Articolo 11

Transcript

Articolo 11
Data e Ora: 03/01/09
00.23 - Pag: 43 - Pubb: 03/01/2009 - Composite
Giornale di Brescia
spettacoli 43
Sabato 3 Gennaio 2009
2009 I dischi
Di nuovo botti
con Boss e U2
Gaia Riva:
nessun traguardo
è precluso
■ Il suo «Come and see» è riuscito, anche in assenza di promozione, ad affacciarsi in classifica
ed a fare esultare critici di grido
come Massimo Cotto («È solo
un ep, ma vale doppio»).
Adesso, per Gaia Riva, è arrivato il momento tanto atteso (e
sudato): a febbraio uscirà l’album d’esordio, preceduto, nei
prossimi giorni, dal singolo «Isolated».
La rockeuse bresciana - che
canta (prevalentemente) in inglese - lo ha inciso in mesi e mesi, con cura. E per il mastering
le canzoni hanno attraversato
l’Oceano, destinazione il celeberrimo Sterling Studio di New
York.
La Riva e il suo co-autore Andrea Noto hanno scritto una
strepitosa serie di canzoni. La
lingua, come detto, è soprattutto quella... dello yes. L’etichetta,
la Oyez, supera i confini nazionali (anche attraverso Internet).
Per Gaia, insomma, sarà solo
questione di massa critica. Se
partirà l’onda - e ci sono tutte le
condizioni perché parta - nessun traguardo è precluso. mat.
Tra i big al rientro anche Depeche Mode,
Eminem e i Roxy Music con Brian Eno
■ L’amante di musica internazionale si
scherma gli occhi con la mano e scruta l’orizzonte, in cerca delle uscite discografiche del
nuovo anno. Il gesto, proprio in questo 2009,
viene naturale, perché il pezzo probabilmente
più pregiato in arrivo si chiama «No Line On
The Horizon» ed è l’atteso album degli U2, nei
negozi italiani dal 27 febbraio.
Detto del cd di Bono e compagni (che verrà
pubblicato in 5 versioni con una miriade di extra, tra cui un film girato da Anton Corbijn), ci
sono svariati altri mostri sacri del rock e del
pop pronti a tornare in campo. Il Boss (con la
E Street Band), Depeche Mode, Eminem,
Green Day, Simple Minds, Morrissey, Prince
e Roxy Music (con l’organigramma originale)
si contenderanno la piazza a suon di nuove
uscite.
Bruce Springsteen esclama «Yes, we can»
ed è nei negozi il 23 gennaio con «Working On
a Dream», disco la cui title-track venne presentata dal vivo a Cleveland proprio in occasione della campagna elettorale pro-Obama.
Doveva già uscire lo scorso anno, ma la data di pubblicazione venne ritardata: il 13 febbraio i fans di Morrissey potranno finalmente
mettere le mani su «Years Of Refusal».
«Lotus Effect», «Blood Type O», «Stars Will
Lead The Way»: sono brani che faranno parte
del nuovo lavoro dei Simple Minds (che per
ora un titolo non ha), atteso nei negozi per
questo inverno.
Dopo «Hourglass», suo secondo album da
solista, Dave Gahan è tornato a lavorare con i
Depeche Mode. Il risultato è un nuovo cd, il
cui titolo non è ancora stato reso noto, in uscita il 17 aprile. In primavera - in data da ufficializzare - vedrà la luce anche il nuovo cd del
rapper Eminem, intitolato «Relapse»; anche il
«release» dell’altra star dell’hip pop americano 50 Cent, «Before I Self Destruct», è in programma per quest’anno.
La prossima primavera dovrebbe trovarsi
nei negozi anche il nuovo cd dei Green Day,
diviso in tre atti e contenente canzoni a sfondo politico e ballate romantiche.
I Pearl Jam, in attesa di dare alla luce il nuovo album («Le tempistiche non saranno da
Chinese Democracy», ha rassicurato il chitarrista Mike McCready), ripubblicheranno il 20
marzo una quadruplice versione di «Ten», l’album d’esordio.
Line-up originale (con Brian Eno) ed una
possibile collaborazione con gli Scissor Si-
Bruce Springsteen (a sinistra) con Bono, cantante
degli U2: nei prossimi mesi si sfideranno in classifica
sters: questa l’alchimia che i Roxy Music hanno in mente per il loro nuovo disco. Attesi in
questo 2009 sono anche i nuovi lavori di Black
Eyed Peas (a marzo), Christina Aguilera (in
estate), Prince (si vocifera di una possibile collaborazione con Michael Jackson per il nuovo
cd di Jacko), Placebo, Aerosmith, Blur (in
estate pronti a tornare insieme dal vivo), Peter Gabriel, Robert Plant, Amy Winehouse,
Tokyo Hotel (in versione inglese e tedesca),
Noel Gallagher in veste solista, Muse (ma forse Bellamy & Co. aspetteranno il 2010, come
potrebbero fare i Fugees), Justin Timberlake
e Robbie Williams, che le indiscrezioni vorrebbero anche vicino al rientro nei Take That.
Daniele Ardenghi
Dai Franz Ferdinand a Doherty, carica alternativa
Frusciante e Cornell solisti, il ritorno di Massive Attack e Dave Matthews, gli eredi dei Blink 182, tanto rock al femminile
■ Di superstar è fatto il rock, ma questo non
vuol dire che i fan di altri artisti o gruppi attendano con inferiore trepidazione le nuove mosse dei
loro beniamini.
Tra tutti i personaggi, devono ripagare una lunga attesa (più di 3 anni) gli scozzesi Franz Ferdinand, nei negozi il 23 gennaio con «Tonight: Franz
Ferdinand», loro terzo album.
Il 17 gennaio John Frusciante dei Red Hot Chili
Peppers... esce momentaneamente dal gruppo e
pubblica da solista «The Empyrean». Il 23 gennaio
uscirà anche «Fornever», della rock band californiana Hoobastank (nel 2004 avevano fatto «il botto» col singolo «The Reason»), mentre il 30 dello
stesso mese sarà nei negozi «Scream» di Chris Cornell, già voce di Soundgarden ed Audioslave.
Tris di uscite in rosa il 6 febbraio: la seducente
Lily Allen, Missy Elliott e Courtney Love danno alle stampe, rispettivamente: «It’s Not Me, It’s
You», «Block Party» (niente a che fare con la band
di Kele Okereke, il cui spelling non prevede la «k»)
e «Nobody’s Daughter» (già uscito in digitale l’altroieri). Anche l’ex compagna di band (le Hole) della vedova Cobain, Melissa Auf Der Maur, ha scelto
il 2009 per pubblicare «Out Of Our Minds», ma la
data non è ancora stata resa nota. Sempre il 6 febbraio saranno nei negozi «B.O.M.B.» del cantante
dancehall/hip-hop Busta Rhymes e «The G-Files»
del collega Warren G.
Il 27 febbraio è in arrivo «Invaders Must Die» dei
Prodigy, mentre il 6 marzo sarà sugli scaffali «Bare
Bones» di Madeleine Peyroux, vocalist in stile Billie Holiday.
Il 20 marzo release di «Hazards Of Love», nuova
fatica del quintetto di pop barocco dell’Oregon
The Decemberists. Il medesimo giorno vedrà la luce «Quiet Nights» di Diana Krall, esibitasi la scorsa estate nella nostra città. Non è invece ancora
noto il titolo del nuovo lavoro dei Freebass, quarta
band di Peter Hook: un nome, una garanzia, dato
che il musicista di Salford è stato fondatore dei seminali Joy Division e New Order. Ancora senza titolo pure il nuovo cd della Dave Matthews Band,
in vendita dal 10 aprile.
Detto questo, vi è una miriade di gruppi che pubblicheranno, o potrebbero pubblicare, un nuovo
cd nel 2009. Tra questi i paladini dello street-punk
Rancid, i Basement Jaxx, i Velvet Revolver di
Slash e gli Stone Temple Pilots di Scott Weiland
(già compagno dell’ex mago dei Guns N’Roses nei
Revolver).
Restando in tema di gruppi scaturiti da altri
gruppi, sono attesi anche i +44, sorti dalle ceneri
dei Blink 182 (di cui restano il bassista Mark Hoppus ed il super-batterista Travis Barker, recentemente ristabilitosi dopo un incidente aereo).
Sulla rampa di lancio dovrebbero inoltre esserci
i dischi di Goo Goo Dolls (quelli di «Iris», colonna
sonora del film «City of Angels»). Sempre quest’anno dovrebbe uscire il nuovo lp dei Matchbox Twen-
Ex Timoria in parallelo fra Eros e Zero
Renga e Pedrini in una stagione che vedrà anche Ramazzotti, l’ex re dei sorcini, Nek e Baglioni
■ Ex Timoria in parallelo, tra Renato Zero ed
Eros Ramazzotti.
Il 2009 porta nuovi dischi sia di Francesco
Renga sia di Omar Pedrini. L’ex frontman della
rockband sarà sì a Sanremo con la canzoneomaggio a Pavarotti, ma il suo album arriverà
non prima di maggio-giugno. Blindati i contenuti del lavoro, anche se - da alcuni segnali - è possibile immaginare un supporto orchestrale per
un progetto internazionale tutto giocato sulle
straordinarie doti vocali di Renga, con, dunque,
risalto dato all’interprete anziché (come negli
episodi più recenti) al «cantante divenuto anche autore». Analogamente, non è ancora stata
ufficializzata la natura del cd di Pedrini, annunciato per aprile: ma - se si deve prestar fede all’anticipazione fatta nel concerto di Santo Stefano, quando Omar ha proposto una rilettura
di «Sangue impazzito» con la Omnia Symphony Orchestra diretta da Bruno Santori - è
lecito attendersi una «rivisitazione con ospiti»
di brani della carriera del cantautore rock, soprattutto quelli targati, appunto, Timoria.
Se Renga non è ancora sicuro di inserire
«L’uomo senza età» anche in questo suo prossimo disco, il Festival servirà certamente a Fausto Leali da trampolino di lancio per un nuovo
album, che l’ugola di Nuvolento inciderà in queste settimane.
Nel panorama di casa nostra si segnala, tra
gli altri, pure Massimo Alessi, al debutto sulla
lunga distanza con «Dea», cd (presto nei negozi
anche su supporto fisico, dopo essere stato
messo a disposizione negli store digitali) nel
quale sono ospiti Marco Masini e Marco Ferradini. E bresciano è Andrea Amati, che torna a
firmare per Nek: sua è la title-track di «Un’altra
direzione», album in uscita il 30 gennaio.
Proprio Filippo Neviani si candida ad essere
uno dei best seller del primo semestre dell’anno, unitamente allo stesso Renga e ai due nomi
citati in apertura. Attesissimo è Renato Zero,
che non pubblica dischi di inediti dal 2005: il
nuovo dovrebbe finalmente uscire in marzo e si
parla sia di un brano scritto con il maestro ArFrancesco Renga (sopra) e Omar Pedrini, al rientro discografico
mando Trovajoli sia della partecipazione del coro dell’Accademia di Santa Cecilia. Temporalmente ridotto è invece il digiuno dei fans di
Eros Ramazzotti, che confermerà la «regola dei
due» (anni trascorsi tra un’uscita e l’altra), da
lui seguita da «9» in poi, pubblicando il nuovo
lavoro tra aprile e maggio.
Calendario alla mano, le prime uscite di rilievo saranno, il 16 gennaio, quelle di Luca Carboni (che con «Musiche ribelli» rilegge brani di
cantautori anni Settanta), di Pacifico, che in
«Dentro ogni casa» ospita Gianna Nannini e la
rivelazione italo-marocchina Malika Ayane, e di
Enrico Ruggeri, che in un triplo cd mescola greatest hits, brani live e inediti.
La settimana successiva toccherà a Gino Paoli, che con «Storie» festeggia i 50 anni di carriera, a J-Ax (ex Articolo 31), che in «Rap’n’roll»
infila il nuovo singolo «I vecchietti fanno o», ai
Marlene Kuntz, con il loro primo «Best of», e ad
Umberto Tozzi, con un doppio live.
Il 30 gennaio ecco riaffacciarsi anche Roberto
Angelini con «La vita concessa», mentre febbraio - in aggiunta alla camionata di dischi dei partecipanti a Sanremo - porterà «Lungo la strada», l’album dal vivo registrato da Alice nella
basilica di San Marco a Milano.
Il 20 marzo cd degli Stadio, mentre Massimo
Priviero celebrerà i 20 anni di carriera.
A proposito di celebrazioni: in primavera largo alla parte discografica del progetto
«Q.P.G.A.», voluto da Claudio Baglioni per dare nuova vita a «Questo piccolo grande amore».
Vi figureranno dodici canzoni rivisitate anche
nei testi e quattro inediti.
Nell’aria pure pubblicazioni di Angelo Branduardi e Skiantos, più un «best of» con inediti
dei Planet Funk. Edoardo Bennato, poi, sta
sempre scaldando i motori per un cd di cui aveva pronti i provini già un anno fa.
Difficile pensare che - avendo rinunciato a
sfornare dischi nuovi di zecca nel 2008 - Mina e
Adriano Celentano non pensino ad imprimere
il loro marchio nell’autunno prossimo.
Zucchero ha annunciato di voler incidere un
disco in stile anni Settanta: un concept come ai
tempi del progressive rock (suite comprese),
chiedendo anche brani a colleghi. Ce la farà entro fine anno?
mat.
ty di Rob Thomas, già valente collaboratore nel
1999 di Carlos Santana, di cui cantò la hit «Smooth». Rimanendo in ambito di guitar-hero, dovrebbe arrivare pure la nuova fatica del virtuoso Joe
Satriani.
Quest’anno dovrebbe vedere la luce anche il successore di «100th Window» dei Massive Attack,
che pare abbiano collaborato in un brano con il leader degli Elbow Guy Garvey. Cd in arrivo pure per
una band «sosia» degli stessi Elbow, i Doves.
In tema di «indie» è atteso il nuovo album dei
Rakes (registrato nei locali di una vecchia radio,
nell’ex Ddr), degli Ok Go (chissà che video s’inventeranno, questi americani di Chicago, dopo i vari
balli sui tapis roulant), e di Pete Doherty in versione solista. Il leader dei Babyshambles ha posticipato le date di questo inverno - anche in Italia - proprio per dedicarsi alla registrazione del disco, al
quale avrebbe partecipato l’amico e fan Graham
d. ar.
Coxon dei Blur.
MIKI FERRARA
QUESTA SERA ORCHESTRA
LIDIA BAND
DOMANI POMERIGGIO E SERA
TIZIANO TONELLI
MARTEDÌ 6
MONICA VIOLA
Questa sera
Garda Music
Domani sera
Questa sera
Marea Grup
Domani sera
Katty e orchestra Piva
Gigliana Gilian
LUGANA SIRMIONE
Info 030 916418
OSTIANO CREMONA
Info 348 3508926