Ricetta Ciliegie sciroppate con Porto e cannella
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Ricetta Ciliegie sciroppate con Porto e cannella
Marmellate e Conserve Ciliegie sciroppate con Porto e cannella Difficoltà: Preparazione: Cottura: Dosi per: Costo: bassa 30 min 5 min 3 pezzi medio NOTA: più il tempo della sanificazione dei barattoli Ingredienti per 3 vasetti da 250 ml Ciliegie 500 g Porto 200 ml Cannella in stecche piccole 3 Acqua 300 ml Zucchero 100 g Le ciliegie sciroppate con Porto e cannella sono la variante aromatizzata della ricetta tradizionale delle ciliegie sciroppate. Per questa preparazione consigliamo di utilizzate le “ciliegie duracine” o “duroni”, dalla polpa più soda, decisamente più adatte ad essere conservate. La ricetta prevede la preparazione di uno sciroppo a base di acqua, zucchero e Porto, un vino liquoroso portoghese molto aromatico e dolce. Per arricchire di sapore le ciliegie si aggiunge inoltre anche la cannella in stecche. L’impiego dello sciroppo è un ottimo metodo per conservare la frutta al naturale, oltre a preservare il sapore delle ciliegie mantiene a lungo anche il colore rosso amaranto. Sarà necessario poi pazientare almeno un mese prima di gustare queste deliziose ciliegie, ma ne varrà la pena e avrete il vantaggio di poter gustare le ciliegie anche fuori stagione. Le ciliegie sciroppate con Porto e cannella hanno un gusto particolarmente intenso, una volta pronte potrete usarle per preparare deliziosi dessert , per guarnire una coppa di gelato oppure potrete gustarle semplicemente al naturale. Se non gradite il liquore potete realizzare la ricetta tradizionale delle ciliegie sciroppate che prevede la preparazione di un semplice sciroppo di acqua e zucchero, cliccate qui per visualizzare la ricetta nel dettaglio. Preparazione Per preparare le ciliegie sciroppate con Porto e cannella per prima cosa dovete procurarvi dei vasetti in vetro per la conserva e procedere con la loro sanificazione come indicato nelle linee guida del Ministero della Salute riportate in fonfo alla ricetta. Iniziate lavando con cura i vasetti sotto acqua corrente (1). Foderate una pentola larga dai bordi alti con un canovaccio pulito e sistemate i vasetti all’interno della pentola. Passate poi attorno ai vasetti uno o più strofinacci per evitare urti (2). Riempite la pentola di acqua fino a ricoprire i vasetti. Portate ad ebollizione, poi abbassate il fuoco e lasciate i vasetti nella pentola ancora 30 minuti. Dieci minuti prima di scolare i vasetti, immergete anche i coperchi da sterilizzare. Passato il tempo necessario, spegnete il fuoco e lasciate raffreddare. Quando l'acqua sarà a temperatura ambiente, tirate fuori i vasetti dalla pentola e fateli scolare su un panno (3). In un pentolino mettete l’acqua, lo zucchero e il Porto e scaldate a fuoco moderato per sciogliere lo zucchero (4): ci vorranno circa 5 minuti. Una volta che lo zucchero si sarà sciolto spegnete il fuoco e lasciate raffreddare lo sciroppo ottenuto. Occupatevi intanto delle ciliegie, sceglietele sode e mature, lavatele bene senza eliminare il picciolo, scolatele ponendole in un colino (5) e poi asciugatele bene con un canovaccio. Mettete in ogni barattolo una stecca di cannella (6). Invasate anche le ciliegie (7) lasciando circa 2 cm di spazio dal bordo e cercando di sistemarle in modo tale da lasciare meno spazi vuoti possibili, senza però schiacciarle troppo. Ora aggiungete lo sciroppo al Porto (8) avendo cura di coprire completamente le ciliegie ma fermandovi a 1 centimetro di spazio dal bordo (9). Con le dosi indicate otterrete tre vasetti della capacità di 250 ml. Chiudete bene i vasetti (10): se utilizzate barattoli con tappi a vite avvitate bene i tappi, ma senza stringere eccessivamente (11). A questo punto potete procedere alla bollitura: sistemateli in una pentola capiente, per evitare che i barattoli possano rompersi sbattendo tra loro mentre bollono potete avvolgerli separatamente in alcuni canovacci. Riempite la pentola d'acqua: il livello dell'acqua non deve superare il tappo dei barattoli. Portate a ebollizione e fare bollire per 20-30 minuti. Passato questo tempo, spegnete il fuoco estraeteli dall'acqua utilizzando una pinza e lasciate raffreddare. Se utilizzate barattoli con tappi a vite, una volta che i barattoli si saranno raffreddati verificate se il sottovuoto è avvenuto correttamente: potete premere al centro del tappo e, se non sentirete il classico "click-clack", il sottovuoto sarà avvenuto (12). Se utilizzate i barattoli con chiusure a guarnizione in gomma, al momento di consumare le ciliegie potete fare la prova del sottovuoto tirando l'apposita linguetta: se tirandola produce un rumore secco vuol dire che il contenuto si è conservato con il sottovuoto corretto. Al contrario, se tirando la linguetta la guarnizione risulta "molle", significa che non si è creato il sottovuoto correttamente ed è meglio non mangiarne il contenuto. Le vostre ciliegie sciroppate con Porto e cannella sono pronte per essere gustate! Conservazione Le ciliegie sciroppate con Porto e cannella si conservano per 3 mesi, purché il sottovuoto sia avvenuto correttamente e avendo cura di tenere i vasetti al buio in un luogo fresco e asciutto. Per contenerle, procuratevi dei vasetti a chiusura ermetica non troppo grandi, l’ideale è il vasetto con capacità di 250 ml, poiché quando ne aprirete uno, dovrete consumare le ciliegie in massimo 3-4 giorni anche se le conserverete in frigorifero. Si consiglia di attendere almeno un mese prima di consumarle. Consiglio In questo caso l'alcol è decisamente ineliminabile: ma, se non vi piace il Porto, potete sostituirlo con un altro liquore, come sherry o marsala. Buona macerazione! Per una corretta Per una corretta preparazione delle conserve fatte in casa è necessario rispettare le linee guida indicate dal Ministero della preparazione delle Salute, riportate qui: Linee guida per la corretta preparazione delle conserve alimentari in ambito domestico. Si tratta di un elenco di regole di igiene della cucina, della persona e degli strumenti utilizzati, così come indicazioni su una corretta conserve alimentari sanificazione dei barattoli, trattamento degli ingredienti, pastorizzazione e conservazione. Prima di preparare una conserva (marmellate, confetture, composte, chutney, sottoli, sottaceti, frutta sciroppata, gelatine di frutta, marinature, pesto) è bene leggere attentamente le indicazioni riportate nel link in modo da non incorrere in rischi per la salute.