Il Mezzocorona è un cantiere

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Il Mezzocorona è un cantiere
Sport
46 venerdì 8 agosto 2014
Nell’amichevole al «Mario Lona» di Lavis
i Draghi di mister Lomi prevalgono 3 a 1
e per ora hanno quali titolari solamente
il portiere Zomer e il centrale difensivo Zentil
CALCIO
l'Adige
Il direttore sportivo Danilo Tarter è attivo
Grazie al ds del Mantova Dusi in prova
il centrale Palvarini e l’attaccante Rivi
Domani volti nuovi nel test con il Bolzano
Il Mezzocorona è un cantiere
Il ds Tarter: «Tranquillizzo tutti, adesso ci potenziamo»
LAVIS - Prima uscita stagionale per Lavis e Mezzocorona del mister Luca Lomi, ex grande centrocampista ai tempi
di Sannino al Südtirol e poi l’ha seguito
a Siena da preparatore e vice a fianco
di Baiano. Freschi di iscrizione alla serie D, i rotaliani hanno fatto visita al “Mario Lona” di Lavis, per un’amichevole
con la neopromossa in Eccellenza di mister Massimiliano Ceraso. Inizialmente
il torneo prevedeva un triangolare con
Lavis, Mezzocorona e Pinè ma il ritiro
di quest’ultima ha fatto sì che le altre
due formazioni si potessero affrontare
in un match di 90’. Il risultato finale, dato che conta relativamente, è stato di 3
a 1 per il Mezzocorona: il match è stato
comunque combattuto ed è servito soprattutto alle due squadre per sbloccare ulteriormente le gambe in questo inizio di preparazione.
Un Mezzocorona come previsto giovanissimo ha comunque mostrato una discreta forma atletica, di fronte ad un Lavis privo di alcuni elementi per infortunio ed ancora in fase di rodaggio. Il primo tempo si era concluso sull’1-1 dopo
che gli ospiti rotaliani erano passati in
vantaggio per primi, salvo poi vedersi
raggiunti da Sambe; nella ripresa poi il
Mezzocorona chiude i conti. Prova corale ed efficace quella dei giovani gialloverdi, mentre nel Lavis si mettono subito in mostra i nuovi acquisti Sambe,
Gorla e Thomas Marchi. La truppa di
Ceraso ha comunque dato buone risposte dimostrando di poter dire la propria
con l’organico al completo.
Nelle fila dei Draghi, che affronteranno
la D per la quarta volta consecutiva dopo la retrocessione dai professionisti,
le uniche faccia da categoria erano quelle del veterano portiere Davide Zomer
e del centrale difensivo Marco Zentil.
Per il resto la squadra è da costruire. Il
direttore sportivo e stratega del mercato Danilo Tarter, sopravvissuto della
vecchia guarda assieme al segretario
Bepi Bacca, ci garantisce che a cavallo
CALCIO
SUL MERCATO
Il direttore sportivo del Mezzocorona
Danilo Tarter che sta conducendo il
progetto di rafforzamento del
Mezzocorona al quarto anno di serie D
dopo la C2, dirigente della vecchia
guardia a fianco dei mister Gaburro,
Tormen, Rastelli, Gabetta, Maraner,
De Agostini, Orsini e Giacomotti;
ancora a destra il 19enne Francesco
Palvarini ad un passo dalla firma con i
Draghi, capitano della Berretti
campione regionale con Elia Pavesi,
ex difensore centrale ai Draghi
di Ferragosto ci saranno novità per approntare un team che sappia combattere per la salvezza (il girone verrà compilato il 12): «Già oggi (ieri per chi legge, ndr) ci sono tre ragazzi in prova spiega Tarter - e poi sabato alle 15.30 ci
sarà un’amichevole con il Bolzano del
presidente Murano e avremo altri 5 giocatori da visionare. Sono fiducioso. Ci
siamo presi in ritardo per sistemare soprattutto la situazione societaria.
Cercheremo di non deludere le attese.
Mi chiedete se continuiamo ad avere
contatti con il ds del Südtirol Piazzi, nostro grande ex? Luca ha già piazzato diversi suoi giocatori che debbono farsi
le ossa. Ho comunque avuto altri contatti, ci vogliono bene. Parlo anche con
il ds del Mantova ex del Trento Alessandro Dusi che mi ha garantito una sinergia. Da domani ci saranno altre novità».
Il virgiliano Dusi ha già inviato il capitano della Berretti, il difensore centrale
classe ‘95 Francesco Palvarini, che ha
vinto il titolo con mister Elia Pavesi,
grande ex del Mezzocorona a fianco di
«Lupo» Toccoli, quindi la punta classe
Lu. Za. e S. P.
‘93 Luca Rivi.
Trofeo Caliari | I rivani con Garniga (2 gol) e il nuovo Baceda
Benacense e Comano le rivali in finale
PONTE ARCHE - Saranno Comano Fiavé
e Benacense a contendersi domani
sera a Ponte Arche l’undicesima
edizione del «Memorial Armando
Calliari», quadrangolare organizzato
dalla società delle Giudicarie Esteriori
per ricordare lo storico dirigente
fiavetano scomparso nel 2002. Nella
prima semifinale, i rivani di Paolo Zasa
hanno battuto con il più classico dei
risultati la Condinese. I biancoverdi che per la prima volta hanno schierato
il nuovo acquisto Davide Baceda,
reduce da un triennio al Dro - hanno già
mostrato una certa compattezza di
squadra, mentre i canarini, privi di
diversi elementi, hanno palesato
qualche carenza: a decidere il match,
una doppietta del solito Giorgio Garniga
(foto), a segno due volte nella prima
parte di gara. Nel secondo match, i
padroni di casa del Comano Fiavé
hanno avuto
ragione del Pieve
di Bono grazie ad
un acuto di Paolo
Valenti. I gialloneri
di Massimiliano
Ferrari hanno
costruito diverse
occasioni, ma
soltanto la
perfetta
conclusione dal limite del 31enne di
Bondo nella parte conclusiva del
primo tempo ha abbattuto le
resistenze dei viola chiesani, che si
sono dimostrati squadra di spicco per
la Prima Categoria. Domani le finali,
con il derby tra Condinese e Pieve di
Bono - valido per l’assegnazione del
terzo posto - che aprirà le danze alle
19.30. A seguire, la finalissima tra
Comano Fiavé e Benacense.
A.Z.
TROFEO NERINI
MOLVENO IN FINALE
CON BASSA ANAUNIA
MOLVENO - Equilibrio ed
emozioni hanno
caratterizzato martedì e
mercoledì le due semifinali
del sesto Memorial Luca
Nerini, organizzato dal
Molveno del presidente
Alessandro «Matassa»
Sartori per ricordare l’ex
vicecapitano biancazzurro
scomparso tragicamente
nell’agosto del 2008. Nella
splendida cornice del «Don
Santo Goio» molvenese, a
spuntarla sono stati i padroni
di casa del nuovo mister
Fedrik Donini - promosso in
estate dalla juniores alla
prima squadra - e la Bassa
Anaunia di Pierluigi Girardi.
Martedì la formazione del
Lago ha aperto il torneo
battendo il Calcio Bleggio
per 3-2: a decidere il match,
le reti di Stefano Donini,
Daniel Franchi e Roberto
Giordani, che hanno
vanificato la doppietta della
punta bleggiana Samir
Chahizzamane. Mercoledì,
poi, ci sono voluti addirittura
i rigori per risolvere la sfida
tra i nonesi e lo
Spormaggiore: dopo l’1-1
sul campo (gol di Decarli per
lo «Spor» e da Wegher per la
Bassa), a condannare la
formazione di Umberto
Sandri sono stati gli errori
dagli undici metri di Andrea
Tanel e Zanotti. Niente derby
dell’Altopiano, quindi, in
finalissima, ma la rivalità tra
i lacustri e lo Spormaggiore che non si incroceranno in
campionato vista la nuova
composizione dei gironi di
Prima - potrà comunque
rinnovarsi in Coppa
Provincia domenica 31. Il
programma dell’ultima
serata del Memorial Nerini
prevede la «finalina» alle
19, seguita alle 21 dal
match tra Molveno e Bassa
che assegnerà il trofeo.
(A.Z.)
Il Comitato della Federcalcio trentina ha ribadito la formula degli Allievi
I gironi giovanili e della 2ª categoria
TRENTO - Il comitato trentino
della Federcalcio ha stilato nei
giorni scorsi i più importanti gironi dei campionati giovanili. Nel
campionato Juniores Elitè ecco
le 15 iscritte: Alense, Anaune Valle di Non, Arco, Bassa Anaunia,
Benacense Riva, Borgo, Fersina,
Gardolo, Levico Terme, Porfido
Albiano, Rotaliana, Trento,
Vi.Po. Trento, Virtus Trento, Leno. Tre i gironi degli Juniores provinciali: nell’A Avio, Baone, Castelsangiorgio, Comano Fiavè,
Condinese, Ledrense, Limonese, Monte Baldo, Pieve di Bono,
Riva del Garda, Stivo, Tione, Val-
rendena, nel B Aldeno, Alta
Anaunia, Cavedine Lasino, Garibaldina, Lavis, Molveno, Rovereto, San Rocco, Sacco S. Giorgio, Solteri, Sopramonte, Tnt
Monte Peller, Valpejo, nel C una
squadra in meno ed ecco le dodici Audace, Civezzano, Dolasiana, Mattarello, Monti Pallidi, Oltrefersina, Ortigaralefre, Pinè,
Primiero, Roncegno, Verla e Vigolana.
Nel campionato Allievi Elitè il
consiglio direttivo presieduto
da Ettore Pellizzari ha deciso di
dividere inizialmente le 27 squadre in cinque gironi. Nell’A ci so-
GOLF
no Azzurra, Anaune Valle di Non,
Bassa Anaunia, Mezzocorona,
Rotaliana e Vipo Trento, nel B
ecco Arco, Calciochiese, Comano Fiavè, Dro e Riva del Garda,
nel C ci sono Borgo, Fersina,
Fiemme, Levico terme e Oltrefersina, nel D Alense, Nuova Alta Vallagarina, Mori S. Stefano,
Sacco S. Giorgio, San Rocco e
Vallagarina, nell’E Aldeno, Aquila Trento, Calisio, Ravinense e
Trento. Così sfide fino al 19 ottobre con turni infrasettimanali giovedì 4 settembre e giovedì
2 ottobre. Da domenica 2 novembre poi ci sarà un solo girone a
10 squadre formato dalle due migliori dei 5 precedenti raggruppamenti. Tute le altre confluiranno poi nei gironi Allievi provinciali che saliranno a cinque.
Cinque sono i gironi dei Giovanissimi Elitè: Nell’ A Alense, Mori, Ravinense, Sacco S. Giorgio e
Trento; nel B Arco, C. Bleggio,
Calciochiese, Alta Vallag. e Riva;
nel C Anaune, Bassa Anaunia,
Lavis, Mezzocorona e Rotaliana;
nel D Borgo, Fersina, Levico T.,
Oltrefersina e Virtus Trento; nell’E Aquila Tn, Azzurra, Calisio,
Gardolo e Vipo Trento.
Infine ecco i gironi della Secon-
da categoria sempre di calcio a
11: l’A è formato da Alta Giudicarie, Bagolino, Calavino, Carisolo, Cavedine Lasino, Guaita
Pietramurata, Limonese, Stivo,
Ledrense, Riva e Tre P; il B da
Avio, Besenello, Bolghera, Cristo Re, Dolasiana, Lizzana, San
Rocco, Solteri, Sopramonte, Val
di Gresta, Vallagarina e Vallarsa;
il C da Altipiani, Audace, Giovo,
Ischia, Lona Lases, Oltrefersina,
Primiero, Roncegno, Tesino, Valsugana e Vigolana; il D da Adige, Cauriol, Cembra, Cornacci,
La Rovere, Mezzolombardo,
Monti Pallidi, Ozolo Maddalene,
Predaia, Robur e Solandra.
La terza tappa del Master in Rendena martoriata dalla pioggia e il roveretano ha sconfitto Chiodega e i baby
Piero Oradini sfodera l’invidiabile score di 74 colpi e trionfa
GIANLUCA ALVINO
Piero Oradini, mattatore al Golf Rendena
TRENTO - Il Golf Club Rendena, che
nelle precedenti edizioni del
“Sophos Trentino Amateur Master”
ha sempre ospitato la prova finale
del circuito, ha accolto sabato
scorso i 64 giocatori iscritti alla
terza tappa, presentando un
percorso in splendide condizioni
nonostante una settimana piovosa
che ha visto in campo prima la
ProAm con prestigiose
partecipazioni e quindi la classica
gara giovanile. La giornata,
disturbata da un potente
acquazzone, ha messo a dura prova
i golfisti trentini senza però far
mancare le grandi prestazioni dei
big nostrani. L’attesa era tutta per
l’ultimo team che ha monopolizzato
la parte alta della classifica con un
grandissimo Piero Oradini che ha
surclassato la concorrenza dei più
giovani pretendenti al titolo Vittorio
Giovanelli (nella foto) e Gianmarco
Libardi totalizzando un invidiabile
score da 74 colpi. Nonostante un
brutto triplo bogey alla buca otto,
Oradini è riuscito a tenere a bada il
favorito di giornata Mattia Chiodega
che si è fatto superare al fotofinish
avendo giocato meno
brillantemente le ultime nove
buche. Indietro di due colpi al
Rendena, ma comunque ancora
saldamente al comando nel ranking
Sophos Assoluto, Vittorio Giovanelli
ha fatto sua la classifica juniores
davanti a Mario Zucal e si è portato
a casa il premio speciale messo in
palio dal ristorante di Trento
“Osteria a Le Due Spade”, partner
affezionato del Trentino Master. Ha
fatto subito vedere di che pasta sia
fatta invece la new
entry della
competizione
Francesca Santoni
che ha sfoderato
una prestazione
da 78 colpi che la
lanciano
direttamente in
testa al ranking
Lady Assoluto
davanti alla rivana
Chiara Polichetti,
cui resta l’arduo
compito assieme
ad Elisa Salvi, di
rendere difficile la vita alla leader in
vista delle ultime due tappe. Tra i
Seniores si è imposto ampiamente
l’organizzatore del circuito Riccardo
Gaifas, che ha regolato il già
campione Ivo Marcolla mentre nella
classifica netta è stato grande il
risultato del
giovane folgaretano
Marco Facchinelli
che ha battuto con
66 colpi il
perginese Andrea
Cappelletti. Al
termine delle prime
tre tappe troviamo
dunque in Vittorio
Giovanelli l’uomo
da battere e, in
vista della prova di
Campo Carlo
Magno tra quindici
giorni, è grande
l’attesa per le prestazioni di Mattia
Chiodega e Alessio Albasini che
potrebbero sfruttare il fattore
campo a loro favore e provare a
sferrare la zampata vincente per la
corsa al titolo di Campione Amateur
Trentino.