Istituto Giovanni Falcone Programma di Economia Aziendale Anno
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Istituto Giovanni Falcone Programma di Economia Aziendale Anno
Istituto Giovanni Falcone Programma di Economia Aziendale Anno scolastico: 2016/2017 Docente: Prof. Gianpaolo Evangelista Materia: Economia aziendale Indirizzo: I.T.A.F.M. Classe: Quinto sez. A I contenuti saranno divisi in moduli secondo la seguente scansione modulare: MODULO 1: La gestione delle aziende industriali a) Definizione e classificazione b) Caratteristiche strutturali-organizzative e loro recenti dinamiche c) Fasi tipiche del processo produttivo: acquisizione, trasformazione, vendita d) Problematiche e calcolo di costi e rendimenti e) Contabilità analitica: rilevazioni contabili ed extracontabili f) Controllo della gestione: piani e programmi, budget e analisi degli scostamenti g) Contabilità generale: piano dei conti, rilevazione delle operazioni esterne di gestione, situazioni contabili, scritture di assestamento e di chiusura h) Contabilità generale: piano dei conti, rilevazione delle operazioni esterne di gestione, situazioni contabili, scritture di assestamento e di chiusura MODULO 2: Il bilancio d'esercizio a) Il bilancio quale strumento di informazione b) Dalla lettura all'interpretazione e all'analisi c) Rielaborazione del Conto economico e dello Stato patrimoniale, calcolo dei margini fondamentali d) Analisi della situazione economica, finanziaria e patrimoniale anche mediante il calcolo di indici e l'analisi dei flussi e) Auditing interno ed esterno f) Revisione e certificazione del bilancio d'esercizio g) Criteri di valutazione del patrimonio in momenti straordinari della vita aziendale MODULO 3: L'imposizione fiscale in ambito aziendale a) Normativa riguardante le imprese industriali, le società di persone, di capitale e cooperative b) Definizione fiscale del reddito d'impresa c) Passaggio dal reddito di bilancio al reddito imponibile MODULO 4: La gestione strategica d'impresa a) Strategie aziendali e processo di pianificazione strategica b) Tipi di strategie e formule imprenditoriali c) Analisi di Casi MODULO 5: La gestione delle aziende di credito a) Sistema finanziario, credito e aziende bancarie b) Sistema bancario italiano: legislazione bancaria, organi di controllo e normativa di vigilanza, vincoli all'attività creditizia c) Organizzazione delle banche, automazione del lavoro bancario d) Aspetti strategici: marketing, concorrenza, politiche degli investimenti e dei tassi e) Aspetti finanziari: gestione della tesoreria f) Aspetti tecnici, giuridici, contabili e fiscali delle principali operazioni di intermediazione e servizio: procedure, calcoli, documenti g) Analisi dei componenti di reddito e di patrimonio, riclassificazioni, risultati parziali, indici h) Sistema informativo bancario: dai documenti originari alle situazioni contabili e al bilancio IL DOCENTE GIANPAOLO EVANGELISTA I“TITUTO G. FALCONE – COLLEFERRO I.T.A.F.M. PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNO SCOLASTICO 2016/2017 Classe: V Materia: Matematica Docente: Gianpaolo Evangelista Modulo 1: Richiami di algebra Equazioni e disequazioni di primo e secondo grado intere e fratte. Equazioni e disequazioni di grado superiore al secondo. Sistemi di disequazioni. Risoluzione grafica di disequazioni Modulo 2: La Retta Equazione della retta per due punti, retta per un punto, coefficiente angolare, rette perpendicolari, rette parallele, problemi relativi alla retta, fasci di rette. Modulo 3: Applicazioni in economia La fu zio e della do a da e dell’offe ta. La funzione di domanda e le sue caratteristiche. Modello lineare L’elasti ità della do a da. Il oeffi ie te di elasti ità. Do a da elastica, inelastica, unitaria. La fu zio e dell’offe ta. E uili io t a do a da e offe ta. P ezzo di e uili io. Costo, ricavo, profitto La funzione dei costi. Costi fissi e costi variabili. Costo medio. Il ricavo. Il profitto. Mercato di libera concorrenza. Mercato di monopolio. Ricerca Operativa La ricerca operativa. La teoria delle decisioni. Il problema della gestione delle scorte. Modulo 4: STUDIO DI FUNZIONE Definizione e classificazione delle funzioni. Dominio e codominio, studio del segno, intersezioni con gli assi, simmetrie. Limiti: proprietà e operazioni. Ricerca degli asintoti (verticale, orizzontale e obliquo). Continuità e discontinuità. Forme indeterminate (parte prima). Derivata prima: definizione e significato geometrico. Derivate fondamentali e proprietà. Intervalli di monotoni di una funzione. Retta tangente al grafico di una funzione. Pu ti stazio a i. Ri e a dei assi i e i i i o l’ausilio della de ivata p i a. Grafico qualitativo di una funzione IL DOCENTE Istituto "Giovanni Falcone" - Colleferro Programma di Lingua e civiltà Francese Classe V I.T.C indirizzo AMMINISTRAZIONE, FINANZA, MARKETTING. SEZ. B DOCENTE: Valentina Corsi Anno scolastico 2016/2017 Libro di testo: "Monde des affaires" ed. digitale/ Libro cartaceo e fascicolo e libro attivo, didastore ( Lang Edizioni) Ponzi Francesco. Analisi della situazione di partenza: La classe presenta una conoscenza più sufficiente della lingua francese. Si prevede quindi una revisione delle principali strutture grammaticali della lingua. Finalità: Portare l’intero gruppo di studenti ad un buon livello di comprensione dei testi proposti, e la capacità di espressione scritta ed orale in lingua francese che riguarderà ogni genere di testi. Metodo di insegnamento: Saranno letti e tradotti, in classe, in collaborazione con l’insegnante brani di cultura francese. Per migliorare la capacità di comprensione ed esposizione, nonché la pronuncia, agli studenti verranno proposti brani in lingua (conversazioni, dialoghi, lettura anche di quotidiani francesi). Strumenti di lavoro: Gli strumenti utilizzati saranno il libro di testo, fotocopie di approfondimento sugli esercizi svolti in classe, audio, video e giornali. Strumenti di verifica: Saranno effettuate verifiche mensili di tipo scritto ed orale al fine di valutare la capacità dello studente di comunicare attraverso la lingua scritta ed orale. Contenus de grammaire: • Rèvision : - Trois conjugaisons. - Rèvision du present, futur, passé composé, imparfait, conditionel. - Les pronoms relatifs. - La phrase négative.. - La phrase interrogative. - Formation du pluriel et du feminin. DOSSIER 1 - DÉCOUVRIR L'ENTREPRISE Unità 1 -l'entreprise et la communication externe • Accueillir à la réception. • Accueillir au téléphone. • Repérer des informations dans un organigramme. • Pour dire quoi... Unità 2 - Les outils de communication interne et externe • Note d'information. • Informer le personnel. • Note de service. • Présenter un courrier. • Le répondeur téléphonique. • Pour dire quoi... DOSSIER 2 - LE MARKETING Unità 1 -Le lancement d'un produit. • Exploiter un document publicitaire. • Exploiter une publicité sur internet • Faire de la promotion en ligne. • Pour dire quoi... DOSSIER 3 - L'OFFRE ET LA NEGOCIATION Unità 1 -Les informations commerciales et les appels d'offre. • Lancer un appel d'offre. • Repondre à un appel d'offre. • Addresser une offre spontanée • Demander un devis • Pour dire quoi... Unità 2 -Les conditions de paiement et de livraison. • Négocier des conditions de paiement. • Négocier des conditions de livraison • Modifier les délais de livraison. • Pour dire quoi... DOSSIER 4 - LA COMMANDE Unità 1 -La commande et la confirmation de commande. • Le bon de commande. • Passer une commande. • Confirmer une commande • Pour dire quoi... Unità 2 -Modification et annullation de la commande. • Proposer des modifications à une commande • Demander des modifications d' une commande. • Demander l'annulation d'une commande. • Refuser une demande d'annulation. • Pour dire quoi... DOSSIER 5 - LA LIVRAISON Unità 2 -L'expédition des marchandises • Expédire en France métropilitaine. • Annoncer un retard d'expédition. • Adresser un bon de livraison/ réception. • Adresser des documents de transport. • Pour dire quoi... DOSSIER 7 - LE RÈGLEMENT Unità 1 -La facturation • Addresser une facturation. • Signaleur une erreur de facturation. • Faire une réclamation. • Répondre à une réclamation. • Pour dire quoi... DOSSIER 8 - BANQUES ET ASSURANCES Unità 1 -Les services bancaires. • Renseigner sur les services bancaires. • Exploiter un document bancaire. • S'informer sur la banque en ligne. • Pour dire quoi... Unità 2 -Les assurances. • Modifier une police d'assurance. • Déclarer un sinistre. • Pour dire quoi... Contenus de civilisation: • • • • DOSSIER 4: Géographie DOSSIER 5: Découvrire l'économie. DOSSIER 6: Histoire et institutions. DOSSIER 7: L'Union européenne Il docente Prof.ssa Valentina Corsi ISTITUTO G. FALCONE PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI STORIA ANNO SCOLASTICO 2016/2017 AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING Docente: Mauro Mastrandrea Classe: V Finalità ed obiettivi:La programmazione didattica qui presentata risponde alle finalità di far conseguire allo studente, al termine del percorso quinquennale di istruzione tecnica, i seguenti risultati di apprendimento relativi al profilo educativo, culturale e professionale: agire in base ad un sistema di valori, coerenti con i principi della Costituzione, a partire dai quali saper valutare fatti e ispirare i propri comportamenti personali e sociali; stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali sia in prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro; collocare le scoperte scientifiche e le innovazioni tecnologiche in una dimensione storico-culturale ed etica, nella consapevolezza della storicità dei saperi; analizzare criticamente il contributo apportato dalla scienza e dalla tecnologia allo sviluppo dei saperi e dei valori, al cambiamento delle condizioni di vita e dei modi di fruizione culturale; riconoscere l’interdipendenza tra fenomeni economici, sociali, istituzionali, culturali e la loro dimensione locale / globale; essere consapevole del valore sociale della propria attività, partecipando attivamente alla vita civile e culturale a livello locale, nazionale e comunitario; individuare le interdipendenze tra scienza, economia e tecnologia e le conseguenti modificazioni intervenute, nel corso della storia, nei settori di riferimento e nei diversi contesti, locali e globali. . La disciplina storica concorre al raggiungimento di un ampio ventaglio di competenze:lostudente,alla fine del quinto anno dovrà mostrare di essere in grado di correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento; riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo. Importante ,la capacità diriconoscere nella storia del Novecento e nel mondo attuale le radici storiche del passato cogliendone gli elementi di continuità e discontinuità e quella di comprendere la varietà e lo sviluppo storico dei sistemi economici e politici in modo da individuarne i nessi con i contesti internazionali e le variabili ambientali, demografiche, sociali e culturali. Sul piano della cittadinanza attiva saprà effettuare confronti tra diversi modelli e tradizioni culturali in un’ottica interculturale ;del resto disporrà degli strumenti per fruire correttamente e consapevolmente del patrimonio artistico e storico italiano e internazionale.Sul piano dell’applicazione pratica avrà sviluppato la capacità di applicare categorie, strumenti e metodi delle scienze storico-sociali per comprendere i mutamenti socio-economici ed analizzare gli aspetti demografici. Utilizzerà fonti storiche di diversa tipologia per ricerche su specifiche tematiche, anche pluri/interdisciplinari e per interpretare,confrontandoli, testi di diverso orientamento storiografico.Infine, cittadino attivo e consapevole,mostrerà di saper analizzare criticamente le radici storiche e l’evoluzione delle principali carte costituzionali e delle istituzioni internazionali,europee ed italiane stesse. Strumenti e metodi:il programma sarà articolato in moduli didattici, la trattazione dei quali prevederà l’integrazione tra lezioni frontali, didattica interattiva e partecipata e lo studio del manuale in uso. Ad ogni modo ciascun modulo didattico sarà introdotto da attività di brain-storming finalizzate a testare le conoscenze e le capacità in ingresso da parte degli studenti e prevederà attività di consolidamento e recupero in itinere;infine saranno tenute attività di riepilogo e sintesi degli argomenti trattati.L’attività didattica si avvarrà, relativamente ai moduli che lo richiedono,di sussidi multimediali e audio-visivi,di fotocopie e dispense; ampio spazio sarà dato all’integrazione interdisciplinare e alla lettura dei testi e di passi scelti. Contenuti MODULO 1. La seconda rivoluzione industriale • • • • Il contesto storico: crescita demografica ed urbanesimo L’era dell’elettricità Il taylorismo e la razionalizzazione della produzione L’alba della società dei consumi MODULO 2. L’imperialismo • • • • I motivi dell’espansione coloniale delle potenze industriali La spartizione dell’Africa La conferenza di Berlino La conquista dell’Asia MODULO 3. Gli stati occidentali prima del conflitto mondiale • • • • • Società e politica: la nascita dei partiti di massa Nazionalismo ed imperialismo L’età d’oro degli stati-nazione: la belle epoque in Francia, l’età edoardiana in Inghilterra, l’epoca guglielmina in Germania e la Golden age in America I vecchi imperi verso il declino: l’impero austro-ungarico, la Russia e l’impero ottomano Le guerre balcaniche MODULO 4. L’Italia giolittiana • • • • • La legislazione sociale ed il rapporto con i socialisti L’antigiolittismo Il balzo industriale La guerra in Libia ed il patto Gentiloni L’uscita di scena di Giolitti MODULO 5. La prima guerra mondiale • • • • • • • • • • Le cause e gli schieramenti L’illusione della guerra lampo sul fronte occidentale Fronte orientale e fronte meridionale Dalla guerra lampo alla guerra d’usura L’ingresso dell’Italia in guerra: il dibattito tra neutralisti ed interventisti ed il patto di Londra La svolta del 1917: lo scoppio della rivoluzione in Russia e l’ingresso in guerra degli Stati Uniti La rivoluzione sovietica: la conquista del palazzo d’inverno e la rivoluzione di ottobre, i bolscevichi al potere e l’uscita della Russia dal conflitto mondiale La disfatta di Caporetto La fine del conflitto: il fallimento dell’offensiva austro-tedesca e la vittoriosa controffensiva dell’Intesa La resa e le trattative di pace MODULO 6. Il primo dopoguerra • • • • • La Germania e la Repubblica di Weimar Gli Stati Uniti nuova potenza economica mondiale L’avvento del fascismo in Italia La crisi del ‘29 La Russia dopo la rivoluzione: la nascita dell’Urss, la Nep e lo scontro tra Trockij e Stalin MODULO 7. Il fascismo • • • • • • • • • • La marcia su Roma Le prime iniziative politiche di Mussolini al governo: il Gran consiglio del fascismo, la milizia volontaria per la sicurezza nazionale, la legge Acerbo Il delitto Matteotti e la secessione dell’Aventino La dittatura a viso aperto: le leggi fascistissime La politica economica: quota 90 e deflazionismo La demagogia fascista Consenso ed antifascismo L’incentivazione della produzione agricola ed il protezionismo I rapporto Stato-Chiesa L’invasione dell’Etiopia MODULO 8. Lo stalinismo • • • • • • Il totalitarismo I piani quinquennali I costi umani dell’industrializzazione ed il sistema dei gulag Lo sterminio dei kulaki Le purghe staliniane La politica estera: il Comintern e l’unità antifascista MODULO 9. Il nazismo • • • • • La crisi della Repubblica di Weimar e l’ascesa di Hitler al potere L’ideologia nazionalsocialista La notte dei lunghi coltelli Il totalitarismo hitleriano Le leggi di Norimberga e la notte dei lunghi cristalli MODULO 10. La seconda guerra mondiale • • • • • • • • • Gli antefatti: Le scelte di Hitler in politica interna ed estera; L’appeasement di Chamberlain e l’intransigenza di Churchill; L’annessione dell’Austria al Reich; La questione dei Sudeti e gli accordi di Monaco; Il sistema di alleanze 1939: l’attacco alla Polonia, alla Danimarca ed alla Norvegia 1940: Il regime di Vichy; l’ingresso dell’Italia in guerra e le prime sconfitte subite; l’Operazione Leone marino 1940: l’operazione Barbarossa; la Carta Atlantica; l’ingresso dell’America in guerra 1942: la soluzione finale; l’assedio di Stalingrado e la battaglia di El Alamein 1943: la conferenza di Casablanca; la caduta del fascismo e l’8 settembre; l’Italia divisa; la lotta partigiana e la rinascita dei partiti antifascisti 1944: La conferenza di Teheran e lo sbarco in Normandia 1944: La Germania sotto assedio 1945: il suicidio di Hitler; l’assassinio di Mussolini e le bombe atomiche in Giappone MODULO 11. La guerra fredda • • • • • I due blocchi ed il motivo dello scontro Il piano Marshall; Il patto atlantico; Cominform e Comecon; Il patto di Varsavia La Germania divisa: repubblica federale tedesca, repubblica democratica tedesca e muro di Berlino La rivoluzione cubana e la crisi missilistica La guerra del Vietnam • La distensione: Krusciov e la destalinizzazione; La presidenza Kennedy MODULO 12. L’Occidente ed il boom economico • • • • • • • Le ragioni della crescita Stato e mercato: il welfare Il ruolo dell’innovazione tecnologica e l’avvio dell’era dell’elettronica Consumi di massa e stili di vita Consumismo e comunicazioni di massa La cultura giovanile ed il ‘68 Il divario tra l’Occidente ed i paesi del Terzo mondo MODULO 13. La decolonizzazione: l’Asia, il Medio oriente e l’Africa • • • • • Il processo di decolonizzazione dell’Asia La Cina di Mao La nascita di Israele e la prima guerra arabo-israeliana La decolonizzazione dell’Africa La convivenza di bianchi e neri in sud Africa Verifiche e strumenti di valutazione:a conclusione di ogni trattazione sono previste interrogazioni orali per verificare l’acquisizione delle competenze di base e l’avvenuta conoscenza di ciascun argomento,alla valutazione delle quali,concorreranno anche l’impegno profuso e la partecipazione dimostrata in classe e nelle attività assegnate.Sono previste,inoltre, per ciascun quadrimestre,N.2 o più verifiche scritte del tipo a risposta aperta e/o chiusa.Infine si terranno verifiche in itinere per accertare l’andamento e l’assimilazione dei vari argomenti ed in modo tale che possano essere somministrate eventuali correzioni nella trasmissione dei contenuti e previste ed ideate attività di consolidamento o recupero . ISTITUTO G. FALCONE PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI ITALIANO ANNO SCOLASTICO 2016/2017 AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING Docente: Mauro Mastrandrea Classe:V Finalità ed obiettivi:l’itinerario didattico qui presentato procederà essenzialmente lungo due vettori:il consolidamento nell’uso della lingua secondo i profili dell’oralità e della scrittura in relazione ai differenti registri e scopi comunicativi e la riflessione sulla lingua e la sua storicità mediante l’approfondimento della storia della letteratura italiana.Il disegno storico si dipanerà dall’analisi della letteratura di fine Ottocento sino alla seconda metà del Novecento, mediante l’analisi e la comprensione dei vari autori che ne hanno determinato e sanzionato le sorti . Il tracciato diacronico, essenziale alla comprensione della storicità di ogni fenomeno letterario, richiede di selezionare,infatti, lungo l’asse del tempo, i momenti più rilevanti della civiltà letteraria, gli scrittori e le opere che più hanno contribuito sia a definire la cultura del periodo cui appartengono, sia ad arricchire, in modo significativo e durevole, il sistema letterario italiano ed europeo, tanto nel merito della rappresentazione simbolica della realtà, quanto attraverso la codificazione e l’innovazione delle forme e degli istituti dei diversi generi. Un panorama composito quindi, che sappia dar conto sia delle strutture sociali e del loro rapporto con i gruppi intellettualisia dell’affermarsi di nuove visioni del mondo (il naturalismo e il verismo,ildecadentismo,l’avanguardia,il neo-realismo) e di nuovi paradigmi etici e conoscitivi . Al termine dell’attività didattica sul piano della lingua lo studente dovrà essere in grado di riconoscere le linee di sviluppo storico-culturale della lingua italiana e i caratteri stilistici e strutturali di testi letterari, artistici, scientifici e tecnologici; utilizzare registri comunicativi adeguati ai diversi ambiti specialistici; consultare dizionari e altre fonti informative per l’approfondimento e la produzione linguistica. Sul piano della comunicazione orale saprà sostenere conversazioni e colloqui su tematiche predefinite anche professionali.Inoltre dovrà saper raccogliere, selezionare ed utilizzare informazioni utili all’attività di ricerca di testi letterari, artistici, scientifici e tecnologici.Relativamente alla scrittura sarà nelle condizioni di produrre testi scritti di diversa tipologia e complessità nonchè ideare e realizzare testi multimediali su tematiche culturali, di studio e professionali. Inletteratura avrà sviluppato la capacità di riconoscere e identificare periodi e linee di sviluppo della cultura letteraria ed artistica italiana; identificare gli autori e le opere fondamentali del patrimonio culturale italiano ed internazionale del periodo oggetto di studio;riconoscere i tratti peculiari o comuni alle diverse culture dei popoli europei nella produzione letterariaed artistica; Individuare i caratteri specifici di un testo letterario, scientifico, tecnico, storico, critico ed artistico. Saprà contestualizzare testi e opere letterarie, artistiche e scientifiche di differenti epoche e realtà territoriali in rapporto alla tradizione culturale italiana e di altri popoli; formulare un motivato giudizio critico su un testo letterario anche mettendolo in relazione alle esperienze personali; utilizzare le tecnologie digitali per la presentazione di un progetto o di un prodotto. Strumenti e metodi:il programma sarà articolato in moduli didattici, la trattazione dei quali prevederà l’integrazione tra lezioni frontali, didattica interattiva e partecipata e lo studio del manuale in uso. Ad ogni modo ciascun modulo didattico sarà introdotto da attività di brain-storming finalizzate a testare le conoscenze e le capacità in ingresso da parte degli studenti e prevederà attività di consolidamento e recupero in itinere;infine saranno tenute attività di riepilogo e sintesi degli argomenti trattati.L’attività didattica si avvarrà, relativamente ai moduli che lo richiedono,di sussidi multimediali e audio-visivi,di fotocopie e dispense; ampio spazio sarà dato all’integrazione interdisciplinare e alla lettura dei testi e di passi scelti. Contenuti: 1. LA SECONDA META’ DELL’OTTOCENTO •Il Positivismo:coordinate storico-geografiche e principi fondanti • La poesia simbolista in area francese ed in Europa •La Scapigliatura • Carducci: Biografia, opere, poetica;lettura ed analisi di “Pianto Antico”e “Nevicata” •Il Naturalismo francese:Zola •Il Verismo italiano • Verga:la vita, il pensiero e la poetica,leopere:lettura ed analisi di “Rosso Malpelo”; “I Malavoglia”:piano e caratteristiche dell’opera,lettura di passi scelti; “Mastro- don Gesualdo”:piano e caratteristiche dell’opera,la trama 2. LA PRIMA META’ DEL NOVECENTO Il Decadentismo :coordinatestorico-geografiche,il pensiero e la poetica;ilsimbolismo,l’estetismo,ilnichilismo;la figura dell’intellettuale,iprotagonisti,le opere di riferimento • Pascoli:lavita,il pensiero e la poetica del” Fanciullino”,lettura e analisi testuale di “Lavandare”, “Il lampo”, “La mia sera”,”Il gelsomino notturno” •D’annunzio:labiografia,il pensiero e lapoetica,l’estetismo,la teoria del “Superuomo”e rispettive opere:lettura e analisi testuale di “La sera fiesolana”, “La pioggia nel pineto”.Lettura di passi scelti da "Il piacere” La” crisi “dell’uomo moderno • Svevo:lavita,ilpensiero,lapoetica,leopere:lettura ed analisi di passi scelti “Una vita”e dalla “ Coscienza di Zeno” • Pirandello:labiografia,il pensiero e la poetica,la narrativa e il teatro;lettura di” Il sentimento del contrario” e alcuni passi da “Uno, Nessuno e Centomila” , “Sei personaggi in cerca di autore”, “Il fu Mattia Pascal” L’Avanguardia:il contesto storico e geografico,la filosofia sottesa,i protagonisti e i modelli IL Futurismo italiano:la poetica e il pensiero,iprotagonisti,i modelli e le opere maggiori L’Ermetismo:coordinatestorico-geografiche,il pensiero e la poetica,i protagonisti •Ungaretti:labiografia,il pensiero e la poetica,la distruzione della sintassi e la “sacralità”dellaparola,leopere:lettura ed analisi testuale di “il porto sepolto”,”i fiumi”, “Veglia”, “Stasera”, “Mattina”, “Fratelli”, “San Martino del Carso”, “Soldati” • Montale: Vita, poetica ed opere;lettura ed analisi testuale di “Meriggiare pallido e assorto”, “Non chiederci la parola”,”La casa dei doganieri”, “Spesso il male di vivere ho incontrato”, “Ho sceso dandoti il braccio”, “Non recidere forbice quel volto” • Saba :labiografia,il pensiero e la poetica,la linea anti-novecentesca,leopere;da “Il Canzoniere”lettura ed analisi testuale di “A mia moglie”, “Trieste”, “Città vecchia”, “Goal” 3. LA SECONDA META’ DEL NOVECENTO:il contesto storico,sociale ,economico;laletteratura,ilpensiero;la figura dell’intellettuale e i luoghi di produzione della cultura;i modelli e i protagonisti Il Neo-realismo:iprotagonisti,ilpensiero,la poetica Beppe Fenoglio:labiografia,leopere,lettura di alcuni passi da“Il partigiano Jonny” Elsa Morante:labiografia,leopere,lettura di alcuni passi da”La storia” Cesare Pavese:lavita,il pensiero e la poetica,leopere;lettura di passi da “Paesi tuoi”e”La luna e i falò” • Calvino: la biografia,il pensiero e la poetica,leopere,le innovazioni all’interno del genere del romanzo;lettura e analisi di passi scelti da “Marcovaldo”, “Il Visconte dimezzato”, “Il sentiero dei nidi di ragno” • Primo Levi:la vicenda esistenziale e le opere ;lettura di passi scelti da”Se questo è un uomo” Pier paolo Pasolini:labiografia,il pensiero e la poetica,leopere,la narrativa ed il cinema;lettura di alcuni passi da”Ragazzi di vita” Educazione linguistica, produzione di varie tipologie testuali, analisi del testo: 1)Analisi e commento di un testo letterario o non letterario (Tipologia A) 2) Redazione di un saggio breve o di un articolo di giornale (Tipologia B) 3) Traccia di argomento storico (Tipologia C) 4)tema di ordine generale (Tipologia D) 5)La tesina Verrà infine proposta la lettura ,con relativa parafrasi e commento di alcuni Canti,a scelta del docente,della Divina Commedia di Dante Alighieri,da il ”Paradiso” . Verifiche e strumenti di valutazione:a conclusione di ogni trattazione sono previste interrogazioni orali per verificare l’acquisizione delle competenze di base e l’avvenuta conoscenza di ciascun argomento,alla valutazione delle quali,concorreranno anche l’impegno profuso e la partecipazione dimostrata in classe e nelle attività assegnate.Sono previste,inoltre, per ciascun quadrimestre,N.2 o più verifiche scritte del tipo a risposta aperta e/o chiusa;N.3 compiti in classe per ogni quadrimestre.Infine si terranno verifiche in itinere per accertare l’andamento e l’assimilazione dei vari argomenti ed in modo tale che possano essere somministrate eventuali correzioni nella trasmissione dei contenuti e previste ed ideate attività di consolidamento o recupero . Istituto Giovanni Falcone Programma di Economia Aziendale Anno scolastico: 2016/2017 Docente: Prof. Gianpaolo Evangelista Materia: Economia aziendale Indirizzo: I.T.A.F.M. Classe: Quinto sez. A I contenuti saranno divisi in moduli secondo la seguente scansione modulare: MODULO 1: La gestione delle aziende industriali a) Definizione e classificazione b) Caratteristiche strutturali-organizzative e loro recenti dinamiche c) Fasi tipiche del processo produttivo: acquisizione, trasformazione, vendita d) Problematiche e calcolo di costi e rendimenti e) Contabilità analitica: rilevazioni contabili ed extracontabili f) Controllo della gestione: piani e programmi, budget e analisi degli scostamenti g) Contabilità generale: piano dei conti, rilevazione delle operazioni esterne di gestione, situazioni contabili, scritture di assestamento e di chiusura h) Contabilità generale: piano dei conti, rilevazione delle operazioni esterne di gestione, situazioni contabili, scritture di assestamento e di chiusura MODULO 2: Il bilancio d'esercizio a) Il bilancio quale strumento di informazione b) Dalla lettura all'interpretazione e all'analisi c) Rielaborazione del Conto economico e dello Stato patrimoniale, calcolo dei margini fondamentali d) Analisi della situazione economica, finanziaria e patrimoniale anche mediante il calcolo di indici e l'analisi dei flussi e) Auditing interno ed esterno f) Revisione e certificazione del bilancio d'esercizio g) Criteri di valutazione del patrimonio in momenti straordinari della vita aziendale MODULO 3: L'imposizione fiscale in ambito aziendale a) Normativa riguardante le imprese industriali, le società di persone, di capitale e cooperative b) Definizione fiscale del reddito d'impresa c) Passaggio dal reddito di bilancio al reddito imponibile MODULO 4: La gestione strategica d'impresa a) Strategie aziendali e processo di pianificazione strategica b) Tipi di strategie e formule imprenditoriali c) Analisi di Casi MODULO 5: La gestione delle aziende di credito a) Sistema finanziario, credito e aziende bancarie b) Sistema bancario italiano: legislazione bancaria, organi di controllo e normativa di vigilanza, vincoli all'attività creditizia c) Organizzazione delle banche, automazione del lavoro bancario d) Aspetti strategici: marketing, concorrenza, politiche degli investimenti e dei tassi e) Aspetti finanziari: gestione della tesoreria f) Aspetti tecnici, giuridici, contabili e fiscali delle principali operazioni di intermediazione e servizio: procedure, calcoli, documenti g) Analisi dei componenti di reddito e di patrimonio, riclassificazioni, risultati parziali, indici h) Sistema informativo bancario: dai documenti originari alle situazioni contabili e al bilancio IL DOCENTE GIANPAOLO EVANGELISTA ISTITUTO “G. FALCONE” – COLLEFERRO I.T.A.F.M. PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNO SCOLASTICO 2016/2017 Classe: V Materia: Matematica Docente: Gianpaolo Evangelista Modulo 1: Richiami di algebra Equazioni e disequazioni di primo e secondo grado intere e fratte. Equazioni e disequazioni di grado superiore al secondo. Sistemi di disequazioni. Risoluzione grafica di disequazioni Modulo 2: La Retta Equazione della retta per due punti, retta per un punto,coefficiente angolare, rette perpendicolari, rette parallele, problemi relativi alla retta, fasci di rette. Modulo 3: Applicazioni in economia La funzione della domanda e dell’offerta. La funzione di domanda e le sue caratteristiche. Modello lineare L’elasticità della domanda. Il coefficiente di elasticità. Domanda elastica, inelastica, unitaria. La funzione dell’offerta. Equilibrio tra domanda e offerta. Prezzo di equilibrio. Costo, ricavo, profitto La funzione dei costi. Costi fissi e costi variabili. Costo medio. Il ricavo. Il profitto. Mercato di libera concorrenza. Mercato di monopolio. Ricerca Operativa La ricerca operativa. La teoria delle decisioni. Il problema della gestione delle scorte. Modulo 4: STUDIO DI FUNZIONE Definizione e classificazione delle funzioni. Dominio e codominio, studio del segno, intersezioni con gli assi, simmetrie. Limiti: proprietà e operazioni. Ricerca degli asintoti (verticale, orizzontale e obliquo). Continuità e discontinuità. Forme indeterminate (parte prima). Derivata prima: definizione e significato geometrico. Derivate fondamentali e proprietà. Intervalli di monotoni di una funzione. Retta tangente al grafico di una funzione. Punti stazionari. Ricerca dei massimi e minimi con l’ausilio della derivata prima. Grafico qualitativo di una funzione IL DOCENTE Istituti Paritari “Giovanni Falcone” I.T.A.F.M. Programmazione disciplinare di Inglese Anno scolastico: 2016/2017 Docente: Prof.ssa Laura Giacomobono Materia: Inglese Indirizzo: I.T.A.F.M. Classe: V sez. A Libro di testo adottato:IN BUSINESS Digital Edition, F. Bentini, B. Richardson, V. Vaugham, Ed. Pearson, Longman. Situazione di partenza della classe: La classe si compone dialunni la cui situazione iniziale risulta disomogenea ed è stata rilevata la necessità di un lavoro di revisione delle strutture grammaticali di base per colmare e approfondire quelle regole linguistiche che non sono state ben assimilate negli anni precedenti. Finalità dell’insegnamento: Le finalità dell’insegnamento mirano a potenziare quattro aspetti importantissimi: La competenza comunicativa: Lo studente sarà messo in condizione di interagire in diversi contesti usando un buon comportamento espressivo e un vasto patrimonio linguistico. - La comprensione interculturale: Lo studente avrà la possibilità di apprendere espressioni più complesse della civiltà straniera facendo riferimento all’espressione letteraria. - L’educazione linguistica: Lo studente avrà la possibilità di coinvolgere la lingua italiana sia per un lavoro di comparazione sia nei processi di fondo per lo studio del sistema linguistico. - I processi di apprendimento: Lo studente sarà autonomo nell’organizzazione delle proprie attività di studio. Lo studente dovrà essere in grado di: - produrre testi scritti. - scrivere e-mail personali o commerciali rispettandone canoni standard e impostazioni - utilizzare la lingua inglese per sostenere una conversazione su argomenti familiari e personali - comprendere informazioni riguardanti argomenti quotidiani, sapendo identificare sia il messaggio globale sia i dettagli specifici; - leggere testi di media difficoltà riguardanti argomenti legati al proprio campo di interesse,con un soddisfacente livello di comprensione. Obiettivi didattici: - Alla fine dell’anno scolastico lo studente dovrà aver acquisito delle competenze che gli permettano di comprendere sia conversazioni orali che testi scritti. Dovrà, inoltre, essere in grado di rielaborare il contenuto di argomenti incontrati durante l’anno e sviluppare le quattro abilità linguistiche: - L’ascolto Il linguaggio adeguato La lettura La scrittura Metodo di insegnamento: L’attività didattica verrà svolta essenzialmente attraverso brainstorming e lezioni frontali. Gli studenti saranno coinvolti nella deduzione di significati e regole grammaticali che verranno applicati durante le esercitazioni scritte ed orali. Verranno, inoltre, utilizzati materiali audio e video soprattutto per compiere le esercitazioni di inglese commerciale al fine di far acquisire allo studente un linguaggio specifico da impiegare nel campo lavorativo. L’insegnante si servirà del libro di testo e di dispense che verranno distribuite periodicamente allo scopo di approfondire alcuni argomenti, nonché di materiali audio e video per migliorare i processi di ascolto e comprensione degli studenti. Strumenti di verifica e metodi di valutazione: Alla fine di ogni unità didattica l’alunno sarà valutato attraverso colloqui individuali o collettivi per dimostrare un corretto uso della lingua straniera. Saranno, inoltre, somministrate verifiche scritte per valutare la capacità dello studente di saper comunicare attraverso la lingua scritta. Grammar review Contrast between Simple present and Present continuous; Present time expression; Adverbs of frequency; The passive: Present and Past simple Zero Conditional / First Conditional / Second Conditional Modals (can, could, to be able to, may, might, should, must) Comparatives and superlatives The future Business theory BUSINESS THEORY UNIT 1 : COMMERCE AND E-COMMERCE - Commerce and trade - Channels of distribution - The fourfactors of production - The threesectors of production - The chainof production - Types of economy - The Internet revolution - E-commerce - Types of online business activities - Reading activity: Successful entrepreneurs A basic online shop BUSINESS COMMUNICATION UNIT 1: INTRODUCTION - Lexis and phraseology to describe a business transaction, to talk over the phone, to analyse and describe an e-mail, a fax, a business letter. - Parts and elements of a business document: e-mail, fax, letter. CULTURAL PROFILES UNIT 1: OUR CHANGING WORLD - Migration and travel - Technological advance - Globalisation BUSINESS THEORY UNIT 2: BUSINESS ORGANISATION - The organisation of business - Franchising - The growth of business - Multinationals - The structure of a company - Reading activity:Franchise Ideas to Ponder! Working in a family business BUSINESS COMMUNICATION UNIT 2: JOB APPLICATIONS - Lexis and phraseology for a job interview, a job application, a CV CULTURAL PROFILES UNIT 2: LAND AND CLIMATE - United Kingdom – geography and climate - United States of America – geography and climate - The regions of England BUSINESS THEORY UNIT 3: INTERNATIONAL TRADE - International trade - The balance of Payments and the Balance of Trade - Controlling foreign trade - Trading blocs - Documents in international trade - Incoterms - Reading activity:The price of cereal Promoting International Trade BUSINESS COMMUNICATION UNIT 3: ENQUIRIES AND REPLIES - Lexis and phraseology for enquiries and replies CULTURAL PROFILES UNIT 3: PEOPLE AND HISTORY - Who are the British - The Industrial Revolution in the UK - The USA becomes a world power BUSINESS THEORY UNIT 4: TRANSPORT - Transport modes - Forwarding agents - Aspects of insurance - Types of packing - Transport documents - Reading activity:Transport: Slow switch to rails and water Freight forwarding – moving goods BUSINESS COMMUNICATION UNIT 4: OFFERS AND REPLIES - Lexis and phraseology for offers and replies CULTURAL PROFILES UNIT 4: ECONOMY - UK and USA agriculture and mining - UK and USA manufacturing - UK and USA services, transport and trade BUSINESS THEORY UNIT 5: BANKING - Banking services to businesses - How customers can communicate with their banks - Methods of payment - Documents used in international trade. - Reading activity:Bank accounts offered by RBS Banking for businesses Press file BUSINESS COMMUNICATION UNIT 5: ORDERS & REPLIES, MODIFICATION & CANCELLATION OF ORDERS - Lexis and phraseology for orders, replies, modification and cancellation of orders CULTURAL PROFILES UNIT 5: GOVERNMENT AND POLITICS - The UK and USA government - The organisation of the EU - Leaving the European Union BUSINESS THEORY UNIT 6: FINANCE - The Stock Exchange - Dealers who operate on the Stock Exchange - The London Stock Exchange - The New York Stock Exchange and the NASDAQ - Reading activity:The boom in emerging economies and their stock markets is not over yet. But will it last? Bric countries offer market value BUSINESS COMMUNICATION UNIT 6: COMPLAINTS AND REPLIES - Lexis and phraseology for complaints and replies CULTURAL PROFILES UNIT 6: SOCIETY - Population - The educational system - Immigration Colleferro 28/10/2016 L’insegnante Laura Giacomobono