Conegliano Valdobbiadene
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Conegliano Valdobbiadene
Conegliano Valdobbiadene dove il Prosecco è Superiore where Prosecco is Superiore INTRODUZIONE INTRO DUCTION Tra Cortina e Venezia, le colline del Prosecco Superiore e colline che sinuosamente si muovono verso Conegliano e Valdobbiadene, aprendosi in piccole valli dalle intense sfumature di verde che incontrano il giallo dell’uva, regalano lunghissime distese di filari, case di campagna e una quiete per gli occhi che si respira. Qui si vive nel calmo paesaggio di uno tra i più suggestivi fotogrammi del nostro Paese. La dolcezza di questi luoghi, armoniosi e sereni come certi pomeriggi di una tarda estate, si incontrano con il piacere di un vino che racconta fedelmente un territorio, la sua gente, la sua storia e le vive tradizioni che ne sono cartina di tornasole, espressione fedele e forte legame di continuità. Proprio così, un vino è la sua terra, i suoi luoghi. I colli di Conegliano Valdobbiadene, i borghi, le frazioni, i casolari, le famiglie che si trovano in questo perimetro ci parlano di un’uva, di un vino, di effervescenti, sottilissime bollicine che armoniosamente si muovono in un calice. Per una quarantina di chilometri, tra dolci paesaggi collinari, piccoli paesi e angoli suggestivi lo si sente sulla pelle, questo nettare profumato. Dalla città del Cima, uno dei maestri della pittura del Cinquecento, Conegliano, bellissima ed elegante con il suo Duomo, costruito nel 1352, i negozi e le strade acciottolate si arriva a San Pietro di Felletto, dove ogni angolo è un incanto e dove la Marca Trevigiana mostra il meglio di sé: colli dolcissimi fino all’orizzonte e ancora filari e uva. Qui si trova la Pieve, del XII secolo, raccolto scrigno di fede e poi il Molinetto della Croda a Refrontolo. Pieve di Soligo, cittadina di sapore aristocratico ed elegante nei locali della piazza, apre le porte a Solighetto dove, nella storica Villa Brandolini ha sede il Consorzio di Tutela. E poi Col San Martino, fino a giungere a Valdobbiadene in un tramonto di immagini: la Valle del Piave all’orizzonte, il sole che irradia di un ultimo raggio di luce i vigneti che dolcemente degradano. L Between Cortina and Venice, the hills of Prosecco Superiore ills roll sinuously from Conegliano to Valdobbiadene, opening up into small valleys colored intense shades of green, speckled with the yellow of ripe grapes. Viewpoints offer a wide panorama over rows of vines, country houses and a tranquility that soothes the eye. This calm landscape is one of the most beautiful in Italy. The charm of these places, harmonious and serene like a late summer afternoon, is wedded to the pleasure of a wine that expresses a faithful reflection of a terroir, its people, its history and the living traditions that offer a strong continuity with the past. This landscape is defined by wine. The Conegliano Valdobbiadene hills, as well as its villages, hamlets, farmhouses and families, all speak of a very particular wine, of effervescence, of fine bubbles moving harmoniously in a glass. For 40-odd kilometers, between gentle hills, small villages and secluded corners, you can feel this perfumed nectar on your skin. Conegliano is the home of Cima, one of the masters of 16th-century painting. The town is elegant and beautiful, with its cathedral dating from 1352, its shops and cobbled streets. From here, the road leads north to San Pietro di Feletto, where every corner has its own magic, the perfect expression of the Marca Trevigiana. Rolling hills stretch to the horizon, covered in rows of grapevines. Here you’ll find the 12th-century Pieve, a jewel box of a church, and then the Molinetto della Croda in Refrontolo. Pieve di Soligo, a small town of aristocratic tastes with its elegant piazza, leads onto Solighetto, where the historic Villa Brandolini houses the Tutelary Consortium. Then Col San Martino, before finally reaching Valdobbiadene, in a sunset of images, the Piave Valley stretching to the horizon, the last rays of the sun lighting up the gently sloping vineyards. H 1 I L T E R R I T O R I O S u mmar y SO M M A R I O 4 Le interviste 72 Il mercato 4 Interviews 72 The market 6 La differenza si legge 78 Le tendenze 6 Reading the difference 78 Trends 14 La differenza si vede 84 Gli appuntamenti 14 Seeing the difference 84 Appointments 24 La differenza si beve 92 L’enoturismo 24 Drinking the difference 92 Wine tourism 32 La storia 110 I ristoranti e la cucina 32 History 110 Restaurants and cuisine 38 Il metodo di produzione 120 Fingerfood & Co. 38 The production method 120 Fingerfood & Co. 46 Il Cartizze 124 Le cantine 46 The Cartizze 124 The wineries 58 Scoprendo il Rive 2 58 Discovering the Rive 3 INTER VI STE I NTER VI EWS IL CONSORZIO RACCONTA LA NUOVA DOCG Consortium speaks about new Docg Giancarlo Vettorello, Direttore del Consorzio - Consortium Director Conegliano Valdobbiadene e la nuova Docg: una storia bella da raccontare. Quali sono i principali spunti per fare scoprire un vino insieme al suo territorio? La storia del Prosecco inizia a Conegliano Valdobbiadene più di tre secoli fa. Si tratta di un vino antico e, al tempo stesso, moderno. Il suo successo nel mercato nazionale e internazionale ne sono la migliore dimostrazione. Esso nasce da una stretta relazione fra vino e territorio. Nell’area di Conegliano Valdobbiadene, infatti, la passione per la vigna si respira in ogni paese, in ogni frazione, in ogni collina. Qui il vino è un elemento della nostra identità. Penso che ognuno, nel nostro territorio, possa fare una piccola o grande scoperta e trovare ciò che desidera. Un vino che conquista per la sua immediatezza, un ambiente che nei secoli ha mantenuto intatto il fascino grazie alla vite, la gente ospitale che accoglie il turista con un calice di “vino del benvenuto”. Il nostro territorio è questo. Quali sono oggi i più importanti aspetti che legano una terra, queste meravigliose colline, con le proprie tradizioni a un vino, oggi tanto di moda in tutto il mondo, come il Conegliano Valdobbiadene Docg? Il vero trait d’union tra la terra e il vino è l’uomo. Chi fa la differenza sono gli uomini, che hanno scelto di rimanere legati alle proprie radici, di preferire un lavoro faticoso nei vigneti di alta collina. Sono questi uomini che consentono di offrire un vino “fatto a mano”, il Conegliano Valdobbiadene, al mercato internazionale. Penso che un aspetto fondamentale sia l’orgoglio per la propria terra, il senso di appartenenza. Nell’area di Conegliano Valdobbiadene non esiste il fenomeno della “colonizzazione”, ovvero non sono diffusi gli investitori che arrivano sul territorio acquistando cantine solo perché il nostro vino è di successo. Quasi la totalità delle aziende è condotta da persone che sono nate, cresciute e ancora oggi vivono un forte legame con il territorio. 4 Conegliano Valdobbiadene and the new Docg make a beautiful story. What are main tips for discovering a wine together with its territory? The story of Prosecco began in Conegliano Valdobbiadene over three centuries ago. This is an ancient but also modern wine and its success on the national and international market is the best demonstration of this. It comes from a close relationship between the wine and the territory. In the Conegliano Valdobbiadene area, in fact, the passion for the vineyards can be felt in every village, in every hamlet, in every hill. Here wine is an element of our identity. I think that everyone can make a small or a big discovery in our territory and find what they want. This is a wine that wins people over because of its immediacy, the environment that has maintained its charm thanks to the vines, thanks to the hospitable people who welcome visitors with a glass of “welcoming wine.” This is our territory. What are the most important aspects that link a land, these marvelous hills and their traditions, with a wine that today is so fashionable around the world, like Conegliano Valdobbiadene Docg? The real trait d’union between the land and the wine is man. Here, in these hills, those who make a difference are the peaceful army of people who have stubbornly chosen to stay close to their roots, to prefer laborious work in the high hills. It is because of these people that, still today, a “handmade” wine, Conegliano Valdobbiadene, can be offered on the international market. Not least, I think a fundamental aspect is pride for the land, the sense of belonging. The phenomenon of “colonialization,” of investors arriving in the area to open or buy wineries just because our wine is successful, does not exist in the Conegliano Valdobbiadene area. Almost all the wineries are run by people who were born here, grew up here and still live on the land. Franco Adami, Presidente del Consorzio - Consortium President Quali effetti e conseguenze ha determinato e determinerà sul territorio di Conegliano Valdobbiadene l’ottenimento della Docg? Principale effetto è l’identificazione dei produttori in un territorio, Conegliano Valdobbiadene. Fino al 2009 Prosecco era il nome della varietà di uva e, per molti anni, i produttori dell’area storica hanno puntato sul nome Prosecco Doc più che su quello di territorio. Oggi non siamo più Prosecco Doc, sigla che identifica un’area ampia, ma siamo Conegliano e Valdobbiadene dove il Prosecco è Superiore. Perciò abbiamo voluto identificarci con le colline, il clima, la capacità imprenditoriale, la ricerca, la storia e il sapere di un’area che ha creduto nella possibilità di questo vino rendendolo un fenomeno di mercato. Nell’ottica di esaltare il legame vino territorio abbiamo voluto fare di più. La predisposizione a dare prodotti particolari e unici su ogni diversa collina ci ha convinti a fare la selezione le “Rive”, vera scommessa sul futuro di quelle colline che “tutti amano vedere e nessuno vorrebbe lavorare”, tanta è la difficoltà e tanti sono i costi di produzione. Il terreno, le colline, il clima e la capacità non mancano, ma la sfida è dimostrare la superiorità di Conegliano e Valdobbiadene quale esempio e confronto nell’espressione qualitativa del Prosecco. Quali prospettive e quali sviluppi si possono attendere sul mercato italiano e internazionale? Il mercato interno è pronto e sufficientemente erudito nell’interpretare correttamente la piramide della qualità del Prosecco in genere e comprendere che Conegliano Valdobbiadene rappresenta il vertice, ancor più oggi con la Docg, tuttavia c’è ancora molto da spiegare per raggiungere tutti gli operatori e consumatori. Il mercato internazionale considera il Prosecco un brand che identifica uno stile di vino, un modo di bere, un momento di consumo fresco, piacevole, primaverile. Caratteristiche di un vino nato e cresciuto a Conegliano e Valdobbiadene ma diventato famoso con il nome del vitigno. Occorre ora massima coesione e straordinario impegno comunicativo nel far conoscere dove il Prosecco è Superiore: Conegliano Valdobbiadene. What determined the attainment of Docg status and what effects will it have on the Conegliano Valdobbiadene territory? The main effect has been the identification of the producers in a territory, Conegliano Valdobbiadene. Until 2009 Prosecco was the name of a grape variety, and for many years the producers in the historic area focused on the name Prosecco Doc rather than a geographic name. Today we are no longer Prosecco Doc, which identifies a broad area. Instead, we are Conegliano and Valdobbiadene, where Prosecco is Superiore. We wanted to identify ourselves with the hills, the climate, the entrepreneurial drive, the research, the story and the knowledge of an area that believed in the possibility of this wine, making it a market phenomenon. Within the context of exalting the link between wine and land we wanted to do more. The predisposition of each individual hill to produce particular and unique wines convinced us to make the selection of the “Rive,” a real gamble on the future of these hills that “everyone wants to see and no-one wants to work,” given the difficulty and high production costs. The soil, the hills, the climate and the skills are not lacking, but the challenge is to demonstrate the superiority of Conegliano and Valdobbiadene as a unique example within the quality expression of Prosecco. What are the prospects for the Italian and international market and what developments can we expect to see? The domestic market is ready and sufficiently educated to correctly interpret the quality pyramid of Prosecco in general and to understand that Conegliano Valdobbiadene represents the peak, even more so today with the Docg. However, much work still needs to be done to reach all the professionals and consumers. The international market considers Prosecco a brand that identifies a style of wine, a way of drinking, an opportunity for refreshing consumption, pleasant, springlike. These are the characteristics of a wine born and brought up in Conegliano and Valdobbiadene, which has become famous under the name of the variety. We now need maximum cohesion and an extraordinary commitment to communication to inform people about where Prosecco is Superiore: Conegliano Valdobbiadene. 5 LA DI FFERENZA SI LEGGE DIFFEREN CE T UN TERRITORIO CHE FA LA DIFFERENZA here has been a culture of Prosecco in the 15 municipalities between Conegliano and Valdobbiadene for over three centuries. This hilly land, the landscape alternating between steep drops and gentle slopes, is punctuated everywhere by vineyards, their grapes destined to be turned into Prosecco Superiore. The territory’s natural vocation, joined with human skill, meant that Doc status, the controlled denomination of origin, was awarded back in 1969 for Prosecco di Conegliano Valdobbiadene. In 2009, with the attainment of Docg (controlled and guaranteed denomination of origin) status, we have come to the end Con l’ottenimento della Docg, il Conegliano Valdobbiadene entra nei grandi vini d’Italia e viene riconosciuto come la migliore espressione del Prosecco of the journey to have Conegliano Valdobbiadene wine recognized as the best expression of Prosecco. This is why, in the Docg, the word Prosecco is ac- ei 15 Comuni tra Conegliano e Valdobbiadene da più di tre secoli il companied by the adjective “Superiore”. Uniquely, Prosecco è una cultura. In questo territorio, interamente collinare, more than 40 years after the Doc was awarded, the Docg area il paesaggio caratterizzato da ripidi pendii, che si alternano a dolci is still limited to the same 15 historic municipalities in the hills declivi, è punteggiato ovunque di vigneti, destinati a dare il Prosec- between Conegliano and Valdobbiadene. Within the Italian co Superiore. classification system, Docg status is granted to the wines of the N La vocazione del territorio, unita alla capacità dell’uomo, ha per- messo già nel 1969 di ottenere la Denominazione di Origine Controllata per il Prosecco di Conegliano Valdobbiadene. Nel 2009, con l’ottenimento della Docg, poi, si è concluso il percorso che riconosce il vino di Conegliano Valdobbiadene come la migliore espressione del Prosecco. Per questo, nella Docg, la parola Prosecco è accompagnata dall’aggettivo “Superiore”. Caso unico, a più di 40 anni dall’ottenimento della Doc, l’area della Docg identifica ancora esclusivamente quei 15 comuni collinari storici tra Conegliano Valdobbiadene. La Docg, Denominazione di Origine Controllata e Garantita, rappresenta nel sistema di classificazione italiano i vini di maggiore qualità. Basti pensare che, in Italia, vi sono oggi più di 300 Doc ma solo circa 40 Docg. La “G” sta per Garantita, perchè nei vini Docg ogni bottiglia è identificata da un numero che la rende unica e ne garantisce la qualità al consumatore. 6 The territory makes the difference With the arrival of Docg status, Conegliano Valdobbiadene has been confirmed as one of the great wines of Italy and the best expression of Prosecco highest quality. This is clear from the fact that in Italy there are currently more than 300 Doc wines, but only around 40 with Docg status. The G stands for “guaranteed,” because each bottle of Docg wine is identified by a number, making it unique and guaranteeing its quality to the consumer. The new context The Conegliano Valdobbiadene Docg was officially introduced with the 2009 harvest and the first bottle of the new denomination was released onto the market in April 2010. This change, which also brought the Docg to the small Colli Asolani area, is one of a series of changes affecting the whole 7 LA DIFFERENZA SI LEGGE Il nuovo scenario READI NG TH E DI FFERENCE Prosecco world. The meaning of the word Prosecco has La Docg Conegliano Valdobbiadene è stata changed. It now no longer refers to the grape va- ufficialmente introdotta con la vendemmia 2009 e riety (like Cabernet or Merlot), but to a denomination la prima bottiglia della nuova denominazione è sta- of origin wine (like Soave or Chianti). This means the ta immessa sul mercato nell’ aprile 2010. consumer has the guarantee that the only wines with Prosecco Questo cambiamento, che ha portato la Docg an- on the label come from northeastern Italy. As a result, pro- che per la piccola area dei Colli Asolani, si inserisce ducts copying the name, a common phenomenon in Germany in una modifica più ampia dell’intero mondo del and Austria, have been eliminated from the market. The new Prosecco, che ha permesso di cambiare il signifi- law, the result of a long and complex process, is a unique case cato della parola Prosecco, da nome di varietà in Italy. A determining role in reaching the desired di uva (come ad esempio il Cabernet o il Merlot) a objective was played by the institutions and produ- vino a denominazione di origine (come il Soave cers, most of all the 160 sparkling winemakers and oppure il Chianti). 3,000 vine-growers of Conegliano Valdobbiadene, Un traguardo fondamentale, che permette di and all those in the nine provinces of Veneto and Friuli where offrire al consumatore la garanzia che gli unici vini Prosecco Igt was previously made. Under the new system, the che possono riportare in etichetta il nome Prosec- historic Prosecco Doc (Conegliano Valdobbiadene and Colli co provengono dal nordest dell’Italia. In questo Asolani) have become Docg, while the areas of northeast Italy modo vengono eliminati dal mercato prodotti che that used to make Prosecco Igt can now make the base Doc. ne imitavano il nome, fenomeno assai diffuso in The result is that there are now two levels of Prosecco on the Germania e Austria. market: the Docg, the peak of the quality pyramid, represen- La nuova legge, che ha richiesto un lavoro ted by the Conegliano Valdobbiadene denomination, with its lungo e complesso, ha costituito un caso unico nel 15 hill municipalities, and the base Doc, covering the provinces panorama nazionale. of Treviso, Belluno, Venice, Padua, Vicenza, Udine, Porde- Un ruolo determinante nell’ottenimento del risultato è stato giocato dalle istituzioni e X X X X X X X X X X none, Trieste and Gorizia, a broad denomination made up of more than 600 municipalities in Veneto and Friuli. dai produttori, in primis i 160 spumantisti e i 3.000 viticoltori di Conegliano Valdobbiadene, e da tutti quelli delle 9 province Veneto-Friulane 8 Defining Conegliano Valdobbiadene Docg dove fino ad allora si era prodotto il Prosecco Igt. With the introduction of the Docg, the most Nel nuovo assetto, dunque, le Doc storiche del important innovation is that the territory takes Prosecco (Conegliano Valdobbiadene e Colli Aso- first place, with the move from Prosecco di Cone- lani) divengono Docg, mentre le aree del Nord gliano Valdobbiadene to Conegliano Valdobbiade- 9 LA DI FFERENZA SI LEGGE READING THE DIFFERENCE Est, dove da tempo si produceva prosecco Igt, vanno a costituire la Doc di base. Oggi sul mercato sono quindi presenti due livelli di Prosecco: la Docg, vertice della piramide qualitativa, rappresentata dalla denominazione Conegliano Valdobbiadene, con i suoi 15 comuni collinari, e la Doc di base, costituita dalle province di Treviso, Belluno, Venezia, Padova, Vicenza, Udine, Pordenone, Trieste e Gorizia, un’ampia denominazione costituita da più di 600 comuni Veneto/Friulani. La carta d’identità del Docg Conegliano Valdobbiadene La novità più importante è che, con l’introduzione della Docg, in etichetta si è messo in primo piano il territorio passando da Prosecco di Conegliano Valdobbiadene a Conegliano Valdobbiadene Prosecco. Un cambiamento piccolo e grande al tempo stesso, Al vertice della piramide qualitativa della Docg ne Prosecco. A small but significant change, it reveals the che dimostra la volontà di puntare con decisione sul vero elemento di unicità: l’area di rimane lo spumante della storica sottozona di desire to focus on the true element of uniqueness: the produc- produzione. Cartizze. La resa a ettaro è di 135 quintali per et- tion area.The Conegliano Valdobbiadene Docg has kept the taro per il Conegliano Valdobbiadene Docg, 130 majority of the previous production rules, but there are plenty quintali per ettaro per il Conegliano Valdobbiadene of changes too. From the vineyard to the bottle, and before Docg Rive, 120 per il Superiore di Cartizze. reaching the market, a third-party certifying body carries out Il Conegliano Valdobbiadene Docg mantiene in gran parte le regole di produzione applicate fino a oggi ma non mancano le novità. Dal vigneto alla bottiglia, e prima dell’immissione sul mercato, un ente certificatore terzo effettua costanti controlli sul prodotto per garantite il consumatore. Ecco in 10 constant controls on the product in order to guarantee its qua- sintesi la carta di identità del Conegliano Valdobbiadene. Il Conegliano Valdobbiade- Attenzione all’etichetta ne è prodotto da uve del vitigno Glera (nome che sostituisce quello di Prosecco) per Come si può riconoscere una bottiglia di Here is a brief recap of how Conegliano Valdobbiade- un minimo dell’85% e delle varietà locali Verdiso, Bianchetta, Perera, Glera lunga Conegliano Valdobbiadene Docg? Prima di tutto ne Docg is defined: Conegliano Valdobbiadene is made o Pinot e Chardonnay, per un massimo del 15%, per lo spumante. per la scritta Conegliano Valdobbiadene, posta in from a minimum of 85% Glera grapes (the name that Le tipologie sono lo spumante, che rappresenta quasi il 90% della produzione, il primo piano, che può essere usata in etichetta da replaces Prosecco) and a maximum of 15% of the local frizzante e il tranquillo. Nella tipologia spumante viene introdotta una nuova versio- sola o associata al nome Prosecco Superiore per varieties Verdiso, Bianchetta, Perera, Glera Lunga ne, Rive, che evidenzia in etichetta il nome del comune o della frazione di origine lo spumante. Ogni bottiglia viene sigillata con la or Pinot and Chardonnay, for the Spumante. delle uve, per mettere in luce le differenze tra i territori. fascetta di Stato, numerata e tracciabile in ogni The possible types are Spumante (sparkling, which Nell’etichetta il toponimo è preceduto dal termine tradizionale “Rive”. I vini Rive momento, che riporta il logo della denomina- represents almost 90% of production), Frizzante (semi- sono prodotti da uve che provengono esclusivamente da una singola località, la ven- zione. La fascetta è un’ulteriore garanzia di qualità sparkling) and Tranquillo (still). Within the Spuman- demmia deve essere effettuata a mano, in etichetta deve essere riportato il millesimo. che solo i vini Docg offrono al consumatore. te type, a new version, Rive, has been introduced. lity to the consumer. 11 LA DI FFERENZA SI READING LEGGE THE DIFFERENCE AREA DI PRODUZIONE DEL CONEGLIANO VALDOBBIADENE DOCG Production area of Conegliano Valdobbiadene Docg This states on the label the name of the municipality or hamlet where the grapes LA PIRAMIDE QUALITATIVA were grown, highlighting differences between areas. On the label, the geographic name is The quality pyramid preceded by the traditional term “Rive.” The Rive wines are made from grapes that come exclusively from a single place. The grapes must be picked by hand and the label must also state the vintage. Spumante from the historic subzone of Cartizze remains at the peak of the Docg quality pyramid. The Cartizze Docg “Rive di…” Docg yield per hectare is 135 quintals/hectare for Conegliano Valdobbiadene Docg, 130 quintals/hectare for Conegliano Valdobbiadene Docg Rive and 120 quintals/hectare for Superiore di Cartizze. Checking the label Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg 15 comuni How can you recognize a bottle of Conegliano Valdobbiadene Docg? First of all by the clear use of the name Conegliano Valdobbiadene, which can be used on the label on its own or with the name Prosecco Superiore for the Spumante. Every bottle is sealed with the government band, numbered Prosecco Doc Treviso 95 comuni and traceable at any time, which bears the logo of the denomination. The seal is a further guarantee of the quality that only Docg wines can offer to consumers. Prosecco Doc 556 comuni Comuni = Municipalities Area di produzione del Conegliano Valdobbiadene Docg Provincia di Treviso Area di produzione del Prosecco Doc 12 13 L A DI FFERENZA SI VEDE SEEIN G THE DIFFEREN CE A glass of Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore contains all the quality of a place, but also the beauty and culture of a land with many stories to tell UN PAESAGGIO DI COLORI E PROFUMI A Landscape of colors and scents In un calice di Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore c’è la qualità di un territorio ma anche la bellezza e la cultura di luoghi che hanno molto da raccontare è un paesaggio ricamato dai vigneti, ricco di boschi e versanti scoscesi, C’ di centri storici e borghi di alto valore artistico; un contesto dove la vite ha assunto da secoli un ruolo centrale nella cultura materiale e produttiva. T towns and picturesque villages, a place where over the centuries vines have taken on a central role in the material and productive culture. We are in the province of Treviso, just an hour’s drive from Piazza San Marco, the pulsing Ci troviamo in provincia di Treviso a un’ora di strada da Piazza San Marco, cuore heart of one of Italy’s most celebrated cities, Venice, but also only a hundred kilometers from Cortina pulsante di una delle più celebri città italiane, Venezia, ma anche a soli cento chilometri da d’Ampezzo, in the beautiful setting of the eastern Dolomites. The Marca Trevigiana is a fascinating strip Cortina d’Ampezzo, nella suggestiva cornice delle Dolomiti Orientali. of Veneto, easy to reach and an excellent starting base for many destinations. La Marca Trevigiana è un affascinante lembo di Veneto facilmente raggiungibile e può rappresentare un eccezionale punto di partenza per molte destinazioni. Conegliano Valdobbiadene comes only from here, in this area with a unique microclimate and soil composition. The elegance, freshness and vitality of its Il Conegliano Valdobbiadene nasce solo qui, in quest’area unica per microclima fine bubbles are the pleasurable end point of this unique land with very particular e composizione dei terreni, l’eleganza, la freschezza, la vitalità delle sue bollicine, geography and physical features. Direct evidence comes from the entrepreneurial skills of the sono il piacevole finale di questo territorio originale e unico, capace di distinguersi sparkling wine producers and the technical skill matured over time thanks to research and training per le sue forme fisiche e geografiche. Ne sono testimonianza diretta la capacità impren- centers of international renown. ditoriale delle case spumantistiche e il sapere tecnico maturato nel tempo grazie a centri di formazione e ricerca di fama internazionale. Il Prosecco sta a Conegliano e Valdobbiadene come il Rinascimento sta a Firenze. 14 here is a landscape embroidered by vineyards, rich in woods and rugged slopes, historic Conegliano Valdobbiadene means Prosecco the way Florence means Renaissance. It is the symbol of these lands, which the consortium, supported by local authorities and institutions, is working to have nominated as a Unesco World Heritage Cultural Landscape. The initiative draws on three si- 15 L A 16 D I I LF F TE ER RE RN IZ TA O SR II OV E D E S EEING THE DIFFERENCE È il prodotto simbolo di queste terre che ora, grazie a un progetto promosso dal gnificant aspects that explain the distinctive nature of the Conegliano Valdobbiadene hills. Consorzio di Tutela e accolto dalle istituzioni locali, sono state proposte per la candidatura The first aspect concerns the particularly fragile physical and geographical environment and the im- a patrimonio dei siti Unesco come “paesaggio culturale”. L’iniziativa fa leva su tre aspetti portant interaction between humans and the landscape. The hills of Conegliano Valdobbiadene are unique qualificanti, che spiegano i segni distintivi delle colline del Conegliano Valdobbiadene. because of the characteristics of the soil, microclimate and landscape. Grapevines have found an ideal Il primo riguarda l’ambiente fisico e geografico (particolarmente fragile) e la forte habitat here, while the hand of man has done the rest, embroidering the hills with vineyards and over the interazione con l’uomo. Le colline di Conegliano Valdobbiadene sono un contesto ori- centuries creating a rural landscape of seductive beauty. Conegliano Valdobbiadene Docg wine is ginale e unico per caratteristiche dei suoli, microclima e forme del paesaggio. La vite ha produced in an area covered by just 15 municipalities, with grapes grown between 50 qui trovato un ambiente ideale, mentre la mano dell’uomo ha fatto il resto, ricamando di and 500 meters above sea level, on the south-facing slopes of a strip of hills. The grape vigneti le colline e creando nei secoli un paesaggio agrario di seducente bellezza. La Docg variety Glera, the base for Prosecco, has found here the ideal characteristics to best Conegliano Valdobbiadene è prodotta in un’area di soli 15 comuni, con uve coltiva- express itself: The winters are long but not excessively cold, while the summers are hot te tra i 50 e i 500 metri d’altezza, sui versanti sud della fascia collinare. La varietà but not sweltering. The vines flourish in different places, with a wide variability in soil composition, Glera (il vitigno base del Prosecco) trova in questo ambiente caratteristiche ideali per exposure, gradient and altitude, making Conegliano Valdobbiadene a wine of many nuances. esprimersi al meglio: inverni lunghi ma non eccessivamente freddi, estati calde ma The beauty of the hills takes on many physical forms. Some slope gently towards the valley, while the non afose. La vite prospera su terreni di natura diversa, con un’ampia variabilità di suoli, northernmost hills drop down more steeply. Cultivation methods vary precisely because of this variety of esposizioni, pendenze, altimetrie, che fanno del Conegliano Valdobbiadene un vino dalle environments. On the precipitous hills in the north, the vineyards are laid out in extraordinary patterns, tante sfumature. defining the visual drama of the landscape, carved out by humans with the most traditional tools of the La bellezza delle colline si mostra in diverse forme fisiche: versanti che digradano trade. The plants are carefully tended by hand, due to the difficult nature of the land: dolcemente a valle, oppure ripidi pendii nella fascia più settentrionale. Proprio per questa rugged, steep and inaccessible to mechanical equipment. They are grown with great varietà di ambiente i metodi di coltivazione sono differenti. Sulle colline a “corde”, nella effort at heights of up to 500 meters, on slopes that can reach gradients of 70%. 17 L A 18 DIF F E RENZA SI VEDE SEEI NG THE DI FFERENCE parte nord del territorio, le vigne disegnano forme e The vineyards mostly have a southern exposure and the strutture eccezionali, scandendo la trama visiva del majority are planted with Glera, with small areas of Perera, paesaggio, “incise” dall’uomo con gli strumenti più Bianchetta and Verdiso, the other varieties allowed in the Co- tradizionali del mestiere. Le piante sono curate a negliano Valdobbiadene blend. They are vines of great vigor, mano, delicatamente, per la natura ostica dei ter- cultivated along the gradient lines in “traverso” and “girapog- reni: scoscesi, ripidi, inaccessibili ai mezzi mecca- gio” systems, with an average density of 3,000 to 4,500 vines nici. Sono coltivate con fatica fino ad altezze di per hectare. Thanks to zonation, in-depth studies have been 500 metri, su pendenze che possono arrivare al carried out on the interaction here between vines and territory. 70%. La vite si concentra sui versanti esposti a sud, They have found strong temperature swings (12-14°C), a thin per la maggior parte coltivati a Glera, ma con piccole layer of soil and minimal water resources, factors that allow aree di Perera, Bianchetta e Verdiso, gli altri vitigni for the production of grapes with good levels of sugars and che concorrono nell’uvaggio del Conegliano Valdob- acidity. biadene. Sono viti di alta vigorìa, coltivate con siste- The wines are thus characterized by intense mi trasversali alle linee di pendenza, di “traverso” e perfumes, notes of wisteria and white flowers, ripe “girapoggio”, in densità medie di 3.000/4.500 ceppi fruit and tropical notes, peach, apricot and a light per ettaro. Grazie alla zonazione si sono realizzati hint of citrus in the background. The grapes from these studi approfonditi sull’interazione che in quest’area “heroic” vineyards are used to make Rive, a new category in c’è tra vigne e territorio. Troviamo forti escursioni the Docg specifications. In dialect, rive are the steepest vine- termiche (12/14°C), suoli poco profondi, basse ri- yards, and Rive was created to celebrate the differences and sorse idriche, elementi che consentono di produrre nuances of their wines. It is made only with grapes from a uve con buoni valori di zuccheri e acidità. single sub-zone, or a municipality, and the grapes are picked I vini quindi si caratterizzano per profumi only by hand. The gentlest and flattest hills are in a large intensi, sentori di glicine e fiori bianchi, frutta area of morainic origin with sandy-clayey type soils. The slo- matura e note tropicali, pesca, albicocca, e un leg- pes have less steep gradients, running gently down towards the gero tono di agrumi come sottofondo. È con le plains. The traditional vine-training system is the Sylvoz, with uve di questi vigneti “eroici” che sono prodotte le around 2,000-2,500 vines per hectare, but recent years have Rive, la nuova menzione introdotta nel disciplinare seen the introduction of the Guyot, with higher densities of della Docg: le Rive (in dialetto le vigne più scosce- up to 4,000 vines per hectare. Zonation research has shown se) nascono per esaltare le differenze e le sfumature lower average temperatures in this area because of the fresh del vino. Sono prodotte solo con le uve di una sin- air coming down from the Prealps. The temperature ranges gola sottozona, o di un Comune, uve rigorosamente are higher and so are the concentrations of sugars and acidity. raccolte a mano. The Glera grapes from these hills give the wine a quality THE L A NDSCAPE 19 IL TERRITORIO LA DIFFERENZA S I VEDE THE DIFFERENCE Le colline più dolci e pianeggianti sono situate marked by distinct notes of flowers, ripe fruit and citrus. in un’ampia area di origine morenica, dai suoli di tipo Grapevines have over a thousand years of history in sabbioso-argilloso. I versanti hanno pendenze meno the area between Conegliano and Valdobbiadene. The last ripide e digradano dolcemente verso le pianure. La 200 years have seen the creation of two prestigious centers forma di allevamento tradizionale è il Sylvoz, con cir- for research, innovation and training. The first is the Isti- ca 2.000/2.500 ceppi per ettaro, ma negli ultimi anni tuto Cerletti, founded in 1876, the first Italian enological è stato introdotto il Guyot, con densità maggiori fino school, a hotbed for hundreds of wine experts and winery a 4.000 ceppi. Le ricerche di zonazione registrano in professionals, which today also runs a university course. The quest’area, temperature medie più basse per l’aria second is the experimental viticulture institute, founded in fresca in arrivo dalle Prealpi; escursioni termiche più 1923, and today part of the CRA, Italy’s Agricultural Re- elevate; concentrazioni più alte in zuccheri e acidità. search Council. With its workshops, vast specialized library, Così il Glera di queste colline dona ai vini una quali- numerous publications, research activities and germoplasm tà contraddistinta da spiccate note floreali, di frutta collection, over the decades the experimental institute has matura e agrumi. contributed greatly to the selection and improvement of vine Tra Conegliano e Valdobbiadene la vite ha oltre 20 SEEING varieties and cultivation techniques. mille anni di storia, ma negli ultimi duecento ha visto There are also many artistic aspects linked to the ho- la nascita di due prestigiosi poli di ricerca, innovazione meland of Prosecco Superiore, represented by many works 21 LA DI FFERENZA SI VEDE SEEIN G THE DIFFEREN CE of recognized value. Among the greatest interpreters of the local landscape are two masters of the Italian Renaissance, Giovanni Battista Cima da Conegliano (1459-1518) and Giovanni Bellini (1430-1516). Bellini used the distinctive features of the Conegliano and Valdobbiadene area with great expressive freedom, translating them into “mental landscapes.” Cima, on the other hand, produced a vast repertory of images with references to precise and recognizable places (“historical landscapes”), inspired by the desire to represent the real places of his native land. For example, a specific topographical description of Conegliano appears in Sant’ Elena. The castle hill is high up on the right, dominated by the town hall and the prison and guard towers. The fortified and turreted village is low on the left, with the Refosso walls and the Porta del Monticano clearly recognizable. The cultural value of the Conegliano Valdobbiadene hills is also evident from the architectural masterpieces built between the 11th and the 16th centuries. Still today the landscape and its beauty are the distinctive elements of this geographic area. e formazione. Il primo è l’Istituto Cerletti, fondato nel 1876, la prima scuola enologica italiana, fucina di centinaia di enotecnici e professionisti di cantina, oggi divenuta anche corso universitario. Il secondo è l’Istituto sperimentale per la viticoltura, nato nel 1923, oggi CRA – Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura. Con i suoi laboratori, la vasta biblioteca di settore, le pubblicazioni, le ricerche e la collezione di germoplasma, l’Istituto Sperimentale ha contribuito in questi decenni a selezionare e migliorare i vitigni. Molti sono inoltre gli aspetti artistici che connotano i luoghi del Conegliano Valdobbiadene, rappresentati da numerose opere di valore universale. Tra i più grandi interpreti del paesaggio locale troviamo due maestri del Rinascimento italiano: sono Giovanni Battista Cima da Conegliano (1459-1518) e Giovanni Bellini (1430-1516). Il Bellini cita i segni distintivi del territorio di Conegliano e Valdobbiadene con maggiore libertà espressiva traducendoli in “paesaggi mentali”. Il Cima, invece, realizza un vasto repertorio di immagini con riferimenti del territorio precisi e riconoscibili (“paesaggi storici”), mosso dal desiderio di rappresentare i luoghi reali in cui era nato. In “Sant’Elena”, per esempio, compare una precisa descrizione topografica di Conegliano: il colle del Castello in alto a destra, dominato dal palazzo comunale e dalle torri delle carceri e della Guardia; il borgo fortificato e turrito in basso a sinistra, con le mura del Refosso e la Porta del Monticano ben evidenti. Il pregio culturale delle colline di Conegliano Valdobbiadene è ben visibile anche nei capolavori architettonici, realizzati tra l’XI e il XVI secolo. Ancora oggi sono proprio il paesaggio e la sua bellezza gli elementi distintivi del territorio. 22 23 IL AL D I TF FEE RR E RN ZI A T SOI RB EI V OE DRINKIN G THE DIFFERENCE Dal colore ai profumi, dal raffinato perlage alla fragranza degli aromi: ogni cosa è un richiamo alla dolcezza delle colline di Conegliano Valdobbiadene LE TIPOLOGIE DEL SUPERIORE l Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore è il miglior vino con le bollicine I della provincia di Treviso. Proveniente esclusivamente dalla zona collinare ai piedi delle Prealpi e a circa 50 km da Venezia, si distingue per il suo profumo di fiori, il delicato sentore del miele, della mela verde e selvatica che si mescolano con i mille aromi vegetali e floreali, richiamo a una natura felice e ricca di questo lembo di Veneto. 24 The Superiore types From the color to the perfumes, from the refined perlance to the fragrance of the aromas: everything recalls the gentle curves of the Conegliano Valdobbiadene hills C onegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore is the best sparkling wine produced in the province of Treviso. It is made exclusively in the hilly zone at the foot of the Prealps around 50 kilometers from Venice. It is distinguished by its scent of flowers, with delicate hints of honey, green apples and crabapples among a thousand vegetal and floral aromas, recalling the happy and fertile nature in this corner of Veneto. Un calice di Conegliano Valdobbiadene, dal bel colore giallo paglierino leggero, A glass of Conegliano Valdobbiadene, with its pale straw-yellow color, enhanced tenue, impreziosito da screziati riflessi verdolini, con le esili bollicine che si librano by traces of greenish tinges, the tiny bubbles soaring up through the liquid, can truly be nel cristallo, può essere considerato davvero un esempio di piacere perfetto. considered an example of perfect pleasure. In the wine’s most obvious sensory characteristics, its pale Nei tratti organolettici più evidenti, i colori tenui, dalle tinte morbide e mai troppo colors, soft and never too intense, its delicate aromas and their subtle elegance, it is really possible to read the intense, le sensazioni olfattive delicate, e la loro sottile eleganza, è davvero possibile leggere terroir. They are almost a precise reference, the only element of connotation with the landscape, a harmony of 25 LA DIF F E RENZA SI BEVE DRI NKI NG TH E DI FFERENCE T H E L A N D S C A P E il territorio, quasi a esserne preciso rimando, unico elemento di connotazione con il paesaggio tutto giocato su toni pastello. Le colline che da Valdobbiadene scendono dolcemente verso Conegliano, con le infinite diramazioni, insenature, piccole valli secondarie, sono accomunate da un senso di pace e di serenità anche se, è giusto ricordarlo, parlano di “un vino fatto a mano”, frutto di duro lavoro e di fatica, visto che la gran parte delle vigne sono aggrappate ai colli quanto mai irti e scoscesi, eppure così armonici. Al primo assaggio, il Conegliano Valdobbiadene già ci affascina con la sua gentilezza, e ancora una volta, torna il forte richiamo al paesaggio. Un’acidità vivace che lo rende snello, beverino ma per nulla banale, solletica gradevolmente il palato. Una struttura ben calibrata e mai troppo concentrata, cauta, quasi timida e perfettamente rispondente 26 alle sensazioni visive e nasali, ci offre l’armonia della pastel tones. The hills that descend gently from Valdobbiadene deglutizione. Una suadente morbidezza, fa compia- towards Conegliano, with their infinite branching valleys, almost cere di averlo voluto scegliere; e poi quella leggera like small inlets, have in common a sense of peace and serenity. salinità che mette appetito, quella moderata alcolici- This is despite the fact, and it is worth remembering, that this is tà che invita a indugiare su un secondo calice. a wine “made by hand”, the result of hard work and great Il Conegliano Valdobbiadene Docg, pur nella effort, given that the majority of the vineyards cling to extremely sua tradizione secolare, o forse proprio per questo, rugged and steep slopes, despite the harmony of the overall land- sembra un vino fatto apposta per le esigenze degli scape. From the first sip, Conegliano Valdobbiadene attuali consumatori, un prodotto contemporaneo, di already charms us with its pleasantness, and, once qualità, adatto a coloro che, e sono ormai la stra- again, we are sent back to the landscape. A vivid aci- grande maggioranza, vogliono bere per il piacere di dity renders it agile, drinkable but in no way banal, and tickles farlo, senza appesantirsi, senza impegnarsi esagera- the palate agreeably. A well-calibrated structure, never too con- tamente, ma solo per fruire di semplici, spensierate centrated, cautious, almost shy and perfectly in correspondence to sensazioni. the visual and olfactory sensations, offers harmony in the mouth. 27 I L T E R R I T O R I O Il Conegliano Valdobbiadene Docg: le tipologie L A N D S C A P E A charming softness brings satisfaction, and that light salinity excites the appetite, that moderate alcohol level La versione Spumante è la declinazione simbolo del Conegliano Valdobbiadene invites lingering over a second glass. Conegliano Valdobbiadene Docg, despite its centuries of tradition (or Docg: è di certo l’approccio più moderno della tipologia, la sua interpretazione più espor- perhaps because of them), seems a wine custom-made for the demands and needs of today’s consumers, tabile fuori regione; inoltre lo spumante esprime pienamente il carattere agile ed energico a contemporary product, high quality, suitable for that majority who want to drink for the pleasure of al tempo stesso del Prosecco Superiore. Lo si produce in tre tipologie fondamentali: drinking, without being weighed down, without exaggerating, but just to enjoy simple, carefree sensations. Brut, Extra Dry, Dry, che si distinguono essenzialmente per il loro residuo zuccherino. Categoria a sé è costituita dal Rive, spumante ottenuto dalla selezione di uve provenienti dalla singola sottozona, che merita un capitolo a sé. Conegliano Valdobbiadene Docg: the types The Spumante (sparkling) version is the best-known Conegliano Valdobbiadene Docg wine, offering La versione Brut è quella più attuale, meglio capace di incontrare il gusto in- the most modern approach and the interpretation most easily exported outside the region. The Spumante ternazionale. Si caratterizza per profumi ricchi di sentori d’agrumi e di note vegetali, che fully expresses the agile and energetic character of Prosecco Superiore. Three basic types are produced: si accompagnano a una piacevole nota di crosta di pane, unita a una bella e viva energia Brut, Extra Dry and Dry, their essential differences coming from different levels of resi- gustativa. Il fine perlage assicura la persistenza del sapore e la pulizia del palato. Si apprezza dual sugar. Rive is a separate category referring to a Spumante made from grapes from servito a 6-8°C, su antipasti di pesce e verdure anche elaborati, primi con frutti di mare e a single subzone and merits its own chapter. piatti di pesce al forno o, com’è in uso nella zona di produzione, a tutto pasto. Il residuo zuccherino va da 0 a 12 g/l. 28 T H E The Brut type is the most contemporary, the best able to meet international tastes. It is characterized by rich scents of citrus and vegetal notes, accompanied by a pleasant hint of bread crust, La tipologia Extra Dry è quella più tradizionale, che combina l’aromaticità va- joined to a beautiful and lively gustatory energy. The fine perlage ensures a persistence of flavor and a clean rietale con la sapidità esaltata dalle bollicine. Il colore è paglierino brillante ravvivato palate. It is best served at 6-8°C, paired with simple or complex fish or vegetable appetizers, seafood dishes or dal perlage. Fresco ed elegante, è ricco di profumi di frutta, mela, pera, con un sentore baked fish, or, as is common in the production zone, with the whole meal. The residual sugar ranges from 0 d’agrumi che sfumano nel floreale. Il vino è morbido e al tempo stesso asciutto grazie a to 12 g/l. Extra Dry is the most traditional type, combining the varietal’s aromatic spirit un’acidità vivace. Ottimo come aperitivo, è ideale, servito a 6-8°C, su minestre di legumi e with a sapidity enhanced by the effervescence. The bright straw-yellow color is enlivened by the per- frutti di mare, paste con delicati sughi di carne, formaggi freschi e carni bianche, soprattut- lage. Fresh and elegant, it is rich in scents of fruit like apple and pear, with a hint of citrus that blends into to pollame. Il residuo zuccherino va da 12 a 17 g/l. the floral notes. The wine is soft and at the same time dry, thanks to a vivid acidity. Excellent as an aperitif, La Dry è la versione meno diffusa, che esalta il fruttato floreale. Presenta colore it is also ideal served at 6-8°C with vegetable or seafood soups, pastas with delicate meat sauces, fresh cheeses giallo paglierino scarico, profumo delicato, fruttato, con sentori di agrumi, pesca bianca e and white meats, particularly poultry. The residual sugar ranges from 12 to 17 g/l. The least common mela verde, e gusto sapido, fresco, morbido al palato, grazie alla sua elegante nota abboc- type is the Dry, which has an intense floral fruitiness. Pale straw-yellow in color, its delicate, fruity cata. Va servita, per mitigarne la dolcezza, molto fresca, sui 6°C. Si tratta della tipologia che scent has notes of citrus, white peach and green apple. The wine is sapid and fresh, soft on the palate from the si adatta agli abbinamenti più particolari, con dolci a pasta secca o con i cibi piccanti della elegant sweetness. It is served very cold, to mitigate the sugar, at 6°C. This type requires more specific pairings, cucina fusion. Il residuo zuccherino va da 17 a 32 g/l. such as dry desserts or the spicy foods of fusion cuisine. Residual sugar ranges from 17 to 32 g/l. 29 UN VIAGGIO NEI SECOLI Nel territorio di Conegliano Valdobbiadene si conservano ancora oggi le testimonianze di un ricco passato dal significativo valore culturale A journey through the centuries The Conegliano Valdobbidene area still preserves the traces of a past rich in cultural value he origins of Prosecco Docg have ancient roots and date back at least as far as the T Roman colonization of the geographic area over 2,000 years ago. We know for certain that the Romans introduced grape cultivation, and that centu- e origini del Prosecco Docg hanno radici molto antiche e risalgono L certamente alla romanizzazione di questa area geografica, avvenuta più di 2000 anni fa. Per certo, con i Romani, viene introdotta la colti- in the whole area around Treviso. At the time, the countryside was characterized by vast fields of wheat and other grains, alternated with rows of vines. vazione della vite, tanto che la centuriazione dell’89 a.C. ha dato un Another indication of the link between wine and land comes from Saint Venanzio Fortunato, forte impulso allo sviluppo della viticoltura e all’enologia in tutto il bishop of Poitiers and a Valdobbiadene native. Recalling his birthplace, he described it as “the territorio trevigiano. place where the vine sprouts under the high mountain, where the lush green protects the most barren zones” La campagna al tempo era caratterizzata per lo più da vaste distese di grano e altre tipologie di cereale, che si alternavano a filari di viti. (Quo Vineta Vernantur, Sub Monte Jugo Calvo, Quo Viror Umbrosus Tegit Sicca Metalla). This testifies to a flourishing viticulture already in the pre-Lombard era. However, it was only after the year Un’altra traccia del legame fra vino e territorio ci viene da San Venanzio Fortu- 1000, with the first monasteries, that work began to reclaim large parts of the plain nato originario di Valdobbiadene, vescovo di Poitiers, che di Valdobbiadene afferma which until then had been barely used. Many documents from the late medieval period ricordando i luoghi natali: “Quo Vineta Vernantur, Sub Monte Jugo Calvo, Quo Viror attest to the cultivation of vines and the sale of wine from the Conegliano Valdobbia- Umbrosus Tegit Sicca Metalla” (“luogo dove germoglia la vite sotto l’alta montagna, nella dene hills, which was already esteemed and appreciated in many European courts. quale il verde lussureggiante protegge le zone più brulle”). Fatto questo che testimonia 32 riation in 89 BC gave a strong boost to the development of viticulture and enology A few centuries later the kitchen stewards of the Venetian doges and the Bohemian and Polish kings 33 LA 34 STORI A H I STOR Y una fiorente viticoltura in epoca pre-longobarda. were describing how the expensive and difficult journey could academic figure in Conegliano, Francesco Maria Ma è solo dopo l’anno 1000, con i primi add value to the great typical products of the Alta Marca of Malvolti, began working to relaunch local products, monasteri, che inizia l’opera di bonifica di am- “Trevigi.” The fame of the wines made here soon reached Rome as did Count Pietro Caronelli. After the fall of Venice and af- pie parti di pianura fino ad allora scarsamente and the court of Pope Sixtus V. Even the German Emperor ter Napoleon, the Austro-Hungarian authorities carried out the utilizzate. In epoca tardo medioevale numerosi Frederick III recalled the quality of the wines from the Treviso first census of the vineyards, identifying as local varieties Perella, sono i documenti che attestano la coltivazione e hills in his writings. Pignoletta Bianca, Verdisa Lunga (Strascalone), Dell’Occhio, il commercio dei vini tra le colline di Conegliano In the 16th century Venice began to take a se- Marzemino Nero and Prosecco. Two types of the Prosecco were Valdobbiadene, da allora apprezzati in molte corti rious interest in the development of a modern agri- distinguished. Prosecco minuto o slungo had low vigor and tightly d’Europa. cultural economy in which viticulture would play knotted shoots; the bunches were large but not very winged or Qualche secolo più tardi i dispensieri delle an important role. Through the complex hydraulic network long, and the berries had a thick, hard skin and were sweet and mense dei dogi di Venezia, dei re di Boemia e di Po- and the major canal-building works on the mainland, wine rea- flavorful but of unequal dimensions. Proseccon o Prosecco tondo lonia descrivono come il tragitto costoso e impervio ched Venice from the Piave, Brenta, Sile and Livenza rivers. was vigorous with tightly knotted shoots and winged, long bun- potesse valere i grandi prodotti tipici dell’Alta-Marca At the time, the merchants of the Venetian Republic bought ches. The large berries had a thick, hard skin but were sweet. di “Trevigi”. La fama dei vini qui prodotti arriva ben large quantities of wine in Conegliano, seeking to stop exports The second half of the 19th century was a particularly presto fino a Roma, alla corte di Papa Sisto V. Anche to Central Europe by any means possible, including taxes and ill-fated period for local viticulture thanks to the spread of pero- l’imperatore Federico III di Germania ricorda nei duties. The Conegliano and Felettano producers, meanwhile, nospora and phylloxera. These diseases caused serious damage suoi scritti la qualità dei vini dei Colli di Treviso. considered the commercial markets represented by those courts throughout Europe and led to the establishment of enological Dal 1500 Venezia comincia a interessarsi se- to be essential to their business. In 1544 the Council of the societies who hoped to defeat the epidemics by scientific means. riamente allo sviluppo di una economia agrico- Magnificent Community of Conegliano began a dispute with The provincial Enological Society, founded in 1868, la moderna, in cui la viticoltura aveva un ruolo the Venetian Rector Giacomo Gabrielli, sending ambassadors had its first experimental facility in Conegliano in the buildings importante. Attraverso la complessa rete idraulica e to Venice to request that ancient privileges be respected. owned by Francesco Gera (1803-1902). le grandi opere di canalizzazione della terraferma il In 1574, to celebrate the arrival of Henry III, A key role in the Enological Society was played vino giunge a Venezia dal Piave, dal Brenta, dal Sile King of Poland, who was passing through on his way by chemistry professor Antonio Carpenè, who was e dal Livenza. In questi anni i mercanti della Serenis- to Paris to be crowned King of France, the Cone- entrusted with the task of systematically tackling the sima comprano grandi quantità di vino a Coneglia- gliano community had the town’s Neptune fountain phytosanitary emergency. Afterwards he was one of no cercando di frenare in ogni modo le esportazioni run with white wine from the hills for the whole the key figures in the subsequent establishment of the verso il Centro Europa, con tasse e dazi. Per contro i day. The tradition was repeated over the years for Enological School, becoming the founder of an entre- produttori di Conegliano e del Felettano considerano grape-harvest festivals and other important events. preneurial tradition indissolubly linked to sparkling invece necessari gli sbocchi commerciali verso queste The fall of Venice, adverse weather conditions and dis- winemaking, together with his partner Angelo Mal- corti. Nel 1544 il Consiglio della Magnifica Comu- putes about noble origins led to a period of decline and profound nità di Conegliano apre una vertenza con il rettore crisis for the production and sale of wines from the Treviso hil- An important role was also played by the Count Mar- veneziano Giacomo Gabrielli, inviando ambasciatori ls. In the second half of the 18th century, a leading co Giulio Balbi Valier, who in the years following 1850 iso- volti. 35 LA STORI A a Venezia perché siano rispettati gli antichi privilegi. Nel 1574 al passaggio di Enrico III Re di Polonia, che si recava a Parigi per essere incoronato Re di Francia, la comunità di Conegliano fa sgorgare per un giorno intero dalla fontana del Nettuno il vino bianco dei Colli, una tradizione ripetuta nel tempo in occasione delle feste della vendemmia e di altri importanti eventi. La caduta di Venezia, condizioni meteorologiche avverse e dispute di origine nobiliare determinano un periodo di declino e di profonda crisi per la produzione e la vendita dei vini dei Colli trevigiani. Nella seconda metà del Settecento, una figura di spicco del mondo accademico coneglianese, Francesco Maria Malvolti, si impegna per il rilancio dei prodotti locali, così come il Conte Pietro Caronelli. Dopo la caduta di Venezia e dopo Napoleone, il regno austro-ungarico effettua nel 1823 il primo censimento dei vigneti, individuando quali vitigni di zona la Perella, la Pignoletta bianca, la Verdisa lunga (strascalone), dell’Occhio, Marzemino nero e Prosecco. Di quest’ultima ne distingue due tipi: il “Prosecco minuto o slungo”, dalla pianta poco vigorosa 36 con tralci dai nodi fitti, grappoli poco alati e lunghi ma grossi; dagli acini con scorza grossa Carpenè insieme a Gian Battista Cerletti ha avuto tra lated and selected an excellent clone of Prosecco, still known e dura, dolci e saporiti ma di dimensioni ineguali. Il “Proseccon o Prosecco tondo”: dalla i suoi docenti più noti, personaggi come Arturo Ma- today as “Prosecco Balbi.” The enological school conceived by pianta vigorosa con tralci dai nodi fitti e dai grappoli alati, lunghi e con acini grossi dalla rescalchi, Giovanni Dalmasso e Luigi Manzoni che Antonio Carpenè together with Gian Battista Cerletti had no- scorza grossa e dura, ma dolce. hanno posto le basi per la moderna scienza vitico- ted figures like Arturo Marescalchi, Giovanni Dalmasso and Ci avviciniamo nel frattempo alla seconda metà del XIX secolo, periodo particolar- la ed enologica. A loro si deve la prima suddivisione Luigi Manzoni among its instructors. mente nefasto per la viticoltura locale a causa del diffondersi della peronospora e della filos- nelle due sottozone di Conegliano e Valdobbiadene. They laid down the foundations for modern viticultural sera. Le malattie hanno determinato gravissimi danni in tutta l’Europa e la contemporanea La necessità di un forte impegno sul fronte della spe- and enological science, and it was they who first divided the two nascita, delle società enologiche con lo scopo di affrontare con mezzi scientifici l’epidemia. rimentazione scientifica porta alla nascita di un’altra subzones of Conegliano and Valdobbiadene. La Società Enologica provinciale, fondata nel 1868, ha il suo primo stabilimento speri- nuova istituzione nel 1923: la Stazione Sperimenta- The need for a strong commitment to scientific experimen- mentale a Conegliano presso le strutture di proprietà di Francesco Gera (1803-1902). Nella le di Viticoltura ed Enologia di Conegliano la quale, tation led to the creation of another new institution in 1923, the Società Enologica un ruolo chiave è svolto dal professore di chimica Antonio Carpenè unica istituzione a livello nazionale nel suo genere, è Viticultural and Enological Experimental Station in Coneglia- al quale viene affidato il compito di affrontare con metodo l’emergenza fitosanitaria, diretta dal professor Giovanni Dalmasso con la colla- no. The only institution of its kind in the country, it was directed ma che superata la stessa, svolgerà un ruolo di attore primario nella successiva fonda- borazione di altri scienziati. by Giovanni Dalmasso in collaboration with other scientists. zione della Scuola Enologica, diventando capostipite di una tradizione imprendito- Il 7 giugno 1962 nasce il Consorzio di Tute- The Protective Consortium for Conegliano riale indissolubilmente legata all’attività spumantistica, insieme al suo socio Angelo la del vino Conegliano e Valdobbiadene Prosecco, and Valdobbiadene Prosecco Wine was founded on Malvolti. Un grande ruolo lo ha avuto anche il Conte Marco Giulio Balbi Valier che negli gettando così i principi fondanti dell’attuale conte- June 7, 1962, establishing the founding principles anni successivi al 1850 aveva isolato e selezionato un clone di Prosecco migliore degli altri, sto di uno tra i più importanti poli spumantistici for what has become one of the world’s most impor- individuato ancora oggi come “Prosecco Balbi”. La scuola enologica concepita da Antonio mondiali. tant sparkling wine producing centers. 37 IL METODO DI PRODUZI ONE THE PRO DUC TI ON METH OD Un vino di grande piacere, di successo internazionale ma ancora fatto a mano. Scopriamo insieme come nascono le sottili bollicine del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore, dal 2009 entrato nei migliori vini d’Italia, i Docg W hat is the secret of the enjoyability that characterizes Conegliano Valdobbiadene? A bunch of Glera grapes, the base variety for the production, their color, their shape, their turgidity and their scent: this would be a good place to start the story that leads to the delicate progress of small, fine, effervescent bubbles through pale-yellow liquid. Glera has unique characeristics, bringing together semi-aromaticness, fragrance and crispness. These qualities are enhanced by the Italian method, used to produce Conegliano Valdobbiadene Docg. This wine is made special not just by the grapes but also, and above all, its zone of origin and the production rules. These are as follows. 1) The production protocol states that vinification must take place within the same municipalities where the grapes are grown, namely Conegliano, San Vendemiano, Colle Umberto, Vittorio Veneto, Tarzo, Cison di Delicate fragranze di fiori e frutta Q ual è il segreto della piacevolezza che caratterizza il Conegliano Val- DELICATE FRAGRANCES OF FLOWERS AND FRUIT dobbiadene? Un grappolo di uva Glera, la varietà base per la produzione del Conegliano Valdobbiadene, il suo colore, la sua forma, la turgidità del frutto e il profumo. Da qui potremmo partire per rac- contarvi dove nasce quel delicato incedere di piccole, sottili, effervescenti bollicine nel manto giallo-tenue della sua stoffa. Il Glera, infatti, presenta caratteristiche uniche, perché unisce semiaromaticità, fragranza e croccantezza, qualità che vengono esaltate al meglio con il Metodo Italiano, usato per la produzione del Conegliano Valdobbiadene Docg. A rendere 38 Valmarino, San Pietro di Feletto, Refrontolo, Susegana, Pieve di Soligo, Farra di Soligo, Follina, Miane, Vidor and Valdobbiadene. In the case of the “Superiore di Cartizze” subzone, the rule is even more restrictive. Vinification must take place within the Valdobbidene territory. 2) The blend of grapes for Conegliano Valdobbiadene Docg must be at least 85% Glera. A maximum of 15% can be added of Verdiso, Bianchetta Trevigiana, Perera or Glera Lunga, or Pinot Bianco, Pinot Grigio, Pinot Nero and Chardonnay grapes, on their own or together. 3) The maximum yield of grapes per hectare is A wine of great pleasure and international success, still made by hand. Let’s discover together how the fine bubbles of Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore are formed, a wine that has joined the greatest in Italy with Docg status in 2009 135 quintals/hectare for Conegliano Valdobbiadene Prosecco, 130 quintals/hectare for the Rive type and 120 quintals/hectare for Cartizze. 4) The maximum must-to-fruit ratio must be no higher than 70% for all the types. 5) Bottling must take place in wineries within the province of Treviso. 39 IL ME TODO DI PRODUZI ONE PRODUCTI ON METHOD speciale questo vino, però, non solo solo le uve ma These are the rules set down for the wines in the “Cone- anche e soprattutto la zona di origine e le regole di gliano Valdobbiadene Prosecco Superiore” and “Superiore di produzione. Ecco quali sono. Cartizze” category. 1) Il disciplinare prevede che la vinificazione For Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore, the dici comuni della Docg, nella zona di produzione color must be straw yellow, bright, with a persistent mousse. delle uve: Conegliano, San Vendemiano, Colle Um- The scent must be pleasant and characteristically fruity, while berto, Vittorio Veneto, Tarzo, Cison di Valmarino, the flavor must be fresh, harmonious, fruity and characteristic. San Pietro di Feletto, Refrontolo, Susegana, Pieve di When it comes to analytical values, the alcohol level must be Soligo, Farra di Soligo, Follina, Miane, Vidor, Val- at least equal to 11% abv, the total minimum acidity 5.0 g/l dobbiadene. Nel caso della sottozona “Superiore and the non-reducing extract a minimum of 14.0 g/l. Moving di Cartizze”, la regola è ancora più restrittiva. Le on to Cartizze, beyond sensory traits effectively identical to the operazioni di vinificazione devono essere effettua- previous wine, it must have an alcohol level at least equal to te entro il territorio del solo Valdobbiadene. 11.5%, a total minimum acidity of 5.0 g/l and a minimum So what does the protocol say about vinification? After the cui si possono aggiungere per un massimo del 15% harvest, the grapes, picked by hand in their individual vineyards, Verdiso, Bianchetta trevigiana, Perera, Glera lunga, are brought to the winery. The first step is pressing, which takes oppure uve Pinot Bianco, Pinot Grigio, Pinot Nero e place in special presses that crush the berries softly, extracting only Chardonnay, da sole o congiuntamente. first-pressing must. No more than 70 liters of wine can be ob- 3) La resa massima di uva/ettaro è di 135 quin- tained from 100 kilos of grapes. Decantation takes place after tali per ettaro per il Conegliano Valdobbiadene Pro- the pressing. The cloudy must is left to rest in cold steel tanks at secco, 130 quintali per ettaro per la tipologia Rive, 5-10°C. After around 10 to 12 hours, the limpid part of the 120 quintali per ettaro per la tipologia Cartizze. must separates from the sediment and fermentation can start. Vi- essere superiore al 70% per tutte le tipologie. 5) L’imbottigliamento può essere eseguito nelle cantine della sola provincia di Treviso. Queste le regole previste per i vini della categoria “Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore” e “Superiore di Cartizze”. Ecco invece come si presentano nel bicchiere. L A ND SCAPE non-reducing extract of 14.0 g/l. Docg prevede l’uso di Glera per almeno l’85%, 4) La resa massima di uva in vino non deve THE Here is how they present themselves in the glass. debba essere effettuata solo all’interno dei quin- 2) L’uvaggio del Conegliano Valdobbiadene 40 THE nification takes place thanks to natural yeasts, which when added to the must trigger alcoholic fermentation. This takes place in steel tanks at a constant temperature of 18-20°C and lasts for 15 to 20 days. The end result of vinification is the base wine, the starting point for sparkling winemaking. The refermentation takes place when the base wine has been clarified. After special tastings, the different batches in the winery are blended. The wines that until now had been kept 41 IL METODO DI PRODUZI ONE THE PRO DUC TI ON METH OD separate based on origin, harvest time and sensory characteristics are mixed together in precise proportions, creating the so-called cuvée. The protocol does not speak specifically about a sparkling winemaking method and rules relating to methods, leaving space for different interpretations and winemakers’ creativity. In practice, Conegliano Valdobbiadene Docg is almost always made using the Italian method, involving refermentation in pressurized containers. This technique has been further refined by the Conegliano enological school with the aim of obtaining the best expression of the grapes’ aromas. This is why producers today love to talk about the “Conegliano Valdobbiadene method.” The method involves the use of large pressurized autoclaves into which the wine is placed together with sugar and yeasts. This is the best technique for preserving the varietal aromas of the grape, maintaining the primary perfumes as much as possible and producing a fruity and floral wine. With this processing technique, Parlando del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore, il colore deve esse- during refermentation the yeasts turn the sugar into carbon dioxide, which produces the velvety bubbles typical re giallo paglierino più o meno intenso, brillante, con spuma persistente; profumo: gra- of Conegliano Valdobbiadene Docg. The whole process lasts for at least 30 days, and sometimes continues for devole e caratteristicamente fruttato; sapore: fresco, armonico, fruttato, caratteristico. up to 60-90 days, if winemakers are seeking greater complexity from longer contact with the yeasts. Queste i valori analitici: il grado alcolico deve essere almeno pari all’11% vol.; l’acidità totale minima è di 5,0 g/l; l’estratto non riduttore minimo di 14,0 g/l. Passando al Cartizze, è richiesto un alcol pari ad almeno l’11,5% vol., un’acidità totale minima di 5,0 g/l; un estratto non riduttore minimo di 14,0 g/l. Ma cosa dice il protocollo di vinificazione? Dopo la vendemmia, l’uva è portata in cantina per dare avvio alle diverse fasi di lavorazione. The Conegliano Valdobbiadene method is different from the classic method because refermentation takes place in autoclaves rather than in the bottle for months or even years. However, both methods are based on the same principle, namely the transformation of sugar into carbon dioxide by yeasts. The Conegliano Valdobbiadene territory is in constant evolution, and even if the Conegliano Valdobbiadene method is the most common, today experiments are also being carried out on longer refermentation periods or longer contact with yeasts. For now, however, they are little more than a curiosity. Il primo passo è la pressatura, condotta con apposite presse che agiscono sugli acini in modo soffice, così da estrarre solo il mosto fiore. Da 100 kg di uva si possono ottenere al massimo 70 litri di vino. Al termine della pressatura ha luogo la decantazione. Il mosto torbido viene lasciato riposare a freddo, a 5-10°C, in vasche di acciaio. Starting with a chemical and physical analysis of the Glera grape it is clear that the majority of the aromas come from Dopo circa 10-12 ore, la parte limpida del mosto è separata dal deposito e avviata alla specific compounds (which in the must are linked to the sugars) and from the yeasts’ transformation of certain natural fermentazione. nitrogenous bases, closely linked to the terroir and the vintage. During fermentation these aromas are freed and become La vinificazione avviene grazie ai lieviti naturali che, aggiunti al mosto, innescano e conducono la fermentazione alcolica, che si svolge in vasche d’acciaio a una tempera- perceivable. Some producers have thus decided to no longer use a base wine, but rather to start the refermentation directly with the must (always in an autoclave). The aim is to obtain a more complex wine than one rich in fruity and floral perfumes. Others put together a cuvée by adding to the base wine a small amount of must, carefully preserved through the tura costante di 18-20°C e si protrae per 15-20 giorni. Al termine della vinificazione year. These continuously evolving techniques always have the objective of enhancing the perfumes and flavors that make si ottiene il vino-base, punto di partenza per la spumantizzazione. this wine unique, so as to reflect the unmistakable character of its terroir. These developments need time to see how they La presa di spuma avviene quando il vino-base si è illimpidito. Le diverse partite 42 AN ALTERNATIVE TO TRADITION progress and what the results will be in the medium and long term. 43 IL METODO DI PRODUZI ONE THE PRO DUC TI ON METH OD presenti in cantina, dopo opportuni assaggi vengono assemblate: i vini che fino a que- Con questo protocollo di lavorazione, durante la rifermentazione i lieviti utilizza- sto momento sono stati tenuti distinti per provenienza, epoca di vendemmia e caratteri- no lo zucchero per produrre anidride carbonica, che dà origine alle bollicine vellutate stiche organolettiche, sono riuniti in proporzioni precise, creando la cosiddetta cuvée. tipiche del Conegliano Valdobbiadene Docg. Il disciplinare non parla espressamente di un metodo di spumantizzazione e delle La spumantizzazione dura almeno 30 giorni, ma talvolta la si protrae anche fino regole a esso relative lasciando quindi spazio a diverse interpretazioni e alla creatività a 60-90 giorni, per ricercare maggior complessità grazie a un prolungato contatto con del produttore, elemento che contribuisce a rendere più interessante questo vino. i leviti. Nella pratica, il Conegliano Valdobbiadene Docg è nella quasi totalità dei casi Il Metodo Conegliano Valdobbiadene si differenzia per tecnica dal Metodo Clas- ottenuto con il Metodo Italiano, che prevede la rifermentazione in contenitori a te- sico perché prevede la rifermentazione in autoclave, mentre nel Classico avviene in nuta di pressione. Questa tecnica è stata ulteriormente messa a punto dalla Scuola bottiglia per mesi o addirittura per anni. Entrambi, tuttavia, si basano sullo stesso Enologica di Conegliano al fine di far esprimere al meglio gli aromi delle uve. Per principio, ovvero la trasformazione dello zucchero in anidride carbonica, grazie al questo, oggi, i produttori amano parlare di “Metodo Conegliano Valdobbiadene”. lavoro dei lieviti. Il metodo prevede l’impiego di grandi recipienti a tenuta di pressione, le autoclavi, Il territorio di Conegliano Valdobbiadene è in continua evoluzione e, sebbene il dove il vino viene introdotto assieme a zucchero e lieviti. Tecnica, questa, che meglio metodo Conegliano Valdobbiadene sia il più diffuso, esistono oggi anche sperimenta- consente di preservare gli aromi varietali dell’uva, mantenendoli il più possibile integri zioni che prevedono un periodo più prolungato di rifermentazione e di contatto con i nei profumi primari, che si traducono in un vino fruttato e floreale. lieviti, nonostante esso rimanga per ora una curiosità più che una realtà. UN’ALTERNATIVA ALLA TRADIZIONE Partendo dall’analisi chimico-fisica dell’uva Glera si osserva che la maggior parte degli aromi provengono da particolari composti, che nel mosto sono legati agli zuccheri, e dalla trasformazione a carico del lievito di alcune basi azotate naturali, strettamente legate al territorio e all’annata. Proprio durante la fermentazione questi aromi si liberano, rendendosi percepibili. Alcuni produttori hanno deciso quindi di non partire più da un vino-base da spumantizzare, bensì di prendere le mosse direttamente dal mosto per la presa di spuma, che avviene sempre in autoclave. Obiettivo è ottenere un prodotto più complesso che ricco di profumi fruttati e floreali. Altri ancora compongono la cuvée con una prevalenza di vino base e una piccola quota di mosto, appositamente conservato durante tutto l’anno. Una continua evoluzione che ha sempre come obiettivo l’esaltazione di profumi e aromi che rendano unico questo vino, per fare in modo che rifletta l’inconfondibile carattere del terroir di origine. È questo, comunque, un percorso che necessita di tempo per conoscerne sviluppi e risultati nel medio, lungo periodo. 44 45 I L C ARTI ZZE Il Cartizze, quando il piacere è irripetibile È il fiore all’occhiello del Conegliano Valdobbiadene; una delle più felici espressioni del connubio tra territorio, ambiente, vigna e lavoro dell’uomo. Sono bollicine uniche e sontuose, apprezzate per la sottile raffinatezza e l’elegante abbinabilità il vertice qualitativo del Conegliano Valdobbiadene: uno spumante È sontuoso, un territorio speciale. Cartizze è la collina più famosa di tutto il territorio, progenitrice delle “Rive”, solo cento ettari di vigneto in comune di Valdobbiadene che danno origine a un vino straordinario, il Cartizze. Già il colore, giallo paglierino con luminosissimi riflessi che virano da tinte pastello a tonalità dorate rimanda a una maggiore intensità e ricchezza rispetto alle altre versioni del Conegliano Valdobbiadene. CARTIZZE: WHEN PLEASURE IS UNEQUALLED The crème de la crème of Conegliano Valdobbiadene, Cartizze is one of the happiest expressions of the union between territory, environment, vines and human work. This unique and sumptuous sparkling wine is prized for its subtle refinement and elegant compatibility with food Il suo approccio olfattivo è caratterizzato da una complessità di profumi invitanti, che richiamano frutti dalla polpa bianca, la mela e la pera, gli agrumi, l’intensità della pesca e dell’albicocca, toccando le florealità dei sentori di rosa, con una nota gradevole di mandorla nel retrogusto. Il suo sapore è armonico ed elegante, di grande morbidezza e freschezza, sostenuto da un perlage leggero e fine che, nell’espandersi, richiama ogni piacevole sensazione gustativa. Prodotto quasi esclusivamente nella versione Dry, si accompagna in modo ec- T wine from a very special terroir. Cartizze is the most famous hill in the whole area, forerunner of the “Rive”: barely a hundred hectares of vines in the municipality of Valdobbiadene which produce an extraordinary wine, known as Cartizze. Already the color, straw-yellow with luminous hints shifting from pastels to golden tones, suggests a greater intensity and richness than the other versions of Conegliano cellente ai dessert e alla piccola pasticceria, alle paste frolle, alle crostate di frutta, alle Valdobbiadene. The wine’s scent is characterized by a complexity of inviting perfumes, millefoglie, alla crema e alle focacce in genere. Ma spesso, per contrasto, non resiste recalling white-fleshed fruit, apples and pears, citrus and the intensity of peach and alla tentazione di abbinarsi a piatti salati che abbiano una componente piccante, con apricot, touching the floralness of rose, with a pleasant note of almond at the end. i quali sa esprimere tutta la sua piena ed espressiva personalità. 46 he peak of Conegliano Valdobbiadene quality, Cartizze is a sumptuous sparkling The flavor is harmonious and elegant, with great softness and freshness, supported by a light per- 47 IL 48 CARTIZZE THE CARTIZZE È, comunque, una delle scelte più felici per lage and a finish that expands to recall all the previous taste tutte le occasioni di festa, per un aperitivo di qualità sensations. Produced almost exclusively in the Dry o un brindisi finale nel segno dell’eccellenza. version, it pairs excellently with desserts and petits Sebbene la tipologia più diffusa sia il Dry, si fours, pastries, fruit tarts, millefeuilles, creams and stanno affermando oggi anche versioni con un resi- cakes in general. However, it’s often hard to resist the duo zuccherino inferiore, arrivando addirittura alla temptation to pair it with savory dishes that have a tipologia Brut. spicy element with which it can express all its full A fare la differenza, infatti, rispetto alle al- and expressive personality. In any case it is one of the tre tipologie di Conegliano Valdobbiadene non happiest choices for all festive occasions, for a perfect pre-dinner è solo il residuo zuccherino ma anche e soprat- aperitif or a final elegant toast. Though the most common type tutto il territorio, davvero unico. Un’unicità data is Dry, today other versions with lower residual sugar are also anche dalla “rarità”. Il Cartizze è un fazzoletto di making a name for themselves, and there are even some success- terra a forma pentagonale di appena 106 ettari, ful Brut. In fact the difference between other types nel comune di Valdobbiadene, suddiviso tra un of Conegliano Valdobbiadene comes not just from centinaio di produttori che ogni anno immetto- the residual sugar but also, and above all, from the no sul mercato poco più di un milione di botti- territory, which is truly unique. This uniqueness co- glie di questo spumante unico. mes also from the wine’s rarity. Cartizze is a small Il segreto del Cartizze è racchiuso nel colore pentagon-shaped patch of land, barely 106 hectares di queste terre dalle tinte cangianti, il verde, il giallo in size, in the municipality of Valdobbiadene. The e il marrone delle argille, le morene e le bianche e land is divided between a hundred producers who grigie arenarie, ma anche nel rincorrersi di piccole each year release little more than a million bottles of valli e colline che bloccano i venti e regalano tepo- this unique sparkling wine on the market. The secret ri che maturano con armonia i grappoli della vite. of Cartizze lies in the changing colors of this land, the green, the Passeggiare fra i filari di Cartizze è un’esperienza yellow and the brown of clay, the moraine and the white and gray unica. sandstone, but also in the succession of little valleys and hills that Non occorre più di una mezza giornata per block the wind and ensure a warmth that ripens in harmony with percorrere l’intero poligono di questo grande vi- the bunches of grapes. Walking through the rows of Cartizze gneto a cielo aperto, che si dispiega sulla collina vines is truly a unique experience. It takes no more than half a punteggiata qua e là da frassini e roveri, e da una day to walk the whole polygon of this large vineyard under the più cospicua presenza di olivi, a riprova della vo- open sky, spread out on the hill and dotted here and there with cazione di questo territorio per le colture delicate ash trees and oaks, and by a considerable number of olive trees, e di pregio. proof of this land’s vocation for delicate and prized crops. 49 I L CARTI ZZE Il Cartizze e la sua terra L’area di produzione del Cartizze è compresa tra le colline più scoscese di San Pietro di Barbozza, Santo Stefano e Saccol, nel comune di Valdobbiadene. Un pentagono aureo, suddiviso tra un centinaio di produttori che ha avuto la sua ufficiale definizione territoriale nel 1969, con la stesura del Disciplinare del Conegliano Valdobbiadene e che oggi trova la sua definitiva consacrazione con la Docg. Il Cartizze è un vero e proprio Cru che nasce dalla perfetta combinazione di un microclima dolce, un terreno antichissimo e la più che millenaria tradizione colturale e culturale che ne costituisce la principale connotazione antropologica. Le radici della vite godono, infatti, dei favori di un terreno molto vario, originatosi dal sollevamento di fondali marini, con morene, arenarie e argille che consentono un drenaggio veloce delle piogge e, nel contempo, una costante riserva di acqua. Inoltre la zona geografica esposta a sud, gode di un clima temperato (la temperatura media annua è di 12,5°C, con una escursione media annua di circa 20-21°C). Le colline ai piedi del monte Cesen ed Endimione, di fronte alla frazione di San Pietro di Barbozza sono, infatti, uno scudo naturale, riparo dalle correnti fredde che discendono dai monti verso la pianura. Il sole, costante durante l’arco dell’intera giornata, garantisce una corretta maturazione dell’uva. Il Cartizze è dun- UN TOPONIMO DALLE ORIGINI INCERTE Tanto si è scritto e dibattuto sulle origini del toponimo Cartizze e oggi sono tre le ipotesi più accreditate. La prima, di matrice popolare, fa derivare il nome da “gardiz o gardizze”, espressione locale che indica i graticci usati per l’appassimento delle uve. E siccome le uve prodotte a Cartizze venivano vendemmiate tardi, quando mostrano un colore dorato e trasparente che le fa assomigliare ai grappoli messi ad appassire, ecco che il nome ha una sua radice plausibile. La seconda è sostenuta dal valdobbiadenese Bruno Brunoro, studioso di storia locale, il quale fa derivare il nome da “cardus”, cioè il cardo, fiore spinoso un tempo molto diffuso sugli sterrati e sui terreni poveri e marnosi come quelli che caratterizzano la collina di Cartizze. La terza e ultima ipotesi è quella sostenuta dallo storico trevigiano Giovanni Tozzato, il quale dal primo documento pervenuto con l’indicazione del toponimo “Caurige” (1362) fa derivare Cartizze da carro o strada per il transito dei carriaggi. 50 51 IL CARTIZZE The land of Cartizze The Cartizze production area lies between the steepest hills of San Pietro di Barbozza, Santo Stefano and Saccol, in the Valdobbiadene municipality. This precious pentagon, divided between a hundred producers, was officially defined in 1969 with the drafting of the Conegliano Valdobbiadene specifications and has now been definitively consecrated by the Docg. Cartizze is a true cru, born out of the perfect blending of a mild microclimate, an ancient land and the age-old agricultural and cultural traditions that form its principal anthropological connotation. The roots of the vines enjoy a very varied soil, originating from the rising of the sea bed, with moraine, sandstone and clay ensuring both that rain drains away quickly and a constant reserve of water. Additionally the geographic zone exposed to the south benefits from a mild climate (the average annual temperature is 12.5°C, with an average tem- THE CARTIZZE I L C ARTI ZZE que l’esaltazione di un panorama di incredibile bellezza ed è una delle più significative perature swing of between 20 and 21°C). The hills at the foot of Mount Cesen and Endimione, in espressioni del terroir, l’insieme di tutti quei fattori che caratterizzano un territorio di pro- front of the village of San Pietro di Barbozza, form a natural shield, protecting the area from the cold duzione: il suolo, il microclima, il paesaggio e la caparbietà, secolare e paziente cura dei vi- winds blowing from the mountains down towards the plain. The sun, steady throughout the course of ticoltori che quotidianamente lo vivono. Una terra particolarmente vocata di cui, peraltro, the whole day, guarantees the grapes ripen fully. ci si era già accorti nel secolo scorso dal momento che l’uva e i mosti prodotti in quest’area spuntavano prezzi superiori a quelli realizzati con le uve delle colline circostanti. ficant expressions of terroir, the totality of all those factors that characterize a winemaking zone: the Negli anni a seguire le conoscenze tecniche e i progressi enologici hanno contribuito soil, the microclimate, the landscape and also a certain stubbornness, the patient care of the viticultural- a raggiungere quell’eccellenza che ancora oggi è testimoniata dall’alto livello qualitativo ists who have lived and worked here over the centuries. The vocation of this land was already noted in delle referenze prodotte sotto la dicitura Superiore di Cartizze. the last century, ever since the grapes and musts produced here began to command prices higher than the Dalla vigna alla bottiglia Dopo una fotografia del contesto ambientale in cui nasce il Cartizze, entriamo nel cuore della fase produttiva che prevede il rispetto rigoroso di cinque regole, pensate per garantire al prodotto una origine certa e una eccellente qualità per potersi fregiare della specifica Superiore di Cartizze. Le uve devono provenire dai 106 ettari delimitati per legge, che sono iscritti all’Albo della Denominazione; le varietà ammesse attualmente sono solamente le uve 54 Cartizze is thus the exaltation of a landscape of incredible beauty and one of the most signi- grapes from surrounding hills. Over the following years, technical skills and enological advances have contributed to the attainment of excellence that still today is shown by the high quality level of the wines labelled with the phrase “Superiore di Cartizze.” From vineyard to bottle After a snapshot of the environment that shapes Cartizze, let’s move on to production, which requires the following of five strict rules. These were designed to guarantee the specific origin and excellent quality of any wine using the term Superiore di Cartizze. Glera (per un minimo dell’85%) e i vitigni tributari, Verdiso, Perera e Bianchetta The grapes must come from the 106 hectares defined by law, specified in the Trevigiana, varietà tradizionali che oggi sono state validamente recuperate e che in denomination’s register. The only varieties currently allowed are Glera (which must 55 I L C ARTI ZZE THE CARTIZZ E alcune annate sono fondamentali con la loro speci- make up a minimum of 85% of the blend), Verdiso, Pe- ficità, per mantenere l’equilibrio organolettico del rera and Bianchetta Trevigiana. These last three vino. Il Verdiso, per esempio, viene impiegato nella tributary grapes are traditional varieties. They vinificazione del Cartizze per aumentarne la sapidità e have been successfully recovered and in certain la salinità; la Perera si utilizza per aumentarne il profu- years are fundamental to maintaining the wine’s mo e gli aromi, mentre la Bianchetta Trevigiana con- sensory balance. Verdiso, for example, is used in the tribuisce a ingentilire, soprattutto nelle annate fredde, vinification of Cartizze to increase sapidity and salinity; il tenore del vino. Perera is used to increase perfume and aromas; while Bian- La vinificazione deve avvenire solo all’interno del Comune di Valdobbiadene, secondo le nor- chetta Trevigiana helps to refine the wine’s alcohol content, particularly in cold years. me previste dal Disciplinare; l’imbottigliamento e According to the regulations, vinification la spumantizzazione possono essere eseguite solo must take place within the municipality of Val- nelle cantine della provincia di Treviso. Da un pen- dobbiadene, while bottling and refermentation tagono circoscritto al comune di Valdobbiadene le can be carried out only in wineries in the pro- bottiglie prodotte si aprono ai mercati internazionali, vince of Treviso. From this small hill in the Valdobbia- incontrando popoli, culture, tradizioni enogastrono- dene countryside the bottles are sent out to the international miche tra le più disparate e diversificate. markets, where they will encounter all kinds of different peo- A ulteriore prova, se mai ce ne fosse bisogno, ples, cultures and gastronomic traditions. Just another sign, della versatilità e della piacevolezza che il Superiore as if more were needed, of the versatility and enjoyability di Cartizze sa esprimere. that Superiore di Cartizze knows how to express. A NAME OF UNCERTAIN ORIGIN Much has been written about the etymology of the name Cartizze, and to date there are three likely hypotheses. The first, of popular origin, has the name deriving from “gardiz” or “gardizze,” a local expression referring to the racks used to dry grapes. The grapes grown in Cartizze are harvested late in the season, when they have a golden, transparent appearance that makes them look like bunches hung up to dry, making this explanation plausible. The second theory is endorsed by local historian Bruno Brunoro, from Valdobbiadene, who believes the name derives from “cardus,” the cardoon, the spiny flower once very common along the dirt tracks and poor, marly soil that characterize the Cartizze hill. The third and final suggestion is backed by Treviso historian Giovanni Tozzato. From the first document with the indication of the name “Caurige” (1362), he believes that Cartizze derives from carro, cart, or a road for the transit of carriaggi (baggage wagons). 56 57 S C O I PL R ET NE DR OR I ITL O R I VO E È il Conegliano Valdobbiadene Docg prodotto esclusivamente con uve provenienti da un unico comune o da un’unica frazione di comune LE RIVE: PURA ESSENZA DEL TERRITORIO DI SCOVERIN G THE RIVE It is the Conegliano Valdobbiadene DOCG produced only with grapes from a single municipality or a single hamlet within a municipality Le Rive: the pure essence of Terroir onegliano Valdobbiadene è una tavolozza dai colori accesi: il verde C brillante dei vigneti sulla groppa delle colline, nella tarda primavera, ha una luce così intensa e viva; oppure il giallo dell’uva, frutto della vendemmia in arrivo, che splende nei primi giorni di settembre quando il cielo, scheggiato dalle nuvole, è increspato dal sole del pomeriggio. A impreziosire il paesaggio sono le case di sasso nelle tinte dei grigi, dei nocciola, dei rossi e dei rosa, le piccole, rettangolari finestre, il legno degli scuri e tutto attorno l’ordine e l’armonia delle cose. Questi luoghi ti entrano nel cuore, in profondità, perché in ogni 58 onegliano Valdobbiadene offers a palette of bright colors: the brilliant green of C the vines on the hills in late spring glowing with light; the yellow of the grapes, a sign of the coming harvest, in the first days of September, when the scattered clouds of the sky part to reveal the afternoon sun. Then there are the stone houses in shades of gray, hazelnut, red or pink, their small rectangular windows framed by the wooden shutters. All around is order and harmony. scorcio, in ogni istantanea che ti si svela, c’è una Natura forte, un paesaggio unico senza These places enter deeply into your heart, because in every moment, in every revealed image, somiglianze, senza richiami, senza termini di paragone. Qui e solo qui le rive si aprono in Nature is strong. This is a unique landscape that can be compared to no other. Here and only here do piccole valli circolari disegnate dal tratto armonico della vigna, che propone curve ellitti- the steep slopes open up into small circular valleys outlined by harmonious rows of vines, sketching out che, sinuose, morbide, materne. L’uomo e il suo lavoro hanno in larga parte determinato elliptical, sinuous, soft, maternal curves. People and their work have greatly determined this landscape, questo paesaggio, connotandolo in modo tanto peculiare da creare un territorio unico. defining it in an unusual way, creating a unique territory. This uniqueness is interpreted by the Rive, Questa unicità è interpretata dalle Rive, vera essenza del territorio. the true essence of the terroir. Le Rive, termine che nella parlata locale sta a indicare i vigneti posti in terreni With the new Docg, “Le Rive,” the local dialect name for vineyards planted on scoscesi, con la nuova Docg si sono trasformate da concetto, idea a tipologia di vino steep ground, has transformed from a concept into a type of wine that emphasizes the che sottolinea l’unicità territoriale, l’essenza più autentica e non ripetibile altrove. local uniqueness, the land’s most authentic essence, unrepeatable elsewhere. And so the Nasce così il Rive, ovvero lo spumante ottenuto dalle Rive. Rive was born, the sparkling wine made from the Rive vineyards. 59 S C I OL P RT EE NR DR OI T IOL R RI OI V E La menzione “Rive”: un passaggio fondamentale THE RIVE The “Rive” name: an important step Con il riconoscimento della “garantita” vi è stata l’ufficializzazione della tipologia Rive, Docg status has made the Rive type an official category, which can be applied only to the Spu- che può essere prodotta solo per lo Spumante, quindi il Prosecco Superiore. I Rive sono mante, the Prosecco Superiore. Wineries can choose to make Rive wines if they want to prodotti “per scelta” dalle aziende che vogliono esaltare le sottozone, investendo mag- enhance the subzones, investing extra effort, sacrifice and commitment. These are giore fatica, sacrificio, impegno. Sono, infatti, un vino di territorio, ottenuto da vigneti terroir wines, made from grapes grown in steep vineyards, high up in the hills, that in forte pendenza e alta collina, lavorabili solo manualmente, che hanno dimostrato can only be cultivated manually. Over time these vineyards have been shown to nel tempo di possedere particolari valori vitivinicoli, gli uni diversi dagli altri. Sono i possess specific values, and each one is different. It’s worth spending some words on these vini per cui “bisogna spendere delle parole” perché vanno descritti, spiegati, fatti amare. Il wines, because they deserve to be described and explained with love. The head of the Rive family is capostipite del Rive è il Cartizze, vino ottenuto fra le tre frazioni di Santo Stefano, San Pietro Cartizze, a wine made in the three hamlets of Santo Stefano, San Pietro di Barbozza and Saccol, in di Barbozza e Saccol, nel comune di Valdobbiadene. the Valdobbiadene municipality. Il Rive è un vino difficile da produrre e prevede regole più restrittive rispetto a tutte le altre tipologie di Conegliano Valdobbiadene. Ecco quali sono: 1) le uve devono provenire da un’unica località, che viene menzionata in etichetta (per esempio “Rive di Colbertaldo”); 2) la produzione deve essere inferiore rispetto alle altre tipologie del Superiore (130 quintali per ettaro invece che 135); 60 D I SCOVERIN G Rive wines are not easy to make and have more restrictive rules than all the other types of Conegliano Valdobbiadene. These are: 1) the grapes must come from a single place, which must be indicated on the label (for example, “Rive di Colbertaldo”); 2) grape production must be less than other types of Superiore (130 quintals per hectare instead of 135); 3) la vendemmia deve essere esclusivamente a mano; 3) the grapes must be harvested only by hand; 4) deve sempre essere indicato l’anno di produzione (il millesimo); 4) the vintage must always be indicated; 5) può essere prodotto esclusivamente nella versione spumante, la più qualitativa. 5) it can only be produced in the Spumante version, the highest quality. 61 SCOPRE NDO IL RI VE THE R IVE Il Rive è un deciso e significativo passo in Il Rive is a decisive and significant step avanti teso a valorizzare e premiare la differenzia- towards promoting and rewarding the local dif- zione territoriale di Conegliano Valdobbiadene ferentiation of Conegliano Valdobbiadene. nelle molteplici peculiarità che sanno esprimere There are many idiosyncrasies expressed il suolo, l’esposizione, il microclima, sancendo in by the soil, the exposure and the microclimate, modo ufficiale l’esistenza di zone particolarmente and the Rive officially confirms the existence of vocate, ciascuna con un carattere proprio, che va geographic areas particularly suited to grape valorizzato. growing. Each area has its own character, which Accanto al distinguo fra Prosecco di pianura e Alongside the distinction between Prosecco from the vero l’area storica di Conegliano Valdobbiadene, con plains and Prosecco from the hills, between the basic Doc and il Rive viene introdotta anche una reale classificazione the Docg, and the recognition of the historic Conegliano Val- dei comuni e delle frazioni di provenienza di un terri- dobbiadene area, the Rive also introduces a real classification torio articolato e ricco di sfumature. of the municipalities and hamlets of origin of an articulated Nel nuovo disciplinare, infatti, sono stati identi- territory rich in nuances. In fact, the new protocol identifies ficati 12 comuni e 31 frazioni specificabili in etichetta 12 municipalities and 31 hamlets that can be specified on the con la menzione Rive. Il palato dell’attento consu- label with the name Rive. The palate of the attentive consu- matore potrà quindi ricercare le Rive che più si av- mer will be able to find the Rive closest to his or her personal vicinano al proprio personale gusto, scoprendo così taste, discovering the facets of an area which has many diffe- le sfaccettature di un’area che presenta molte diver- rent expressions. As a concrete example, the wines from Rive se espressioni. Per fare qualche esempio concreto, le Santo Stefano, which partially includes the Cartizze area, are Rive Santo Stefano, che fra l’altro comprendono par- characterized by their elegance, perfume and complexity. Those zialmente il territorio di Cartizze, si caratterizzano per from Farra di Soligo are marked by a sharp, almost salty sa- l’eleganza, i profumi, la complessità; quelle di Farra pidity; Ogliano (Conegliano) gives warm wines, succulent and di Soligo presentano un’affilata sapidità, quasi salina; generous; while Rive di Susegana produces heady, structured Ogliano (Conegliano) dà vini caldi, polposi e larghi; wines. Il Rive, therefore, is the representation of the truest infine dalle Rive di Susegana nascono degli esemplari essence of a place, of the many expressions of a land as com- vinosi e strutturati. posite and variegated as a mosaic. senza più vera di un luogo, nelle moltissime espressioni di un territorio composito e variegato come un mosaico. THE L A NDSCAPE is now specially promoted. quello di collina, ovvero tra Doc di base e Docg, ov- Il Rive, dunque, è la rappresentazione dell’es- 62 DI SCOVERI NG Eight sommeliers taste a preview of the Rive A panel of sommeliers at the highest level of the pro- 63 IL TERRITORIO SCOPRENDO IL RIVE DISCOVERING THE RIVE 8 sommelier degustano in anteprima i Rive Un panel di sommelier di altissimo livello qualitativo si è trovato attorno a un tavolo a degustare, riflettere, analizzare, discutere sulla nuova menzione “Rive”, cercando un denominatore comune che potesse armonizzare il dibattito. A coordinare l’incontro Federico Graziani, capo sommelier del celebre ristorante milanese, Il Luogo di Aimo e Nadia, due stelle Michelin, e Marco Pozzali, caporedattore della rivista Bar 64 Business. Lo scopo dell’incontro? Fissare l’attenzio- fession came together around a table to taste, reflect, analyze ne sulle sfumature caratteriali, sulle peculiarità orga- and discuss the new “Rive” indication, seeking a common nolettiche, sulle percezioni gusto-olfattive dei Pro- denominator to harmonize the debate. Coordinating the secco Superiore “Rive”. meeting was Federico Graziani, head sommelier Tutti i vini degustati si sono rivelati dotati di at the celebrated two-starred Milanese restaurant piacevolezza ed eleganza, dell’ottima esecuzione Il Luogo di Aimo e Nadia, and Marco Pozzali, stilistica. Grazie alla loro diversità, essi rispondono editor-in-chief of the magazine Bar Business. alla necessità dei grandi ristoranti di avere un vino The purpose of the meeting? To focus attention on the “unico”, espressione di una filosofia e di un territorio nuances of character, the sensory traits, the gusto-olfactory specifico. sensations of Prosecco Superiore “Rive.” All the wines Il “Rive” rappresenta, quindi, un ambascia- tasted proved to be enjoyable and elegant, with excellent styli- tore del territorio adatto ai palati più esigenti e, stic execution. Thanks to their diversity, they respond to the per questo, capace di offrire qualcosa di unico need for great restaurants to have a “unique” wine, an ex- all’alta ristorazione. La nuova tipologia presenta, pression of a philosophy and a specific terroir. infatti, un ventaglio di proposte differenziate a The “Rive” represents an ambassador for the seconda dei luoghi di produzione, colline, esposi- territory, suited to the most demanding palates zioni e offre, così, all’alta ristorazione argomenti and therefore able to offer something unique to di discussione forti e avvincenti. fine dining. The new type offers a range of wines, Il paesaggio è una chiave di lettura importan- differentiated according to production places, te, che dà molte opportunità nella creazione della hills and exposures, providing strong and compel- carta dei vini. ling subjects for discussion in the restaurant. 65 SCOPRE NDO I L RI VE DI SCOVERI NG TH E L A NDSCAPE Il prossimo passo nel Rive sarà indicare in etichetta le principali note degustative in The landscape is an important interpretation key, giving many opportunities for the creation of modo che più facilmente si possano comprendere le differenze. Ma dove e come bere un a wine list. The next step for the Rive will be to indicate the main tasting notes on the label so that buon calice di Conegliano Valdobbiadene Docg, sia esso Brut, Extra Dry o Dry, sia un consumers can more easily grasp the differences. Cartizze o un Rive? Ogni luogo e ogni momento è adatto, a patto di rispettare l’essenza, le But where and how to drink a good glass of Conegliano Valdobbiadene Docg, whether Brut, Extra caratteristiche che esprime il vino senza forzarle, senza stravolgerne l’approccio; certo, per Dry or Dry, whether Cartizze or Rive? Any place and any moment can be suitable, as long as the wine’s gli abbinamenti e le proposte gastronomiche influisce nella scelta anche il residuo zuccherino essence is respected, the characteristics it expresses, without forcing them or distorting the approach. che ne è un indicatore essenziale. Certainly, for pairings and food suggestions, the residual sugar is also an essential indicator. Il Rive, in particolare, esalta le caratteristiche del Conegliano Valdobbiadene Pro- Il Rive, in particular, exalts the characteristics of Conegliano Valdobbiadene secco Superiore, che si distingue per l’eleganza, la raffinatezza, l’armonia floreale-frut- Prosecco Superiore, which is distinguished because of its elegance, refinement and tata ma anche per il piacere della bevuta, per la non impegnativa presenza alcolica, per floral-fruity harmony, but more importantly because of the pleasure it gives, because la gioiosità che solo queste bollicine sanno regalare. Questo lo rende perfetto in abbina- it does not overwhelm with alcohol, because of the joyfulness that only these bubbles mento a un piatto creato da un grande chef ma anche per un pic-nic informale. know how to bring. This makes it perfect paired with a dish created by a great chef L’unicità del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore, infatti, è che si apprezza 66 THE R IVE or an informal picnic. allo stesso modo nelle sale di un prestigioso ristorante così come con una semplice frittata, The uniqueness of Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore lies in the fact that it can be una domenica mattina di primavera inoltrata, tra le verdi colline di Conegliano e Valdob- appreciated in the same way in the grand dining room of a prestigious restaurant or with a simple frittata, biadene, in un prato che salendo incontra le vigne, sopra una coperta di lana, circondati da on a Sunday morning in late spring among the green hills of Conegliano and Valdobbiadene, in a meadow bambini che corrono e ridono. that slopes up to meet the vines, on a wool blanket, surrounded by children running and laughing. 67 SCOPRE NDO I L RI VE DI SCOVERI NG TH E R IVE I comuni e le frazioni per il “Rive” The Rive municipalities and hamlets I COMUNI Cison di Valmarino Colle Umberto Farra di Soligo Follina Miane Pieve di Soligo Refrontolo San Pietro di Feletto San Vendemiano Susegana Tarzo Vidor LE FRAZIONI DI COMUNE Arfanta Manzana Bagnolo Ogliano Barbisano Premaor Bigolino Resera Campea Rolle Carpesica Rua Col San Martino San Giovanni Colbertaldo San Michele Colfosco San Pietro di Barbozza Collalto San Vito Combai Santa Maria Corbanese Santo Stefano Cozzuolo Scomigo Farrò Solighetto Formeniga Soligo Guia 68 69 I L M ERC ATO THE a denominazione di Conegliano Val- L dobbiadene gode di ottima salute. Che questa non sia una semplice sensazione è dimostrato, nero su bianco, anche dagli ultimi dati dello studio annuale, in cui MARKET THE DENOMINATION IN NUMBERS sono riassunti tutti i numeri di questo vero e proprio fenomeno del made in Italy. A emergere è, in particolare, l’incremento della produzione di oltre il 40% negli ultimi sette anni, che ha permesso di superare i 60,8 milioni di bottiglie, per un valore complessivo al consumo di 380 milioni di euro. La parte del leone la fa lo spumante, che raggiunge circa il 90% della produzione totale. In quanto alla sua destinazione, il 70% resta nel mercato nazionale, mentre il 30% prende la via dell’export, che copre Statistics confirm that Conegliano Valdobbiadene Docg is enjoying excellent sales and, thanks to a positive trend that has stayed constant in recent years, the wine can now be found in 50 countries. The top seller? Still Spumante, showing growth in all markets he Conegliano Valdobbiadene denomination T is enjoying excellent economic health. The evidence is clear, in black and white, in the latest data from the annual study that brings together all the statistics about this real “Made in Italy” phenomenon. In particular, production rose by over 40% in the last seven years, leading it to exceed 60.8 million bottles, for a total retail value of € 380 million. The lion’s share is taken by Spumante, which accounted for 90% of ormai 50 Paesi. Per i 7,5 milioni di bottiglie di friz- total production. As for destination, 70% stayed on the national zante uscite dalle cantine lo scorso anno, invece, il market, while 30% was exported to 50 countries. Out of the 7.5 million bottles of Frizzante produced last year, 73% was consumed in the domestic market and 27% was exported. In terms of sales volume for the different types La denominazione in numeri Dati alla mano, il Conegliano Valdobbiadene Docg gode di ottima salute e, forte di un trend positivo che negli ultimi anni si è mantenuto costante, è presente ormai in 50 Paesi. La prima donna? Resta lo spumante, in crescita su tutti i mercati of the denomination’s wines, Germany leads the pack with 5.4 million bottles sold and a share of 37.5%, followed closely by Switzerland, where the sales of Spumante correspond to 18.7% of the volume sold internationally. The United Kingdom is the fifth largest consumer of exports, with a share of 6.2%. The positive trend for sparkling wines is also evident in New World markets, responsible for 23.4% of the volume of bottles. The North American market shows particularly strong growth and now covers 15.8% of the total exports, a market share of 9.6%. If growth in markets outside of Europe is nearing double digits (9.2%), in Italy Spumante is showing regional growth in the Northwest, with sales up 2.3%. In the Northeast, Superiore di Cartizze wines have shown impressive growth of 8.3%, with last year’s production reaching 1.3 million bottles. Looking at distribution channels, SymphonyIri Group data 72 73 IL 74 MERC ATO TH E M ARKET comparto domestico costituisce una fetta del 73%, show that Prosecco is the best-selling sparkling wine in mass mentre le esportazioni il 27%. retail channels, thanks to growth of annual sales of more than In termini di volumi, con 5,4 milioni di bot- 14%. This means that in the mass retail sector the denomina- tiglie commercializzate e una quota del 37,5%, alla tion sells five times more than Pinot, surpasses the sales of the Germania spetta il ruolo di driver delle vendite per le entire Classico type and sells more than the whole Champagne diverse tipologie della denominazione, seguita a ruo- sector. In other words, not bad. ta dalla Svizzera, dove le vendite di spumante corri- The Docg, on the market since April 1, 2010, spondono al 18,7% dei volumi commercializzati sui was launched under the best possible auspices. Not mercati internazionali, mentre il Regno Unito si col- just because it could count on one of the best-ever loca al quinto posto dell’export totale, con una quota vintages, but also because last year, despite the diffi- del 6,2%. cult economic situation, Conegliano Valdobbiadene Il trend positivo delle bollicine è evidente an- saw an increase in sales equal to 8%, a unique case che fuori dal Vecchio Continente, con un’incidenza in Italy. This result should be credited to the excel- del 23,4% dei volumi in bottiglia, e risulta particolar- lent value for money the wine offers, which produc- mente rilevante negli Stati Uniti e Canada, che copro- ers have continued to guarantee to both retailers no ora il 15,8% delle esportazioni totali, accaparran- and consumers. The hotel, restaurant and catering sector has dosi un market share del 9,6%. confirmed itself as the key channel for a mix of the denomina- Se nei mercati extra europei la crescita ha sfio- tion’s versions, with the leading role taken by Spumante, respon- rato le due cifre (9,2%), in Italia lo spumante ha sible for 34.9% of sales, and interesting growth for Superiore messo a segno un aumento del peso delle vendite di Cartizze (up 1.3%), reaching close to 10 percentage points a cominciare dal Nord Ovest (+2,3%), mentre nel of sales in the domestic market. For continued success in the Nord Est ha particolarmente brillato il Superiore di future it is important that the Docg carries on offering the sat- Cartizze (+8,3%), la cui produzione ha sfiorato lo isfying value for money which has always been its distinguishing scorso anno 1,3 milioni di bottiglie. characteristic. From this perspective, a decisive role will have to Passando ai canali distributivi, gli stessi dati ela- be played by the Conegliano Valdobbiadene area, understood borati da SymphonyIri Group confermano come il as a territorial system able to define long-term projects, like that Prosecco sia ormai lo spumante più venduto nella which allowed the denomination to be brought to the heights of grande distribuzione organizzata, grazie a una cre- Italian classification with the Docg. scita di fatturato annua superiore al 14%. Il che, in Today it covers 15 municipalities, with a total of 6,100 parole povere, significa che in Gdo la denominazio- hectares of vines, 106 of which are Superiore di Cartizze. The ne vende cinque volte più del Pinot, supera l’intera Docg area is home to 166 Spumante-producing wineries, 250 tipologia del Classico e arriva a fatturare più dell’inte- enologists, 454 winemakers and 2,913 grape growers. X X X X X X X X X X 75 IL CART IZZE MERCATO THE MARKET ro comparto degli Champagne. Niente male, non c’è che dire. La Docg, dunque, in commercio dal 1 aprile 2010, nasce sotto i migliori auspici. Non solo perché ha potuto contare sulla migliore annata di sempre, ma anche perché, caso assolutamente unico in Italia, lo scorso anno, nonostante le difficoltà del momento, il Conegliano Valdobbiadene ha messo a segno un incremento delle vendite pari all’8%: un risultato da ascrivere, non da ultimo, al corretto rapporto valore-qualità che i produttori hanno continuato ad assicurare sia agli operatori che ai consumatori finali. L’Horeca, dal canto suo, si conferma il canale di riferimento del mix delle versioni a denominazione, con un ruolo prevalente nel caso dello spumante, che copre il 34,9% delle vendite e un’interessante crescita per il Superiore di Cartizze (+1,3%), che arriva a sfiorare i 10 punti percentuali delle vendite del mercato domestico. Perché questi risultati possano essere replicati anche in futuro, è importante che la Docg continui a proporre quel soddisfacente rapporto qualità-prezzo che da sempre la contraddistingue. In quest’ottica, per mantenere un equilibrio ottimale un ruolo decisivo spetta anche al Distretto Conegliano Valdobbiadene, inteso come sistema territoriale capace di definire progetti di lungo termine, come quello che ha permesso di portare la denominazione al vertice della classificazione italiana con la Docg. I comuni in essa compresi sono 15, per un totale di 6.100 ettari di vigneto, 106 dei quali del Superiore di Cartizze. Sono 166, invece, le case spumatistiche dell’area Docg, 250 gli enologi, per 454 vinificatori e 2.913 viticoltori. 76 77 I LT ET NE DR ERNI ZT EO R I O TREND S Refreshing, elegant and versatile in its pairings, Conegliano Valdobbiadene is the wine of the moment and the undisputed star of an Italian tradition proving popular around the world, the aperitivo APERITIVO ALL’ITALIANA An Italian-Style Aperitivo Fresco, elegante, versatile negli abbinamenti, il Conegliano Valdobbiadene è il principe di questo momento di consumo. Purché proposto con connubi alla sua altezza. Che, rigorosamente di qualità, sappiano traslare la sua vivacità anche al pranzo o alla cena L e caratteristiche per imporsi come uno dei vini più apprezzati anche in un’occasione di consumo come l’aperitivo le ha proprio tutte. È fresco ed elegante, non è appesantito da una struttura complessa, presenta un’alcolicità contenuta e si abbina con grande facilità. Non stupisce, dunque, che il Prosecco e, in particolare, il Conegliano Valdobbiadene, ovvero il Prosecco Superiore, sia ormai unanimamente riconosciuto come il simbolo dell’aperitivo all’italiana. Se la tendenza ha iniziato a profilarsi già da diversi anni a Milano, patria di ogni for an aperitivo, an Italian-style pre-dinner (or pre-lunch) drink. Fresh and elegant, not weighed down by a complex structure, it has a restrained alcohol level and pairs easily with many kinds of foods. So it should come as no surprise that Prosecco, and in particular Conegliano Valdobbiadene, namely Prosecco Superiore, is by now unanimously recognized as the symbol of an Italian-style aperitivo. The trend has been evident for several years in Milan, launching pad for every new trend, and has now spread throughout the rest of Italy. nuovo trend, per poi allargarsi progressivamente al resto della Penisola, più che una In the northeast of the country, it is by now a long-standing tradition. In the area around Tre- moda nel Nord Est è una tradizione radicata nel tempo. Per questo momento, infatti, viso, and indeed all of Veneto, Prosecco di Conegliano Valdobbiadene has long been the undisputed che chiude la giornata all’insegna della socialità e del relax, nel trevigiano, ma anche in star of the aperitivo, the moment that marks the end of the working day and the start of the social tutto il Veneto, il Conegliano Valdobbiadene è, da sempre, il protagonista indiscusso. E evening. Today, the wine’s prominence is stronger than ever. Data from the Conegliano Valdobbiadene oggi ancor di più. Consortium’s study center confirm that the wine’s popularity outside of Italy continues to grow, especially Gli stessi dati del Centro Studi del Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbia- in gastronomic hot spots like New York and London. dene confermano che la denominazione è sempre più apprezzata anche fuori dai confini Here Conegliano Valdobbiadene Docg is really taking off. An important example? A Prosec- nazionali, a cominciare da due nuove capitali del gusto e della gastronomia quali Londra co bar has even been opened in the heart of Manhattan, offering a selection of the e New York, dove per il Conegliano Valdobbiadene Docg si stanno creando grandi op- best labels from Conegliano and Valdobbiadene. portunità. Un esempio significativo? Nel cuore di Manhattan è stato addirittura inaugu- 78 C onegliano Valdobbiadene has all of the qualities to make it a favorite choice The initiative proved so popular that the bar eventually changed its name to Prosecco Lounge Bar, serving the sparkling Italian-made aperitif every day of the week. This offers further proof that 79 I L TT EE NR DREI NT ZO ER I O rato un Prosecco bar, in cui è presentata una selezione delle migliori etichette di the denomination has been able to export not only excellent wines, but also a real philosophy of life and Conegliano e Valdobbiadene. Il favore riscosso dall’iniziativa è stato tale che il locale wine drinking, defined by its classy but always informal style. ha finito col cambiare il proprio nome in Prosecco Lounge Bar, proponendo lo spumeg- The wine’s success has even been confirmed by philology; two years ago “Prosecco” appeared for giante aperitivo made in Italy sette giorni su sette. A dimostrazione del fatto, se ancora the first time on the pages of the latest edition of one of the most important American dictionaries, ci fosse bisogno di conferme, che questa denominazione ha esportato Oltreoceano non Merriam-Webster’s Collegiate, showing how the word has entered into common use. Of course this solo degli ottimi vini, ma anche e soprattutto una vera e propria filosofia di vita e di development offers satisfaction, but also brings with it a looming risk of banalization. This has pushed consumo, uno stile di classe che sa, però, mantenersi informale. producers to work even harder to spread awareness of the unique value of the name. This is why, Il successo è attestato persino filologicamente. Da ormai due anni, infatti, la parola Prosecco compare sulle pagine dell’ultima edizione di uno dei più importanti dizionari with the attainment of the Docg, it was decided to focus on the territory, Conegliano Valdobbiadene, the real defining element. americani, il Merriam-Webster’s Collegiate Dictionary, quale parola straniera divenuta di uso If the aperitivo is “the” moment to enjoy Conegliano Valdobbiadene wines, its natural home, it comune. Un’indubbia soddisfazione, accompagnata, però, da un incombente rischio di is fundamental to guarantee a versatile style of wine, inspiring a search for the most suitable food pai- banalizzazione, che ha sollecitato i produttori a un impegno ulteriore per far compren- ring. For Conegliano Valdobbiadene, this is represented by a light cuisine, using high quality, genuine dere a fondo l’inestimabile ricchezza territoriale racchiusa in questo nome. ingredients that express the essence of the aperitivo in its most authentic spirit: a glass of excellent wine Per questo, con l’ottenimento della Docg, si è scelto di mettere in primo piano il territorio, Conegliano Valdobbiadene, vero elemento di differenza. 80 TREND S accompanied by no more than one or two snacks, perhaps some finger foods or typical regional products, excellent cured meats or crudités, followed by raw fish, salmon, salt cod or sushi. Ma se l’aperitivo è davvero il momento della denominazione di Conegliano e Val- Thanks to the eclectic nature of this wine, the possibilities, when using top-quality ingredients, are dobbiadene, un’occasione in cui è naturalmente presente, resta basilare garantirne sem- numerous and excellent pairings can be found in every type of cuisine. For example, in London, where pre e ovunque uno stile qualificato, stimolando la ricerca dell’abbinamento più adeguato. Prosecco is often served at important events, it is frequently accompanied by canapés in pure English 81 TENDENZE TRENDS Che per il Conegliano Valdobbiadene è rappresentato da una cucina leggera, cibi genuini e di qualità, capaci di esprimere l’essenza dell’aperitivo nel suo spirito più autentico: un calice di ottimo vino accompagnato da non più di uno-due assaggi, magari di finger food o prodotti tipici, ottimi salumi, pinzimoni di verdura, fino ad arrivare al connubio con il pesce crudo, il salmone, il baccalà e il sushi. Grazie all’eclettismo di questo vino, le possibilità, purché costituite da prodotti di qualità, sono davvero numerose e presenti in ogni cultura gastronomica che si rispetti. A Londra, per esempio, dove è spesso protagonista anche di importanti manifestazioni, la denominazione è stata presentata in accompagnamento a tartine nel più puro stile anglosassone, con tanto di salse tipiche della tradizione locale. Il riscontro? Molto soddisfacente. E non poteva che essere così, perché il Conegliano Valdob- style, with the typical flavors of local tradition. The result? biadene riporta l’aperitivo all’italiana al piacere Very satisfying, of course! Conegliano Valdobbiadene di degustare in misura corretta, con intelligenza brings with it the healthy pleasure of the Italian e moderazione, prodotti di qualità; riconduce al aperitivo, the pleasure of quality wine and food gusto di stimolare l’appetito, traslando la pro- enjoyed with intelligence and moderation; it sti- pria vivacità e freschezza al pranzo o alla cena. mulates the appetite, bringing its freshness and Ora che l’aperitivo con il Prosecco prodotto vivacity to all moments of the day. a Conegliano e Valdobbiadene è anche “garantito”, Now that Prosecco made in Conegliano and Valdob- qualificare questo momento di consumo risulta fon- biadene also enjoys the guarantee of Docg certification, it is damentale, ponendo al centro, in primo luogo, la vital to enhance the moment of the aperitivo, placing the fo- naturalità di un vino che significa molte cose, com- cus firmly on the natural qualities of a wine that represents presa la qualità dell’ambiente collinare in cui nasce, many things, including the quality of the hills in which it is dove ogni operazione è realizzata manualmente, da made, where all work is done manually by the great artisans grandi artigiani del territorio. of the area. 83 APPUNTAM ENTI Tutti gli eventi del Conegliano Valdobbiadene Docg APPOINTMENTS ALL THE CONEGLIANO VALDOBBIADENE DOCG EVENTS The ultimate Italian sparkling wine takes center-stage in a series of wide-ranging events. The most important is Vino in Villa, now joined by editions in London and the United States. This last event has now been replaced by the multifaceted Italian Wine Masters project Le bollicine italiane per eccellenza si svelano in manifestazioni internazionali di ampio respiro. La più importante è Vino in Villa a cui si sono aggiunte l’edizione londinese e quella statunitense. Un incontro oggi sostituito dall’articolato progetto Italian Wine Masters N on sono semplici banchi d’assaggio, ma eventi culturali a 360 gradi, in cui la degustazione delle migliori etichette si accompagna a incontri di grande interesse che, del Conegliano Valdobbiadene, raccontano anche territorio, storia e persino legami con l’arte. È con questa formula, or- mai ben rodata sia in Italia che all’estero, che il Conegliano Valdobbiadene si propone al pubblico per comunicare e diffondere la conoscenza non solo delle sue caratteristiche organolettiche ma della cultura dei luoghi in cui nasce. Del resto, non c’è il minimo dub- hese events are not simple line-ups of wines to taste, but all-round cultural events. T Tastings of the finest wines are paired with fascinating meetings, describing not just the Conegliano Valdobbiadene territory and history, but even its links with art. It is this formula, by now fine-tuned in both Italy and abroad, that Conegliano Valdobbiadene uses to communicate with the public and spread awareness not only about the wine’s sensory characteristics but also the culture of the places where it is made. There is not the slightest doubt that only united, shared communication can give proper value to the peak of the quality pyramid, represented by Italian Docg wines like Conegliano Valdobbiadene. In fact, according to the results of a recent study by the market research company SWG on end consumers, while the Doc mark was recognized immediately by 72% of people and with prompting by 89%, when it came to the Docg, the highest quality recognition assigned to Italian wines, only 28% 84 85 APPUNTAM ENTI THE APPOI NTMENTS L A NDSCAPE bio: solo una comunicazione unitaria e condivisa può dare il giusto valore al vertice della piramide qualitativa, rappresentata dai vini Docg italiani di cui il Conegliano Valdobbiadene fa parte. Tanto più che, stando ai risultati di una recente indagine della società specializzata in studi di mercato SWG, effettuata sul consumatore finale, se il marchio Doc è conosciuto per il 72% con ricordo spontaneo e per l’89% su sollecitazione, quando si parla di Docg, solo il 28% ricorda spontaneamente cosa significa. La dimestichezza con la denominazione di origine controllata e garantita, dunque, è ancora bassa e, pertanto, la necessità di comunicare è decisamente elevata. Va detto, comunque, che il Conegliano Valdobbiadene ha già fatto molto. A pochi mesi dall’ottenimento della Docg infatti il 14% dei consumatori conosceva già questa novità. Per i produttori del territorio, dunque, l’imperativo è, “semplicemente”, continuare nella direzione intrapresa: una strada che, sia in Italia sia all’estero, è disseminata di importanti eventi, in cui a consumatori e operatori è offerta l’opportunità di degustare i vini più rappresentativi. 86 Uno di questi appuntamenti, ormai una vera e propria istituzione, è Vino in spontaneously knew what it meant. Familiarity with the Docg is clearly still low, and as a result the Villa, che nell’edizione del 2010 (la prima contrassegnata dalla fascetta della Docg) ha need for communication is very great. It should however be said that Conegliano Valdobbiadene has superato ogni record, chiudendo i battenti con oltre 13 mila visitatori. already come far. Per festeggiare la nuova identità, il festival internazionale ha voluto ospitare le oltre Just a few months after obtaining Docg status, 14% of consumers were already aware of the 40 Docg italiane: vini famosi o rari. Dal momento, poi, che il rapporto con la cucina ri- change. It is now imperative for producers in the area to continue in the same direction, following a path veste da sempre un ruolo fondamentale, sviluppato e declinato nelle versioni più inedite, of involvement in important events in Italy and abroad where consumers and wine professionals have a non sono mancati gli incontri gastronomici, curati come nella precedente edizione dalla chance to taste the most representative wines. Scuola internazionale di cucina italiana Alma, dedicati ai professionisti del settore. Il tema? One of these events, by now an institution, is Vino in Villa. In 2010, the first “Atto Unico”, il modo più attuale di intendere il pranzo, sempre più spesso costituito edition marked by the Docg seal, it beat all previous records, attracting over 13,000 da un’unica portata, che dimostra, ancora una volta, la modernità del Conegliano visitors. To honor the wine’s new identity, the international festival hosted the 40-plus Italian Docgs, Valdobbiadene, capace di unire finezza, eleganza e vitalità a una moderata alcolicità, all famous or rare wines. As the wine’s relationship with food has always been of fundamental impor- proponendosi, così, come partner ideale anche a tavola, dalla pausa pranzo fino alla se- tance, developed and expanded in the most unexpected ways, there were of course gastronomic events, rata importante. Per soddisfare, invece, l’aspetto più culturale, al banco d’assaggio si sono organized as in the previous edition by the Alma international school of Italian cuisine, dedicated to affiancati, come sempre, i Simposi, incontri organizzati in collaborazione con l’Università professionals in the industry. The theme? “Atto Unico,” meaning “one-act play” or “unique Ca’ Foscari di Venezia. act,” a novel way of envisioning lunch, more often than not a single dish. The events Perfetta cornice a Vino in Villa è, da diversi anni, il Castello di San Salvatore a Suse- revealed, once again, the extraordinary modernity of Conegliano Valdobbiadene, gana (Tv), un borgo ben conservato del XIV secolo, immerso nell’area di produzione del able to unite subtlety, elegance and vitality with a moderate alcohol level, making it Conegliano Valdobbiadene: un paesaggio che sa spiegare nel modo più immediato l’unicità the ideal partner for food, whether at a working lunch or a special occasion dinner. di questo vino e che ha trovato la sua perfetta rappresentazione già nella pittura di Cima As in previous years, the cultural aspect was fulfilled by the Simposi, a series of meetings organized in 87 APPUNTAM ENTI da Conegliano. A dimostrazione di quanta storia e For several years Vino in Villa has been held in the ne Docg, al grande maestro del Cinquecento è sta- perfect setting of the Castello di San Salvatore in Susegana, ta dedicata nei mesi scorsi la più grande mostra mai in the province of Treviso. This well-preserved village dates realizzata a Palazzo Sarcinelli di Conegliano, in uno back to the 13th century and is surrounded by the Cone- stimolante percorso, che ha messo in luce che cosa di gliano Valdobbiadene production area, a landscape that can questi luoghi è cambiato e cosa, invece, è rimasto im- explain in the most immediate way the unique nature of this mutato nel corso dei secoli, anche grazie a una viti- wine and which has already found its perfect representation coltura che ha saputo prendersene cura con rispetto. in the paintings of Cima da Conegliano. Non per niente, l’area di produzione sta lavorando al To show how much history and culture is encapsulated progetto per la candidatura a patrimonio mondiale in a glass of this Docg sparkling wine, the largest exhibition dell’umanità tutelato dall’Unesco. ever held at Palazzo Sarcinelli in Conegliano was recently stimulating retrospective highlighted what has changed in this area and what has remained unaltered over the course of the centuries, thanks in part to a viticulture that has always ta britannica, Vino in Villa London, che è diven- respected nature. Not for nothing, last year the production tata, da subito, la più importante vetrina della de- area was able to advance its candidacy for inclusion on the nominazione nel Regno Unito, un mercato in cui i Unesco World Heritage List. oggi il Paese al quinto posto dell’export totale. Sparkling events abroad L’ultimo evento in ordine di tempo, organiz- In 2006, Vino in Villa began holding a Bri- zato allo Iod di Londra (Institute of Directors), ha tish edition, Vino in Villa London, which imme- segnato il debutto ufficiale all’estero del Conegliano diately become the denomination’s most important Valdobbiadene Docg: oltre 170 operatori del trade showcase in the United Kingdom. e della stampa e circa 200 consumatori hanno cele- The steady growth of Prosecco consumption in the UK brato insieme la nuova identità Docg. Il format della means that the country is now in fifth place for exports. The manifestazione? Quello ormai consolidato del banco most recent event, held at the Institute of Directors in Lon- d’assaggio e dei seminari, con momenti di approfon- don, marked the official debut of Prosecco Superiore abroad. dimento sempre rigorosamente all’insegna, dunque, Over 170 trade and press representatives and around del binomio vino-cultura. Per presentare l’unico Prosecco con nome e L A NDSCAPE organized, dedicated to the great 16th-century artist. This Nel 2006 Vino in Villa inizia un’edizione tut- consumi di Prosecco in costante crescita collocano THE collaboration with the Ca’ Foscari University of Venice. cultura possa racchiudere un calice di queste bollici- Appuntamenti spumeggianti oltreconfine 88 APPOI NTMENTS 200 consumers joined the Prosecco Conegliano Valdobbiadene Consortium in celebrating the new Docg status. The event 89 IL TERRITORIO APPUNTAMENTI cognome, ovvero il Conegliano Vadobbiadene, i used the by-now well-established format of wine tastings and produttori hanno spiegato gli elementi attraverso seminars, with special opportunities for in-depth analysis with cui riconoscere la bottiglia Docg: nome del terri- Master of Wine Tim Akin. As always, the event was domina- torio in primo piano, aggettivo Superiore accanto ted by a marriage of wine and culture. To present the only Pro- alla parola Prosecco, logo della denominazione e secco with a first and last name, Conegliano Valdobbiadene, the fascetta di Stato. producers explained how to recognize a Docg bottle: the name of Un format analogo di incontro è stato adottato già dal 2004 per Vino in Villa Usa, organizzato a New York e San Francisco. the territory, the use of the adjective Superiore before Prosecco, the denomination’s logo and the government seal. A similar format was used from 2004 for La sua ultima edizione è stata celebrata nel Vino in Villa USA, organized annually in both 2008, sostituita, dopo il riconoscimento della garan- New York and San Francisco. The last edition was held tita, da Italian Wine Masters, evento ancora più in 2008, and since Docg recognition it has been replaced ambizioso. Quest’ultimo, infatti, riunisce quat- by Italian Wine Masters, an even more ambitious tro grandi Docg - il Conegliano Valdobbiadene event. This project brings together four great Docg e le tre toscane Brunello di Montalcino, Chianti – Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superio- Classico e Vino Nobile di Montepulciano -, che re and Brunello di Montalcino, Chianti Classico esportano prodotti per un giro d’affari comples- and Vino Nobile di Montepulciano from Tuscany sivo di circa 430 milioni di euro (di cui 145 milioni – whose combined exports represent a turnover of derivanti dal mercato statunitense), e rappresentano around €430 million (including €145 million from the da soli oltre il 12% del mercato delle esportazioni US market) and alone represent over 12% of the di vino italiano all’estero. export market for Italian wine. Con queste premesse, i quattro consorzi han- Given this, the consortia for the four denominations no deciso di lavorare fianco a fianco, dando vita a decided to work side by side, launching a project aimed at un progetto che punta a incentivare i rapporti con incentivizing their relationships abroad. Last February the l’estero e che già lo scorso febbraio si è concretizza- collaboration took on concrete form with a tour in which over to in un tour in cui oltre 140 produttori, in rappre- 140 producers from the four Docg presented the latest vin- sentanza delle quattro garantite, hanno presentato le tages available on the market. The tour visited a series of ultime annate disponibili sul mercato. prestigious locations, from the Chicago Hilton to New York’s Per approfondire le caratteristiche delle sin- 90 APPOINTMENTS Waldorf Astoria. gole denominazioni sono state organizzate due de- To further explore the characteristics of the individual gustazioni particolari, guidate da grandi esperti del denominations, two special tastings were held, led by wine settore negli Stati Uniti. experts renowned in the United States. 91 IELN OT TE UR RRI ISTMOOR I O VIAGGI E DELIZIE Tappa dopo tappa la terra del Conegliano Valdobbiadene svela luoghi ricchi di fascino e di storia, da assaporare con lentezza I l periodo ideale per visitare le colline del Prosecco Superiore è la primavera, con i suoi intensi colori che delineano panorami suggestivi nei toni del verde acceso di vigne e sinuose valli punteggiate di filari. Chi preferisce invece il lento procedere della tarda estate che fa capolino alla vendemmia, luce più tenue e morbidi colori, allora è l’autunno il momento più idoneo. Queste colline offrono l’itinerario ideale per chi non si accontenta di anonime cantine o vigneti senz’anima, ma va alla ricerca di qualcosa di unico da ricordare, di vini e prodotti di eccellenza, di luoghi vivi con storie e personaggi da raccontare. TOURI SM Destination after destination, the land of Conegliano Valdobbiadene reveals places rich in charm and history, to be savored leisurely Trips and Delights T he ideal period to visit the hills of Prosecco Superiore is spring, with its intense colors painting evocative landscapes in bright-green tones, the sinuous valleys outlined by rows of vines. But if you prefer the slow passing of late summer leading up the harvest, a softer light and gentler colors, then fall is the best season. These hills offer the perfect itinerary for anyone who wants more than just anonymous wineries and vineyards without soul, for anyone who is seeking something unique and memorable, excellent wines and products and places alive with stories and characters. So it is not by chance that the first “Italian wine route” was established here Non è, quindi, un caso se proprio qui fu fondata nel 1966 la prima “arteria in 1966, winding between the towns of Conegliano and Valdobbiadene. It was later enologica italiana” che si snoda tra le cittadine di Conegliano e Valdobbiadene, poi widened and integrated with new themed itineraries under the name “Strada del ampliata e integrata con nuovi percorsi a tema sotto il marchio della “Strada del Prosecco e Vini dei Colli Conegliano Valdobbiadene” in 2003. The route’s portal, well Prosecco e Vini dei Colli Conegliano Valdobbiadene”, nata nel 2003. organized and with up-to-date content, makes an excellent starting point for wine tourists interested in Il portale della Strada, ben organizzato e dai contenuti aggiornati, è un ottimo punto di partenza per l’enoturista interessato a visitare il territorio. 92 WINE visiting the area. The useful and easy to consult guide can be found at www.coneglianovaldobbiadene.it. Along the wine route, as well as the bubbles that have made these lands famous you’ll also find 93 I L E NT OE TR URRI ITSOMROI O TOURI SM Una guida utile e facile da consultare www.coneglianovaldobbiadene.it. white, red and dessert wines of great quality, plus excellent restaurants and typical foods. The starring Lungo la strada del vino, accanto alle bollicine che hanno reso famose queste terre, attractions, though, are the wines, to be explored and tasted. There are dozens of wineries interpreting si possono scoprire vini bianchi, rossi e passiti di grande qualità, e poi ottimi ristoranti, history and tradition, and increasing numbers of wineries and farms are offering hospitality, accommo- eccellenze alimentari. Protagonisti sono anzitutto i vini da bere e da vedere: sono decine dation and sometimes typical cooking or gourmet cuisine. le case spumantistiche che interpretano storia e tradizione e sono sempre di più quelle This is a natural destination for quality wine tourism at all price levels, from the most refined cantine e aziende agricole che offrono ospitalità, pernottamento, a volte anche ristora- luxury to open-air tourism involving sport and nature. There a host of routes for walking, cycling or zione tipica o gourmande. camper vans (more information on www.proseccocountrybike.it). Sono la destinazione naturale di chi ricerca l’enoturismo di qualità, ma a varie fasce di prezzo, dal lusso più raffinato al turismo all’aria aperta, sportivo o naturalistico. Non mancano nemmeno i tracciati pensati en plein air, da fare a piedi, in bici, in camper (informazioni: www.proseccocountrybike.it). Il nostro itinerario tra le colline di Conegliano Valdobbiadene parte da Conegliano, storica cittadina dal ricco curriculum di citazioni artistiche: le più famose sono quelle del Cima da Conegliano (1459-1518), considerato uno dei maestri del paesaggismo veneto, le cui opere sono nei musei di tutto il mondo. Nel Duomo di Conegliano si può ammirare uno dei suoi olii più importanti rimasti sul territorio, la “Madonna in trono col Bambino tra Angeli e Santi”, del 1492. 94 WINE Our own itinerary among the Conegliano Valdobbiadene hills starts from Conegliano, a historic town with a rich artistic heritage. One of the best-known natives is Cima da Conegliano (1459-1518), whose works can be found in museums around the world, considered one of the masters of Venetian landscape painting. You can admire one of his most important oil paintings still in the area, the Enthroned Madonna with Saints from 1492, in Conegliano’s cathedral. As well as sacred subjects, Cima da Conegliano often immortalized the Conegliano Valdobbiadene hills in his works, and still today, 500 years on, they still offer the same fascination to visitors. The historic center of Conegliano is of medieval origin and spreads out from Via XX Settembre (Contrada Granda), running at the foot of the Colle di Giano. The top of the hill is dominated by Accanto all’arte sacra, Cima da Conegliano ha spesso immortalato nelle proprie Villa Gera, an elegant neoclassical residence, and the ruins of the medieval castle, now home to the town opere l’ambiente delle Colline di Conegliano Valdobbiadene che, ancora oggi, a cinque- museum. Inside the museum is an interesting archeological section and an art gallery with, among others, 95 E NOTURI SM O TOURI SM cento anni di distanza, si mostrano al visitatore con some canvases attributed to the school of Cima (call +39 lo stesso fascino. 0438 22871 for visitors’ information). Il centro storico di Conegliano, di origine me- Outside the ancient walls lies the beautiful church of dioevale, si sviluppa lungo via XX Settembre (Con- San Martino e Rosa, rebuilt between 1674 and 1730 by trada Granda), scorrendo ai piedi del Colle di Giano. Dominican friars. For a wine-related visit, there’s La sommità della collina è dominata da Villa Gera, the Bottega del Vino at the Conegliano enological un’elegante residenza neoclassica, e dai resti del ca- school, declared a national monument (call +39 stello medioevale, oggi sede del Museo Civico. Al 0438 61421 for visitors’ information). It was opened suo interno: un’interessante sezione archeologica e in 1927 to mark the school’s 50th anniversary. una pinacoteca che custodisce, tra le altre, alcune It was designed by engineer Bernardo Carpenè tele attribuite alla bottega del Cima (informazioni e and was intended to be an example of an osteria, visite: tel. 0438.22871). a tavern dedicated to the tasting and drinking Fuori dalle antiche mura si può ammirare in- One of the most historic hotels in Conegliano is Il costruire tra il 1674 e il 1730 per volere dei frati Canon d’Oro, on the town’s main street, Via XX Set- domenicani. tembre, inside a 16th-century palazzo whose façade is em- Per una visita di storia enologica c’è la Bot- bellished with frescoes. There is a real culture of hospitality tega del Vino della Scuola Enologica di Cone- here, and as well as traditional offerings the hotel also or- gliano, dichiarata monumento nazionale (infor- ganizes cycling tours around the hills, villages and vineyards mazioni e visite: tel. 0438.61421). Fu inaugurata for bicycle enthusiasts and visits to wineries with a shuttle nel 1927 per i 50 anni della Scuola: il progetto bus service during spring and fall weekends (www.hotelca- è dell’ingegnere Bernardo Carpenè e doveva rap- nondoro.it). all’assaggio e al consumo del vino. THE L A NDSCAPE of wine. vece la bella chiesa di San Martino e Rosa, fatta ri- presentare un esempio di osteria, luogo dedicato 96 WI NE Climbing north, we reach Collalbrigo, a small village among the vines in the Conegliano municipality, where A Conegliano uno degli alberghi più storici è visitors can admire the beautiful church of San Dionisio, certamente Il Canon d’Oro, situato nella via prin- originally a chapel of the more famous parish church of cipale della città, via XX settembre, che ha sede al- San Pietro di Feletto. Among the local sights are a series of l’interno di un antico palazzo del Cinquecento che Venetian villas, including the 19th-century Casa Canonica si lascia ammirare per la facciata impreziosita dagli and the 18th-century Villa Montalban Ghetti. affreschi. Qui l’ospitalità è una vera e propria cul- The next stop is Susegana, an ancient feud, tura; oltre all’offerta tradizionale, infatti, organizza where you’ll find the 14th-century castle of San per gli appassionati percorsi cicloturistici tra colli, Salvatore, one of the most interesting fortified 97 IL TERRITORIO ENOTURISMO TOURISM borghi e vigneti, oltre a visite alle cantine con ser- structures in the region, set on top of a hill with vizio di bus-navetta nei week-end primaverili e au- panoramic views and encircled by a double set of tunnali (www.hotelcanondoro.it). thick walls. Every year in May, the picturesque castle hosts Risalendo verso nord arriviamo a Collalbrigo, un piccolo centro tra le vigne nel comune di the most important Conegliano Valdobbiadene event, “Vino in Villa” (www.prosecco.it/vinoinvilla). Conegliano, dove ammirare la bella chiesa di San If every place has a defining characteristic, Susegana’s Dionisio, in origine una cappella della più famo- is its warm hospitality. Among the various accommodation sa Pieve di San Pietro di Feletto. Tra le attrazioni options among the vines, the Tenuta di Collalto is of particu- locali anche una serie di ville venete, come la Casa larly high quality, offering apartments, farm tourism, swim- Canonica del XIX secolo e la settecentesca Villa ming pools and a refined restaurant (www.tenutadicollalto.it). Montalban Ghetti. 98 WINE From the sober luxury of the historical residences we La tappa successiva è Susegana, antico feu- come to a beloved spot, San Pietro di Feletto. Dominating do, dove si trova il castello di San Salvatore, del the Rua di Feletto village is the former Camaldo- XIV secolo, una tra le più interessanti strutture lese hermitage of Colle Capriolo, from 1670. Origi- fortificate della regione, adagiata su un colle pa- nally it had 14 cells, each with its own garden, but today only noramico, chiusa da un doppio giro di spesse four are remaining. The Pieve di San Pietro di Feletto mura. Ogni anno a maggio esso ospita la più impor- is built on the ruins of a pagan temple, in an area tante manifestazione dedicata al Conegliano Valdob- once forested but now covered with vineyards. biadene, “Vino in Villa”(www.prosecco.it/vinoinvil- One of the country’s most ancient and precious medie- la). Se ogni luogo ha un’anima quella di Susegana è val parish churches, it dates back to the 11th century. The l’ospitalità. Tra le possibilità di pernottamento fra le design is simple and austere, defined by a wide portico and a vigne vi è l’alta qualità della Tenuta di Collalto, che bell tower. Refined frescoes decorate the interior, which has offre appartamenti, agriturismo, piscine e una raffi- a nave and two aisles. The frescoes in the San Sebastiano nata ristorazione (www.tenutadicollalto.it). Dal lusso chapel date from the 16th century, while Christ Pantocrator sobrio delle residenze storiche ci si dirige verso un Between the Virgin and Saint Peter from the 13th century luogo dell’anima, San Pietro di Feletto. Nella frazio- dominates the apsidal conch. The recently restored frescoes ne di Rua di Feletto si impone alla vista l’ex eremo still have their original colors. camaldolese di Colle Capriolo, del 1670, dotato Anyone wishing to overnight in the area can stay at in origine di 14 cellette, ognuna con orto e giardino the beautiful agriturismo Ca’ Milone, a grand countryside (oggi ne restano quattro). residence from the 1860s, located in San Michele in the mid- La Pieve di San Pietro di Felletto sorge in- dle of a 10-hectare vineyard, with a swimming pool (www. vece sulle rovine di un tempio pagano, in un ter- camilone.com). Also in San Pietro di Feletto is the B&B 99 SCOPREN D O IL RIVE ENOTURISMO WINE TOURISM Biancavigna, a welcoming guesthouse (www.biancavigna.it). Around the town of Refrontolo you’ll find beautiful ritorio originariamente boschivo, oggi ricco di vigne. È una delle pievi più antiche e views of hills and vineyards. As well as the sparkling Co- preziose, risalente all’XI secolo: le architetture sono semplici e austere, contornate da un negliano Valdobbiadene wine, another high-quality wine is ampio porticato e un campanile medioevale. Raffinati affreschi decorano gli interni a tre made in Refrontolo, San Pietro di Feletto and Pieve di Soligo. navate: quelli cinquecenteschi nella cappella di San Sebastiano, mentre il grande “Cristo Called Refrontolo Passito, it is ruby-red in color with a violet Pantocratore tra la Vergine e San Pietro”, del XIII secolo, domina il catino absidale. Gli rim. Between wineries, make sure to fit in a visit affreschi, restaurati pochi anni fa, conservano i colori originari. to the Molinetto Della Croda, a large mill built Chi vuole pernottare sul territorio può arrivare in località San Michele nel bell’agriturismo Ca’ Milone, residenza padronale di campagna dal 1860, situata al centro di un vigneto di 10 ettari, con piscina (www.camilone.com). Sempre a San Pietro di Feletto si trova il B&B Biancavigna, accogliente foresteria (www.biancavigna.it). visitors’ information). Worth a stop is the Solighetto parish church. Built in the 19th century by Gerolamo Brandolini Rota, it has a gabled façade in neoclassical style and a single nave. Nei pressi del comune di Refrontolo si trovano suggestivi scorci di colli e vigneti. In the nearby Pieve di Soligo more religious Accanto alle bollicine del Conegliano Valdobbiadene, proprio a Refrontolo, San Pietro architecture and Venetian villas can be added to di Feletto e Pieve di Soligo viene prodotto un altro vino di alta qualità, il Refrontolo the list of sights to see. Among the churches, the neo- Passito, dal colore rosso rubino con orli violacei. Tra una cantina e l’altra una visita Gothic Santa Maria Assunta from the early 20th century “obbligatoria” è al Molinetto della Croda, costruito a inizio ’600 che conserva an- contains a 16th-century altar painting by Francesco da Mila- cora oggi un grande mulino (informazioni: tel 0438.978199). no, another painter who worked in the Treviso hills. From the Degna di nota è la chiesa parrocchiale di Solighetto: un edificio del XIX secolo San Gallo hill, which overlooks the village, you can admire voluto da Gerolamo Brandolini Rota, con una facciata a capanna in stile neoclassico e the vista over the Piave valley, just as dozens of painters un’unica navata. have done in the past. At Farra di Soligo the sight of Nella vicina Pieve di Soligo altre architetture religiose e diverse ville venete the San Vigilio church, completely surrounded by arricchiscono il taccuino di appunti. Tra le chiese, quella intitolata a Santa Maria As- vineyards on top of the Col San Martino, is pic- sunta ha un aspetto neogotico (del XIX secolo) e custodisce una pala cinquecentesca di ture-postcard perfect, symbolizing the very soul of Francesco da Milano, un altro pittore che lavorava sui colli trevigiani. these lands. Built around the 12th century, it has two large Sul colle di San Gallo, che sovrasta il paese, si può ammirare anche il panorama sulla valle del Piave, come hanno fatto decine di pittori in passato. A Farra di Soligo la vista della chiesa di San Vigilio, completamente circondata dai vigneti, è una cartolina che simboleggia l’anima di queste terre. Costruita 100 in the early 17th century (call +39 0438 978199 for clocks on the outside and a sturdy Romanesque bell tower. The single nave inside is decorated with a series of wooden trusses and frescoes from the 15th century attributed to the artist Giovanni di Francia. intorno al 1100 si presenta con due grandi orologi esterni e un robusto campanile ro- The early 12th-century abbey in Vidor de- manico. L’unica navata interna è abbellita da una serie di capriate in legno e affreschi del serves a visit. It was destroyed during the Second 101 E NOTURI SM O TOURI SM XV secolo, attribuiti al pittore Giovanni di Francia. World War and has since been partially restored. Nel comune di Vidor meritano una visita The church still has the typical structure of the local Roman- l’abbazia di inizio XII secolo, distrutta durante esque architecture, enriched by some late-Gothic ornament. la seconda guerra mondiale, e in parte restau- The “Palio di Vidor” is held every September on the site rata. La chiesa ha mantenuto l’impianto tipico del where the castle once stood, an event commemorating the many romanico locale, arricchito da alcune decorazioni attacks made on the fortress. From high up on Colbertaldo the tardo gotiche. views stretch out across a landscape of vines and small conical Sul sito dove sorgeva il castello si svolge ogni hills known as chiocciole, snails. anno a settembre il “Palio di Vidor”, manifestazione Continuing north, one arrives at the cru che ricorda i numerosi assalti subiti dalla fortezza. zone of Conegliano Valdobbiadene Docg: the Dall’alto di Colbertaldo la vista si perde invece in 106 hectares of vines of Cartizze, which gives its un paesaggio disegnato da vigneti e piccole colline name to the celebrated sparkling wine. It is made a forma conica, le “chiocciole”. between the steepest hills of Santo Stefano, Saccol Proseguendo verso nord si arriva nella zona and San Pietro di Barbozza, where the Prosecco cru della Docg Conegliano Valdobbiadene: l’area Confraternity is based, in a vaulted wine cellar del Cartizze, 106 ettari di vigneto che dà il nome decorated with Bacchic motifs. Sights include the rural al celebre spumante. church of Sant’Antonio a Barbozza and the Sant’Alber- È prodotto tra le colline più scoscese di to hermitage, first mentioned in 1488. Every year between Santo Stefano, Saccol e San Pietro di Barbozza, March and May the area hosts various events for the “Pri- dove ha sede la Confraternita del Prosecco, in mavera del Conegliano Valdobbiadene Docg,” (www.prima- una “cella vinaria” a tutta volta, decorata con veraproseccodocg.it) one of the leading food and wine events in motivi bacchici. the region held in various towns. Tra i luoghi di interesse turistico anche la One of these is Valdobbiadene, an ancient chiesetta campestre di Sant’Antonio a Barbozza e town, rich in fascinating religious architecture l’Eremo di Sant’Alberto, le cui prime notizie risal- and Venetian villas. Particularly worthy of note are gono al 1488. the parish church of Guia, attributed to Canova, and the Ogni anno tra marzo e maggio l’area ospita 15th-century church of San Gregorio among the neoclassical diversi eventi della “Primavera del Conegliano Val- buildings in the main square. Villa Piva, also known as dobbiadene Docg (www.primaveraproseccodocg. Villa dei Cedri, is beautiful and elegant, an old 19th-cen- it), una tra le principali manifestazioni enogastro- tury factory surrounded by a park open to the public. The nomiche del territorio, che coinvolge vari centri. beautiful Locanda Sandi, in Zecchei, looks out over a park Uno di questi è Valdobbiadene, cittadina di 102 WI NE surrounded by vineyards and offers accommodation and meals 103 ENOTURI SMO WINE TOURI SM antiche origini, ricca di interessanti architetture religiose e ville venete. Tra le prime segnaliamo la chiesa parrocchiale di Guia, attribuita al Canova, e la chiesa quattrocentesca di San Gregorio tra gli edifici neoclassici della piazza principale. Tra le seconde Villa Piva, detta anche Villa dei Cedri, bella, elegante, un antico opificio ottocentesco, circondato da un parco aperto al pubblico. Si affaccia invece su un parco circondato dai vigneti la bella Locanda Sandi, in località Zecchei, che offre pernottamento e ristorazione (www.locandasandi.it). Sempre a Valdobbiadene vi è Villa Barberina (www.villabarberina.it), una antica villa del Settecento che ospita belle camere e suite. Sono tante, infine, le cantine che propongono anche l’accoglienza tra i vigneti, con possibilità di degustazioni dei vini: come l’agriturismo Roccat (www.roccat.com), oppure La Casa Vecchia, questa anche con ristorante (www.lacasavecchia.it), e ancora gli agriturismi Campion (www.campionspumanti.it) e Il Follo, che offre mini appartamenti con prima colazione (www.ilfollo.it). Da Valdobbiadene ci si addentra in uno dei territori più suggestivi della Docg: le (www.locandasandi.it). Also in Valdobbiadene is the Villa Barberina (www.villabarberina. colline più settentrionali della denominazione, uno scenario di vigneti su forti penden- it), an 18th-century villa with beautiful rooms and suites. Plenty of wineries in Valdobbiadene offer ze che disegnano nel paesaggio geometrie degne della mano di un’artista. A Miane e a hospitality among the vines with the chance to taste their wines, like the Roccat agriturismo (www. Campea si trova un’altra zona di alto pregio paesaggistico. roccat.com) or La Casa Vecchia, which also has a restaurant (www.lacasavecchia.it). Two agriturismi A Follina una tappa obbligatoria è l’Abbazia cistercense di Santa Maria di Follina, eretta su un precedente edificio benedettino nel XII secolo. Di pianta latina, (www.ilfollo.it). custodisce la statua in arenaria della Madonna del Sacro Calice. Nel centro di Follina From Valdobbiadene the road leads into some of the most beautiful scenery of the Docg, the deno- è possibile pernottare nel raffinato Relais & Chateaux Villa Abbazia, in un complesso mination’s northernmost hills, where vineyards cling to steep slopes that sketch out geometries in the land- settecentesco di grande eleganza, che propone vari pacchetti: golf e vino, viaggi del gu- scape worthy of an artists’ hand. Miane and Campea also have spectacular landscapes. sto, passeggiate tra i vigneti (www.hotelabbazia.it). An obligatory stop in Follina is the Cistercensian abbey of Santa Maria di Fol- Ancora pochi chilometri e si raggiunge il borgo panoramico di Rolle, primo lina, built on top of a previous Benedictine building from the 12th century. With a Punto Fai (Fondo per l’Ambiente Italiano). Tra queste splendide colline l’enoturista Latin-cross plan, it houses a sandstone sculpture of the Madonna of the Sacred Chali- può pernottare nel Relais Duca di Dolle, una struttura rurale dotata di vari servizi, per ce. In the middle of Follina is the luxurious Relais & Chateaux Villa Abbazia, located in an elegant un’accoglienza di qualità (www.bisol.it). 18th-century complex. The hotel offers various packages, like golf and Prosecco, gastronomic itineraries A Cison di Valmarino, adagiato su un costone, il Castello Brandolini oggi Castel 104 are Campion (www.campionspumanti.it) and Il Follo, which has mini apartments and breakfast and vineyard walks (www.hotelabbazia.it). Brando che sovrasta la vallata, è una struttura ricettiva di prestigio che ospita ristoran- A few kilometers further on is the picturesque village of Rolle, the first “Punto te, centro benessere, centro congressi e albergo. Al centro del paese, invece, spiccano FAI” designated by the Italian environment fund. Among these splendid hills, wine le architetture settecentesche della Chiesa Arcipretale: le sculture ottocentesce sono di tourists can stay at the Relais Duca di Dolle, a rural hotel with various facilities of- 105 E NOTURI SM O WI NE LA TOURI SM S TRADA DEL VINO THE WINE ROAD Autostrade Motorways Strade statali State roads Strade Provinciali e Comunali Provincial and municipal roads Line ferroviaria Railways Percorso Principale Main route La via storica del prosecco The historic Prosecco way Stroria e cultura tra Serravalle, Conegliano, Valdobbiadene e Folina Serravalle, Conegliano, Valdobbiadene and Folina: history and culture Il feudo dei Collalto Il feudo dei Collalto Torchiato di Fregona Torchiato di Fregona Marco Casagrande, artista di Miane (1804-1880); le fering quality hospitality (www.bisol.it). Set on a ridge pitture e le pale d’altare di Egidio Dall’Oglio (1705- in Cison di Valmarino, the Castello Brandolini, now known 1784), nato proprio a Cison di Valmarino. as Castel Brando, overlooks the valley. Now a prestigious Proseguendo lungo la vallata si arriva infi- tourism destination, it has a restaurant, spa, conference center ne a Vittorio Veneto, la “città della vittoria” con- and hotel. In the middle of the village is the 18th-century tro gli austriaci nella Grande Guerra, alla quale è Chiesa Arcipretale with 19th-century sculptures by Mar- dedicato il Museo della Battaglia (informazioni e co Casagrande, an artist from Miane (1804-1880). The visite: tel. 0438.57695). paintings and altarpieces are by Egidio Dall’Oglio (1705- Tra le migliori strutture di accoglienza tro- 1784), born in Cison di Valmarino itself. Continuing viamo l’incantevole Alice Relais nelle Vigne (www. along the valley, you’ll reach Vittorio Veneto, the alice-relais.com) e l’azienda agricola Althea (www. “city of victory” celebrating the victory against the agriturismoalthea.it), che offrono entrambe possi- Austrians in the Great War, commemorated at the La Strada del Prosecco e Vini dei Colli di Conegliano The Wine Road for Prosecco and the Wines from the Hills bilità di pernottamento, la seconda anche ristora- Battle Museum (call +39 0438 57695 for visitors’ in- Valdobbiadene, costituita nel 2003, è erede della prima of Conegliano Valdobbiadene, constituted in 2003, is a zione con prodotti del territorio di alta qualità. formation). Among the best accommodation options are the Strada del Vino Italiana, nata nel 1966 proprio in questo development of Italy’s first Wine Road, set up in 1966 in this territorio. Oggi il percorso riprende in gran parte lo very same area. Today its path follows for the most part that storico tragitto, cui si sono aggiunti itinerari tematici che of the original route, to which themed itineraries have been Vittorio Veneto nacque nel 1866 dall’unio- enchanting Alice Relais nelle Vigne (www.alice-relais.com) ne di due centri di interesse storico: Serravalle e and the agriturismo Althea (www.agriturismoalthea.it), both valorizzano i singoli paesaggi viticoli e le tante attrattive added, highlighting the natural beauty of the various vineyard Ceneda. offering overnight stay. Althea also has a restaurant serving storico artistiche che si trovano sul territorio. La Strada districts as well as the many places of historical and artistic high-quality local foods. attraversa l’intera area di produzione del Conegliano interest that are to be found in the zone. The Wine Road Valdobbiadene Prosecco Superiore e della Denominazione passes through the entire production area for Conegliano di Origine Controllata Colli di Conegliano. Il percorso Valdobbiadene Prosecco Superiore as well as that of the Colli La prima nel ‘500 era chiamata anche la piccola Firenze del Veneto, perché attirò importanti Vittorio Veneto was founded in 1866 by the artisti come Palma il Vecchio, Palma il Giovane e il merging of two villages of historic interest, Serra- Tiziano. Attratti, allora come adesso, dalla bellezza, conduce il turista alla scoperta delle colline dove di Conegliano Doc. Its route takes the tourist on a voyage valle and Ceneda. In the 16th century, Serravalle was nascono i cru più prestigiosi e dove è possibile visitare le of discovery through the hills that produce the area’s finest dalle suggestioni, dai colori delle terre di Coneglia- known as the “little Florence in the Veneto” because it at- numerose cantine produttrici, pronte ad accogliere i turisti wines. Here one can visit the many wineries that are set up for no Valdobbiadene. tracted important artists like Palma Vecchio, Palma Giovane per spiegare il metodo di produzione e fare conoscere welcoming tourists, with explanations of the production process Ceneda, l’altro borgo di Vittorio Veneto, ha and Titian, drawn by the beauty, charm and colors of the Co- i propri vini. Sono terre di castelli, ville, monumenti, and tastings of their products. This is an area of castles, villas, un’origine molto antica. Sebbene Serravalle abbia negliano Valdobbiadene countryside. Ceneda, the other Vitto- antiche sorgenti termali, pievi e abbazie. Ogni Comune monuments, ancient thermal springs, parish churches and coperto un ruolo più importante anche Ceneda ha rio Veneto village, has very ancient origins. Though Serravalle del territorio offre tesori naturali, artistici e architettonici, abbeys. Every commune in the zone offers natural, artistic ma anche ristoranti, trattorie ed enoteche tipiche, dove and architectural treasures, as well as restaurants, trattorie una lunga storia, come testimoniano i monumenti, played a more important role, Ceneda also has a long history, è sempre possibile gustare un calice di Conegliano and typical wine bars, where one can always enjoy a glass concentrati attorno alla piazza principale della Cat- as demonstrated by the monuments around the main piazza Valdobbiadene Prosecco accompagnato dalle appetitose Conegliano Valdobbiadene Prosecco together with some tedrale intitolata oggi a Giovanni Paolo I. of the cathedral, now dedicated to John Paul I. specialità gastronomiche locali. of the delicious local gastronomic specialities. Strada del Prosecco e vini dei colli Conegliano Valdobbiadene Villa dei Cedri, Via Piva 89, 31049 Valdobbiadene (TV) Tel/Fax. +39 0423 974019 [email protected] - www.coneglianovaldobbiadene.it 106 107 RI STORANTI E C UC I NA RESTAU RANTS AND CUI S INE THE AUTHENTIC FLAVOURS OF TRADITION The Conegliano Valdobbiadene Docg area is not only synonymous with sparkling wine but also foods and culinary experiences with a strong link to the land I sapori autentici della tradizione L’area del Conegliano Valdobbiadene Docg non è solo sinonimo di bollicine ma anche di prodotti e di esperienze culinarie dal forte legame con il territorio I t is a cuisine with peasant origins, essentially poor, simple and rustic. Flavorful and hearty, it is closely tied to the products of the earth. This is a brief sketch of the culinary experiences in the hills of Conegliano and Valdobbiadene, an expression of the indissoluble link between humans and their farming work. Historically it is a geographical area with deep rural roots and food is the first socio-economic sign of this. The fruits of the earth are sustenance and the main source of nourishment, wealth and enjoyment for the family. The fields, the vegetable patches and the fruit orchards primarily feed country life, just as grape growing feeds wine. Then there are the animals, the cows for milk and cheese and later meat. This picture is common in many other parts of our country but here it particularly deep-rooted, even in its current expression. Just think of the tradition of the spiedo (spit), bringing diners together around the fire to await the slow cooking of different types of meat, a moment for celebration and sharing. The reverberations of these important traditions can be found alive and pulsating in every aspect of today’s gastronomy, from fine dining to popular trattorias to farm restaurants to fairs and village festivals. In fact they are its direct expression, the central nucleus around which diverse culinary na cucina di matrice contadina, essenzialmente povera, abbastanza sem- U Restaurants È storicamente un’area geografica di profonda matrice rurale e il cibo è il primo creative interpretation. plice e rustica, legata ai prodotti della terra, molto gustosa e di sostanza. Questa in estrema sintesi la fotografia delle esperienze culinarie dei colli di Conegliano e Valdobbiadene, espressione dell’indissolubile legame tra l’uomo e il proprio lavoro di agricoltore. aspetto socio-economico; i frutti della terra sono sostentamento e principale fonte di nutrimento, ricchezza e fruizione per la famiglia. 110 experiences revolve. All the delicacies produced in the Conegliano Valdobbiadene hills can be sampled in the local restaurants, when in season of course. Some restaurants are traditional in nature while others offer a more First of all, there’s Da Gigetto in Miane. Gigetto serves a refined cuisine, very linked to the local area, particularly in terms of ingredients but also techniques and Il campo, gli orti e i frutteti, così come per il vino la coltivazione dell’uva, sono gli pairings. Red Treviso radicchio (from November to March) prepared in all kinds of ways, and mu- alimenti primari della vita di campagna. Poi ci sono gli animali, le mucche per il latte e i shrooms in the summer: chanterelles, Caesar’s mushrooms, porcini… Soppressa, of course, legumes, wild formaggi e poi per la carne. Uno spaccato, questo, comune a molte altre aree geografiche herbs, poultry and other farmyard animals. The famous “sopa coada,” based on pigeon, deserves a men- 111 RIST ORANTI E CUC I NA AND C UIS INE della nostra penisola ma qui particolarmente radicato tion. As well as popular local dishes, there are also some more anche nei suoi esiti attuali. creative fish options from just outside the local area. Of course, Pensate alla tradizione dello spiedo che unisce i it can all be accompanied by a glass of bubbly from one of commensali attorno al fuoco in attesa della lenta cot- the many listed wineries making Conegliano Valdobbiadene tura delle diverse specie di carne, momento di festa e Docg. Or, if you prefer, you can select from the spectacular se- di condivisione. lection of Italian and international wines in Gigetto’s charm- I riverberi di queste importanti tradizioni sulla ing cellar, with the best of Italy and many legendary French cucina di oggi sono vivi e pulsanti in ogni aspetto bottles, Romanée Conti included. For a more creative cuisine, della gastronomia, dall’alta ristorazione, alle ricercate try La Corte, the restaurant in the splendid Re- trattorie, dagli agriturismi alle sagre e feste di paese, lais & Chateaux Villa Abbazia in Follina, owned ne sono infatti espressione diretta, nucleo centrale by the Zanon family. Here, still offers local ingredients attorno a cui muovere diverse esperienze culinarie (radicchio, asparagus, mushrooms, wild herbs), but prepared dell’accoglienza turistica. in a completely innovative way. They are joined by more typi- Ristoranti market. His cooking is based on a particular attention to the ingredients, which are carefully selected and rigorously follow the area delle colline di Conegliano Valdobbiadene si seasons. Some “evergreens” are always on the menu, like the possono degustare nei ristoranti del luogo, ovvia- house-smoked goose breast, just one of many homemade prepa- mente nel rigoroso rispetto delle stagionalità, alcuni rations, including bread, pastas, terrines, jams and confection- di impronta più tradizionale, altri più creativi. ery. One dish demands a mention: the roast pigeon with a dou- Da segnalare, “in primis”, a Miane, Da Gi- ble reduction of its broth and a tortello with pigeon liver, a getto. Gigetto si distingue per una cucina raffina- kind of deconstructed sopa coada. Once again, the restaurant ta, molto legata al territorio, soprattutto in riferi- has a vast selection of Conegliano Valdobbiadene Docg, as mento alle materie prime, ma anche di rivisitazione well as many other wines, with a particular focus on the great quanto a esecuzioni e accostamenti: radicchio rosso Champagnes. The service is of the highest level in both the re- di Treviso (da novembre a marzo) in tutte le salse, e staurant and the adjacent hotel, located in a 17th-century noble funghi nel periodo estivo; gallinacci, ovuli, porcini…, residence in the heart of Follina. gli animali da cortile e i volatili: da citare la famosa X X X X X X X X X X cally Mediterranean-style dishes, including the best fish from the Tutte le prelibatezze che offre l’affascinante certamente la soppressa, i legumi, le erbe spontanee, 112 RESTAURANTS Inns, trattorias, etc. “sopa coada”, a base di piccione. Piatti, questi, che One place we have to recommend is the Osteria dai vanno per la maggiore, ma si può provare anche qual- Mazzeri in Follina, near the Abbey of Follina, the che proposta di pesce più creativa e appena “fuori symbol of the town. Served in a warm and inviting setting, 113 RI STORANTI E C UC I NA RESTAU RANTS AND CUI S INE territorio”. Il tutto, naturalmente, lo si può accompagnare con un calice di bollicine delle the flavorful and carefully prepared dishes are drawn from the traditions of the Conegliano and Valdob- moltissime aziende che producono il Conegliano Valdobbiadene Docg presenti in carta. biadene hills. We recommend the pasta and beans, the tripe, the spiedo (spit-roasted meat), the duck and Per chi lo desidera, nella suggestiva cantina, troverà inoltre una fra le più belle selezioni the cockerel in red wine. The poultry and the other products of the land are carefully selected from local di vini nazionali e internazionali: il meglio della produzione italiana e molte leggendarie farmers. The personally composed wine list offers a wide selection of local wines and some niche offerings bottiglie transalpine, Romanée Conti incluso. worthy of discovery, and staff are always on hand to help diners with their choices. Se si predilige una cucina più creativa, si può optare per La Corte, ristorante The Locanda da Lino in Solighetto is a traditional place with a rustic-elegant look dello splendido Relais & Chateaux Villa Abbazia di Follina. Qui lo chef propone an- (the copper pans hanging from the ceiling are particularly striking). Here you’ll find cooking with a strong cora una cucina di territorio (radicchio, asparagi, funghi, erbe spontanee), ma con piatti link to tradition, with lots of polenta, soppressa, mushrooms, homemade pasta, excellent braised cheeks, locali completamente innovativi, oltre a un filone parallelo costituito da preparazioni più roast guinea hen with peverada sauce, liver, kidneys and so on. The food here is truly close to the land, but tipicamente mediterranee, che includono il meglio del pesce offerto dal mercato. Una cu- seasoned with a light hand. The ingredients are chosen carefully, based on what’s available in the market. cina basata su una particolare attenzione al prodotto, data da una rigorosa selezione e da The cellar is also very interesting, with many Italian wines, though given the location of course we suggest un puntuale rispetto della stagionalità, oltre ad alcuni “evergreen” sempre in carta, come drinking Conegliano Valdobbiadene Docg. Other places that offer good local dishes like pastas, mushroom il petto d’oca affumicato in casa. Fra l’altro si punta molto sulle preparazioni casalinghe: risotto and grilled meat in rustic but comfortable surroundings are the Antica Osteria il Borgo in Val- pane, pasta, terrine, affumicature, confetture, pasticceria. Una citazione su tutte: il piccione dobbiadene and Ms Clemi’s Osteria al Castelletto, in Pedeguarda di Follina, homely and arrostito accompagnato da un doppio ristretto del suo brodo e tortello con i suoi fegatini, una sorta di “sopa coada destrutturata”. Anche in questo caso, vastissima la proposta di Conegliano Valdobbiadene Docg, oltre alle tante altre proposte di cantina, con un occhio di riguardo ai grandi Champagne. Di grande livello l’accoglienza, sia nel ristorante, sia nell’hotel attiguo ricavato, lo ricordiamo, in un’antica dimora patrizia del Seicento nel cuore di Follina. Locande, trattorie & Co. Un locale da segnalare è senz’altro l’Osteria dai Mazzeri a Follina. Situata a due passi dall’Abbazia di Follina, simbolo della cittadina, offre un luogo, caldo e accogliente caratterizzato da un’ attenta e gustosa proposta gastronomica legata a doppio filo alle origini dei colli di Conegliano e Valdobbiadene. Vi suggeriamo la pasta e fagioli, la trippa, lo spiedo, l’anatra e il galletto al vino rosso. Gli animali da cortile, così come i prodotti della terra, sono attentamente selezionati da coltivatori e allevatori del territorio. La selezione dei vini, curata personalmente, presenza costante anche in sala, offre vini del territorio e anche alcune produzioni di nicchia, tutte da scoprire. Da Lino, Locanda in Solighetto è un locale della tradizione, dall’ambiente rustico-elegante (ricordiamo l’eccezionale raccolta di pentole in rame appesa ai soffitti). 114 115 X X X X X X X RIS TORANTI E CUCINA AND CUISINE Qui troverete una cucina tradizionale, molto le- charming. Then there’s the Antica Osteria al Forno gata a polenta, soppressa, funghi, paste fatte in casa, in the main square in Refrontolo, which is also an ottime guancette stufate, faraone arrosto con pevera- excellent spot for an aperitif, and the Trattoria alla da, fegati, rognoncini. Insomma, qui si è veramente Cerva in Vittorio Veneto, a really hospitable place vicini al territorio, ma con mano leggera nella modu- with the option of dining outside and enjoying the lazione dei condimenti. refreshing breeze coming down from the mountain Le materie prime sono scelte con cura, in ri- from late spring to autumn. Also worth trying is the spetto a ciò che offre il mercato. Molto interessan- Locanda da Condo in Col San Martino. For a glass te anche la cantina con tante disponibilità nazionali of wine at any time, before or after a meal, the Bar Alpino in anche se, viste le specialità in carta, suggeriamo di Valdobbiadene is hard to beat. There are also many agriturismi, pasteggiare a Conegliano Valdobbiadene Docg. holiday farms, where visitors can sample simple and delicious Altri luoghi che meritano in ogni caso una so- cuisine based on local specialties, often using the farm’s own pro- sta per degustare piatti locali, come paste, risotti ai duce. One of the most famous must be Riva de Milan, funghi, carni alla griglia, accolti in ambienti rustici, in Valdobbiadene, known for its sausages. Walking ma confortevoli al contempo, sono l’Antica Osteria through the central streets of Conegliano will unearth plenty of il Borgo, a Valdobbiadene, l’Osteria al Castelletto, osterias serving local food. Anyone who wants to find out more della signora Clemi a Pedeguarda di Follina, acco- about the Conegliano Valdobbiadene denomination or the other gliente e di charme, poi l’Antica Osteria al Forno Doc and Docg in Veneto can visit the Enoteca Regionale in in piazza a Refrontolo, dove ci si può fermare an- Conegliano. On the site of the historic Enological School, wines che solo per un aperitivo. A Vittorio Veneto c’è la can be tasted accompanied by the local gastronomic specialties. Trattoria alla Cerva un locale davvero accogliente che offre la possibilità, dalla tarda primavera all’autunno, di cenare all’aperto e di godere di una fantastica brezza che scende dalla montagna. Local products Soppressa is a truly traditional salame. The quality of this typical cured meat from the Marca Trevigiana is Da provare anche la Locanda da Condo a based on full respect of tradition, which in turn pivots on the Col San Martino. Per un calice a tutte le ore, prima quality of the meat (Italian pork), the ingredients and the e dopo i pasti, una certezza: la rivendita vino Bar care in processing, drying and aging. Among many, the one Alpino a Valdobbiadene. Molti sono anche gli agri- made by the De Stefani salumificio in Guia di Valdobbia- turismi dove è possibile assaporare una cucina sem- dene is particularly worth trying. plice e gustosa a base delle specialità locali, spesso prodotte nelle singole strutture. Uno dei più famosi è certamente Riva de 116 RESTAURANTS In addition to cured meat, there are many other typical gastronomic treats made in the Conegliano Valdobbiadene zone, beginning with Pgi red Treviso radicchio, which comes in early 117 RIST ORAN T I E CUCIN A R E STA UR A N T S AND CUISI NE Milan, a Valdobbiadene, famoso per i suoi insaccati. Arrivando a Conegliano, passeggiando fra le vie del centro, si possono scoprire numerose osterie dove assaporare la cucina del territorio. E per chi desidera conoscere meglio la denominazione del Conegliano Valdobbiadene o le altre Doc e Docg del Veneto, sempre a Conegliano si trova l’Enoteca Regionale. Presso la sede della storica Scuola Enologica è possibile degustare i vini accompagnati da specialità gastronomiche locali. I prodotti del territorio La soppressa è un vero e proprio salume della tradizione. Alla base della qualità di questo prodotto tipico della Marca Trevigiana, da provare quelle prodotte in zona da piccoli salumifici, nel pieno rispetto della tradizione. Oltre ai salumi, vi sono tanti altri giacimenti gastronomici tipici nella zona di Conegliano Valdobbiadene, primo fra tutti il Radicchio rosso di Treviso Igp (precoce e tardivo, chiamato anche “fiore d’inverno”), conosciuto in tutto il mondo e apprezzato per la sua estrema versatilità in cucina, tutelato da un apposito Consorzio e coltivato nel rispetto di un rigido disciplinare di produzione. La nota vegetale-amaricante di questo ortaggio si sposa alla perfezione con la semiaromaticità del Conegliano Valdobbiadene Docg: la zuccherina e fruttata rotondità di quest’ultimo, va a contrastare e dunque a bilanciare le 118 sensazioni più austere del radicchio, viceversa i ricordi più vegetali e sapidi del Prosecco and late versions, also called fiore d’inverno, “flower of winter.” Known around the world and appreciated Superiore, salvia, muschio, pietre, giocano un ruolo di consonanza rispetto alle omologhe for its extreme versatility in the kitchen, the radicchio is protected by its own consortium and its cultivation sensazioni avvertibili nel radicchio. is governed by a strict production protocol. The bitter vegetal note of the radicchio marries perfectly with the Altri giacimenti gastronomici, sempre strettamente stagionali, di cui la zona è ric- semi-aromaticness of Conegliano Valdobbiadene Docg, the wine’s sweetness and fruity rotundity contrasting ca e che si adattano bene all’abbinamento con il Conegliano Valdobbiadene Docg, sono and balancing the austerity of the radicchio, while the more vegetal and savory notes of Prosecco Superiore, senz’altro i funghi, porcini e non solo. Anche qui, come nel caso del radicchio, seppure su hints of sage, musk and stones, play a game of consonance with similar notes in the radicchio. registri più delicati, la vena leggermente vegetale e amaricante dei funghi va a braccetto Another gastronomic delight that pairs well with Conegliano Valdobbiadene Docg, also available only con i tratti organolettici delle migliori bollicine della zona, siano esse Extra Dry o Brut, in season, are the mushrooms, porcini and others. Again, as with the radicchio, though on the most delicate in funzione dei gusti. Infine gli asparagi, le varie preparazioni con la polenta, il coniglio, i of registers, the slightly vegetal and bitter note of the mushrooms goes hand in hand with the sensory traits formaggi: un ricco patrimonio gustativo da non perdere. of the area’s best sparkling wines, whether Extra Dry or Brut, depending on personal taste. Finally the È dunque vero che il Conegliano Valdobbiadene Docg si presta a un consumo asparagus, served with polenta, rabbit or cheese, is a flavorful treat not to be missed. While it is true that fuori pasto, come aperitivo oppure con alcuni piatti di matrice fusion dell’estremo Conegliano Valdobbiadene Docg is suited to drinking between meals, as an aperitif or oriente, con sushi e sashimi, con i frutti di mare e crostacei; trova però una sua forma with Asian-inflected food like sushi and sashimi and other seafood, it still finds glory di esaltazione (soprattutto nelle versioni con un più basso dosaggio zuccherino, Brut ed when paired with the authentic and flavorful local cuisine, particularly the versions with lower Extra Dry) anche in abbinamento alla autentica e gustosissima cucina locale. sugar, Brut and Extra Dry. 119 FI NGERFOOD & C O . Insoliti abbinamenti Il Conegliano Valdobbiadene Docg mostra la sua versatilità accompagnandosi a piatti di facile esecuzione e sfiziosi MANGO AND HERBED GOAT’S CHEESE ROLLS FINGERFOOD Unusual combinations The Conegliano Valdobbiadene Docg shows its versatility to enhance simple and delicious recipes OSTRICHE IN TEMPURA CON ZABAIONE ALLO ZENZERO E LIMONE for 4 persone for 4 servings ROTOLINI DI MANGO E CAPRINO ALLE ERBE per 4 persone Per i rotolini: 1 mango maturo, 200 g di caprino 150 g di ricotta fresca, 1 mazzetto d’erba cipollina 1 cucchiaino di miele d’arancia, sale e pepe Per la julienne: 4 fette di prosciutto crudo dolce 1 cucchiaio di olio d’oliva extravergine Setacciate la ricotta e mettetela in una terrina con il caprino. Unite il miele, il sale e il pepe. Tritate l’erba cipollina lasciandone poca a parte per decorare. Lavorate i formaggi con un mestolo di legno fino a ridurli a crema e trasferitela in un sac-à-poche con bocchetta liscia. Pelate il mango con un coltellino o con un pelapatate. Tagliate il frutto all’affettatrice ricavando delle fette sottili e ponetele su un vassoio. Farcitele a un’estremità e arrotolate il cannolo su se stesso. Spolverate le due estremità con l’erba cipollina rimasta e disponete nei piatti. Tagliate il prosciutto crudo a striscioline e rosolatelo in padella antiaderente con poco olio fino a renderlo croccante. Servite i rotolini coperti con la julienne di prosciutto croccante. Rolls: 51/2 oz (150 g) fresh ricotta, 7 oz (200 g) goat’s cheese 1 tsp orange-flower honey, salt and pepper 1 bunch chives, minced, 1 mango Garnish: 1 tbsp extra-virgin olive oil 4 slices prosciutto, julienned Pass the ricotta through a sieve and place in a bowl with the goat’s cheese, honey, salt and pepper. Add most of the chives, reserving a few for garnish, and stir the mixture with a wooden spoon until smooth and creamy. Transfer to a pastry bag with a smooth tip. Peel the mango with a paring knife or a vegetable peeler. Slice the mango into thin slices using a mandolin. Lay the slices out on a tray. Pipe a line of the ricotta mixture along the edge of each mango slice. Roll up the slices and sprinkle the ends with some of the remaining chives. Heat the olive oil in a non-stick frying pan and sauté the prosciutto strips until crispy. Sprinkle the prosciutto over the rolls and serve. Per le ostriche: 12 ostriche, 100 g di farina bianca “00”, 100 g di farina di riso, 30 g di farina di semola rimacinata 1 cucchiaino di lievito in polvere, acqua gassata, olio di semi per friggere Per lo zabaione: 1 tuorlo, 4 cucchiaini di succo di limone, 1 cucchiaio d’acqua delle ostriche, 1 pizzico di zenzero in polvere, sale e pepe Sgusciate le ostriche disponendole su carta da cucina e conservate poca acqua presente nelle conchiglie. Setacciate la farina di riso e la farina bianca “00”, unite quella di semola e il lievito. Versate l’acqua gassata ben fredda e amalgamate con una frusta ottenendo un composto colloso, omogeneo e avvolgente. Scaldate l’olio in una padella antiaderente, passate le ostriche nella pastella ricoprendole interamente, friggetele e scolatele su carta assorbente da cucina. Intanto sbattete il tuorlo con 1 cucchiaio dell’acqua delle ostriche, il succo di limone e lo zenzero e cuocete a bagnomaria per 3 minuti continuando a sbattere per far gonfiare il composto; aggiustate di sapore. Servite le ostriche croccanti con lo zabaione leggero allo zenzero e limone decorando, a piacere, con una foglia di basilico fritta e un pizzico di zafferano in polvere. Preparation time: 15 minutes Cooking time: 5 minutes Level: easy Preparazione: 20 minuti Cottura: 5 minuti TEMPURA OYSTERS WITH GINGER AND LEMON ZABAGLIONE for 4 servings Oysters: 12 oysters, 3/4 cup (31/2 oz or 100 g), all-purpose flour, 3/4 cup (31/2 oz or 100 g) rice flour, 21/2 tbsps finely ground semolina flour, 1 tsp active dry yeast, very cold sparkling water, sunflower oil Zabaglione: 1 egg yolk, 1 tbsp liquid from oysters, 4 tsps lemon juice 1 pinch ground ginger, salt and pepper Garnish: fried basil leaves (optional), powdered saffron (optional) Shell the oysters and lay to dry on paper towels. Reserve 1 tablespoon of the liquid inside the shells for the zabaglione. Sift together the all-purpose flour and rice flour. Add the semolina and yeast. Whisk in enough cold sparkling water to make a smooth, dense batter. Heat the sunflower oil in a non-stick pan. Dip the oysters in the batter then fry them in the hot oil and drain on paper towels. Meanwhile whisk the egg yolk with the reserved oyster liquid, lemon juice and ginger and place over a double boiler. Continue whisking for 3 minutes until the mixture is fluffy. Adjust salt and pepper. Serve the crunchy fried oysters with the zabaglione. Garnish with fried basil leaves and a pinch of powdered saffron, if desired. Esecuzione: media Preparazione: 15 minuti Cottura: 5 minuti Esecuzione: facile 120 Vino: Conegliano Valdobbiadene Docg Prosecco Superiore Extra Dry Vino: Conegliano Valdobbiadene Docg Prosecco Superiore Brut Preparation time: 20 minutes Cooking time: 5 minutes Level: medium 121 FI NGERFOOD TARTARA DI PESCATRICE CON POMPELMO ROSA per 4 persone & C O . MONKFISH TARTARE WITH PINK GRAPEFRUIT VOL-AU-VENT CON CREMA E FRAGOLE ALLA MENTA for 4 servings for 4 servings Tartare: 9 oz (250 g) monkfish fillet, zest and juice of 1/2 lemon salt, black and white pepper, lemon thyme leaves parsley, minced, 6 tbsps light extra-virgin olive oil 1 ripe pink grapefruit, 2 slices rye bread, Per i vol-au-vent: 12 vol-au-vent 1 vaschetta di fragole 200 g di yogurt magro 1 cucchiaio di zucchero a velo vanigliato 50 ml di panna fresca 1 rametto di menta fresca 1 cucchiaio di zucchero 1 garlic clove, halved Per la tartara: 250 g di pescatrice, 2 fette di pane di segale 1 pompelmo rosa maturo, 1 spicchio d’aglio 6 cucchiai di olio d’oliva extravergine delicato 1/2 limone, timo limonato, prezzemolo sale e pepe (bianco e nero) Pulite e lavate bene il pesce e tagliatelo prima a fettine fini e poi a julienne. Mettetelo in una terrina e conditelo con un’emulsione preparata con succo di limone, sale, pepe bianco, timo, prezzemolo e poco olio. Lasciate marinare per 30 minuti in frigorifero. Nel frattempo pelate a vivo il pompelmo e tenetelo a parte. Ricavate 4 dischi di pane con un tagliapasta e tostateli in padella o nel tostapane. Strofinateli con poco aglio e disponetevi sopra il pesce, sempre con l’aiuto del tagliapasta. Decorate a piacere con le zeste di limone e servite con il pompelmo condito con olio e pepe nero macinato. Preparazione: 15 minuti Cottura: 5 minuti Esecuzione: facile 122 FINGERFOOD Wash the monkfish well and slice it first into thin slices and then into julienne strips. Place in a bowl. Whisk together the lemon juice, salt, white pepper, lemon thyme, parsley and a little olive oil. Pour over the monkfish and refrigerate for 30 minutes. Meanwhile peel the grapefruit and cut it into segments, removing the white skin and pith. Cut the bread into 4 circles with a cookie cutter and toast the circles in a non-stick frying pan or a toaster. Rub with a little garlic. Top the bread with the monkfish, using a cookie cutter to shape the fish. Drizzle the grapefruit segments with olive oil and black pepper. Serve with the monkfish tartare, garnished with lemon zest. Per decorare: 1 cucchiaino di cacao zuccherato in polvere Lavorate lo yogurt con lo zucchero a velo per dolcificarlo. Montate la panna e incorporatela con una spatola allo yogurt; lasciate poi in frigorifero. Lavate le fragole e privatele del verde; tagliatele a dadini e conditele con lo zucchero. Sminuzzate la menta e unitela alle fragole per profumarle lasciando macerare per 30 minuti. Riempite i vol-au-vent con la crema di yogurt alternata alla dadolata di fragole e menta. Spolverate con il cacao Preparation time: 15 minutes Cooking time: 5 minutes in polvere e servite. Level: easy Preparazione: 30 minuti VOL-AU-VENTS WITH YOGURT CREAM AND MINTED STRAWBERRIES for 4 servings Vol-au-Vents: 3/4 cup (7 oz or 200 g) low-fat yogurt 1 tbsp vanilla confectioners’ sugar 3 tbsps heavy cream 1 basket strawberries, diced 1 tbsp sugar 1 fresh mint sprig, chopped 12 vol-au-vents 1 tsp sweetened cocoa powder Mix together the yogurt and confectioners’ sugar. Whip the cream and fold into the sweetened yogurt. Refrigerate. Toss the strawberries with the sugar and mint. Let sit for 30 minutes. Fill the vol-au-vents with the yogurt cream and strawberry mixture. Dust with cocoa powder and serve. Preparation time: 30 minutes Level: medium Esecuzione: media Vino: Conegliano Valdobbiadene Docg Prosecco Superiore Le Rive Brut Vino: Conegliano Valdobbiadene Docg Superiore di Cartizze Dry 123 LE 1-C3 ADAMI s.r.l. Via Rovede 27, 31020 Colbertaldo Vidor TV tel. 0423 982110 fax 0423 982130 [email protected] www.adamispumanti.it 14-C6 BIANCAVIGNA s.s. soc. agr. Via Crevada, 9/1, 31020 San Pietro di Feletto TV tel. 0438 801098 fax 0438 902000 [email protected] www.biancavigna.it 27-B4 CAMPEA SOC.AGR. s.s. Via Fol 33 S. Stefano, 31049 Valdobbiadene TV tel. 0423/900138 fax 0423/900577 [email protected] www.bisol.it 2-B4 ADAMO CANEL Spumanti Via Castelletto, 73 Col S. Martino 31010 Farra di Soligo TV tel. 0438 898112 fax 0438 898112 [email protected] www.canel.it 15-B3 BISOL DESIDERIO e figli s.s. Via Fol 33 S. Stefano, 31049 Valdobbiadene TV tel. 0423 900138 fax 0423 900577 [email protected] www.bisol.it 28-C2 CAMPION s.a. di Gatto Cavalier Gregorio e figli Via Campion 2 S. Giovanni, 31049 Valdobbiadene TV tel. 0423/980432 fax 0423/980432 [email protected] www.campionspumanti.it 3-C2 AGOSTINETTO BRUNO az. agr. Via Piander 7 Saccol, 31049 Valdobbiadene TV tel. 0423 972884 fax 0423 971541 [email protected] www.agostinetto.com 4-C2 AL CANEVON az. agr. Via Cal Piandre10, 31049 Valdobbiadene TV tel. 0423 972194 fax 0423 971499 [email protected] www.alcanevon.it 132-B6 ANDREA DA PONTE s.p.a. Via 1° maggio1 Corbanese, 31010 Tarzo TV tel. 0438 933011 fax 0438 933874 [email protected] wwww.daponte.it 5-C3 ANDREOLA az. agr. di Pola Stefano Via Cal Longa 52, 31010 Farra di Soligo TV tel. 0438 989379 fax 0438 898822 [email protected] www.andreola.eu 6-C3 ANTONINI CERESA s.r.l. Viale Antonini 9, 31035 Crocetta del Montello TV tel. 0423 6699 fax 0423 665077 [email protected] www.astoria.it 7-C5 ASTORIA az. agr. Via Crevada, 31020 Refrontolo TV tel. 0423 6699 fax 0423 665077 [email protected] www.astoria.it 8-B5 BALLANCIN LINO s.s. Via Drio Cisa II Solighetto, 31053 Pieve di Soligo TV tel. 0438 842749 fax 0438 981648 [email protected] www.viniballacin.com 9-B6 BELLENDA s.a.s. Via Giardino 90 - Carpesica, 31029 Vittorio Veneto TV tel. 0438 920025 fax 0438 920015 [email protected] [email protected] 10-C2 BELLUSSI SPUMANTI s.r.l. Via Erizzo 215, 31049 Valdobbiadene TV tel. 0423 982147 fax 0423 982077 [email protected] www.bellussi.com 11-B5 BEPIN DE ETO soc.agr.di Ceschin Ettore s.s. Via Colle 32/A, 31020 S. Pietro di Feletto TV tel. 0438 486877 fax 0438 787854 [email protected] www.bepindeeto.it 12-C5 BERNARDI PIETRO az. agr. S.S. Via Mercatelli 10 S. Anna, 31058 Susegana TV tel. 0438 781022 fax 0438 781022 [email protected] www.bernardivini.com 13-A7 BEVILACQUA GIUSEPPE az. vin. Via Perucchina 5, 31029 Vittorio Veneto TV tel. 0438 53362 fax 0438 940950 [email protected] 124 CANTI NE 16-B6 BORGO ANTICO az. agr. di Marchesin Leonardo Strada delle Spezie 39 Ogliano, 31015 Conegliano TV tel. 0438/788111 fax 0438/788111 [email protected] www.borgoanticovini.com 17* BORGO MOLINO Vigne & Vini s.r.l. Via Fontane, 3 Roncadelle, 31024 Ormelle TV tel. 0422 851625 fax 0422 851877 [email protected] www.borgomolino.it 131C6 BORGOLUCE s.r.l. Loc. Musile, 2, 31058 Susegana TV tel. 0438 435287 fax 0438 27351 [email protected] www.borgoluce.it 18-B3 BORTOLIN Angelo Spumanti s.a.s. di Bortolin D. & C. Via Strada di Guia107 Guia, 31049 Valdobbiadene TV tel. 0423/900125 fax 0423/901015 [email protected] www.spumantibortolin.com 19-B3 BORTOLIN F.LLI SPUMANTI s.r.l. Via Menegazzi 5 S. Stefano, 31049 Valdobbiadene TV tel. 0423/900135 fax 0423/901042 [email protected] www.botolin.com 20-B1 BORTOLOMIOL s.p.a. Via Garibaldi 142, 31049 Valdobbiadene TV tel. 0423/974911 fax 0423/975066 [email protected] www.bortolomiol.com 22-B7 BUFFON GIORGIO az. agr. Via Ferrovia 16 Castello Roganzuolo, 31010 San Fior TV tel. 0438/4006241 fax 0438/405639 [email protected] 23-B5 BUOSI PAOLO Via Della Vittoria 63, 31020 Refrontolo TV tel. 0438/894109 [email protected] 24-B3 BUSO BENIAMINO s.s. Via Casale V. 3, 31050 Miane TV tel. 0438/893130 fax 0438/989453 29* CANELLA s.p.a. Casa Vin. Via Fiume 7, 30027 S. Donà di Piave VE tel. 0421/52446 fax 0421/330262 [email protected] www.canellas.p.a..it 30-B5 CANTINA BERNARDI s.n.c. Via Colvendrame 25, 31020 Refrontolo TV tel. 0438/894153 fax 0438/894542 [email protected] www.cantinabernardi.it 31-B4 CANTINA COLLI DEL SOLIGO soc. agric. coop. Via L. Toffolin, 6 Solighetto, 31053 Pieve di Soligo TV tel. 0438/840092 fax 0438/82630 [email protected] www.collisoligo.com 32-C7 CANTINA DI CONEGLIANO soc. agric. coop. Via M. Piovesana 15, 31015 ConeglianoTV tel. 0438/22268 fax 0438/22186 [email protected] www.cantinadiconegliano.it 35-A7 CANTINA DI VITTORIO VENETO soc. agric. coop. Via Del Campardo 3 S. Giacomo, 31029 Vittorio Veneto TV tel. 0438/500209 fax 0438/501779 [email protected] 33-C2 CANTINA PONTE VECCHIO Via Montegrappa, 57, 31020 Vidor TV tel. 0423/981363 fax 0423/981363 fl[email protected] www.pontevecchio.tv.it 34-C2 CANTINA PRODUTTORI DI VALDOBBIADENE soc. agric. coop. Via Per S. Giovanni 65 S. Giovanni, 57, 31049 Valdobbiadene TV tel. 0423/982070 fax 0423/982097 [email protected] www.valdoca.com 36-C4 CANTINE RIUNITE & CIV soc. coop. agr. Str. Prov. Cadore Mare 2 Visnà 31020 Vazzola TV tel. 0438/794115 fax 0438/795278 [email protected] www.cantinemaschio.it 25-B3 CA’ SALINA az. ag. Di Bortolin Massimo e Michele Via S. Stefano 2 S. Stefano, 31049 Valdobbiadene TV tel. 0423/975296 fax 0423/975818 [email protected] www.casalinaprosecco.it 37-B2 CANTINE UMBERTO BORTOLOTTI s.r.l. Via Arcane 6, 31049 Valdobbiadene TV tel. 0423/975668 fax 0423/975526 [email protected] www.bortolotti.com 26-C6 CA’ VITTORIA-TENUTE ALEANDRI Via Delle Caneve 33, 31049 Conegliano TV tel. 0438/60751 fax 0438/60751 [email protected] www.tenutealeandri.it 38-B6 CARPENE’ MALVOLTI s.p.a. Via A. Carpenè1, 31015 Conegliano TV tel. 0438/364611 fax 0438/364690 [email protected] www.carpene-malvolti.com 39-C3 CASALINI ANDREA az. agr. Via Scandolera 84 Colbertaldo, 31020 Vidor TV tel. 0423/987154 fax 0423/987154 [email protected] 129-C6 CASE BIANCHE s.r.l. Via Barriera, 41, 31058 Susegana TV tel. 0438/841608 fax 0438/980110 [email protected] www.casebianche.it 59-C2 CASELLE az. agr. di Gatto Paolino Via Cavalier1 S. Giovanni, 31049 Valdobbiadene TV tel. 0423/987357 fax 0423/989301 40-A6 CENETAE az.agr. dell’Istituto Diocesano per il Sostentamento del Clero Via Jacopo Stella, 34, 31029 Vittorio Veneto TV tel. 0438/552043 fax 0438/949399 [email protected] www.idsc-vv.it/Cenetae/Cenetae.htm 42-B6 CESCHIN GIULIO az. agr. vin. di Ceschin Maurilio Via Colle 13, 31020 San Pietro di Feletto TV tel. 0438/486676 fax 0438/486676 [email protected] www.tenutalaselva.it 41-B2 CIODET SPUMANTI s.r.l. Via Piva 104, 31049 Valdobbiadene TV tel. 0423 973131 fax 0423 905301 [email protected] www.ciodet.it 43-C3 COL DEL LUPO az. agr. di Adami Diana Via Rovede 29 - Colbertaldo, 31020 Vidor TV tel. 0423/980249 fax 0423/981361 [email protected] www.coldellupo.it 44-B2 COL VETORAZ SPUMANTI s.r.l. Via Tresiese 1/1 S. Stefano, 31049 Valdobbiadene TV tel. 0423/975291 fax 0423/975571 [email protected] www.colvetoraz.it 45-B3 COLESEL s.n.c. Via Vettorazzi e Bisol 2 - S. Stefano, 31049 Valdobbiadene TV tel. 0423/901055 fax 0423/901066 [email protected] www.colesel.it 46-B5 COLSALIZ DI FAGANELLO Antonio az. agr. Via Colvendrame, 48/b, 31020 Refrontolo TV tel. 0438/894026 fax 0438/978129 [email protected] www.colsaliz.it 47-B5 COLVENDRÀ az. agr. di della Colletta N. Via Liberazione 39, 31020 Refrontolo TV tel. 0438/894265 fax 0438/894265 [email protected] www.colvendra.it 48* COMPAGNIA DEL VINO s.r.l. Borgo degli Albizi 14, 50122 Firenze FI tel. 055/243101 fax 055/244357 [email protected] www.compagniadelvino.com 49-C8 CONTARINI VINI E SPUMANTI s.p.a. via San Giuseppe, 13/g, 31028 Vazzola TV tel. 0438 444727 fax 0438 444794 [email protected] www.contarinispumanti.com 50-C6 CONTE COLLALTO az. agr. di I. Collalto Via 24 Maggio 1, 31058 Susegana TV tel. 0438/738241 fax 0438/73538 [email protected] www.cantine-collalto.it 137-D4 CONTE LOREDAN GASPARINI Via Martignago alto 23, 31040 Volpago del Montello TV tel. 0423/621658 fax 0423/620898 [email protected] www.venegazzu.com 52-C2 DEA SOCIETÀ AGRICOLA di Caldart A. & C. s.s. Vicolo Longher, 3 Bigolino, 31049 Valdobbiadene TV tel. 0423 971017 fax 0423 905031 [email protected] www.dearivalta.it 53-C2 DRUSIAN FRANCESCO az. agr. Loc. S. Giacomo 9 Bigolino, 31049 Valdobbiadene TV tel. 0423 982151 fax 0423 980000 [email protected] www.drusian.it 53a-C6 EREDI GHETTI s.s. az. agr. Via Marsiglion 85 Collalbrigo, 31015 Conegliano TV tel. 0438 451234 fax 0438 61028 [email protected] www.cantineghetti.it 54-B1 FASOL MENIN soc. agr. Via Fasol Menin 22/b, 31049 Valdobbiadene TV tel. 0423 974262 fax 0423 905603 [email protected] www.fasolmenin.com 146-B3 FOSS MARAI spa Strada per Guia, 73 - Guia, 31049 Valdobbiadene TV tel. 0423 900560 fax 0423 900570 [email protected] www.fossmarai.it 56-C8 FRASSINELLI GIANLUCA Via della Vittoria 11, 31010 Mareno di Piave TV tel. 0438 30119 fax 0438 30119 [email protected] www.frassinelli.it 57-C3 FROZZA s.s. az. agr. Via Martiri 25 Colbertaldo, 31020 Vidor TV tel. 0438/30119 fax 0438/30119 [email protected] 58-C7 FURLAN s.s. soc. agr. Vicolo Saccon 48, 31020 S. Vendemiano TV tel. 0438 778267 fax 0438 478996 [email protected] www.furlanvini.com 61-B4 GREGOLETTO LUIGI az. vin. s.a.s. Via S. Martino 83 Premaor, 31050 Miane TV tel. 0438 970463 fax 0438 974308 [email protected] www.gregoletto.com 62-B6 IL COLLE az. vitiv. di Ceschin Fabio Via Colle 15, 31020 S. Pietro di Feletto TV tel. 0438 486926 fax 0438 787958 [email protected] www.proseccoilcolle.it 75-B6 LOGGIA DEL COLLE s.r.l. Via Mangesa 10, 31015 Conegliano TV tel. 0438 23719 fax 0438 411974 [email protected] www.carmina.it 63-C3 IL FOLLO az. agr. di Follador Vittorio Via Follo 36 S. Stefano, 31049 Valdobbiadene TV tel. 0423 901092 fax 0423 900000 [email protected] [email protected] 76-B7 LUCCHETTA Marcello Soc. Agr. Di G.M.A. s.s. Via Calpena 38, 31015 Conegliano TV tel. 0438 32564 fax 0438 35279 [email protected] www.lucchettavini.com 65-C3 LA CASA VECCHIA az. agr. di Follador Emanuele Via Callonga 8 - S. Stefano, 31049 Valdobbiadene TV tel. 0423 900455 fax 0423 900160 [email protected] www.lacasavecchia.it 77-C7 MACCARI SPUMANTI s.r.l. Via Olivera, 21, 31020 S. Vendemiano TV tel. 0438 400350 fax 0438 405134 [email protected] www.maccarivini.it 66-B4 LA FARRA s.s. az. agr. Via S. Francesco 44, 31010 Farra di Soligo TV tel. 0438 801242 fax 0438 801504 [email protected] www.lafarra.it 67-C3 LA GIOIOSA s.p.a. Via Erizzo 113/a, 31035 Crocetta del Montello TV tel. 0423 8607 fax 0423 665111 [email protected] www.lagioiosa.it 68* LA MARCA VINI E SPUMANTI s.c.a. Via Baite 14, 31046 Oderzo TV tel. 0422 814681 fax 0422 716331 [email protected] www.lamarca.it 69-C2 LA RIVA DEI FRATI az. vin. di Adami C. s.a.s. Via Del Commercio 31, 31041 Cornuda TV tel. 0423 639798 fax 0423/ 39811 [email protected] www.rivadeifrati.it 70-C3 LA TORDERA az. agr. di Vettoretti Pietro e figli Via Alnè Bosco 23, 31020 Vidor TV tel. 0423 985362 fax 0423 871023 [email protected] www.latordera.it 64-B7 L’ANTICA QUERCIA s.r.l. az. agr. Via Cal di Sopra 8 Scomigo, 31015 Conegliano TV tel. 0438 789344 fax 0438 789714 [email protected] www.anticaquercia.it 71-C2 LE BERTOLE az. agr. di Bortolin G. & C. s.s. Via Europa 20, 31049 Valdobbiadene TV tel. 0423 975332 fax 0423 905007 [email protected] www.lebertole.com 138-B3 GARBARA az. agr. di Grotto Ambrogio Via Menegazzi 19 S. Stefano, 31049 Valdobbiadene TV tel. 0423 900155 [email protected] www.garbara.it 72-B3 LE COLTURE az. agr. di Ruggeri C. e R. Via Follo 5 S. Stefano, 31049 Valdobbiadene TV tel. 0423 900192 fax 0423 900511 [email protected] www.lecolture.it 139-C7 GIAVI az. agr. di Zuanetti Rossella Via Molena 32, 31015 Conegliano TV tel. 0438 411949 fax 0438 411949 [email protected] www.giavi.it 73-D7 LE CONTESSE s.r.l. Via Cadorna 39 Tezze, 31020 Vazzola TV tel. 0438 28795 fax 0438 28931 [email protected] www.lecontesse.it 60-B4 GREGOLETTO az. agr. di A. e G. Via S. Martino 83 Premaor, 31050 Miane TV tel. 0438 970463 fax 0438 974308 [email protected] www.gregoletto.com 130-B6 LE VIGNE DI ALICE Via Chiesa 20, 31029 Vittorio Veneto TV tel. 0438 920818 fax 0438 920819 [email protected] www.levignedialice.it 74-B6 LE MANZANE az. agr. di Balbinot Ernesto Via Maset 3, 31020 San Pietro di Feletto TV tel. 0438 486606 fax 0438 787881 [email protected] www.lemanzane.it 78-C5 MALIBRÀN DI FAVREL MAURIZIO Via Barca II 63, 31058 Susegana TV tel. 0438 781410 fax 0438 480978 [email protected] www.malibranvini.it 80-B3 MARSURA NATALE soc. agr. s.s. Via Fontanazze, 4 - Guia 31049 Valdobbiadene TV tel. 0423 901054 fax 0423 904719 [email protected] 81-B3 MARSURET soc. agr. s.s. Via Spinade 41 - Guia, 31049 Valdobbiadene TV tel. 0423 900139 fax 0423 904726 [email protected] www.marsuret.it 82-C6 MASCHIO Beniamino s.r.l. Via S. Michele 70, 31020 San Pietro di Feletto TV tel. 0438 450023 fax 0438 60034 [email protected] www.beniaminomaschio.it 89-C5 MONTESEL az. agr. di Montesel R. Via S. Daniele 42 - Colfosco, 31058 Susegana TV tel. 0438 781341 fax 0438 480875 [email protected] www.monteselvini.it 90-B4 NARDI GIORDANO az. agr. Soligo Via Cao de Villa 77 - Soligo, 31020 Farra di Soligo TV tel. 0438 82458 fax 0438 985503 [email protected] www.nardigiordani.com 140-C2 NINO FRANCO SPUMANTI s.r.l. Via Garibaldi, 147, 31049 Valdobbiadene TV tel. 0423 972051 fax 0423 975977 [email protected] www.ninofranco.it 91-B3 PEDERIVA W. E M. soc. agr. snc Via Cal del Grot, 1/1 - Guia, 31049 Valdobbiadene TV tel. 0423 900143 fax 0423 901040 [email protected] 92-B4 PERLAGE s.r.l. Via Cal del Muner, 16 - Soligo, 31020 Farra di Soligo TV tel. 0438 900203 fax 0438 900195 [email protected] www.perlagewines.com 141* PRAPIAN società agricola s.r.l. Via Piave, 60, 31050 Lancenigo TV tel. 049 9385023 fax 049 9386075 [email protected] 142-B4 PROGETTIDIVINI s.r.l. Via 1° settembre, 20 - Soligo, 31010 Farra di Soligo TV tel. 328 3142720 fax 0422 786250 [email protected] www.progettidivini.it 83-B7 MASOTTINA s.p.a. Via Bradolini 54 - Castello Roganzuolo, 31010 San Fior TV tel. 0438 400775 fax 0438 402034 [email protected] www.masottina.it 93-C3 RICCARDO az. agr. DI BOTTAREL FRANCESCA Via Alnè, 4, 31020 Vidor TV tel. 0423 985248 fax 0423 989049 [email protected] www.prosecco.com 84-C3 MASS BIANCHET az. agr. di Miotto L. e E. s.s. Via Soprapiana 42 - Colbertaldo, 31020 Vidor TV tel. 0423 987427 fax 0423 987427 [email protected] www.massbianchet.com 94-B6 ROBERTI ITALO az. vin. Via Brandolini, 31020 S. Pietro di Feletto TV tel. 0438 486916 fax 0438 486916 [email protected] [email protected] 85-C3 MEROTTO Casa Vin. Via Scandolera, 21 - Col S. Martino, 31010 Farra di Soligo TV tel. 0438 989000 fax 0438 989800 [email protected] www.merotto.it 95-C2 ROCCAT az. agr. di Codello Clemente Via Roccat Ferrari 1 31049 Valdobbiadene TV tel. 0423 972839 fax 0423 971772 [email protected] www.roccat.com 86-C2 MIONETTO s.p.a. Via Colderove 2, 31049 Valdobbiadene TV tel. 0423/9707 fax 0423/975766 [email protected] www.mionetto.com 87-C3 MIOTTO VALTER az. agr. Via Colderove 2, 31020 Vidor TV tel. 0423 985095 fax 0423 985095 [email protected] 88-B3 MONGARDA az. agr. di Tormena B. Via Treviset 2 Col S. Martino, 31010 Farra di Soligo TV tel. 0438 989168 [email protected] www.mongarda.it 128-B6 ROMANI FACCO BARBARA Via Manzana, 46, 31029 Vittorio Veneto TV tel. 0438 919136 fax 0438 919136 [email protected] 96-C2 RUGGERI & C. s.p.a. Via Pra’ Fontana - Zecchei, 31049 Valdobbiadene TV tel. 0423 9092 fax 0423 973304 [email protected] www.ruggeri.it 97-B8 S.I.V.AG. s.r.l. Via Ongaresca, 34, 31020 San Fior TV tel. 0438 76418 fax 0438 260219 [email protected] www.sivag.it 125 LE 98-B6 SAN GIOVANNI az. vin. di Perini Giovanni e C. Via Manzana 4, 31015 Conegliano TV tel. 0438 31598 fax 0438 35300 [email protected] www.vinicolasangiovanni.it 99-C6 SAN GIUSEPPE az. agr. di Tomasin L. Via Pò 10/a, 31020 S.Pietro di Feletto TV tel. 0438/450526 fax 0438/651664 [email protected] www.aziendaagricolasangiuseppe.it 100-C2 SAN GREGORIO az. agr. di Bortolomiol Graziano Via San Gregorio, 18, 31049 Valdobbiadene TV tel. 0423/975534 fax 0423/905406 [email protected] www.proseccosangregorio.it 101-B5 SANFELETTO s.r.l. Via Borgo Antiga 39, 31020 S. Pietro di Feletto TV tel. 0438/486832 fax 0438/486030 [email protected] www.sanfeletto.it 102* SANTA MARGHERITA s.p.a. Via Ita Marzotto 8 - Fossalta, 30025 Portogruaro VE tel. 0421 246111 fax 0421 246417 [email protected] www.santamaegherita.com 103-C3 SCANDOLERA az. agr. di Bronca Paolo Via Scandolera, 95 - Colbertaldo, 31020 Vidor TV tel. 0423 985107 fax 0423 985107 [email protected] www.scandolera.it 104-C6 SCUOLA ENOLOGICA Via XXVIII Aprile 20, 31015 Conegliano TV tel. 0438 61524 fax 0438 450403 [email protected] www.scuolaenologica.it 105-B3 SERRE az. agr. di Pederiva Camillo Via Casale V. 4/a Combai, 31050 Miane TV tel. 0438 893502 fax 0438 899649 [email protected] www.proseccoserre.com 106-C3 SILVANO FOLLADOR az. agr. Via Callonga 1 S. Stefano, 31049 Valdobbiadene TV tel. 0423 900295 fax 0423 904810 [email protected] www.silvanofollador.it 107-B6 SOMMARIVA Caterino az. vitiv. Palazzo Rosso Via Luciani, 16/a Santa Maria, 31020 S. Pietro di Feletto TV tel. 0438 784316-370082 fax 0438 370082-784839 [email protected] www.sommariva-vini.it 21-C3 SORELLE BRONCA s.r.l. Via Martiri 20 Colbertaldo, 31020 Vidor TV tel. 0423/987201 fax 0423/989329 [email protected] www.sorellebronca.com 126 CANTI NE TH E WI NERI ES 108-C3 SPAGNOL società di Orazio Spagnol s.s. Via Scandolera 51 Colbertaldo, 31020 Vidor TV tel. 0423 9871771 fax 0423 987177 [email protected] www.spagnolaziendagricola.it 117-B3 VALDOC SARTORI soc. agr. s.s. Via Menegazzi, 7 S. Stefano, 31049 Valdobbiadene TV tel. 0423 900278 fax 0423 900278 [email protected] www.valdocsartori.it 123-C3 VILLA SANDI s.r.l. Via Erizzo 112 31035 Crocetta del Montello TV tel. 0423 665033 fax 0423 665009 [email protected] www.villasandi.it 109-B3 SPAGNOL DENIS az. agr. Via Strada Guia 87 Guia, 31049 Valdobbiadene TV tel. 0423 900303 fax 0423 904852 [email protected] www.spumantispagnol.com 118-B2 VARASCHIN MATTEO e figli s.n.c. Via Chiesa, 10 S. Pietro di Barbozza, 31049 Valdobbiadene TV tel. 0423 973553 fax 0423 971758 [email protected] www.varaschin.com 135-A8 VINICOLA SALATIN Villa di Villa, 31016 Cordignano TV tel. 0438 995928 fax 0438 996727 [email protected] www.salatinvini.com 110-C3 SPUMANTI DAL DIN s.r.l. Via Montegrappa 29, 31020 Vidor TV tel. 0423 987295 fax 0423 989070 [email protected] www.daldin.it 119-B6 VETTORI az. agr. di Vettori Arturo Via Borgo America 26, 31020 S. Pietro di Feletto TV tel. 0438 34812 fax 0438 34812 [email protected] www.vinivettori.it 124-B7 VINICOLA SERENA s.r.l. Via Camillo Bianchi 1 31015 Conegliano TV tel. 0438 2011 fax 0438 394935 [email protected] www.vinicolaserena.com 111-B2 TANORÈ az. agr. di Follador Gaetano e figli Via Mont 4 S. Pietro di Barbozza, 31049 Valdobbiadene TV tel. 0423 975770 fax 0423 971807 [email protected] www.tanore.it 112-B4 TENUTA S. GALLO di Viezzer Desiderio Via S. Gallo 40 Soligo 31020 Farra di Soligo TV tel. 0438 840131 fax 0438 840016 [email protected] http://itinerarium.eu/casarossa 133-C3 TENUTA TORRE ZECCHEI di Eli s.p.a.gnol & C. s.s. soc. agr. Via Capitello Ferrari 3/A, 31049 Valdobbiadene TV tel. 0423 9761831 fax 0423 905041 [email protected] www.torrezecchei.it 134-C2 TERRE DI S. VENANZIO Via Capitello Ferrari 3/A, 31049 Valdobbiadene TV tel. 0423 974083 fax 0423 974093 [email protected] www.terredisanvenanzio.it 144-C6 VIGNE D’ORO società agricola s.r.l. Casella Postale 44, 31015 Conegliano TV cell 348 7258869 [email protected] www.vignedoro.it 120-B5 VIGNE MATTE s.r.l. Via Tea, 8 - Rolle 31030 Cison di Valmarino TV tel. 0438/975028 fax 0438/975028 [email protected] www.vignematte.it 121-B4 VIGNETO AI CASALI s.r.l. Via Treviset 55 - Col S. Martino, 31010 Farra di Soligo TV tel. 0438 898147 fax 0438 989056 [email protected] www.aicasali.com 122-B4 VILLA MARIA s.s. di Bevacqua di Panigai Rambaldo Via S. Francesco 15, 31010 Farra di Soligo TV tel. 0438 801375 fax 0438 801121 [email protected] www.villamaria-spumanti.it 145-B4 VITIVINICOLA MARCHIORI Via del Sole 1, 31010 Farra di Soligo TV tel. 0438 801333 fax 0438 902098 [email protected] www.marchioriwines.com 125-B7 ZARDETTO Spumanti Via Martiri delle Foibe18 Scomigo, 31015 Conegliano TV tel. 0438 394969 fax 0438 394970 [email protected] www.zardettoprosecco.com 126-B2 ZUCCHETTO Paolo az. agr. Via Cima 16 - S. Pietro di Barbozza, 31049 Valdobbiadene TV tel. 0423 972311 fax 0423 971744 [email protected] www.zucchetto.com 113-B5 TOFFOLI Vincenzo az. agr. Via Liberazione 26, 31020 Refrontolo TV tel. 0438 894240 fax 0438 894556 [email protected] www.proseccotoffoli.it 114-B6 TONON vini s.r.l. Via Carpesica 1, 31029 Vittorio Veneto TV tel. 0438 920004 fax 0438 920014 [email protected] www.vinitonon.com 115-C3 TORMENA f.lli Via Roma 177 Colbertaldo, 31020 Vidor TV tel. 0423 987623 fax 0423 987623 [email protected] 143-C5 VAL DEL LOVO s.s. di Ricci B. & C. Via Cucco, 29 - Collalto, 31058 Susegana TV tel. 0438 981232 fax 0438 981232 [email protected] www.valdellovo.it 116-B5 VALDO SPUMANTI s.r.l. 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IMPAGINAZIONE: Daniela Beati REFERENZE FOTOGRAFICHE: Ennio Ciaccia Giovanni Da Broi Roberta De Min Davide Di Prato Francesco Galifi Miro Graziottin Francesco Orini Fausto Trevisan TRADUZIONI: Carla Ranicki EDITORE: Food Srl Via Mazzini, 6, 43121 Parma Tel. 0521 388511 Via Gaggia, 1/a, 20139 Milano Tel. 02 6774101 Registrazione al Tribunale di Parma – n.11/98 del 23/3/1998 Iscrizione al R.O.C. n. 9739 STAMPA: Reggiani Spa Divisioni Arti Grafiche, via Dante Alighieri, 50, 21010 Brezzo di Bedero (Va) Tel. 0332 546401 CONEGLIANO VALDOBBIADENE PROSECCO SUPERIORE