c`entra il grasso?
Transcript
c`entra il grasso?
NEWS al volante con BB Our huevos are bigger: le nostre uova sono più grandi. Non è che uno dei tanti esempi di pubblicità in spanglish, il misto di inglese e spagnolo che spopola in Nordamerica. «Considerato che nei soli Usa vivono 50 milioni di ispanici, si può dire che 35 milioni di loro si esprimono in questo nuovo idioma non ancora classificabile come lingua», racconta Fernando Castro Ortiz, dell’Università dell’Iowa. Ormai in spanglish si trova di tutto: libri (dal premiato Yo-Yo Boing! della portoricana Giannina Braschi al divertissement di Bill Santiago, Pardon My Spanglish), commedie teatrali, film (come Quinceañera), programmi televisivi (come quelli della rete Mun2, proprietà NBC). Persino l’ultimo spot della Toyota ibrida inserisce espressioni nel nuovo idioma. E mentre sempre più celebrities - dall’attrice cubano-americana Cristina Saralegui, al duo Lisa Vidal ed Eva Longoria (foto) - amano parlarlo in pubblico, le reti Univision e Telemundo cercano presentatori fluenti in spanglish. Arianna Dagnino D 60 che geni questi maschi Le voci sulla scomparsa del maschio erano tristemente vere, ma non definitive: il cromosoma Y, che determina nell’embrione lo sviluppo maschile, ha perduto ben il 90% dei suoi geni in milioni di anni di evoluzione della nostra specie. Ma per ora non è destinato a estinguersi, affermano le ultime ricerche scientifiche. Metà della popolazione sarà contenta (e forse anche l’altra metà). E. F. C’ENTRA IL GRASSO? La ricerca studia il legame obesità-cancro. E oggi scende in piazza di Daniela Condorelli A Tor Vergata il team di Massimo Federici controlla il ruolo di alcuni geni nella prevenzione dell’obesità e nello sviluppo dei tumori. All’Università di Bologna il gruppo di Luigi Ricciardiello verifica l’azione degli antiossidanti presenti nella dieta mediterranea sul cancro del colon-retto. All’Istituto Europeo di Oncologia di Milano Francesco Bertolini ha messo sotto il microscopio il tessuto adiposo per spiegarne i legami col tumore della mammella. Loro e molti altri lavorano per capire il legame tra obesità e cancro con il sostegno di Airc. Anche Maurizio Bifulco, presidente della Facoltà di Farmacia e Medicina dell’Università di Salerno, prova da anni a far luce sull’associazione tra adipe e tumori: «L’accumulo di grasso può determinare un’alterazione delle funzioni del tessuto adiposo e delle cellule circostanti, creando un microambiente favorevole a formazione e crescita di un tumore». Di qui la proposta di dare un nome al rischio, per starne alla larga: adiponcosi, da adiposis (in latino, accumulo di grasso) e oncosis (in greco, formazione di un tumore). L’idea è promuovere in Italia una campagna sulla falsariga di quella dell’American Institute for Cancer Research che raccomanda di muoversi di più e mangiare con intelligenza. Fondamentale il supporto dell’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro: l’appuntamento per la raccolta di fondi è oggi in 2mila piazze italiane con le arance rosse della salute, da anni sinonimo di prevenzione (info: 840.001.001, www.airc.it). All’iniziativa partecipa quest’anno anche il mondo della scuola con il progetto Cancro, io ti boccio. Bambini e ragazzi, volontari per un giorno, distribuiscono le arance in 700 scuole, diventando “ambasciatori di salute”. 90% Foto di Vespa, Forestier, Simsek/Getty DIMMELO IN SPANGLISH È nel triangolo d’oro di Parigi, tra Champs Elysées e Avenue Montaigne, al 33 di rue François 1er. Ampia vetrina Art Déco, pioggia di luci al led, colori scuri e laccati, charme francese. Sembra di stare in una boutique Yves Saint Laurent. Invece siamo nel DS World, flagshipstore Citroën per la sua vettura leggendaria. Icona di stile (come Brigitte Bardot, che ne guidava una) e capolavoro di meccanica, dal 1955 la DS ha tanti fan. Questo spazio è pensato per loro. A rotazione la presenza di un esemplare storico e gli ultimi modelli (DS3, Cabrio, DS4, DS5 e Suv). Si entra, si sceglie, si personalizza. Come in un atelier haute couture. L.R.