Ispirare e sostenere i giovani

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Ispirare e sostenere i giovani
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Special thanks to our partners for education
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JUNIOR ACHIEVEMENT ITALIA
L’associazione non profit leader nella promozione
dell’educazione economica a scuola
Junior Achievement è
un network di persone
ed esperienze, è il punto
d’incontro tra scuola
e impresa, i cui attori,
docenti e volontari
d’azienda, operano insieme
per ispirare e sostenere
i giovani nel difficile
cammino verso un’età
adulta più consapevole.
In Italia, con la collaborazione di imprese, istituzioni,
fondazioni e volontari, offre ogni anno a più di 19
mila studenti della scuola primaria e secondaria
percorsi innovativi di alfabetizzazione finanziaria ed
educazione imprenditoriale nella convinzione che
questa sia una componente essenziale dello sviluppo
economico e sociale.
Grazie all’impronta dinamica ed esperienziale della
sua proposta pedagogica, fondata sull’imparare
facendo, Junior Achievement intende porre lo
studente al centro della didattica, rendendolo
protagonista attivo della propria formazione:
i ragazzi partecipano a corsi, laboratori, eventi,
competizioni, business game e attività di gruppo, per
sperimentare concretamente alcuni concetti chiave
di finanza personale, imprenditorialità, mercato
del lavoro, etica degli affari, educazione civica e
sostenibilità ambientale.
Le iniziative sono pensate per stimolare la creatività,
l’innovazione e lo spirito d’iniziativa dei più giovani,
che in tal modo acquistano consapevolezza di sé e
dei propri comportamenti, imparano a credere in se
stessi e comprendono l’importanza dell’istruzione
per crescere e diventare cittadini attivi e responsabili.
Sognano in grande e imparano a tradurre in atto il
loro potenziale.
L’impegno degli insegnanti che aderiscono ai
progetti dell’Associazione si coniuga con le forme
di volontariato aziendale promosse da Junior
Achievement. Ogni proposta di education è
infatti arricchita dalla presenza in aula di esperti
d’azienda - impiegati, manager, imprenditori o liberi
professionisti - che scelgono di condividere con i
ragazzi esperienze di vita e conoscenze professionali.
Alle loro spalle, interlocutori privilegiati di Junior
Achievement, ci sono realtà aziendali e finanziarie
sensibili al tema della formazione delle giovani
generazioni, e pronte a investire in progetti nella
comunità locale.
La sinergia tra scuola e impresa per aprire agli
studenti una finestra sul mondo reale è la filosofia e
il claim di Junior Achievement in Italia e nel mondo.
www.junioritalia.org
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Tra i giovani, il 24% chiede al governo politiche a sostegno dell’imprenditoria giovanile,
il 30,2% per l’inserimento nel mondo del lavoro, il 20,2% investimenti in formazione e ricerca e sviluppo.*
WARM UP
UN’EMERGENZA
NAZIONALE:
I GIOVANI
In questi anni di persistente crisi
economica, siamo chiamati ad
di
affrontare un’emergenza giovani
Stefano
Scabbio
che i dati riassumono in un tasso
di disoccupazione elevato e in una
massiccia percentuale di delusi e disillusi.
Noi riteniamo che queste problematiche debbano
essere poste al centro di una comune riflessione, per
approntare un’azione mirata ed efficace. I giovani
meritano risposte adeguate, perché i problemi che le
nuove generazioni soffrono, le urgenze che sollevano,
e gli interrogativi che si pongono per il futuro sono gli
stessi problemi e gli stessi interrogativi per il futuro
di gestione responsabile delle finanze; stanno mutando
dell’intera società. La nostra volontà è di consegnare ai
i livelli di partecipazione e responsabilità richiesti
giovani un mondo fatto di possibilità concrete e reali
al singolo rispetto alla programmazione del proprio
fornendo loro, già in età scolare, gli strumenti più idonei
futuro finanziario, il ruolo dello Stato si è ridotto… E i
per incidere nei contesti socio-culturali ed economici nei
cittadini? Sono attrezzati ad affrontare il cambiamento?
quali da adulti si troveranno a vivere e operare.
È fondamentale, infatti, intervenire ora che i ragazzi
vedono avvicinarsi l’età delle scelte, per trasmettere,
in una fase di transizione e grandi incertezze, un
messaggio positivo, di entusiasmo e di apertura al
nuovo. Ed è necessario interloquire con la scuola,
istituzione sollecitata negli anni da profondi
cambiamenti e continui sforzi di innovazione, perché
essa svolge un ruolo impareggiabile nel formare
attitudini, competenze e cultura. Gli studenti che oggi
cercano la propria strada sono i cittadini, i lavoratori,
i consumatori di domani.
Operiamo pertanto nella convinzione che i giovani
debbano crescere esercitando costantemente il
loro spirito critico e sviluppando il coraggio di
portare avanti le proprie idee: la nostra esperienza
dimostra che un’adeguata educazione economicoimprenditoriale contribuisce ad acquisire tali
competenze trasversali, e non solo. Viviamo in
un mondo dominato da concetti quali “reddito”,
“investimento”, “mercato”, “innovazione”, un mondo
in cui la crisi economica ha reso drammaticamente
evidenti i limiti della nostra preparazione in materia
Il contesto socio-economico è, dunque, sempre più
complesso. Eppure noi, non solo continuiamo a
credere fermamente nel futuro, ma ci impegniamo
per realizzarlo: per questo vogliamo che ci credano le
nuove generazioni. Riteniamo sia nostro compito aprire
a un numero sempre più ampio di giovani la strada
verso nuove possibilità di realizzazione professionale,
e costruirle insieme a loro, anche sulla spinta delle
sollecitazioni che vengono dall’Europa e delle sfide
lanciate dall’economia globale. La dimensione locale,
del territorio e del Paese, non può più prescindere dalla
dimensione europea. L’universo della scuola non può
più permettersi di essere avulso dal mondo del lavoro.
A nostro parere, il dialogo e il confronto
intergenerazionale e interculturale sono
la strategia più feconda per non perdere la
partita del futuro.
Stefano Scabbio
Presidente
[email protected]
Leggi la lettera aperta di Stefano Scabbio al
* Campione di 400 ragazzi italiani tra i 17 e i 19 anni partecipanti alla Survey
Online “Giovani, futuro e professioni” (Marzo 2010)
Ministro dell’Istruzione Maria Stella Gelmini
tinyurl.com/lettera-ministro
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start
Sharing 4 Innovation
Un anno intenso di scambi, visite di delegazioni,
joint-venture. Gli studenti italiani sono i migliori in
Europa per la proposta di un accordo commerciale
tra aziende europee finalizzata allo scambio di
prodotti realizzati da una non profit africana
(Afreetrade JA, pagina 38). Il progetto Enterprise
without Borders è finanziato dalla Commissione
Europea e da Accenture che sta lavorando a “Skills
to Succeed”, ambiziosa iniziativa di responsabilità
sociale su scala globale. Un espediente formativo per
far comprendere ai giovani il valore dello scambio
interculturale nell’economia e, traslato, nella società
complessa in cui vivono.
Cinque studenti di 18 anni di una scuola friulana
testimonial dell’imprenditoria giovanile all’Assemblea
annuale di Assolombarda. Hanno reinventato
il papiro ricavando carta dal riciclo delle alghe
della laguna veneta. Sono giovani di un istituto a
vocazione chimica che sviluppano un’idea di business
green, un orientamento diffuso quello dell’attenzione
all’ambiente che conforta se si pensa che saranno
la futura classe industriale del nostro Paese. E una
sorpresa. Il Ministero dell’Istruzione che riconosce
l’eccellenza di questi studenti, li inserisce in un albo
ad hoc e dà loro un compenso economico (Clean
Beach Project JA, pagina 8).
Un divertente ma impegnativo progetto per
avvicinare i giovani alle logiche delle organizzazioni
aziendali e del mercato dove sopravvive chi riesce a
differenziarsi “producendo innovazione” (Impresa in
azione, pagina 28).
È solo un piccolo assaggio di alcune delle case history
nate dalla progettualità dei giovani delle nostre
scuole. Scuole che hanno adottato i programmi di
Junior Achievement facendoli propri e adeguandoli
alle vocazioni industriali dei loro territori. Scuole
sostenute da imprese e istituzioni che hanno
costituito partnership virtuose per finanziare queste
iniziative di education economica.
Junior Achievement Italia, organizzazione a
vocazione intermediaria ha svolto la funzione
di “hub” trasformandosi in punto di raccolta dei
bisogni della scuola e dell’impresa, favorendo
scambi e connessioni. Un’azione intensa di cura e
presidio delle relazioni per tramutarle in azioni e
attività concrete e misurabili. Attività raccontate
in questo documento di rendicontazione che,
grazie alla tecnologia, offre diverse opportunità per
approfondimenti virtuali.
Buona connessione!
Miriam Cresta
Direttore Generale
[email protected]
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L’ANIMA IMPRENDITORIALE DEI GIOVANI 8
SVILUPPARE LE POTENZIALITÀ CHE OGNI STUDENTE POSSIEDE 9
SONO LORO CHE HANNO DONATO “QUALCOSA” A ME 10
LA FRESCHEZZA DI UN MONDO IN CRESCITA 11
SE UN’AZIENDA SALE IN CATTEDRA 12
Success
stories
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Giovani imprenditivi > Green Economy > Innovation Award
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IV C CHIMICO DELL’ISTITUTO MALIGNANI 2000 DI CERVIGNANO DEL FRIULI
L’ANIMA IMPRENDITORIALE DEI GIOVANI
Sentiremo ancora parlare della Poseidon Paper, la carta
a impatto zero ideata, prodotta e commercializzata
da un team di diciassettenni friulani a partire da un
bisogno concreto: ripulire le spiagge della laguna
infestate dalle alghe. Gli studenti del Malignani 2000,
partecipanti all’edizione 2010 di Impresa in azione – il
programma di educazione imprenditoriale di Junior
Achievement - hanno scelto di coniugare sostenibilità
ambientale e innovazione per dare un prosieguo
concreto ai loro studi avviando la produzione di un
nuovo tipo di carta “cloro free” grazie a un processo
chimico a minimo impatto.
Un’assoluta novità, dunque, rispetto alla carta riciclata
già presente sul mercato, anche per l’utilizzo ecologico
della materia prima: non cellulosa ottenuta dal
disboscamento (con gli annessi rischi per la flora e la
fauna), ma vegetazione marina al 100% – un materiale
“di scarto” di cui si garantisce così lo smaltimento;
in sintesi, la nuova strada imprenditoriale percorsa
da questi studenti significa contenimento della
formazione di CO2.
A dimostrazione del fatto che i giovani hanno a cuore
il loro futuro e il futuro del pianeta. E via con una serie
di premi prestigiosi: Migliore Impresa JA a BIZ Factory
2010 che è valso loro un articolo in prima pagina
su Il Sole 24 Ore e la partecipazione all’Assemblea
Annuale di Assolombarda a Milano, Città dell’Impresa
Innovation Award alla ventunesima JA-YE Europe
Company of the Year Competition, pubblicazione
nell’Albo Nazionale delle Eccellenze del Ministero
dell’Istruzione. Il più alto coronamento per un anno da
imprenditori passato sui banchi di scuola.
Primi tra gli oltre 3 mila ragazzi italiani che hanno
preso parte all’esperienza e alla competizione di
Impresa in azione, questi studenti dichiarano di voler
continuare la strada intrapresa coinvolgendo genitori
e finanziatori per realizzare il loro grande sogno
imprenditoriale.
Marco Pellarin, manager delle vendite di Clean
Beach Project JA, ripercorre le tappe di un successo
Il team Clean Beach Project JA sperimenta la produzione di carta
a partire dalla trasformazione delle alghe. Francesco Benvegnù,
Iacopo Deiuri, Stefano Scarel, Marco Pellarin, Luca Zanfabro
sono i 5 studenti più “innovativi” d’Europa, premiati anche dal
Ministero dell’Istruzione tra le eccellenze italiane.
insperato, dall’esperienza “assolutamente formativa” di
Impresa in azione, alla vittoria alle selezioni regionali,
dove il suo gruppo “era contento solo al pensiero di
potervi partecipare”, alla tappa nazionale, “a cui ci
siamo presentati profondamente cambiati: eravamo
cresciuti noi, e il progetto insieme a noi. È lì che
abbiamo iniziato a crederci.” E infine la Competizione
Europea: “tutto un altro mondo.” “Se potessi, rifarei
tutto: abbiamo persino incontrato la Presidente
di Confindustria, Emma Marcegaglia! Ora, forse ci
aspettano i passi ancora più importanti: io e i miei
compagni ci stiamo dedicando, tra mille difficoltà,
a implementare il progetto, cercando di avviare la
fase di produzione della Poseidon Paper su scala
industriale, non più artigianale. Non mi arrendo e nel
frattempo, ho deciso di mantenere i legami con Junior
Achievement e mi sono iscritto al comitato degli exstudenti JA Alumni.”
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Professione insegnante > Didattica imprenditoriale > JA-YE Europe Teacher of the Year Award
ARMANDO PERSICO, DOCENTE DI ECONOMIA AZIENDALE ALL’IMIBERG DI BERGAMO
SVILUPPARE LE POTENZIALITÀ
CHE OGNI STUDENTE POSSIEDE
“Un docente non deve mai compiere l’errore di
cedere alle apparenze degli alunni, ma deve creare le
condizioni ideali per lo sviluppo delle potenzialità che
ogni studente possiede per indirizzarlo a esprimere se
stesso, a tradurre in atto quelle potenzialità.”
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Il Prof. Armando Persico ritira
il premio di fronte alla platea
internazionale della JA-YE Europe
Company of the Year Competition.
Questo è il senso della missione educativa secondo
Armando Persico, insegnante di economia aziendale
e imprenditorialità presso l’Istituto Tecnico
Commerciale Imiberg di Bergamo, il “Teacher of
the Year” di JA-YE Europe. L’ambìto riconoscimento
internazionale premia le doti di eccellenza, efficacia
e innovazione degli insegnanti che hanno garantito
il loro sostegno ai programmi JA-YE, cresciuti sino a
coinvolgere ogni anno più di 3,4 milioni di studenti in
tutta Europa, grazie al focus costante su temi attuali
e urgenti quali occupabilità, imprenditorialità e
alfabetizzazione finanziaria.
Il vincitore è stato annunciato il 22 luglio scorso a
Cagliari, nel corso della ventunesima JA-YE Europe
Company of the Year Competition, il concorso
internazionale riservato alle migliori classi degli
istituti superiori che in Europa aderiscono ai
programmi di educazione imprenditoriale di Junior
Achievement. Di fronte a una platea composta da
più di 200 studenti e 250 tra politici, insegnanti,
manager e imprenditori, Armando Persico ha riscosso
gli elogi di Caroline Jenner, CEO di JA-YE Europe, per
la vocazione europea del suo impegno didattico e
i successi conseguiti con i suoi alunni nei 6 anni
trascorsi – ultimo in ordine di tempo, l’Accenture
High Potential Award: “Armando è un docente
eccezionale. Il suo insegnamento transfrontaliero è
stato fonte d’ispirazione per gli studenti e i colleghi in
un gran numero di Paesi europei.” Ben oltre il mero
senso del dovere.
Armando Persico ha per lungo tempo affiancato
la docenza alla libera professione, con un proficuo
interscambio di skill e di esperienze spendibili
su entrambi i fronti; ma quando si è trattato di
scegliere definitivamente la strada da percorrere,
non ha avuto dubbi: “Con una risolutezza dai più
giudicata incomprensibile, mi sono votato alla scuola.
L’insegnamento consente infatti di fare i conti con
l’umano tutti i giorni, di interrogarci su noi stessi, e di
crescere con gli studenti. All’Imiberg, dove insegno sin
dagli inizi della mia carriera, ho trovato un contesto
stimolante anche in tal senso.”
Una lezione, quella del prof. Persico, diretta pertanto
a promuovere il potenziale di ogni singolo allievo, e
disponibile d’altro lato a condividere con i colleghi
italiani e stranieri le esperienze maturate a seguito di
una familiarità ormai decennale con i programmi JA.
“Non è facile imbattersi in iniziative che offrano gli
stessi strumenti e le stesse opportunità dei progetti
targati Junior Achievement. Il metodo del learning-bydoing dell’associazione si sposa con la mia visione; gli
studenti vengono calati in contesti stimolanti, lontani
dalla quotidianità scolastica che si limita talvolta
all’esposizione della lezione alla classe, e hanno la
possibilità di esprimere se stessi al meglio.”
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Mentoring aziendale > Give a Day > Una nuova fonte di energia
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«Non mettevo più piede in una classe da quando ero io stessa una studentessa:
mi sentivo
elettrizzata ed emozionata insieme.”
ROSANNA NAPOLITANO, DIRIGENTE DI CREDIT SUISSE
SONO LORO CHE HANNO DONATO “QUALCOSA” A ME
La storia di una banker che ritorna tra i banchi di scuola
Rosanna Napolitano è approdata in Credit Suisse 15
anni fa, forte di una carriera in banca già avviata
e con una solida formazione economica alle
spalle. Nel 2009 ha partecipato per la prima volta
a Our Community, il programma di economia e
cittadinanza di Junior Achievement per le classi
quarte e quinte della scuola primaria.
Perché Our Community? “Per il programma
aziendale globale Give a Day, i dipendenti Credit
Suisse hanno la possibilità di donare un giorno
ogni anno ad attività filantropiche. Io ho aderito
al progetto JA con grande entusiasmo, spinta dal
desiderio di cimentarmi in un’esperienza diversa,
e soprattutto, di dare un contributo concreto alla
mia comunità; da mamma, mi ha attratto inoltre
l’opportunità di lavorare accanto ai bambini, di
impegnarmi per loro in un’iniziativa di volontariato.
Avere in tutto questo il beneplacito dell’azienda è
stato senza dubbio un valore aggiunto.”
“Non mettevo più piede in una classe da quando ero
io stessa una studentessa: mi sentivo elettrizzata
ed emozionata insieme. Da un lato è stato
fondamentale confrontarmi con l’insegnante, che mi
ha dato consigli preziosi sul mio giovane pubblico;
dall’altro ho impostato il mio intervento sullo
scambio e l’interazione con gli alunni, richiedendone
costantemente il feedback – una domanda a dire il
vero quasi superflua, data la grande spontaneità e
genuinità dei bambini.”
Qual è stato il momento più significativo? “Amo
raccontare un episodio in particolare, che ha
rappresentato per me una vera e propria lezione
di vita. Gli studenti avevano la responsabilità di
decidere quali attività e servizi avrebbero voluto
nella loro città; l’esercizio prevedeva dapprima
una riflessione individuale e di gruppo, infine
una decisione unitaria, espressione della volontà
collettiva e unanime della classe. Ho notato che tra
le ipotesi più gettonate dagli alunni sono emerse
la farmacia e l’ospedale, frutto evidentemente
della proiezione delle ansie dei genitori; una sola
bambina ha indicato nel WWF il suo ‘servizio’ ideale:
nella veste di esperta d’azienda JA
e racconta la sua relazione con gli alunni
della classe IV B della scuola primaria
Gonzaga di Milano.
movendo da un iniziale isolamento, è riuscita a
motivare con tanta forza e decisione la sua scelta, da
persuadere l’intera classe ad abbracciarla. Ritengo che
il coraggio di quella bambina nel portare avanti le idee
in cui credeva sia esemplare, così come la sua fiducia
in valori positivi a volte dimenticati dagli adulti.”
E il più divertente? “Ricordo con affetto e tenerezza
anche uno studente che, nell’analizzare le
caratteristiche della propria realtà locale, enumerava
gli svantaggi dell’abitare nelle vicinanze di un
ospedale: il bambino lamentava di non avere tempo
a sufficienza per sconfiggere la paura del prelievo
del sangue durante il breve tragitto; al contrario,
il percorso in auto con mamma e papà verso un
ospedale lontano, le loro parole di conforto, lo
avrebbero consolato e rassicurato.”
Rosanna Napolitano riassume così la sua avventura tra
i banchi di scuola: “A conclusione di questa stimolante
esperienza, ho cercato di trasmettere ai miei colleghi
tutta l’energia che avevo raccolto dai bambini, tanto
che sono diventata io, per così dire, il primo sponsor di
Our Community in azienda. In un anno i volontari di
Credit Suisse sono triplicati e anch’io, ovviamente, ho
intenzione di tornare in classe!”
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Business leader > Insegnare i programmi JA > Un esercizio necessario
GRAZIELLA GAVEZOTTI, AMMINISTRATORE DELEGATO DI EDENRED
LA FRESCHEZZA DI UN MONDO IN CRESCITA
Un team building inedito: i consiglieri
di Junior Achievement Italia si
riuniscono presso l’Istituto
Comprensivo Madre Teresa
di Calcutta di Milano per
sviluppare, come esperti
d’azienda d’eccezione, il
programma Io e l’economia.
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di sacrificare la comprensione altrui al gusto del parlar
bene e alla soddisfazione personale. In questo senso
consiglierei senz’altro ad altri senior leader attivi in Italia
di vestire almeno una volta i panni dell’esperto d’azienda
Junior Achievement, un’avventura utile se si vuole
arrivare alla sinteticità e all’essenzialità del linguaggio.”
Inoltre, secondo l’Ad, in classe “è andato in scena, di
fatto, un incontro tra diversi: agli occhi degli studenti
io incarnavo l’altro, non solo per la mia età e il vissuto
differente, ma per la realtà e il mondo stesso di cui ero
portavoce.” Proprio la componente della diversità “ha
suscitato nei ragazzi grande attenzione e curiosità, e in
me la ferma volontà di aderire alle loro attese. Spero di
esserci riuscita.”
Junior Achievement
rappresenta per me
la freschezza
di un mondo in crescita.
Primavera 2010: un appuntamento insolito per i
consiglieri di Junior Achievement Italia, abituati alle
scrivanie e ai corridoi sobri e silenziosi delle loro aziende.
Tutto un altro mondo alla scuola Madre Teresa di
Calcutta quando il suono della campanella e l’allegro
vociferare degli alunni scandiscono il passaggio tra una
lezione e l’altra. Ma, con sorpresa, questa volta in classe
non entrano i soliti docenti ma i dirigenti delle aziende
partner di JA. E così un’ottantina di tredicenni milanesi
hanno l’opportunità di conoscere da vicino persone del
calibro di Graziella Gavezotti, Amministratore Delegato
di Edenred. Per esempio.
“Ho trovato davvero interessante il processo di
semplificazione del linguaggio, uno sforzo necessario
che mi sono imposta per farmi comprendere dai
ragazzi,” spiega Graziella Gavezotti. “Ho notato infatti
che tendiamo spesso ad abituarci a una comunicazione
eccessivamente articolata: in tal modo si corre il rischio
Ma ha senso per una realtà quale Edenred promuovere
il volontariato aziendale attraverso i programmi di
Junior Achievement? “Sì, e per due motivi: innanzitutto
perché la nostra azienda offre servizi di relazione, che
incidono sui comportamenti e sulla qualità della vita;
e in quest’ambito rientrano le iniziative di volontariato
aziendale.” Di più: “La mission dell’Associazione è coerente
con la fiducia che Edenred nutre nell’innovazione,
nei contenuti, nel cambiamento. Noi siamo fatti
così: non abbiamo paura di investire nel futuro, nella
sperimentazione, nella condivisione delle idee.”
È dunque importante per un’azienda e le sue persone, e
più in generale per il Paese, investire nell’area
Education? “Naturalmente questa è una domanda
retorica”, sorride. “Come un’azienda è chiamata a
elaborare piani strategici efficaci per garantirsi una
crescita futura, allo stesso modo essa non può ignorare
che costruire il domani significa coinvolgere le giovani
generazioni e quanti non hanno ancora fatto il loro
ingresso nel mondo del lavoro. È questo il sistema più
sicuro e produttivo per assicurare lo sviluppo del Paese
e della società, il metodo più efficace per appianare le
conflittualità giovanili. Solo fornendo ai ragazzi cultura,
educazione, formazione si coltivano buone menti. E
tutti sappiamo che un Paese è tanto più attraente e
competitivo sul piano internazionale se è in grado di
investire sui propri giovani e coltiva i talenti di cui
dispone, specie in un contesto di concorrenza globale
sempre più stringente.”
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Azienda > Educazione finanziaria > CSR Communication Awards
CARDIF, LA COMPAGNIA ASSICURATIVA DI BNP PARIBAS
SE UN’AZIENDA SALE IN CATTEDRA
Investire nella scuola: una scelta win-win.
L’impresa ci guadagna in reputation e i dipendenti sono
più soddisfatti.
Volontariato d’impresa nella scuola ed educazione
finanziaria sono gli ingredienti che hanno permesso
a Cardif di aggiudicarsi il premio globale CSR
Communication Awards all’edizione 2010 della Insurance
Communications Cup di BNP Paribas Assurance.
È Cristina Santinoli l’ambasciatrice di Junior
Achievement, Communication Manager ed esperta
d’azienda per il programma didattico Io e l’economia
nel mondo: “La grande adesione e l’ottimo feedback
ricevuto dai colleghi, ansiosi di partecipare alla
seconda edizione del programma, ci hanno convinti
che questa era l’iniziativa più significativa intrapresa
dal nostro gruppo quest’anno.” A dimostrarlo anche
la presentazione dei volontari JA all’incontro annuale
dei dipendenti Cardif, accolti da un entusiasmo
generalizzato e dal sincero apprezzamento per
l’esperienza di cui si sono resi protagonisti.
Cardif sostiene dal 2009 Junior Achievement con il
programma Io e l’economia nel mondo per le scuole
secondarie di primo grado. Dopo aver accompagnato
alla scoperta dell’economia e del commercio
internazionale circa 300 studenti di Milano, l’azienda
ha deciso di raddoppiare il proprio impegno in
education con l’obiettivo di raggiungere oltre 600
ragazzi entro giugno 2011.
“Siamo convinti che il ruolo delle aziende leader sia
di crescere insieme alla società nel suo complesso”,
dichiara Isabella Fumagalli, Amministratore Delegato.
“La diffusione della cultura finanziaria nelle scuole è
indispensabile ai giovani per avvicinarsi al mondo del
lavoro, comprendere il valore della formazione come
investimento per il futuro e imparare a valorizzare le
proprie qualità e i propri interessi.”
E il percorso di formazione ideato da Junior
Achievement è stato giudicato da Cardif del tutto
coerente con i programmi aziendali di investimento
socialmente responsabile e con l’impegno della
compagnia nella promozione dell’educazione
finanziaria tra le giovani generazioni.
“È sicuramente l’iniziativa di responsabilità sociale
più adatta per un’azienda come la nostra. Ne emerge
un messaggio nuovo e positivo, oltre a un buon
connubio tra volontariato dei dipendenti e immagine
di un’azienda che sale in cattedra e propone un
modo nuovo di fare scuola, decisamente più vicino
alla realtà e alle esigenze del mondo del lavoro.”
Questi, in sintesi, i commenti dei partecipanti.
13
Crisi economica. Ansie per il futuro.
Disoccupazione giovanile.
Identity
Noi rispondiamo così:
Ispirare e sostenere i giovani
affinché possano consapevolmente scegliere
e costruire il proprio futuro personale e professionale.
Questa è la mission di Junior Achievement Italia.
Che significa anche:
Guardare in positivo al cambiamento.
Rendere i giovani protagonisti.
Condividere le buone prassi educative.
SHARE.
14
Crediamo
nelle nuove generazioni, naturale
riserva di energia positiva, di talento,
di competitività e innovazione: sono
l’espressione più fresca della creatività e la punta
avanzata del dinamismo dell’intera collettività.
Per questo, poiché rappresentano il nostro punto
di forza, non possono essere lasciate sole nel
cammino verso la realizzazione di sé, ma vanno
sostenute, valorizzate e incoraggiate. Con
il pensiero rivolto a loro, dobbiamo
saper proporre, decidere, agire.
Guardando lontano.
Crediamo
nello straordinario potenziale
delle risorse di cui la comunità
dispone: la scuola e l’impresa anzitutto,
fatte di insegnanti e di professionisti che,
tra le difficoltà, raccolgono con entusiasmo
la sfida della cittadinanza attiva, e
volontariamente dedicano tempo,
passione, competenze, professionalità
alle nostre iniziative di
educazione economica.
Inoltre, crediamo:
• nel valore della diffusione tra i giovani dei principi dell’economia e della cultura imprenditoriale
• nel ruolo della scuola come motore di crescita, socializzazione e sviluppo
• nel forte impatto educativo e motivazionale di un apprendimento attivo ed esperienziale
• nel potere della partnership, della collaborazione e del networking
• nello scambio intergenerazionale e nella dialettica cross-culturale
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Vision
In un contesto socio-economico globale, le
trasformazioni del mercato e dell’universo delle
professioni ci richiedono costante ridefinizione e
aggiornamento delle competenze acquisite e, insieme,
strategie di education più consone alle esigenze
attuali e future del mondo del lavoro. L’educazione
finanziaria e imprenditoriale rappresentano dunque
una componente essenziale dello sviluppo economico
e sociale: erogata sin dai primi anni della scuola
dell’obbligo, essa consente non solo di apprendere
concetti e contenuti concreti, affacciati sul mondo
reale, ma di acquisire soft skill, di avere cognizione
delle proprie scelte e formulare giudizi critici.
Un’adeguata preparazione economica favorisce
il benessere della persona in quanto cittadino,
lavoratore, consumatore.
Junior Achievement, nella consapevolezza che l’economia
sia in genere una materia facoltativa nella scuola italiana,
ritiene che l’istituzione scolastica debba poter trasferire
ai propri studenti anche quei contenuti economici
non previsti nei percorsi formativi tradizionali, utili
per comprendere meglio alcuni aspetti della realtà
nella quale essi vivono quotidianamente. Un sistema
d’istruzione sensibile al cambiamento, aperto all’Europa e
al resto del mondo, supportato dall’attenzione alle nuove
tecnologie, e fondato su una metodologia didattica
orientata al fare: questa è la scuola secondo noi.
Il nostro impegno si traduce pertanto in un’attenzione
costante alle esigenze dello studente, che deve essere
posto al centro del processo educativo: sperimentando
in ambiente protetto alcune delle logiche di mercato e
delle professioni, l’alunno si trova di fronte a occasioni
concrete in cui operare in prima persona, attivamente,
esercitandosi ad apprendere dall’esperienza – una
competenza fondamentale per fronteggiare il
cambiamento.
A tal fine, da anni promuoviamo il coinvolgimento
attivo del mondo economico-imprenditoriale
nella scuola, attraverso strutturati programmi di
mentoring, come innovativo strumento di confronto
intergenerazionale. La collaborazione tra insegnanti
e persone d’azienda, infatti, agevola e consente il
trasferimento di esperienze e conoscenze tra giovani e
adulti, studenti e professionisti.
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I NOSTRI PUNTI DI FORZA
Offriamo programmi di educazione economica ad alto contenuto esperienziale
per tutta la durata del ciclo scolastico
Sviluppiamo un progetto alternativo di responsabilità sociale che consente
ad aziende, fondazioni e istituzioni di investire nella scuola e scommettere
sui giovani
Progettiamo iniziative di mentoring aziendale che consentono di potenziare
le competenze trasversali dei professionisti (impiegati, manager, dirigenti,
imprenditori) che vi prendono parte
Favoriamo lo scambio di energie positive, contenuti e metodologie,
dall’impresa alla scuola, e viceversa
Connettiamo gli studenti italiani con coetanei di altri Paesi europei, Stati
Uniti e Africa
Siamo riconosciuti dalla Commissione Europea come best practice nella
formazione imprenditoriale per la scuola superiore
Ispiriamo gli insegnanti a una didattica innovativa, sfidante e coinvolgente
Premiamo l’eccellenza degli studenti e la leadership dei docenti
UN NETWORK GLOBALE
Junior Achievement è la più antica
e la più vasta organizzazione non
profit per la formazione economica
nella scuola.
1919
JA nasce negli Stati Uniti
Ciò che accomuna
Junior Achievement nel
mondo è la forte sinergia con le
imprese che consente di trasferire
contenuti economici e metodologie
tipicamente aziendali nella scuola. Ogni
realtà nazionale, tuttavia, possiede una
personalità forte e autonoma, capace di
declinare la “cultura JA” nel territorio,
nel tessuto produttivo e nella
situazione sociale del Paese
in cui opera.
123
I Paesi al mondo in cui opera
In Europa, Junior Achievement
Worldwide è rappresentata da JAYE Europe con sede a Bruxelles,
l’associazione che si pone come
punto di contatto con le varie
organizzazioni JA nazionali, le
aziende partner, le istituzioni
politiche europee.
9,7 milioni
Studenti raggiunti ogni anno
find out more @
330 mila
Esperti d’azienda presenti
nelle aule scolastiche
www.ja.org
www.ja-ye.org
17
AREE D’INTERVENTO
I programmi didattici, i workshop, le competizioni
nazionali e internazionali, e gli eventi proposti da
Junior Achievement alle scuole di tutta Italia sono
pensati per coprire l’intera durata del ciclo scolastico,
avendo come destinatari gli studenti dai 6 ai 19 anni.
Le iniziative sviluppate coprono le aree:
• Educazione imprenditoriale
• Alfabetizzazione finanziaria
Junior Achievement sostiene così lo sforzo di trasferire
ai giovani competenze chiave per la realizzazione
personale e professionale, per l’integrazione sociale, la
cittadinanza attiva e l’occupabilità – competenze che
possano incontrare le richieste di un mondo del lavoro
in rapida trasformazione. A tal fine l’Associazione si
propone come intermediario tra scuola e impresa, e
promuove partnership attive tra manager, imprenditori
e docenti, con l’intento di rendere gli studenti
consapevoli dell’influenza dell’economia nella società,
avvicinandoli all’universo delle organizzazioni e delle
professioni e, più in generale, alla realtà che li circonda.
Inoltre, la pedagogia dell’impresa reale e l’approccio
didattico del learning-by-doing rappresentano due
asset importanti per valorizzare le capacità del
singolo studente, che viene incoraggiato ad applicare
conoscenze, abilità e know-how per portare a termine
compiti e risolvere problemi. L’impegno di Junior
Achievement si traduce così in un’attenzione alle
esigenze dei più giovani, supportata dalla ricerca e
dall’aggiornamento costante delle tecniche pedagogiche,
su cui fondare iniziative efficaci e innovative.
Nella convinzione che il progresso continuo delle nuove
tecnologie renda necessario acquisire competenze
specifiche per far fronte al mondo digitale e alle
sue sfide inedite, l’Associazione intende educare i
ragazzi a muoversi nella società dell’informazione con
dimestichezza e spirito critico. Per questo, negli ultimi
anni, Junior Achievement ha sviluppato alcune iniziative
online di simulazione, virtual learning e utilizzo di
social network, che affiancano e arricchiscono la
didattica tradizionale, in linea con le sollecitazioni
dell’Europa sull’apprendimento permanente.
Junior Achievement crede infatti nell’opportunità di
apprendere, interagire e sperimentare il mondo anche
con la tecnologia, valore aggiunto nella formazione dei
giovani, se resi consapevoli dei rischi e delle potenzialità
annessi: grazie alla condivisione di informazioni e alle
reti collaborative i ragazzi producono e scambiano
target
Studenti 6 --> 19 anni
conoscenze, e attraverso simulazioni e attività online
osservano l’impatto delle loro scelte, acquisendo la
confidenza necessaria per applicare nella vita reale ciò
che hanno appreso a scuola.
Non è tutto. Ogni percorso didattico consente di
acquisire competenze sociali e civiche, in modo più
o meno articolato. Grazie a spunti tratti dalla realtà
che ascoltano o vivono, attraverso una modalità
partecipativa e condivisa, i ragazzi acquisiscono gli
strumenti più idonei ad assicurare una partecipazione
piena, efficace, responsabile e costruttiva alla vita civile,
sociale e lavorativa. In società sempre più diversificate
e basate sulla multiculturalità, la coscienza di sé e della
propria identità è il primo passo verso l’integrazione
e il cardine di una comunicazione interculturale
aperta, libera e senza pregiudizi: e tale è la garanzia del
benessere collettivo e individuale.
18
Il 72% degli studenti europei valuta i programmi JA come “fun and exciting”. Ma l’apprezzamento sulla loro efficacia va oltre la particolare metodologia didattica. Il 75% concorda con la frase “Participation in JA programmes provided a considerable challenge to me”. Quindi: programmi
Educazione imprenditoriale
Secondo Junior Achievement l’imprenditorialità è
una disciplina e in quanto tale può essere insegnata,
anche a partire dalle fasce più giovani della popolazione
scolastica. Un’adeguata educazione imprenditoriale
consente di sviluppare lo spirito di iniziativa e la
motivazione necessari per tradurre le idee in azione,
valorizzando creatività e spirito d’innovazione.
Per poter imparare a cogliere le opportunità, gli studenti
acquistano maggior consapevolezza di sé e del contesto
in cui vivono e operano quotidianamente, esercitandosi
a rivolgere lo sguardo al “mondo reale”, fuori dalle mura
degli edifici scolastici.
I programmi di imprenditorialità offerti da Junior
Achievement intendono trasmettere ai più giovani
l’entusiasmo e il coraggio della progettualità e, insieme,
la determinazione a raggiungere i propri obiettivi, con
proattività, apertura mentale e senso di responsabilità,
creatività e spirito innovativo: la capacità di essere
sempre “un passo oltre”, di pensare “out of the box.”
L’esperienza data dai programmi JA consente di
rafforzare il rendimento scolastico nei gruppi disciplinari
economico e tecnologico e si rivelano favorevoli anche
per lo sviluppo di quelle soft skill per le quali la scuola
dovrebbe garantire la completa realizzazione.
Gli studenti, spinti ad essere soggetti attivi della propria
crescita, stendono il loro curriculum vitae, simulano
un colloquio di selezione, costituiscono mini-imprese
all’interno delle quali “agiscono” il ruolo di una specifica
figura aziendale. Inoltre, grazie al contributo prezioso
degli adulti – insegnanti ed esperti d’azienda –, hanno
modo di confrontarsi con esperienze e vissuti individuali
diversi, con testimonianze dirette di vita quotidiana e
professionale, imparano a conoscere i percorsi di carriera
e studiano le varie realtà aziendali o bancarie da una
prospettiva privilegiata.
Alfabetizzazione finanziaria
L’educazione finanziaria prevede da un lato
l’apprendimento dei concetti finanziari di
base, e dall’altro l’applicazione di tali concetti
all’elaborazione di decisioni autonome in termini di
gestione di denaro, risparmio e investimenti.
La gravità della crisi economica ha reso evidenti e
preoccupanti i limiti della preparazione finanziaria
dei cittadini italiani, portando inoltre alla
consapevolezza generalizzata dei rischi cui è esposto
chi non dispone di adeguate competenze in materia.
Dunque, l’erogazione di iniziative di financial literacy
sin dagli anni della scuola dell’obbligo risulta tanto
19
didattici divertenti e interattivi, ma anche sfidanti e impegnativi. E che lasciano il segno: per il 27% l’esperienza con JA ha consentito di
modificare i propri obiettivi per il futuro. (Business Skills: a Survey on JA-YE Participants)
più necessaria e urgente, soprattutto se si considera
che bambini, adolescenti e giovani sono agenti
economici strategici del mercato globale, sollecitati
dal marketing, soggetti a forti pressioni al consumo e
parte attiva nelle scelte d’acquisto familiari.
Junior Achievement, in linea con le indicazioni
dell’OCSE, l’Organizzazione per la Cooperazione
e lo Sviluppo Economico, interviene nel processo
educativo, con l’intento di fornire alle giovani
generazioni competenze, conoscenze e abilità per un
agire più consapevole e per una scelta più informata,
favorendo così la promozione socio-economica
sostenibile del singolo e della comunità.
I programmi didattici di educazione finanziaria
dell’Associazione, nello specifico, trasmettono agli
studenti alcuni elementi utili a definire meglio dove
spendere, quando risparmiare, in che modo gestire
un budget, come riconoscere i principali prodotti
e servizi bancari, per indirizzare i consumatori e i
lavoratori di domani verso l’accesso al credito e la
valutazione dell’ammontare sostenibile, verso la
pianificazione e la gestione di piani finanziari.
Pur nella difficoltà di prevedere il senso
dell’evoluzione dell’economia mondiale e del
mercato del lavoro, in cui molte delle professionalità
future ad oggi non esistono ancora, certo è che le
conoscenze e le competenze finanziarie sono sempre
più richieste al cittadino e al lavoratore, come
elemento indicativo di crescita sia per gli impiegati
sia per i manager, e come motore del benessere
individuale nel breve e nel lungo periodo.
GOVERNANCE
Le scelte strategiche e le attività operative di Junior
Achievement Italia sono garantite da un modello
organizzativo snello e che collega gli organi di
governo, di gestione e di controllo.
L’Assemblea dei Soci è l’organo sovrano a cui
spettano le decisioni fondamentali per la vita
dell’Associazione e le delibere economico-finanziarie.
I Soci, distinti in Partner, Sostenitori e Amici,
rivestono un ruolo di indirizzo e strategia.
L’Assemblea nomina il Consiglio di Amministrazione,
formato da almeno tre soci, che resta in carica per
tre anni con possibilità di essere rieletto. Il Consiglio
di Amministrazione, a sua volta, elegge il Presidente
(che è anche il rappresentante legale), il Tesoriere e il
Segretario.
Il ruolo tecnico è affidato a un Direttore Generale
supportato da alcuni collaboratori.
Consiglio di Amministrazione
tinyurl.com/ja-governance
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20
Junior Achievement Italia: una storia di successo
2002
Crack argentino: la crisi finanziaria è dietro l’angolo; si sviluppa
2003
l’idea di avviare in Italia un progetto di educazione finanziaria
nella scuola, nasce Junior Achievement Italia su iniziativa
di Citi e Gucci. Il primo Presidente è Luca Toniutti, Ad di Citi.
JA entra nel network JA-YE Europe.
10 scuole secondarie di primo grado sperimentano
Io e l’economia con la partecipazione del primo
nucleo volontario di esperti d’azienda.
In autunno parte il programma di educazione
imprenditoriale nella scuola superiore Impresa in
2004
azione.
Si tiene la prima edizione del Premio
Nazionale Migliore Impresa JA ospitato
a Palazzo Mezzanotte in Borsa
Italiana a Milano. Vince Star Light JA
dell’Istituto Imiberg di Bergamo. Per la
prima volta una classe italiana
partecipa alla XV JA-YE Europe
Company of the Year Competition
a Malta. Si avvia la partnership con
Consorzio PattiChiari che consentirà di
raggiungere nell’anno scolastico oltre
10 mila studenti nelle principali città
italiane con Io e l’economia.
2005
2006
JA amplia il proprio portfolio con i programmi Io e
l’economia nel mondo per la secondaria di primo grado ed
Parte Our Community …scopriamola insieme! con il sostegno
Etica in azione per la superiore. Parte il primo training per
del Gruppo Capitalia.
l’insegnamento dell’imprenditorialità dedicato ai docenti
Impresa in azione viene citato dalla Commissione
della scuola superiore. Tre docenti italiani partecipano
Europea come best practice di educazione
all’European Summit of Educators di JA-YE Europe.
imprenditoriale nella scuola superiore. JA Italia
Enjoy JA, l’impresa di studenti dell’Imiberg di Bergamo,
partecipa al gruppo di lavoro della DG Imprese e Industria sulle
vince il premio come Best Overall Company alla fiera
mini-imprese di studenti.
europea in Croazia e si classifica come Migliore Impresa
Snap JA dell’Istituto Fermi di Pontedera vince la seconda edizione
JA italiana alla competizione nazionale in Borsa Italiana.
del Premio Nazionale Migliore Impresa JA e si aggiudica il
Nascono il Comitato JA Network che riunisce i partner
riconoscimento di High International Potential alla JA-
regionali che sostengono Impresa in azione e il Comitato
YE Europe Company of the Year Competition.
JA Alumni che raduna gli ex-studenti imprenditori. Un
Giuliano Malacarne, nuovo Ad di Citi, viene nominato Presidente.
Natale a Impatto Zero: JA compensa le emissioni derivanti
dall’uso di carta per i materiali didattici.
21
2010
Gli studenti italiani vincitori del primo Innovation & Creativity Challenge partecipano alla finale europea
di Bruxelles.
A Cagliari si tiene la XXI JA-YE Europe Company of the Year Competition, per la prima volta in Italia.
BIZ Factory premia gli studenti dell’Istituto Malignani 2000 di Cervignano del Friuli con l’impresa Clean
Beach Project JA che vincono il premio Città dell’Impresa Innovation Award alla tappa europea
e sono citati nell’Albo delle Eccellenze del MINISTERO DELL’ISTRUZIONE.
Armando Persico dell’Istituto Imiberg si aggiudica il riconoscimento di miglior docente d’Europa,
mentre Lucia Oldrati del Luzzatti-Gramsci di Mestre è la “JA Teacher of the Year” italiana.
Si tiene il secondo Innovation & Creativity Challenge con la collaborazione di Citi Foundation sul futuro
della banca e i moderni strumenti di pagamento.
2009
JA partecipa all’Anno Europeo della Creatività e
dell’Innovazione.
Nokia sostiene il primo Innovation & Creativity Challenge sul tema delle
tecnologie della comunicazione.
Banca Popolare di Milano contribuisce alla partecipazione di 5 scuole
italiane alla fiera europea in Norvegia. Il gruppo Engraving Your Life
JA dell’Istituto Imiberg di Bergamo vince il premio Accenture
EwB High Potential Award. A Stra (Venezia) si tiene la fiera nazionale
delle Imprese JA durante il Salone d’Impresa. Start Business del Pesenti
di Bergamo è la “Migliore Impresa JA” a BIZ Factory e partecipa alla
competizione europea in Olanda. Style 4Fun dell’Istituto Fermi di
Pontedera ritira il premio Accenture EwB High Potential Award.
Marilina Saba del Fermi di Pontedera vince per la seconda volta il premio “JA
Teacher of the Year.”
Stefano Scabbio, Ad di Manpower Italia, è il nuovo Presidente.
L’educazione finanziaria nelle scuole diventa un’emergenza e dal Senato nasce
una proposta di legge.
2007
2008
Con Consorzio PattiChiari parte l’iniziativa itinerante
Istituto IARD realizza la prima indagine sull’impatto dell’educazione
La Settimana dell’Educazione Finanziaria.
imprenditoriale nella scuola superiore “Giovani, economia e spirito
Si tiene a Reggio Calabria la prima Fiera Nazionale
imprenditoriale.”
delle Imprese JA.
iTeam dell’Istituto Imiberg di Bergamo vince il premio come
Prima edizione di BIZ Factory, l’evento che premia
Best Overall Company alla fiera europea in Romania.
la creatività e lo spirito imprenditoriale dei giovani dai
Gli studenti dell’Istituto Maria Consolatrice di Milano brevettano
12 ai 19 anni. Premiata YouVisit.it dell’Imiberg.
la loro idea imprenditoriale (lo Spesello) grazie al contributo del
Vengono istituiti i riconoscimenti alle aziende, ai
Gruppo Giovani Imprenditori di Assolombarda.
volontari e ai docenti più impegnati. Marilina
JA festeggia i suoi primi 5 anni di attività nelle scuole
Saba dell’Istituto Fermi di Pontedera è la prima “JA
E RICEVE il premio internazionale JA Worldwide
Teacher of the Year”.
Outstanding New Member Nation.
JA partecipa alla Global Entrepreneurship
Il Ministero dell’Istruzione accredita JA tra gli enti per la
Week con l’iniziativa Nice Inside rivolta a
formazione e l’aggiornamento professionale dei docenti.
studenti universitari di tutta Europa. Karen Wilson di
Eltech JA, impresa di studenti dell’Istituto Pesenti di Bergamo,
Kauffman Foundation interviene all’evento.
vince il Premio Nazionale e partecipa alla competizione
Parte Enterprise without Borders per la creazione di
europea a Berlino.
joint-venture tra le scuole superiori europee.
Our Community si arricchisce di un concorso il cui premio è una
visita alla più vicina Oasi WWF.
22
23
MISSIONE RESPIRO 24
OUR COMMUNITY...SCOPRIAMOLA INSIEME! 24
IO E L’ECONOMIA 25
IO E L’ECONOMIA, COMUNITÀ E AMBIENTE 25
IO E L’ECONOMIA NEL MONDO 26
IMPRESA IN AZIONE 26
ENTERPRISE WITHOUT BORDERS 27
ETICA IN AZIONE 27
BANKS IN ACTION 28
Gallery
programmi
didattici
24
25
26
Gallery programmi didattici
7-9
anni
Nel 2009 nasce Missione Respiro, un percorso di
educazione economica e promozione della salute tra
gli alunni della scuola primaria.
Se “salute non identifica più semplicemente la cura
della malattia ma, prima ancora, la promozione del
benessere e lo sviluppo delle capacità personali”,
come si legge nel Libro Bianco 2009 del Ministero del
Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, Missione
Respiro intende offrire strumenti ed esempi per
favorire una crescita sana e stili di vita sostenibili.
L’attenzione posta al respiro, tema importante per
i più piccoli sempre più colpiti da asma e altre
malattie respiratorie, viene affrontata attraverso
racconti e role playing che consentono di sviluppare
abilità quali pensiero critico e problem solving
necessarie per saper interpretare e affrontare al
meglio le condizioni di vita e i compiti di sviluppo
caratteristici di questa età, diminuendo così il rischio
di incorrere in situazioni a rischio.
2009/2010
Studenti
725
Classi
29
Esperti d’azienda
17
Ore donate dall’azienda alla scuola
348
tinyurl.com/ja-missione-respiro
9-11
anni
Spiegare l’economia ai più piccoli può apparire
un’impresa complessa poiché in questa età molte
cognizioni e modalità di ragionamento sono ancora
legate al “concreto” e tante nozioni diventano
facilmente comprensibili solo se pensate come
operazioni pratiche.
La scuola primaria non fornisce conoscenze specifiche
di economia, tuttavia gli alunni hanno a loro favore
le informazioni e le impressioni che derivano
dall’esperienza familiare e sociale. La comunità di
appartenenza, sia essa il quartiere di una grande città o
il paese di provincia, offre la possibilità di riconoscere i
meccanismi e gli attori che regolano l’economia locale
e il flusso del denaro partendo dall’esperienza personale
e quotidiana degli alunni. Già in età prescolare, infatti,
i bambini cominciano a osservare i loro genitori
scambiare denaro, utilizzare carte di credito, effettuare
acquisti o attuare strategie di risparmio.
Professioni, Stato e tasse, banche, servizi pubblici e
commerciali sono i temi affrontati in questo progetto
di educazione economico-finanziaria per la scuola
primaria.
2009/2010
Studenti
5050
Classi
203
Esperti d’azienda
Ore donate dall’azienda alla scuola
tinyurl.com/ja-our-community
49
1624
27
Gallery programmi didattici
12-14
anni
È lo storico programma didattico di Junior
Achievement, attivo nelle scuole secondarie di primo
grado dal 2003. Apprezzato da insegnanti, studenti
ed esperti d’azienda, insegna in modo divertente e
interattivo alcuni concetti di orientamento scolastico
ed educazione finanziaria.
Gli studenti scoprono che le loro scelte professionali
future si basano anche sulle decisioni attuali; è
fondamentale, quindi, acquisire fin da questa età la
consapevolezza delle proprie capacità, inclinazioni
e interessi. Conoscenze e impegno hanno un valore
e, nel mercato del lavoro, sono scambiate con lo
stipendio. Saper gestire le proprie finanze e operare le
giuste scelte di spesa, risparmio e investimento sono
i presupposti per garantire e accrescere il proprio
benessere economico e sociale.
Ciò che caratterizza questa proposta didattica, unica
nella scuola italiana, è la possibilità di simulare
alcune scelte professionali e finanziarie attraverso
strumenti e modalità tipiche del mondo del lavoro. Le
classi analizzano alcuni esempi di curriculum vitae,
simulano dei colloqui di selezione, compilano un
budget e scelgono tra gli strumenti di pagamento.
2009/2010
Studenti
8885
Classi
380
Esperti d’azienda
40
Ore donate dall’azienda alla scuola
3040
tinyurl.com/ja-io-economia
tinyurl.com/ja-educazione-finanziaria
(Educazione finanziaria. Una nuova generazione di
risparmiatori)
12-14
anni
Questa esperienza didattica intende sensibilizzare
gli studenti su temi etici e sociali fondamentali
per crescere e interagire nella propria comunità di
riferimento. I partecipanti apprendono i concetti
economici di sostenibilità, stakeholder, valori e
patrimonio culturale. Tramite attività di gruppo e
role playing risolvono alcuni dilemmi etici e casi
aziendali reali.
L’esperienza quotidiana degli alunni, la convivenza
reciproca, il rispetto delle norme, dei valori e delle
aspettative altrui stanno alla base delle attività ludicodidattiche.
Vestendo i panni di alcune figure chiave che animano
una comunità, i ragazzi mettono in scena la storia di
una società immaginaria alle prese con alcuni problemi
ambientali e sociali tipici della moderna economia.
Solo dopo un’attenta analisi dei valori in gioco e delle
legittime attese di tutti i personaggi, saranno in grado
di comprendere e difendere i comportamenti e le
richieste di tutti i “portatori di interessi.”
2009/2010
Studenti
Classi
Esperti d’azienda
Ore donate dall’azienda alla scuola
tinyurl.com/ja-comunita-ambiente
225
9
2
108
28
Gallery programmi didattici
13-14
anni
Al terzo anno della scuola secondaria di primo grado
gli alunni ampliano le loro conoscenze storicogeografiche e si avventurano alla scoperta del mondo.
I rapporti tra le Nazioni e i meccanismi che regolano
gli scambi internazionali sono gli argomenti principali
del programma Io e l’economia nel mondo che
introduce l’economia globale e spiega come i flussi di
merci, servizi, capitali e persone influenzano, spesso
inconsapevolmente, le attività quotidiane.
Gli studenti scoprono i ruoli e le responsabilità delle
istituzioni economiche internazionali, comprendono
l’importanza di conoscere la lingua inglese e le
moderne tecnologie in ambito lavorativo e di
avvicinarsi alle culture locali per operare con successo
in un’economia dello scambio e della conoscenza.
Il programma attinge sia a contenuti finanziari sia di
imprenditorialità e si è rivelato un utile strumento
per arricchire il processo di integrazione degli alunni
stranieri, attraverso alcuni elementi di educazione
interculturale e l’analisi dei valori e delle motivazioni
economiche che spingono al cambiamento.
2009/2010
Studenti
350
Classi
14
Esperti d’azienda
11
Ore donate dall’azienda alla scuola
112
tinyurl.com/ja-economia-mondo
16 -19
anni
L’esperienza a più forte impatto educativo tra le
proposte didattiche di JA, attiva in tutta Europa
e riconosciuta dalla Commissione Europea come
migliore prassi di educazione imprenditoriale nella
scuola superiore.
Nel corso di un intero anno scolastico, la classe
realizza un progetto imprenditoriale completo, dalla
formulazione dell’idea di business alla concreta
realizzazione e vendita di un prodotto o servizio. Gli
studenti raccolgono il capitale sociale e attuano strategie
di investimento, suddividono le responsabilità per aree
e funzioni aziendali, definiscono obiettivi e strategie di
crescita, attivano interazioni con la comunità locale e
con il mondo economico nel suo complesso.
Attraverso la partecipazioni agli eventi, fiere e
competizioni locali, nazionali ed europee, gli studenti
si confrontano con i coetanei, con le loro differenti
culture e visioni, con il mercato reale. Oltre ad essere
una proposta professionalmente orientante, consente
di riconoscere e potenziare competenze tecniche e
trasversali.
2009/2010
Studenti
2400
Classi
110
Esperti d’azienda
43
Ore donate dall’azienda alla scuola
4400
tinyurl.com/ja-impresa-azione
tinyurl.com/ja-giovani-economia
(Giovani, economia e spirito imprenditoriale (a cura
di: Istituto IARD)
29
Gallery programmi didattici
16-19
anni
Promuovere la conoscenza dei principi economici
alla base del mercato europeo e offrire un’esperienza
innovativa di formazione imprenditoriale in un
contesto globale, attraverso l’attivazione e la gestione
di una partnership con una classe straniera.
Enterprise without Borders (EwB) è un programma di
educazione imprenditoriale che incentiva la diffusione
di mini-imprese di studenti e la creazione di joint
venture e partnership commerciali con altre miniimprese straniere.
Attraverso un portale europeo e l’utilizzo dei principali
social network e strumenti di comunicazione
a distanza, gli studenti possono pubblicare le
presentazioni delle loro imprese JA, il catalogo dei
propri prodotti e servizi, scambiare idee con coetanei
stranieri e attivare relazioni di import-export.
2009/2010
Studenti
610
Classi
29
Esperti d’azienda
15
Ore donate dall’azienda alla scuola
696
tinyurl.com/ja-enterprise
17-19
anni
Gli ultimi anni della scuola superiore e il compimento
della maggiore età avviano una fase che porterà verso
una progressiva indipendenza dalla famiglia di origine
e una più attiva partecipazione al sistema sociale ed
economico. È il momento in cui le scelte scolastiche,
professionali, politiche, finanziarie assumono
un’importanza cruciale per la crescita e il futuro
dell’individuo.
Si affermano in modo sempre più netto la propria
identità personale e i propri valori. Le norme morali
cominciano a definirsi non semplicemente in quanto
legate a un gruppo con il quale si hanno legami
affettivi, ma connesse con il proprio ruolo all’interno
della società.
Con Etica in azione gli studenti apprendono che
le organizzazioni sono un complesso sistema di
relazioni interpersonali; riflettere prima di agire,
conoscere se stessi per sapersi relazionare con gli altri,
prendere consapevolezza dei propri comportamenti
e dell’impatto che essi esercitano sono i presupposti
necessari per contribuire al benessere personale e di
chi ci sta vicino.
2009/2010
Studenti
460
Classi
20
Esperti d’azienda
Ore donate dall’azienda alla scuola
tinyurl.com/ja-etica-azione
15
160
30
Gallery programmi didattici
17-19
anni
Interpretare alcuni temi chiave di economia,
risparmio e investimento in modo chiaro, concreto e
divertente.
Banks in Action consente di conoscere il mondo delle
banche da protagonisti e comprendere i meccanismi
che regolano il mercato finanziario.
Gli studenti studiano i principali prodotti e servizi
offerti dalle banche e analizzano gli elementi che
ne determinano i tassi di interesse. Comprendono
le azioni di marketing e di Ricerca & Sviluppo e
valutano le possibili carriere nella finanza.
Attraverso le video-lezioni in lingua inglese, i giochi
da tavolo e le esercitazioni proposte nel kit didattico
e la simulazione online, gli studenti sperimentano i
risultati delle loro scelte strategiche in un ambiente
competitivo e si sfidano con altri ragazzi italiani ed
europei per aggiudicarsi il titolo di Bank of Choice,
cioè la banca di fiducia dei risparmiatori.
2009/2010
Studenti
470
Classi
20
Esperti d’azienda
16
Ore donate dall’azienda alla scuola
320
tinyurl.com/ja-banks
Banks in Action Challenge
Educazione finanziaria, tecnologia, problem solving,
fiuto per gli affari e strategia. Questi gli ingredienti
del Banks in Action Challenge che completa le lezioni
previste dal programma e consente di avvicinarsi, in
modo divertente e attuale, al mercato finanziario.
Gli studenti assumono il controllo di una banca e, nel
corso del gioco, devono:
•
•
•
•
Attrarre depositi e concedere prestiti
Definire i tassi di interesse sui depositi e sui
prestiti a breve e lungo termine
Decidere quanto spendere per strategie di
marketing che possano attrarre i clienti
Decidere quanto spendere per strategie di
Ricerca & Sviluppo che possano ridurre i costi di
gestione
Durante la gara, che viene svolta prima in classe e
successivamente a livello nazionale ed europeo, ogni
squadra-banca ha l’obiettivo di raggiungere il più
alto Bank Performance Index possibile, sinonimo di
attenzione alle esigenze della clientela ed efficacia
delle scelte strategiche.
Strumenti quali grafici, tabelle, bilanci, report di
settore, uniti ai suggerimenti offerti dai dipendenti
virtuali e dai blogger finanziari, consentono, round
dopo round, di correggere la strada intrapresa e
massimizzare il proprio BPI.
31
Gallery
eventi
didattici
32
INNO
VATION
& CREA
TIVITY
CHAL
LENGE
una
competizione
di 24 ore per
risolvere con
creatività e realismo
un problema
aziendale
Durante la Global Entrepreneurship Week e nell’ambito
delle celebrazioni per l’Anno Europeo della Creatività
e dell’Innovazione, si è svolta a Milano il 19 e il 20
novembre 2009 l’edizione italiana dell’Innovation &
Creativity Challenge, il laboratorio dedicato agli studenti
degli ultimi anni della scuola superiore. Il progetto,
sostenuto dalla Commissione Europea DG Istruzione e
Cultura, coinvolgerà in 3 anni circa 7.800 ragazzi in 13
Paesi europei.
Grazie al particolare format didattico, una competizione
di 24 ore per risolvere con originalità e realismo un
problema aziendale, questa esperienza consente di
sviluppare conoscenze e competenze con una modalità
che diverte ed entusiasma.
Creati i team, i ragazzi ricevono una specifica sfida
aziendale (il business challenge) che devono risolvere
attraverso l’elaborazione di una soluzione innovativa, la
redazione di un business plan e la preparazione di una
presentazione da tenersi in pubblico. Uniche risorse,
un PC con collegamento a Internet e l’esperienza di un
manager d’azienda, pronto a fornire la propria consulenza.
La prima prova da affrontare è quella di imparare a
conoscersi, adattarsi reciprocamente e condividere
Partecipanti
Studenti
Classi
Esperti d’azienda
Esperti d’azienda come giudici
Ore donate dall’azienda alla scuola
80
14
9
4
112
un metodo di lavoro efficiente. In una vera e propria
corsa contro il tempo, solo un’adeguata organizzazione
interna, un’accurata pianificazione delle attività e
delle risorse a disposizione, unita alla condivisione
di conoscenze e idee (peer-to-peer education),
consentiranno a un gruppo eterogeneo di trasformarsi
in una vera squadra, e ai suoi membri di sperimentare
e potenziare le proprie capacità di interazione,
negoziazione, problem solving; attitudini queste,
spesso poco valorizzate dalla didattica tradizionale.
Nel 2009 l’iniziativa è stata organizzata con la
partnership di Nokia. Nell’attuale scenario economico e
sociale dai labili confini tra reale e virtuale, il business
challenge di questa edizione, Smart in the City, ha
portato i ragazzi a riflettere sulle applicazioni della
tecnologia mobile e della multimedialità per migliorare
la qualità della vita urbana.
I vincitori dell’edizione 2009, selezionati
dall’insindacabile giudizio di una giuria di docenti
universitari, dirigenti d’azienda e rappresentanti
di associazioni imprenditoriali, hanno ideato un
telefono a ologramma tridimensionale, pensato
specificamente per un mondo aziendale sempre più
connesso; ad EYE VISION – questo il nome del miglior
team italiano – è stata all’unanimità riconosciuta la
33
capacità di presentare un progetto innovativo in modo
accattivante e coinvolgente. A maggio 2010, i ragazzi
di Eye Vision sono volati a Bruxelles per partecipare,
in rappresentanza del nostro paese, all’European
Innovation & Creativity Challenge.
Gli studenti vincitori sono:
• Silvia Di Mauro del Marignoni-Polo di Milano
• Paolo Rizzi del Terragni di Como
• Niccolò Sala del Calvino di Rozzano
• Marica Rizzo del Mattei di Rho
• Simone Colombo del Facchinetti di Castellanza
• Fabio Latino del Maria Consolatrice di Milano
www.unleashingideas.org
www.create2009-italia.org
Il video dell’edizione 2009
tinyurl.com/ja-creativity
I commenti degli studenti partecipanti alla finale di Bruxelles
nel maggio 2010.
34
L’ENTUSIASMO DI ESSERE PROTAGONISTI A SCUOLA
è uno
spazio di
apprendimento, non
solo per le nuove
generazioni ma anche
per il mondo
adulto
A coronamento di un anno scolastico vissuto
all’insegna dell’imprenditorialità, per gli studenti
di Impresa in azione arriva il momento di
veder premiati gli sforzi compiuti, il talento,
l’intraprendenza e il fiuto per gli affari, l’originalità
delle idee di business diventate realtà.
Questo momento è BIZ Factory.
Ogni anno centinaia di giovani provenienti da tutta
Italia si incontrano e si sfidano a colpi di innovazione
nella manifestazione nazionale targata Junior
Achievement, un contenitore che ospita giochi,
convegni, mostre, workshop. Tre giornate riservate
agli entusiasti della creatività, in cui l’evento più
atteso è proprio il Premio Nazionale Migliore
Impresa JA. Solo le classi migliori possono accedervi,
dopo aver superato il road-show delle selezioni
regionali: sono le imprese di studenti con il più alto
livello di innovazione, le più interessanti strategie di
marketing, il più spiccato spirito imprenditoriale.
Nel corso della finale nazionale un’autorevole giuria
presieduta dal Professor Carlo Alberto Carnevale
Maffé di SDA Bocconi e composta da dirigenti
d’azienda, imprenditori e docenti universitari è
chiamata a valutare la BIZ Gallery, l’esposizione
pubblica delle Imprese JA, e ad assegnare i BIZ
Partecipanti
Studenti
Classi
Esperti d’azienda come giudici
Ore donate dall’azienda alla scuola
125
18
10
136
Award, riconoscimenti ai progetti aziendali
presentati con tenacia e determinazione dagli
studenti: business plan, marketing, produzione,
commercio, responsabilità sociale d’impresa,
brevetto, bilancio sono solo alcuni dei concetti che
i ragazzi dimostrano di aver appreso al termine
dell’esperienza, sperimentandoli in prima persona.
La vittoria proietta la Migliore Impresa JA in Europa
in rappresentanza dell’imprenditorialità dei giovani
italiani alla competizione internazionale, la JA-YE
Company of the Year Competition.
La valorizzazione delle eccellenze, la promozione
dei giovani talenti è la cifra di Junior Achievement,
sintetizzata da BIZ Factory e riconosciuta a
livello istituzionale: per il suo valore formativo il
laboratorio non stop di economia e imprenditorialità
ha ottenuto i patrocini della Commissione Europea
e dei Ministeri dell’Istruzione, della Gioventù e dello
Sviluppo Economico e la medaglia del Presidente
della Repubblica Italiana.
BIZ Factory è uno spazio di apprendimento, non solo
per le nuove generazioni ma anche per il mondo
adulto: BIZ Movie, l’originale training per i docenti
delle scuole superiori sui temi dell’imprenditorialità
e dell’intercultura, si affianca a BIZ Lab, il workshop
35
MAIN SPONSOR
SPONSOR
SPONSOR tecnico
che promuove lo scambio di idee, esperienze e best
practice tra gli insegnanti e i volontari d’azienda
coinvolti nelle iniziative di education Junior
Achievement; mentre il BIZ Forum si avvale della
partecipazione di illustri esponenti della cultura,
dell’istruzione, dell’arte e dell’economia per riflettere
su temi attuali, in un’ottica di confronto con la
giovane platea della manifestazione.
BIZ Factory è soprattutto un luogo di incontro e
scambio tra persone, idee ed esperienze.
www.jabizfactory.org
Il video dell’ultima edizione
tinyurl.com/biz-factory-2010
Roberto Locatelli, campione mondiale di motociclismo, interviene a BIZ Factory 2010
per testimoniare la passione e l’impegno, il sogno e la sua realizzazione.
36
21st
Italy, Cagliari
July 20th-23rd 2010
JA-YE Europe
Company
of the Year
Competition
creatività,
innovazione e
imprenditorialità
MADE IN EUROPE
La sfida europea degli studenti-imprenditori
La ventunesima edizione della JA-YE Company of
the Year Competition per la prima volta in Italia
Dal 20 al 23 luglio Cagliari ha ospitato il prestigioso
evento internazionale, tappa conclusiva del
programma Impresa in azione che ogni anno
coinvolge oltre 260 mila studenti delle scuole
superiori di 34 Paesi europei e del Mediterraneo.
Per tre giorni il capoluogo sardo ha accolto 170
studenti finalisti (vincitori nazionali nei rispettivi
Paesi d’origine) giunti a Cagliari per presentare
il proprio progetto d’impresa e contendersi il
riconoscimento di “miglior idea di business del 2010.”
Le strade del centro città si sono tinte di colore e
spirito multiculturale grazie agli stand di ogni Paese
partecipante in cui erano esposti i progetti in concorso.
Il trend dei progetti elaborati dagli studentiimprenditori è stato senza dubbio la green economy,
un’attenzione consapevole alla salvaguardia
dell’ambiente espressa attraverso l’utilizzo di
materiali riciclati e riciclabili.
Una seconda vita per i vecchi e usurati arredi
scolastici. Borse realizzate con i rifiuti delle officine
meccaniche. Bottiglie di vino usate che diventano
originali piatti grazie a un particolare processo di
riscaldamento. Legno, carta e materiali di scarto
che diventano accessori per bambole e articoli di
bigiotteria. Tutto è possibile combinando la passione
per l’ambiente con la creatività del riciclo!
Proprio quello che ha fatto il team vincitore
dell’edizione 2010 della competizione europea, la
Svizzera. I Pnööö-Team - questo il nome del gruppo
di studenti - hanno prodotto di oggetti di uso
quotidiano attraverso il riciclo delle camere d’aria
di biciclette. Il primo prodotto realizzato è stato
un astuccio destinato agli studenti della scuola
superiore, a cui si è aggiunta una cover per telefoni
cellulari, specificatamente progettata per iPhone.
Accanto al tema della salvaguardia ambientale, i
ragazzi hanno anche contribuito all’integrazione
delle persone disabili che sono state coinvolte
nella fase produttiva, offrendo loro la possibilità di
impegnarsi in un’attività specifica e aiutandoli a
sviluppare competenze professionali.
37
Anche l’Italia sul podio. Il progetto Poseidon Paper
presentato dal team Clean Beach Project JA (classe IV
Chimici dell’Istituto Malignani 2000 di Cervignano del
Friuli) si è aggiudicato l’Innovation Award, riconoscimento
conferito da Città dell’Impresa, associazione impegnata
nella diffusione della cultura d’impresa tra le giovani
generazioni in Sardegna.
Dall’Italia il testimone passa ora alla Norvegia,
designata a ospitare l’evento il prossimo anno. Non
si ferma il progetto di incontro diretto tra scuola e
impresa, la creazione di un’opportunità concreta per
gli studenti di conoscere da vicino la realtà aziendale,
un approccio esperienziale a quel “mondo del lavoro”
che li attende al termine del percorso di studi, un
fondamentale momento di confronto e integrazione
multiculturale, ma soprattutto un’occasione unica per
prendere coscienza delle proprie capacità, attitudini e
inclinazioni, indispensabile per indirizzare al meglio le
future scelte formative e professionali.
Partecipanti
Studenti
Classi
Esperti d’azienda come giudici
Ore donate dall’azienda alla scuola
170
38
13
360
Il video della Competizione Europea
tinyurl.com/ja-cagliari
Organizers
PARTNERS
EUROPEAN SIGNATURE AWARDS
event sponsors
38
Enterprise without Borders E LA CASE HISTORY ITALIANA:
per un’imprenditorialità globale, equa e solidale
Afreetrade, tra Africa e
libero commercio,
in cerca di dignità e
benessere collettivo
Gli studenti bergamaschi hanno gestito
per un intero anno scolastico la “filiale”
italiana di una joint-venture internazionale
alla quale hanno partecipato altri 52 ragazzi
dai 16 ai 19 anni di Portogallo, Finlandia,
Norvegia, Danimarca e Svezia e che si è
aggiudicata anche il Best Collaboration
Award alla Fiera Europea che si è tenuta
a Lisbona nell’aprile 2010. Il progetto è
sorto sul fertile terreno di Enterprise
without Borders, l’esperienza targata
Junior Achievement che si rivolge agli
allievi delle scuole superiori partecipanti
al programma Impresa in azione: l’intento
è quello di promuovere la conoscenza dei
principi economici alla base del mercato
europeo, offrendo ai ragazzi la possibilità di
partecipare attivamente alla costituzione
e alla gestione di mini-imprese e jointventure, in partnership commerciale con
altre mini-imprese straniere. Un’esperienza
innovativa di formazione imprenditoriale in
un contesto globale.
Ma cosa significa Afreetrade per i suoi
protagonisti? “Partiamo dal nome. Da
un lato free trade è espressione della
convinzione, declinata nel nostro piccolo,
che il libero commercio su scala mondiale
si traduca in dignità e benessere globale;
A
FREE
TRADE
Ancora
una classe
italiana sul podio
della XXI JA-YE Europe
Company of the Year
Competition di Cagliari.
Afreetrade JA-YE premiata
da Accenture con l’EwB
High Potential
Award
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We would like to thank th
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Timo & Antt
(docenti finlandesi)
dall’altro, la chiara assonanza con Africa introduce alla
questione fair trade, legandosi direttamente ai contatti
commerciali stabiliti dall’impresa con il Togo e il Kenia.”
Spiegano gli studenti.
“I nostri partner hanno condiviso tale filosofia,
contribuendo al suo concreto realizzarsi ognuno con il
proprio apporto singolare: mentre gli studenti norvegesi
si sono dedicati alla gestione del sito di Afreetrade e i
39
The travel to home gave me time to think on how much fun I had and how great the people of Afreetrade are.
I really had the time of my life and I just hope we can, somehow, relive the whole experience somewhere in the
future. I want to thank the Italians for providing us with such an experience. We did the work that was necessary
and we had a great time and a lot of wonderful experiences.
Daniel Costa
(studente portoghese)
ragazzi finlandesi hanno tenuto le fila della produzione
e della contabilità, Italia, Svezia, Danimarca e Portogallo
hanno ideato e disegnato gli oggetti artigianali poi
realizzati nei paesi in via di sviluppo e commercializzati
in Europa. Il nostro paese, in particolare, ha finanziato
con programmi di microcredito l’acquisto di materie
prime da parte delle donne togolesi, ha importato
e immesso sul mercato nostrano le tovaglie da loro
prodotte con procedimenti naturali, riconoscendone
il lavoro attraverso il fair trade. Anche i danesi hanno
intrattenuto rapporti privilegiati con il Togo, con cui
hanno collaborato alla realizzazione di una sciarpa
dotata di alloggiamento per cellulare e carte di credito,
un accessorio trendy e al contempo funzionale: tutto
ciò al di là delle differenze socio-culturali, che si sono
riflesse nella joint-venture, influenzando per esempio i
ritmi di lavoro. Il Portogallo si è rivolto a India e Brasile,
in virtù del passato recente e lontano in un certo senso
comune, mentre gli alunni svedesi hanno importato i
bracciali fatti a mano dalle donne Masai del Kenia”.
La joint-venture si è incontrata nel corso di alcuni
scambi culturali e durante gli eventi internazionali JAYE. Il primo meeting si è svolto a Bergamo e ha riunito
27 studenti e 8 docenti in una 4 giorni che ha alternato
momenti di lavoro di gruppo, riflessioni e definizione
delle decisioni strategiche, a esperienze ludiche e
culturali. Una gita in battello a Venezia e un pomeriggio
a Milano. L’ospitalità presso le famiglie degli studenti
italiani e la libertà lasciata dai docenti nei momenti
di svago, hanno consentito ai ragazzi di accelerare la
conoscenza reciproca e stabilire solidi legami di amicizia
con i “colleghi” stranieri.
Il progetto, sostenuto dalla Commissione Europea,
coinvolgerà entro la fine dell’anno scolastico
2010/2011 più di 20 mila giovani di 10 Paesi in
occasioni di scambio, eTwinning, project work
sul tema dell’imprenditorialità, promuovendo al
contempo i valori della diversità e dell’intercultura,
e l’utilizzo dei canali di comunicazione a distanza,
VoIP e social network come strumenti di interazione,
lavoro e produttività.
EUROPEAN PARTNER
REGIONAL PARTNER
40
L’impresa JA è
talento in erba
L’impresa JA è
energia allo stato puro
innovazione e fantasia
L’impresa JA è un’idea vincente nel cassetto…
e carte in regola per realizzarla!
L’impresa JA è un distillato di
Gallery Imprese JA
1
Friuli Venezia Giulia
Clean Beach Project JA
Primo premio Junior Achievement “Migliore Impresa JA 2010”
Dall’Istituto Malignani 2000 di Cervignano del Friuli,
la Poseidon Paper, un’innovativa carta artigianale
cloro-free prodotta a partire dalla vegetazione
marina: per risolvere il problema dello smaltimento
delle alghe marine sul litorale friulano, nel segno
della Green Economy.
Lombardia
Dream Company JA
Premio Nokia “Potenziale Internazionale”
Una joint-venture internazionale. Con un partner
italiano, la Dream Company dell’Istituto Pesenti di
Bergamo. Il risultato è Bip Bip, dispositivo elettronico
per la sicurezza dei motociclisti unico sul mercato.
2
3
41
Toscana
Growing Together JA
Premio Edenred “Valorizzazione e Territorio locale”
…Ovvero “Crescere insieme”, denominazione non casuale
per un’impresa che promuove attraverso attività ludiche
l’integrazione e la multiculturalità. Tuscanopoli, il gioco
da tavolo realizzato dall’Istituto Cattaneo di San Miniato
è un percorso a tappe con domande di cultura regionale.
Domande in italiano, ma anche in francese, inglese,
albanese, arabo e cinese!
http://growing.interfree.it/home.html
Veneto
Wom JA
Premio Alcoa “Innovazione e Progetto”
4
L’azienda meccatronica degli studenti dell’Istituto
Luzzatti-Gramsci di Mestre promuove l’uso
consapevole e responsabile dei mezzi di trasporto
privati, realizzando sistemi di protezione attiva nel
settore automotive, tra cui KG-Power, un vero e
proprio guardiano della potenza del motore.
5
Piemonte
Artom Enterprise JA
Nel 2010 la promozione del territorio astigiano e
della sua fiorente industria vitivinicola ha il volto
di Artom Enterprise JA e la forma di un portachiavi
in alluminio e ottone serigrafato; quello progettato
e realizzato dai ragazzi dell’I.T.I.S. Artom nei
laboratori della scuola.
Lombardia
Bes JA
http://www.besja.it/
Tecnologia a servizio della sicurezza…In una parola, BES.
In due, Smell Bes, il circuito di rilevamento gas/etilometro
ideato dagli studenti dell’ISIS Facchinetti di Castellanza per
soddisfare le esigenze di sicurezza domestica e stradale.
6
42
7
Veneto
8 o’clock JA
“Never stop” è il messaggio di valenza sociale che
campeggia sulla linea di orologi “8 o’ clock”, prodotta
dall’Istituto Aleardi di Verona: perché il tempo è una
risorsa preziosa e vale la pena di vivere come se ogni
istante fosse l’ultimo. Per questo il gruppo sostiene
la lotta alla Progeria, o sindrome da invecchiamento
precoce, malattia rara e poco conosciuta.
Toscana
MG JA
http://www.migiustifico.it/
8
Oltre la T-shirt, la She-Shirt! Quella delle studentesse dell’Istituto
Rosmini di Grosseto è più di una maglietta: è un inno alla
spensieratezza di un periodo unico e irripetibile, gli anni della
scuola superiore…Cotone organico, packaging sostenibile e
istruzioni user-friendly per tutte le ragazze che almeno una
volta nella vita si sono ritrovate a dire: “Mi giustifico!”
9
Toscana
Natural Design JA
http://www.myspace.com/naturaldesignja
L’industria chimica è un settore a forte impatto
ambientale…o no? La risposta dell’Istituto Leopoldo
II di Lorena di Grosseto, è la linea Saponi del Parco,
saponi al naturale di alta qualità, privi di coloranti
e additivi chimici.
Lazio
3CS JA
http://3csenvironmentforum.wordpress.com
http://www.youtube.com/user/3csgummy
L’Istituto Charles Darwin di Roma è in prima linea nella
tutela ambientale, grazie a GumMy, dispencer per gomme
da masticare nuove e usate, realizzato con materiali
biodegradabili e compatibili per uso alimentare. GumMy,
utilità e stile per un comportamento etico e sostenibile! E il
1st Environment Forum? È uno spazio di incontro online tra
i giovani europei che hanno a cuore il futuro del pianeta.
10
11
43
Molise
Creativ@mente JA
“Lo straordinario fra la gente” è il claim
di Creativ@mente, giovane impresa nata
tra i banchi del Majorana di Isernia, che
si posiziona nel mercato editoriale con
Iserniènda, l’originale agenda-guida alla città
di Isernia.
Molise
Iticla JA
La sicurezza dei pedoni non è più a rischio
grazie a HelPed, il dispositivo elettronico
messo a punto dall’Istituto Mattei di Isernia.
Installato nei pressi degli attraversamenti
pedonali, rende la “strada intelligente”!
13
12
Abruzzo
EnergyWorkByke JA
Non solo azienda. L’Istituto Alessandrini-Marino di
Teramo è anche volontariato. O meglio, “volontariato
virtuale” a favore dei paesi in via di sviluppo, con l’offerta
di formazione tecnica a distanza, assistenza telematica
e consulenza per la progettazione di sistemi energetici.
Come EnergyWorkBike, un sistema di biciclette che grazie
a dinamo, pannelli solari e accumulatori consentono di
produrre energia pedalando.
Basilicata
D.U.D. JA
Uso responsabile delle risorse ed ecosostenibilità
guidano il core business di D.u.D. JA. Il Liceo
Scientifico Pier Paolo Pasolini di Potenza produce
Cleeys, un copri-tastiera in PLA, materiale
plastico monouso e biodegradabile ricavato dalla
complessazione dell’ amido di mais.
14
44
15
Basilicata
Us Genial Minds JA
Un “look informatico” dal Liceo Scientifico Federico
II di Svevia di Melfi. Con Glove Pad, mouse wi-fi
incorporato in un guanto, i ragazzi ottimizzano il
rapporto tra uomo e PC, e dicono basta alla fuga dei
cervelli che impoverisce la loro terra.
Puglia
Ecofloyd JA
http://www.facebook.com/EcoFloyd
http://ecofloyd.altervista.org/
tinyurl.com/6byc7m9
17
I giovani imprenditori di EcoFloyd, al secolo
studenti dell’Istituto Salvemini di Molfetta,
si impegnano sul fronte della salvaguardia
ambientale con Göcc, innovativo kit shopping
salvaspazio in PVC riciclato. Contro gli imballaggi
monouso a forte impatto ambientale.
16
Sardegna
Kierkegaard Company JA
Quando la filosofia diventa business, incontra gli
studenti dell’Istituto magistrale Tommaseo di Cagliari.
Le speculazioni sul senso della vita del pensatore danese
Soren Kierkegaard ispirano una linea di abbigliamento e
accessori che dà forma e colore a emozioni e sentimenti…
con un pizzico d’ironia!
Sardegna
Natura e Aromi Sardi JA
Un piccolo laboratorio artigianale di saponi
cosmetici e aromi naturali, per una clientela
esclusiva… Glicerina, cera d’api, olio d’oliva, petali
di fiori ed estratti vegetali sono gli ingredienti
dei prodotti bio-ecologici realizzati dagli studenti
del Liceo Michele Giua di Cagliari, campioni di un
ecosistema unico al mondo.
18
45
Dietro
le quinte
46
Junior Achievement è un movimento di persone
che impegnate a ispirare la crescita dei giovani
studenti e aiutarli a potenziare i propri talenti
per un futuro di successo nel mondo del lavoro.
Per raggiungere questi ambiziosi obiettivi, operano
dietro le quinte centinaia di persone: dallo staff e
i collaboratori esterni, a manager, imprenditori e
professionisti aziendali volontari, rappresentanti di
aziende e associazioni di categoria, dirigenti scolastici
e insegnanti, referenti di istituzioni locali, scolastiche,
enti di formazione e università, ex studenti, genitori.
Staff e collaboratori esterni
Di conoscenze ed esperienze
professionali diverse, sono in grado di
affrontare sia gli aspetti educativi e
di creatività relativi allo sviluppo dei
progetti didattici, coordinamento e
valutazione finale, la partecipazione
a tavoli di lavoro internazionali
e l’organizzazione di eventi e
competizioni, sia gli ambiti di gestione,
comunicazione e marketing.
Sono:
• Pedagogisti
• Economisti
• Ricercatori
• Visual designer
•
•
•
•
Illustratori
Registi
Comunicatori
Amministratori
Queste persone rappresentano a tutti gli effetti il
Capitale Umano di Junior Achievement poiché, in
stretta sinergia, contribuiscono alla diffusione e
realizzazione delle iniziative didattiche. Ciò che li
lega è una piena adesione alla causa, entusiasmo per
i giovani e per la loro crescita, condivisione di valori,
esperienze ed emozioni, forti relazioni personali.
Hanno
un’età media di
33 anni. Sono laureati
in scienze dell’educazione,
economia, design, comunicazione,
lingue, storia, sociologia. Sono
specializzati in formazione,
management d’impresa,
responsabilità sociale,
marketing, finanza, ricerca
educativa.
47
JA Network
È la rete che riunisce i partner tecnici che localmente
promuovono e gestiscono i programmi didattici
JA. Costituita come comitato nel 2007, sostiene e
diffonde la mission di JA tra le scuole del territorio e
coinvolge istituzioni e imprenditori nei programmi di
educazione economica per le scuole.
I suoi hub sono in:
• Abruzzo
• Basilicata
• Molise
• Lazio
• Puglia
• Sardegna
• Sicilia
• Toscana
• Veneto
JA Teacher Network
Vivace community di docenti italiani, collabora con Junior Achievement nella progettazione, valutazione e
revisione dei programmi, nonché nello sviluppo delle iniziative didattiche. Attraverso il passaparola coinvolge
colleghi e nuovi istituti, offrendo supporto e conoscenze, diffonde la propria esperienza nel corso di convegni
e incontri istituzionali.
Nella scuola superiore insegna economia aziendale o materie tecniche di indirizzo. Nella primaria e secondaria
di primo grado, italiano o matematica.
JA Alumni
Costituito nel 2007 come comitato, riunisce i ragazzi
che nella loro carriera scolastica hanno sviluppato
un’impresa di studenti con il programma Impresa
in azione. Promuovono iniziative ed esperienze a
sostegno dell’innovazione, della leadership e dello spirito
imprenditoriale dei giovani, offrendo l’opportunità di
entrare in contatto con manager e imprenditori di respiro
internazionale. Operano a fianco di Junior Achievement
e contribuiscono all’ampliamento e alla qualità dei
programmi didattici, delle attività e degli eventi.
Hanno referenti regionali in:
• Basilicata
• Calabria
• Lazio
• Lombardia
• Sardegna
• Toscana
• Veneto
e sono parte attiva del network JA-YE Alumni Europe,
ampia organizzazione giovanile che promuove iniziative
esclusive di confronto e dibattito internazionale, come
l’annuale JA-YE Alumni Conference.
48
IMPRESE NELLA SCUOLA: LA CIFRA DI JUNIOR ACHIEVEMENT
Junior Achievement è impegnata per realizzare un
futuro sostenibile in cui le aziende, come attori
fondamentali e garanti di benessere economico e
sociale, giocano un ruolo strategico.
Le imprese partner scelgono di scommettere sul
futuro del nostro Paese e sui giovani, mettendo
a disposizione ciò che di più prezioso hanno:
l’esperienza e il know-how dei propri dipendenti. Sono
aziende che investono in corporate reputation nelle
comunità in cui sono presenti attraverso le proprie
sedi, filiali o siti produttivi affermando la propria
leadership anche nel rapporto tra scuola e impresa.
Attraverso le iniziative di mentoring aziendale
nelle classi, di cui i propri “esperti d’azienda” sono
protagonisti, ottengono ritorni importanti anche in
termini di motivazione, adesione alla mission, rinforzo
di soft skill da parte del personale coinvolto.
Il loro contributo si rafforza ogni anno e ha consentito
a Junior Achievement di ampliare col tempo le
attività e l’impatto nella scuola italiana attraverso un
solido e inedito network di aziende partner coinvolte
in prima persona nel disegno della vision, nella
gestione strategica e nella crescita dell’Associazione.
La loro partecipazione si misura non solo in termini
economici (attraverso l’annuale quota di adesione),
ma anche sulla base di contributi intangibili derivanti
dalla piena adesione alla causa.
Aziende impegnate a intrecciare i bisogni socioeconomici dei territori e dei distretti industriali,
con proposte formative sostenibili dagli istituti
scolastici, per avviare fattivi scambi culturali e
partnership progettuali. L’esperienza di JA rivela che
l’alleanza strategica tra la realtà aziendale e il mondo
dell’istruzione, nel segno della promozione della
socializzazione economica, è in grado di ridare vigore
sia ai professionisti dell’impresa e della scuola, sia agli
studenti che ritrovano una didattica nuova, interattiva
e divertente, in linea con le loro reali esigenze.
Attirare e trattenere i talenti migliori, creare senso
di appartenenza e coesione interna, comunicare la
cultura e i valori aziendali, offrire percorsi di sviluppo
e formazione interaziendale ai dipendenti, avviare
contatti con le istituzioni presenti nella comunità
locale, rafforzare la propria reputazione e immagine:
sono i vantaggi di cui beneficiano le aziende partner
di Junior Achievement.
JA coordina il disegno e la gestione degli interventi:
offre supporto nelle scelte di education affinché
siano coerenti e sostenibili con strategie e obiettivi
aziendali, collabora nell’individuazione del territorio
e della fascia scolastica più appropriata, co-progetta
il programma di mentoring e volontariato dei
dipendenti e ne sostiene la fase di sviluppo, offre
un contesto di networking business-to-business e di
partnership di imprese leader.
49
Premi all’eccellenza
CHI SONO GLI
ESPERTI D’AZIENDA?
Sono impiegati, manager, imprenditori,
liberi professionisti. Scelgono di mettere
gratuitamente a disposizione della scuola
conoscenze, competenze, esperienze e tempo - un
patrimonio inestimabile anche per lo sviluppo della
collettività e dell’economia – offrendo agli studenti
gli strumenti adeguati per affrontare con maggiore
consapevolezza la sfida di diventare grandi.
Impegnati tipicamente in incontri in classe di 1 o 2
ore che si protraggono dalle 2 alle 5 settimane
e, in alcuni casi, per più di 4 mesi, gli esperti
d’azienda JA aderiscono a una proposta
di volontariato d’impresa in
orario lavorativo.
Per favorire lo scambio di best practice
e premiare le esperienze migliori, Junior
Achievement Italia ha istituito i JA award per
partner, esperti d’azienda e docenti.
Nel 2010, sono stati premiati per l’impatto
delle loro attività nell’anno scolastico
2009/2010:
• Assefi, Azienda Speciale della Camera di
Commercio di Pisa - JA Impact Award
• Nokia - JA Employee Engagement Award
• Carlo Alberto Carnevale Maffé di SDA
Bocconi – JA Leadership Award
• Maria Rita Giorgi di Città dell’Impresa
(Cagliari) - JA Best Practice Award
• Flavio Baraldi di Nokia - JA Volunteer of
the Year Award
• Fabio Gatti di ABB - JA Volunteer of the
Year Award
• Lucia Oldrati dell’Istituto LuzzattiGramsci di Mestre - JA Teacher of the
Year Award
ESPERTI D’AZIENDA:
UNA FINESTRA SUL MONDO REALE
Con loro, i contenuti standard dei programmi didattici
realizzati dall’Associazione e adottati dalle scuole,
vengono arricchiti dal racconto di esperienze dirette e
vissuti individuali, di errori e successi, che incoraggiano
il dialogo intergenerazionale trasmettendo ai giovani
fiducia ed entusiasmo. I manuali specificatamente
realizzati sono strutturati con precisione tale da fornire
agli esperti le linee guida per lo sviluppo delle lezioni,
ma con libertà sufficiente per essere personalizzati e
integrati da aneddoti e commenti personali.
In collaborazione con le aziende partner, JA sviluppa
annualmente campagne di comunicazione interna
per la raccolta di adesioni tra i dipendenti, studiate
per soddisfare e incoraggiare il desiderio e la passione
dell’impegno volontario nella comunità, per promuovere
la determinazione e la volontà di ispirare i giovani a
credere in se stessi e a perseguire i propri sogni.
JA organizza inoltre corsi di formazione per gli esperti
d’azienda, aiutandoli ad acquisire i contenuti e le
metodologie sul programma didattico prescelto,
sulla gestione di una classe e la relazione efficace
con gli studenti. Accompagna inoltre queste persone
lungo tutta la durata dell’esperienza, dalla dotazione
dei kit didattici all’individuazione della scuola dove
poter svolgere l’intervento, alla valutazione finale del
percorso in aula.
Motivando gli studenti a proiettarsi verso gli
orientamenti futuri con una maggiore comprensione
del presente, aprendo loro una finestra sul mondo
reale, gli esperti non solo dimostrano di credere nelle
potenzialità e nel talento delle giovani generazioni,
ma attingono alla loro naturale vivacità, traendone
sempre nuovo vigore ed energia.
50
MAPPA DEGLI STAKEHOLDER
Media e
opinion leader
Istituzioni
pubbliche
ed enti locali
Policy
maker
Junior
Achievement
Worldwide
JA-YE
Europe
Associati
Staff e
collaboratori
esterni
Business
leader
JA Network
Beneficiari
dei progetti:
studenti, scuole,
famiglie
Partner
di progetto
JA Alumni
Volontari
Insegnanti
Commissione
Europea
Governo
Università
e istituti
di ricerca
Comunità
locali
Aziende
e fondazioni
PRIMARI INTERNI
PRIMARI ESTERNI
SECONDARI
Associazioni
di categoria
51
Numeri
&
Crescita
52
Numeri & Crescita
PROGRAMMI DIDATTICI A.S. 2009/2010
STUDENTI ITALIANI RAGGIUNTI
19.550
Crescita per fascia scolastica (classi)
ripartizione per filone educativo
Educazione
imprenditoriale
32%
Educazione
finanziaria
68%
Achievers*
MASCHI
6/11 ANNI
FEMMINE
12/14 ANNI
NORD
15/19 ANNI
CENTRO
SUD
*ACHIEVEMENT: si pronuncia /əˈtʃiːvmənt/ e significa SUCCESSO, REALIZZAZIONE.
È una parola inglese ma deriva dal francese ACHEVEMENT.
Da qui, l’ACHIEVER (in ingl. One who achieve, a Winner), cioè lo studente che completa con
successo un corso o una competizione JA.
What’s new
INNOVATION & CREATIVITY CHALLENGE
e BANKS IN ACTION per la scuola superiore
53
Numeri & Crescita
Scambi, eTwinning,
competizioni internazionali
e creazione di joint-ventures
tra studenti-imprenditori europei.
Attraverso i sistemi di
20-23 Luglio 2010: si
La joint-venture
call e videoconference, social
XXI JA-YE Europe Company
è espressione della
comunicazione a distanza -
network e instant messaging
- le classi italiane entrano
in contatto con studenti di
riuniscono a Cagliari per la
of the Year Competition 450
persone da:
altre nazioni e discutono
Austria, Belgium, Belgium
d’impresa, creano sinergie
Republic, Denmark,
sull’esperienza di creazione
e joint-venture, impostano
relazioni di import-export.
Flemish, Bulgaria, Czech
Estonia, Finland, France,
Germany, Greece, Hungary,
Iceland, Ireland, Isle of
Man, Israel, Italy, Latvia,
Lithuania, Luxembourg,
Malta, Netherlands, Norway,
Poland, Portugal, Romania,
Russia, Serbia, Slovakia,
Spain, Sweden, Switzerland,
Turkey, UK
AFREETRADE JA
convinzione che il libero
commercio su scala
mondiale si traduca in
dignità e benessere
globale; la chiara
assonanza del nome con
“Africa” si lega ai contatti
commerciali stabiliti con
Togo e Kenia.
54
Numeri & Crescita
Eventi, Media & Social Network A.S. 2009/2010
eventi didattici e competizioni
La Settimana dell’Educazione Finanziaria
per le scuole secondarie di primo grado
Innovation & Creativity Challenge
per la scuola superiore
Fiere delle Imprese JA
per la scuola superiore
Milano (750 studenti)
Milano (80 studenti)
Milano (125 studenti)
Bologna (375 studenti)
Firenze (625 studenti)
Verona (140 studenti)
Pisa (168 studenti)
Roma (80 studenti)
Isernia (150 studenti)
Cagliari (150 studenti)
Bari (75 studenti)
Potenza (100 studenti)
Media
35
49
47
articoli sulla stampa nazionale
articoli sulla stampa locale
Googlelize
Al 30/06/2010 circa
41.500 pagine
contengono la voce “Junior
articoli su web
Cover Story
Achievement Italia” e
circa 18.100 parlano
di “Impresa in azione.”
L’impresa di studenti più
cliccata? Snap, creata
nel 2005 dagli studenti
dell’Istituto Fermi di
Pontedera.
Con Linus, il loro cuscino-
sveglia, sono stati intervistati
persino da Il Sole 24
Ore, Repubblica e Radio
DeeJay.
Economy n. 15, 7 aprile 2010
55
Numeri & Crescita
www.junioritalia.org
75 mila
www.jabizfactory.org
visite nell’a.s. 2009/2010
Survey: Giovani, futuro e professioni
12 mila
visite dal 15.04 al 30.06 2010
Survey: Cross-cultural dimension in company today
400
948
risposte da studenti di 17/19 anni
risposte da aziende Europee
Ricerche
tinyurl.com/ja-ricerche
Fan Page “Junior Achievement Italia” su Facebook
Dati demografici
Sesso ed età
Il video più visto sul canale YouTube: BIZ Award 2008, il responso della giuria
tinyurl.com/ja-video
56
Numeri & Crescita
people
insegnanti ed ESPERTI D’AZIENDA
SETTORE DI PROVENIENZA DEGLI ESPERTI D’AZIENDA
ORE DONATE DALLE AZIENDE
ALLA SCUOLA
11.416
Ore di formazione erogate da JA a
insegnanti ed esperti d’azienda
174
Per diventare volontario JA:
02.230039100
[email protected]
Ore di interazione, project work,
riflessione, creatività e scambio tra JA
e insegnanti ed esperti d’azienda
72%
70%
degli studenti dagli 11 ai 13 anni
dichiara che grazie alle competenze
dell’esperto d’azienda
degli studenti dai 16 ai 19 anni dichiara che la metodologia didattica
JA facilita le relazioni con i propri
docenti, rendendo
è aumentato il loro interesse
verso l’economia
più piacevole
lo stare a scuola
88
Ore di project work e creatività tra staff
JA Italia e staff JA-YE Europe
153
57
Numeri & Crescita
Rendiconto economico 2009/2010
Da 01/07/2009 a 30/06/2010
Il seguente rendiconto è predisposto considerando il
periodo dal 1 luglio 2009 al 30 giugno 2010 ed è realizzato
in conformità alle disposizioni riguardanti le organizzazioni
non lucrative di utilità sociale, contenute nel D.lgs. 460/97
e alle raccomandazioni della Commissione Aziende Non
Profit del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti.
Il rendiconto sull’attività svolta nell’anno 2009/2010 è
redatto a sezioni contrapposte ed evidenzia essenzialmente
i ricavi e i costi da raccolta fondi nelle diverse aree
gestionali di intervento dell’associazione.
PROVENTI
Nel grafico a lato gli oneri
sono stati riclassificati mettendo in evidenza le voci di costo
di gestione dell’Associazione
più significative.
Seppure non richiesto dalla normativa italiana, il bilancio di
Junior Achievement Italia è soggetto alla revisione contabile
a cura di PricewaterhouseCoopers SpA che svolge tale
consulenza pro bono.
L’Associazione, dopo aver risanato le perdite degli anni
precedenti, grazie all’introduzione di diversi strumenti
gestionali e di controllo, chiude l’anno finanziario 2009/2010
con un risultato in utile pari a € 13.080.
oneri
58
Numeri & Crescita
L’introduzione di un sistema di rendicontazione mensile per i dipendenti e le persone in stage dell’associazione consente di
delineare l’impegno temporale e attribuire il relativo costo-persona a ciascun programma didattico e alle altre attività “core”. Il
grafico che segue mette in evidenza la distribuzione della voce “oneri da personale” (40%) in specifiche aree di competenza.
PROGRAMMI DIDATTICI
ATTIVITÀ
59
Numeri & Crescita
L’unione degli oneri diretti per le attività con quelli rielaborati dalla distribuzione derivata dai timesheet del personale ha consentito di definire in modo più preciso i costi attribuibili alle aree di gestione tipiche dell’associazione.
PROGRAMMI DIDATTICI
ATTIVITÀ
In merito alla suddivisione
degli oneri abbiamo ritenuto
interessante rilevare la quota
dei servizi devoluta allo Stato
attraverso l’IVA, che, in qualità di associazione non profit
e non di onlus, risulta essere
un costo.
60
Numeri & Crescita
51 grandi imprese
hanno creduto nella nostra mission
944 uomini e donne d’azienda
hanno partecipato come volontari nelle scuole
1.700 docenti di 832 scuole italiane
hanno sperimentato la didattica del learning-by-doing
96.050 studenti
hanno imparato qualcosa in più di sé,
del mondo del lavoro e dell’economia
www.junioritalia.org
FINISH
61
Next steps
Junior Achievement è riuscita a consolidare negli
anni il proprio dialogo con la scuola italiana offrendo
strumenti adeguati per affrontare con modernità
ed efficacia la sfida dell’orientamento professionale
e scolastico degli studenti, affinché essi vivano con
soddisfazione l’esperienza scolastica e siano in grado di
fare scelte consapevoli e di successo per il loro futuro.
Entrepreneurship in Vocational
Education and Training, 2009
tinyurl.com/expert-report
L’esito dell’adottare i dispositivi formativi di Junior
Achievement Italia da parte non solo delle scuole
ma anche di imprese e istituzioni si trasforma
in vantaggio competitivo. Percentuali maggiori
di studenti che scelgono percorsi scolastici o
professionali aderenti alla domanda del mercato, più
internazionalizzazione, maggiore predisposizione
ad affiancare al percorso di studio universitario
esperienze di lavoro, sviluppo di uno spirito più incline
ad avviare e sostenere iniziative imprenditoriali.
Per questo crediamo sia giunto il momento di fare
di più per sensibilizzare nuove imprese e istituzioni
affinché avviino politiche di investimento continuative
e più coraggiose per i giovani.
Una nuova fase dello sviluppo strategico di Junior
Achievement che si propone di diventare la principale
organizzazione di riferimento per chi nel mondo
politico e imprenditoriale italiano vuole lavorare alla:
• Creazione di nuovi posti di lavoro e di nuove
professioni investendo nella formazione
imprenditoriale già dai primi anni della scuola
dell’obbligo e con proposte specifiche rivolte alla
popolazione femminile
• Diminuzione del talent mismatch con la promozione
di iniziative di orientamento efficaci a livello locale
e nazionale, nel rispetto delle vocazioni artigianali
e industriali già in essere o attivabili nei distretti
industriali e del Made in Italy oltre che delle personali
inclinazioni dei giovani
• Garanzia di un’elevata qualità della vita per le nuove
generazioni attraverso la maggiore diffusione possibile
di percorsi di alfabetizzazione finanziaria ed economica
di base tra i giovani affiancando al tradizionale veicolo
della scuola anche nuovi “canali educativi” altrettanto
socializzanti e certamente più “virali”.
Un progetto sociale ambizioso perché si tratta di
investire su una fascia di popolazione minoritaria. Un
progetto di sviluppo economico per chi crede che vi sia
una correlazione tra investimento nell’education e PIL.
Se vuoi partecipare anche tu:
Junior Achievement Italia
Via Rossini 6/8
20122 Milano
Tel. 02 230039100
Mail: [email protected]
Online
www.junioritalia.org
www.jabizfactory.org
Junior Achievement Italia
Junior Achievement Italia
tinyurl.com/ja-youtube
Bilancio di Missione 2009-2010
Coordinamento editoriale:
Milena Pellegatta
Testi:
Miriam Cresta, Milena Pellegatta, Giada Porchera
Visual design:
Redgoblin
Fotografie:
Filippo Manni
Disegni:
Fogliazza
Revisione contabile:
PriceWaterhouseCoopers SpA
Analisi dati:
Anna Linda Leandri
Si ringraziano tutti gli studenti, insegnanti, esperti d’azienda e partner aziendali per
il loro contributo a raccontare con storie e immagini un anno di JA.
Questa pubblicazione è disponibile sul sito www.junioritalia.org
I programmi didattici e gli eventi citati sono stati ideati e realizzati da Junior
Achievement Italia e JA-YE Europe. Tutti i diritti di proprietà intellettuale su testi,
marchi, loghi e immagini sono di esclusiva proprietà dell’Associazione.