11 - Regolamento gestione esami circolazione mezzi trasporto strada
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11 - Regolamento gestione esami circolazione mezzi trasporto strada
PROVINCIA DI LIVORNO REGOLAMENTO GESTIONE ESAMI PER IL CONSEGUIMENTO DELLA IDONEITA’ ALLA "ATTIVITA' DI CONSULENZA" PER LA CIRCOLAZIONE DEI MEZZI DI TRASPORTO SU STRADA. Approvato con deliberazione del Consiglio Provinciale n. 86/15.05.2003 In vigore dal 03 giugno 2003 SOMMARIO Articolo - 1 Fonti normative.______________________________________________________3 Articolo 2 - Soggetti interessati. ____________________________________________________3 Articolo 3 - Requisiti morali e titoli per l'ammissione agli esami per il conseguimento dell'Attestato di idoneità professionale all'esercizio dell'attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto. _____________________________________________________________________3 Articolo 4 -Domanda di ammissione. _______________________________________________3 Articolo 5 - Convocazione della seduta di esame. _______________________________________3 Articolo 6 - Sessione d'esame.______________________________________________________4 Articolo 6 bis - Istituzione della Commissione d'esame. __________________________________4 Articolo 7 - Commissione di esame. _________________________________________________4 Articolo 8 - Compensi. ___________________________________________________________5 Articolo 9 - Prove di esame. _______________________________________________________5 Articolo 10 - Mancato conseguimento dell'idoneità. _____________________________________6 Articolo. 11 - Attestato di idoneità Professionale. _______________________________________6 Articolo 12 - Aggiornamenti. ______________________________________________________6 Articolo. 13 - Revoca dell'Attestato di Idoneità. ________________________________________6 Articolo 14 - Commissione Provincia-Associazioni _____________________________________6 Articolo 15 - Albo Provinciale soggetti abilitati all’esercizio dell’Attività di Consulenza __________6 Articolo 16 - Norme finali e transitorie. ______________________________________________7 ALLEGATO 1_________________________________________________________________8 ALLEGATO 2_________________________________________________________________9 Articolo - 1 Fonti normative. Per l'espletamento degli esami per il conseguimento della Idoneità ad Attività di Consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto su strada, si applica quanto disposto dalla L. 264/91 e succ. modifiche (Disciplina dell'Attività di Consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto), dal D.M. 16/04/1996 n. 338 (Regolamento per i programmi e le modalità di svolgimento degli esami previsti dall'art. 5 della L. 264/91), dal DM 127/01.03.200 (Regolamento per i Corsi di Formazione professionale) e dal presente Regolamento. Articolo 2 - Soggetti interessati. Sono interessati i soggetti che intendono esercitare la professione di Attività di Consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto ai sensi della L. 264/91 e sue successive modificazioni. Per poter esercitare l'Attività di Consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto è necessario conseguire l'Attestato di Idoneità Professionale all'esercizio dell'Attività di Consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto" rilasciato dal Dirigente del Settore 6 “Pianificazione del Territorio e dei Trasporti” della Provincia di Livorno a seguito del superamento di esame. Articolo 3 - Requisiti morali e titoli per l'ammissione agli esami per il conseguimento dell'Attestato di idoneità professionale all'esercizio dell'attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto. Sono ammessi a sostenere gli esami per il conseguimento dell'attestato di Idoneità professionale all'esercizio dell'Attività di Consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto, coloro che siano in possesso dei requisiti di cui all’art. 3, comma 1, lettere a),b),c),d),e) e che abbiano altresì conseguito, alla data fissata per sostenere l’esame, un diploma di istruzione superiore di secondo grado, o equiparato, in conformità al disposto dell’art. 5, comma 2, della legge 8 agosto 1991, n° 264 e succ. mod; I soggetti di cui all’art. 4, commi 4, 5, 6 e 7 della legge 4 gennaio 1994, n. 11, produrranno – in sostituzione del diploma di istruzione superiore di secondo grado - l’attestato di partecipazione al Corso di Formazione Professionale di cui all’art. 10, comma 3, della legge 9 agosto 1991, n° 264, come reiterato dal comma 1 del medesimo art. 4 della legge 4 gennaio 1994, n. 11; Il candidato deve altresì dichiarare di non aver sostenuto “esame con esisto negativo presso altre Amministrazioni del territorio nazionale “ nei 7 mesi (210 giorni) dalla data ultima prevista per la presentazione della domanda”. Articolo 4 -Domanda di ammissione. Il candidato dovrà indirizzare apposita domanda in bollo alla Provincia di Livorno – Settore 6 “Pianificazione del Territorio e dei Trasporti”- secondo lo schema predisposto dal Settore - allegando: • • la documentazione e/o specifiche dichiarazioni sostitutive, come riportato nell’apposito modulo di domanda; ricevuta dell’avvenuto versamento a favore dell'Amministrazione Provinciale dei diritti di segreteria, secondo l’importo determinato con apposita delibera consiliare, che in nessun caso potrà essere rimborsato. Tutta la modulistica necessaria sarà disponibile presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico (U.R.P.), presso gli Uffici del Settore 6 competenti in materia. Potrà inoltre essere resa disponibile sul sito della Provincia di Livorno: www.provincia.livorno.it. Articolo 5 - Convocazione della seduta di esame. Fissata la data di una seduta di esame, il Presidente della Commissione di cui al successivo art.6, almeno 15 giorni prima della data stabilita invia ai candidati che hanno presentato richiesta la convocazione, mediante lettera raccomandata A.R. o altro idoneo mezzo di comunicazione anche di natura informatica, in grado di fornire certezza della ricezione, precisando il luogo, il giorno e l'ora in cui si svolgerà l'esame. 3 Articolo 6 - Sessione d'esame. 1) La sessione d'esame risulta essere annuale con la previsione di n° 1 (uno) appello che si svolgeranno nel periodo compreso da Marzo a Dicembre. Le domande devono pervenire al protocollo dell’Ente entro il 30 Settembre. 2) La sessione annuale è aperta da una seduta preliminare nel corso della quale la Commissione fissa il calendario delle sedute e delle prove di esame. 3) Sempre nel corso della seduta preliminare la Commissione redige l'elenco completo dei quesiti e delle risposte di esame. 4) L'elenco completo delle domande d'esame e delle relative risposte deve essere sottoposto a “parere consultivo” della Commissione di cui all’art. 14 e successivamente pubblicato almeno 60 giorni prima della data fissata per la prima seduta d'esame. 5) Per ogni materia d'esame, i quesiti presenti nell'elenco preliminare devono essere almeno in numero di 50 (cinquanta). 6) Nell'ambito di ogni sessione sono previste sedute per: • • • Valutazione titoli di ammissione; Preparazione prove d 'esame; Prove d'esame 7) La preparazione delle prove d'esame consiste nella scelta, per ogni materia, di n.5 (cinque) quesiti da sottoporre ai candidati. 8) Sempre in fase di preparazione delle prove d'esame, la Commissione si può riservare di escludere dall'elenco completo quei quesiti che sono stati superati dall'aggiornamento normativo o che, in base ai precedenti contenziosi, sono risultati di interpretazione non univoca. I quesiti esclusi dall'elenco preliminare nel corso della sessione annuale potranno essere sostituiti con altri ma far parte di successiva sessione solo se approvati dalla Commissione di cui all’art. 14 e resi pubblici almeno 60 gg. Prima della seduta di esame. Le sedute dedicate alle prove si intendono comprensive della correzione degli elaborati. Articolo 6 bis - Istituzione della Commissione d'esame. Tutti i componenti sono nominati con decreto del Presidente della Provincia e durano in carica tre anni, ove non intervengano modifiche da apportare a seguito di quanto previsto all’art. 7, comma 2. Per ogni componente effettivo è nominato un supplente, che partecipa alle sedute in assenza del titolare. Nel caso previsto dall’art. 7, comma 2 , si provvede alla nuova nomina della Commissione d’Esame ed i componenti, nominati con nuovo decreto del Presidente della Provincia, durano in carica tre anni. Articolo 7 - Commissione di esame. A. La Commissione d’Esame ha sede presso il Settore 6 “Pianificazione del Territorio e dei Trasporti” B. Nella prima fase attuativa - caratterizzata dall’assenza dei previsti quesiti d’esame che dovranno essere predisposti dal Ministero con validità per l’intero territorio nazionale – è composta da: • • • • • Dirigente del Settore, o delegato, a cui compete la presidenza; un rappresentante del Dipartimento dei Trasporti Terrestri designato dal Direttore provinciale; un esperto delle materie d'esame designato dalla Regione Toscana, un rappresentante del Corpo della Capitaneria di Porto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Dirigente o Funzionario equiparato competente in materia, in servizio presso uno degli uffici marittimi nell'ambito territoriale della Regione Toscana, designato dalla Direzione Marittima di Livorno); un rappresentante del Ministero dell'Economia e delle Finanze (Dirigente o Funzionario competente in “normativa fiscale collegata con le materie d’esame”, in servizio nell'ambito territoriale della Provincia di Livorno, designato dalla Direzione Regionale delle Entrate per la Toscana); 4 • un rappresentante del Pubblico Registro Automobilistico designato dal Direttore provinciale dell’ACI C. Nel caso in cui il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Dipartimento dei Trasporti Terrestri abbia provveduto alla emanazione di un elenco generale dei quesiti d’esame, che consenta di garantire l’uniformità di trattamento sul territorio nazionale (v. Accordo Stato-Regione-Enti Locali siglato in data 14.02.2002) , la Commissione d’Esame è composta da: • • • Dirigente del Settore, o delegato, a cui compete la presidenza; un rappresentante del Dipartimento dei Trasporti Terrestri designato dal Direttore provinciale; un esperto delle materie d'esame designato dalla Regione Toscana, D. Le riunioni della Commissione sono convocate dal Presidente della stessa, che ne fissa l'ordine del giorno. E. Il componente della Commissione che, senza giustificato motivo, non sia intervenuto a tre sedute consecutive decade dall'incarico F. Per la validità delle sedute è necessaria la partecipazione di: • • nel caso di cui al comma 1: almeno quattro componenti della stessa compreso il Presidente nel caso di cui al comma 2: almeno due componenti della stessa compreso il Presidente. G. Le funzioni di segreteria sono svolte da un dipendente del Settore 6 “Pianificazione del territorio e dei trasporti”, competente nella materia specifica. H. La segreteria cura l'istruttoria e la corrispondenza relative al funzionamento della Commissione, nonché la tenuta degli appositi registri, anche informatizzati che evidenziano i soggetti titolari dell'attestato di idoneità professionale. La segreteria redige i verbali e cura la pubblicazione degli esiti degli esami. I. Compiti della Commissione: a. previa istruttoria eseguita dall'ufficio preposto, in ordine alla verifica dei requisiti morali e dei titoli per l'ammissione agli esami, valuta la regolarità delle domande presentate dagli aspiranti; b. fissa le date per l'effettuazione degli esami; c. accerta, mediante i previsti esami le condizioni per il riconoscimento della Idoneità dei candidati per il conseguimento dell'Attestato di Idoneità Professionale. In caso di giudizio controverso per contenzioso sull'interpretazione di uno o più quesiti con la Commissione che si esprime in parità, il voto del Presidente assume titolo risolutorio. Articolo 8 - Compensi. A ciascun Commissario avente diritto sarà corrisposto un compenso di importo stabilito con apposito Atto del Consiglio Provinciale. Articolo 9 - Prove di esame. 1 L'esame consiste in una prova scritta basata su quesiti a risposta multipla predeterminata vertente su: • • • • • la circolazione stradale; il trasporto merci; la navigazione; il P.R.A.; il regime tributario. I quesiti sono in numero di 5 (cinque) per ciascuna delle 5 (cinque) discipline sopra elencate, per un totale di 25 (venticinque) quesiti. Il tempo a disposizione è di due ore. 5 L'abilitazione sarà data ai candidati che daranno risposta esatta ad almeno 4 (quattro) quesiti per ogni disciplina. 2) Al termine di ogni seduta la Commissione formerà l'elenco dei candidati che hanno sostenuto la prova con l'indicazione per ciascuno del numero delle risposte esatte fornite per ogni singola disciplina. L'elenco, sottoscritto dal Presidente e dal segretario o da altro Commissario, sarà affisso nel medesimo giorno nella sede delle prove di esame. Articolo 10 - Mancato conseguimento dell'idoneità. Il candidato per conseguire l'idoneità dovrà superare la prova. Qualora non risulti idoneo dovrà ripresentare la domanda nei termini e con le modalità previste dall’art. 3. Alla nuova domanda dovranno essere allegati la ricevuta dei bollettini dei nuovi versamenti delle tasse previste, mentre per gli altri certificati richiesti dovranno essere prodotti solo se quelli allegati alla precedente domanda risultano scaduti di validità al momento della nuova domanda. Articolo. 11 - Attestato di idoneità Professionale. Al candidato che risulti “Idoneo” viene rilasciato il titolo di abilitazione attestante l'idoneità all'esercizio della professione, detto "Attestato di Idoneità Professionale", secondo lo schema allegato, previo assolvimento dell'imposta di bollo per “duplice originale”. Il Dirigente del Settore 6 “ Pianificazione del Territorio e dei Trasporti” della Provincia di Livorno provvederà anche ad evadere eventuali richieste di duplicati in caso di smarrimento o deterioramento dell'originale "Attestato di Idoneità Professionale". In tal caso dovrà essere presentata apposita domanda in bollo con allegata copia di apposita denuncia presentata alle Autorità competenti e/o restituzione dell’originale deteriorato. Articolo 12 - Aggiornamenti. Questo Regolamento si intende tacitamente aggiornato da eventuali future normative. L'elenco completo dei quesiti, con le relative fasi di elaborazione e di aggiornamento si intende tacitamente sostituito da un eventuale elenco nazionale messo a disposizione dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Dipartimento dei Trasporti Terrestri. (v. Accordo Stato-Regioni-Enti Locali siglato il 14.02.2002) Articolo. 13 - Revoca dell'Attestato di Idoneità. Il Dirigente del Settore 6 “Pianificazione del Territorio e dei Trasporti”della Provincia di Livorno dispone la “revoca dell'Attestato di Idoneità professionale” qualora sopravvenga uno degli elementi o fatti di cui all'art. 3 del presente Regolamento. Articolo 14 - Commissione Provincia-Associazioni E’ istituita apposita Commissione permanente -Provincia / MCTC / ACI / Associazioni di Categoria: AIDAC, ANDAC, CONFEDERTAI, UNASCA - alla quale sono attribuiti compiti consultivi e propositivi in materia. La Commissione sarà convocata dal Dirigente del Settore 6 “Pianificazione del Territorio e dei Trasporti” ogni qualvolta se ne ravveda la necessità da parte dei componenti. La partecipazione alla Commissione avverrà a titolo totalmente gratuito. Articolo 15 - Albo Provinciale soggetti abilitati all’esercizio dell’Attività di Consulenza Il conseguimento dell'Attestato di Idoneità Professionale all’esercizio dell’Attività di Consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto comporta la iscrizione automatica all'"Albo Provinciale dei soggetti abilitati all’esercizio di tale attività”, istituito entro novanta giorni dall'entrata in vigore del presente 6 Regolamento. Tale Albo comprenderà i nominativi di coloro che avranno conseguito l'abilitazione presso la Provincia di Livorno nonché dei soggetti che sono attualmente in possesso di tale Attestato e risiedono nel territorio provinciale, a domanda e provvedendo al de conseguito ai sensi L. 264/91 e succ. mod.. La revoca dell’Attestato di Idoneità ai sensi art. 13 comporta necessariamente la cancellazione del nominativo dall’Albo Provinciale L’Albo Provinciale potrà essere pubblicato sul sito Web ufficiale dell'Amministrazione Provinciale di Livorno e liberamente consultabile on-line. Articolo 16 - Norme finali e transitorie. Per quanto non previsto e disciplinato dal presente Regolamento si rinvia alle norme di legge in quanto applicabili. Formattazione del testo a cura della Segreteria Generale – Ultima revisione 03.04.2008 7 ALLEGATO 1 LEGGE 8 AGOSTO 1991, N° 264 TABELLA A COMPITI E ADEMPIMENTI DELLE IMPRESE DI CONSULENZA PER LA CIRCOLAZIONE DEI MEZZI DI TRASPORTO. Consulenza, assistenza ed adempimenti, compresa la richiesta delle prescritte certificazioni, relativi ai tipi di operazioni di cui alla tabella 3 allegata alla Legge 1° dicembre 1986, n.870 (7),e successive modificazioni e integrazioni. Consulenza, assistenza e adempimenti, compresa la richiesta delle prescritte certificazioni, connessi all'esercizio dell'attività di autotrasporto di cose o relativi ad iscrizioni, variazioni, cancellazioni e certificazioni connesse all'albo di cui alla legge 6 giugno 1974, n. 298 (8), e successive modificazioni e integrazioni. Consulenza, assistenza e adempimenti relativi a istanze, richiesta e scritture private inerenti a veicoli, natanti e relativi conducenti, la cui sottoscrizione sia soggetta o meno ad essere autenticata, e relativi adempimenti di regolarizzazione fiscale. Consulenza, assistenza e adempimenti, compresa la richiesta delle prescritte certificazioni relativi alle formalità inerenti alla tenuta del pubblico registro automobilistico, secondo le voci di cui all'allegato B al decreto legislativo luogotenenziale 18 giugno 1945, n. 399 (9), concernente la tabella degli emolumenti dovuti agli uffici del pubblico registro automobilistico, e successive modificazioni e integrazioni. Consulenza, assistenza e adempimenti, compresa la richiesta delle prescritte certificazioni, per conversioni di documenti esteri e militari relativi a veicoli, natanti e relativi conducenti. Consulenza, assistenza e adempimenti, compresa la richiesta delle prescritte certificazioni,comunque imposti da leggi o regolamenti relativamente a veicoli, natanti e relativi conducenti. 8 ALLEGATO 2 DISCIPLINE D'ESAME D.M. 338/16.04.1996 A) LA CIRCOLAZIONE STRADALE: - Veicoli eccezionali e trasporti in condizioni di eccezionalità. - Nozione veicolo. - Classificazione e caratteristiche dei veicoli. - Masse e sagome limiti. - Traino veicoli. - Norme costitutive e di equipaggiamento. - Accertamenti tecnici per la circolazione. - Destinazione ed uso dei veicoli. - Documento di circolazione ed immatricolazione. - Estratto dei documenti di circolazione e di guida. - Circolazione su strada delle macchine agricole e delle macchine operatrici. - Guida dei veicoli. - Formalità necessarie per la circolazione degli autoveicoli, dei motoveicoli e dei rimorchi. - Formalità necessarie per il trasferimento di proprietà degli autoveicoli, dei motoveicoli e dei rimorchi e per il trasferimento di residenza dell'intestatario. B) IL TRASPORTO DI MERCI: - Albo Nazionale degli autotrasportatori di cose per conto terzi. - Comitati dell'albo e loro attribuzioni. - Iscrizioni nell'albo, requisiti e condizioni. - Iscrizioni alle imprese estere. - Fusioni e trasformazioni. - Abilitazioni per trasporti speciali. - Variazioni dell'albo. - Sospensione dall'albo. - Cancellazione dall'albo. - Sanzioni disciplinari. - Effetti delle condanne penali. - Reiscrizioni, decisioni, competenze, ricorsi. - Omissione di comunicazioni all'albo. - Autorizzazioni. - Tariffe a forcella per i trasporti di merci. - Documentazione obbligatoria per il trasporto di cose per conto di terzi. - Trasporto merci in conto proprio. - Licenze. - Commissione per le licenze, esame e parere. 9 - Elencazione delle cose trasportabili. - Revoca delle licenze. - Ricorsi. - Servizi di piazza e di noleggio. - Esenzioni dal disciplinamento del trasporto merci. - Trasporti internazionali. C) NAVIGAZIONE: - Accenni sulle norme che regolano la navigazione in generale. - Acque marittime entro ed oltre sei miglia dalla costa. - Navi e galleggianti. - Unità da diporto. - Costruzione delle imbarcazioni da diporto - Accertamenti e stazzatura delle imbarcazioni e delle navi. - Iscrizione e abilitazione alla navigazione delle imbarcazioni e delle navi da diporto. - Rilascio, rinnovo ed aggiornamento delle licenze. - Visite periodiche ed occasionali delle imbarcazioni e delle navi. - Collaudo e rilascio certificato d'uso dei motori. - Competenze del R.I.Na. - Iscrizione nei registri di imbarcazioni e navi (per dichiarazione di costruzione, prima iscrizione, trasferimento). Cancellazione dai registri. - Trascrizione nei registri di atti relativi alla proprietà e di altri atti e documenti per i quali occorre la trascrizione: iscrizione o cancellazione di ipoteche; rilascio estratto matricolare o copia di documenti. - Autorizzazione per la navigazione temporanea di prova e licenza provvisoria di navigazione. - Noleggio e locazione. - Importazione ed esportazione delle imbarcazioni, delle navi e dei motori. - Regime fiscale ed assicurativo. - Esami per il conseguimento dell'abilitazione al comando ed alla condotta di imbarcazioni. - Esami per il conseguimento dell'abilitazione al comando di navi. - Esami per il conseguimento dell'abilitazione alla condotta di motori. - Validità e revisione delle patenti nautiche. - Norme per l'esercizio dello sci nautico. D) Il P.R.A. - Legge del P.R.A. - Legge istitutiva I.E.T. - Compilazione delle note.. - Iscrizioni. - Trascrizioni. - Annotazioni. - Cancellazioni. E) IL REGIME TRIBUTARIO: 10 - Le imposte dirette ed indirette in generale. - L'IVA: classificazione delle operazioni, momento impositivo. - Fatturazione delle operazioni. - Fatturazione delle prestazioni professionali. - Ricevuta fiscale: forma e contenuti. - Il principio di territorialità dell'imposta: operazioni internazionali e intercomunitarie. - Registri contabilità IVA. - Dichiarazione annuale IVA. - Regimi speciali per la determinazione del reddito d'impresa e dell' IVA. - Imposte indirette relative alla circolazione dei veicoli. 11