Acustica normativa - Regolamenti - Procedure

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Acustica normativa - Regolamenti - Procedure
ACUSTICA
Città di Domodossola
AMB/Acustica
RIPARTIZIONE 4^
PIANIFICAZIONE TERRITORIALE
NORMATIVA – REGOLAMENTI - PROCEDURE
MODULISTICA
UFFICIO AMBIENTE
rev.01
del 19/08/2008
LEGISLAZIONE NAZIONALE
Legge 447 del 26-10-1995
Legge quadro sull’inquinamento acustico
Questa è la legge che definisce i principi fondamentali in materia di tutela dell’ambiente esterno e
dell’ambiente abitativo dall’inquinamento acustico. In tale documento vengono analizzate tutte le tematiche
riguardanti il rumore, i soggetti volti ad analizzarle e le competenze di Stato, Regioni, Province e Comuni in
merito.
All’art. 8 viene riportato l’obbligo di redigere valutazioni di impatto acustico nel caso si debbano realizzare
opere potenzialmente rumorose quali: attività produttive, postazioni di servizi commerciali polifunzionali,
aeroporti, strade, discoteche, circoli privati, impianti sportivi, ferrovie. Tali valutazioni hanno lo scopo di
analizzare il livello di rumore nella zona prima e dopo la realizzazione dell’opera e di verificare il rispetto dei
limiti imposti dalla legislazione.
Nello stesso articolo si impone l’obbligo di effettuare valutazioni di clima acustico per tutte quelle opere che
richiedono l’inserimento in un’area particolarmente silenziosa (scuole, ospedali ecc.) e per quelle opere che
verranno realizzate in prossimità di insediamenti rumorosi.
D.P.C.M. 14-11-1997
Determinazione dei valori limite delle sorgenti sonore
Questa legge, attuativa della 447 del 1995, fissa i limiti di rumore generato dalle sorgenti sonore. Tale
norma disciplina i valori limite di emissione e di immissione ed i valori di attenzione e qualità, secondo una
serie di tabelle che si rifanno alla classificazione acustica del territorio comunale. In base a questi limiti
vanno redatte le valutazioni di clima e di impatto acustico previste dalla Legge quadro.
D.P.C.M. 5-12-1997
Determinazione dei requisiti acustici passivi degli edifici
Questo è il documento di riferimento nella normativa italiana per l’acustica in edilizia. Tale decreto definisce i
valori (minimi o massimi) che devono possedere gli edifici in merito a:
•
•
•
•
Isolamento
Isolamento
Isolamento
Isolamento
dai
dai
dai
dai
rumori
rumori
rumori
rumori
tra differenti unità immobiliari
esterni
di calpestio
di impianti a funzionamento continuo e discontinuo
Il Decreto non riguarda gli edifici destinati ad attività industriali o artigianali. Per queste i limiti sono
comunque applicabili nel caso che al loro interno siano presenti attività assimilabili a quelle descritte nel
decreto (ad esempio uffici all’interno di un capannone artigianale).
In materia di rumore le attività industriali o artigianali devono comunque assolvere alle prescrizioni riportate
nel DPCM 14-11-1997 e nel Decreto legislativo 277 del 1991, riguardante la protezione dei lavoratori contro i
rischi di esposizione al rumore durante il lavoro.
Il D.P.C.M. 5-12-1997 è un documento di poche pagine contenente errori, imprecisioni e indicazioni di
difficile interpretazione.
Di seguito pubblichiamo la sintesi Anit e commenti e chiarimenti in merito che ci sono pervenuti.
D.M. Ambiente 29-11-2000
Criteri per la predisposizione da parte delle società e degli enti gestori dei servizi pubblici di
trasporto o delle relative infrastrutture, dei piani degli interventi di contenimento e abbattimento
del rumore
D.P.R. 30-03-2004, n. 142
Disposizioni per il contenimento e la prevenzione dell'inquinamento acustico derivante dal
traffico veicolare, a norma dell'articolo 11 della legge 26 ottobre 1995, n. 447.
D.M. Ambiente 01-04-2004
Linee guida per l’utilizzo dei sistemi innovativi nelle valutazioni di impatto ambientale.
LEGISLAZIONE REGIONALE
L.R. 52/2000
Disposizioni per la tutela dell'ambiente in materia di inquinamento acustico.
Deliberazione della Giunta Regionale 2 febbraio 2004, n. 9-11616
Legge regionale 25 ottobre 2000, n. 52 - art. 3, comma 3, lettera c). Criteri per la
redazione della documentazione di impatto acustico
Deliberazione della Giunta Regionale 14 febbraio 2005, n. 46-14762
Legge regionale 25 ottobre 2000, n. 52 - art. 3, comma 3, lettera d). Criteri per la
redazione della documentazione di clima acustico
Elenco regionale tecnici competenti acustica
REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELLE ATTIVITA’ RUMOROSE
Regolamento di applicazione della zonizzazione acustica del territorio comunale
Approvato con Delibera del Consiglio Comunale n. 37 del 29/04/2004
Tavola 1c – centro abitato
Scala 1:10000
n.b. a causa della dimensione le altre 4 tavole non sono state pubblicate.
Si invitano i tecnici e/o chi ne avesse particolare interesse a rivolgersi al Servizio Ambiente per visionare
le tavole relative ad altre porzioni di territorio non contenute nella tavola 1c.
Modulistica
Modulo per comunicazioni attività rumorosa temporanea1
Tale modulo dovrà essere compilato e trasmesso al Servizio Ambiente del Comune di
Domodossola almeno 15 gg prima dell’evento rumoroso (manifestazioni musicali)
qualora tale evento temporaneo si dovesse tenere nel territorio comunale destinato
ad attività rumorose temporanee dal piano di zonizzazione acustica (vd. Tavola 1c).
Tale evento dovrà avvenire nel pieno rispetto dei limiti e degli orari prescritti dai
paragrafi 2.3.3 e 2.3.4 del Regolamento Comunale per la disciplina delle attività
rumorose temporanee.
Modulo per autorizzazione in deroga alle attività rumorosa temporanea
Tale modulo dovrà essere compilato e trasmesso al Servizio Ambiente del Comune di
Domodossola almeno 30 gg prima dell’evento rumoroso (manifestazioni musicali o
cantieri edili o stradali), qualora la manifestazione musicale temporanea si dovesse
tenere nel territorio comunale non destinato ad attività rumorose temporanee dal
piano di zonizzazione acustica (vd. Tavola 1c).
Nel caso di cantieri edili o stradali, l’autorizzazione dovrà essere richiesta se il cantiere
si attiva in aree poste in classe I o II del Regolamento Comunale, ovvero in prossimità
di scuole, edifici di culto ed edifici sanitari, nel pieno rispetto dei limiti acustici e degli
orari di cui al paragrafo 2.2.2 e 2.2.3.
L’istanza di richiesta dovrà essere accompagnata da una relazione tecnica di impatto
acustico redatta da un tecnico competente in acustica.
Entrambe le tipologie di attività rumorose temporanee dovranno avvenire nel pieno
rispetto dei limiti e degli orari prescritti dal Regolamento Comunale per la disciplina
delle attività rumorose temporanee.
Modulo per esposto superamento limiti acustici
Tale modulo dovrà essere compilato e trasmesso al Sindaco del Comune di
Domodossola per le opportune verifiche.
1
Manifestazione temporanea – definizione estratta dal Regolamento per la disciplina delle attività
rumorose del Comune di Domodossola:
2.1. DEFINIZIONI E DEROGHE
Si definisce attività temporanea una qualsiasi attività che si esaurisce in periodi di tempo limitati e/o
legata ad ubicazioni variabili. Sono da escludersi le attività ripetitive. Le attività rumorose temporanee
possono essere permesse in deroga ai limiti di classe acustica, a norma del presente Regolamento.