Anomalie Di Durata Della Gravidanza In eccesso Gravidanza
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Anomalie Di Durata Della Gravidanza In eccesso Gravidanza
Anomalie Di Durata Della Gravidanza zIn eccesso Gravidanza protratta (dopo 280° giorno) zIn difetto Parto prematuro (dal 180° al 260° giorno) Aborto (prima del 180° giorno oppure sotto 1 Kg o 35 cm di lunghezza) Definizione interruzione della gravidanza prima che il feto sia vitale zcriterio temporale zcriterio ponderale zcriterio metrico 180 giorni < 1 kg di peso <35 cm di lunghezza Classificazione zeziologica spontaneo occasionale abituale provocato volontario involontario ztemporale uovo abortivo (<6 settimane) aborto embrionale (7 – 17 settimane) aborto fetale (>17 settimane) Cause paterne (0.5-1%) dello spermatozoo anomalie morfologiche alterazioni genetiche ovulari (60%) dell’uovo malformazioni alterazioni genetiche (monosomie, trisomie, triploidie, tetraploidie, mutazioni) materne degli annessi insufficienza funzionale del trofoblato alterazioni degenerative dei villi (mola) alterazioni di sviluppo della placenta locali malformazioni ipoplasia uterina anomalie di posizione (retroversione) endometrite o alterazioni deciduali tumori incontinenza cervicosegmentaria primitive acquisite 1 generali malattie infettive acute e croniche cardiopatia (scompensata) sindromi ipertensive anemie stati carenziali alterazioni metaboliche intossicazioni e radiazioni cause endocrine cause biochimiche cause immunologiche (incompatibilità Rh, ABO, tissutali) fattori psicologici (traumi psichici) sconosciute (25%) Approccio Diagnostico anamnesi molto accurata zisterosalpingografia zstudio della 2° fase del ciclo: curva temperatura basale pregnandiolo biopsie endometriali zstudio cariotipico dei genitori zesame del liquido seminale (spermiogramma) zesecuzione curva glicemica da carico zdosaggio calcemia, aminoacidemia, aminoaciduria zdefinizione gruppi e sottogruppi sanguigni zesame istologico del prodotto abortivo zricerca cause infettive Wassermann e test Nelson anticorpi toxoplasma micoplasma listeriosi ztest incontinenza cervico-segmentaria z Quadri Clinici zminaccia d’aborto zaborto conclamato in atto avvenuto completo incompleto interno 2 Sintomatologia zperdita di sangue o metrorragia zdolore zdilatazione del collo uterino z(modificazioni ormonali) Terapia zchirurgica correzione dei fattori anatomici (malformazioni, incontinenza, fibroma, vizi di posizione, sinechie) zmedica correzione disendocrinie materne terapia varie forme infettive Distacco di Placenta Normalmente Inserita zIntempestivo zAccidentale Eziologia zCause locali (traumi, flogosi, fatti degenerativi…) zCause generali (gestosi del 3° trimestre, tossiche, squilibri neuroendocrini) Distacco di Placenta Normalmente Inserita 3 Patogenesi zdistacco su zone infartuate (placentari o uterine) Anatomia Patologica zematoma retroplacentare zapoplessia uteroplacentare (Cuvelaire) zapoplessia genitopelvica Sintomi zemorragia zdolore zanemia e shock zmodificazioni uterine zalterazioni del BCF 4 Evoluzione del Travaglio zRapido zLento (legato alla rigidità del collo e all’ipertono di base) Se sussiste atonia dell’utero il quadro diviene ancora più drammatico Forme Cliniche zasintomatiche 20% zlievi 50% zmoderate 20% zgravi 10% Diagnosi Differenziale zrotture uterina zplacenta previa Prognosi zFetale severa (in relazione all’entità del distacco) zMaterna migliore (in relazione all’assistenza) Terapia zForme lievi zForme moderate zForme gravi parto pilotato cesareo isterectomia terapia antishock terapia antifibrinolitica 5 Schema sintomi-patogenesi-complicanze Sintomi patogenesi complicazioni Dolore Distensione uterina Emorragia Shock Manifestazioni emorragiche contrattura Infarcimento sanguinamento Ipovolemia Discoagulopatia Apoplessia uteroplacentare Insuff.renale ac. Insuff. Ipofisaria Shock irreversibile Alterazioni BCF Sofferenza fetale Morte fetale Diagnosi Differenziale con P.Previa Esordio Dolore Emorragia Gestosi Addome Utero Membrane Placenta Distacco di placenta n.i. Placenta previa Acuto Notevole Unica, improvvisa, grave Interna – esterna Può cessare durante le contrazioni Prosegue dopo la rottura delle membrane Frequente Disteso e dolente Teso e ligneo Borsa tesa Non percezione dei bordi Calmo Assente Molteplici emorragie Esterna Aumenta nelle contrazioni Cessa dopo la rotture delle membrane Rara Normale Normale per grandezza Borsa piatta Percezione dei bordi plac. 6 Gravidanza Extrauterina La Gravidanza Extrauterina zSede Tubarica Addominale Ovarica 1. Gravidanza Tubarica zAmpollare zFimbrica zInfundibolare zIstmica zinterstiziale 2. Gravidanza Ovarica zPrimitiva zSecondaria 7 3. Gravidanza Addominale zUtero zRetto zVescica zEpiploon zIntestino zFegato Cause di Gravidanza Extrauterina zTurbe funzionali alterata peristalsi diminuita o assente att. Contrattile eccessiva lunghezza della tuba migrazione dell’uovo nella tuba opposta zLesioni delle vie anatomiche di conduzione Congenite Acquisite zSviluppo anomalo dell’uovo Decorso della Gravidanza Extrauterina zSubacuto zAcutissimo Diagnosi di Gravidanza Extrauterina zSintomatologia dolorosa zTumefazioni retro o parauterine zPuntura del fornice vaginale posteriore 8 zLaparoscopia zisterosalpingografia Terapia zChirurgica consevativa zChirurgica demolitiva Gravidanza Protratta Definizione parto non avvenuto dopo 290 giorni (42° settimana) zprotrazione fisiologica zprotrazione patologica buona nutrizione fetale dismaturità (senescenza plac.) Cause zmaterne locali generali fetali z sconosciute z ipoplasia genitale disendocrinie diabete mellito diabete insipido ipotiroidismo malformazioni Segni Patologici zmodificazioni liquido amniotico riduzione inquinam. meconio zmodificazioni attività ormonali (estriolo) Alterazioni del Parto zipodinamia uterina zincongruenze fetopelviche Terapia induzione del parto zper vie naturali ztramite cesareo 9 Malattie del Trofoblasto 1. Mola Mola Idatidea o Vescicolare La Mola vescicolare è una malattia degenerativa del Chorion in cui una parte o tutti i villi si trasformano in una massa di vescicole idropiche di varie dimensioni che riempiono z la sola cavità uterina corionepiteliosi interna z fuoriescono da essa corionepiteliosi esterna Classificazione zclinica 1-10% mola parziale o incompleta mola totale o completa 90-99% corionepiteliosi interna corionepiteliosi esterna zistopatologica mola sicuramente benigna “ probabilmente benigna “ possibilmente “ “ probabilmente maligna sicuramente maligna maligna Eziopatogenesi zmalformativa zendocrina zparassitaria-infettiva ztumorale Sintomi zsegni d’iperincrezione gonadotropinica fenomeni simpatici ovaie policistiche zperdite ematiche zaumento sproporzionato dell’utero 10 Diagnosi zdosaggio urinario gonadotropine zecografica Evoluzione zaborto molare zcorionepitelioma Terapia zmedica antiblastica zchirurgica 2. Il Corionepitelioma Il Corionepitelioma è il corrispettivo maligno della mola Classificazione zCorionepitelioma tipico da mola 50% zCorionepitelioma atipico da gravidanza a termine 22% da aborto 25% forme extrauterine 3% zCorionepitelioma primitivo da residui embrionali disontogenetici rarissimo Sintomi zlocali metrorragie irregolari za distanza segni di metastatizzazione Diagnosi dosaggio radioimmunologico delle gonadotropine Terapia 11 zchirurgica isterectomia zmedica chemioterapia antiblastica Parto Prematuro Definizione Anticipo del termine di gravidanza zcriterio temporale zcriterio ponderale zcriterio metrico 180° - 260° giorno 1 – 2,5 Kg < 47 cm Cause zlocali gemellarità incompetenza cervicale placenta previa o distacco placenta n.i. cattivo trofismo miometrale zgenerali malattie infettive cardiopatie materne anemie materne di una certa entità squilibri ormonali aumento rapporto estr/prog. aumento rapporto ossitocina/cinasi aumento increzione surrene fetale zsconosciute (40%) Conseguenze Fetali zpolmonari (membrane jaline) zcerebrali (emorragie, spasticità) zmortalità elevata Alterazioni del Parto zmaggiore durata zpresentazioni irregolari zcontrazioni uterine più brevi Terapia zcerchiaggio 12 zinfusione di alcool zbetamimetici (isossisuprina, ritodrina) Placenta Previa Classificazione zPlacenta p. centrale zPlacenta p. marginale zPlacenta p. laterale Eziologia zalterata recettività della mucosa alta zritardo maturativo dell’uovo fecondato ziperperistalsi uterina zmancata atrofia dei villi del chorion laeve Patogenesi dell’ Emorragia zLa maggior distensione del segmento inferiore rispetto allo sviluppo placentare determina lo scollamento Anatomia Patologica zplacenta più grande e spessa zplacenta frequentemente accreta o increta Sintomatologia zemorragia al 7° - 8° mese zmancanza di dolore zfrequente presentazione anomala del feto Diagnosi Strumentale localizzazione placentare radiografica radioisotopica ecografica Terapia zIn gravidanza ricovero ospedaliero 13 riposo assoluto zIn travaglio placenta previa centrale cesareo placenta previa marginale o laterale amniorexi se l’emorragia cessa si procede al parto vaginale se l’emorragia non cessa si procede al taglio cesareo Prognosi zmaterna più o meno buona a seconda dell’assistenza zfetale migliore (salvo prematuranza) 14