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Capitolato tecnico relativo alla procedura negoziata per l’affidamento del servizio di accompagnamento pazienti presso i Presidi Ospedalieri di Viale
Ginevra e del Beauregard di Aosta
CAPITOLATO TECNICO RELATIVO ALLA PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ACCOMPAGNAMENTO
ASSISTITI ALL'INTERNO DEI PRESIDI OSPEDALIERI “UMBERTO PARINI” E “BEAUREGARD” DI AOSTA
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ART. 1 - OGGETTO DEL CONTRATTO
Il presente appalto ha per oggetto l’affidamento da parte dell’Azienda sanitaria U.S.L. della Valle d’Aosta (di seguito
denominata AUSL) ad impresa esterna (di seguito denominata impresa appaltatrice) dell’appalto quinquennale (triennale
con possibilità di rinnovo biennale) del servizio di accompagnamento pazienti e trasporti vari all’interno dei Presidi
ospedalieri “Umberto Parini” in Viale Ginevra, 3 di Aosta e del “Beauregard” in Viale Vaccari,1 di Aosta.
ART. 2 - MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO
1.1. TIPOLOGIA DELLE PRESTAZIONI ED AMBITO
L'attività di movimentazione di cui trattasi, articolata sull'intero complesso dei due presidi ospedalieri citati all'art. 1,
è riconducibile alle sottostanti tipologie:
a)
b)
c)
d)
e)
f)
g)
h)
i)
j)
Ricoverati con la sedia a rotelle che comportano esclusivamente una attività di accompagnamento senza scorta medica
o infermieristica. Questa tipologia di intervento prevede la presa in carico del ricoverato, il trasferimento presso un altro
luogo di degenza, l'accompagnamento ai servizi di diagnosi e/o cura, la consegna al servizio per l'effettuazione
dell'esame e/o procedura, la ripresa in carico del ricoverato alla fine dell'esame e/o della procedura,
l’accompagnamento all'unità di provenienza e la riconsegna al personale sanitario ivi operante.
Ricoverati non deambulanti da accompagnare con il letto, senza scorta medica o infermieristica. Questa tipologia di
intervento richiede l'utilizzo contemporaneo di due unità lavorative e consiste nella presa in carico del ricoverato, il
trasferimento presso un altro luogo di degenza, l'accompagnamento ai servizi di diagnosi e/o cura, la consegna al
servizio per l'effettuazione dell'esame e/o procedura, la ripresa in carico del ricoverato alla fine dell'esame e/o della
procedura, l’accompagnamento all'unità di provenienza e la riconsegna al personale sanitario ivi operante.
Ricoverati non deambulanti da accompagnare con la barella, senza scorta medica o infermieristica; Questa tipologia di
intervento richiede l'utilizzo contemporaneo di due unità lavorative e consiste nella presa in carico del ricoverato, il
trasferimento presso un altro luogo di degenza, l'accompagnamento ai servizi di diagnosi e/o cura, la consegna al
servizio per l'effettuazione dell'esame e/o procedura, la ripresa in carico del ricoverato alla fine dell'esame e/o della
procedura, l’accompagnamento all'unità di provenienza e la riconsegna al personale sanitario ivi operante.
Ricoverati da accompagnare a piedi mediante l'effettuazione di un'attività di mero affiancamento, senza scorta medica
o infermieristica. Questa tipologia di intervento prevede la presa in carico del ricoverato, il trasferimento presso un altro
luogo di degenza, l'accompagnamento ai servizi di diagnosi e/o cura, la consegna al servizio per l'effettuazione
dell'esame e/o procedura, la ripresa in carico del ricoverato alla fine dell'esame e/o della procedura,
l’accompagnamento all'unità di provenienza e la riconsegna al personale sanitario ivi operante.
Pazienti non in regime di ricovero ma presenti in ospedale come esterni e non in condizione di spostarsi nei servizi
diagnostici in autonomia (esempi: paziente esterno portato dal 118 in sala gessi che poi deve scendere in radiologia per
i controlli oppure paziente non autonomo in regime di Day Service presso le degenze o i centri DH che deve essere
accompagnato presso i servizi diagnostici)
Trasporto di campioni biologici ed emocomponenti. La consegna dei campioni biologici e degli emocomponenti da parte
del reparto, nonché il trasporto degli stessi da parte degli addetti, deve avvenire utilizzando gli stessi presidi di
trasporto utilizzati dal personale interno nelle ore diurne e forniti dalla nostra azienda. I reparti richiedenti il trasporto
del campione biologico ed il centro trasfusionale devono procedere ad apposito confezionamento del materiale da
trasportare utilizzando presidi atti a garantire sicurezza durante il trasporto (sacchetti a chiusura ermetica per i
campioni biologici ed appositi contenitori rigidi per le sacche di emocomponenti) prima di consegnarli alla ditta
aggiudicataria. Gli operatori del trasporto sono tenuti a non prelevare il materiale non confezionato in modo sicuro.
Sono esclusi dal trasporto i campioni biologici (pezzi anatomici)n destinati all’Anatomia Patologica contenuti in formalina
p alcool
Trasporto di documentazione clinica. Per documentazione clinica, si intende la cartella clinica, richieste e referti di
esami diagnostici che viaggiano insieme all'utente, richieste e referti di esami ematochimici e tutta la documentazione
ritenuta necessaria per favorire il processo di cura del paziente. Oltre al trasporto di documentazione che viaggia
contestualmente al paziente, è prevista un'attività di ritiro e di consegna dei referti dai servizi diagnostici ai reparti.
Trasporto di materiale (principalmente strumentario chirurgico) in appositi contenitori o involucri su carrello (messi a
disposizione dall’azienda USL), tra le strutture che hanno necessità di utilizzare il servizio di sterilizzazione e la Centrale
di sterilizzazione stessa, sia in entrata sia in uscita con il ritorno del materiale sterile ai servizi ed alle degenze,
nell’Ospedale Parini, e tra le strutture e la zona di raccolta materiale appositamente individuata da e per la centrale di
sterilizzazione all’ospedale Beauregard.
Recupero, almeno due volte al giorno, dei presidi di trasporto (barelle e carrozzelle) rimaste inutilizzate nelle zone
comuni e restituzione ai reparti di competenza a cui i presidi stessi sono assegnati ( secondo identificativo presente sul
presidio stesso).
La sostituzione, su richiesta del reparto richiedente, di un letto di degenza vuoto non funzionante in reparto con un letto
funzionante, prelevabile presso il punto deposito interno alla struttura ospedaliera indicato dall’azienda USL, e con
conseguente deposito del letto rotto nel punto deposito previsto.
L'operatore del servizio di accompagnamento dei pazienti può all'occorrenza, e su espressa richiesta dell'Operatore
sanitario presente, collaborare per la movimentazione del paziente non autosufficiente sotto espresse direttive
dell’operatore sanitario stesso.
Non può mai agire in autonomia, indipendentemente dalle condizioni cliniche del paziente.
Non può altresì collaborare qualora l’operatore sanitario che ne richieda l’aiuto non utilizzi i
presidi di movimentazione previsti per la prevenzioni di infortuni.
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Qualora per la movimentazione ed il trasporto dell'utente siano necessari guanti monouso, camice, cuffia e/o
mascherina, questi saranno forniti dal reparto o dal servizio che richiede il trasporto.
Le tipologie di trasporto sono le seguenti:
I.
Trasporto non urgente.
Questa tipologia di trasporto deve essere effettuata nei tempi comunicati
telefonicamente dalla unità di cura e/o diagnosi che richiede il servizio. I reparti che hanno la possibilità di
programmare i trasporti (ad es. la radiologia, la sala operatoria, la dialisi, l'ambulatorio di broncologia,
l’ambulatorio di cardiologia, altri ambulatori,ecc…) possono produrre agli addetti del servizio la lista degli
interventi programmati per la giornata al fine di consentire una programmazione di massima dei trasporti da
effettuare.
II.
Trasporto urgente. Per questa tipologia di trasporti, l'Operatore del servizio deve presentarsi presso la sede
di chiamata nel più breve tempo possibile, in quanto il paziente dovrà essere a destinazione nel minor tempo
possibile e comunque non oltre 20 (venti) minuti dalla richiesta di trasporto.
1.2. MODALITÀ DI EROGAZIONE DEL SERVIZIO
1.2.1. Servizio di accompagnamento da svolgere presso il presidio ospedaliero “Umberto Parini” di Aosta.
Il servizio deve essere garantito 24 ore su 24 per 365 giorni l'anno e presenta le seguenti modalità di
erogazione:
A.
B.
C.
D.
E.
F.
G.
H.
Accompagnamento dei pazienti dal Pronto soccorso ai reparti di degenza, servizi diagnostici e ambulatorio di
ortopedia. Il numero presunto di servizi è pari a circa 28.000 (ventottomila) l'anno, considerando singolarmente il
viaggio di andata e di ritorno ove necessario. L’erogazione del servizio necessita dell’attività di almeno una équipe
dedicata (per équipe si intende la presenza di 2 persone che operano in modo contestuale) nell’intera fascia diurna,
festivi compresi, non solo per l'elevato numero dei trasporti, ma anche in considerazione della tipologia e delle
caratteristiche dei pazienti movimentati e dell'impossibilità di previsione di attività. Le modalità di accompagnamento
del paziente (di cui ai punti a), b), c), d) dell’articolo 1.1 devono essere obbligatoriamente decise dagli operatori del
reparto o del servizio interessato, in relazione alle condizioni fisiche del paziente stesso. E' fatto comunque obbligo
all’operatore del servizio di accompagnamento di accertarsi delle modalità da applicare di caso in caso.
Accompagnamento dei pazienti tra reparti e SC Radiologia
Il numero presunto di servizi è pari a circa 20.000 (ventimila) all’anno considerando singolarmente il viaggio di
andata e di ritorno. Essendo elevato il numero pazienti che afferiscono alla S.C. Radiologia, si ritiene necessario
dedicare alla stessa almeno una équipe nella fascia diurna feriale (per equipe si intende la presenza di 2 persone che
operano in modo contestuale), tenendo conto delle seguenti tipologie di trasporto e degli orari:
•
non urgenti (punto I paragrafo 1.1): dalle 8.00’ alle 20.00’, escluso i festivi;
•
urgenti (punto II paragrafo 1.1): tutti i giorni 24 ore su 24;
Accompagnamento dei pazienti tra reparti, altri servizi diagnostici (esclusa la SC Radiologia), ambulatoriali, dayhospital e strutture di riabilitazione. Il numero presunto di servizi è pari a 55.000 (cinquantacinquemila) all’anno
considerando singolarmente il viaggio di andata e di ritorno. Per quanto concerne l'attività la maggior necessità di
copertura del servizio si registra, generalmente, nella fascia oraria dalle 7.00’ alle 17.00’, soprattutto per quanto
concerne il conferimento di pazienti alle strutture ambulatoriali, alle strutture di riabilitazione e day hospital.
Accompagnamento dei pazienti presso le sale operatorie di elezione e di urgenza. Il numero presunto di servizi é
pari a 14000 (quattordicimila) all’anno (11700 per il blocco operatorio di elezione in 250 giorni e 2300 per la sala
urgenze in 365 giorni), considerando singolarmente il viaggio di andata e di ritorno. Nei giorni feriali (sabato escluso)
è necessario dedicare un'equipe per il trasporto presso le sale operatorie di elezione, precisando che le stesse
avviano le operazioni a partire dalle ore 7.00’ e terminano l'attività alle ore 20.00’, con maggiore incidenza dalle ore
7.00’ alle ore 16.00’. L'attività della sala operatoria di urgenza non è chiaramente definibile negli orari, quindi ne
dovrà essere garantito il servizio quando richiesto sia nei giorni feriali che nei festivi, rientrando questa tipologia di
trasporto tra quelli definiti “urgenti”.
Accompagnamento di pazienti esterni non in grado di muoversi all’interno della struttura ospedaliera in modo
autonomo, portati all’interno dell’ospedale dal servizio trasporti secondari del 118 presso una struttura, e che hanno
necessità, per motivi diagnostico-terapeutici, di spostarsi all’interno della struttura ospedaliera; oppure pazienti
esterni non autonomi a carico di una degenza o di un DH in regime di Day Service, che hanno necessità, per motivi
diagnostico-terapeutici, di spostarsi all’interno della struttura ospedaliera. Il numero presunto di tali servizi, da
effettuarsi indicativamente nella fascia diurna 8.00 / 16.00, non è stimabile, ma il suo numero, complessivamente
molto esiguo, è compreso nei servizi di cui al punto C.
Trasporto campioni biologici ed emocomponenti. Il trasporto dei campioni biologici ed emocomponenti avviene dal
lunedì al sabato dalle ore 21.00 alle ore 7.00, mentre per i giorni festivi deve essere garantita la copertura del
servizio di trasporto 24 ore su 24 su chiamata. Il numero presunto di servizi è 11000 (undicimila) per anno, di cui
7000 circa dal Pronto Soccorso. E’ possibile effettuare il ritiro delle sacche di sangue direttamente al Centro
Trasfusionale, con consegna a mano dal personale addetto del centro Trasfusionale.
Trasporto documentazione clinica. Oltre al trasporto di documentazione clinica, contestuale all’accompagnamento
del paziente, è prevista un'attività di ritiro e consegna ai reparti dei referti provenienti dai servizi diagnostici. Tale
attività deve essere svolta dal lunedì al venerdì, nella fascia oraria 17.00 – 19.00, il sabato nella fascia oraria 9.00 –
11.00, per un numero indicativo presunto di servizi pari a 3500 per anno.
Trasporto di materiale (principalmente strumentario chirurgico) contenuto in appositi contenitori o involucri su
carrello, tra le strutture che hanno necessità di utilizzare il servizio di sterilizzazione e la Centrale di sterilizzazione
stessa, in entrata (materiale da sterilizzare) ed in uscita (materiale sterile), con la riconsegna del materiale sterile ai
servizi ed alle degenze dell’Ospedale Parini.
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Il numero di trasporti non è prevedibile, vista la particolarità del servizio, e pertanto il servizio deve essere garantito
da un operatore dedicato nell’intera fascia diurna (7.00 / 21.00) dal Lunedì al Venerdì, e l’operatore dovrà
interfacciarsi ed essere coordinato dal personale della centrale di sterilizzazione.
Si tenga presente che l’ 80% di questa attività (stima) è legato alla necessità di collegamento logistico continuo tra i
blocchi operatori principali dell’Ospedale Parini e la centrale di sterilizzazione.
Inoltre la ditta dovrà provvedere al:
recupero, almeno due volte al giorno, dei presidi di trasporto (barelle e carrozzelle) rimaste inutilizzate nei zone comuni
e restituzione ai reparti di competenza a cui i presidi stessi sono assegnati (secondo identificativo presente sul presidio
stesso)
la sostituzione , su richiesta del reparto richiedente, di un letto non più funzionante presente in reparto con un letto di
degenza vuoto funzionante. Il letto sarà prelevabile presso il punto di deposito interno alla struttura ospedaliera
indicato dall’Azienda USL , con conseguente deposito del letto rotto nel punto deposito previsto per il successivo
intervento del tecnico riparatore.
Durante le ore notturne, lo stazionamento degli operatori in servizio avverrà presso una sede individuata dalla
Direzione sanitaria ospedaliera dell’AUSL.
E' fatto divieto assoluto all’impresa appaltatrice di effettuare trasporto di materiale non rientrante nel
presente capitolato speciale d'oneri se non dietro autorizzazione scritta rilasciata dalla Direzione Sanitaria
Ospedaliera dell’AUSL.
1.2.2. Servizio di accompagnamento da svolgere presso il presidio ospedaliero di “Beauregard” di Aosta.
Il servizio deve essere garantito dal lunedì al venerdì dalle ore 7.00 alle ore 16.00, per un totale indicativo presunto di
circa 7000 servizi/anno, e presenta le seguenti modalità di erogazione:
A.
Accompagnamento dei pazienti tra reparti, servizi diagnostici, ambulatoriali, day-hospital, strutture di riabilitazione.
Il numero presunto di servizi è pari a 20.000 (ventimila) all’anno, considerando singolarmente il viaggio di andata e
di ritorno. Le modalità di accompagnamento del paziente (di cui ai punti a), b), c), d) dell’articolo 1.1) devono
essere obbligatoriamente decise dagli operatori del reparto, in relazione alle condizioni cliniche del paziente stesso. E'
fatto comunque obbligo all’operatore del servizio di accompagnamento accertarsi delle corrette modalità da
applicare.
B.
Trasporto presso le sale operatorie di elezione e di urgenza. Il numero presunto di servizi é compreso nella quantità
citata al precedente punto A, considerando singolarmente il viaggio di andata e di ritorno. La cadenza dell'attività
della sala operatoria di urgenza non è chiaramente quantificabile quindi ne dovrà essere garantito il servizio quando
richiesto all'interno della fascia oraria sopraindicata.
C.
Trasporto documentazione clinica. Oltre al trasporto contestuale al paziente di documentazione clinica è prevista, su
richiesta, un'attività di ritiro e consegna ai Reparti di referti da effettuarsi all'interno della fascia oraria sopra stabilita.
Il numero presunto di servizi é compreso nella quantità citata al precedente punto A, considerando singolarmente il
viaggio di andata e di ritorno.
E' fatto divieto assoluto all’impresa appaltatrice di effettuare trasporto di materiale non rientrante nel
presente capitolato speciale d'oneri se non dietro autorizzazione scritta rilasciata dalla Direzione Sanitaria
Ospedaliera dell’AUSL.
1.3. MODALITÀ DI RICHIESTA DEL SERVIZIO
Le modalità di erogazione sono definite dalla procedura interna di riferimento, attualmente in fase di ultima verifica.
La ditta è tenuta ad attenersi al contenuto di tale procedura, così come i dipendenti dell’azienda AUSL che interagiscono con
il servizio. Qualsiasi variazione logistica, comportamentale o procedurale dovrà prima essere concordata con il responsabile
del procedimento e sarà applicabile solo quando inserita nella procedura di riferimento sopra menzionata.
Gli operatori addetti al servizio dovranno essere reperibili tramite cellulare di proprietà dell'impresa appaltatrice, la cui
dotazione non dovrà essere inferiore ad uno ogni due operatori, il cui numero telefonico corrisponderà ad un codice di
utilizzo interno.
L'eventuale cambiamento del numero telefonico deve essere immediatamente comunicato alla Direzione Sanitaria
Ospedaliera dell’AUSL in tempo utile ed avvisare tutti i reparti ed i servizi interessati.
1.4. MONITORAGGIO DEL SERVIZIO
L’Impresa appaltatrice dovrà tracciare ogni accompagnamento effettuato con un apposito sistema informativo
attestante l’avvenuto servizio e le eventuali non conformità riscontrate. Il fornitore del servizio mette altresì a disposizione
uno strumento informativo avanzato via INTERNET ove, con apposita password di accesso, il personale della Direzione
Sanitaria dell'AUSL possa consultare e scaricare le informazioni relative ai servizi effettuati, che dovranno essere
puntualmente ed adeguatamente aggiornate.
Qualunque sia la soluzione informatica fornita dall’Impresa appaltatrice, il rendiconto dovrà contenere almeno:
•
l’identificativo reparti/servizi di origine e di destinazione;
•
la modalità di svolgimento del servizio (di cui ai punti a), b), c), d),e), f) del precedente art. 1.1);
•
la data della prestazione del servizio;
•
l’ora effettiva della prestazione del servizio;
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•
eventuali note per trasporti non andati a buon fine o altro, per i quali sarà necessario precisare la relativa
motivazione (ad esempio: indisponibilità del paziente, mancanza di barelle disponibili, ecc…).
L’impresa appaltatrice dovrà inoltre prevedere un sistema autonomo ed elettronico di rilevamento delle presenze del proprio
personale in servizio (timbratura con badge), attraverso apposito timbratore installato a proprie spese nella sede disposta
dall’AUSL, e l’azienda USL si riserva la facoltà di verificare al bisogno l’effettiva presenza in servizio degli operatori
dichiarati.
1.5. COORDINAMENTO DEL SERVIZIO
L’Impresa appaltatrice dovrà garantire la presenza di un Referente (Coordinatore del servizio), avente facoltà e
mezzi necessari a fronteggiare le evenienze relative al servizio. A tal fine dovrà comunicare, in sede di stipulazione
contrattuale:
•
i dati anagrafici di colui/lei incaricato/a di svolgere l’attività di coordinamento del servizio;
•
l’indirizzo e i numeri telefonici presso i quali possa essere contattato, 24 ore su 24, dall’AUSL.
Il referente dovrà essere sempre prontamente rintracciabile in caso di emergenza, sia durante il suo orario di
servizio, sia al di fuori di esso, mediante telefono cellulare fornito a proprie spese dall’Appaltatore. Esso dovrà mantenere un
contatto continuo e costante con i referenti indicati dall'AUSL della Valle d'Aosta per il controllo dell’andamento del servizio.
In caso di assenza o impedimento dell’incaricato, l’impresa appaltatrice dovrà comunicare tempestivamente il
nominativo, e le informazioni necessarie, di colui/lei che sarà incaricato di sostituirlo.
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SEZIONE III - GLOSSARIO
AUSL - COMMITTENTE
L’amministrazione aggiudicatrice che bandisce e affida l’appalto
CONCORRENTE-OPERATORE ECONOMICO
L’imprenditore, il fornitore e il prestatore di servizi o un raggruppamento o consorzio di essi.
CONCORRENTE - OFFERENTE
L’operatore economico che ha presentato un’offerta.
CONCORRENTE-CANDIDATO
L’operatore economico che ha chiesto di partecipare alla procedura aperta
AGGIUDICATARIO
Il destinatario dei provvedimenti di aggiudicazione provvisoria o definitiva.
IMPRESA APPALTATRICE - APPALTATORE
L’aggiudicatario che abbia iniziata la gestione operativa dell’appalto
CONCORRENTE PRINCIPALE - RICHIEDENTE
Il concorrente che acceda all’istituto dell’avvalimento per l’integrazione delle proprie capacità di natura tecnica, economica,
organizzativa e finanziaria.
AUSILIARIO
L’operatore economico avvalso da parte del concorrente principale.
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