regolamento espletamento esami idoneita` consulenza circolazione

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regolamento espletamento esami idoneita` consulenza circolazione
REGOLAMENTO
ESPLETAMENTO ESAMI
PER CONSEGUIMENTO
IDONEITA’
CONSULENZA
CIRCOLAZIONE MEZZI
DI TRASPORTO
PRO V1NCIA DI CASERTA
SERVIZIO TRASPORTI
fl
O
Regolamento per l’espletamento degli esami per il
conseguimento dell’idoneità all’attività di consulenza per
la circolazione dei mezzi di trasporto
li
)fl(11,
Ari. I Natura e scopo del regolamento
Ari. 2 Idoneità professionale all’esercizio dell’ attività
Ari. 3 Requisiti morali
Ari, 4 Requisiti e titoli per lammissione agli esami
Ari, 5 Modalità per l’ammissione all’esame di idoneità professionale
Ari. 6 Commissione Provinciale
Aii. 7 Compiti della Commissione Provinciale
Ari. 8 Attività della Commissione Provinciale
Ari. 9 Modalità di effettuazione dell’esame di idoneità professionale e di approvazione dei risultati
Art. I O Attestato di idoneità professionale
Art. i Natura e scopo del regolamento.
I, in attuazione di quanto previsto dall’art. 105 comma 3 letto g) del decreto legislativo 3 1 marzo 1998,
n. 112 e dall’art. 5 della legge 8 agosto 1991, n. 264, recante “Disciplina dell’attività di consulenza per la
circolazione dei mezzi di trasporto”, il presente regolamento disciplina le modalità dell’esame per il
conseguimento dell’attestato di idoneità professionale all’esercizio dell’attività di consulenza per la
circolazione dei mezzi di trasporto di cui al comma I, stesso art. 5 della citata legge 8 agosto 1991, n.
264
Art. 2. Idoneità professionale all’esercizio dell’attività.
1. L’idoneità professionale all’esercizio dell’attività di consulenza per la circolazione dei mezzi
di
trasporto è certificata dal possesso dell’attestato di cui all’art. 5 della legge n. 264/91, rilasciato
dal
Dirigente del Settore Trasporti della Provincia previo superamento di un esame di idoneità
svolto
davanti al l’apposita Commissione Provinciale.
2. Possono essere ammessi all’esame di idoneità di cui al comma I i cittadini italiani
o equiparati,
residenti nel territorio della Provincia di Caserta, che abbiano conseguito la maggiore età,
in possesso
dei requisiti di cui agli art. 3 e 4 del presente regolamento.
Art. 3. Requisiti morali
1. Sono ammessi a sostenere l’esame per il conseguimento dell’idoneità coloro che:
a) non hanno riportato condanne per delitti contro la pubblica amministrazione, contro
l’amministrazione
della giustizia, contro la fede pubblica, contro l’economia pubblica, l’industria e il
commercio, ovvero
per i delitti di cui agli articoli 575. 624, 628, 629, 630, 640, 646, 648 e 648-bis del
codice penale, per il
delitto di emissione di assegno senza provvista di cui all’articolo 2 della legge 15 dicembre
1 990, n. 386,
o per qualsiasi altro delitto non colposo per il quale la legge preveda la pena della
reclusione non
inferiore, nel minimo, a due anni e. nel massimo, a cinque anni, salvo che non sia
inteenuta sentenza
definitiva di riabilitazione’
ali o a misure di prevenzione
non sono stati sottoposti a misure amministrative di sicurezza person
essere in COrSO. nei loro confronti.
c) non sono stati interdetti o inabilitati o dichiarati falliti, ovvero non
un procedimento per dichiarazione di fallimento.
Art. 4. Requisiti e titoli per lainmissione agli esami
testato di idoneità professionale
1. Sono ammessi a sostenere gli esami per il conseguimento dell’at
trasporto coloro che abbiano
all’esercizio di attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di
rato, in conformità al disposto
conseguito un diploma di istruzione superiore di secondo grado, o equipa
stato conseguito entro la data
dell’art. 5, comma 2, della legge 8 agosto 1991, n. 264, il quale deve essere
fissata per sostenere l’esame.
one superiore di secondo
2. 1 seguenti soggetti possono produrre, in sostituzione del diploma di istruzi
professionale di cui all’art. 10,
grado se sprovvisti, Pattestato di partecipazione al corso dì formazione
medesimo art. 4 della legge
comma 3, della legge 8 agosto 1991, n. 264, come reiterato dal comma i del
4gennaio 1994, n. 11:
o o di sopravvenuta
a) eredi o aventi causa del titolare dell’impresa individuale che, in caso di decess
o di due anni, prorogabile
incapacità fisica, proseguano l’attività provvisoriamente per il periodo massim
per un altro anno in presenza di giustificati motivi, entro tale periodo;
incapacità fisica del socio
b) soci o amministratori di società che, a seguito di decesso o di sopravvenuta
proseguano l’attività
o dell’amministratore in possesso dell’attestato di idoneità professionale,
anno in presenza di
provvisoriamente per il periodo massimo di due anni, prorogabile per un altro
giustificati motivi, entro tale periodo;
o dimostrato cli aver
c) soci e ai familiari del titolare che, con atti certi e documenti probanti, abbian
presa.
coadiuvato, alla data del 5 settembre 1991, il titolare stesso nella conduzione dell’im
Art. 5. Modalità per l’ammissione all’esame di idoneità professionale.
alla Provincia
I. Chi intende sostenere l’esame di idoneità professionale deve presentare domanda scritta
di Caserta Settore Trasporti.
-
i in materia di
2. La domanda, redatta in unico esemplare e in assolvimento degli obblighi previst
sottoscritta e
imposta di bollo, è sottoscritta dall’interessato in presenza del dipendente addetto ovvero
presentata unitamente a copia
fotostatica non autenticata di un documento di identità
-
o di un documento di riconoscimento
equipollente ai sensi
dellart. 35. comma 2. del D P R 445/2000
-
ai sensi degli arti. 38 e 39 del DPR. 445/2000, utilizzando
lo schema di cui all’allegato A e deve essere inviata all’ufficio protocollo dalla Provincia.
à:
3. E fatto obbligo agli aspiranti di dichiarare nella domanda, sono la loro personale responsabilit
a> cognome, nome, data e luogo di nascita, cittadinanza, residenza, codice fiscale:
all’esercizio
di oler sostenere l’esanìe per il conseguimento dell’attestato di idoneità professionale
dell’attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto;
h)
c) di possedere i requisiti morali indicati all’ari. 3:
d) di possedere i titoli e i requisiti indicati all’ari. 4.
che si riferiscono
4. Nella domanda va inoltre indicato l’indirizzo cui vanno fatte le comunicazioni
alla residenza
all’esame di idoneità professionale. in carenza del quale le comunicazioni saranno fatte
dichiarata.
altresì necessario effettuare un versamento a favore della Provincia di Caserta di € 51.65 su c/c/p
n° 25408808 per il pagamento dei diritti di segreteria, che in nessun caso verrà rimborsata: la relativa
attestazione di pagamento, nella cui causale dovrà essere specificato l’esame per il quale i diritti sono
5.
È
stati versati, dovrà essere allegata alla domanda di ammissione; l’importo potrà essere aggiòrnàto
annualmente con deliberazione della Giunta Provinciale.
Art. 6. Commissione Provinciale.
1. La Commissione Provinciale ha la seguente composizione:
a) il dirigente del Settore Trasporti, o un suo delegato, con funzioni di presidente;
b) un rappresentante dell’Ufficio Provinciale del Dipartimento Trasporti Terrestri di Caserta (ingegnere
o architetto) designato dal Direttore Provinciale;
c) un esperto delle materie d’esame designato dal Presidente della Provincia di Caserta;
d) due rappresentanti dei tìtolari degli studi di consulenza automobilistica (designati dalle strutture di
livello provinciale delle associazioni di categoria più rappresentative degli studi di consulenza
automobilistica);
2. In corrispondenza di ciascuno dei componenti di cui sopra viene nominato un supplente, il quale
partecipa alle sedute della Commissione Provinciale solo in caso di assenza o di impedimento del
titolare, per l’intera durata della seduta.
3. La nomina dei componenti esterni, effettivi o supplenti, avviene con decreto del Presidente della
Provincia.
4 Le mansioni di Segretario sono svolte da un funzionario del Settore Trasporti, designato con analogo
decreto.
5 in caso di assenza o impedimento del Segretario le sue mansioni sono svolte da altro funzionario del
Settore Mobilità e Trasporti, da nominarsi a cura del Presidente della Commissione Provinciale in
qualità di supplente.
6 1 componenti della Commissione Provinciale e i loro supplenti restano in carica tre anni.
T In caso di dimissioni volontarie, esse sono recepite con decreto del Presidente della Provincia.
contestualmente alla nomina del nuovo componente titolare o supplente.
8, La Commissione Provinciale ha sede presso gli uffici del Settore trasporti della Provincia
9. Ai componenti
e al Segretario della Commissione Provinciale spetta un gettone di presenza, per
giornata di seduta, di importo pari a quello spettante ai Consiglieri Provinciali per la partecipazione
allattività delLEnte.
10. Il Segretario della Commissione Provinciale deve provvedere alla convocazione di tutti i membri
effettivi almeno cinque giorni prima di ogni seduta, con comunicazione a mezzo lettera raccomandata
AR., telegramma, notifica. telefax;
11. Per la validità di ciascuna seduta è necessaria la presenza della maggioranza dei componenti effettivi
della Commissione, o dei rispettivi supplenti.
12. Qualora un componente effettivo fosse impossibilitato a partecipare, deve darne immediata
comunicazione alla Segreteria della Commissione Provinciale e al proprio supplente, al fine di
consentire la convocazione dello stesso e la sua partecipazione alla seduta in deroga ai termini temporali
previsti.
Art. 7. Compiti della Commissione Provinciale.
1. La Commissione Provinciale provvede a:
a) redigere l’elenco dei quesiti d’esame e delle relative risposte;
b) valutare la regolarità delle domande e ad accertare il possesso dei requisiti ai fini dell’ammissione
all’esame di idoneità professionale;
c) espletare l’esame secondo i criteri e le modalità stabilite dal presente regolamento;
d) determinare l’esito finale, redigendo le relative graduatorie.
2. Nel rispetto della normativa vigente, per quanto non previsto esplicitamente nel presente regolamento,
la Commissione Provinciale può determinare criteri e modalità operative con propria decisione, assunta
a seguito di votazione favorevole della maggioranza dei componenti.
ArI. 8.
AttiviI
della
(‘oniniissione
Provinciale.
Segreteria. sono
Le domande di ammissione allesame di idoneità professionale. per\enute alla
dei requisiti
valutate dalla Commissione Provinciale, ai tini della regolarità delle stesse e del possesso
I
prescritti
e della
2. In caso di documentazione insufficiente, la Commissione Provinciale può disporre l’integrazion
one
medesima attraverso apposita richiesta, determinando altresì la data entro la quale la documentazi
mancante debba essere prodotta, pena la non ammissione all’ esame.
il
3. In caso di accertata insussistenza di uno o più requisiti, la Commissione Provinciale esclude
candidato d-all’ ammissione all’ esame-di idoneità professionale, con parere motivato
4. agli aspiranti esclusi dalla prova di esame la Commissione Provinciale darà comunicazione dei
motivi di esclusione mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento.
5. L’elenco dei candidati ammessi, redatto dal Segretario e controfirmato dal Presidente della
Commissione Provinciale,
è affisso a cura della Segreteria all’ albo della Provincia.
6. La Segreteria comunica la data dell’esame agli ammessi a mezzo lettera raccomandata AR. da inviare
all’indirizzo indicato nella domanda dall’interessato, con data dì spedizione anteriore di almeno 15 giorni
rispetto al giorno fissato per l’esame.
Art. 9. Modalità di svolgimento dell’ esame e di approvazione dei risultati.
1. L’esame viene svolto in un ‘unica sessione annuale articolata in una o più sedute, e consiste nello
svolgimento di una prova scritta su quesiti a risposta multipla predeterminata che vertono su nozioni di:
a) la circolazione stradale,
b) il trasporto merci
c) la navigazione.
d) il pubblico registro automobilistico
e) il regime tributario.
L’elenco completo dei quesiti e delle risposte, approvato con decreto del Dirigente del Settore Mobilita e
Trasporti, deve essere messo a disposizione degli interessati almeno sessanta giorni prima della data
fissata per lesame.
2 Per essere ammessi a sostenere lesame. gli aspiranti dovranno essere muniti di documenti didentita
riconosciuti validi nello Stato in corso di validità.
3. A ciascun candidato sarà consegnata una scheda, predisposta dalla Commissione Provinciale,
contenente cinque quesiti per ciascuna delle cinque discipline oggetto d’esame, articolate nelle materia
indicate nell’allegato B, per un totale di venticinque quesiti.
4. La prova d’esame dura due ore e sarà superata dai candidati che risponderanno in maniera esatta ad
almeno quattro quesiti per ogni disciplina quindi, per un totale di venti quesiti.
5. Al termine di ogni seduta d’esame la Commissione formerà l’elenco dei candidati che hanno
sostenuto la prova, con l’indicazione per ciascuno del numero delle risposte esatte fornite per ogni
singola disciplina.
L’elenco, sottoscritto dal Segretario e dal Presidente sarà afiisso nel medesimo giorno nella sede delle
prove d’esame.
La Commissio e1kovincia1etrasmettegli elenchial Dirigente del Settore Trasporti che li approva
con proprio provvedimento.
7. Le materie d’esame indicate nell’allegato B vengono aggiornate al variare delle normative con decreto
del Dirigente del Settore Mobilità e Trasporti.
Art. 10. Attestato di idoneità professionale.
1. L’attestato di idoneità professionale, nel modello conforme a quello di cui all’allegato C, è rilasciato
dal Dirigente del Settore Trasporti, sulla base degli elenchi trasmessi dalla Commissione Provinciale e
dallo stesso approvati, previo pagamento dell’imposta di bollo da parte dell’interessato.
Allegato A SCHEMA DI DOMANDA Di AMMISSIONE ALL’ESAME
Alla Provincia di Caserta
Settore Trasporti
Oggetto: domanda di ammissione all ‘esame di idoneità professionale per l’esercizio dell’ attività di
consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto art. 5 legge. n. 264/91.
-
11 sottoscritto nato a
li
residente in
chiede di essere ammesso a sostenere gli esami per il
conseguimento dell’attestato di idoneità professionale all’esercizio dell’attività di consulenza per la
circolazione dei mezzi di trasporto di cui ali’art. 5 della legge n. 264 dei 1991, nella seduta relativa
all’anno 2003.
Consapevole che in caso di falsa dichiarazione verranno applicate le sanzioni previste dal codice penale
e dalle leggi. speciali in materia a norma di quanto previsto dall ‘art. 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n.
445;
ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 46 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, sotto la propria personale
responsabilità e consapevole che quanto dichiarato può essere soggetto ai controlli di legge da parte dell’
Amministrazione Provinciale dall’esito dei quali a norma dell’art. 75, qualora emerga la non veridicità
del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al
provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera;
Dichiara di:
a) non aver riportato condanne per delitti contro la pubblica amministrazione, contro l’amministrazione
della giustizia, contro la fede pubblica, contro l’economia pubblica, l’industria e il commercio, ovvero
per i delitti di cui agli articoli 575, 624, 628, 629, 630, 640, 646, 648 e 648-bis del codice penale, per il
delitto di emissione di assegno senza provvista di cui all’articolo 2 della legge 15 dicembre 1990, n. 386,
o per qualsiasi altro delitto non colposo per il quale la legge preveda la pena della reclusione non
inferiore, nel minimo, a due anni e, nel massimo, a cinque anni, salvo che non sia intervenuta sentenza
definitiva di riabilitazione;
b) non essere stato sottoposto a misure amministrative di sicurezza personali o a misure di prevenzione;
c) non essere stato interdetto o inabilitato o dichiarato fallito, ovvero non essere in corso, nei suoi
confronti, un procedimento per dichiarazione di fallimento;
conseguito
d) possedere il diploma di istruzione superiore di secondo grado, o equiparato, dl
ovvero aver partecipato al corso di formazione professionale di cui all’ari. 10.
in data
presso
...
comma 3, della legge 8 agosto 1991, n. 264,
come reiterato dal comma I del medesimo art. 4 della legge 4 gennaio 1994, n. 11, tenutosi a nel
periodo
in qualità di:
autorizzata
I. erede o avente causa del titolare dell’impresa individuale
all’esercizio dell’attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto dalla Provincia di
-
Caserta con provvedimento n°
del
che, in caso di decesso o di sopravvenuta incapacità
fisica dello stesso, ha proseguito l’attività provvisoriamente nel periodo dal
provvedimento n
al
come da
del della stessa Provincia;
titolare dell’ autorizzazione all’esercizio
2. socio o amministratore della società
dell’attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto rilasciata dalla Provincia di Caserta
Che, a seguito di decesso o di sopravvenuta incapacità fisica
del
con provvedimento n
...
del socio o dell’amministratore in possesso dell’attestato di idoneità professionale, ha proseguito l’attività
della
del
come da provvedimento n
al
provvisoriamente nel periodo dal
stessa Provincia;
3. socio o familiare del titolare dell’autorizzazione all’esercizio dell’attività di consulenza per la
circolazione dei mezzi di trasporto rilasciata dalla Provincia di Caserta con provvedimento n
del
che, con atti certi e documenti probanti, ha dimostrato di aver coadiuvato, alla data del 5
settembre 1991, il titolare stesso nella conduzione dell’impresa.
e) autorizzare la Provincia di Caserta o altri soggetti al trattamento dei dati personali a fini statistici ai
sensi della L. 31 dicembre 1996, n. 675;
Allega la ricevuta del pagamento del diritto di segreteria di € 51,65. Chiede inoltre che in caso di esito
positivo gli venga rilasciato l’attestato di idoneità professionale, che ritirerà personalmente o tramite
delegato, e per il quale provvederà al pagamento dell ‘imposta di bollo.
Le comunicazioni relative all’esame dovranno essere inviate al seguente indirizzo:
Sig. / sig.ra
Prov
CAP
Città
n°
Via
recapito
telefonico
Data,
FIRMA delJdella dichiarante (per esteso e leggibile)
Firma apporta dai dichiarante in presenza di:
o, in alternativa
Allegare copia del documento dì identità o di un documento di riconoscimento equipoliente ai sensi
dell’art. 35 com.ma2
del D.P.R. 445/2000.
AIleato 13
DISCIPLINE DESAME
A) La circolazione stradale.
Veicoli eccezionali e trasporti in condizione di eccezionalita,
Nozione di veicolo.
Classificazione e caratteristiche dei veicoli.
Niasse e sagome limiti.
Traino di veicoli.
Norme costruttive e di equipaggiamento.
Accertamenti tecnici per la circolazione.
Destinazione ed uso dei veicoli.
Documenti di circolazione ed immatricolazione.
Estratto dei documenti di circolazione e di ruida.
operatricì.
Circolazione su strada delle macchine agricole e delle macchine
Guida dei veicoli.
e dei rimorchi.
Formalità necessarie per la circolazìone degli autoveicoli, dei motoveicoli
notoveicoh driii’ioiclp e
dei
tcok
degli.
autove
ta
Forma hta necessarie per il trasferimento di proprie
per il trasferimento di
residenza dell ‘intestatario.
-
-
-
-
-
-
-
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-
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-
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-
-
B) Il trasporto di merci.
Albo nazionale degli autotrasportatori di cose per conto terzi.
Comitati dell’albo e loro attribuzioni.
Iscrizioni nell ‘albo, requisiti e condizioni.
Iscrizioni delle imprese estere.
Fusioni e trasformazioni.
Abilitazioni per trasporti speciali. Variazioni dell’albo.
Sospensioni dall’albo.
Cancellazione dall’ albo.
Sanzioni disciplinari.
Effetti delle condanne penali.
Reiscrizionì, decisioni, competenze, ricorsi.
Omissione di comunicazioni all’albo.
Autorizzazioni.
Tariffe a forcella per i trasporti di merci.
Documentazione obbligatoria per il trasporto di cose per conto di terzi.
Trasporto merci in conto proprio.
Licenze.
Commissione per le licenze, esame e parere.
Elencazione delle cose trasportabili.
Revoca delle licenze.
Ricorsi,
Servizi di piazza e di noleggio.
Esenzioni dal disciplinamento del trasporto merci.
Trasporti internazionali.
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-.
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-
C) Navigazione.
Accenni sulle norme che regolano la navigazione in generale.
Acque marittime entro ed oltre sei miglia dalla costa.
Navi e galleggianti.
Unita da diporto.
Costruzione delle imbarcazioni da diporto.
Accertamenti e stazzatura delle imbarcazioni e delle navi.
Iscrizione ed abilitazione alla navigazione delle imbarcazioni e delle navi da diporto.
Rilascio, rinnovo ed aggiornamento delle licenze.
Visite periodiche ed occasionali delle imbarcazioni e delle navi.
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-
\ ui’auuu
i iia’iu i tiiiiato u uij ui iliului
Competenze del R,1Na.
Iscrizione nei registri di imbarcazioni e navi (per dichiarazione di costruzione, prima iscrizione,
trasferimento)Cancellazione dai registri
Trascrizione nei registri di atti relativi alla proprietà e di altri atti e documenti per i quali occorre la
trascri zione
iscrizione o cancellazione di ipoteche
rilascio estratto matricolare o copia di documenti.
Autorizzazione per la navigazione temporanea di prova e licenza provvisoria di navigazione.
Noleggio e locazione.
Importazione ed esportazione delle imbarcazioni, delle navi e dei motori.
Regime fiscale ed assicurativo.
Esami per il conseguimento dell ‘abilitazione al comando ed alla condotta di imbarcazioni.
Esami per il conseguimento dell’abilitazione al comando di navi.
Esami per il conseguimento dell’abilitazione alla condotta di motori.
Validità e revisione delle patenti nautiche.
Norme per l’esercizio dello sci nautico.
D) li P.R.A.
Legge del P .R.A.
Legge istitutiva I.P.T.
Compilazione delle note.
-iscrizioni....
Trascrizioni.
• Annotazioni.
Cancellazioni.
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E) il regime tributario.
Le imposte dirette ed indirette in generale.
U IVA classificazione delle operazioni, momento impositivo.
Fatturazione delle operazioni.
F’atturazione delle prestazioni professionali.
Ricevuta fiscale: forma e contenuti.
il principio di territorialità dell ‘imposta: operazioni internazionali e intercomunitarie.
Registri contabilità IVA
Dichiarazione annuale IVA
Regimi speciali per la determinazione del reddito d’impresa e dell’ IVA.
Imposte indirette relative alla circolazione dei veicoli.
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Allegato
(‘
MODELLO Dl ATTEST\TO 1)1 IDO\EIT \
PRO VJNCÌA DI CASER T4
Settore Trasporti
PROT: n°.._......
ATTESTATO DI IDONEITÀ PROFESSIONALE ALL’ESERCIZIO DELL
A
ATTIVITÀ DI CONSULENZA PER LA CIRCOLAZIONE DEI MEZZI
DI
TRASPORTO
Visto l’art. 5 comma i dela legge 8 agosto 1991, n. 264;
Visto l’esito positivo dell’esame di idoneità tenutosi in data
Provinciale costituita ai sensi del citato art. 5, comma 1,
davanti alla Commissione
SI ATTESTA
Che il sig. / sigra
Nato/a a
il
Prov
e professionalmente idoneo/a all’esercizio dell’attività di consulenza per la
circolazione dei mezzi di
trasporto. ai sensi e per gli effetti della legge 8 agosto 1991, n° 264.
Caserta.
.
.
.
IL DIRIGENTE
Del Settore frasport
Letto, approvato e sottoscritto.
IL SEGRETARIO
fto Roberto Caruso
PROVINCIA DI CAS E RTA
IL PRESIDENTE
f.to Riccardo VENTRE
GIUNTA PROVINCIALE
SEGRETERIA GENERALE
DELiBERAZIONE
ATTESTATO DI PUBBLICAZIONE
Il sottoscritta Messo Provinciale, attesta che la presente deliberazione viene afflssa all’albo provinciale in data odierna e vi
resterà per 15 giorni consecutivi, come prescritto dalI’art. 124, comma 1, Tuel DLgs 267/2000.
OGGETTO:
IL MESSO
Caserta li
REGOLAMENTO PER L’ ESPLETAMENTO
vi
iiuiitz pci
DEL
11032003
DEGLI ESAMI PER IL CONSEGUIMENTO
‘IDONEITI
-
—
—
‘..V’iLJtui; aii
66
ALL’ATTIVITA’ DI CONSULENZA PER LA CIRCOLAZIONE DEI MEZZI DI TRASPORTO
C—i-*.o
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PRESA D’ATTO
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I
N.
in Caserta e nella sala delle,
del mese di
mazo
L’anno duemilatre, addì djcj
la presenza degli
adunanze a seguito di apposita convocaziOne si e riunrta la Giunta Provinciale con
Assessori:
uumrrrirususiivo.
Casetta li
IN3CAJ4ATO
Presidente: Riccardo VENTRE
Pres.
Assessori
Mario
CHE la presente deliberazione:
j
é stata comunicata in elenco, con lettera n
in data
ai
Sigg. Capigruppo consiliari, come prescritto dall’ art. 125, Tuel D.Lgs. 267/2000.
è stata dichiarata immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134, comma 40, Tuel D.Lgs.
267/2000;
IL RESPONSABiLE DEL SERVIZIO
visti
‘r
(1IE la presente deliberazione è divenuta esecutiva il
dal la data (li poi) hlicazio ne.
Caserta i
DE ANGELIS
Angelo
Dl COSTANZO
Sergio
Dl MEO
GERACE
Enrico
GIONTI
Enrico
PETRELLA
Vincenzo
SANTAGATA
—
.
si
si
—
IsidoroVEROLLA
Assume la presidenza della seduta il Presidente della Provincia di. Riccardo VENTRE.
Partecipa il Segretario Generale di. Roberto Caruso.
La Giunta Provinciale
UELLBER4
li atti di ufficio,
TT E S
Gaetano
.
Elvira
-letta la proposta di deliberazione relativa all’argomento in oggetto ed udita la relazione deI proponente;
49,
-visto che la stessa è corredata dei pareti espressi dai dirigenti responsabili dei servizi, ai sensi dell’art.
comma I dei Tuel, approvato con D.Lgs. 267/2000;
-ritenuta la proposta, così come formulata, meritevole di approvazione;
-con votazione unanime favorevole espressa per alzata di mano;
ESECUTIVITA’
Il sottoscnto Serretane Generale,
ASSIRELLI
4xxxx***N
P1An
D SA1IS
ATTESTA
Ass.
GAROFALO
eleNATTOVicePdeflte
Il sottoscritto responsabile del servizio, visti gli atti d’ufficio,
Pres.
Ass. Assessori
di approvare la proposta relativa all’argomento in oggetto, nel testo intearale all’interno riportato, dandone
per qui intem-aimente trascritto, il relativo dispositivo.
\:
decorsi IO giorni
IL SEGRETARiO GENERALE
Dott. Roberto CARISO
viene
Con separata ed unanime votazione, parimenti espressa per alzata di mano, la presente deliberazione
dichiarata immediatamente eseauibile.
> Che, in considerazione di quanto sopra, si è provveduto a redigere l’allegata.
bozza di regolamento per la disciplina delle modalità di svolgimento degli
esami per il conseguimento dell’idoneità all’attività di consulenza per la
circolazione dei mezzi di trasporto in attuazione dell’art. 105, comma 3, del
D.Lgs. 31 marzo 1998 n. 112, allegato n° 1 alla presente per formarne parte
integrante e sostanziale.
Tanto premesso si demanda la relazione al vaglio del Dirigente del Settore Trasporti
per perché ne curi il successivo iter.
SETrORE TRASPORTI
Oggetto: Regolamento per l’espletamento degli esami per il conseguimento
dell’ idoneità all’attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto.
Su disposizione del Dirigente, d’intesa con 1’ Assessore ai Trasporti dott. Mario
Assirelli si relaziona in merito a quanto in oggetto indicato.
Relazione istruttoria
PREMESSO:
•
> che il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, articolo 105, comma 3, prevede
il trasferimento alle Province di numerose funzioni un tempo svolte dagli uffici
della motorizzazione civile:
che sulla G.U. n° 71 del 25.03.2002 è stato pubblicato l’accordo Stato Regioni
Enti Locali sottoscritto in data 14 febbraio 2002 relativo alle modalità
organizzative ed alle procedure per l’applicazione dell’art, 105, ifi comma, del
D.Lgs. 31 marzo 1998, n° 112;
che il citato art. 105 dispone l’attribuzione diretta alle Province tra le altre
delle funzioni amministrative già di competenza dello Stato e relative
all’òrganizzazione degli esami per il conseguimento dell’ìdoneità all’attività di
consulenza per la circolazione dei mezzi dì trasporto;
> che è stato ritenuto opportuno, mediante il suindicato accordo, concordare le
modalità organizzative e procedure per consentire alle Province la piena gestione
delle funzioni trasferite, definendo linee cli indirizzo per la risoluzione sull’intero
territorio nazionale delle varie problematiche connesse ad alcuni aspetti delle
funzioni trasferite, ed in particolare:
1- con riferimento alla gestione degli esami per l’accertamento dell’idoneità
all’attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto, le Province
istituiscono con proprio regolamento le commissioni per lo svolgimento degli
esami previsti dall’art. 5 della Legge n. 264 del 8 agosto 1991;
2- le commissioni sono composte da esperti nelle materie d’esame nominati con
decreto del Presidente della Provincia, per la durata di tre anni. Nelle
commissioni deve essere garantita la possibilità di partecipazione di un esperto
del Dipartimento dei Trasporti Terrestri del Ministero delle Infrastruttiire e dei
Trasporti, nonché un esperto delle materie d’esame, anche su designazione
della Regione Per ogni componente effettivo è nominato un supplente. Il
Dirigente della Provincia, o suo delegato, presiede la commissione ed assicura
le funzioni di segreteria. La Provincia provvede alla corresponsione dei gettoni
di presenza.
> Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti assicura la predisposizione
dell’elenco generale dei quesiti d’esame, al fine di garantire l’uniformità di
trattamento sul territorio nazionale.
—
—
—
—
L’istruttore
Mario Canzanella
IL Dirigente del Settore Trasporti Dr. Antonio Mascoli
VISTI:
La relazione istruttoria
1’ art. 5 della Legge 8 agosto 1991 n. 264
il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, articolo 105, comma 3;
l’accordo Stato Regioni Enti Locali relativo alle modalità organizzative
ed alle procedure per l’applicazione dell’art. 105, ifi comma, del D,Lgs. 31
marzo 1998, n° 112, pubblicato sulla G.U. n° 71 dei 25.03 .2002;
Acquisiti i pareti favorevoli ai sensi dall’articolo 49 del Testo Unico delle leggi
sull’Ordinamento degli Enti Locali approvato con decreto legislativo a. 267 del 18
agosto 2000;
Visto l’art. 134, comma 4, del citato Testo Unico e ritenuta l’urgenza
>
>
>
>
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—
PROPONE
con riferimento alla relazione istruttoria, la presa d’atto del “Regolamento per
l’espletamento degli esami per il conseguimento dell’idoneità professionale
all’attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto”, allegato n° 1 del
presente atto deliberativo, per formarne parte integrante e sostanziale, ed il
successivo inoltro al Consiglio Provinciale per la definitiva approvazione.
Caserta lì
.
Visto : L’ASSESORE Al TRASPORTI
Dotti. Mario As ire1li.
IL DfRIGENTE /
’li
9
Dott.A
Letto, approvato e sottoscritto.
Il Presidente del Consiglio
F.to Alfonso RUSSO
Il Consigliere Anziano
F.to Francesco CERVO
IL Segretario
F.to Roberto CARUSO
PROVINCIA DI CASERTA
CONSIGLIO PROVINCIALE
SEGRETERIA GENERALE
ATTESTATO DI PUBBLICAZIONE
che la presente deliberazione viene affissa all’albo provinciale in
11 sottoscritto Messo Provinciale, visti gli atti d’ufficio, attesta
prescritto dall’art.124,comma 1,Tuel D. Lgs. 267/2000.
data odierna e vi resterà per 15 giorni consecutivi, come
j
Caserta, li
IL MESSO PROVINCIALE
i ftPR.Z’O3
IL
.
:
Caserta, li
OGGETTO: Deliberazione di G.P. n°66 dell’li marzo 2003 “Regolamento per l’espletamento
circolazione dei
degli esami per il conseguimento dell’idoneità all’attività di consulenza per la
mezzi di trasporto Proposta al Consiglio”.
—
DEI [istrO
IL FUNZIONARIO INCARICATO
-.:
DELIBERAZIONE N. 30
.:‘i.LL’
(V
domicilio a
L’anno duemilatre addì trentuno marzo, ore 10,55 con prosieguo, a seguito di avviso comunicato a
Provinciale
tutti i Consiglieri Provinciali a norma di legge, nella sala delle adunanze, si è riunito il Consiglio
di Caserta, sotto la presidenza del Dr. Alfonso RUSSO.
Assiste il Segretario Generale dr. Roberto CARUSO.
Il sottoscritto responsabile del servizio, visti gli atti di Ufficio,
Seduta Pubblica
Sessione straordinaria
ATTESTA
Sono presenti ed assenti i Signori Consiglieri:
CHE la presente deliberazione
dichiarata immediatamente eseguibile.
LI ai sensi dell’art. 134,comma 4,del Tuel D.Lgs. 267/2000, è stata
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Pres.
i
2
3
4
5
6
7
ESECUTIVITA’
li sottoscritto Segretario Generale, visti gli atti di ufficio,
ATTESTA:
fl CHE la presente deliberazione è divenuta esecutiva il
,
decorsi 10 giorni dalla
data di pubblicazione.
Caserta h.
15
IL SEGRETARIO GENERALE
Dott. Roberto CARUSO
.
8
9
10
11
12
13
14
16
17
18
Riccardo
Carmine
Ferdinando
BOSCO
Angelo
BRANCACCIO
CAMPAGNUOLO Carmine
Roberto
CAMPANiLE
Giovanni
CAPONE
Gennaro
CASERTA
Nicola
CASERTA
Bruno
CERCONE
Francesco
CERVO
Giovanni
CICL4
Pasquale
CORVINO
Giuseppe
COSTANZO
Vincenzo
DELLA CORTE
Michele
FARINA
Carlo
1ODICE
Roberto
LANDOLF1
Pres.
Ass.
19
20
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VENTRE
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22
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LETIZIA
LETTIERI
MADONNA
MAGLIOCCA
MART1NELLI
MARTUCCI
MÀSTROIANNI
MERCURIO
NATALE
PAOLELLA
PAPA
PISCITELLI
POLVERINO
PONSILLO
RUSSO
SCALA
SQUEGL lA
TROVATO
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Vincenzo
Andrea
Michelangelo
Giorgio
Enrico
Tommaso
Antonio
Francesco
Francesco
Orlando
Francesco
Alfonso
Angelo
Gino, Rita
Alfonso
Raffaele
Pietro
Francesca
Domenico
Ass.
Si
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Il Presidente del Consiglio Russo passa alla trattai ione del punto 3
dell’ordine del giornQ
a ente per oggetto Dehhe,az,one di G P n° 66 dell i, maggio
?OO3 Regolamento pei
i ‘espletamento degli esami per il conseguimento de/i ‘icioneità a/i
zu/vità di consu/enza
per la circo/azione dei mezzi di trasporto. Proposta al Consiglio>.
Premesso che la Giunta Provinciale con deliberazione n° 66 dell’ I 1.3.2003
ha proposto a
questo organo il
Regolamento per l’espletamento degli esann per il conseguimento
dell’idoneità professionale all’attività di consulenza per la circolazione
dei mezzi di
trasporto” ,in attuazione dell’art. 105,comma 3,del D. Lgs. 31 marzo 1998,n°
112;
Udita la relazione dell’Assessore ai Trasporti Assirelli che illustra
brevemente i contenuti
del regolamento de quo,sottolineando,nel contempo,l’ottjmo lavoro
in materia di
trasporti,svoho da questa Provincia ,che è anche l’unica che è riuscita ad
ottenere “tutta la
delega piena” in materia di trasporto pubblico locale,
Udito altresì l’intervento deI Cons,Nataie, il quale invita il Presidente del
Consiglio a far
tenere copia di detto regolamento a tutti i capigruppo;
con votazione palese,espressa per alzata di mano, e dal seguente risultato:
-Consiglieri presenti 27 ed il Presidente della Provincia
—Consiglieri assenti 9 (Brancaccio, Campagnuolo, Capone, Caserta
G., Martucci, Mercurio, Ponsillo, Scala e Squeglia)
-Consiglieri votanti 27 ed il Presidente della Provincia
-Consiglieri astenuti nessuno
-Voti favorevoli 28
-Voti contrari nessuno
Ti Presidente del Consiglio, assistito dalla Commissione di Scrutinio,
proclama l’esjto della
votazione, in forza del quale
IL CONSIGLIO PROVINCIALE
-Vista la deliberazione di Giunta Provinciale n°66/2003;
-Visto il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica
espresso, ai sensi
dell’art.49,comji-ìa 1, del D.Lgs. 267/2000,dal Dirigente del Settore interessato;
--Udita la relazione dell’Assessore Delegato e l’intervento del cons. Natale;
-Visto l’esito della votazione,
DEL IBERA
-di approvare e fare propria la proposta della Giunta Provinciale ,di
cui alla deliberazione
n 66 dell’ il marzo 2003,che si allega per formarne parte integrante
e sostanziale del
presente atto, e per l’effetto
approvare il “Regolamento per l’espletamento degli esami per il
conseguimento
delFidoneità professionale all’attività di consulenza per la circolazione
dei mezzi di
trasporto”,che si compone di 10 articoli.
Su proposta del Presidente del Consiglio.con separata votazione
palese,espressa sempre
per alzata di mano e dal medesimo risultato unanime,il Consiglio
Provinciale dichiara il
presente prov edimento immediatamente eseguibile.