comune di adrano

COMUNE DI ADRANO
Città Metropolitana di Catania
VI Settorc l'u1ela Ambie|talc e Attività Produttive
lo Servizio Edilizia Privata, Sanatoria/Condono, e Catasto
Responsablle del Settore - Ing. Rosario Gorgone
via IV Novembre n. 35 - (palazzo arcobaleno)
95031 - ADRANO - Tel. 095 7606411
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SANZIONE AMMINISTRATIVA PECUNIARIA PER ESECUZIONE OPERE SOGGETTE AD
AUTORIZZAZIONE
(èx art. 1O della L. n" 47185 - art' 37 del D.P.R. 380/01)
ll Responsabile del Vl Settore
Vista Ia deliberazione di G.M. n. 46 del 3110312015, con la quale sono stati apportati ulteriorì
mutamenti alla struttura organizzativa dell'Ente è riorganizzato I'assetto delle aree funzionali
dell'ente;
Richiamata la determina Sindacale n. 31 del 3010512016, che attribuisce l'incarico di Responsabile
del Vl Settore;
Premesso:
che è stata presentata domanda di sanatoria edilizia, in data 30/09/1986, prot. gen. n. 14068,
pratica n. 1124186 di registro, ai sensi della Legge n" 47185 e Legge Regionale n" 37185, dal
Signor Safanitro Carmeto nato a Adrano (Cl n O71O211950, residente in Adrano (CT) via Cadore
n. 4, Cod. Fisc. SLN CML 5OBO7 A056V, nella qualità di proprietario, dell'unità immobiliare posta al
piano Terra (attività commerciale), dell'edificio sito in Adrano (CT) tra via Della Regione n. 164,
via Ugo Foscolo, e via M. D,Azeglio, in catasto al Foglio 59 Particella n.829, Sub 3 piano Terra
(attività commerciale);
Visto che per la sopra citata domanda di sanatoria edilizia è stata rilasciata Concessione Edilizia
in Sanatoria n. 58 del 05/03/'1999, in ditta Salanitro Carmelo;
sigg.: costa Antonino e Gangi Agata, con note prot. gen. n. 30927 del 1511012015 e
successiva integrazione prot. gen. n. 33798 del 1711112016, hanno richiesto la "rettifica della
concessione edilizia in sanatoria n.58 del 05/03/1999', per l'immobile di cui in oggetto, allegando
che
i
nel contempo i seguenti documenti: 1) relazione tecnica illustrativa e elaborato tecnico con la reale
rappreseniazione dell'unità abitativa, 2) visura catastale storica dell'unità immobiliare sopra citata e
relativa planimetria catastale, 3) titolo di proprietà;
Visto che dalla documentazione sopra trasmessa, risultano proprietari dell'unità immobiliare sopra
citata i sigg.:
Gosta Antonino, nato a Biancavilla (CT) il 08/06/1951 residente a Biancavilla (CT) via
Sant'Ambrogio n. 1 , cod. fisc. CST NNN 51H08 A8414;
Biancavilla (cT) via
Gangi Agata, nata Biancavilla (cT) 05/02/1961, residente
-
-
,
a
il
a
Sant'Ambrogio n. 1, cod. fisc. GNG GTA 61 845 A841P;
Accertato che dalla documentazione allegata alle richieste di rettifica della concessione edilizia in
sanatoria, sono emerse delle discordanze tra l'elaborato grafico allegato alla sopra citata
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')Ctiizia n. 58/1 999 e la planimetria catastale registrata all'ufflcio deil'Agenzia Delle
Er:iale - Sei; zi catastali di Catania, dette discordanze consistono: nella rimodulazione degli spazi
intern,. e nÉlra mancata rappresentazione grafica nell'elaborato tecnico allegato alla richiesta di
condono ediirzio, di aperture esterne su pubbliche vie, senza variazione della sagoma esterna, ne
aui.""ìento di voiume;
Preso Atto cne l'Agenzia Delle Entrate - Servizi catastali dì Catanìa, all'unità immobiliare censita
in catasto al foglio 59 particella 1567 (ex paÌlicella 829) sub 3 di cui sopra, ha apportato delle
variazìoni d'ufficio per "bonifica identifÌcativo catastale", oggi censita in catasto al foglio 59
particella 2018 Sub 1 (attività commerc) Categoria C/1, classe 5, di consistenza catastale mq. 95,
Atteso che, nel caso specifico, ilavori a piano Terra consistono: nella rimodulazione degli spazi
interni, nella diversa destinazione d'uso (da "macelleria-alimentari" a "bottega-laboratorio" e nella
modifica prospettica all'edifico prospiciente sia via Della Regione che via M. D'Azeglio
(apertura rispettivamente di una porta e finestra);
Dato Atto che la generale funzione di vigilanza suìl'attività urbanistico-edilizia, disciplinata negli
articoli 4 e seguenti della legge 47185, ora introdotta e riordinata nel titolo lV del testo unrco delle
disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia approvato con D.P.R. 380/01, spetta al
Comune che ha il potere dovere di vigilanza ed eventuale repressione sull'attività urbanisticoedilizia svolta all'interno del territorio comunale;
che l'esecuzione di dette opere, ai sensi delle vigenti norme di legge e regolamentari, sono
soggette ad autorizzazione edilizia o DIA ai sensi dell'art. 22 del D.P.R.380/01 e ss. mm. ii.,
applicabile nella regione Sicilia;
che in assenza del citato provvedimento autorizzatorio si applica una sanzione pecuniaria pari al
doppio del valore venale dell'immobile" e comunque, non inferiore a 516 €uro;
Visto I'art. 10 della legge 2810211985 n" 47, così come sostituito dall'art. 37 del D.P.R. 380/01 che
prevede l'applicazione della sanzione pecuniaria da 516 a 10.329 €uro, nei casi di esecuzione di
opere in assenza di Autorizzazione;
Considerato che nel caso di specie non sono apprezzabili valori d'incremento tali da discostarsi
dalla misura minima pecuniaria sanzionatoria;
Ritenuto, pertanto, di applicare la sanzione pecuniaria nella misura minima di €uro 516;
Visto l'art. 5 della Legge Regionale 37185;
Visto il D.P.R. 38012001 e ss. mm. ii.
Visto il D.Lgs. 2671O0 e ss.mm.ii.;
DETERMINA
a carico dei responsabili dell'abuso, sigg.: Costa Antonino e Gangi agata,
generalizzati in premessa e per le ragioni nella stessa indicati, la sanzione pecuniaria, stabilita
nell'importo della misura minima, in €. 516,00 (€. Cinquecentosedici/00) da pagare entro il
termine di gg. 30 dalla notifica del presente atto sul c/c n" 15886955 o bonifico bancario "Codice
lBAN" n. lT 32 C 03019 83860 000000000140, intestato: "Comune di Adrano Tesoreria Comunale
- capitolo n" 4201", con la seguente causale: Sanzione Amministrativa - esecuzione di attività
edilizia in assenza di autorizzazione.
Applicare
Trasmettere il presente provvedimento al Sindaco, al Direttore/generale.
Disporre ai sensi dell'art. 87 del regolamento per l'ordinamento degli Uffici e dei Servizi approvato
con delibera G. M. n. 51 del 28l02l2Ol 1, per la pubblicazione della presente determina all'albo
pretorio comunale per 15 giorni consecutivi e sul sito del comune;
Disporre la pubblicazione del presente atto sul sito internet del Comune ai sensi del
D.Lgs.
33t2013.
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Contro il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al competente T.A.R. entro
60 giorni e/o ricorso straordinario al Presidente della regione entro 120 giorni dalla data di notifica
del presente atto.
Dalla Residenza lVlunicipale,
ll Res
ll Tecnico lstruttore
Geom. G. Cuttone
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RELATA DI NOTIFICA
L'anno
duemila
il
giorno
del mese di .................................. lo
sottoscritto Messo Comunale dichiaro di aver notificato copia del presente prowedimento
al Sig.
a tutti gli effefti di
legge,
consegnandolo a mani del sig. ..............
IL MESSO COMUNALE
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