CS XVI Incontro Community per cartella stampa

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CS XVI Incontro Community per cartella stampa
Alle Redazioni Economiche
COMUNICATO STAMPA
Oggetto: “Dalle missioni di pace il Sistema Paese dovrebbe ottenere dei ritorni economici sotto
forma di commesse nella ricostruzione”. La visione di un reporter di guerra, Fausto Biloslavo, sugli
scenari internazionali e l'importanza della Rete e di fare rete così nella comunicazione come nello
sviluppo dell'economia saranno al centro dell'incontro dal titolo “Appunti di un reporter di guerra”
promosso dalla Community regionale dei Manager e degli Imprenditori del Friuli Venezia Giulia
promossa da Federmanager FVG, FormTeam S.r.l. e CIDA FVG e che è stato presentato nel corso di
una conferenza stampa.
La Community – che riunisce oltre 270 imprese e nel corso della propria attività ha visto alternarsi
finora 27 relatori con una media di 50 partecipanti a incontro – nel 2012 ha cambiato veste e si è
rinnovata diventando 2.0 per essere più vicina ai problemi concreti degli imprenditori e dei
manager regionali.
“Dalle missioni di pace il Sistema Paese dovrebbe ottenere dei ritorni economici sotto forma di
commesse nella ricostruzione”. Lo sostiene Fausto Biloslavo, reporter di guerra nelle zone più calde del
mondo, che sarà il relatore del XVI Incontro della “Community regionale dei Manager e degli Imprenditori
del Friuli Venezia Giulia” - promossa da Federmanager FVG, FormTeam S.r.l. e CIDA FVG e in programma
giovedì 31 maggio 2012 alle ore 18.30 presso l'Aula riunioni di Villa Manin di Passariano (Udine), al 2°
piano della barchessa di levante -, che è stato presentato oggi (martedì 29 maggio 2012) all'Antico Caffè
Tommaseo di Trieste dallo stesso giornalista e reporter di guerra, da Maurizio Bressani (Presidente
Federmanager FVG), Guerrino Saina (Presidente dell’Unione Regionale CIDA FVG) e Riccardo Romanzin
(Vice Presidente FormTeam S.r.l.).
“Dalle missioni di pace, le cosiddette Peacekeeping, all'estero – ha affermato Biloslavo – che per
l'Italia hanno un ingente costo in termini economici e di vite umane, ci dev'essere un ritorno economico. In
un momento di crisi come quello che stiamo vivendo, il Sistema Paese deve sfruttare al massimo le
opportunità economiche, sia per le imprese private che nelle opere di ricostruzione, che derivano dalla
presenza delle nostre truppe in paesi come l'Afghanistan e la Libia e prima nell'ex Jugoslavia e in Iraq. Non
si tratta di imperialismo, ma semplicemnnte di sfruttamento delle occasioni che ci vengono offerte. Nei
paesi dove l'Italia è presente con missioni di pace dovrebbe essere istituito un Ufficio che favorisca
l'attività di investitori italiani. Non è il momento per fingersi delle educande limitandoci a dire che non è
bello. Altri paesi lo fanno: basta pensare alla Germania che ha ottenuto importanti appalti per la
ricostuzione del Kosovo o la Francia che farà altrettanto in Libia. Noi con le nostre missioni umanitarie
abbiamo avuto solo esborsi (l'Italia dal 2015 verserà 120 milioni di dollari l'anno per gli aiuti in Afghanistan
quando le forze internazionali avranno lasciato il paese) e nessun vantaggio. E' logico che ci sia una morale
che dev'essere rispettata, ma non è nemmeno il caso di autoflagellarsi. Afghanistan e Iraq sono ricchissimi
di materie prime e hanno un sottosuolo che offre grandi opportunità da sfruttare. E' logico che poi le
nostre imprese possano diventare obiettivi sensibili, ma va calcolato il rischio, che in Iraq è minore che in
Afghanistan e ancora inferiore è il rischio attualmente presente in Kosovo. Potevamo esserci noi”.
Biloslavo ha quindi rimarcato l'importanza della Rete e di fare rete, così nella comunicazione come nello
sviluppo dell'economia. Ed è proprio per fare rete e riunire più aziende che operano sullo stesso territorio
per andare verso il fine comune dell'internazionalizzazione e dello sviluppo verso nuovo mercati che il 1°
ottobre 2009 è nata la Community regionale dei Manager e degli Imprenditori del Friuli Venezia Giulia,
sotto la spinta dell’urgenza di unire le persone per rinforzarle nel momento di crisi che stava incalzando
l’economia e il mercato. In considerazione della particolare congiuntura e delle necessità sempre più
pressanti delle aziende aderenti, oggi, a tre anni dalla sua fondazione - hanno spiegato in sede di
presentazione Maurizio Bressani (Presidente Federmanager FVG), Guerrino Saina (Presidente dell’Unione
Regionale CIDA FVG) e Riccardo Romanzin (Vice Presidente FormTeam S.r.l.) - anche il significato della
Community si è modificato ed evoluto per fornire alle aziende risposte sempre più concrete. Nel 2012, la
Community, per essere sempre più vicina ai problemi concreti degli imprenditori e dei manager regionali e
venire incontro alle loro esigenze pratiche con tematiche ad hoc, organizza incontri periodici come quello
presentato oggi con professionisti del settore che illustrano e mettono a disposizione le proprie esperienze
e indicano ai presenti strumenti operativi già attuati con successo e immediatamente applicabili in
Azienda.
Il programma dei lavori dell'incontro di giovedì 31 maggio 2012 a Villa Manin prevede alle 18.45 - dopo il
saluto degli organizzatori – Maurizio Bressani (Presidente di Federmanager FVG), Andrea Beltrami
(Presidente di FormTeam S.r.l. e moderatore dell’incontro) e Guerrino Saina (Presidente dell’Unione
Regionale CIDA FVG), l'atteso intervento di Fausto Biloslavo sul tema “Viaggio ai confini del mondo”. Il
relatore sarà a disposizione dei presenti per illustrare la propria esperienza, dialogare e rispondere alle
eventuali domande degli imprenditori e manager aderenti alla Community e della stampa che, data
l'attualità dell'argomento, si invita a intervenire.
Seguirà, alle 20.15, un buffet, presso il “Ristorante del Doge”, ospitato nella barchessa di ponente,
occasione per intrattenere relazioni e sviluppare conoscenze e marketing relazionale one-to-one tra i
partecipanti alla Community.
L’organizzazione della Community non ha fini di lucro ma intende essere per tutti, organizzatori e
partecipanti, un’occasione per sviluppare marketing relazionale, ampliando la propria rete di conoscenze
e di relazioni.
Per ulteriori informazioni e iscrizioni all'incontro:
Federmanager – Via C. Beccaria, 7 – 34133 TRIESTE – Tel. 040371090 – e-mail: [email protected]
FormTeam S.r.l. Via Don Minzoni, 1/a - Gradisca d’Isonzo (GO) - Tel. 335 6980581 -
www.formteam.it
Ufficio Stampa: Gianfranco Terzoli cell. 3388313036
Con cortese preghiera di pubblicazione/diffusione.
Federmanager, costituita nel 1945, è l’Organizzazione che rappresenta e tutela, in modo unitario ed
esclusivo, gli 82.000 dirigenti in servizio delle aziende produttrici di beni e servizi e i 63.000 dirigenti in
pensione. E’ presente su tutto il territorio nazionale tramite 60 Associazioni territoriali che forniscono ai
dirigenti consulenze di carattere contrattuale, previdenziale, legale, fiscale e realizzano iniziative di
natura culturale, formativa e di networking. Gli iscritti sono dirigenti di piccole, medie e grandi imprese;
dirigenti di nuova nomina, direttori generali, amministratori delegati operanti in tutti i settori
dell’industria privata e a partecipazione pubblica, nonché nelle attività ausiliarie e complementari
dell’industria. Nel Friuli Venezia Giulia, Federmanager è presente con proprie sedi a Trieste, Udine e
Pordenone e con un presidio a Gorizia, e conta su oltre 1.500 iscritti.
Cida - Confederazione italiana dei dirigenti e delle alte professionalità - è l'organizzazione sindacale che
rappresenta la dirigenza e le alte professionalità di tutti i settori socio-produttivi, pubblici e privati, sul
piano professionale, economico e sociale. Attraverso le sue Organizzazioni aderenti, ha la rappresentanza
esclusiva nella contrattazione collettiva sia economica che normativa dei rapporti di lavoro dei dirigenti.
Indipendente da qualsiasi organizzazione politica, svolge compiti di coordinamento delle attività e degli
interessi delle Organizzazioni aderenti, in campo nazionale ed internazionale, con l'obiettivo di
rappresentare, difendere e tutelare gli interessi generali della categoria, soprattutto nei confronti delle
istituzioni e di intervenire a supporto delle Organizzazioni aderenti nella tutela e trattativa di specifici
interessi. Ha lo scopo di rilanciare il ruolo di protagonista della dirigenza e delle alte professionalità in
tutte le sedi nelle quali si affrontano temi istituzionali, economici e sociali per consentire al paese di
competere con successo nell'ambiento della globalizzazione.
FormTeam, società gradiscana nota in regione per la propria attività di miglioramento delle Risorse
Umane (Persone) ottenuta attraverso soluzioni organiche attuate in partnership con le Aziende clienti, è
fermamente convinta che le capacità di adattamento e flessibilità richieste dal Mercato odierno si
ottengano principalmente attraverso una gestione efficace e corretta dei Collaboratori.
FormTeam intende promuovere una Cultura organizzativa basata sulla Condivisione: l’intento è quello di
sviluppare un’alleanza nelle Aziende tra Imprenditori e Personale, superando questo binomio ormai sterile
per creare una partecipazione forte e convinta agli obiettivi aziendali da parte di Tutti. “Siamo tutti nella
stessa barca” e solo remando tutti assieme verso un obiettivo chiaro e condiviso potremo trasformare la
Crisi in Opportunità.
Fausto Biloslavo. Girare il mondo, sbarcare il lunario scrivendo articoli e la ricerca dell'avventura hanno
spinto Fausto Biloslavo a diventare giornalista di guerra. Classe 1961 è diventato un uomo al Nautico di
Trieste, scuola che gli sta più a cuore della laurea in scienze politiche indimenticabile non per il 10 e lode,
ma per il bacio accademico della prof più giovane. Il suo battesimo del fuoco è un reportage durante
l'invasione israeliana del Libano nel 1982, dove è l'unico a fotogafare Yasser Arafat in fuga da Beirut, per
un colpo di c... Con Almerigo Grilz, che come tutti i migliori se n'è andato troppo presto in prima linea in
Mozambico, e Gian Micalessin fonda a Trieste l'agenzia di free lance Albatross press agency. Negli anni
Ottanta copre le guerre dimenticate dall'Afghanistan, aIl'Africa, fino aIl'Estremo Oriente. Nel 1987 viene
catturato e tenuto prigioniero a Kabul per sette mesi, dopo un reportage con la resistenza afghana contro
l'Armata rossa. Se non ci fosse stato il picconatore Cossiga e qualche amico triestino sarebbe stato
dimenticato in Afghanistan. Un anno dopo torna a Kabul e viene punito con un camion militare che lo
riduce in fin di vita. Come diceva il colonnello Kurtz in Apocalipse now si fa "amico l'orrore" seguendo i
conflitti peggiori, come il genocidio in Ruanda e nei Balcani racconta tutte le guerre dalla Croazia, alla
Bosnia, fino all'intervento della Nato in Kosovo. Nel 1997 fa il servizio più pericoloso: va in Cecenia a
liberare Mauro Gallegani, fotografo di Panorama, rapito dai tagliagole locali. A 40 anni esatti entra a
Kabul liberata dai talebani grazie ai B 52 a stelle e strisce. Nel 2003 si infila nel deserto al seguito
dell'invasione alleata che ha abbattuto Saddam Hussein. Lo scorso anno è l'ultimo giornalista italiano ad
intervistare il colonnello Gheddafi. Con l'assedio di Sarajevo conosce Cinzia, la donna della sua vita. Alla
fine dei bombardamenti sulla Jugoslavia la sposa e la sera prima di partire per la strage di Nassiryah
scopre che arriverà Beatrice, che oggi ha 8 anni. Con la sua famiglia vive a Trieste, la città dove tomerà
sempre. Biloslavo ha pubblicato due libri sui suoi reportage di guerra ("Prigioniero in Afghanistan" Sugarco e "Le lacrime di Allah" - Mondadori), ma è convinto che il mestiere del giornalista non è quello
dello scrittore. Il libro fotografico “Gli occhi della guerra" (2007) sui conflitti dagli anni Ottanta ad oggi è
un ricordo per Almerigo e dell'intramontabile Nikon, il suo primo amore. In quasi 30 anni di lavoro, sui
fronti più caldi del mondo, ha scritto oltre 4000 articoli e vissuto tante guerre da apprezzare sempre più
le cose semplici della vita e la fortuna di vivere in pace.
Community regionale
dei Manager e degli Imprenditori del Friuli Venezia Giulia
16° INCONTRO :
“Appunti di un reporter di guerra”
Villa M anin di Passariano, giovedì 31 m aggio 2012
aula riunioni 2€ piano, barchessa di levante
PROGRAM M A
ore 18.00 Accoglienza, registrazione e versamento quota di contributo spese
ore 18.30 Saluto degli Organizzatori
Andrea Beltrami
Presidente di FormTeam S.r.l., moderatore dell’incontro
M aurizio Bressani
Presidente di Federmanager FVG
Guerrino Saina
Presidente dell’Unione Regionale CIDA FVG
ore 18.45 Intervento del relatore
“Viaggio ai confini del mondo”
Fausto Biloslavo
Un grande reporter di guerra ci racconta le sue esperienze e ci fa riflettere sul mondo di
oggi…
Dibattito con il relatore
ore 20.15 Buffet, presso il “Ristorante del Doge” (barchessa di ponente)
L’occasione per intrattenere relazioni e sviluppare conoscenze e marketing relazionale
one-to-one tra i partecipanti alla Community
Contributo spese per partecipante: € 25,00 (da versare all’atto della registrazione)
L’organizzazione della Community non ha fini di lucro ma intende essere per tutti, organizzatori e partecipanti,
un’occasione per sviluppare marketing relazionale, ampliando la propria rete di conoscenze e di relazioni.
Si ringrazia per la cortese sponsorizzazione:
Community regionale
dei Manager e degli Imprenditori del Friuli Venezia Giulia
SIGNIFICATO E SPIRITO DELL’INIZIATIVA – 3° ANNO
“Community”: Comunità, Comunanza, più Persone che vivono nello stesso ambito,
ed operano sotto certe leggi e per un fine determinato.
Il 1° ottobre 2009 nasce la Community, sotto la spinta dell’urgenza di unire le persone per
rinforzarle nel momento di crisi che stava incalzando l’economia ed il mercato. La metafora era
quella della squadra di football americano che deve affrontare il Super Bowl, la finale del
Campionato professionistico USA, citando il famoso film con Al Pacino, “Ogni maledetta
domenica”, in cui l’attore recita il ruolo dell’allenatore e, al termine di un magnifico brano
cinematografico, esorta i giocatori con queste parole:
“…ora noi, o risorgiamo, adesso, come collettivo, o verremo annientati individualmente.
È tutto qua Signori…”.
Cos’è cambiato oggi? Purtroppo molto poco da un certo punto di vista; di converso è cambiato
tutto, il mondo intero così come lo conoscevamo non esiste più e siamo entrati a pieno titolo
nell’era della sovrabbondanza di offerta: in (ancora) troppi offrono tutto di tutto a coloro (meno di
prima) interessati ad acquistare.
Anche la Community quindi deve evolvere ed intende farlo nell’ottica del fornire strumenti:
continuando ad incontrarci ed a conoscerci, lo faremo intorno ad un argomento pratico, ad uno
strumento immediatamente applicabile (proprio la mattina dopo) nella nostra Azienda, e per fare
questo ci aiuterà un relatore di spessore, non un teorico, qualcuno che queste cose le ha già
applicate con successo...
… quello che desideriamo possiate vivere anche Voi!
È questo il nostro augurio, per voi, per noi… e ve lo consegniamo, con il cuore.
Vostri
Maurizio Bressani
(Presidente Federmanager FVG)
Guerrino Saina
(Presidente CIDA FVG)
Andrea Beltrami
(Presidente FormTeam S.r.l.)