Rassegna stampa 01/05/2014
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Rassegna stampa 01/05/2014
INDICE RASSEGNA STAMPA Si parla di noi Nazione Firenze 01/05/2014 p. 19 Manga, kimono & sushi Giappone, non solo cinema Repubblica Firenze 01/05/2014 p. XVI Zombie, manga, amore in 15 film giapponesi Giovanni Bogani 1 2 Iniziative ed eventi Corriere Maremma 01/05/2014 p. 10 Giovanni Veronesi: "Orgoglioso di ricevere il premio Monicelli" 3 Segnalazioni Nazione Massa Carrara 01/05/2014 p. 18 Il film di Antonio Morabito alla conquista dei botteghini 5 Si gira in Toscana Corriere Maremma 01/05/2014 Indice Rassegna Stampa p. 20 Ciak, si gira il nuovo film di Silvia Fazzi 6 Pagina I Manga, kimono & sushi Giappone, non solo cinema di GIOVANNI B ANI TORA! T ! 'l'ora! No, quella era un'altra cosa. Banzai! O, anche quella era un'altra cosa. Arigatò. Ecco, quella è la parola giusta. "Grazie", in giapponese. Il Giappone viene, in abito da sera, a Firenze. A raccontarsi in un festival che non è solo cinema, ma soprattutto, sì, lo è. Tanti film, molti in anteprima na- iovedì prossi m o l'antepri ma europea firmata Kiyoshi Sasabe zionale. E una sfilata di modelle in kimono, venute appositamente dal Giappone, con i loro abiti più belli. Le proiezioni sono al cinema Odeon, casa del cinema d'essai a Firenze, almeno finché non aprirà il Teatro della Compagnia - ma non doveva riaprire nel 2012? Vabbè, anche quella è un'altra storia. Il festival si chiama Wa!, col punto esclamativo. E' uno degli antichi nomi del Giappone, e anche un'esclamazione. Wa!, tipo "Wow". Ci piace immaginarlo così. ORGANIZZATO dalla associazione culturale giapponese'l'okaghe insieme alla Regione Toscana, il festival ha il sostegno di Daikin, Subaru e di All Nippon Airways, la compagnia aerea giapponese che lo scorso Si parla di noi anno ha trasportato 45 milioni di passeggeri. E' l'unico evento in Italia interamente dedicato al cinema giapponese. Ogni proiezione ha un biglietto a 3 curo, in occasione della Festa del cinema. Ad aprire il festival, giovedì 8 maggio alle 20.30, l'anteprima europea del film "Rokugatsudou no sanshimai". Il regista, Kiyoshi Sasabe, e il protagonista Seishiro Nishida saranno presenti a Firenze. Un film d'autore, premiato con l'Orso d'argento all'ultimo festival di Berlino, è "The Little House" di Yoji Yamada, che verrà presentato in anteprima italiana. MOLTI saranno anche i film tratti dai manga, i fumetti giapponesi. Tra questi, l'anteprima italiana di "Soul flower train", alla presenza del regista Hiroshi Nishio. E ci sarà anche Lupin III, nato dai disegni di Monkey Punch, nel film "Lupin terzo contro il detective Conan" di Hajime Kamegachi. E infine, alle 12.30 dell'8 maggio, grande sfilata in kimono per le vie del centro, a partire dal cinema Odeon. I partecipanti arrivano direttamente dal Giappone, col kimono in valigia. Le proiezioni si terranno dall'8 all'11 maggio, e poi il festival verrà replicato a Milano, dal 13 al 15 maggio. In piazza Strozzi, accanto al cinema Odeon, sarà allestito nei giorni del festival il Japan Village, stand dove sarà possibile acquistare prodotti tipici, liquori - il sakè, ma anche gli altri - e creazioni artigianali giapponesi. Pagina 1 uindici lungometraggi tra commedie, film drammatici, opere di animazione e indipendenti. Il cinema del Sol Levante sbarca all'Odeon, da giovedì 8 a domenica 11, per il "WAFJapan Film Festival", unico festival italiano interamente dedicato al cinema nipponico, quest'anno con una tappa anche a Milano (dal 13 al 15). Tra i titoli da non perdere, Soul flower train di Hiroshi Nishio, testimone della nuova e diffusissima tendenza di trasformare i manga in film (il 9 alle 20 alla presenza del regista) mentre, per il cinema d'autore, spicca il dramma storicoromantico The Li ttle House del maestro Yoji Yamada, premiato all'ultima Berlinale (il 9 alle 16.30). E ancora il cult Miss Zombie, horror di satira sociale firmato da Sabu (l' 11 alle 22.30), l'animazione di Lupin III vs. Detective Conan di Hajime Kamegaki (l' 11 alle 15) e il nuovo progetto tra comicità e orrore di Noboru Iguchi (già autore dell'acclamato Dead Sushi) GothicLolita Battle Bear (l' 11 alle 17). Film di apertura, l'8 alle 20.30 alla presenza del regista e dell'attore Seishiro Nishida, Rokugatsudou no sanshimai, divertente commedia familiare ambientata in una pasticceria. Diretto da Takaki Matsumoto, il "Wa!", ex "Rassegna di cinema giapponese", deve il suo nuovo nome a un ideogramma usato per identificare l'antico Giappone e oggi associato a un sentimento di pace e armonia. A inaugurare il festival, l'8 alle 12.30, una sfilata in kimono con partenza da piazza Strozzi. (cT.r. ) Si parla di noi Pagina 2 Il regista, spesso in Toscana per turismo o lavoro, dice: Mi sento maremmano 11 Giovanni Veronesi: "Orgoglioso di ricevere il premio Moniceffi" GROSSETO _________ Conosce la Maremma, e soprattutto la zona di Castiglione della Pescaia, non solo per lavoro ma anche per turismo. E' qui che lo si vede spesso parlare con la gente del luogo con la quale volentieri si ferma. E' ancora qui che ha girato alcune delle scene più belle dei suoi film. Domani sarà di nuovo a Grosseto, per ritirare il premio Mario Monicelli che quest'anno sarà assegnato al regista, ma anche sceneggiatore e attore grazie a tanti cammei che si è ritagliato nei suoi film, Giovanni Veronesi. `B' un grande onore per me ricevere questo premio - afferma il regista alle prese con una nuova sceneggiatura della quale però non intende parlare -. Monicelli è per me un punto di riferimento. I suoi film sono fonte di vera ispirazione dove si può passare dal dramma alla comicità in una stessa scena, ma mai sopra le righe. Nei miei film narro la vita ricorrendo alla comicità alla tragedia, anche alla farsa: l'importante è rimanere credibili e non andare mai sopra le righe". Nei suoi film lavorano attori italiani e stranieri, grandi star che si affidano al regista con sicurezza perché, come afferma Monica Bellucci, "gli attori si sentono amati da lui". Il cinema - spiega il regista - Iniziative ed eventi è uguale in tutti il mondo, i cestini sono gli stessi e tutti gli attori hanno le loro fobie e le loro manie. Attraverso loro io racconto la vita e l'amore, un sentimento che nel bene o nel male attraversa la vita delle persone". Nel corso della serata (in programma al teatro Moderno a partire dalle 20) Mario Sesti, curatore artistico, e Jacopo Mosca incontreranno il regista con gli attori Sergio Rubini, Riccardo Scamarcio e Valeria Solarino, interpreti della commedia italiana. Come dicono dalla Fondazione Grosseto Cultura, il 2 maggio sarà "una serata di festa per la città, con la città, con l'eccellenza agroalimentare del territorio e con Mario Monicelli, che si racconta sul grande schermo intervistato proprio - a spasso nel deserto africano - da Veronesi". II premio di questa seconda edizione è una bottiglia d'arte di -vino Saffredi con etichetta realizzata da Chiara Rapaccini, ultima compagna di Monicelli, che sarà consegnata da Elisabetta Geppetti della Fattoria Le Pupille. Durante la serata sarà presente un desk di Poste Italiane dove sarà possibile timbrare con lo speciale annullo filatelico legato al premio, la cartolina realizzata per l'occasione. Pagina 3 Sergio Rubini, Riccardo Scamarcio e Valeria Solarino saranno sul palco Giovanni Veronesi II regista riceverà domani sera al teatro Moderno il premio "Mario Monicelli" Iniziative ed eventi Pagina 4 <dL VEND ITORE . , í ún di I MED ICI NE» Anto dc , r . . e I ERI E' NE LL SALE .. . ,, - . r-' MASSA CARRARA - E' NATO a Carrara (1972), ha vissuto a Massa e oggi lui, Antonio Morabito, è l'uomo del momento. Il suo film, "Il venditore di medicine" è uscito ieri nelle sale di tutta Italia ed è in programmazione anche al cinema comunale di Pietrasanta (piazza Duomo 14). Tutti parlano di lui e di quel suo film che trae spunto dallo scandalo del comparaggio farmaceutico, riportato con drammatica periodicità (e ancora in questi giorni) dai media in Italia e nel mondo, con clamorose denunce di corruzione, inchieste, processi. / Il regista è nato a Ca rrara ma ha vissuto a Massa Ha lavorato per Sky e Raí mio padre e questo farmaco era già esistente, ma l'Fda non dava il permesso. Con i soliti mezzi e approcci non riuscivo a trovare il farmaco e mi sono interessato personalmente scoprendo un mondo. Ho capito come funzionano le cose...». Il venditore di medicine è affidato agli attori UN RACCONTO TESO, compatto, che sullo sfondo di una trama di illegalità e una progressione thriller, fa trasparire un ritratto più ampio di un tempo di guerra silenziosa, in bilico tra ansia e spettro del fallimento. In cui sembra impossibile fermare una caduta volontaria. La prima mondiale al Festival di Roma ha strappato lunghi minuti di applausi e sollevato grandi polemiche. «Questo film nasce da un'esigenza personale - ha spiegato il regista -- perché cercavo un farmaco per un problema di otte . á . ;..%. Claudio Santamaria, Isabella Ferrari e vanta la partecipazione di Marco Travaglio. DOPO il diploma di regia, Antonio Morabito ha frequentato il master in sceneggiatura alla Conservatoire Europeen d'Ecriture Audiovisuelle di Parigi; ha diretto numerosi cortometraggi selezionati nei principali festival internazionali. Il corto Cecilia, premiato al Torino Film Festival, è stato sviluppato nell'omonimo lungometraggio distribuito dalla Pablo nel 2003. E' autore del documentario sul movimento anarchico "Non son l'uno per cento. Anarchici a Carrara", uscito in sala nel 2007. Quando fu presentato al Teatrino dei Servi di Massa fu un grande successo. Del resto la pellicola trattava temi tanto cari a questa terra: anarchia, lotta partigiana e la fine della seconda guerra mondiale, i movimenti no-global e new-global, il lavoro precario, la guerra, l'ambiente. Morabito ha lavorato per Sky e Rai come regista di format e documentari e nel 2012 il suo film documentario "Che cos'è un Manrico" ha vinto il premio alla Miglior Regia al Sulmona Cinema diretto da Roberto Silvestri. ATTORI 1 protagonisti dei fiilm: Claudio Santamaria , Isabella Ferrari e Marco Travaglio Segnalazioni Pagina 5 Le riprese di Al limite"impegneranno sul set anche alcuni ragazzi maremmani Cialç si gira, il nuovo 111m di Silvia Fazzi FOLLONICA--------------Nuovo ciak per Silvia Fazzi: è tutto pronto infatti per l'inizio delle riprese del film dal titolo "Al limite" per la Corallo film, che ha già prodotto "Lascelta" nel2011, "Lamoneta" sempre nel 2011, e "Tvb" nel 2012. La produzione Corallo film comunica che il film "Al limite" ha concluso i casting e presenta i protagonisti che saranno all'opera dall'8 al 13 maggio: Nicolò Cuore e Clarissa Palla saranno i protagonisti, si tratta di due giovanissimi ragazzi follonichesi alla loro primissima esperienza cinematografica e che andranno in scena insieme al veterano Alessio Lenzini, grossetano doc che ha già collaborato come attore alle produzioni della regista follonichese. Molti gli sponsor che hanno deciso di collaborare con questa nuova produzione e che verranno presentati in seguito. Nel cast figurano ancora Giulia Montagnani, Blu Temperinni, Riccardo Tanzini, Valentina Bartaletti, Alessandro Palla, Giada Castelli, Giorgia Cavallini, Milva Poggiavi, Victoria Malecka, Melissa Montagnani, Sabrina Grandi e Sandra Montemaggi. Preziosissima collaborazione anche per questo progetto è stata fornita da Renata Malecka, addetta al trucco e parrucco, che con Alan Rofi e Marta Cuore, assistenti di scena, forma la troupe del film. Dal prossimo mese di ottobre poi, per dare una preparazione migliore a ogni attore che si cimenterà in un progetto della Corallo film, al Centro dello Spettacolo di Follonica, che si sta preparando all'imminente apertura delle proprie attività, verrà avviato uno specifico corso di recitazione cinematografica che durerà da ottobre appunto sino al mese di maggio del 2015. Gli attori dei corsi diventeranno poi successivamente protagonisti delle prossime produzioni della Corallo film che non prevedono soltanto lungometraggi, ma anche musical e commedie. Al limite Due dei protagonisti della produzione Corallo film Si gira in Toscana Pagina 6