Pagina-2 - Archivio Storico Spotornese
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Spotorno, dove il sole sta di casa GIAN PAOLO CALVI Ristorante Pizzeria - Panini Biglietterie TRENITALIA - Marittima - Cambio Amministrazione Condomini Via Garibaldi, 83. tel. 019.745900 Spotorno - Via Mazzini, 29 P.I.M. 2006 PREMIO TESI DI LAUREA il Mondo ( P. I . M . CAMILLO SBARBARO- 2007 Puliamo appunto) è l'edizione italiana di Curiosità spotornesi Il Comune di Spotorno ha istituito un premio annuale per la miglior tesi di Laurea discussa nel precedente anno accademico in una Università italiana o straniera, avente ad oggetto la poesia di Camillo Sbarbaro. Obiettivo dellAmministrazione è quello di mantenere viva l'attenzione sul grande poeta, che ebbe legami molto forti con Spotorno, luogo delle sue vacanze giovanili, rifugio durante la guerra, residenza dellultimo periodo della sua vita. La commissione giudicatrice è costituita da rappresentanti del Comitato Scientifico permanente, composto da Docenti Universitari e da Studiosi del poeta. Leggendo lintervento della minoranza consiliare sul giornalino del Comune Spotorno informa (edizione Dicembre 2006) vengono spontanee alcune osservazioni: - è positivo il fatto che sul giornalino comunale compaia lopinione della minoranza che rappresenta molti elettori. Va comunque fatto osservare che la passata Giunta comunale non aveva concesso allallora minoranza di poter scrivere sul giornalino comunale. Si registra, quindi, un positivo passo avanti; - nellintervento in questione, la minoranza lamenta la costruzione del nuovo Municipio su di un orticello nel cuore del paese dimenticando che su quellorticello la passata Amministrazione comunale aveva già concesso la costruzione di circa 90 box per auto. E partendo da questa situazione che lattuale Amministrazione ha valutato la possibilità della costruzione, a costo zero, del nuovo Municipio in posizione centrale, almeno così ci pare; - la minoranza lamenta, inoltre, uno scippo di sole (da che pulpito) sollevando la questione che nel programma dellattuale maggioranza non fosse previsto il nuovo Municipio. Non è proprio così visto che sul programma a pagina 21 si legge: Nuovo Municipio. Si propone la realizzazione di una struttura immobiliare che ospiti il nuovo Municipio spotornese con lobiettivo di integrare tutte le funzioni amministrative e di governo, accorpando gli attuali uffici decentrati. La proposta desidera centralizzare le funzioni pubbliche spotornesi, evitando disagio per i cittadini, che con questa soluzione avranno in un unico edificio tutti i servizi. Lattuale Municipio (Villa Albini) potrà diventare una sede di rappresentanza ospitando anche il servizio di informazione, accoglienza turistica e commercializzazione della ricettività alberghiera. Semmai, viene da pensare, che la soluzione prospettata sia stata valutata nel momento in cui tutti i dati erano disponibili (stato della pratica in atto, possibilità di un intervento a costo zero); - a proposito di programma elettorale viene allora spontanea una domanda allattuale minoranza: sul programma della lista Arcobaleno del Golfo (quando vinse le elezioni comunali) cera forse scritto che sarebbe stato stipulato un contratto trentennale con una società privata per la riscossione dei tributi comunali dietro corrispettivo di un aggio che può arrivare sino al 30% delle riscossioni stesse? A noi non pare, eppure il contratto è stato fatto e condiziona pesantemente il bilancio comunale. Clean Up the World, il più grande appuntamento di volontariato ambientale del mondo. Dal 1993, Legambiente ha assunto il ruolo di comitato organizzatore in Italia ed è presente su tutto il territorio nazionale grazie all'instancabile lavoro di oltre 1.500 gruppi di "volontari dell'ambiente", che organizzano l'iniziativa a livello locale in collaborazione con associazioni, comitati e amministrazioni cittadine. Un'immagine del poeta Camillo Sbarbaro. REGOLAMENTO Art. 1. Il Comune di Spotorno bandisce per lanno 2007 un premio per una tesi di Laurea Magistrale (oppure una Tesi di Dottorato) discussa in una Università italiana o straniera, avente ad oggetto la figura e lopera di Camillo Sbarbaro. Art. 2. Il premio è di 1.500,00 (millecinquecentoeuro,00). Art. 3. E consentita la partecipazione alle tesi discusse nel periodo tra il 1 gennaio 2005 e il 31 dicembre 2006. Art. 4. Coloro che intendono partecipare devono far pervenire, entro il 31 marzo 2007, copia della tesi unitamente al certificato di Laurea in carta semplice, al Comune di Spotorno Ufficio Cultura - via Aurelia, 60. Art. 5. La commissione giudicatrice sarà formata da rappresentanti del Comitato Scientifico permanente, nominato con delibera di Giunta Comunale nr. 170 del 08.11.2005, composto da Docenti Universitari e da Studiosi del poeta Camillo Sbarbaro. Art. 6. Le decisioni della commissione potranno essere prese anche a maggioranza dei componenti e sono insindacabili. Art. 7. Il premio sarà consegnato entro il 31.12.07. La data e le modalita' di consegna verranno comunicate ai partecipanti ed indicate sul sito del Comune di Spotorno www.comune.spotorno.sv.it Pulizia della Pineta di Spotorno. Una campagna di pulizia che comunica la necessità e la voglia di riapproporiarsi del proprio territorio prendendosene cura, che segna il bisogno della gente di mettersi in relazione per tutelare gli spazi pubblici, prendendo coscienza che, oltre a ripulire, si dovrebbe imparare a non sporcare. Il Comune di Spotorno in collaborazione con S.A.T., S.T.A.R. e Legambiente, ha aderito all'iniziativa "Puliamo il mondo" ed ha promosso il 24 settembre 2006 la pulizia della Pineta di Spotorno. Franco Perata, una vita da bagnino Cè stato un tempo in cui il bagnino dipendente era una sorta di piccolo padrone dello stabilimento balneare ed a lui erano affidate tutte le decisioni importanti; la sua parola non era mai messa in discussione. Franco Perata è stato uno degli ultimi esempi di questa figura di bagnino-padroncino: sapeva lui come e quando iniziare a sistemare la spiaggia, quando piantare gli ombrelloni e quando iniziare a ritirare e lavare tutta lattrezzatura prima del letargo invernale. Dopo circa quaranta stagioni trascorse sulla spiaggia, Franco ha concluso le sue mansioni di bagnino nel 2001, poco prima di andare in pensione. Ho avuto il piacere di lavorare al fianco di Franco per diverse stagioni ai Bagni Spotorno e ne conservo un bellissimo ricordo, come uomo e come infaticabile lavoratore; di aspetto rude, era invece un uomo buono che aveva la pazienza e la voglia di insegnare i rudimenti del mestiere ai più giovani. I primi giorni di maggio erano sempre quelli più indaffarati, con tutta la spiaggia da attrezzare e i primi clienti che venivano a sincerarsi di come procedevano i lavori: cabine da montare, muri da imbiancare, tele da inserire nei telai delle sdraio, spiaggia da ripulire, ecc.. Insomma, le solite cose di tutti gli anni. Era in quei giorni che ci si affiatava, con il lavoro e con i tanti discorsi che intercorrevano tra noi, dallo sport (la comune passione per il Genoa) alla politica (con punti di vista non sempre univoci), dai problemi del nostro paese alla buona cucina, forse largomento che lo appassionava maggiormente. Durante le nostre piccole pause mattutine, tra il montaggio delle cabine ed altri lavori, divorando il classico pezzo di focaccia con le cipolle abbinato ad un bicchiere di quello buono, mi parlava di ottime trattorie nellentroterra ligure, dove mangiare bene e spendere poco: Tiglieto, Giusvalla, Millesimo e altre piccole località che nascondevano incredibili tesori culinari e che bisognava provare al più presto. Con minuziosa perizia elencava tutte le portate di ogni singola trattoria e ad ognuna abbinava un giudizio soggettivo: Primo Bùn! Secondo Bùn! Pochi contorni, ma comunque röba buna!. E tra una portata e laltra riprendevamo i lavori con lacquolina in bocca. Nel bar della spiaggia lavorava la moglie Amelia e dal suo cucinino nella bassaprua, dove ogni giorno mangiava col marito, i profumi delle sue pietanze riempivano laria di fragranze nostrane, come il baccalà, i ravioli al ragù, lo spezzatino alla ligure ed altre prelibatezze che avrebbero messo fame anche ad un inappetente. Franco Perata durante il raduno regionale delle C o n f r a t e r n i t e al Santuario di Oropa (Biella), 18 aprile 1999. I n pa r t i c o l a r e r i c o r d o l e domeniche in cui a Franco e ad Amelia si univano amici e famigliari: unallegra comitiva rideva e scherzava in quel piccolo cucinino, divorando senza tanti complimenti i manicaretti preparati da Amelia. Quando Franco tornava a darmi il cambio sul trespolo, non mancava mai di portarmi una fetta di torta, pasticcini e un bicchierone, sempre di quello buono. Anticipando il sorgere del sole, Franco si presentava in spiaggia per rastrellare la riva e per sistemare i lettini dei clienti più esigenti, per poi andare a consumare un caffé al bar Excelsior insieme ai soliti amici mattinieri, con i quali dava vita a simpatici siparietti, discutendo di politica e di sport. Per Franco la politica era come una scintilla che forniva lincipit per dissertazioni molto divertenti, con dure accuse ai politici ladroni e al sistema iniquo che governa lItalia, sistema che con grande enfasi era solito definire papalino-borbonico. Io mi divertivo talvolta a stuzzicarlo sugli argomenti che maggiormente lo facevano imbufalire, scatenando le risate della moglie e delle figlie che conoscevano meglio di me i suoi nemici, contro i quali ogni giorno scagliava le sue invettive. Rimarranno memorabili i suoi dialoghi con i turisti tedeschi, i quali pretendevano di comunicare esclusivamente tramite la loro lingua e Franco che, per tutta risposta, parlava loro in dialetto ligure, creando ilarità tra gli spotornesi che assistevano al siparietto e perplessità negli stranieri. Spesso organizzava mitiche cene nella tavernetta sotto casa sua, con ottima farinata farcita di borragini, preparata da lui nel forno a legna, la squisita pizza di Amelia e altre prelibatezze, senza dimenticare il vino, naturalmente di quello buono. Erano serate molto divertenti con tanti amici e tanta semplicità; di Mario Marengo in particolare ne ricordo una in cui, oltre a cenare, guardammo una partita di Coppa Italia dove si fronteggiavano il nostro Genoa e il Cagliari. Anche in quella circostanza il Genoa le buscò e fornì lo spunto a Franco per raccontarmi delle tante sconfitte patite dal Grifone negli anni in cui era giovincello, fino ad arrivare al periodo buio dei primi anni settanta, quando venne sconfitto in casa dal Montevarchi in serie C. Sono stati anni irripetibili, con un modo di lavorare molto famigliare e intimo: la vecchia bicicletta che utilizzava per recarsi in spiaggia, i proverbi liguri sulle condizioni meteorologiche e marine, i calzoncini di tela che gli confezionava lanziana madre, le arbanelle colme delle acciughe che metteva sotto sale e sopra le quali posizionava delle pesanti pietre, ecc.. Tante piccole cose che messe insieme rendono lidea della semplicità di Franco, un uomo per bene che mi ha insegnato molto e che ricordo sempre con grande piacere ed un po di nostalgia. Oltre ad essere un donatore storico dellAVIS, tra i suoi interessi cera anche quello di portare i Cristi durante la processione della Santissima Annunziata ed anche allinterno della Confraternita era un punto di riferimento per i tanti giovani che si avvicinavano per la prima volta a quellattività. Lo vidi lultima volta verso la metà di maggio. Passò a salutarci ai bagni Astoria, mentre eravamo in procinto di terminare i lavori di inizio stagione e parlammo di tante cose come ai vecchi tempi. Sembrava il solito Franco, con la sua bicicletta e la sua instancabile voglia di lanciare invettive contro il governo, di qualunque schieramento fosse. Un male cattivo lo stava divorando, ma lo spirito era quello di sempre: allegro, polemico e adorabilmente brontolone. Tre mesi dopo Franco non cera più. Il giorno del suo funerale, uninaspettata pioggia ha permesso a tanti bagnini di poter partecipare alle esequie. Una pioggia quanto mai gradita, quasi un regalo di Franco agli amici prima di salutarli per lultima volta. Tanta gente era presente quel giorno in chiesa, anche alcuni venditori senegalesi che avevano conosciuto Franco sulla spiaggia e che gli erano rimasti affezionati per la sua grande umanità. Anche questi sono piccoli dettagli che, sommati tra loro, rivelano quanto Franco fosse un uomo positivo, corretto e sempre disponibile con tutti. Era il classico ligure mugugnone, ma dotato di grande generosità e di rara dedizione al lavoro. I suoi mugugni mancheranno a tutti quelli che lo hanno conosciuto e stimato. Bar a cura della Redazione "S'i fosse foco" "LINUX DAY 2006" da pag. 1 Linux Day è una manifestazione tipicamente rivolta a chi non usa abitualmente Linux o Software Libero, con l'intento di promuoverne la conoscenza e la diffusione, ma è diventato anche momento di ritrovo per chi è già esperto del Sistema Operativo del pinguino (TuX) che, nello spirito di condivisione delle conoscenze tipico della comunità GNU/Linux, non di rado mette a disposizione le proprie esperienze e competenze anche al di fuori delle attività organizzate. Il target primario della giornata di Spotorno è stato quello abituale, l'utenza meno esperta, con tre momenti distinti: una serie di seminari, alcuni laboratori ed una batteria di computers a disposizione del pubblico sui quali, con l'assistenza dei ragazzi del LUG, poter verificare la reale utilizzabilità di GNU/Linux e dei programmi liberi installati. In quest'ultimo ambito ha destato molto interesse la presenza di alcune macchine con funzionalità XGL, nelle quali il tradizionale desktop di lavoro con puntatore, menù ed icone viene mappato in 3D su un cubo (od un solido fino a 32 facce) che può essere ruotato, avvicinato ed allontanato; la pressione di alcuni tasti permette inoltre di avere una visione immediata di tutte le finestre e schermi disponibili con la possibilità di scegliere quello che serve. Gli altri effetti grafici sono sorprendenti: le finestre durante gli spostamenti sembrano essere di gomma, la gestione delle trasparenze è reale (ciascuna finestra può apparire da piena, ad appena percettibile e 'scivolare' su quanto sta dietro come un foglio di carta velina), è disponibile un impressionante effetto zoom. Tutto questo, con fluidità assoluta anche su un computer vecchio di sei anni.Tra i relatori che hanno tenuto i seminari anche Giovanni Caruso del ITD-CNR che ha presentato So.Di.Linux, un DVD Live prodotto dall'Istituto per le Tecnologie Didattiche (ITD-CNR) in collaborazione con AICA contenente una selezione di 146 software didattici Open Source. Oltre al software il DVD (ed i corrispondenti tre CD) contiene una scheda descrittiva per ciascun programma comprensiva di caratteristiche didattiche e requisiti tecnici.Paolo Amodio, Andrea De Gaetano, ed Andrea Trombini del LUG di Genova (LUGGe) hanno presentato rispettivamente Open Office, la suite libera di programmi Office nella sua ultima versione, JVS, un programma libero multi-piattaforma per video-sorveglianza, ed una suite di distribuzioni LiveCD che possono essere usate direttamente da CD-ROM o, come ha dimostrato direttamente, da USB pen-drive Curati invece dai ragazzi del LUG Govonis i seminari introduttivi sull'uso di GNU/Linux come sistema Desktop (Valentino Stampone), l'installazione del Sistema Operativo ('lupo'), la connessione in rete (Dick Marco Dastardly), la grafica con Gimp (Paolo) e l'utilizzo di Firefox e Thunderbird (Valentino Stampone) per la navigazione sul web e la posta elettronica. Partecipazione per il Mondo della Scuola Primaria e Secondaria di 1° grado sul tema del fuoco LAssociazione culturale R. Aiolfi di Savona, dopo aver, due anni addietro, proposto il tema dellacqua, continua nella sua linea culturale di consigliare una riflessione sulla complessa tematica del fuoco: una storia lunga 400 mila anni che comprende cibi e immagini dellaldilà, Prometeo, Chernobyl, le nostre case, il paesaggio minacciato, le attività umane, le poesie, i miti, i poemi, la scienza, le catastrofi, i vulcani, il passaggio dal crudo al cotto, il calore, la luce, latomo, ovvero il fuoco invisibile e temibile del XX secolo, le armi da fuoco e così via. Siccome del fuoco parliamo sempre meno, considerato che le scoperte della fisica lo hanno eclissato come fonte di energia, oggi lo viviamo soprattutto come catastrofe incombente (incendi, vulcani, terremoti, fulmini, torture) e, forse, sarebbe meglio riflettere sulla sua forza ed importanza per linizio di ogni attività umana: prima della scrittura, è il dominio del fuoco ad aver prodotto lumanità, così come è a noi nota. Dalla civilizzazione, quindi, alla tecnologia, allecologia, alla letteratura e filosofia, dal problema dellintegrazione del fuoco nella sfera culturale e psicologica: tutto ciò dimostra lambiguità, in un certo senso, della doppia immagine del fuoco, ossia distruzione e creazione, appagamento e punizione, vita e morte. Il fuoco illumina il paradiso di Dante ma arde allInferno. Tematiche quanto mai moderne e su cui riflettere. Il Comune di Spotorno, assieme a questa Associazione, indice, quindi, tale momento di ricerca e di approfondimento, ospitando in una propria sede civica espositiva i lavori realizzati dalle varie Scuole che hanno aderito a tale iniziativa culturale. Si potrà intervenire con racconti, temi, disegni, canzoni, ricerche scientifiche, fotografie, ceramiche, dipinti, ecc.., ovvero con ogni tipo di intervento creativo che si riterrà più opportuno. Dall 11 aprile al 13 aprile 2007 si raccoglieranno i lavori presso la Sala Convegni Comunale Palace in Via Aurelia, 121, mentre un apposita commissione vaglierà le opere inviate, che verranno esposte presso la Sala Comunale Palace di Spotorno, Via Aurelia, 121 dal 21 aprile al 6 maggio 2007. Nellambito di tale mostra si svolgeranno alcuni incontri dedicati a sviscerare i temi relativi al fuoco (prevenzione e tutela dei boschi e del paesaggio, ecc.). Lo stesso tema sarà trattato anche dagli Artisti, facenti parte del Club I Sensi dellArte, che saranno sollecitati in tal senso e, quindi, lesposizione di aprile a Spotorno vedrà, pure, la presenza dei lavori creati dagli artisti aderenti alliniziativa. Sarà editato un numero speciale di Pigmenti, voce culturale dellAssociazione Aiolfi, e quale giornale dellevento esso sarà dato in omaggio a tutti i partecipanti ed ai visitatori della mostra in discorso. Per ulteriori informazioni: www.comune.spotorno.sv.it SECONDO FESTIVAL MARE CROSS Nella spiaggia spotornese, il 14 e 15 ottobre 2006, sono stati ospitati i numerosi centauri che con le loro moto da cross hanno partecipato al "2° Festival del mare Cross", organizzato dall'associazione ACSI Motociclismo con il patrocinio del Comune di Spotorno. Durante i due giorni, i migliori piloti regionali e nazionali delle varie categorie si sono esibiti sul litorale (tra la località Serra ed i bagni Sirio). L'intero percorso è stato predisposto a norma di regolamento dalla direzione di gara. A concludere questa esibizione agonistica è stata la premiazione finale delle giornate agonistiche in piazza della Vittoria a Spotorno. Sopra: due quad in Via Aurelia pronti per la gara sulla spiaggia. Un momento del Linux Day: esercitazioni nel locale laboratorio Direttamente dall'esperienza sul lavoro, Gianmario Naso e Maurizio Ciccione hanno mostrato le enormi potenzialità di un sistema VOIP basato su Asterisk su server Linux; la connettività verso internet ha anche reso possibile, durante l'intervento, una dimostrazione dal vivo del funzionamento del sistema. Nel locale laboratorio sono stati allestiti quattro computers a disposizione dei partecipanti (più un quinto per il tutor). Le esercitazioni vertevano sull'uso della shell (l'interfaccia a linea di comando), la realizzazione di una rete, l'installazione ed una sessione grafica con GIMP ed hanno tutte suscitato un notevole interesse. A completare i servizi per i visitatori la possibilità di scegliere e masterizzare direttamente (con la supervisione di Luciano) i CD di alcune distribuzioni di GNU/Linux: erano tra l'altro disponibili le ultime release di MandrivaLinux (la 2007 rilasciata la settimana precedente) ed Ubuntu-Linux (la versione 6.10 rilasciata il 26 Ottobre). Tra il Software Libero per piattaforme diverse da GNU/Linux erano a disposizione (ma richieste da nessuno!) anche OpenOffice 2.04 e Firefox 2.0 (rilasciata il giorno prima) Il bilancio della giornata è stato nel complesso positivo, con una affluenza non numerosissima ma estremamente interessata. Maggiori dettagli sulle attività future verranno man mano presentati sul sito del LUG-Govonis http://www.lug-govonis.net/ 10A GIORNATA DELLA COLLETTA ALIMENTARE Spotorno. Sabato 25 novembre si è svolta per il decimo anno in tutta Italia la Giornata N a z i o n a l e d e l l a C o l l e t ta Alimentare, organizzata dalla Fondazione Banco Alimentare Onlus. In Liguria circa 4500 volontari (oltre 100.000 in tutta Italia)hanno consegnato allingresso dei 207 supermercati aderenti alliniziativa, una busta per la spesa da riempire con prodotti non deperibili; in particolare sono stati consigliati: olio, omogeneizzati e prodotti per linfanzia, tonno e carne in scatola, pelati e legumi. A Spotorno la raccolta è stata effettuata presso il supermercato CRAI di Via T. Berninzoni e nella catena di supermercati DìperDì . In questa edizione del 2006 a livello nazionale sono state raccolte 8350 tonnellate di generi PIZZERIA CON FORNO A LEGNA CHIUSURA INVERNALE IL MERCOLEDI Via Germania, 9 - Spotorno Tel. 019 741231 alimentari, 200 in più rispetto al 2005! La Giornata Nazionale della Colletta Alimentare è organizzata dalla Fondazione Banco Alimentare Onlus e dalla Federazione dellImpresa Sociale Compagnia delle Opere, in collaborazione con lAssociazione Nazionale Alpini e la Società San Vincenzo De Paoli, e sostenuta dallalto patronato della Presidenza della Repubblica , dal Segretariato Sociale della Rai e dal patrocinio della Regione Liguria. A beneficiare della Colletta non sono esclusivamente i poveri ma anche i donatori che, attraverso un semplice gesto di carità, condividono i bisogni primari di chi è emarginato.