guida al miglioramento delle conoscenze dei conducenti stranieri in

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guida al miglioramento delle conoscenze dei conducenti stranieri in
PREMESSA Amministrazione Provinciale di Modena
Comune di Modena Centro Stranieri Polizia Municipale
GUIDA AL MIGLIORAMENTO
DELLE CONOSCENZE
DEI CONDUCENTI STRANIERI
IN MATERIA DI CIRCOLAZIONE E SICUREZZA
STRADALE
MATERIALE DI SUPPORTO DIDATTICO
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L’art.32 della legge del 17 luglio del 1999, n. 144, istituisce il Piano Nazionale per la Sicurezza
Stradale e ne definisce gli obiettivi. e le linee guida, sulla base delle indicazioni contenute nel
secondo programma per la sicurezza stradale elaborato dalla Commissione Europea ovvero la
riduzione del 40% del numero dei morti e feriti entro il 2010.
Questo piano tende a creare le condizioni per una mobilità sicura e sostenibile, riducendo il
drammatico numero di vittime imposto quotidianamente dagli incidenti stradali.
A tale proposito il Ministero dei Lavori Pubblici, con il decreto del 27 Dicembre 2000 , ha
approvato un bando di gara per la realizzazione di interventi sperimentali multisettoriali per
migliorare la sicurezza stradale, denominati "Progetti Pilota;
L’Amministrazione Provinciale di Modena ha partecipato a questo bando , presentando il progetto
pilota denominato “Rete di Sicurezza”
Tale progetto, proprio per la sua valenza territoriale, prevede l'attuazione di interventi per loro
natura trasferibili su l'intero territorio della provincia di Modena. Le azioni previste infatti
propongono l'estensione su tutta la provincia di metodologie o progetti considerati efficaci per un
intervento di promozione della sicurezza stradale ad ampio spettro.
Le diverse azioni che comprendono il progetto prevedono la determinazione di strumenti di
informazione tecnica destinati sia agli operatori che ai cittadini in generale. In particolare si prevede
la realizzazione di
• materiali informativi, redatti in diverse lingue, inerenti la sicurezza stradale;
• documentazione circa la prevenzione degli incidenti stradali correlati all'uso di alcol e sostanze;
• realizzazione di un sito web con funzioni di documentazione delle principali attività di
informazioni e prevenzione realizzate in Italia;
• organizzazione di seminari formativi per operatori a diverso titolo coinvolti nella problematica
• aggiornamento catasto stradale.
Il Progetto di Sicurezza Stradale per Stranieri rientra nelle azioni previste.
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L’ALCOL
L’alcol è una sostanza che modifica il funzionamento del nostro cervello; è contenuta in
concentrazioni diverse in:
vino, birra, superalcolici.
dell’alcol sono molto rapidi (15 minuti circa) e dipendono all’alcolemia, cioè dalla
concentrazione di alcol nel sangue.Possono essere così riassunti:
GLI EFFETTI
- DIMINUIZIONE DELLA CAPACITÀ DI PERCEZIONE
- DIFFICOLTÀ NEL CALCOLARE LE DISTANZE
- DIMINUZIONE DELLA REATTIVITÀ E DELL’ATTENZIONE
- DISTURBI DELL’EQUILIBRIO
- DISTURBI VISIVI
(DIMINUIZIONE DELLA SENSIBILITÀ ALLA LUCE ROSSA, DIFFICOLTÀ NELL’ADATTAMENTO AL CHIAROSCURO)
- EUFORIA, PERDITÀ DELL’INIBIZIONE, LOQUACITÀ
- RIDUZIONE DELLA CAPACITÀ DI GIUDIZIO ( SOTTOSTIMA DEL RISCHIO)
Quantità di alcol anche non eccessive hanno sicuramente un effetto a livello soggettivo, ma
sottovalutato, in quanto caratterizzato come semplice euforia; si tratta quindi di una sensazione
gradevole, conosciuta, e quindi ritenuta innocua.
Una persona che guida in stato di ubriachezza (1,5-2,0 g. Di alcol per litro di sangue) o ubriachezza
grave (da 2 a 4 g. Di alcol per litro di sangue) è un pericolo per sé e per gli altri in misura altissima,
in quanto i suoi tempi di reazione sono raddoppiati e la capacità visiva e di attenzione è disastrosa.
Gli effetti acuti, come euforia, loquacità, perdita delle inibizioni, compaiono già ad un’alcolemia di
0.4 grammi per litro di sangue, che corrisponde ad una birra media.
I danni acuti prodotti dall’alcol possono arrivare fino al coma etilico: con alcolemia pari a 3-5 si
giunge alla morte per arresto cardiocircolatorio.
Se all’alcol vengono associate anche altre sostanze i rischi aumentano.
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ALCOL E COMPORTAMENTI A RISCHIO
E' ormai noto che la curva del rischio di incidente stradale cresce con il crescere dell'alcolemia e che
sicuramente si ha rischio zero per consumo zero. E' altresì noto che:
a. il rischio, comincia a manifestarsi a livelli alcolemici tra 0,5 e 0,8 mg/l
b. l'assunzione contemporanea di alcol e farmaci o droghe incide sull'efficienza psicofisica,
aumentandone gli effetti (v. tranquillanti, stimolanti, antistaminici, antidolorifici ecc.);
c. a parità di alcolemia, i rischi sono notevolmente maggiori per i conduttori più giovani e/o
inesperti nella guida;
d. a parità di alcolemia, i rischi sono notevolmente maggiori per conducenti che bevono
saltuariamente e/o che valutano meno rischioso il loro bere;
e. la quota di incidenti stradali gravi e mortali attribuibili all'alcol è attorno al 50%;
la possibilità di incorrere in un incidente stradale con perdita di controllo in soggetti che guidano
nelle ore notturne del fine settimana con alcolemia superiore a 1,50 mg/l è 380 volte più grande
rispetto alla probabilità dei soggetti sobri (Taggi, 1999)
CALCOLO DELL’ALCOLEMIA
Un’unità di alcol è pari a circa 10 grammi di alcol puro. Tale unità facilita il calcolo della quantità
di alcol presente nel sangue dopo avere bevuto (alcolemia) e’ riconosciuta come unità di misura
internazionale
In Italia bere alcolici è lecito.Il codice della strada ci detta però dei limiti.
ATTUALMENTE IL LIMITE AMMESSO È QUELLO DI 0,5 G/L (CIOÈ UN’ALCOLEMIA PARI A 0,5)
L’alcolemia dipende da alcuni fattori:
1. caratteristiche della persona: eta', peso, sesso;
2. modalita' di assunzione delle bevande alcoliche:
a digiuno o durante i pasti (il cibo rallenta l’assorbimento dell’alcol);
3. quantita' assunte e tipo di bevanda ingerita.
.E’ quindi importante imparare a contare quanti grammi di alcol si assumono attraverso le bevande,
per poter sapere, quando ci si mette alla guida di un veicolo, quali siano le nostre condizioni
psicofisiche e quanto siano alterate dall'alcol .Se si è bevuto,è importante considerare che per
eliminare un’unità alcolica occorre passi un ‘ora di tempo (così se sì è bevuto un bicchiere di vino,
si dovrà aspettare almeno un’ora affinché l’alcol venga smaltito).
Si propone di “imparare a fare i conti”, per cui sapere che 2 birre medie sono 4 unità alcoliche :
troppe, per cui si dovrà aspettare un po’ per essere idoneo alla guida.
Una lattina di birra (1,5 u.a.) + 1 bicchiere di vino (1 + 1,5 u.a.) permettono a un uomo di
corporatura media di guidare, anche se le sue performance sono già leggermente compromesse.
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QUANTO ALCOL CONTENGONO LE BEVANDE?
1 bicchiere di vino (100ml) = 1 unità alcolica
1 bicchierino di superalcolico (40ml) = 1,5 unità alcolica
1 birra media (400ml) = 2 unità alcoliche
1 lattina di birra (330ml) = 1,5 unità alcoliche
Secondo la normativa attuale un uomo di corporatura media (70-80 kg) può guidare se ha ingerito
fino a 2 unità alcoliche,
Una donna di corporatura media (50-60kg) può guidare se ha ingerito fino a 1,5 unità alcoliche.
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PROPONIAMO DEGLI ESEMPI DI ALCOLICI, CON
ESEMPI:
GRADI
ALCOLICI
LE CORRISPETTIVE UNITÀ ALCOLICHE PER BICCHIERE.
CAPACITÀ DEL
BICCHIERE
UNITÀ
ALCOLICHE NEL
BICCHIERE
( ML )
( U. A. )
BIRRA
6°
330
1E½
BIRRA
7,5°
330
2
VINO
12°
100
1
VINO
14°
130
1E½
CAMPARI
25°
100
2
MARTINI
25°
100
2
LIMONCELLO
30°
40
1
FERNET
40°
40
1E½
AVERNA
32°
40
1
COGNAC
40°
40
1E½
WHISKY
40°
40
1E½
VODKA
40°
40
1E½
GRAPPA
40°
40
1E½
6
CONSIGLI PER GUIDARE CON SICUREZZA
- INDIPENDENTEMENTE DAL MEZZO CHE USATE (AUTO, MOTO O BICI) EVITATE DI BERE
- NON ACCETTATE
UN PASSAGGIO SE IL GUIDATORE HA
BEVUTO, O ALMENO RICORDATEGLI DI:
- RISPETTARE I TEMPI DI SMALTIMENTO
- FARE GUIDARE CHI NON HA BEVUTO
- CHIAMARE UN TAXI
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DROGHE
Qualsiasi sostanza che alteri le nostre funzioni fisiche o mentali è una droga.
Tutte le droghe sono sostanze che influenzano il sistema nervoso centrale e alterano la percezione,
l’umore, e il comportamento.
Le droghe sono classificate, in genere, in stimolanti (es. cocaina, anfetamina,ecstasy), depressivi
(es. alcol, eroina) e allucinogeni (es. Lsd). La marijuana non rientra in nessuna delle precedenti
categorie.
COCAINA
La cocaina è l’estratto della foglia di coca. Ha un effetto stimolante. Solitamente viene aspirata per
naso, “sniffata” e cioè inalata, da dove attraverso le mucose, passa nel sangue. Altri consumatori
preferiscono gli effetti più potenti che si ottengono iniettando la sostanza per via endovenosa o
fumandone una forma concentrata.
EFFETTI L’effetto iniziale consiste in un ondata di piacere e benessere. Il consumatore si
sente eccitato, loquace, pieno di energie. Il cuore batte più in fretta, la pressione sanguigna
aumenta, la respirazione diventa più veloce e profonda, e la persona si sente sempre più vigile e
pronta.
Produce dipendenza molto in fretta, in quanto si arriva in poco tempo a desiderarne sempre di
più e dopo un po’ non si riesce a farne a meno.
Lo stato di intossicazione si caratterizza da confusione, ansia, disturbi del linguaggio,
paranoia, e allucinazione.
Se il consumatore smette di assumere la sostanza, questi effetti diminuiscono, per essere poi
seguiti da una fase di rilassamento che può portare a mal di testa, vertigini, o anche svenimenti,
stanchezza che porta ad un sonno profondo e prolungato
La cocaina influenza anche i meccanismi di regolazione della temperatura e il meccanismo
della traspirazione, cosicché una dose eccessiva, aumentando la temperatura corporea, può portare
alla morte.
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ANFETAMINE
Le anfetamine sono droghe sintetiche prodotte in laboratorio. Sono sostanze stimolanti (eccitanti).
EFFETTI Le anfetamine in piccole dosi provocano un aumento della vigilanza, dell’energia e
servono a non sentire fame, ma non difendono l’organismo dalla mancanza di cibo e riposo. Chi
assume anfetamine sviluppa rapidamente una forma di tolleranza, richiedendo sempre più pillole
per avere lo stesso effetto. I consumatori cronici si sentono, dopo l’uso, profondamente depressi e
stanchi. L’uso eccessivo produce intossicazione caratterizzata da paranoia, confusione e
allucinazioni. Si possono verificare, per sovradosaggio, rischiose insufficienze respiratorie e
incontrollate variazioni della temperatura.
ECSTASY
L’ecstasy è una droga di laboratorio, ha effetti sia
allucinogeni, sia eccitanti. Essendo
prodotta in laboratori illegali e rudimentali, è sempre presente il rischio che le pastiglie contengano
sostanze contaminanti, rifiuti tossici con grandi rischi per l’organismo.
EFFETTI I primi compaiono dopo 30-60 minuti e durano dalle 4 alle 6 ore. Aumenta
l’intensità di tutte le sensazioni (udito, tatto, vista, gusto, olfatto) e della percezione di sé stessi
(emozioni forti, parole fluenti, rapporti facili con tutti, disinibizione sessuale). Si sottovalutano le
fonti dolorose; viene alterata la nozione del tempo.
Si ha la sensazione di comunicare con più facilità con gli altri. Non si avverte il senso della
fame, né la stanchezza fisica. Ogni pastiglia presa in più non aumenta gli effetti piacevoli
(desiderati) ma fa aumentare quelli collaterali (indesiderati). Gli effetti indesiderati sono: nausea,
il cuore comincia a battere più forte; si possono avere giramenti di testa, febbre, crampi muscolari.
La disidratazione del corpo è l’effetto più pericoloso associato all’aumento della temperatura
corporea. Se si usa in discoteca quando si balla, può far salire pericolosamente la temperatura
corporea, se si bevono alcolici la situazione viene esasperata perché l’alcol fa perdere liquidi, e
disidrata ulteriormente.
Può scatenare ansia e depressione.
Ci possono essere episodi di overdose ( i sintomi sono rappresentati da tremori, digrignare i
denti , tensione dei muscoli della bocca, paure immotivate, allucinazioni, confusione della mente).
L’ecstasy induce una forte dipendenza con la necessità di aumentare le dosi per avere gli stessi
effetti. L’ecstasy comporta un rischio ulteriore per chi ha problemi di cuore, reni o per chi soffre di
epilessia.
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ALLUCINOGENI
Si trovano sottoforma di francobolli colorati e pillole (micropunte). Contengono di solito una parte
di Lsd (acido lisergico), anche se non è facile stabilirne l’esatta quantità. Producono “trip” ( trip in
inglese, letteralmente, viaggio farsi un "trip", farsi un "viaggio", significa assumere dell'acido). Il
“viaggio” può durare sino a dodici ore. L’Lsd interviene sulle percezioni sensoriali, per questo
“colora” i suoni, fa “vedere” gli odori e “sentire” i colori.
EFFETTI Gli allucinogeni modificano la percezione della realtà, fa vedere cose che non ci
sono, provoca illusioni e così si fatica a distinguere cos’è reale e cos’è immaginario. Emozioni
intense, anche contrastanti, si sovrappongono e cambiano in continuazione. Ci si sente confusi, i
riflessi vengono alterati.
Viene alterata la facoltà di giudizio per cui diventa pericoloso fare anche una cosa banale come
attraversare la strada.
L’Lsd può far salire la temperatura del corpo, aumentare la pressione del sangue, provocare
tachicardia e dare un senso di vertigine e nausea.
Gli effetti dell’Lsd cambiano, e di molto, a seconda del luogo in cui ci si trova e delle condizioni
psicofisiche ed emotive di chi consuma, condizioni sfavorevoli possono produrre possono produrre
‘bad trip’ cioè allucinazioni negative che scatenano gli attacchi di panico, paura di perdere il
controllo, deliri di persecuzione.
Il consumo di un solo francobollo in cui ci sia molto Lsd può provocare depressione, paranoia, e
flashback cioè a distanza anche di molto tempo il “viaggio” ritorna improvviso e inaspettato.
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EROINA
L’eroina è ricavata dal papavero dell’oppio. Sebbene sia illegale ed estremamente pericolosa,
l’eroina viene usata illecitamente per il benessere che produce.
EFFETTI La condizione iniziale nelle prime ore dall’assunzione è di intenso piacere e
benessere. L’eroina deprime i centri dell’emozione del sistema nervoso centrale, il consumatore è
pressoché inerte. Le pupille sono ridotte a minuscoli puntini, dolore e ansia scompaiono, non si è
granché interessati né al cibo né al sesso.
Un uso regolare e consistente di eroina conduce ad una tolleranza sempre maggiore e una sempre
maggiore dipendenza fisica, ivi compresa una sindrome d’astinenza particolarmente penosa. La
persona viene pervasa dall’ansia, la traspirazione aumenta, la respirazione si fa più frequente, e si
manifestano molti dei sintomi di un forte raffreddore.
L’eroina, se assunta in eccesso, può uccidere. Una dose eccessiva deprime i centri respiratori del
sistema nervoso centrale fino a interrompere la respirazione.
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CANNABINOIDI
Marijuana, hascish, sono derivati delle pianta della canapa. La marijuana viene comunemente
definita “erba” perché, di colore variabile dal verde grigiastro al marrone verdastro, è simile a
erba secca, oppure tè.
L’hascish è ricavato dalla resina della canapa ed è preparato in piccoli blocchi o in polvere.
EFFETTI Gli effetti iniziano dopo qualche minuto dall’assunzione e possono durare fino a 3-4
ore. Piccole dosi provocano sensazioni di benessere, diminuzione delle inibizioni, tendenza a
parlare e ridere più del solito, perdita di concentrazione, appetito, aumento della frequenza
cardiaca, arrossamento degli occhi, difficoltà di equilibrio e coordinamento motorio, sonnolenza.
Dosi maggiori possono falsare la percezione del tempo, dello spazio, dei suoni e dei colori. Dosi
molto forti provocano confusione, agitazione, ansietà, panico.
E’ accertato che l’uso di cannabinoidi altera le abilità motorie e le capacità di eseguire compiti
complessi anche se abituali (guida della macchina).
Tra i pericoli a lungo termine vi sono l’insorgenza di malattie polmonari.
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MESCOLARE DIVERSE SOSTANZE
Mescolare più droghe fra loro o droghe con alcol crea maggiori rischi.
Anfetamine + ecstasy produce forti tachicardie.
Acido + ecstasy aumenta gli effetti causati da bad trip. In entrambi i casi quando svanisce
l’effetto, il down (down in inglese, letteralmente, "giù''). E' lo stato in cui ci si ritrova quando
l'effetto della droga è passato e si accusano la stanchezza e ogni tipo di effetto negativo che la
droga può lasciare) è più violento.
Alcol + ecstasy l’alcol non serve a ricambiare i liquidi, al contrario, fa perdere liquidi, e non
disseta. C’è il rischio che il colpo di calore aumenti la temperatura corporea e la disidratazione.
Cocaina + ecstasy gli effetti sono moltiplicati portando a grande disagio e pericolo di vita.
Eroina + ecstasy l’effetto stimolante dell’MDMA può coprire l’effetto sedativo dell’eroina e
viceversa (pericolo di overdose).
Sintomi di crisi:
• non si suda,
• mal di testa,
• vomito e debolezza,
• crampi a mani, braccia, schiena.
• sentirsi fiacchi e confusi,
• si urina a fatica nonostante la stimolazione,
• le urine sono scure.
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ALLA GUIDA
Se si sono usate droghe o abusato di bevande alcoliche aumentano le probabilità, durante l’effetto
di non percepire con esattezza le distanze, dopo l’effetto (fase down) sopraggiunge una grande
stanchezza, i riflessi sono rallentati e sono facilitati i colpi di sonno.
E’ meglio far guidare qualcuno che non ha preso droga. Se non è possibile, ci si può fermare fino
a quando ci si sente in grado di guidare. In Italia non è consentita la guida sotto effetto di droghe.
LA LEGGE
In Italia le droghe sono illegali .
Gli agenti, accertati i fatti, fanno la segnalazione in prefettura, dove si viene convocati per un
colloquio. Qui, chi lo desidera, può chiedere di essere sottoposto al programma terapeutico o
socioriabilitativo presso il Servizio Tossicodipendenze (SerT) di residenza. In tal caso, il prefetto
sospende il procedimento amministrativo e invia al SerT.
Se tutto va a buon fine (il programma viene seguito) il prefetto fa archiviare il procedimento.
Se invece le cose non vanno così ma, per esempio, il programma viene interrotto, scattano le
sanzioni.
LE SANZIONI consistono in :
- ritiro dei documenti (Patente, Passaporto, validità per l’espatrio della Carta d’Identità, Porto
d’Arma) per una durata compresa tra 1 e 4 mesi;
- per gli stranieri sospensione del permesso di soggiorno per motivi di turismo per una durata
compresa tra 1 e 4 mesi;
- se il fermato non possiede documenti, la sanzione prevede un periodo di sospensione del diritto
di conseguirli per una durata compresa tra 1 e 4 mesi.
E’ prevista per chi viene trovato per la prima volta in possesso di sostanze, per uso personale,
l’Ammonizione formale da parte del Prefetto.
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AUTOVEICOLI e MOTOVEICOLI
DOCUMENTI DI CIRCOLAZIONE E DI GUIDA
TIPO
DOCUMENTO
Patente di guida
DESCRIZIONE
ADEMPIMENTI
Rilasciata dagli uffici
Provinciali della
Motorizzazione Civile
Trasporti Concessione*, a
seguito del superamento di una
prova teorica e di una prova
pratica
E’ OBBLIGATORIO:
• avere il documento al seguito
quando si circola (non sono
ammesse fotocopie);
La patente di guida può essere
conseguita solamente da
persona che risultati in
possesso di determinati
requisiti fisici, psichici e
morali.
Riporta:
• la fotografia e le generalità
complete del titolare;
• la categoria di veicoli per i
quali è ammessa la guida;
• la validità, con la data di
scadenza del documento;
• l’indicazione di eventuali
prescrizioni;
• l’annotazione di eventuali
sospensioni.
• ESIBIRE IL DOCUMENTO A RICHIESTA
DI UN ORGANO DI POLIZIA;
• COMUNICARE IL POSSESSO DEL
DOCUMENTO (ITALIANO) AL
MOMENTO DELL’ISCRIZIONE PRESSO
L’ANAGRAFE, IN CASO DI
TRASFERIMENTO DI RESIDENZA.
LA DIREZIONE MCTC, INVIERÀ A
CASA DEL PROPRIETARIO UN
TAGLIANDO, CONTENENTE IL NUOVO
INDIRIZZO, DA APPLICARE SUL
DOCUMENTO;
• RINNOVARE IL DOCUMENTO ALLA
SCADENZA, SOTTOPONENDOSI AD UNA
VISITA MEDICA.
LA DIREZIONE MCTC, INVIERÀ A
CASA DEL PROPRIETARIO UN
TAGLIANDO DA APPLICARE SUL
DOCUMENTO; SINO A QUEL MOMENTO
FARÀ FEDE IL CERTIFICATO
RILASCIATO DAL MEDICO.
ATTENZIONE
La mancata osservanza degli
obblighi di cui sopra, comporterà
l’applicazione di sanzioni
*L’attuale denominazione è:
amministrative pecuniarie ed
Dipartimento Trasporti
Terrestri.
accessorie.
15
TIPO
DOCUMENTO
Patente di guida
straniera
rilasciata da
paesi extra UE
DESCRIZIONE
Rilasciata dalle competenti
autorità nazionali può avere
caratteristiche e contenuti
diversi, a seconda di quanto
disposto dalle leggi locali.
IL CITTADINO STRANIERO NON
RESIDENTE IN ITALIA PUÒ
CIRCOLARE CON LA PROPRIA
PATENTE DI GUIDA NAZIONALE,
SOLAMENTE SE È VALIDA.
ADEMPIMENTI
E’ OBBLIGATORIO:
• avere il documento al seguito
quando si circola (non sono
ammesse fotocopie);
• esibire il documento a
richiesta di un organo di Polizia;
• avere al seguito una
traduzione ufficiale (ossia
rilasciata dalle Autorità
Consolari) in lingua italiana del
documento.
ATTENZIONE
La mancata osservanza degli
obblighi di cui sopra, comporterà
l’applicazione di sanzioni
amministrative pecuniarie ed
accessorie.
ATTENZIONE
Decorso UN ANNO dal
CIRCOLARE CON
giorno dell’acquisizione della
PATENTE DI GUIDA
RESIDENZA IN ITALIA, il
STRANIERA,
cittadino straniero deve
TRASCORSO UN ANNO
munirsi di PATENTE di
DALL’ACQUISIZIONE
guida ITALIANA.
DELLA RESIDENZA IN
ITALIA,
Acquisire la residenza
ANCHE CON DOCUMENTO
anagrafica significa iscriversi
ANCORA VALIDO,
all’anagrafe di un qualsiasi
comune italiano, non significa SARÀ SANZIONATO COME
GUIDA SENZA PATENTE.
acquisire la cittadinanza
italiana.
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Patente di guida
straniera
rilasciata da paesi
UE
DESCRIZIONE
IL DOCUMENTO, È CONFORME AL
MODELLO ITALIANO E CONTIENE I
MEDESIMI ELEMENTI.
E’ ammessa la circolazione,
senza avere al seguito la
traduzione, anche con patenti
straniere, rilasciate da Stati
membri UE, che non siano
conformi ai modelli.
ADEMPIMENTI
NON È RICHIESTO ALCUN
PARTICOLARE ADEMPIMENTO, ANCHE
TRASCORSO UN ANNO
DALL’ACQUISIZIONE DELLA
RESIDENZA IN ITALIA; LA PATENTE
DOVRÀ ESSERE IN CORSO DI
VALIDITÀ.
ATTENZIONE
• Le patenti di guida rilasciate
da Stati membri della UE per
conversione di una patente
straniera extracomunitaria,
POTREBBERO NON
ESSERE RICONOSCIUTE in
ITALIA, se con il paese
extracomunitario d’origine, non
esistono condizioni di
reciprocita’.
La mancata osservanza degli
obblighi di cui sopra, comporterà
l’applicazione di sanzioni
amministrative pecuniarie ed
accessorie.
17
Conversione
di patenti
estere.
La conversione di patenti straniere è ammessa SOLO
per gli Stati che abbiano sottoscritto accordi di
reciprocità con l’Italia.
Convertire la patente significa che è possibile ottenere una
patente di guida italiana, valida per la guida di veicoli delle
medesime categorie di quella posseduta, senza sostenere
gli esami, teorici e pratici, di idoneità; verranno, però,
verificati il possesso dei requisiti psichici/fisici e morali.
LA PATENTE DI GUIDA ITALIANA DEVE ESSERE RICHIESTA DAL
TITOLARE DI PATENTE ESTERA, CHE CONSEGNERÀ LA PROPRIA
PATENTE NAZIONALE.
ATTENZIONE
La patente di guida nazionale, della quale si chiede la
conversione, DEVE:
•essere in corso di validità,
•essere stata conseguita prima dell’acquisizione della
residenza anagrafica in Italia.
TIPO
DESCRIZIONE
DOCUMENTO
Rilasciata dagli uffici
Carta di
PROVINCIALI DELLA
circolazione
MOTORIZZAZIONE CIVILE
TRASPORTI CONCESSIONE *,
QUANDO SI IMMATRICOLA UN
AUTOVEICOLO O UN
MOTOVEICOLO.
Riporta:
• i dati identificativi e le
caratteristiche tecniche del
veicolo;
• le generalità complete del
proprietario.
ADEMPIMENTI
E’ OBBLIGATORIO:
• avere il documento al seguito
quando si circola (non sono
ammesse fotocopie);
• ESIBIRE IL DOCUMENTO A RICHIESTA
DI UN ORGANO DI POLIZIA;
• fare aggiornare la carta di
circolazione, qualora siano
apportate modifiche al veicolo,
quali per esempio l’installazione
di un impianto a gas/metano,
l’installazione di un gancio di
traino, ecc. ;
• COMUNICARE AL PUBBLICO
REGISTRO AUTOMOBILISTICO,
L’AVVENUTO TRASFERIMENTO DELLA
PROPRIETÀ • ENTRO 60 GIORNI
DALLA DATA DI ACQUISTO, A CURA
DEL NUOVO PROPRIETARIO;
• COMUNICARE IL POSSESSO DEL
VEICOLO AL MOMENTO
DELL’ISCRIZIONE PRESSO
L’ANAGRAFE, IN CASO DI
TRASFERIMENTO DI RESIDENZA.
LA DIREZIONE MCTC, INVIERÀ A
18
CASA DEL PROPRIETARIO UN
TAGLIANDO, DA APPLICARE SUL
DOCUMENTO; FINO A QUEL
MOMENTO FARÀ FEDE IL TAGLIANDO
DI RICEVUTA DELL’AVVENUTO
CAMBIO DI RESIDENZA, RILASCIATO
DALL’UFFICIO ANAGRAFE.
ATTENZIONE
La mancata osservanza degli
obblighi di cui sopra, comporterà
*L’attuale denominazione è:
Dipartimento Trasporti
Terrestri.
19
l’applicazione di sanzioni
amministrative pecuniarie ed
accessorie.
TIPO
DOCUMENTO
ASSICURAZIONE
DESCRIZIONE
ADEMPIMENTI
E’ UN CONTRATTO CHE VIENE
STIPULATO TRA DUE PARTI:
L’ASSICURATO (CIOÈ IL
PROPRIETARIO DEL VEICOLO) E
L’ASSICURAZIONE.
E’ OBBLIGATORIO:
• assicurare i veicoli in
circolazione, anche se lasciati
in sosta, in area pubblica, per
periodi prolungati di tempo;
Garantisce il risarcimento in
caso di incidenti stradali, per i • avere al seguito il certificato
di assicurazione quando si
danni procurati a persone,
circola (non sono ammesse
cose, animali.
fotocopie);
Al momento della
• esibire il certificato di
sottoscrizione, verranno
assicurazione a richiesta di un
rilasciati:
organo di Polizia;
una polizza da conservare,
• esporre il contrassegno
un certificato da tenere a
d’assicurazione sul vetro
bordo del veicolo,
un contrassegno, da esporre, anteriore (parabrezza) e non su
nel caso trattasi di motoveicoli altre parti del veicolo, nel caso
trattasi di motoveicoli è
è sufficiente avere il
sufficiente avere il contrassegno
contrassegno al seguito.
al seguito.
ATTENZIONE
Il contratto deve essere
stipulato prima che il veicolo
sia posto in circolazione e
avrà validità solamente dalle
ore 24,00 del giorno in cui si
è pagato il premio
dell’assicurazione.
ATTENZIONE
La mancata osservanza degli
obblighi di cui sopra, comporterà
l’applicazione di sanzioni
amministrative pecuniarie ed
accessorie.
In caso di incidente stradale
con feriti, possono subentrare
anche responsabilità penali,
personali, i cui rischi non sono
coperti dall’assicurazione.
20
CICLOMOTORE
DOCUMENTI DI CIRCOLAZIONE E DI GUIDA
TIPO
DOCUMENTO
Documento di
identità
DESCRIZIONE
RILASCIATO DALLE COMPETENTI
AUTORITÀ, CONSENTE DI
CONOSCERE LE ESATTE
GENERALITÀ DEL TITOLARE.
Riporta:
• la fotografia e le generalità
complete del titolare;
• la data di rilascio e di
scadenza;
• l’intestazione dell’Autorità
che lo ha rilasciato.
ADEMPIMENTI
E’ OBBLIGATORIO:
• avere il documento al
seguito quando si circola alla
guida di un ciclomotore (non
sono ammesse fotocopie);
• esibire il documento a
richiesta di un organo di
Polizia.
ATTENZIONE
La mancata osservanza degli
ATTENZIONE
obblighi di cui sopra, comporterà
Sono documenti di identità:
• il passaporto,
• la patente di guida,
• la carta d’identità.
l’applicazione di sanzioni
IL PERMESSO DI SOGGIORNO, PUR
NON ESSENDO UN DOCUMENTO DI
IDENTITÀ, È AMMESSO AI FINI
DELL’IDENTIFICAZIONE.
21
amministrative pecuniarie ed
accessorie.
TIPO
DOCUMENTO
Certificato di
Idoneita’ Tecnica
(librettino)
DESCRIZIONE
ADEMPIMENTI
Rilasciato dal venditore al
momento dell’acquisto del
veicolo.
E’ OBBLIGATORIO:
• avere il documento al
seguito quando si circola,
•non sono ammesse
Riporta:
fotocopie;
•i dati identificativi del
• esibire il documento a
ciclomotore (numero di telaio) richiesta di un organo di
e le caratteristiche tecniche.
Polizia.
Non riporta:
•il nome del proprietario, in
quanto, a differenza degli
autoveicoli e motoveicoli è un
bene non sottoposto ad alcuna
registrazione.
Il possesso del ciclomotore
attesta la proprietà del
medesimo.
ATTENZIONE
NON è possibile apportare
modifiche alle caratteristiche
tecniche del ciclomotore.
La mancata osservanza degli
obblighi di cui sopra, comporterà
l’applicazione di sanzioni
amministrative pecuniarie ed
accessorie.
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TIPO
DOCUMENTO
DESCRIZIONE
Contrassegno di
identificazione
(targhetta)
• Rilasciato dall’ufficio
ADEMPIMENTI
E’ OBBLIGATORIO:
provinciale MCTC, a persona • esporre il contrassegno;
che abbia compiuto il 18° anno • non alterarne la leggibilità
d’età.
mediante l’apposizione di
• Riporta un codice
adesivi o altro;
alfanumerico che consente di • COMUNICARE IL POSSESSO DEL
CONTRASSEGNO AL MOMENTO
risalire all’intestatario,
responsabile della circolazione DELL’ISCRIZIONE PRESSO
L’ANAGRAFE, IN CASO DI
del veicolo.
TRASFERIMENTO DI RESIDENZA.
• Può essere utilizzato su
LA DIREZIONE GENERALE
ciclomotori diversi.
MCTC, PROVVEDERÀ AD
EFFETTUARE LA VARIAZIONE
D’INDIRIZZO NEI PROPRI
REGISTRI.
ATTENZIONE
La mancata osservanza degli
obblighi di cui sopra, comporterà
l’applicazione di sanzioni
amministrative pecuniarie ed
accessorie.
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TIPO
DOCUMENTO
ASSICURAZIONE
DESCRIZIONE
E’ UN CONTRATTO CHE VIENE
STIPULATO TRA DUE PARTI:
L’ASSICURATO (CIOÈ IL
PROPRIETARIO DEL VEICOLO) E
L’ASSICURAZIONE.
Garantisce il risarcimento in
caso di incidenti stradali, per i
danni procurati a persone,
cose, animali.
Al momento della
sottoscrizione, verranno
rilasciati:
una polizza , da conservare;
un certificato da avere al
seguito quando si circola;
un contrassegno, da avere al
seguito quando si circola.
ATTENZIONE
ADEMPIMENTI
E’ OBBLIGATORIO:
• assicurare i veicoli in
circolazione, anche se
lasciati in sosta;
• avere al seguito il
certificato e il contrassegno
d’assicurazione quando si
circola (non sono ammesse
fotocopie);
• esibire il certificato e il
contrassegno di
assicurazione a richiesta di
un organo di Polizia.
ATTENZIONE
La mancata osservanza degli
obblighi di cui sopra, comporterà
Il contratto deve essere
stipulato prima che il veicolo
sia posto in circolazione e
avrà validità solamente dalle
ore 24,00 del giorno in cui si
è pagato il premio
dell’assicurazione.
In caso di incidente stradale
con feriti, possono subentrare
anche responsabilità penali,
personali, i cui rischi non sono
coperti dall’assicurazione.
24
l’applicazione di sanzioni
amministrative pecuniarie ed
accessorie.
REVISIONE
DEGLI AUTOVEICOLI, DEI MOTOVEICOLI
E DEI CICLOMOTORI
• COS’E’
La revisione dei veicoli è diretta ad accertare la sussistenza delle condizioni di sicurezza per la
circolazione, il rispetto dei limiti prescritti per le emissioni inquinanti e rumorose. Il regolamento
del Codice della Strada stabilisce gli elementi su cui deve essere effettuato il controllo tecnico dei
dispositivi di equipaggiamento del veicolo che hanno rilevanza ai fini della sicurezza stradale.
Attenzione
La revisione singola di un veicolo può essere disposta dalla MCTC, su segnalazione
obbligatoria degli organi di Polizia Stradale, a seguito di incidente stradale nel caso in
cui il veicolo abbia subito gravi danni e possano sorgere dubbi sulle condizioni di
sicurezza del veicolo.
• DOVE
Può essere effettuata sia presso le officine autorizzate, sia presso gli uffici provinciali
della MCTC.
Attenzione
Qualora sia stata ritirata la carta di circolazione, per accertamento sull’ omessa
revisione, la prova potrà essere effettuata SOLAMENTE presso la MCTC.
• ESITI
EFFETTUATA LA REVISIONE VI POTRANNO ESSERE TRE DISTINTI ESITI:
REGOLARE, in caso di esito positivo;
RIPETERE, qualora la prova abbia avuto esito sfavorevole, ma le anomalie
riscontrate non siano tali da compromettere seriamente le condizioni di sicurezza. Il
veicolo può continuare a circolare,,, non oltre un mese dall’annotazione, per poi
ripresentarsi alla prova;
SOSPESO, quando i difetti e le anomalie riscontrati sono tali da compromettere
seriamente la sicurezza della circolazione. Il veicolo NON può circolare, se non per
essere portato in officina il giorno stesso della revisione e, successivamente, per
essere condotto alla successiva prova.
25
Attenzione
Verrà rilasciato un bollino autoadesivo, da apporre sul documento di circolazione,
che riporterà l’esito della prova.
• QUANDO
Per le scadenze occorre fare riferimento al mese di immatricolazione.
Autovetture
Autoveicoli adibiti al
trasporto cose di massa
fino a 3,5t
Entro 4 anni dalla prima immatricolazione;
successivamente ogni 2 anni.
Veicoli
destinati
al
trasporto di persone con
numero di posti a sedere
superiore a 9, compreso
quello del conducente
Autoveicoli adibiti al
trasporto cose di massa
superiore a 3,5t
Annuale
Motoveicoli
Ciclomotori
Verificare presso gli uffici provinciali MCTC le
scadenze.
Nell’anno 2002 andranno a revisione tutti i veicoli
immatricolati entro il 31.12.1993 o, se trattasi di
ciclomotore, tutti quei ciclomotori a cui, entro tale data
sia stato rilasciato il certificato di conformità.
• SANZIONI
In caso di circolazione con veicolo che doveva essere sottoposto a revisione, si
incorrerà in sanzioni amministrative, pecuniarie e accessorie; verrà ritirata la carta di
circolazione.
Se il veicolo non sottoposto a revisione circola in autostrada, si disporrà anche il
fermo dello stesso, fino alla prenotazione della prova.
Nel caso di circolazione con carta di circolazione ritirata, si incorrerà in un’ulteriore
sanzione amministrativa e nel fermo del veicolo.
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Attenzione
Oltre alle violazioni di cui sopra, è importante ricordare che se il veicolo non è stato
sottoposto a revisione, in caso d’incidente stradale potrebbero sorgere responsabilità
particolari in carico al proprietario del veicolo, in quanto le assicurazioni potrebbero
non garantire la copertura e, di conseguenza, il risarcimento dei danni.
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TRASPORTO DI PERSONE
AUTOVETTURE
ADULTI
Il numero di persone che possono prendere posto NON PUÒ
SUPERARE quello indicato nella carta di circolazione.
z E’ OBBLIGATORIO PER TUTTI I PASSEGGERI, sia seduti nei
sedili anteriori, sia in quelli posteriori, INDOSSARE LE CINTURE DI
SICUREZZA, poche le esenzioni, solo per motivi medici con
idonea documentazione.
E’ consentito il trasporto in soprannumero di 2 ragazzi di età inferiore
a 10 anni, SOLO sul sedile posteriore e SOLO se accompagnati da
almeno un passeggero di età non inferiore a 16 anni trattenuto da
apposite cinture di sicurezza.
BAMBINI
z Età inferiore a 3 anni.
Sedili anteriori: è obbligatorio il sistema di ritenuta (seggiolino
omologato).
Sedili posteriori: il sistema di ritenuta (seggiolino omologato)
può non essere utilizzato SOLO se il bambino è accompagnato
da almeno un passeggero di età non inferiore a 16 anni,
trattenuto da apposite cinture di sicurezza.
z Età compresa tra i 3 anni ed i 12 anni, con statura inferiore a
150 cm.
Sedili anteriori - Sedili posteriori: è obbligatorio il sistema di
ritenuta (seggiolino omologato) adeguato alla statura ed al peso
del bambino, oppure possono essere utilizzate le cinture di
sicurezza con l’apposito adattatore per bambini.
z Età superiore a 12 anni o statura superiore a 150cm.
Sedili anteriori - Sedili posteriori: è obbligatorio utilizzare le
cinture di sicurezza installate sul veicolo.
I dispositivi di sicurezza devono essere omologati.
Gli estremi dell’omologazione verranno riportati sull’oggetto con una di
queste sigle: ECE 44 o ECE R 44 o R 44.
Esistono 4 classi di seggiolini o adattatori.
CLASSE 0: per neonati o infanti fino a 9 Kg. di peso (seggiolini).
CLASSE 1: per infanti da 9 Kg di peso a 18 Kg di peso (seggiolini o
adattatore).
CLASSE 2: per bambini da 18 Kg di peso a 25 Kg di peso (seggiolini o
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adattatore).
CLASSE 3: per bambini da 25 Kg di peso a 35 Kg di peso (adattatore).
MOTOCICLI
ADULTI e BAMBINI
E’ ammesso il trasporto di un passeggero, seduto in modo stabile
ed equilibrato, nella posizione determinata dalle apposite
attrezzature del veicolo.
I bambini NON POSSONO essere trasportati anteriormente, né
seduti, né in piedi.
E’ OBBLIGATORIO L’USO DEL CASCO, sia per il
conducente, sia per il passeggero, anche se trattasi di un
bambino.
CICLOMOTORI
Non è possibile trasportare passeggeri sui ciclomotori NEANCHE se
si tratta di bambini.
BICICLETTE
ADULTI
Non è possibile trasportare un passeggero adulto, salvo che si
tratti di veicoli appositamente costruiti (tandem).
BAMBINI
E’ CONSENTITO IL TRASPORTO DI 1 BAMBINO FINO A 8 ANNI D’ETÀ,
UTILIZZANDO GLI APPOSITI SEGGIOLINI OMOLOGATI.
I SEGGIOLINI ANDRANNO COLLOCATI IN MODO TALE DA GARANTIRE LA
LIBERTÀ DI MANOVRA DEL CONDUCENTE, ED IN MODO TALE DA EVITARE
SBILANCIAMENTI AL VEICOLO.
IL SEGGIOLINO ANTERIORE CONSENTE SOLO IL TRASPORTO DI BAMBINI
FINO A 15 KG DI PESO.
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SANZIONI
La mancata osservanza delle norme relative al trasporto di passeggeri comporterà
l’applicazione di sanzioni amministrative pecuniarie.
Attenzione.
In caso d’incidente stradale con feriti, possono sorgere responsabilità penali se il
passeggero non è stato trasportato correttamente.
Qualora il ferito sia un minorenne, per i quali l’ordinamento italiano prevede una
particolare tutela, le responsabilità saranno maggiori; saranno ancora più gravi, se il
minore è il proprio figlio, in quanto il genitore, per legge, è tenuto ad esercitare una
particolare sorveglianza e tutela su di esso.
SANZIONE AMMINISTRATIVA
PER VIOLAZIONI AL CODICE DELLA STRADA
z COS’E’
La sanzione amministrativa può essere pecuniaria o accessoria.
La sanzione amministrativa pecuniaria, comunemente definita “multa” prevede il
pagamento di una somma a carico di colui che ha violato una determinata norma.
La sanzione amministrativa accessoria, consegue di diritto, ossia automaticamente,
nel caso siano violate determinate norme; nell’ambito del Codice della Strada, tra le
altre, particolare rilevanza e frequenza, hanno le sanzioni accessorie della rimozione e
del fermo del veicolo.
Queste due sanzioni accessorie sottraggono, la rimozione fino al momento del ritiro del veicolo, il
fermo per un periodo di tempo determinato dalla legge, la disponibilità del veicolo al legittimo
proprietario.
Attenzione
Il sequestro di un veicolo, non è una sanzione accessoria ma è un’attività che serve all’applicazione
di un’altra, ben più grave, sanzione accessoria, ossia la confisca del veicolo; con la confisca il
veicolo diventa di proprietà della Pubblica Amministrazione.
z RESPONSABILITA’
La primaria responsabilità, in caso di violazione ad una norma amministrativa, è a
carico del trasgressore, ossia colui che materialmente compie l’atto vietato.
L’ordinamento amministrativo italiano, ed anche il Codice della Strada, prevede una responsabilità
“residuale” a carico al proprietario del veicolo, questa responsabilità è definita SOLIDARIETA’.
La solidarietà implica che se il TRASGRESSORE NON PAGA la sanzione pecuniaria commessa,
la Pubblica Amministrazione si rivolgerà al proprietario del veicolo, affinché provveda al
pagamento; in questo caso il proprietario del veicolo è definito OBBLIGATO IN SOLIDO.
Attenzione
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Responsabilità penalmente rilevanti possono sorgere a carico del proprietario del veicolo qualora
con lo stesso siano commessi reati o compiute attività illecite.
z PROCEDURA
Nel caso non sia pagata entro i termini previsti una sanzione amministrativa
“multa”, il Codice della Strada prevede che la cifra raddoppi; se non si paga
neanche la cifra raddoppiata, la violazione sarà iscritta a ruolo, ossia si compilerà una
cartella esattoriale, come se si trattasse di un tributo.
L’iscrizione a ruolo è a carico del trasgressore ma, come abbiamo visto, se questi non paga, può
avvenire anche nei confronti del proprietario del veicolo. L’iscrizione a ruolo, comporta
l’aumento della somma da pagare secondo parametri stabiliti per legge.
Nel caso non si paghi la cartella esattoriale, la Pubblica Amministrazione può procedere al
pignoramento di beni, quali un televisore, un impianto hi/fi, l’autovettura, ecc., di proprietà
dell’intestatario della cartella esattoriale. I beni pignorati, una volta divenuti di proprietà della
pubblica Amministrazione, saranno venduti e il ricavato servirà a pagare le “multe”.
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