Ralph Lauren

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Ralph Lauren
Ralph Lauren
N
on scorgerlo, sempre impeccabilmente a suo agio, sotto ai riflettori dell’ultimo Salon International de la Haute Horlogerie, passerella
dedicata principalmente alla grande
orologeria mondiale di casa Richemont,
ha sortito lo stesso effetto che genera solitamente la vista di un abito di grande
sartoria indossato senza la cravatta (accessorio, tra l’altro, a lui tanto caro). Un
senso di incompiuto, di occasione persa. Perché che piaccia oppure no, dal
2009 e cioè da quanto Ralph Lauren ha
lanciato la sua prima linea di segnatempo, il marchio dello stilista statunitense
ha sempre portato a Ginevra quella ventata di originalità e, perché no, di soppesata estrosità, che solo la moda con la
sua componente di genio&sregolatezza
è generalmente in grado di instillare nel
fin troppo serioso mondo delle lancette.
Nessun allarmismo però. Perché la latitanza ginevrina del brand è stata subito motivata da Luc Perramond – Presidente e Ceo di Ralph Lauren Watches
and Jewelry dal febbraio 2015, dopo
aver ricoperto in precedenza la medesima carica in Hermès – con la necessità,
per un brand di lifestyle impegnato su
molteplici fronti, di una semplice ma necessaria sterzata dal lato delle strategie
di comunicazione. Non più un’unica ribalta svizzera allora, ma tre focus dedicati ad altrettante presentazioni di prodotto, appuntamenti schedulati durante
il corso dell’anno nei flagship store del
STILE
marchio localizzati a Tokyo, Milano e
New York. Da qui sono state lanciate allora le new entry 2016 che, oltre alla novità di una RL888 Collection che per la
prima volta vede un modello di foggia
tonda concepito esclusivamente per il
mondo lady, e di una 867 Collection “di
forma” che grazie a tre dimensioni di
cassa mira a intercettare le esigenze di
un pubblico sia maschile e sia femminile, hanno visto nuovamente la Automotive Collection sotto le luci della ribalta.
NON POTEVA ESSERE ALTRIMENTI, VI-
STA LA GRANDE PASSIONE DEL COUTURIER
PER LE AUTOMOBILI CLASSICHE DA GRAN-
DE COLLEZIONE che, con le loro silhouet-
te senza tempo, negli anni lo hanno
conquistato al punto da spingerlo a trasferire quelle stesse linee, oltre a un
buon numero di riferimenti e di dettagli,
sulle casse e sui quadranti dei suoi modelli da polso. Orologi abbozzati e concepiti rigorosamente di persona, come
Lauren non manca mai di sottolineare
non senza un pizzico di orgoglio. Così,
dopo un 2015 che ha salutato l’arrivo di
segnatempo come l’RL Automotive
Skeleton, del Cronometro Automotive
o dell’RL67 Safari, il 2016 è stato l’anno
dei ritocchi. Aggiustamenti voluti per
migliorare il “fitting” al polso e giocati
pertanto principalmente sul piano dimensionale.
Il nuovo RL Automotive Ref.
RLR0250704 altro non è allora se non la
logica evoluzione per polsi più gentili
(o per gusti più raffinati) della Ref.
RLR0220710 lanciata sul mercato solo
l’anno precedente. Esattamente identica dal punto di vista estetico, la nuova
referenza si distingue per una cassa
sabbiata in acciaio inossidabile color
nero canna di fucile da 38,7 mm in luogo dei precedenti 44,8. Invariata la singolare e caratterizzante lunetta in radica di amboina intagliata a mano e fissata da sei viti a taglio, ispirata alla strumentazione del cruscotto della sua Bugatti Modello 57SC Atlantic Coupé del
1938, così come invariati si sono mantenuti il layout di un quadrante nero ossidato opaco con numeri arabi e logo
RL alle 12 in SuperLuminova beige, le
lancette a gladio, il contatore dei piccoli secondi alle 6 e il cinturino nero in alligatore con rivestimento interno in Alzavel. Va da sé che il downsizing del
diametro della cassa ha naturalmente
imposto anche un cambio di “motore”,
passato dal calibro RL98295 a carica
manuale (18.800 alternanze/ora, 156
componenti, 45 ore di riserva di carica)
di produzione IWC a un più raffinato
calibro RL701, sempre a carica manuale (28.800 alternanze/ora, 144 componenti e 70 ore di riserva di carica) ma
questa volta di provenienza Jaeger-LeCoultre. Apprezzabile dal lato fondello,
nelle sue decorazioni a perlage e côtes
de Genève, attraverso un vetro zaffiro
fumé.
di GUIDA
LO STILISTA NEWYORKESE, APPASSIONATO ESTIMATORE DI SEGNATEMPO
E DI AUTO CLASSICHE DI GRANDE BLASONE, HA SCELTO LE “TAGLIE
PICCOLE” PER LE NOVITÀ 2016 DELLA SUA AUTOMOTIVE COLLECTION
di Samuel Chiari
La fase della lavorazione dei fori nella lunetta in radica di amboina. Nella pagiNa accaNto: il nuovo Ralph Lauren RL Automotive
Ref. RLR0250704 liberamente ispirato alla Bugatti Modello 57SC Atlantic Coupé dello stilista. Costa 14.400 euro.
L’OROLOGIO
249 - Luglio 2016
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