I veterinari e gli agricoltori si prendono cura degli animali e delle

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I veterinari e gli agricoltori si prendono cura degli animali e delle
Federation
of Veterinarians
of Europe
I veterinari e gli agricoltori
si prendono cura degli animali
e delle persone
“Come assicurare un uso responsabile degli antibiotici
negli animali destinati alla produzione alimentare?”
La resistenza agli antibiotici negli animali, così come negli esseri umani, rappresenta una sfida
ogni giorno sempre più importante. Si parla di resistenza agli antibiotici quando alcuni batteri
sono capaci di "resistere" e sopravvivere dopo essere stati esposti a un antibiotico specifico che
normalmente avrebbe dovuto ucciderli o inibirne la crescita.
Gli antibiotici non sono sempre
la soluzione
Non somministrate da soli medicinali
agli animali
Sia negli animali che negli esseri umani, gli antibiotici sono utilizzati per gli
stessi motivi: sono essenziali per trattare e controllare le malattie. La tutela
della salute degli animali contribuisce a proteggere la salute umana. Tuttavia,
il rischio che l'organismo all'origine della malattia sviluppi una resistenza agli
antibiotici aumenta ogniqualvolta essi vengono utilizzati. Per garantire che gli
antibiotici disponibili in numero limitato sul mercato restino efficaci oggi e
domani, è necessario che siano utilizzati con prudenza e solo su prescrizione
veterinaria. Non tutte le malattie infettive richiedono un trattamento
antibiotico (ad esempio, le infezioni virali).
Non utilizzate antibiotici per malattie diverse da quelle per le quali sono
prescritti o dopo la loro data di scadenza. Essi possono rivelarsi inadeguati
per la malattia in questione, scaduti, controindicati o contaminati.
Solo i veterinari possono prescrivere antibiotici per gli animali dopo aver
effettuato un esame o una diagnosi clinica. Non comprate mai antibiotici al
di fuori dei canali legali.
Prevenire è meglio che curare
Una delle migliori soluzioni per prevenire l'impiego di antibiotici consiste
nell'assicurare che gli animali siano mantenuti in perfetta salute, garantendo
una buona igiene, adeguati locali di stabulazione e una corretta ventilazione,
un'alimentazione di elevato valore nutrizionale e, ove disponibili, l'uso di vaccini
nel quadro di un'efficace strategia di prevenzione e controllo. Occorre evitare
di mescolare animali aventi un diverso stato sanitario ma, se ciò risulta
impossibile, è necessario agire con particolare cautela. Ricordatevi sempre
che lo "stress" uccide. Gli antibiotici non dovrebbero mai sostituire buone
pratiche di allevamento, di igiene e di gestione.
Potrebbero rendersi necessari test
diagnostici
Onde permettere al vostro veterinario di sapere se un trattamento con
antibiotici sia realmente necessario e, in caso affermativo, quale antibiotico
sia il più adatto, un test di laboratorio è spesso consigliabile e, in certi casi,
addirittura essenziale (ad esempio, per l'uso di antibiotici importanza critica).
Il veterinario potrà in tal modo prescrivere l'antibiotico appropriato per lottare
efficacemente contro i batteri. Alcuni tipi di antibiotici più vecchi, come le
penicilline, possono risultare altrettanto efficaci quanto i medicinali più moderni.
Occorre controllare rigorosamente gli
antibiotici nuovi e di importanza critica
Gli agricoltori e i veterinari devono lavorare assieme per prevenire, quanto più
a lungo possibile, lo sviluppo della resistenza agli antibiotici classificati come
"di importanza critica" o a nuovi antibiotici. Questi antibiotici dovrebbero essere
prescritti e utilizzati esclusivamente da veterinari come ultimo ricorso, sulla
base di un adeguato test di sensibilità. L'uso off-label o a cascata di antibiotici
andrebbe evitato ogniqualvolta sia possibile, e gli antibiotici se necessari
dovrebbero essere somministrati seguendo sempre le istruzioni di un veterinario.
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Rispettate il dosaggio e le istruzioni
Assicuratevi che i vostri animali ricevano tutte le dosi raccomandate
dell'antibiotico prescritto dal veterinario, anche se stanno meglio.
Ciò permetterà non soltanto di guarire l'infezione in corso ma anche di
impedire ai batteri di scoprire un nuovo modo di resistenza all'antibiotico.
Rispettate sempre il periodo di sospensione per garantire l'assenza di qualsiasi
residuo prima dell'introduzione delle carni o del latte nella filiera alimentare.
Mantenete aggiornati i vostri
registri di trattamento
Un miglior uso degli antibiotici richiede la trasparenza e la responsabilità di
tutti gli operatori interessati, compresi gli agricoltori e i veterinari. Sia gli
agricoltori che i veterinari svolgono un ruolo importante nella tenuta di
registri accurati dei trattamenti somministrati e nel loro utilizzo per ulteriori
valutazioni ed eventuali adattamenti a futuri trattamenti.
Un dialogo aperto tra i veterinari
e gli agricoltori (programma
di gestione sanitaria nell'azienda)
Un alimento sano viene prodotto da animali in buona salute. La salute e
il benessere sono fortemente influenzati dalle condizioni in cui gli animali
sono mantenuti e allevati. A livello della produzione primaria, l'agricoltore
assume la responsabilità chiave di garantire che gli animali soddisfino le
prescrizioni in materia di salute e di benessere. Un dialogo aperto tra gli
agricoltori e i veterinari è fondamentale per far sì che gli animali siano sani
e produttivi. Per sostenere l'agricoltore in tale attività, si potrebbe prevedere
un programma di gestione sanitaria nell'azienda, rispondente alle esigenze
specifiche dell'azienda, al fine di garantire un'efficace gestione dei rischi
di malattia nell'azienda e fornire una consulenza quando sono individuati
nell'azienda rischi o irregolarità. Se avete preoccupazioni o domande in
relazione alla resistenza agli antibiotici, non esitate a discuterne con il
vostro veterinario.
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