documento del consiglio di classe

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documento del consiglio di classe
Prot. N. _____________
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
( D.P.R. n. 323 /1998, art. 5 comma 2 )
( O. M. n. 252 del 19/04/2016 )
A.S. 2015/2016
LICEO DELLE SCIENZE UMANE
( opz. economico-sociale )
CLASSE V B
Teggiano______________
Dirigente Scolastico
Prof. Rocco Colombo
1
SOMMARIO
1. Presentazione Liceo delle Scienze Umane (opz.economico-sociale)
2. Quadro orario settimanale
3. Composizione della classe
4. Docenti facenti parte del consiglio di classe e loro continuità nel triennio
5. Breve storia della classe
6. Profilo attuale della classe
7. Obiettivi trasversali raggiunti
8. Attività integrative
9. Metodologia e strumenti didattici
10.Verifiche e valutazioni
11.Criteri per l’attribuzione del credito formativo e scolastico
12.Simulazione delle prove d’esame e criteri di valutazione delle stesse
13.Testo della simulazione della Terza prova
ALLEGATI
14.Griglia di valutazione della Prima prova
15.Griglia di valutazione della Seconda prova
16.Griglia di valutazione della Terza Prova
17.Griglia di valutazione del Colloquio
CONTENUTI ESSENZIALI ED ATTIVITA’ SVOLTE PER CIASCUNA
DISCIPLINA:
18.Lingua e letteratura italiana
19.Storia
20.Filosofia
21.Scienze Umane
22.Diritto ed Economia politica
23.Lingua e cultura inglese
24.Lingua e cultura francese
25.Matematica
26.Fisica
27.Storia dell’Arte
28.Scienze motorie e sportive
29.Religione cattolica
2
1. Presentazione Liceo delle Scienze Umane (opz.economico-sociale)
“Il percorso del liceo delle scienze umane è indirizzato allo studio delle
teorie
esplicative dei fenomeni collegati alla costruzione dell’identità personale e delle
relazioni umane e sociali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le
conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per cogliere la
complessità e la specificità dei processi formativi. Assicura la padronanza dei
linguaggi, delle metodologie e delle tecniche di indagine nel campo delle scienze
umane” (art. 9 comma 1/ DPR 89/2010).
Opzione economico-sociale
“Nell’ambito della programmazione regionale dell’offerta formativa, può essere
attivata l’opzione economico-sociale che fornisce allo studente competenze
particolarmente avanzate negli studi afferenti alle scienze giuridiche, economiche e
sociali”(art. 9 comma 2/ DPR 89/2010)
Profilo educativo, culturale e professionale dello studente liceale
“I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una
comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento
razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai
problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze sia adeguate al
proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento nella vita sociale e nel
mondo del lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte personali”. (art. 2, comma 2
del DPR 15 marzo 2010 “Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e
didattico dei Licei”).
3
2. Quadro orario settimanale
PIANO DEGLI STUDI
del
LICEO DELLE SCIENZE UMANE
opzione economico-sociale
1° biennio 2° biennio
1°
2°
3°
4°
5° anno
anno anno anno anno
Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli
Orario annuale
studenti
Lingua e letteratura italiana
132 132 132 132
Storia e Geografia
99
132
99
Storia
66
66
66
Filosofia
66
66
66
Scienze umane
99
99
99
99
99
Diritto ed Economia politica
99
99
99
99
99
Lingua e cultura straniera 1
99
99
99
99
99
Lingua e cultura straniera 2
99
99
99
99
99
Matematica
99
99
99
99
99
66
66
66
66
66
66
Fisica
Scienze naturali
66
66
Storia dell’arte
Scienze motorie e sportive
66
66
66
66
66
Religione cattolica o Attività alternative
33
33
33
33
33
891 891 990 990
990
4
3. Composizione della classe
Cognome
Aromando
Bottone
Cardillo
Cimino
Cozzi
Di Bella
Fasanella
Fasano
Graziano
Manduca
Marmo
Mason
Miloro
Morena
Romano
Senatore
Trezza
Nome
Daphne
Giovanna
Elena
Zenda
Maria
Letizia
Stella
Barbara
Antonella
Eleonora
Ilenia
Cristina
Cinzia
Valeria
Francesca
Jessica
Serena
4. Docenti facenti parte del consiglio di classe e loro continuità nel triennio
CONSIGLIO DI
CLASSE
a.s. 2013/14
a.s. 2014/15
a.s.2015/16
III B
IV B
VB
Lingua e
letteratura italiana GARGANO
GARGANO
GARGANO
Storia
GARGANO
GARGANO
DI GRUCCIO
Filosofia
VRICELLA
VRICELLA
VERTUCCIO
Scienze umane
VRICELLA
VRICELLA
VERTUCCIO
Diritto ed Economia
politica
ALDORASI
ALDORASI
ALDORASI
Lingua e cultura
straniera inglese
RIPA
(Commissario interno)
DE LEO
5
PASQUALE
Lingua e cultura
straniera francese
ARATO
ARATO
ARATO
Matematica
MANDILE
MANDILE
MANDILE
Fisica
MANDILE
MANDILE
MORENA
Storia dell’Arte
ALBANESE
ALBANESE
ALBANESE
(Commissario interno)
Scienze motorie e
sportive
REINA
MORENA
LAMAIDA
Religione cattolica
ANTONAZZO
ANTONAZZO
ANTONAZZO
5. Breve storia della classe
Nell’arco dei cinque anni la fisionomia della classe si è modificata ed equilibrata in
termini numerici. La classe I era costituita da 18 alunni di cui 17 femmine ed 1 solo
maschio. Nell’anno scolastico successivo, la classe risultava costituita da 16 allieve per
la non ammissione di 2 alunni. Inoltre in itinere, nel quarto a.s.2014/15 si è inserita una
nuova alunna proveniente dall’indirizzo linguistico del nostro stesso istituto.
Tale composizione è rimasta immutata nell’ultimo anno.
6. Profilo attuale della classe
Nel corso del quinquennio la classe non ha usufruito di una sostanziale continuità
didattica. In particolare, nell’ultimo anno sono cambiati i Professori di Inglese, Scienze
Umane, Filosofia e Scienze Motorie.
Le alunne hanno mostrato, in generale,impegno,interesse e partecipazione,per alcune,
tuttavia si è reso necessario un continuo incoraggiamento e la ricerca di sempre nuove
6
strategie per raggiungere risultati positivi. Le alunne si sono particolarmente distinte
nelle attività extracurriculari (Stages formativi all’estero-Malta- progetto-la scuola
incontra il territorio,progetto di comunicazione consapevole). In queste occasioni
hanno evidenziato capacità organizzative e pratiche di buon livello.
Nella classe si distinguono due allieve che sono riuscite sempre a conseguire
ottimi risultati mostrando impegno nello studio e nella partecipazione alle attività
scolastiche.
Tenuto conto della partecipazione alle attività formative in genere, dell’acquisizione
dei contenuti disciplinari, del livello di maturazione raggiunto e degli obiettivi
conseguiti, sono riconoscibili all’interno della classe tre fasce di livello:
- una prima fascia di allieve che ha evidenziato impegno costante, motivazione e
serietà nello studio, conseguendo apprezzabili risultati .
- una seconda fascia, di più elementi che ha manifestato un impegno proficuo,
conseguendo un livello più che discreto livello di preparazione generale.
- una terza fascia che ha evidenziato , invece, qualche carenza ed un metodo di studio
sufficiente e non sempre ben organizzato.
Il Consiglio di classe ritiene, pertanto, che gli obiettivi culturali e formativi afferenti al
profilo in uscita di uno studente del Liceo delle scienze umane ( opz. economicosociale) siano stati conseguiti a diversi livelli di complessità ovvero da una soglia
minima fino a risultati apprezzabili e soddisfacenti.
7. Obiettivi trasversali raggiunti
Area metodologica
- Aver acquisito un metodo di studio autonomo che consenta di condurre
approfondimenti personali , continuare gli
studi successivi , potersi
aggiornare lungo l’intero arco della propria vita.
7
- Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti
disciplinari.
Area logico-argomentativa
- Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente
le argomentazioni altrui.
- Acquisire l’abitudine a ragionare, ad identificare i problemi e a
individuare possibili soluzioni.
Area linguistica e comunicativa
- Modulare la lingua italiana nei suoi aspetti e nei diversi contesti
comunicativi.
- Aver acquisito, in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e
competenze comunicative.
- Utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per
studiare, fare ricerca, comunicare.
Area storico- umanistica-giuridica-economica
- Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche,
giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all’Italia e
all’Europa, e comprendere i diritti e i doveri che caratterizzano l’essere
cittadini.
- Conoscere, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e ai
personaggi più importanti, la storia d’Italia inserita nel contesto europeo e
internazionale, dall’antichità sino ai giorni nostri.
- Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione
letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo
studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significativi
e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e
culture.
8
Area scientifica, matematica e tecnologica
- Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper
utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i
contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione
matematica della realtà.
8. Attività integrative
A.S. 2013/14
III B
-
“I mezzi di comunicazione tra abuso e uso consapevole”
“TG PON LETO”
ECDL
Teatro in lingua
Incontri culturali in Biblioteca
Uscite didattiche
A.S. 2014/15
IV B
-
“La scuola incontra il territorio” in particolare con stage
presso la Banca Monte Pruno e visite al Comune di
Teggiano,all’Ente Parco e alla S.r.l. Imballi Diano
“Comunicazione consapevole”
Teatro in lingua straniera
Cortometraggio su tematica sociale
Stage a Malta ( solo per un gruppo di allieve)
“Comunicazione consapevole”
Visione del film “ Il giovane favoloso”
Orientamento universitario(Università degli studi di Salerno )
Orientamento in sede della Guardia di Finanza
A.S. 2015/16
VB
-
9. Metodologia e strumenti didattici
Il Consiglio di classe tenuto conto dei differenti stili di apprendimento, dei tempi e dei
ritmi propri di ciascun discente ha teso ad applicare una metodologia didattica calibrata
sulla specificità di ognuno attenendosi comunque a quanto stabilito nel P.O.F.
Dei temi trattati si è sempre tracciato un quadro unitario cogliendo le relazioni tra le
parti grazie all’uso di mappe concettuali, quadri sinottici e schemi così da conferire
maggiore significatività ai saperi. In vista del conseguimento degli obiettivi prefissati,
sono stati utilizzati le seguenti metodologie, i seguenti strumenti e i seguenti spazi:
•
•
lezione frontale
valorizzazione dell’errore
9
•
Metodologie
Strumenti
Spazi
•
•
•
azione didattica mirata all’individuazione de
concettuali fondanti i saperi
problem solving
Didattica dialogica/ discussione
Elaborazione di percorsi,mappe.
•
•
•
•
•
LIM
Testi in adozione
Testi consigliati
Dispense
Audiovisivi
•
•
•
•
Aula
Laboratorio
Palestra
Territorio
nuclei
10.Verifiche e valutazioni
La misurazione del profitto è stata effettuata attraverso una serie di prove quali: prove
strutturate o semistrutturate; prove scritte secondo la tipologia proposta agli esami di
stato; prove orali; prove pratiche, utilizzando i criteri di valutazione disciplinare
approvati dal Collegio dei Docenti e presenti nel P.O.F dell’Istituto di seguito riportati.
Rendimento
Decimi
Criteri di valutazione disciplinare
Conoscenze
Competenze
Non acquisite
1-2
Negativo
Nullo
¾
Gravemente
Insufficiente
Capacità
Utilizzazione confusa dei Irrilevanti.
contenuti,
appropriazione
dei
saperi
dispersiva,esposizione
scorretta.
Frammentari,
Utilizzazione minimale delle Limitate
lacunose anche nei conoscenze,analisi
minimi
inconsistente e scorrette dei
disciplinari,lessico contenuti essenziali.
inadeguato.
10
5
Insufficienti
6
Sufficiente
7
8
9/10
Discreto
Buono
Ottimo
Eccellente
semplicistico
e
Parziali ,limitate ai Uso
minimi disciplinari. mnemonico dei linguaggi
disciplinari,schematismo di
rielaborazione
dei
contenuti,esposizione
ripetitiva ed imprecisa
Sostanzialmente
Uso corretto dei contenuti
corrette,essenziali, acquisiti analisi elementari
espresse
con ma pertinenti,applicazione
lessico semplice.
delle conoscenze senza gravi
errori, esposizione semplici e
lineari.
Corrette,
Uso organico, ma essenziale
ordiate,rapportate
dei
contenuti
ai
nuclei disciplinari,applicazione
fondamentali..
sostanzialmente
sicura
esposizione
chiara
e
abbastanza precisa.
Complete
ed Analisi ampie, precisione e
approfondite.
sicurezza nell’applicazione,
esposizione chiara, fluida e
articolata.
Ampliate
e Analisi complesse, rapidità,
significativamente
sicurezza nell’applicazione,
approfondite
esposizione rigorosa, fluida,
ricca, ben articolata.
Individuazione non chiara di
analisi e sintesi.
Presenza di analisi e sintesi
discontinue, comprensione
parziale dei temi proposti
Sintesi parziale con presenza
di spunti critici..
Sintesi , apporti critici e
rielaborativi
apprezzabili,
talvolta originali.
Autonomia nella ricerca,
documentazione di giudizi e
valutazione, sintesi critica,
rielaborazione
personale,
creatività.
11. Criteri per l’attribuzione del credito formativo e scolastico
Costituiscono credito formativo tutte le partecipazioni a corsi extrascolastici o
esperienze coerenti con l’indirizzo di studio frequentato .
Si riporta la tabella per l’assegnazione del credito scolastico ai candidati interni per le
classi quinte. ( Tabella A, DM 99/2009)
media voti
5° anno
M=6
4-5
6<M≤7
5-6
7<M≤8
6-7
8<M≤9
7-8
9<M≤10
8-9
11
Per la banda 4-5, si attribuisce il II punto della banda di oscillazione se l’alunno soddisfa almeno 2 dei
seguenti indicatori:
a) media di profitto = 6
b) Interesse ed impegno nella partecipazione al dialogo educativo;
c) Assiduità (n. assenze ≤ 20 );
d) attività complementari e integrative;
e) crediti formativi certificati e coerenti con il corso di studio.
Per la banda 5-6 , si attribuisce il II punto della banda di oscillazione se l’alunno ha conseguito la media del
profitto pari a 7 oppure soddisfa almeno 3 dei seguenti indicatori:
a) media di profitto: 6.5 ≤ M < 7
b) Interesse ed impegno nella partecipazione al dialogo educativo;
c) Assiduità (n. assenze ≤ 20 );
d) attività complementari e integrative;
e) crediti formativi certificati e coerenti con il corso di studio.
Per la banda 6-7 , si attribuisce il II punto della banda di oscillazione, se l’alunno ha conseguito la media del
profitto pari a 8 oppure soddisfa almeno 3 dei seguenti indicatori:
a) media di profitto: 7.5 ≤ M < 8
b) Interesse ed impegno nella partecipazione al dialogo educativo;
c) Assiduità (n. assenze ≤ 20 );
d) attività complementari e integrative;
e) crediti formativi certificati e coerenti con il corso di studio.
Per la banda 7-8 ,
si attribuiscono 8 punti di credito se l’alunno ha conseguito la media del profitto pari a 9 oppure soddisfa
almeno 2 dei seguenti indicatori:
a) media di profitto: 8.2 ≤ M < 9
b) Interesse ed impegno nella partecipazione al dialogo educativo;
c) Assiduità (n. assenze ≤ 20 );
d) attività complementari e integrative;
e) crediti formativi certificati e coerenti con il corso di studio.
Per la banda 8-9,
si attribuiscono 9 punti di credito se l’alunno ha conseguito la media del profitto pari a 10 oppure soddisfa
almeno 2 dei seguenti indicatori:
a) media di profitto: 9.2 ≤ M < 10
b) Interesse ed impegno nella partecipazione al dialogo educativo;
c) Assiduità (n. assenze ≤ 20 );
d) attività complementari e integrative;
e) crediti formativi certificati e coerenti con il corso di studio.
f) eccellenza in una disciplina di indirizzo
si attribuiscono 9 punti di credito se l’alunno soddisfa almeno 2 dei precedenti indicatori ed ottiene una media
dei voti di profitto pari o superiore ad 8,2.
N.B. 1) non si computano le assenze giustificate con certificato medico o per particolari terapie debitamente
documentate; 2) Ogni 6 (sei) ore di ritardo o di uscita anticipata equivale ad 1 (uno)giorno di assenza; 3)si
attribuisce il minimo tabellare se le assenze sono superiori a 25 (venticinque) o si è fruito di permessi per
ritardi per più di venticinque(25) giorni .
12
12. Simulazione delle prove d’esame e criteri di valutazione delle stesse
Sono state proposte agli alunni simulazioni della 1^, della 2^ e della 3^ prova scritta
dell’Esame di Stato.
- Relativamente alla prima prova scritta “Lingua e letteratura italiana” sono
stati somministrati alla classe testi dell’Esame di Stato dell’a.s. 2015/16
( Tipologia A,B,C,D ) .
- La simulazione della seconda prova scritta ovvero “Diritto ed Economia
politica” è stata somministrata alla classe sulla base delle tipologie A e B
previste dal MIUR per il Liceo delle Scienze Umane ( opz. economicosociale ) consentendo l’uso del Codice civile non commentato e della
Costituzione italiana, messi entrambi a disposizione dal nostro Istituto.
- Relativamente allo svolgimento della Terza prova, il Consiglio di classe
ha deliberato di effettuare due prove simulate nel corso dell’anno
scolastico ed ha ritenuto opportuno proporre la tipologia mista B+C ,
coinvolgendo n. 5 discipline. Per ciascuna disciplina sono stati formulati
n. 2 quesiti a risposta aperta ( max 7 righe) e n. 4 quesiti a risposta
multipla. Totale quesiti: n. 30 ( n. 10 quesiti a risposta aperta + n. 20
quesiti a risposta multipla) . Per la simulazione della terza prova è stato
previsto un tempo di svolgimento di 90 minuti.
- 1^ simulazione della Terza prova
Discipline coinvolte: Arte, Filosofia , Francese ,Fisica , Storia.
Data di svolgimento della prova: 22/03/2016
- 2^ simulazione della Terza prova
Discipline coinvolte: Scienze Umane, inglese , Scienze Motorio, Storia , Matematica.
Data di svolgimento della prova: 12/05/2016
Per la valutazione delle suddette prove si allegano al presente Documento di classe le
griglie contenenti i criteri approvati dal Collegio dei Docenti e presenti nel P.O.F
dell’Istituto.
13
ALLEGATI:
13. Griglia di valutazione della prima prova
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
Tipologia A – Analisi e commento di un testo
Livello di punteggio
Ottimo
Buono Sufficiente
3
2,5
2
Indicatori
Mediocre
1,5
Modesto
1
Scarso
0,5
Correttezza ortografica,
lessicale e sintattica
Comprensione e sintesi
Analisi e interpretazione
Osservazioni personali
Approfondimenti
Totali parziali
Totale generale________________________uguale a punti ________________/15
Tipologia B – Saggio breve
Indicatori
Ottimo
3
Buono
2,5
Livello di punteggio
Sufficiente
Mediocre
2
1,5
Correttezza
ortografica,
lessicale e sintattica
Utilizzo dei
documenti, analisi
dei dati
Pertinenza del titolo
e destinazione
editoriale
14
Modesto
1
Scarso
0,5
Chiarezza
espositiva, fluidità e
capacità
comunicativa
Collegamenti a
conoscenze ed
esperienze personali
Totali parziali
Totale generale________________________ uguale a punti ________________/15
Tipologia B – Articolo di giornale
Indicatori
Ottimo
3
Buono
2,5
Livello di punteggio
Sufficiente
Mediocre
2
1,5
Correttezza
ortografica,
lessicale e sintattica
Utilizzo dei
documenti, analisi
dei dati
Pertinenza del titolo
e destinazione
editoriale
Chiarezza
espositiva, fluidità e
capacità
Comunicativa
Stile:
personalizzazione
ed attualizzazione
Totali parziali
15
Modesto
1
Scarso
0,5
Totale generale________________________uguale a punti ___________/15
Tipologia C – Tema di argomento storico
Tipologia D – Tema di argomento generale
Indicatori
Ottimo
3
Buono
2,5
Livello di punteggio
Sufficiente Mediocre
2
1,5
Modesto
1
Scarso
0,5
Correttezza ortografica,
lessicale e sintattica
Aderenza alla traccia e
completezza della
trattazione
Articolazione e
coerenza dei contenuti
Capacità di
approfondimento critico
Personalizzazione e
originalità delle
opinioni espresse
Totali parziali
Totale generale_______________________uguale a punti ________________/15
16
14.Griglia di valutazione della seconda prova
DIRITTO ED ECONOMIA POLITICA
Pertinenza =
aderenza alla
traccia
1
Non
pertinente
1.5
Superficiale/
Scarsa
2
Parziale
2.5
Completa ma
sbilanciata
3
Completa
Riferimenti
interdisciplinari,
conoscenza
specifica
contenuti
0
Inesistente
1
Limitata
2
Adeguata
3
Corretta
3.5
Esauriente
Coerenza e
organicità del
discorso:
organizzazione
testo e
consequenzialità
ragionamenti
1
Incoerente/
disorganico
1.5
Qualche
incongruenza/
poco organico
2.0
Complessiva
mente
coerente ma
schematico
2.5
Coerente ma non
sempre organico
3
Coerente e
organico
Argomentazione
e rielaborazione
(anche giudizi
critici e personali
e originalità)
0
Assente
0.5
Non
significative
1.5
2
Non ben
Soddisfacente/rielabo
articolate/poc razione personale
o significative
2.5
Articolate/riela
borazione
critica e
originalità
Chiarezza
comunicazione e
correttezza
forma/proprietà
e ricchezza
lessico
1
Forma
disarticolat
ae
alquanto
imprecisa/
lessico
improprio
1.5
Forma poco
chiara e poco
corretta/
lessico
approssimativ
o
2
Abbastanza
chiara ma non
sempre
corretta e
viceversa/regi
stro generico
3
Chiara, corretta
e
scorrevole/lessi
co adeguato e
ricco
2.5
Chiara e
sostanzialmente
corretta/ qualche
improprietà lessicale
Cognome e nome________________________________________Classe V Sez.B
Punteggio totale _________ /15
17
15.Griglia valutazione Terza Prova
• QUESITI A RISPOSTA SINGOLA
Per la valutazione dei quesiti a risposta singola si ricorre alla seguente griglia.
Il punteggio varia da un minimo di 0 ad un massimo di 1.
Quesito N. ……….
LIVELLO DELLA PRESTAZIONE
INDICATORI
Inadeguato
0
Parzialmente
adeguato
0,15
Adeguato
Completo
0,20
0,25
Pertinenza della
risposta
Conoscenza dei
contenuti
Abilità di sintesi
Competenze
linguistiche ed
uso del
linguaggio
specifico
Totale
……………/1
Quesito N. ……….
LIVELLO DELLA PRESTAZIONE
INDICATORI
Inadeguato
0
Parzialmente
adeguato
0,15
Adeguato
Completo
0,20
0,25
Pertinenza della
risposta
Conoscenza dei
contenuti
Abilità di sintesi
Competenze
linguistiche ed
uso del
linguaggio
specifico
Totale
……………/1
18
•
QUESITI A SCELTA MULTIPLA
Obiettivi: accertamento della conoscenza dei contenuti e delle capacità logiche
nell'individuazione della risposta esatta
Punteggio : 0,25 punti per ogni risposta esatta, 0 punti per ogni risposta errata o non data.
• PUNTEGGIO E VALUTAZIONE DELLA PROVA
Quesiti a risposta multipla: 0,25X 20 = 5
Quesiti a risposta singola= 10X1 = 10
Totale massimo = 15 pp.
PROSPETTO PUNTEGGIO COMPLESSIVO DELLA TERZA PROVA
ALUNNO/A………………………….
Disciplina
Punteggio
Docente
FILOSOFIA
……………………….
INGLESE
……………………….
SCIENZE UMANE
………………………
STORIA
……………………….
STORIA DELL’ARTE
……………………….
Eventuale arrotondamento*
TOTALE*……………..
…………….………………
TOTALE*= L’arrotondamento per eccesso o per difetto va eseguito unicamente sulla somma
finale dei punteggi di tutte le discipline.
Nel caso in cui la prima cifra decimale sia pari o superiore a 5, l’arrotondamento verrà
effettuato per eccesso.
Data………………………..
19
16.Griglia di valutazione del colloquio
CANDIDATO/A____________________________________classe V SEZ. ______________________
INDICATORI
Conoscenza
dell'argomento
Argomenti
proposti
dalla
Commissione.
Max: 20 punti
Capacità
espressiva
Tempo: 20-25
minuti
Capacità di
analisi,
sintesi e
rielaborazione
DESCRITTORI
Completa ed esauriente
7
Adeguata
6
Corretta
5
Essenziale
4
Superficiale
3
Superficiale e frammentaria
2
Scarsa e confusa
1
Scorrevole e appropriata
6
Scorrevole e corretta
5
Semplice e corretta
4
Semplice con qualche incertezza
3
Incerta
2
Confusa
1
Coerenti
7
Adeguate
6
Semplici
5
Elementari
4
Superficiali
3
Incerte
2
Confuse
1
Argomento
proposto dal
Candidato
Conoscenza
dell'argomento
Tempo: 10-15
minuti
Correttezza espressiva
Max: 8 punti
Capacità di collegamento
e di analisi
Discussione prove scritte.
Tempo: 5-10 min. Max: 2
punti
Punti
Capacità di
autocorrezione
Completa e articolata
3
Corretta ed essenziale
2
Superficiale e confusa
1
Scorrevole e appropriata
3
Semplice e corretta
2
Incerta e confusa
1
Collegamenti e analisi
coerenti
2
Collegamenti e analisi
imprecisi
1
Sufficiente
Insufficiente
2
1
Punteggio in trentesimi assegnato alla prova:
20
Assegnato
17.CONTENUTI ESSENZIALI ED ATTIVITA’ SVOLTE PER CIASCUNA
DISCIPLINA
21
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
ANNO SCOLASTICO 2015/2016
DOCENTE GARGANO RACHELE
CLASSE V B Liceo delle scienze umane ( opz.
economico-sociale)
TESTO ADOTTATO
Il piacere dei testi - Baldi, Giussi.
La Divina Commedia, Paradiso.
NUMERO ORE SETTIMANALI DI LEZIONE
n.4
NUMERO DI ORE DI INSEGNAMENTO
ANNUALI PREVISTE
n.132
BLOCCHI TEMATICI
N.ALUNNE 17
Il Romanticismo come sentimento – introspezione e
come impegno civile
Letteratura nazionale tra unità e realtà regionali
Decadentismo
La coscienza della crisi.
Poesia nel Novecento e caratteri delle neoavanguardie.
CONTENUTI
G.Leopardi: Biografia e produzione letteraria.
La poetica. Incontro con le opere di leopardi.
Poesie scelte e letture critiche tra quelle ritenute
significative.
Il Naturalismo francese. Il Verismo italiano. La
Scapigliatura.
G.Verga : Biografia e produzione letteraria.
La poetica e la tecnica narrativa verista. Incontro con
l’ideologia verghiana. Il verismo e il naturalismo
zoliano. Il ciclo dei vinti. Lettura di alcuni passi del
romanzo di G. Verga.
La poetica e i temi del Decadentismo
G. D'Annunzio e il suo tempo
Biografia e produzione letteraria.
L’estetismo e la crisi. I romanzi del superuomo.
Poesie scelte e letture critiche tra quelle ritenute
significative.
G. Pascoli biografia e produzione letteraria. La poetica
e poesie scelte e e letture critiche tra quelle ritenute più
significative.
L.Pirandello: Biografia e produzione letteraria. La
visione del mondo. La poetica. Le poesie e le novelle. I
romanzi.
Ungaretti, E. Montale, Quasimodo.
Biografia e produzione letteraria. Poesie scelte e letture
critiche tra quelle ritenute significative.
Dante Alighieri e l'opera.
Struttura generale del Paradiso
La Divina Commedia:capolavoro del genere
didascalico-allegorico
Analisi e commento dei seguenti Canti:
Canto I - Canto III - Canto VI –
Canto XI – XII - XXXIII ( tematica generale e
conclusione del viaggio dantesco)
-
Tipologia A
-
Tipologia B
-
Tipologia C
-
Tipologia D
LE TIPOLOGIE TESTUALI
22
Obiettivi Disciplinari
• Chiarire gli elementi fondamentali dell'opera e della personalità degli autori della letteratura italiana e
comprenderne l'importanza ed il significato storico.
•
Chiarire la definizione di poesia lirica, sperimentalismo, impegno civile.
•
Conoscenza dell'evoluzione formale e di significato e consapevolezza della molteplicità di registri
linguistici.
•
Saper verificare se l'autore ha innovato o rispettato la tradizione
•
Saper motivare le scelte dell'autore
•
Saper riflettere sul rapporto tra le caratteristiche del genere e il contesto culturale dell'epoca
•
Saper riconoscere le più importanti figure retoriche.
•
Riconoscere le diverse tecniche testuali;
•
Acquisire la capacità di argomentare in maniera corretta;
•
Scrivere testi argomentativi e saggistici in maniera pertinente al contesto con riguardo a contenuti, stile e
registro.
Obiettivi Minimi
• Acquisire la capacità di argomentare in maniera corretta;
• Saper riconoscere aspetti caratteristiche e peculiarità delle diverse epoche letterarie.
• Saper operare confronti tra autori e epoche.
• Saper produrre le quattro tipologie testuali previste nell’esame di stato.
Metodologia Didattica
• Lezione frontale;
• Lettura dei testi;
• Lezione dialogata;
• Lavori di gruppo;
Sistema di Valutazione e Verifiche
La verifica delle abilità, gradualmente raggiunte dagli alunni, è stata attuata sia in modo verbale (conversazioni in
classe, , correzione di esercizi, interrogazioni) che scritto (produrre varie tipologie testuali, prove soggettive e
oggettive). Sono state effettuate verifiche in itinere, che hanno permesso di controllare non solo il conseguimento
degli obiettivi ma anche la validità delle attività proposte. Il numero delle verifiche è stato quello deliberato dal
collegio dei docenti sulla base della scansione temporale dell’anno scolastico in due quadrimestri.
Competenze da acquisire
possesso degli strumenti linguistici necessari a sostenere tesi ed argomentare.
prendere coscienza di valori e problematiche delle diverse epoche letterarie.
conoscere pensiero, poetica e personalità degli autori della letteratura italiana mediante riflessioni su quanto
letto, ascoltato, studiato;
porsi in modo critico nei confronti di se stessi e di ciò che ci circonda.
Acquisire autonomia di giudizio, di riflessione,atteggiamento critico e consapevole .
23
Prof.ssa Maria Pia Aldorasi
Diritto ed Economia Politica
TESTO ADOTTATO
ALTRI STRUMENTI DIDATTICI
UNA FINESTRA SUL MONDO
Maria Rita Cattani - Paravia
CODICE CIVILE E COSTITUZIONE ITALIANA
BLOCCHI TEMATICI
IL SISTEMA ECONOMICO
ITALIANO
I RAPPORTI ECONOMICI
INTERNAZIONALI
Il ruolo dello Stato nell’economia. L’economia mista,
le entrate e le spese dello Stato,il Bilancio pubblico
Lo Stato sociale,gli Enti Previdenziali, il terzo settore.
Gli scambi con l’estero .I contratti internazionali.
La globalizzazione
IL SISTEMA MONETARIO
INTERNAZIONALE
I rapporti monetari tra gli Stati
La politica monetaria europea.
L’EVOLUZIONE STORICA DEL La formazione dello Stato tra il XV e il XVI secolo.
CONCETTO DI STATO
Dallo Stato liberale allo Stato moderno.
LA COSTITUZIONE ITALIANA
I valori fondanti della Costituzione.
Gli strumenti di democrazia diretta,
l’uguaglianza,il lavoro come diritto e come dovere,
l’internazionalismo. Gli articoli 13,15 e 21 della Cost.
L’ORDINAMENTO DELLA
Il Parlamento,il Governo, la Magistratura. Il Presidente della
REPUBBLICA
Repubblica ,la Corte Costituzionale.
Regioni, Province e Comuni.
L’O.N.U. e l’Unione Europea
I RAPPORTI TRA GLI STATI
STRATEGIE DIDATTICHE
INTERROGAZIONI INDIVIDUALI
CONOSCENZE
COMPETENZE
CAPACITA’
Lezione frontale, discussioni guidate,
soluzione di casi.
Durante le interrogazioni individuali (un congruo numero per
quadrimestre) si è accertata la conoscenza degli argomenti
trattati.
Le alunne mostrano di avere,nel complesso,una
conoscenza del programma svolto.
Espongono con linguaggio giuridico preciso i
concetti appresi.
Confrontano le tematiche giuridiche studiate con le
situazioni reali. Utilizzano,agevolmente,le fonti
normative relativamente ai temi trattati.
24
buona
FISICA
LIBRO DI TESTO: U. AMALDI LE TRAIETTORIE DELLA FISICA VOL 3 ZANICHELLI
- ELETTROSTATICA
CARICHE ELETTRICHE E LORO INTERAZIONE. LEGGE DI COULOMB. CONDUTTORI E
ISOLANTI. INTERPRETAZIONE DEI FENOMENI ELETTRICI ELEMENTARI.
- IL CAMPO ELETTRICO
IL CAMPO ELETTRICO. CAMPO UNIFORME. CAMPO GENERATO DA CARICHE
ELETTRICHE PUNTIFORMI. RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DEL CAMPO ELETTRICO.
LINEE DI FORZA DI ALCUNI CAMPI ELETTRICI. ENERGIA POTENZIALE ELETTRICA.
ENERGIA POTENZIALE ELETTRICA IN UN CAMPO UNIFORME. ENERGIA POTENZIALE
ELETTRICA DI UNA CARICA IN UN CAMPO GENERATO DA UNA CARICA PUNTIFORME.
POTENZIALE NEI PUNTI DI UN CAMPO UNIFORME. POTENZIALE NEI PUNTI DI UN
CAMPO GENERATO DA UNA CARICA PUNTIFORME. DIFFERENZA DI POTENZIALE.
SUPERFICI EQUIPOTENZIALI. DIFFERENZA DI POTENZIALE E CAMPO ELETTRICO.
- CONDUTTORI
CONDUTTORI CARICHI IN EQUILIBRIO. DENSITA’ SUPERFICIALE DI CARICA. IL
CAMPO ELETTRICO NEI CONDUTTORI CARICHI IN EQUILIBRIO. CAMPO ALL’ INTERNO
DI CONDUTTORE CAVO. IL POTENZIALE NEI CONDUTTORI CARICHI IN EQUILIBRIO.
CAPACITA’ ELETTRICA. I CONDENSATORI.
- LA CORRENTE
LA CORRENTE ELETTRICA. L’ INTENSITA’ DI CORRENTE. I CIRCUITI ELETTRICI.
VOLTMETRI E AMPEROMETRI. LA RESISTENZA ELETTRICA. SISTEMI IN SERIE E IN
PARALLELO. IL LAVORO DI UN GENERATORE E L’ ENERGIA ELETTRICA. LA POTENZA
ELETTRICA. L’ EFFETTO JOULE.
- ELETTROMAGNETISMO
MAGNETI E FORZA MAGNETICA. FENOMENI MAGNETICI ELEMENTARI. IL CAMPO
MAGNETICO. CAMPO MAGNETICO GENERATO DA UN FILO PERCORSO DA CORRENTE,
DA UNA SPIRA, DA UN SOLENOIDE. PROPRIETA’ MAGNETICHE DELLA MATERIA E
CICLO D’ ISTERESI. AZIONE DI UN CAMPO MAGNETICO SU UN FILO PERCORSO DA
CORRENTE. AZIONE RECIPROCA TRA FILI PERCORSI DA CORRENTE. DEFINIZIONE
DELL’ AMPERE. FORZA AGENTE E TRAIETTORIA SU UNA CARICA IN MOVIMENTO
ALL’ INTERNO DI UN CAMPO MAGNETICO.
- INDUZIONE ELETTROMAGNETICA
ESPERIENZE DI FARADAY. IL FLUSSO DEL VETTORE CAMPO MAGNETICO. LA LEGGE
D’ INDUZIONE ELETTROMAGNETICA. LA LEGGE DI LENZ. AUTOINDUZIONE.
INDUTTANZA DI UN SOLENOIDE.
25
LINGUA E CULTURA FRANCESE
DOCENTE: Prof.ssa ARATO Rosa Gerarda
CLASSE: V BSU
TESTO ADOTTATO
La grammaire par étapes – De Gennaro – Il Capitello
NUMERO ORE SETTIMANALI DI LEZIONE
NUMERO DI ORE DI INSEGNAMENTO
ANNUALI PREVISTE
ANALISI DI PARTENZA
Il profilo della classe si presenta variegato sia sul
piano delle conoscenze acquisite sia per la
partecipazione in classe: alcune allieve sono attente,
capaci e partecipano alla lezione in maniera attiva, altre
BLOCCHI TEMATICI
♦ Le Préromantisme et Romantisme
N. ALUNNI: 17 – Femmine: 17
Écritures – Bonini/Jamet/Bachas/Vicari – Valmartina
3
99
pur dimostrando attenzione e voglia di fare manifestano
delle difficoltà nella elaborazione personale dei contenuti,
altre ancora lavorano in maniera superficiale pur avendo i
mezzi per raggiungere risultati soddisfacenti. Nel
complesso il clima in classe è sereno e collaborativo.
CONTENUTI
♦ Réalisme et Naturalisme
♦
-
Tableau historique et social du
XIXième siècle .
-
La littèrature et l’art en France .
-
Le Romantisme et ses caractères.
-
Mme de Staël : vie et œuvres. La
diffusion des idées romantiques ;
-
Une femme amoureuse (Corinne);
-
Le mouvement Romantique :
-
George Sand: vie et oeuvres –
Tendresse (La Mare au diable);
-
Victor Hugo: évolution politique et
culturelle ; exil et opposition au
régime;
-
L’épopée Humaine : « la légende
des Siécles » et « Les Miserables »:
la mort de Gravoche;
-
Nôtre Dame de Paris: une larme
pour une goutte d’eau;
-
Flaubert: vie, oeuvres, pensée;
-
Lecture du texte d’après Madame
Bovary: Charles et Rodolphe;
Zola : vie, :oeuvres,
pensée;
-- Baudelaire
vie, oeuvres
et
poétique, "Albatros",
"Correspondances","Spleen" ;
La poésie entre tradition et modernité:de
Baudelaire aux avant-gardes
-
26
Verlaine : vie, oeuvres et poétique,
"Chanson d’automne" (poèmes
Saturniens)
♦
♦
♦
Proust et la métamorphose du roman
L’ère des doutes
Poetes contemporains.
-
Le Ciel est par dessus le toit
(Sagesse);
-
Le Surréalisme: Breton; "Premier
manifeste surréaliste";
-
P. Éluard: L’Aventure surréaliste;
Sa vie et son oeuvre;
-
Son poème: Liberté.
Proust : vie, oeuvres, pensée,
-
"A la recherche du temps perdu",
-
La petite Madeleine (Du Côté de
chez Swann);
-
Albert Camus: son esprit et son
œuvre.
-
Lecture: Aujourd’hui, maman est
morte (d’après L’Etranger).
-
J. Prévert : vie et œuvres
-
Le Cancre d’après Paroles
(Embrasse-moi) d’après Histoires ;
Obiettivi disciplinari
Saper interagire con competenza sia a livello della comprensione che della produzione nella lingua
straniera, essere, quindi, in grado di comunicare oralmente e per iscritto su argomenti liberi e letterari.
Capacità di analisi, comprensione ed interpretazione critica di qualsiasi tipo di testo. Saper produrre testi
scritti diversificati per temi e finalità. Saper confrontare i sistemi linguistici e culturali diversi tra L1 e L2.
Conoscere le linee generali di sviluppo della letteratura straniera in un contesto europeo dalle origini
all’epoca contemporanea.
Obiettivi minimi
Comprensione orale: comprende una varietà di messaggi orali in contesti differenziati trasmessi attraverso
diversi canali; comprensione scritta: comprende testi scritti di tipo letterario, di attualità e socioeconomici;
produzione orale:fare l’analisi testuale di un testo letterario, riassumerlo e commentarlo;
produzione scritta:produrre testi chiari, adeguati ai diversi contesti di tipo descrittivo, espositivo e
argomentativo.
Metodologia didattica
Metodo frontale/ comunicativo, lavori di gruppo, libri di testo, fotocopie, riviste e giornali, cd, registratore,
lavagna luminosa, laboratorio di lingue, testi multimediali,internet,visite guidate,viaggi di istruzione,stages
linguistici,gemellaggio,scambi di classe all’estero e teatro in lingua e non. Certificazione DELF.
Sistema di valutazione e verifiche
Prove scritte tradizionali, strutturate,e semistrutturate: esercizi di completamento, trasformazione,
sostituzione, traduzione di semplici frasi, dettato, produzione di dialoghi o brevi testi, traduzione di forme
verbali - 3 a quadrimestre. Le verifiche orali si attenueranno quotidianamente attraverso interrogazioni
individuali e la correzione dei compiti - 2 a quadrimestre.
Competenze da acquisire
27
Produrre un messaggio orale e scritto in funzione di una situazione di comunicazione data. Saper esporre
fluidamente e correttamente gli argomenti trattati. Aver acquisito un’autonomia ed un registro di lingua
appropriati. Saper esporre i temi proposti con accenni di elaborazione personale e critica. Conoscere tutte le
strutture morfosintattiche studiate.
28
Storia
*Dal Congresso di Vienna all’Età delle nazioni
-La Restaurazione e i movimenti liberali
-L’idea di nazione
-Le prime scosse contro la Restaurazione
-Le prime insurrezioni
-I moti degli anni Venti e Trenta
-Movimenti nazionali e lotte sociali nel 1848
*L’Unificazione d’Italia
-Il dibattito sulla questione nazionale
-Il programma di Cavour
-Il completamento dell’Unità
-La Destra storica al potere
-Verso il governo della Sinistra storica
*Capitalismo e imperialismo tra Ottocento e Novecento
-Lo scenario economico di fine Ottocento
-Nuove dimensioni produttive
-La crisi agraria europea e il fenomeno dell’emigrazione
-L’Imperialismo:caratteristiche peculiari
-L’imperialismo informale degli Stati Uniti d’America
*Verso il Novecento
-La nascita della società di massa e dei partiti di massa
-Il movimento operaio e le sue organizzazioni
-La nascita e la diffusione del socialismo in Europa
-La questione femminile
-La Chiesa e il cattolicesimo sociale
-Il nazionalismo
*L’Italia liberale
-La rivoluzione parlamentare
-Il governo della Sinistra storica: da Depretis a Crispi
-La crisi di fine secolo
-La svolta liberale di Giolitti
*Il mondo in guerra
-Dalla crisi dell’equilibrio alla guerra
-L’Italia:dalla neutralità all’intervento
-La guerra e le sue particolarità
-La Russia fra guerra e rivoluzione
-La fine del conflitto:i trattati di pace e la nuova geopolitica europea
*Gli anni Venti e Trenta
-Un quadro problematico
-L’affermazione del fascismo in Italia
-Gli Stati Uniti:anni ruggenti,grande depressione e New Deal
29
*L’Età dei totalitarismi
-La Repubblica di Weimar
-Il nazionalsocialismo
-Dalla Rivoluzione di Ottobre all’URSS di Stalin
-Verso la Seconda guerra mondiale
*La Seconda Guerra mondiale
-L’Europa investita dalla “guerra totale”
-L’ Italia in guerra
-L’intervento degli Stati Uniti
-L’occupazione tedesca dell’Europa
-La Shoah
-La Resistenza
-La fine del conflitto
*L’Età della guerra fredda
La logica post-bellica della contrapposizione
-Lo strutturarsi dei due blocchi
30
Programma di matematica
• Disequazioni
• Le funzioni e le loro proprietà
• I limiti
Gli intervalli e gli intorni
Definizioni
Teoremi sui limiti
• Il calcolo dei limiti
Le operazioni sui limiti
Le forme indeterminate
I limiti notevoli
Gli infinitesimi, gli infiniti e il loro confronto
Le funzioni continue
Gli asintoti
Il grafico probabile di una funzione
• La derivata di una funzione
La derivata di una funzione
La retta tangente al grafico di una funzione
La continuità e la derivabilità
Le derivate fondamentali
I teoremi sul calcolo delle derivate
La derivata di una funzione composta
La derivata della funzione inversa
Le derivate di ordine superiore al primo
I teoremi sulle funzioni derivabili
• Lo studio delle funzioni
Le funzioni crescenti e decrescenti e le derivate
I massimi, i minimi e i flessi
Flessi e derivata seconda
Lo studio di funzione intera e fratta
Prof.ssa
Rosa Mandile
31
VERTUCCIO CONO
D0CENTE
MATERIA
TESTO ADOTTATO:
SCIENZE UMANE
A.Bianchi, P. Di Giovanni, La dimensione
sociologica, paravia, Torino, 2012, Vol. U.
ALTRI STRUMENTI DIDATTICI
Fotocopie di testi, mappe concettuali, documenti
3
NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI
LEZIONE
NUMERO DI ORE ANNUALI
PREVISTE
STRATEGIE DI RECUPERO
ATTUATE
110ca
Pause didattiche, lavori di gruppo,
Approfondimenti individuali
BLOCCHI TEMATICI
1) METODOLOGIA DELLA
RICERCA: RIFERIMENTI
ARGOMENTI
Come si progetta una ricerca: definizione del
problema, disegno di ricerca, raccolta dati, codifica
ed analisi, interpretazione risultati ed eventuale
pubblicazione
2) LA GLOBALIZZAZIONE
Le origini della globalizzazione
3) LE DIMENSIONI DELLA
GLOBALIZZAZIONE
4) I RISCHI DELLA SOCIETÀ
GLOBALE
5) LO STATO MODERNO
L’economia, la politica, la cultura, la scienza
6) LA CRISI DELLO STATO
MODERNO
7)LO STATO-PROVVIDENZA
8)IL LAVORO
9)IL MERCATO DEL LAVORO
10) ECONOMIA MODERNA E
DISOCCUPAZIONE
Rischi e prospettive: A. Giddens, U. Bech,
Z. Bauman
La nascita e la crisi dello stato liberale, i regimi
autoritari e totalitari, la democrazia
Crisi della territorialità, della sovranità, della cultura
giuridica
Le maggiori correnti di pensiero e l’attuale dibattito:
J. Habermas: la teoria della crisi di legittimità, la
teoria del sovraccarico di
S. Brittan…
La divisione del lavoro tipica dell’economia
moderna, i sistemi a basso margine di autonomia del
xx secolo e loro evoluzione
Il mercato del lavoro come mercato atipico:
il lavoro come merce, il salario non è un prezzo,
domanda e offerta
La scoperta della disoccupazione, l’aumento attuale
della disoccupazione e le politiche governative
32
11)LA DISOCCUPAZIONE IN ITALIA
Le caratteristiche della disoccupazione in Italia, il
significato dell’economia sommersa, disoccupati e
immigrati
12)I MEDIA
Prima e seconda esplosione tecnologica, Luci ed
ombre nello sviluppo dei media: riferimenti agli
autori più importanti ed in particolare alla Scuola di
Francoforte
13)LA SOCIOLOGIA DELLA
FAMIGLIA
Modernizzazione e matrimonio, il matrimonio
romantico e la sua crisi, il calo di nuzialità, le unioni
di fatto
APPROFONDIMENTI
Analisi testuale
Lettura e studio di documenti di autori viventi e/o
recentemente scomparsi presenti sul gruppo della
classe:” umanamente”
STRATEGIE DIDATTICHE
TIPOLOGIA III PROVA
Lezione frontale, problem solving
Lezione interattiva, discussione guidata,
approfondimenti testuali
TIPOLOGIA B-C
INDIVIDUALI E DI GRUPPO
VERIFICHE
OBIETTIVI RAGGIUNTI
CONOSCENZE
CAPACITA’
COMPETENZE
Eccellente risulta la conoscenza dei contenuti
disciplinari per un’ alunna in particolare, discreta per
poche , per le altre del gruppo classe sufficiente;
discreta risulta, per la maggior parte, la capacità di
individuare e stabilire relazioni possibili rispetto ai
blocchi tematici studiati;
le competenze acquisite risultano adeguate
alle problematiche suggerite dalle indicazioni
nazionali e riscontrate nella prassi didattica,
educativa
33
VERTUCCIO CONO
D0CENTE
MATERIA
TESTO ADOTTATO:
FILOSOFIA
F. OCCHIPINTI, UOMINI E IDEE, VOL. III,
EINAUDI SCUOLA, MILANO,2010
ALTRI STRUMENTI DIDATTICI
FOTOCOPIE DI TESTI, MAPPE CONCETTUALI
2
NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI
LEZIONE
NUMERO DI ORE ANNUALI
PREVISTE
STRATEGIE DI RECUPERO
ATTUATE
64
BLOCCHI TEMATICI
1)RAZIONALISMO EMPIRISMO
ARGOMENTI
DAL GIUDIZIO ANALITICO AL GIUDIZIO
SINTETICO. LA CRISI DELL’EMPIRISMO: D.
HUME
PAUSE DIDATTICHE, LAVORI DI GRUPPO,
APPROFONDIMENTI TEMATICI
2)RAGIONE E PROGRESSO
KANT: LA FILOSOFIA COME ISTANZA
CRITICA, IL PROBLEMA DELLA
CONOSCENZA, IL PROBLEMA MORALE, IL
PROBLEMA ESTETICO
3) LA FILOSOFIA DELL’INFINITO
L’IDEALISMO DI FICHTE, SCHELLING,
HEGEL
4)L’OPPOSIZIONE ALL’IDEALISMO
SCHOPENHAUER E KIERKEGAARD CONTRO
L’OTTIMISMO DEI FILOSOFI, MARX: IL
MATERIALISMO STORICO E LA STORIA
COME RIVOLUZIONE
LA FILOSOFIA POSITIVA DI COMTE,
L’EVOLUZIONISMO BIOLOGICO
5)IL POSITIVISMO
6) IL PENSIERO DELLA CRISI
F. NIETZSCHE
7)FREUD E LA PSICANALISI
LE LINEE GENERALI
8) L’ESISTENZIALISMO
CARATTERI GENERALI
ANALISI TESTUALE
APPROFONDIMENTI
STRATEGIE DIDATTICHE
TIPOLOGIA III PROVA
LEZIONE FRONTALE, PROBLEM SOLVING
LEZIONE INTERATTIVA, DISCUSSIONE
GUIDATA, APPROFONDIMENTI TESTUALI
TIPOLOGIA B-C
34
INDIVIDUALI E DI GRUPPO
VERIFICHE
OBIETTIVI RAGGIUNTI
CONOSCENZE
CAPACITÀ
COMPETENZE
Buona risulta la conoscenza dei contenuti disciplinari
per un’ alunna, sufficiente per il resto del gruppo
classe;
Sufficiente risulta, per la maggior parte, la capacità
di individuare e stabilire relazioni possibili rispetto ai
blocchi tematici studiati;
le competenze acquisite risultano adeguate
alle problematiche riscontrate nella prassi didattica e
educativa
35
MATERIA: SCIENZE MOTORIE E
SPORTIVE
DOCENTE: La Maida Antonio
Del Nista/Parker/TasselIi- In perfetto equilibrio- D’Anna
TESTO ADOTTATO
ALTRI STRUMENTI DIDATTICI
STRATEGIE DI RECUPERO ATTUATE
PALESTRA- PICCOLI ATTREZZI-GRANDI ATTREZZI
Attività coinvolgenti la generalità degli alunni, finalizzate
a far sperimentare situazioni motorie diverse nell’ambito
dei giochi di squadra
CONTENUTI
MODULO 1
Incrementare la resistenza generale.
MODULO 2
Migliorare la forza dei principali gruppi muscolari.
MODULO 3
Compiere semplici azioni ginnico-sportive nel più breve
tempo possibile.
MODULO4
Eseguire movimenti con l’escursione più ampia possibile
nell’ambito del normale raggio di movimento articolare.
MODULO 5
Avere controllo segmentario
MODULO 6
Conoscere e praticare nei vari ruoli almeno due discipline
tra: Calcio a 5 - Pallavolo- Ping –Pong
MODULO 7
Conoscere alcune tematiche relative al corpo umano e le
norme di comportamento ai fini della prevenzione degli
infortuni.
STRATEGIE DIDATTICHE
Metodo globale quando il contenuto aveva valenza
prevalentemente fisiologica;metodo analitico quando il
contenuto è stato finalizzato al miglioramento degli
aspetti tecnici.
36
LINGUA E CIVILTA’ INGLESE
ANNO SCOLASTICO
2015/2016
DOCENTE: Pasquale Maria Rosetta
CLASSE: 5^ A SU
N. ALUNNI: Ventuno (19)
TESTO ADOTTATO: Millennium Concise
Signorelli Scuola
NUMERO ORE SETTIMANALI DI LEZIONE Tre (3)
NUMERO DI ORE DI INSEGNAMENTO
ANNUALI PREVISTE
99
BLOCCHI TEMATICI
CONTENUTI
The age of Revolution
The American Revolution
The French Revolution
The Industrial Revolution and Consequences
Il Romanticismo
Revisione delle tematiche letterarie del periodo
romantico e dei poeti e scrittori del
Romanticismo
The Romantic novel
• Jane Austen: Pride and Prejudice
• Mary Shelley: Frankenstein
The Romantic poetry
• William Blake: from Songs of Innocence
and of Experience “The Lamb” “The
Tyger”
• William Wordsworth: I Wandered
Lonely as a Cloud
• Samuel Taylor Coleridge: The Rime of
the Ancient Mariner
• George Gordon, Lord Byron: Don Juan
• Percy Bysshe Shelley: Ode to the West
Wind
• John Keats: Ode on a Grecian
L’Età Vittoriana
The Victorian Compromise
The Victorian novel: C. Dickens (Oliver Twist)
Charlotte Bronte (Jane Eyre)
37
Oscar Wilde (The Picture of Dorian Gray)
Development of American literature: Nathalien
Hawthorne (The Scarlet Letter)
L’Età Moderna
T.S.Eliot (The Waste Land)
The Modern novel: James Joyce (Dubliners)
Virginia Woolf (Mrs Dalloway)
George Orwell (Nineteen Eight-Four)
Obiettivi disciplinari:
• Esprimere ed argomentare le proprie opinioni nell’interazione su argomenti generali e di
studio.
• Comprendere idee principali e punto di vista.
• Leggere, comprendere ed interpretare testi di vario tipo.
• Produrre testi coerenti e coesi esprimendo opinioni personali.
• Analizzare e confrontare testi letterari provenienti da lingue e culture diverse.
• Approfondire gli aspetti della cultura anglosassone.
• Riconoscere la dimensione culturale della lingua ai fini della mediazione linguistica e della
comunicazione interculturale.
Obiettivi minimi:
• Esprimere le proprie opinioni con linguaggio semplice nell’interazione su argomenti
generali e di studio.
• Comprendere idee principali e punto di vista.
• Leggere, comprendere ed interpretare testi di vario tipo.
• Produrre brevi testi coerenti usando un linguaggio semplice ed esprimendo opinioni
personali.
• Analizzare e confrontare testi letterari provenienti da lingue e culture diverse cogliendone
le tematiche fondamentali.
• Approfondire gli aspetti salienti della cultura anglosassone.
• Riconoscere la dimensione culturale della lingua.
Metodologia didattica:
L’approccio metodologico sarà flessibile al fine di favorirne l’adattamento alle esigenze della
classe. Sarà impiegata prevalentemente la metodologia funzionale-nozionale. Gli aspetti della
cultura e della civiltà saranno trattati in modo contrastivo con la propria cultura.
Durante il percorso il lavoro sarà caratterizzato da revisioni cicliche degli argomenti studiati.
Le quattro abilità saranno armonicamente sviluppate ed integrate.
Sistema di valutazione e verifiche:
Le verifiche degli apprendimenti saranno sia scritte che orali. Saranno attuate verifiche
complessive anche a fine dei blocchi tematici per l’accertamento delle conoscenze acquisite.
38
La valutazione sarà di tipo sommativo e formativo attraverso criteri stabiliti collegialmente..
Competenze da acquisire:
Acquisizione di competenze linguistico-comunicative pari almeno al livello B1. Produzione di testi
orali e scritti e riflessione sulle caratteristiche formali dei testi prodotti al fine di pervenire ad un
accettabile livello di padronanza linguistica. Consolidamento del metodo di studio della lingua per
l’apprendimento di contenuti non linguistici.
39
STORIA DELL’ARTE
DOCENTE: Prof.ssa ALBANESE R.
Libro di testo: “ DIMENSIONE ARTE”
Autore: M.B.Castellotti
Editore: ELECTA SCUOLA
Caratteri generali del Neoclassicismo
ARCHITETTURA: Winkelmann
Giuseppe Piermarini: Teatro la scala
Giacomo Guarenghi: Banca di credito S. Pietroburgo
SCULTURA:
Antonio Canova: Amore e psiche, Monumento funebre a Maria Cristina d’Austria
PITTURA:
Jacques Louis David: Morte di Marat
Caspar David Friedrich: Viandante sul mare di nebbia, Naufragio della speranza
Caratteri generali del Romanticismo
Théodore Gericault: La zattera della medusa
Eugène Delacroix: La libertà guida il popolo
Caratteri generali del Realismo
Gustave Courbet: Lo spaccapietre
Caratteri generali dell’Impressionismo
Eduard Manet: Olympia, Déjeuner sur l’herbe
Claude Manet: Il levar del sole, Le ninfee, La cattedrale di Rouen
Edgard Degas: Ballet, L’assenzio
Pierre Auguste Renoir: Bal au Moulin de la Galette
Paul Cézanne: Il giocatore di carte
Vincent Van Gogh: I mangiatori di patate, Notte stellata, Campo di grano con volo di corvi
Paul Gauguin: Cristo giallo
Caratteri generali dell’Espressionismo
Eduard Munch: Il grido
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Caratteri generali del Cubismo
Picasso: Pasto frugale, Les Demoiselles d’Avignon, Guernica.
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Il Documento del Consiglio di classe, come sopra redatto, è stato
compilato , letto e approvato all’unanimità dal Consiglio di classe V sez. B
del Liceo delle Scienze Umane (opz. economico-sociale) in
data__________________.
Estremi di approvazione
Verbale del consiglio di classe
n.______________
Data della seduta
__________________________
Il Consiglio di classe
Docente
Lingua e
letteratura italiana
Firma
Prof.ssa GARGANO
Rachele
( coordinatrice di classe )
Storia
Prof.ssa DI GRUCCIO
Rosaria
Filosofia
Prof. VERTUCCIO
Cono
Scienze umane
Prof. VERTUCCIO
Cono
Diritto ed Economia
politica
Prof.ssa ALDORASI
Maria Pia
Lingua e cultura
straniera inglese
Prof. ssa PASQUALE
Mariarosetta
Lingua e cultura
straniera francese
Matematica
Prof.ssa ARATO
Rosa Gerarda
Prof. ssa MANDILE
Rosa
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Fisica
Storia dell’Arte
Prof. MORENA
Carlo
Prof.ssa ALBANESE
Rosetta
Scienze motorie e
sportive
Prof. LA MAIDA
Antonio
Religione cattolica
Prof. ANTONAZZO
Fancesco
Teggiano__________________
Il Dirigente Scolastico
Prof. Rocco Colombo
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