Linee programmatiche della lista “Per una professione che conta

Linee programmatiche della lista
“Per una professione che conta”
La premessa
Non è più il tempo delle parole. E’ il tempo dei fatti.
E la garanzia del migliore agire non può che venire da quelle persone che, con le loro storie
personali, hanno sempre dimostrato il loro impegno a favore della categoria.
Questo che segue non è un vero e proprio programma ma sono delle linee guida per l’agire degli
eletti che, consapevoli del loro dovere di rappresentanza, s’impegnano fin da ora a considerarle
aperte ai contributi che verranno dal continuo confronto con i colleghi.
Le linee guida
I candidati eletti si impegnano affinché il Consiglio dell’Ordine ponga in essere tutto quanto in suo
potere affinché:
1
siano assunte tutte quelle iniziative, anche economiche, tese a sostenere i giovani, i piccoli studi e,
più in generale, tutti coloro che esercitano in condizioni di disagio.
2
sia ridotta la quota annuale mettendo in essere tutte le possibili economie (ad esempio
riconsiderando le modalità di finanziamento/organizzazione della cena degli auguri e del servizio
Web TV, ecc).
3
sia considerato prioritario il principio della trasparenza ponendo in essere a tal fine tutte quelle
iniziative finalizzate a pubblicizzare gli incarichi affidati da OCF, Fondazione, Tribunale (Ctu,
volontaria giurisdizione, esecuzioni mobiliari ed immobiliari, fallimentare, ecc) nonché l’attività del
Consiglio.
4
sia assicurata la rigida rotazione negli incarichi (in primis Fondazione e OCF) garantendo le pari
opportunità in relazione al genere ed all’età.
5
sia migliorata la considerazione della categoria nei confronti delle istituzioni incrementando la
collaborazione con il Tribunale, Agenzia delle Entrate, Equitalia, Camera di Commercio, ecc.