info salute 9

Transcript

info salute 9
info salute 9
dicembre 2012 / gennaio 2013
• Politica – La distribuzione dei farmaci
sotto la lente del ministro Berset
• Salute – Non lasciatevi abbattere da
tosse e raffreddore
• Salute – Vitamine per l’inverno!
• Benessere – Pasti leggeri durante le
feste
Editoriale
La mia lettera a Babbo Natale
Se la memoria non mi inganna, ho smesso di credere
a Babbo Natale all’età di 8 anni.
Come sempre accade con l’avvicinarsi delle festività,
dopo un breve bilancio dell’anno che sta finendo è
già l’ora di stabilire dei nuovi obiettivi. Non necessariamente una lista dei regali che si vorrebbe ricevere,
ma qualche desiderio (sia sul piano privato che su
quello professionale) che si vorrebbe vedere realizzato.
Per quanto mi riguarda, per il 2013 desidero dal profondo del cuore che le riforme importanti in corso nel
nostro sistema sanitario, in merito sia al progetto per
l’assicurazione malattia di base (LAMal) che alla legge sugli agenti terapeutici (LATer), permettano a tutti
gli attori del nostro sistema sanitario, senza dubbio
il migliore al mondo, di sedersi allo stesso tavolo e
di elaborare soluzioni nell’interesse di tutti, senza dispute faziose.
Spero inoltre che i clienti delle farmacie indipendenti
continuino a trovare in tutto il territorio svizzero delle
persone disponibili all’ascolto e alla ricerca delle soluzioni migliori, e in grado di offrire i migliori consigli
affinché le persone sane rimangano tali e quelle malate possano guarire rapidamente.
Mi auguro anche che Babbo Natale regali gioia a voi
e a tutti i vostri cari.
Mi unisco a tutti i collaboratori delle farmacie DirectCare nell’augurarvi buone vacanze e tanto successo,
felicità e salute per il 2013.
Laurent Vianin, Direttore
Colophon
Editore:
DirectCare AG
Barcelonastrasse 14
4142 Münchenstein
Tel. +41(0)61 335 94 50
Fax +41(0)61 335 94 51
[email protected]
Caporedattore:
Dr. Laurent Vianin
Indice
L’attualità di DirectCare
1
Politica sanitaria
• La distribuzione dei farmaci sotto la lente
del ministro Berset
2
• Nuove riduzioni di prezzo per i medicinali
3
• Gli assicuratori farebbero meglio a occuparsi
unicamente delle loro questioni
4
Salute
• Non lasciatevi abbattere da tosse e raffreddore
6
• Vitamine per l’inverno!
7
Benessere
• Pasti leggeri durante le feste
La pagina dei nostri membri
9
11
Politica sanitaria - La distribuzione dei farmaci
sotto la lente del ministro Berset
L’attualità di DirectCare
pubblica (UFSP). Secondo Berset, «è una questione da
affrontare separatamente».
Davvero? O piuttosto è una questione di cui non si deve
parlare per non offendere la FMH, che ha appena incassato una nuova moratoria sull’apertura di ambulatori
medici di specialisti e con la quale sono in corso delle
negoziazioni per la revisione del TarMed? E se fosse per
non far naufragare questa revisione della legge risparmiando la lobby dei dottori e i cantoni in cui i dottori
vendono i farmaci?
Ad ogni modo, questa pratica, condannata tra l’altro
dall’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) e
dall’OCSE, è aberrante da vari punti di vista.
Innanzitutto esiste un evidente conflitto d’interessi: il
dottore fa una diagnosi, in base alla quale prescrive un
farmaco che vende direttamente in prima persona. Come
essere sicuri che queste decisioni rimarranno completamente obiettive?
DirectCare: i farmacisti al vostro fianco per il vostro
benessere
In un‘epoca in costante evoluzione, con l’aumento e il miglioramento della durata e della qualità di vita, generalmente non siamo mai abbastanza coscienti della necessità di gestire al meglio la nostra salute, come facciamo
normalmente con i nostri beni materiali.
Come interlocutore privilegiato, il vostro farmacista è a
vostra disposizione per aiutarvi a farlo. Non aspettate di
essere malati per chiedere informazioni!
1
Obiettivo nazionale
Ora che DirectCare ha una buona presenza in tutte le
regioni svizzere, con 21 farmacie nella Svizzera romanda, 14 nella Svizzera tedesca e 11 nel Cantone Ticino,
è assolutamente necessario continuare in questa direzione affinché DirectCare possa difendere la posizione delle
farmacie indipendenti in un sistema sanitario in continuo
cambiamento e, di conseguenza, la vostra stessa posizione e la vostra salute!
Lo scorso 7 novembre, il nostro ministro della sanità,
Alain Berset, ha presentato delle modifiche importanti
nel quadro della revisione della legge sugli agenti terapeutici (LATer). Anche se la maggior parte delle misure
è stata accolta positivamente, alcune suscitano degli interrogativi.
Migliore sfruttamento delle competenze dei
farmacisti
Tra le principali modifiche, il disegno di legge prevede
per i farmacisti la possibilità di distribuire in maniera mirata alcuni farmaci soggetti a ricetta medica.
Come sottolinea la Società svizzera dei farmacisti nel
suo comunicato stampa, il Consiglio federale risponde
a un’esigenza della società, facilitando così l’accesso
ad alcuni medicinali per i quali non sarà più necessario prendere un appuntamento con il medico. Le competenze del farmacista, membro delle professioni mediche
universitarie, e le infrastrutture esistenti saranno sfruttate al meglio, nell’interesse di tutti.
www.directcare.ch
Stop alla vendita di farmaci da parte dei medici!
Il nostro sito Internet è aggiornato regolarmente e giornalmente con
temi di attualità e informazioni pratiche sulle principali patologie. Se
desiderate leggere o rileggere le prime edizioni della nostra newsletter, potrete consultarle on line, con gli articoli suddivisi per argomento.
È stata affrontata una questione molto importante: la distribuzione dei farmaci da parte dei dottori, autorizzata in
molti cantoni svizzero-tedeschi.
«Si tratta di un argomento scottante», ha ammesso Pascal Strupler, direttore dell‘Ufficio federale della sanità
Inoltre, la formazione del dottore e quella del farmacista
non sono intercambiabili. Il farmacista frequenta un corso universitario della durata di 5 anni e si specializza nei
farmaci, nei relativi effetti desiderati e indesiderati, nelle
interazioni con altri medicinali o altre sostanze. Il principio dei 4 occhi è un elemento importante nella sicurezza
di un trattamento farmacologico, in particolare per i pazienti che devono assumere vari medicinali (polimedicazione): il dottore prescrive e il farmacista conferma. Quale
paziente non si è mai trovato nella situazione in cui il farmacista telefona al dottore che ha prescritto i farmaci per
effettuare un controllo di un medicinale o una posologia?
Infine, i dottori che distribuiscono i medicinali trarrebbero un vantaggio economico da questa pratica. In effetti,
considerando il fatto che la gamma di farmaci disponibili presso il dottore è limitata ai prodotti più comuni,
le spese inerenti questa attività (gestione delle scorte,
ordini...) sono decisamente più ridotte rispetto a quelle
di una farmacia, che dispone di un ampio assortimento.
Previa detrazione delle spese correlate alla vendita dei
medicinali, il margine restante per il dottore supera di almeno due volte quello per il farmacista. Si ritiene che con
la vendita di farmaci, in alcuni casi, i dottori raddoppino
il loro reddito. Senza contare i dottori che calcolano dei
punti TarMed per la dispensazione dei medicinali, anche
se apparentemente si tratta di una piccola minoranza!
Errori medici: attenzione, pericolo!
Un altro argomento che non è stato nemmeno menzionato nella revisione della legge è l’invio dei farmaci via
posta. Anche in questo caso, mancano completamente i
principi elementari di sicurezza!
2
Secondo un calcolo effettuato dalla Fondazione per la
sicurezza dei pazienti, ogni anno in Svizzera muoiono
tra i 250 e i 500 pazienti a seguito dell’assunzione di un
farmaco o a causa di un dosaggio inappropriato o di interazioni tra farmaci. Oltre alle drammatiche conseguenze
per i pazienti, i costi per il nostro sistema sanitario sono
davvero colossali. Alcuni studi mostrano che fino al 7%
dei ricoveri in Svizzera è correlato all’uso improprio dei
medicinali, per un costo stimato dalla FMH pari a 100 milioni di franchi all’anno. Le cause sono generalmente imputabili a problemi di comunicazione, a un’errata definizione delle responsabilità e a ricette mediche illeggibili.
La cartella del paziente informatizzata, che dovrebbe
vedere la luce nei prossimi anni, potrebbe contribuire a
limitare i rischi.
La sicurezza a tutti i costi per i pazienti e quindi, oltre a
migliorare i mezzi tecnici per ottimizzare la comunicazione, niente di meglio che una perfetta collaborazione tra
dottori e farmacisti!
Politica sanitaria – Gli assicuratori farebbero meglio a occuparsi unicamente delle loro
questioni
Automedicazione: sì, ma…
C’è ancora un altro capitolo di questa riforma che ci riguarda. I farmacisti, i droghieri e alcuni negozi potranno
vendere più facilmente alcuni farmaci che non necessitano di prescrizione.
Se da una parte è possibile cogliere l’intenzione positiva
di voler facilitare il circuito di distribuzione dei farmaci
rendendoli più accessibili, la formazione delle persone
che distribuiscono tali medicinali dovrà essere necessariamente conforme a tale scopo. Se questo è ovviamente il caso per i farmacisti e i droghieri, che ne sarà dei
prodotti di parafarmacia venduti negli ipermercati e che
possono contenere sostanze attive, come ad esempio tè,
medicinali, pomate, oli da bagno curativi o caramelle per
la gola? Non sono sicuro che l’americanizzazione della
farmacia sia auspicabile.
Uno studio di Santé Suisse, organismo centrale delle casse malattia, pubblicato nel mese di ottobre, rivela che i
margini di distribuzione dei farmaci correlati a grossisti,
farmacisti, dottori e ospedali sarebbero troppo elevati e
supererebbero di 410 milioni quelli del resto d’Europa.
Gli autori dello studio dovrebbero considerare i seguenti
elementi:
Per quanto riguarda le sfide che il nostro sistema sanitario dovrà superare, occorre ridefinire urgentemente e
chiaramente la ripartizione dei compiti tra tutti i professionisti sanitari.
•
•
•
Politica sanitaria – Nuove riduzioni di prezzo
per i medicinali
Il 1° novembre 2012, il prezzo di 530 medicinali distribuiti
con prescrizione ha subito una riduzione a causa di una
rivalutazione del tasso di cambio di riferimento dell’euro
per i farmaci importati. I risparmi dovrebbero raggiungere i 720 milioni di franchi, corrispondenti al 20 % sul volume d’affari annuale del settore farmaceutico in Svizzera.
l‘industria farmaceutica». L’industria svizzera soffre del
franco forte e le conseguenze cominciano sfortunatamente a interessare anche il settore farmaceutico, ad esempio con le recenti ristrutturazioni annunciate da Lonza a
Viège.
Questa novità avrà dei benefici per i consumatori e gli assicuratori, ma ne avrà decisamente meno per l’industria
farmaceutica e per tutti gli attori della distribuzione dei
farmaci, che vedono diminuire ancora una volta le loro
entrate e i loro margini.
Fonti:
www.pharmasuisse.org
www.fmh.ch
24heures del 27.10.2012
Le Matin del 2.11.2012
NZZ am Sonntag del 4.11.2012
Le Temps dell’8.11.2012
24heures dell’8.11.2012
www.patientensicherheit.ch
Come dichiarato dal dottore e consigliere nazionale
Ignazio Cassis (PLR), «Se si guadagna un po’ in Svizzera, da un altro lato si perde molto mettendo in difficoltà
Santé Suisse, minacciata dalla prossima votazione sulla
cassa unica e dal contro-progetto del Consiglio federale,
cerca ancora una volta di rendersi popolare tramite un
annuncio, sparando su tutto quello che si muove.
Le reazioni di Pharmasuisse e della FMH non si sono fatte
attendere, i due organismi centrali hanno criticato il processo con aggressività.
le spese, di cui i salari rappresentano il 60 % circa del
totale, sono più elevate in Svizzera rispetto alla media
dei paesi europei ed è bene così (a meno che gli assicuratori non auspichino una diminuzione dei salari
svizzeri per raggiungere il livello europeo);
secondo Pharmasuisse, ciascun assicurato paga in
media 8 franchi di premio mensile per il margine di
distribuzione dei farmaci, contro i 13 franchi per la
gestione effettuata dalle casse malattia;
uno studio condotto dal Politecnico di Zurigo nel 2011
ha dimostrato che circa 1/3 dei farmacisti svizzeri non
è redditizio, probabilmente perché i loro margini sono
troppo elevati!
Forse non dipende dal
fatto che il cane stia
guardando.
Nov - DAC-12-001
Forse è altro.
3
Un uomo su tre, sopra i 45 anni, soffre
di disfunzione erettile. 95% dei casi
possono essere trattati.
www.problemesderection.ch
4
Raffreddore?
Xylo-Mepha
®
Libera il naso in pochi minuti –
per ore
} vistoso vantaggio nel prezzo
} senza conservanti –
buona tollerabilità
senza
conservanti
Leggere il foglietto illustrativo.
Mepha Pharma SA
Quelli con l’arcobaleno
Salute – Non lasciatevi abbattere da tosse
e raffreddore
Anche quest’anno, nonostante tutte le precauzioni adottate, non siete riusciti a evitare la tosse e il raffreddore?
Ecco alcuni consigli pratici per un rapido sollievo.
Il raffreddore
Il sintomo più spiacevole del raffreddore è la congestione
nasale. Obiettivo n. 1: limitare l’intensità dei sintomi e
respirare bene.
Innanzitutto occorre bere molto, almeno un litro al giorno: succhi di frutta, tisane o tè. Cercate di privilegiare le
bevande calde. Si consiglia di assumere alimenti ricchi
di vitamina C e zinco, contenuti anche in farmaci o integratori alimentari.
Dormite molto per aumentare le vostre difese immunitarie. Utilizzate eventualmente un umidificatore se l’aria
della stanza è troppo secca, usate magari dell’acqua distillata per limitare la diffusione di muffe e batteri e pulite
il filtro ogni settimana.
L’aria che respirate deve essere sana anche durante il
giorno: se non potete aprire le finestre al lavoro, uscite
durante le vostre pause.
Per decongestionare il naso, oltre a utilizzare un decongestionante nasale in gocce, fate delle inalazioni di vapore caldo, se preferite con oli essenziali, ad esempio a
base di timo.
Umidificate la mucosa nasale con una soluzione fisiologica e, se la mucosa è particolarmente secca, utilizzate
una pomata nasale reidratante.
In alcuni casi possono rivelarsi efficaci anche i «rimedi
della nonna». Per liberare il naso chiuso si consiglia di
inalare (cipolla, mentolo) o consumare (peperoncino, tabasco, piatti speziati, aglio crudo) alcuni alimenti.
Se avete il naso tappato a causa di una rinite allergica,
cercate di prevenire le allergie con tutti i mezzi possibili:
lenzuola antiallergiche, parquet al posto della moquette,
5
rimozione regolare della polvere, filtro antipolline, antipolvere e contro i peli di animali per il vostro sistema di
riscaldamento... Inoltre può rivelarsi necessaria una lotta
contro gli acari utilizzando un acaricida.
La tosse
La tosse può avere delle cause multiple ed è importante
curarla il più rapidamente possibile per evitare il rischio
di complicazioni.
Come per il raffreddore, si consiglia di bere bevande calde come le tisane a base di piante medicinali con zucchero o miele. Allo stesso modo si possono fare delle
inalazioni a base di oli essenziali di timo, camomilla o
eucalipto. Un umidificatore permette inoltre di idratare
le mucose. In caso di tosse notturna, rialzate la testata
del letto.
Per quanto riguarda l’arsenale terapeutico, si consigliano in particolare le caramelle contro la tosse: a base di
miele, malva, germogli di abete rosso ... sembra che
l’effetto stesso della caramella, che facilita la salivazione, contribuisca a curare la tosse.
Effettuate delle frizioni con pomate contenenti del mentolo o canfora (da evitare però nei bambini con meno di 30
mesi, per i quali esistono delle formulazioni specifiche).
Se possibile, smettete di fumare, almeno per qualche giorno. Il tabacco favorisce la tosse, in particolare la tosse
del fumatore (o BPCO).
Infine, sia per il raffreddore che per la tosse, occorre
rispettare le misure igieniche elementari (soprattutto lavarsi le mani) per evitare la diffusione dei virus.
Fonti:
www.creapharma.ch
www.e-sante.fr
6
Salute – Vitamine per l’inverno!
degli anni, soprattutto per le persone che tendono ad
alimentarsi in maniera scorretta. Le carenze di vitamina
D sono particolarmente frequenti negli anziani a causa
di una scarsa esposizione al sole. Le vitamine A ed E,
grazie alle loro proprietà antiossidanti, permettono di
combattere l’invecchiamento. Le vitamine B6, B9 e B12
intervengono nella protezione cardiovascolare: le vitamine B6 e B12 si trovano nella carne, nel pesce e nelle frattaglie e la vitamina B9 negli ortaggi verdi e nei cereali.
Inoltre, la vitamina C stimola le difese dell’organismo e
svolge un’azione antiossidante.
Latte, burro, uova, fegato, ortaggi verdi e gialli
D
Latte, olio di fegato di merluzzo, olio di salmone, tonno, tuorlo
E
Oli vegetali, cereali, germe di grano, lattuga
K
Verza, rapa, spinaci, cavoli di Bruxelles
B1
Cereali integrali, pesce, carni magre, lievito,
latte, uova
B2
Cereali integrali, ortaggi verdi, carni magre,
lievito, latte, uova
Alcune vitamine, se consumate in quantità eccessiva,
possono essere pericolose per la salute. La vitamina D
ad esempio è tossica se assunta in grande quantità, così
come la vitamina A. Rivolgetevi al vostro dottore o al
vostro farmacista per valutare le vostre esigenze in termini di supplementi vitaminici.
B3
Lievito di birra, paprica, tonno, salmone, sardine, riso integrale, pane integrale
B4
Cereali integrali, lievito, carni magre, fegato,
uova
B5
Lievito di birra, fegato e frattaglie animali, tuorlo,
arachidi, funghi crudi, salmone, riso integrale
Le vitamine sono fragili
B6
Cereali integrali, lievito, carne, germe di grano,
banane, ortaggi
B8
Lievito, fegato, uova, fiocchi d’avena, funghi,
riso, avocado, fagioli, banane, carne rossa,
fragole, pomodori, pane integrale
B9
Lievito, fegato, germe di grano, spinaci, uova,
finocchi, formaggio a pasta molle, pomodori,
lattuga, broccoli, fiocchi d’avena, banane, riso,
tonno, carote, carne rossa
B12
Pesce, carne, fegato, latte
Attenzione agli eccessi!
Presenti naturalmente in numerosi alimenti, per il nostro organismo sono indispensabili in piccole quantità.
Alcuni periodi della vita o alcune attività sollecitano il
vostro organismo in modo particolare e, in questi casi,
il fabbisogno di vitamine può essere maggiore. Le donne in gravidanza o gli sportivi, ad esempio, sono esposti a delle carenze specifiche. Il fabbisogno di vitamine
cambia anche in base all’età e al sesso. In generale,
un’alimentazione varia ed equilibrata permette di coprire
gli apporti consigliati.
Le vitamine per i bambini e per le future mamme
Complessivamente sono state identificate 13 vitamine,
che possono essere suddivise in 2 categorie.
Le vitamine liposolubili (A, D, E, K) sono presenti nei
grassi degli alimenti, in particolare l’olio, il burro, la carne
e il formaggio e sono immagazzinate a livello del fegato
e dei tessuti grassi e liberate in base alle nostre esigenze. Le persone che seguono spesso una dieta possono
essere soggette a delle carenze a causa dell’apporto limitato di grassi.
Le vitamine idrosolubili (le 8 vitamine del gruppo B e la
7
vitamina C) sono veicolate dai liquidi degli alimenti. Il
nostro organismo non è in grado di immagazzinare tali
vitamine, quindi è necessario introdurre un determinato apporto quotidiano. In caso di apporto eccessivo,
l‘eccedenza è eliminata attraverso le urine.
Nel periodo della crescita, i bambini hanno particolarmente bisogno della vitamina D che permette al calcio
di fissarsi sulle ossa. Parte della vitamina D è sintetizzata dalla pelle in conseguenza all’esposizione al sole,
il resto deve essere introdotto con l’alimentazione. Gli
alimenti che contengono vitamina D non sono quelli consumati con maggiore frequenza: pesce grasso (ad es.
salmone), frattaglie e alcuni latticini arricchiti. Anche la
vitamina C riveste un ruolo altrettanto importante, soprattutto per gli adolescenti che non consumano spesso
frutta e verdura.
Alimenti
A
Per quanto riguarda i fumatori invece, il loro fabbisogno
di vitamina C è maggiore del 30% circa.
Più le giornate sono corte e più avete difficoltà ad alzarvi
la mattina? Non avete motivazione al lavoro, nella vita
sociale, nel tempo libero? Fate il pieno di vitamine!
Vitamina
Non maltrattate le vitamine, saranno inutili! Generalmente, le vitamine sono sensibili all’aria (ossidazione), alla
luce e al calore. La vitamina C è particolarmente fragile
perché si ossida a contatto con l’aria. In tal modo, una
bottiglietta di succo d’arancia aperta da diversi giorni
perde fino al 100% della sua vitamina C.
Si consiglia quindi di consumare i prodotti freschi il più
rapidamente possibile dopo l’acquisto. Paradossalmente, la frutta e la verdura in scatola e i prodotti surgelati
conservano meglio le vitamine perché sono confezionati
subito dopo la raccolta.
Infine, la cottura non è amica delle vitamine; bisogna privilegiare una cottura breve, ad esempio al vapore o nel
forno a microonde.
H
Tuorlo, ortaggi verdi, latte, fegato, rognone
V
Agrumi, bacche, cavoli, patate, ortaggi freschi,
pomodori, acerola, kiwi, ribes nero
Fonti:
www.doctissimo.fr
www.creapharma.ch
www.lesconseilsdupharmacien.info
www.proftnj.com
Le donne in gravidanza devono prestare particolare attenzione alla vitamina B9 (o acido folico), che contribuisce allo sviluppo del sistema nervoso del feto, contenuta
negli ortaggi verdi, nei legumi secchi, nella frutta fresca
e nei cereali.
E per gli anziani?
Di norma, i rischi di carenze aumentano con il passare
8
Benessere – Pasti leggeri durante le feste
•
•
•
i mirtilli rossi sono l’ideale per rallegrare i vostri
ripieni, le vostre salse e le vostre insalate perché
particolarmente ricchi di antiossidanti;
le nocciole, anche se abbastanza caloriche, rendono
croccanti i vostri piatti e sono perfette per l’apporto
di grassi «buoni», gli acidi grassi monoinsaturi, noti
per la loro azione cardioprotettiva;
gli agrumi danno il meglio in inverno, sono ricchi di
vitamina C e possono essere preparati in insalata
o come sorbetto. L’arancio si sposa particolarmente bene con le spezie di Natale come la cannella o
l’anice stellato.
Rimettersi in forma tra due festività
Può accadere che, malgrado abbiate seguito alla lettera
questi buoni consigli, sentiate il bisogno di rimettervi in
forma tra Natale e Capodanno. Mal di testa, dolori allo
stomaco, irregolarità intestinale, stanchezza…ecco qualche suggerimento.
Innanzitutto, se vi svegliate con i postumi di una sbronza, bevete molta acqua; l‘alcol ha un effetto diuretico che
tende a disidratarvi. Non prendete un’aspirina poco prima o poco dopo il consumo di alcol; aspettate almeno 4
ore. Uscite all’aria aperta o aprite bene le finestre.
Durante le feste, le occasioni di mangiare bene sono
davvero numerose: cenoni di San Silvestro, ristoranti e
pasti insieme alla famiglia sono già in programma. È difficile non cedere all’appuntamento con la convivialità.
Allora ecco alcuni consigli pratici per stare bene nonostante questi stimoli e per incominciare l’anno nuovo con
la forma migliore.
Un buon pasto
Per chi è in lotta con la bilancia, per chi soffre di patologie digestive o di malattie croniche come il diabete è
importante affrontare al meglio questo periodo dell’anno.
Chi non ha mai digiunato prima di un’abbuffata per potersi poi ingozzare? Questa pratica è assolutamente da
evitare! Mangereste troppo! Meglio allora fare uno spuntino qualche ora prima dei pasti.
I pranzi delle feste sono normalmente composti da diverse portate, è opportuno non servirsi una seconda volta,
nonostante le insistenze della padrona di casa. Anche al
ristorante, dove le porzioni possono essere molto abbondanti, non finire ciò che si ha nel piatto non è un insulto
al cuoco.
9
Il consumo d’alcol deve, se possibile, essere limitato
perché oltre a essere tossico per l‘organismo e pericoloso per gli automobilisti, l’abuso di alcol può anche essere
sinonimo di abuso di calorie!
E ovviamente, la scelta degli alimenti è determinante per
alzarsi da tavola sazi ma leggeri come una piuma! Se
alcuni alimenti devono essere evitati a ogni costo, definiteli chiaramente prima di uscire per ridurre la tentazione
e la frustrazione.
Gli alimenti da privilegiare
Anche se l’obiettivo non è quello di fare un elenco esaustivo delle abitudini alimentari corrette e scorrette, ogni
anno sulla tavola ritornano alcuni piatti o ingredienti ed
è bene ricordare alcune verità che vi permetteranno di
sentirvi più leggeri a fine pasto:
• per l’aperitivo, evitate salatini e patatine, preferendo
le verdure con una salsa al formaggio magro o allo
yogurt magro al posto della maionese;
• sostituite il pesce grasso come il salmone con del
pesce magro;
• si consiglia in particolare il tacchino perché povero di
grassi ed eccellente fonte di proteine, privilegiando
comunque la polpa, perché la pelle è molto grassa;
Se soffrite di nausea e vi sentite gonfi, privilegiate le verdure cotte; le ricette di zuppe sono davvero innumerevoli. Evitate di bere alcol e bevande zuccherate. La sera,
fate una cena leggera.
Per ricaricare le batterie, si consiglia di assumere vitamina C con succhi di frutta fresca. Riposatevi andando a
letto presto e facendo un riposino.
Cibo e movimento
Approfittate di qualche giorno di vacanza per praticare
un po’ di sport o per fare una semplice passeggiata nel
bosco o sulla neve. Non occorre fare la maratona, camminate molto e il vostro corpo vi ringrazierà!
I buoni propositi disintossicanti
Al momento dei buoni propositi, dopo qualche pasto abbondante, perché non incominciare l’anno con un piccolo
programma depurativo? Ecco alcuni punti da tenere in
considerazione per incominciare l’anno in tutta dolcezza.
1. La frutta e la verdura contengono vitamine, minerali, fibre e antiossidanti e sono poco caloriche, da
consumare senza moderazione, ovvero 1 o 2 porzioni per pasto.
2. Inserite nel menu quotidiano dei cereali integrali,
sotto forma di pane e pasta di grano integrale: contengono fibre e facilitano la digestione.
3. Per eliminare le tossine è necessario bere una quantità sufficiente d’acqua. Al mattino, riempite una bottiglia da 1,5 litri e bevetene a piccoli sorsi nel corso
di tutta la giornata.
4. I legumi e la frutta secca hanno vari punti a favore:
fibre e minerali per i primi, acidi grassi monoinsaturi
per i secondi. Arricchite i vostri piatti di lenticchie,
fagioli secchi, noci, nocciole, mandorle...
5. I probiotici possono aiutarvi a eliminare la sensazione di disagio intestinale. Assunti sotto forma di
latticini, vi permetteranno inoltre di fare il pieno di
calcio.
6. Mangiate a orari fissi e sedetevi a tavola, rispettare
il vostro orologio biologico. Mangiate lentamente.
7. Fate sport. Prefissate un obiettivo, ad esempio iscrivendovi a un corso di ginnastica o fitness, o a una
gara di sci di fondo, jogging o ciclismo. Così sarete
obbligati a fare regolarmente attività fisica.
8. Siate zen e identificate gli elementi stressanti per
evitarli il più possibile. Alcuni spunti: esercizi di respirazione, yoga o massaggi. Rispettate il vostro riposo, se possibile andando a letto a un orario fisso
e relativamente presto.
Fonti: www.e-sante.fr, www.doctissimo.fr, www.canalvie.com, www.kraftcanada.com
10
La pagina dei nostri membri
Le farmacie DirectCare ticinesi
• Farmacia San Cosimo
Via Cantonale, 6574 Vira (Gambarogno)
Tel. 091 795 23 40, fax 091 795 33 01
• Farmacia Salus
Via Canova 7, 6900 Lugano
Tel. 091 923 29 66, fax 091 923 59 11
• Farmacia Soldati
Via Vallemaggia 61, 6600 Locarno
Tel. 091 752 15 55, fax 091 752 16 03
• Farmacia San Salvatore
Via Geretta 2, 6900 Lugano
Tel. 091 994 11 58, fax 091 994 99 25
• Farmacia Maggia
Strada Cantonale, 6673 Maggia
Tel. 091 753 22 62, fax 091 753 26 48
• Farmacia Solari
Via Francesco Soave 1, 6900 Lugano
Tel. 091 923 12 28, fax 091 923 19 81
• Farmacia Stazione
Via Bellinzona 2 , 6710 Biasca
Tel. 091 862 37 35, fax 091 862 50 57
• Farmacia Lepori
Via Canonica, 6950 Tesserete
Tel. 091 943 19 21, fax 091 943 33 88
• Farmacia San Giorgio
Via Comacini 31, 6834 Morbio Inferiore
Tel. 091 695 51 51, fax 091 695 51 59
• Farmacia Viganello
Via L. Taddei 1, 6962 Viganello
Tel. 091 971 58 80, fax 091 972 68 14
• Farmacia Quisisana
Via Marcetto 3, 6883 Novazzano
Tel. 091 682 03 23, fax 091 682 03 24
Le farmacie DirectCare nella Svizzera tedesca
Le farmacie DirectCare nella
Svizzera romanda
• City Apotheke, 4051 Basel
• Pharmacie de la Vallombreuse, 1008 Prilly
• Pharmacie du Gros-de-Vaud, 1038 Bercher
• Pharmacie de l’Hôtel de Ville, 1040 Echallens
• Pharmacie de Gimel, 1188 Gimel
• Pharmacie La Clef d’Arve, 1205 Genève
• Pharmacie de Malagnou, 1208 Genève
• Pharmacie Noyer, 1212 Grand-Lancy
• Pharmacie de Cologny, 1223 Cologny
• Pharmacie Gouda, 1224 Chêne-Bougeries
• Pharmacie des Colombières, 1290 Versoix
• Pharmacie de Montfleury, 1290 Versoix
• Pharmacie de Versoix, 1290 Versoix
• Pharmacie de Crans, 1299 Crans-près-Céligny
• Pharmacie de la Venoge, 1305 Penthalaz
• Pharmacie de la Place, 1400 Yverdon-les-Bains
• Pharmacie Alpha, 1530 Payerne
• Pharmacie des Puits, 1868 Collombey
• Pharmacie de la Gare, 1907 Saxon
• Pharmacie de Saxon, 1907 Saxon
• Pharmacie de Chamoson, 1955 Chamoson
• Pharmacie de Savièse, 1965 Savièse
• Schifflände Apotheke, 4051 Basel
• Neubad Apotheke, 4054 Basel
• Burgfelder-Apotheke, 4055 Basel
• Bäumlihof-Apotheke, 4058 Basel
• St. Chrischona-Apotheke, 4125 Riehen
• Gartenstadt-Apotheke, 4142 Münchenstein
• Rosenau Apotheke, 4310 Rheinfelden
• Central-Apotheke, 4450 Sissach
• Storchen-Apotheke, 5070 Frick
• St. Wendelins Apotheke, 5073 Gipf-Oberfrick
• Altenburg Apotheke, 5430 Wettingen
• Müli Apotheke, 5702 Niederlenz
• Carmen-Apotheke, 8032 Zürich
11
12
DirectCare AG
Barcelonastrasse 14
4142 Münchenstein
Tel. 061 335 94 50
Fax 061 335 94 51
[email protected]
www.directcare.ch