Primi passi delle Uti interventi nel sociale
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Primi passi delle Uti interventi nel sociale
1,00 www.friulisera.it ANNO I N° 112 VENERDI 29 LUGLIO 2016 Nomina. Avvicendamento: Catia Pagnutti alla guida dell'Ambito socio-assistenziale Primi passi delle Uti interventi nel sociale C’è aumento di richieste e fabbisogno nelle fasce deboli e a rischio | P. 07 | IL SILENZIO DELL’UMANITÀ PA PA F R A N C E S C O V I S I TA A U S C H W I T Z I N P R E G H I E R A . | P. 0 3 | Friulisera da lunedì in edizione web u Nel mese di agosto Friulisera “quasi” in ferie, non uscirà nella sua edizione serale in digitale, verranno però aggiornate giornalmente le notizie sul sito web. SPORT Sand volley protagonista a Lignano u Weekend a tutto Sand volley a Lignano: la località balneare ospiterà la tappa finale del Master Group Summer Tour che assegna il titolo nazionale. |P. 10| EDITORIALE Democrazia e stampa, solo parole in libertà Pochi giorni fa la società civile italiana si è di nuovo mobilitata con una fiaccolata al Pantheon di Roma per chiedere verità e giustizia sul caso Regeni. Più giustizia che verità in realtà, perche questa, anche se non certificata con timbri e ceralacche, è stata chiarissima fin dai primi giorni. Regeni è stato vittima della repressione barbara che insanguina l'Egitto del generale Al Sisi. Avere giustizia quindi non sarà semplice, ma è importante continuare a chiederla perchè la vicenda non finisca nell'oblio, insaccata negli interessi economici e nella ragion di stato. Ma oggi ci sarebbe anche altro per cui manifestare, parliamo della stretta drammatica in Turchia sulla libertà di stampa, ad Ankata viene mozzato, senza tanti complimenti, uno dei pilastri su cui si regge una democrazia vera. Ma bisognerebbe dire di più, questo processo di imbavagliamento delle voci di dissenso, che trova in Turchia la sua massima espressione dinamica negativa, è in realtà un processo in corso in molte altre nazioni, Italia compresa. Diversi i metodi ovviamente, meno cruenti, ma il risultato di avere solo stampa prevalentemente addomesticata è il medesimo. Ma torniamo ad Ankara, prima di arrivare a Roma o Udine. | CONTINUA A P. 02 | 2 ANNO I N° 112 VENERDI 29 LUGLIO 2016 MAIL [email protected] ARGOMENTI EDITORIALE prosegue dalla prima Democrazia e stampa solo “parole” in libertà .................................................................... ... ... FABIO FOLISI ... [email protected] . Le autorità Turche, che vuol dire Erdogan, hanno emesso un ulteriore ordine di chiusura per 45 giornali e 16 canali televisivi. Con quest'ultima stretta sono quasi 150 i media piccoli e grandi che sono stati chiusi in Turchia in risposta al fallito putsch militare. In particolare sono state chiuse tre agenzie di stampa, 16 canali tv, 23 radio, 45 giornali, 15 magazine e 29 case editrici. Tra essi, l'agenzia Cihan, Zaman e Kanalturk. Se quindi in Turchia Erdogan ha deciso di andare per le spicce usando la “garrota” con la stampa a lui infedele, ad altre latitudini il metodo usato è un altro, più complesso, meno spiccio, ma subdolo ed altrettanto affidabile. Le parole chiave sono due, precarizzazione dei giornalisti, per renderli più ricattabili e concentrazione delle testate e delle fonti. Del resto lo aveva già capito il fascismo che per mantenere un pensiero unico sarebbe stato necessario mettere le briglie all'informazione, a quei tempi bastò imporre che direttori di giornali e funzioni giornalistiche apicali fossero di gradimento alle camice nere, bastò poi aggiungere la ferrea censura preventiva de “min-cul-pop” abbreviazione di Ministero per la cultura popolare, che vagliava con maniacale precisione tutto ciò che gli italiani potevano o dovevano sapere, ed infine imporre l'agenzia di stampa unica per le fonti la famosa “Stefani”. Il gioco era fatto, gli italiani sapevano solo quello che gli si voleva far sapere, tanto che ancora oggi molti che in quell'epoca hanno vissuto, ci raccontano che allora “i treni arrivavano in orario e si poteva lasciare le porte aperte”, non perchè fosse vero, ma perchè le notizie non circolavano. Oggi il rapporto con l'informazione è davvero diverso? La domanda è tutt'altro che peregrina, perchè in realtà dietro ad una apparente grande libertà di veicolazione delle notizie (la favoletta dei social ne è esempio) si nasconde una inquietante pochezza delle fonti e una ancora maggiore concentrazione dei media nelle mani di pochi soggetti economicamente rilevanti. In mezzo ci stanno i giornalisti, tenuti spesso a bagnomaria con il ricatto continuo che qualcuno decida di alzare la fiamma e far bollire l'acqua. Intendiamoci, molti colleghi scrivono quello che pensano, le critiche ai governi, nazionali o locali, non mancano, ma quando vi sono fatti che davvero potrebbero disturbare il manovratore, chiunque esso sia, arrivano gli ordini di scuderia e allora gli strilli si sopiscono, le posizioni si addolciscono e passa la tesi che bisogna essere “responsabili”. In gioco ci sono poltrone, carriere, ma anche più banalmente lo stipendio. Come dar torto, dirà qualcuno, non si può essere tutti eroi. Per non parlare poi di chi lo stipendio neppure ce l'ha, nato precario e costretto a becchettare quel poco di mangime, sotto forma di collaborazioni a “pezzo”, dispensato con sempre maggior parsimonia dai giornali in perenne crisi di bilancio. Becchime per polli, mi si lasci il paragone forte (del resto, tutti chi più chi meno siamo stati polli) che cade dal tavolo delle redazioni. Non dagli editori direttamente, che fissano solo budget e tariffe, ma addirittura da colleghi giornalisti, fortunati, perchè per virtù o magari spintarelle politiche, si sono accasati con contratti ricchi e blindati o almeno un tempo lo erano. Così la stranezza diventa che sono spesso dei giornalisti, a diventare gli aguzzini di altri giornalisti , una sorta di “capò”, pronti a scaricarti appena solo provi ad alzare la testa o c'è il minimo sentore di sindacalizzazione. Un pericolo del resto poco probabile, almeno dalle nostre parti, dove la sensibiltà collettiva che dovrebbe portare ad essere solidali, si schianta miseramente contro il muro del pavido egoismo e del concetto “mors tua vita mea”. Ed allora torniamo ai polli, perchè con queste basi, prima o poi, lo spiedo arriva per tutti, contrattualizzati e non. Così nel timore di essere impalati la verità che si invoca per Giulio Regeni, trova meno motivazioni nella pratica giornalistica di tutti i giorni, dove è sufficiente replicare le verità rivelate da altri, così, almeno per un po' si corrono meno rischi. L’OPINIONE esteri Splende la stella di Michelle offusca la candidata Hillary La First lady uscente ha elettrizzato la Convention democratica ......................................................... ... ... AUGUSTO DELL’ANGELO ... [email protected] . u Che fosse una First Lady impeccabile, impegnata nella lotta all'obesità e alla povertà, nonché nella difesa dei diritti delle donne lo sapevamo già. Ma è stata una sorpresa il fatto che Michelle Obama abbia elettrizzato la platea stracolma della Convention democratica di Philadelfia, riuscendo addirittura ad offuscare i tre protagonisti dell'assemblea, Hillary candidata ufficiale alla Casa Bianca contro Donald Trump, il marito Bill che sarà il primo 'First man' della storia americana e Bernie Sanders che, duramente contestato dai suoi perché da leader della Sinistra ha fatto in extremis il voltafaccia schierandosi con la Clinton. Michelle, nata in Illinois 52 anni fa, si laureò in legge e trovò posto in un prestigioso studio legale. Proprio là incontrò Barack, che poi sposò nel 1992. Aveva guà pronunciato due discorsi davanti alle Convention democratiche di Denver e in Nord Carolina: 8 e 4 anni fa, ma da candidata First lady accanto al marito lanciato due volte verso la Casa Bianca. Ma era diverso: allora parlava da moglie e da madre di due figlie, mentre stavolta è intervenuta da politica, addirittura carismatica, caricandosi sulle spalle una missione di primo piano con piglio fermo, ma talvolta commosso. MICHELLE OBAMA Facilità, sicurezza, determinazione, passione, convinzione magistrali. Hanno convinto tutti, tanto che già si ipotizza una sua elezione al Senato quando si libererà un posto alla Camera alta. La stampa Usa ha scritto che Michelle in 15 minuti di intervento “ha volato come una farfalla e ha punto Trump come un'ape”. Ascoltando il suo discorso, si è visto più volte piangere Bill Clinton, ma la commozione ha preso l'intera platea quando lei, ricordando gli 8 anni passati alla Casa Bianca, ha detto: “Ogni mattina mi sono svegliata in un'abitazione costruita da schiavi. E lì mi emozionavo guardando le mie figlie che giocavano con il cane sul prato”. Sul giudizio su Trump è stata contundente, ma non offensiva. “Un Presidente Usa, la Potenza più grande del mondo, non può prendere decisioni campali su due piedi, con superficialità, non attento alle esigenze dei nostri figli”. Sono bastati 15 minuti per consacrare una nuova stella. Xxx INIZIATIVA RUSSA. Evacuare la città dai civili e da chi si arrende Aleppo: corridoio umanitario .......................................................... ... ... REDAZIONE FRIULISERA ... [email protected] . u La città di Aleppo o meglio ciò che ne rimane, è vicina alla catastrofe umanitaria totale secondo Amnesty international. Il ministro della difesa russo, alleato di Damasco, ha annunciato che saranno creati corridoi umanitari per far uscire dalla città assediata dalle truppe governative civili e combattenti che si arrendono ma secondo la ong non basta, perché fi- LE MACERIE DI ALEPPO nora la via d’accesso per gli aiuti è sotto il tiro dei cecchini. L’iniziativa russa nasce anche dal fatto che il presidente siriano Bashar al Assad, su evidente pressione di Putin, ha concesso un'amnistia a tutti gli oppositori armati che si arrendono e consegnino le armi. Nel decreto di amnistia si afferma che questa è concessa a chiunque abbia imbracciato le armi e che si arrendi e consegni le armi nell'arco dei prossimi tre mesi dalla pubblicazione del decreto. FRIULISERA - EPAPER l DIREZIONE E REDAZIONE: VIA PIER PAOLO PASOLINI 2, 33040 PRADAMANO (UD) TEL. 0432 1847695 - WWW.FRIULISERA.IT - [email protected] - [email protected] N° ISCRIZIONE R.O.C.: l DIRETTORE RESPONSABILE: FABIO FOLISI l UFFICI DI CORRISPONDENZA: ROMA 069291973, MILANO 0221118502 l CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÀ: SMA SRLS, VIA SELVUZZIS 53 33100, UDINE TEL. 3318179155 - [email protected] l REG. TRIBUNALE: UDINE, N° 2 DEL 06/02/2015 l RESPONSABILE TRATTAMENTO DATI (D. LGS. 30/06/2003 N. 196): FABIO FOLISI l VERSIONE DIGITALE: PROVIDER: ONE.COM, KALVEBOD BRYGGE 24 DK-1560 COPENAGHEN V, DANIMARCA l TIPOGRAFIA SPECIALI: MEDIASTAMPA S.R.L. VIA DEL LITOGRAFO 4 BOLOGNA. TEL: 03928288201 MAIL [email protected] ANNO I N° 112 VENERDI 29 LUGLIO 2016 3 PRIMO Piano CRACOVIA. Il pontefice nel terzo giorno del suo viaggio in Polonia visita i campi di sterminio Papa Francesco ad Auschwitz presenza e silenziosa preghiera Per sua espressa volontà Bergoglio ha deciso di non pronunciare discorsi pubblici nei luoghi dell’orrore ha invece scritto sul libro del museo: "Signore, abbi pietà del tuo popolo! Signore, perdona tanta crudeltà" ........................................................ ... ... REDAZIONE FRIULISERA ... [email protected] . u Papa Francesco nel campo di concentramento di Auschwitz, a circa 70 chilometri da Cracovia dove si svolge la Gmg. Il Papa ha varcato l'ingresso del campo di concentramento da solo, a piedi, passo lento, capo chino e in silenzio. Quasi volessere prendere su di se il peso dell'orrore di quei luoghi Papa Francesco, di fronte all'orrore di Auschwitz e Birkenau, i due campi di concentramento nazisti visitati nel suo primo viaggio in Polonia, è rimasto senza parole, silenzio certo assordante. "Signore, abbi pietà del tuo popolo! Signore, perdona tanta crudeltà": è il messaggio scritto in spagnolo sul libro d'oro del museo del campo che Papa Francesco ha lasciato al campo di concentramento di Auschwitz. A diffondere il messaggio del Papa è stato un tweet il Museo Memoriale di Auschwitz. Ma il Papa nel campo di concentramento è apparso provato nel veddere di persona quanto odio può scaturire dagli esseri umani, CRACOVIA. Bagno di folla per Papa Francesco si è anche seduto su una panchina all'esterno del memoriale, mani giunte, a tratti anche con il capo chino e gli occhi chiusi, ha pregato da solo in silenzio per diversi minuti. All'interno del campo di concentramento di Auschwitz, Francesco ha incontrato un gruppo di sopravvissuti alla Shoah. Per ciascuno un momento personale con il pontefice, con qualche scambio di parole, strette di mano, abbracci. Poi, giunto davanti al Blocco 11 di Auschwitz, il cosiddetto 'Blocco della morte', dove si trova anche la cella in cui fu ucciso san Massimiliano Kolbe, ha baciato una delle colonne all'ingresso. Papa Francesco, lasciato Auschwitz, dal quale è uscito da solo e a piedi, come era entrato, è arrivato al campo di concentramento di Birkenau a pochi chilometri dal primo. Qui si è soffermato davanti alle lapidi commemorative del monumento alle vittime delle Nazioni, 23 lapiti con il medesimo messaggio in 23 lingue. "Per sempre lasciate che questo posto sia un grido di disperazione e un avvertimento per l'umanità" recita il testo e anche il Pon- Bancarotta Chil post JET. L’ attacco aereo governativo nella provincia siriana di Idlib Siria, bombe su clinica pediatrica Non è ancora noto il bilancio dei morti, si parla decine u Una clinica ostetrica gestita da Save the Children nella provincia di Idlib, nella Siria nord-occidentale in una zona sotto il controllo dei ribelli, è stata colpita e gravemente danneggiata durante un bombardamento aereo: lo ha denunciato via Twitter la stessa organizzazione non governativa che ha sede a Londra, citata anche dalla Bbc. La struttura è l’unico ospedale anche pediatrico in un area di 110 km. Ci sono molte vittime, hanno fatto sapere dalla zonama non è ancora chiaro quante. Non si sa chi abbia condot- L’OSPEDALE COLPITO to il raid anche se i sopsetti si indirizzano verso i jet governativi di Assad. Il complesso è rimasto in parte distrutto, specie il settore dell'ingresso principale. L'Ong ha precisato che l'ospedale è il più importante del suo genere nell'area, vengono effettuati 300 parti al giorno. L'Osservatorio Siriano per i Diritti Umani, organizzazione dell'opposizione con sede a Londra, ha riferito che nella località di Kafar Takharim, nella stessa provincia di idlib, la struttura "non è quasi più operativa" a causa dei danni subiti.8 tefice davanti a quegli scritti su pietra si è ancora soffermato in lunga, silenziosa preghiera e ha certamente letto quella frase, viene da pensare che con il suo silenzio proprio quel grido e quell'avvertimento ai popoli abbia voluto rilanciare proprio nel momento in cui il mondo sembra non voler più ascoltare quelle parole, scalpellate sul marmo, ma in realtà scritte con il sangue di milioni di uomini, donne e bambini. E pensando a qunto sta avvenedo nel mondo, fuori e dentro i nostri confini, guiuardando qualle figura vestita di bianco che come fantasma dolente si aggira per im luoghi dell'orrore vengono in mente le parole pronunciate da una delle vittime di quei campi, uno dei pochi sopravvisuti ma che in qull'orrore lasciarono parte della vita, diceva Primo Levi: “C’è ancora un fascismo, non necessariamente identico a quello del passato. C'è un nuovo verbo: non siamo tutti uguali, non tutti abbiamo gli stessi diritti. Dove questo verbo attecchisce, alla fine c’è il Lager.” flash ARCHIVIATA L’IMPUTAZIONE PER IL PAPA’ DI MATTEO RENZI TENTATO GOLPE TURCHIA Sono 18.000 le persone fermate u Dopo il colpo di stato fallito, sono state arrestate 18mila persone in Turchia. Lo ha dichiarato il ministro dell’interno turco Efkan Ala. Delle persone arrestate 9.677 hanno un capo d’imputazione, mentre le altre sono trattenute senza essere state formalmente incriminate con il solo sospetto abbiano collegamneti con il tentato golpe del 15 luglio scorso. Il presidente Recep Tayyip Erdogan ha lanciato una campagna di repressione con arresti, epurazioni, licenziamenti e la chiusura di decine di giornali, tv e riviste. u Il gip di Genova Roberta Bossi ha archiviato l'inchiesta per Tiziano Renzi, padre del premier Matteo. L’uomo era indagato nell'ambito dell'indagine sulla bancarotta della Chil post, la società di distribuzione di pubblicità e giornali con sede a Genova. Un anno fa il gip, con parere negativo del pm, aveva disposto un supplemento d'indagine per chiarire i rapporti contrattuali intercorsi tra il gruppo Tnt e la Chil post. Secondo il pm che coordina l'inchiesta sul fallimento della Chil post, Tiziano Renzi non avrebbe influito sul crac della società. 4 ANNO I N° 112 VENERDI 29 LUGLIO 2016 MAIL [email protected] ECONOMIA / Regione RIFORMA. L’Autorità di Sistema del Mare Adriatico comprende Trieste e Monfalcone FERRIERA DI SERVOLA Porto di Trieste in crescita linea ferroviaria potenziata .......................................................... ... ... REDAZIONE FRIULISERA ... [email protected] . u Oggi si è svolta a Trieste la cerimonia di inaugurazione del nuovo varco ferroviario al Porto e la nascita dell’Autorità di Sistema del Mare Adriatico Orientale, che comprende i Porti di Trieste e Monfalcone. SCALO FERROVIARIO. «Oltre il 40% di aumento del numero dei convogli ferroviari in partenza dal Porto di Trieste verso l'Europa, da 7.500 a 11.500 all'anno». Lo ha annunciato il Commissario della Autorità Portuale di Trieste, Zeno D'Agostino, inaugurando questa mattina il 4° varco ferroviario, che consentirà una maggiore movimentazione. «Un cambio di gestione che è costato 600 mila euro a Rfi (Rete ferroviaria italian)», ha precisato Carlo De Giuseppe, Direttore Trieste di Rfi. Nel corso della cerimonia di inaugurazione, un locomotore da 80 tonnellate è entrato nel Porto dal nuovo varco, ha caricato l'equivalente di 30 camion, ed è ripartito alla volta di Budapest. «Una manovra, apparentemente semplice - ha sottolineato la presidente della Regione Fvg, Debora Serracchiani - per realizzarla si è aspettato 12 anni». Fabrizio Zerbini, presidente di Trieste Marine Terminal, società che gestisce il Molo VII dello scalo triestino, calcola che il numero dei treni passerà da 120 a 200: «Si tratta un primo passo, poi occorrerà un altro binario per l'accesso al Molo VII. In pochi mesi si è passati a uno a quattro treni settimanali per Budapest, e forse aumenteranno a cinque». TRIESTE. L’impianto IL PIANO DI RISANAMENTO ACUSTICO AUTORITÀ DI SISTEMA. «Il nuovo assetto approvato oggi dal Governo dopo un largo e approfondito confronto va incontro alle esiTRIESTE. L’inaugurazione del nuovo scalo ferroviario verso il porto genze di semplificazione e velocizzazione delle procedure, che sono ormai fattori irrinuncia- L’OPERA. LA REGIONE HA GARANTITO LA COPERTURA FINANZIARIA bili per proporsi come competitori dei grandi hub portuali del Nord Europa e del Sud del Mediterraneo». Lo afferma la presidente Debora Serracchiani commentando l'approvazione in Consiglio dei Ministri del decreto legislati- La Regione ha garantita la coper- Bonifica Pianura Friulana. vo di riordino della portualità ita- tura finanziaria del Progetto de- «Con l’approvazioen del ddl di liana. Per Serracchiani «Per effet- finitivo e dato l’avvio alla proget- assestamento - ha precisato l’asto della riforma oggi nasce l'Au- tazione esecutiva dell'escavo del sessore regionale Mariagrazia torità di Sistema del Mare Adria- canale di accesso al Porto di Mon- Santoro - ci sono tutte le conditico Orientale e comprenderà i falcone. La Giunta regionale ha zioni per l’approvazione del Proporti di Trieste e Monfalcone: un approvato oggi i lavori l’appro- getto definitivo. Il nuovo Codice altro atto concreto di esercizio fondimento del canale di accesso degli appalti, inoltre, non prevede della nostra specialità». Approva- e del bacino di evoluzione del por- più l’appalto integrato affidando to il decreto ora si proceda spe- to di Monfalcone. Come già av- alla Regione il ruolo di stazione ditamente alla nomina dei com- venuto anche a Porto Nogaro, per appaltante». In termini economici missari. Per il porto di Trieste tutte le attività di redazione del sono stati messi a budget oltre 16 l'Amministrazione regionale è progetto esecutivo si avvarrà della milioni di euro (di cui 2,5 dall’aspronta a dare l'intesa al Governo collaborazione del Consorzio di sestamento di bilancio). sul nome di Zeno D'Agostino». Accesso al Porto di Monfalcone i lavori per l’escavo del canale SEMESTRALE. In calo utile netto (-9,9%) e premi complessivi, ma il dato era previsto Generali: bilancio in rosso... il titolo sale Il ceo Donnet: Risultati solidi e incoraggianti, nonostante il mercato avverso uIl bilancio semestrale del gruppo Generali si è chiuso con un pesante calo dell’utile netto (-9,9%) a quota 1,17 miliardi, pesante l’effetto dell’andamento dei mercati finanziari. Il ceo Philippe Donnet, nel corso della Conference Call di presentazione dei conti semestrali, ha commentato: «Si tratta di risultati solidi e incoraggianti, la strategia resta valida ma lo scenario ci impone più velocità». Nel 2016 mi- gliora la remunerazione dei soci. In calo anche i premi complessivi del gruppo (-2,1%) a quota 37 miliardi, dato comunque al di sopra delle previsioni degli analisti. Questo spiega, almeno in parte, il motivo per cui il titolo in borsa ha guadagnato il 9%. Segno rosso anche per gli altri parametri principali: «La raccolta segna una flessione del 2,1% a 37 miliardi, riflettendo una crescita dei premi Danni dell'1,3% a 11,1 miliardi e un calo nel Vita del 3,5% a 25,8 miliardi. Il risultato operativo flette del 10,5% a 2,5 miliardi. «Nel Vita, in termini di produzione - prosegue Donnet - abbiamo perseguito la strada della disciplina privilegiando la qualità e la profittabilità, e non solo la crescita nei volumi. L'aumento dei premi nel Danni è stato significativo e ci consentirà di ribilanciare progressiva- u Come ricordato pochi giorni fa dal sindaco di Trieste Di Piazza, quello della Ferriera di Servola è una problematica molto sentita, non solo a livello locale e regionale, che va risolta in tempi brevi dato che trascina da anni a discapito della salute dei cittadini che risiedono nelle vicinanze. L’ultima novità sul tema arriva direttamente dagli uffici della Regione Friuli Venezia Giulia, che ha reso noto di aver ricevuto da Siderurgica Triestina l’atteso piano di risanamento acustico. Come previsto e anticipato, il documento è stato reso disponibile in via telematica ai soggetti istituzionali che hanno già partecipato alla Conferenza dei Servizi, la stessa che ha portato all'adozione dell'Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) per lo stabilimento della Ferriera di Servola (TS). Per la presentazione del piano da parte di Siderurgica Triestina è stato previsto che si tenga un incontro, con gli stessi soggetti, il giorno 23 agosto. mente il portafoglio verso questo segmento, nel quale dimostriamo eccellenti livelli di redditività. Questi risultati e il lavoro di tutti i nostri collaboratori nel mondo ci permettono di mantenere l'impegno di offrire ai nostri azionisti una remunerazione in linea con i target di piano». Il ceo Donnet, confermando l’impegno fino a 200 milioni per il fondo Atlante 2, riguardo alle eventuali intenzioni di crescita esterna del gruppo, ha risposto: «La nostra strategia non è basata sulle acquisizioni, le strategie non possono esserlo. Ovviamente una proposta di acquisizione che ci consenta di accelerare la nostra strategia sarebbe valutata in modo opportunistico». MAIL [email protected] ANNO I N° 112 VENERDI 29 LUGLIO 2016 5 REGIONE INNOVATION FORUM A TRIESTE. Luogo di incontro tra ricerca e imprese Usa e Fvg L’evento ha riscosso un buon successo diventerà un appuntamento annuale Ambasciatore Philips: per creare contatti bisogna portare le persone “in loco” u L’assessore regionale Maria Sandra Telesca ha incontrato oggi a Udine la presidente di Federconsumatori FVG Barbara Puschiasis e il responsabile del settore sanità Lucio Dell'Annain rappresentanza dei cittadini per una attuazione partecipata e consapevole della Riforma della Sanità regionale. «Apprezzo le vostre proposte di collaborazione - ha affermato Telesca - allo sviluppo della Riforma, che implica il coinvolgimento dei cittadini anche nel raccogliere informazioni sull'organizzazione dei servizi e nel favorire l'equità di accesso alle prestazioni». u L'Innovation Forum di Trieste tra Italia e Stati Uniti, appena concluso, diventerà un appuntamento annuale e sarà dotato di un portale per la predisposizione di progetti comuni. È quanto emerso dall'incontro istituzionale bilaterale che la presidente, Debora Serracchiani, insieme al vicepresidente Sergio Bolzonello, ha avuto con l'ambasciatore USA in Italia John R. Phillips, accompagnato dal console generale degli Stati Uniti a Milano Philip T. Reeker. COMITATO OPICINA rum. È importante che le imprese americane capiscano che cosa offre il Friuli Venezia Giulia e quali sono gli sforzi che sono stati fatti a favore dell'innovazione». IL DOSSIER. Serracchiani ha annunciato che sarà redatto a cura della Regione Fvg un dossier da presentare al Ministero dello sviluppo per veicolare tutte le opportunità e i vantaggi competitivi del sistema FVG, a beneficio degli investitori USA e internazionali. PORTO DI TRIESTE. Un particolare apprezzamento è stato fatto nei confronti dello scalo giuliano e per il regime di porto franco: «Su di esso - conferma Serracchiani - è stato fatto un serio investimento anche in termini di marketing. Il Porto Franco può diventare davvero la nostra no tax area anche perché - ha concluso - nei punti franchi si possono svolgere non solo attività portuali ma anche logistiche e questo permette oggettivamente di pensare a insediamenti industriali di grande importanza». Stabilito l’uso dei Fondi per emergenze e adeguamento sismico AMBIENTE. L’impianto A2A di Monfalcone Edilizia scolastica Centrale monitorata i fondi triennali L’incontro con i comitati di quartiere u «La Regione continua a mantenere sotto stretto controllo la centrale termoelettrica A2A di Monfalcone, sia monitorando con attenzione la produzione e gli eventi anomali, sia proseguendo nelle indagini ambientali. Ai controlli già consolidati, Arpa ne aggiungerà altri al fine di dare adeguate risposte alle richieste dei comitati e dei cittadini monfalconesi». A dirlo l'assessore regionale all'ambiente, Sara Vito, in un incontro con i rappresentanti dei comitati di quartiere di Monfalcone, che si è tenuto questo pomeriggio nella città dei cantieri. Tra i presenti anche il sindaco, Silvia Altran, e il presidente della Provincia, Enrico Gherghetta. Le attività di monitoraggio e controllo sono state illustrate dall'Arpa. Si tratta di una serie articolata e sistematica di interventi, che riprende e sviluppa le attività già in corso, in un pro- RIFORMA SANITARIA Telesca incontra Federconsumatori ........................................................ ... ... REDAZIONE FRIULISERA ... [email protected] . L’EVENTO. Il Forum ha creato diverse occasioni di incontro con centri di importanti università americane come Stanford, Georgetown, Michigan e il MIT di Boston e attrarre imprese Usa in Fvg. Infatti accanto alle università erano presenti anche diverse grandi imprese americane di Ict e big data «Per favorire investimenti reciproci - ha dichiarato l’ambasciatore Philips - è necessario portare le persone “in loco”. Di qui la necessità di un Fo- LA SANITÀ IN REGIONE getto triennale 2016-2018 i cui punti cardini sono il potenziamento dei monitoraggi, il rafforzamento delle attività di controllo ambientale, le indagini epidemiologiche e i biomonitoraggi. «Il presidio di Arpa ha sottolineato Vito - è significativamente aumentato nell'ultimo anno anche all'interno della centrale». Previsto a breve una specifica attività di biomonitoraggio umano eseguita eseguito su un campione di 50 soggetti volontari con l’analisi delle urine per rilevare i livelli di metalli. u La Giunta regionale ha approvato il Programma triennale regionale di Edilizia scolastica 2016-2018. Come spiega l'assessore proponente, Mariagrazia Santoro: «Abbiamo fissato gli obiettivi prioritari della programmazione tenendo conto dell'esperienza di questi ultimi due anni e del riscontro positivo che abbiamo avuto dal Fondo per le emergenze e dal Fondo per l'adeguamento sismico, garantendo che le scuole del Fvg siano tra le più sicure d'Italia». Il 40% delle risorse dei due Fondi, pari a 1,4 milioni di euro, sarà destinato a far fronte in qualunque momento alle situazioni che compromettono la continui- tà del servizio scolastico. Il restante 60% (pari a 2,1 mln) viene destinato invece alla copertura della graduatoria per interventi immediatamente cantierabili di adeguamento o miglioramento sismico delle scuole. Previsto, inoltre, un secondo bando per ripartire i fondi europei finalizzati all’efficentamento energetico. Il Por Fesr Fvg 2014-2020 ha risorse pari a 21 milioni. l’incontro pubblico u Mercoledi si è svolto l’incontro pubblico sulla sanità ad Opicina promosso dall'Associazione per la Difesa di Opicina-Zdruenje za zašcito Opcin. L'incontro, molto partecipato, ha permesso di parlare concretamente con gli attori primari della realizzazione di un Cap (Centro di Assistenza Primaria) nella zona di Opicina. Dopo i saluti del presidente dell'associazione organizzatrice, Dario Vremec, il dottor Carlo Hrovatin ha svolto una disamina dell'attuale situazione della sanità sull'altipiano completandola con riferimenti numerici e socio-demografici. Dal suo intervento, è apparsa l'assoluta necessità di aprire un nuovo CAP (Centro di Assistenza Primaria) in quest'area dell'altipiano carsico che ne risulta sprovvista. La relazione del Direttore Generale dell’Azienda sanitaria ed universitaria integrata Triestina (ASUITS), Nicola Delli Quadri, è stata incentrata sulla destinazione delle risorse disponibili alle situazioni più problematiche (anziani, bambini, handicap). «Il CAP - ha riferito Delli Quadri, dopo aver sottolineato come la zona di riferimento di Opicina appaia come la più giovane per età media dei pazienti della città - ha come obiettivo quello di sgravare una parte degli accessi al Pronto Soccorso degli ospedali». Avrà una superficie di circa 170 mq e verrà realizzato all'interno di alcuni appartamenti dell'Ater siti nei pressi di Casa Capon nella zona di Villa Carsia 6 ANNO I N° 112 VENERDI 29 LUGLIO 2016 MAIL [email protected] CRONACA POLLICE VERDE. Uomo di Varmo va in escandescenze sul tetto Tradito dal prodotto Flash di serra “stupefacente” All’arrivo i Carabinieri scoprono le piante di marijuana ............................................................ ... ... REDAZIONE FRIULISERA ... [email protected] . u Poteva sembrare la scena di un film tragi-comico, non fosse per l'ora decisamente mattutina, erano infatti le prime luci dell'alba, quando la frazione di Romans di Varmo è stata LE PIANTE SEQUESTRATE svegliata da strepiti e grida. Un compaesano era salito sul tetto e si era messo a urlare a squarciagola in stato di evidente alterazione tanto che la gente ha chiamato subito i carabinieri. Sul posto sono giunti poco dopo i militari della Compagnia di Latisana che hanno convinto l'uomo, un 43enne a scendere dal tetto sano e salvo. Sembrava un caso di malessere legato ad alcool o magari al gran caldo di questi giorni, ma invece è in quel momento che è arrivata l'inaspettata sorpresa. Nella casa dell'uomo, infatti, i carabinieri hanno trovato un serra con una piccola piantagione di marijuana. Molte le piante, presente anche un piccolo impianto di essiccazione, termo-ventilatori e una piccola scorta di semi pronti per la prossima "stagione". Oltre 200 le foglie trovate a essiccare, altre in vaso già pronte. Tutto è stato posto sotto sequestro ma l’uomo vistosi scoperto, già in stato di agitazione per fatti suoi, forse perchè aveva “assaggiato” i prodotti della sua attività da pollice verde, ha reagito con i militari. In sostanza non aveva nessuna intenzione di separarsi dalla sua coltivazione. Il risultato è che uno dei carabinieri è stato lievemente ferito. A quel punto l'esagitato è stato tratto in arresto per resistenza a pubblico ufficiale e denunciato per detenzione di droga a fini di spaccio e coltivazione illegale di droga. AUTOSTRADA A4 tamponamento fra sette veicoli u Che il fine settimana che inizia in queste ore fosse da bollino rosso sulla A4 lo si sapeva ma che anche oggi si sarebbero verificate code e forti rallentamenti non era previsto. Motivo non il traffico in se ma incidente accaduto intorno alle 11,30 tra San Stino di Livenza e Portogruaro, in direzione Trieste. Un tamponamento, che ha coinvolto 7 veicoli fra i quali un autocarro. Due le persone ferite, soccorse dal 118. Ovviamente molto pesanti i riflessi sul traffico con una coda che ha superato i 5 chilometri. Autovie Venete nelle prime ore dopo l’incidente ha chiuso gli svincoli di Cessalto e San Stino di Livenza e, visto il notevole volume di traffico, ha attivato l’apertura del by pass A27-A28 per il reindirizzamento delle auto in arrivo da Milano, che dall’autostrada A57 (ex Tangenziale di Mestre) vengono fatte proseguire in direzione Mogliano verso la A27 e, poi attraverso l’autostrada A28, fatte rientrare in A4 a Portogruaro MAIL [email protected] ANNO I N° 112 VENERDI 29 LUGLIO 2016 7 CRONACA / Udine LA NOMINA. Honsell: “Catia Pagnutti è alla guida dell'Ambito socio-assistenziale” Prime sfide dell’Uti centrale marginalità, disagio e povertà MALCOSTUME I cassonetti di v.Lavariano sono ancora sotto assedio L’assemblea dei sindaci si dice unita ed è al lavoro per il medio-lungo termine u LA UTI CENTRALE ha deciso, e i sindaci dell’assemblea decidono di affidare l’ambito socio-assistenziale 4.5 a Catia Pagnutti, con il coordinamento amministrativo del dirigente del Comune di Udine Filippo Toscano. L’annuncio lo ha dato oggi il presidente della Uti, Furio Honsell, primo cittadino di Udine. La Pagnutti, dunque, prende il posto del presidente dimissionario, Gianluca Maiarelli, e manterrà la carica fino a fine anno. «Le problematiche dell'Ambito spiega il sindaco Honsell - sono ben note e sono legate al fatto che una città come Udine deve affrontare, in un periodo difficile come quello attuale, le maggiori sfide della marginalità. L'impegno mio e dell'assessore alla Salute, Simona Liguori, sarà comunque costante e forte. Alla vicepresidente Pagnutti vanno i miei migliori auguri di buon lavoro». Molti i problemi di carattere sociale che l’Ambito udinese si è trovato a fronteggiare in questi ultimi anni con l’aumento esponenziale delle richieste di fabbisogno delle fasce deboli e a rischio, delle famiglie in crisi, dei contesti dovuti alla congiuntura economica-sociale e all’esodo dei profughi. «L’assemblea dei sindaci, in stretta collaborazione con il per- CATIA PAGNUTTI e il sindaco Furio Honsell sonale amministrativo e con le assistenti sociali – sottolinea la Pagnutti, che è anche assessore alle Politiche sociali del Comune di Martignacco – ha preso in considerazione in questo periodo molte criticità dovute in primis al carico di lavoro non previsto, in aggiunta al lavoro già pesante del quotidiano, in particolare per la liquidazione di 2.500 domande di sostegno al reddito pervenute in questi mesi ai nostri uffici. Una mole di lavoro che testimonia una crescente richiesta di supporto alle criticità familiari dovute alla crisi economica e al subentro di situazioni di disoccupazione e di conseguenti problemi di dipendenze e o di violenze». Problemi che spesso si presentano in forma associata e complessa: alle problematiche degli anziani si affiancano quelle relative ai minori, legate a esempio al disagio sociale o alla disabilità. Proprio in quest'ottica è già operativa una stretta collaborazione con il Distretto sanitario per le situazioni che devono essere seguite di concerto fra sanità e sociale. In questi mesi si è anche sostenuta con il Distretto di Udine dell’Azienda Sanitaria Universitaria Integrata di Udine una progettualità per semplificare il passaggio ospedale-casa. Si tratta del protocollo relativo alle dimissioni protette, attuato all’interno dell’Azienda Sanitaria in sinergia da personale sanitario e sociale con un Punto unico integrato dove paziente e familiari sono seguiti dal momento del ricovero al possibile sostegno a casa. Un modello che ha permesso di dare al paziente e alla famiglia un'efficace continuità assistenziale. «Il momento è difficile e complesso. – osserva il nuovo presidente – Stiamo cercando di attivarci per affrontare tutte le possibili situazioni in sinergia con il personale, che in questo momento è veramente sotto pressione ma non smette di rispondere quotidianamente alle esigenze del sistema con alta professionalità. La collaborazione di tutti è fondamentale anche perché le risorse economiche scarseggiano e quindi si deve pensare sempre più a soluzioni alternative ed efficaci. L’assemblea dei sindaci in questo momento è unita e si sta adoperando per condividere e gestire le diverse problematiche guardando ad azioni che portino stabilità e risultati a medio-lungo termine in funzione di prevenzione e non di urgenza e immediatezza». XXII EDIZIONE. La manifestazione garantita dai fondi delle aziende del settore Friuli Doc, oltre 50 mila euro dai privati Assessore Venanzi: «puntare alla qualità sta pagando in termini di attrattività» u SEMPRE PIÙ PRIVATI sostengono Friuli Doc. La manifestazione eno-gastronomica cittadina che anche quest’anno si conferma dall'8 all'11 settembre. Complessivamente superano 50 mila euro i fondi raccolti attraverso le sponsorizzazioni di Latterie Friulane (10 mila euro), CrediFriuli (9 mila euro), Goccia di Carnia (6 mila euro), Italpol (che garantirà la sicurezza) e Innovactors (10 mila euro), aziende locali che hanno voluto legare il proprio nome alla più grande vetrina del territorio regionale. La squadra degli sponsor di Friuli Doc è stata presentata oggi, 29 luglio, a palazzo D'Aronco, alla presenza dell'assessore alle Attività produttive e Turismo, Alessandro Venanzi, del direttore di CrediFriuli, Gilberto Noacco, e del direttore commerciale di Italpol, Michele Punta. «Dall'inizio del mandato – spiega l’assessore Alessandro Venanzi – il Comune ha avviato un percorso per portare la manifestazione a cambiare pelle puntando sempre più verso la qualità. Un percorso in cui i partner sono stati sempre al nostro fianco rafforzando il radicamento territoriale e il legame con i valori della nostra regione. Grazie a questo cambiamento siamo riusciti a garantire una maggiore attrattività sia per gli investitori privati sia per i fruitori di Friuli Doc. Voglio ringraziare in generale tutti gli sponsor, preziosissimi per la piena riuscita della kermesse e con i quali spero ci possa essere una continuità e una condivisione progettuale anche nei prossimi anni. Ringrazio inoltre anche la Regione, l'Ersa e la Camera di commercio, che anche quest'anno garantiranno un contributo fondamentale». u SONO FURIOSI i residenti di via Lavariano e via Baldasseria. Notte tempo, infatti, oppure all’alba, persone incivili continuano a scaricare materiale ingombrante davanti ai cassonetti della normale raccolta di spazzatura. Sono anni che nella via di Udine Sud si presenta puntualmente il problema, trasformando la piazzola in una vera e propria discarica. L’anno scorso ci furono segnalazioni ai vigili, i residenti riuscirono a comunicare la targa e qualche multa fu elevata. Ma gli incivili agiscono soprattutto durante la tarda notte, mettendo anche in serie difficoltà gli operatori ecologici. 8 ANNO I N° 112 VENERDI 29 LUGLIO 2016 CULTURA / & MAIL [email protected] spettacoli UDINESTATE. Il 10 agosto in corte Morpurgo, serata “Jannacci Edio” ABBIAMO “VISTO UN RE” FACEVA “UMILE” CABARET Intrattenimento nella migliore tradizione con Rocco Burtone alla chitarra e Arno Barzan al piano le tappe più importanti del cantautore milanese rivissute con intrecci di parole e musiche ROCCO BURTONE in adorazione del grande Enzo Jannacci .......................................................... ... ... LUCIA BURELLO ... [email protected] . u ERA VERSO sera che stavo andando...che si è aperta la portiera e ho cacciato giù... pardon: è caduto giù l'Armando. Commissario ho l'alibi! A quell'ora sono quasi sempre via». Amante del delitto quale sono, quando in tenera età ascoltai la canzone l' “Armando”, fu una vera rivelazione. Giorgio Gaber alla chitarra ed Enzo Jannacci alla voce, cantavano di un delitto passionale con paradossale ironia. Fu un’esperienza e, dunque, un insegnamento: imparai la sostanziale differenza tra ironici e buffoni. E’ con grande piacere, dunque, che segnalo la serata: “Jannacci eDio” di e con Rocco Burtone assieme al virtuoso Arno Barzan alla tastiera, appuntamento nell’ambito di “UdinEstate” e previsto il 10 agosto in Corte Morpurgo a Udine, alle ore 21. Si prospetta una serata intelligente e piacevole. L’ironia di Burtone, quella di Barzan, che corre sotto traccia lungo i tasti, e quella del grande Jannacci fuse assieme. Humour a più non posso. C’è chi dice che l’ironia sia un atto di benevolenza nei confronti di noi stessi, o forse di pudore; il pudore della coscienza di fronte alla consapevolezza della miserabilità. O forse ancora di accondiscendenza ai nostri limiti, l'estrema astuzia della politica dello spirito. C’è forse tutto questo nei testi del grande Jannacci, ma purificato da ogni corruzione e malafede. La sua voce cantava, no... recitava. Anzi no cantava… o no? Sicuramente aveva un tono spezzato e stranito, in quel microcosmo che, grazie ad essa, usciva dall’anonimato nobilitando anche il suo timbro dialettale. Surreale e dissacrante, assieme a Gaber, certo, ma soprattutto grazie alla compagnia di sua signoria Dario Fo, Enzo Jannacci ci ha raccontato, elevandolo, il mondo dei miserabili, degli uomini “qualunque” ingrigiti dalla banalità del quotidiano urbano, dei fuori legge ancora “male organizzati” ma molto affamati. Un mondo che, grazie a quel paradossale slang “masticato” dall’anima del cantautore, come per magia è diventato agli occhi dell’Italia tutta lo stralunato universo delle esistenze dignitose e vive. Amate per le “scarp del tennis”, per aver “fatto il palo” con la banda degli Ortiga, o il rocchettè (il pappone) a malincuore. O solo per chiamarsi Giovanni e fare il telegrafista. Con il sorriso sulle labbra, Jannacci ha però imposto alle menti pensanti del Paese anni Settanta un esame di coscienza. Facendo riconoscere colpe squisitamente classiste di cui, infondo, almeno per un po’, il tempo di una canzone, ci si poteva biasimare. Humour spontaneo fuso a composizioni jannacciane irresistibili, questo e non solo promettono la coppia Burtone Barzan. Coppia che, dell’umorismo della “canzonetta colta” se ne intende, ma si intende anche di malinconia, di voci e vite di fuliggine e limatura di ferro, e di prospettive cupe tra cemento e rottami. Chi perché testimone diretto (Burtone emigrò con la famiglia dal Sud), chi per speciale empatia, come Barzan. Ma ci promettono anche musica come si deve, perché Enzo Jannacci sperimentò con curiosità e attenzione diversi swing ma, soprattutto, fu pignolo e impeccabile nei confronti della qualità, facendosi affiancare da arrangiatori del calibro di Luis Enriquez Bacalov, coautori come Chico Buarque de Hollanda, e musicisti quali il grande Lino Patruno, Tullio De Piscopo, Sergio Farina e Pino Sacchetti. Ma parliamo ancora di Jannacci, che ricordiamo con piacere grazie all’iniziativa dei due artisti friulani. Irripetibile, tragicomico, capace di raccontare, a volte con versi scarni e brevi, vicende capaci di crescendo travolgenti. Chi ascoltava e ascolta Jannacci, non poteva e non può non partecipare alle storie narrate, viverle in prima persone, farne esperienza emotiva grazie al carisma del cantautore e alla sua interpretazione a volte sofferta. Ricordiamo, al proposito, “Sei minuti all’alba”, canzone ambientata durante la seconda guerra mondiale. Ma Jannacci è stato anche il cantastorie di una Milano in mutamento. Ben presto scomparvero le “macchiette” del dopoguerra, i ghisa e i terroni, sostituiti da briganti veri. Dalla vera cattiveria. La città negli anni Ottanta si ammalò, anche di tossicodipendenza. Una malavita “ben organizzata” per una metastasi con i fiocchi, e dove più nulla faceva ridere. O tenerezza. Era una Milano che correva e correva, che non guardava più in faccia nessuno, nemmeno il povero barbùn. Milano, simbolo della decadenza e di una nuova storia, nata già “battuta”: paranoie, depressioni, rampantismi, edonismi, yuppie e mani pulite. Milano era l’Italia tutta; era il mondo di “Mario”, canzone in cui molti si riconobbero. Mario il vinto, il soccombente, il depresso. Mario, folle e lucido, cinico, alienato, indifferente, emblematico. Annoiato. Piombato a brutto muso contro la tragica esistenza, e incline al suicidio. Mario era il nuovo tempo, che Jannacci ci ha raccontato con estremo realismo e salvifica fantasia. E chissà come la canterebbe, la Milano di adesso, e il mondo di oggi. Di sicuro, nei centri di accoglienza troverebbe nuovi amici. O “antichi” eroi. 280 canzoni, 25 album. Non è questo lascito che ce lo fa ricordare. Ce lo ricordiamo perché è stato tutti noi, amico dei nostri amici, compagni di viaggio maldestri come il cantante che è stato; poetico e compassionevole, e mai trombone populista. Ce lo ricordiamo così, quello strampalato chirurgo per il cuore dei bimbi; proprio lui, che era “quello dal cuore urgente”. Flash STROLIC Antonutti e Sivilotti in ricordo di Zorutti u Nuova serie di concerti per il progetto “Strolic”, produzione musicale del Coro Natissa di Aquileia che, con questa iniziativa nata su un’idea del maestro Luca Bonutti con la preziosa collaborazione del maestro Valter Sivilotti, rende omaggio alla poesia di Pietro Zorutti, autore tra i più rappresentativi della letteratura friulana. Gli appuntamenti si terranno a Tarcento (lunedì 8 agosto, ore 21, area antistante palazzo Frangipane) e Pavia di Udine (mercoledì 10 agosto, ore 21, Villa Beretta a Lauzacco). Al pubblico delle due serate saranno proposti, in una modalità originale, i componimenti di Zorutti e in particolare le poesie in marilenghe lette da Omero Antonutti e dedicate ai 12 mesi dell’anno, raccolte nelle edizioni dello “Strolic furlan”, un calendario raccontato in versi e da dove, grazie all’idea del direttore Bonutti, ora si può ascoltare “il rumore delle stagioni”. PORDENONE CULTURA L’Arlecchino errante compie vent’anni u Traguardo significativo per L’Arlecchino Errante, che come da tradizione aprirà a Pordenone la stagione autunnale dei festival culturali cittadini. “Quelli che amano hanno sempre 20 anni” è il titolo dell’edizione del ventennale, in programma per un mese dal 4 settembre al 1° ottobre. In regia sempre la Scuola Sperimentale dell’Attore, sodalizio che ha registrato da poco il distacco di Claudia Contin Arlecchino dalla struttura associativa ma non dalla consulenza artistica e dalla direzione didattica del progetto L'Arlecchino Errante. Confermati la collaborazione con il Teatro Comunale Giuseppe Verdi, lo spazio dell’ex chiesa di San Francesco e le tappe nei borghi del territorio circostante. MAIL [email protected] ANNO I N° 112 VENERDI 29 LUGLIO 2016 9 SPORT Calcio MERCATO UDINESE. Coppolaro pronto per l’Ascoli, occhi bianconeri su Sà Edenilson, valigie in mano Atalanta e Genoa lo vogliono Il bomber va in Cina VIERI, L’ANNUNCIO È CLAMOROSO: «TORNO IN CAMPO» Il brasiliano potrebbe lasciare il Friuli per ritrovare il suo mentore Gasperini .......................................................... ... ... LUCIANO PATAT ... [email protected] . u Il diesse dell'Udinese, Nereo Bonato, ha provato a buttare acqua sul fuoco: «L'Olimpique Marsiglia non si è mai fatto avanti per il calciatore». Ma il diretto interessato, Cyril Théréau, ha voluto chiarire la situazione da par suo: «L'Om è la mia priorità assoluta, ma ho ancora due anni di contratto e l'Udinese non mi vuole cedere. Ho fatto capire alla società che dovrebbe smussare gli angoli se io volessi partire». Insomma, la situazione è chiara: il francese gradirebbe partire, ma il club friulano non è dello stesso avviso. Chi la spunterà? Intanto, il mercato dei bianconeri continua a rimanere “fluido”. In entrata, il nuovo nome accostato al club è quello di Josué Sà, difensore classe 1992 in forza al Vitoria Guimarães. Si tratta di un elemento molto duttile: può agire sia da difensore centrale, sia da mediano. Se Théréau, invece, dovesse accasarsi a Marsiglia, l'Udinese è pronta a tornare alla carica per Khouma el Babacar, attaccante della Fiorentina in cerca della definitiva valorizzazione. Certo è, in ogni caso, che la rosa bianconera ha bisogno di una sfoltita e i possibili movimenti in uscita non mancano. L'ultima voce, in ordine di tempo, riguarda Edenilson. L'esterno brasiliano, tutt'altro che convincente nella scorsa vera bianconera, uno dei punti cardine della formazione di Paolo Vanoli durante l'ultima avventura continentale, potrebbe essere mandato a farsi le ossa in serie B. La possibile destinazione è l'Ascoli dell'ex diesse bianconero Cristiano Giaretta che, dopo aver portato nelle Marche anche Nabil Jaadi e Melker Hallberg, pensa al talentuoso giovane dell'Udinese. Dopo Alex Meret alla Spal, un altro azzurrino potrebbe separarsi momentaneamente dal Friuli. Intanto, da oggi è scattata la vendita libera degli abbonamenti. Chiusa la prelazione, ecco entrare nel vivo la seconda fase di sottoscrizione. Buoni i riscontri sinora ottenuti: quasi 9.000 gli abbonamenti venduti. Il mercato finora positivo dell'Udinese ha portato anche questo. E magari, con un altro colpo a sensazione... DEJA VU? Edenilson potrebbe tornare in maglia genoana stagione, potrebbe ritrovare il suo mentore Gian Piero Gasperini, pronto a farne un perno della nuova Atalanta. I due hanno già lavorato assieme a Genova, e in maglia rossoblu Edenilson aveva dato il suo meglio: il feeling, insomma, c'era e potrebbe riproporsi in terra bergamasca. Ma il 26enne esterno potrebbe essere protagonista di un clamoroso ritorno proprio al Genoa, che sarebbe pronto a un'offerta per acquistare il cal- ciatore a titolo definitivo. Se Silvan Widmer dovesse rimanere - e in questo momento le quotazioni di questa ipotesi sono in deciso rialzo -, Davide Faraoni potrebbe essere il suo “rincalzo” e così Edenilson, che mal digerisce la fascia sinistra, potrebbe essere chiuso sulla corsia di destra. Facile, quindi, che possa cambiare aria. Tra i protagonisti dell'Europeo Under 19 c'era anche Mauro Coppolaro. Il difensore della Prima- PORDENONE. Confermata la sinergia, che prosegue dal 2011, con la società di broker assicurativi Assiteca ancora main sponsor la partnership è confermata u È “continuità” la parola d'ordine in casa Pordenone. In campo, nelle ambizioni e sulle maglie (neroverde e bianca), al centro delle quali anche nella stagione 2016/2017 comparirà il main sponsor Assiteca. Una partnership, avviata nel 2011, sempre più forte e che va di pari passo con la crescita del progetto sportivo neroverde. Assiteca è uno dei più grandi broker assicurativi italiano. L'accordo è stato formalizzato da Mauro Lovisa, patron del Pordenone, e Luciano Lucca, presidente di As- siteca. Il massimo dirigente neroverde non nasconde la soddisfazione per questa sinergia: «Assiteca ci dà fiducia e prosegue con noi un percorso importante che la vede dallo scorso anno - il migliore di quasi 100 anni di storia societaria - main sponsor di maglia. Le partnership con le realtà del territorio sono fondamentali per proseguire questo comune percorso», ha affermato Lovisa. Intanto, i ragazzi di Tedino si preparano all'esordio ufficiale nella Tim Cup, il 31 agosto alle 20.30 al Bottecchia. La città già scalpita. Non finisce mai di stupire. Christian Vieri, bomber ma anche istrione, è pronto a un clamoroso ritorno in campo. A 43 anni, l'ex attaccante di Lazio, Juve e Inter ha annunciato la volontà di andare in Cina per riprendere la carriera da calciatore. Per farlo si è affidato a Instagram: “Good morning every one. Ore 8.30 più o meno, telegiornale di Formentera, grandissima notizia: Bobo is back, ho deciso di andare a giocare in Cina. 5 mesi fa ero 101 chili, ora sono a 91 ho perso 10 chili. Devo perderne altri 2, arrivare a 89 e sono pronto. Have a nice day”, il suo messaggio sul social. CALCIOMERCATO. Il Watford su Isla, cercato pure dal Cagliari PIZARRO-PESCARA A GIORNI LA FIRMA u David Pizarro è pronto a “dire sì” al Pescara. L'ex metronomo di Udinese e Roma, 37 anni, nei prossimi giorni sosterrà le visite mediche e poi firmerà un contratto annuale con i neopromossi abruzzesi di Massimo Oddo. A proposito di neopromosse, il Cagliari ha spostato il mirino su Marco Borriello e Mauricio Isla, però lo juventino potrebbe accasarsi in Inghilterra, al Watford della famiglia Pozzo. Ancora non c'è l'ufficialità, ma Paul Pogba sarebbe in procinto di passare al Manchester United di Josè Mourinho: è un affare da oltre 110 milioni di euro. A proposito di Red Devils, il club inglese avrebbe posato gli occhi anche su Miranda, difensore centrale dell'Inter. Il Torino piazza un bel colpo. Arriva il centrocampista Sasa Lukic, promettente centrocampista classe 1996 in forza al Partizan Belgrado. Mihajlovic saprà come farlo crescere. Mario Balotelli, infine, potrebbe andare al Besiktas, ma il suo agente Mino Raiola ha tentato di “piazzarlo” anche a Napoli e Ajax. APERTO 7 giorni su 7 EDICOLA-LIBRERIA - CARTOLERIA - SERVIZIO DI LAVANDERIA DROGHERIA - DETERSIVI ALLA SPINA - PICCOLA FERRAMENTA DISTRIBUZIONE BOMBOLE GPL ENI ANCHE A DOMICILIO SERVIZIO FAX E FOTOCOPIE B/N E COLORE - PAGAMENTO BOLLETTE PARTICOLARE della maglia Fer.Market di Tomasetig Maurizio Piazza Paolo Diacono, 5/A - 33047 Remanzacco (UD) Tel. 0432 639094 - fax 0432 639094 - [email protected] 10 ANNO I N° 112 VENERDI 29 LUGLIO 2016 MAIL [email protected] SPORT Vari SAND VOLLEY. Tanti eventi collaterali: domani gli Zero Assoluto Top player per la Cda Talmassons Lignano, la tappa è decisiva si assegna il titolo italiano Presentata Martini «Per noi un sogno» Atto finale del Master Group nel weekend: 6 team in lizza u UNA VERA top player per la Cda Talmassons. Di certo, il fiore all'occhiello di una campagna acquisti positiva, grazie agli arrivi dell'esperta Sara Perrone, della giovane e promettente Aurora Poser, della palleggiatrice Camilla Giora e della giovanissima libero Federica Bortuzzo. E poi c'è lei. Lei è Daniela Martini, presentata gli scorsi giorni al Cda Loungebar. A fare gli onori di casa, oltre ad Ambrogio e Fabrizio Cattelan, anche lo staff dirigenziale della formazione di Talmassons. Daniela, per 15 anni impegnata sui parquet di serie A1 e A2, si è affacciata al mondo Cda con estrema umiltà: «Ringrazio il presidente Gianni De Paoli e la società per l'accoglienza. Mi metterò a disposizione della squadra, voglio dare il mio contributo», ha raccontato ai presenti. Per Stefano Castegnaro e Francesca Terasso, una freccia di grande qualità nel proprio arco. Il presidente De Paoli, invece, ha raccontato un gustoso retroscena: «Solo tre stagioni fa Daniela era stata te- .......................................................... ... ... REDAZIONE SPORTIVA ... [email protected] . u Weekend a tutto beach volley a Lignano Sabbiadoro. La località balneare friulana ospita un evento di assoluto rilievo, il grand finale del Master Group Sport Lega Volley Summer Tour 2016. La manifestazione itinerante di Sand Volley 4x4, organizzata da Lega Pallavolo Serie A Femminile e Master Group Sport, combina la grande pallavolo in rosa di Serie A e il divertimento sulle più belle spiagge italiane, tra le quali appunto c'è Lignano. Il Friuli sarà la cornice dell'ultima tappa, quella più importante per il titolo in palio: il 23° Campionato italiano. La corsa allo scudetto è aperta a molte squadre, dalla Pomì Casalmaggiore, vincitrice della Coppa Italia, alla Openjobmetis Bergamo, passando per la Savino Del Bene Scandicci, Volalto Caserta, myCicero Pesaro e Zeta System Sommozzatori TA Soverato. Grande attesa a Lignano per l'avvento della tappa di Sand Volley: «Tutte le discipline praticate sulla sabbia sono un ‘must’ per la nostra località - sottolinea Vico Meroi, Vice Sindaco ed Assessore SPETTACOLO SULLA SABBIA in arrivo allo Sport -; da sempre, insieme al Beach volley, si può praticare ovunque sull’arenile, grazie ai molti campi gratuiti. Siamo felici di ospitare l'appuntamento, una vera eccellenza italiana con un'organizzazione di alto livello che abbina sport e tanto intrattenimento». Ci sarà anche spazio per tante occasioni di intrattenimento, fra le quali il concerto del duo italiano Zero Assoluto. Il 30 luglio, a partire dalle 21.30. Matteo Maffucci e Thomas De Gasperi si esibiranno sul palco della Beach Arena sul Lungomare Trieste e proporranno i loro più grandi successi, “Svegliarsi la mattina”, “Per dimenticare” e “Sei parte di me”. Lignano si conferma meta di grandi eventi sportivi. stimonial della nostra manifestazione Volleinsieme e, simpaticamente, al saluto finale ci eravamo ripromessi che a fine carriera doveva vestire i colori fucsia/blu della Cda - svela il massimo dirigente -. Per noi era un sogno, anche perché in quella stagione eravamo retrocessi in C (poi ripescati) e Daniela era in A2. Da quella stagione abbiamo imparato molto e dopo aver vinto Coppa italia di B2, promossi in B1 e sfiorato i play-off di A2, le nostre strade si sono riavvicinate. Ed ecco il sogno trasformato in realtà». È chiaro che un'atleta come Martini potrà essere la ciliegina sulla torta di una formazione già competitiva come Talmassons, reduce dal quarto posto in serie B1 e con tanta fame di successo. Pallavolo ATLETICA. Shelly Ann Fraser: «Lignano la nostra seconda casa» “In bocca al lupo, giamaicani!” Domenica il Fvg saluta gli atleti caraibici in partenza per Rio F1 IN GERMANIA .......................................................... ... ... REDAZIONE SPORTIVA ... [email protected] . u “From Lignano to Rio”. È la sfida che attende gli atleti giamaicani, ormai di casa in Fvg, che domenica mattina saluteranno Lignano per cominciare l'avventura agli imminenti Giochi olimpici, al via il 5 agosto. La località balneare friulana è stata scelta dai campioni caraibici per l'undicesima stagione consecutiva quale sede della preparazione. Le prospettive di medaglia sono numerose, grazie a nomi di spicco come Shelly-Ann Fraser, atleta fra le più blasonate al mondo di tutti i tempi alla ricerca del terzo titolo olimpico da affiancare ai due titoli mondiali sui 100m (2013 e 2015), ed Elaine Thompson, detentrice del miglior tem- flash FARMADERBE INSERITA NEL GIRONE D DELLA SERIE B2 FRASER, Dannisi e Thompson Dannisi (Naf): «Il nostro meeting ha sempre portato bene» po mondiale dell'anno sui 100m (10"70) e vice campionessa mondiale dei 200m con uno strepitoso 21”66. Le due stelle sono attese sulla 4x100m con Christania Williams, altra atleta lignanese specialista della velocità. «Siamo pronti a sbarcare a Rio per dare il meglio, mettendo a frutto il lavoro svolto a Lignano, che consideriamo per molti aspetti la nostra seconda casa». Occhi puntati anche su Stephenie McPherson e Shericka Jackson, così come su Megan Simmonds, e nei 400h Janieve Russell, tutti potenzialmente capaci di centrare un colpaccio. Gli assi caraibici di recente hanno partecipato al 27° Meeting Sport Solidarietà di Lignano, organizzato dalla Nuova Atletica dal Friuli: «Il nostro evento ha sempre portato bene agli atleti giamaicani», ha commentato Giorgio Dannisi, presidente Naf. L'auspicio è che sia così anche stavolta. Rosberg fa la lepre Vettel però lo incalza u A Hockenheim, Nico Rosberg fa il profeta in patria e vola al comando dopo le Libere2 del Gp di Germania. Il pilota della Mercedes ha preceduto di 4 decimi il compagno di squadra Hamilton e di 6 Seb Vettel su Ferrari. Sesto Raikkonen. NICO Rosberg u SARÀ IL GRUPPO D della serie B2 la “casa” della Villadies Farmaderbe. Dopo la chiusura delle iscrizioni alle serie nazionali, è questo il destino della formazione di Villa Vicentina, che troverà altre due friulane: si tratta di Estvolley di San Giovanni al Natisone e Horizon Codroipo. Del gruppo fa parte anche la Friultex di Chions, in provincia di Pordenone. Queste le altre rivali: Fratte San Giustina Padova, Fruvit Occhiobello, Salgareda Ponte, Ther-Is Orizzonti, Spacciocchiali Codognè, Ezzelin Carinatese, Volley Jesolo, Reschiglian Stra, Ipag Noventa, San Vitale Montecchio. La Vivil riprende gli allenamenti il 22 agosto. 11 ANNO I N° 112 VENERDI 29 LUGLIO 2016 MAIL [email protected] Udine Bollettino emesso il 29 luglio 14:30 Mattino Pomeriggio Sera quasi sereno sereno quasi sereno Ore di sole 6 7 2 temperatura 19¡C 31¡C 28¡C vento precipitazioni debole 7Km/h NNE debole 4Km/h variable debole 2Km/h variable - - - 3250 m 4000 m 3900 m venerd“ 29 luglio zero termico 80-90% attendibilitˆ Mattino Pomeriggio Sera quasi sereno sereno velature lievi Ore di sole 6 7 2 temperatura 20¡C 32¡C 30¡C vento precipitazioni debole 4Km/h NE debole 7Km/h OSO 0Km/h variable - - - zero termico 3600 m 4250 m 4000 m sabato 30 luglio 80-90% attendibilitˆ Mattino Pomeriggio Sera quasi sereno parz nuvoloso possibile temporale Ore di sole 6 5 1 temperatura 21¡C 32¡C 30¡C vento precipitazioni debole 6Km/h NNE debole 6Km/h NO debole 9Km/h N - - 0-5mm 3750 m 4000 m 4100 m domenica 31 luglio zero termico attendibilitˆ 75-80%