la scuola siciliana

Transcript

la scuola siciliana
LA SCUOLA SICILIANA
ELEMENTI DI BASE
CORTE DI FEDERICO II (sec. XIII): Federico II raccoglie a corte diverse
tendenze culturali e scientifiche. Cultura latina, araba, in lingua
volgare, greco-bizantina e tedesca convivono e producono opere
specifiche. Importanti i funzionari del regno, che sviluppano la lingua
volgare e compongono anche poemi. Il governo di Federico II è quindi
centrallizzato, mentre la cultura si esprime liberamente, senza vincoli.
Un esempio di ambiente laico e culturalmente libero.
LINGUA: è una mescolanza di latino, volgare e dialetto siciliano colto.
Nasce alla corte di Federico II, dove gli intellettuali erano funzionari di
Stato. La lingua viene progressivamente depurata dagli elementi più
crudi, popolareschi.
TRADIZIONE: è quella dei trovatori provenzali e della poesia cortigiana
provenzale.
TEMATICA: il tema centrale è la servitù d’amore che provoca gioie e
dispiaceri, ma a cui l’amore si sottopone volentieri (come nel rapporto
di vassallaggio), perché prima o poi verrà ricompensato. I temi sono
stereotipati: lontananza, gelosia, paura di manifestare o perdere
l’amore, i “malparlieri”.
POETICA: canzoni (più strofe) e sonetti ( strofe). La poesia siciliana è
una specie di idealizzazione della corte feudale e l’amore che vi viene
narrato non è il frutto di una passione autentica. Le basi anche
nell’adulterio: dove l’amore per la cortigiana, già predestinata sposa,
viene ricambiato in un rapporto da tenere nascosto e quindi, in termini
poetici, da tenere slegato da un contesto reale e preciso, come invece
sarà per gli stilnovisti.
Letteratura, appunti e note sparse, ultima revisione: 24-04-1999
Alberto Pian / [email protected]
8
LA SCUOLA SICILIANA: AUTORI
JACOPO DA LENTINI
VITA: (1210 c.a. - 1260 c.a.), notaio e funzionario della corte di
Federico, a lui dovrebbe risalire l'invenzione del sonetto.
POETICA: l'amore è una forma di comunicazione trasmessa attraverso
la vista. L'amore nasce dagli occhi che vedono e quindi il cuore nutre
questo sentimento.
"Amor è uno desio che vien da core / per
abbondanza di gran nutrimento; / e gli occhi in prima generan l'amore
/ e lo core gli dà nutricamento".
CIELO D'ALCAMO
VITA: (prima metà del 1200)
POETICA: "Rosa fresca aulentissima" è un dialogo tra un giullare e una
fanciulla. La fanciulla rifiuta il corteggiamento e poi poco per volta lo
accetta. La poesia ha un "movimento drammatico" (Ferroni). I temi:
desiderio sessuale, menzogna, inganno, aggressività.
PIER DELLE VIGNE
VITA: (1190, 1249, suicida), notaio di corte.
POETICA: tentativo di rendere elevare il concetto d'amore. L'amore è un
sentimento indipendente che produce una forma di schiavitù (tema
feudale, amore cortese). "Però ch'amore no si può vedere / e no si tratta
corporalmente. / manti ne son di sì folle sapere / che credono ch'amor
sia niente". Il sentimento d'amore assume un connotato
Letteratura, appunti e note sparse, ultima revisione: 24-04-1999
Alberto Pian / [email protected]
9