N.09 Novembre 2016

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N.09 Novembre 2016
NUMERO NOVE- NOVEMBRE 2016
Comune
di Carugo
Informazione politica, sociale, culturale a cura dell’Amministrazione Comunale di Carugo
Orari uffici comunali
Comune di Carugo, via L. Cadorna 3 - Tel. 031.758193 - Fax 031.763667 - e-mail: [email protected]
sito internet: www.comune.carugo.co.it - Twitter: @ComuneCarugo - Facebook: www.facebook.com/ComuneCarugo
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CALENDARIO
RITIRO RIFIUTI
NOVEMBRE:
Martedì 1 – Vetro-Umido
Venerdì 4 – Secco-Umido
Lunedì 7 – Plastica
Martedì 8 – Vetro-Umido
Venerdì 11 – Secco-Umido
Lunedì 14 – Carta
Martedì 15 – Vetro-Umido
Venerdì 18 – Secco-Umido
Lunedì 21 – Plastica
Martedì 22 – Vetro-Umido
Venerdì 25 – Secco-Umido
Lunedì 28 – Carta
Martedì 29 – Vetro-Umido
DICEMBRE:
Venerdì 2 – Secco-Umido
Lunedì 5 – Plastica
Martedì 6 – Vetro-Umido
Venerdì 9 – Secco-Umido
Lunedì 12 – Carta
Martedì 13 – Vetro-Umido
Venerdì 16 – Secco-Umido
Lunedì 19 – Plastica
Martedì 20 – Vetro-Umido
Venerdì 23 – Secco-Umido
Lunedì 26 – Carta
Martedì 27 – Vetro-Umido
Venerdì 30 – Secco-Umido
il comune è in attesa
SEGRETERIA – PROTOCOLLO – ARCHIVIO PRO LOCO CARUGO
Presidente sig. Andrea Sinesi - Tel. 380.7231190
– SERVIZI DEMOGRAFICI – RAGIONERIA
www.prolococarugo.it
Da Lun. a Ven. ore 10 – 13, Sab. ore 10 – 12.30
La sede di via Garibaldi 6 è aperta il primo merASSISTENTE SOCIALE
coledì di ogni mese, dalle ore 21.30.
Mar. ore 10 – 13, Mer. ore 15.30 – 17.30
ACQUEDOTTO
(in altri orari, solo su appuntamento)
(gestito da Pragma s.p.a.)
SEGRETARIATO SOCIALE
031.745689 (N. Verde 800113171)
Mar. e Gio. ore 10 – 13, Mer. ore 15.30 – 17.30
DISTRIBUZIONE METANO
CULTURA E ISTRUZIONE
(gestita da Gelsia s.r.l.)
Mar. – Gio. ore 10 – 13
N. Verde 800478538 (Lun. – Ven. ore 8.30 – 17)
LAVORI PUBBLICI – URBANISTICA
Lun. – Mer. – Ven. ore 10 – 13
TRIBUTI
Mer. – Ven. ore 10 – 13, Sab. ore 10 – 12.30
POLIZIA LOCALE
Lun. – Mer. – Sab. ore 10 – 11 (cell. 329.2505359)
ORARIO RICEVIMENTO SINDACO
E ASSESSORI
Daniele Colombo - Sindaco
Sab. ore 10 - 12
Antonella Ballabio - Vicesindaco e Ass. ai
Servizi Sociali/Istruzione/Cultura
Mer. ore 10 - 12
Luigi Proserpio - Ass. all’Urbanistica/Sicurezza
Sab. ore 10 - 12 o su appuntamento
Fausto Lombardo - Ass. all’Ecologia/Ambiente
Mer. ore 17 - 18 o su appuntamento
Alberto Viganò - Ass. ai Lavori Pubblici/Sport
Mer. ore 17 - 18 o su appuntamento
BIBLIOTECA M. Galbiati di via Calvi, 1
Lun. - Mer. - Ven. - Sab. ore 15 - 18.
Gio. ore 9.30 - 12.30 (Tel. 031.761570)
SCUOLE
Mat. Parrocchiale “Bambino Gesù”
Tel. 031.761865
Elementare (Dir. Did. di Mariano C.)
Tel. 031.745331
Elementare (Sede di Carugo)
Tel. 031.761115
Media (Sede di Carugo)
Tel. 031.762613
GIARDINI PUBBLICI di via Calvi
1 maggio - 31 agosto ore 9 - 20.
1 settembre - 30 aprile ore 9.30 - 18.
CIMITERO
1 aprile - 30 settembre ore 8 - 19.
1 ottobre - 31 marzo ore 8 - 17.
LEGA ITALIANA LOTTA AI TUMORI
Prenotazione visite (da Lun. a Ven.): 031.758380.
Visite presso l’ambulatorio comunale.
SERVIZIO IGIENE PUBBLICA:
Per gli appuntamenti, anche telefonici, rivolgersi al
Servizio Igiene Pubblica di Mariano Comense via
F. Villa, 5 (piano terra) Tel. 031.755228.
Lun. - Mer. - Gio. ore 11.30 - 12.30
PROTEZIONE CIVILE ANTINCENDIO
BOSCHIVO
Gruppo Comunale Protezione Civile
Cell. 329.2505358
CENTRO RACCOLTA DIFFERENZIATA
di via Veneto
Mar. - Gio. ore 8.30 - 11
Sab. (solo privati) ore 8.30 - 11 / ore 13 - 16
SPORTELLO LAVORO
Il servizio è attivo tutti i martedì
dalle ore 10 alle ore 11
Tel. 031.758193 - cell. 333.4251937
MESSO COMUNALE
Da lunedì a sabato, dalle ore 10.00 alle ore 11.00
della chiusura del bando
per l’assegnazione del
servizio di raccolta rifiuti
per l’anno 2017. Pertanto
non è ancora possibile
confermare il calendario
Periodico di informazione Comunale Autorizz. n° 4/84 del 13/2/84
Sede di redazione: Comune di Carugo - Tel. 031.758193
di gennaio. Provvederemo
Direttore responsabile: Daniele Colombo
Responsabile di redazione: Cristiano Colombo
La redazione: Simonetta Lattuada – Ermanno Bianco – Simona Bove – Giuseppe Bruzzese
– Deborah Pozzoli – Martina Sangalli – Francesca Pozzi
a pubblicarlo sul prossimo
Segreteria di redazione: Ufficio Segreteria del Comune di Carugo
numero.
Stampa: Tecnografica snc - Cantù - Tel. 031.720401
della raccolta per il mese
Progetto Grafico: Beatrice Cesana
Nuovi scenari per l’ex area Nespoli
EDITORIALE
LA SITUAZIONE SOCIETARIA Della PALADOMUS srl
AUMENTA L’INCERTEZZA SUL FUTURO DELL’AREA
ADIACENTE AL MUNICIPIO. QUALI PROSPETTIVE?
Lo scorso 18 ottobre la società Paladomus Srl è stata messa in liquidazione.
La società, come ormai ben noto a tutti i carughesi, è la proprietaria dell’ex area
Nespoli (area adiacente all’attuale municipio) ed è il soggetto che ha sottoscritto nel
corso dell’anno 2008 la convenzione con il Comune per la costruzione di nuovi insediamenti abitativi, tra cui le “famose” torri di Carugo.
In virtù di tale convenzione, a fronte di un versamento effettuato nelle casse comunali
per complessivi 1.260.000 ¤, tre erano gli obblighi che originariamente incombevano
in capo al Comune di Carugo: 1) la cessione alla Paladomus del mappale su cui oggi
sorge il municipio verso un ulteriore corrispettivo di 400.000 ¤; 2) il pagamento di
una penale di 500 ¤/giorno per la mancata realizzazione della rete gas a servizio
dell’intervento; 3) il pagamento di una penale di 300 ¤/giorno per il ritardo nella consegna del mappale del municipio a partire dal mese di settembre 2015.
Come già riportato sulle pagine di questo informatore comunale, a seguito di
un’intensa e per nulla semplice attività svolta dall’Amministrazione Comunale mirata
prevalentemente a riallacciare i rapporti con la società proprietaria dell’area che si
erano interrotti con la precedente Amministrazione, si è riusciti nel mese di maggio
2014 ad ottenere l’annullamento della penale di 500 ¤/giorno, peraltro già attivabile
dal settembre 2012, per la mancata realizzazione della rete gas e lo slittamento di tre
anni dei termini per la cessione del mappale del municipio.
Tuttavia, con la decisione dei soci della Paladomus Srl di mettere in liquidazione la loro
società, il quadro della situazione, già di per sè piuttosto complicato, si arricchisce di
un nuovo ed imprevisto tassello. Così come stabilito dal Codice Civile, infatti, la normale
attività dell’impresa entra in una fase di “sospensione”: la società non può più svolgere
l’attività per la quale è stata costituita, ma deve compiere esclusivamente tutte quelle
operazioni che le consentono di vendere i beni che possiede, di incassare i crediti esistenti, di pagare tutti i fornitori ed infine di procedere alla chiusura e cancellazione dal
Registro delle Imprese. Ciò significa che oggi la Paladomus Srl in liquidazione non può
pertanto procedere alla realizzazione dell’intervento sull’ex area Nespoli.
Dopo essere venuti a conoscenza di tale circostanza, immediatamente, abbiamo contattato il liquidatore della società e abbiamo fissato un incontro chiarificatore in municipio, così da poter conoscere quelli che saranno i possibili scenari futuri.
Occorre chiarire subito che la messa in liquidazione della società non ha nessuna
diretta conseguenza sulla convenzione sottoscritta nel 2008, che risulta essere ad
oggi ancora valida, così come validi continuano a rimanere gli obblighi previsti originariamente a carico del Comune.
Inoltre la medesima convenzione con i medesimi impegni continueranno ad esistere
anche in futuro, qualora il liquidatore dovesse riuscire ad individuare un imprenditore
disposto ad acquistare l’intera area per realizzare le opere previste.
Una modifica della convenzione sarà ipotizzabile solo ed esclusivamente se la società
dovesse decidere di frazionare o di modificare l’intervento rispetto a quanto inizialmente previsto.
Tuttavia, indipendentemente da quelle che saranno le scelte della Paladomus Srl in
liquidazione e da quelle che saranno le relative conseguenze, l’esigenza di realizzare
un nuovo palazzo municipale rimane una necessità e una priorità per il nostro paese.
Daniele Colombo
Sindaco
Daniele Colombo
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Referendum: SÌ o NO?
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AMMINISTRAZIONE
Il 4 dicembre 2016 saremo chiamati a votare con un SÌ o con
un NO per esprimere il nostro parere riguardo alla riforma della
Costituzione, in modo particolare quella del Senato e la conseguente fine del bicameralismo perfetto.
Senza avere la pretesa di scrivere un trattato di diritto costituzionale, nè tanto meno di influenzare le scelte di alcuno, proviamo ad affrontare l’argomento nei suoi aspetti principali, nella
speranza di riuscire a spiegare, almeno per sommi capi, quali
siano i temi su cui viene chiesto di esprimersi.
Abolizione del Senato
Se dovesse vincere il SÌ e la riforma entrasse definitivamente in
vigore, finirebbe il bicameralismo perfetto e avremmo un nuovo
Parlamento costituito dalla Camera dei Deputati (che rimane inalterata) e da un nuovo Senato chiamato Senato dei 100 o Senato
delle Regioni. I poteri del Senato delle Regioni saranno piuttosto limitati: sostanzialmente potrà esprimere pareri su progetti
di legge approvati dalla Camera dei Deputati e potrà proporre
modifiche entro 30 giorni dall’approvazione di una legge, ma la
Camera dei Deputati non avrà l’obbligo di tenere conto di questi
emendamenti. Il Senato non sarà eletto dai cittadini come avviene attualmente, ma diverrà un organo rappresentativo di
Regioni e Comuni, composto da 100 senatori invece dei 315 attuali. Di questi, 95 saranno nominati dai Consigli Regionali e 5
verranno nominati dal Presidente della Repubblica scegliendo fra
sindaci e consiglieri regionali. La carica di senatore a vita sarà attribuita unicamente agli ex Presidenti della Repubblica.
Elezione del Capo dello Stato
Con la riforma cambieranno le modalità di elezione del Capo
dello Stato. Attualmente il Presidente della Repubblica viene
eletto dalle Camere in seduta comune, più 59 delegati regionali.
Se la riforma entrasse in vigore, il Presidente verrebbe eletto
solamente dalle Camere in seduta comune, essendo il nuovo
Senato già composto da rappresentanti delle Regioni. Inoltre
cambieranno le modalità di voto: sarà necessaria la maggioranza dei 2/3 fino al quarto scrutinio, dei 3/5 degli aventi diritto
fino al settimo scrutinio e dei 3/5 dei presenti per i successivi.
Autonomie locali
Per quanto riguarda le modifiche al Titolo V, quella parte della
Costituzione Italiana in cui vengono assegnate le competenze
delle autonomie locali, la riforma riporterà alla competenza esclusiva dello Stato una ventina di materie fra cui ambiente, gestione
dei trasporti, produzione e distribuzione dell’energia, politiche
per l’occupazione e sicurezza sul lavoro. La riforma si propone di
inaugurare quel processo di abolizione degli enti considerati inutili: verrà perciò eliminato il Consiglio Nazionale dell’Economia e
del Lavoro (CNEL), un ente consultivo con il compito di fare studi
e proporre leggi, appunto, in tema di economia e lavoro. Vengono
poi definitivamente abolite tutte le Province.
Leggi popolari
Per concludere, uno dei punti più importanti: con la riforma infatti, il numero delle firme necessarie per una proposta di legge
popolare salirà da 50.000 a 150.000. In compenso però verrà
introdotto l’obbligo per il Parlamento di discutere e votare le proposte di legge popolare. Inoltre si abbasserà il quorum che rende
valido il risultato di un referendum abrogativo: rimarrà sempre
del 50% degli aventi diritto, ma se i cittadini che propongono la
consultazione sono 800.000 o più, il quorum viene ridotto al 50%
dei votanti alle ultime elezioni per la Camera dei Deputati.
Referendum propositivo
Infine verrà introdotto un nuovo tipo di referendum: il referendum
propositivo, detto anche “di indirizzo” con cui cittadini potranno
chiedere al Parlamento di emanare una nuova legge su un tema
particolare.
Si vota con un SÌ o con un NO su tutta quanta la riforma e non
sulle singole parti. I seggi saranno aperti domenica 4 dicembre dalle ore 7.00 alle ore 23.00.
La Redazione
In vista del referendum del 4 dicembre, i Gruppi Consiliari
del Comune di Carugo, organizzano un:
Incontro-confronto pubblico sul tema
“Le ragioni del SÌ, le ragioni del NO”
Con la partecipazione di:
Emanuele Monti, Consigliere Regionale Lega Nord
Stefano Legnani, Pres. Consiglio Comunale di Como
Moderatore:
Alessandro De Servi, giornalista del Giornale di Cantù
Martedì 29 novembre - ore 21.00
Auditorium delle scuole di via XXV Aprile
UN SENTITO RINGRAZIAMENTO
Mi sembra giusto e doveroso che anche io dedichi due righe a mio zio don Ugo.
Nel periodo in cui non stava bene, tutte le persone che incontravo in paese mi chiedevano sempre la sua situazione, segno di quanto tenessero a lui. Mio zio ha fatto del bene, ha voluto bene a molta gente e molte persone
ricambiavano questo sentimento. In chiesa a San Zeno ho visto molti giovani, adulti e anziani piangere la sua
scomparsa. Piangevano un amico, un sacerdote, un confessore... tutti gli volevano un gran bene.
Colgo l’occasione per ringraziare tutti coloro che gli sono stati vicino, soprattutto nell’ultimo difficile periodo, in
particolare i dottori e la sua infermiera. Grazie anche ai sacerdoti di Carugo e a tutti i sacerdoti che hanno celebrato e concelebrato il suo funerale. Un ringraziamento particolare all’Agriturismo Da Santino, al Sindaco, agli
Assessori e ovviamente a tutta la comunità di Carugo. Grazie di cuore a tutti!
Don Ugo, un grande prete, un grande uomo, un grande zio.
Sergio Proserpio
Un aiuto per i terremotati
AMMINISTRAZIONE
A partire dallo scorso 24 agosto e ininterrottamente fino a qualche giorno fa, migliaia di nostri concittadini, residenti nel centro
Italia, hanno dovuto convivere con interminabili scosse di terremoto che hanno letteralmente stravolto la loro vita, causando
la morte di parenti e amici e scombinando drammaticamente
le loro abitudini lavorative e familiari.
Migliaia di persone si sono ritrovate in un attimo senza la propria abitazione, senza i propri cari, senza l’azienda, senza un
lavoro, senza nulla... e stanno correndo il rischio di perdere anche la fiducia e la speranza per il futuro.
La giornata del 4 novembre, che abbiamo trascorso in compagnia degli studenti della nostra Scuola Secondaria di Primo
Grado per celebrare la festa dell’Unità Nazionale, ci ha richiamato ad un preciso dovere e ad un’importante responsabilità,
sanciti anche dall’art. 2 della nostra Costituzione: “La Repubblica
[...] richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà
politica, solidarietà economica e solidarietà sociale”.
Alla luce dei tragici eventi che stanno avvenendo in alcune
Regioni del nostro Paese, questo precetto risulta essere di
un’attualità disarmante ed è proprio in virtù di questo principio
di solidarietà che 25 Comuni della provincia di Como, tra i quali
anche il Comune di Carugo, si sono fatti promotori di un’iniziativa
condivisa: una raccolta fondi da destinare ad opere di ricostruzione dall’alto valore collettivo, con la profonda convinzione che
l’unione delle forze possa dare i maggiori risultati possibili per
contribuire in modo concreto e sostanziale alla ricostruzione dei
territori colpiti dal sisma e per tentare di mantenere viva la fiamma della speranza e della fiducia per l’avvenire.
Una prima delegazione di rappresentanti del nostro territorio,
tra i quali il sindaco di Inverigo, si è recata nelle aree interessate
dal terremoto nel corso del mese di settembre per effettuare
una prima verifica dello stato dell’arte dei luoghi e per cercare
di individuare un progetto di ricostruzione da realizzare.
Purtroppo a causa dell’impraticabilità delle strade e a causa
delle operazioni di soccorso che erano in atto, non è stato possibile incontrare i rappresentanti dei Comuni colpiti dal sisma
per cercare di capire quali fossero le loro reali necessità e quali
le modalità per concretizzare il nostro aiuto.
Ma al tempo stesso non è stato difficile comprendere come
l’attività di allevamento del bestiame, principale fonte di reddito
degli abitanti di quei territori, risulti essere seriamente compromessa a causa dei crolli e dei pesanti danneggiamenti subiti
dalle stalle.
Una prima forma di aiuto, mirata a tamponare questa fase di
emergenza, può essere svolta dagli imprenditori del nostro
paese, che potrebbero intervenire per ricostruire e/o riparare
le stalle. In questa fase di emergenza il Comune si limiterebbe a
ricoprire il ruolo di facilitatore, mettendo in contatto gli imprenditori e/o i volontari con gli allevatori danneggiati.
Il progetto che i Comuni hanno intenzione di realizzare riguarda, invece, la ricostruzione di un edificio pubblico o di un’opera
pubblica che verrà individuata nelle prossime settimane e del
cui progetto provvederemo ad informare la cittadinanza.
Ad oggi, per chi volesse, è già attivo un conto corrente bancario
(gli estremi per le donazioni sono riportati qui sopra) sul quale è
possibile far confluire offerte in denaro, che verranno utilizzate
per la realizzazione del progetto dei 25 Comuni e che saranno
oggetto di una puntuale e tempestiva rendicontazione.
Questo ci è parso il nostro dovere: manifestare piena e concreta solidarietà a tutti quei nostri concittadini colpiti dai devastanti
terremoti.
L’Amministrazione Comunale
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Il futuro della “casetta”
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AMMINISTRAZIONE
In Provincia di Como si trovano numerosi beni confiscati alle
mafie, testimonianza di una forte presenza malavitosa, ma anche e soprattutto di un’efficace azione di contrasto alla malavita
stessa ad opera delle Forze dell’Ordine. Anche sul territorio di
Carugo insiste un bene confiscato, una villetta con box ubicata
in località Sant’Isidoro. Il 20 ottobre, alla presenza del prefetto
dott. Bruno Corda e del nutrito pubblico che ha seguito con
interesse la rassegna “4 Colpi alla ‘ndrangheta”, è stato presentato il progetto di utilità sociale relativo a quella che per i
Carughesi è ormai diventata “la casetta”.
Cronistoria
Il Provvedimento di confisca dell’immobile divenne definitivo
il 18 dicembre 2009; immediatamente dopo, il 21 gennaio
2010 l’Agenzia del Demanio richiese al Comune di Carugo se
intendesse manifestare l’interesse all’acquisizione del bene,
specificando le finalità cui si intendeva destinarlo. L’allora
Amministrazione Melli chiese l’assegnazione dell’immobile
destinandolo a sede della Protezione Civile e tale richiesta fu
accolta dalla Prefettura di Como.
Lo stato dell’immobile non ne permise l’immediato utilizzo: gli
interni erano stati praticamente distrutti: strappati i fili elettrici,
smantellati i sanitari, spaccate le tubature e tolti i rivestimenti.
Tutto questo ovviamente non ne consentì l’agibilità. Nel corso
degli anni successivi le ristrettezze di bilancio non hanno poi permesso alcun investimento per la ristrutturazione del bene. Nel
frattempo la crisi economica ha fatto emergere nuovi e diversi
bisogni, per cui il 5 novembre 2014 questa Amministrazione
scriveva all’Agenzia Nazionale per l’Amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, chiedendo di modificare la destinazione della “casetta”
a casa-alloggio temporaneo di emergenza per donne, con o
senza bambini, in situazione di disagio socio-economico e difficoltà familiare ed abitativa. La nuova destinazione è stata accolta favorevolmente.
Il progetto
Il progetto prevede la creazione di uno spazio comune per
la preparazione dei pasti, per il gioco e lo studio dei bambini, mentre a pianterreno e al primo piano verranno realizzate
camere con bagno privato; si potranno ospitare al massimo
tre piccoli nuclei familiari. Gli operatori sociali definiranno per
ciascun gruppo familiare un progetto sociale, che prevede una
sistemazione temporanea e provvisoria nella struttura, limitata
nel tempo e non ripetibile, unita ad un servizio di sostegno sociale e orientamento nella rete dei servizi e ad azioni educative
di supporto e accompagnamento verso la riconquista graduale
di una autonomia sociale ed abitativa. Un progetto che tenta di
dare una risposta all’acuirsi di situazioni di disagio nelle fasce
più deboli e fragili registrato negli ultimi anni.
“Neanche con un fiore”
AMMINISTRAZIONE
Le statistiche (fonte Istat) rilevano che è in atto un calo nel numero di donne che hanno subito violenza fisica, sessuale o psicologica: ciò è frutto di una maggiore informazione, del lavoro
sul campo, ma soprattutto di una migliore capacità delle donne
di prevenire e combattere il fenomeno e di un clima sociale di
maggiore condanna della violenza.
Purtroppo va anche rilevato che spesso, specie nei casi di violenza psicologica, molte donne mancano di consapevolezza
della violenza subita e quindi non denunciano e non fanno nulla
per migliorare la loro situazione. A ciò si aggiunga che le violenze denunciate sono diventate più gravi, sia in ambito familiare che da parte di estranei. E che dire dell’enorme numero
di minori che quotidianamente assistono ad episodi di violenza
e non maturano una capacità di relazione affettiva fondata sul
rispetto e la cura reciproca?
Per questo proponiamo una serata sul tema, osservandolo
da un punto di vista particolare, e cioè di coloro che agiscono
la violenza: gli uomini. Ci accompagneranno in questa analisi
gli operatori del Consultorio Icarus di Como, che gestiscono
“Spazio per gli uomini che vogliono cambiare”, un servizio per
uomini che agiscono comportamenti violenti nelle relazioni affettive. Sarà occasione di formazione, confronto e dibattito per
uomini e donne.
GIORNATA CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE
“Neanche con un fiore”
Dire NO alla violenza è possibile
“Spazio per gli uomini che vogliono cambiare”
Mercoledì 23 novembre
Ore 21.00 presso la Sala Civica via Garibaldi
Interverranno: Claudia Lombi, psicologa
Pietro Magatti, psicoterapeuta
Daniele Molteni, assistente sociale Tecum
La storia della parrocchia
ASSOCIAZIONI
Sono passati ormai cinque anni da quando, nel dicembre del
2011, l’Associazione Museo “Nel ‘900” ha pubblicato il libro
fotografico “Carugo, un secolo in cartolina” che ha riscosso un
grande successo tra tutti i nostri concittadini. Quel libro ha rappresentato per certi versi il debutto in società della nostra associazione che, sebbene operativa già da tre anni, era ancora
poco conosciuta dai carughesi. Da allora il sodalizio è cresciuto
e, senza mai dimenticare l’obiettivo principale della realizzazione
di un museo, ha proposto nel corso degli anni numerosi eventi
culturali, tra cui mostre, spettacoli e persino un film.
Ecco perchè quest’anno, in occasione dell’80° anniversario di
consacrazione della chiesa di San Bartolomeo, abbiamo deciso di rituffarci nel campo letterario, proponendo una nuova
pubblicazione che, attraverso l’analisi dei documenti custoditi
nell’archivio parrocchiale, ripercorra ed illustri l’evoluzione della nostra tradizione religiosa durante il secolo scorso, intrecciandola con le vicende storiche nazionali e locali.
Il libro, intitolato “Carugo, storia e fede nel XX secolo”, ruota attorno alle figure dei sei parroci che hanno guidato la parrocchia
carughese nel corso del Novecento: ad ognuno di loro è dedicato
un capitolo, in cui, sulla base della documentazione recuperata,
si cerca di ricostruire il loro operato contestualizzandolo al momento storico in corso. Il tutto è corredato da fotografie (alcune inedite) e trascrizione dei registri e dei documenti originali,
allo scopo di calare il più possibile il lettore nell’atmosfera della
Carugo del secolo scorso.
Il lavoro è frutto dell’impegno di diversi nostri volontari, in
modo particolare di tre ex insegnanti carughesi, che per mesi
hanno raccolto e selezionato informazioni e documenti presso
l’archivio custodito da don Leonardo (che ringraziamo) e li hanno rielaborati in forma discorsiva.
Il libro sarà in vendita in anteprima giovedì 8 dicembre presso il
nostro banchetto allestito per la Festa di San Zeno, con un prezzo
scontato per i possessori della tessera “Amico del Museo 2016”.
Una settimana più tardi, cioè giovedì 15 dicembre, alle ore 21.00
presso la saletta dell’Oratorio S.Luigi, si terrà invece la presentazione ufficiale del volume, con la partecipazione della professoressa
Franca Pirovano, esperta di storia locale.
Approfittiamo dell’occasione per invitare tutti coloro che fossero interessati a visitare il museo (ancora in allestimento) a contattarci al numero
335.6255216 (Luigi) o all’indirizzo mail
[email protected]. Le visite sono
possibili su prenotazione, il sabato
dalle 15.00 alle 17.30 per gruppi
limitati (max 10 persone alla volta).
Ass. Museo “Nel ‘900”
ILLUMINA IL NATALE
L’Amministrazione Comunale, in
collaborazione con la Consulta
Commercio e Attività Produttive,
promuove un riconoscimento ai
propri residenti che meglio allestiranno a festa, con installazioni luminose e decorative, il proprio balcone o gli spazi visibili all’esterno,
attraverso il concorso denominato
“Illumina il Natale”.
Le decorazioni dovranno essere
realizzate secondo il proprio estro
artistico, tenendo in considerazione il tema natalizio, e dovranno
essere completate ed attive almeno dal 23 dicembre 2016 al 6
gennaio 2017.
La giuria sarà composta da membri della Consulta Commercio e
Attività Produttive che fotografereanno i balconi e ne valuteranno
l’originalità artistica e l’eleganza.
La premiazione delle installazioni
migliori sarà effettuata il giorno 15
gennaio 2017 alle ore 17.30 presso
il Centro Sportivo Le Ginestre.
Siete tutti invitati a partecipare!
Contribuisci ANCHE TU ad accendere il tuo paese
partecipando all’iniziativa.
Regolamento completo sul sito del Comune
(www.comune.carugo.co.it)
Iscrizioni dal 21.11.2016 al 22.12.2016 presso
l’Ufficio Segreteria del Comune oppure inviando una
mail all’indirizzo [email protected]
7
Una visita molto speciale
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scuola
Le nostre curiosità sono state soddisfatte con competenza e
pazienza e abbiamo imparato come sia importante questo luogo e una raccolta differenziata effettuata con cura.
La nostra visita si è conclusa con una piacevole sorpresa: il
signor Antonio ha regalato a ognuno di noi un disco in vinile
così abbiamo scoperto un oggetto che serviva ai nostri nonni
per ascoltare la musica!
Ringraziamo ancora una volta Antonio ed Enrico: è stata
un’uscita davvero speciale e soprattutto molto istruttiva.
Gli alunni e le insegnanti delle classi quarte
OPEN DAY A SCUOLA
Mercoledì 19 ottobre noi alunni delle classi 4^ della Scuola
Primaria abbiamo effettuato un’uscita sul territorio molto particolare, visitando la Piattaforma Ecologica in via V. Veneto.
Il vantaggio di vivere in un paese piccolo dove tutti si conoscono ci
ha permesso di poter osservare, in un giorno non aperto al pubblico, un luogo così importante per la salvaguardia del territorio.
Il sig. Antonio Colombo, responsabile della gestione della
Piattaforma, ci ha accolto con gentilezza, illustrando i diversi
punti di raccolta dei materiali e rispondendo alle nostre domande curiose. Ci è stato possibile vedere da vicino, grazie alle
scale opportunamente disposte, come i diversi materiali vengono divisi nei containers.
Siamo stati anche molto fortunati, perché in Piattaforma è arrivato il mezzo della Protezione Civile guidato dal sig. Enrico
Molteni. Abbiamo così potuto constatare come sia importante
il servizio offerto dai Volontari della Protezione Civile: infatti il
camion era pieno dei diversi materiali abbandonati sul nostro
territorio, lungo le strade e addirittura nei boschi!
Massima felicità è stato quando ognuno di noi è salito a turno al
posto di guida e ci è stato permesso di suonare il clacson!
Il giorno sabato 26 novembre le scuole di via XXV
Aprile presentano la loro offerta formativa.
• Dalle ore 9.00 alle ore 11.00 presso la Scuola
Secondaria di Primo Grado “Giulio Salvadori” sarà
possibile per genitori e ragazzi visitare le aule e
partecipare a laboratori didattici gestiti dagli alunni;
i docenti e la dirigente illustreranno l’offerta formativa, arricchita da progetti e attività laboratoriali che
permettono ai nostri ragazzi di acquisire le competenze chiave fissate dall’Unione Europea in campo
linguistico, logico-matematico, espressivo ed informatico, con un’attenzione particolare all’educazione
alla cittadinanza attiva.
• Dalle ore 10.00 alle ore 12.00 le maestre della Scuola Primaria e la dott.ssa Caglio, dirigente
dell’Istituto Comprensivo IV Novembre, accoglieranno i genitori per presentare il Piano dell’Offerta
Formativa, i progetti e le attività didattiche previste
per il prossimo anno scolastico e fornire informazionI utili sull’organizzazione del tempo scuola e le
modalità di iscrizione.
8 DICEMBRE, LA GIORNATA DELLE GIOVANI ECCELLENZE
L’8 dicembre è, come ormai da tradizione, il giorno in cui la
comunità carughese festeggia le sue giovani eccellenze, vale
a dire quei ragazzi che hanno ottenuto il massimo riconoscimento agli esami conclusivi del primo e del secondo ciclo
di istruzione. L’istruzione e la formazione sono un diritto-dovere non solo per i nostri giovani, ma anche per la comunità
adulta: la formazione continua, infatti, e la capacità di migliorare costantemente, di sviluppare ed ampliare le proprie competenze permettono ad un paese di crescere, di comprendere
e governare i fenomeni storici. La consegna delle pergamene
agli studenti meritevoli è anche un riconoscimento per la
fatica, la dedizione e l’impegno indispensabili al raggiungimento di ottimi risultati.
Quest’anno, come già nelle ultime occasioni, l’appuntamento
vedrà la presenza di un rappresentante del mondo della cultura e del lavoro, Paolo Perego, imprenditore, Presidente
dell’istituto Luigi Gatti - Formazione, Studi e Documentazione
per l’Artigianato e le Piccole Imprese, vice-presidente del
gruppo Giovani Imprenditori di Confartigianato Milano,
Monza e Brianza. L’ing. Perego si intratterrà con i ragazzi e
il pubblico presente sulle opportunità di lavoro e formazione
nel settore dell’artigianato e della piccola impresa del nostro
territorio, rispondendo alle domande dei giovani redattori del
Carughese e dei presenti.
Invitiamo tutti i Carughesi a partecipare all’incontro/intervista:
Giovani e mondo produttivo:
opportunità di lavoro e formazione
Incontro con l’ing. Paolo Perego
Giovedì 8 dicembre
Ore 17.00 - Sala Consiliare di via Garibaldi
A seguire, consegna delle pergamene e degli assegni di studio
agli studenti meritevoli e presentazione del nuovo Consiglio
Comunale delle Ragazze e dei Ragazzi..
L’ansia degli adolescenti
persone
“Non voglio forzarvi ad intervenire. Non voglio mettervi ansia”.
È così che comincia l’incontro con la psicoterapeuta Stefania
Andreoli, autrice del libro “Mamma, ho l’ansia” (edito da
Rizzoli), nonché amica di gioventù di don Luca. Lo scorso 22
ottobre, presso il teatro dell’Oratorio San Luigi, la dott.ssa
Andreoli ci ha raggiunti non sotto le spoglie dell’esperto che
risponde dall’alto delle sue conoscenze, ma piuttosto come una
donna pervasa da una fervida passione per il suo lavoro, con
l’intenzione di creare un ponte tra lei ed il suo uditorio, in un
dialogo bidirezionale.
Al centro di questa particolare conversazione serale, gli adolescenti, da qualche anno primi interlocutori di Stefania, accompagnati dalla loro ansia. Un’ansia che si configura in molteplici
modi, ma che presenta sempre una costante: la paura di diventare grandi. Una paura assolutamente giustificabile, ma
che tuttavia, a volte, può oltrepassare il limite ed avere delle
ripercussioni psico-somatiche sul soggetto in questione, trasformandosi in un’ansia patologica.
Rispetto al passato, in cui l’adolescente era molto spesso
l’incarnazione del suo stesso desiderio di trasgressione ed erano i genitori a costringerlo ad andare da uno psicoterapeuta,
oggi la situazione è assai differente: da un lato, è il diretto interessato a decidere, di sua spontanea volontà, di incontrare
uno specialista; dall’altro, i giovani si presentano nella maggior
parte dei casi come dei figli diligenti, ma tuttavia malinconici,
ammutoliti dal timore di sbagliare e, soprattutto, di deludere.
PAROLE NELLA NOTTE
L’amore, l’amicizia, il dover compiere
delle scelte, la morte e Dio: sono questi
gli argomenti fulcro della nostra esistenza, attorno ai quali vorticano mille
e mille domande, alcune dalla risposta
che sembra scontata, altre che richiedono tempo e riflessione, ed altre, infine, che si continuerà a porre a se stessi per tutta la vita. Sono tematiche che
molto spesso si pensa siano solo per
adulti e che invece – se si indagasse un
po’ più a fondo nel cuore dei giovani –
sono care anche ai più piccoli.
Sono proprio questi i capisaldi della
rappresentazione teatrale dei ragazzi
dell’Oratorio di S. Giovanni Bosco di
Vedano Olona che, al posto di compiere il loro percorso di catechesi secondo i soliti canoni, per smentire la
classica idea del “catechismo noioso”,
si sono cimentati in uno spettacolo,
ispirandosi a Conversazioni Notturne
a Gerusalemme del cardinale Carlo
Maria Martini. Domenica 31 ottobre
hanno messo in scena il loro lavoro anche presso il teatro del nostro Oratorio,
dopo essere passati precedentemente
Deludere gli insegnanti, deludere l’allenatore, e – in particolare
– deludere i propri genitori, i quali dalla mattina alla sera hanno
come primissima preoccupazione il benessere del figlio.
Ed il giovane, vedendo tutto ciò che un genitore fa per lui, non
ha alcuna intenzione di smentire quella maschera da “bravo
ragazzo” che si è costruito; d’altro canto, però, vivere in un
nido accogliente, in cui si possono ritrovare affetti familiari e
risposte a tutte le necessità quotidiane, appare al ragazzo così
comodo, da non voler scavalcare quelle mura che lo dividono
dal resto del mondo, che merita di essere vissuto da tutti, ma
che è pieno di dolore e di una precarietà che terrorizza.
L’ansia, dunque, non sarebbe altro che una spia, un indice che
qualcosa nell’adolescente non va e quindi è in realtà un sintomo benefico, attraverso il quale risalire a quel malessere di
fondo che ne è la causa più profonda.
Non ha senso ricercare un capro espiatorio su cui scaraventare
la propria frustrazione. Ma una soluzione c’è: al posto di puntare
sempre alla perfezione – conclude la dott.ssa Andreoli – forse
è necessario elogiare l’imperfezione, e in famiglia si dovrebbe
capire che, anche se non si è sempre perfetti, è l’unione che
fa la forza ed è la sicurezza di non perdere mai l’amore dei
propri genitori, per quante miglia possano separarlo da loro, a
permettere all’adolescente di diventare un uomo od una donna
in grado di affrontare la società in cui vive.
per altre parrocchie, presentando un
progetto iniziato nell’ottobre 2015 e che
sta riscuotendo un certo successo.
I ragazzi, nel loro “Parole nella Notte”,
hanno spinto alla riflessione il pubblico,
citando frasi tratte dal libro che ha aiutato
loro in questo percorso, ponendosi quesiti
e cercando di darsi delle risposte.
Si può essere amici di tutti? Niente è più
prezioso dell’amore? Come bisogna
scegliere? Perché si muore? Dio esiste?
Sono questi i quesiti principali da cui la
Martina Sangalli
loro rappresentazione è partita e a noi
hanno voluto comunicare il risultato
della loro ricerca, condotta con molta
dedizione, che ha trovato in “impariamo ad amare ed il resto verrà di conseguenza” la sua conclusione.
Non si può che augurare il meglio a
questi giovani di Vedano Olona, nella
speranza che il loro messaggio arrivi a
più persone possibili.
Martina Sangalli
95 ANNI PER ENEA BALLABIO
Tanti auguri da tutta la famiglia!
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Nati per leggere
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biblioteca
In seguito al positivo riscontro dell’edizione estiva, ritorna
alla Biblioteca Comunale di Carugo il programma di Nati per
Leggere dal titolo “Storie a bocca aperta”.
Quattro appuntamenti in cui i protagonisti sono stati i bambini
dagli 0 ai 6 anni, accompagnati dalle loro famiglie, che hanno
trovato in biblioteca un piacevole momento dedicato a loro.
Ad animare gli incontri sono stati i volontari lettori di Nati per
Leggere, anch’essi genitori formati attraverso i corsi promossi
dal Sistema Bibliotecario della Brianza Comasca, che hanno deciso di intraprendere questo percorso per dedicare il loro tempo e le loro esperienze ai bambini e alle famiglie. L’obiettivo,
infatti, è quello di avvicinare le famiglie alle letture condivise tra
genitori e figli.
Durante gli incontri i bambini hanno ascoltato con molto entusiasmo le storie scelte dai volontari del progetto, mentre i
genitori hanno capito come intraprendere il momento della lettura con i propri figli. Avvicinare i piccoli, fin dai loro primi mesi,
al mondo dei libri assume un senso di esperienza rassicurante,
che crea anche un legame fortissimo tra genitore e figlio destinato a durare nel tempo. A dimostrazione che leggere può essere un momento molto bello e che chiunque può raccontare
una storia ai più piccoli senza essere un animatore.
L’ultimo appuntamento che si svolgerà il 3 dicembre con lo
Speciale Natale, è un invito aperto ai bambini di tutte le età,
oltre che a mamme, papà e nonni. Vi aspettiamo numerosi ad
ascoltare le letture dei nostri volontari Nati per Leggere.
Per informazioni è possibile contattare la Biblioteca all’indirizzo
mail [email protected] oppure telefonando al numero 031.761570.
La Biblioteca Comunale
IN BIBLIOTECA ALLA SCOPERTA DELL’ISOLA DI SEIN
Il prossimo 2 dicembre alle ore 21.00 appuntamento per tutti
presso la Biblioteca Comunale di Carugo per la presentazione
del libro “Sein, una virgola sull’acqua. Ritratto di un’isola bretone leggendaria” (Edizioni Il Frangente), in collaborazione con
la libreria Libri al Sette. Una storia di naufraghi e naufragi, di
miti e misteri della piccola isola di Sein. Collocata nel parco
marino d’Iroise, è considerata la più leggendaria del litorale
bretone oltre ad essere circondata da un cordone di fari così
belli da essere definita “la Versailles del mare”.
Sarà l’autrice erbese Susy Zappa a presentare il suo romanzo
d’esordio, attraverso diapositive dei suoi viaggi sull’isola che,
nonostante sia separata dal continente di solo otto chilometri,
in quel tratto di mare è stata definita il luogo più pericoloso al
mondo per la navigazione. Isola in cui “creature eteriche” si
APPUNTAMENTI A TEATRO
Nell’ambito della rassegna teatrale 2016/2017, Pro Loco Carugo
presenta due nuovi spettacoli teatrali per i mesi di novembre e
dicembre. Appuntamento per tutti presso la Sala don Abramo
Gianola dell’Oratorio di Carugo.
Sabato 26 novembre, ore 21:
“S(legati)”, ispirato all’incredibile storia degli alpinisti Joe Simpson
e Simon Yates. Lo spettacolo narra le vicende di due alpinisti
che durante una scalata affronteranno un terribile incidente e
cercheranno di uscirne vivi.
Di e con Jacopo Bicocchi e Mattia Fabris.
Compagnia Teatri in quota (MI).
Regia di Jacopo Bicocchi e Mattia Fabris.
mischiano a racconti di pescatori che conservano i ricordi in
vecchie scatole di biscotti, in una cultura in cui ancora persistono credenze di paganesimo celtico sulla fine del mondo.
I Senani, abitanti dell’isola, stagione dopo stagione, sono riusciti a preservarne i costumi e le tradizioni, in un luogo dove le
leggende avvolgono il cuore di emozioni.
Baie rocciose tempestate da fari creano lo sfondo perfetto
per l’ambientazione delle vicende narrate, facendosi custodi
dei pensieri di chi ha attraversato il tempo e i confini.
È questo inaspettato incontro con l’isola bretone e la scoperta delle sue arcaiche leggende e misteri che hanno portato l’autrice a mettere su carta le forti emozioni e gli intensi
profumi del mare in tempesta, talora metafora dei propri stati
d’animo.
Sabato 10 dicembre, ore 21:
“Shakespeare a pezzi”, un divertentissimo spettacolo che ci fa
conoscere attraverso battute e gag esilaranti, la storia e le opere
del grande drammaturgo inglese.
Di e con Omar Nedjari.
Compagnia Formelinguaggi (MI).
Regia di Omar Nedjari.
Biglietti: Intero 10 ¤ - Ridotto (fino a 18 anni) 6 ¤
Abbonamento 7 spettacoli: Intero a 55 ¤ - Ridotto a 33 ¤
I biglietti e gli abbonamenti potranno essere acquistati presso
la biglietteria in loco.
Prevendita: Cartoleria Dondina Alessio, via Toti 18.
Per maggiori informazioni: 333.3861680 oppure 380.7231190
oppure [email protected].
Bacheca
avvisi e appuntamenti
gli articoli da pubblicare sul prossimo numero, in distribuzione DAl 17 DICEMBRE,
dovranno essere inviati alla redazione entro giovedi’ 8 DICEMBRE.
4 DICEMBRE, CASCINA S. AMBROGIO IN FESTA
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Periodico “Carughese”
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Ufficio Tributi
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Ufficio Anagrafe
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Ufficio Servizi Sociali
[email protected]
(Uff. Pub. Istruz. e Cult.)
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Biblioteca Comunale
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(Ufficio Polizia Locale)
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