Minestra maritata campana | RicetteDalMondo.it

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Minestra maritata
di Marianna Pascarella (28-Mar-2016)
Difficoltá
Bassa
Porzioni
6 persone
Preparazione
30 minuti
Riposo
-
Cottura
2 ore
Vegetariana
No
Ingredienti (per 6 persone)
1 kg di cicorie
1 kg di verdure miste
1 kg di scarole piccole
1 osso di maiale
500 gr di guanciale fresco
1 orecchio
1 piedino
1 cotenna di maiale
100 gr di lardo
4 cotechino
1 spicchio di aglio
1 peperoncino
1 scorza di parmigiano
q.b. di olio d'oliva
q.b. di sale
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La minestra maritata è una ricetta tipica della tradizione gastronomica napoletana, preparata tipicamente nei periodi delle feste di
Natale e di Pasqua, in genere il giorno seguente al pranzo principale, quindi rispettivamente per Santo Stefano e per Pasquetta. Nata
quasi con lo scopo di depurarsi dopo le feste, questa ricetta, ricca e succulenta è in verità un vero e proprio piatto unico.
La minestra maritata deve il suo nome al fatto che verdure e carne si "maritano" ovvero si sposano nella ricetta, dando vita ad una ricca
e sostanziosa minestra mista. La minestra ha origini antiche e rappresenta un piatto popolare, spesso e volentieri sottovalutato per la
sua semplicità e popolarità, è in verità un piatto molto ricco e prezioso, sia per la sostanziosità del piatto stesso, dovuta alla ricca
presenza di carne di maiale, che per il glorioso passato e per la ricchezza storica che lo caratterizza. La minestra maritata infatti ha una
lunga storia da raccontare e sembra essere addirittura ancora più rapprezentativa della pizza, per una città la cui gastronomia fa storia
in tutto il mondo.
La minestra maritata, conosciuta anche come "pignato grasso" o "menestra cu nu parmo 'e grascio", viene preparata con differenti
tipologie di carni e di verdure, non ha un'unica ricetta, sia perchè nel pentolone si possono aggiungere differenti tipi di ingredienti, e
quanti più se ne mettono tanti più se ne trovano, sia perchè negli anni la ricetta ha subito numerose modifiche, dettate anche e
soprattutto dai gusti, che nel tempo si modificano, e alla disponibilità di ingredienti andati un po' in disuso. In genere nel periodo
natalizio e pasquale, nei mercatini rionali napoletani, si possono ancora trovare puntarelle, scarolelle, circorie, mentre dal proprio
macellaio di fiducia è possibile reperire piede, orecchio e muso del maiale. Ma è anche vero che se non riuscite a trovare tutti gli
ingredienti, potrete ovviare con qualcos'altro, l'importante è arricchirla il più possibile.
E se qualcuno osa dire che la minestra maritata sia un piatto troppo popolano o grossolano per i propri gusti, questi devono sapere che
in fondo questo piatto, anche se fatto di povere cose, necessita di un'accurata e sapiente lavorazione, al pari dei migliori manicaretti.
Addirittura questa minestra sembra essere imparentata con la olla podrida, la famosa minestra spagnola.
Leggi anche come fare la Zuppa di scarole e fagioli
Preparazione
1. Per preparare la minestra maritata iniziate a scegliere e pulire le verdure, che dovrebbero essere preferibilmente quelle
selvatiche. Eliminate le foglie più esterne rovinate, tagliatele se sono troppo lunghe e sciacquatele abbondantemente sotto
l'acqua corrente.
2. Iniziate a preparare un brodo con i pezzi di carne, per cuocervi poi anche le verdure. Fate rosolare un filo d'olio con lo spicchio
d'aglio e il peperoncino, fate insaporire leggermente poi aggiungete il lardo tagliato a cubetti e fatelo diventare appena
trasparente.
3. Aggiungete un po' d'acqua poi unite anche tutte le parti del maiale che avete deciso di utilizzare (o semplicmenete quelle che
siete riusciti a reperire). Ricordatevi però di passare sulla fiamma il masciariello e l'orecchio, per eliminare eventuali peli
4. Dopo aver messo tutte le carni (osso compreso) nella pentola aggiungete acqua a copertura e fate cuocere a fiamma bassa per
almeno un'oretta. Se utilizzate il cotechino secco aggiungetelo quasi a fine cottura (poichè è già "precotto"), mentre se scegliete
quello fresco unitelo all'inizio della preparazione.
5. Portate a bollore abbonadate acqua fredda salata ed immergetevi le verdure per scottarle. Sarà sufficiente che si ammorbiscono
appena. Quindi scolatele. Ora unite le verdure al brodo di carne e completate la cottura delle verdure.
6. Aggiungete anche i pezzi di carne, tagliate quelli troppo grandi e se preferite, in questa fase, potrete aggiungere una scorza di
parmigiano. Se la minestra vi sembra troppo asciutta aggiungete altra acqua calda. A fine cottura regolate anche di sale.
7. La vostra minestra maritata è pronta per essere servita!
Se avete la possibilità di raccogliere voi stessi delle verdure selvatiche, la vostra minestra sarà ancora più buona e gioverete di una
passeggiata all'aria aperta, magari in allegra compagnia!
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