Campagna Promozionale sulla STRATEGIA
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Campagna Promozionale sulla STRATEGIA
Campagna Promozionale sulla STRATEGIA INDUSTRIALE ALL’ORIZZONTE 2016 AEROMART MONTREAL 2010 dal 27 al 29 Aprile 2010 Nell’ambito della campagna di comunicazione e d’informazione sulla strategia industriale della Tunisia all’orizzonte 2016, una conferenza col tema « Per un partenariato vincente - vincente ThinkTunisia» si è svolta il 28/04/2010 al Palazzo dei Congressi di Montreal in Canada nell’ambito della Convenzione internazionale di affari per l’industria Aerospaziale organizzata dall’Ufficio « BCI Aerospace » Questa convenzione ha visto la partecipazione di 300 imprese provenienti da 20 paesi, la realizzazione di più di 5000 appuntamenti di affari e la presentazione di una ventina di conferenze. L’obiettivo della partecipazione tunisina a questa manifestazione è di dare un’immagine industriale del sito tunisino e delle opportunità offerte in materia d’investimento nel settore industriale. L’evento si è svolto sotto la presidenza del Sig. Mohamed BEN ABDALLAH, Direttore Generale dell’Agenzia di Promozione dell’Industria in presenza del Sig. Jacques SAADA, Presidente dell’Associazione del Quebec dell’Aerospaziale del Sig. Abdeljelil OUANES, Presidente della Camera Canado -Tunisina e di circa 40 operatori del mondo dell’aeronautica di differenti nazionalità fra i partecipanti alla convenzione soprattutto dei quebecchesi, francesi, italiani, spagnoli … La Sig.ra Marianne BOHSSEIN consulente al BCI ha assunto il ruolo di moderatrice. La conferenza è stata aperta dalle parole di benvenuto pronunciate dal Sig. Jacques SAADA che ha salutato gli sforzi impiegati dai responsabili tunisini per fare del loro paese una destinazione privilegiata degli investitori alla ricerca di siti competitivi. Tuttavia è stato segnalato che per gli investitori Quebecchesi l’impianto a breve termine nei paesi terzi è difficile, ma ciò non esclude le possibilità di partenariato che possono costituire con le imprese già impiantate in Tunisia e che possono consentire alle imprese quebecchesi, desiderose di conquistare il mercato europeo, un ingresso a questo mercato. Nel suo intervento il Sig. Mohamed BEN ABDALLAH ha presentato la strategia nazionale industriale della Tunisia all’orizzonte 2016 ed i vantaggi che presenta il sito tunisino per un investitore industriale. Perciò, ha rilevato l’ambito incentivo favorevole, la disponibilità delle risorse umane qualificate, le procedure amministrative semplificate e le infrastrutture industriali appropriate (porti, aeroporti, tecnopoli, strade, aree industriali) che non smettono di svilupparsi per rispondere alle esigenze delle diverse attività industriali senza dimenticare la stabilità politica di cui gode la Tunisia e che costituisce un fattore decisivo per la scelta di un collocamento. Il Sig. Alain CHEF, esperto in aeronautica che ha realizzato lo studio di posizionamento strategico aeronautico in Tunisia, ha presentato, da parte sua, il settore delle industrie meccaniche ed elettriche focalizzando sul ramo aeronautico in Tunisia. Il Sig. Mohamed BEN ABDALLAH ha proseguito presentando il settore delle TIC ed il Piano Solare tunisino. Un’impresa francese (SOTIP TUNISIE), rappresentata dal Direttore del suo sito tunisino Frederic CAMERIN, in attività nel ramo aeronautico, carrozzeria fine, impiantato a Sussa, ha anche portato una testimonianza sulla sua esperienza in Tunisia e il grado di soddisfazione rispetto al suo impianto. Questo convegno è stato anche l’occasione per proiettare lo spot ed il film ThinkTunisia e per diffondere la documentazione sulla strategia industriale all’orizzonte 2016. La manifestazione è terminata con un ricevimento offerto dalla delegazione tunisina. E’ stato effettuato anche un programma d’appuntamenti, stabiliti dall’Ufficio BCI Aerospace all’attenzione della delegazione tunisina. In margine alla conferenza, il Sig. Mohamed BEN ABDALLAH è stato in colloquio col Sig. DE SOUSA, Sindaco di Saint Laurent e con il Sig. GIGNAC, Ministro dello Sviluppo Economico, dell’Innovazione e dell’Esportazione per presentare i contenuti della partecipazione tunisina a questa manifestazione. Il programma degli appuntamenti, ha permesso l’incontro con numerosi responsabili di organizzazioni come BOMBARDIER, CMC ELECTRONICS, SAFRAN, AERO MONTREAL (grappolo di 235 imprese e cluster aerospaziale), GIFAS, SALVER (Fabbricante italiano di composito) HASKELL (Consigliere per le imprese americane per la scelta dei siti di impianto e montaggio di officine chiavi in mano) e di una organizzazione cinese di promozione industriale. In seguito a questi contatti si sono tratti i seguenti elementi : A breve termine Bombardier non prevede nuovi impianti ma piuttosto un consolidamento dei siti esistenti. Tuttavia la ricerca di approvvigionamenti maggiormente competitivi potrebbe costituire una opportunità per eventuali forme di cooperazione con imprese impiantate in Tunisia. Relazioni con ZODIAC Aerospace esistono già. - Bombardier prevederà la partecipazione ad Aerospace Meeting 2010 a Tunisi. - L’impianto di investitori del Quebec in Tunisia sembra essere difficile, a breve termine, ma un partenariato con imprese già istallate in Tunisia può costituire un approccio interessante per quelle imprese che desiderano penetrare nel mercato europeo. - La strategia di clusterizzazione rappresenta una buona procedura per lo sviluppo del mercato aereonautico. - L’importante numero di imprese italiane che partecipano a questa convenzione conforta la preconizzazione dello studio di posizionamento strategico del settore aereonautico riguardo all’interesse per la Tunisia di avvicinare le imprese italiane attive nel settore. Si potrebbe concepire una collaborazione con l’AIAD- Italian Industries Federation for Aerospace, Defence and Security. - « SPACE » associazione di grandi distributori di ordini aereonautici, che ha come missione l’accompagnamento delle imprese subappaltatrici, per sostenere i loro impegni nei termini di consegna, attraverso degli stages di formazione degli impiegati alle tecniche di « lean manufacturing » è attualmente attiva solo in Europa. Essa si propone di estendere le sue attività alle imprese impiantate in Tunisia. Ciò potrebbe essere finalizzato in un accordo tra SPACE da una parte e l’Agenzia di proporzione Industriale e il GITAS dall’altra.