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1
PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO
L’Istituto Statale d’Istruzione Superiore di S. Agata Militello, appartenente al Distretto 31,
comprende tre indirizzi: linguistico, classico e scientifico. Consente all’utenza del territorio, circa
150.000 abitanti, di fruire di un’offerta formativa diversificata, ai fini di un più agevole inserimento
nel mondo universitario oltre che in quello del lavoro.
Le classi del liceo classico-linguistico “L. Sciascia” sono ubicate in Via Ludovico Ariosto.
Le attività didattiche, distribuite in sei giorni settimanali, si svolgono in orario antimeridiano.
Specificità dell’indirizzo
All’interno di un’ampia dimensione formativa, assicurata dalle tre componenti fondamentali,
linguistico-letteraria e artistica, storico-filosofica, matematico-scientifica, l’indirizzo linguistico, in
risposta ad esigenze specifiche della realtà italiana ed europea, trae la sua peculiarità dalla presenza
di tre lingue straniere (inglese e francese per tutto il quinquennio, spagnolo o tedesco a scelta nel
triennio), dalla metodologia che ne caratterizza l’insegnamento e dall’analisi dell’articolazione
attuale della cultura europea attraverso l’apprendimento delle lingue.
Grazie a tali caratteristiche, l’indirizzo linguistico offre, nel preparare gli studenti alle varie facoltà
universitarie, un tipo di formazione particolarmente orientata all’acquisizione di:
•
•
•
una padronanza strumentale di più codici;
competenze che consentono l’interazione in contesti diversificati e un buon livello di
comprensione interculturale;
metodologie atte a interpretare diverse forme di comunicazione e a risolverne le
problematiche in varie direzioni.
Profilo in uscita
Per le caratteristiche del suo piano di studi e per la preparazione culturale che può offrire,
l’indirizzo linguistico consente la prosecuzione degli studi in facoltà universitarie non solo
nell’ambito linguistico-letterario; prepara lo studente a un agevole inserimento in un contesto
lavorativo di livello europeo con particolare riguardo ai settori delle pubbliche relazioni, della
pubblicità, dell’editoria, del turismo, dei mass-media.
Caratteristiche del territorio e dell’utenza.
Gli alunni provengono da un contesto territoriale molto ampio e diversificato, includendo paesi sia
della costa, sia dell’entroterra montano del comprensorio dei Nebrodi.
Tale territorio presenta una rilevante ricchezza di risorse naturalistiche, culturali, artistiche ed
etnoantropologiche, tanto da costituire la più grande area protetta siciliana (Parco dei Nebrodi).
L’economia è prevalentemente agricola e pastorale con condizioni familiari non sempre agiate. Alto
è il tasso di disoccupazione. Tuttavia non mancano iniziative imprenditoriali legate alla fruizione e
alla valorizzazione delle risorse espresse dal territorio.
2
Elementi caratterizzanti il Piano dell’Offerta Formativa
Il Piano dell’Offerta Formativa si caratterizza per la coerenza con gli obiettivi generali ed educativi
dei diversi indirizzi di studi determinati a livello nazionale e riflette le esigenze del contesto
culturale, sociale ed economico della realtà locale.
Tutte le componenti della comunità scolastica sono coinvolte nel processo educativo come soggetti
attivi, ciascuno nell’ambito delle proprie competenze. La collegialità, intesa come senso di
corresponsabilità nel lavoro comune, permette la realizzazione di attività trasversali curricolari ed
extracurricolari grazie anche alla collaborazione con l’extrascuola (Enti locali, A.S.L., Associazioni
sportive, culturali e di volontariato).
Tutte le componenti sono impegnate a realizzare un “clima relazionale” caratterizzato da:
- rispetto della persona
- collaborazione e solidarietà
- rispetto dei ruoli
- clima di libertà nel rispetto delle regole comuni
- comunicazione aperta e onesta con tutti.
L’attività didattico educativa è improntata alla trasparenza, alla prevenzione del disagio giovanile;
si propone, inoltre, di raggiungere i seguenti obiettivi formativi generali:
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
sviluppare e potenziare la personalità di ciascun allievo;
educare alla libertà e alla responsabilità delle scelte individuali;
rafforzare valori umani autentici e riflettere sulla qualità della vita attraverso la ricerca
dei valori più significativi;
fornire ai giovani sicure e valide direzioni di orientamento per le future scelte di vita, di
studio e di lavoro;
educare i giovani ad una più matura e compiuta sensibilità etica e civile;
educare gli alunni alla conoscenza di sé e all’autocoscienza;
valorizzare la centralità del dialogo e dell’impegno comune al fine di creare ovunque un
ambiente positivo di relazioni interpersonali;
promuovere la cultura dello star bene con se stessi, con gli altri e con le istituzioni;
far superare le barriere della comunicazione educando i giovani alla interculturalità.
3
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe VB dell’indirizzo linguistico, composta da 20 alunni, si presenta caratterizzata da
elementi provenienti da un’estrazione sociale e culturale differenziata.
La maggior parte giunge da paesi limitrofi o dall’hinterland; alcuni impiegano tempi lunghi per
compiere il tragitto casa-scuola.
Tutti gli allievi provengono dallo stesso istituto.
La classe ha risentito della discontinuità didattica in alcune discipline nell’arco del triennio
(Spagnolo, Tedesco, Matematica, Storia dell’arte, Educazione fisica, Conversazione in lingua
spagnola, Religione).
Contraddistinta da un comportamento in taluni casi vivace ma corretto nei confronti dei docenti e
dei compagni, la classe appare eterogenea per potenzialità, prerequisiti culturali, ritmi di
apprendimento, partecipazione al dialogo educativo ed impegno a casa, non sempre rispondente alle
capacità individuali.
Un buon numero di alunni, costantemente impegnati, ha pienamente raggiunto gli obiettivi in tutte
le discipline, ottenendo, in taluni casi, un’ottima preparazione; altri hanno conseguito risultati
accettabili, o comunque adeguati alle loro potenzialità; alcuni ,infine, per il loro lento ritmo di
apprendimento, per l’impegno discontinuo e superficiale non hanno pienamente conseguito in tutte
le discipline gli obiettivi prefissati, determinando un rallentamento di tutta l’attività didattica e,
quindi, il mancato completamento del programma di molte discipline.
Per quanto riguarda la terza lingua, 19 alunni studiano la lingua spagnola, una alunna studia la
lingua tedesca.
A completamento del profilo della classe, si precisa che del Consiglio di classe fa parte l’insegnante
di sostegno che esplica la sua attività didattica con una alunna, per n. 18 ore settimanali, inerenti
l’area umanistica.
Seguono:
1. Composizione del Consiglio di classe
2. Elenco alunni
3. Quadro orario disciplinare
4
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Prof. Andrea Pappalardo
DIRIGENTE
DOCENTE
MATERIA
*
ORAZIO ANTONINO FARACI
ITALIANO E LATINO
*
CLELIA WANDA PLATANIA
STORIA E FILOSOFIA
*
SALVATORE ANTONIO PETTIGNANO
LINGUA E LETTERATURA INGLESE
*
LILLIANA MONDI'
LINGUA E LETTERATURA FRANCESE
* °
ANGELA CAMPISI
LINGUA E LETTERATURA SPAGNOLA
* °
CATERINA PARISI
LINGUA E LETTERATURA TEDESCA
*
MARIA ROSARIA CALABRESE
SCIENZE
* °
CALOGERA CARUSO
MATEMATICA
ARCANGELA LIMINA
FISICA
ANTONELLA MUSCARA'
STORIA DELL'
ARTE
LELIO LIUZZO
EDUCAZIONE FISICA
TERESA RITA TOMASI MORGANO
CONVERS. LINGUA INGLESE
CONCETTA SCARDINO
CONVERS. LINGUA FRANCESE
PAOLA MACRI'
CONVERS. LINGUA SPAGNOLA
BIA BEATRIX DÖRING HENTSCHEL
CONVERS. LINGUA TEDESCA
DIEGO SCAFFIDI ABATE
RELIGIONE
STEFANIA VENTO
INSEGNANTE DI SOSTEGNO
°
* °
°
°
* Commissari interni
° Docenti che non hanno avuto continuità didattica
5
ELENCO ALUNNI
1. CHIOZZA CAMILA
2. CIVELLO FEDERICO
3. ELMO GRAZIA CHIARA
4. EMANUELE CHIARA
5. FAVAZZI UGHETTA
6. FILORAMO ADRIANA
7. FIOCCO SONIA
8. GIALVERDE STELLA
9. GIOITTA TERESA
10. LENZO EMANUELA
11. LETIZIA COSTANZA
12. LO PRESTI COSTANTINO FLORIANA
13. MICELI MIMMA MARIA G.
14. NAPOLITANO GIUSILIA
15. NOCIFORA MARIA LAURA
16. PETTIGNANO SERENA
17. PLATANIA MARIAROSARIA
18. RIBAUDO JLENIA MARIA
19. SBERNA GIUSY
20. ZACCARIA ALESSANDRA
6
QUADRO ORARIO SETTIMANALE
DEL PIANO DI STUDI
MATERIA
Italiano
Lingua e lett. straniera 1 *
Lingua e lett. straniera 2 *
Lingua e lett. straniera 3 *
Latino
Arte
Storia dell’ arte
Storia
Filosofia
Diritto ed Economia
Geografia
Matematica ed Informatica
Scienze della Terra
Biologia
Fisica
Chimica
Religione
Educazione fisica
Totale
I
5
3
4
3
2
2
2
1
3
2
1
2
30
II
5
3
4
3
2
2
2
1
3
2
1
2
30
ANNO
III
3
3
3
5
2
1
2
3
2
3
1
2
30
IV
3
3
3
5
2
1
3
2
2
3
1
2
30
V
3
3
3
4
2
1
3
2
3
2
2
1
1
30
* di cui n. 1 ora di conversazione settimanale
7
PROGRAMMAZIONE COLLEGIALE
Obiettivi trasversali raggiunti
acquisizione dei contenuti con metodologia adeguata alle esigenze di ciascuna disciplina;
potenziamento delle quattro abilità di base (capire - parlare - leggere - scrivere);
comprendere globalmente il discorso ed individuare i nuclei concettuali, mediante
l'
acquisizione di opportune strategie quali la tecnica di stesura di appunti;
esprimersi su argomenti vari, sia oralmente sia per iscritto, in modo chiaro e corretto,
adeguato alla situazione comunicativa;
utilizzare in modo consapevole il lessico specifico delle varie discipline;
cogliere il significato del testo selezionando l'
essenziale dall'
accessorio;
sviluppare una mentalità adatta all'
indagine e una tendenza ad affrontare le situazioni in
modo scientifico;
sviluppare capacità di pensare in modo logico e critico;
sviluppare capacità di trasferire in altri contesti, anche semplici, le abilità acquisite;
collegare argomenti della stessa disciplina o di discipline diverse;
sviluppare capacità di rielaborare con un apporto personale le informazioni;
sviluppare capacità di comprendere l'
errore, nella prospettiva della sua correzione e
dell'
allenamento all'
autovalutazione.
Per quanto riguarda gli obiettivi raggiunti globalmente dalla classe, è da rilevare come la situazione
precedentemente evidenziata, in termini di continuità, possesso dei prerequisiti fondamentali, abbia
limitato, per talune discipline la possibilità di graduale affinazione delle competenze e delle abilità
analitico-deduttive ed espositive.
Si precisa che il Consiglio di classe, durante la fase di programmazione educativo-didattica, ha
deliberato di far seguire all’alunna in situazione “H” la programmazione della classe.
Il Consiglio ha deliberato, altresì, di richiedere alla Commissione degli Esami di Stato, secondo
quanto previsto dalla normativa vigente, la presenza della docente di sostegno perché all’alunna sia
prestata l’assistenza sia nelle prove scritte, sia nelle prove orali degli Esami di Stato.
All’uopo si allega la scheda descrittiva del percorso di apprendimento dell’alunna interessata.
Contenuti
Per quel che riguarda gli obiettivi disciplinari, si rimanda alle relazioni e ai programmi delle singole
discipline che contengono le indicazioni degli argomenti svolti e che costituiscono parte integrante
del documento.
Il Consiglio di classe delibera che lo svolgimento dei programmi potrà essere ultimato entro il
termine delle lezioni con il consenso degli alunni.
Le relative integrazioni ai programmi svolti saranno firmate dagli alunni e messe agli atti; per
quanto riguarda alcuni programmi, qualora gli argomenti da svolgere oltre il 15 maggio, non
venissero esaurientemente trattati, si provvederà ad una tempestiva regolarizzazione formale.
8
Metodi, Mezzi, Spazi
Il Consiglio di classe ha adottato diverse metodologie ritenute idonee al raggiungimento degli
obiettivi prefissati e tendenti a promuovere un apprendimento attivo, consapevole e costruttivo.
Sottolineando la necessità di una attenta analisi della situazione di partenza degli alunni,riferita non
solo alle competenze cognitive, ma anche agli aspetti non cognitivi della personalità, i docenti,
durante lo svolgimento delle attività didattiche delle varie discipline, hanno dato priorità alla lezione
frontale, hanno favorito la lezione partecipata, nonché la lettura, l’analisi, l’interpretazione
personale e le domande, la discussione guidata.
Sono stati svolti questionari e test di profitto, esercitazioni in classe e, compatibilmente con la
disponibilità della struttura, attività in laboratorio linguistico anche in maniera multimediale.
I contenuti delle varie discipline sono stati presentati per unità didattiche, tenendo conto
dell’organizzazione dei libri di testo per facilitare lo studio ai ragazzi.
Per il conseguimento degli obiettivi prefissati, il Consiglio di classe si è servito dei seguenti mezzi:
spettacoli teatrali anche in lingua inglese e francese, proiezioni cinematografiche, conferenze, visite
guidate, viaggi d’istruzione, attività sportive, attività artistiche, rassegne universitarie
sull’Orientamento e le attività previste dal P.O.F.
I docenti hanno messo in atto strategie e attività volte a:
o creare un clima scolastico favorevole dal punto di vista relazionale
o sollecitare l'
autovalutazione e la percezione autonoma del processo di apprendimento
o introdurre alle nuove tecnologie ed alla multimedialità
o individuare i casi di difficoltà o svantaggio e, possibilmente, predisporre percorsi
didattici individualizzati;
o non colpevolizzare l'
errore, ma cogliere da esso l'
occasione per correggere e
migliorare le prestazioni scolastiche ed i processi mentali;
o incoraggiare la partecipazione attiva ed incrementare la fiducia in sé;
o calibrare la quantità e qualità dei compiti per non sovraccaricare di impegni eccessivi
l'
alunno;
o utilizzare la correzione come momento formativo.
Supporti e spazi
• Internet
• Lettore CD
• Televisore e videoregistratore
• Registratore a cassette
• Laboratorio linguistico anche in forma multimediale
• Palestra
Materiale didattico
• CD-Rom
• DVD
• Audiocassette
• Videocassette
• Libri di testo, libri di consultazione, riviste specializzate, canzoni e giornali in Ls.
9
Criteri e strumenti di verifica e valutazione
Tipologia delle verifiche
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
Tema di argomento generale
Analisi testuale guidata
Saggio breve ed Articolo di giornale
Tema di storia
Versione di latino
Tema di argomento generale in Ls
Comprensione del testo in Ls e successiva produzione
• testo letterario
• testo di attualità
8. Esercizi di vario tipo
9. Test
10. Questionario
11. Interrogazione
12. Simulazione terza prova: Tipologia B (quesiti a risposta singola)
In relazione al grado di complessità delle capacità da valutare, sono stati utilizzati strumenti di
verifica diversificati (scritti, orali e pratici) dai quali sono state ricavate informazioni complementari
sul processo di apprendimento degli allievi.
Il Consiglio di classe nell’attività valutativa ha tenuto presente che :
la valutazione è parte integrante e continua del processo educativo;
nel valutare convergono dati misurabili ma anche osservazioni sistematiche sul modo di
studiare, sull’impegno, sui sistemi di apprendimento, sugli stili cognitivi;
la trasparenza dell’iter valutativo deve essere costante per coinvolgere lo studente in
processi di autovalutazione ma anche per informare la famiglia dei progressi compiuti e
delle difficoltà incontrate;
nell’ottica della promozione del profilo formativo dello studente, valutare vuol dire
valorizzare le sue risorse e potenzialità, fornire occasioni motivanti, migliorare l’autostima,
sostenere l’azione dell’orientamento scolastico;
la valutazione, non potendo essere del tutto oggettiva, deve tuttavia "tendere" all'
oggettività
attraverso l’esplicitazione dei criteri di valutazione;
la valutazione è sempre anche autovalutazione.
I docenti nella valutazione sia intermedia che quadrimestrale e finale hanno tenuto conto in primo
luogo della situazione individuale di partenza e dell’evoluzione che, nell’ambito didattico e
cognitivo, ogni singolo allievo ha presentato nel corso dell’anno, dei risultati ottenuti nelle prove di
verifica, della partecipazione al dialogo educativo, dell’impegno e dell’interesse manifestati.
Per quanto concerne i criteri di valutazione da applicare alle verifiche si rinvia alle griglie
approntate dai docenti per gruppi disciplinari.
10
Simulazioni
Simulazione terza prova scritta
Tipologia B: Quesiti a risposta singola
1ª simulazione
Data 25 /02/2005
Discipline coinvolte: Lingua straniera (a scelta L1, L2, L3), Latino, Filosofia, Matematica, Biologia
N. 10 quesiti (n. 2 per disciplina)
Durata: 120 minuti
In seguito alle considerazioni emerse dopo lo svolgimento della prima simulazione della III prova,
il Consiglio di classe ha ritenuto opportuno prolungare il tempo di svolgimento della prova da 120 a
150 minuti.
2ª simulazione
Data 22/04/2005
Discipline coinvolte: Lingua straniera (a scelta L1, L2, L3), Latino, Storia, Fisica, Ed. fisica
N. 10 quesiti (n. 2 per disciplina)
Durata: 150 minuti
La relativa griglia di valutazione è riportata nella sezione “griglie di valutazione”.
11
1ª Simulazione TERZA PROVA
Tipologia B
Quesiti a risposta singola
1. What are the main features of Lawrence’s work?
Discipline coinvolte
Inglese
(max. 8 righe)
prof. Pettignano Salvatore
2. Similes and differences between Huxley’s “Brave New World” and Orwell’s “1984”.
Antonio
(max. 8 righe)
3. Présentez le personnage de Cosette des « Misérables ».
4. Balzac et Zola peintres de la société de leur temps. Justifiez cette affirmation.
(max. 10 righe)
Francese
prof. Mondì Lilliana
(max. 10 righe)
5. ¿Por qué se puede decir que en “Lucecita roja” de Azorín hay una fusión de paisaje y
alma?
(max. 8 righe)
6. ¿Cuál es la historia que cuenta Unamuno en “Niebla”?
Spagnolo
prof. Campisi Angela
(max. 8 righe)
7. Beschreibe den geschichtlichen und soziokulturellen Kontext Europas um die
Jahrhundertwende.
(max. 10 righe)
8. Welche Merkmale von Impressionismus und Symbolismus findest du im Gedicht “Die
Ballade des äußeren Lebens” wieder?
Tedesco
prof. Parisi Caterina
(max. 5 righe)
9. Delinea le differenze presenti tra l’epica di Lucano e quella virgiliana.
(max. 12 righe)
10. Illustra le caratteristiche del sovrano ideale, così come viene dipinto da Seneca nel “De
Clementia”.
(max. 12 righe)
11. Quando Kant parla di “conoscenza” intende la conoscenza scientifica, mentre non
considera conoscenza quella metafisica, perché? Se la metafisica non ha carattere scientifico,
che significato ha per Kant?
12. Perché, secondo Fichte, esiste un primato dell’ Io pratico sull’ Io teoretico?
(max. 10 righe)
Latino
prof. Faraci Orazio
Antonino
Filosofia
prof. Platania Clelia
Wanda
(max. 10 righe)
13. Definisci il Dominio di una Funzione reale di variabile reale.
(max. 7 righe)
Matematica
prof. Sanfilippo Antonella
14. Data una funzione y = f (x), distingui i 3 tipi di asintoti che possono presentarsi in essa.
15. Descrivi i principali eventi che caratterizzano l’interfase del ciclo cellulare.
(max. 12 righe)
(max. 10 righe)
16. Spiega quali fenomeni garantiscono, durante la meiosi, la variabilità genetica.
Biologia
prof. Calabrese Rossella
(max. 10 righe)
12
2ª Simulazione TERZA PROVA
Tipologia B
Quesiti a risposta singola
1. Explain why Pinter’s plays are commonly defined “plays of menace”.
Discipline coinvolte
(max. 8 righe)
2. What kind of comparison can be drawn between the “Angry Young Men” in Great Britain
and the “Beats” in the U.S.A.?
Inglese
prof. Pettignano Salvatore
Antonio
(max.10 righe)
3. Faites le portrait de Papa Goriot.
(max. 7 righe)
4. Analysez la structure des « Fleurs du mal ».
Francese
prof. Mondì Lilliana
(max. 10 righe)
5. En “El mañana efímero”¿qué visión tiene Machado de la España de su tiempo? ¿Cómo
termina el poema?
(max. 9 righe)
6. ¿De qué manera F. García Lorca habla de la pena en el “Romance de la pena negra?
Spagnolo
prof. Campisi Angela
(max. 10 righe)
7. Berichte kurz über die Hauptmerkmale des Naturalismus.
(max.10 righe)
8. Welche Probleme belasteten die Weimarer Republik?
Tedescco
prof. Parisi Caterina
(max.10 righe)
9. . Indica quali elementi, all’interno del “Satyricon”, consentono l’attribuzione dell’opera al
Petronio,”arbiter elegantiae” dell’età di Nerone, di cui ci parla Tacito.
(max.11 righe)
10. A quali cause Quintiliano, nelle sue opere, attribuisce la responsabilità della decadenza
dell’eloquenza? Quale doveva essere, per lui, il rapporto tra oratore e potere?
Latino
prof. Faraci Orazio
Antonino
(max.10 righe)
11. Spiega quali furono i motivi che, agli inizi del XX secolo, misero in crisi l’intera area
balcanica.
(max. 10 righe)
12. Descrivi i principali avvenimenti della rivoluzione russa ( ottobre 1917).
Storia
Prof. Platania Clelia
Wanda
(max. 10 righe)
13. Tre resistenze R1=150 , R2=60 , R3=100
un generatore che fornisce una tensione di 90V.
sono collegate in parallelo e alimentate da
a) Qual è la resistenza equivalente del gruppo? b) Qual è la corrente che attraversa ciascuna
resistenza? c) Se cambia l’ordine in cui sono collegate le resistenze, cambia ciascuna
corrente? (motiva la risposta).
(max. 8 righe)
Fisica
prof. Limina Arcangela
14. La magnetizzazione della materia secondo la teoria di Ampère.
(max. 10 righe)
15. Descrivi le ossa.
(max. 10 righe)
16. La difesa nel basket.
Ed. fisica
prof. Liuzzo Lelio
(max. 10 righe)
13
Attività extracurricolari
Viaggi d’istruzione in Italia e all’estero
Stage in Spagna
Certificazioni in lingue straniere: DELF, Pet, Fit 2
Orientamento universitario
Giornata della memoria ( commemorazione della Shoà )
Visione di film a sfondo storico-sociale
Partecipazione a spettacoli teatrali in lingua straniera
Partecipazione a campionati sportivi
Educazione ambientale
Conferenze relative al progetto “Educazione alla salute”
Giornata della musica
Giornata dell’arte
Progetto “Il quotidiano in classe” e “Repubblica @ scuola”
Olimpiadi di matematica
Banchetti di solidarietà (raccolta fondi per l’AVSI)
14
Griglia di valutazione – Terza prova scritta
Tipologia B: quesiti a risposta singola
0 – 15 (10 punteggio di sufficienza)
0 - 1.50 ( 1 punteggio di sufficienza)
Punteggio attribuibile alla prova:
Punteggio attribuibile ad ogni risposta:
Nell’attribuzione del punteggio relativo a ciascuna risposta, viene seguito il seguente criterio di
valutazione:
Punti
0
Quesito non trattato
Punti
0,40
Giudizio “scarso”
Punti
0,60
Giudizio “insufficiente”
Punti
0,80
Giudizio “mediocre”
Punti
1
Giudizio “sufficiente”
Punti
1.20
Giudizio “discreto”
Punti
1,35
Giudizio “buono”
Punti
1,50
Giudizio “ottimo”
Indicatori di valutazione:
• Conoscenza e competenza
• Uso del linguaggio specifico
• Capacità sintetica e argomentativa
Quesito
n. 1
Quesito
n. 2
Quesito
n. 3
Quesito
n. 4
Quesito
n. 5
Quesito
n. 6
Quesito
n. 7
Quesito
n. 8
Quesito
n. 9
Quesito
n. 10
Punteggio
assegnato
15
Criteri di sufficienza per disciplina
MATERIA
PROVA SCRITTA
PROVA ORALE
Italiano
Aderenza alla traccia
Capacità analitica e argomentativa
Correttezza linguistica ed espressiva
Latino
Accettabile comprensione del testo o di Accettabile conoscenza dei contenuti
buona parte di esso
Capacità espressiva
Individuazione
delle
strutture
e
traduzione
Filosofia
Storia
Lingue
straniere:
Inglese
Francese
Spagnolo
Tedesco
Accettabile conoscenza dei contenuti
Uso corretto della lingua
Capacità espressiva
Conoscenza adeguata delle linee
essenziali delle discipline
Capacità di decodificare un testo
Uso appropriato dei più frequenti
termini relativi alle due discipline
Esposizione chiara e lineare dei
contenuti appresi
Adeguate capacità di analisi e di sintesi
Comprensione globale di testi di vario
genere: narrativo, espositivo,
argomentativo, ecc.
Produzione pertinente e adeguata alla
traccia data, anche in presenza di
imprecisioni e/o interferenze
linguistiche
Comprensione globale di messaggi in
vari registri
Produzione pertinente e adeguata al
contesto anche in presenza di
imprecisioni
e/o
interferenze
linguistiche
Conoscenza generale dei contenuti
16
Scienze
Matematica
Conoscenza accettabile dei contenuti
Capacità di interpretazione di semplici
fenomeni e strutture e analisi degli
elementi essenziali
Abilità di produzione di un messaggio
comprensibile con uso del lessico
fondamentale
Applicazione corretta delle conoscenze Conoscenza
completa
ma
non
a semplici esercizi e problemi
approfondita dei contenuti
Capacità
di
interpretazione
e
applicazione delle nozioni e delle
formule
Uso del fondamentale lessico specifico
Fisica
Conoscenza accettabile dei contenuti
Capacità di interpretazione e di analisi
di semplici fenomeni
Applicazione di formule e leggi a
semplici esercizi
Utilizzazione del fondamentale lessico
specifico
Storia
dell’arte
Individuazione delle principali correnti
artistiche in rapporto agli specifici
contesti storico-culturali
Educazione
fisica
Partecipazione contenuta alle attività
proposte
Sufficiente conoscenza dei contenuti
teorici
Adeguata partecipazione all’attività
sportiva
Religione
Conoscenza degli argomenti proposti
17