Piscina, la parola ai cittadini

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Piscina, la parola ai cittadini
PRIMO PIANO
L’INFORMAZIONE il Domani
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SABATO 15 GENNAIO 2011
La democrazia ha un costo: 12mila euro se vota solo il centro, 59mila se si interpellano tutti
Il Comune ha stimato la spesa per la consultazione popolare per piazza Matteotti e, se passerà la
proposta dell’opposizione, anche per la piscina al parco Ferrari (le due votazioni sarebbero
unificate): una consultazione a scheda per tutti i residenti sopra i 16 anni costerebbe 59mila euro,
12mila se si vota solo in centro. Un sondaggio telefonico costerebbe tra i 5mila e i 10mila euro.
Ambiente e sviluppo
VASCA CHE SCOTTA Raccolta firme dell’opposizione in Consiglio comunale
Piscina, la parola ai cittadini
La proposta: «Consultazione popolare dopo l’istruttoria»
di Luca Gardinale
L
’idea è semplice: fare in modo che su
quel progetto, che finora ha creato
tanti mal di pancia anche nel Pd, si esprima il maggior numero di cittadini possibile. E allora il ‘filtro popolare’ raddoppia:
non più solo istruttoria, ma anche consultazione popolare, come quella già prevista per il progetto di Botta per piazza
Matteotti.
E così, a finire davanti ai cittadini per un
sondaggio o un voto a scheda potrebbe
essere anche il progetto della piscina al
parco Ferrari: lunedì scorso, infatti, l’opposizione in Consiglio comunale ha promosso una raccolta firme per chiedere la
consultazione popolare sul progetto. Rac-
colta firme che ha raggiunto l’obiettivo:
con 14 sigle su 40 consiglieri (gli altri due
della minoranza erano assenti), il numero
minimo di un terzo del Consiglio è stato
raggiunto. Ora la proposta dovrà essere
valutata dall’organo tecnico formato dai
‘saggi’ del Comune, che di fatto rappresenta l’unico ostacolo per l’iniziativa.
rebbe in gioco solo in un secondo momento, funzionando così da ulteriore filtro: in sostanza, i cittadini saranno chiamati a giudicare il progetto attraverso un
sondaggio o una consultazione a schede,
così come avverrà per le idee di Botta per
il reastyling di piazza Matteotti. Si tratta di
un percorso inedito, con due passaggi
proprio per dare il massimo della garanzia
e della partecipazione ai cittadini.
Doppio passaggio
Ma cosa succederà se la proposta passerà? Innanzi tutto, entro poche settimane
partirà l’istruttoria pubblica: dopo la pubblicazione del bando, gruppi di cittadini
avranno la possibilità di presentare in pubblico le loro proposte, avvalendosi di un
tecnico. La consultazione popolare entre-
L’INIZIATIVA Raccoglitori per box Tetra Pak
Con Hera ed E.Leclerc Conad
«Riciclare conviene» e premia
Il progetto per la piscina all’interno del parco Ferrari di Modena
I conti
Nella proposta dell’opposizione è stato
chiesto di unire le due consultazioni, quella per la piscina e quella per piazza Matteotti, in modo da ridurre le spese. E proprio a proposito di spese, nei giorni scorsi
è stato valutato il costo ipotetico della
consultazione, trasmesso alla presidente
Liotti dalla direzione generale del Comune. Nel caso di consultazione tramite
scheda ci sono due possibilità: nel primo
caso si fanno votare tutti i residenti, stranieri compresi, dai 16 anni in su (157mila
persone), con un costo complessivo di
59mila euro, mentre nel secondo caso si
fanno votare solo i residenti nella Circoscrizione centro (20mila cittadini) dai 16
anni in su, stranieri compresi, con una
spesa di 12.120 euro. Per quanto riguarda
il sondaggio, con una rilevazione telefonica che prevede da 600 a 1000 casi (da 20
a 40 domande a testa), il costo oscillerebbe tra i 5 e i 10mila euro.
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COMUNE DI MODENA: IL BILANCIO FA ACQUA
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«Riciclare conviene». Non è solo il titolo di un’iniziativa: innanzitutto
rappresenta sensibilità verso l’ambiente, poi un contributo alle tasche
dei consumatori. Ed è lo slogan con cui E.Leclerc-Conad e Tetra Pak
Italia, in collaborazione con Gruppo Hera e Comune, hanno predisposto
una promozione speciale per sostenere la raccolta differenziata dei
contenitori Tetra Pak in poliaccoppiato per latte, succhi, vino, sughi e
legumi. Attraverso un sistema premiante, abbinato al conferimento dei
contenitori Tetra Pak in una macchina posta in prossimità delle casse
dell’Ipermercato E.Leclerc-Conad di strada Morane, ognuno potrà dare
il suo contributo per la tutela dell’ambiente, ottenendo uno sconto sulla
spesa. L’obiettivo è aumentare l’attenzione dei cittadini verso la raccolta differenziata dei rifiuti nel luogo stesso in cui i consumi prendono
forma: il centro commerciale. Anche alcune classi delle scuole dell’infanzia, primarie e medie del Comune di Modena saranno coinvolte con
visite guidate, laboratori didattici e spettacoli ispirati al riciclo dei
materiali. Ad ogni conferimento, da un minimo di 2 a un massimo di 5
confezioni Tetra Pak al giorno, la
macchina emette un eco-scontrino. Raggiunta la soglia di 12 eco-scontrini, E.Leclerc-Conad premia i consumatori con buoni
sconto di 5 euro su una spesa
minima di 50 euro da effettuare
nell’Ipermercato. Per i possessori
di Carta Insieme Conad o della
tessera per i servizi ambientali di
Hera, la raccolta accelera. L’iniziativa, presentata ieri, si conclude il 31 marzo.
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Dati relativi al bilancio preventivo 2010
Sopra, la presentazione della campagna. In basso, il logo dell’iniziativa
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Troppo facile fare lo scaricabarile!
I tagli ai servizi non sono colpa del governo, come il PD lascia intendere.
Se il bilancio del Comune di Modena fa acqua, è a causa di una gestione inadeguataHSRFRHI¿FDFHGHOOHULVRUVH
La diminuzione dei trasferimenti statali imposta dalla CEE deve FINALMENTE imporre alla sinistra e al sindaco di assumersi
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A tutto vantaggio dei cittadini.
A CURA DEL GRUPPO CONSIGLIARE DEL COMUNE DI MODENA
Capo Gruppo: MORANDI ADOLFO Consiglieri: BARCAIUOLO MICHELE, BELLEI SANDRO, GALLI ANDREA,
LEONI ANDREA, PELLACANI GIANCARLO, SANTORO LUIGIA, TADDEI GIGI, VECCHI OLGA