REGIONE TOSCANA
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REGIONE TOSCANA Decreto del Presidente della Giunta Regionale N° 95 del 13 Giugno 2016 Oggetto: Centro regionale di coordinamento della salute e medicina di genere. Ricostituzione. Dipartimento Proponente: DIREZIONE AFFARI LEGISLATIVI, GIURIDICI ED ISTITUZIONALI Struttura Proponente: DIREZIONE AFFARI LEGISLATIVI, GIURIDICI ED ISTITUZIONALI Pubblicita’/Pubblicazione: Atto soggetto a pubblicazione integrale (PBURT/BD) IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE Vista la legge regionale 24 febbraio 2005, n. 40 “Disciplina del servizio sanitario regionale” ed in particolare l’articolo 43, comma 1, lettera d quinquies), che prevede il Centro di coordinamento regionale per la salute e la medicina di genere quale struttura del governo clinico regionale; Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 144 del 24 febbraio 2014, che istituisce e disciplina il Centro di coordinamento regionale per la salute e la medicina di genere; Considerato che i membri del Centro di coordinamento regionale per la salute e la medicina di genere nominati con D.P.G.R. n. 32 del 3 marzo 2014, hanno cessato il proprio incarico al termine della precedente legislatura regionale e che occorre, pertanto, procedere al rinnovo delle cariche; Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 496 del 24 maggio 2016, con la quale è stata ridefinita la composizione del Centro di coordinamento regionale per la salute e la medicina di genere, prevedendo che sia composto da: - il Coordinatore, scelto tra figure professionali in possesso di specifiche competenze in materia - il Dirigente del Settore regionale competente in materia di strutture di Governo clinico - i Direttori per la programmazione di Area Vasta - un soggetto designato dal Consiglio sanitario regionale Considerato che la sopra citata D.G.R. 496/2016 stabilisce, inoltre, che il Centro di coordinamento regionale per la salute e la medicina di genere: - è organismo che svolge funzioni di natura tecnica ai sensi dell’articolo 7, comma 1, lettera e) della l.r. 5/2008 - rimane in carica per la durata della legislatura regionale, ai sensi dell’articolo 18 della l.r. 5/2008; - può essere costituito con la presenza di almeno 5 dei suoi componenti Vista la legge regionale 8 febbraio 2008, n. 5 “Norme in materia di nomine e designazioni e di rinnovo degli organi amministrativi di competenza della Regione”, ed in particolare: - l’articolo 2, comma 2, lettera d), in base al quale la nomina dei componenti del Centro di coordinamento regionale per la salute e la medicina di genere è di competenza degli organi di governo della regione; - l’articolo 2, comma 5, in base al quale tutte le nomine di competenza degli organi di governo sono effettuate dal Presidente della Giunta regionale; - l’articolo 1, comma 1bis, lettera c), in base al quale alla nomina del Dirigente regionale e dei Direttori per la programmazione di Area Vasta, in quanto effettuate in ragione dell’ufficio ricoperto, non si applicano le disposizioni della stessa l.r. 5/2008; - l’articolo 7, comma 1, lettera e) in base al quale la nomina del Coordinatore del Centro, in quanto relativa ad organismo che svolge funzioni di natura tecnica, non deve essere preceduta dalla presentazione di candidature esterne; - l’articolo 18, in base al quale gli incarichi in scadenza con la legislatura regionale scadono il centocinquantesimo giorno successivo alla data della prima seduta del nuovo Consiglio regionale; Visto l’articolo 143 bis della l.r. 40/2005, in base al quale all’organismo in oggetto non si applicano le seguenti disposizioni della l.r. 5/2008: - articolo 1, comma 1bis, lettera b), nella parte in cui sanziona con l’inammissibilità della designazione la mancata indicazione di un numero pari di nominativi di entrambi i generi da parte del soggetto designante; articolo 11, comma 1, lettera gbis); articolo 13, comma 1, con riferimento a non più di due incarichi, qualora il soggetto rinunci espressamente alla retribuzione spettante ad uno di essi; articolo 13, commi 4 e 5; articolo 14, comma 1; articolo 19, comma 1; Vista la nota del 8 giugno 2016 del Direttore della Direzione Diritti di cittadinanza e coesione sociale, con la quale viene proposto il nominativo della Dr.ssa Anna Maria Ida Celesti come Coordinatore del Centro di coordinamento regionale per la salute e la medicina di genere, per le sue competenze professionali e per l’esperienza già maturata nello stesso ambito; Vista la dichiarazione resa ai sensi dell’articolo 47 del D.P.R. 445/2000, con la quale la Dr.ssa Celesti attesta, in ottemperanza a quanto disposto dalla l.r. 5/2008, il possesso dei requisiti richiesti per la nomina in questione e l’assenza di cause ostative alla stessa; Preso atto che non risulta pervenuta alcuna designazione da parte del Consiglio sanitario regionale; Ritenuto, tuttavia, stante le disposizioni contenute nella D.G.R. 496/2016, di procedere alla ricostituzione del Centro di coordinamento regionale per la salute e la medicina di genere, rinviando ad atto successivo la nomina del membro designato dal Consiglio sanitario regionale; Preso atto che al coordinatore del Centro, ai sensi delle D.G.R. 144/2014 e 496/2016, verranno riconosciuti i soli rimborsi spese documentabili, mentre per gli altri membri non è prevista l’erogazione di alcun compenso; Visto l’articolo 34 dello Statuto regionale; DECRETA - di ricostituire il Centro di coordinamento regionale per la salute e la medicina di genere, del quale sono membri di diritto: - il Dirigente del Settore regionale competente in materia di strutture di Governo clinico - i Direttori per la programmazione di Area Vasta - di nominare la Dr.ssa Anna Maria Ida Celesti in qualità di coordinatore del Centro; - di rinviare a successivo atto la nomina del membro designato dal Consiglio sanitario regionale. Il Centro di coordinamento regionale per la salute e la medicina di genere resterà in carica fino alla scadenza della legislatura regionale e pertanto, ai sensi dell’articolo 18 della l.r. 5/2008, fino al centocinquantesimo giorno successivo alla data della prima seduta del nuovo Consiglio regionale. Il presente atto è pubblicato integralmente sul BURT ai sensi degli articoli 4, 5 e 5 bis della l.r. 23/2007 e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell’articolo 18 della l.r. 23/2007. Il Direttore PATRIZIA MAGAZZINI Il Presidente ENRICO ROSSI