Colussi conquista la Russia
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Colussi conquista la Russia
72MILA COPIE E-MAIL, FAX E IN EDICOLA Il quotidiano economico-finanziario del Nord Italia MERCOLEDI 18 NOVEMBRE 2009 - NUMERO 411 ANNO 13 - QUOTIDIANO ONLINE, VIAFAX E IN EDICOLADALMARTEDI‘ALSABATO - DIRETTORE RESPONSABILE:ACHILLE OTTAVIANI SPED. IN A. P. 45% - ART. 2 COMMA 20/B - LEGGE 662/96 - FILIALE DI VERONA - AUT. TRIB. DI VERONA N° 41356 DEL 20/01/1997 - OTTAVIANI EDITORE VIALEONCINO, 15 - 37121 VERONA- TELEFONO 045592432 - 0458032280 - FAX 0458020812 - E-MAIL: [email protected] - STAMPAIN PROPRIO - TUTTI I DIRITTI RISERVATI CLASSIFICHE UE MERCATI ALIMENTARI Il Ministro Tremonti quinto Colussi conquista la Russia Giulio Tremonti "Nonostante molti conflitti politici interni, ha incredibilmente lustrato la reputazione finanziaria italiana". Con questa motivazione il Financial Times piazza Giulio Tremonti al quinto posto tra 19 ministri dell'Economia europei (i Paesi più piccoli sono stati esclusi), giudicati in base alle capacità dimostrate nell'affrontare la crisi. La classifica è guidata dalla francese Christine Lagarde, definita "una star", e vede all'ultimo posto l'irlandese Brian Lenihan, "un disperato a Dublino". Le pagelle, stilate da una giuria di economisti tra cui Marco Annunziata di Unicredit, sono state redatte in base alle capacità politiche e alle performance delle economie dei vari Paesi, tenendo conto della rapidità ed efficacia delle azioni intraprese e del potenziale sulla scena internazionale, oltre che di un test di "credibilità". La prima della classe è, dunque, la Lagarde, perché "nessun altro ministro di una grande economia mondiale è emerso da questo anno cruciale in forma così buona". Sul podio salgono anche il tedesco Peer Steinbruck e il belga Didier Reynders. L’industriale triestino ha siglato un accordo con Infolink, l’azienda che detiene il 70 per cento del mercato russo Angelo Colussi non si ferma mai. Sempre pronto a creare nuovi business. Di pochi giorni fa, infatti, la notizia che l’industriale triestino ha firmato una joint venture paritetica con Infolink, una compagnia russa produttrice e distributrice di pasta con un giro d’affari di circa 100 milioni di euro. Una mossa strategica, che permette a Colussi di consolidare la sua posizione nel settore della pasta all’interno di un mercato in rapida espansione. Infolink infatti controlla il 70% delle forniture di pasta in Russia, oltre a occuparsi da dieci anni della distribuzione del gruppo italiano. L’accordo permette inoltre al gruppo italiano di aprire una serie di opportunità nuove per il futuro. Colussi sta infatti lanciando un nuovo progetto alquanto ambizioso, cercando di creare una piattaforma logistica e commerciale aperta ad altri imprenditori italiani. Angelo Colussi Con un giro di affari di 480 mln nel 2008, ottenuto anche grazie all’export Colussi Group è una realtà dinamica. Negli ultimi anni infatti il fatturato è raddoppiato grazie anche a delle acquisizioni. Basti ricordare Agnesi nella pasta, Flora per il riso, Gran Turchese nei biscotti, la linea di prodotti Misura e i dolci Sapori di SALE Guido Dealessi SU Guido Dealessi è stato nominato Direttore Risorse Umane di Manutencoop Facility Management S.p.A., capofila del principale gruppo italiano e di uno dei maggiori player a livello europeo. Siena. Per il futuro il nuovo a.d. Nicola Ghelfi ha progetti ambiziosi, puntando alla crescita a livello internazionale nei settori principali del gruppo. L’obiettivo è quello di aumentare di taglia a livello di fatturato aggregato, puntando ad una sorta di campagna di alleanze. Lorenzo Morandini SCENDE GIU’ Giuseppe Gatti Il cda di Actelios, società del gruppo Falck, ha nominato in cooptazione Augusto Clerici Bagozzi quale consigliere, in seguito alle dimissioni di Giuseppe Gatti. Industria e Finanza lo puoi leggere online su www.industriaefinanza.com 2 • 18 novembre 2009 Industria e Finanza K.R.ENERGY S.P.A. Il cda approva il reseconto intermedio Ricavi netti pari a 18,6 mln di euro e risultato operativo lordo negativo per 2,8 mln Il Consiglio di Amministrazione di K.R.Energy S.p.A., ha approvato il Resoconto Intermedio di Gestione chiuso al 30 settembre 2009. Di seguito, i principali dati di sintesi economici, patrimoniali e finanziari del Gruppo K.R.Energy, registrati nei primi nove mesi dell’esercizio 2009 che presentano ricavi netti pari a 18,6 milioni di euro rispetto ai 9,1 milioni di euro realizzati al 30 giugno 2009. Il risultato operativo lordo e netto sono negativi principalmente per effetto di costi sostenuti dalla capogruppo, mentre quelli realizzati nei principali settori di attività (fotovoltaico, cogenerazione e impiantistica) iniziano a presentare risultati positivi. I Ricavi netti nei primi nove mesi del 2009 si attestano a 18.558 mila euro. Il confronto con l’esercizio precedente non è significativo in quanto K.R.Energy S.p.A. ha iniziato ad operare nel settore dell’energia da fonti rinnovabili a partire dall’ultimo trimestre del 2008, a seguito dell’efficacia dell’atto di fusione per incorporazione di Eurinvest Energia S.r.l. in Kaitech S.p.A., avvenuta lo scorso 6 ottobre 2008. I ricavi lordi sono stati realizzati principalmente in Italia, attraverso le controllate Sunelectrics Srl per 9.070 mila euro, Gilberto Gabrielli Murge Green Power Srl per 399 mila euro, Sogef S.r.l. per 719 mila euro e in Germania attraverso la GWT per 501 mila euro. II mix dei ricavi lordi si riferisce ad attività di progettazione e realizzazione di impianti per la produzione di energia elettrica da fonte solare e impianto a biomasse (Sunelectrics Srl e GWT Gmbh), e per la restante quota da produzione di energia da fonti rinnovabili (Murge Green Power Srl e Sogef Srl). Gli incrementi di immobilizzazioni per lavori interni, pari a 5.694 mila euro, sono relativi alla realizzazione di impianti commissionati da Murge Green Power S.r.l. a Suneletrics S.r.l.. I ricavi netti sono riconducibili principalmente all’attività di impiantistica (per l’83%). Con l’entrata in produzione dei primi impianti fotovoltaici e a cogenerazione il gruppo ha iniziato a generare ricavi anche dalla produzione di energia da fonti rinnovabili pari rispettivamente a circa l’11% ed il 4% del totale dei ricavi netti. Il risultato operativo lordo è negativo per 2.830 mila euro rispetto 618 mila euro negativi conseguiti nello stesso periodo dell’esercizio precedente. A fronte di ricavi pari a 18.558 mila euro, i costi del personale sono stati pari a 2.054 mila euro e i costi per la gestione operativa, industriale di struttura sono pari a 19.334 mila euro. Il risultato operativo netto è negativo per 6.780 mila euro rispetto ai 1.430 mila euro negativi del precedente esercizio, dopo aver stanziato ammortamenti per 1.419 mila euro e svalutazioni per 2.531 mila euro (relative principalmente all’integrale svalutazione della partecipazione detenuta in Gruppo Pro a seguito della perdita di valore della stessa (2.326 mila euro), come risultante dal bilancio al 31 dicembre 2008, approvato in data 3 agosto 2009, dal quale è emerso un patrimonio netto negativo pari a 79 mila euro). NATURA SI’ Il festival del cinema africano La catena dei Supermercati premia il miglior lungometraggio Dal 13 al 21 novembre, una settimana tutta dedicata al Cinema africano con ben 45 produzioni suddivise in 6 sezioni, Panoramafrica (lungometraggi), Africa Short (corti), Africa Doc (documentari), New Africa e Migrazioni, Children Rights, dedicata ai diritti dei bambini, e Africa Pop al cinema popolare africano: questi gli elementi che contraddistinguono la XXIX edizione del Festival del Cinema Africano di Verona, manifestazione abbracciata per i suoi valori e significati da NaturaSì, la catena di Supermercati specializzata nella vendita di prodotti biologici e naturali. L'azienda veronese dei Supermercati della Natura svolge un ruolo attivo durante la settimana dedicata al mondo cinematografico africano, perché offre e assegna il Premio del Pubblico al miglior lungometraggio. Si tratta di un premio importante che vede la partecipazione attiva degli spettatori al Festival che hanno così l'opportunità di esprimere le loro sensazioni ed emozioni attraverso un "voto" e un giudizio. Oltre all'impegno durante le 8 giornate di proiezioni ed eventi NaturaSì è direttamente coinvolta con le tematiche del Festival che vogliono mettere in luce alcune delle differenti identità dell'Africa. Da alcuni anni, infatti, l'azienda è impegnata in collaborazione con il COSPE, Cooperazione per lo Sviluppo dei Paesi Emergenti, in alcuni progetti di cooperazione internazionale. NOMINE Nuovo CEO per bigmouthmedia Mark Bole Mark Bole, ex Vice President di Nokia, è stato nominato CEO di bigmouthmedia, principale società indipendente specializzata in servizi di marketing digitale in Europa. Bole, che vanta un lunga esperienza maturata nel campo della tecnologia e una carriera costellata da attività internazionali di successo, si occuperà della gestione quotidiana delle sedi di bigmouthmedia dislocate in Europa e in USA, in un momento in cui il Gruppo entra in una nuova fase della sua crescita. “Sono felice di entrare in bigmouthmedia in un momento così cruciale del suo sviluppo”, ha dichiarato Mark Bole. “Si tratta di un ottimo brand: può vantare un gran numero di clienti prestigiosi e gode di un posizionamento unico, che gli permette di trarre vantaggi competitivi in un settore in grande espansione. Non vedo l’ora di dare il mio contributo alla crescita della società”. “La ricerca di un nuovo CEO è stata molto intensa e credo che la scelta di Mark Bole sia una mossa vincente”, ha dichiarato Steve Leach, presidente esecutivo di bigmouthmedia. Industria e Finanza 18 novembre 2009 • 3 MILANO Enervit, ok al bilancio al 30 settembre Ricavi consolidati pari a 26,4 mln di Euro; Utile netto pari a 723 mila Euro Il Consiglio di Amministrazione di Enervit S.p.A., società attiva nel mercato dell’integrazione alimentare sportiva e della nutrizione funzionale attraverso la ricerca, lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di alimenti ed integratori per chi pratica sport e per chi è attento al proprio benessere, ha approvato il Resoconto Intermedio di Gestione chiuso al 30 settembre 2009, redatto secondo i principi contabili internazionali IAS/IFRS. Al 30 settembre 2009 il Gruppo Enervit ha registrato Ricavi pari a 26,4 milioni di Euro, in lieve flessione (-1,4%) rispetto ai 26,8 milioni di Euro conseguiti nello stesso periodo del 2008. L’andamento dei ricavi del Gruppo Enervit al 30 settembre 2009 è in sostanziale Alberto Sorbini pareggio rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente per quanto riguarda i canali GD-DO e Farmacia, mentre è decisamente positivo per quanto riguarda il canale Sport (+8%). Si registra invece una flessione (-6%) nelle vendite dei prodotti all’Estero sostanzialmente compensa- ta con la crescita nei mercati nazionali. Il terzo trimestre 2009 registra una crescita del 4% rispetto al terzo trimestre 2008, sia per quanto riguarda i ricavi generali sia per quanto riguarda i ricavi dei vari canali. Risultati in crescita nelle aree di business Sport&Fitness e Wellness. Risultati non positivi invece, a causa di un’importante competizione sui prezzi, per la linea dei sostitutivi dello zucchero che non fa comunque parte del core-business del Gruppo. L’EBITDA del Gruppo Enervit al 30 settembre 2009 è pari a 2,2 milioni di Euro in crescita del 9,3% rispetto ai 2 milioni di Euro conseguiti al 30 settembre 2008. Il Gruppo Enervit, al 30 settembre 2009, ha registrato un Utile Netto pari a 723 mila Euro. MILANO L’offerta di Carrefour Uno Mobile Una tariffa dedicata alla comunità cubana in Italia Carrefour UNO Mobile, l’operatore di telefonia mobile del Gruppo Carrefour Italia, presenta la migliore tariffa oggi sul mercato per la comunità cubana in Italia. Per coloro che aderiranno all’offerta telefonare dall’Italia verso Cuba costerà solo 98 centesimi di Euro al minuto verso tutti i numeri, fissi e mobili, senza scatto alla risposta e senza costi di attivazione. La tariffa è applicabile a entrambi i piani tariffari di Carrefour UNO Mobile, UNO Mobile 9 e UNO Mobile Senza Scatto. La tariffa di Carrefour UNO Mobile è la più conveniente tra gli operatori mobili tradizionali e tra gli altri MVNO e garantisce, oltre al risparmio, la comodità di poter telefonare dall’Italia verso l’isola caraibica dal proprio cellulare in qualsiasi momento della giornata senza doversi recare presso un phone center o presso una cabina telefonica per poter utilizzare una calling card prepagata. Per fidelizzare la comunità cubana presente sul territorio italiano, Carrefour UNO Mobile ha messo a punto una serie di iniziative promozionali che vengono proposte, periodicamente, nei luoghi di aggregazione e di divertimento frequentati dalla comunità cubana, come per esempio la sponsorizzazione, ormai divenuto un appuntamento fisso mensile, dell’evento Cubaneando presso il ristorante Tocoroco di Corsico (MI), ogni ultima domenica del mese. Durante questi eventi tutti i partecipanti hanno l’opportunità di ricevere in regalo una SIM Carrefour UNO Mobile con credito omaggio fino a 15 !. Tra le numerose iniziative va sottolineata quella legata alla Carta SpesAmica, la carta fedeltà dei punti vendita Carrefour, GS e DìperDì: i punti SpesAmica accumulati facendo acquisti presso i punti vendita del Gruppo Carrefour possono essere utilizzati, da un lato, per ottenere ricariche Carrefour UNO Mobile, mentre dall’altro, l’acquisto delle ricariche Carrefour UNO Mobile, offre la possibilità di triplicare i propri punti SpesAmica. ADICO Banca a portata di mouse Quasi una famiglia su 2 paga bollette, effettua bonifici, consulta il conto corrente tramite Internet, Phone e Mobile banking. “Non si tratta solo di comodità, evitando cosi code allo sportello, ma anche di risparmiare rispetto al normale conto corrente” spiega il presidente dell’ADICO, Carlo Garofolini. Ad oggi, dall’Osservatorio eCommittee dell’Associazione bancaria italiana, sono oltre 14,5 milioni, con un incremento dell’8,6% nel 2008 rispetto all’anno precedente, i conto correnti abilitati ad almeno uno dei canali alternativi allo sportello tradizionale. L’operazione più cliccata risulta essere la consultazione dell’estratto conto con tre accessi alla settimana; al secondo posto, invece, si piazzano i bonifici (42, 6 milioni di operazioni per un valore complessivo di oltre 81,3 miliardi di euro); al terzo i pagamenti online con oltre 23,8 milioni di operazioni; successivamente le ricariche del cellulare (oltre 15,2 milioni) e quelle delle carte prepagate (2,7 milioni). Capitolo a parte per il Phone banking. I conti abilitati sono 9,3 milioni, pari al 31% del totale dei conti correnti delle famiglie con oltre 40,6 milioni di contatti. Nella gran parte dei casi, il cliente usa il telefono per chiedere informazioni sul proprio conto corrente o sull’attività di trading. Nel 2008, via telefono sono state fatte circa 700 mila operazioni in borsa per un valore complessivo di circa 4 miliardi di euro e quasi 80 mila pagamenti, il 50% in più rispetto al 2007. I servizi più diffusi via cellulare sono le richieste di informazioni (circa 8 milioni, quasi 500 mila delle quali relative alle operazioni di trading) e quelli cosiddetti “di allerta” (oltre 19 milioni). 4 • 18 novembre 2009 Industria e Finanza