Possiedo un appartamento con relativo box: posso vendere solo l

Comprare casa “sulla carta”: quali garanzie per l’acquirente?
Come tutelarsi da un possibile fallimento dell’impresa costruttrice?
Ecco cosa prevede il legislatore che, con la legge 122 del 2005, ha cercato di fare chiarezza introducendo
alcuni strumenti di garanzia per l'acquirente.
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Secondo la legge 122/2005, durante la costruzione della casa, la fideiussione per le somme
pagate garantisce l’acquirente nell'ipotesi di fallimento dell’impresa costruttrice ma la sua efficacia viene
meno con la stipula del contratto definitivo di compravendita. In caso di fallimento del costruttore quando
l’acquirente è già proprietario dell’immobile, la vendita può essere soggetta a revocatoria e restituzione
dell’immobile al patrimonio del fallito. Il legislatore prevede l’esclusione dall’assoggettamento
all’azione revocatoria fallimentare degli atti aventi a oggetto immobili da costruire nei quali, contestualmente,
l’acquirente si è impegnato a stabilire entro 12 mesi dall’acquisto la residenza propria o dei suoi parenti entro
il terzo grado. Ciò a condizione che la vendita sia avvenuta al giusto prezzo, cioè al prezzo di mercato che
deve
essere
valutato
al
momento
della stipula
del
contratto
preliminare.
Dichiarare nell’atto, davanti al notaio, il prezzo effettivo, assicura pertanto l’esclusione dalla revocatoria per
la vendita al giusto prezzo di immobili destinati a costituire l’abitazione principale.
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