Servizio di sfalcio erba – biennio 2016-17

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Servizio di sfalcio erba – biennio 2016-17
Città Metropolitana di TORINO
Settore URBANISTICA-AMBIENTE – Ufficio AMBIENTE
MANUTENZIONE ORDINARIA AREE VERDI
“Servizio di sfalcio erba – biennio 2016-17”
PROGETTO
OGGETTO:
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
Settore URBANISTICA-AMBIENTE
Ufficio AMBIENTE
data: aprile 2016
IL CAPO SEZIONE E
RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Arch. Paola TESSITORE
SERVIZIO DI SFALCIO ERBA – biennio 2016-17
INDICE
INDICE .............................................................................................................. 2
ART. 1 - PRESCRIZIONI GENERALI: ......................................................................... 3
ART. 2 - TAGLIO ERBA ............................................................................................ 4
ART. 3 - TAPPETI ERBOSI O FIORITI: SEMINA, TRAPIANTO ............................................ 5
ART. 4 - TERRA DI COLTIVO RIPORTATA ................................................................. 6
ART. 5 - TRATTAMENTI ANTIPARASSITARI .............................................................. 6
ART. 6 – DISERBO CHIMICO E MECCANICO .............................................................. 7
ART. 7 – MODALITA’ OPERATIVE ............................................................................. 8
ART. 8 - INDAGNI ISPETTIVE DI CONTROLLO E RISANAMENTO ................................. 8
ART. 9 - MODALITA' DI AGGIUDICAZIONE................................................................ 9
ART. 10 – ATTIVITA’ AMMINISTRATIVE RELATIVE AL CONFERIMENTO/SMALTIMENTO
SFALCI................................................................................................................ 10
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SERVIZIO DI SFALCIO ERBA – biennio 2016-17
Art. 1 - PRESCRIZIONI GENERALI:
Indipendentemente dalle indicazioni specifiche e tecniche riportate nel presente
documento, il Contraente dovrà assicurare la buona manutenzione dei giardini, viali,
parchi, cortili, spazi verdi in genere. Questi dovranno essere accuratamente puliti e
mondati da foglie, rami e ogni altra cosa risultante dall'attività del cantiere del
Contraente o da rifiuti lasciati da ignoti.
Analogo discorso vale per i bordi stradali, dove accanto al taglio dell'erba il
Contraente sarà tenuto ad estirpare cespugli e vegetazione spontanea in genere.
L’onere economico di tali interventi è da ritenersi compreso nel contratto di servizio.
Materiali Tutto il materiale occorrente, materiale agrario (es. terra di coltivo, concimi,
torba, ecc.) e il materiale vegetale (es. alberi, arbusti, tappezzanti, sementi, ecc.)
occorrente per la sistemazione ambientale, dovrà essere delle migliori qualità, senza
difetti e in ogni caso con qualità e pregi uguali o superiori a quanto è descritto dal
presente capitolato, dal progetto e dalla normativa vigente. S'intende che la
provenienza sarà liberamente scelta dal Contraente. Il Contraente dovrà sostituire a sua
cura e spese, con altre rispondenti ai requisiti concordati, le eventuali partite non
ritenute conformi.
Conservazione e recupero delle piante esistenti nella zona Tutta la vegetazione
esistente nella zona oggetto di intervento, dovrà essere protetta adeguatamente da
ogni danneggiamento. In caso di danni arrecati sarà compito del Contraente provvedere
alla sostituzione delle essenze concordando l’intervento con la Stazione Appaltante
Pulizia delle aree di intervento Nella fase di esecuzione della manutenzione, il
Contraente per mantenere il luogo più in ordine possibile, è tenuto a rimuovere
tempestivamente tutti i residui di lavorazione (es. frammenti di pietre e mattoni,
spezzoni di filo metallico, di cordame e di canapa, contenitori, ecc.) e gli utensili
inutilizzati. I residui di cui sopra dovranno essere allontanati e portati dal cantiere alla
discarica. Alla fine dei lavori tutte le aree e gli altri manufatti che siano stati in qualche
modo imbrattati dovranno essere accuratamente ripuliti.
A lavori ultimati sulle aree interessate dalla manutenzione, non dovranno essere
presenti cartacce, foglie ed erba non raccolta e inoltre le aree grigie limitrofe, dovranno
presentarsi pulite da eventuali rimasugli di erba fuoriuscita dall'aiuola, durante il taglio.
Eventuali rifiuti raccolti dovranno essere accumulati in punti visibili ma sicuri affinchè
possano essere rimossi dal servizio di igiene urbana se in grandi quantità, oppure
smaltiti direttamente nei bidoni stradali.
L’allontanamento del materiale di risulta, dovrà avvenire quotidianamente al termine
della giornata lavorativa ed il materiale dovrà essere trasportato a cura del Contraente;
il costo dello smaltimento del materiale verde è compreso nel prezzo
pattuito.
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Rimozione infestanti Durante l'operazione di manutenzione il Contraente dovrà
estirpare le specie infestanti e reintegrare lo stato di pacciame.
Art. 2 - TAGLIO ERBA
La rasatura dei tappeti erbosi dovrà essere eseguita con apposita macchina a lame
rotanti (tosaerba) ad asse verticale, oppure, per le superfici estensive con macchina a
lame trincianti, ad asse orizzontali, autocaricante. A discrezione del Contraente potrà
essere effettuato un preventivo intervento con falciatrici a pettine e rotofalciatrici senza
comunque che tale intervento dia diritto a compensi non espressamente previsti dal
presente capitolato.
Il manto erboso dovrà presentarsi al termine degli interventi uniforme e
particolare cura dovrà avere il Contraente per la pulizia in prossimità di cordoli, delle
piante e delle attrezzature esistenti.
Per quanto riguarda la manutenzione ordinaria dei tappeti erbosi, il contraente
dovrà garantire, come minimo, per ogni area, il numero di tagli indicato nel Computo
Metrico Estimativo (2-3 tagli).
L’elenco aree è da ritenersi indicativo e comprende tutte quelle attualmente di
proprietà/gestite del/dal Comune, e potrà subire variazioni qualora fossero realizzate
nuove aree o venisse variata la destinazione e/o modificata e ricalcolata la superficie di
alcune. Le variazioni nella consistenza delle aree verranno formalmente comunicate
dall’Amministrazione.
Gli interventi sono comprensivi dell'eliminazione dei polloni radicali di piante
presenti sul tappeto erboso, il taglio dei ricacci, la completa rimozione dell'erba tagliata
dall'intervento, la raccolta di cartacce presenti sulla superficie, lo sfalcio e la rimozione
dell'erba presente: attorno ai pali, recinzioni, arredi, giochi, alberi, cespugli ecc.
evitando lesioni e/o danni alle attrezzature ed agli alberi, cespugli ecc.
Per il taglio dei polloni cresciuti su alberi piantumati al di fuori dei tappeti erbosi,
come ad esempio i filari di alberate presenti nei viali cittadini, alla ditta Affidataria sarà
riconosciuto il costo relativo alla rimozione dei polloni radicali, secondo i prezzi di
Capitolato.
Il costo dello smaltimento del materiale verde presso l’impianto di compostaggio, è
comunque compreso nei prezzi delle rasature tappeti erbosi e nel taglio dei polloni.
In riferimento al periodo di esecuzione degli interventi manutentivi, il Contraente
provvederà a stilare un apposito calendario in base all'andamento climatico stagionale.
L'Amministrazione comunale tramite la sua D.E. potrà comunque richiedere
eventuali interventi, che non rientrano nel calendario stilato.
Il contraente, nell’esecuzione degli interventi di manutenzione, con qualsiasi
attrezzatura utilizzata, dovrà porre particolare attenzione a non danneggiare il fusto
delle piante, in particolare per le giovani piante, dovrà altresì porre in opera adeguate
protezioni in materiale sintetico, da sostituirsi sempre a cura del medesimo.
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In caso di danni arrecati alle piante preesistenti in occasione degli interventi
manutentivi (danni al colletto dovuti a lame falciaerba, decespugliatori ecc..) al
contraente saranno addebitati i costi di sostituzione.
Art. 3 - TAPPETI ERBOSI O FIORITI: semina, trapianto
Il Contraente si impegna a realizzare tappeti erbosi rispondenti alle caratteristiche
previste dai progetti o dalle richieste e garantirne la conformità al momento dell'
ultimazione degli interventi nonché l'uniformità del tappeto. Per preparare il terreno
destinato a tappeto erboso o fiorito, il Contraente a completamento di quanto
specificato, dovrà eseguire, se necessario, una ulteriore pulizia del terreno rimuovendo
tutti i materiali che potrebbero impedire la formazione di un letto di terra di coltivo fine
ed uniforme.
Dopo aver eseguito le operazioni indicate negli articoli precedenti il Contraente
dovrà livellare e rastrellare il terreno secondo le indicazioni di progetto per eliminare
ogni ondulazione, buca o avvallamento. Gli eventuali residui della rastrellatura dovranno
essere allontanati dall'area del cantiere. Dopo la preparazione del terreno l'area sarà
seminata con uniformità e rullata convenientemente.
Le scarpate ed i terreni in pendio dovranno essere seminati o piantati con specie
caratterizzate da un potente apparato radicale e adatto a formare una stabile copertura
vegetale.
Il Contraente dovrà fornire sementi selezionate e rispondenti esattamente a
genere, specie e varietà richieste, sempre nelle confezioni originali sigillate munite di
certificato di identità ed autenticità con l'indicazione del grado di purezza e di
germinabilità e della data di confezionamento e di scadenza stabiliti dalle leggi vigenti.
Tappeti erbosi in strisce e zolle Nel caso che per le esigenze della sistemazione fosse
necessario il rapido inerbimento delle superfici a prato (pronto effetto) oppure si
intendesse procedere alla costituzione del tappeto erboso per propagazione di essenze
prative stolonifere, il Contraente dovrà fornire zolle e/o strisce erbose costituite con le
specie prative richieste (es. cotica minerale, miscuglio di graminacee e leguminose,
prato monospecie, ecc.).
Il Contraente è tenuto a irrigare tutte le piante messe a dimora ed i tappeti erbosi
di nuova formazione o per evidente necessità, previo richiesta dell’Ufficio del Comune
interessato. Le irrigazioni dovranno essere ripetute e tempestive e variare in quantità e
frequenza in relazione alla natura del terreno, alle caratteristiche specifiche delle piante,
al clima e all'andamento stagionale. In caso di moria delle essenze per le quali è stata
richiesta l’irrigazione, dovuto a carenza idrica saranno addebitati al contraente i costi di
sostituzione, se dovuti ad imperizia o negligenza.
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Art. 4 - TERRA DI COLTIVO RIPORTATA
Il Contraente prima di effettuare il riporto della terra di coltivo dovrà accertarne la
qualità. La terra di coltivo riportata dovrà essere priva di pietre, tronchi, rami, radici e
loro parti, che possano ostacolare le lavorazioni agronomiche del terreno dopo la posa
in opera e chimicamente neutra (ph 6,5-7). La quantità di scheletro non dovrà eccedere
il 5% del volume totale e la percentuale di sostanza organica non dovrà essere inferiore
al 2%.
Art. 5 - TRATTAMENTI ANTIPARASSITARI
Eventuali trattamenti antiparassitari, dovranno essere eseguiti con prodotti previsti
dalle norme vigenti. Il Contraente dovrà provvedere all'esecuzione dell'intervento
osservando tutte le precauzioni del caso; sarà inoltre compito del Contraente eseguire
uno o più sopralluoghi successivi all'intervento per valutare l'esito dello stesso. L'inizio
del trattamento qualunque esso sia, dovrà essere preventivamente comunicato
all'Ufficio competente. Dovranno essere prese tutte le garanzie per evitare danni alle
persone o cose, dei quali sarà responsabile unicamente il Contraente che potrà
procedere, qualora lo ritenga opportuno, alla installazione temporanea di apposite
segnalazioni.
Particolare attenzione dovrà inoltre essere usata al fine di non danneggiare gli
alberi ed i tappeti erbosi. Qualora si dovessero verificare danni al patrimonio verde
dovuti all'incauto uso dei prodotti, il Contraente dovrà provvedere alla sostituzione degli
alberi o alla risemina dei tappeti erbosi danneggiati. I trattamenti mediante iniezione di
fitofarmaci direttamente nei vasi legnosi sarà utilizzato principalmente nel caso che le
alberate siano localizzate in prossimità di abitazioni civili o nei cortili di scuole, il numero
di iniezioni sarà stabilito sulla base della circonferenza del tronco, in linea di massima
dovrà essere effettuata una iniezione ogni 15-20 cm., resta inteso che il numero minimo
è di n. 2 iniezioni per albero. Il trattamento fitosanitario mediante aspersione di
insetticidi e/o di diserbanti, sarà utilizzato in tutti i casi in cui lo stesso non crei pericoli
per la popolazione; sono pertanto da escludere tassativamente trattamenti in giornate
ventose o in presenza di precipitazioni; gli stessi dovranno essere eseguiti nelle prime
ore del mattino.
Resta tacitamente inteso che nel caso agenti atmosferici impediscano il buon
esito degli interventi sopra indicati, sarà compito del Contraente ripetere lo stesso a sue
spese al fine del raggiungimento dello scopo prefissato. Sarà infine compito del
Contraente segnalare alla cittadinanza l'esecuzione dei lavori e la tossicità dei prodotti
utilizzati.
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Art. 6 – DISERBO CHIMICO E MECCANICO
E’ previsto il diserbo chimico e meccanico come attività integrativa allo sfalcio erba
nelle aree grigie del territorio comunale. In particolare vengono evidenziati i seguenti
siti ove effettuare gli interventi al fine di migliorare il decoro urbano:
 piazze e aree in ciottolato/in porfido/autobloccanti/lastricati;
 vie in ciottolato/in porfido/autobloccanti/lastricati;
 marciapiedi attorno a scuole ed edifici pubblici;
 piste ciclabili;
 aree attorno a fioriere comunali;
 bordo della carreggiata;
 stradini e aree in terra battuta o in sabbia di cava;
 cortili interni a scuole ed edifici pubblici.
I prodotti utilizzati devono essere autorizzati dal Ministero della Salute ed ammessi
per l’impiego in aree rurali e industriali, aree ed opere civili, argini di canali, fosse e
scoline, viali di giardini e sedi ferroviarie e non esssere classificati come Tossici, Molto
Tossici e Nocivi e non devono recare le frasi di rischio da R20 a R28, R36, R37, R38,
R40, R41, R42, R43, R45, R48, R60, R61, R62, R63, R64,R68 ai sensi del D.lgs 65/2003
e successive modifiche e integrazioni o le indicazioni di pericolo corrispondenti di cui al
regolamento CE n. 1272/2008 e come riportato nell’art. 5.5 e 5.6 del PAN approvato
con Decreto 22 gennaio 2014.
Il Contraente dovrà provvedere all'esecuzione dell'intervento osservando tutte le
precauzioni del caso; sarà inoltre compito del Contraente eseguire uno o più
sopralluoghi successivi all'intervento per valutare l'esito dello stesso. L'inizio del
trattamento qualunque esso sia, dovrà essere preventivamente comunicato all'Ufficio
Ambiente competente. Dovranno essere prese tutte le garanzie per evitare danni alle
persone o cose, dei quali sarà responsabile unicamente il Contraente che dovrà
procedere, alla installazione temporanea di apposite segnalazioni e, ove possibile,
procedere all’interdizione delle aree oggetto di intervento per 48 ore.
Particolare attenzione dovrà inoltre essere usata al fine di non danneggiare i
tappeti erbosi e la flora esistente. Qualora si dovessero verificare danni al patrimonio
verde dovuti all'incauto uso dei prodotti, il Contraente dovrà provvedere alla
sostituzione del materiale danneggiato e/o alla risemina dei tappeti erbosi danneggiati.
Per quanto riguarda il numero dei trattamenti, si dovrà tenere conto
dell’andamento di crescita vegetativa, dipendente dalle condizione atmosferiche.
In merito alla loro esecuzione sarà indispensabile calibrare la soluzione al minimo
indispensabile di principio attivo e valutare le previsioni atmosferiche al fine di evitare il
dilavamento del prodotto in caso di pioggia e/o giornate ventose che favorirebbero la
dispersione nell’aria delle particelle. In ogni caso gli stessi dovranno essere eseguiti
nelle prime ore del mattino. Dovranno infine essere utilizzati prodotti che abbiano tempi
di rientro inferiori alle 48 ore.
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Resta tacitamente inteso che nel caso agenti atmosferici
degli interventi sopra indicati, sarà compito del Contraente
spese al fine del raggiungimento dello scopo prefissato.
Contraente segnalare alla cittadinanza l'esecuzione dei lavori
utilizzati.
impediscano il buon esito
ripetere lo stesso a sue
Sarà infine compito del
e la tossicità dei prodotti
Art. 7 – MODALITA’ OPERATIVE
Per tutta la durata dell’appalto, la Ditta assuntrice di lavori dovrà disporre di tutte
le attrezzature idonee per eseguire lo sfalcio dell’erba, qualunque sia il suo stato di
crescita e di tutto il materiale occorrente per l’attuazione del servizio in argomento.
I mezzi, le attrezzature, le apparecchiature e i dispositivi di protezione individuale
usati nei servizi dovranno essere in perfetto stato di manutenzione e rispondenti alle
normative CE e ai requisiti di sicurezza vigenti; inoltre, dovranno essere sottoposti a
regolare lavaggio nei luoghi e con i metodi consentiti dalla normativa vigente.
L’Appaltatore è tenuto a revisionare i mezzi secondo le disposizioni legislative
vigenti e a munirsi delle eventuali autorizzazioni per il trasporto del materiale di risulta
dichiarato infetto ai sensi delle norme di salvaguardia fitosanitaria.
I mezzi dovranno essere identificabili, portando sui lati indicazioni ben visibili che
permettano di riconoscere in modo univoco l’Impresa d'appartenenza.
Le attrezzature e i mezzi dovranno essere mantenuti in perfetta efficienza e
coloritura per tutta la durata dell'appalto, sostituendo quelli deteriorati a qualsiasi titolo.
Nel caso di un mezzo guasto, l’Appaltatore dovrà provvedere alla sostituzione
immediata dello stesso. I guasti alle attrezzature non dovranno compromettere in
nessun modo la continuità e l'efficienza del servizio e non potranno essere addotti a
giustificazione di eventuali disservizi.
La ditta appaltatrice inoltre dovrà garantire la presenza in cantiere di un
numero adeguato di personale idoneo affinchè venga rispetto il termine di 25
gg. per il completamento di ciascun ciclo di sfalcio, nonchè rendersi
disponibile all’eventuale potenziamento delle squadre di lavoro qualora le
condizioni climatiche non permettessero una costante esecuzione e fosse
necessario concentrare degli interventi .
Art. 8 - INDAGNI ISPETTIVE DI CONTROLLO E RISANAMENTO
L’esecutore del servizio, in occasione degli interventi presso le aree verdi
assegnate dovrà garantire un’adeguata e costante vigilanza periodica delle aree e delle
alberate cresciute nelle aree oggetto di manutenzione, provvedendo a segnalare alla
Direzione dell’Esecuzione potenziali situazioni di pericolo, e in caso di estrema necessità,
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ad effettuare direttamente gli interventi per la messa in sicurezza, dandone tempestiva
comunicazione per la contabilizzazione dei lavori.
Art. 9 CRITERI DI AGGIUDICAZIONE
Con l'aggiudicazione dovrà essere garantito un Servizio di pronto intervento per
tutta la durata contrattuale, sul proprio Lotto di appartenenza per l'esecuzione di
interventi di natura straordinaria o in caso di eventi metereologici particolari,
relativamente alle lavorazioni oggetto del presente Capitolato d'Appalto.
Il servizio, rientrante nell'allegato II B del D.Lgs. 163/2006, sarà aggiudicato,
distintamente per ciascun lotto, mediante procedura aperta e con il criterio dell'offerta
economicamente più vantaggiosa con l'attribuzione fino ad un massimo di punti 100,
suddivisi tra offerta tecnica (massimo punti 60/100) e offerta economica (massimo
punti 40/100) in ragione della coerenza e corrispondenza agli standard previsti e alle
finalità del servizio in oggetto, secondo gli elementi di valutazione sotto riportati e con
le modalità descritte nel bando di gara.
OFFERTA TECNICA LOTTO 1
Giardini e aree attrezzate, aree secondarie e cavalcaferrovia di Corso Francia
1 Intervento gratuito di sfalcio aggiuntivo a quanto previsto nel Progetto
2 Intervento gratuito di raccolta foglie nei giardini pubblici
3 Intervento gratuito di diserbo delle aree grigie nel lotto oggetto dell’offerta.
In particolare:
- piazze e aree in ciottolato/in porfido/autobloccanti/lastricato;
15 punti
15 punti
Max 20
punti
5
- vie in ciottolato/in porfido/autobloccanti/lastricato;
5
- piste ciclabili
1
- aree attorno a fioriere comunali;
1
- bordo della carreggiata;
7
- stradini e aree in terra battuta o in sabbia di cava;
1
4 Proposta innovativa di buona pratica di manutenzione del verde che consenta
un risparmio economico e/o una gestione sostenibile e che presenti gli
elementi di compatibilità e fattibilità con le caratteristiche delle aree in
oggetto
OFFERTA ECONOMICA
5
Punteggio
Percentuale di ribasso offerta sull'elenco prezzi
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Max 10
punti
Punteggio
punti 40
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OFFERTA TECNICA LOTTO 2
parco Dalla Chiesa; PIP; Parco della Dora; scuole e edifici pubblici e cigli strade campestri
1 Intervento gratuito di sfalcio aggiuntivo a quanto previsto nel Progetto
2 Intervento gratuito di raccolta foglie nei cortili di scuole ed edifici pubblici
3 Intervento gratuito di diserbo delle aree grigie nel lotto oggetto dell’offerta.
In particolare:
- piazze e aree in ciottolato/in porfido/autobloccanti/lastricato;
Punteggio
15 punti
15 punti
Max 20
punti
2
- vie in ciottolato/in porfido/autobloccanti/lastricato;
2
- cortili interni a scuole ed edifici pubblici;
- marciapiedi attorno a scuole ed edifici pubblici;
5
3
- bordo della carreggiata;
5
- piste ciclabili
1
- stradini e aree in terra battuta o in sabbia di cava;
4 Proposta innovativa di buona pratica di manutenzione del verde che consenta
un risparmio economico e/o una gestione sostenibile e che presenti gli
elementi di compatibilità e fattibilità con le caratteristiche delle aree in
oggetto
2
Max 10
punti
OFFERTA ECONOMICA
Punteggio
5
Percentuale di ribasso offerta sull'elenco prezzi
punti 40
Art. 10 – ATTIVITA’ AMMINISTRATIVE RELATIVE AL
CONFERIMENTO/SMALTIMENTO SFALCI
Contestualmente all’offerta dovrà essere presentata idonea documentazione
attestante l’autorizzazione al trasporto, il luogo di smaltimento e/o l’eventuale
autorizzazione allo stoccaggio del materiale sfalciato.
Mensilmente, entro la prima settimana del mese successivo, dovranno essere
trasmesse all’uff. Ambiente le bolle di conferimento/smaltimento sfalci al fine di
monitorare con regolarità i quantitativi di rifiuti sul territorio comunale.
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