Ecco la Divina, ultimo gioiello della Msc

L’EVENTO
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NOTTE&GIORNO
lunedì 28 maggio 2012
IL BATTESIMO A MARSIGLIA, MADRINA SOPHIA LOREN: LUNGA 333 METRI E LARGA 38, ACCOGLIE 4.345 OSPITI
Ecco la Divina, ultimo gioiello della Msc
di Mimmo Sica
n nom de Dieu marraine
coupe!» ha detto il comandante Giuliano Bossi e la “divina”
Sophia Loren ha tagliato il nastro:
erano le 21,33 del 26 maggio e il Magnum di champagne si è infranto
sulla prua della nuova ammiraglia
della Msc, ancorata nel porto di Marsiglia. Una pioggia di coriandoli, fontane luminose e giochi di luce hanno consacrato il battesimo della “Divina”, il cui nome è in onore della
leggenda del grande schermo, che
viaggerà verso nuovi mari e nuovi
porti con lo slogan “Med with passion”, mare per passione. Dietro alla Loren erano schierati in alta uniforme tutti gli ufficiali della nave. Il
varo era stato preceduto da circa tre
ore di festeggiamenti ai quali hanno assistito numerosissimi ospiti
che avevano gremito le tribune allestite sulla banchina. Ad aprire la
festa era stato il Team Captens Aerobatic, marito e moglie che a bordo
di due bimotori avevano compiuto
emozionanti acrobazie concluse con
un cuore enorme disegnato nel cielo. Quindi il Team Brietling Jet, in
formazione, aveva tenuto tutti con
il fiato sospeso per le audaci performance aeree. Era salito, poi, sul palcoscenico il gruppo folk locale Le
Poulido de Gèmo che, nei costumi
tradizionali del luogo, si era esibito
in danze e musiche della Provenza.
Il violinista internazionale Maxim
Vengerov aveva dato un saggio della sua bravura e l’attore Gerard Depardieu aveva narrato con ilarità e
simpatia la storia della Msc.
Gli artisti della “Divina”, con le loro
evoluzioni funamboliche, avevano
fatto da preludio a Paolo Conte. Il
cantautore si era esibito con la sua
orchestra in alcuni pezzi famosi del
suo repertorio tra i quali “Dancing”,
“Vieni via con me”, “Il jazz” e “Come di”. Nel primo pomeriggio, poi, si
era svolta la conferenza stampa internazionale alla quale avevano partecipato il comandante della nave
Giuliano Bossi, il ceo e il direttore
generale della Msc, rispettivamente Pierfrancesco Vago e Domenico
Pellegrino e il direttore generale della compagnia per la Francia e il Belgio Erminio Eschena. Erano presenti
il sindaco di Marsiglia Jean Claude
Gaudin, il violinista e ambasciatore
Unicef Maxim Vengerov, Sophia Loren, Gerard Depardieu e l’armatore
Gianluigi Aponte.
«La “Divina” - aveva detto Vago - è
la dodicesima unità della nostra flotta che è il risultato di un programma di investimenti da 6 milioni di
euro, iniziato nel 2003. A marzo del
prossimo anno sarà varata la “Preziosa” che porterà a 13 il numero delle nostre navi da crociera. Il mercato crocieristico europeo da circa dieci anni è il driver nel settore superando gli Stati Uniti. Nel 2011 ci sono stati 17 milioni di crocieristi e le
previsioni per il 2015 li vedono aumentare a 25 milioni che diventeranno 30 nel 2020. Con la “Divina”
quest’anno avremo in giro per il
mondo più di 1,4 milioni di passeggeri che diventeranno 1,5 con la
“Preziosa”. Impieghiamo 15.500 dipendenti e abbiamo uffici in 45 paesi. Delle 14.000 persone a bordo la
metà sono italiani e annualmente
portiamo all’economia nazionale un
miliardo e 525 milioni di euro tra lavoro diretto, indiretto e indotto. Sono orgoglioso di informare che la
Msc Crociere è stata la prima compagnia ad avere ricevuto il premio
“6 Golden Pearls” dall’organismo internazionale di certificazione Bureau Veritas per la tutela dell’ambiente e sono altrettanto fiero di ricordare che nel 2009 abbiamo avviato
con l’Unicef il progetto “Get on board for children”. Con esso contribuiamo a garantire la scolarizzazione a bambini e adolescenti disagiati in 126 comunità urbane del Brasile».
Pellegrino aveva illustrato le caratteristiche della “Divina”. «La nave è
stata costruita per essere utilizzata
dodici mesi all’anno. È lunga 333
metri, larga 38 e ha una stazza di
«E
Lʼinaugurazione della “Divina”. Sophia Loren tra lʼarmatore Aponte, il comandanete della nave e Paolo Conte. A destra la suite dedicata allʼatrrice
140.000 tonnellate. Può accogliere
fino a 4.345 ospiti e può navigare a
una velocità massima di 23 nodi. Lo
“Yacht club” per i crocieristi alla ri-
IL FILM
cerca di tranquillità e privacy e
un
completo
centro benessere
le cui Sla sono i
punti di forza le
danno, poi, un
esclusivo valore
aggiunto. Voglio
evidenziare che
la suite 16.007,
sul ponte 16, ha
un glamour eccezionale ed è
stata progettata
in collaborazione con la signora Sophia Loren. Lampade speciali e un
red carpet sfavillante sono stati scelti direttamente da lei e le pareti so-
no decorate da fotografie con le più
belle scene dei suoi film. È stata installata anche una replica del camerino dell’attrice così da permet-
tere agli ospiti di prepararsi come le
stelle del cinema. Ricordo che questa nave è la undicesima costruita
in dieci anni nei cantieri di Stx France che con noi hanno raggiunto un
record. In 150 anni della sua storia
non era mai successo che costruissero tante navi per un solo logo».
Simpatica precisazione della Loren
che alla domanda “se dovesse andare con questa nave in una località quale sceglierebbe?” ha risposto
senza esitare un attimo: “A Capri”.
La giornata del battesimo della “Divina” si è conclusa con la cena di
gala. A deliziare il palato degli ospiti invitati alla cerimonia è stato lo
chef francese Christian Constant
con un raffinato menu creato ad hoc
per l’occasione.
AL MARTOS METROPOLITAN ANTEPRIMA DELLA PELLICOLA CON ALCUNI PROTAGONISTI
Le vacanze sono già iniziate, ma solo al cinema
di Alessandro Savoia
N
elle sale cinematografiche si
respira già l’atmosfera dell’estate grazie al film “Operazione
vacanze”. Il nuovo lavoro del regista Claudio Fracasso può contare su un cast di brillanti attori
formato da Jerry Calà, Valeria Marini, Maurizio Mattioli, Enzo Salvi, Francesco Pannofino, Umberto Smaila, Massimo Ceccherini
solo per citarne alcuni. Il film è
stato presentato al cinema “Martos Metropolitan” in via Chiaia e
il pubblico ha potuto assistere alla proiezione con alcuni protagonisti in sala tra i quali Manuela
Morabito, Lallo Circosta, Antonio
Fiorilllo, Rocco Ciarmoli, Cosetta
Turco e Tony Aglianò.
Il film racconta la storia di Bebo
Conforti (Jerry Calà) noto cantante di pianobar, che è costretto a fuggire per evitare la cattura
di un gruppo di malavitosi su ordine del boss locale Fefè Lucanica (Francesco Pannofino). Monica (Benedetta Vallanzano) unica
figlia del boss, infatti, ha appena
confidato al
padre
di
aspettare un
figlio proprio
da Bebo. Per
fortuna però
gli scagnozzi
di Fefè non sono molto svegli e Bebo riesce a sfuggire
alla cattura, attivando così
un inseguimento che darà inizio a una serie di equivoci,
malintesi, false piste e doppie verità. Durante la sua fuga Bebo
cambierà più volte identità e sesso per depistare i gangster che
gli stanno alle calcagna. Percorre quasi tutta la Basilicata e incontra anche Lello Spada (Rocco
Ciarmoli), suo vecchio amico, sulla strada con il camper guasto.
Con la scusa di aiutarlo il cantante di pianobar, prende il suo
posto nella struttura turistica dove era atteso. Durante la sua permanenza in quel luogo isolato e
Alcuni protagonisti del film che hanno partecipato alla presentazione al Martos Metropolitan
proprietario dell’albergo
(Umberto
Smaila).
Una commedia che
unisce la verve di Calà, la comicità di Pannofino e le macchiette di Ceccherini al
tocco femminile che
dà la Marini. Dopo il
ritorno alle origini cor-
L’ESPOSIZIONE
tinesi delle “Vacanze di Natale” di De Laurentiis, anche “Operazione vacanze” effettua un tuffo nel passato affondando le proprie radici nella serie televisiva “Professione Vacanze” andata
in onda per la prima volta nel
1987 con protagonista lo stesso
Calà.
Al termine dell’anteprima partenopea il cast si è ritrovato per una
cena di produzione nell’elegante
“Etoile” che affaccia sul mare di
Pozzuoli. Agli attori già presenti
in sala si è aggiunto un applauditissimo Maurizio Mattioli, recatosi a Nola per ritirare un premio assegnatogli dall’Ordine degli avvocati, ed il produttore Andrea Iervolino. Gli attori di “Operazione vacanze” sono stati raggiunti dal maestro d’arte Walter
Pugni che ha reso ancora più interessante la serata intrattenendo
gli astanti con slide delle sua più
famose opere sparse per tutto il
mondo. Prima di lasciare Napoli,
il consueto brindisi con annesso
taglio della torta.
IL SETTORE FLOROVIVAISTICO CAMPANO
Grande successo per “Fiorinfesta Expo”
rande successo per “Fiorinfesta Expo”, l’evento dedicato alla valorizzazione e promozione del
comparto florovivaistico campano, e
in particolare dell’area vesuviana,
che si è concluso ieri a Sant’Antonio Abate. La manifestazione è stata presentata nell’ex Real Polverificio Borbonico di Scafati alla presenza dell’assessore alle Attività produttive del Comune di Sant’Antonio
Abate, Angelo De Stefano, che ha
sottolineato la forte volontà dell’Amministrazione di voler proseguire il
cammino intrapreso quattro anni fa
con la prima edizione di “Fiorinfesta
Expo”, anche in un momento di difficoltà economiche come quello attuale. È seguito l’intervento dell’assessore di Scafati Stefano Cirillo: «La
valorizzazione è la chiave per sconfiggere la crisi, associando le valenze culturali a quelle imprenditoriali».
G
tranquillo, Bebo avrà ancora dei
problemi, perché dovrà gestire un
gruppo di persone bizzarre: Spino (Massimo Ceccherini), capo
animatore rasta con una filosofia
di vita molto particolare, lo chef
bengalese con il figlio promesso
sposo a una ragazza che nemmeno conosce, una coppia di tedeschi eccentrici (Dana Ferrara
e Antonio Fiorillo), una escort (Valeria Marini) che in realtà si dimostrerà essere una brillante
donna d’affari e il dottor Picozza (Maurizio Mattioli), socio del
Significativa la partecipazione del
consigliere del Presidente della Provincia di Napoli per il settore Agricoltura, Rosario Lopa, che ha sottolineato come il comparto florovivaistico campano, in egual misura a
quelli agro-alimentare, enogastronomico e turistico, rappresenta
un’importante filiera economica del
territorio, ampiamente riconosciuta
nella qualità delle varietà prodotte e
nel consistente valore del suo indotto commerciale. Sono intervenuti anche gli assessori comunali di Sant’Antonio Abate, Alfonso Varone e
Giuseppe Mercurio, e quello di Scafati Concetta D’Aniello, fiduciaria
Condotta Slow Food dei Monti Lattari, che ha dato ampio spazio alla
formazione e all’educazione dei più
piccoli, attraverso i Laboratori del
Gusto dedicati proprio alla cucina
con i fiori. Per l’occasione, infatti, ol-
tre a speciali degustazioni a tema
floreale, sono stati organizzati momenti didattici su erbe aromatiche,
miele e i tanti modi di utilizzare i fiori come prelibati e sorprendenti ingredienti. Ospiti di eccezione, rinomati anche per la scelta di introdurre stabilmente nella loro cucina i fiori come prelibato e sorprendente ingrediente, sono stati Lina Cirillo e
l’executive chef dello Yacht Club Marina di Stabia Giuseppe Ruotolo, celebre anche per la capacità di creare piatti che rappresentino una forte
espressione della terra rivisitati di
volta in volta per meravigliare e deliziare. Coldiretti Campania ha pubblicato il volume “Coltiviamo bellezze. Guida alla floricoltura nella provincia di Napoli”, un percorso di immagini e parole dedicato proprio al
florovivaismo della provincia partenopea.
Giuseppe De Girolamo