documento del consiglio di classe
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Prot. N. _____________ DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE ( D.P.R. n. 323 /1998, art. 5 comma 2 ) ( O. M. n. 252 del 19/04/2016 ) A.S. 2015/2016 LICEO DELLE SCIENZE UMANE ( opz. economico-sociale ) CLASSE V B Teggiano______________ Dirigente Scolastico Prof. Rocco Colombo 1 SOMMARIO 1. Presentazione Liceo delle Scienze Umane (opz.economico-sociale) 2. Quadro orario settimanale 3. Composizione della classe 4. Docenti facenti parte del consiglio di classe e loro continuità nel triennio 5. Breve storia della classe 6. Profilo attuale della classe 7. Obiettivi trasversali raggiunti 8. Attività integrative 9. Metodologia e strumenti didattici 10.Verifiche e valutazioni 11.Criteri per l’attribuzione del credito formativo e scolastico 12.Simulazione delle prove d’esame e criteri di valutazione delle stesse 13.Testo della simulazione della Terza prova ALLEGATI 14.Griglia di valutazione della Prima prova 15.Griglia di valutazione della Seconda prova 16.Griglia di valutazione della Terza Prova 17.Griglia di valutazione del Colloquio CONTENUTI ESSENZIALI ED ATTIVITA’ SVOLTE PER CIASCUNA DISCIPLINA: 18.Lingua e letteratura italiana 19.Storia 20.Filosofia 21.Scienze Umane 22.Diritto ed Economia politica 23.Lingua e cultura inglese 24.Lingua e cultura francese 25.Matematica 26.Fisica 27.Storia dell’Arte 28.Scienze motorie e sportive 29.Religione cattolica 2 1. Presentazione Liceo delle Scienze Umane (opz.economico-sociale) “Il percorso del liceo delle scienze umane è indirizzato allo studio delle teorie esplicative dei fenomeni collegati alla costruzione dell’identità personale e delle relazioni umane e sociali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per cogliere la complessità e la specificità dei processi formativi. Assicura la padronanza dei linguaggi, delle metodologie e delle tecniche di indagine nel campo delle scienze umane” (art. 9 comma 1/ DPR 89/2010). Opzione economico-sociale “Nell’ambito della programmazione regionale dell’offerta formativa, può essere attivata l’opzione economico-sociale che fornisce allo studente competenze particolarmente avanzate negli studi afferenti alle scienze giuridiche, economiche e sociali”(art. 9 comma 2/ DPR 89/2010) Profilo educativo, culturale e professionale dello studente liceale “I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze sia adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte personali”. (art. 2, comma 2 del DPR 15 marzo 2010 “Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei Licei”). 3 2. Quadro orario settimanale PIANO DEGLI STUDI del LICEO DELLE SCIENZE UMANE opzione economico-sociale 1° biennio 2° biennio 1° 2° 3° 4° 5° anno anno anno anno anno Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli Orario annuale studenti Lingua e letteratura italiana 132 132 132 132 Storia e Geografia 99 132 99 Storia 66 66 66 Filosofia 66 66 66 Scienze umane 99 99 99 99 99 Diritto ed Economia politica 99 99 99 99 99 Lingua e cultura straniera 1 99 99 99 99 99 Lingua e cultura straniera 2 99 99 99 99 99 Matematica 99 99 99 99 99 66 66 66 66 66 66 Fisica Scienze naturali 66 66 Storia dell’arte Scienze motorie e sportive 66 66 66 66 66 Religione cattolica o Attività alternative 33 33 33 33 33 891 891 990 990 990 4 3. Composizione della classe Cognome Aromando Bottone Cardillo Cimino Cozzi Di Bella Fasanella Fasano Graziano Manduca Marmo Mason Miloro Morena Romano Senatore Trezza Nome Daphne Giovanna Elena Zenda Maria Letizia Stella Barbara Antonella Eleonora Ilenia Cristina Cinzia Valeria Francesca Jessica Serena 4. Docenti facenti parte del consiglio di classe e loro continuità nel triennio CONSIGLIO DI CLASSE a.s. 2013/14 a.s. 2014/15 a.s.2015/16 III B IV B VB Lingua e letteratura italiana GARGANO GARGANO GARGANO Storia GARGANO GARGANO DI GRUCCIO Filosofia VRICELLA VRICELLA VERTUCCIO Scienze umane VRICELLA VRICELLA VERTUCCIO Diritto ed Economia politica ALDORASI ALDORASI ALDORASI Lingua e cultura straniera inglese RIPA (Commissario interno) DE LEO 5 PASQUALE Lingua e cultura straniera francese ARATO ARATO ARATO Matematica MANDILE MANDILE MANDILE Fisica MANDILE MANDILE MORENA Storia dell’Arte ALBANESE ALBANESE ALBANESE (Commissario interno) Scienze motorie e sportive REINA MORENA LAMAIDA Religione cattolica ANTONAZZO ANTONAZZO ANTONAZZO 5. Breve storia della classe Nell’arco dei cinque anni la fisionomia della classe si è modificata ed equilibrata in termini numerici. La classe I era costituita da 18 alunni di cui 17 femmine ed 1 solo maschio. Nell’anno scolastico successivo, la classe risultava costituita da 16 allieve per la non ammissione di 2 alunni. Inoltre in itinere, nel quarto a.s.2014/15 si è inserita una nuova alunna proveniente dall’indirizzo linguistico del nostro stesso istituto. Tale composizione è rimasta immutata nell’ultimo anno. 6. Profilo attuale della classe Nel corso del quinquennio la classe non ha usufruito di una sostanziale continuità didattica. In particolare, nell’ultimo anno sono cambiati i Professori di Inglese, Scienze Umane, Filosofia e Scienze Motorie. Le alunne hanno mostrato, in generale,impegno,interesse e partecipazione,per alcune, tuttavia si è reso necessario un continuo incoraggiamento e la ricerca di sempre nuove 6 strategie per raggiungere risultati positivi. Le alunne si sono particolarmente distinte nelle attività extracurriculari (Stages formativi all’estero-Malta- progetto-la scuola incontra il territorio,progetto di comunicazione consapevole). In queste occasioni hanno evidenziato capacità organizzative e pratiche di buon livello. Nella classe si distinguono due allieve che sono riuscite sempre a conseguire ottimi risultati mostrando impegno nello studio e nella partecipazione alle attività scolastiche. Tenuto conto della partecipazione alle attività formative in genere, dell’acquisizione dei contenuti disciplinari, del livello di maturazione raggiunto e degli obiettivi conseguiti, sono riconoscibili all’interno della classe tre fasce di livello: - una prima fascia di allieve che ha evidenziato impegno costante, motivazione e serietà nello studio, conseguendo apprezzabili risultati . - una seconda fascia, di più elementi che ha manifestato un impegno proficuo, conseguendo un livello più che discreto livello di preparazione generale. - una terza fascia che ha evidenziato , invece, qualche carenza ed un metodo di studio sufficiente e non sempre ben organizzato. Il Consiglio di classe ritiene, pertanto, che gli obiettivi culturali e formativi afferenti al profilo in uscita di uno studente del Liceo delle scienze umane ( opz. economicosociale) siano stati conseguiti a diversi livelli di complessità ovvero da una soglia minima fino a risultati apprezzabili e soddisfacenti. 7. Obiettivi trasversali raggiunti Area metodologica - Aver acquisito un metodo di studio autonomo che consenta di condurre approfondimenti personali , continuare gli studi successivi , potersi aggiornare lungo l’intero arco della propria vita. 7 - Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari. Area logico-argomentativa - Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui. - Acquisire l’abitudine a ragionare, ad identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni. Area linguistica e comunicativa - Modulare la lingua italiana nei suoi aspetti e nei diversi contesti comunicativi. - Aver acquisito, in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e competenze comunicative. - Utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare. Area storico- umanistica-giuridica-economica - Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, e comprendere i diritti e i doveri che caratterizzano l’essere cittadini. - Conoscere, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e ai personaggi più importanti, la storia d’Italia inserita nel contesto europeo e internazionale, dall’antichità sino ai giorni nostri. - Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture. 8 Area scientifica, matematica e tecnologica - Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà. 8. Attività integrative A.S. 2013/14 III B - “I mezzi di comunicazione tra abuso e uso consapevole” “TG PON LETO” ECDL Teatro in lingua Incontri culturali in Biblioteca Uscite didattiche A.S. 2014/15 IV B - “La scuola incontra il territorio” in particolare con stage presso la Banca Monte Pruno e visite al Comune di Teggiano,all’Ente Parco e alla S.r.l. Imballi Diano “Comunicazione consapevole” Teatro in lingua straniera Cortometraggio su tematica sociale Stage a Malta ( solo per un gruppo di allieve) “Comunicazione consapevole” Visione del film “ Il giovane favoloso” Orientamento universitario(Università degli studi di Salerno ) Orientamento in sede della Guardia di Finanza A.S. 2015/16 VB - 9. Metodologia e strumenti didattici Il Consiglio di classe tenuto conto dei differenti stili di apprendimento, dei tempi e dei ritmi propri di ciascun discente ha teso ad applicare una metodologia didattica calibrata sulla specificità di ognuno attenendosi comunque a quanto stabilito nel P.O.F. Dei temi trattati si è sempre tracciato un quadro unitario cogliendo le relazioni tra le parti grazie all’uso di mappe concettuali, quadri sinottici e schemi così da conferire maggiore significatività ai saperi. In vista del conseguimento degli obiettivi prefissati, sono stati utilizzati le seguenti metodologie, i seguenti strumenti e i seguenti spazi: • • lezione frontale valorizzazione dell’errore 9 • Metodologie Strumenti Spazi • • • azione didattica mirata all’individuazione de concettuali fondanti i saperi problem solving Didattica dialogica/ discussione Elaborazione di percorsi,mappe. • • • • • LIM Testi in adozione Testi consigliati Dispense Audiovisivi • • • • Aula Laboratorio Palestra Territorio nuclei 10.Verifiche e valutazioni La misurazione del profitto è stata effettuata attraverso una serie di prove quali: prove strutturate o semistrutturate; prove scritte secondo la tipologia proposta agli esami di stato; prove orali; prove pratiche, utilizzando i criteri di valutazione disciplinare approvati dal Collegio dei Docenti e presenti nel P.O.F dell’Istituto di seguito riportati. Rendimento Decimi Criteri di valutazione disciplinare Conoscenze Competenze Non acquisite 1-2 Negativo Nullo ¾ Gravemente Insufficiente Capacità Utilizzazione confusa dei Irrilevanti. contenuti, appropriazione dei saperi dispersiva,esposizione scorretta. Frammentari, Utilizzazione minimale delle Limitate lacunose anche nei conoscenze,analisi minimi inconsistente e scorrette dei disciplinari,lessico contenuti essenziali. inadeguato. 10 5 Insufficienti 6 Sufficiente 7 8 9/10 Discreto Buono Ottimo Eccellente semplicistico e Parziali ,limitate ai Uso minimi disciplinari. mnemonico dei linguaggi disciplinari,schematismo di rielaborazione dei contenuti,esposizione ripetitiva ed imprecisa Sostanzialmente Uso corretto dei contenuti corrette,essenziali, acquisiti analisi elementari espresse con ma pertinenti,applicazione lessico semplice. delle conoscenze senza gravi errori, esposizione semplici e lineari. Corrette, Uso organico, ma essenziale ordiate,rapportate dei contenuti ai nuclei disciplinari,applicazione fondamentali.. sostanzialmente sicura esposizione chiara e abbastanza precisa. Complete ed Analisi ampie, precisione e approfondite. sicurezza nell’applicazione, esposizione chiara, fluida e articolata. Ampliate e Analisi complesse, rapidità, significativamente sicurezza nell’applicazione, approfondite esposizione rigorosa, fluida, ricca, ben articolata. Individuazione non chiara di analisi e sintesi. Presenza di analisi e sintesi discontinue, comprensione parziale dei temi proposti Sintesi parziale con presenza di spunti critici.. Sintesi , apporti critici e rielaborativi apprezzabili, talvolta originali. Autonomia nella ricerca, documentazione di giudizi e valutazione, sintesi critica, rielaborazione personale, creatività. 11. Criteri per l’attribuzione del credito formativo e scolastico Costituiscono credito formativo tutte le partecipazioni a corsi extrascolastici o esperienze coerenti con l’indirizzo di studio frequentato . Si riporta la tabella per l’assegnazione del credito scolastico ai candidati interni per le classi quinte. ( Tabella A, DM 99/2009) media voti 5° anno M=6 4-5 6<M≤7 5-6 7<M≤8 6-7 8<M≤9 7-8 9<M≤10 8-9 11 Per la banda 4-5, si attribuisce il II punto della banda di oscillazione se l’alunno soddisfa almeno 2 dei seguenti indicatori: a) media di profitto = 6 b) Interesse ed impegno nella partecipazione al dialogo educativo; c) Assiduità (n. assenze ≤ 20 ); d) attività complementari e integrative; e) crediti formativi certificati e coerenti con il corso di studio. Per la banda 5-6 , si attribuisce il II punto della banda di oscillazione se l’alunno ha conseguito la media del profitto pari a 7 oppure soddisfa almeno 3 dei seguenti indicatori: a) media di profitto: 6.5 ≤ M < 7 b) Interesse ed impegno nella partecipazione al dialogo educativo; c) Assiduità (n. assenze ≤ 20 ); d) attività complementari e integrative; e) crediti formativi certificati e coerenti con il corso di studio. Per la banda 6-7 , si attribuisce il II punto della banda di oscillazione, se l’alunno ha conseguito la media del profitto pari a 8 oppure soddisfa almeno 3 dei seguenti indicatori: a) media di profitto: 7.5 ≤ M < 8 b) Interesse ed impegno nella partecipazione al dialogo educativo; c) Assiduità (n. assenze ≤ 20 ); d) attività complementari e integrative; e) crediti formativi certificati e coerenti con il corso di studio. Per la banda 7-8 , si attribuiscono 8 punti di credito se l’alunno ha conseguito la media del profitto pari a 9 oppure soddisfa almeno 2 dei seguenti indicatori: a) media di profitto: 8.2 ≤ M < 9 b) Interesse ed impegno nella partecipazione al dialogo educativo; c) Assiduità (n. assenze ≤ 20 ); d) attività complementari e integrative; e) crediti formativi certificati e coerenti con il corso di studio. Per la banda 8-9, si attribuiscono 9 punti di credito se l’alunno ha conseguito la media del profitto pari a 10 oppure soddisfa almeno 2 dei seguenti indicatori: a) media di profitto: 9.2 ≤ M < 10 b) Interesse ed impegno nella partecipazione al dialogo educativo; c) Assiduità (n. assenze ≤ 20 ); d) attività complementari e integrative; e) crediti formativi certificati e coerenti con il corso di studio. f) eccellenza in una disciplina di indirizzo si attribuiscono 9 punti di credito se l’alunno soddisfa almeno 2 dei precedenti indicatori ed ottiene una media dei voti di profitto pari o superiore ad 8,2. N.B. 1) non si computano le assenze giustificate con certificato medico o per particolari terapie debitamente documentate; 2) Ogni 6 (sei) ore di ritardo o di uscita anticipata equivale ad 1 (uno)giorno di assenza; 3)si attribuisce il minimo tabellare se le assenze sono superiori a 25 (venticinque) o si è fruito di permessi per ritardi per più di venticinque(25) giorni . 12 12. Simulazione delle prove d’esame e criteri di valutazione delle stesse Sono state proposte agli alunni simulazioni della 1^, della 2^ e della 3^ prova scritta dell’Esame di Stato. - Relativamente alla prima prova scritta “Lingua e letteratura italiana” sono stati somministrati alla classe testi dell’Esame di Stato dell’a.s. 2015/16 ( Tipologia A,B,C,D ) . - La simulazione della seconda prova scritta ovvero “Diritto ed Economia politica” è stata somministrata alla classe sulla base delle tipologie A e B previste dal MIUR per il Liceo delle Scienze Umane ( opz. economicosociale ) consentendo l’uso del Codice civile non commentato e della Costituzione italiana, messi entrambi a disposizione dal nostro Istituto. - Relativamente allo svolgimento della Terza prova, il Consiglio di classe ha deliberato di effettuare due prove simulate nel corso dell’anno scolastico ed ha ritenuto opportuno proporre la tipologia mista B+C , coinvolgendo n. 5 discipline. Per ciascuna disciplina sono stati formulati n. 2 quesiti a risposta aperta ( max 7 righe) e n. 4 quesiti a risposta multipla. Totale quesiti: n. 30 ( n. 10 quesiti a risposta aperta + n. 20 quesiti a risposta multipla) . Per la simulazione della terza prova è stato previsto un tempo di svolgimento di 90 minuti. - 1^ simulazione della Terza prova Discipline coinvolte: Arte, Filosofia , Francese ,Fisica , Storia. Data di svolgimento della prova: 22/03/2016 - 2^ simulazione della Terza prova Discipline coinvolte: Scienze Umane, inglese , Scienze Motorio, Storia , Matematica. Data di svolgimento della prova: 12/05/2016 Per la valutazione delle suddette prove si allegano al presente Documento di classe le griglie contenenti i criteri approvati dal Collegio dei Docenti e presenti nel P.O.F dell’Istituto. 13 ALLEGATI: 13. Griglia di valutazione della prima prova LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Tipologia A – Analisi e commento di un testo Livello di punteggio Ottimo Buono Sufficiente 3 2,5 2 Indicatori Mediocre 1,5 Modesto 1 Scarso 0,5 Correttezza ortografica, lessicale e sintattica Comprensione e sintesi Analisi e interpretazione Osservazioni personali Approfondimenti Totali parziali Totale generale________________________uguale a punti ________________/15 Tipologia B – Saggio breve Indicatori Ottimo 3 Buono 2,5 Livello di punteggio Sufficiente Mediocre 2 1,5 Correttezza ortografica, lessicale e sintattica Utilizzo dei documenti, analisi dei dati Pertinenza del titolo e destinazione editoriale 14 Modesto 1 Scarso 0,5 Chiarezza espositiva, fluidità e capacità comunicativa Collegamenti a conoscenze ed esperienze personali Totali parziali Totale generale________________________ uguale a punti ________________/15 Tipologia B – Articolo di giornale Indicatori Ottimo 3 Buono 2,5 Livello di punteggio Sufficiente Mediocre 2 1,5 Correttezza ortografica, lessicale e sintattica Utilizzo dei documenti, analisi dei dati Pertinenza del titolo e destinazione editoriale Chiarezza espositiva, fluidità e capacità Comunicativa Stile: personalizzazione ed attualizzazione Totali parziali 15 Modesto 1 Scarso 0,5 Totale generale________________________uguale a punti ___________/15 Tipologia C – Tema di argomento storico Tipologia D – Tema di argomento generale Indicatori Ottimo 3 Buono 2,5 Livello di punteggio Sufficiente Mediocre 2 1,5 Modesto 1 Scarso 0,5 Correttezza ortografica, lessicale e sintattica Aderenza alla traccia e completezza della trattazione Articolazione e coerenza dei contenuti Capacità di approfondimento critico Personalizzazione e originalità delle opinioni espresse Totali parziali Totale generale_______________________uguale a punti ________________/15 16 14.Griglia di valutazione della seconda prova DIRITTO ED ECONOMIA POLITICA Pertinenza = aderenza alla traccia 1 Non pertinente 1.5 Superficiale/ Scarsa 2 Parziale 2.5 Completa ma sbilanciata 3 Completa Riferimenti interdisciplinari, conoscenza specifica contenuti 0 Inesistente 1 Limitata 2 Adeguata 3 Corretta 3.5 Esauriente Coerenza e organicità del discorso: organizzazione testo e consequenzialità ragionamenti 1 Incoerente/ disorganico 1.5 Qualche incongruenza/ poco organico 2.0 Complessiva mente coerente ma schematico 2.5 Coerente ma non sempre organico 3 Coerente e organico Argomentazione e rielaborazione (anche giudizi critici e personali e originalità) 0 Assente 0.5 Non significative 1.5 2 Non ben Soddisfacente/rielabo articolate/poc razione personale o significative 2.5 Articolate/riela borazione critica e originalità Chiarezza comunicazione e correttezza forma/proprietà e ricchezza lessico 1 Forma disarticolat ae alquanto imprecisa/ lessico improprio 1.5 Forma poco chiara e poco corretta/ lessico approssimativ o 2 Abbastanza chiara ma non sempre corretta e viceversa/regi stro generico 3 Chiara, corretta e scorrevole/lessi co adeguato e ricco 2.5 Chiara e sostanzialmente corretta/ qualche improprietà lessicale Cognome e nome________________________________________Classe V Sez.B Punteggio totale _________ /15 17 15.Griglia valutazione Terza Prova • QUESITI A RISPOSTA SINGOLA Per la valutazione dei quesiti a risposta singola si ricorre alla seguente griglia. Il punteggio varia da un minimo di 0 ad un massimo di 1. Quesito N. ………. LIVELLO DELLA PRESTAZIONE INDICATORI Inadeguato 0 Parzialmente adeguato 0,15 Adeguato Completo 0,20 0,25 Pertinenza della risposta Conoscenza dei contenuti Abilità di sintesi Competenze linguistiche ed uso del linguaggio specifico Totale ……………/1 Quesito N. ………. LIVELLO DELLA PRESTAZIONE INDICATORI Inadeguato 0 Parzialmente adeguato 0,15 Adeguato Completo 0,20 0,25 Pertinenza della risposta Conoscenza dei contenuti Abilità di sintesi Competenze linguistiche ed uso del linguaggio specifico Totale ……………/1 18 • QUESITI A SCELTA MULTIPLA Obiettivi: accertamento della conoscenza dei contenuti e delle capacità logiche nell'individuazione della risposta esatta Punteggio : 0,25 punti per ogni risposta esatta, 0 punti per ogni risposta errata o non data. • PUNTEGGIO E VALUTAZIONE DELLA PROVA Quesiti a risposta multipla: 0,25X 20 = 5 Quesiti a risposta singola= 10X1 = 10 Totale massimo = 15 pp. PROSPETTO PUNTEGGIO COMPLESSIVO DELLA TERZA PROVA ALUNNO/A…………………………. Disciplina Punteggio Docente FILOSOFIA ………………………. INGLESE ………………………. SCIENZE UMANE ……………………… STORIA ………………………. STORIA DELL’ARTE ………………………. Eventuale arrotondamento* TOTALE*…………….. …………….……………… TOTALE*= L’arrotondamento per eccesso o per difetto va eseguito unicamente sulla somma finale dei punteggi di tutte le discipline. Nel caso in cui la prima cifra decimale sia pari o superiore a 5, l’arrotondamento verrà effettuato per eccesso. Data……………………….. 19 16.Griglia di valutazione del colloquio CANDIDATO/A____________________________________classe V SEZ. ______________________ INDICATORI Conoscenza dell'argomento Argomenti proposti dalla Commissione. Max: 20 punti Capacità espressiva Tempo: 20-25 minuti Capacità di analisi, sintesi e rielaborazione DESCRITTORI Completa ed esauriente 7 Adeguata 6 Corretta 5 Essenziale 4 Superficiale 3 Superficiale e frammentaria 2 Scarsa e confusa 1 Scorrevole e appropriata 6 Scorrevole e corretta 5 Semplice e corretta 4 Semplice con qualche incertezza 3 Incerta 2 Confusa 1 Coerenti 7 Adeguate 6 Semplici 5 Elementari 4 Superficiali 3 Incerte 2 Confuse 1 Argomento proposto dal Candidato Conoscenza dell'argomento Tempo: 10-15 minuti Correttezza espressiva Max: 8 punti Capacità di collegamento e di analisi Discussione prove scritte. Tempo: 5-10 min. Max: 2 punti Punti Capacità di autocorrezione Completa e articolata 3 Corretta ed essenziale 2 Superficiale e confusa 1 Scorrevole e appropriata 3 Semplice e corretta 2 Incerta e confusa 1 Collegamenti e analisi coerenti 2 Collegamenti e analisi imprecisi 1 Sufficiente Insufficiente 2 1 Punteggio in trentesimi assegnato alla prova: 20 Assegnato 17.CONTENUTI ESSENZIALI ED ATTIVITA’ SVOLTE PER CIASCUNA DISCIPLINA 21 LINGUA E LETTERATURA ITALIANA ANNO SCOLASTICO 2015/2016 DOCENTE GARGANO RACHELE CLASSE V B Liceo delle scienze umane ( opz. economico-sociale) TESTO ADOTTATO Il piacere dei testi - Baldi, Giussi. La Divina Commedia, Paradiso. NUMERO ORE SETTIMANALI DI LEZIONE n.4 NUMERO DI ORE DI INSEGNAMENTO ANNUALI PREVISTE n.132 BLOCCHI TEMATICI N.ALUNNE 17 Il Romanticismo come sentimento – introspezione e come impegno civile Letteratura nazionale tra unità e realtà regionali Decadentismo La coscienza della crisi. Poesia nel Novecento e caratteri delle neoavanguardie. CONTENUTI G.Leopardi: Biografia e produzione letteraria. La poetica. Incontro con le opere di leopardi. Poesie scelte e letture critiche tra quelle ritenute significative. Il Naturalismo francese. Il Verismo italiano. La Scapigliatura. G.Verga : Biografia e produzione letteraria. La poetica e la tecnica narrativa verista. Incontro con l’ideologia verghiana. Il verismo e il naturalismo zoliano. Il ciclo dei vinti. Lettura di alcuni passi del romanzo di G. Verga. La poetica e i temi del Decadentismo G. D'Annunzio e il suo tempo Biografia e produzione letteraria. L’estetismo e la crisi. I romanzi del superuomo. Poesie scelte e letture critiche tra quelle ritenute significative. G. Pascoli biografia e produzione letteraria. La poetica e poesie scelte e e letture critiche tra quelle ritenute più significative. L.Pirandello: Biografia e produzione letteraria. La visione del mondo. La poetica. Le poesie e le novelle. I romanzi. Ungaretti, E. Montale, Quasimodo. Biografia e produzione letteraria. Poesie scelte e letture critiche tra quelle ritenute significative. Dante Alighieri e l'opera. Struttura generale del Paradiso La Divina Commedia:capolavoro del genere didascalico-allegorico Analisi e commento dei seguenti Canti: Canto I - Canto III - Canto VI – Canto XI – XII - XXXIII ( tematica generale e conclusione del viaggio dantesco) - Tipologia A - Tipologia B - Tipologia C - Tipologia D LE TIPOLOGIE TESTUALI 22 Obiettivi Disciplinari • Chiarire gli elementi fondamentali dell'opera e della personalità degli autori della letteratura italiana e comprenderne l'importanza ed il significato storico. • Chiarire la definizione di poesia lirica, sperimentalismo, impegno civile. • Conoscenza dell'evoluzione formale e di significato e consapevolezza della molteplicità di registri linguistici. • Saper verificare se l'autore ha innovato o rispettato la tradizione • Saper motivare le scelte dell'autore • Saper riflettere sul rapporto tra le caratteristiche del genere e il contesto culturale dell'epoca • Saper riconoscere le più importanti figure retoriche. • Riconoscere le diverse tecniche testuali; • Acquisire la capacità di argomentare in maniera corretta; • Scrivere testi argomentativi e saggistici in maniera pertinente al contesto con riguardo a contenuti, stile e registro. Obiettivi Minimi • Acquisire la capacità di argomentare in maniera corretta; • Saper riconoscere aspetti caratteristiche e peculiarità delle diverse epoche letterarie. • Saper operare confronti tra autori e epoche. • Saper produrre le quattro tipologie testuali previste nell’esame di stato. Metodologia Didattica • Lezione frontale; • Lettura dei testi; • Lezione dialogata; • Lavori di gruppo; Sistema di Valutazione e Verifiche La verifica delle abilità, gradualmente raggiunte dagli alunni, è stata attuata sia in modo verbale (conversazioni in classe, , correzione di esercizi, interrogazioni) che scritto (produrre varie tipologie testuali, prove soggettive e oggettive). Sono state effettuate verifiche in itinere, che hanno permesso di controllare non solo il conseguimento degli obiettivi ma anche la validità delle attività proposte. Il numero delle verifiche è stato quello deliberato dal collegio dei docenti sulla base della scansione temporale dell’anno scolastico in due quadrimestri. Competenze da acquisire possesso degli strumenti linguistici necessari a sostenere tesi ed argomentare. prendere coscienza di valori e problematiche delle diverse epoche letterarie. conoscere pensiero, poetica e personalità degli autori della letteratura italiana mediante riflessioni su quanto letto, ascoltato, studiato; porsi in modo critico nei confronti di se stessi e di ciò che ci circonda. Acquisire autonomia di giudizio, di riflessione,atteggiamento critico e consapevole . 23 Prof.ssa Maria Pia Aldorasi Diritto ed Economia Politica TESTO ADOTTATO ALTRI STRUMENTI DIDATTICI UNA FINESTRA SUL MONDO Maria Rita Cattani - Paravia CODICE CIVILE E COSTITUZIONE ITALIANA BLOCCHI TEMATICI IL SISTEMA ECONOMICO ITALIANO I RAPPORTI ECONOMICI INTERNAZIONALI Il ruolo dello Stato nell’economia. L’economia mista, le entrate e le spese dello Stato,il Bilancio pubblico Lo Stato sociale,gli Enti Previdenziali, il terzo settore. Gli scambi con l’estero .I contratti internazionali. La globalizzazione IL SISTEMA MONETARIO INTERNAZIONALE I rapporti monetari tra gli Stati La politica monetaria europea. L’EVOLUZIONE STORICA DEL La formazione dello Stato tra il XV e il XVI secolo. CONCETTO DI STATO Dallo Stato liberale allo Stato moderno. LA COSTITUZIONE ITALIANA I valori fondanti della Costituzione. Gli strumenti di democrazia diretta, l’uguaglianza,il lavoro come diritto e come dovere, l’internazionalismo. Gli articoli 13,15 e 21 della Cost. L’ORDINAMENTO DELLA Il Parlamento,il Governo, la Magistratura. Il Presidente della REPUBBLICA Repubblica ,la Corte Costituzionale. Regioni, Province e Comuni. L’O.N.U. e l’Unione Europea I RAPPORTI TRA GLI STATI STRATEGIE DIDATTICHE INTERROGAZIONI INDIVIDUALI CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITA’ Lezione frontale, discussioni guidate, soluzione di casi. Durante le interrogazioni individuali (un congruo numero per quadrimestre) si è accertata la conoscenza degli argomenti trattati. Le alunne mostrano di avere,nel complesso,una conoscenza del programma svolto. Espongono con linguaggio giuridico preciso i concetti appresi. Confrontano le tematiche giuridiche studiate con le situazioni reali. Utilizzano,agevolmente,le fonti normative relativamente ai temi trattati. 24 buona FISICA LIBRO DI TESTO: U. AMALDI LE TRAIETTORIE DELLA FISICA VOL 3 ZANICHELLI - ELETTROSTATICA CARICHE ELETTRICHE E LORO INTERAZIONE. LEGGE DI COULOMB. CONDUTTORI E ISOLANTI. INTERPRETAZIONE DEI FENOMENI ELETTRICI ELEMENTARI. - IL CAMPO ELETTRICO IL CAMPO ELETTRICO. CAMPO UNIFORME. CAMPO GENERATO DA CARICHE ELETTRICHE PUNTIFORMI. RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DEL CAMPO ELETTRICO. LINEE DI FORZA DI ALCUNI CAMPI ELETTRICI. ENERGIA POTENZIALE ELETTRICA. ENERGIA POTENZIALE ELETTRICA IN UN CAMPO UNIFORME. ENERGIA POTENZIALE ELETTRICA DI UNA CARICA IN UN CAMPO GENERATO DA UNA CARICA PUNTIFORME. POTENZIALE NEI PUNTI DI UN CAMPO UNIFORME. POTENZIALE NEI PUNTI DI UN CAMPO GENERATO DA UNA CARICA PUNTIFORME. DIFFERENZA DI POTENZIALE. SUPERFICI EQUIPOTENZIALI. DIFFERENZA DI POTENZIALE E CAMPO ELETTRICO. - CONDUTTORI CONDUTTORI CARICHI IN EQUILIBRIO. DENSITA’ SUPERFICIALE DI CARICA. IL CAMPO ELETTRICO NEI CONDUTTORI CARICHI IN EQUILIBRIO. CAMPO ALL’ INTERNO DI CONDUTTORE CAVO. IL POTENZIALE NEI CONDUTTORI CARICHI IN EQUILIBRIO. CAPACITA’ ELETTRICA. I CONDENSATORI. - LA CORRENTE LA CORRENTE ELETTRICA. L’ INTENSITA’ DI CORRENTE. I CIRCUITI ELETTRICI. VOLTMETRI E AMPEROMETRI. LA RESISTENZA ELETTRICA. SISTEMI IN SERIE E IN PARALLELO. IL LAVORO DI UN GENERATORE E L’ ENERGIA ELETTRICA. LA POTENZA ELETTRICA. L’ EFFETTO JOULE. - ELETTROMAGNETISMO MAGNETI E FORZA MAGNETICA. FENOMENI MAGNETICI ELEMENTARI. IL CAMPO MAGNETICO. CAMPO MAGNETICO GENERATO DA UN FILO PERCORSO DA CORRENTE, DA UNA SPIRA, DA UN SOLENOIDE. PROPRIETA’ MAGNETICHE DELLA MATERIA E CICLO D’ ISTERESI. AZIONE DI UN CAMPO MAGNETICO SU UN FILO PERCORSO DA CORRENTE. AZIONE RECIPROCA TRA FILI PERCORSI DA CORRENTE. DEFINIZIONE DELL’ AMPERE. FORZA AGENTE E TRAIETTORIA SU UNA CARICA IN MOVIMENTO ALL’ INTERNO DI UN CAMPO MAGNETICO. - INDUZIONE ELETTROMAGNETICA ESPERIENZE DI FARADAY. IL FLUSSO DEL VETTORE CAMPO MAGNETICO. LA LEGGE D’ INDUZIONE ELETTROMAGNETICA. LA LEGGE DI LENZ. AUTOINDUZIONE. INDUTTANZA DI UN SOLENOIDE. 25 LINGUA E CULTURA FRANCESE DOCENTE: Prof.ssa ARATO Rosa Gerarda CLASSE: V BSU TESTO ADOTTATO La grammaire par étapes – De Gennaro – Il Capitello NUMERO ORE SETTIMANALI DI LEZIONE NUMERO DI ORE DI INSEGNAMENTO ANNUALI PREVISTE ANALISI DI PARTENZA Il profilo della classe si presenta variegato sia sul piano delle conoscenze acquisite sia per la partecipazione in classe: alcune allieve sono attente, capaci e partecipano alla lezione in maniera attiva, altre BLOCCHI TEMATICI ♦ Le Préromantisme et Romantisme N. ALUNNI: 17 – Femmine: 17 Écritures – Bonini/Jamet/Bachas/Vicari – Valmartina 3 99 pur dimostrando attenzione e voglia di fare manifestano delle difficoltà nella elaborazione personale dei contenuti, altre ancora lavorano in maniera superficiale pur avendo i mezzi per raggiungere risultati soddisfacenti. Nel complesso il clima in classe è sereno e collaborativo. CONTENUTI ♦ Réalisme et Naturalisme ♦ - Tableau historique et social du XIXième siècle . - La littèrature et l’art en France . - Le Romantisme et ses caractères. - Mme de Staël : vie et œuvres. La diffusion des idées romantiques ; - Une femme amoureuse (Corinne); - Le mouvement Romantique : - George Sand: vie et oeuvres – Tendresse (La Mare au diable); - Victor Hugo: évolution politique et culturelle ; exil et opposition au régime; - L’épopée Humaine : « la légende des Siécles » et « Les Miserables »: la mort de Gravoche; - Nôtre Dame de Paris: une larme pour une goutte d’eau; - Flaubert: vie, oeuvres, pensée; - Lecture du texte d’après Madame Bovary: Charles et Rodolphe; Zola : vie, :oeuvres, pensée; -- Baudelaire vie, oeuvres et poétique, "Albatros", "Correspondances","Spleen" ; La poésie entre tradition et modernité:de Baudelaire aux avant-gardes - 26 Verlaine : vie, oeuvres et poétique, "Chanson d’automne" (poèmes Saturniens) ♦ ♦ ♦ Proust et la métamorphose du roman L’ère des doutes Poetes contemporains. - Le Ciel est par dessus le toit (Sagesse); - Le Surréalisme: Breton; "Premier manifeste surréaliste"; - P. Éluard: L’Aventure surréaliste; Sa vie et son oeuvre; - Son poème: Liberté. Proust : vie, oeuvres, pensée, - "A la recherche du temps perdu", - La petite Madeleine (Du Côté de chez Swann); - Albert Camus: son esprit et son œuvre. - Lecture: Aujourd’hui, maman est morte (d’après L’Etranger). - J. Prévert : vie et œuvres - Le Cancre d’après Paroles (Embrasse-moi) d’après Histoires ; Obiettivi disciplinari Saper interagire con competenza sia a livello della comprensione che della produzione nella lingua straniera, essere, quindi, in grado di comunicare oralmente e per iscritto su argomenti liberi e letterari. Capacità di analisi, comprensione ed interpretazione critica di qualsiasi tipo di testo. Saper produrre testi scritti diversificati per temi e finalità. Saper confrontare i sistemi linguistici e culturali diversi tra L1 e L2. Conoscere le linee generali di sviluppo della letteratura straniera in un contesto europeo dalle origini all’epoca contemporanea. Obiettivi minimi Comprensione orale: comprende una varietà di messaggi orali in contesti differenziati trasmessi attraverso diversi canali; comprensione scritta: comprende testi scritti di tipo letterario, di attualità e socioeconomici; produzione orale:fare l’analisi testuale di un testo letterario, riassumerlo e commentarlo; produzione scritta:produrre testi chiari, adeguati ai diversi contesti di tipo descrittivo, espositivo e argomentativo. Metodologia didattica Metodo frontale/ comunicativo, lavori di gruppo, libri di testo, fotocopie, riviste e giornali, cd, registratore, lavagna luminosa, laboratorio di lingue, testi multimediali,internet,visite guidate,viaggi di istruzione,stages linguistici,gemellaggio,scambi di classe all’estero e teatro in lingua e non. Certificazione DELF. Sistema di valutazione e verifiche Prove scritte tradizionali, strutturate,e semistrutturate: esercizi di completamento, trasformazione, sostituzione, traduzione di semplici frasi, dettato, produzione di dialoghi o brevi testi, traduzione di forme verbali - 3 a quadrimestre. Le verifiche orali si attenueranno quotidianamente attraverso interrogazioni individuali e la correzione dei compiti - 2 a quadrimestre. Competenze da acquisire 27 Produrre un messaggio orale e scritto in funzione di una situazione di comunicazione data. Saper esporre fluidamente e correttamente gli argomenti trattati. Aver acquisito un’autonomia ed un registro di lingua appropriati. Saper esporre i temi proposti con accenni di elaborazione personale e critica. Conoscere tutte le strutture morfosintattiche studiate. 28 Storia *Dal Congresso di Vienna all’Età delle nazioni -La Restaurazione e i movimenti liberali -L’idea di nazione -Le prime scosse contro la Restaurazione -Le prime insurrezioni -I moti degli anni Venti e Trenta -Movimenti nazionali e lotte sociali nel 1848 *L’Unificazione d’Italia -Il dibattito sulla questione nazionale -Il programma di Cavour -Il completamento dell’Unità -La Destra storica al potere -Verso il governo della Sinistra storica *Capitalismo e imperialismo tra Ottocento e Novecento -Lo scenario economico di fine Ottocento -Nuove dimensioni produttive -La crisi agraria europea e il fenomeno dell’emigrazione -L’Imperialismo:caratteristiche peculiari -L’imperialismo informale degli Stati Uniti d’America *Verso il Novecento -La nascita della società di massa e dei partiti di massa -Il movimento operaio e le sue organizzazioni -La nascita e la diffusione del socialismo in Europa -La questione femminile -La Chiesa e il cattolicesimo sociale -Il nazionalismo *L’Italia liberale -La rivoluzione parlamentare -Il governo della Sinistra storica: da Depretis a Crispi -La crisi di fine secolo -La svolta liberale di Giolitti *Il mondo in guerra -Dalla crisi dell’equilibrio alla guerra -L’Italia:dalla neutralità all’intervento -La guerra e le sue particolarità -La Russia fra guerra e rivoluzione -La fine del conflitto:i trattati di pace e la nuova geopolitica europea *Gli anni Venti e Trenta -Un quadro problematico -L’affermazione del fascismo in Italia -Gli Stati Uniti:anni ruggenti,grande depressione e New Deal 29 *L’Età dei totalitarismi -La Repubblica di Weimar -Il nazionalsocialismo -Dalla Rivoluzione di Ottobre all’URSS di Stalin -Verso la Seconda guerra mondiale *La Seconda Guerra mondiale -L’Europa investita dalla “guerra totale” -L’ Italia in guerra -L’intervento degli Stati Uniti -L’occupazione tedesca dell’Europa -La Shoah -La Resistenza -La fine del conflitto *L’Età della guerra fredda La logica post-bellica della contrapposizione -Lo strutturarsi dei due blocchi 30 Programma di matematica • Disequazioni • Le funzioni e le loro proprietà • I limiti Gli intervalli e gli intorni Definizioni Teoremi sui limiti • Il calcolo dei limiti Le operazioni sui limiti Le forme indeterminate I limiti notevoli Gli infinitesimi, gli infiniti e il loro confronto Le funzioni continue Gli asintoti Il grafico probabile di una funzione • La derivata di una funzione La derivata di una funzione La retta tangente al grafico di una funzione La continuità e la derivabilità Le derivate fondamentali I teoremi sul calcolo delle derivate La derivata di una funzione composta La derivata della funzione inversa Le derivate di ordine superiore al primo I teoremi sulle funzioni derivabili • Lo studio delle funzioni Le funzioni crescenti e decrescenti e le derivate I massimi, i minimi e i flessi Flessi e derivata seconda Lo studio di funzione intera e fratta Prof.ssa Rosa Mandile 31 VERTUCCIO CONO D0CENTE MATERIA TESTO ADOTTATO: SCIENZE UMANE A.Bianchi, P. Di Giovanni, La dimensione sociologica, paravia, Torino, 2012, Vol. U. ALTRI STRUMENTI DIDATTICI Fotocopie di testi, mappe concettuali, documenti 3 NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE NUMERO DI ORE ANNUALI PREVISTE STRATEGIE DI RECUPERO ATTUATE 110ca Pause didattiche, lavori di gruppo, Approfondimenti individuali BLOCCHI TEMATICI 1) METODOLOGIA DELLA RICERCA: RIFERIMENTI ARGOMENTI Come si progetta una ricerca: definizione del problema, disegno di ricerca, raccolta dati, codifica ed analisi, interpretazione risultati ed eventuale pubblicazione 2) LA GLOBALIZZAZIONE Le origini della globalizzazione 3) LE DIMENSIONI DELLA GLOBALIZZAZIONE 4) I RISCHI DELLA SOCIETÀ GLOBALE 5) LO STATO MODERNO L’economia, la politica, la cultura, la scienza 6) LA CRISI DELLO STATO MODERNO 7)LO STATO-PROVVIDENZA 8)IL LAVORO 9)IL MERCATO DEL LAVORO 10) ECONOMIA MODERNA E DISOCCUPAZIONE Rischi e prospettive: A. Giddens, U. Bech, Z. Bauman La nascita e la crisi dello stato liberale, i regimi autoritari e totalitari, la democrazia Crisi della territorialità, della sovranità, della cultura giuridica Le maggiori correnti di pensiero e l’attuale dibattito: J. Habermas: la teoria della crisi di legittimità, la teoria del sovraccarico di S. Brittan… La divisione del lavoro tipica dell’economia moderna, i sistemi a basso margine di autonomia del xx secolo e loro evoluzione Il mercato del lavoro come mercato atipico: il lavoro come merce, il salario non è un prezzo, domanda e offerta La scoperta della disoccupazione, l’aumento attuale della disoccupazione e le politiche governative 32 11)LA DISOCCUPAZIONE IN ITALIA Le caratteristiche della disoccupazione in Italia, il significato dell’economia sommersa, disoccupati e immigrati 12)I MEDIA Prima e seconda esplosione tecnologica, Luci ed ombre nello sviluppo dei media: riferimenti agli autori più importanti ed in particolare alla Scuola di Francoforte 13)LA SOCIOLOGIA DELLA FAMIGLIA Modernizzazione e matrimonio, il matrimonio romantico e la sua crisi, il calo di nuzialità, le unioni di fatto APPROFONDIMENTI Analisi testuale Lettura e studio di documenti di autori viventi e/o recentemente scomparsi presenti sul gruppo della classe:” umanamente” STRATEGIE DIDATTICHE TIPOLOGIA III PROVA Lezione frontale, problem solving Lezione interattiva, discussione guidata, approfondimenti testuali TIPOLOGIA B-C INDIVIDUALI E DI GRUPPO VERIFICHE OBIETTIVI RAGGIUNTI CONOSCENZE CAPACITA’ COMPETENZE Eccellente risulta la conoscenza dei contenuti disciplinari per un’ alunna in particolare, discreta per poche , per le altre del gruppo classe sufficiente; discreta risulta, per la maggior parte, la capacità di individuare e stabilire relazioni possibili rispetto ai blocchi tematici studiati; le competenze acquisite risultano adeguate alle problematiche suggerite dalle indicazioni nazionali e riscontrate nella prassi didattica, educativa 33 VERTUCCIO CONO D0CENTE MATERIA TESTO ADOTTATO: FILOSOFIA F. OCCHIPINTI, UOMINI E IDEE, VOL. III, EINAUDI SCUOLA, MILANO,2010 ALTRI STRUMENTI DIDATTICI FOTOCOPIE DI TESTI, MAPPE CONCETTUALI 2 NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE NUMERO DI ORE ANNUALI PREVISTE STRATEGIE DI RECUPERO ATTUATE 64 BLOCCHI TEMATICI 1)RAZIONALISMO EMPIRISMO ARGOMENTI DAL GIUDIZIO ANALITICO AL GIUDIZIO SINTETICO. LA CRISI DELL’EMPIRISMO: D. HUME PAUSE DIDATTICHE, LAVORI DI GRUPPO, APPROFONDIMENTI TEMATICI 2)RAGIONE E PROGRESSO KANT: LA FILOSOFIA COME ISTANZA CRITICA, IL PROBLEMA DELLA CONOSCENZA, IL PROBLEMA MORALE, IL PROBLEMA ESTETICO 3) LA FILOSOFIA DELL’INFINITO L’IDEALISMO DI FICHTE, SCHELLING, HEGEL 4)L’OPPOSIZIONE ALL’IDEALISMO SCHOPENHAUER E KIERKEGAARD CONTRO L’OTTIMISMO DEI FILOSOFI, MARX: IL MATERIALISMO STORICO E LA STORIA COME RIVOLUZIONE LA FILOSOFIA POSITIVA DI COMTE, L’EVOLUZIONISMO BIOLOGICO 5)IL POSITIVISMO 6) IL PENSIERO DELLA CRISI F. NIETZSCHE 7)FREUD E LA PSICANALISI LE LINEE GENERALI 8) L’ESISTENZIALISMO CARATTERI GENERALI ANALISI TESTUALE APPROFONDIMENTI STRATEGIE DIDATTICHE TIPOLOGIA III PROVA LEZIONE FRONTALE, PROBLEM SOLVING LEZIONE INTERATTIVA, DISCUSSIONE GUIDATA, APPROFONDIMENTI TESTUALI TIPOLOGIA B-C 34 INDIVIDUALI E DI GRUPPO VERIFICHE OBIETTIVI RAGGIUNTI CONOSCENZE CAPACITÀ COMPETENZE Buona risulta la conoscenza dei contenuti disciplinari per un’ alunna, sufficiente per il resto del gruppo classe; Sufficiente risulta, per la maggior parte, la capacità di individuare e stabilire relazioni possibili rispetto ai blocchi tematici studiati; le competenze acquisite risultano adeguate alle problematiche riscontrate nella prassi didattica e educativa 35 MATERIA: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE DOCENTE: La Maida Antonio Del Nista/Parker/TasselIi- In perfetto equilibrio- D’Anna TESTO ADOTTATO ALTRI STRUMENTI DIDATTICI STRATEGIE DI RECUPERO ATTUATE PALESTRA- PICCOLI ATTREZZI-GRANDI ATTREZZI Attività coinvolgenti la generalità degli alunni, finalizzate a far sperimentare situazioni motorie diverse nell’ambito dei giochi di squadra CONTENUTI MODULO 1 Incrementare la resistenza generale. MODULO 2 Migliorare la forza dei principali gruppi muscolari. MODULO 3 Compiere semplici azioni ginnico-sportive nel più breve tempo possibile. MODULO4 Eseguire movimenti con l’escursione più ampia possibile nell’ambito del normale raggio di movimento articolare. MODULO 5 Avere controllo segmentario MODULO 6 Conoscere e praticare nei vari ruoli almeno due discipline tra: Calcio a 5 - Pallavolo- Ping –Pong MODULO 7 Conoscere alcune tematiche relative al corpo umano e le norme di comportamento ai fini della prevenzione degli infortuni. STRATEGIE DIDATTICHE Metodo globale quando il contenuto aveva valenza prevalentemente fisiologica;metodo analitico quando il contenuto è stato finalizzato al miglioramento degli aspetti tecnici. 36 LINGUA E CIVILTA’ INGLESE ANNO SCOLASTICO 2015/2016 DOCENTE: Pasquale Maria Rosetta CLASSE: 5^ A SU N. ALUNNI: Ventuno (19) TESTO ADOTTATO: Millennium Concise Signorelli Scuola NUMERO ORE SETTIMANALI DI LEZIONE Tre (3) NUMERO DI ORE DI INSEGNAMENTO ANNUALI PREVISTE 99 BLOCCHI TEMATICI CONTENUTI The age of Revolution The American Revolution The French Revolution The Industrial Revolution and Consequences Il Romanticismo Revisione delle tematiche letterarie del periodo romantico e dei poeti e scrittori del Romanticismo The Romantic novel • Jane Austen: Pride and Prejudice • Mary Shelley: Frankenstein The Romantic poetry • William Blake: from Songs of Innocence and of Experience “The Lamb” “The Tyger” • William Wordsworth: I Wandered Lonely as a Cloud • Samuel Taylor Coleridge: The Rime of the Ancient Mariner • George Gordon, Lord Byron: Don Juan • Percy Bysshe Shelley: Ode to the West Wind • John Keats: Ode on a Grecian L’Età Vittoriana The Victorian Compromise The Victorian novel: C. Dickens (Oliver Twist) Charlotte Bronte (Jane Eyre) 37 Oscar Wilde (The Picture of Dorian Gray) Development of American literature: Nathalien Hawthorne (The Scarlet Letter) L’Età Moderna T.S.Eliot (The Waste Land) The Modern novel: James Joyce (Dubliners) Virginia Woolf (Mrs Dalloway) George Orwell (Nineteen Eight-Four) Obiettivi disciplinari: • Esprimere ed argomentare le proprie opinioni nell’interazione su argomenti generali e di studio. • Comprendere idee principali e punto di vista. • Leggere, comprendere ed interpretare testi di vario tipo. • Produrre testi coerenti e coesi esprimendo opinioni personali. • Analizzare e confrontare testi letterari provenienti da lingue e culture diverse. • Approfondire gli aspetti della cultura anglosassone. • Riconoscere la dimensione culturale della lingua ai fini della mediazione linguistica e della comunicazione interculturale. Obiettivi minimi: • Esprimere le proprie opinioni con linguaggio semplice nell’interazione su argomenti generali e di studio. • Comprendere idee principali e punto di vista. • Leggere, comprendere ed interpretare testi di vario tipo. • Produrre brevi testi coerenti usando un linguaggio semplice ed esprimendo opinioni personali. • Analizzare e confrontare testi letterari provenienti da lingue e culture diverse cogliendone le tematiche fondamentali. • Approfondire gli aspetti salienti della cultura anglosassone. • Riconoscere la dimensione culturale della lingua. Metodologia didattica: L’approccio metodologico sarà flessibile al fine di favorirne l’adattamento alle esigenze della classe. Sarà impiegata prevalentemente la metodologia funzionale-nozionale. Gli aspetti della cultura e della civiltà saranno trattati in modo contrastivo con la propria cultura. Durante il percorso il lavoro sarà caratterizzato da revisioni cicliche degli argomenti studiati. Le quattro abilità saranno armonicamente sviluppate ed integrate. Sistema di valutazione e verifiche: Le verifiche degli apprendimenti saranno sia scritte che orali. Saranno attuate verifiche complessive anche a fine dei blocchi tematici per l’accertamento delle conoscenze acquisite. 38 La valutazione sarà di tipo sommativo e formativo attraverso criteri stabiliti collegialmente.. Competenze da acquisire: Acquisizione di competenze linguistico-comunicative pari almeno al livello B1. Produzione di testi orali e scritti e riflessione sulle caratteristiche formali dei testi prodotti al fine di pervenire ad un accettabile livello di padronanza linguistica. Consolidamento del metodo di studio della lingua per l’apprendimento di contenuti non linguistici. 39 STORIA DELL’ARTE DOCENTE: Prof.ssa ALBANESE R. Libro di testo: “ DIMENSIONE ARTE” Autore: M.B.Castellotti Editore: ELECTA SCUOLA Caratteri generali del Neoclassicismo ARCHITETTURA: Winkelmann Giuseppe Piermarini: Teatro la scala Giacomo Guarenghi: Banca di credito S. Pietroburgo SCULTURA: Antonio Canova: Amore e psiche, Monumento funebre a Maria Cristina d’Austria PITTURA: Jacques Louis David: Morte di Marat Caspar David Friedrich: Viandante sul mare di nebbia, Naufragio della speranza Caratteri generali del Romanticismo Théodore Gericault: La zattera della medusa Eugène Delacroix: La libertà guida il popolo Caratteri generali del Realismo Gustave Courbet: Lo spaccapietre Caratteri generali dell’Impressionismo Eduard Manet: Olympia, Déjeuner sur l’herbe Claude Manet: Il levar del sole, Le ninfee, La cattedrale di Rouen Edgard Degas: Ballet, L’assenzio Pierre Auguste Renoir: Bal au Moulin de la Galette Paul Cézanne: Il giocatore di carte Vincent Van Gogh: I mangiatori di patate, Notte stellata, Campo di grano con volo di corvi Paul Gauguin: Cristo giallo Caratteri generali dell’Espressionismo Eduard Munch: Il grido 40 Caratteri generali del Cubismo Picasso: Pasto frugale, Les Demoiselles d’Avignon, Guernica. 41 Il Documento del Consiglio di classe, come sopra redatto, è stato compilato , letto e approvato all’unanimità dal Consiglio di classe V sez. B del Liceo delle Scienze Umane (opz. economico-sociale) in data__________________. Estremi di approvazione Verbale del consiglio di classe n.______________ Data della seduta __________________________ Il Consiglio di classe Docente Lingua e letteratura italiana Firma Prof.ssa GARGANO Rachele ( coordinatrice di classe ) Storia Prof.ssa DI GRUCCIO Rosaria Filosofia Prof. VERTUCCIO Cono Scienze umane Prof. VERTUCCIO Cono Diritto ed Economia politica Prof.ssa ALDORASI Maria Pia Lingua e cultura straniera inglese Prof. ssa PASQUALE Mariarosetta Lingua e cultura straniera francese Matematica Prof.ssa ARATO Rosa Gerarda Prof. ssa MANDILE Rosa 42 Fisica Storia dell’Arte Prof. MORENA Carlo Prof.ssa ALBANESE Rosetta Scienze motorie e sportive Prof. LA MAIDA Antonio Religione cattolica Prof. ANTONAZZO Fancesco Teggiano__________________ Il Dirigente Scolastico Prof. Rocco Colombo 43