Scanno 11 agosto 2015 Lettera aperta al Sig. Sindaco di Scanno e
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Scanno 11 agosto 2015 Lettera aperta al Sig. Sindaco di Scanno e
Scanno 11 agosto 2015 Lettera aperta al Sig. Sindaco di Scanno e con preghiera di pubblicazione a: lapiazzadiscanno Egregio Signor Sindaco con questa mia vengo ad illustrarLe un fatto, per me seccante, accadutomi la mattina dell’8 agosto corrente anno, nel prendere possesso della mia automobile trovavo la stessa corredata di una cortese multa di euro 41 per “sosta riservata a polizia locale”. Premetto che considero tale multa, peraltro già pagata, del tutto legittima in quanto effettivamente la mia automobile era parcheggiata entro le strisce gialle di via Domenico Tanturri nei pressi dell’entrata superiore della casa comunale, quello che mi lascia interdetto è che la contravvenzione è stata spiccata alle ore 23.00 del 7/8/2015, ancorché sulla stessa gravi anche un vizio di forma in quanto è indicata la data del 6/8/2015, or dunque non vedo quale impellente necessità abbia avuto l’amministrazione comunale nel liberare il suddetto parcheggio a quell’ora a meno di un consiglio comunale indetto in tutta fretta. Inoltre sarei curioso di sapere chi è il solerte funzionario che l’ha redatta, visto che è firmata con una incomprensibile runa vichinga, ciò in quanto la mattina dell’8 mi sono premurato di fotografare quante macchine che, sempre nella stessa area, non rispettavano i divieti, ma non avevano, come la mia, avuto l’onore di ricevere il contrassegno giallo. Ciò per agevolare il suddetto solerte funzionario nel duro compito di risolvere l’annoso quanto drammatico problema del caotico traffico a Scanno. Bando agli scherzi, non crede Ella che ben otto (8) posti macchina, riservati alle automobili private dei dipendenti comunali e della Benemerita, in tale area, siano un tantinello eccessivi e causa di inutili disagi per la popolazione che ivi risiede? Vengo a chiderLe pertanto di verificare se c’è la possibilità di ridurre tale spreco di suolo pubblico che va a scapito di coloro che sono costretti a parcheggiare lontano dalle proprie abitazioni e che la mattina hanno parecchio da scarpinare per ritrovare i propri mezzi di trasporto necessari per recarsi al lavoro. Unica nota positiva della incresciosa situazione è il comportamento di un organico della Benemerita locale che, ancorché in borghese e con encomiabile sprezzo del pericolo, mentre mi accingevo ad immortalare con foto le altre automobili, mi apostrofava, urlando, con frasi del tipo; “Fammela pure a me una foto!!!”, “Fammela pure a me non vedi che sono senza cravatta…?” (sic!) Or dunque non ritenendo che le ragioni di tali richieste siano da addurre esclusivamente ad ansie di ordine narcisistico fa piacere pensare che Scanno (notorio centro di soggiorno estivo e sports invernali) abbia cotanto soggetto che si erge con tanta veemenza e zelo a difesa del privilegio acquisito. Soprattutto pensando ad inopinati episodi criminali che malauguratamente dovessero verificarsi quali rapine, furti, truffe e quant’altro. Ferma restando la stima che nutro nei Sui confronti e grato del tempo che mi vorrà dedicare nel prendere in esame questa mia richiesta Le porgo i miei più cordiali saluti Michele Gentile