Non ti scordar di me
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Non ti scordar di me
“Non ti scordar di me” – Il fiore della memoria Nel 1933, quando la follia nazista stava accelerando la realizzazione del disegno criminale di Adolph Hitler, la Massoneria e tutte le organizzazioni segrete vennero dichiarate contrarie al Terzo Reich e fu stabilito che dovevano essere chiuse. Fu così che i fratelli della Gran Loggia del Sole ricorsero a un simbolo per riconoscersi senza rischiare la propria vita. Adottarono un piccolo fiore con cinque petali blu e un centro giallo chiamato “Non ti scordar di me”. Nel linguaggio dei fiori significa amicizia e fedeltà, probabilmente anche perché il suo nome è legato a una leggenda austriaca che narra della richiesta d’amore eterno gridata da un giovane caduto nel Danubio alla sua donna mentre veniva trascinato dalle impetuose acque. Nella Germania del quindicesimo secolo chi indossava il fiore non sarebbe mai stato dimenticato dalla propria amata e le donne lo indossavano come segno di fedeltà. Al tempo del nazismo, il “Non ti scordar di me” è divenuto simbolo degli iscritti alle Logge di tenere sempre viva la fiaccola della Massoneria e la disposizione dei suoi petali ricorda l’unità tra i fratelli. “Nell'anno 1933 Adolph Hitler dichiarò che tutte le organizzazioni segrete erano dannose al suo piano criminale per la conquista del mondo, ma ordinò anche la distruzione della Massoneria. A quel tempo in Germania vi erano 85.000 Massoni di buona reputazione. Eichmenn segretamente emise severi ordini: la morte per ognuno di loro. 80.000 Massoni incontrarono una morte inappropriata. I restanti 5.000, il cui nome non era inserito sui libri della Grande Loggia, si nascosero. Nascosero tutti i loro documenti massonici e smisero anche di indossare anelli e spille. Scelsero un piccolo fiore, il non ti scordar di me. Perciò essi comunicarono in questo modo senza mai essere scoperti dai nazisti Ironicamente questo era il fiore preferito di Hitler e quindi si meravigliò quando scoprì che degli uomini indossavano questo simbolo e pensò che si trattasse di un tributo a lui. Eichmann non scoprì mai il vero significato di questo piccolo fiore grazioso chiamato non ti scordar di me. Questo simbolo è ancora usato in Germania, per ricordare coloro che furono assassinati per fare onore agli insegnamenti dell'Ordine Massonico”. (fonte http://manuelavallettighezzi.blogspot.it) Alla fine della Seconda Guerra mondiale, “quando la “Gran Loggia del Sole” fu riaperta a Bayreuth nel 1947 dal Past Gran Maestro Beyer, un piccolo distintivo a forma di “Non ti scordar di me” fu ufficialmente adottato come l’emblema della prima riunione annuale dei fratelli sopravvissuti agli amari anni della clandestinità. Alla prima riunione annuale della nuova Gran Loggia Unita di Germania nel 1948, il distintivo fu adottato come emblema massonico ufficiale in onore delle migliaia di valorosi Fratelli che continuarono i lavori muratori sotto il nazismo. L’anno seguente, ogni delegato alla Conferenza dei Grandi Maestri a Washington, D.C., ricevette uno di questi distintivi da parte del Gran Maestro della Gran Loggia Unita di Germania Theodor Vogel”. (fonte: Dialogo sul compasso – Rito simbolico italiano) “Non ti scordar di me” è anche un’invocazione che si trova nel salmo di Davide. Eccone il passo tradotto dal testo ebraico: (…) Di chi chiede pietà. Deh, tu mio Dio, Di me non ti scordar: vedi a qual segno Mi ha ridotto l’indegno Mio nemico crudel! Io son già presso Nel sepolcro ad entrar: tu puoi: mi salva (…)