Kiko, Il coniglio astronauta

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Kiko, Il coniglio astronauta
Kiko, Il coniglio astronauta
C’era una volta un coniglio di nome Kiko che voleva diventare un
astronauta perché aveva saputo che nella navicella spaziale c’era un
posto libero, ma non sapeva come fare.
Una vecchia signora, molto determinata, che era solita navigare in
internet, scoprì che c’era la possibilità di andare nello spazio, cosa
che lei aveva sempre desiderato.
Sulla navicella, però, era disponibile un solo posto.
La signora apprese che Kiko si sarebbe presentato alla Nasa come volontario e decise
di impedirglielo. Come primo tentativo, cercò di convincerlo dicendogli: “Guarda che la
Nasa ti sta ingannando: ti convocano perché vogliono fare di te un bell’arrosto.”
Il coniglio le rispose: “Non ti credo, io ci vado!”
La vecchia signora decise di addormentarlo, così sarebbe rimasto nella conigliera e lei
si sarebbe presentata alla Nasa.
Preparò della carote con del sonnifero. Il coniglio le mangiò avidamente e cadde in un
sonno profondo.
Una bambina andava sovente sulla riva dello stagno per raccogliere giunchi con i quali
faceva dei piccoli panieri. Un giorno, mentre si caricava una grossa fascina sulle spalle,
sentì una stridula risatina provenire dall’acqua: “Ih, ih, ih..., come sei buffa! Non vedi
che quella fascina è più grande di te?” Era la rana.
La bambina e la rana si misero a chiacchierare. La rana, che aveva saputo della
disavventura capitata al coniglio, la raccontò alla bambina chiedendole di aiutare il
povero coniglio a realizzare il suo sogno.
La piccola corse a perdifiato fino alla conigliera e chiese a Miss Vespa di pizzicare sul
nasino roseo Kiko. Dopo la puntura il coniglio si svegliò con un balzo, la fanciulla lo
prese tra le braccia e si precipitò a chiamare un taxi.
Intanto la vecchia signora andava a tutta velocità con la sua 500 sfasciata verso la
sede della Nasa, quando si dovette fermare a metà strada per cambiare una gomma.
La raggiunse la polizia e le fece una salatissima multa per sosta pericolosa: si era
fermata al centro della strada.
I tre arrivarono alla Nasa contemporaneamente e il guardiano che stava all’ingresso,
chiese i documenti: “Lei ha ottant’anni?” chiese contrariato.
”Mi dispiace, ma ha superato il limite di età previsto: sessant’anni. Se ne vada!”
Kiko felice partì per la luna e, dopo qualche anno di studio, diventò astronauta.
La bambina divenne la sua assistente, mentre della vecchia non si seppe più nulla.
Classe 1^ A