SCRITTURA NARRATIVA di VIAGGIO

SCRITTURA NARRATIVA di VIAGGIO di Marino Magliani
17/19 febbraio 2012
Quando si scrive, la storia viene prima di qualsiasi altra cosa. Perché dalla storia, più o meno
buona, dipenderà il racconto, non dal fatto che sia ambientato in Galizia durante la guerra civile
o a Modena nel medioevo.
Se si parla di narrativa di viaggio è il luogo a farsi storia: come e in quanti modi si può
descrivere, come incide sull’agire dei pergonaggi, e perché determina il colore di un racconto? e
ancora, se esso rappresenta la realtà in cui ci muoviamo, come si possono cogliere tutte le
suggestioni che rimanda, siano esse visive, tattili, olfattive o uditive?
Ecco alcune delle domande che questi incontri cercheranno di sollevare, attraverso un
metodo di lavoro molto particolare, che si articola nel procedere parallelamente su due strade:
da un lato la lettura di testi letterari e l’esercizio della scrittura, dall’altra l’esplorazione diretta
del territorio, in questo caso lo spendido borgo medievale di Bettona e i suoi suggestivi dintorni,
e la rielaborazione narrativa di tutto quello che suggerisce.
Perché raccontare vuol dire anche, e soprattutto, sentire.
Programma dettagliato:
VENERDÌ 17, POMERIGGIO
- Esperienze di viaggio e idee sulle esperienze di viaggio
Scrittura di un racconto di viaggio inteso come autofiction.
Raccontare solo ciò che le orecchie sentono e i piedi calpestano.
Raccontare ciò che si vede, che non è ciò che si guarda.
Scrittura di un racconto di pura fiction.
Raccontare ciò che si guarda.
SABATO 18, MATTINA
- Come procedere
Lavorare come un archeologo, che a mano a mano scopre il materiale e gli dà una
forma, oppure seguendo una struttura.
- Racconto inteso come palestra.
Il progetto, la struttura mentale.
- Chi fa la storia
La voce narrante e i personaggi.
SABATO 18, POMERIGGIO
- Le diverse tipologie di narrazione di viaggio
Il reportage giornalistico. Il reportage narrativo (misto tra giornalismo e letteratura,
news e fiction). Il carnet de voyage o diario di viaggio. Il blog.
- Passeggiata, racconti orali e pratiche di scrittura
DOMENICA 19, MATTINA
- Il racconto di una città e di un paesaggio del Nord
Amsterdam è una farfalla.
Bibliografia essenziale:
Enrico Brizzi – Marcello Fini, La Via di Gerusalemme, Ediciclo
Marino Magliani, Amsterdam è una farfalla, Ediciclo
Emilio Rigatti, Dalmazia Dalmazia. Viaggio sentimentale da Trieste alle Bocche di
Cattaro, Ediciclo
Beppe Sebaste, Panchine. Come uscire dal mondo senza uscirne, Laterza
Wu Ming 2, Il sentiero degli dei, Ediciclo
Marino Magliani:
Narratore e traduttore ligure, olandese d’adozione, ha scritto, tra gli altri: Quattro giorni per
non morire e Il collezionista di tempo (Sironi); Quella notte a Dolcedo e La tana degli
alberibelli (Longanesi); la racconta di racconti Non rimpiango, non lacrimo, non chiamo con
Vincenzo Pardini (Transeuropa); La spiaggia dei cani romantici (Instar Libri, 2011),
Amsterdam è una farfalla (Ediciclo, 2011). Alcuni dei suoi romanzi hanno ispirato graphic
novel e cortometraggi.
Dove:
Gli incontri si terranno a Casa Calidonia, vicino Bettona (PG).
Iscrizioni:
La quota di partecipazione per ciascuno dei corsi è di 570 €, ma sono previste le seguenti
promozioni:
- 490 € anziché 570 per chi si iscrive almeno 30 giorni prima dell’inizio del corso;
- 890 € anziché 980 per chi sceglie di seguire due incontri.
Ogni quota comprende la partecipazione alle lezioni e il materiale didattico; l’ospitalità presso
Casa Calidonia; il pernottamento presso l’Hotel Siro; il trattamento in pensione completa; la
tessera dell’associazione culturale Casa Calidonia.
Informazioni e prenotazioni:
Società cooperativa Lotto 49
tel. 06. 57288126
e-mail [email protected]