Matrimonio civile -Cerimonia - Comune di castagneto Carducci

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Matrimonio civile -Cerimonia - Comune di castagneto Carducci
Comune di Castagneto Carducci
Provincia di Livorno
Guida dei Servizi al Cittadino
Contatti:
Telefono 0565 778111
Fax 0565 763845
www.comune.castagneto-carducci.li.it
[email protected]
Matrimonio civile -Cerimonia
Cos'è
Dove rivolgersi
Quando
Requisiti
Cosa occorre
Come
È la celebrazione del matrimonio, ai sensi del Codice Civile.
Se i futuri sposi vogliono sposarsi in un Comune diverso da quello dove
sono affisse le pubblicazioni, devono richiederne espressa delega e
preventivamente avvisare il Comune prescelto.
Servizi Demografici
In orario di apertura al pubblico
•
Essere in regola con le pubblicazioni di matrimonio
•
Avere due testimoni
•
Presenza di un interprete, nel caso in cui uno o entrambi i futuri
sposi od i testimoni siano stranieri e non conoscano la lingua
italiana.
•
Presenza di un esperto che faciliti la comprensione, nel caso in cui
i futuri sposi od i testimoni siano sordomuti.
Nessuna documentazione per gli sposi.
Documenti di identità per i testimoni, se non residenti nel Comune.
1. L’ufficiale di Stato Civile stabilisce, d’accordo con gli sposi, il
giorno, l’ora, e il luogo della celebrazione.
2. Il Sindaco o suo delegato celebra il matrimonio alla presenza di
due testimoni.
3. Subito dopo la celebrazione del matrimonio, l’Ufficio può rilasciare
estratti e/o certificati di matrimonio.
Spese
Tempi
Responsabile del
procedimento
Settore
Note
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Nessuna
È consigliabile fissare l’appuntamento per la cerimonia:
•
in occasione delle pubblicazioni di matrimonio, per le coppie in cui
almeno uno degli sposi sia residente,
•
almeno 30 giorni prima, nel caso di coppia costituita da non
residenti nel Comune.
Paolo Cavallini
Servizi Demografici
Al momento del matrimonio, può essere eseguito il riconoscimento, con
conseguente legittimazione, di un figlio naturale, oppure la sola
legittimazione se il riconoscimento è già stato fatto in precedenza.
Contestualmente alla celebrazione, sia civile sia religiosa, gli sposi
dichiarano il regime patrimoniale da loro scelto (comunione o separazione
dei beni). La scelta può essere successivamente cambiata con una
dichiarazione di fronte a un notaio, trascritta e annotata sull’atto di
matrimonio dall’Ufficiale di Stato Civile.
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