Classe 5^ C - azunicagliari.gov.it

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Classe 5^ C - azunicagliari.gov.it
REPUBBLICA ITALIANA
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE
“D.A. AZUNI” – CAGLIARI
SEDE ASSOCIATA DI PULA
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ESAME DI STATO A.S. 2015/2016
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
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INDIRIZZO SERVIZI PER L'ENOGASTRONOMIA E L'OSPITALITÀ ALBERGHIERA
ARTICOLAZIONE ACCOGLIENZA TURISTICA
PROFILO DELL’INDIRIZZO ( DPR 15 marzo 2010, n.87 )
Il diplomato di Istruzione Professionale dell'indirizzo “Servizi per l'enogastronomia e
l'ospitalità alberghiera “ ha specifiche competenze tecniche, economiche e normative nelle
filiere dell'enogastronomia e dell'ospitalità alberghiera nei cui ambiti interviene in tutto il
ciclo di organizzazione e gestione dei servizi.
É in grado di:
•
utilizzare le tecniche per la gestione dei servizi enogastronomici e l'organizzazione
della commercializzazione, dei servizi di accoglienza, di ristorazione e di ospitalità;
•
organizzare attività di pertinenza, in riferimento agli impianti, alle attrezzature e
alle risorse umane;
•
applicare le norme attinenti la conduzione dell'esercizio, le certificazioni di qualità,
la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro;
•
utilizzare le tecniche di comunicazione e relazione in ambito professionale orientate
al cliente e finalizzate all'ottimizzazione della qualità del servizio;
•
comunicare in almeno due lingue straniere;
•
reperire ed elaborare dati relativi alla vendita, produzione ed erogazione dei servizi
con il ricorso a strumenti informatici e a programmi applicativi;
•
attivare sinergie tra servizi di ospitalità-accoglienza e servizi enogastronomici;
•
curare la progettazione e programmazione di eventi per valorizzare il patrimonio
delle risorse ambientali, artistiche, culturali, artigianali del territorio e la tipicità
suoi prodotti.
L'indirizzo presenta le articolazioni di “Enogastronomia”, Servizi di sala e vendita” e
“Accoglienza turistica”.
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “D.A. AZUNI”
SEDE ASSOCIATA DI PULA
Nell'articolazione “Accoglienza turistica” il diplomato è in grado di intervenire nei diversi
ambiti delle attività
di ricevimento, di gestire e organizzare i servizi in relazione alla
domanda stagionale e alle esigenze della clientela; di promuovere i servizi di accoglienza
turistico-alberghiera anche attraverso la progettazione di prodotti turistici che valorizzino
le risorse del territorio.
A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato dell'articolazione “Accoglienza
turistica” consegue i risultati di apprendimento, di seguito specificati in termini di
competenze:
Utilizzare
le
tecniche
di
promozione,
vendita,
commercializzazione,
assistenza,
informazione e intermediazione turistico-alberghiera.
Adeguare la produzione e la vendita dei servizi di accoglienza e ospitalità in relazione alle
richieste dei mercati e della clientela.
Promuovere e gestire i servizi di accoglienza turistico-alberghiera anche attraverso la
progettazione dei servizi turistici per valorizzare le risorse ambientali, storico-artistiche,
culturali ed enogastronomiche del territorio.
Sovrintendere all'organizzazione dei servizi di accoglienza e di ospitalità, applicando le
tecniche di gestione economica e finanziaria delle aziende turistico-alberghiere.
PROFILO DELLA CLASSE
La classe 5a C è articolata con la classe 5a B, articolazione Sala e Vendita, è composta da
11 alunni. Gli alunni dei due indirizzi hanno costituito un unico gruppo classe per le
materie dell’area comune, separandosi invece per le materie dell’area di indirizzo.
La condizione di classe articolata, ha reso difficoltoso lo svolgimento delle attività
soprattutto per i docenti dell’area comune, in particolare per la Lingua Inglese in quanto
l’insegnante ha dovuto svolgere nelle tre ore settimanali il programma dei due indirizzi.
Tale scelta è stata operata sia per privilegiare i contenuti e il linguaggio di tipo
professionale, come previsto nel profilo d’indirizzo, che per portare a termine un percorso
interdisciplinare tendente a fornire allo studente una preparazione la più completa e varia
possibile in vista di un eventuale inserimento nel mondo del lavoro.
Il livello di socializzazione raggiunto tra i due gruppi classe era discreto e si è consolidato.
La 5a C
è composta da sette alunne e quattro alunni, tutti provenienti dalla classe 4a
dell’anno precedente. Gli alunni, non tutti della stessa età, hanno seguito un corso di studi
regolare, conseguendo alla fine del terzo anno la Qualifica di Operatore Servizi di
Accoglienza Turistica.
Sei alunni risiedono nel comune di Pula, due a Capoterra, una a Sarroch, uno ad Assemini
ed un altro a Monserrato.
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Documento del Consiglio di Classe 5^ C – Anno Scolastico 2015/2016
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “D.A. AZUNI”
Un’ alunna
del
SEDE ASSOCIATA DI PULA
gruppo classe usufruisce
di
18
ore di
sostegno
e segue una
programmazione differenziata, un alunno è DSA.
Pochi svolgono attività di carattere culturale, sportivo e ricreativo; è rilevante però il fatto
che la maggior parte di loro abbia sperimentato l’inserimento in ambito lavorativo
soprattutto durante la stagione estiva.
Comportamento
Gli studenti hanno avuto in generale un atteggiamento corretto nei rapporti con i docenti
e tra loro il clima è stato
sempre sereno e improntato al rispetto reciproco e fattiva
collaborazione.
Frequenza
La frequenza del gruppo classe non è stata regolare e questo ha inciso sulla continuità
dell’azione didattica e sul percorso di apprendimento che è stato soggetto a rallentamenti
e interruzioni per via di scioperi, assenze per malattia e assenze di massa; spesso si è
dovuti ritornare sugli argomenti svolti al fine di consolidare, potenziare ed in alcuni casi
rispiegare gli argomenti trattati più volte.
Andamento didattico
Rispetto alla situazione di partenza i progressi rilevati sono discreti;
sufficienti
per
qualche studente che non ha sfruttato appieno le proprie capacità e potenzialità e si è
applicato in modo discontinuo.
E’ opportuno sottolineare che qualche studente ha utilizzato un metodo di studio talvolta
mnemonico ed acritico. I docenti del Consiglio di Classe hanno lavorato per costruire un
metodo di lavoro più efficace basato sull’analisi critica dei problemi, sollecitando i ragazzi,
laddove vi era bisogno,
all’utilizzo di
un metodo di studio adeguato e di un lessico
specifico corretto.
Il Consiglio di Classe ha comunque attivato strategie didattiche specifiche per il recupero
ed il potenziamento in orario curricolare.
Si è cercato inoltre di far acquisire agli studenti adeguate capacità espressive, di
razionalizzazione di contenuti e strumenti di analisi e sintesi.
Il livello di apprendimento, di conoscenze e competenze raggiunto dalla classe è
diversificato, pertanto è possibile individuare al suo interno tre fasce di profitto:
BUONO: buono livello di partenza ed adeguate capacità di apprendimento, buono
assimilazione dei contenuti svolti, più che buone le valutazioni conseguite durante lo stage
Alternanza Scuola-Lavoro con il conseguimento di una soddisfacente preparazione
generale.
DISCRETO: discreto livello di partenza ed adeguate capacità di apprendimento, sufficiente
assimilazione dei contenuti svolti, più che buone le valutazioni conseguite durante lo stage
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Documento del Consiglio di Classe 5^ C – Anno Scolastico 2015/2016
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Alternanza Scuola-Lavoro con il conseguimento di una soddisfacente preparazione
generale.
SUFFICIENTE: carenze nella preparazione di base, dovuta anche alle assenze, ma
partecipazione positiva alle attività scolastiche, in particolar modo al Progetto Alternanza
Scuola-Lavoro, conseguimento di conoscenze e competenze complessivamente sufficienti.
ALUNNI CLASSE 5^C
ABIS SILVIA MARY
10/01/1998
Pula
4^C
CARTA CARLOTTA
18/07/1997
Pula
4^C
CATTE CAMILLA
31/03/1996
Sarroch
4^C
CRISPONI FABIO LORENZO
03/01/1997
Capoterra
4^C
CUCCHEDDA CARLOTTA
01/12/1996
Pula
4^C
MASALA MARIO NICHOLAS
28/01/1997
Assemini
4^C
MERCOLELLA JENNIFER
25/01/1997
Pula
4^C
MULLANO SAMIRA
08/08/1995
Capoterra
4^C
PIGA VALENTINA
22/12/1997
Pula
4^C
PILUDU LORENZO FRANCESCO
03/05/1997
Monserrato
4^C
PORCU MATTEO
01/10/1997
Pula
4^C
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Documento del Consiglio di Classe 5^ C – Anno Scolastico 2015/2016
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “D.A. AZUNI”
SEDE ASSOCIATA DI PULA
PRESENTAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
La composizione del C. d. C. nel corso del biennio Post-Qualifica è schematizzata con la
seguente tabella
MATERIA
DOCENTE
DOCENTE
A.S. 2014/2015
A.S. 2015/2016
Italiano e storia
Dario Pirodda
Dario Pirodda
ITI
Matematica
Concetta Dino
Concetta Dino
ITI
Lingua Francese
Adriana Trudu
Adriana Trudu
ITI
Scienze Motorie e
Sport.
Linda Atzeni
Linda Atzeni
ITI
Religione
Gabriella Loddo
Gabriella Loddo
ITD
Lingua Inglese
M.Teresa Maurichi
Anna Maria Murtas
ITI
Ilaria Porru
Ilaria Porru
ITI
Federica Frongia
Bettina Ruggeri
ITI
Scienze e Cultura
dell’Alimentazione
Tecniche di
Comunicazione
Diritto e Tecnica Amm.
Laborat. Servizi Acc.
Turistica
Alessandra Vacca
Alessandra Vacca
S Giovanna chirru
Giovanna Schirru
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Documento del Consiglio di Classe 5^ C – Anno Scolastico 2015/2016
ITI
ITI
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SPAZI UTILIZZATI
Le lezioni si sono svolte, prevalentemente in aula e per alcune discipline, nei laboratori
di cui dispone l’Istituto.
Le lezioni pratiche di Scienze Motorie si sono svolte in un aula dell’Istituto attrezzata per
tale attività e negli spazi esterni in quanto la scuola non dispone di una palestra,
mentre
le lezioni delle materie di indirizzo sono state svolte all’interno dei laboratori di
Accoglienza Turistica, Front-office e Laboratorio Multimediale.
OBIETTIVI EDUCATIVI E DIDATTICI (programmati dal C. di C.)
L' identità
degli
istituti
professionali
e'
connotata dall'integrazione tra una
solida base di istruzione generale e la cultura professionale che consente agli studenti
di sviluppare i saperi e le competenze necessari ad assumere ruoli tecnici operativi nei
settori pro- produttivi e di
servizio
di
riferimento,
considerati nella loro dimensione
sistemica.
Lo studente dovrà acquisire competenze basate sull'integrazione tra i saperi
professionali
e
i
saperi
linguistici
tecnico-
e storico-sociali, da esercitare nei diversi
contesti operativi di riferimento. A conclusione dei percorsi degli istituti professionali,gli
studenti saranno in grado di:
- agire in riferimento ad
Costituzione, in base ai
un
quali
sistema
essere
di
in
valori,
grado
coerenti
con
i principi della
di valutare fatti e orientare i propri
comportamenti personali, sociali e professionali;
- utilizzare gli strumenti culturali e metodologici acquisiti per porsi con atteggiamento
razionale, critico, creativo e responsabile nei confronti della realtà, dei suoi fenomeni e
dei suoi problemi, anche ai fini dell'apprendimento permanente;
- utilizzare il
patrimonio
lessicale
ed
espressivo
della
lingua italiana secondo le
esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici
e professionali;
- riconoscere le linee essenziali della storia delle idee, della cultura, della letteratura,
delle arti e orientarsi
agevolmente
fra testi e autori fondamentali, a partire
dalle
componenti di natura tecnico-professionale correlate ai settori di riferimento;
- riconoscere gli aspetti geografici, ecologici,
territoriali, dell'ambiente naturale ed
antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e
le trasformazioni intervenute nel corso del tempo;
- stabilire collegamenti tra le tradizioni
culturali
locali, nazionali ed internazionali,
sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilita' di studio e di lavoro;
- utilizzare i linguaggi settoriali delle lingue straniere previste dai percorsi di studio per
interagire in diversi ambiti e contesti di studio e di lavoro;
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Documento del Consiglio di Classe 5^ C – Anno Scolastico 2015/2016
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- riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali;
- individuare ed utilizzare le moderne forme di comunicazione
anche con riferimento
alle
strategie
espressive
visiva e multimediale,
e agli strumenti tecnici della
comunicazione in rete;
- utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle
attività
di studio, ricerca e
approfondimento disciplinare;
- riconoscere i principali aspetti comunicativi,
corporea
individuale
-
ed
esercitare
in
modo efficace
culturali
la
pratica
e relazionali dell'espressività'
sportiva
per
il
benessere
e collettivo;
padroneggiare
l'uso
di
strumenti
tecnologici
con
particolare attenzione alla
sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell'ambiente e del
territorio;
-individuare i problemi attinenti al proprio ambito di competenza e impegnarsi nella loro
soluzione collaborando efficacemente con gli altri;
- compiere scelte autonome in relazione ai propri percorsi di studio e di lavoro lungo
tutto l'arco della vita nella
prospettiva dell'apprendimento permanente.
Sulla base dei suddetti obiettivi ciascun docente ha individuato gli OBIETTIVI SPECIFICI, le
capacità, le competenze e i contenuti per ciascuna disciplina.
OBIETTIVI DIDATTICI RAGGIUNTI (in riferimento alla programmazione)
Il Consiglio di Classe ha cercato di valorizzare il corso dal punto di vista culturale e
formativo, con l’apporto delle discipline dell’area comune e dell’area d’indirizzo, e dal
punto di vista professionale e pratico, con l’apporto degli stages svolti nell’ambito della
metodologia “alternanza scuola-lavoro” in modo da definire una figura professionale
capace di inserirsi nel mondo del lavoro caratterizzato da rapida evoluzione.
In relazione agli obiettivi stabiliti, tenuto conto della preparazione culturale di ogni singolo
alunno e della situazione di partenza, si può affermare che la classe nel suo complesso ha
raggiunto:
- un discreto grado di conoscenza e competenze sulle problematiche relative alle diverse
tipologie di aziende ristorative (alberghiera, commerciale e collettiva) dal punto di
vista tecnico-operativo, mentre per quanto riguarda le altre discipline il livello
è
mediamente discreto;
- un adeguato grado di autonomia e consapevolezza delle proprie capacità e dei propri
limiti;
- discrete capacità comunicative verbali e non verbali non sempre supportati da una
completa padronanza dei mezzi espressivi e di comunicazione parlati e scritti, nelle
due lingue straniere;
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Documento del Consiglio di Classe 5^ C – Anno Scolastico 2015/2016
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- sufficienti competenze linguistiche e capacità critiche in alcune discipline; le carenze
evidenziate sono prevalentemente metodologiche.
OBIETTIVI TRASVERSALI RAGGIUNTI
La classe ha acquisito una formazione culturale complessivamente adeguata per la figura
professionale
del
corso
di
studi
specifico
e
dimostra
capacità
di
riflessione
e
consapevolezza delle proprie capacità e abilità operative.
STRATEGIE DIDATTICHE
Per gli alunni che hanno conseguito valutazioni insufficienti nelle verifiche i docenti hanno
attivato attività di recupero quali:
-
Lavoro a casa: ripasso, esercizi, costruzione di sintesi e schemi su contenuti e
procedimenti
-
Lavoro in classe: i docenti del Consiglio di Classe si sono resi disponibili a fornire
chiarimenti su questioni specifiche a richiesta degli alunni attivando lo sportello
didattico (matematica , italiano e diritto e tecnica amministrativa).
STRUMENTI DI VERIFICA
Gli strumenti di verifica hanno tenuto conto delle diversità delle situazioni di ogni singolo
alunno, degli obiettivi e delle caratteristiche specifiche di ciascuna disciplina.
Ciascun docente nell’ambito della propria programmazione ha individuato gli strumenti più
adatti alla rilevazione degli obiettivi. Colloqui orali, temi, relazioni individuali, analisi dei
testi, prove strutturate o semi-strutturate di varie tipologie (trattazione sintetica di
argomenti, quesiti a risposta multipla, prove a soluzione rapida, casi pratici e professionali
ecc.), problem solving, esercitazioni grafiche sono state utilizzate tenendo conto della
specificità delle situazioni degli allievi e delle discipline.
VALUTAZIONE
Per la valutazione di tipo formativo e sommativo (intesa come verifica in itinere
dell’adeguatezza dell’azione didattica ai fini del processo di apprendimento e come
accertamento delle conoscenze acquisite, delle abilità strumentali e delle capacità
raggiunte), il Consiglio di Classe in sede di programmazione annuale ha deciso utilizzare la
griglia di valutazione inserita nel POF che definisce in modo univoco il livello raggiunto, il
corrispondente giudizio sintetico e voto in decimi.
Ha inoltre individuato, quali criteri comuni in relazione agli obiettivi educativi: la
frequenza, i progressi rilevati nel percorso di apprendimento, l’impegno e il rispetto delle
scadenze, la partecipazione e l’interesse.
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Documento del Consiglio di Classe 5^ C – Anno Scolastico 2015/2016
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “D.A. AZUNI”
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LIVELLI DI VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
VOTO/GIUDIZIO
PRESTAZIONE CORRISPONDENTE
L’alunno si esprime in maniera stentata e gravemente incoerente.
Non sa strutturare i propri argomenti ed è totalmente incapace di
1-2-3
riprodurre i concetti
NULLO o SCARSO proposti.
Non conosce gli argomenti trattati.
Non si sa applicare nell’attività pratica neppure se guidato
4
INSUFFICIENTE
Anche con guida e suggerimenti l’alunno non sa strutturare in modo
coerente gli argomenti proposti; riproduce concetti precedentemente
proposti in modo superficiale e incoerente.
Dimostra una conoscenza frammentaria degli argomenti studiati.
L’applicazione nell’attività pratica è discontinua. Non ha costruito
autonomia di lavoro
Solo guidato l’alunno è capace di strutturare gli argomenti più importanti in
modo coerente e facendo un uso adeguato dei concetti appresi.
La conoscenza delle problematiche proposte si mantiene a tratti
superficiale.
L’applicazione nell’attività pratica è discontinua e talvolta necessita di
sollecitazione.
Ha costruito una limitata autonomia di lavoro.
5
MEDIOCRE
6
SUFFICIENTE
L’alunno sa strutturare la maggior parte delle problematiche proposte con
coerenza;
sa applicare in modo sufficientemente autonomo i concetti appresi.
Dimostra una conoscenza sostanzialmente completa ma non approfondita
dei contenuti minimi della disciplina. L’applicazione nell’attività pratica è
sufficientemente continua.
Ha costruito un’ adeguata autonomia di lavoro
7
DISCRETO
L’alunno sa strutturare le problematiche in modo autonomo e coerente. Fa
buon uso dei concetti appresi e dimostra una conoscenza completa degli
argomenti studiati, con gli approfondimenti principali. L’applicazione
nell’attività pratica è costante e coerente .
Ha costruito un’ adeguata autonomia di lavoro.
8
BUONO
L’alunno è capace di strutturare gli argomenti in modo autonomo e
coerente.
Applica in modo accurato e pertinente i concetti appresi; dimostra una
conoscenza completa e approfondita degli argomenti studiati.
L’applicazione nell’attività pratica è costante, organica e coerente. Ha
costruito una buona autonomia di lavoro che gli consente di adottare scelte
e decisioni
9
DISTINTO
L’alunno è abile nello strutturare in modo chiaro e convincente le diverse
problematiche. Applica in modo accurato e rigoroso i concetti appresi e
dimostra una conoscenza completa e approfondita degli argomenti studiati.
L’applicazione nell’attività pratica è continua, puntuale ed efficiente. Ha
costruito un’ autonomia di lavoro pienamente adeguata
10
OTTIMO
L’alunno è brillante nello strutturare temi e problematiche in modo chiaro,
preciso e efficacemente argomentato. Applica in modo accurato e rigoroso i
concetti appresi, elaborandoli in maniera personale, originale e creativa.
Dimostra una conoscenza completa e approfondita degli argomenti studiati.
L’applicazione nell’attività pratica è continua, puntuale , efficiente e
pienamente rispondente alle necessità. Ha costruito una piena autonomia
di lavoro.
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Documento del Consiglio di Classe 5^ C – Anno Scolastico 2015/2016
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “D.A. AZUNI”
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SIMULAZIONE DELLE PROVE DEGLI ESAMI DI STATO
La simulazione della prima prova d’Esame è stata effettuata in data 5 maggio 2016, la
simulazione della seconda prova scritta di “Diritto e Tecnica Amministrativa” è stata
effettuata il 10 maggio 2016 e della terza prova il 6 maggio. Nella simulazione della terza
prova sono state inserite le seguenti discipline: Storia, Scienza e Cultura degli Alimenti,
Lingua e Civiltà Francese, Lingua e Civiltà Inglese e Laboratorio di Accoglienza Turistica ;
privilegiando la tipologia B (quesiti risposta singola).
Tutta la documentazione sia della simulazione della prima, della seconda e della terza
prova e le griglie di valutazione sono allegate al fascicolo della classe, a disposizione della
Commissione d’Esame.
Ciascun docente, inoltre, nel corso dell’anno ha utilizzato nelle verifiche alcune delle
tipologie previste per le prove scritte per preparare gli alunni ad affrontare con
consapevolezza e serenità l’Esame di Stato.
Sono descritte nel dettaglio anche motivazioni e modalità di effettuazione delle prove
d’esame per l’alunna per la quale è stato predisposto e realizzato il PEI.
ATTIVITÀ ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO (art.4 L.53/2003, art.8 DPR
87/2010, L.107/2015)
Nella progettazione dei percorsi degli istituti professionali assumono particolare
importanza le attività di Alternanza Scuola-Lavoro, metodologie che valorizzano, a fini
orientativi e formativi, le esperienze di raccordo tra scuola e mondo del lavoro, quali visite
aziendali, stage ecc.
Tali attività permettono di sperimentare una pluralità di soluzioni didattiche per
facilitare il collegamento con il territorio e il mondo del lavoro e personalizzare
l'apprendimento mediante l'inserimento degli studenti in contesti operativi reali.
Le attività di Alternanza scuola-lavoro (art.4 della L.53/2003, art.8 del DPR
87/2010,
L.107/2015 e Piano dell’Offerta Formativa dell’Istituto “Azuni”) svolte dagli
studenti nella classe quarta e quinta articolazione “Accoglienza Turistica”, di cui 66 ore
per anno in azienda in modalità di tirocinio, ha avuto come finalità la formazione di alunni
altamente qualificati nel settore alberghiero e ristorativo, attraverso il perfezionamento e
consolidamento delle conoscenze e delle abilità acquisite nel 2°biennio e nel 5°anno, per
un futuro inserimento
in ambito
lavorativo con una professionalità
richieste del settore specifico.
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Documento del Consiglio di Classe 5^ C – Anno Scolastico 2015/2016
rispondente alle
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “D.A. AZUNI”
SEDE ASSOCIATA DI PULA
Le attività di ASL sono state inserito nel curricolo didattico come parte
complementare di un processo formativo che ha visto coinvolte tutte le discipline con
particolare riferimento a quelle dell’area di indirizzo.
Tutte le discipline hanno comunque contribuito in modo incisivo all'acquisizione di
competenze e di conoscenze indispensabili al completamento e rafforzamento del
percorso formativo scolastico. Il tirocinio in azienda, inoltre, grazie al contributo dei tutor
aziendali
operanti
all'interno
delle
aziende
sede
del
Tirocinio,
di
riconosciuta
e
documentata esperienza professionale, ha avuto come obiettivo, il completamento e
l’arricchimento del curricolo professionale.
Le aziende prescelte per la realizzazione del tirocinio sono state individuate sulla
base dell’esperienza certificata in ambito turistico-alberghiero e su una collaborazione
continua e affidabile con il Nostro Istituto, allo scopo di offrire ai nostri allievi una concreta
opportunità di integrare e affinare le conoscenze e competenze apprese in ambito
scolastico in contesti lavorativi/produttivi di indubbia qualità.
L'attività di alternanza Scuola-Lavoro in modalità di stage nella classe quarta e
quinta sono state svolte nelle Aziende “Progetto Esmeralda” presso il Forte Village Hotel a
Santa Margherita di Pula e “Autovamm S.P.A.” viale Marconi, angolo via Mercalli a
Cagliari.
L’esperienza dello stage in azienda ha rappresentato il momento maggiormente
qualificante della formazione dell'Istruzione Professionale in quanto ha consentito agli
allievi di completare il percorso teorico con l’acquisizione di conoscenze, abilità e
competenze tecnico professionali specifiche relative ai ruoli assegnati, competenze
relazionali, comunicative e organizzative. Durante il tirocinio gli allievi infatti sono stati
inseriti in una realtà
lavorativa in cui, sotto la supervisione di un tutor aziendale e del tutor scolastico,
prof.ssa
Adriana
Trudu
hanno
svolto
vere
e
proprie
mansioni
lavorative
precedentemente concordate e valutate in collaborazione con il tutor scolastico.
Gli alunni hanno dimostrato serietà, rispetto delle regole e dei ruoli partecipando
con interesse, consapevoli che lo stage costituisce un'opportunità di crescita culturale e
professionale e una chance in più per il futuro inserimento nel mondo del lavoro.
Gli allievi non hanno incontrato difficoltà ad inserirsi in contesti professionali diversi
e a relazionarsi con il personale delle strutture ospitanti.
La valutazione più che positiva fatta dai Tutor Aziendali costituisce la conferma che
questa esperienza permette agli allievi di verificare le conoscenze acquisite e di
approfondirne delle altre, di perfezionare le abilità professionali, di migliorare la loro
disponibilità nei rapporti con i colleghi e i referenti.
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Documento del Consiglio di Classe 5^ C – Anno Scolastico 2015/2016
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “D.A. AZUNI”
SEDE ASSOCIATA DI PULA
Le Attività di ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO nel corrente anno scolastico sono state
pianificate e organizzate in MODULI
N°1
Titolo e numero MODULI
(in riferimento alle attività)
ORIENTAMENTO professionale
Orientamento all'esperienza esterna e raccordo con le discipline
associate
NUMERO
ORE
6
Intervento esperti del mondo del lavoro e Università
6
Visita guidate aziende del settore specifico a Oliena
Partecipazione ad alcune lezioni del MASTER FIVE STAR moduli
“THE HOTEL” e “F&B”
30
12
6
Partecipazione Convegni presso
Barumini
la Fiera di Cagliari e a
4
ORIENTAMENTO allo stage :
tipologia azienda, compiti, diritti, doveri, comportamenti.
Competenze specifiche e finalità:
Sviluppare/Integrare le competenze professionali orientate al cliente con
quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per
ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi.
N°2 MARKETING TURISTICO
Competenze specifiche:
Utilizzare le tecniche di promozione, vendita, commercializzazione,
assistenza, informazione e intermediazione turistico-alberghiera.
-Adeguare la produzione e la vendita dei servizi di accoglienza e
ospitalità in relazione alle richieste dei mercati e della clientela.
-Promuovere e gestire i servizi di accoglienza turistico-alberghiera
anche attraverso la progettazione dei servizi turistici per valorizzare
le
risorse
ambientali,
storico-artistiche,
culturali
ed
enogastronomiche del territorio.
-Sovraintendere all’organizzazione dei servizi di accoglienza e
ospitalità, applicando le tecniche di gestione economica e finanziaria
alle aziende turistico-alberghiere.
-Comunicare in almeno due lingue straniere
N°3
STUDIO DEL TERRITORIO
10
5
ATTIVITA’ DI INFO POINT
Competenze specifiche:
Utilizzare le tecniche di assistenza, informazione e intermediazione
turistica.
-Adeguare la produzione e la vendita dei servizi di accoglienza e
ospitalità in relazione alle richieste dei mercati e della clientela.
-Promuovere e gestire i servizi di accoglienza turistica.
-Comunicare in almeno due lingue straniere.
-Conoscenza del territorio di Pula e della Sardegna in generale.
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Documento del Consiglio di Classe 5^ C – Anno Scolastico 2015/2016
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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “D.A. AZUNI”
SEDE ASSOCIATA DI PULA
N°4 WEB MARKETING
Competenze specifiche:
Comunicare in almeno due lingue straniere.
-Attivare sinergie tra servizi di ospitalità-accoglienza e servizi
enogastronomici.
-Curare la progettazione e la programmazione di eventi per
valorizzare il patrimonio delle risorse ambientali, artistiche, culturali,
artigianali del territorio e la tipicità dei suoi prodotti.
-Dimestichezza e praticità nell’uso degli strumenti informatici.
• -Conoscenza del territorio di Pula e della Sardegna in
generale.
N°5 MANIFESTAZIONI
nel territorio e in ambito scolastico
Competenze specifiche:
Collaborare alla gestione dei flussi informativi e comunicativi
Interagire con il pubblico utilizzando le tecniche di relazione e comunicazione
anche in lingua Inglese e Francese
N°6 STAGE
Esperienza lavorativa in azienda in modalità di stage
Competenze specifiche:
Definire e pianificare attività da compiere sulla base di istruzioni ricevute e
del sistema di relazioni.
Interagire nel sistema azienda e riconoscere i diversi modelli di strutture
organizzative aziendali.
Integrare e consolidare le conoscenze e le competenze tecnico-professionali
e linguistiche orientate al cliente utilizzando le tecniche di comunicazione e
relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i
colleghi.
Contribuire a soddisfare le esigenze del cliente, nell'osservanza degli aspetti
deontologici; essere sensibili alle differenze di cultura al fine di fornire un
servizio personalizzato.
Utilizzare strumenti gestionali informatici.
Discreta conoscenza della lingua inglese e francese
Totale ore
13
Documento del Consiglio di Classe 5^ C – Anno Scolastico 2015/2016
10
10
66
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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “D.A. AZUNI”
SEDE ASSOCIATA DI PULA
ATTIVITÁ PARASCOLASTICHE – INTERSCOLASTICHE - EXTRA SCOLASTICHE
Tutte le attività integrative svolte hanno avuto come finalità il rafforzamento delle
conoscenze e competenze del profilo professionale di indirizzo e del potenziamento delle
competenze linguistiche e di orientamento per il lavoro e/o per il proseguo degli studi.
Rientrano in questi obiettivi le seguenti attività:
•
Partecipazione “Evento Saras” presso l'Azienda Progetto Esmeralda” c/o il Forte
Village a S. Margherita di Pula. (Piga Valentina, 3 Ottobre 2015)
•
“Coffee Break”, inaugurazione Master (Piga V., 15 Ottobre 2015)
•
Partecipazione a Casa Frau a Pula alla Cerimonia di inaugurazione Targa Argentea
della “Madonna del Cammino” in memoria del Maggiore Giuseppe La Rosa.(Tutta la
classe, 21 Ottobre 2015)
•
Uscita didattica attività Scienze motorie a Nora per una lezione esercitazione
Beach-Tennis progetto diffusione sport minori. (Tutta la classe,Novembre 2015)
•
Seminario di economia Rete MMT - Modern Money Theory “La moneta moderna e
il suo impatto nell'economia”. (Tutta la classe, Novembre 2015)
•
Partecipazione Consiglio Comunale Straordinario di Pula in occasione della giornata
Internazionale contro la violenza sulle donne a Casa Frau. (Tutta la classe, 25
Novembre 2015).
•
Convegno “Turismo sostenibile” c/o “SEARCH”, Palazzo Civico, Cagliari (Tutta la
classe, 12 Dicembre 2015)
•
Partecipazione alle lezioni del Master Five Stars dei Moduli:
“Finance” (Piludu L., Porcu M., 4-5-6 Novembre 2015)
“H R Management (Masala M., Piludu L., 10-11 Novembre 2015)
“The hotel” (Carta C., 12-13 Novembre 2015)
“Business Strategy” (Cucchedda C., 16-17 Novembre 2015)
“Bon Ton” (Mercolella J., Piga V., 18-19 Novembre 2015)
“F&B” (Masala M., Porcu M., 30 Nov.-1 Dic.)
“Reception et Consiergerie” (Mullano S., Piludu L., 25-26-27 Gennaio 2016)
“Sales & Marketing” (Masala M., Porcu M., 21-22 Gennaio 2016)
“House Keeping” (Abis S., Catte C., 1-2 Febbraio 2016)
“Web Marketing” (Crisponi F., Porcu M., 8-9 Febbraio 2016)
•
Partecipazione spettacolo teatrale della compagnia “RIVERRUN”, sulla Shoah dal
titolo “Il y a la cendre” il “Giorno della memoria” presso il nostro Istituto. (Tutta
la classe, 27 Gennaio 2016)
•
Uscita didattica attività Scienze motorie al Palaghiaccio a Cagliari per una lezione
esercitazione progetto diffusione sport minori. (Tutta la classe, 28 Gennaio 2016)
•
Partecipazione “Job Day”presso la Fiera Campionaria a Cagliari (Tutta la classe, 13
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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “D.A. AZUNI”
SEDE ASSOCIATA DI PULA
Febbraio 2016)
•
Partecipazione a Barumini alla manifestazione 2° EXPO Turismo Culturale in
Sardegna organizzata dalla Fondazione Barumini Sistema Cultura e dal Comune di
Barumini con partecipazione al convegno e visita guidata al sito archeologico “Su
Nuraxi” e a “Casa Zappata” (Tutta la classe, 11 Marzo 2016)
•
Incontro Orientamento con i docenti tutor dell'Università di Oristano (Tutta la
classe, Marzo 2016).
•
Orientamento Universitario presso l’Università di Cagliari (Tutta la classe, Marzo
2016).
•
Stage formativo relativo alle attività di Alternanza Scuola-Lavoro presso le Aziende
“Progetto Esmeralda c/oForte Village” a S. Margherita di Pula e “Autovamm”, viale
Marconi, Cagliari (11-21 Aprile 2016)
•
Visita guidata attività Alternanza Scuola-Lavoro a Oliena con visita alla Cantina
“Gostolai” di Tonino Arcadu cantina riconosciuta a livello Nazionale e Regionale per
la produzione del del “Cannonau” , all'Hotel “Su Gologone” azienda leader nel
settore della promozione turistico-ricettiva dei prodotti tipici locali, unica nel suo
genere per servizi, arredi, storia e cultura ed enogastronomia, alle Fonti “Su
Gologone” area situata in una zona di particolare interesse ambientale e
paesaggistico
e
alla
Cooperativa
ENIS
località
“Monte
Maccione”
azienda
enogastronomica e di servizi. (Tutta la classe, 27 Aprile 2016)
•
Orientamento Universitario “ORIENTASARDEGNA” c/o Fiera Campionaria di Cagliari
(Tutta la classe, 11 Maggio 2016)
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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “D.A. AZUNI”
SEDE ASSOCIATA DI PULA
TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO
Al 15 maggio sono state effettuate 26 settimane di lezione. 0re previste: 32 ore
settimanali per 32 settimane all'10 giugno 2015. Il calcolo delle ore di lezione svolte è
stato fatto su 6 giorni settimanali, dal lunedì al sabato.
L’esperienza di Alternanza Scuola-Lavoro ha rappresentato il momento maggiormente
qualificante della formazione dell'Istruzione Professionale in quanto ha consentito agli
allievi di completare il percorso teorico con l’acquisizione di conoscenze, abilità e
competenze tecnico professionali specifiche relative ai ruoli assegnati, competenze
relazionali, comunicative e organizzative.
Tutte le attività integrative svolte hanno avuto come finalità il rafforzamento delle
conoscenze e competenze del profilo professionale di indirizzo e del potenziamento delle
competenze linguistiche e di orientamento per il lavoro e/o per il proseguo degli studi.
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITÁ DISCIPLINARI
AREA COMUNE
AREA DI INDIRIZZO
Italiano e storia
6 ore
Matematica
3 ore
Lingua e Civiltà Inglese
3 ore
Scienze Motorie e Sportive
2 ore
Religione/Materia Alternativa
1 ora
Lingua e Civiltà Francese
3 ore
Scienza e Cult. dell’Alimentaz.
2 ore
Diritto e Tecn. Amministrativa
6 ore
Labor. Serv. Accogl. Turistica.
4 ore
Tecniche di Comunicazione
2 ore
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TAVOLE RIEPILOGATIVE
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MATERIA: Letteratura italiana
SEDE ASSOCIATA DI PULA
DOCENTE: prof. Dario Pirodda
LIBRO DI TESTO ADOTTATO: La letteratura e i saperi - Autore: Cataldi –
Angioloni – Panichi
Editore: Palumbo Editore
Ore di lezione effettuate al 15 maggio: 86
Contenuti
L’età del Positivismo, il Realismo, il Naturalismo francese
Il Verismo italiano e Giovanni Verga
Luigi Pirandello
Italo Svevo
La poesia moderna, Simbolismo, Crepuscolari, Ermetismo, Ungaretti,
Montale
Il secondo dopoguerra e il Neorealismo
Primo Levi
Obiettivi raggiunti
L'attività didattica ha consentito di conseguire alcuni dei principali
obiettivi individuati nella programmazione solo ad un livello
complessivamente modesto. Hanno pesato negativamente la lunga
assenza del docente titolare e la mancanza di un sostituto per molto
tempo, le carenze di base, la scarsa attitudine allo studio, una
saltuaria disattenzione e talvolta le assenze. Inoltre le continuità
delle lezioni ha subito delle battute d'arresto per via degli impegni in
funzione di manifestazioni scolastiche, di scioperi e assenze di massa
e dell'attività di stage. La quasi totalità della classe ha comunque
risentito di una costante fatica nell'impadronirsi di concetti e
problematiche complesse che presuppongono competenze di base e
capacità elaborative di un livello superiore a quello posseduto.
L'acquisizione di competenze letterarie e storico-letterarie, di
competenze negli usi tecnici della lingua (connessi all’indirizzo
professionale), della padronanza della variabilità degli usi linguistici
e della capacità di lettura autonoma è stata raggiunta ad un livello
mediamente appena sufficiente, mentre, per quanto riguarda lo
sviluppo dell’attitudine al senso della complessità, creatività,
flessibilità del pensiero, la padronanza dei procedimenti di
storicizzazione dei testi letterari attraverso il riconoscimento di
caratteristiche formali o tematiche storicamente connotate, l'abilità
nel
costruire
cornici
storico-cronologiche,
per
inquadrare
sommariamente i maggiori eventi letterari degli ultimi secoli, l'abilità
nel redigere un testo informativo e argomentativo e la padronanza
delle tecniche testuali della relazione, il livello complessivo raggiunto
non può essere considerato che mediocre. L'esposizione autonoma
ha risentito delle non sempre adeguate abilità linguistiche e del
vocabolario. Solo in alcuni casi si è riscontrata una più articolata
capacità espressiva e comunicativa.
Documento del Consiglio di Classe 5^C Accoglienza Turistica – Anno Scolastico 2015/2016
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Conoscenze
(livelli)
Competenze
(livelli)
Capacità
(livelli)
Metodi
SEDE ASSOCIATA DI PULA
Livello complessivo di raggiungimento delle conoscenze, individuate
in sede di programmazione:
Conoscenza del processo storico e delle tendenze evolutive della
letteratura italiana e in parte europea dall’inizio del novecento al
secondo dopoguerra, a partire da una selezione di autori e testi
emblematici: sufficiente
Conoscenza di testi ed autori fondamentali che caratterizzano
l’identità culturale nazionale ed europea nelle varie epoche: quasi
sufficiente
Conoscenza di significative produzioni letterarie, artistiche e
scientifiche anche di autori internazionali: sufficiente
Livello complessivo di raggiungimento delle competenze, individuate
in sede di programmazione:
Saper individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di
team working più appropriati per intervenire nei contesti
organizzativi e professionali di riferimento: mediocre
Saper redigere relazioni tecniche e documentare le attività
individuali e di gruppo relative a situazioni professionali: mediocre
Saper utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e
multimediale anche con riferimento alle strategie espressive e agli
strumenti tecnici della comunicazione in rete: sufficiente
Livello complessivo di raggiungimento delle capacità, individuate in
sede di programmazione:
Saper contestualizzare l’evoluzione della civiltà artistica e letteraria
italiana dall’inizio del novecento al secondo dopoguerra in rapporto
ai principali processi sociali, culturali, politici e scientifici di
riferimento: sufficiente
Saper identificare relazioni tra i principali autori della tradizione
italiana e altre tradizioni culturali anche in prospettiva interculturale:
quasi sufficiente
Saper utilizzare le tecnologie digitali in funzione della presentazione
di un progetto o di un prodotto: sufficiente
Altre espressioni artistiche:
Saper interpretare criticamente un’ opera d’arte visiva e
cinematografica: mediocre
Saper analizzare le relazioni tra le istituzioni artistiche e culturali del
territorio e l’evoluzione della cultura del lavoro e delle professioni:
mediocre
Il metodo di lavoro è stato incentrato sulla lezione dialogata.
Il criterio didattico di base seguito è stato quello di legare il più
possibile la trattazione della letteratura con quella della storia, anche
se gli attuali programmi ministeriali operano uno sfasamento. Sono
stati quindi forniti degli inquadramenti storici propedeutici allo studio
della letteratura per abituare gli studenti a pensare quest’ultima
come una delle tante conseguenze che, dal punto di vista culturale,
sono state prodotte dagli avvenimenti storici.
Un altro criterio didattico seguito è stato quello di sviluppare la
spiegazione degli argomenti in modo tale da offrire agli studenti la
possibilità di operare autonomamente delle sintesi, delle conclusioni
e deduzioni su di essi. Questo sia per le esposizioni teoriche
Documento del Consiglio di Classe 5^C Accoglienza Turistica – Anno Scolastico 2015/2016
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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “D.A. AZUNI”
SEDE ASSOCIATA DI PULA
generali, sia per l’analisi del testo letterario per il quale si è cercato
di fornire elementi adatti a scoprirne le regole interne di
composizione e fruizione. In sostanza ci si è mossi dalla convinzione
che lo studio delle materie umanistiche ha come scopo anche quello
di affinare la capacità di elaborare discorsi per concetti astratti, in
modo logico e consequenziale, organizzando le conoscenze
nozionistiche a disposizione in un’articolazione che dimostri di aver
saputo cogliere il loro grado di importanza.
Il metodo di trattazione dei contenuti ha puntato alla comprensione
linguistica puntuale degli argomenti trattati, alla loro decodificazione
e alla loro analisi attuata anche tramite tecniche che sono state via
via fornite nel corso del lavoro. Gli studenti hanno usato quanto più
possibile il libro di testo, hanno preso appunti, hanno schedato e
riassunto gli argomenti di studio attraverso l’uso di griglie di
inquadramento relative alla trattazione di opere, autori ed
argomenti. Si è dovuto semplificare tematiche e concetti e
ridimensionare la trattazione di autori e testi perché la mancanza di
riferimenti adeguati, di padronanza terminologica, di competenze sui
programmi
precedenti
rendevano
impossibile
un
esame
approfondito.
Sono stati spesso affrontati temi relativi all’Educazione civica, per
favorire il corretto inserimento degli studenti come parte attiva e
consapevole della società civile, mediante l’approfondimento di una
serie di problematiche basilari suggerite dal programma di storia, da
avvenimenti di cronaca nazionale e internazionale di particolare
interesse e da specifiche richieste avanzate dagli studenti.
Mezzi e Strumenti
di lavoro
Spazi
Strumenti
di verifica
Libri di testo
Fotocopie
Altri libri
Mappe concettuali
Le lezioni si sono svolte per la maggior parte delle ore in aula
I criteri di valutazione hanno tenuto conto in primo luogo della
comprensione dei concetti di fondo sottesi alle discipline trattate,
quindi della capacità di ogni studente di procedere con una certa
autonomia nel ragionamento sulle questioni proposte, in modo da
trarre giudizi personali sui testi e sui fatti storici. In sostanza è stata
valutata positivamente non tanto l’acquisizione mnemonica e acritica
dei contenuti quanto la volontà di raggiungere con impegno e
partecipazione un metodo di studio critico e non ripetitivo, di
approfondire e porre, a se stesso e all’insegnante, problemi e
interrogativi che andassero oltre la superficie. A questo scopo è
stato tenuto in considerazione il livello di sintesi degli appunti presi
in classe e l’articolazione logico espositiva delle verifiche scritte e
orali.
Per le valutazioni scritte di italiano è stata utilizzata la
somministrazione di prove analoghe a quelle utilizzate nell’Esame di
Stato.
Per le valutazioni orali, accanto all’interrogazione tradizionale, sono
state utilizzate delle prove a test di varie tipologie utilizzate spesso
per varie materie nella terza prova dell’Esame di Stato. Inoltre prove
Documento del Consiglio di Classe 5^C Accoglienza Turistica – Anno Scolastico 2015/2016
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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “D.A. AZUNI”
SEDE ASSOCIATA DI PULA
di esposizione di uno o più argomenti fatte per iscritto, per
consentire la somministrazione contemporanea a tutta la classe della
stessa verifica nello stesso momento. In questa prova è stata
valutata principalmente la padronanza dei contenuti, oltre alla
chiarezza nell’esposizione verbale, alla capacità di sintesi, e
all’articolazione logica del discorso.
Documento del Consiglio di Classe 5^C Accoglienza Turistica – Anno Scolastico 2015/2016
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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “D.A. AZUNI”
MATERIA: Storia
SEDE ASSOCIATA DI PULA
DOCENTE: prof. Dario Pirodda
LIBRO DI TESTO ADOTTATO: Corso di storia Il Novecento e le sue radici, Autore:
Alberto Caocci - Editore: Mursia
Ore di lezione effettuate al 15 maggio: 41
Politica, economia e società in Italia nella fase dell’unificazione
Contenuti
L’italia post-unitaria e l’età giolittiana
La grande guerra
La rivoluzione russa
Il Fascismo in Italia
Primo dopoguerra in Europa, crisi economica e totalitarismi
Il secondo conflitto mondiale
Obiettivi raggiunti
Conoscenze
(livelli)
L'attività didattica ha consentito di conseguire alcuni dei principali
obiettivi individuati nella programmazione solo ad un livello
complessivamente modesto. Hanno pesato negativamente la lunga
assenza del docente titolare e la mancanza di un sostituto per molto
tempo, le carenze di base, la scarsa attitudine allo studio, una
diffusa disattenzione e le molte assenze. Inoltre le continuità delle
lezioni ha subito delle battute d'arresto per via degli impegni in
funzione di manifestazioni scolastiche, di scioperi e assenze di massa
e dell'attività di stage. La quasi totalità della classe ha comunque
risentito di una costante fatica nell'impadronirsi di concetti e
problematiche complesse che presuppongono competenze di base e
capacità elaborative di un livello superiore a quello posseduto.
Nello studio della storia si è raggiunto un grado complessivamente
sufficiente di consapevolezza nell'acquisizione del senso storico come
apertura a riconoscere le diversità delle esperienze umane e culturali
attraverso il tempo e lo spazio, nella capacità di formulare problemi
rispetto a fenomeni storici, nel rafforzamento delle conoscenze
relative ai contesti. Quasi sufficienti la capacità di formulare
problemi, schematizzare
spiegazioni, padroneggiare strumenti
concettuali anche complessi, la conoscenza dei caratteri
fondamentali del presente locale, la capacità di individuare relazioni
tra il locale e il globale, la capacità di utilizzare concetti interpretativi
e termini in rapporto con gli specifici contesti storici, la padronanza
degli
strumenti
concettuali
che
servono
per
organizzare
temporalmente le conoscenze storiche più complesse: congiunture,
periodizzazioni, lunga durata, breve periodo, lungo periodo.
Livello complessivo di raggiungimento delle conoscenze, individuate
in sede di programmazione:
Conoscenza dele principali persistenze e processi di trasformazione
Documento del Consiglio di Classe 5^C Accoglienza Turistica – Anno Scolastico 2015/2016
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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “D.A. AZUNI”
SEDE ASSOCIATA DI PULA
tra la fine del secolo XVIII e il secolo XX, in Italia, in Europa e nel
mondo: sufficiente
Conoscenza degli aspetti caratterizzanti la storia del Novecento ed il
mondo attuale quali in particolare: industrializzazione e società postindustriale; limiti dello sviluppo; violazioni e conquiste dei diritti
fondamentali; nuovi soggetti e movimenti; Stato sociale e sua crisi;
globalizzazione: sufficiente
Conoscenza del territorio come fonte storica: tessuto sociale e
produttivo, in relazione ai fabbisogni formativi e professionali;
patrimonio ambientale, culturale ed artistico: mediocre
Conoscenza di categorie, lessico, strumenti e metodi della ricerca
storica (es.: analisi delle fonti), strumenti della divulgazione storica:
mediocre
Conoscenza delle radici storiche della Costituzione italiana e dibattito
sulla Costituzione europea. Carte internazionali dei diritti. Principali
istituzioni internazionali, europee e nazionali: mediocre
Competenze
(livelli)
Capacità
(livelli)
Livello complessivo di raggiungimento delle competenze, individuate
in sede di programmazione:
Saper correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle
scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi
professionali di riferimento: mediocre
Saper riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali
dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture
demografiche, economiche, sociali, e le trasformazioni intervenute
nel corso del tempo: mediocre
Livello complessivo di raggiungimento delle capacità, individuate in
sede di programmazione:
Saper riconoscere nella storia del Novecento e nel mondo attuale le
radici storiche del passato, cogliendo gli elementi di persistenza e
discontinuità: sufficiente
Saper analizzare problematiche significative del periodo considerato:
sufficiente
Saper individuare relazioni tra evoluzione scientifica e tecnologica,
modelli e mezzi di comunicazione, contesto socio-economico, assetti
politico-istituzionali: sufficiente
Saper effettuare confronti fra diversi modelli/tradizioni culturali in
un’ottica interculturale: mediocre
Saper istituire relazioni tra l’evoluzione dei settori produttivi e dei
servizi, il contesto socio-politico-economico e le condizioni di vita e
di lavoro: mediocre
Saper analizzare l’evoluzione di campi e profili professionali, anche
in funzione dell’orientamento: mediocre
Saper riconoscere le relazioni fra dimensione territoriale dello
sviluppo e persistenze/mutamenti nei fabbisogni formativi e
professionali: mediocre
Saper utilizzare ed applicare categorie, metodi e strumenti della
ricerca storica in contesti laboratoriali per affrontare, in un’ottica
storico- interdisciplinare, situazioni e problemi, anche in relazione
agli indirizzi di studio ed ai campi professionali di riferimento:
mediocre
Saper analizzare criticamente le radici storiche e l’evoluzione delle
principali carte costituzionali e delle istituzioni internazionali,
europee e nazionali: mediocre
Documento del Consiglio di Classe 5^C Accoglienza Turistica – Anno Scolastico 2015/2016
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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “D.A. AZUNI”
Metodi
Mezzi e Strumenti
di lavoro
Spazi
Strumenti
di verifica
SEDE ASSOCIATA DI PULA
Il metodo di lavoro è stato incentrato sulla lezione dialogata.
Nello studio della storia, i singoli accadimenti della dinamica storica
come guerre, successioni, imprese, dinastie ecc. hanno goduto di
un’attenzione funzionale all’obiettivo generale e non certo
all’acquisizione mnemonica degli avvenimenti specifici. Si è dato
quindi risalto alla comprensione dei fenomeni, inerenti alle discipline
storiche, cosiddetti di lunga durata, che permettono di avere una
visione d’insieme dello sviluppo della civiltà: le forme del potere, le
istituzioni di governo, le aggregazioni nazionali e statali in rapporto
alle matrici etniche e culturali, i modi di produzione e divisione del
lavoro, le classi sociali. Anche nell’esame di tematiche relative
all’educazione civica si è favorito il corretto inserimento degli
studenti come parte attiva e consapevole della società civile
mediante l’approfondimento di una serie di problematiche basilari
suggerite dal programma di storia, da avvenimenti di cronaca
nazionale e internazionale di particolare interesse e da specifiche
richieste avanzate dagli studenti.
Libri di testo
Fotocopie
Altri libri
Mappe concettuali
Le lezioni si sono svolte per la maggior parte delle ore in aula
I criteri di valutazione hanno tenuto conto in primo luogo della
comprensione dei concetti di fondo sottesi alle discipline trattate,
quindi della capacità di ogni studente di procedere con una certa
autonomia nel ragionamento sulle questioni proposte, in modo da
trarre giudizi personali sui testi e sui fatti storici. In sostanza è stata
valutata positivamente non tanto l’acquisizione mnemonica e acritica
dei contenuti quanto la volontà di raggiungere con impegno e
partecipazione un metodo di studio critico e non ripetitivo, di
approfondire e porre, a se stesso e all’insegnante, problemi e
interrogativi che andassero oltre la superficie. A questo scopo è
stato tenuto in considerazione il livello di sintesi degli appunti presi
in classe e l’articolazione logico espositiva delle verifiche scritte e
orali.
Per le valutazioni orali, accanto all’interrogazione tradizionale, sono
state utilizzate delle prove a test di varie tipologie utilizzate spesso
per varie materie nella terza prova dell’Esame di Stato. Inoltre prove
di esposizione di uno o più argomenti fatte per iscritto, per
consentire la somministrazione contemporanea a tutta la classe della
stessa verifica nello stesso momento. In questa prova è stata
valutata principalmente la padronanza dei contenuti, oltre alla
chiarezza nell’esposizione verbale, alla capacità di sintesi, e
all’articolazione logica del discorso.
Documento del Consiglio di Classe 5^C Accoglienza Turistica – Anno Scolastico 2015/2016
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MATERIA:
Matematica
SEDE ASSOCIATA DI PULA
DOCENTE: Prof.ssa Concetta Dino
LIBRO DI TESTO ADOTTATO: Bergamini-Trifone –Barozzi
Matematica.Rosso 4^Vol.
Utilizzato per alcuni esercizi. Per la teoria l’insegnante si è avvalsa più che altro di
schemi autoprodotti (costruiti anche con l’ausilio di software specifici, come Geogebra) e
distribuiti in fotocopia.
Ore di lezione effettuate al 15 maggio: 82
Contenuti
Obiettivi raggiunti
Partecipazione,
impegno e
comportamento
Studio completo di funzioni (limitatamente al caso di funzioni razionali
intere e fratte). Calcolo integrale e applicazione al calcolo di aree.
Quasi tutti gli alunni hanno superato l’atteggiamento di diffidenza o
chiusura nei confronti della disciplina manifestata nel biennio. Il
cambiamento è stato progressivo ma costante nel percorso che, dalle
Classi 2^ o 3^ alle quali risale la continuità didattica, ha portato
all’impegno finale. Man mano che gli argomenti di algebra affrontati
negli anni precedenti concorrevano alla costruzione di un quadro
unitario di riferimento quale quello costituito dallo studio di funzioni,
gli alunni affrontavano le inevitabili difficoltà con una determinazione
che raramente si riscontra in questo tipo di indirizzi scolastici per
questa materia. Qualche alunno ha dato segni di autentico entusiamo
e soddisfazione nel riuscire a sviluppare nel modo corretto i temi
proposti. Non si è riusciti, per mancanza di tempo, a fornire una
descrizione anche sommaria delle principali funzioni trascendenti.
La partecipazione in classe è risultata spesso attiva ed efficace
Molti alunni hanno maturato sufficiente motivazione e
consapevolezza di sé per organizzare autonomamente il lavoro a casa
seguendo i miei suggerimenti. Ma, se alcuni hanno apportato un
contributo costante al dialogo in merito ai temi proposti, per altri si
è trattato al massimo di interventi estemporanei e frammentari, non
sempre basati su una reale consapevolezza del percorso a cui
andavano ascritti.
Il comportamento è stato sempre vivace ma mai molesto e lesivo del
buon andamento delle lezioni Non si è mai sentita l’esigenza di
esercitare particolari pressioni o interventi sanzionatori.
Il livello delle conoscenze dei temi trattati e delle abilità specifiche
Conoscenze e abilità necessarie all’applicazione delle conoscenze al ventaglio di esempi
previsti può ritenersi mediamente discreto. Ma la valutazione è
riferita allo stretto ambito di applicazioni chiaramente esplicitate e
ripercorse con simulazioni ripetute sempre sullo stesso schema. Lo
studio degli alunni è stato molto facilitato dall’estrema semplificazione
dei temi e dalla predisposizione di materiale didattico adatto ai
prerequisiti di cui erano in possesso.
Ovviamente le facilitazioni fornite agli alunni si sono risolte in un
Competenze
galleggiamento alla superficie dei concetti. Arduo solo immaginare di
porre la Classe di fronte a quesiti applicativi nuovi pretendendo
percorsi risolutivi originali.
1) Continuo riferimento al quadro unitario a cui ascrivere ognuno dei
Metodi
temi proposti. Il filo conduttore, costituito dalle funzioni e il loro
studio, è stato chiaramente indicato ad inizio del IV anno. E nessuno
degli argomenti sviluppati da allora ne è rimasto estraneo. Anche
l’algebra del biennio ha trovato retrospettivamente il suo senso.
Documento del Consiglio di Classe 5^C Accoglienza Turistica – Anno Scolastico 2015/2016
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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “D.A. AZUNI”
SEDE ASSOCIATA DI PULA
Spazi
2) Adeguamento del livello di esposizione alle effettive possibilità
degli alunni. Semplificare senza sacrificare la sostanza ha
rappresentato una sfida continua.
Nell’anno precedente gli alunni hanno potuto apprezzare la
visualizzazione immediata di funzioni studiate al variare in tempo
reale di qualsiasi parametro perché l’aula era dotata di LIM.
Nel corso dell’attuale a.s. la sola costruzione manuale con pennarelli
di diverso colore ha costituito comunque un ottimo supporto alla
comprensione dei concetti. Episodicamente è stato colto da qualche
alunno il suggerimento dell’uso di calcolatrici grafiche scaricate come
app. nel proprio smartphone.
Molto tradizionalmente le lezioni si sono svolte in aula (neanche
attrezzata di LIM).
Strumenti
di verifica
Sono state svolte 5 prove scritte. Sono stati inoltre valutati gli
interventi alla lavagna e quelli dal posto. Oltre la disponibilità alla
partecipazione attiva e la costanza nell’impegno.
Mezzi e Strumenti
di lavoro
Documento del Consiglio di Classe 5^C Accoglienza Turistica – Anno Scolastico 2015/2016
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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “D.A. AZUNI”
MATERIA: Lingua e civiltà Francese
SEDE ASSOCIATA DI PULA
DOCENTE: Prof.ssa Adriana Trudu
LIBRO DI TESTO ADOTTATO: FranceVoyage, Le français du tourisme et de
l’hôtellerie
Autore: O. Chantelauve
Ed. : Minerva Scuola (édition compacte)
Ore di lezione effettuate al 15 maggio: 73 ore
Contenuti
Obiettivi raggiunti
Conoscenze
(livelli)
Competenze
(livelli)
Communication: présenter une région:
La Basse Normandie
La Haute Normandie
Le Mont Saint Michel
Le Poitou-Charente
L’Aquitaine
DROM-POM
*La Picardie
*Le Champagne-Ardenne
*La Lorraine
*L’Alsace
Présenter une région avec Power Point
Présenter une region par e-mail
Présenter une région avec le BLOG
Le tourisme dans le monde
Les différentes formes de tourisme
Les écrivains et le voyage:
G. de Nerval, “Le Relais”(poèsie)
L’obiettivo generale del corso di Lingua e Civiltà Francese è quello di
formare figure professionali in grado di operare e di inserirsi in
ambiti diversi, capaci di operare e di adattarsi ai frequenti
mutamenti tecnologici ed organizzativi della società odierna.
Le finalità, gli obiettivi e i contenuti sono stati presentati
distinguendo i tre settori istituzionali nello studio delle lingue
straniere in generale, quello dello sviluppo graduale, bilanciato ed
equilibrato delle quattro abilità linguistiche, della riflessione sulla
lingua, dell’educazione alla lettura e all’acquisizione dei contenuti
degli argomenti specifici dell’indirizzo.
Nel complesso gli studenti conoscono in modo sufficientemente
corretto la micro lingua del settore, nonché le tematiche studiate nel
corso dell’anno scolastico riguardanti il settore Accoglienza.
In generale gli studenti dimostrano di cogliere il significato globale
dei testi proposti mentre solo alcuni di essi sono in grado di
rielaborarli in modo sufficientemente autonomo.
Nelle prove scritte e nelle verifiche orali l’efficacia comunicativa è per
alcuni limitata dalla mancanza di correttezza formale e/o precisione
lessicale.
Alcuni studenti sono invece in grado di esporre i contenuti
utilizzando la terminologia adeguata al contesto di comunicazione.
Documento del Consiglio di Classe 5^C Accoglienza Turistica – Anno Scolastico 2015/2016
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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “D.A. AZUNI”
Capacità
(livelli)
SEDE ASSOCIATA DI PULA
Solo alcuni alunni sono in grado di cogliere collegamenti disciplinari
e interdisciplinari e sanno esporli utilizzando un corretto registro
linguistico.
Per gli altri il livello raggiunto può dirsi appena sufficiente.
I singoli contenuti sono stati affrontati con lezioni frontali.
Metodi
Mezzi e Strumenti
di lavoro
Gli strumenti utilizzati sono stati il libro di testo in adozione, alcune
fotocopie a supporto fornite dall’insegnante, lavori su Power Point e
materiale audiovisivo scaricato da Internet.
Aula e Laboratorio Linguistico Multimediale.
Spazi
Strumenti
di verifica
Sono state somministrate verifiche orali (due per il trimestre e tre
per il pentamestre) con esposizione di argomenti.
Verifiche scritte (due per il trimestre e tre per il pentamestre) con
domande a risposta aperta , presentazione di argomenti su Power
Point, articoli per il Blog.
La valutazione finale ha accertato soprattutto il livello di conoscenza
dei contenuti, la proprietà espressiva e la capacità di operare
collegamenti.
Documento del Consiglio di Classe 5^C Accoglienza Turistica – Anno Scolastico 2015/2016
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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “D.A. AZUNI”
MATERIA: Scienze Motorie e Sportive
SEDE ASSOCIATA DI PULA
DOCENTE: Prof.ssa Linda Atzeni
LIBRO DI TESTO ADOTTATO: Praticamente Sport
Autore: Del Nista, Tasselli, Parker Editore:D’Anna
Ore di lezione effettuate al 15 maggio: 32
Contenuti
Obiettivi raggiunti
Conoscenze
(livelli)
Competenze
(livelli)
Capacità
(livelli)
Metodi
Spazi
Esercizi finalizzati al miglioramento della resistenza, della
velocità, della mobilità articolare, del potenziamento muscolare,
delle grandi funzioni organiche.
Esercizi di coordinazione dinamico generale e di equilibrio.
Organizzazione di giochi di squadra e l’affidamento a rotazione di
compiti di giuria e di arbitraggio.
Potenziamento fisiologico e muscolare generale.
Rielaborazione degli schemi motori di base.
Consolidamento del carattere del senso civico e della socialità.
Miglioramento delle capacità condizionali e coordinative.
Conoscenza delle attività sportive ( tennis-tavolo,
pallavolo, calcio).
Continua ricerca del miglioramento personale rispetto al proprio
livello di partenza e della correttezza di esecuzione.
Saper applicare gli esercizi proposti, saper memorizzare le
sequenze svolte.
Buon livello di socializzazione e collaborazione con compagni ed
insegnanti.
Saper applicare fondamentali individuali e di squadra dei giochi
sportivi svolti, delle regole specifiche e delle tecniche di gioco,
autonomia organizzativa del gioco ed impostazione di semplici
schemi di gioco e di ruoli.
Il livello di conoscenze raggiunto dagli studenti è sufficiente o
discreto.
Il livello di competenze raggiunto dagli studenti è discreto o
sufficiente.
Il livello di capacità raggiunto dagli studenti è sufficiente o
discreto.
Il metodo utilizzato è stato quello globale dal quale si è passati a
quello analitico individualizzato a seconda delle situazioni e
degli obiettivi.
Attività svolte in palestra (spazio ricavato dall’unione di due
aule) o all’aperto nel cortile antistante l’ingresso della scuola.
Documento del Consiglio di Classe 5^C Accoglienza Turistica – Anno Scolastico 2015/2016
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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “D.A. AZUNI”
Strumenti
di verifica
SEDE ASSOCIATA DI PULA
L’acquisizione di apprendimenti degli alunni è stata misurata sia
attraverso l’osservazione costante del loro comportamento
motorio, sia attraverso la ripetizione periodica di esercizi che
richiedono singole capacità. Nella valutazione si è tenuto conto
dei miglioramenti delle capacità motorie rispetto alla situazione
di partenza, oltre che della partecipazione e dell’impegno
dimostrato durante le lezioni.
Documento del Consiglio di Classe 5^C Accoglienza Turistica – Anno Scolastico 2015/2016
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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “D.A. AZUNI”
MATERIA: Religione Cattolica
SEDE ASSOCIATA DI PULA
DOCENTE: Prof.ssa Gabriella Loddo
LIBRO DI TESTO ADOTTATO: “Nuovi Confronti” Editore: Elledici
Autori: Michele Contadini-Alessandra Marcuccini- Anna Paola Cardinali
Ore di lezione effettuate al 15 maggio:
Contenuti
Obiettivi raggiunti
Conoscenze
(livelli)
Competenze
(livelli)
Capacità
Sono state affrontate le seguenti tematiche:
-L'etica e i valori del cristianesimo: la coscienza, la legge, la libertà, il
bene e il male; le etiche contemporanee; L'etica religiosa e laica a
confronto.
-L'etica della vita: la bioetica, la vita e la sua sacralità. L'aborto (legge
n.194 del 1978); le varie fasi della cita nascente; l'embrione e le sue
caratteristiche;
- L'eutanasia.
- I genocidi nel XX secolo.
- La Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.
- Il lavoro minorile. La Dichiarazione Universale dei Diritti del fanciullo
La classe V per le materie comuni è articolata fra la sezione di Sala e
Vendita e quella di Accoglienza Turistica. La sezione Accoglienza
turistica è costituita da 10 alunni, tutti si avvalgono dell'insegnamento
della Religione Cattolica. I discenti hanno risposto in modo positivo al
dialogo educativo e religioso proposto, dimostrando un sufficiente
impegno e interesse.
Lo sfondo delle problematiche affrontate è stato costituito dall'etica.
In particolare ci si è posti l'obiettivo didattico di sviluppare la
riflessione sul fatto religioso; di acquisire sull'etica a fondamento
cattolico, un'informazione oggettiva e sufficientemente esauriente; di
ricercare gli strumenti per educare ad una lettura della realtà storicoculturale in cui si vive, e di formulare un giudizio critico su fatti e
scelte dell'uomo.
L'obiettivo formativo è stato quello di far maturare negli alunni la
costante ricerca del dialogo e del confronto interpersonale, anche
dialettico, nel rispetto di tutte le posizioni; quindi, di affinare la
competenza di comunicare le proprie convinzioni e di porsi in ascolto
di quelle degli altri, in un clima di corretta collaborazione.
In relazione alla programmazione sono stati raggiunti i seguenti
obiettivi in termini di conoscenze competenze e capacità:
Gli alunni hanno acquisito un sufficiente livello di conoscenze.
Conoscono gli orientamenti della Chiesa sul rapporto tra coscienza,
libertà, con particolare riferimento alla bioetica;
Le scelte dei cattolici riguardo il rispetto della vita umana, in merito
all'eutanasia.
La posizione, in generale, della Chiesa di fronte ai genocidi del XX
secolo e alcune linee della Dottrina Sociale della Chiesa.
L'importanza della Dichiarazione Universale dei Diritti dell'uomo e del
fanciullo;
Gli alunni hanno sviluppato un sufficiente senso critico e un personale
progetto di vita, riflettendo sulla propria identità nel confronto con il
messaggio cristiano, aperto all'esercizio della giustizia e della
solidarietà in un contesto multiculturale.
Gli alunni hanno acquisito una sufficiente capacità di usare il
linguaggio proprio della religione cattolica, di riferirsi e di utilizzare in
Documento del Consiglio di Classe 5^C Accoglienza Turistica – Anno Scolastico 2015/2016
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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “D.A. AZUNI”
(livelli)
Metodi
SEDE ASSOCIATA DI PULA
maniera sufficientemente corretta alcuni documenti della Chiesa
Cattolica; sanno riconoscere, rispettare e apprezzare i valori religiosi
ed etici nell'esistenza delle persone.
Il metodo privilegiato dell'insegnante è stato quello dialogicoproblematico, al fine di rendere gli alunni protagonisti del proprio
cammino formativo. Alle indispensabili lezioni dirette, sono stati uniti
momenti di discussione e di ascolto con gli allievi, per affrontare
anche argomenti legati alle loro reali esigenze. L'acquisizione dei
contenuti è avvenuta attraverso attività individuali e di gruppo,
mediante l'analisi di fonti bibliche e storiche, rielaborazioni con mappe
concettuali, e talvolta è stato possibile fare dei collegamenti con altre
discipline.
Mezzi e Strumenti
di lavoro
I mezzi utilizzati sono stati: il libro di testo, La Bibbia; documenti
attuali della Chiesa Cattolica, materiale multimediale, mappe
concettuali, internet
Spazi
Le lezioni sono state svolte prevalentemente in classe e nell'aula
multimediale.
Strumenti
di verifica
Per quanto riguarda la valutazione, al termine delle unità di lavoro
sono state effettuati dei colloqui per verificare il raggiungimento degli
obiettivi. Si è tenuto conto, inoltre, per la valutazione globale
dell'alunno anche dei livelli di partenza, dei progressi fatti,
dell'interesse dimostrato per la disciplina, della partecipazione attiva
durante le lezioni, della capacità di rielaborazione personale.
Documento del Consiglio di Classe 5^C Accoglienza Turistica – Anno Scolastico 2015/2016
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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “D.A. AZUNI”
MATERIA:
Inglese
SEDE ASSOCIATA DI PULA
DOCENTE: Prof.ssa Anna Maria Murtas
LIBRO DI TESTO ADOTTATO: Olga Cibelli, Daniela D'Avino, Wine & Dine Club,
Clitt, 2013, Kiaran O'Malley, Short Cut to Tourism, Principato, 2006
Ore di lezione effettuate al 15 maggio: 83 di cui:
62 di didattica della materia (comprese 10 di verifica)
21 di altre attività (assemlee, uscite ecc.)
Contenuti
contenuti comuni a Sala e Accoglienza:
curriculum vitae
application form
letter of application
job interview
contenuti esclusivamente di Sala:
dining room service: interacting with the guest
nutrients
healthy eating
organic food
protection of traditional products
Slow Food
Expo 2016*
typical Sardinian products*
Obiettivi raggiunti
Competenze
Conoscenze
Capacità
contenuti esclusivamente di Accoglienza:
hotel service: interacting with the guest
preparing documents, money and luggage
air travel
road travel
sightseeing, shopping, going out, eating out
describing a tour
describing a town / region*
* ancora da svolgere
gli obiettivi prefissati sono stati raggiunti da pochissimi degli alunni
- padroneggiare la lingua inglese per scopi comunicativi e utilizzare i
linguaggi settoriali relativi al percorso di studio per interagire in diversi
ambiti e contesti professionali al livello B2 del QCER
- integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle
linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per
ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi
- organizzazione del discorso nelle tipologie testuali di tipo tecnicoprofessionale
- strutture morfosintattiche adeguate alle tipologie testuali e ai
contesti d'uso
- lessico e fraseologia convenzionale per affrontare situazioni sociali e
di lavoro
- comprendere idee principali, dettagli e punto di vista in testi orali in
lingua standard, riguardanti argomenti noti di attualità, di studio e di
lavoro
- comprendere idee principali, dettagli e punto di vista in testi scritti
relativamente complessi, continui e non continui, riguardanti
Documento del Consiglio di Classe 5^C Accoglienza Turistica – Anno Scolastico 2015/2016
33
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “D.A. AZUNI”
SEDE ASSOCIATA DI PULA
argomenti di attualità, di studio e di lavoro
Metodi
Mezzi e strumenti di
lavoro
Spazi
Strumenti di verifica
- produrre, nella forma scritta e orale, brevi relazioni, sintesi e
commenti coerenti e coesi, su esperienze, processi e situazioni relativi
al proprio settore di indirizzo
- utilizzare lessico e fraseologia di settore, compresa la nomenclatura
internazionale codificata
spiegazione con sollecitazione di interventi da parte degli alunni
lettura
svolgimento di esercizi
interazione orale fra gli alunni
produzione di testi scritti
essendo necessario svolgere due programmi contemporaneamente,
venivano alternate una lezione frontale alla Sala e una all'Accoglienza,
ognuna in coincidenza con un'esercitazione dell'altra parte della
classe; questo ha significato tempi molto lunghi per svolgere un
programma modesto
computer
proiettore
aula
laboratorio linguistico
verifiche scritte: una di grammatica (inglese elementare); una
consistente nella compilazione di un curriculum e composizione di una
domanda di impiego; tre* consistenti in risposte a quesiti e
composizione di dialoghi
* due ancora da effettuare
verifiche orali: una consistente nell'improvvisare un dialogo
le verifiche orali sono state molto limitate per motivi di tempo
Documento del Consiglio di Classe 5^C Accoglienza Turistica – Anno Scolastico 2015/2016
34
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “D.A. AZUNI”
MATERIA: Scienze e cultura dell’Alimentazione
SEDE ASSOCIATA DI PULA
DOCENTE:Prof.ssa Ilaria Porru
LIBRO DI TESTO ADOTTATO: Alimentazione & territorio
Autore: S. Rodato - Editore: Clitt
Ore di lezione effettuate al 15 maggio: 48
Contenuti
Obiettivi raggiunti
Turismo e risorse enogastronomiche
Principi di Dietologia
Principi di Dietoterapia
Alimentazione e religioni
Gli obiettivi legati alla conoscenza degli argomenti principali della
disciplina sono stati raggiunti da tutti gli alunni; per alcuni qualche
incertezza nell’utilizzo di un linguaggio tecnico-scientifico.
Lo svolgimento dell'attività didattica è stata abbastanza regolare
per la maggior parte degli alunni. Il limitato numero di ore
curriculari settimanali ha impedito di completare lo svolgimento del
programma.
In generale, la maggior degli alunni ha raggiunto una discreta, e per
alcuni buona, padronanza degli aspetti fondamentali della “Scienza e
Cultura
dell’Alimentazione”,
a
partire
dall’individuazione
e
promozione dei prodotti locali, nazionali ed internazionali e le risorse
artistiche, culturali ed enogastronomiche del territorio, fino al
riconoscimento delle nuove tendenze del settore dell’ospitalità e del
turismo a livello internazionale. Inoltre gli allievi hanno acquisito la
consapevolezza di scelte alimentari idonee al mantenimento della
salute e del benessere psico-fisico.
Conoscenze
(livelli)
Nel complesso il livello raggiunto è mediamente più che sufficiente;
accanto ad elementi che presentano conoscenze discrete o buone,
ve ne sono altri che hanno evidenziato una preparazione sufficiente
o quasi sufficiente.
Competenze
(livelli)
Globalmente il livello raggiunto relativamente alle competenze va
dal sufficiente al buono.
Capacità
(livelli)
In generale il livello delle capacità è, per alcuni alunni, discreto, per
altri sufficiente.
Metodi
Sono state utilizzate un insieme di strategie didattiche: lezioni
frontali, cercando di utilizzare adeguatamente i sussidi didattici quali
il libro di testo, fotocopie di materiale integrativo, postazione mobile,
lavori e schemi in Power Point, ecc. per educare gli alunni alla
complessità e all’utilizzo di diverso materiale.
Si è cercato inoltre di valorizzare il corso dal punto di vista culturale
e formativo, con l’apporto delle discipline area d’indirizzo.
Documento del Consiglio di Classe 5^C Accoglienza Turistica – Anno Scolastico 2015/2016
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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “D.A. AZUNI”
Mezzi e Strumenti
di lavoro
Spazi
Strumenti
di verifica
SEDE ASSOCIATA DI PULA
Sono stati utilizzati il libro di testo in adozione, altri testi specifici,
fotocopie di materiale integrativo, materiale multimediale, internet,
ecc.
L’attività didattica si è svolta prevalentemente in aula ; alcune
lezioni sono state tenute presso il laboratorio multimediale di
Accoglienza turistica.
La verifica del processo di apprendimento è stata attuata alla fine di
ogni U. D. e di ciascun Modulo utilizzando diverse tipologie di prove:
verifiche orali, verifiche scritte, quali temi, prove strutturate e
semistrutturate, ricerche individuali, ecc.
È stata svolta una simulazione della terza prova scritta il 6 maggio.
I criteri di valutazione hanno tenuto conto in primo luogo della
conoscenza e comprensione degli argomenti, delle capacità di
rielaborazione personale ed esposizione con linguaggio specifico ed
inoltre della partecipazione all’attività didattica, dell’impegno, dei
progressi correlati alle capacità individuali e delle competenze
complessive conseguite.
Documento del Consiglio di Classe 5^C Accoglienza Turistica – Anno Scolastico 2015/2016
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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “D.A. AZUNI”
MATERIA: Diritto e tecnica amministrativa
SEDE ASSOCIATA DI PULA
DOCENTE:Prof.ssa Alessandra Vacca
TESTO ADOTTATO: Diritto e tecniche amministrative della struttura ricettiva volume C
accoglienza turistica ;autore: F.Cammisa, P. Matrisciano, G. Pietroni – Editore: Elemond
scuola e azienda
Ore di lezione effettuate al 15 maggio: 138 su 198 annuali
Contenuti
Obiettivi raggiunti
Le nuove dinamiche del mercato turistico
Business plan e gestione strategica
tecniche di marketing turistico e web marketing
cenni su contratti di viaggio e legislazione comunitaria in materia di
turismo
L'attività didattica ha consentito di raggiungere alcuni dei principali
obiettivi individuati nella programmazione.
All’inizio dell’anno scolastico gli alunni hanno mostrato di possedere
abilità sufficienti per affrontare i contenuti da proporre. Alcuni
presentavano però difficoltà nell’uso della terminologia specifica che
con interesse in classe, impegno e applicazione a casa hanno
colmato quasi completamente. Ha condizionato lo svolgimento
dell'attività didattica la partecipazione alle numerose attività
progettuali scolastiche e agli stages che hanno però contribuito ad
un arricchimento degli alunni ed al raggiungimento degli obiettivi
generali.
I ritmi di apprendimento e la preparazione generale sono risultati
veloci per due alunni e mediamente sufficienti per gran parte della
classe durante tutto l’anno scolastico e questo ha consentito il
parziale raggiungimento degli obiettivi e nei contenuti inizialmente
programmati, che hanno subito un rallentamento per l’interruzione
dovuta alle attività cui ho fatto cenno sopra .
Nel primo trimestre si è lavorato sull’analisi del mercato turistico
per interpretarne le dinamiche Individuare le risorse per promuovere
e potenziare il turismo integrato. Gli alunni hanno fatto lavori di
gruppo su powerpoint presentandoli alle altri classi della scuola e
hanno mostrato impegno, grande capacità di utilizzare gli strumenti
informatici,e, guidati dal docente, capacita di sintesi e di
interpretazione dei dati raccolti, di riconoscere, nell'evoluzione dei
processi dei servizi, le componenti culturali, sociali, economiche e
tecnologiche che li caratterizzano, in riferimento ai diversi contesti,
locali e globali; hanno colto criticamente i mutamenti culturali,
sociali, economici e tecnologici che influiscono sull'evoluzione dei
bisogni e sull'innovazione dei processi di servizio; hanno svolto la
propria attività operando in équipe e integrando le proprie
competenze e mostrando capacità di comunicazione davanti al
pubblico.
Durante la seconda parte dell’anno scolastico ho ripetuto le modalità
di lavoro finalizzandolo all’elaborazione di un business plan ,alla
realizzazione di budget settoriali, finanziario, di cassa ed economico
di un ADV e di un Hotel e alla elaborazione di una relazione con
lavoro di gruppo sull’analisi del caso aziendale “ Apple” focalizzato
sulle strategie di marketing e web-marketing. Questa parte di
lavoro, presentando degli aspetti pratici, ha coinvolto la classe e gli
ha fatto acquisire flessibilità e capacità di adattamento e di
rinnovamento. Hanno sviluppato adeguate doti di precisione,
attenzione, concentrazione.
Documento del Consiglio di Classe 5^C Accoglienza Turistica – Anno Scolastico 2015/2016
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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “D.A. AZUNI”
SEDE ASSOCIATA DI PULA
La frequenza a diversi moduli del Master Five Hotel tenuto e dal
Forte Village dalla Luiss ha contribuito all’orientamento degli studenti
nella prospettiva della transizione al mondo del lavoro o
dell’acquisizione di ulteriori specializzazioni o titoli di studio a livello
post secondario
Conoscenze
(livelli)
Competenze
(livelli)
Capacità
(livelli)
Metodi
Caratteristiche dinamiche del mercato turistico nazionale e
Internazionale: livello buono
Tecniche di marketing turistico e web-marketing: livello discreto
Fasi e procedure di redazione di un Business plan: livello discreto
Cenni su normativa nazionale ed internazionale di settore
a contratti di viaggio e di trasporto : sufficiente
adeguare e organizzare la produzione e la vendita in relazione alla
domanda dei mercati, valorizzando i prodotti tipici: livello
sufficiente
utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio,
ricerca e approfondimento disciplinare :livello discreto
redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di
gruppo relative a situazioni professionali: livello sufficiente
Comprendere e saper applicare le tecniche di gestione economica e
finanziaria delle imprese turistiche e alberghiere: livello sufficiente
Comprendere e utilizzare le tecniche di marketing e comunicazione,
vendita,
commercializzazione,
assistenza,
informazione
e
intermediazione per la gestione commerciale
delle imprese
turistiche : livello discreto
Conoscere il mercato turistico in generale, le aziende che in esso
operano e il prodotto commercializzato : livello discreto
Promuovere e gestire i servizi di accoglienza anche attraverso la
progettazione dei servizi turistici per valorizzare le risorse
ambientali, storico artistiche, culturali, enogastronomiche del
territorio : livello sufficiente
Alcuni alunni hanno evidenziato buone e discrete capacità di analisi,
sintesi e rielaborazione delle conoscenze in modo autonomo.
La maggior parte della classe presenta capacità di analisi e sintesi
sufficiente, con modesta rielaborazione dei contenuti; se guidati
sanno giungere a corrette valutazioni
Le lezioni frontali in power point per approfondire la conoscenza dei
vari contenuti proposti, il problem solving per sviluppare le capacità
operative degli alunni, le esercitazioni di gruppo per consolidare la
responsabilità di gestire il proprio lavoro confrontandolo con quello
svolto dai propri compagni,ricerche individuali e l’analisi di casi
pratici
Aula, laboratorio ricevimento
Spazi
Strumenti
di verifica
Le verifiche comprendono prove frequenti verifiche formative: Per
un controllo in itinere del processo insegnamento/apprendimento da
effettuare con modalità differenti, quali:domande flash, esercitazioni
individuali o di gruppo e verifiche sommative a conclusione del
modulo o di una parte significativa di esso per accertare in quale
misura si sono raggiunti gli obiettivi, in linea con le tipologie
ministeriali della seconda prova dell’Esame di Stato, presentazione di
lavori di gruppo e relazioni, verifiche orali ( interrogazioni brevi)
Documento del Consiglio di Classe 5^C Accoglienza Turistica – Anno Scolastico 2015/2016
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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “D.A. AZUNI”
MATERIA: Tecniche di comunicazione
SEDE ASSOCIATA DI PULA
DOCENTE:Prof.ssa Bettina Ruggeri
LIBRO DI TESTO ADOTTATO: PORTO, CASTOLDI – Tecniche di comunicazione per
gli Istituti Professionali Indirizzo Accoglienza Turistica – Hoepli editore
Ore di lezione effettuate al 15 maggio: 50
Contenuti
Obiettivi raggiunti
Conoscenze
(livelli)
Competenze
(livelli)
Capacità
(livelli)
Metodi
Mezzi e Strumenti
di lavoro
•
•
•
•
•
•
Metacognizione e stili cognitivi - il processo di apprendimento
Atteggiamenti, motivazione e bisogni
Autostima, auto efficacia, il locus of control
Stili di relazione e assertività
il prodotto destinazione (il marketing territoriale)
La comunicazione pubblicitaria
La classe ha rafforzato la consapevolezza dell'importanza degli
aspetti comunicativi e relazionali in ambito lavorativo.
Ha compreso alcune dinamiche relative alla comunicazione
interpersonale e maturato la capacità di individuarle nelle loro
esperienze quotidiane e professionali.
E' in grado di classificare i bisogni umani e comprendere i
meccanismi legati alla motivazione.
In ambito turistico ha acquisito il concetto di marketing territoriale e
compreso il processo di costruzione del prodotto destinazione.
Il livello complessivo delle conoscenze acquisite è più che
discreto. La classe ha acquisito le nozioni generali e specifiche
relative ai temi trattati nel corso dell’anno in modo sicuro e critico.
Sul piano delle competenze logico argomentative e di
rielaborazione critica e autonoma il livello raggiunto è sto discreto.
La partecipazione alle lezioni è stata attiva e la classe ha raccolto lo
stimolo a fare proprie e rielaborare i concetti trasmessi.
Sul piano pratico e professionale le competenze acquisite risultano
buone e gli allievi sono in grado comprendere il punto di vista e i
bisogno dell'interlocutore e di costruire una relazione efficace sulla
base dei ruoli assegnati.
Gli allievi hanno maturato una discreta capacità di gestire gli aspetti
verbali e non verbali della comunicazione in ambito lavorativo e
interpersonale e hanno manifestato una più che discreta capacità di
applicare quanto acquisito in situazioni personali o professionali.
lezione frontale e partecipata - elaborazione e esposizione di mappe
concettuali - discussione guidata - brain storming - simulazioni .
E' stata adottata una didattica modulare così organizzata:
nella fase introduttiva vengono raccolte le informazioni o le
intuizioni degli allievi relative all'argomento attraverso analisi di casi,
brain storming o letture-stimolo o ricerche su Internet, segue un
breve ciclo di lezioni con esposizione e schematizzazione
dell'argomento seguite da attività di ripasso, da esercitazioni
pratiche e da prove di verifica scritte e orali.
Libri di testo – lavagna
concettuali
– fotocopie – questionari e mappe
Documento del Consiglio di Classe 5^C Accoglienza Turistica – Anno Scolastico 2015/2016
39
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “D.A. AZUNI”
Spazi
Strumenti
di verifica
SEDE ASSOCIATA DI PULA
Aula
Prove strutturate e semi strutturate , verifiche orali, esposizione di
relazioni, simulazioni, raccolta degli interventi nel corso delle lezioni
Documento del Consiglio di Classe 5^C Accoglienza Turistica – Anno Scolastico 2015/2016
40
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “D.A. AZUNI”
SEDE ASSOCIATA DI PULA
MATERIA: Laboratorio di Accoglienza Turistica
DOCENTE: Prof.ssa Giovanna Schirru
LIBRO DI TESTO ADOTTATO: Laboratorio servizi di accoglienza secondo biennio
Ore di lezione effettuate al 15 maggio: 90
Contenuti
Obiettivi raggiunti
Valorizzazione del territorio
Le destinazioni e il prodotto turistico
Turismo e risorse enogastronomiche
Il turismo sostenibile
L’ecoturismo
La gestione della clientela
Le tipologie di clientela
L’accoglienza turistica
Gli obiettivi legati alla conoscenza degli argomenti principali della
disciplina sono stati raggiunti da tutti gli alunni;
Lo svolgimento dell'attività didattica, talvolta, è stata in parte
rallentata dalla frequenza non sempre regolare e dalla
partecipazione a manifestazioni che hanno coinvolto gli alunni.
In generale, la maggior parte degli alunni ha raggiunto una discreta
preparazione, per alcuni buona, padronanza degli aspetti
fondamentali della “Accoglienza Turistica”, a partire
dalla conoscenza e valorizzazione del territorio, dall’individuazione e
promozione dei prodotti locali, nazionali ed internazionali e le risorse
artistiche, culturali ed enogastronomiche del territorio, fino al
riconoscimento delle nuove tendenze del settore dell’ospitalità e del
turismo a livello internazionale. Inoltre gli allievi hanno acquisito la
conoscenza e la gestione delle diverse tipologie di clientela.
Conoscenze
(livelli)
Nel complesso il livello raggiunto è mediamente più che sufficiente;
accanto ad elementi che presentano conoscenze discrete o buone,
ve ne sono altri che hanno evidenziato una preparazione sufficiente.
Competenze
(livelli)
Globalmente
il livello raggiunto in termine di applicazione dei
contenuti varia dal sufficiente al buono.
Capacità
(livelli)
Alcuni alunni hanno evidenziato discrete e buone capacità di analisi,
sintesi e rielaborazione delle conoscenze in modo autonomo. Gli altri
alunni, presentano capacità di analisi e sintesi sufficiente.
Metodi
Sono state utilizzate un insieme di strategie didattiche: lezioni
frontali, lavoro individuale o di gruppo, role playng al front office
cercando di utilizzare adeguatamente i sussidi didattici quali il libro
di testo, fotocopie di materiale integrativo, postazione mobile, lavori
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e schemi in Power Point, ecc. per educare gli alunni alla complessità
e all’utilizzo di diverso materiale.
Si è cercato inoltre di valorizzare il corso dal punto di vista culturale
e formativo, con l’apporto delle discipline dell’aria comune e
dell’ area d’indirizzo. In particolare le lingue straniere, italiano e
storia, scienze dell’alimentazione,
Mezzi e Strumenti
di lavoro
Sono stati utilizzati il libro di testo in adozione, altri testi specifici,
fotocopie di materiale integrativo, materiale multimediale, internet,
ecc.
Spazi
L’attività didattica si è svolta prevalentemente nel laboratorio di
ricevimento e front-office; alcune lezioni sono state tenute presso il
laboratorio di lingue.
Strumenti
di verifica
La verifica del processo di apprendimento è stata attuata alla fine di
ogni
U. D. e di ciascun modulo utilizzando diverse tipologie di prove:
verifiche orali, verifiche scritte, quali itinerari, prove strutturate e
semistrutturate, ecc.
È stata svolta una simulazione della terza prova scritta il 6 maggio.
I criteri di valutazione hanno tenuto conto in primo luogo della
conoscenza e comprensione degli argomenti, delle capacità di
rielaborazione personale ed esposizione con linguaggio specifico ed
inoltre della partecipazione all’attività didattica, dell’impegno, dei
progressi correlati alle capacità individuali e delle competenze
complessive conseguite.
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PROGRAMMI SVOLTI
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LETTERATURA ITALIANA
LIBRO DI TESTO: La letteratura e i saperi
Autori: Cataldi – Angioloni – Panichi, Palumbo Editore
1. Modulo – L’età del Positivismo
Quadro storico, clima culturale e sociale, tematiche e problematiche, concetti
chiave,
opere significative in Europa e in Italia. I principi fondamentali della
filosofia positivista e la sua ricaduta sulla società ottocentesca, il Darwinismo, le
influenze sulla letteratura. Il realismo e il naturalismo francese
Lettura, commento e analisi di testi tratti da opere di:
Auguste Comte (pag. 16)
Charles Darwin (pag. 18)
Guy de Maupassant (pag. 46)
2. Modulo – Il Verismo italiano e Giovanni Verga
Caratteri del Verismo italiano e la sua specificità rispetto al naturalismo francese.
Giovanni Verga: biografia, tematiche, opere principali
Lettura, analisi e commento delle novelle:
Rosso Malpelo
Libertà
La roba
e di brani tratti dal romanzo I Malavoglia (pag. 117 - 132)
3. Modulo - Luigi Pirandello
Biografia, tematiche, opere principali
Lettura, analisi e commento di brani tratti dalle opere:
L’umorismo (pag. 410)
Il fu Mattia Pascal (pag. 414 – 418 – 420)
Sei personaggi in cerca d’autore (pag. 442)
e della novella Il treno ha fischiato
4. Modulo - Italo Svevo
Biografia, tematiche, opere principali
Letture, analisi e commenti di brani tratti dai romanzi:
Senilità (pag. 461)
La coscienza di Zeno (pag. 470 – 475 - 482)
5. Modulo – La poesia moderna
Quadro storico, clima culturale e sociale, il Simbolismo, i Crepuscolari, l’Ermetismo,
Giuseppe Ungaretti, Eugenio Montale
Lettura, commento e analisi dei seguenti testi:
L’albatro di C. Baudelaire
Lavandare di G. Pascoli
Invernale di G. Gozzano
Ed è subito sera di S. Quasimodo
In memoria di G. Ungaretti
I fiumi di G. Ungaretti
San Martino del Carso di G. Ungaretti
Soldati di G. Ungaretti
Veglia di G. Ungaretti
Città vecchia di U. Saba
I limoni di E. Montale
Meriggiare pallido e assorto di E. Montale
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6. Modulo - Il secondo dopoguerra
Quadro storico, clima culturale e sociale, personalità guida, tematiche e
problematiche, opere significative in Europa e in Italia. Il neorealismo e il
regionalismo. Primo Levi: profilo dell’autore, tematiche, i romanzi della prigionia
Lettura, commento e analisi di testi tratti da opere di:
Cesare Pavese (pag. 799)
Beppe Fenoglio (pag. 813 - 817)
Italo Calvino (pag. 906)
Leonardo Sciascia (pag. 858)
Lettura commento e analisi di alcuni brani tratti da Se questo è un uomo (pag. 823
– 830 - 836)
I numeri delle pagine si riferiscono al testo in adozione: La letteratura e i saperi
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STORIA
LIBRO DI TESTO:
Corso di storia, Il Novecento e le sue radici
Autore: Alberto Caocci, Editore: Mursia
1. Modulo nazionale
Economia, società e politica in Italia tra Risorgimento e unificazione
Economia e società italiana nella prima metà del 1800
Le correnti politiche del Risorgimento
Le guerre d’indipendenza
L’organizzazione unitaria dello stato italiano
2. Modulo Economia, società e politica in Italia dall’unificazione all’età giolittiana
La destra storica al potere
La sinistra storica al potere
L'Italia alla fine dell'ottocento
L’età giolittiana
3. Modulo –
La grande guerra
Cause economiche, politiche, sociali e culturali
Dallo scoppio al 1917
La svolta del 1917 e la fine del conflitto
I trattati di pace
4. Modulo La rivoluzione in Russia
La Russia prerivoluzionaria
Le rivoluzioni di febbraio e ottobre
La presa del potere dei bolscevichi e la guerra civile
Lenin e la NEP
5. Modulo Il dopoguerra in Italia e il fascismo
L’Italia del biennio rosso all’avvento del fascismo
L’affermazione della dittatura
Il regime fascista
L’autarchia economica
6. Modulo - Il dopoguerra in Europa e i totalitarismi
La repubblica di Weimar e l’ascesa del nazismo
Il nazismo in Germania
Lo stalinismo in URSS
Gli altri regimi totalitari in Europa nella prima metà del secolo
7. Modulo - Il secondo conflitto mondiale
La situazione europea prima della guerra
Lo scoppio del conflitto
La svolta del 1943
La caduta del fascismo e la fine del conflitto
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MATEMATICA
LIBRO DI TESTO:
Matematica.Rosso 4^Vol.
Bergamini-Trifone –Barozzi
Richiami alla derivata di una funzione in un punto.
Significato geometrico. Tangente ad una funzione in un punto. Punti stazionari
La funzione derivata.
Derivate successive.
Regole di derivazione: dimostrazione della derivata della funzione quadratica.
Conoscenza della derivata di una qualsiasi potenza.
Continuità e derivabilità.
Punti in cui una funzione continua non è derivabile: punti angolosi, cuspidi e flessi a
tangente verticale.
Enunciato delle regole di derivazione della somma, prodotto (per una costante e tra due
funzioni), quoziente.
Funzioni composte. Derivazione di funzioni composte.
Enunciato del Teorema di Lagrange
Conseguenze del Teorema di Lagrange: studio degli zeri e del segno della derivata prima
per l'individuazione degli intervalli di crescenza e decrescenza, max e min di una funzione.
Studio degli zeri e del segno della derivata seconda per l'individuazione del verso della
concavità e dei flessi di una funzione.
Studio completo di funzioni algebriche intere e semplici funzioni razionali(dominio,
intersezioni con gli assi, segno, limiti agli estremi del dominio, asintoti orizzontali verticali
e obliqui, intervalli di crescenza e decrescenza, massimi e minimi, verso della concavità,
flessi).
Concetto di integrale indefinito. Suo calcolo limitatamente ad integrali immediati.
Proprietà dell'integrale della somma, dell'integrale del prodotto per una costante.
Concetto di integrale definito. Enunciato del Teorema fondamentale del calcolo integrale e
suo uso per il calcolo effettivo dell'integrale definito.
Applicazione al calcolo di aree delimitate da funzioni polinomiali.
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LINGUA FRANCESE
LIBRO DI TESTO: FranceVoyage, Le français du tourisme et de l’hôtellerie
Autore: O. Chantelauve
Ed. : Minerva Scuola (édition compacte)
Communication: présenter une région:
La Basse Normandie
La Haute Normandie
Le Mont Saint Michel
Le Poitou-Charente
L’Aquitaine
DROM-POM
*La Picardie
*Le Champagne-Ardenne
*La Lorraine
*L’Alsace
Présenter une région avec Power Point
Présenter une region par e-mail
Présenter une région avec le BLOG
Le tourisme dans le monde
Les différentes formes de tourisme
Les écrivains et le voyage:
G. de Nerval, “Le Relais”(poèsie)
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SCIENZE SPORTIVE E MOTORIE
LIBRO DI TESTO: Praticamente Sport
Autore: Del Nista, Tasselli, Parker Editore:D’Anna
ESERCIZI DI FORMAZIONE E DI SVILUPPO GENERALE
-
deambulazione, marcia e corsa, corsa libera;
facili andature ginnastiche;
esercizi elementari del busto e degli arti;
esercizi di rilassamento muscolare;
esercizi di allungamento muscolare;
salti e saltelli;
salti in corsa, con superamento di ostacoli occasionali;
facili esercizi al suolo;
esercizi di coordinazione generale;
esercizi individuali e in coppia;
circuiti e percorsi.
POTENZIAMENTO FISIOLOGICO
-
allenamento alla resistenza organica;
allenamento alla velocità;
allenamento alla forza;
esercizi per il miglioramento della mobilità articolare;
esercizi per il miglioramento del potenziamento muscolare generale e delle grandi
funzioni organiche
RIELABORAZIONE E CONSOLIDAMENTO DEGLI SCHEMI MOTORI DI BASE
-
esercizi
esercizi
esercizi
esercizi
esercizi
esercizi
esercizi
con piccoli attrezzi;
implicanti rapporti non abituali del corpo nello spazio e nel tempo;
di opposizione in coppia e in gruppo;
di equilibrio;
di coordinazione dinamica generale;
di destrezza;
di prontezza di riflessi;
CONSOLIDAMENTO DEL CARATTERE, SVILUPPO DELLA SOCIALITA’ E DEL SENSO CIVICO
-
organizzazione di giochi di squadra;
affidamento a rotazione di compiti di giuria e arbitraggio.
CONOSCENZA E PRATICA DELLE ATTIVITA’ SPORTIVE
-
esercizi di preatletica generale;
esercizi preventivi e correttivi ad effetto localizzato;
gioghi ginnastici presportivi;
esercitazioni di atletica leggera: corsa veloce, corsa campestre;
giochi sportivi: pallavolo, calcetto, tennis-tavolo, beach-tennis, bowling,
pattinaggio su ghiaccio, trekking.
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-
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CONTENUTI TEORICI
Pronto Soccorso.
Le contusioni.
Le ferite
Il crampo, lo stiramento e lo stappo muscolare.
La distorsione.
La lussazione.
La frattura ossea.
L’alimentazione e lo sport.
Il regolamento di pallavolo.
Il regolamento del tennis tavolo.
Il regolamento del beach-tennis.
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RELIGIONE CATTOLICA
LIBRO DI TESTO: “Nuovi Confronti” Editore: Elledici
Autori: Michele Contadini-Alessandra Marcuccini- Anna Paola Cardinali
L'etica e i valori del cristianesimo
Alcuni concetti base di morale:
Il bene e il male, La libertà e le libertà, la coscienza umana, i valori morali; la legge
morale naturale, e le leggi positive.
Che cos'è l'etica. L'etica laica e l'etica religiosa. Se Dio non esiste tutto è permesso?
L’etica della vita.
La bioetica: etimologia. La vita di ognuno come patrimonio universale; La persona Umana
e che cosa la distingue dalle altre forme di Vita. La Dignità della Persona Umana e la sua
Sacralità.
L'aborto: etimologia. Le varie fasi della vita nascente, L’embrione e le sue caratteristiche.
(La legge n. 194 del 1978 sull'aborto).
L'eutanasia: etimologia, l'eutanasia vera e propria, l'accanimento terapeutico, le cure
palliative.
La riflessione etica della Chiesa in merito alle questioni di bioetica.
Chiesa e i genocidi del xx secolo
La posizione della chiesa nei confronti dei genocidi ( in generale).
Etimologia sella parola genocidio. Il genocidio dell' Armenia; holodomor,
Ucrainia,
Cambogia, Ruanda, Bosnia Srebrenica, Indiani d'America. La shoah.
La Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo (riflessione e commento su alcuni
articoli).
Lo sfruttamento minorile. La Dichiarazione Universale dei Diritti del fanciullo (riflessione e
commento su alcuni articoli).
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LINGUA E CIVILTA’ STRANIERA INGLESE
LIBRO DI TESTO: Olga Cibelli, Daniela D'Avino, Wine & Dine Club,
Kiaran O'Malley, Short Cut to Tourism, Principato, 2006
Clitt 2013
contenuti comuni a SALA e ACCOGLIENZA
looking for a job
curriculum vitae
Europass Curriculum Vitae
application form
letter of application
job interview
contenuti solo di SALA
nutrition
food science and nutrition
macronutrients and micronutrients
water, carbohydrates, lipids, proteins: functions and sources
some vitamins, some minerals: functions and sources
diet
factors affecting the daily requirement of nutrients
healthy diet: characteristics
food pyramid
diseases depending on a wrong diet
organic food
organic farming
organic food: requirements
popularity of organic food
bioengineering and GMOs
quality labels
protection of food products against forgery
quality labels: PDO, PGI, TSG
organic product label
Slow Food
risks connected to fast food
Slow Food: birth and founder
Slow Food: gastronomic, ecological, social objectives
Ark of Taste, University of Gastronomic Sciences, Terra Madre
Expo 2016
dates, location
themes
unusual items on display
Sardinian food products
fish
meat
cheese
bread
pasta
sweets
fruit
vegetables
herbs
wines
(every student will choose some items)
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interacting with the guest
in the dining room
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welcoming and seating the guest
taking the order
presenting the bill
contenuti solo di ACCOGLIENZA
preparing to travel
documents
customs
health and insurance
money
air travel
growth of air travel
competition between old and new (no-frills) airlines
problems deriving from the growth of air travel
road travel
local buses
intercity buses
special buses (shuttles, tour buses, charter buses)
advantages of road travel over other types of travel
things to do on holiday
sightseeing
going out
eating out
shopping
seeing events
destinations
a sightseeing tour in Ireland
a sightseeing tour in London
general information on New York
general information on New Zealand
interacting with the guest
at the reception
answering the phone
assisting checking in and checking out guests
suggesting activities to do during the stay
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SCIENZA E CULTURA DELL'ALIMENTAZIONE
LIBRO DI TESTO: ALIMENTAZIONE E TERRITORIO
AUTORE: SILVANO RODATO – EDITORE: CLITT
MODULO 1: PRINCIPI DI DIETOLOGIA
U.D.1 L’ALIMENTAZIONE NELLE DIVERSE ETA’
• Alimentazione e salute
• Alimentazione e nutrizione
• Alimentazione del lattante e ruolo materno
• Alimentazione complementare
• Dieta del bambino e ruolo della famiglia
• Dieta dell’adolescente
• Dieta dell’adulto
• Dieta in gravidanza
• Dieta della nutrice
• Dieta in menopausa
• Dieta nella terza età.
U.D.2
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA E DIFFERENTI TIPOLOGIE DIETETICHE
Diete e benessere
La Ristorazione collettiva
Fast food e Slow food
Dieta Mediterranea
Dieta Vegetariana
Dieta Eubiotica
Dieta Macrobiotica
Cronodieta
Dieta a zona
Paleodieta
Limiti delle diete dimagranti
MODULO 2: TURISMO E RISORSE GASTRONOMICHE DEGLI STATI EUROPEI
U.D. 1 Europa e nuovi Stati Europei.
MODULO 3: TURISMO E RISORSE GASTRONOMICHE DEI PRINCIPALI STATI
EXTRA- EUROPEI
U.D. 1 Asia. Africa. America settentrionale e centrale. America del Sud. Oceania.
MODULO 4: PRINCIPI DI DIETOTERAPIA
U.D.1 DIETA IN PARTICOLARI CONDIZIONI PATOLOGICHE
• Generalità
• Obesità
• Aterosclerosi
• Ipertensione
• Diabete
• Gotta
• Alimentazione e cancro
• Disturbi del comportamento alimentare, anoressia e bulimia
• Allergie e intolleranze alimentari.
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MODULO 5: ALIMENTAZIONE E RELIGIONI
U.D. 1 ALIMENTAZIONE NELLE GRANDI RELIGIONI
•
Induismo
•
Buddismo
•
Ebraismo
•
Islamismo
•
Cristianesimo
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DIRITTO E TECNICA AMMINISTRATIVA
LIBRO DI TESTO: Diritto e tecniche amministrative della struttura ricettiva
volume C accoglienza turistica - F.Cammisa, P. Matrisciano, G. Pietroni – Editore:
Elemond scuola e azienda
Unità di apprendimento 1 : : le nuove dinamiche del mercato turistico
1. Turismo e mercato turistico: il mercato turistico; caratteristiche del mercato
turistico; le motivazioni del turismo.
2. La domanda turistica: classificazione della domanda turistica; i fattori che misurano
l’elasticità della domanda; la stagionalità della domanda turistica.
3. L’offerta turistica: i prodotti turistici; le risorse turistiche; le informazioni
sull’offerta; i sistemi turistici locali; offerta e marketing
4. Il valore economico del turismo
5. Le attuali tendenze del mercato turistico: le vacanze e i viaggi; l’ambiente
naturale; la domanda; i pacchetti turistici; i turisti; internet e gli strumenti
telematici; la sostenibilità del turismo.
6. Il turismo integrato
Unità di apprendimento 2: Business plan e gestione strategica
1. business idea e progetto imprenditoriale: le attitudini dell’imprenditore; il progetto
imprenditoriale; approfondimento: la missione e la visione
2. il business plan: gli elementi del business plan; i destinatari del business plan;
approfondimento: consigli utili per la redazione di un buon business plan.
3. I contenuti del business plan: l’analisi di mercato e di settore; l’analisi della
domanda; l’analisi della concorrenza; l’analisi tecnica e tecnologica; le politiche di
commercializzazione.
4. L’analisi economico-finanziaria: il piano di start up; il preventivo finanziario; il
preventivo economico; applicazioni: calcolo del ROI, del ROE e del ROS; il piano
dei flussi di cassa; lo sviluppo dell’idea imprenditoriale; lo studio di fattibilità: il
business pla; predisposizione di uno studio di fattibilità di una impresa turistica;
simulazione di costituzione e avviamento di una impresa ; analisi di casi aziendali;
5. La gestione dell’impresa: il processo decisionale.
6. Gli aspetti generali della decisione strategica.
7. La pianificazione strategica: l’analisi del macroambiente e del microambiente; il
piano di programmazione aziendale. Approfondimento: analisi di mercato e
business plan di un hotel a Milano nel quadrilattero della moda.
Unità di apprendimento 3 tecniche di marketing turistico e web marketing
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1. Il marketing: aspetti generali; l’importanza del marketing; approfondimento:
marketing tante definizioni, un’unica filosofia
2. Il marketing management: organizzazione e compiti
3. L’analisi dell’ambiente, della domanda e della concorrenza : l’analisi dell’ambiente
esterno; la matrice di PEST per il turismo; l’analisi della domanda; l’analisi della
concorrenza.
4. La ricerca di marketing: metodologia.
5. La segmentazione del mercato: lo scopo della segmentazione; le variabili di
segmentazione; approfondimento: turismo leisure e turismo business.
6. Targeting e posizionamento: criteri di scelta del target; strategie di
posizionamento; casi aziendali: il posizionamento del mercato dei viaggi studio; il
posizionamento del mercato dei ristoranti etnici. l’analisi del 7° rapporto sul
turismo del 2011 redatto da Federalberghi; applicazioni e analisi di casi aziendali:
Il caso Apple; il caso Nutella Ferrero; strategia del Club Med e di Alpitour; guerrilla
marketing; impresa e l’arte della guerra
7. Marketing mix: la politica di prodotto; il ciclo di vita del prodotto e la curva del ciclo
di vita del prodotto
8. Marketing mix: la politica del prezzo; la fissazione del prezzo di vendita; le tecniche
per fissare i prezzi di vendita; la fissazione del prezzo per i prodotti turistici;
quando intervenire sui prezzi; i principali metodi di determinazione del prezzo nel
settore turistico ristorativo.
9. Marketing mix: la politica di distribuzione.
10. Marketing mix: la politica di promozione; pubblicità e pubbliche relazioni;
promozioni vendite;altre forme di promozione vendite; approfondimento:il
marketing mix di un hotel; il marketing mix di una agenzia di viaggio; gli strumenti
di promozione più importanti; esempi di strategie di comunicazione e promozione;
applicazioni e analisi di casi aziendale
11. La pianificazione di marketing: analisi dell’ambiente esterno e interno; obiettivi e
controllo di marketing;
12. Il web marketing : la pubblicità sul web ; turismo e social media ; utilizzo di
facebook nel turismo
13. Il marketing turistico integrato.
14. L’analisi SWOT: il caso dell’analisi SWOT di un Hotel.
Unità di apprendimento 4: i contratti di viaggio
1. Il turismo e le imprese viaggi: le caratteristiche delle agenzie di viaggi italiane; le
caratteristiche dei servizi e dei tour operator.
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2. Aspetti economici, finanziari ed organizzativi dell’attività di produzione ed
organizzazione: generalità
3. I contratti tipici fra t.o. e fornitori: charter, vuoto per pieno, allotment : generalità
4. Normativa nazionale ed europea sui pacchetti turistici : cenni
5. Cenni sul contratto di trasporto ferroviario, aereo.
6. Organizzazione e normativa turistica europea e internazionale: generalità le
principali associazioni e organizzazioni turistiche italiane; generalità sulle attività
della UE per il turismo.
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TECNICHE DI COMUNICAZIONE
LIBRO DI TESTO : Porto, CASTOLDI – Tecniche di comunicazione per gli Istituti
Professionali – Accoglienza Turistica, Hoepli editore
Metacognizione e stili cognitivi
Il problema del metodo nei processi cognitivi
Concetto di metacognizione
I diversi stili cognitivi
Implicazioni legate all'apprendimento
Motivazione e bisogni
Atteggiamento, motivazione e comportamento
La gerarchia dei bisogni
La motivazione al lavoro
Atteggiamenti che determinano la relazione
Autostima e auto efficacia
Il locus of control
Stili di relazione e assertività
Il prodotto destinazione turistica
Il prodotto destinazione e la figura del destination manager
Le fasi del marketing territoriale (analisi dell'offerta, definizione della mission,
comunicazione)
La comunicazione pubblicitaria:
La campagna pubblicitaria
Forme di pubblicità
La pubblicità su internet
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LABORATORI DI SERVIZI DI ACCOGLIENZA TURISTICA
LIBRO DI TESTO: Benvenuti al Secondo biennio Autore: Evangelisti e Malandra
Editore: Paramond
Le iniziative promozionali nelle strutture ricettive
I servizi di accoglienza
Turismo e territorio
Il turismo sostenibile
L’eco turismo
Il turismo responsabile
Tipologie di turismo
Turismo termale e del benessere
Turismo enogastronomico e agriturismo
Turismo religioso
Turismo culturale
La valorizzazione dell’ambiente e del territorio
Le tradizioni
I prodotti tipici del territorio
Schede delle regioni italiane
Studio dei paesi europei
Studio dei paesi extra europei
Come progettare un itinerario sintetico
Progettazione e stesura itinerario turistico dettagliato
La comunicazione verbale e non verbale
0perazioni Front office e back office
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Il Consiglio di Classe
MATERIA
Italiano e Storia
Matematica
Lingua Inglese
Lingua Francese
Scienze Motorie e Sportive
DOCENTE
Prof. Dario PIRODDA
Prof.ssa Concetta DINO
Prof.ssa Anna Maria MURTAS
Prof.ssa Adriana TRUDU
Prof.ssa Linda ATZENI
Religione
Prof.ssa Gabriella LODDO
Diritto e Tecnica
Amministrativa
Prof.ssa Alessandra VACCA
Laboratorio Servizi
Accoglienza Turistica
Scienza e Cult.
dell’Alimentazione
FIRMA
Prof.ssa Giovanna SCHIRRU
Prof.ssa Ilaria PORRU
Tecniche di Comunicazione
Prof.ssa Bettina RUGGERI
Sostegno
Prof.ssa Manuela MATTANA
Documento del Consiglio di Classe 5^C Accoglienza Turistica – Anno Scolastico 2015/2016
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