rassegna stampa 24 febbraio 2017
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rassegna stampa 24 febbraio 2017
Cod.: IL.1-Mod.1 Rev. 1 MODULO Piazza Ospitale, 10 - 26900 Lodi RASSEGNA STAMPA Ufficio per le Relazioni con il Pubblico e Servizio Accoglienza Data: 02/02/2017 Pagina 1 di 5 rassegna stampa 24 Febbraio 2017 IL CITTADINO • Meningite, a Lodi stop ai vaccini • Amici di Oncologia, quando la solidarietà è al fianco di chi lotta contro la malattia IL GIORNO Responsabile del procedimento: Referente del procedimento: Dott. Davide Archi Maurizio Pancerasa ℡ ℡ 2145 2975 Cod.: IL.1-Mod.1 Rev. 1 MODULO Piazza Ospitale, 10 - 26900 Lodi Ufficio per le Relazioni con il Pubblico e Servizio Accoglienza RASSEGNA STAMPA Data: 02/02/2017 Pagina 2 di 5 Liste d’attesa “infinite”: proteste dall’associazione di casalmaiocco “un bacio ad azzurra” e dalle famiglie. Proseguono normalmente, invece, le vaccinazioni previste dal sistema sanitario nazionale Meningite, a Lodi stop ai vaccini di Cristina Vercellone L’Azienda ospedaliera ha chiuso le prenotazioni del nuovo servizio in copagamento con la Regione Meningite, stop alle vaccinazioni all’ospedale di Lodi. Una decisione arrivata in questi giorni dall’Asst. Non riguarda tutte le prestazioni, ma solo quelle in copagamento con la Regione. Le prenotazioni, infatti, sono arrivate alla fine del 2018 e l’Asst ha chiuso l’agenda. Sia per gli adulti che per i bambini. Continuano, invece, come al solito, le vaccinazioni contro la meningite previste dal sistema sanitario nazionale. Anche a Casale la lista d’attesa è lunga e arriva a settembre 2018. Quando raggiungerà dicembre, anche nel presidio della Bassa, allora arriverà lo stop ai vaccini. «Abbiamo dovuto chiudere le prenotazioni per Lodi - annota l’Asst - perché eravamo arrivati a dicembre 2018. Non potevamo proseguire. Stiamo studiando una soluzione». Le famiglie e l’associazione“Un bacio ad Azzurra” di Casalmaiocco però sono insorte. «Per quanto riguarda la prevenzione delle malattie invasive batteriche da meningococco, attualmente sono gratuitamente offerte la vaccinazione antimeningococco C nei primi 24 mesi (e garantita comunque fino ai 18 anni per chi non fosse stato vaccinato in precedenza) - spiega l’Asst nel suo sito aziendale -; le vaccinazioni antimeningococco B e ACWY per le categorie a rischio per status o patologia e la vaccinazione antimeningococco B per i nuovi nati dal 2017». Queste vaccinazioni continueranno ad essere erogate. Da febbraio, invece, in seguito ai casi di meningite che si sono verificati sia in Toscana che in Lombardia, la Regione ha messo in campo una nuova strategia: accedere alle vaccinazioni contro il meningococco per protezione individuale, con la formula del copagamento per i soggetti non inclusi nelle categorie selezionate per la profilassi gratuita. I centralini però sono stati presi d’assalto. A Lodi, a causa dell’alto numero di prenotazioni, l’Asst ha dovuto interrompere e sta studiando una strategia per affrontare il maxi afflusso di pazienti. «Mio figlio annota una donna - è istruttore sportivo e frequenta gli ambienti chiusi come le discoteche. Ha una paura folle e vuole, giustamente, farsi vaccinare. Prendere la linea, intanto, è stato un dramma: da giorni provavo a chiamare con due telefoni, mettevo in viva voce e aspettavo. Meno male che io riuscivo a farlo da un numero fisso, con Responsabile del procedimento: Referente del procedimento: Dott. Davide Archi Maurizio Pancerasa ℡ ℡ 2145 2975 Cod.: IL.1-Mod.1 Rev. 1 MODULO Piazza Ospitale, 10 - 26900 Lodi Ufficio per le Relazioni con il Pubblico e Servizio Accoglienza RASSEGNA STAMPA Data: 02/02/2017 Pagina 3 di 5 il cellulare si consuma tutto il credito in un giorno. Quando finalmente, oggi (ieri, ndr), sono riuscita a prendere la linea mi hanno detto che l’agenda a Lodi era chiusa e a Casale avrei dovuto aspettare l’autunno del 2018. Il mio medico di famiglia mi ha detto che anche se comprassi il vaccino in farmacia, lui non lo inietterebbe. Non so più a che santo rivolgermi. È assurdo. Poi dicono che vaccinarsi è importante per proteggersi dalle malattie ed eliminarle dalla circolazione». «È vero - attacca Antonella Salimbene Monteleone, la presidente dell’associazione “Un bacio ad Azzurra” -. Hanno indetto questa campagna e poi non ci si può vaccinare. A Lodi mi pare abbiano vaccinato 36 persone». Le prenotazioni invece sono circa 2100. Già nei giorni scorsi l’Asst aveva annunciato una soluzione in collaborazione con i pediatri. Responsabile del procedimento: Referente del procedimento: Dott. Davide Archi Maurizio Pancerasa ℡ ℡ 2145 2975 Cod.: IL.1-Mod.1 Rev. 1 MODULO Piazza Ospitale, 10 - 26900 Lodi Ufficio per le Relazioni con il Pubblico e Servizio Accoglienza RASSEGNA STAMPA Data: 02/02/2017 Pagina 4 di 5 Amici di Oncologia, quando la solidarietà è al fianco di chi lotta contro la malattia di Andrea Soffiantini Presieduta da Carla Bertani Allegri, l’associazione ha sede a Lodi e attualmente conta su 58 volontari (di cui 37 donne, 21 uomini) Offrire un adeguato supporto umano con progetti e attività complementari di sostegno alle cure; sensibilizzare la società sull’importanza della prevenzione e della diagnosi precoce; collaborare con le strutture sanitarie locali, gli enti pubblici, i privati, le associazioni di volontariato per aiutare il malato oncologico e la sua famiglia. Sono le finalità dell’Alao, l’Associazione Lodigiana Amici di Oncologia, costituita nel 1994 e operativa all’Ospedale Maggiore di Lodi, nei propri uffici e a magazzino di Montanaso. Presieduta da Carla Bertani Allegri, ha sede in via Cavour e conta attualmente 58 volontari (37 donne, 21 uomini). Vicepresidente è Enrico Clerici, tesoriere Gianfranco Laini. I consiglieri sono Piera Battaglia,Rosanna Battaglia, Silvana Bazzani, Giovanna Bertoglio, Giuseppe Cabrini, Cecilia Murelli, Clara Grecchi, Marilena Moggi. «L’intero direttivo è composto da volontari - spiega la presidente -, da noi non ci sono cariche onorifiche e per poter entrare nel direttivo servono almeno tre anni di volontariato attivo. Tutti i componenti si occupano di più cose,non hanno un solo compito. Siamo nati per stare vicino non solo ai malati ma anche alle loro famiglie. Ed ogni progetto che realizziamo è sempre coordinato con l’azienda ospedaliera». Numerosi sono i servizi d’aiuto, tutti gratuiti, offerti dai volontari dell’Alao ai pazienti e ai loro familiari: il servizio di trasporto da Lodi all’Ospedale di Casalpusterlengo per le persone che devono sottoporsi a terapia oncologica, il servizio di biblioteca, il servizio di parrucchiere, il servizio di informazione sul disbrigo di pratiche burocratiche (esenzione ticket, invalidità civile, richieste di protesi definitive), il servizio di consulenza medica specialistica per problemi di linfedema, il servizio di fornitura in comodato d’uso di parrucche, letti articolati,materassi antidecubito, sedie a rotelle, supporti per flebo, protesi mammaria ipoallergica provvisoria. A questi si affiancano le attività di terapia del colore (condotta da una terapista con un laboratorio individuale nel reparto di Oncologia dell’Ospeadale di Lodi e un laboratorio di gruppo nella sede Responsabile del procedimento: Referente del procedimento: Dott. Davide Archi Maurizio Pancerasa ℡ ℡ 2145 2975 Cod.: IL.1-Mod.1 Rev. 1 MODULO Piazza Ospitale, 10 - 26900 Lodi Ufficio per le Relazioni con il Pubblico e Servizio Accoglienza RASSEGNA STAMPA Data: 02/02/2017 Pagina 5 di 5 dell’associazione), di supporto psicologico specialistico con colloqui individuali o di gruppo, di consulenza alimentare, di yoga. Ed anche,per le famiglie che hanno perso i propri cari, di elaborazione del lutto, con incontri di gruppo condotti da una psicologa psicoterapeuta. «Inoltre – dice Carla Bertani Allegri - collaboriamo attivamente al progetto delle associazioni ‘La Forza e il Sorriso’, che prevede un laboratorio dimake-up per donne in trattamento oncologico, e ‘Cancro Primo Aiuto’, che prevede la donazione di parrucche a chine fa richiesta. Quest’ultimo è un progetto complementare al nostro, perché noi stessi abbiamo in sede una sessantina di parrucche che mettiamo a disposizione delle signore in comodato d’uso gratuito. Nel nostro magazzino,ubicato nel palazzo comunale di Montanaso, abbiamo invece le carrozzelle, i letti, i materassi antidecubito, i supporti per le flebo: il paziente che desidera tornare in famiglia può avere bisogno di tutte queste cose». La squadra di volontari dell’Alao è dunque impegnata su più fronti. Al suo interno, oltre alla presidente e al tesoriere, si contano 7 parrucchieri, 4 volontarie in senologia, 13 volontarie nella sede di via Cavour, 10 volontarie nel reparto di oncologia e al day hospital oncologico, 14 autisti, 8 volontari che si occupano del magazzino di Montanaso. L’associazione è da sempre sostenuta da libere donazioni.«Poi c’è il 5 per mille che ci aiuta tantissimo - dice la presidente -. Inoltre abbiamo avuto aiuti dalle ditte e finaziamenti dalla Regione e dalla Provincia. Ci ha sempre aiutato la Fondazione della Banca Popolare di Lodi ed ora ci sostiene anche la Banca Centropadana. Alla festa della mamma e a Natale organizziamo anche il mercatino in ospedale per raccogliere fondi: esponiamo composizioni di fiori, lavori fatti a maglia, grembiulini, tovaglie ed altre cose tutte fatte da noi con molta cura. Le date dei mercatini di quest’anno sono già nel nostro calendario di appuntamenti: l’11maggio e il 6 dicembre». Tantissime,dice la presidente, sono state le persone aiutate nel corso degli anni. «Sono orgogliosa del nostro impegno, alle spalle ho una serie di volontari eccezionali che non dicono mai di no e fanno tante cose». Lo spirito è sempre quello del primo giorno, riassunto in una breve frase: “Se avete bisogno, noi ci siamo”. Responsabile del procedimento: Referente del procedimento: Dott. Davide Archi Maurizio Pancerasa ℡ ℡ 2145 2975