Matrimonio celebrato con rito civile

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Matrimonio celebrato con rito civile
CELEBRAZIONE MATRIMONIO CIVILE
"Vuoi tu ...... "
L'Ufficiale dello Stato Civile, Sindaco o suo delegato, legge le generalità di entrambi gli sposi e
tre articoli del Codice Civile.
Articolo 143 – Diritti e doveri reciproci dei coniugi
Articolo 144 – Indirizzo della vita familiare e residenza della famiglia
Articolo 147 – Doveri verso i figli
Seguono le domande di rito:
“intende prendere in moglie la qui presente …?”,
dopo la risposta affermativa,
“intende prendere in marito il qui presente …..?”
dopo la risposta affermativa degli sposi si procede con lo scambio degli anelli nuziali e si
prosegue con
“scegliete il regime della separazione o comunione dei beni”
dopo la risposta si chiede ancora
“ i signori testimoni hanno udito…?”
dopo la risposta il Sindaco o suo delegato dichiara
“in nome della legge vi dichiaro uniti in matrimonio”
segue la firma dei registri.
Gli sposi devono presentarsi nel luogo, nel giorno e nell'ora prestabiliti con due testimoni
maggiorenni (anche parenti dei nubendi) muniti di valido documento d'identità/riconoscimento.
I futuri sposi, che non conoscono la lingua italiana dovranno presentarsi con un interprete che
li ha seguiti nelle pubblicazioni affinché la dichiarazione resa sia effettivamente conforme alla
loro volontà.
QUANDO
Dal Lunedì alla Domenica, dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 18.30; esclusi i giorni:
1° Gennaio (Capodanno),
6 Gennaio (Epifania),
Domenica di Pasqua
Lunedì dell'Angelo,
25 Aprile (Festa della Liberazione Nazionale),
1° Maggio (Festa internazionale del Lavoro),
2 Giugno (Festa della Repubblica),
15 Agosto (Assunzione Maria Vergine),
1° Novembre (Ognissanti),
25 e 26 Dicembre (Natale e Santo Stefano),
31 dicembre (pomeriggio),
29 gennaio (festa del Santo Patrono).
DOVE
Il luogo pubblico prescelto per la celebrazione dei matrimoni civili è la Sala della Vaccara,
a Palazzo dei Priori ma è possibile scegliere anche altre sale comunali:
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Sala dei Notari – Palazzo dei Priori,
Sala Walter Binni
Sala Sant’Anna (utilizzata in sostituzione della Sala della Vaccara)
al fine di valorizzare il patrimonio del territorio comunale ha individuato ulteriori luoghi, sedi
private in residenze di pregio:
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“Villa Fontana” loc. Fontana – Colle della Trinità, Perugia
“Il Castellaro” str. Ponte Felcino n. 44 – Ponte Pattoli, Perugia
“Borgo Colognola” str. Pievuccia Colognola n. 15B – Cenerente, Perugia
“Villa Forasiepi” via Assisana n. 30/32, Perugia
”Villa La Torre di Pila” str. della Torre n. 12 – Pila, Perugia
“Villa Taticchi” str. della Fratticiola n. 2 – Ponte Pattoli, Perugia
“Castello dell’Oscano” str. della Forcella n. 37 – Cenerente, Perugia
“Villa Alla Posta dei Donini” via Deruta n. 43 – San Martino in Campo, Perugia
sala dell’Udienza del Collegio della Mercanzia Corso Vannucci n. 11, Perugia
sala dell’Oratorio Santa Cecilia via A. Fratti n. 2, Perugia
La data, l'orario e il luogo di celebrazione devono essere concordati con il servizio matrimoni
dell'Ufficio di Stato Civile, che fisserà l'appuntamento secondo le disponibilità.
DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARE
all’Ufficio dello Stato civile, almeno dieci giorni prima della cerimonia:
- la ricevuta del pagamento della compartecipazione alle spese (ove prevista) e relativa
conferma
- copie dei documenti di identità dei testimoni
- scelta del regime patrimoniale (Modello per sposi italiani – Modello per sposi stranieri la
mancata consegna rappresenterà la rinuncia alla celebrazione del matrimonio)
- delega rilasciata dall'Ufficiale dello Stato Civile che ha effettuato le pubblicazioni, se entrambi
i nubendi sono residenti fuori Comune,
inoltre, per matrimonio con delega da altro Comune, almeno sessanta giorni prima della
cerimonia:
- copia della domanda di pubblicazione richiesta al Comune di residenza
- richiesta utilizzo sala
N.B: la compartecipazione alle spese dovrà essere effettuata a mezzo bollettino di conto
corrente postale, fornito al momento della prenotazione dall’Ufficio dello Stato Civile, o a
mezzo bonifico bancario, indicando la data, l’ora e la sala di celebrazione.
TEMPI
Il matrimonio può essere celebrato non prima di 4 e non dopo 180 giorni dal compimento
(affissione) delle pubblicazioni di matrimonio.
Il matrimonio per gli stranieri non residenti e non domiciliati, può essere celebrato dopo 1 o 2
giorni dalla presentazione dei documenti all’Uff. di Stato Civile, in quanto essendo sconosciuti
alla cittadinanza italiana, non è necessario fare l’atto di pubblicazione prima della celebrazione
del matrimoni.
Vedi anche
Pubblicazione di matrimonio
NORMATIVA PER ISTITUZIONE DI UFFICI SEPARATI DI STATO CIVILE
D.P.R. n. 396 del 3 novembre 2000 art. 3 comma 1 e 2 - “I comuni possono disporre, anche per singole
funzioni, l’istituzione di uno o più separati uffici dello stato civile. Gli uffici separati dello stato civile vengono istituiti o
soppressi con deliberazione della giunta comunale. Il relativo atto è trasmesso al prefetto”
D.G. n. 391 del 30 settembre 2010 – “Matrimonio civile nelle residenze di pregio. Provvedimenti”
D.D. n. 139 del 29 dicembre 2010 – “Matrimonio civile nelle residenze di pregio - avviso pubblico”
Allegato “A” e Allegato “B”
D.G. n. 300 del 21 Luglio 2011 – “Matrimonio civile nelle residenze di pregio: Residenze dell'Oscano e alla
Posta dei Donini. Istituzione dell'ufficio di Stato Civile.”