Quadro introduttivo del nuovo regolamento generale d`esenzione
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Quadro introduttivo del nuovo regolamento generale d`esenzione
Quadro introduttivo del nuovo regolamento generale d’esenzione Luca Rossi Commissione Europea, DG Concorrenza Milano, 31 marzo 2015 Le opinioni espresse sono quelle dei relatori e non possono in alcun caso essere considerate come espressione della posizione ufficiale della Commissione europea Struttura o Cenni introduttivi: la nozione di aiuto di stato o Il contesto dell'adozione del nuovo RGEC o Caratteristiche principali del nuovo RGEC 2 Cenni introduttivi: la nozione di aiuto di stato 3 Caratteristiche della nozione di aiuto La nozione di aiuto: o è una nozione oggettiva o che si basa sugli effetti della misura (e non sulle intenzioni) o il cui onere della prova incombe sulla Commissione o la quale deve giustificare le sue conclusioni sul punto nella decisione 4 Nozione di aiuto di stato Articolo 107, paragrafo 1, TFUE 5 Concetti fondamentali Al fine di comprendere cosa sia aiuto di stato è necessario definire i concetti di: o impresa o risorse di stato o vantaggio o selettività o incidenza sugli scambi o distorsione della concorrenza 6 Impresa "la nozione di impresa abbraccia qualsiasi entità che esercita un'attività economica, a prescindere dallo status giuridico di detta entità e dalle sue modalità di finanziamento" (Höfner, C-41/90) • Test: si tratta di attività economica o no? o attività economica: offrire beni e servizi sul mercato (Pavlov, C180/98 to C-184/98) o attività non economica: attività regolatoria, funzioni fondamentali dello Stato (dogane, sicurezza aerea, gestione di penitenziari…) 7 Risorse statali L'endiadi "concessi dallo Stato o attraverso risorse statali" si traduce nella domande: • siamo in presenza di un trasferimento di risorse statali? • se sì, è il trasferimento imputabile allo Stato? 8 Trasferimento (concessione dell'aiuto) • L'aiuto è concesso non appena si sia in presenza di un atto in grado di conferire diritti (e creare obbligazioni) • Non è necessario che l'aiuto sia stato effettivamente pagato • L'effettivo pagamento rileva ai fini del recupero 9 Il concetto di risorse statali Sono risorse statali: • I fondi che siano sotto il controllo e a disposizione dello Stato o Inclusi, ad esempio, i fondi strutturali UE • Trasferiti in qualsivoglia maniera: o Effettivo trasferimento: sussidi, prestiti, partecipazioni sociali o Rinuncia a entrate: riduzioni o dilazioni di imposte, cessione di beni al di sotto del valore di mercato, rinuncia alla riscossione di crediti o Assunzione di rischi: concessione di garanzie 10 Vantaggio Diverse definizioni di vantaggio possibili: • Una misura è in grado di favorire un'impresa se le conferisce un vantaggio economico che la stessa non avrebbe normalmente ottenuto sul mercato • Il trasferimento di risorse a favore dell'impresa o l'esenzione da costi che la medesima avrebbe dovuto normalmente sopportare senza (adeguata) compensazione 11 Selettività Test: la misura è selettiva rispetto all'universo di riferimento? ¾ Non sono selettive le misure generali (che si applicano a tutte le imprese in tutti i settori, senza potere discrezionale) ¾ Tuttavia le misure generali possono essere selettive di fatto! ¾Non sono selettive le misure giustificate dalla logica generale del sistema 12 Incidenza sugli scambi Interpretazione estensiva delle Corti UE • E' sufficiente che il prodotto o il servizio siano fatti oggetto di scambi tra Stati membri • Non è escluso dal fatto che il beneficiario non esporti alcun prodotto/servizio, ovvero esporti tutti i propri prodotti/servizi al di fuori dell'Unione • Eccezioni: servizi meramente locali, aiuti de minimis 13 (Rischio di) distorsione della concorrenza Interpretazione estensiva delle Corti UE • Un aiuto che rinforzi la posizione competitiva del beneficiario rispetto ai suoi concorrenti distorce la concorrenza • Anche una piccola distorsione è sufficiente (il limitato importo dell'aiuto, la piccola dimensione dell'impresa beneficiaria, o una sua quota di mercato marginale non escludono di per sé la distorsione della concorrenza) • Eccezione: aiuti de minimis 14 La stand still clause Articolo 108, paragrafo 3, TFUE 15 Fonte normativa del Regolamento di Abilitazione Articolo 109 TFUE 16 Il contesto del nuovo RGEC 17 Contesto: Il controllo degli aiuti di stato nella UE • • • Il controllo degli aiuti di stato mira a prevenire le distorsioni del mercato che possono derivare dalla concessione degli aiuti, … o Mancanza di parità di condizioni (il c.d. "level playing field") o Attenuazione degli incentivi e segnali che stimolano efficienza, innovazione, creatività competitività o Distorsione del prezzo di mercato a danno dei consumatori … , a concentrare l'intervento statale dove maggiori sono gli effetti in termini di sviluppo economico e sociale e promozione della competitività,… o Limiti e carenze del mercato (c.d. " market failures") o Obiettivi di equità e coesione … e contribuisce a un miglior uso di risorse pubbliche scarse. o Riducendo lo spreco di risorse aumenta quelle disponibili per la concessione di "aiuti buoni" o consente la riduzione del carico fiscale globale 18 SAM: un'evoluzione delle regole per far fronte a nuove sfide e opportunità Politiche dell'Unione Impatto della crisi Problemi di attuazione e reazioni degli stakeholder Sfide e opportunità nascenti da una revisione delle regole e necessità di un approccio unificato 19 Caratteristiche principali del nuovo RGEC 20 Il RGEC 2014-2020 • Il RGEC 2014-2020 è un insieme di 43 esenzioni a cui è possibile fare ricorso per concedere aiuti di stato efficaci nel rispetto delle norme. • Gli aiuti concessi a norma del RGEC possono essere concessi senza autorizzazione preventiva da parte della Commissione. • Per ricorrere al RGEC, l'ente erogatore deve pubblicare su Internet un regime di aiuti e compilare un modulo online che viene inviato alla Commissione. 21 Logica:3 caratteristiche interdipendenti Estensione Semplificazione Salvaguardie 22 Estensione 43 possibilità di esenzione: • • • 27 delle quali sono nuove; Rispetto al Reg. 800/2008 la soglia di notifica è maggiorata per il 30% delle categorie già previste nel 2008 Aumento dei massimali di intensità di aiuto per vari tipi di attività (ad es: aiuti agli investimenti per la protezione ambientale) 23 Nuove categorie di aiuto • Le nuove categorie di aiuto esenti includono: Aiuti destinati a ovviare ai danni arrecati da calamità naturali Aiuti a carattere sociale per i trasporti a favore dei residenti in regioni remote Aiuti per le infrastrutture a banda larga Aiuti per la cultura e la conservazione del patrimonio Aiuti a favore delle opere audiovisive Aiuti per le infrastrutture sportive e le infrastrutture multifunzionali Aiuti ai poli di innovazione Aiuti per l'innovazione dei processi e dell'organizzazione Aiuti per le infrastrutture di ricerca Aiuti agli investimenti per le infrastrutture locali 24 Semplificazione • Un significativo numero di regole sono state semplificate o rese più chiare • Nel corso della consultazione gli Stati membri hanno fornito contributi sulle questioni più complesse. La Commissione ne ha tenuto conto nella revisione. • Ad esempio, sono stati semplificate le regole in materia di effetto incentivante, aiuti alle imprese in fase di avviamento e aiuti all'innovazione per le PMI. 25 Salvaguardie • Gli aiuti sono esenti da notifica ai sensi del RGEC solo quando tutte le condizioni sono rispettate. • Più controlli ex post. • Gli Stati membri devono porre in essere processi amministrativi adeguati alla gestione del RGEC. • La Commissione può sospendere o revocare il beneficio del RGEC. 26 Grazie per l'attenzione! Ulteriori informazioni disponibili sul sito internet della DG Concorrenza: http://ec.europa.eu/competition/state_aid/overview/index_en.html