Bilancio Socio-Ambientale 2011
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Bilancio Socio-Ambientale 2011
Bilancio Socio-Ambientale 2011 Bilancio Socio-Ambientale 2011 Sommario Lettera agli stakeholder................................................................................................................................. 5 1 Il profilo del Gruppo Costa Crociere S.p.A............................................................................................ 7 1.1 Le principali tappe della storia...................................................................................................................... 8 1.2 Costa Crociere S.p.A. oggi: un player internazionale.............................................................................................................................. 12 1.3 Il Piano di sviluppo....................................................................................................................................... 16 2 L’approccio sostenibile e la politica integrata di Costa Crociere................................................... 19 2.1 Il nostro impegno per una crescita sostenibile..........................................................................................................................20 2.2 I parametri del Bilancio socio-ambientale 2011..................................................................................................................................22 3 Sintesi dei risultati 2011 e obiettivi di miglioramento per il 2012................................................. 25 3.1 Risultati in campo economico........................................................................................................................................ 26 3.2 Risultati in campo ambientale........................................................................................................................................28 3.3 Risultati in ambito sociale.............................................................................................................................................. 32 3.4 Risultati nell’ambito della sicurezza ............................................................................................................................................. 36 3.5 Obiettivi di miglioramento per il 2012......................................................................................................... 40 4 Governance, impegni, coinvolgimento degli stakeholder............................................................... 43 4.1 L’organizzazione aziendale.......................................................................................................................... 44 4.2 I princìpi di riferimento e la politica aziendale........................................................................................... 46 4.3 Il sistema di gestione aziendale B.E.S.T. 4 ..................................................................................................................................................... 48 4.4 I nostri stakeholder...................................................................................................................................... 52 2 4.5 Il coinvolgimento degli stakeholder............................................................................................................ 54 4.6 Riconoscimenti............................................................................................................................................ 64 4.7 Partnership in campo ambientale.............................................................................................................. 66 4.8 Partnership in campo sociale...................................................................................................................... 69 5 Modalità di gestione e indicatori di performance............................................................................ 73 6 Indicatori di performance economica................................................................................................ 77 7 Indicatori di performance ambientale............................................................................................... 87 8 Indicatori di performance sociale...................................................................................................... 111 8.1 Pratiche di lavoro e condizioni di lavoro adeguate................................................................................................................. 112 8.2 Diritti umani................................................................................................................................................132 8.3 Società.........................................................................................................................................................137 8.4 Responsabilità di prodotto..........................................................................................................................138 9 Dichiarazione del livello di applicazione delle linee guida gri – g3...........................................141 10 Indice dei contenuti GRI – G3...............................................................................................................145 11 Glossario....................................................................................................................................................153 3 Lettera agli stakeholder La pubblicazione di questa settima edizione del nostro Bilancio socioambientale coincide con un periodo storico molto delicato per la storia della Compagnia. Tuttavia, proprio per questo motivo, il documento che abbiamo il piacere di presentare assume grande importanza. Talvolta, infatti, è solo in momenti come questi che l’attenzione del grande pubblico e dei media si rivolge a quanto viene fatto per garantire la sicurezza di Ospiti e Dipendenti. I Bilanci socio-ambientali che Costa Crociere ha editato a partire dal 2005 rendicontano in maniera precisa e dettagliata - e quest’ultimo non fa eccezione - l’estrema attenzione dell’Azienda verso la sicurezza, ma anche per la tutela dell’ambiente ed il rispetto dei valori sociali. Sono molti gli obiettivi in ambito ambientale, sociale e della sicurezza che abbiamo raggiunto anche nel 2011 o che sono in fase di avanzamento. Tuttavia quest’anno non vogliamo anticiparvi nulla di quanto riportato nel documento, ma semplicemente invitarvi a leggerlo con attenzione, perché dietro ai numeri ci sono la dedizione e l’esperienza di un’Azienda che da oltre 60 anni opera nel settore crocieristico. I nostri Bilanci socio-ambientali testimoniano inoltre l’impegno di Costa Crociere verso uno degli aspetti cruciali della certificazione B.E.S.T. 4, ovvero “il miglioramento continuo”, il principio che ci contraddistingue e che applichiamo soprattutto rispetto ai temi enunciati sopra, sia attraverso azioni di monitoraggio, controllo e prevenzione (con procedure sempre aggiornate), sia attraverso l’utilizzo delle più sofisticate tecnologie che il progresso ci mette a disposizione, andando oltre quanto previsto dalle normative. Molti perciò sono anche gli obiettivi che ci siamo posti per il 2012 e che raggiungeremo con il prezioso contributo di tutti coloro che operano in questa Azienda. Michael Thamm Amministratore Delegato Esecutivo Costa Crociere S.p.A. 5 01 IL PROFILO DEL GRUPPO COSTA CROCIERE S.P.A. 7 11 LE PRINCIPALI TAPPE DELLA STORIA* * Dati aggiornati a settembre 2012 INNOVAZIONE, PASSIONE E INTUIZIONE CARATTERIZZANO LA NOSTRA ATTIVITÀ DA OLTRE SESSANT’ANNI E RENDONO SORPRENDENTE OGNI ASPETTO DELLE NOSTRE CROCIERE. 1854 trasporto passeggeri. Nasce la celebre “Linea C” che effettua collegamenti tra Europa e Sud America. Nasce con il nome del suo fondatore: Giacomo Costa fu Andrea. Trasporta merci in tutto il mondo. Anni ‘50 Fine del 1800 La Linea C inizia a proporre le prime crociere ai Caraibi e nel Mediterraneo nei periodi di pausa tra un viaggio di linea e l’altro. Le navi giungono anche in Australia, dove il flusso di emigrati genera la domanda di prodotti alimentari nazionali. Anni ‘80 Anni ‘40 Si afferma l’idea della nave come vero e proprio albergo galleggiante, luogo di vacanza e divertimento, dotato di All’inizio della Seconda guerra mondiale, la flotta è composta da otto navi con una stazza complessiva di oltre 27mila tonnellate. Nel 1948, con la partenza della nave “Anna C”, Costa inaugura la sua attività di 8 teatri, casinò e discoteche. La Società si concentra nel settore crocieristico. Nel 1986 nasce Costa Crociere S.p.A. IL PROFILO DEL GRUPPO COSTA CROCIERE S.P.A. LE PRINCIPALI TAPPE DELLA STORIA Anni ‘90 Costa propone un posizionamento nuovo: la crociera a portata di tutti. Nel 1993 è la prima società di turismo italiana a proporre sociale (SA 8000*), ambiente (UNI EN ISO 14001), sicurezza (OHSAS 18001) e qualità (UNI EN ISO 9001). Nello stesso anno la Compagnia acquisisce AIDA, compagnia leader nel mercato tedesco con una flotta di 4 navi. campagne televisive. Nel 1997 la proprietà passa in Tra il 2006 e il 2007 entrano in servizio altre due nuove forma paritaria alla società di diritto panamense Carnival navi costruite in Italia da Fincantieri: Costa Concordia e Corporation e alla società di diritto inglese Airtours plc: Costa Serena. cresce la capacità d’investimento, resta inalterata l’identità italiana. Tra il 2006 e il 2007 Costa Crociere si espande in Estremo Oriente, negli Emirati e nell’Oceano indiano. Il 2007 segna inoltre l’apertura del Palacruceros, il nuovo terminal crociere di Barcellona finanziato e gestito dalla Compagnia, e il raggiungimento dello storico 2000-2009 record europeo di 1 milione di Ospiti prenotati nel corso dell’anno. è un decennio molto importante per lo sviluppo della Compagnia e ricco di eventi. Gli anni che seguono sono segnati ancora da importanti realizzazioni. Nel 2008 Costa Crociere festeggia 60 anni Nel 2000 il varo di Costa Atlantica segna una nuova di storia con una mostra, un libro, un sito internet e una tappa nello sviluppo. serie di 3 grandi crociere anniversario. Cabine come camere di grandi alberghi con balcone vista Nel 2009 la Compagnia dà vita ad un evento eccezionale mare, ambienti indimenticabili: la crociera attrae nuove che entra nel Guinness World Records: il 5 giugno Costa fasce di pubblico. Luminosa e Costa Pacifica, vengono battezzate nello Parte un importante piano di ampliamento della flotta del valore ad oggi di circa 6 miliardi di euro. Carnival Corporation, allora quotata alla borsa di New York, diventa l’unico azionista di Costa Crociere. Le navi stesso giorno e nello stesso luogo. Nello stesso anno Costa Crociere acquisisce il pieno controllo di Iberocruceros, il marchio operante nel mercato spagnolo con una flotta di 3 navi. della flotta Costa tornano a battere bandiera italiana. Dal 2002 al 2004 entrano in servizio Costa Europa, Costa Mediterranea, Costa Fortuna e Costa Magica. Nel mese di aprile del 2003 Carnival Corp. e P&O 2010 Princess si fondono formando Carnival Corporation & plc, il maggior gruppo crocieristico del mondo, quotato a Il 29 gennaio, entra in servizio Costa Deliziosa, la prima New York (NYSE:CCL) e a Londra (LSE:CCL.L). nave da crociera al mondo ad essere inaugurata in un Il 24 novembre dello stesso anno viene inaugurato paese arabo: l’evento ha luogo il 23 febbraio a Dubai. il Palacrociere, il nuovo terminal crociere di Savona, Il 16 giugno viene inaugurato il “Palazzo Costa”, il nuovo cofinanziato e gestito dalla Compagnia. quartier generale della Compagnia a Genova. Il Palazzo Nel maggio del 2004 Costa Crociere riceve ufficialmente Costa rappresenta un perfetto connubio tra ricerca, la certificazione B.E.S.T. 4, sistema articolato di innovazione e rispetto per l’ambiente: è infatti uno dei certificazioni volontarie in materia di responsabilità primi palazzi italiani ad “emissione 0 in sito” di anidride *Costa Crociere è stata la prima compagnia armatoriale nel mondo ad ottenere, su base volontaria, la certificazione SA8000 nell’ambito del progetto pilota volto a sviluppare tale ceritifcazione nel settore marittimo. 9 IL PROFILO DEL GRUPPO COSTA CROCIERE S.P.A. LE PRINCIPALI TAPPE DELLA STORIA Nell’ottica del continuo impegno per la salvaguardia dell’ambiente, viene avviato il progetto “Sustainable cruise”, finanziato dalla Comunità Europea nell’ambito del programma Life+. Il progetto, sviluppato con diversi partner, prevede attività finalizzate al miglioramento della gestione dei rifiuti di bordo, con la nave “pilota” Costa Pacifica. Costa Crociere è l’unica compagnia di crociere a partecipare al programma Life+. 2012 Dopo 17 anni, Costa Crociere ripropone lo storico “Giro del Mondo”, un itinerario unico nel suo genere. Costa carbonica, ed uno dei primi ad utilizzare una particolare Deliziosa, una delle navi più moderne ed esclusive copertura in vetro a lastre di grandi dimensioni, della flotta, porta gli Ospiti Costa a scoprire i cinque realizzata appositamente, che si colora grazie a un continenti solcando i sette mari, così come fecero i sistema di illuminazione a led. grandi navigatori del passato. La nave circumnaviga il globo in 100 giorni, compiendo lungo il suo itinerario 37 scali. 2011 Il 2012 è purtroppo segnato da due incidenti. Il 13 gennaio 2012, nelle acque dell’Isola del Giglio, l’urto contro uno scoglio causa il naufragio di Costa Concordia. Il bilancio Il 25 gennaio, il Presidente della Repubblica, Giorgio dell’incidente, le cui responsabilità sono ancora in fase Napolitano, consegna a Pier Luigi Foschi, Presidente e di accertamento definitivo (al momento della redazione AD di Costa Crociere, il “Premio Leonardo Qualità Italia di questo documento), è doloroso: 30 persone decedute 2010”. e 2 disperse. Il riconoscimento, dal 1993, viene assegnato a L’Azienda si è immediatamente attivata per la personalità del mondo imprenditoriale e della cultura che si sono distinte nella valorizzazione dell’eccellenza italiana nei contesti internazionali. 10 gestione dell’emergenza, fornendo assistenza a Ospiti ed equipaggio, e impegnandosi al massimo per la salvaguardia dell’isola del Giglio, impegno coronato Il 2 luglio, si celebra a Trieste lo straordinario evento dal successo nelle operazioni di estrazione carburante di battesimo di Costa Favolosa, la più grande nave da e “caretaking” e dall’inizio del piano di rimozione del crociera battente bandiera italiana (114.500 tonnellate relitto, che è tuttora in corso e si prevede terminerà, al di stazza e 3.800 Ospiti totali) e nuova ammiraglia di momento della stesura di questa edizione del BSA, nella Costa Crociere. primavera del 2013. L’evento è un omaggio all’Italia, alla sua storia e alla Nell’ottica del miglioramento continuo, a inizio maggio, sua bellezza e, per la sua rilevanza, viene inserito nelle la Compagnia introduce volontariamente sette nuove celebrazioni ufficiali per il 150° anniversario dell’Unità iniziative volte a garantire i più alti standard di sicurezza, d’Italia. più stringenti delle norme previste dalla legge, sia prima IL PROFILO DEL GRUPPO COSTA CROCIERE S.P.A. LE PRINCIPALI TAPPE DELLA STORIA della partenza sia durante la navigazione. Altre iniziative tonnellate, gemella di Costa Favolosa, costruita vengono implementate nei mesi successivi. dall’italiana Fincantieri. Il 27 febbraio 2012, Costa Allegra, a causa di un incendio Confermata anche la consegna nell’ottobre 2014 di subito domato che ha danneggiato i generatori elettrici, una nuova nave da 132.500 tonnellate di stazza e 4.928 va alla deriva nelle acque delle isole Seychelles. Ospiti totali ordinata a Fincantieri a Marghera. L’incidente si risolve con il traino della nave nel porto Dopo 15 anni di gestione, in cui ha guidato la di Mahè (Seychelles) e nessun danno ai membri significativa crescita della Compagnia portandola ad dell’equipaggio e ai passeggeri. La nave non rientrerà essere la numero 1 in Europa con circa 3,1 miliardi di mai più in servizio per conto di Costa Crociere. euro di fatturato e 2,3 milioni di Ospiti totali nel 2011, Nonostante la crisi economica mondiale e il periodo delicato che attraversa la Compagnia, nel 2012 Costa Crociere conferma gli investimenti previsti: viene completato il restyling di Costa Romantica, una delle opere di rinnovamento più grandiose mai realizzate su una nave da crociera, del valore di 90 milioni di euro e realizzato nei cantieri genovesi S. Giorgio del Porto e T. Mariotti. Pier Luigi Foschi passa il testimone a Michael Thamm; già Direttore Generale di AIDA Cruises, Thamm, dal 1° luglio, assume il ruolo di Amministratore delegato esecutivo (CEO) di Costa Crociere. Non viene tuttavia meno l’impegno di Foschi, il quale rimane in Costa Crociere S.p.A. come Presidente e Amministratore Delegato e assume nel contempo la carica di Chairman e Chief Executive Officer della nuova unità Carnival Asia. Ribattezzata “Costa neoRomantica”, torna a navigare nel mese di marzo, per offrire una nuova esperienza di vacanza a un pubblico selezionato: design ricercato e raffinato, un’area benessere dalle atmosfere avvolgenti, esperienze gastronomiche da gourmet, intrattenimento di classe e itinerari inediti e di grande fascino. Nel mese di maggio entra in servizio la 14° nave della flotta, Costa Fascinosa, ammiraglia da 114.500 11 12 COSTA CROCIERE S.P.A. OGGI: UN PLAYER INTERNAZIONALE* * Dati aggiornati a settembre 2012 GRAZIE AD UNA FLOTTA CHE HA RAGGIUNTO LE 26 UNITÀ E A UN FATTURATO DI 3,1 MILIARDI DI EURO, COSTA CROCIERE S.P.A. SI CONFERMA PRIMO GRUPPO CROCIERISTICO EUROPEO E PRIMO GRUPPO TURISTICO IN ITALIA. Il Gruppo Costa Crociere, che comprende i marchi più grande tra tutti gli operatori europei: 14 navi con una Costa Crociere, AIDA Cruises e Iberocruceros, ha sede a capienza di circa 40.000 Ospiti totali. Un’altra nuova Genova e vanta la flotta più grande tra tutti gli operatori nave è attualmente in ordine, con consegna prevista nel europei, con un totale di 26 navi per una capienza 2014, porterà la flotta Costa a 15 navi e una capacità di circa 65.000 Ospiti totali. Le navi, tutte battenti di circa 45.000 Ospiti totali. Ogni anno le navi Costa bandiera italiana (eccetto quelle di Iberocruceros che offrono la possibilità di visitare ben 250 destinazioni hanno bandiera portoghese) operano nel Mediterraneo, diverse, con oltre 150 itinerari differenti. in Nord Europa, Mar Baltico, Caraibi, Centro America, Sud America, Emirati Arabi, Estremo Oriente, Mar Rosso, Giro del Mondo e Grandi Crociere. Costa Crociere S.p.A. fa parte del gruppo Carnival Corporation & plc, leader mondiale delle crociere, a cui appartengono 10 marchi per un totale di 100 navi. Le escursioni disponibili sono in tutto oltre 2.200, di cui circa 300 sono escursioni eco-turistiche, che permettono di visitare parchi, oasi e riserve naturali, e di effettuare escursioni con un ridotto impatto sull’ecosistema e a sostegno delle popolazioni locali. Costa Crociere è una società internazionale con sede a Genova e uffici in 14 nazioni diverse. Costa Crociere Costa Crociere è la Compagnia di crociere n° 1 in Europa, sia per dimensione della flotta che per Ospiti totali. Vanta oltre 60 anni di storia nella navigazione passeggeri in Italia. Costa Crociere è inoltre il primo grande operatore internazionale autorizzato ad operare in Cina partendo da porti cinesi. La flotta di Costa è la 12 L’Azienda può contare su uno staff giovane e internazionale: l’80% dei suoi oltre 19.000 dipendenti, di cui circa 18.000 naviganti e 1.000 di personale di terra, ha meno di 40 anni e proviene da 70 paesi diversi. Le agenzie di viaggio che collaborano con Costa Crociere sono oltre 80.000 in tutto il mondo. www.costacrociere.it IL PROFILO DEL GRUPPO COSTA CROCIERE S.P.A. COSTA CROCIERE S.P.A. OGGI: UN PLAYER INTERNAZIONALE Struttura del Gruppo 2012 Costa Crociere S.p.A. Genova AIDA Cruises Costa Croisieres Costa Kreuzfahrten Niederlassung Costa Crociere Costa International B.V. Iberocruceros Holding Division Iberocruceros S.L.U. Rostock Paris Hamburg Shanghai Amsterdam Madrid Madrid Costa Cruises Shipping Service (Shanghai) Co. Ltd Shanghai Air-Sea Holiday GmbH. Costa Cruises Benelux Costa Kreuzfahrten Austria Costa Crociere Iberocruzeiros Ltda Iberocruceros S.L.U. Costa Crociere Pte Ltd Solothurn Bruxelles Linz Hong Kong Brazil Madrid Singapore AIDA Kundencenter GmbH Costa Cruceros Costa Cruises Costa Cruzeiros Spanish Cruise Services N.V. Barcelona Cruise Terminal S.l. Hamburg Madrid London Lisboa Curaçao Barcelona Costa Kreuzfahrten GmbH. Zurich Cruise Ships Catering & Services International N.V. Curaçao Costa Cruceros S.A. Prestige Cruises N.V. Buenos Aires Curaçao Costa Cruzeiros Agencia Maritima e Turismo Ltda. Prestige Cruises Management S.A.M. Montecarlo AIDA Entertainment GmbH Hamburg Attività armatoriale e di vendita Agenti generali di vendita - servizi accessori alle crociere Sao Paulo in liquidazione Attività amministrativa e finanziaria Attività armatoriale Servizi di bordo Inattiva Costa Cruise Lines Inc. Milestone N.V. Miami Curaçao Costa Cruise Lines UK Ltd. Operadora Catalina S.R.L. London La Romana Filiale operativa - agente generale di vendita Ufficio di rappresentanza Terminal crocieristico Filiale operativa - attività armatoriale e di vendita 13 IL PROFILO DEL GRUPPO COSTA CROCIERE S.P.A. COSTA CROCIERE S.P.A. OGGI: UN PLAYER INTERNAZIONALE GRUPPO COSTA CROCIERE S.P.A.: DIECI ANNI DI CRESCITA Fatturato (milioni di euro) 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 733,2 785,6 1.085,2 1.597,3 1.658,2 2.021,6 2.358,1 2.570,5 2.882,7 3.160,0 passeggerI (migliaia) 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 432,0 557,3 742,3 1.105,3 1.118,1 1.370 1.634,5 1.821,8 2.150,4 2.304,5 presenze giornaliere (milioni) 14 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 3,6 4,3 5,9 8,7 8,8 10,6 12,6 14,5 16,9 18,2 IL PROFILO DEL GRUPPO COSTA CROCIERE S.P.A. COSTA CROCIERE S.P.A. OGGI: UN PLAYER INTERNAZIONALE AIDA Cruises Iberocruceros È la prima compagnia crocieristica del mercato tedesco. Nuovo marchio di crociere, nato nel settembre 2007, che Le navi AIDA attualmente in servizio sono 9, con una opera esclusivamente nei mercati di lingua spagnola e capacità di circa 20.000 Ospiti totali. Altre 3 nuove navi portoghese. Attualmente dispone di 3 navi in servizio, sono in ordine ed entreranno in servizio rispettivamente Grand Mistral, Grand Celebration e Grand Holiday per nella primavera 2013, marzo 2015 e marzo 2016. Le una capacità di circa 5.500 Ospiti totali. navi di AIDA sono commercializzate nei paesi di lingua tedesca e si contraddistinguono per uno stile giovane www.iberocruceros.com ed un servizio informale, che la Compagnia propone sul mercato tedesco dal 1996, con un concetto di crociera innovativo e moderno, alternativa eccellente ai villaggi vacanze. www.aida.de 15 13 IL PIANO DI SVILUPPO* * Dati aggiornati a settembre 2012 COSTA CROCIERE S.P.A. HA AVVIATO NEL 2000 UN VASTO PROGRAMMA DI AMPLIAMENTO. NEL 2016 LA FLOTTA DEL GRUPPO conterà 30 NAVI PER UN INVESTIMENTO TOTALE DI 11 MILIARDI DI EURO. Nel 2000 Costa Crociere ha avviato un vasto programma Fincantieri, della nuova nave ammiraglia da 132.500 di ampliamento della flotta. Nel 2016 il Gruppo potrà tonnellate di stazza e 4.928 Ospiti totali, la più grande contare su 30 navi in servizio per un investimento nave passeggeri italiana, la flotta Costa raggiungerà un complessivo di circa 11 miliardi di Euro. totale di 15 navi per una capacità di circa 45.000 Ospiti La flotta del marchio Costa Crociere dispone attualmente di 14 navi in servizio. A fine giugno 2011 è stata consegnata Costa Favolosa, nave da 114.500 tonnellate di stazza e 3.800 Ospiti totali, costruita da Fincantieri a Marghera; nel mese di novembre è entrata in servizio Costa Voyager (24.400 tonnellate di stazza e 927 Ospiti totali), nave trasferita Contemporaneamente AIDA Cruises, che conta attualmente su una flotta di 9 navi, rafforzerà l’offerta con l’ingresso di 3 nuove navi che entreranno in servizio rispettivamente nella primavera 2013, 2015 e 2016, raggiungendo una capacità di circa 29.000 Ospiti totali. La flotta del marchio Iberocruceros, che opera da Iberocruceros. esclusivamente nei mercati di lingua spagnola e A marzo 2012 è entrata in servizio Costa neoRomantica, Grand Celebration e Grand Holiday per una capacità di nave nata dal restyling completo di Costa Romantica, eseguito presso i cantieri genovesi S. Giorgio del Porto e T. Mariotti. Il 5 maggio 2012 è stata consegnata a Venezia Costa Fascinosa, gemella di Costa Favolosa, costruita sempre da Fincantieri a Marghera. Con la consegna, nell’ottobre 2014 da parte ancora di 16 totali. portoghese, dispone di 3 navi in servizio, Grand Mistral, circa 5.500 Ospiti totali. Nel 2016 la capacità totale del Gruppo Costa Crociere sarà di circa 80.000 Ospiti totali. IL PROFILO DEL GRUPPO COSTA CROCIERE S.P.A. IL PIANO DI SVILUPPO Le flotte NAVE ENTRATA IN SERVIZIO CAPACITà (TOTALE) STAZZA (TONNELLATE) Costa Classica 1991 1.680 53.000 Costa neoRomantica 2012 1.800 56.000 Costa Victoria 1996 2.394 75.200 Costa Atlantica 2000 2.680 85.700 Costa Mediterranea 2003 2.680 85.700 Costa Fortuna 2003 3.470 102.600 Costa Magica 2004 3.470 102.600 Costa Serena 2007 3.780 114.500 Costa Luminosa 2009 2.826 92.600 Costa Pacifica 2009 3.780 114.500 Costa Deliziosa 2010 2.826 92.600 Costa Favolosa 2011 3.800 114.500 Grand Voyager 2011 927 24.400 Costa Fascinosa maggio 2012 3.800 114.500 Nuova costruzione ottobre 2014 4.928 132.500 AIDAcara 1996 1.339 38.557 AIDAvita 2002 1.582 42.289 AIDAaura 2003 1.582 42.289 AIDAdiva 2007 2.500 68.500 AIDAbella 2008 2.500 68.500 AIDAluna 2009 2.500 68.500 AIDAblu 2010 2.500 71.000 AIDAsol 2011 2.500 71.000 AIDAmar marzo 2012 2.500 71.000 AIDAstella marzo 2013 2.500 71.000 Nuova costruzione marzo 2015 3.260 125.000 Nuova costruzione marzo 2016 3.260 125.000 Grand Mistral 2007 1.715 47.300 Grand Celebration 2008 1.896 47.626 Grand Holiday 2010 1.848 46.052 17 02 L’APPROCCIO SOSTENIBILE E LA POLITICA INTEGRATA DI COSTA CROCIERE 21 Il nostro impegno per una crescita sostenibile L’ATTENZIONE ALLO SVILUPPO SOSTENIBILE, AI VALORI ETICI ED AL BENESSERE DELLA COMUNITÀ, SONO DA SEMPRE IMPORTANTI ELEMENTI DELL’ATTIVITÀ DI COSTA CROCIERE. Questo impegno è testimoniato dall’applicazione del Il B.E.S.T. 4, il marchio con cui il RINA Services S.p.A. ha fatto portavoce dell’iniziativa presso i dipendenti, certificato il sistema di gestione aziendale integrato di coinvolgendo dapprima il top management (comitato Costa Crociere che attesta la rispondenza ai requisiti di di direzione) e, successivamente, tutto il personale quattro norme internazionali: aziendale. SA 8000/2008 relativo alla gestione della L’impegno di e Amministratore Costa Crociere per Delegato uno si è sviluppo responsabilità sociale*; responsabile è formalizzato nell’ultimo documento UNI EN ISO 14001/2004 relativo alla gestione degli di politica aziendale approvato dal Presidente e aspetti ambientali; Amministratore Delegato il 21 settembre 2009 e OHSAS 18001/2007 relativo alla gestione della sicurezza e della salute sul luogo di lavoro; UNI EN ISO 9001/2008 relativo all’erogazione del servizio e delle relazioni con gli Ospiti. La decisione di sviluppare il progetto B.E.S.T. 4 all’interno di Costa Crociere è nata direttamente dal Presidente e Amministratore Delegato Pier Luigi Foschi, il quale ha visto nel B.E.S.T. 4 un efficace strumento per il miglioramento continuo delle prestazioni aziendali, 20 Presidente condiviso nel corso d’incontri e sessioni formative rivolte a tutto il personale. Il documento è disponibile nelle aree di lavoro ed è pubblicato sul portale aziendale CostaPlanet e sul sito aziendale. Gli altri stakeholder, in particolare i fornitori, sono stati chiamati, con tempi e modalità diversi, ad aderire ai valori etici e di tutela ambientale adottati da Costa Crociere. della gestione delle risorse umane, della sicurezza e La volontà di Costa Crociere è perciò finalizzata ad della tutela dell’ambiente. accrescere sempre di più la capacità di ascolto, dialogo e *Costa Crociere è stata la prima compagnia armatoriale nel mondo ad ottenere, su base volontaria, la certificazione SA8000 nell’ambito del progetto pilota volto a sviluppare tale ceritifcazione nel settore marittimo. L’APPROCCIO SOSTENIBILE E LA POLITICA INTEGRATA DI COSTA CROCIERE Il nostro impegno per una crescita sostenibile coinvolgimento di tutti i referenti, alla sempre maggiore soddisfazione dei propri Ospiti, alla valorizzazione delle persone, al contributo al benessere ed allo sviluppo delle comunità nelle quali opera, al rispetto e alla salvaguardia dell’ambiente, in particolare dei mari che le sue navi solcano, al miglioramento della sicurezza. 21 22 I PARAMETRI del Bilancio socio-ambientale 2011 DAL 2005, COSTA CROCIERE PUBBLICA ANNUALMENTE IL Bilancio socioambientale A TESTIMONIANZA DELL’IMPEGNO VERSO UNA SEMPRE PIÙ CRESCENTE TRASPARENZA CON I PROPRI STAKEHOLDER. Il documento rappresenta uno strumento primario di proprietà. Tali attività sono realizzate dalla Compagnia informazione, un mezzo in grado di comunicare non presso la sede degli uffici della Direzione Generale soltanto le prestazioni economico - sociali - ambientali, di Piazza Piccapietra 48, Genova, il Centro operativo ma anche i principi alla base dell’operatività dell’Azienda logistico e il Call center di via De Marini, Genova, nonché e come essi siano stati tradotti in scelte operativo - su tutte le navi della flotta Costa Crociere. gestionali nel corso dell’anno in esame. esclusivamente alla flotta e agli uffici Costa Crociere, (l’ultima relativa al 2010 è stata pubblicata nel mese escludendo le controllate AIDA Cruises e Iberocruceros. di dicembre 2011) sono stati divulgati sia in formato Segnaliamo che anche la controllata AIDA Cruises cartaceo, sia tramite la distribuzione di CD rom e sono redige un Bilancio socio-ambientale (consultabile al sito tutti consultabili sul sito aziendale www.costacrociere.it nella sezione “Costa e la responsabilità sociale” dove www.aida.de). sono reperibili anche i contatti e l’indirizzo e-mail Costa Crociere S.p.A. è amministrata da un Consiglio di ([email protected]) a cui rivolgersi per eventuali commenti e Amministrazione al quale spettano, in base alla legge per l’invio del questionario di valutazione. ed allo statuto, tutti i poteri di ordinaria e straordinaria Per le edizioni 2008, 2009, 2010 è stato realizzato anche 22 Le informazioni riportate nel seguito si riferiscono perciò I bilanci socio-ambientali delle passate edizioni amministrazione. un folder che riassume i principali risultati conseguiti Il potere di rappresentanza di fronte ai terzi spetta al nei diversi ambiti (sociale, ambientale e sicurezza). Presidente ed al Vice Presidente. Il presente Bilancio socio-ambientale di Costa Crociere La Società ha nominato un Amministratore Delegato al si riferisce alle attività di progettazione ed erogazione quale, in forza dello statuto e della delibera di nomina, di vacanze su navi da crociera e gestione di navi di avvenuta il 5 giugno 2008, spettano tutti i poteri di L’APPROCCIO SOSTENIBILE E LA POLITICA INTEGRATA DI COSTA CROCIERE I PARAMETRI del Bilancio socio-ambientale 2011 ordinaria e straordinaria amministrazione, salvo alcune eccezioni che sono state espressamente individuate dal Consiglio e sono contenute in un allegato alla delibera di nomina. Tra le principali eccezioni si annoverano l’acquisizione di nuove navi, l’assunzione di finanziamenti diversi dai mutui bancari e la concessione di garanzie a favore di terzi. Le informazioni ed i dati numerici contenuti all’interno del presente Bilancio socio-ambientale si riferiscono all’anno fiscale 2011 che si estende da dicembre 2010 a novembre 2011. Esse rispecchiano esclusivamente la realtà del marchio Costa Crociere (uffici italiani e flotta), ad eccezione delle prestazioni economiche che invece sono inerenti l’intero Gruppo Costa Crociere S.p.A., per uniformare tali dati a inclusività degli stakeholder, grazie anche ai feedback quelli pubblicati nel bilancio civilistico dell’Azienda. ricevuti nelle numerose attività di coinvolgimento Si precisa, quindi, che ogni qualvolta all’interno del testo si cita Costa Crociere, si fa riferimento solo al brand e alla degli stessi ed a seguito della divulgazione delle cinque edizioni precedenti; Compagnia italiana, mentre con Costa Crociere S.p.A. o contesto di sostenibilità, sia in ambito ambientale Gruppo Costa si fa riferimento alla società holding che che sociale, confermato dall’impegno dell’Azienda in gestisce, oltre al marchio Costa Crociere, anche gli altri numerose attività implementate negli anni e previste marchi di appartenenza. per il futuro; La scelta di limitare il perimetro del Bilancio socio- completezza delle informazioni, fornendo dati ambientale al marchio Costa Crociere deriva dall’esigenza di comunicare ai propri stakeholder esaustivi per tutti gli indicatori di performance individuati per il brand Costa Crociere. l’impegno assunto da Costa Crociere nei confronti Data la particolarità delle attività svolte da Costa dell’ambiente e della responsabilità sociale che si è Crociere quale Compagnia di crociera, per alcuni concretizzato con la realizzazione ed il mantenimento indicatori è stato necessario discostarsi, se pur non del sistema di gestione aziendale integrato B.E.S.T. 4, considerevolmente, da quanto previsto dal Protocollo di certificato dal RINA Services S.p.A. nel maggio del 2004. Indicatori delle G3. Si rimanda agli indicatori specifici, Tale Certificazione si applica a tutte le navi della flotta Costa Crociere e a tutte le strutture di terra italiane, contenuti nei successivi capitoli, per maggiori dettagli a riguardo. da cui deriva la scelta di cui sopra della limitazione del Inoltre, al fine di garantire una effettiva trasparenza perimetro. delle informazioni contenute nel presente documento, A partire dal Bilancio relativo al 2007 il documento è redatto facendo riferimento alle Linee Guida G3 del GRI, secondo i principi di: sono stati osservati i principi di garanzia di qualità quali equilibrio, (cercando di fornire un’immagine imparziale dell’organizzazione), accuratezza dei dati presentati nel report, tempestività, chiarezza ed affidabilità. materialità delle informazioni, soprattutto in fase di scelta degli indicatori; 23 03 SINTESI DEI RISULTATI 2011 E OBIETTIVI DI MIGLIORAMENTO PER IL 2012 Nel 2011 abbiamo... … trasportato 2,3 milioni di passeggeri; … dimezzato le emissioni in atmosfera di gas nocivi per lo strato di ozono; … incrementato del 40% le ore di formazione erogate al personale; … registrato una riduzione dell’8,5% negli infortuni sul lavoro. 31 RISULTATI IN CAMPO ECONOMICo* * Dati riferiti all’anno fiscale 2011 (dicembre 2010 – novembre 2011) NONOSTANTE UNA SITUAZIONE PERDURANTE DI GENERALE RECESSIONE I RISULTATI ECONOMICI 2011 CONFERMANO LA LEADERSHIP EUROPEA DEL GRUPPO COSTA CROCIERE. Nel 2011, secondo l’ultimo rapporto ECC (European del comparto delle crociere (quasi il 32% delle risorse Cruise Council, organismo che raggruppa le principali impiegate a livello europeo) per un volume retributivo compagnie di crociere), il settore delle crociere ha di oltre 3 miliardi di Euro. Le aree geografiche mondiali contribuito all’economia europea per l’importo record di provenienza degli Ospiti sono principalmente il Nord di 36,7 miliardi di euro (+6% rispetto al 2010) e ha America e l’Europa. Si ritiene che entrambi i mercati garantito un significativo livello occupazionale, con abbiano ampi potenziali di crescita, così come Sud circa 315.000 persone impiegate. In cinque anni (2006- America, Medio ed Estremo Oriente e Cina, pur in 2011) il settore ha registrato una crescita del 54%. Nel presenza di numeri non ancora significativi. 2011, circa 5,6 milioni di passeggeri si sono imbarcati da un porto europeo con un incremento del 7,1% rispetto al 2010. Si tratta di una crescita rilevante, nonostante la difficile e perdurante crisi economica globale. In 26 I risultati 2011 del Gruppo Costa quest’ambito, l’Italia riveste un ruolo di primo piano: nel In questo scenario, il Gruppo Costa ha trasportato nel 2011 un passeggero su tre è partito con una nave da corso dell’esercizio 2.304.501 Ospiti contro i 2.150.418 crociera da porti italiani (1,9 milioni di persone); il nostro dello scorso esercizio (+7,2%). Sono cresciute anche paese si conferma la principale destinazione d’Europa le presenze giornaliere, dalle 16.927.620 del 2010 alle con 6,5 milioni di visite. Anche il contribuito diretto del 18.183.482 del 2011. Il fatturato consolidato del Gruppo settore rappresenta un primato: con circa 4,5 miliardi Costa Crociere è passato da 2.883 milioni di Euro a 3.160 di Euro, l’Italia è infatti il primo paese europeo con un milioni di Euro (+ 9,6%) mentre l’utile operativo decresce apporto che incide per il 30%. Il nostro Paese guida del 3,2%, attestandosi a 490 milioni di Euro (15,5% sul la classifica europea anche in termini occupazionali fatturato) contro 506 milioni di Euro (17,6% sul fatturato) con più di 100.000 addetti diretti o indiretti impiegati dell’esercizio precedente. La riduzione dell’utile operativo SINTESI DEI RISULTATI 2011 E OBIETTIVI DI MIGLIORAMENTO PER IL 2012 RISULTATI IN CAMPO ECONOMICO risente in maniera pesante dell’incremento dei prezzi del bordo. Nel 2011 (29 luglio) ha avuto luogo anche il varo carburante (+28% rispetto all’esercizio precedente) e del tecnico della nave gemella di Costa Favolosa, Costa rafforzamento del Dollaro nei confronti dell’Euro, che Fascinosa, in consegna ad aprile 2012. Nel mese di hanno inciso negativamente sul conto economico per agosto è stato formalizzato inoltre un nuovo ordine a più di 70 milioni di Euro, pur in presenza di un’attenta Fincantieri per una nave destinata a Costa Crociere. La politica di contenimento dei costi. consegna della nuova ammiraglia, da 132.500 tonnellate di stazza e 3.674 letti bassi, è prevista nel mese di ottobre 2014. Riguardo al marchio AIDA, nel mese di marzo Espansione della flotta 2011 è stata consegnata AIDAsol, una nave di 71.000 La crescita del Gruppo è stata sostenuta anche dal piano tonnellate di stazza e una capacità di 2.194 Ospiti (letti di sviluppo della flotta, proseguito nel rispetto dei piani bassi). Questa nave condivide, con le altre della flotta, previsti e con investimenti significativi. Il 30 giugno il Theatrium, un nuovo concetto di gestione degli spazi 2011 è stata consegnata Costa Favolosa, una nave di comuni a disposizione dell’Ospite. Su AIDAsol sono 114.500 tonnellate di stazza e capacità di 2.984 Ospiti stati inoltre ulteriormente ampliati la zona benessere (letti bassi). Una nave “da favola”, appunto, attrezzata e i ristoranti, incluso la Brauhaus, una micro birreria. con area benessere da oltre 6.000 m ; nuove suite AIDAsol si aggiunge alla serie commissionata ai cantieri dotate di jacuzzi e veranda, acqua park per bambini; navali Meyer Werft che vedrà il varo nel maggio 2012 le meraviglie della realtà virtuale; simulatori di auto da di AIDAmar e della gemella nel corso del 2013. Sempre Gran Premio e golf; il meglio della gastronomia italiana sul fronte AIDA, nel mese di novembre 2011, è stato e internazionale. La nuova ammiraglia della Compagnia firmato un contratto con il cantiere Mitsubishi Heavy italiana non è all’avanguardia solo dal punto di vista Industries Ltd., in Giappone, per la costruzione di due dell’intrattenimento, ma anche del rispetto ambientale, nuove navi con consegna prevista nel 2015 e nel 2016. da sempre uno degli elementi distintivi di Costa Queste navi appartengono ad una nuova classe con Crociere. Anche questa nave è predisposta per il “cold stazza di 125.000 tonnellate e capacità di 3.260 Ospiti ironing”, ovvero il sistema che permette alle navi ferme (letti bassi) e sono frutto di un progetto innovativo sia in banchina di ricevere la corrente da terra, senza dover in termini di caratteristiche tecnologiche che di ricerca tenere accesi i motori per alimentare i generatori di della soddisfazione dell’Ospite. 2 27 32 RISULTATI IN CAMPO AMBIENTALE GRAZIE AD UN’ATTENTA GESTIONE E AD INTERVENTI MIRATI, NEL 2011 SONO STATI RIDOTTI I CONSUMI DI CARBURANTE E LE EMISSIONI IN ATMOSFERA DI GAS AD EFFETTO SERRA E DI GAS LESIVI PER LO STRATO DI OZONO. In questo capitolo vengono descritti i principali risultati bordo la conversione degli impianti di refrigerazione e raggiunti nel corso del 2011, mentre nella sezione condizionamento per passare al completo utilizzo di gas relativa agli indicatori ambientali, Capitolo 7, sono non lesivi per la fascia di ozono; grazie a questo processo riportate informazioni e considerazioni di dettaglio nel 2011 le emissioni di gas nocivi per lo strato di ozono sull’andamento dei dati relativi ai diversi aspetti sono diminuite di oltre il 50% rispetto al 2010. ambientali considerati. Riguardo la sensibilizzazione e la preparazione del Durante il 2011 sono proseguite le iniziative volte alla personale, durante il 2011, in seguito ad un’analisi dei diminuzione dei consumi di energia e delle conseguenti rilievi maggiormente riscontrati durante i controlli emissioni in atmosfera (illustrate più nel dettaglio effettuati a bordo, sono stati migliorati i training all’interno dell’indicatore EN18) e si è registrato un ambientali introducendo nuovi moduli specifici per ulteriore decisivo miglioramento anche rispetto allo alcune posizioni di bordo. scorso anno. Le emissioni in atmosfera di gas ad effetto serra, misurate in termini di emissioni “specifiche” cioè rapportate a fattori come le miglia nautiche percorse dalla flotta e i letti disponibili (che danno una misura della grandezza e del numero delle navi) legate al consumo di combustibile sono diminuite del 3,8% rispetto allo scorso anno, registrando una diminuzione del 14,5% rispetto al valore del 2007. Sempre in tema di emissioni in atmosfera prosegue a 28 Il progetto cruise” Life+ “Sustainable Uno degli obiettivi di miglioramento in ambito ambientale evidenziati nel Bilancio socio-ambientale 2010 era la riduzione dei rifiuti e l’estensione delle possibilità di recupero. A questo proposito nel 2011 è stato avviato il progetto “Sustainable cruise”, finanziato dalla Comunità Europea nell’ambito del programma Life+ . SINTESI DEI RISULTATI 2011 E OBIETTIVI DI MIGLIORAMENTO PER IL 2012 RISULTATI IN CAMPO AMBIENTALE Il progetto, sviluppato con diversi partner, ognuno dei quali porterà competenze peculiari e complementari per la sua buona riuscita, prevede diverse attività ognuna delle quali mirata a sviluppare iniziative per il miglioramento della gestione dei rifiuti di bordo e individua come nave “pilota” Costa Pacifica. Le attività principali del progetto prevedono: la valutazione dei flussi di imballaggi in ingresso, al fine di ridurre, con azioni mirate, i materiali che diventeranno rifiuto a bordo della nave; lo studio e la realizzazione di prototipi per il trattamento dei residui di cibo, al fine di permetterne il recupero; lo sviluppo di iniziative volte alla riduzione ed al riutilizzo della carta a bordo; Sono partner del progetto (di cui Costa Crociere è coordinatore): Ce.Si.S.P - Centro interuniversitario per lo Sviluppo della Sostenibilità dei Prodotti. I membri costituenti il Centro sono il DICheP dell’Università di Genova (che la creazione di una rete di informazione e di ne è anche la sede amministrativa), il Politecnico collaborazione con i porti del Mediterraneo finalizzata di Torino e la Scuola Superiore S. Anna di Studi alla promozione delle possibilità di recupero della Universitari e di Perfezionamento di Pisa. Il centro parte di rifiuti che viene sbarcata nei porti; di ricerca CE.Si.S.P. ha una natura interdisciplinare e la “misurazione” dei miglioramenti ottenuti attraverso l’applicazione in diverse fasi del progetto della tecnica “Life cycle assessment”, mirata alla coinvolge professori, ricercatori, esperti nel settore dello Sviluppo sostenibile, dell’Ingegneria di Processo e dei Materiali, delle Scienze economiche e politiche. valutazione oggettiva dei progressi apportati alla MedCruise – Associazione di Porti del Mediterraneo. gestione ambientale; Rappresenta 78 porti nella’area del Mediterraneo, la conversione dei vantaggi ottenuti dall’implementazione delle attività del progetto in includendo il Mar Nero, il Mar Rosso e un area dell’Atlantico. termini di neutralizzazione di gas ad effetto serra, VOMM Impianti e processi SpA e Contento Trade per la loro valutazione anche in termini energetici, Srl - Compagnie con un’ampia e lunga esperienza in di riduzione delle emissioni in atmosfera e in termini progetti Europei di ricerca nel campo del trattamento economici sulla borsa dell’energia; dei bio-materiali. il coinvolgimento del personale di bordo e degli Ospiti Design Innovation Srl lavora in progetti di e la creazione di una maggiore consapevolezza sviluppo ed innovazione da 20 anni e possiede una riguardo l’importanza dell’impegno per una gestione competenza specifica in sistemi di trattamento della più sostenibile dei rifiuti; carta. la pubblicizzazione delle soluzioni individuate e la Rina Services S.p.A. è una società del Gruppo Rina divulgazione dei risultati del progetto, affinchè siano creata dal Registro Italiano Navale, Ente di natura a disposizione ed applicabili, oltre che su altre navi privata fondato a Genova nel 1861 coinvolta in della flotta Costa Crociere, anche ad altre compagnie progetti di ricerca riguardanti la normativa e la di navigazione e ad altre realtà. certificazione in campo marittimo. 29 SINTESI DEI RISULTATI 2011 E OBIETTIVI DI MIGLIORAMENTO PER IL 2012 RISULTATI IN CAMPO AMBIENTALE ECCELLENZE DI COSTA CROCIERE IN MATERIA DI SALVAGUARDIA AMBIENTALE Riduzione dei rifiuti e riciclaggio Attenzione al risparmio energetico e delle risorse Raccolta differenziata per il 100% dei rifiuti prodotti L’acqua utilizzata sulle navi Costa viene per la a bordo. maggior parte (70%) prodotta a bordo tramite Recupero a terra, nei porti organizzati, di vetro dissalatori ed evaporatori. e alluminio, di batterie al piombo, neon, liquidi Ottimizzazione del sistema di regolazione degli fotografici, olio usato di cucina ed altre tipologie di impianti di condizionamento, per adattare la rifiuti speciali. temperatura delle diverse aree della nave alle reali necessità, evitando sprechi di energia. Gli scafi delle navi più recenti utilizzano pitture al silicone che riducono la formazione di microrganismi Le navi Costa come laboratori galleggianti Dal 2005 Costa collabora con il Joint Research Centre (Istituto sullo scafo aumentando le prestazioni idrodinamiche e riducendo i consumi di carburante. Su alcune navi l’intensità delle luci esterne è regolata da dispositivi che rilevano la luce solare presente. per l’Ambiente e la Sostenibilità della Commissione Europea) per Su alcune navi vengono utilizzate lampadine a LED a il monitoraggio del cambiamento climatico nel Mediterraneo, basso consumo energetico. attraverso una stazione di rilevamento dell’inquinamento Le navi di più recente costruzione sono predisposte dell’atmosfera causato dall’uomo installata a rotazione a bordo per il “cold ironing“, sistema innovativo che permette di una delle navi della flotta impegnate in itinerari fissi nel alle navi ferme in banchina di ricevere la corrente Mediterraneo. da terra, senza dover tenere accesi i motori per alimentare i generatori di bordo. Costa Crociere è la prima compagnia in Italia e fra le prime al mondo ad aver adottato questa novità. Tutela dell’ambiente e della fauna marina La sensibilità di Costa Crociere verso l’ambiente marino è testimoniata dalla partnership con il WWF che, dal 2005 al 2011 è stata finalizzata a salvaguardare le ecoregioni più sensibili e a creare un network di aree protette nel Mediterraneo. Grazie a questa partnership Costa è stata la prima società di crociere al mondo a installare, a bordo di una delle sue navi, REPCET (www.repcet.com), la sperimentazione del sistema informatico creato per ridurre i rischi di collisione tra navi e grandi cetacei e per lo studio dei loro spostamenti. 30 SINTESI DEI RISULTATI 2011 E OBIETTIVI DI MIGLIORAMENTO PER IL 2012 RISULTATI IN CAMPO AMBIENTALE STATO DI ATTUAZIONE E DELLE PERFORMANCE RAGGIUNTE PER GLI OBIETTIVI PREVISTI NELL’ANNO 2011* Stato attuazione novembre 2011 Obiettivo 2011 Attività prevista Estendere le possibilità per il recupero dei rifiuti e migliorare il monitoraggio delle attività già intraprese. L’obiettivo è tutt’ora in corso ed è parte del progetto Life+ “Sustainable cruise”. Le attività del progetto prevedono lo sviluppo di tecnologie innovative per permettere il recupero dei rifiuti a bordo tramite l’installazione di prototipi, nonché lo sviluppo di accordi con le autorità e le strutture portuali per permettere un incremento del recupero della parte di rifiuti sbarcati a terra dalle navi. In corso Ottenere la Green Star Plus certificata dal RINA per le seguenti navi: Costa Pacifica, Costa Luminosa e Costa Deliziosa. Implementazione di misure atte a dimostrare la conformità ai requisiti definiti per l’ottenimento della certificazione. Ad esempio sono stati redatti i documenti “Green passport” delle navi in oggetto, che definiscono e localizzano a bordo la presenza di materiale pericoloso per l’ambiente e che serviranno nel momento in cui la nave dovrà essere smantellata per effettuare le operazioni in maniera sostenibile per l’ambiente. Completato Nel 2011 la Green Star Plus è stata ottenuta, oltre che per la navi previste, anche per Costa Favolosa. Realizzare uno studio preliminare su tutti i prodotti chimici utilizzati a bordo, per identificare quelli potenzialmente pericolosi per l’ambiente. La lista sarà poi utilizzata per verificare la possibilità di un’eventuale sostituzione o riduzione d’uso degli stessi. è stata effettuata una valutazione di tutti i prodotti chimici presenti a bordo e, a partire dalle informazioni contenute sulle schede di sicurezza che accompagnano i prodotti stessi, sono state estratte le informazioni relative ai rischi per l’ambiente ad essi collegati. è stata redatta una lista che permette di avere un quadro completo ed immediato a livello di flotta di questi prodotti. Completato Implementare i contenuti dell’Environmental Training. Sulla base dell’analisi dei rilievi emersi in sede di audit e controlli a bordo delle navi sono state individuate necessità di training specifico per alcune posizioni di bordo, in relazione alla corretta tenuta di registrazioni di carattere ambientale. In collaborazione con il Costa Campus sono stati sviluppati moduli di training mirati, con le relative istruzioni per l’applicazione a bordo. Completato * dicembre 2010 - novembre 2011 31 33 RISULTATI IN AMBITO SOCIALE NEL 2011 CRESCONO IN MANIERA SIGNIFICATIVA LE ORE DI FORMAZIONE, IN AMBITO SOCIALE, AMBIENTALE, MANAGERIALE, TECNICO E LINGUISTICO, EROGATE AL PERSONALE DI COSTA CROCIERE. Costa Crociere assicura l’impegno a conformarsi contratti collettivi applicati. A fini preventivi, Costa costantemente ai principi di responsabilità sociale Crociere ha comunque stabilito per i lavoratori a bordo stabiliti dalla norma internazionale SA 8000 e alle leggi (percentualmente il numero più rilevante di lavoratori vigenti in tema di: della Compagnia) un codice di comportamento dove Lavoro minorile/infantile possono essere causa di discriminazione (segnalando Lavoro obbligato che tali comportamenti non sono ammessi e verranno Salute e sicurezza contrastati) e fornendo a tutti i lavoratori strumenti di Libertà di associazione e diritto alla contrattazione comunicazione diretti con la Direzione. collettiva Nell’ambito della responsabilità sociale rientrano Discriminazione dipendenti di terra e di bordo gestiti dal Costa Campus Procedure disciplinari Orario di lavoro Retribuzione L’applicazione concreta di una tale dichiarazione 32 vengono chiaramente identificati i comportamenti che anche i programmi di formazione e sviluppo per i (Direzione Corporate Human Resources) che promuove una continua attività formativa, indirizzata a tutto il personale, in merito ai temi della responsabilità sociale, ambiente e sicurezza, oltre alla formazione relativa agli aggiornamenti di tipo manageriale, tecnico e linguistico. d’impegno, è coerente anche con i principi di tutela Nel corso del 2011 le ore totali di formazione erogate dei diritti dei lavoratori sottoscritti da Costa Crociere sono state 799.472 contro le 568.293 dell’anno attraverso un’attività di costante verifica del rispetto precedente, con un significativo incremento di oltre il delle previsioni contenute su detti temi nei diversi 40%. SINTESI DEI RISULTATI 2011 E OBIETTIVI DI MIGLIORAMENTO PER IL 2012 RISULTATI IN AMBITO SOCIALE Circa l’83% dei dipendenti di Costa Crociere, nel 2011, di creare fondi da destinare ad attività socialmente utili è stato coinvolto nei processi interni di valutazione del (per maggiori dettagli si rimanda al capitolo 4.8). personale (“Performance management”). Questo progetto è stato avviato a partire dal 2009 con Di seguito sono invece evidenziati i principali obiettivi un duplice obiettivo: la partecipazione dell’Azienda allo di miglioramento previsti per il 2011 ed in parte già sviluppo sociale delle aree visitate dalle sue navi ed il realizzati. miglioramento della gestione degli impatti ambientali Il piano di implementazione della Maritime Labour generati dalle attività della Compagnia. Convention, la convenzione emanata nel 2006 dall’ILO (International Labour Organization) che definisce i diritti e la tutela dei marittimi, è stato sviluppato. Il primo step ha previsto il coinvolgimento dei manager dei dipartimenti di terra interessati. Il progetto sarà completato nel 2012 con la realizzazione delle azioni rivolte al Comitato di Direzione e di quelle diffuse a tutta la popolazione di bordo. Il software interattivo (LMS - Learning Management System) per la gestione di tutta la formazione terra e bordo è stato sviluppato e già utilizzato per il personale di terra, mentre a bordo è partita la fase “light”, dedicata alla gestione della formazione e-learning. Il progetto verrà completato nel 2012 raggiungendo in modo completo tutte le navi e le scuole del Campus nel mondo. è proseguito infine l’impegno di Costa Crociere in Brasile per il recupero di alcune tipologie di rifiuti al fine 33 SINTESI DEI RISULTATI 2011 E OBIETTIVI DI MIGLIORAMENTO PER IL 2012 RISULTATI IN AMBITO SOCIALE STATO DI ATTUAZIONE E DELLE PERFORMANCE RAGGIUNTE PER GLI OBIETTIVI PREVISTI NELL’ANNO 2011* Obiettivi 2011 Attività Stato di attuazione a novembre 2011 Rivedere la politica “Passaggi familiari” per il personale di bordo (obiettivo 2008). Aggiornare la politica. In corso In corso Nel 2010 realizzati il macro progetto e l’analisi di fattibilità. Nel 2011 implementati gli OJT per i primi dipartimenti coinvolti. On the job training. Implementazione del piano Accenture per la realizzazione del processo payroll di bordo (obiettivo 2009). Avviare un’analisi dettagliata dei compensi variabili di bordo per definirne l’entità e chiarire la procedura di consuntivazione. In corso A partire dal 2010 (start su Costa Romantica) e nel corso del 2011 è stato implementato il sistema Mistral Bonus, ora attivo su tutte le navi della flotta ad eccezione di Voyager (verrà installato nel 2012). Principalmente il progetto razionalizza i flussi informativi fra navi (amministrazione) e uffici di terra (payroll team), eliminando la discrezionalità e limitando il rischio di errore nell’assegnazione e approvazione dei bonus, nella predisposizione e pagamento della liquidazione allo sbarco. Si sono così ottenuti elevati livelli di controllo ed efficienza. Rafforzare la presenza a bordo degli allievi di coperta con lo scopo di favorire le carriere interne (obiettivo 2009). Raddoppiare la presenza di Allievi di Coperta. Completato Associazione del percorso formativo ai ruoli aziendali (obiettivo 2009). Definizione dei percorsi di carriera per tutte le posizioni e funzioni di bordo. In corso Sarà completato con il lancio dell’LMS (Learning Management System). Software per fabbisogno del personale di bordo (obiettivo 2010). Implementazione di un software per il calcolo di fabbisogno del personale, che permetta di sostituire integralmente il sistema precedentemente utilizzato. Questo ottimizzerà gli investimenti in termini di reclutamento e, in ultima analisi, permetterà di equilibrare domanda e offerta di lavoro. In corso Diogene (così è stato denominato il sistema) ha superato le fasi di sviluppo iniziale, test e miglioramento di prestazioni, ed è ora in fase di prova conclusiva di affidabilità (durata prevista di 6 mesi) in constante confronto con il foglio di calcolo precedentemente in uso. La data di kick off è slittata al 2012 per consentire la correzione di alcune imprecisioni nell’elaborazione dei dati e l’introduzione di nuovi parametri. L’introduzione del nuovo sistema ha richiesto inoltre la manutenzione e l’aggiornamento della configurazione dati nel sistema Mistral (percorsi di carriera, manning tables, nationality mix,...). * dicembre 2010 - novembre 2011 34 SINTESI DEI RISULTATI 2011 E OBIETTIVI DI MIGLIORAMENTO PER IL 2012 RISULTATI IN AMBITO SOCIALE Stato di attuazione a novembre 2011 Obiettivi 2011 Attività Costa Citizens (obiettivo 2010). Definizione e sviluppo di un programma di formazione/ informazione coinvolgente e innovativo, che consenta a tutta la popolazione aziendale di conoscere in modo più approfondito gli aspetti più caratterizzanti della Compagnia Completato L’obiettivo si rinnova di anno in anno. Definire un nuovo sistema per il processo di selezione delle Key Positions. Obiettivo del progetto è il reperimento dei migliori candidati disponibili sul mercato per mantenere alte qualità e produttività. Il progetto è strutturato per assicurare un reclutamento il più efficace possibile, attraverso la combinazione di vari strumenti di selezione. L’articolazione delle selezioni sarà suddivisa in: 1) Test on line 2) Colloquio iniziale 3) Colloquio finale Il team di selezione dovrebbe sempre includere un rappresentante HR, uno di Fleet Operations, e almeno un terzo selezionatore (es. psicologo) per garantire una valutazione equilibrata e una maggioranza in caso di pareri discordanti. In corso L’implementazione è prevista per il 2012 in due fasi: - Partenza dalle Key positions Hotel: Hotel Director, Director of Services, Executive Chef, Restaurant Manager, Bar Manager, Housekeeping Manager, Administrative Director, Inventory Officer, Cruise Director, Tour Manager, Guest Relations Manager e Guest Service Manager. - In seguito focus sui ruoli di Middle Management: Sous-Chef, Asst. Maitre, 2nd Maitre, Asst. Bar Manager, Asst. Housekeeping Manager, Asst. Administrative Director, Asst. Inventory Manager, Asst. Cruise Director. In seguito sarà possible includere altre figure chiave come International Hostess, Guest Relation Manager e Costa Campus Trainer. Sviluppare, in base alle linee guida della Corporation, un piano di implementazione della Maritime Labour Convention che, emanata nel 2006 dall’ILO (International Labour Organization), definisce i diritti e la tutela dei marittimi. Il piano è stato sviluppato e già realizzato per quanto riguarda il coinvolgimento dei manager dei dipartimenti di terra interessati. In corso Il progetto verrà completato nel 2012 con la realizzazione delle azioni rivolte al Comitato di Direzione e poi quelle diffuse a tutta la popolazione di bordo. Sviluppare un nuovo set di informazioni per i candidati al recruiting. è stato predisposto il kit informativo “C you on board!” in diverse versioni 1) Versione per il personale comunitario, disponibile in italiano e in inglese; 2) Versione per il personale non comunitario, in inglese. In corso Sono stati già scelti I layout dei due diversi booklets (EU/ NonEU), preparati i contenuti di testo e immagini, che devono comunque subire costanti revisioni. Per queste esigenze di aggiornamento, la stampa e la distribuzione finale dei “C you on board” è prevista per aprile 2012. Sviluppare un software molto interattivo (LMS - Learning Management System) per la gestione di tutta la formazione terra e bordo. Nel corso del 2011 il sistema è già stato utilizzato per il personale di terra, mentre a bordo è partita la fase “light”, dedicata alla gestione della formazione e-learning. In corso Il progetto verrà completato nel 2012 raggiungendo in modo completo tutte le navi e le scuole del Campus nel mondo. * dicembre 2010 - novembre 2011 35 34 RISULTATI NELL’AMBITO DELLA SICUREZZA IMPORTANTI OBIETTIVI SONO COMPLETATI O IN FASE DI AVANZAMENTO: DA UNA MAGGIORE SICUREZZA IN TUTTI I LAVORI IN APPALTO A NUOVI SISTEMI DI APPELLO IN CASO DI EMERGENZA A BORDO. In entrambi gli ambiti di applicazione delle procedure di sicurezza (terra e bordo) nel 2011 è stato registrato un netto miglioramento degli infortuni sul lavoro, passati dai 525 del 2010 ai 480 del 2011 con una riduzione dell’8,5%. Al fine di approfondire l’analisi degli infortuni di bordo è stata sancita una collaborazione con ISPESL (Istituto Superiore per la Prevenzione e la Sicurezza sul lavoro, è stata inoltre potenziata la dotazione di pronto soccorso delle sedi di Piazza Piccapietra e Via De Marini con l’acquisto di due defibrillatori semi-automatici. Infine sono da citare importanti avanzamenti nelle valutazioni del rischio stress lavoro correlato e del rischio relativo all’utilizzo dei palmari. riconosciuto a livello nazionale ed europeo) ed adottato il BORDO modello di analisi multifattoriale sviluppato dall’Istituto. Dopo la sperimentazione effettuata a bordo di Costa Di seguito un’analisi dei principali obiettivi completati Serena, la dotazione di sedie a rotelle per il trasporto o in fase di avanzamento nell’ambito della sicurezza di infortunati in caso di emergenza è stata estesa a tutte terra e di bordo. TERRA 36 Palacrociere Savona. le altre navi della flotta. è nelle sue fasi terminali inoltre lo studio di fattibilità per un nuovo sistema di appello dei passeggeri alle Nel 2011 sono state completate due nuove procedure: Muster Stations (punti di riunione in cui gli Ospiti la prima per la gestione della salute e della sicurezza devono recarsi in caso di emergenza). Il nuovo sistema durante tutti i lavori di appalto, il cui utilizzo è stato sarà adottato inizialmente su Costa Serena, Costa allargato dal Dept. Estate Facility Management a tutti Pacifica, Costa Fascinosa e Costa Favolosa. Esso verrà i dipartimenti Costa Crociere; la seconda per migliorare poi ulteriormente migliorato ed allargato a tutta la la gestione in sicurezza durante il carico-scarico merci al flotta a seguito dell’analisi di analoghi studi condotti SINTESI DEI RISULTATI 2011 E OBIETTIVI DI MIGLIORAMENTO PER IL 2012 RISULTATI NELL’AMBITO DELLA SICUREZZA in collaborazione con le altre Compagnie di Carnival revisione delle procedure e la comparazione con altre Corporation. metodologie. Per il nuovo sistema sono state attivate le Sono stati infine identificati i punti di miglioramento fasi di formazione e implementazione. per il “Bridge Team Management”, attraverso la LE ECCELLENZE DI COSTA CROCIERE NELL’AMBITO DELLA SICUREZZA L’impegno nel costante miglioramento della sicurezza 7 scuole di formazione per il personale in tutto il mondo Costa Crociere dedica una particolare attenzione alla La formazione dei dipendenti riveste una grande tutela della sicurezza dei propri Ospiti e dipendenti; ciò importanza ai fini della sicurezza. Particolare attenzione si traduce in un costante impegno nel miglioramento è dedicata a questo aspetto: Costa Crociere dispone di questo aspetto a terra e a bordo delle navi, sia attualmente di 7 scuole di formazione in tutto il mondo attraverso l’acquisizione delle più moderne e sofisticate gestite direttamente dalla Compagnia o in joint venture attrezzature, sia attraverso una costante azione di con prestigiose università locali. L’Azienda si avvale monitoraggio, controllo e prevenzione. inoltre di un moderno Training Center, situato presso il quartier generale di Genova, per la formazione tecnica e manageriale di tutto il personale di terra e di bordo. 37 SINTESI DEI RISULTATI 2011 E OBIETTIVI DI MIGLIORAMENTO PER IL 2012 RISULTATI NELL’AMBITO DELLA SICUREZZA STATO DI ATTUAZIONE E DELLE PERFORMANCE RAGGIUNTE PER GLI OBIETTIVI PREVISTI NELL’ANNO 2011* TERRA Attività prevista Stesura di un documento integrato di coordinamento per la gestione della salute e della sicurezza durante i lavori di appalto (obiettivo 2008). - Analisi di leggi e norme applicabili - Redazione procedura - Condivisione con il Dept. Estate Facility Management - Nel corso del 2010 una radicale ristrutturazione del Dept. Estate Facility Management e l’impegno derivato dai lavori per il Nuovo Palazzo Costa hanno prolungato i tempi di implementazione del documento - Nel 2011 il documento è stato aggiornato e reso utile per ogni tipo di lavoro in appalto. Inoltre l’utilizzo è stato allargato dal Dept. Estate Facility Management a tutti i dipartimenti Costa Crociere. In corso Le linee guida del documento sono già in attuazione, ma il documento sarà pubblicato su CostaPlanet nel mese di dicembre 2011. Revisione e controllo delle documentazioni inerenti il terrazzo e la scala di emergenza esterna al 2° piano di via XII Ottobre 2 in Genova (obiettivo 2008). - Richiesto documenti e certificazioni ad Amministrazione Condominio. - Sollecito con racc. A/R. - Nel corso del 2008 l’Amministrazione condominio ha presentato ai VV.F. il progetto per rilascio del Certificato di Prevenzione Incendi, che include l’approvazione della scala di emergenza. Il progetto è stato approvato, si resta in attesa del sopralluogo dei VV.F. per la verifica ed il rilascio del certificato. - Con l’inaugurazione del “Nuovo Palazzo Costa” è ora necessario specifico Certificato di Prevenzione Incendi per Costa Crociere. È in corso di realizzazione il progetto che verrà presentato ai VV.F. nei primi mesi del 2011. Obiettivo annullato Poiché non è stato possibile ottenere dall’Amministrazione Condominio documentazione che certifichi la regolarità della scala di emergenza dell’edificio, Costa Crociere ha previsto nel progetto per il Certificato Prevenzione Incendi la costruzione di una nuova scala di emergenza dedicata ai suoi uffici. Migliorare la valutazione del rischio stress lavoro correlato (obiettivo 2009). - è stata effettuata la valutazione del rischio stress lavoro correlato. - Sono in corso di attuazione incontri di informazione e formazione ai lavoratori. - Segue una seconda valutazione più approfondita. - Durante il 2010 è proseguita l’attività di formazione per tutti i lavoratori con incontri di gruppi di max 18 dipendenti con uno psicologo del lavoro. - Anche nel 2011 è proseguita la formazione del personale in aula. A fine novembre 2011 sono state formate circa 250 persone su 600. In corso Migliorare la gestione in sicurezza durante il caricoscarico merci al Palacrociere Savona (obiettivo 2009). - Analisi di leggi e norme applicabili - Redazione procedura - Condivisione con il Dept. Marine Operations Completato Campionamento ed analisi per la valutazione di polveri, cariche batteriche, muffe e legionella all’interno delle condotte degli impianti aeraulici degli uffici di terra (obiettivo 2010). L’obiettivo era stato sospeso in attesa dell’ultimazione dei lavori per il nuovo Palazzo Costa. Nel 2010 è stata effettuata la ricerca di mercato per individuare il fornitore. I campionamenti sono stati effettuati nel primo semestre 2011, qualche mese dopo l’entrata in funzione dei nuovi impianti. Completato Implementare un software per il controllo delle scadenze stabilite dal D.L.81/08 (visite idoneità, manutenzioni, formazione,….) (obiettivo 2010). * dicembre 2010 - novembre 2011 38 Stato attuazione novembre 2011 Obiettivo 2011 Completato SINTESI DEI RISULTATI 2011 E OBIETTIVI DI MIGLIORAMENTO PER IL 2012 RISULTATI NELL’AMBITO DELLA SICUREZZA TERRA Stato attuazione novembre 2011 Obiettivo 2011 Attività prevista Analisi rischio utilizzo blackberry (obiettivo 2010). - Nel corso del 2010 è stato somministrato un questionario ai lavoratori per la raccolta dei dati analizzati poi dal Medico Competente e dal RSPP utilizzando il metodo OCRA. - È stata redatta una scheda di informazione sui rischi per l’uso del blackberry che sarà inserita nel Documento di Valutazione dei Rischi e consegnata ai lavoratori. - Per garantire la validità dell’analisi nel corso del 2011 si è proseguito alla raccolta dei questionari, sollecitando chi non aveva ancora risposto e coinvolgendo le nuove dotazioni. A fine novembre 2011 sono ritornati compilati 98 dei 235 questionari inviati. In corso Continuo miglioramento della formazione degli addetti alle squadre di emergenza e primi soccorsi sanitari Nel 2011, realizzazione di corsi antincendio e di primo soccorso per gli addetti della squadra di emergenza; l’obiettivo viene riproposto anche per il 2012. In corso Individuare ed organizzare nel Nuovo Palazzo Costa un ambiente da utilizzare come studio medico per le visite mediche di idoneità alla mansione di lavoro (obiettivo 2011). Individuato e attrezzato studio medico al 3° piano del Palazzo Costa. Completato Attuare la presenza fissa un giorno alla settimana presso la sede Costa Crociere di piazza Piccapietra, Genova, del Medico del Lavoro a disposizione dei lavoratori (obiettivo 2011). Tutti i mercoledì mattina e il pomeriggio di ogni primo mercoledì del mese. Completato Potenziare la dotazione di pronto soccorso degli ambienti Costa Crociere con defibrillatore semiautomatico (obiettivo 2011). Acquistati due defibrillatori: uno per la sede di piazza Piccapietra, uno per via De Marini. Completato Aggiornare il Documento di Valutazione dei Rischi migliorando le “schede rischio mansione” (obiettivo 2011). Il documento attualmente in vigore soddisfa i requisiti stabiliti da leggi e norme. Nel corso del 2011 non è stato possibile il miglioramento per il conseguimento di altri obiettivi ritenuti più importanti. L’obiettivo si ripropone per il 2012. In corso BORDO Stato attuazione novembre 2011 Obiettivo 2011 Attività prevista Dotare tutte le navi di sedie a rotelle per il trasporto infortunati in caso di emergenza (obiettivo 2010). Dopo la sperimentazione effettuata a bordo di Costa Serena, la dotazione è stata estesa a tutte le altre navi della flotta. Completato Studio di fattibilità per un nuovo sistema di appello dei passeggeri alle Muster Stations, punti di riunione in cui gli Ospiti devono recarsi in caso di emergenza a bordo. Lo studio di fattibilità è stato effettuato ed il nuovo sistema è stato adottato per Costa Serena, Costa Pacifica, Costa Fascinosa e Costa Favolosa.L’implementazione è al momento congelata in attesa di altri sviluppi provenienti da un analogo studio condotto in collaborazione con le altre Compagnie di Carnival Corporation. In corso Valutazione dell’efficacia del training relativo al “Bridge Team Management”. Conclusa la valutazione dell’efficacia del training relativo al “Bridge Team Management”, sono stati identificati i punti di miglioramento dell’attuale sistema attraverso la revisione delle procedure e la comparazione con altre metodologie. Per il nuovo sistema sono state attivate le fasi di formazione e implementazione. In corso * dicembre 2010 - novembre 2011 39 35 OBIETTIVI DI MIGLIORAMENTO PER IL 2012 AMBIENTE Obiettivo 2012 Realizzazione delle attività descritte nel progetto europeo Life+ “Sustainable cruise”, per l’ottenimento (tra altri obiettivi) di: riduzione del materiale di imballaggio in ingresso, per ridurre il volume dei rifiuti che da questo materiale si crea; creazione ed utilizzo di prototipi con tecnologie innovative per il recupero dei residui di cibo; implementazione di soluzioni alternative per la riduzione, il riutilizzo e il recupero della carta a bordo; creazione di una rete di collaborazione e scambio di informazioni con i porti del mediterraneo finalizzati al recupero dei rifiuti consegnati a terra dalle navi della flotta. Per maggiori dettagli ed approfondimenti sul progetto vedere a pag 28 Aggiornamento dei contenuti del training ambientale di base ed avanzato che viene erogato al personale a bordo delle navi. SOCIALE Obiettivo 2012 Creazione e sviluppo di un ufficio di reclutamento in Brasile. Revisione dei Job Profile per il personale di bordo di Iberocruceros per allinearle agli standard Costa Crociere; Miglioramento del processo di recruiting in Cina, India, Perù e Guatemala. Implementazione del percorso di training “Deck Role Consolidation” per il personale di Coperta. Implementazione del progetto “On The Job Training” a bordo di tutte le navi della flotta per i principali dipartimenti (Guest Service, Tour, Photo, Entertainment). Definizione e lancio di un “Sales Academy path” per i Sales Manager e Business Executives dei maggiori mercati europei. Revisione del sistema di Performance Management. 40 SINTESI DEI RISULTATI 2011 E OBIETTIVI DI MIGLIORAMENTO PER IL 2012 OBIETTIVI DI MIGLIORAMENTO PER IL 2012 Increasing waste management efficiency on board SALUTE E SICUREZZA Obiettivo 2012 (terra) Continuo miglioramento della formazione degli addetti alle squadre di emergenza e primi soccorsi sanitari. Dotare gli ambienti di armadi dedicati a contenere attrezzature utili agli Addetti Squadra Emergenza in caso di intervento. Mettere a disposizione dei lavoratori che operano presso i cantieri in Marghera e Monfalcone un medico competente che svolga la sua attività in quella zona geografica, per favorirli nell’effettuazione delle visite mediche previste dal protocollo di sorveglianza sanitaria. Migliorare la valutazione del rischio illuminotecnico con la misurazione della luminanza alla postazione di lavoro (UNI EN 12464-1). Predisporre un depliant da consegnare all’ingresso per fornire ai visitatori le principali informazioni circa la gestione delle emergenze. Organizzare incontri con tutti i dipendenti presso la loro area di lavoro per un’attività di formazione e addestramento circa la gestione delle emergenze (allarmi, percorsi, comportamenti da tenere). Migliorare la formazione dei lavoratori che svolgono la mansione di “Shipboard Activity Inspector” circa i rischi presenti nei cantieri di costruzione e manutenzione navi. Obiettivo 2012 (bordo) Attuazione del nuovo Modello organizzativo Marine Operations in tema di Safety Management. La funzione Safety Management (attività volte a garantire il rispetto e il miglioramento degli standard in tema di safety e antinfortunistica) attualmente gestita dal dipartimento Technical Operations, verrà inserita nelle priorità del dipartimento Marine & Nautical Operations. Gli obiettivi del dipartimento saranno il raggiungimento dei più alti standard qualitativi in materia di Safety e Security anche nell’ambito del controllo delle attività nautiche e marittime, nella definizione della fattibilità tecnica degli itinerari e della gestione, in collaborazione con HR, del personale della sezione Deck sia in termini organizzativi che di valutazione della performance e definizione dei bisogni di formazione. Progettazione e realizzazione di un nuovo sistema di “Safety Awareness Training Session”, in sostituzione delle ispezioni tecniche Safety Index, attualmente in uso. 41 04 GOVERNANCE, IMPEGNI, COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER 41 44 L’ORGANIZZAZIONE AZIENDALE* * Novembre 2011 GOVERNANCE, IMPEGNI, COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER ORGANIZZAZIONE AZIENDALE Presidente e Amministratore Delegato P. L. Foschi Finanza, Amministrazione e Controllo Sistemi Informativi Risorse Umane Salvaguardia Salute e Sicurezza a terra Management Advisory Services Persona Designata a terra* Quality Standards Compliance and Auditing Eccellenza e Miglioramento Continuo Direttore Generale G. Onorato Programma G.U.E.S.T. Sales & Marketing Corporate Marketing & Comunicazione Sales & Marketing Italia Sales & Marketing Francia e Belgio Sales & Marketing Germania Fleet Operations World wide sales services Sales & Marketing Spagna e Portogallo Cruise operations Sales & Marketing Regno Unito e mercati emergenti Sales & Marketing Nord e Centro America Technical operations Sales & Marketing Sud America Sales & Marketing Cina Sales & Marketing Asia-Pacifico * La persona a terra con accesso diretto al più alto livello di direzione, che ha la responsabilità e l’autorità di monitorare gli aspetti legati alla sicurezza e prevenzione dell’inquinamento e di assicurare che risorse adeguate e supporto da terra siano forniti come richiesto. 45 42 I princìpi di riferimento e la politica aziendale L’attività di Costa Crociere si fonda su un sistema di valori condiviso, su una missione e visione aziendale, a cui si aggiungono la Politica Aziendale e il Codice Etico. In cosa crediamo Passione per il cliente Fare felici gli Ospiti: è il primo impegno di Costa essenziale disporre di una squadra efficiente. Innovazione e creatività Crociere. Significa progettare lo sviluppo dell’Azienda, Promuovere l’applicazione delle moderne tecnologie, la organizzare il lavoro di tutti i giorni mettendo al primo creatività, l’iniziativa. posto il benessere di chi viaggia sulle navi Costa. Per Costa Crociere stimola tutti i propri collaboratori a farlo, servono entusiasmo, professionalità, attenzione proporre idee e soluzioni innovative per migliorare per i dettagli. Con un’espressione: passione per il cliente. l’operatività aziendale e i suoi prodotti. Risorse umane Risultati finanziari La crociera è un servizio: la qualità del personale fa L’industria delle crociere richiede un elevato impiego di la differenza, garantendo all’Azienda un vantaggio capitali. competitivo. Competenza, diligenza, moralità, capacità di costruire rapporti umani: è quello che Costa Crociere chiede ai propri collaboratori. Lavoro di squadra Un successo aziendale è sempre il risultato di un lavoro 46 orientamenti, le decisioni, le responsabilità individuali è Per conservare la leadership è indispensabile un continuo miglioramento dei risultati di gestione, condizione necessaria per finanziare lo sviluppo, creare valore per gli azionisti, assicurare condizioni di lavoro competitive ai collaboratori. di squadra. Rispetto dei valori etici Per favorire lo scambio di informazioni, comunicare gli Il massimo rispetto, formale e sostanziale, dei valori GOVERNANCE, IMPEGNI, COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER I princìpi di riferimento e la politica aziendale etici è la premessa irrinunciabile per costruire una solida reputazione aziendale. È il presupposto per essere un riferimento affidabile: per clienti, dipendenti, partner commerciali. Sviluppo responsabile e codice Etico L’impegno di Costa Crociere per uno sviluppo responsabile è formalizzato nel documento di Politica Aziendale e nel Codice Etico ai quali gli stakeholder, in particolare i dipendenti ed i fornitori, sono chiamati, con tempi e modalità diversi, ad aderire. Il Codice Etico (per maggiori dettagli vedere l’indicatore SO3) costituisce uno strumento fondamentale di monitoraggio dei rapporti economici, sociali e ambientali (integrità come linea di condotta, rapporti con la concorrenza, rapporti con i clienti, con i fornitori, utilizzo delle informazioni aziendali, operazioni in titoli di Carnival Corporation & plc, conflitti d’interesse). 47 43 IL SISTEMA DI GESTIONE AZIENDALE B.E.S.T. 4 B.E.S.T. 4 (BUSINESS EXCELLENCE SUSTAINABLE TASK) È IL MARCHIO CON CUI IL RINA HA CERTIFICATO NEL MAGGIO 2004 IL SISTEMA DI GESTIONE AZIENDALE INTEGRATO DI COSTA CROCIERE. La certificazione B.E.S.T. 4 attesta la rispondenza ai responsabilità nell’ambito di ciascun processo e gli requisiti di quattro norme internazionali: obiettivi di miglioramento futuri. SA 8000/2008 relativo alla gestione della responsabilità sociale*; UNI EN ISO 14001/2004 relativo alla gestione degli aspetti ambientali; Dopo la prima fase di sviluppo, il sistema di gestione aziendale B.E.S.T. 4 viene oggi mantenuto sulla base del processo di miglioramento continuo, secondo il quale l’Azienda si pone di anno in anno obiettivi e traguardi sempre più ambiziosi, per una sempre maggiore OHSAS 18001/2007 relativo alla gestione della soddisfazione dei propri Ospiti e per una sempre sicurezza e della salute sul luogo di lavoro; crescente attenzione verso l’ambiente, la sicurezza e la UNI EN ISO 9001/2008 relativo all’erogazione del responsabilità sociale. servizio e delle relazioni con gli Ospiti. Grazie a periodici riesami della Direzione e grazie ad La grande sfida raccolta da Costa Crociere con il un costante processo di aggiornamento delle proprie progetto B.E.S.T. 4 è stata l’introduzione simultanea, istruzioni e procedure, l’organizzazione aziendale è in un’organizzazione complessa (con, al termine in continua evoluzione per adeguarsi ad una realtà dell’anno fiscale 2011, circa 19.000 persone impiegate dinamica come quella che contraddistingue Costa ed una flotta di 15 navi) di un sistema che consentisse Crociere. la gestione di aspetti così importanti e diversi tra loro. Per ottenere la certificazione del sistema, l’Azienda si è sottoposta e continua a sottoporsi a un profondo 48 L’approccio per processi riassetto organizzativo, che contempla l’analisi di tutti Per garantire il successo del progetto è stata modificata i processi aziendali e le loro interazioni, l’esame delle la struttura della Compagnia: ad una organizzazione *Costa Crociere è stata la prima compagnia armatoriale nel mondo ad ottenere, su base volontaria, la certificazione SA8000 nell’ambito del progetto pilota volto a sviluppare tale ceritifcazione nel settore marittimo. GOVERNANCE, IMPEGNI, COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER IL SISTEMA DI GESTIONE AZIENDALE B.E.S.T. 4 di tipo gerarchico è stato sovrapposto un presidio organizzativo “trasversale” mirato all’ottimizzazione dell’efficienza dei processi aziendali. È stata creata un’unità organizzativa alle dipendenze del Presidente e Amministratore Delegato che fa capo al “VP Quality Standards Compliance & Auditing (Responsabile B.E.S.T. 4)”, rappresentante della Direzione nella gestione del sistema. Il Responsabile B.E.S.T. 4 è impegnato in prima persona nella diffusione dei valori culturali del progetto; da questa figura dipendono, direttamente, Head of B.E.S.T. 4 Planning Activities, responsabile del coordinamento delle attività del sistema, e, funzionalmente, i Process Owners individuati per i 18 processi in cui sono organizzate le attività dell’Azienda, responsabili dell’applicazione del B.E.S.T. 4 nel processo di cui sono referenti. I referenti per l’applicazione del sistema a bordo delle navi sono i Comandanti. LA STRUTTURA B.E.S.T. 4 A TERRA L’applicazione del B.E.S.T. 4 ha richiesto un totale coinvolgimento dello Stato Maggiore della flotta e l’individuazione di referenti, a bordo delle singole navi, Presidente e Amministratore Delegato P. L. Foschi per la gestione degli aspetti correlati con le quattro certificazioni. Il miglioramento continuo VP - Quality Standard Compliance and Auditing (Responsabile B.E.S.T. 4) L’introduzione del B.E.S.T. 4 ha comportato cambiamenti organizzativi e della gestione operativa. È stato revisionato il sistema documentale dell’Azienda per Head of B.E.S.T. 4 Planning Activities consentire l’applicazione dei principi del miglioramento continuo e la misurazione dei risultati a tutte le attività aziendali. Una volta identificati i processi aziendali che contribuiscono all’erogazione del servizio, ogni processo è stato dotato di alcuni strumenti gestionali: 18 Responsabili di Processo Comandanti indicatori di prestazione; piano di miglioramento; 49 GOVERNANCE, IMPEGNI, COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER IL SISTEMA DI GESTIONE AZIENDALE B.E.S.T. 4 STRUTTURA B.E.S.T. 4 A BORDO Comandante Qualità Sicurezza Ambiente Direttore di macchina Comandante in Seconda Direttore della sezione hotel Ufficiale alla Sicurezza Responsabilità Sociale Ufficiale all’ambiente Comandante in Seconda audit interni*; periodicamente effettuati audit interni. gestione dei follow up. Dalle verifiche periodiche emergono non conformità, I dati raccolti attraverso questi strumenti permettono di raccomandazioni o spunti di miglioramento che vengono valutare l’effettiva capacità dei processi di raggiungere i gestiti, a seconda della gravità, dell’estensione e della risultati pianificati e creare il quadro di riferimento per natura del rilievo e delle sue conseguenze, attraverso: definire e programmare gli obiettivi aziendali. azioni mirate alla rimozione del problema riscontrato; Elemento centrale del miglioramento continuo è il azioni mirate alla rimozione della causa che lo ha riesame annuale della Direzione, su cui si basa la generato (azioni correttive); pianificazione strategica dell’Azienda e, di conseguenza, la pianificazione operativa per ciascun processo. Tra gli output di questa attività, si collocano il piano di miglioramento, il piano di formazione e il piano di audit, elaborati in conformità con il budget aziendale. Come efficace strumento di controllo dell’adeguatezza e dell’applicazione del sistema di gestione relativo ai attuazione di misure volte ad impedire il verificarsi di un problema non ancora verificatosi (azioni preventive). La gestione dei rilievi, e delle azioni che ne conseguono, contribuisce sostanzialmente all’evoluzione del sistema di gestione verso un continuo miglioramento. quattro schemi certificativi, nonché come verifica della Nelle tabelle che seguono sono riportati il numero degli completa conformità a leggi e regolamenti cogenti, a audit interni svolti, durante l’anno 2011, a bordo delle bordo delle navi della flotta e nelle sedi di terra sono navi e presso le strutture di terra. * Con il termine audit si intende una valutazione sistematica, documentata, periodica e obiettiva delle prestazioni dell’organizzazione, del suo sistema di gestione e dei suoi processi. 50 GOVERNANCE, IMPEGNI, COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER IL SISTEMA DI GESTIONE AZIENDALE B.E.S.T. 4 Impegno in iniziative esterne AUDIT FLOTTA SMS * 16 B.E.S.T. 4 ** 14 Tutta la politica ambientale di Costa Crociere S.p.A. è conforme allo spirito dell’art. 15 dei Princípi di Rio. La strategia industriale e commerciale è finalizzata sia in fase di previsione sia in fase di attuazione a garantire la percorribilità ambientale audit UFFICI SMS * B.E.S.T. 4 ** delle attività, dei prodotti, delle decisioni e degli 2 1 investimenti. L’adesione della di nazionali ed condotta Società a internazionali codici e la partecipazione ad iniziative sviluppate da enti ed associazioni nazionali ed internazionali in questo * Gli audit di tipo SMS: sono volti alla verifica della gestione degli aspetti di sicurezza della nave in conformità all’ISM code, codice internazionale stabilito dall’IMO (International Marittime Organization), a cui le navi devono obbligatoriamente conformarsi. ambito sono esplicitate nei diversi capitoli. ** Gli audit B.E.S.T. 4 sono integrati su diversi schemi per la valutazione della gestione degli aspetti di qualità, ambiente, sicurezza ed etica in conformità alle norme internazionali a cui Costa ha aderito su base volontaria. A bordo, gli audit environmental (dedicati alla verifica della conformità alla norma ISO 14001 nonché alla verifica dei requisiti cogenti applicabili in materia ambientale) e gli audit SMS sono in genere effettuati nell’ambito degli audit integrati B.E.S.T. 4. Eccezionalmente possono essere effettuati a parte, se logisticamente non si riesce ad inserirli in audit integrati, o possono essere effettuate verifiche addizionali se la situazione richiede un controllo ulteriore. Nel 2011 tutti gli audit environmental si sono svolti nell’ambito di audit B.E.S.T. 4. A terra gli audit di tipo environmental vengono svolti durante gli audit B.E.S.T. 4, mentre gli audit SMS vengono realizzati solo negli uffici coinvolti nel Safety Management System (sede centrale di Genova). 51 44 I NOSTRI STAKEHOLDER NEL 2011 COSTA CROCIERE HA FATTO VIAGGIARE IN TUTTO IL MONDO PIÙ DI 1,4 MILIONI DI OSPITI, TOCCANDO CENTINAIA DI PORTI GRAZIE A UN’ORGANIZZAZIONE DI CIRCA 19.000 PERSONE. La comunità sviluppata dall’attività della Compagnia A partire dal 2006 al termine del documento è inserito è molto ampia. Gestire efficacemente la relazione un questionario in cui si chiede di esprimere una con portatori d’interesse (stakeholder) tanto diversi valutazione sulle varie parti del documento e fornire richiede capacità d’ascolto e d’innovazione, flessibilità, suggerimenti per il miglioramento. Il questionario è un’autentica vocazione al dialogo. richiedibile attraverso l’indirizzo e-mail (csr@costa. Il Bilancio socio-ambientale dà conto dell’ampiezza e della complessità di questa comunità e di come evolve aziendale (www.costacrociere.it). il rapporto con i diversi soggetti che la costituiscono; Negli anni successivi sono state incrementate le con molti di essi è stato da tempo avviato un proficuo iniziative finalizzate ad allargare il dialogo con gli dialogo, anche sui temi ambientali e di rilevanza sociale. stakeholder (invito ai destinatari del Bilancio a compilare Il processo è in corso di miglioramento, in coerenza con gli intenti espressi nella dichiarazione aziendale di Politica integrata qualità, ambiente e sicurezza, in cui il Gruppo ha formalmente assunto l’impegno di diffondere i principi di responsabilità sociale e di continuo miglioramento qualitativo dell’attività. 52 it) rivolto all’opinione pubblica ed indicato sul sito il questionario, lettera ad hoc al management Costa invitandolo a fornire suggerimenti per lo sviluppo del nuovo documento e per migliorarne ancora la leggibilità). Le esigenze esplicitate dagli stakeholder sono relative ad un documento più lineare, con un maggiore uso di grafici, una sezione economica comprensibile anche ai non addetti ai lavori ed un maggiore approfondimento Con la pubblicazione del Bilancio socio-ambientale delle parti relative alla sicurezza, alle risorse umane 2006 è stato intrapreso il percorso di un maggiore ed al dialogo con gli stakeholder. Negli ultimi anni la coinvolgimento degli stakeholder nella valutazione e stesura del documento ha sempre cercato di tenere nella stesura del documento. conto di queste indicazioni. GOVERNANCE, IMPEGNI, COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER I NOSTRI STAKEHOLDER Gli stakeholder sposando iniziative di vario genere, volte a migliorare Risorse Umane dell’Azienda. Il personale è il primo soggetto che caratterizza l’identità Associazioni imprenditoriali e di categoria la qualità della vita e a consolidare l’impegno sociale dell’Azienda e con il quale essa condivide l’impegno costante nel perseguire l’efficienza e l’efficacia delle azioni, nel rispetto dei valori delle persone. Sono le diverse associazioni di cui l’Azienda fa parte (in campo turistico, cantieristico e navale) o con cui l’Azienda dialoga (di consumatori, delle agenzie di viaggio), che dimostrano uno spiccato interesse verso le Azionisti e banche Gli azionisti (principalmente Carnival Corporation & plc) e gli istituti di credito possono beneficiare dell’impegno etico e ambientale della Compagnia, in quanto esso contribuisce a consolidare la reputazione della iniziative realizzate dall’Azienda, anche fuori dell’ambito strettamente imprenditoriale (come dimostrano alcuni importanti riconoscimenti ottenuti da Costa Crociere in campo nazionale e internazionale). Compagnia e a rafforzare la sua posizione sul mercato. Rete commerciale Fornitori È la fitta rete di agenzie di viaggio, in Italia e all’estero, Hanno un ruolo fondamentale nell’attività di Costa aspetti di eccellenza rispetto ai competitor. Crociere e sono chiamati a condividere con forza sempre che promuove il prodotto Costa, evidenziandone gli Istituzioni e Pubblica amministrazione maggiore i principi etici ed ambientali dell’Azienda. Sono i referenti istituzionali con cui l’Azienda ha da Clienti tempo instaurato un dialogo improntato alla massima Provenienti da ogni parte del mondo, i clienti di Costa Crociere dimostrano di essere attenti non soltanto alla trasparenza. qualità del servizio, ma anche alla coscienza etica e Media ambientale dell’Azienda. Sono le diverse testate giornalistiche della carta stampata, televisione, radio e web italiane ed Collettività internazionali con cui Costa Crociere ha instaurato da Costa Crociere ha consolidato negli anni il proprio anni, anche in caso di criticità, un dialogo improntato dialogo con la comunità locale e la società civile, alla massima trasparenza e collaborazione. Risorse Umane Azionisti e banche Fornitori Media Clienti Costa Crociere S.p.A. Istituzioni e Pubblica amministrazione Collettività Rete commerciale Associazioni imprenditoriali e di categoria 53 45 IL COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER ANCHE NEL 2012 COSTA CROCIERE HA CREATO NUMEROSE OCCASIONI DI COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER, A PARTIRE DAL BATTESIMO DI COSTA FAVOLOSA TENUTOSI A TRIESTE. Il battesimo di Costa Favolosa, un omaggio Trieste, Camera di Commercio di Trieste, Fondazione all’Italia CR Trieste, Confcommercio Trieste, Turismo FVG Lo straordinario evento di battesimo di Costa Favolosa, la più grande nave da crociera battente bandiera italiana e nuova ammiraglia di Costa Crociere si è tenuto nella splendida cornice della più grande piazza europea aperta sul mare, Piazza Unità d’Italia a Trieste, il 2 luglio 2011. 54 e Consorzio PromoTrieste, allo spettacolo è stata invitata tutta la città grazie ad una capillare comunicazione sul territorio che ha coinvolto anche i principali esercizi commerciali con il risultato di oltre 5.000 spettatori. All’evento hanno partecipato i principali stakeholders dell’Azienda (autorità nazionali e locali, azionisti, L’evento è stato un omaggio all’Italia, alla sua storia rappresentanti delle e alla bellezza e, per la sua rilevanza, è stato inserito associazioni ambientaliste, nelle celebrazioni ufficiali per il 150° anniversario diplomatiche, fornitori, dipendenti, ecc.) che hanno dell’Unità d’Italia. potuto incontrare il management Costa e conoscere L’Azienda ha voluto estendere la godibilità dello la nuova nave, simbolo dell’innovazione tecnologica spettacolo ai cittadini di Trieste, al territorio della in campo ambientale e di sicurezza. Regione e ai suoi turisti rendendolo così un evento Costa Favolosa è stata inoltre uno degli elementi pubblico di altissimo valore culturale e promozionale di attrazione della “Notte Rosa” della Riviera di tutto il territorio. Romagnola. Grazie al sostegno e alla collaborazione di Regione La notte di apertura della manifestazione ha ricreato Friuli Venezia Giulia, Provincia di Trieste, Comune l’atmosfera del leggendario Rex del celebre film di di Trieste, Autorità Portuale di Trieste, Prefettura di Fellini, Amarcord, facendo comparire Costa Favolosa associazioni di categoria, rappresentanze GOVERNANCE, IMPEGNI, COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER IL COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER al largo della costa romagnola mentre spettacolari modo permanente, circa 4.200 opere d’arte originali e fuochi d’artificio animavano la serata e allietavano 50.000 multipli, un vero e proprio museo galleggiante. oltre 20.000 spettatori tra locali e turisti di tutta Europa. Gli artisti presentati nel volume sono sia grandi maestri famosi in tutto il mondo, sia artisti emergenti La festa della Repubblica a bordo della flotta provenienti dalle principali accademie italiane, ai quali Costa Crociere Costa Crociere offre la possibilità di esprimere la propria Come portavoce del made in Italy nel mondo, Costa Crociere ha avviato una collaborazione con l’ICE (Istituto creatività attraverso una esposizione permanente. Alla presentazione del libro erano presenti, oltre agli del commercio estero) e con le principali Ambasciate dei invitati, i visitatori de La Triennale. Paesi in cui attraccano le sue navi, finalizzata ad ospitare Gli stakeholders marittimi a bordo di Costa a bordo le celebrazioni del 2 giugno. Pacifica Dal momento che le sue navi sono territorio italiano a tutti gli effetti, l’intento dell’Azienda è di diventare un punto di riferimento della comunità italiana nel mondo e il teatro ideale di iniziative per promuovere l’eccellenza, il talento e la creatività italiani all’estero. Nel 2011 l’iniziativa è stata accolta dall’ambasciata italiana a Copenaghen che ha festeggiato la festa della Repubblica a bordo di Costa Magica e dall’ICE di Oslo, che ha realizzato, sempre su Costa Magica, l’evento di Costa Crociere ha ospitato a bordo di Costa Pacifica, nel porto di Civitavecchia, un convegno sulla pirateria dei mari, organizzato dall’IMO. L’iniziativa è stata un’importante occasione di incontro con alcuni dei suoi principali stakeholders in campo marittimo (Ministero dei Trasporti, Confitarma, le Capitanerie di porto, ecc.), su un tema cruciale per tutti gli armatori nel mondo. chiusura dell’Italian Festival di Norvegia e Islanda 2011, Costa Serena ospita i ragazzi del Melograno iniziativa volta a incrementare i rapporti culturali e Costa Crociere da sempre si adopera per accogliere a commerciali tra l’Italia e i due Paesi scandinavi. “Arte a bordo”: la collezione in viaggio di Costa Crociere bordo delle proprie navi, anche gli Ospiti diversamente abili, prevedendo cabine dotate di tutti i comfort e un’assistenza dedicata. In quest’ottica l’Azienda ha Il 23 febbraio 2011, alla Triennale di Milano, Costa Crociere ha presentato “Arte a bordo”, il volume edito da Skira (a cura di Martina Corgnati, con testo di Ugo Volli) dedicato alla collezione di opere d’arte installate a bordo delle 15 navi della flotta. All’evento sono intervenuti Philippe Daverio, Martina Corgnati, Ugo Volli e il Presidente e Amministratore Delegato di Costa Crociere S.p.A., Pier Luigi Foschi. Il volume presenta gli artisti che hanno collaborato al grande progetto di valorizzazione artistica della Compagnia. Da oltre 60 anni infatti, l’arte accompagna l’evoluzione del design e dell’arredo delle navi Costa. Oggi a bordo delle navi della flotta sono installate, in 55 GOVERNANCE, IMPEGNI, COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER IL COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER offerto ai ragazzi disabili della ONLUS “Il Melograno” di Civitavecchia, l’opportunità di trascorrere una giornata a bordo di Costa Serena, per provare di persona l’esperienza di una nave priva di barriere architettoniche, dove ognuno può trovare lo spazio per il relax e il divertimento. 4.5.2 Clienti Customer satisfaction Costa Crociere, al fine di migliorare continuamente il proprio servizio, mette a disposizione dei propri clienti diversi strumenti per comunicare opinioni e livello di soddisfazione. 4.5.1 Fornitori Lo strumento principale è un questionario di fine Al termine dell’anno fiscale 2011 i fornitori di Costa proprio giudizio sui vari aspetti del servizio offerto. Per Crociere, localizzati in tutto il mondo, sono 12.483. maggiori dettagli vedere a pagina 138, indicatore PR5. L’Azienda è dotata di un software per la gestione dei fornitori che permette di gestire al meglio le attività di crociera, con cui ciascun passeggero può esprimere il Segnalazioni in campo ambientale qualifica dei nuovi fornitori e di sensibilizzazione dei L’attenzione di Costa Crociere alla tutela ambientale, e partner storici e consolidati, al rispetto dei principi etici alla salvaguardia dell’ambiente marino in particolare, e di tutela ambientale. viene trasmessa anche agli Ospiti delle navi, ai quali Laddove applicabile in occasione dell’ingresso di un nuovo fornitore in Azienda un processo di qualifica strutturato ne garantisce una valutazione iniziale ed una classificazione in relazione alla sua rilevanza per l’Azienda, al tipo di fornitura e all’impatto sulle vengono riservate specifiche comunicazioni su questi temi in cabina, oltre ad una hot line riservata per la segnalazione di eventuali inadempienze, verificatesi a bordo delle navi, che possano costituire danno per l’ambiente. prestazioni. Per maggiori dettagli si rimanda a pagina 132, indicatore HR2. 4.5.3 Media Costa Crociere informa puntualmente, circa le proprie attività ed iniziative, le testate giornalistiche della 56 GOVERNANCE, IMPEGNI, COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER IL COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER Fornitori Per Area Geografica (%) 7,42 1,22 43,60 40,31 5,66 0,21 0,45 1,13 carta stampata, televisione, radio e web, italiane ed Tutte le precedenti edizioni del Bilancio socio-ambientale internazionali, attraverso il costante invio di comunicati sono state inviate agli organi di informazione con cui e l’organizzazione di conferenze stampa. Costa Crociere è in contatto. Ai media è inoltre dedicata un’area specifica del sito istituzionale www.costacrociere.it accessibile dall’home page, sezione l’Azienda/comunicati stampa/rassegna stampa, dove è possibile reperire tutte le comunicazioni. Nel 2008 è stata realizzata la piattaforma web Costa Media Partners per la gestione dell’ufficio stampa attraverso tale strumento; nel corso del 2011 si sono registrati circa 40 giornalisti italiani che hanno scaricato immagini, comunicati stampa ecc. Il totale delle uscite dedicate a Costa Crociere nel 2011 a livello mondiale è di n. 18.862 articoli (+11% vs 2010). 4.5.4 Risorse Umane La comunicazione interna La comunicazione interna si compone di un insieme di strumenti che l’Azienda utilizza principalmente per raggiungere tre obiettivi: rafforzamento dell’identità aziendale e del senso di appartenenza; diffusione e condivisione delle informazioni 57 GOVERNANCE, IMPEGNI, COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER IL COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER Attraverso The World of Costa, i progetti significativi dell’Azienda vengono condivisi, i volti dei colleghi diventano familiari (l’Azienda è fortemente decentrata per la natura delle sue attività), si comprende meglio lo svolgimento del lavoro delle altre funzioni, favorendo la collaborazione e il teamwork. Il magazine è suddiviso in tre sezioni: nella prima sezione, The Company, vengono illustrati i progetti di maggior rilievo o di importanza strategica per l’azienda; nella seconda, Costa People, sono riportate le attività e le iniziative di formazione rivolte al personale Costa in tutto il mondo oltre ad interviste con personalità aziendali di rilievo; infine nella terza sezione trovano posto le rubriche fisse in cui alcune Direzioni aziendali particolarmente rilevanti comunicano progetti, innovazioni e risultati ottenuti in alcuni ambiti della loro attività (ad esempio l’area B.E.S.T. 4 ed Environmental Compliance, Vessel Sanitation, Customer Satisfaction, G.U.E.S.T., Feedback from Guests). Chiude la rivista un glossario che ha la funzione di necessarie all’attività terra/bordo e degli uffici worldwide; tecnici più usati nei testi. diffusione e condivisione dei capisaldi della cultura CostaPlanet aziendale quali mission, vision, valori, obiettivi e è il portale Intranet dedicato ai dipendenti e ai strategie dell’azienda. collaboratori, accessibile worldwide. Strumenti di comunicazione Interna di Costa Questo strumento condivide gli obiettivi generali Crociere della comunicazione interna aziendale, ottimizzando The World of Costa lavoro dei dipendenti, di qualsiasi nave e di qualsiasi È l’house organ di Costa Crociere. Creato nel 1998, è l’accesso alle informazioni operative necessarie al ufficio in Italia ed all’estero. un quadrimestrale di circa 36 pagine tradotto in tre Favorisce e migliora soprattutto la comunicazione tra lingue (italiano, inglese, spagnolo), consegnato a tutti sede centrale e sedi decentrate e tra colleghi a terra e i dipendenti di Costa Crociere (di terra e di bordo), a a bordo. consulenti, stagisti e collaboratori a vario titolo. Tra le sue finalità principali vi sono: la diffusione delle informazioni rilevanti per l’Azienda; la creazione di una conoscenza e identità aziendale condivise sia dai colleghi che lavorano a bordo delle navi, sia dai dipendenti delle sedi di terra in Italia e all’estero. 58 chiarire il linguaggio aziendale, spiegando i termini I dipendenti di terra di tutto il mondo hanno accesso a CostaPlanet tramite i loro computer. I dipendenti di bordo i cui compiti non richiedono l’utilizzo di un computer, possono accedere al portale tramite apposite postazioni presenti nelle aree equipaggio delle navi (totem). è in fase di studio l’idea di rendere disponibile il WIFI GOVERNANCE, IMPEGNI, COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER IL COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER anche nelle aree equipaggio, al fine di incrementare la mercato di riferimento e sugli obiettivi strategici fruibilità di internet, e della intranet aziendale, a tutto dell’azienda a medio e lungo termine. L’evento è anche il personale di bordo. un’occasione per motivare il gruppo e favorire il team Nel corso dell’anno abbiamo una media di 1,5 milioni di pagine viste ogni mese, e l’area maggiormente visitata risulta essere ancora THE SHIPS. work, valorizzando le singole esperienze e le differenze culturali. Costa Christmas Party Sono oltre 7.000 le visits che la nostra intranet registra quotidianamente, con una produzione di contenuti Corporate in Home Page che sfiora le 300 pagine annue. È una serata pre-natalizia alla quale tutti i dipendenti in Italia vengono invitati per lo scambio degli auguri. In quest’occasione, il Presidente ed Amministratore Delegato condivide con i presenti la relazione Indagine sul gradimento della comunicazione sull’andamento dell’anno e annuncia la strategia e gli interna obiettivi per l’anno nuovo. Nell’ottica di implementare e migliorare il dialogo Il filmato con il discorso (in versione italiana e inglese) con il personale, l’Azienda ha realizzato un’indagine è stato inserito sul portale aziendale CostaPlanet, finalizzata a comprendere le percezioni e le aspettative consentendo ai dipendenti di tutte le sedi estere e di dei dipendenti di terra e di bordo rispetto ai mezzi bordo di vederlo in near real time. di comunicazione interna e a raccogliere eventuali Durante il Christmas Party si svolge la premiazione suggerimenti e spunti di innovazione. “Una carriera in Costa”, riservata ai dipendenti che Il 40% dei dipendenti che hanno risposto al hanno raggiunto i traguardi di maggiore anzianità in questionario, si è dichiarato soddisfatto degli strumenti Azienda. attuali della comunicazione (4.5 su una scala di 5), ma dall’indagine sono uscite anche indicazioni rilevanti per il futuro sviluppo degli stumenti di comunicazione interna. Nelle ultime edizioni è stato inoltre consegnato il premio G.U.E.S.T. per le migliori idee realizzate durante l’anno. L’edizione 2011, si è tenuta il 15 dicembre presso il Eventi Corporate L’Azienda organizza alcuni appuntamenti istituzionali per coinvolgere e dialogare direttamente con i propri dipendenti. Di seguito riportiamo i più rilevanti. Worldwide Conference 2011 Ogni anno la Compagnia organizza un evento aziendale che coinvolge tutto il Top e Middle Management di terra e di bordo. Lo scopo principale è quello di informare, formare ed incentivare il Management appartenente al programma di Management by Objective aziendale. I partecipanti provengono da Paesi e funzioni diverse e necessitano di informazioni dettagliate sulle presentazioni dei prodotti Costa, sull’evoluzione del 59 GOVERNANCE, IMPEGNI, COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER IL COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER CostaPlanet cliccando il pulsante “NEW” della sezione “Get in touch”, oppure tramite l’indirizzo email dedicato ([email protected]). In questo modo, i momenti di comunicazione, condivisione e interazione diventano più veloci ed efficienti. Welcome Day Il personale neo assunto, entro un mese dal primo giorno di attività in Azienda, partecipa al Welcome Day. In tale occasione viene effettuata una breve presentazione della Società, delle principali procedure aziendali e del programma G.U.E.S.T., al fine di consentire a tutti di operare secondo gli standard aziendali e di partecipare alle attività in corso. Ready for Excellence Il personale di Terra e di Bordo neo assunto, entro un breve lasso di tempo dal proprio ingresso in Azienda, partecipa ad un programma formativo denominato Ready for Excellence. teatro genovese Carlo Felice, in occasione delle prove Tale percorso ha il fine di trasmettere a tutti i generali della Bohème di Giacomo Puccini, valore partecipanti il nostro stile (lo stile Costa), i nostri valori aggiunto della serata che ha permesso agli oltre aziendali e di rendere tutto il personale appena assunto 900 partecipanti di vedere il “dietro le quinte” di un consapevole dell’esistenza e del funzionamento dei importante lavoro teatrale. programmi aziendali che ci guidano nella ricerca Eventi ad hoc per i dipendenti e per i loro familiari possono essere organizzati in occasioni diverse, quali l’apertura di una mostra di cui l’Azienda è sponsor, o il battesimo di una nuova nave Get in Touch è uno strumento che permette ai dipendenti di interagire in materia diretta e senza filtri con il Gestione segnalazioni etiche In conformità a quanto previsto dalla norma SA 8000, Costa Crociere dà la possibilità a tutto il personale (dipendenti Costa Crociere S.p.A. e C.S.C.S., di società concessionarie di bordo o collaboratori esterni) di effettuare segnalazioni etiche, evidenziando comportamenti o situazioni in contrasto con le politiche Presidente e Amministratore delegato di Costa Crociere o le procedure aziendali in tema di responsabilità per segnalare casi, temi o situazioni di particolare sociale. rilevanza per l’Azienda e per fornire spunti utili di miglioramento. 60 dell’eccellenza. Per garantire un efficiente canale di comunicazione tra i lavoratori e la direzione, sono state individuate La modalità per entrare in contatto con il Presidente e due figure: il Rappresentante dei Lavoratori per la Amministratore Delegato sono attraverso la intranet Responsabilità Sociale (RLRS) ed il Responsabile del GOVERNANCE, IMPEGNI, COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER IL COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER Sistema di Gestione (che è quindi anche responsabile per il sistema di gestione della Responsabilità Sociale secondo la norma SA 8000), i quali gestiscono le segnalazioni pervenute comunicandole alla direzione. Le segnalazioni possono essere effettuate telefonicamente, per posta, via fax o via e-mail. A tal proposito l’Azienda ha predisposto indirizzi di posta elettronica dedicati. RINA....................................................................n. 6 Lettera al personale di terra................................n. 8 Lettera pervenuta tramite Organizzazioni Sindacali.....................................n. 1 Le segnalazioni sono state gestite attraverso indagini ed analisi, svolte con la massima attenzione al rispetto della privacy, con l’ausilio di: documentazione disponibile; La direzione di Costa Crociere S.p.A. si impegna a rispondere formalmente a tutte le segnalazioni sopralluoghi effettuati a bordo; entro 15 giorni dalla data di ricezione direttamente interviste condotte da Industrial Relation & all’interessato Employee Welfare e/o dai Comandi Nave; o tramite il Rappresentante dei Lavoratori per la Responsabilità Sociale (ad esempio nel caso in cui l’interessato abbia richiesto l’anonimato). Se il lavoratore ritiene che la direzione di Costa Crociere S.p.A. non abbia fornito una risposta soddisfacente ad una segnalazione o lamentela di carattere etico, può inoltrare appello formale all’Organismo di certificazione (RINA) o all’organismo internazionale SAAS (Social Accountability Accreditation Service). L’appello dovrebbe contenere, ove possibile, evidenza documentata o testimoniale della violazione del requisito di norma. raccolta di dichiarazioni delle persone coinvolte; implementazione di azioni correttive (laddove necessarie). 59 segnalazioni (86%) sono risultate essere di natura etica, le restanti 10 (14%), al contrario, riportano semplici richieste che sono state soddisfatte attraverso i canali gestionali. 17 segnalazioni (25%) sono di natura anonima. Si precisa che, tra le segnalazioni di natura etica, 56 sono state chiuse entro l’anno solare 2011; 3 sono ancora in corso di analisi/gestione. 54 delle 56 È sempre garantito l’anonimato dell’appellante o di segnalazioni chiuse, corrispondenti al 96%, sono state chi ha fornito la testimonianza, se espressamente seguite da azioni correttive e/o interventi gestionali da richiesto. Anche nel corso del 2011 la Compagnia ha mantenuto il proprio impegno coerente con i più elevati principi etici e di diritto sociale promossi dagli organismi internazionali di certificazione attraverso la norma di etica sociale SA8000, presidiando il processo di gestione ed archiviazione delle segnalazioni in un data base ad hoc. Durante l’anno sono state gestite n. 69 segnalazioni, pervenute dalle seguenti fonti: Caselle e-mail RLRS e SA8000...........................n. 33 Lettera al Presidente ad Amministratore Delegato . ............................... n. 14 B.E.S.T. 4..............................................................n. 7 61 GOVERNANCE, IMPEGNI, COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER IL COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER parte della Compagnia, ivi incluse sanzioni disciplinari. Per le restanti 2 segnalazioni (4%) le analisi non hanno evidenziato irregolarità e non sono pertanto seguite azioni correttive. Crociere Premio 14 crociere omaggio per due persone sono state messe in palio a titolo di premio per le seguenti lotterie di raccolta fondi a favore di: Rispetto all’anno precedente è aumentata (dal 63% del 2010 al 78% del 2011) la percentuale delle segnalazioni chiuse e seguite da azioni correttive o interventi gestionali. International Bazaar Foundation – raccolta fondi promossa dal Dipartimento degli affari esteri delle Filippine a sostegno dei giovani gruppi sociali emarginati nelle Filippine; FAI - “Alla riscossa. Giochi d’assalto ambientale”, tre 4.5.5 Collettività crociere premio, per il secondo anno consecutivo, alle Il mantenimento degli interventi a beneficio della comunità e l’impegno ad agire sul territorio come azienda socialmente responsabile, trovano evidenza nel contributo totale di circa 80.000 euro che nel corso del a Milano; il gioco è un’Iniziativa ludico/educativa finalizzata a stimolare i partecipanti a vivere la propria città e i suoi spazi, a scoprire e sperimentare 2011 è stato destinato per donazioni, crociere messe nuovi punti di vista nel contesto cittadino; in palio, iniziative e progetti, alcuni dei quali verranno Gala di beneficenza Trofeo Golf Rapallo, raccolta riconfermati, come di consueto, nel 2012 (indicati di fondi a favore della Fondazione Malattie renali del seguito con asterisco). bambino dell’Ospedale Gaslini di Genova; Tra le attività realizzate durante l’anno possiamo quindi Croce Verde di Genova Quarto – raccolta fondi con distinguere: lotteria a premi per sostegno attività di solidarietà; Charity a favore della comunità locale Curia di Genova, giornata dell’amicizia; Contributo alla giornata “S. Francesco da Paola” a Tennis Club di Genova, Summer Party giugno 2011, favore della Charitas Santuario Marinai di Genova (*); per raccolta fondi; Contributo alla “Giornata del Malato” per la Curia di Convengo Genova Consulta Sanità (*); promosso da RINA SpA , lotteria benefica a favore Contributo al Torneo di Golf “Messina” a favore del 62 squadre vincitrici dei giochi che si sono svolti a giugno Nazionale Impiantistica Italiana, di ABEO Liguria (Associazione Bambino Emopatico Fondo Malattie renali del bambino dell’Ospedale Oncologico); Gaslini di Genova (*); Associazione Italiana Persone Down - Sezione Roma Contributo alla Comunità di S. Egidio di Genova per a favore della raccolta fondi per progetti di autonomia il pranzo di Natale 2011; e sostegno alle persone con sindrome di Down; Unione lotta alla distrofia muscolare – Sezione Missioni Bulgare Chiesa di Montescosso, a favore Genova, della raccolta fondi per le missioni in Bulgaria; raccolta fondi attraverso spettacolo organizzato dalla compagnia BAI BAI CALLA; Fondazione Amici della Fenice di Venezia, a favore Contributo annuale per progetti di ricerca scientifica della raccolta fondi per le borse di studio per i migliori all’Ospedale Galliera di Genova; allievi musicisti; Contributo a MUSE Italia, associazione che opera Sailing for children, organizzato dal Lloyd’s Register per favorire l’integrazione tra bambini nelle scuole EMEA di Trieste, regata benefica di beneficenza per primarie. raccolta fondi associazioni aiuto ai bambini. GOVERNANCE, IMPEGNI, COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER IL COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER Attività di supporto in ambito culturale Sostegno al restauro di un’opera principali sostenitori continuativi del “Fondo per d’arte l’Ambiente Italiano”; particolarmente legata alla storia del nostro Contributo economico e n.2 crociere in palio Paese: la statua di Raffaele Rubattino, realizzata all’Ambasciata italiana di Abu Dhabi per le dallo scultore Enrico Rivalta ed esposta in piazza manifestazioni culturali organizzate in occasione Caricamento a Genova. Raffaele Rubattino è della festa della Repubblica italiana ad Abu Dhabi; l’imprenditore genovese che “concesse” le due Contributo economico al Consolato di Izmir imbarcazioni che portarono i Mille verso la loro fatidica impresa; (Turchia) per gli eventi culturali legati alla festa della Repubblica italiana ad Izmir. Contributo all’Ambasciata di Malta per il restauro della Chiesa degli Italiani di Santa Caterina a Valletta, chiesa ufficiale della comunità italiana e sede di opere di importante valore artistico, come la splendida pala dedicata al Martirio di Santa Caterina, capolavoro del caraveggesco Mattia Preti; Progetto Haiti, in collaborazione con il Comune di Genova, raccolta fondi per la ricostruzione di scuole per bambini a Leogane, a seguito del terremoto di Haiti; Diocesi di Trieste, contributo per il restauro della Chiesa cittadina; Contributo all’Associazione per le relazioni tra Italia e Stati Uniti (Association for the relationship between Italy and US); Contributo per “i 200 del FAI” , il gruppo dei 63 46 Riconoscimenti 8 NUOVI RICONOSCIMENTI INTERNAZIONALI TESTIMONIANO L’IMPEGNO DI COSTA CROCIERE NEL RISPETTO DEI PIÙ ALTI STANDARD AMBIENTALI E LA VOCAZIONE ALL’INNOVAZIONE. Green Plus In occasione del battesimo, tenutosi il 2 luglio 2011 a Trieste, Costa Favolosa è stata premiata con la “Green Plus”, il massimo riconoscimento del RINA in materia di rispetto ambientale. Il premio, alla sua prima edizione, è stato consegnato dalla Federazione Italiana dei Club e Centri UNESCO (FICLU) e dal Comitato del Programma Idrogeologico Internazionale (IHP), in collaborazione con il Club UNESCO di Levanto e le Cinque Terre. La Green Plus è una notazione volontaria, che prevede 2011 Green Cruise standard di tutela dell’ambiente molto più restrittivi di Il “2011 Green Cruise” del gruppo RINA, è stato quelli vigenti in materia, e prende in considerazione assegnato a Montecarlo il 21 settembre 2011, durante ben 11 possibili fonti di inquinamento di una nave. il “RINA Green Night”, l’evento che ogni anno premia ABB Energy Efficiency Award 2011 i migliori progetti che si sono distinti dal punto di vista della sostenibilità ambientale. Il 25 novembre 2011 Costa Crociere ha ricevuto l’”ABB Per la prima volta l’evento ha previsto una categoria Energy Efficiency Award 2011” per l’impegno profuso dedicata alle navi da crociera; in quest’ambito è stata nel migliorare l’efficienza dei propri impianti, con scelta Costa Crociere, per aver ottenuto la notazione conseguente riduzione dell’impatto ambientale. volontaria “Green Plus” con la sua ultima ammiraglia Costa Favolosa. Premio Poseidon Il “Premio Poseidon” è stato assegnato il 22 settembre 64 Best Family Product 2012 2011 a Costa Crociere per il costante impegno a favore Il 27 settembre 2011, ad Amburgo, in occasione del della conservazione della risorsa idrica e della tutela Seatrade Europe, Costa Crociere ha ricevuto il premio dell’ambiente. “German Cruise Prize” come “Best Family Product GOVERNANCE, IMPEGNI, COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER Riconoscimenti 2012”, ovvero migliori crociere per famiglie. Il German Cruise Prize è un premio annuale promosso dalla “Koehlers Kreuzfahrt Guide”, guida tedesca interamente dedicata alle crociere. Carbon Care Champions Award Riconoscimenti pluriennali Green Star Nel 2005 il RINA ha assegnato a Costa Crociere la notazione “Green Star” che attesta il rispetto dei più alti standard di protezione ambientale; essa L’ufficio PAO (Pacific Asia Operations) di Costa Crociere, definisce, per le navi a cui viene assegnata, una serie ad Hong Kong, ha ricevuto il premio “Carbon Care di requisiti tecnici e gestionali che vanno oltre quanto Champions Award ” da parte del Carbon Care Asia richiesto dalla normativa internazionale MARPOL e (CCA), come ufficio privo al 100% di emissioni di contribuiscono alla prevenzione dell’inquinamento carbonio. CCA è l’organizzazione di professionisti della dell’aria e del mare ed alla salvaguardia dell’ambiente. sostenibilità ambientale che si occupa delle emissioni di gas serra da parte delle imprese. CAPITAL Best of the Best for Executives 2011 Costa Crociere ha ricevuto il premio “CAPITAL Best of La particolare notazione “Green Star Design” invece è rilasciata solo a navi strutturalmente concepite fin dalle primissime fasi progettuali per assicurare il massimo rispetto ambientale. the Best for Executives 2011”, organizzato da CAPITAL Due navi della flotta Costa, Atlantica e Mediterranea, Magazine, la più importante rivista di Hong Kong erano già state insignite dal RINA della “Green dedicata agli imprenditori. Costa Crociere è stata scelta da una giuria composta da importanti personalità del mondo business locale e dalla redazione della rivista. star design” al momento della loro consegna alla Compagnia, avvenuta rispettivamente nel 2000 e nel 2003, da parte dei cantieri finlandesi Kvaerner Masa Yards. U Green Award 2010/11 “U Magazine”, la più importante rivista di viaggi di Hong Kong, ha assegnato lo “U Green Award 2010/11” a Costa Crociere per il suo impegno nella salvaguardia ambientale. 65 47 Partnership in campo ambientale COMPLETATE NEL 2011 LE ATTIVITà INFORMATIVE E DI SENSIBILIZZAZIONE RELATIVE AL PROGETTO WWF-COSTA CROCIERE “EFFICACIA DI GESTIONE DELLE AREE MARINE PROTETTE”. Il Progetto “Efficacia di gestione delle aree marine protette” per la conservazione della biodiversità marina. Entro “Efficacia di gestione delle Aree Marine Protette” è il rappresentativo ed efficacemente gestito. progetto congiunto sviluppato nel biennio 2010-2011 da WWF e Costa Crociere con un duplice obiettivo: sostenere il progetto di creazione di un network di network di aree marine protette (AMP) ecologicamente La valorizzazione del progetto verso la comunità scientifica aree marine protette nel Mediterraneo e diffondere le Il progetto WWF-Costa è stato presentato all’interno migliori pratiche di gestione di queste aree per meglio di una serie di eventi e workshop che hanno visto la tutelare la biodiversità. partecipazione della comunità scientifica nazionale ed Il progetto WWF-Costa Crociere si è sviluppato in quattro principali aree protette: Miramare a Trieste, Cabrera in Spagna, Cap d’Agde in Francia e La Galite in Tunisia. Il contesto Il progetto “Efficacia di gestione delle Aree Marine Protette” si è inserito in un contesto internazionale ben preciso, definibile con la sigla “Countdown 2012”. Per la Convenzione sulla Diversità Biologica, o CBD, il 2012 è la scadenza per antonomasia da rispettare 66 il 2012 dovrà essere reso funzionante ed attivo un internazionale di riferimento. Nello specifico: Slow Fish 2009 – Genova; Meeting e Workshop internazionali realizzati nell’ambito del MedPAN (Mediterranean Protected Areas Network); 42° Congresso della Società Italiana di Biologia Marina (23-28 Maggio 2011, Area Marina Protetta di Tavolara, Sardegna). GOVERNANCE, IMPEGNI, COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER Partnership in campo ambientale Il sistema Repcet e la salvaguardia dei cetacei terminato il 28 maggio 2011 ha visto la partecipazione Grazie alla collaborazione con il WWF, Costa Crociere Alla fine del mese di giugno, WWF e Costa Crociere è stata la prima compagnia al mondo in campo hanno scelto il disegno vincitore. Il bambino autore del crocieristico ad adottare in via sperimentale, il sistema disegno (Giuseppe di Cosenza) ha vinto una crociera a Repcet, un sofisticato software che, installato a bordo, bordo di Costa Favolosa con la sua famiglia per navigare è in grado di segnalare la presenza di cetacei in mare alla volta del Mediterraneo. di oltre 500 bambini. e dunque prevenire la collisione delle navi con questa Il film “Animals United” specie marina. Repcet è stato installato in maniera sperimentale su Il 21 Gennaio 2011 è uscito in tutte le sale Costa Pacifica il 14 giugno 2010 e si prevede che venga cinematografiche italiane il film di animazione “Animals installato entro il 2012 in numerose altre navi della United” promosso da Moviemax in collaborazione con il flotta Costa Crociere. WWF Italia. Nell’ambito della collaborazione WWF-Costa sono Al film era collegata un’operazione di promozione state realizzate anche una serie di iniziative di e raccolta fondi a favore del progetto WWF per la sensibilizzazione rivolte al grande pubblico. salvaguardia delle specie animali a maggior rischio Nello specifico: d’estinzione (“20 species for a living planet”). La Il Panda Explorer 2010-2011 e il concorso WWF-Costa Crociere “Alla scoperta del partecipazione di Costa Crociere all’iniziativa ha visto anche la realizzazione di un concorso, in collaborazione con UCI Cinemas, con crociera premio. Mare” Panda Explorer è il programma WWF per la scuola dell’infanzia e per le prime classi della scuola primaria che ha l’obiettivo di avvicinare i ragazzi al mondo della natura, favorendo l’apprendimento attraverso il gioco. Il Panda Explorer 2010-2011 era dedicato alla tutela e alla salvaguardia del mare. Costa ha supportato questo progetto di sensibilizzazione e realizzato il concorso “Alla scoperta del Mare”. Per partecipare al concorso i bambini avevano la possibilità di scegliere una delle soluzioni sostenibili realizzate a bordo delle navi Costa Crociere (es: raccolta differenziata, corretto utilizzo dell’acqua e dell’energia, sistema per il monitoraggio dei cetacei, etc) illustrandola con un disegno. Il Panda Explorer 2010-2011 ha coinvolto complessivamente 2500 classi su tutto il territorio nazionale con un totale di 40.000 opuscoli informativi distribuiti ai bambini e materiali di base per gli insegnanti. Il concorso “Alla scoperta del Mare”, 67 GOVERNANCE, IMPEGNI, COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER Partnership in campo ambientale Earth Hour 2011: Costa Crociere spegne le navi in tutto il mondo Partnership Joint Research Centre Nel 2011 è continuata la collaborazione con il Joint Costa Crociere ha aderito ad Earth Hour 2011, il Research Centre – Institute for Environment and più grande evento mondiale del WWF sui Temi della Sustainability – della Commissione Europea, (iniziata sostenibilità. Il 26 marzo 2011, alle 20.30, tutte le 15 navi nel 2005) per il monitoraggio del cambiamento climatico Costa, in navigazione in tutto il mondo (Mediterraneo, nel Mediterraneo. Sud America, Emirati Arabi, Caraibi, Oceano Indiano, Estremo Oriente) hanno spento simbolicamente le luci per un’ora (il “gran pavese”, il fumaiolo e le luci dei ponti esterni, in conformità alle norme di sicurezza) in concomitanza con monumenti e luoghi simbolo in Una stazione di monitoraggio automatica, che rileva l’inquinamento dell’atmosfera causato dall’uomo, è installata a rotazione a bordo delle navi della flotta impegnate in itinerari fissi nel Mediterraneo. ogni angolo del pianeta, con l’obiettivo di sensibilizzare I dati ricavati dalle stazioni a bordo delle navi Costa il adottare forniscono un contributo molto importante al CCR comportamenti e stili di vita sostenibili. L’evento è stato (Centro Comune di Ricerca della Commissione Europea), festeggiato anche nei ristoranti di bordo con una speciale dal momento che rilevazioni di questo tipo, costanti e su cena a ‘lume di candela’. Tutti gli Ospiti in vacanza sulla un arco così lungo di tempo, ottenute in mare aperto, flotta Costa sono stati sensibilizzati sull’evento dell’Ora sono state sinora molto rare e limitate. grande pubblico sull’importanza di della Terra. L’iniziativa è stata promossa anche in occasione del Carnevale di Venezia (26 febbraio-8 marzo 2011). Le migliaia di turisti che affollavano Piazza San Marco hanno potuto riscontrate le iniziative sviluppate da WWF congiuntamente a Costa Crociere per promuovere Earth Hour 2011. Anche il palazzo Costa, sede della Compagnia a Genova, ha spento le luci per un’ora. 68 48 Partnership in campo sociale IN BRASILE PROSEGUE L’IMPEGNO DI COSTA PER IL RECUPERO DI ALCUNE TIPOLOGIE DI RIFIUTI AL FINE DI CREARE FONDI DA DESTINARE AD ATTIVITà SOCIALMENTE UTILI. I progetti socio-ambientali di Costa Crociere in Brasile Costa Crociere ha avviato, a partire dal 2009, una serie di progetti socio-ambientali in Brasile, dove la Compagnia vanta una presenza storica che risale a oltre 60 anni fa. Questi progetti nascono con un duplice obiettivo: la partecipazione dell’Azienda allo sviluppo sociale delle aree visitate dalle sue navi ed il miglioramento della gestione degli impatti ambientali generati dalle attività della Compagnia, all’avanguardia nel settore marittimo, Attività sociali a Salvador de Bahia A Salvador de Bahia Costa Crociere ha avviato, nel gennaio 2009, una collaborazione con Alkimia, associazione senza fine di lucro incaricata della raccolta e del trasporto dei rifiuti riciclabili. Alkimia opera al fine di aumentare la sensibilità ecologica per mezzo di progetti specifici, in grado inoltre di assicurare lavoro alla popolazione locale, ed investe il ricavato a sostegno di strutture e progetti socialmente utili. con obblighi e obiettivi assai più stringenti di quelli In accordo con Alkimia, Costa Crociere ha destinato il indicati dalle normative vigenti. ricavato dal recupero dei rifiuti, a CAPDEVER (Centro In questo caso le attività finalizzate alla riduzione dell’impatto ambientale assumono anche una valenza sociale. I proventi derivanti dal recupero dei rifiuti raccolti separatamente sono infatti destinati Afro di Promozione e Difesa della Vita Ezechiele Ramin), associazione impegnata dal 2003 in attività di aiuto per le famiglie che vivono in situazione di estrema povertà nella zona del Caji Quingoma. ad associazioni e ONG di Salvador de Bahia e Santos I fondi sono stati impiegati nella ristrutturazione di una impegnate in attività socialmente utili, come esplicitato antica stalla, usata come deposito di detriti, per essere di seguito. trasformata in un’area adibita ad attività culturali. Nel corso del 2011 sono stati effettuati lavori di 69 GOVERNANCE, IMPEGNI, COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER Partnership in campo sociale demolizione e di ricostruzione con la creazione di un salone in cui sono effettuate attività di capoeira, percussioni e ginnastica per bambini e giovani ed attività professionali per giovani madri. Costa Crociere e AIC per gli Ospiti affetti da celiachia Nel 2011 è proseguito il servizio di ristorazione dedicato agli Ospiti celiaci a bordo delle navi Costa Crociere, Attività sociali a Santos Una estesa campagna di recupero dell’olio da cucina Italiana Celiaci. usato è stata avviata anche nel porto di Santos a partire L’iniziativa, legata al progetto “Alimentazione Fuori dal febbraio 2009. Casa” promosso dall’AIC, è estesa a tutte le navi della Il progetto è frutto della cooperazione tra gli uffici flotta. preposti di Costa con la locale agenzia marittima ed il Per usufruire di questo servizio è sufficiente che il cliente fornitore del servizio di raccolta dei rifiuti, Maluf. celiaco indichi, all’atto di prenotazione della crociera, Importanti sono stati in questo senso anche gli accordi l’esigenza di usufruire di un’alimentazione senza glutine. avviati con le autorità locali, tra queste ANVISA Il servizio proposto da Costa Crociere, che prevede menù (Agenzia Nacional Vigilancia Sanitaria) e Ministerio da dedicati, percorsi formativi per il personale coinvolto agricoltura. ed una procedura interna che tutela l’Ospite celiaco, Nel 2011 i fondi ricavati dal recupero dei rifiuti sono stati utilizzati per aiutare la ONG “Crianca Feliz”, che organizza corsi sportivi grazie ai quali i bambini 70 frutto di un accordo definito nel 2008 con l’Associazione copre quasi tutti gli appuntamenti gastronomici previsti durante la crociera, a partire dal vassoio di benvenuto che accoglie l’Ospite celiaco nella propria cabina. acquisiscono disciplina e responsabilità, non stanno Solo in alcuni periodi dell’anno, in alcune aree (Sud in mezzo alla strada ma sono al sicuro e sorvegliati. In America, Usa, Caraibi, Dubai, Mar Rosso, Oriente e particolare è stato realizzato un completo rifacimento Oceano indiano), a causa di possibili difficoltà nei dei bagni della sede in cui si tengono i corsi e, nel 2011, rifornimenti, il servizio potrebbe non essere garantito. è iniziato un ampliamento dei locali, che prevede Tuttavia, anche in questi casi, il personale di bordo l’aggiunta di un secondo piano, in cui sia possibile tenere presta la massima attenzione a questi Ospiti valutando più corsi per i bambini. direttamente la preparazione di piatti idonei. GOVERNANCE, IMPEGNI, COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER Partnership in campo sociale Oltre al servizio dedicato agli Ospiti celiaci, a bordo delle navi Costa sono disponibili, sempre su segnalazione al momento dell’acquisto della crociera, menù vegetariani completi, menù a basso contenuto calorico e per Ospiti diabetici, oltre a diete speciali per motivi religiosi (es. kosher). un’area prioritaria dedicata per lo sbarco; il responsabile dell’accoglienza incontra gli Ospiti diversamente abili all’inizio di ogni crociera per illustrare i servizi disponibili e fornire tutte le informazioni utili, inclusa una speciale mappa che indica i percorsi agevolati per raggiungere i punti più importanti della nave. Iniziative per agevolare gli Ospiti diversamente abili Molte di queste iniziative derivano da idee nate all’interno del programma G.U.E.S.T. finalizzato al miglioramento continuo dell’eccellenza del servizio. A conferma del proprio impegno nella responsabilità sociale, Costa Crociere ha sviluppato negli ultimi anni numerose iniziative finalizzate ad agevolare gli Ospiti diversamente abili: la traduzione del video sulla sicurezza, eseguita da una professionista del linguaggio dei segni, per gli Ospiti sordomuti; il video, proiettato su un apposito canale televisivo in tutte le cabine delle navi durante la giornata di imbarco, spiega le principali procedure di sicurezza previste a bordo della nave, comprese quelle di emergenza; posti riservati in teatro per assistere agli spettacoli; posti riservati sugli autobus e i mezzi di trasporto delle escursioni organizzate; tavoli riservati al buffet; 71 05 MODALITà DI GESTIONE E INDICATORI DI PERFORMANCE 50 MODALITà DI GESTIONE E INDICATORI DI PERFORMANCE I 29 INDICATORI, CHE RIFLETTONO GLI IMPATTI ECONOMICI, AMBIENTALI E SOCIALI DELL’AZIENDA, SONO STATI SCELTI PREVALENTEMENTE IN BASE AL CRITERIO DELLA RILEVANZA DELL’INFORMAZIONE. Gli indicatori di performance riportati all’interno del Non è stato possibile anche per quest’anno, fare documento sono stati individuati collettivamente dai riferimento ad indicatori di settore non essendo ancora rappresentanti dei Dipartimenti interessati, facendo disponibili per l’ambito in cui opera Costa Crociere. riferimento al Protocollo degli Indicatori del GRI (Global Reporting Initiative). 74 A seguito dell’identificazione degli indicatori, all’interno delle diverse strutture sono state individuate le persone Le motivazioni alla base della scelta sono state responsabili di gestire la raccolta dei dati e la verifica dettate prevalentemente dai principi di materialità - degli stessi, tramite il coinvolgimento di tutte le figure prediligendo gli indicatori più significativi nel riflettere interessate, ed è stato creato un gruppo di lavoro gli impatti economici, sociali ed ambientali dell’Azienda interdipartimentale per la realizzazione del progetto. - e di inclusività degli stakeholder - cercando di garantire Per alcuni indicatori non è stato possibile applicare il fabbisogno informativo anche grazie ai feed back appieno quanto previsto dalle linee guida G3, data la ricevuti dagli stessi. particolare realtà di Costa quale società operante in Altresì, in fase di scelta, è stata opportunamente ambito crocieristico. valutata la significatività dei dati comunicati, oltre In alcuni casi, infatti, è emersa l’impossibilità di reperire alla disponibilità degli stessi in quanto già oggetto di informazioni e/o dati numerici specifici per realtà monitoraggio e controllo da parte dei Dipartimenti operanti in ambito terrestre poco applicabili al settore coinvolti. navale. In totale sono stati scelti 29 indicatori: 23 indicatori Il dettaglio dei singoli indicatori viene riportato nei CORE e 6 ADDITIONAL, cercando con essi di coprire successivi capitoli, dedicati alla presentazione delle tutte le categorie previste dalle linee guida G3 del GRI. performance aziendali. MODALITà DI GESTIONE E INDICATORI DI PERFORMANCE L’intero Bilancio socio-ambientale è stato sottoposto cui gli indicatori sono presentati all’interno delle Linee a successive revisioni che hanno coinvolto, di volta Guida G3, nello specifico: in volta, le persone interessate all’interno di ciascun Dipartimento, i Referenti di Direzione dei diversi Dipartimenti ed infine è stato validato dalla Direzione indicatori di performance economica; indicatori di performance ambientale; stessa. indicatori di performance sociale; Al termine del documento viene riportata la tabella pratiche di lavoro e condizioni di lavoro adeguati; di riscontro tra gli indicatori contenuti all’interno del documento e gli indicatori del Protocollo GRI, con le indicazioni delle pagine specifiche. diritti umani; standard etici; responsabilità di prodotto. Indicatori di performance Data la notevole differenza delle attività eseguite a bordo rispetto agli uffici di terra, per la maggior parte degli Per alcuni indicatori non è stato possibile ottemperare indicatori contenuti all’interno del presente documento pienamente a quanto previsto dal Protocollo degli si è ritenuto opportuno presentare i dati suddivisi tra Indicatori delle Linee Guida G3, data la peculiarità navi ed uffici (o personale di bordo e personale di terra) dell’ambito di operatività di Costa Crociere, non essendo al fine di rendere più chiare le informazioni riportate. peraltro ancora disponibili indicatori di settore specifici. In alcuni casi, inoltre, si è ritenuto opportuno indicare valori indice o valori percentuale o, ancora, rapportare i dati dei consumi/produzioni inerenti le navi, al numero di persone presenti a bordo o alle distanze percorse nell’anno, al fine di renderli maggiormente significativi e confrontabili nel tempo. Le informazioni sono riportate seguendo l’ordine con 75 06 INDICATORI DI PERFORMANCE ECONOMICA Nonostante la crisi economica internazionale Costa Crociere conferma gli importanti investimenti programmati e mantiene la leadership europea. 60 INDICATORI DI PERFORMANCE ECONOMICA IL GRUPPO COSTA GUIDA LA CRESCITA DEL MERCATO DELLE CROCIERE E PROSEGUE NEL PIANO DI ESPANSIONE NELLA FLOTTA CON INVESTIMENTI PROGRAMMATI SINO AL 2016. A differenza delle informazioni e dei dati numerici Il Sarbanes Oxley Act (SOX) del 2002, emesso dal relativi agli indicatori di performance ambientale e Congresso USA, introduce rilevanti modifiche ad alcuni sociale riportati all’interno del presente documento, aspetti della governance aziendale. quelle economiche si riferiscono all’intero Gruppo Costa Crociere S.p.A. e non al solo brand Costa Crociere, in modo da uniformare questi dati a quelli pubblicati nel bilancio civilistico dell’Azienda. Per un maggiore dettaglio sul contributo dell’organizzazione alla sostenibilità del sistema economico, sull’approccio di gestione e sulle politiche relative agli aspetti economici si rimanda all’indicatore EC1. Il SOX Act prevede che il management aziendale definisca e mantenga adeguati modelli, strutture e procedure di controllo sui Financial Reporting e che ne verifichi periodicamente l’efficacia. A partire dall’anno 2004, Costa Crociere ha pertanto avviato il monitoraggio periodico del sistema di controllo interno e ne ha testato l’efficacia e la validità, avvalendosi del Dipartimento Internal Control & SOX Management. Conformità al Sarbanes-Oxley Act Costa Crociere S.p.A. è controllata da Carnival Corporation & plc, società quotata alla borsa di New York (NY Stock Exchange: CCL) e a quella di Londra (London Stock Exchange: CCL). 78 L’attività di controllo si basa sulle sezioni 302 e 404 della succitata legge (Section 302: Corporate Responsibility for Financial reports - Certificazione sulla veridicità dei report annuali e trimestrali, dell’informativa di bilancio e degli altri documenti contabili da parte del CEO e del CFO; Section 404: Management assessment of internal In quanto partecipata di società americana quotata control over financial reporting - Certificazione del allo Stock Exchange, Costa Crociere è soggetta alla sistema di controllo interno da parte del CEO, del CFO normativa del Sarbanes Oxley Act (sez. 302 e 404). e degli auditors esterni che certifica la responsabilità INDICATORI DI PERFORMANCE ECONOMICA del management di stabilire e mantenere un’adeguata EC1 Valore economico direttamente generato struttura di controllo interno e di reporting finanziario). e distribuito, inclusi ricavi, costi operativi, Ogni anno Carnival definisce, per l’intero Gruppo e per remunerazioni ai dipendenti, donazioni ed ogni sua Operating Company, le aree da porre sotto altri investimenti nella comunità, utili non controllo, al fine di garantire la governance (il presidio distribuiti, pagamenti ai finanziatori e alla del controllo interno). pubblica amministrazione Come disposto dalla sezione 404, Costa emette nel I valori riportati nella pagina seguente sono valori indice, proprio Bilancio annuale una propria dichiarazione sul calcolati facendo base 100 i dati inerenti l’anno 2005. La controllo interno, applicato sui rendiconti finanziari, redazione dei prospetti di determinazione e di riparto accompagnato dalla certificazione di Pricewaterhouse del valore aggiunto si attiene ai “Principi di redazione Coopers, società di revisione indipendente, circa le del bilancio sociale” pubblicati dal Gruppo di Studio attività svolte dall’Azienda per il mantenimento di un per il Bilancio Sociale (GBS), un organismo costituito sistema di controllo interno adeguato ed efficace. principalmente da accademici e rappresentanti di società di revisione. Il valore aggiunto misura la ricchezza prodotta dalla Società nel corso dell’esercizio, con riferimento agli interlocutori (stakeholder) che partecipano alla distribuzione. Il processo di calcolo riclassifica i dati del conto economico in modo da evidenziare la creazione e la conseguente distribuzione del valore aggiunto agli stakeholder di riferimento. Il valore aggiunto è espresso secondo un parametro netto, pertanto nel prospetto di riparto gli ammortamenti non sono stati attribuiti alla remunerazione della Società. Infine, nei prospetti non sono state riportate le voci il cui saldo è pari a zero. 79 INDICATORI DI PERFORMANCE ECONOMICA VALORE AGGIUNTO GLOBALE Importi: valore aggiunto 2005 base = 100 30/11/2011 30/11/2010 30/11/2009 30/11/2005 626,26 571,27 509,4 323,58 617,59 561,55 501,12 316,54 8,67 9,72 8,29 7,05 626,26 571,27 509,40 323,58 392,31 350,66 302,99 189,13 6. Consumi di materiali 130,14 117,59 85,60 51,45 7. Costi per servizi 244,15 213,71 199,11 131,05 11,72 12,48 11,50 1,35 10. Altri accantonamenti 1,01 0,83 0,50 0,27 11. Oneri diversi di gestione 5,30 6,05 6,27 5,01 233,95 220,62 206,41 134,46 12. +/- Saldo gestione accessoria 0,08 (0,37) (1,28) (0,60) (Ricavi)/Costi accessori 0,08 (0,37) (1,28) (0,60) (0,15) 2,63 (0,11) (1,11) (0,15) 2,63 - - A) Valore della produzione 1. Ricavi delle vendite e delle prestazioni 4. Altri ricavi e proventi Ricavi della produzione tipica B) Costi intermedi della produzione 8. Costi per godimento di beni di terzi VALORE AGGIUNTO CARATTERISTICO LORDO C) Componenti accessori e straordinari 13. +/- Saldo componenti straordinari Ricavi straordinari - Costi straordinari VALORE AGGIUNTO GLOBALE LORDO - Ammortamenti della gestione per gruppi omogenei di beni VALORE AGGIUNTO GLOBALE NETTO - - 0,11 1,11 233,88 222,88 205,02 132,75 52,95 48,56 46,97 32,75 180,93 174,32 158,05 100,00 I valori inseriti nella tabella sono valori indice, calcolati facendo base 100 i dati inerenti l’anno 2005. Al valore della produzione (A) vengono dedotti i relativi costi intermedi (B), ottenendo in questo modo un “Valore Aggiunto Caratteristico lordo” che esprime la creazione di ricchezza della gestione strettamente operativa. Da questo risultato intermedio, deducendo in successione i componenti accessori, i componenti straordinari e gli ammortamenti, si ottiene il Valore Aggiunto globale Netto. 80 Andamento della gestione nell’esercizio 2011 complessivamente impiegate. In cinque anni (2006- L’industria delle crociere è cresciuta considerevolmente da un porto europeo, a prescindere dal continente nell’ultimo decennio, rappresentando tuttavia una di provenienza, con un incremento del 7,1% rispetto porzione relativamente ridotta del più ampio mercato al 2010. Nonostante la difficile e perdurante crisi del turismo e delle vacanze. Secondo l’ultimo rapporto economica globale, lo studio evidenzia una rilevante ECC che crescita del comparto. In questo quadro, l’Italia riveste raggruppa le principali compagnie di crociere), nel 2011 un ruolo di primo piano: nel 2011 un passeggero su tre è il settore delle crociere ha contribuito all’economia partito con una nave crociera da porti italiani (1,9 milioni europea per l’importo record di 36,7 miliardi di euro di persone); il nostro Paese si conferma la principale (+6% rispetto al 2010) e ha garantito un significativo destinazione crocieristica d’Europa con 6,5 milioni di livello occupazionale, con circa 315.000 persone visite. Un altro primato italiano riguarda il contributo (European Cruise Council, organismo 2011) il settore ha registrato una crescita del 54%. Nel 2011, circa 5,6 milioni di passeggeri si sono imbarcati INDICATORI DI PERFORMANCE ECONOMICA DISTRIBUZIONE DEL VALORE AGGIUNTO Importi: valore aggiunto 2005 base = 100 30/11/2011 30/11/2010 30/11/2009 30/11/2005 83,90 71,76 63,32 40,54 78,88 67,03 59,02 38,62 5,02 4,73 4,30 1,92 2,71 (4,06) 1,44 2,41 2,71 (4,06) 1,44 2,41 C - Remunerazione del capitale di credito 8,71 6,71 6,53 3,84 Oneri per capitali a breve termine 0,18 0,12 1,26 0,65 Oneri per capitale a lungo termine 8,54 6,59 5,27 3,19 - - - 23,1 85,55 99,90 86,73 30,02 85,55 99,90 86,73 30,02 0,07 0,01 0,03 0,02 180,93 174,32 158,05 100,00 A) - Remunerazione del personale Personale dipendente a) remunerazioni dirette b) remunerazioni indirette B - Remunerazione della Pubblica Amministrazione Imposte dirette D - Remunerazione del capitale di rischio Dividendi (utili distribuiti alla proprietà) E - Remunerazione dell’Azienda +/- Variazioni riserve F - Liberalità esterne VALORE AGGIUNTO GLOBALE NETTO 23,17 I valori inseriti nella tabella sono valori indice, calcolati facendo base 100 i dati inerenti l’anno 2005 diretto del settore; con circa 4,5 miliardi di Euro, l’Italia del settore crociere è decisamente inferiore a quella è il primo Paese europeo con un apporto che incide del Nord America. In Europa dal 2005 il numero di per il 30% rispetto all’intera Europa. L’Italia guida la Ospiti che hanno effettuato una crociera è cresciuto classifica europea anche in termini occupazionali: sono ad un tasso del 9,1% annuo. Esistono poi altre aree, infatti più di 100.000 gli addetti italiani direttamente o come Sud America, Medio ed Estremo Oriente e Cina, indirettamente impiegati del comparto delle crociere dove, pur in presenza di numeri ad oggi non così (quasi il 32% delle risorse impiegate a livello Europeo) significativi, il mercato crocieristico ha un potenziale per un volume retributivo di oltre 3 miliardi di Euro. La di crescita notevole. Sempre secondo lo studio di ECC, quasi totalità delle navi da crociera nel mondo sono costruite in cantieri europei. Le nuove navi in ordine fino al 2014 (per un investimento di 10 miliari di Euro ed un incremento di circa 43.000 posti letto) rappresentano un nel 2010 la dimensione globale di questi mercati minori rappresentava comunque più di 2 milioni di Ospiti. Un eccezionale rapporto qualità-prezzo fattore chiave dello sviluppo dell’industria cantieristica europea. Le aree geografiche mondiali di provenienza Le crociere offrono un ampio ventaglio di prodotti in degli Ospiti sono principalmente il Nord America e grado di soddisfare le esigenze di Ospiti diversi per fasce l’Europa. Si ritiene che entrambi i mercati abbiano ampi di età, interessi e aspirazioni. L’esperienza della crociera potenziali di crescita, in particolare l’area europea che consente all’Ospite di unire all’itinerario da lui prescelto non solo rappresenta il singolo mercato mondiale delle una serie di elementi (per esempio ristoranti, club per vacanze più grande, ma anche quello dove la quota bambini e ragazzi, discoteca, palestre e zone benessere, 81 INDICATORI DI PERFORMANCE ECONOMICA musica dal vivo, casinò, teatro) che se acquistati impegnata in crociere con partenze da Hong Kong e singolarmente “a terra” risulterebbero più costosi e Shanghai. A partire dal mese di agosto 2011 sono ripresi più difficilmente fruibili nel contesto di un viaggio, gli scali in Giappone. garantendo un eccezionale rapporto qualità/prezzo. L’offerta Costa L’offerta AIDA AIDA, che ha iniziato ad operare nel 1996, si rivolge Costa è la principale compagnia di crociere in Italia ed in sostanzialmente ad una clientela di lingua tedesca ed Europa, sia in termini di offerta che di Ospiti trasportati, offre un prodotto ad essa particolarmente focalizzato. può vantare più di 63 anni di storia nel settore L’esperienza crocieristica è basata sul relax, ma nello crocieristico. Le crociere Costa offrono un ambiente stesso tempo particolarmente attiva, con attenzione internazionale e multiculturale, seppure caratterizzato alle scelte degli Ospiti, all’informalità, allo stile e allo dalla qualità dell’ospitalità italiana. Nel corso del 2011 sport. La vita a bordo offre aree dedicate al benessere sono stati imbarcati Ospiti di 181 diverse nazionalità, e al fitness e una cucina di alta qualità, ma informale e anche se l’area principale da cui proviene il 76% degli ricca di opzioni. La flotta attuale consiste di otto navi Ospiti è l’Unione Europea, in particolare Italia, Francia, che offrono crociere di durata variabile tra 5 e 14 giorni, Germania e Spagna. La flotta Costa fa scalo in 250 porti toccando circa 174 porti. Durante la stagione estiva le diversi nel mondo, offrendo 130 itinerari diversi con navi effettuano crociere nel Mediterraneo, nel Mar Nero, durata compresa prevalentemente tra sette e undici in Nord America e Canada e nei Mari del Nord, mentre giorni. Le rotte del Mediterraneo sono coperte durante nella stagione invernale gli itinerari comprendono l’intero anno, con una maggiore offerta durante i mesi i Caraibi, l’America Centrale, il Sud America, il estivi. Durante la stagione invernale vengono proposti Mediterraneo Occidentale, le isole dell’Atlantico, il Golfo itinerari in Sud america, Caraibi, Dubai, Mar Rosso e Arabico, il Sud Est asiatico e il Mar Rosso. Oceano Indiano. A ciò si aggiungono le crociere estive che toccano i fiordi e le capitali del Nord Europa. L’offerta Iberocruceros Costa inoltre è stata la prima società internazionale di 82 crociere a posizionare permanentemente una nave con Iberocruceros si rivolge principalmente al mercato imbarco da porti cinesi. Nel 2011 Costa Classica è stata degli Ospiti di lingua spagnola e portoghese, con INDICATORI DI PERFORMANCE ECONOMICA caratteristiche di prodotto quali la lingua a bordo, finanziaria netta a breve varia di circa 50 milioni di la cucina, l’intrattenimento e lo stile di bordo ad essi euro con un saldo negativo di 12 milioni di euro alla fine totalmente dedicato. Le navi della flotta effettuano dell’esercizio. crociere in Brasile e Argentina, durante la stagione invernale, e in Mediterraneo e Nord Europa durante la stagione estiva. I risultati del Gruppo Costa I mercati in cui ha operato il Gruppo Costa nel corso del 2011 sono stati influenzati in maniera difforme dalla crisi araba, che ha portato ad una importante riprogrammazione degli itinerari. In totale, gli itinerari colpiti dalla crisi hanno rappresentato circa il 24% dell’offerta annua in termini di posti letto. Gli effetti della crisi geopolitica si sono innestati su una situazione perdurante di generale recessione, di crisi del debito pubblico europeo e di volatilità dei mercati, traducendosi in tensione sui prezzi e sull’occupazione delle navi. Complessivamente il Gruppo Costa ha trasportato nel corso dell’esercizio 2.304.501 Ospiti contro 2.150.418 nello scorso esercizio (+ 7,2%). Il fatturato consolidato del Gruppo Costa Crociere è passato da 2.883 milioni di Euro a 3.160 milioni di Euro (+ 9,6%) mentre l’utile operativo decresce del 3,2%, attestandosi a 490 milioni Tra i fatti significativi e di rilievo che hanno caratterizzato l’esercizio 2011 possiamo annoverare: Espansione della flotta Il programma di espansione della flotta del Gruppo Costa Crociere è proseguito nel corso dell’esercizio nel rispetto dei piani previsti e con investimenti significativi. Il 30 giugno 2011 è stata consegnata Costa Favolosa, una nave di 114.500 tonnellate di stazza e capacità di 2.984 Ospiti (letti bassi). Le opportunità di divertimento e relax a bordo della nuova ammiraglia sono “da favola”: un’area benessere da oltre 6.000 m2; nuove suite dotate di jacuzzi e veranda, acqua park per bambini; le meraviglie della realtà virtuale; simulatori di auto da Gran Premio e golf; il meglio della gastronomia italiana e internazionale. Costa Favolosa non è all’avanguardia solo dal punto di vista del divertimento, ma anche del rispetto ambientale, da sempre uno degli elementi distintivi di Costa Crociere. Anche la nuova ammiraglia della Compagnia italiana è predisposta per il “cold ironing”, ovvero il sistema che permette alle navi ferme di euro (15,5% sul fatturato) contro 506 milioni di in banchina di ricevere la corrente da terra, senza dover euro (17,6% sul fatturato) dell’esercizio precedente. La tenere accesi i motori per alimentare i generatori di riduzione dell’utile operativo risente in maniera pesante bordo. L’investimento è stato coperto in parte con mezzi dell’incremento dei prezzi del carburante (+ 28% propri ed in parte utilizzando una terza tranche di una rispetto all’esercizio precedente) e del rafforzamento linea di credito a medio lungo termine di complessivi 550 del Dollaro nei confronti della valuta Euro, che hanno milioni di Euro erogata direttamente a Costa Crociere inciso negativamente sul conto economico per più di 70 S.p.A. dalla Banca Europea per gli Investimenti (BEI). milioni di Euro, pur in presenza di un’attenta politica Tale finanziamento assicura una cintura finanziaria a di contenimento dei costi. È pertanto continuata piena copertura degli investimenti programmati per l’attenzione alla riduzione dei consumi di carburante che l’ampliamento della flotta con un efficiente mix tra ha portato nel 2011 un miglioramento rispetto al 2010 autofinanziamento e fonti di terzi. Il 29 luglio 2011 è del 5,9% in termini di effi cienza, ovvero del consumo di avvenuto il varo tecnico della nave gemella di Costa carburante per Ospite imbarcato. Il cash flow generato Favolosa, Costa Fascinosa, la cui consegna è prevista ad dalla gestione ordinaria è stato pari a 751 milioni di aprile 2012. Nel mese di agosto è stato formalizzato da Euro ed ha consentito, unitamente all’accensione di parte di Carnival plc un nuovo ordine a Fincantieri S.p.A. un finanziamento a lungo termine dalla Bei per 150 per la costruzione di una nuova nave destinata a Costa milioni di Euro la copertura del fabbisogno finanziario Crociere S.p.A. La nuova nave, con 132.500 tonnellate di di cassa generato da complessivi 968 milioni di euro di stazza e 3.674 letti bassi, sarà la 10° nave ordinata per investimenti principalmente in nuove navi. La posizione Costa Crociere a Fincantieri in Italia negli ultimi 10 anni. 83 INDICATORI DI PERFORMANCE ECONOMICA La consegna è prevista nel mese di ottobre 2014. Nel aumenterà del 77%. Il finanziamento degli investimenti mese di novembre 2011 sono iniziati presso il cantiere futuri è coperto da linee di credito di finanziamento Mariotti di Genova i lavori di grande trasformazione all’esportazione ottenute dalla società controllante della nave Costa Romantica. L’investimento complessivo Carnival plc. per il restyling della nave, che cambierà anche nome diventando Costa neoRomantica, è di circa 90 milioni di Euro. Sono previsti interventi rilevanti, con la creazione di nuove aree, nuove cabine con balcone e l’introduzione di servizi che rappresentano una sostanziale evoluzione del prodotto Costa. Nel corso dell’esercizio sono state inoltre finalizzate due operazioni destinate ad un impiego ottimale e razionale della flotta. Nel mese di novembre 2011 la nave Costa Marina è stata ceduta ad un operatore di crociere sudcoreano, Harmony Cruise Ltd. È stata identificata come ottimale sostituzione Strumenti finanziari di copertura (art 2428 comma 2 punto 6 bis) Il Gruppo ha fatto ricorso in passato a strumenti finanziari di copertura (Interest Rate Swap) per garantire la copertura del rischio di mercato, in particolare del rischio sui tassi di interesse. Il limitato ricorso a tali strumenti non si considera rilevante ai fini della valutazione della situazione patrimoniale e finanziaria e del risultato economico dell’esercizio. di Costa Marina la nave Grand Voyager, di proprietà di Grand Cruise Shipping Unipessoal Lda. (società controllata dall’azionista Carnival plc) e già operata a time charter dalla Società con il marchio Iberocruceros. La nave, ribattezzata Costa Voyager, è entrata nella fl otta Costa nel mese di novembre 2011 effettuando crociere nell’area del Mar Rosso. Riguardo al marchio AIDA, nel mese di marzo 2011 è stata consegnata AIDAsol, una nave di 71.000 tonnellate di stazza e una capacità di 2.194 Ospiti (letti bassi). Questa nave condivide con le altre della flotta le stesse caratteristiche innovative, come ad esempio il Theatrium, un nuovo concetto di gestione dello spazi comuni a disposizione dell’Ospite. Su AIDAsol sono stati inoltre ulteriormente 84 Eventi societari Nel mese di dicembre 2010 Costa Crociere ha acquisito una quota del 29% nella Società Trieste Adriatic Maritime Initiatives S.r.l. società che ha acquistato il 60% della società Trieste Terminal Passeggeri S.p.A. in precedenza interamente posseduta dall’Autorità Portuale di Trieste. Nei mesi di dicembre 2011 e gennaio 2012 Costa ha sottoscritto l’aumento di capitale a pagamento aumentando la propria quota fino al 31,9%, per un ammontare di 1.580 migliaia di euro. Nel mese di giugno 2011, dopo aver ricevuto la formale approvazione ampliati la zona benessere e i ristoranti, incluso la dall’antitrust è stato perfezionato l’accordo firmato a Brauhaus, una micro birreria. AIDAsol si aggiunge febbraio 2011 con Alpitour S.p.A. e Costa Crociere S.p.A. alla serie commissionata ai cantieri navali Meyer avente ad oggetto l’acquisizione da parte di Costa del Werft che vedrà il varo nel maggio 2012 di AIDAmar 50% del capitale di Welcome Travel Group S.p.A., la più e della gemella nel corso del 2013. Sempre sul fronte grande catena distributiva di turismo in Italia. Tale società AIDA, nel mese di novembre 2011, è stato firmato un nel mese di dicembre 2011 ha deliberato un aumento di contratto con il cantiere Mitsubishi Heavy Industries capitale di 13 milioni di euro che è stato interamente Ltd., in Giappone, per la costruzione di due nuove navi sottoscritto, pro-quota, dai 2 soci. Nel mese di giugno con consegna prevista nel 2015 e nel 2016. Queste 2011 la Finporto di Genova S.p.A. ha messo in vendita navi appartengono ad una nuova classe con stazza di le azioni detenute nella società Stazioni Marittime S.p.A. 125.000 tonnellate e capacità di 3.260 Ospiti (letti bassi) Costa Crociere (già socia al 5,9%) esercitando il proprio e sono frutto di un progetto innovativo sia in termini diritto di prelazione, anche alla luce della rinuncia da parte di caratteristiche tecnologiche che di ricerca della di tutti gli altri soci ad eccezione di MSC, ha acquisito un soddisfazione dell’Ospite. Considerando queste nuove ulteriore 7,36% per un controvalore di circa 2 milioni di quattro navi, la capacità della flotta a marchio AIDA Euro (l’operazione è stata suddivisa proceduralmente in 2 INDICATORI DI PERFORMANCE ECONOMICA tranche: un primo acquisto per 500 mila Euro nel mese di ottobre 2011 ed una seconda tranche per 1.488 mila Euro Rischi e incertezze nel mese di dicembre 2011). Nel mese di novembre 2011 Il Gruppo opera in un libero mercato ed è esposto a è stata costituita la nuova società denominata “Costa fattori di rischio e di incertezza. In generale si tratta di Cruises Shipping Service (Shanghai) Co. Ltd.”, interamente fattori cui è esposto tutto il settore del turismo ed in partecipata da Costa Crociere S.p.A., il cui capitale sociale particolare quello crocieristico. è stato parzialmente versato (per Dollari USA 150.000) nel mese di gennaio 2012. Tale società è destinata ad Tra i principali possiamo annoverare: operare sul mercato cinese in qualità di agente generale l’andamento delle condizioni economiche dei mercati, di vendita. L’operazione s’inquadra nella strategia di o la percezione che ne ricavano i consumatori, Costa Crociere S.p.A. finalizzata a rafforzare la propria possono influire sui livelli di reddito di questi ultimi e presenza nel mercato asiatico operando direttamente conseguentemente sulle loro decisioni di acquisto di tramite una società interamente controllata. Per quanto servizi non strettamente necessari, come le vacanze; riguarda la filiale tedesca AIDA, già titolare del 50% della società Seelive Tivoli Entertainment GmbH, nel corso dell’esercizio ha acquistato la residua quota del 50% cosicché a seguito di tale operazione risulta interamente di proprietà. Nel mese di ottobre 2011 tale società ha il clima politico internazionale, i conflitti e gli attacchi terroristici possono limitare le aree di operazione delle navi, creare contrazioni nella domanda, ridurre la disponibilità di collegamenti aerei; assunto la nuova denominazione di AIDA Entertainment l’emissione di leggi o regolamenti a livello locale o GmbH. Nel mese di settembre 2011 la controllata internazionale che pongano restrizioni in termini di diritto tedesco Call4Cruise GmbH, a seguito della di impatto ambientale possono avere ripercussioni riorganizzazione che ha portato la medesima società negative sulla possibilità di operare le navi della a gestire unicamente le attività di call center per il flotta; marchio AIDA, ha assunto la nuova denominazione AIDA l’andamento del prezzo del petrolio rappresenta un Kundencenter GmbH. fattore critico in quanto per sua stessa natura l’attività crocieristica è un settore ad alto utilizzo di Sicurezza dei dati energia; In conformità alle disposizioni di legge previste, Costa Crociere ha provveduto sin dall’anno 2004 alla redazione del Documento Programmatico sulla Sicurezza dei Dati (DPS) con la relativa Sezione Programmatica. La società ha completato la periodica attività di revisione ed aggiornamento annuale del DPS e dello stato delle misure di sicurezza entro il 31 marzo 2011. Fatturato (miliardi di euro) Ospiti totali Presenze giornaliere Occupazione il Gruppo è in grado di generare flussi di cassa parzialmente sufficienti a coprire sia i fabbisogni della gestione corrente che l’acquisizione delle nuove navi. Il ricorso all’indebitamento esterno per la porzione residua potrebbe non essere disponibile in misura adeguata. 2007 2008 2009 2010 2011 2,0 (circa) 2,4 (circa) 2,6 (circa) 2,9 (circa) 3,1 (circa) 1.370.658 1.634.582 1.821.810 2.150.148 2.304.501 10.640.094 12.671.382 14.504.998 16.927.620 18.183.482 107% 107% 106% 105% 105% 85 07 INDICATORI DI PERFORMANCE AMBIENTALE Nel 2011 abbiamo ridotto consistentemente il consumo di combustibile, con conseguente riduzione delle emissioni di anidride carbonica nell’atmosfera. Il combustibile risparmiato potrebbe alimentare l’intera flotta Costa Crociere per una settimana. 70 INDICATORI DI PERFORMANCE AMBIENTALE COSTA CROCIERE APPLICA UN SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE PIÙ RESTRITTIVO DELLE LEGGI E DEI REGOLAMENTI LOCALI, NAZIONALI ED INTERNAZIONALI VIGENTI, MONITORATO ATTRAVERSO 11 INDICATORI. Il sistema di gestione ambientale La gestione ambientale di Costa Crociere avviene in conformità allo standard internazionalmente riconosciuto ISO 14001, certificato nel 2004 nell’ambito del B.E.S.T. 4. possibili impatti ambientali connessi alle attività svolte; audit periodici a bordo e presso le sedi di terra ed un sistema strutturato per la gestione dei rilievi emersi e delle azioni correttive o preventive effettuate per perseguire il miglioramento continuo del sistema di gestione; l’informazione e la formazione ai fornitori L’ambito di applicazione della ISO 14001 è stato esteso non solo alle navi della flotta ma anche agli uffici di terra in Italia e al Palacrociere, il terminal situato nel riguardo la gestione degli aspetti ambientali connessi alle loro attività. porto di Savona. Come indicato nello standard, sono state introdotte le seguenti attività: la valutazione degli aspetti e degli Gli aspetti e gli impatti ambientali sulle navi della flotta impatti ambientali (diretti e indiretti) significativi di tutte le attività previste in Azienda; un processo I principali aspetti ed impatti ambientali individuati per di aggiornamento continuo delle prescrizioni legali tutte le navi della flotta sono riportati nell’immagine applicabili; l’individuazione e il raggiungimento di seguente, insieme agli indicatori a cui si può fare riferimento obiettivi e target di tipo ambientale; un processo nel documento, per avere maggiori dettagli. strutturato di raccolta e analisi dei dati ambientali e 88 la formazione di indicatori per monitorare e misurare Tutti gli impatti ambientali sono monitorati; maggiore le performance aziendali; un capillare sistema di attenzione nel sistema di gestione viene posto sugli impatti formazione per il personale, articolato in base ai significativi e con maggiori possibilità di miglioramento. INDICATORI DI PERFORMANCE AMBIENTALE Emissioni in atmosfera Rumore Campi Elettromagnetici Rifiuti Rifiuti di tipo MARPOL - Rifiuti speciali Consumi energetici e di risorse Consumo di combustibile - Consumo di acqua Acque reflue Acque nere - Acque grigie - Acque di sentina Gli aspetti e gli impatti ambientali delle strutture di terra Indicatori ambientali Le strutture di terra alle quali si applica il Sistema di con gli impatti ambientali generati principalmente dalla Gestione Aziendale, incluse nel perimetro del presente flotta e, dove applicabile, dalle sedi di terra. documento, sono la Sede Centrale di Piazza Piccapietra, il Contact Center e il Centro Operativo Logistico di Genova ed il Terminal Palacrociere di Savona. Nelle pagine seguenti sono riportati 11 indicatori correlati Gli indicatori, elaborati secondo le linee guida del GRI (Global Reporting Initiative), sono confrontabili con i valori del 2010, ottenuti con le stesse modalità e, Ad eccezione del Centro Operativo Logistico e del spesso, anche con i dati relativi agli anni precedenti, che Terminal Palacrociere, nelle altre strutture di terra sono vengono indicati nel presente rapporto per permetterne effettuate attività di ufficio. il confronto. I principali aspetti ed impatti ambientali legati alle Per rendere maggiormente significativi e confrontabili attività svolte a terra sono i seguenti: i dati inerenti le prestazioni ambientali della flotta, analogamente agli scorsi anni, si è proceduto, ove Aspetto ambientale Rifiuti Impatto ad esempio al numero di giorni/uomo trascorsi a bordo, Produzione di rifiuti assimilabili agli urbani Produzioni rifiuti speciali Acque reflue Consumo di risorse possibile e rappresentativo, a normalizzarli rapportandoli alle miglia nautiche percorse, ai letti bassi della flotta. All’interno dei paragrafi dedicati ai singoli indicatori Immissione in fognatura di reflui organici viene specificato il metodo di calcolo utilizzato e la Consumi idrici Nel caso in cui l’algoritmo sia diverso da quello usato Consumo di energia elettrica in precedenza, i valori degli anni precedenti sono stati Consumo di combustibile (metano, gasolio) per riscaldamento ricalcolati, in modo da rendere comunque possibile il Emissioni in atmosfera Emissione di inquinanti in atmosfera dovuta a riscaldamento a gasolio o a gas fonte da cui questo metodo di calcolo è stato tratto. confronto e le considerazioni sul trend dell’indicatore. 89 INDICATORI DI PERFORMANCE AMBIENTALE la produzione di energia elettrica. Sono definiti comunemente anche oli combustibili pesanti, perché rappresentano la frazione pesante ottenuta dalla raffinazione del petrolio; MGO (Marine Gas Oil). Si tratta di carburanti più raffinati utilizzati per attività ausiliarie (principalmente per gli inceneritori e per le lance). La flotta Costa Crociere è composta fondamentalmente da due tipologie di navi: quelle a propulsione tradizionale e quelle a propulsione diesel elettrica. Mentre per le prime il combustibile viene utilizzato in parte per la produzione di energia meccanica di propulsione e in parte per la produzione di energia elettrica per le utenze di bordo, per le seconde il combustibile è utilizzato interamente per la produzione di energia elettrica che, a sua volta, alimenta Emissioni in atmosfera e consumi di energia sia il motore, sia le utenze. L’utilizzo degli inceneritori per rifiuti presenti a bordo è soggetto a numerose restrizioni, alcune di carattere cogente, altre a carattere volontario Questa sezione è dedicata alle informazioni che volte a limitare al massimo gli impatti ambientali associati. riguardano aspetti correlati con il consumo di energia e Gli inceneritori infatti non sono utilizzati in porto né nelle le emissioni in atmosfera. Principalmente le emissioni in acque territoriali italiane; per l’utilizzo all’interno di acque atmosfera derivano: territoriali di altri Stati ci si assicura preventivamente da processi di combustione (e quindi dal consumo di combustibile per la propulsione, per la generazione di energia elettrica, per il funzionamento degli inceneritori per il trattamento dei rifiuti di bordo, per il funzionamento delle caldaie per la produzione di acqua calda); che non ci siano limitazioni d’uso. Tutte le operazioni dell’inceneritore sono registrate. Procedure specifiche per ogni nave, in considerazione delle peculiarità di ogni impianto, garantiscono la corretta gestione della carica degli inceneritori e riguardano sia i quantitativi in alimentazione sia le temperature di combustione. La legislazione vigente (sia quella di carattere internazionale dall’utilizzo di gas refrigeranti (per gli impianti di che quella nazionale) impone per le navi limiti sempre più condizionamento dell’aria e di refrigerazione) che restrittivi sia sulle caratteristiche del combustibile utilizzabile possono avere caratteristiche che li rendono lesivi (con limitazioni ad esempio sul contenuto di zolfo massimo) per lo strato di ozono o solamente ad effetto serra. che sulle caratteristiche dei motori, rendendo le emissioni in atmosfera uno degli aspetti ambientali più dibattuti Consumo di combustibile ed emissioni in negli ultimi anni. Per l’analisi riportata nel seguito, viene atmosfera considerato il combustibile approvvigionato nel corso Il combustibile utilizzato a bordo può essere di due tipologie (con riferimento ai parametri dello standard internazionale ISO 8217 “fuel standard”): 90 dell’anno fiscale, che può differire da quello effettivamente consumato nell’anno (se ad esempio una nave ha imbarcato combustibile il 30 novembre 2011, questa quantità rientrerà nei dati qui esposti, anche se tale combustibile non sarà stato HFO (Heavy Fuel Oil). Si tratta di carburanti per effettivamente consumato nell’anno fiscale 2011). Questa uso marino utilizzati per la propulsione e per scelta è dettata dalla necessità di collegare il combustibile INDICATORI DI PERFORMANCE AMBIENTALE a bordo con il suo contenuto di zolfo, per poter valorizzare (non viene cioè comprato o utilizzato gas nuovo) anche indicatori che esprimono le emissioni in atmosfera e gli impianti che contengono questo tipo di gas di inquinanti (tra cui gli ossidi di zolfo) che vengono più sono in fase di conversione in impianti che possano avanti riportati. La quantità totale annua di combustibile contenere gas della tipologia sotto riportata; consumato (e quindi la quantità totale annua di CO2 e delle altre emissioni in atmosfera - quali ad es. NOx, SOx che ne conseguono), varia di anno in anno in conseguenza di: modifiche alla flotta. Nel 2011 rispetto al 2010 le modifiche principali alla composizione della flotta sono state le seguenti: Costa Deliziosa ha navigato tutto l’anno nel 2011 (mentre nel 2010 ha contribuito a partire dal mese di febbraio, quindi per 10 mesi anziché 12); Costa Favolosa si è aggiunta alla flotta all’inizio di luglio 2011, partecipando alla formazione degli indicatori per HFC (idro fluoro carburi) cioè gas non potenzialmente lesivi per la fascia di ozono. Se rilasciati in atmosfera risultano però gas ad effetto serra. Le emissioni legate all’utilizzo di gas refrigeranti si hanno nel caso di rilascio di gas in atmosfera, che può avvenire a causa di perdita dagli impianti. Per questo motivo, i gas refrigeranti sono gestiti a bordo con cautela e con tutte le precauzioni possibili da personale opportunamente formato. 5 mesi mentre Costa Marina ha cessato di farne parte a Le operazioni di manutenzione sugli impianti vengono metà novembre 2011 (ha quindi contribuito per la quasi accuratamente registrate, su ogni nave sono in utilizzo totalità dell’anno fiscale); macchinari per il recupero dei gas dagli impianti itinerari percorsi e velocità tenute dalle navi; e dispositivi “cercafughe” per i controlli periodici. All’interno degli indicatori che seguono verranno altri parametri, gli effetti dei quali molto difficilmente analizzati nel dettaglio i consumi di combustibile possono essere misurati separatamente gli uni (indicatore EN3) e le emissioni in atmosfera suddivise dagli altri (quali ad esempio le condizioni meteo- per tipologia (indicatore EN16 per il gas ad effetto marine incontrate dalle navi, gli attriti sullo scafo, le serra, EN19 per sostanze lesive della fascia di ozono, accelerazioni, le tipologie e l’età dei motori). indicatore EN20 per ossidi di zolfo, di azoto ed altre emissioni significative). Per accrescere la significatività dei dati, invece di riportare solo i totali annui relativi ai consumi ed alle A chiudere questa sezione dedicata alle emissioni emissioni che ne conseguono, sono inseriti nell’analisi in atmosfera sarà l’indicatore EN18, che riporta le che segue anche indicatori composti dalle quantità totali (in termini di consumi o emissioni) rapportate alle miglia nautiche percorse, ai letti bassi disponibili (che fornisce una misura della dimensione della flotta e delle navi che la compongono) o ad entrambi i parametri. Emissioni in atmosfera derivanti dall’utilizzo di gas refrigeranti I gas refrigeranti utilizzati a bordo delle navi (per il condizionamento dell’aria e per gli impianti di refrigerazione) possono essere di due tipologie: iniziative intraprese da Costa Crociere per la riduzione delle emissioni ad effetto serra. EN3 Consumo diretto di energia suddiviso per fonte energetica primaria A bordo della flotta i consumi energetici sono associati totalmente all’utilizzo di Heavy fuel oil (HFO) o di Marine Gas Oil (MGO). Nelle tabelle seguenti vengono riportate le quantità in Tonnellate e in GigaJoules di combustibile utilizzato, suddiviso in queste due tipologie. Si può notare, a partire dal 2010, un incremento del consumo di MGO, in conseguenza dell’entrata in vigore di restrizioni HCFC (idro cloro fluoro carburi), cioè gas che hanno per l’utilizzo di combustibile che impongono in alcune un potenziale lesivo per la fascia di ozono. Per questa circostanze un’alimentazione a gasolio (ad esempio tipologia si utilizza a bordo solo gas di recupero quando le navi sono ormeggiate in porti europei). 91 INDICATORI DI PERFORMANCE AMBIENTALE CONSUMO DI COMBUSTIBILE (HFO E MGO) (in tonnellate) 2009 2010 2011 459.496 470.813 454.803 1.290 25.536 32.403 460.786 496.349 487.206 2009 2010 2011 18.467.152 18.921.974 18.278.530 55.878 1.106.475 1.404.016 18.523.030 20.028.449 19.682.546 HFO MGO TOT CONSUMO DI COMBUSTIBILE (HFO E MGO) (in GigaJoules) HFO MGO TOT 92 Nella tabella seguente sono riportati i valori dei consumi L’andamento di questo indicatore mostra una netta specifici, cioè elaborati tenendo in considerazione fattori riduzione rispetto agli anni precedenti. Per la riduzione del quali le miglia nautiche percorse dalla flotta nell’anno, i consumo di combustibile sono in atto strategie aziendali posti disponibili a bordo (available lower berth) ed i giorni che prevedono il coinvolgimento di diversi dipartimenti, di operatività delle navi. alcune delle quali sono elencate nell’indicatore EN18. INDICATORI DI PERFORMANCE AMBIENTALE Consumo per available lower berth e per miglio nautico percorso [g(fuel)/ALB Nm] 2009 2010 2011 166,1 166,8 160,5 UFFICI utilizzo di combustibile a bordo (Heavy Fuel Oil e Per quanto riguarda le sedi di terra attive nel 2011, i consumi energetici (consumi elettrici più consumi termici) ammontano a circa 23.000 GJ. EN16 Emissioni totali dirette e indirette di gas a effetto serra per peso Marine Gas Oil); utilizzo di gas refrigeranti 1. CO2 prodotta per utilizzo di combustibile La tabella sottostante riporta la CO2 totale prodotta nel corso dell’anno a causa del consumo del combustibile Navi (oggetto dell’indicatore precedente). Il metodo di calcolo Le emissioni di gas a effetto serra generate dalle navi MEPC circ. 684 (Guidelines for voluntary use of the ship sono riconducibili a: Energy Efficiency Operational Indicator - EEOI). utilizza i fattori di conversione contenuti nella Circolare CO2 prodotta per utilizzo di combustibile (in tonnellate) 2009 2010 2011 1.431.055 1.466.300 1.416.438 4.134 81.868 103.883 1.435.189 1.548.168 1.520.322 CO2 da HFO CO2 Da MGO CO2 Totale Il grafico seguente riporta invece l’andamento negli anni per chilometro percorso e per posti disponibili a bordo delle emissioni di CO2 dovute al consumo di combustibile (Available Lower Berth). L’andamento del valore (espresso 93 INDICATORI DI PERFORMANCE AMBIENTALE in kg di CO2 prodotta/ALB Km) è analogo a quello visto per la riduzione dei consumi di combustibile, alcune delle nell’indicatore EN 3 relativamente al consumo specifico quali sono riportate nell’indicatore EN 18. In particolare di combustibile e mostra una riduzione rispetto agli scorsi nella rappresentazione viene riportata anche la riduzione anni in seguito alle attività ed alle iniziative intraprese percentuale ottenuta negli ultimi 5 anni (rispetto al 2007). EMISSIONI DI CO2 SPECIFICHE rapportate sulle distanze percorse dalla flotta e sui posti disponibili (KgCO2/ALBKm) 2007 2008 2009 2011 2010 0 -3,2% -11,2% -11,5% -14,5% 0,316 0,306 0,281 0,280 0,270 Percentuale di riduzione rispetto al 2007 2. CO2 equivalente da perdite di gas refrigeranti “ad effetto serra” Il valore della CO2 equivalente generata dalle navi, ricavato utilizzando il GWP (global warming potential) proveniente dalle perdite di gas refrigerante, è stato associato ai relativi gas. CO2 equivalente derivante da perdite di refrigerante (in tonnellate) 94 2009 2010 2011 44.775 55.443 55.307 INDICATORI DI PERFORMANCE AMBIENTALE La CO2 equivalente in conseguenza a perdite di refrigerante, in valore assoluto è rimasta pressoché uguale a quella rilevata lo scorso anno fiscale. (in tonnellate) 2009 2010 2011 1.435.189 1.548.168 1.520.322 44.775 55.443 55.307 1.479.964 1.603.612 1.575.629 CO2 PER USO FUEL CO2 PER PERDITE REFRIGERANTE CO2 TOTALE BORDO Uffici EN19 Emissioni di sostanze lesive per la Per gli uffici di terra il calcolo della CO2 equivalente è fascia di ozono stato ricavato a partire dai dati dei consumi energetici in kWh, secondo quanto previsto dal Greenhouse Gas Navi (GHG) Protocol Iniziative ed utilizzando il fattore di Considerato il differente potenziale di riduzione emissione del mix elettrico italiano alla distribuzione. dell’ozono stratosferico dei diversi gas refrigeranti, il La CO2 equivalente relativa ai consumi di energia elettrica delle sedi di terra risulta pari a circa 2.615 tonnellate. metodo di calcolo prevede la conversione in Cloro Fluoro Carburi (CFC) equivalenti. Questa misura rappresenta la quantità di gas di tipo CFC-11 che avrebbe avuto lo stesso potere lesivo della quantità totale dei diversi gas L’apporto dovuto all’utilizzo di gas refrigeranti può persi. I fattori di conversione per ottenere la quantità ritenersi trascurabile, dato l’esiguo quantitativo di gas di CFC equivalenti dalle diverse tipologie di gas presente negli impianti di condizionamento. refrigerante sono quelli indicati nei documenti tecnici del Protocollo di Montreal. Le variabili che influenzano questo indicatore sono essenzialmente: la quantità di freon perso nel corso dell’anno e la potenzialità di danneggiare l’ozono che tali refrigeranti possiedono (quindi sostanzialmente la loro composizione). 95 INDICATORI DI PERFORMANCE AMBIENTALE CFC-11 EQUIVALENTI potere lesivo per la fascia di ozono derivante dalle perdite di gas refrigerante (kg) 2009 2010 2011 242 238 115 L’indicatore in esame non è pesato e quindi non prescinde dal numero di navi della flotta, né dalla capacità dei loro impianti contenenti freon. Uffici Nelle strutture di terra le emissioni in atmosfera delle sostanze lesive per la fascia di ozono possono essere Questo risultato deriva anche dal fatto che i gas considerate trascurabili, dati gli esigui quantitativi di refrigeranti di tipo HCFC sono in corso di sostituzione gas contenuti negli impianti di condizionamento, dove negli impianti della flotta con gas HFC (non lesivi per la presenti, e le tipologie di gas il cui ODP (Ozone Depletion fascia di ozono). Potential) è pressoché nullo. EN20 Nox, SOx ed altre emissioni significative per tipologia e peso NAVI Nella tabella seguente sono riportate le emissioni relative agli anni 2009, 2010 e 2011 per miglio nautico percorso dalla flotta. 96 INDICATORI DI PERFORMANCE AMBIENTALE (kg/Nm) 2009 2010 2011 20,199 20,403 20,342 21,262 21,476 21,413 0,886 0,895 0,892 16,830 17,235 16,372 NOx per Nm percorso (Kg/Nm) SOx per Nm percorso (Kg/Nm) PM10 per Nm percorso (Kg/Nm) SO2 per Nm percorso (Kg/Nm) Mentre i fattori di conversione per NOx, PM10 e SOx sono diminuzione nel 2011 rispetto all’anno precedente. Una ricavati da fonte ufficiale italiana (SINANET, l’inventario maggiore flessione si nota per il valore degli SO2 (il valore delle emissioni in atmosfera di ISPRA, Istituto Superiore risulta minore anche rispetto al 2009, a differenza degli per la Protezione e la Ricerca Ambientale), per gli SO2, altri); questo perché, come evidenziato in precedenza, il fattore di conversione utilizzato è tratto dall’Emission il fattore di conversione tiene conto anche del fatto factors logbook (studio EU). Grazie all’utilizzo di questo che negli ultimi anni il combustibile utilizzato ha un fattore è possibile, per il calcolo dell’SO2 prodotto, contenuto di zolfo sempre minore, nonché dal fatto che tenere conto della percentuale di zolfo contenuta nel si fa un maggiore utilizzo di MGO (dall’inizio del 2010 le combustibile. Questo indicatore servirà per valutare le navi ormeggiate in porti europei devono utilizzare MGO modifiche (in termini di impatto ambientale) derivanti e non possono più bruciare HFO). dall’utilizzo di combustibile a basso tenore di zolfo e non solo, come accade per gli altri indicatori di questo gruppo, per valutare l’impatto in relazione alla sola quantità di combustibile utilizzato. UFFICI Per quanto concerne le strutture di terra, le emissioni in atmosfera in termini di NOx ed SOx sono riconducibili Le emissioni oggetto del presente indicatore sono agli impianti di riscaldamento condominiali e pertanto direttamente proporzionali al consumo di combustibile risulta impossibile la valutazione del valore imputabile per miglio nautico percorso e presentano una esclusivamente all’ufficio specifico. 97 INDICATORI DI PERFORMANCE AMBIENTALE EN18 Iniziative per ridurre le emissioni di gas atmosferico, etc) sulle prestazioni delle navi e sulle ad effetto serra e risultati raggiunti relative attività intraprese. Ognuna di queste iniziative Questo indicatore contiene informazioni redatte in collaborazione con l’Energy Manager della Compagnia ed è stato inserito per la prima volta nel Bilancio socio ambientale relativo al 2010, per illustrare le numerose iniziative intraprese da Costa Crociere per la riduzione incide su attività particolari che richiedono consumo di combustibile e di conseguenza generano emissioni in atmosfera. Data la loro forte interdipendenza e viste le considerazioni sopra riportate, è difficile specificare i risultati parziali derivanti dalle singole iniziative, ma delle emissioni di CO2. Ottenere dati numerici specifici dalla loro interazione scaturiscono i risultati relativi alla per ognuna delle iniziative elencate è un compito riduzione delle emissioni globali della flotta, evidenziati estremamente complesso e difficilmente attuabile, all’interno dell’indicatore EN16. Tutte le iniziative a causa delle innumerevoli correlazioni tra i diversi riportate nella Tabella A sono implementate su base elementi presi in considerazione e l’elevata incidenza volontaria e per ogni iniziativa è specificato l’ambito di delle condizioni esterne (condizioni del mare, tempo applicazione. TABELLA A 98 INIZIATIVA AMBITO DI APPLICAZIONE Per diverse navi costruite sono state utilizzate pitture siliconiche che riducono la formazione di microrganismi sullo scafo aumentando le prestazioni idrodinamiche e riducendo i consumi di carburante. Costa Victoria, Costa Luminosa, Costa neoRomantica, Costa Serena Valutazione dell’assetto ottimale (in ottica del risparmio energetico) della nave grazie ad un sistema informatizzato che fornisce, sotto forma di grafico, le condizioni ottimali a diverse velocità di crociera. Costa Deliziosa e Costa Pacifica Ottimizzazione del sistema di regolazione degli impianti di condizionamento, per adattare la temperatura delle diverse aree della nave alle reali necessità, evitando sprechi di energia. Tutta la flotta Pulizia programmata e regolare delle eliche e dello scafo delle navi in modo da ridurre gli attriti. Tutta la flotta Attenta pianificazione degli itinerari, anche in funzione delle velocità di crociera, in modo da consentire una riduzione dei consumi di combustibile. Tutta la flotta Diffusione di informazioni anche tramite avvisi nelle cabine per accrescere la consapevolezza e l’attenzione verso le possibilità di risparmio di energia ed acqua per l’equipaggio e gli Ospiti. Tutta la flotta Istruzioni per l’utilizzo razionale dell’inceneritore di bordo, in modo che sia usato quando (considerate le restrizioni dovute a leggi, regolamenti e politiche interne) i vantaggi dal suo utilizzo siano superiori al dispendio di energia necessaria per portarlo in temperatura e per l’effettivo incenerimento. Tutta la flotta Su alcune navi l’intensità delle luci esterne è regolata automaticamente da dispositivi che rilevano la luce solare presente. Costa Luminosa, Costa Deliziosa, Costa Pacifica Su alcune navi sono state sostituite tutte le lampade presenti con equivalenti a LED a basso consumo energetico. Costa Serena e Costa neoRomantica Installazione di soluzioni tecniche per poter incrementare il recupero di calore dell’acqua di raffreddamento dei motori e dei gas esausti provenienti dai diesel generatori. Costa Atlantica, Costa Mediterranea, Costa Fortuna, Costa Magica, Costa Favolosa Impianto condizionamento (screw compressor). Parziale sostituzione del gas Freon per poter ottimizzare il rendimento a bassi carichi. Costa Fortuna, Costa Magica, Costa Atlantica, Costa Mediterranea Installazione convertitori di frequenza sui motori elettrici dei ventilatori ed estrattori di macchina e delle stazioni di condizionamento al fine di ottimizzare il consumo elettrico. Costa Fortuna, Costa Magica, Costa Serena, Costa Concordia, Costa Pacifica, Costa Favolosa, Costa Luminosa, Costa Deliziosa INDICATORI DI PERFORMANCE AMBIENTALE TABELLA A INIZIATIVA AMBITO DI APPLICAZIONE Ottimizzazione circuito acqua refrigerata impianto di condizionamento. Costa Fortuna, Costa Magica, Costa Serena, Costa Concordia, Costa Pacifica Installazione convertitori di frequenza sui motori elettrici delle pompe servizi ausiliari di macchina. Costa Concordia e Costa Serena Per le ultime due iniziative è stato possibile tradurre seguente l’applicazione della modifica su una nave, l’effetto in termini di quantità di CO2 risparmiata. Il rimane costante per gli anni successivi. Lo stesso dato (MT/y) è stato ottenuto misurando la riduzione in risultato si riscontra una volta applicata l’iniziativa su termini di tonnellate di CO2 in un anno, conseguente navi gemelle. all’iniziativa. La riduzione di CO2 ottenuta l’anno TABELLA B Riduzione della quantità di CO2 (espressa in Tonnellate per anno) relativa all’installazione di convertitori di frequenza sui motori elettrici dei ventilatori ed estrattori di macchina. Nave 2008 T/a 2009 T/a 2010 T/a 2011 T/a Totale per nave 2007-2011 T Costa Fortuna 3.150 3.150 3.150 3.150 12.600 Costa Magica 3.150 3.150 3.150 9.450 Costa Serena 3.654 3.654 3.654 10.962 3.654 3.654 7.308 3.654 3.654 17.262 43.974 Costa Concordia Costa Pacifica Totale T per flotta 3.150 9.954 13.608 TABELLA C Riduzione della quantità di CO2 (espressa in Tonnellate per anno) relativa all’ottimizzazione circuito acqua refrigerata impianto di condizionamento. Nave 2007 T/a 2008 T/a 2009 T/a 2010 T/a 2011 T/a Totale per nave 2007-2011 T Costa Fortuna 3.257 3.257 3.257 3.257 3.257 16.285 3.257 3.257 3.257 3.257 13.028 3.808 3.808 3.808 11.425 3.808 3.808 7.616 3.808 3.808 14.131 17.939 52.164 Costa Magica Costa Serena Costa Concordia Costa Pacifica Totale T per flotta 3.257 6.514 10.323 99 INDICATORI DI PERFORMANCE AMBIENTALE Gestione dei rifiuti In conformità al regolamento MARPOL, nel rispetto Costa Crociere effettua la raccolta differenziata del 100% dei rifiuti solidi prodotti a bordo delle navi. Questi rifiuti vengono classificati in due tipologie: delle distanze dalla costa previste dall’Annesso V ed in funzione delle diverse categorie di rifiuti, è possibile effettuare anche lo scarico a mare. Per politica interna le navi di Costa Crociere scaricano a mare soltanto cibo, rifiuti regolamentati dalla convenzione internazionale MARPOL, Annesso V (“garbage”); rifiuti “speciali” (non Marpol) non inclusi tra le categorie indicate nella MARPOL. naturalmente ove previsto dalle leggi vigenti. Rifiuti speciali (rifiuti non contemplati in Marpol Annex V, classificati secondo la codifica europea dei rifiuti) Gestione del garbage I rifiuti speciali, a bordo, sono gestiti utilizzando Il garbage può essere classificato come indicato nel procedure e tecnologie che consentono un’adeguata regolamento MARPOL, Annesso V, nelle seguenti categorie: raccolta, stoccaggio e successivo smaltimento. Tra i rifiuti speciali prodotti a bordo troviamo: olio esausto da cucina; batterie usate di diverse tipologie; lampade Categorie MARPOL Descrizione del rifiuto al neon; liquidi di sviluppo fotografico; fumogeni, razzi da segnalazione pirotecnici; rifiuti biologici e taglienti 1 Plastica (prodotti nell’ospedale di bordo); fanghi della lavanderia 2 Materiale galleggiante di fardaggio, rivestimenti o materiale d’imballaggio (residui di lavaggio a secco); toner, matrici di stampa e 3 Carta, stracci, vetro, metalli, bottiglie, vasellame, ecc. triturati 4 Carta, stracci, vetro, metalli, bottiglie, vasellame, ecc. utilizzati per operazioni di pulizia nei locali di macchina). 5 Residui di cibo Per i rifiuti speciali non è consentito in nessuna Ceneri dall’inceneritore, eccetto materiali plastici che possono contenere metalli pesanti o tossici circostanza lo scarico fuoribordo. 6 cartucce; pitture, vernici di scarto e solventi; materiali filtranti contaminati da sostanze oleose (es. stracci Nell’indicatore EN22 che segue, sono riportati i quantitativi di rifiuti (garbage e speciali) nonché il Per ottimizzare la raccolta del garbage, Costa Crociere utilizza principalmente due metodologie: il “food processing equipment”, dettaglio delle quantità destinate a recupero. Per questo ultimo dato è da segnalare come, ad una differenziazione del 100% dei rifiuti prodotti a bordo, un sistema automatico di trasporto, triturazione e raccolta per i rifiuti della categoria 5; appositi contenitori opportunamente identificati per la raccolta manuale delle altre categorie. Una volta raccolto, il garbage viene trattato a bordo, separatamente per ogni tipologia, attraverso i seguenti sistemi: inceneritore; consegue purtroppo un’esigua percentuale di rifiuti effettivamente recuperati a terra. Ciò è dovuto principalmente ai seguenti motivi: pochi porti raccolgono e stoccano i rifiuti in modo differenziato, per poterli poi destinare a recupero; anche nei porti in cui questo avviene, per il calcolo degli indicatori ambientali si considerano recuperati solo i rifiuti per i quali sulla ricevuta è dichiarata espressamente la destinazione a recupero; compattatore per rifiuti plastici e metallici; alcune tipologie di rifiuto (es. carta, plastica) si tritavetro. potrebbero teoricamente recuperare in alcuni porti ma la loro conservazione a bordo non è conveniente 100 INDICATORI DI PERFORMANCE AMBIENTALE né possibile in alcuni casi, visto lo spazio che sarebbe “Sustainable Cruise”, che Costa Crociere ha intrapreso necessario per raccogliere e conservare tale materiale a partire dall’autunno del 2011 e che viene illustrato più fino ad un porto in cui sia possibile il recupero. diffusamente a pagina 28. Va inoltre considerato che i rifiuti, una volta consegnati I rifiuti prodotti nelle sedi di terra sono quelli derivanti alle strutture di terra, cessano di essere controllabili dalle normali attività di ufficio. In tutti i siti vengono dalla Compagnia e diventano “proprietà” del gestore del raccolti in modo differenziato ed inviati a recupero servizio di ritiro dei rifiuti del porto. carta, plastica, alluminio e rifiuti organici. Dove possibile Per questa ragione, in alcuni porti i rifiuti provenienti da varie navi vengono raccolti, stoccati in aree apposite vengono destinati a recupero anche i toner utilizzati per le stampanti e per le fotocopiatrici. e poi recuperati in parte successivamente. Ciò rende Il trasporto e lo smaltimento dei rifiuti pericolosi impossibile sapere a priori se i rifiuti consegnati di volta generati nell’ambito delle attività di ufficio (ad es. neon in volta saranno destinati a recupero o meno. e batterie esauste) sono gestiti da società specializzate. La Compagnia prosegue comunque le attività finalizzate EN22 Peso totale dei rifiuti per tipologia e all’ampliamento delle possibilità di recupero con risultati per metodi di smaltimento molto buoni in alcune aree: in Brasile ad esempio, il programma di recupero di diverse tipologie di rifiuto a Salvador De Bahia ed a Santos ha permesso anche di ricavare del denaro che è stato impiegato in iniziative volte ad aiutare, in collaborazione con associazioni no profit, la popolazione locale, i bambini in particolare. Garbage Per il garbage non è possibile esprimere i dati in unità di peso (kg). In conformità alla convenzione internazionale MARPOL infatti, l’unità di misura internazionalmente riconosciuta per quantificare tale tipologia di rifiuti è La riduzione della produzione di rifiuti, nuove l’unità volumetrica (m3). Tale misura viene effettuata opportunità di recupero o riutilizzo dei rifiuti ed una stimando i quantitativi con la migliore approssimazione loro gestione più consapevole in termini di impatto possibile (ad es. utilizzando sacchi di capacità nota per il ambientale sono obiettivi del progetto europeo contenimento di questi rifiuti). Produzione garbage 2009 2010 2011 102.417 116.502 120.468 7,5 7,6 7,7 garbage totale prodotto a bordo (m3) garbage per persona al giorno (l/p) 101 INDICATORI DI PERFORMANCE AMBIENTALE L’ultima riga della tabella riporta la produzione media di rappresenta la ripartizione percentuale (sul totale prodotto) rifiuti per persona presente a bordo. Il dato, che risulta delle modalità di smaltimento utilizzate per il garbage: leggermente in crescita, è soggetto a limiti legati alla stima incenerimento a bordo, scarico a mare o conferimento alle della quantità di garbage prodotto. Il grafico che segue strutture di terra per lo smaltimento o il recupero. MODALITà di smaltimento garbage prodotto a bordo (%) 16 16 22 21 % % 63 62 2009 2010 a mare 18 a terra 19 % incenerito 63 2011 GARBAGE Avviato a recupero su garbage totale prodotto (%) 2009 2010 2011 2,6 3,3 4,3 NOTA: il garbage avviato a riciclo fa parte del garbage già conteggiato come sbarcato a terra 102 INDICATORI DI PERFORMANCE AMBIENTALE Per quanto concerne le possibilità di recupero, le tipologie di garbage inviate a riciclo sono state prevalentemente alluminio e vetro, mentre tra i rifiuti speciali, la quota parte maggiore è rappresentata dall’olio da cucina. La sentina è la zona della nave posizionata sul fondo dello scafo dove si raccolgono i residui formati dalle acque e dagli oli provenienti dagli impianti e dalle attrezzature presenti nei locali di macchina. Allo scopo di mantenere RIFIUTI SPECIALI la stabilità della nave ed eliminare potenziali pericoli, 2009 Quantità totale di rifiuti speciali prodotti nell’anno (kg) Acque di sentina 2010 2011 le sentine devono essere periodicamente prosciugate. Prima di essere scaricati fuori bordo, i residui oleosi (acqua 765.740 961.376 959.610 mista ad olio) sono sottoposti a trattamento per ridurre la concentrazione di olio entro i limiti previsti dalle normative. Rif speciali prodotti per persona (kg/p) 0,056 Rif speciali pericolosi per persona (kg/p) 0,027 0,034 0,036 % Rif speciali a recupero su totale prodotto 30% 30% 25% 0,063 0,062 La normativa internazionale (MARPOL, Annesso I) richiede che il contenuto d’olio delle acque scaricate in mare sia inferiore a 15 parti per milione (ppm) e che non lasci traccia visibile sulla superficie dell’acqua. L’impianto di controllo della concentrazione di olio nell’acqua trattata, attraverso un continuo monitoraggio, consente lo scarico fuori bordo Uffici esclusivamente se il contenuto di olio è inferiore a 15 ppm. Dalle sedi di terra di Via De Marini e Piazza Piccapietra sono Crociere ha dotato tutte le navi della flotta di un doppio stati avviati a smaltimento, con l’ausilio di trasportatori e sistema di trattamento dei residui oleosi e successivamente smaltitori autorizzati nel corso del 2011 circa 13.841 kg di di un doppio sistema di controllo, denominato “white box”, rifiuti speciali. Questi rifiuti non sono prodotti solamente attraverso il quale è possibile verificare ulteriormente il da attività di ufficio ma anche dalle attività di logistica (svolte presso la sede di Via De Marini) e operative. Nell’ottica di andare oltre le prescrizioni di legge, Costa contenuto oleoso delle acque destinate allo scarico fuori bordo. Questo sistema, oltre a fornire un secondo grado di sicurezza ed a registrare costantemente tutti i parametri Consumi di acqua e gestione delle acque reflue L’acqua utilizzata sulle navi viene in parte approvvigionata dall’esterno, nei porti di scalo, e in parte è prodotta relativi all’acqua trattata che lo attraversa, può impedire a sua volta lo scarico dell’acqua con contenuto oleoso superiore a 15 ppm. Acque grigie e nere direttamente a bordo. Le navi, infatti, sono dotate di Il termine “acque grigie” indica le acque derivanti dissalatori (nella fattispecie impianti ad osmosi inversa dagli scarichi del bagno (lavabo e doccia), della cucina e/o evaporatori sotto vuoto) dedicati alla produzione di (lavastoviglie e lavandini) e della lavanderia, nonché le acqua potabile a partire da acqua di mare. La quantità di acque raccolte dagli ombrinali (acque meteoriche e acque acqua prodotta può variare in funzione di alcuni fattori di lavaggio delle parti esterne della nave). Le acque grigie, che influenzano la produttività degli impianti, quali ad per politica di Costa Crociere, possono essere scaricate in esempio la velocità di crociera della nave, le condizioni mare solamente mentre si viaggia ad una velocità non del mare, gli itinerari svolti. I consumi di acqua totali, inferiore a 6 nodi e a una distanza superiore a 12 miglia per fonte di approvvigionamento e per persona al dalla costa. Il termine “acque nere” indica invece le acque giorno sono riportati nell’indicatore EN 8 che segue. Per derivanti dagli scarichi delle toilette e dagli scarichi degli quanto riguarda le acque reflue, le tipologie tipicamente ospedali. Tutte le navi della flotta Costa sono dotate di prodotte a bordo delle navi sono sostanzialmente: acque impianti di depurazione, denominati Marine Sanitation di sentina, acque grigie, acque nere ed acque di zavorra. Device (MSD), per il trattamento delle acque nere prima 103 INDICATORI DI PERFORMANCE AMBIENTALE dello scarico fuori bordo, che avviene sempre e solo mare che viene caricata e scaricata a seconda delle mentre si viaggia ad una velocità non inferiore a 6 nodi specifiche necessità della nave. Per le acque grigie, nere e a una distanza superiore a 12 miglia dalla costa. Ogni e di sentina sono riportati nel seguito i dati inerenti le nave è dotata di contatori che forniscono dati precisi produzioni totali della flotta. Il dettaglio sulle quantità sui quantitativi di acque nere scaricate e permettono di e le destinazioni delle acque reflue scaricate è riportato monitorare il funzionamento dei vari sistemi. nell’indicatore EN 21, riportato più avanti. Acque di zavorra EN8 Prelievo totale di acqua per fonte Le acque di zavorra sono le acque trasportate dalle Nella tabella che segue vengono riportate le quantità navi per garantire la stabilità, l’assetto ed in alcuni di acqua potabile, suddivise per fonte, relative a tutta casi la robustezza strutturale. Si tratta di acqua di la flotta ed il consumo medio giornaliero per persona. Acqua approvvigionata e acqua prodotta da acqua di mare (m3) 2009 2010 2011 923.629 923.044 1.042.854 2.207.444 2.588.591 2.601.623 3.131.072 3.511.635 3.644.477 Acqua approvvigionata Acqua prodotta da acqua di mare Tot acqua potabile CONSUMATA acqua potabile CONSUMATA per persona al giorno (litri/persona) 2009 2010 2011 228 229 234 NOTA: Per il calcolo delle persone a bordo al giorno sono stati considerati i passeggeri effettivamente rilevati a bordo sommandoli con l’equipaggio (dato fisso per ogni nave) moltiplicato per il numero di giorni dell’anno. 104 INDICATORI DI PERFORMANCE AMBIENTALE La quantità di acqua prodotta a bordo può variare in della nave, le condizioni del mare, gli itinerari svolti funzione di alcuni fattori che influenzano la produttività ed ha costituito mediamente più del 70% dell’acqua degli impianti, quali ad esempio la velocità di crociera potabile totale utilizzata a bordo nel corso del 2011, come evidenziato dal grafico seguente. Uffici Percentuale acqua prodotta e approvvigionata L’acqua utilizzata negli uffici di terra è approvvigionata dagli acquedotti locali ed è destinata ad usi civili. La Sede Centrale di Genova ed il terminal Palacrociere di Savona, date le dimensioni dei due siti e le attività svolte 29 in essi, sono le unità che fanno registrare i valori più elevati. % Il valore totale di acqua consumata per l’anno 2011 è pari a circa 43.000 m3. 71 Acqua prodotta Acqua approvvigionata EN21 Acqua totale scaricata per qualità e destinazione Acque reflue prodotte (m3) 2009 2010 2011 2.723.823 2.900.564 2.900.574 481.204 647.448 720.840 38.439 38.813 34.328 Totale Acque grigie Totale Acque nere Totale acque di sentina 105 INDICATORI DI PERFORMANCE AMBIENTALE Segue, per il 2011, il dettaglio delle quantità di acque reflue (divise per tipologia) che sono state scaricate a mare o smaltite presso le strutture di terra. (m3) Acque nere Acque grigie Acque di sentina Scaricate a mare 719.480 2.883.690 33.038 Scaricate a terra 1.360 16.884 1.290 720.840 2.900.574 34.328 totali I valori relativi allo scarico fuoribordo delle acque nere nel seguito viene riportata l’analisi delle quantità vengono rilevati tramite le misurazioni dei contatori scaricate suddivise per le presenze a bordo nel corso installati, a partire dal 2006, sugli scarichi fuoribordo di dell’anno. Questo rapporto permette di rendere le tutte le navi. Le acque grigie sono ricavate dal bilancio quantità indipendenti dall’incremento della flotta ma idrico tra i quantitativi totali di acque consumate e è significativo solo per gli scarichi che effettivamente quelli di acque nere. dipendono dalle presenze a bordo: acque nere e acque Per permettere un confronto dell’indicatore nel tempo, grigie. Acque reflue per persona al giorno (l/p) 2009 2010 2011 198 189 186 35 42 46 Totale Acque grigie Totale Acque nere 106 INDICATORI DI PERFORMANCE AMBIENTALE Uffici quelle finalizzate alla riduzione delle emissioni (oggetto Le acque di scarico degli uffici sono assimilabili agli scarichi domestici in fognatura, pertanto i dati relativi a tali unità operative non vengono riportati. dell’indicatore EN18) che non vengono qui replicate. L’ultimo indicatore (EN 28) riporta eventuali multe o sanzioni di carattere ambientale ricevute dalla flotta nel corso dell’anno in oggetto. Mitigazione degli impatti ambientali, incidenti e sanzioni ambientali EN23 Numero totale e volume di sversamenti significativi Le procedure in vigore in Costa Crociere prevedono che, qualunque sia l’entità dello sversamento, esso debba Negli indicatori che seguono sono riportate informazioni essere comunque comunicato all’ufficio competente. relative agli incidenti ambientali che hanno riguardato Il personale, inoltre, è istruito affinché siano messe sversamenti in mare (indicatore EN23) ed alle iniziative in atto tutte le possibili attività mirate a minimizzare per minimizzare gli impatti ambientali (EN 26); l’impatto sull’ambiente, quali ad esempio l’utilizzo di quest’ultima sezione riporta ulteriori iniziative rispetto a panne assorbenti o altri materiali. MATERIALE Olio lubrificante Prodotto chimico HFO (heavy fuel oil) QUANTITà LUOGO 780 litri In navigazione tra Argentina e Brasile, a causa di un guasto tecnico Circa 10 litri Ad Amsterdam, in porto, a causa di un errore umano Circa 300 litri A Napoli, in porto, per la rottura di un tubo Analogamente, quando si verifichino sversamenti in cui l’evento si sia verificato. Nella tabella riportata fuoribordo (a mare o in porto), le procedure aziendali sopra, sono elencati tutti gli sversamenti che si sono prevedono che ne sia data immediata comunicazione verificati nel corso del 2011, anche se per alcuni di essi alle autorità competenti del porto / acque territoriali la quantità è pressoché insignificante. 107 INDICATORI DI PERFORMANCE AMBIENTALE Gli eventi citati interessano esclusivamente le navi mirate alla gestione e minimizzazione degli impatti e giacché negli uffici, date le attività svolte in essi, non si tramite le iniziative messe in atto in questo settore. sono mai verificati episodi che possano rientrare sotto tale indicatore. EN26 Iniziative per mitigare gli impatti ambientali dei prodotti e servizi e grado di mitigazione dell’impatto Nel seguito sono citate alcune delle attività più significative intraprese non esclusivamente nel 2011, ma a partire dagli anni 2005 – 2006, che comunque si ritiene opportuno menzionare. Il presente indicatore va letto congiuntamente con l’indicatore EN18, che riporta le iniziative intraprese da Costa Crociere per la L’impegno di Costa Crociere nei confronti della minimizzazione delle emissioni in atmosfera di gas ad salvaguardia ambientale si è espresso nel corso degli effetto serra, che non sono quindi riportate nella tabella anni attraverso l’adozione di procedure sempre più sottostante. Azione Scopo Misura Aumento dei rifiuti destinati a recupero Rif. TAB.A Diminuzione delle quantità di rifiuti prodotti e produzione di rifiuti a minor impatto ambientale Rif. TAB.B Salvaguardia area protetta N.A. Riduzione consumo acqua Rif. TAB.C Progetto europeo Life + “Sustainable cruise” (iniziato a fine 2011). Accordo con il consorzio CIAL per il riciclo dell'alluminio prodotto a bordo delle navi e sbarcato nel porto di Savona e nel porto di Ancona. Recupero dei rifiuti anche in porti esteri: dal 2009 è possibile destinare a recupero vetro, alluminio ed olio esausto da cucina in Brasile, nei porti di Santos e di Salvador De Bahia. Dall’inizio del 2010 anche la plastica di tipo PET può essere recuperata a Salvador De Bahia. Su Costa Deliziosa sono stati installati apparecchi tritavetro supplementari per il vetro proveniente dalle cucine, che permettono di ottimizzare le operazioni di trattamento di questa tipologia di rifiuto. Utilizzo a bordo, quando possibile, di stoviglie ed accessori di materiali alternativi alla plastica (ad es. piatti, bicchieri e cannucce prodotti in materiale biodegradabile Mater Bi, infilza olive e mescolatori per cocktails in legno) e di dispenser anziché contenitori monodose (ad es. dispenser per salse e coppini per marmellate, dispenser per doccia - shampoo nei bagni delle cabine anziché flaconcini monodose). Modifica delle modalità di stampa delle fotografie a bordo di alcune navi, con conseguente riduzione dei liquidi fotografici di scarto prodotti. Progetto europeo Life + “Sustainable cruise” (iniziato a fine 2011) Introduzione, per politica della Compagnia, del divieto di scaricare le acque reflue all’interno del Santuario dei cetacei, area protetta che occupa una superficie marina di circa 87 mila chilometri quadrati, in cui la concentrazione di balene e altri mammiferi marini è particolarmente alta. Installazione di diffusori di aria sui rubinetti di tutte le cabine delle navi per la riduzione dei consumi idrici L’acqua utilizzata sulle navi Costa viene per la maggior parte prodotta a bordo tramite dissalatori ed evaporatori. Miglioramento del sistema di sottovuoto creato con pompe jet per diminuire i consumi di acqua utilizzata nel sistema di raccolta delle acque nere. 108 INDICATORI DI PERFORMANCE AMBIENTALE TABELLA A RIFIUTI DESTINATI A RECUPERO 2006 2007 2008 2009 2010 2011 1,0% 3,0% 2,3% 2,6% 3,3% 4,3% 8% 26% 30% 30% 30% 25% 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 10,4 9,3 8,2 7,6 7,5 7,6 7,7 0,100 0,090 0,070 0,073 0,056 0,063 0,062 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 254 240 240 232 228 229 234 Acqua approvvigionata (m3) 1.093.059 871.664 754.141 773.363 923.629 923.044 1.042.854 Acqua prodotta da acqua di mare (m3) 1.335.385 1.534.834 2.041.886 2.132.388 2.207.444 2.588.591 2.601.623 2.428.444 2.406.498 2.796.027 2.905.751 3.131.072 3.511.635 3.644.477 % garbage a recupero su totale prodotto % rif speciali a recupero su totale prodotto TABELLA B PRODUZIONE DI RIFIUTI Garbage prodotto per persona (l/p) Rif speciali prodotti per persona (kg/p) TABELLA C CONSUMO DI ACQUA Consumi idrici per persona al giorno (litri/p) Totale (m3) EN28 Valore monetario delle multe significative e numero di sanzioni non monetarie per mancato rispetto di regolamenti e leggi in materia ambientale Nel corso dell’anno 2011 non sono state ricevute sanzioni dovute a non conformità a leggi e regolamenti ambientali. 109 08 INDICATORI DI PERFORMANCE SOCIALE Nel 2011, l’83% dei dipendenti è stato coinvolto nei processi interni di valutazione del personale finalizzati al miglioramento professionale ed ai percorsi di carriera. 81 PRATICHE DI LAVORO E CONDIZIONI DI LAVORO ADEGUATE COSTA CROCIERE GARANTISCE LA SICUREZZA E LA SALUBRITÀ DEL POSTO DI LAVORO, LA TUTELA DEI MINORI E I DEI DIRITTI DEI LAVORATORI SECONDO QUANTO PREVISTO DALLA CERTIFICAZIONE SA 8000 E DALLE LEGGI VIGENTI. Nell’ambito del B.E.S.T. 4, lo sviluppo del sistema di responsabilità sociale è stato particolarmente complesso e coinvolgente, viste le peculiarità del personale dipendente, della contrattualistica ad esso applicata, delle prescrizioni legali e normative e del servizio erogato (crociere in molteplici aree del mondo per tutto l’anno, con gestione degli Ospiti nell’arco delle 24 ore). Costa Crociere assicura l’impegno a conformarsi costantemente ai principi di responsabilità sociale stabiliti dalla norma internazionale SA 8000 e alle leggi vigenti in tema di: d’impegno, coerente anche con i principi di tutela dei diritti dei lavoratori sottoscritti da Costa Crociere S.p.A., si esplica attraverso un’attività di costante verifica del rispetto delle previsioni contenute su detti temi nei diversi contratti collettivi applicati. Nella politica integrata di Costa Crociere è espressa la volontà di raggiungere, in ambito sociale, obiettivi quali: garantire ai dipendenti un ambiente di lavoro sano Lavoro minorile/infantile e sicuro, fornendo loro una formazione adeguata in Lavoro obbligato continuo aggiornamento e assicurando sempre le Salute e sicurezza Libertà di associazione e diritto alla contrattazione collettiva Discriminazione Procedure disciplinari Orario di lavoro Retribuzione. 112 L’applicazione concreta di una tale dichiarazione strutture e attrezzature più adeguate; evitare lesioni a persone e perdite di vite umane; gestire le navi in modo da trasportare passeggeri in maniera sicura ed efficiente; sviluppare un ambiente di lavoro socialmente responsabile e favorire la crescita professionale di tutti i dipendenti nel rispetto delle leggi locali e internazionali (ILO, IMO) e dei diritti umani (ONU). INDICATORI DI PERFORMANCE SOCIALE PRATICHE DI LAVORO E CONDIZIONI DI LAVORO ADEGUATE Per raggiungere questi importanti obiettivi, la Direzione si adopera affinché l’Azienda e tutti i suoi portatori d’interesse, soprattutto quelli coinvolti nella catena di fornitura, agiscano per: 6. conformare le azioni degli individui e i processi diffondere a livello aziendale ed extra aziendale una filosofia di “qualità, rispetto dell’ambiente e salvaguardia della sicurezza e della salute sul luogo di lavoro”; Tutti i neo assunti Costa Crociere sono informati in utilizzare la migliore tecnologia possibile al fine di ottimizzare le risorse umane, le prestazioni aziendali e di ridurre gli impatti ambientali; integrata di riferimento. sensibilizzare i propri portatori d’interesse verso le questioni sociali, ambientali e di sicurezza sul luogo di lavoro. diversi aspetti legati all’impegno di Costa Crociere in Tutto il personale, ciascuno nell’ambito delle proprie responsabilità, deve impegnarsi a: 1. perseguire gli obiettivi specifici assegnati dalla Direzione, orientati al miglioramento continuo della progettazione del prodotto, dell’erogazione del servizio, delle performance ambientali e di sicurezza, al fine di assicurare la completa soddisfazione degli Ospiti; aziendali ai assicurando criteri il di responsabilità miglioramento continuo sociale, delle condizioni di lavoro e del benessere dei dipendenti. merito alla Certificazione B.E.S.T. 4 (Responsabilità Sociale, Ambiente, Sicurezza e Qualità) sia per quanto riguarda la normativa sia per la politica aziendale All’interno degli indicatori che seguono è possibile trovare informazioni più dettagliate e puntuali sui materia di responsabilità sociale. LA1 Numero totale di dipendenti, suddiviso per tipologie, tipo di contratto e distribuzione territoriale Costa Crociere è una società internazionale con uffici in 15 città di 12 nazioni diverse. L’Azienda si avvale di uno staff giovane e internazionale: circa il 65% dei suoi dipendenti di terra e l’85% di quelli di bordo ha meno di 40 anni e proviene da circa 70 nazioni. Costa 2. operare nel rispetto della legislazione e dei regolamenti vigenti legati alla gestione ambientale e alla gestione della sicurezza, anticipando, ove possibile, le leggi attuali e imponendosi traguardi sempre maggiori per rendere effettivo il miglioramento continuo delle prestazioni; Crociere impiega nel 2011 18.155 persone, di cui 10.676 3. facilitare il processo di informazione, formazione e addestramento, per assicurare una efficiente ed efficace applicazione del sistema di gestione qualità, ambiente, sicurezza e responsabilità sociale anche in situazioni di emergenza; personale di bordo (marittimi imbarcati o a terra in 4. ridurre i rischi residui per la salute e la sicurezza del personale mediante l’attuazione di appropriati programmi di formazione, l’adozione di istruzioni di lavoro e l’utilizzo di appropriate misure di organizzazione del lavoro; 5. motivare e assicurare che il personale sia sempre messo in condizioni di svolgere i compiti per cui è qualificato, al fine di garantire un approccio con gli Ospiti improntato all’entusiasmo, alla cordialità, allo spirito di iniziativa e alla massima cura dei dettagli; permanentemente impiegate a bordo delle navi, 1.229 impiegate negli uffici di terra e le rimanenti a riposo in attesa di avvicendare i colleghi imbarcati. Nell’esposizione dei dati statistici, si fa pertanto riferimento a due principali tipologie di personale: il attesa di imbarco) e il personale di terra (dipendenti degli uffici). Per il personale di bordo si indica il numero medio annuo di posizioni ricoperte a bordo, con la relativa ripartizione per genere, fasce d’età e area geografica. Per il personale di terra si indica il numero dei dipendenti mediamente occupato nel corso dell’anno, con la ripartizione per qualifica (dirigenti, quadri, impiegati, operai), inquadramento contrattuale (tempo indeterminato e determinato), orario di lavoro (full-time, part-time), genere, fasce d’età, area geografica (vedere grafici seguenti). Costa adempie agli obblighi relativi all’impiego di personale appartenente alle categorie protette, come previsto dalla legge 68/99. 113 INDICATORI DI PERFORMANCE SOCIALE PRATICHE DI LAVORO E CONDIZIONI DI LAVORO ADEGUATE PERSONALE DI BORDO Posizioni medie di bordo (personale effettivamente imbarcato) 2009 2010 2011 10.065 10.551 10.677 PERsonale di bordo suddiviso per genere (%) 2009 % % 84 114 16 16 16 Donne 2011 2010 84 Uomini % 84 INDICATORI DI PERFORMANCE SOCIALE PRATICHE DI LAVORO E CONDIZIONI DI LAVORO ADEGUATE PERSONALE DI BORDO SUDDIVISO PER AREA GEOGRAFICA 2009 (%) ALTRO 2011 2010 16% 15% 14,5% 4% 4% 3,9% 13% 13% 12,6% 67% 68% 68.9% 0,1% 0,1% 0,1% PERSONALE DI BORDO SUDDIVISO PER FASCE D’ETÀ (%) 2009 6 4 5 11 18 6 12 % 23 18-25 2011 2010 33 26-30 4 5 16 12 % % 33 24 31-35 4 5 6 17 32 24 36-40 41-45 46-50 >50 115 INDICATORI DI PERFORMANCE SOCIALE PRATICHE DI LAVORO E CONDIZIONI DI LAVORO ADEGUATE Personale di terra I dati sotto indicati si riferiscono al personale di terra in Italia e nelle sedi estere. PERsonale di terra suddiviso Per qualifica (%) Personale di terra suddiviso per genere Le qualifiche dei lavoratori impiegati all’estero sono state assimilate alle categorie italiane. (%) 0,2 5,5 37 15,5 % Uomini Donne % 63 78,8 Personale di terra suddiviso Per orario di lavoro Dirigenti Impiegati Quadri Operai (%) Full-time 96,5 % 3,5 Part-time Personale di terra suddiviso per fasce d’età (%) 11 9 7 18 15 15 personale di terra suddiviso Per inquadramento contrattuale 21 19 (%) Tempo indeterminato 96 % 4 Tempo determinato 18-25 41-45 26-30 46-50 31-35 >50 36-40 116 INDICATORI DI PERFORMANCE SOCIALE PRATICHE DI LAVORO E CONDIZIONI DI LAVORO ADEGUATE Personale di terra suddiviso per aree geografiche (%) 2011 9% 23% 61% 4% 3% USA & Altro PERSONALE DI TERRA PER Suddivisione geografica 2009 2011 2010 1.203 1.160 718 1.229 750 807 117 INDICATORI DI PERFORMANCE SOCIALE PRATICHE DI LAVORO E CONDIZIONI DI LAVORO ADEGUATE LA2 Numero totale e tasso di turnover del attesa di avvicendare i colleghi. Il turnover 2011 è pari al personale, suddiviso per età, sesso e area 32,7% per il personale di bordo (la maggiore incidenza geografica. rispetto all’anno precedente è dovuta principalmente a Per turnover si intende il rapporto fra il personale cessato e il personale mediamente impiegato nel dimissioni volontarie) e al 13,9% per il personale degli uffici. periodo di riferimento (anno fiscale 2011: dic. 10 / nov. Nelle seguenti tabelle sono presenti ulteriori dettagli 11). Per il personale di bordo ci si basa sulla media dei statistici sul personale uscito nel 2011 (motivo di dipendenti imbarcati e dei dipendenti non imbarcati in cessazione, genere, fasce d’età, area geografica). Turnover del personale di bordo Cessazioni (%) 2009 2010 2011 9% 11,5% 32,7% Turnover per motivo di cessazione (% su totale 32,7 %) 0,5 0,1 Altro Dimissioni 2,3 % Pensionamento 29,8 118 Motivi medici INDICATORI DI PERFORMANCE SOCIALE PRATICHE DI LAVORO E CONDIZIONI DI LAVORO ADEGUATE Turnover per area geografica (% su totale 32,7 %) 2011 8,5% 1,7% 3,7% 18,7% 0,1% USA & OTHER Turnover per fasce d’età Turnover per genere (% su totale 32,7 %) (% su totale 32,7 %) 1,0 0,5 0,5 Donne 2,6 7,1 7,5 7,7 % % 25 13,5 Uomini 18-25 41-45 26-30 46-50 31-35 >50 36-40 119 INDICATORI DI PERFORMANCE SOCIALE PRATICHE DI LAVORO E CONDIZIONI DI LAVORO ADEGUATE Turnover del personale di terra Cessazioni (%) 2009 2010 2011 9% 17,1% 13,9% Turnover per genere Turnover per motivo di cessazione (% su totale 13,9 %) (% su totale 13,9 %) Altro 2,9 Uomini 4,9 % 1,6 % 7,2 2,0 9 Donne 0,2 Riorganizzazione uffici Dimissioni Pensionamento Altro Trasferimenti fra società del gruppo, contratti terminati per non superamento periodo di prova, licenziamenti da parte datore di lavoro Fine contratto a tempo determinato Turnover per fasce d’età (% su totale 13,9 %) 1,4 1,2 0,7 1,5 % 2,0 3,4 120 3.7 18-25 41-45 26-30 46-50 31-35 >50 36-40 INDICATORI DI PERFORMANCE SOCIALE PRATICHE DI LAVORO E CONDIZIONI DI LAVORO ADEGUATE Turnover per area geografica 2011 (% su totale 13,9 %) 1,7% 7,1% 2,9% 1,6% USA e Altro 0,6% LA4 Percentuale dei dipendenti coperti da stanno protraendo da oltre un anno (percentuale accordi collettivi di contrattazione coperta 6,57%); La percentuale di dipendenti coperti da accordi collettivi Contratto Collettivo Aziendale per i lavoratori non è pari al 100%. In ottemperanza alla Costituzione della comunitari e non residenti nell’Unione Europea Repubblica Italiana ed in conformità all’art. 2077 del C.C. imbarcati, nelle sezioni di Coperta e Macchina, a e alla Legge n. 300 del 20 maggio 1970, art. 35, i rapporti bordo delle navi di Costa Crociere S.p.A. siglato il 21 di lavoro tra Costa Crociere e tutti i suoi dipendenti sono dicembre 2010 (percentuale coperta 9,48%); regolati dai seguenti accordi collettivi per il personale di Contratto Collettivo Aziendale per i lavoratori terra e di bordo siglati con le Organizzazioni Sindacali comunitari o residenti nell’Unione Europea imbarcati Italiane attualmente in vigore: per conto della Società C.S.C.S. N.V. a bordo delle Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i marittimi imbarcati su navi da crociera, rinnovato il 5 giugno 2007 navi di Costa Crociere S.p.A. siglato il 30 novembre 2006 (percentuale coperta 11,28%); nelle parti normativa ed economica ed il 3 febbraio Contratto Collettivo Aziendale per i lavoratori non 2009 nella sola parte economica. Vacanza contrattuale comunitari e non residenti nell’Unione Europea a partire da 31/12/2010; sono in corso negoziazioni per imbarcati per conto della Società C.S.C.S. N.V. a il rinnovo delle parti normativa ed economica che, a bordo delle navi di Costa Crociere S.p.A. siglato il 21 fronte del difficile momento economico globale, si dicembre 2010 (percentuale coperta 68,12%); 121 INDICATORI DI PERFORMANCE SOCIALE PRATICHE DI LAVORO E CONDIZIONI DI LAVORO ADEGUATE Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per gli nominato dal Comandante in base a disposizioni di addetti agli uffici ed ai terminal delle Società e Compagnia e per conto della stessa; Aziende di navigazione che esercitano l’armamento privato, rinnovato il 13 giugno 2007 nelle parti normativa ed economica ed il 3 febbraio 2009 nella sola parte economica. Vacanza contrattuale a partire da 31/12/2010; sono in corso negoziazioni per il rinnovo delle parti normativa ed economica che, a fronte del difficile momento economico globale, si stanno protraendo da oltre un anno (percentuale coperta 4,55%). ADDETTO AL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE (ASPP): Comandante in seconda (Persona Designata Sezione Coperta - PDES Deck), Direttore di macchina in seconda (Persona Designata Sezione Engine- PDES Engine), Direttore ai servizi (Persona Designata Sezione Hotel - PDES Hotel), tutti nominati anch’essi dal Comandante, in base a disposizioni di Compagnia e per conto della stessa; RAPPRESENTANTE LAVORATORI PER SICUREZZA LA5 Periodo minimo di preavviso per modifiche E AMBIENTE DI LAVORO (RLS); eletto a bordo di operative ogni nave ogni qualvolta il cedente sbarchi. L’elezione (cambiamenti organizzativi), specificando se tali condizioni siano incluse o meno nella contrattazione collettiva Nel rispetto della Legge 428/1990, art. 47, Costa Crociere in caso di fusioni, acquisizioni o di altro significativo mutamento dell’assetto proprietario dell’impresa, informa e consulta i Rappresentanti dei Lavoratori almeno 25 giorni prima che vengano stipulati accordi vincolanti. Non esistono attualmente accordi sindacali in merito. LA6 Percentuale dei lavoratori rappresentati avviene secondo le modalità previste dal contratto collettivo nazionale; MEDICO COMPETENTE (in caso di impossibilità rende disponibili le sue considerazioni/direttive per quanto di sua competenza via e-mail o attraverso altri sistemi di comunicazione); unico per tutta la Compagnia. Argomenti della Riunione Periodica del Servizio di Prevenzione e Protezione sono: misure di igiene e sicurezza dell’ambiente di lavoro previste a bordo, ai fini della prevenzione e protezione, nel comitato per la salute e la sicurezza, con riferimento a quanto indicato nel piano di sicurezza composto da rappresentanti della direzione (valutazione dei rischi); e dei lavoratori, istituito al fine di controllare idoneità dei mezzi di protezione individuali previsti a e fornire consigli sui programmi per la tutela bordo; della salute e della sicurezza del lavoratore programmi di informazione e formazione dei lavoratori PERSONALE DI BORDO Tutti (100%) i lavoratori di bordo, su ogni nave, sono rappresentati attraverso il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS). Il Comitato per la salute e la sicurezza si riunisce almeno una volta all’anno (e comunque in occasione di ogni significativo cambiamento delle modalità di esecuzione dei lavori) durante la Riunione Periodica del Servizio di Prevenzione e Protezione. Il Comitato è composto da: 122 PERSONALE marittimi, predisposti dall’armatore ai fini della sicurezza e protezione della loro salute; eventuali variazioni, rispetto alle normali condizioni di esercizio dell’unità, delle situazioni di esposizione del lavoratore a fattori di rischio, con particolare riferimento all’organizzazione del lavoro a bordo ed all’introduzione di nuove tecnologie che potrebbero comportare riflessi sull’igiene e la sicurezza dei lavoratori; risultati anonimi collettivi conseguenti attività sorveglianza sanitaria (breve analisi su esito/ risultati DATORE DI LAVORO: Armatore; visite mediche effettuate dal medico competente); RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE esito dei risultati dei sopralluoghi effettuati dal medico E PROTEZIONE (RSPP): Comandante in seconda, competente (breve analisi dei verbali rilasciati dal INDICATORI DI PERFORMANCE SOCIALE PRATICHE DI LAVORO E CONDIZIONI DI LAVORO ADEGUATE medico competente); suggerimenti per la revisione delle politiche e degli obiettivi di miglioramento; altri argomenti eventualmente da segnalare. PERSONALE DI TERRA Tutti i lavoratori (100%) sono rappresentanti attraverso i “Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza” liberamente eletti dai lavoratori stessi attraverso i loro “Rappresentanti Sindacali Unitari”; inoltre la Direzione Costa Crociere ha nominato gli Addetti al Servizio di Prevenzione e Protezione e un Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione. I Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza restano in carica per 3 anni, ricevono a cura del Datore di Lavoro un’adeguata formazione e, per poter svolgere i propri compiti, dispongono del tempo necessario, senza perdite di retribuzione, dei mezzi e degli spazi e hanno libero di prevenzione contro gli infortuni e le malattie sul lavoro ed accesso a tutti gli ambienti di lavoro ed ai dati aziendali. una formazione adeguata al proprio personale di terra e di Almeno una volta all’anno o, se richiesto dai lavoratori bordo. Va inoltre sottolineato che tutto il personale Costa stessi ed in occasione di ogni significativo cambiamento Crociere è sottoposto, al momento dell’assunzione, a visite dell’organizzazione e delle modalità di esecuzione dei lavori, mediche d’idoneità, in relazione alle mansioni che dovrà la Direzione Costa Crociere convoca la “Riunione Periodica ricoprire e, successivamente, a controlli medici periodici del Servizio di Prevenzione e Protezione”. Alla riunione disciplinati dalla normativa vigente. Tutti i dipendenti partecipano il Datore di lavoro (o un suo Rappresentante), di terra dislocati sul territorio italiano (Sede Centrale, il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione, il Centro Operativo Logistico, Palacrociere Savona) sono Medico Competente e il Rappresentante dei Lavoratori stati inclusi nel piano di sorveglianza sanitario definito dal per la Sicurezza. Durante la riunione vengono analizzati Medico Competente di terra, sulla base del Documento di l’andamento degli infortuni, i criteri di scelte tecniche ed Valutazione dei rischi, periodicamente revisionato a seguito organizzative in materia di salute e sicurezza sul lavoro, il di cambiamenti nell’organizzazione del lavoro. livello di informazione e formazione dei lavoratori e vengono proposti programmi di formazione e di miglioramento per la tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori. LA7 Tasso di infortuni sul lavoro, di malattia, di giornate di lavoro perse, assenteismo, numero totale di decessi, divisi per area geografica PERSONALE DI BORDO Gli infortuni considerati nel calcolo degli indici di Frequenza e di Gravità, riportati nella tabella a seguire come “reportable”, sono infortuni occorsi a membri dell’equipaggio che prevedono più di 24 ore di astensione dal lavoro. Gli infortuni lievi, ovvero gli infortuni “other”, 18001/2008 con astensione dal lavoro minore delle 24 ore, vengono (Occupational Health and Safety Assessment Series) a cui costantemente monitorati al fine di avere sempre sotto si riferisce il sistema di gestione della sicurezza adottato da controllo la gestione di tutti gli infortuni, ma ai sensi Costa Crociere, richiede tra l’altro che l’Azienda ottemperi della normativa vigente applicabile, non rientrano nelle a tutti i requisiti di legge applicabili, generali e di settore. analisi ai fini statistici. Tuttavia, al fine di fornire un Costa Crociere si prefigge di migliorare continuamente le quadro complessivo, si riportano di seguito i dati relativi condizioni di sicurezza e di igiene ambientale nei luoghi di agli infortuni “other” per l’anno fiscale 2009 = 832; anno lavoro garantendo prima di tutto tutte le necessarie misure fiscale 2010 = 586 e anno fiscale 2011 = 450. Per quanto L’applicazione della norma OHSAS 123 INDICATORI DI PERFORMANCE SOCIALE PRATICHE DI LAVORO E CONDIZIONI DI LAVORO ADEGUATE concerne la flotta, non è significativo parlare di infortuni Indice di Frequenza IdF sul lavoro suddivisi per area geografica in quanto gli eventi Indicizzazione numero di infortuni annui avvenuti ogni ai quali si riferiscono i dati seguenti si sono verificati 200.000 ore lavorate. sulle navi dislocate in varie parti del mondo. Il Medico (Numero degli infortuni / (ore esposizione al lavoro/24*10) Competente non ha rilevato alcun caso di malattia X200.000 (GIORNI DI ESENZIONE maggiore/uguale a 2)). professionale. Per la valutazione dei dati relativi alle navi, al fine di allineare i dati pubblicati sul presente bilancio Indice di Gravità IdG a quelli forniti periodicamente a Carnival Corporation Indicizzazione numero giorni di esenzione per infortunio e di rappresentare meglio la realtà di bordo, l’indice di su 200.000 ore lavorate. frequenza e l’indice di gravità associati agli infortuni, (Numero giorni esenzione * fino allo sbarco / (ore vengono calcolati (in base alle linee guida GRI e alle esposizione al lavoro/24*10)X200.000 (GIORNI DI direttive di Corporation) come segue. ESENZIONE maggiore/uguale a 2)). PERSONALE DI BORDO Totale flotta 2009 2010 2011 420 519 479 1.221 1.356 1.037 2,29 2,53 2,46 0,34 0,34 0,32 Numero infortuni (REPORTABLE) Giorni di assenza IdF IdG NOTA: Il valore dei giorni di assenza si riferisce a tutti gli infortuni “reportable” così come definiti dalla Compagnia 124 INDICATORI DI PERFORMANCE SOCIALE PRATICHE DI LAVORO E CONDIZIONI DI LAVORO ADEGUATE PERSONALE DI TERRA numero di infortuni/anno del personale di terra di Costa Gli Indici di Frequenza (IdF) e gli Indici di Gravità (IdG) vengono calcolati in accordo alla Norma UNI 7249 (statistiche degli infortuni sul lavoro) utilizzata dall’INAIL Crociere determina una elevata variabilità dell’indice di incremento che non consente la comparazione con i dati INAIL. per l’analisi dell’andamento degli infortuni sul lavoro. Indice di frequenza = n° infortuni totale sul periodo X Gli indici considerano il numero di infortuni occorsi ed i 1.000.000 / ore lavoro complessive giorni di astensione dal lavoro rispetto alle ore lavorate. L’utilizzo di tale norma dovrebbe consentire il confronto con i dati dell’andamento infortunistico prodotto Indice di gravità = gg. assenza lavoro sul periodo per infortunio X 1.000 / ore lavoro complessive dall’INAIL (sito “INAIL”, area “STATISTICHE”), ma il basso PERSONALE DI TERRA infortuni in itinere 2009 2010 2011 7 8 9 89 91 85 4,78 5,14 5,56 0,06 0,06 0,05 n. infortuni gg. assenza lavoro Indice frequenza Indice gravità 125 INDICATORI DI PERFORMANCE SOCIALE PRATICHE DI LAVORO E CONDIZIONI DI LAVORO ADEGUATE PERSONALE DI TERRA infortuni sul lavoro 2009 2010 2011 2 - - 7 6 1 61 80 8 4,78 3,85 0,62 0,23 0,30 0,03 n. mancati infortuni n. infortuni gg. assenza lavoro Indice frequenza Indice gravità Le registrazioni comprendono anche gli infortuni pari o inferiori a tre giorni. Non si sono verificati incidenti mortali sul lavoro. Le medicazioni di scarsa importanza, che non hanno determinato giorni di assenza dal lavoro, sono incluse nei mancati infortuni. 126 INDICATORI DI PERFORMANCE SOCIALE PRATICHE DI LAVORO E CONDIZIONI DI LAVORO ADEGUATE Mentre appare abbastanza costante negli anni il numero della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro” e degli infortuni in itinere, si rileva un netto miglioramento suoi correlati; degli infortuni sul lavoro che in ogni modo non può essere attribuito ad una causa specifica collegata alle attività di lavoro, la maggior parte degli eventi ha infatti una causa non riconducibile all’organizzazione del lavoro. Il tasso di incidenza delle malattie professionali (ODR) non è disponibile: attualmente non sono riconosciute da la norma OHSAS 18001/2008. Entrambe regolano temi quali: dispositivi di Protezione Individuale (DPI); comitati di salute e sicurezza management-lavoratori; formazione, informazione e addestramento; parte dell’INAIL malattie professionali per le mansioni di rimostranze; lavoro svolte a terra ed il medico del lavoro dell’Azienda diritto al rifiuto del lavoro non sicuro; nel corso delle visite mediche periodiche di idoneità non ha rilevato alcuna indicazione. Non si ritiene utile analizzare questi parametri suddividendoli per area geografica in quanto la preponderante popolazione dei lavoratori (90% circa) opera nella sede centrale in Genova. Il tasso di assenteismo – numero di giorni di assenza diritto di verifica e controllo da parte dei lavoratori attraverso i loro rappresentanti (R.L.S.) L’elenco più dettagliato di leggi e norme è contenuto nel documento di gestione del sistema (“Gestione prescrizioni legali e normativa – adempimenti applicabili”). Per la presente revisione, il testo viene riproposto integralmente come da edizione precedente. dal lavoro (ad esclusione di permessi per ferie, motivi di famiglia, studio, maternità, paternità) rapportati al LA10 Numero medio di ore di formazione totale giorni lavorati – è stato calcolato per il personale annue di terra delle sedi italiane ed è pari al 2,60% per l’anno categoria di lavoratori 2011. Tale indicatore non è applicabile alla realtà di bordo. LA9 Accordi formali con i sindacati relativi alla salute e alla sicurezza per dipendente, suddiviso per Le attività di formazione e sviluppo per il personale di bordo e di terra sono gestite dal Costa Campus (Direzione Corporate Human Resources). Costa Crociere promuove una continua attività formativa, indirizzata a tutto il personale, in merito ai temi della responsabilità Tutti i processi produttivi di Costa Crociere sono sociale, ambiente e sicurezza, oltre alla formazione conformi alle disposizione della Legge Italiana e delle relativa agli aggiornamenti di tipo manageriale, tecnico Norme Europee in materia di salute e sicurezza; inoltre, e linguistico. viene applicato, per i lavoratori, il “Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per addetti ad uffici e terminal delle aziende di navigazione che esercitano armamento privato”, stipulato tra le Organizzazioni Sindacali Italiane Fit-Cisl-Uil e la Confederazione Italiana Armatori, con particolare riferimento all’art. 30 “trattamento in caso di malattia professionale e di infortunio sul lavoro”. Per coprire con i propri programmi le molteplici esigenze di sviluppo competenze, nonché di rispetto delle normative internazionali, il Costa Campus si articola in 5 aree: Hospitality, Maritime, Leadership, Language skills, Professional skills. Particolare rilevanza assume la formazione pre-imbarco del personale neo assunto di bordo, attraverso le scuole di formazione in Italia, Le principali Leggi e Norme di riferimento per Costa Brasile, Cina, Filippine, Indonesia, India e nelle location Crociere sono: satellite dove è stato reclutato altro personale. il D.L. n. 81 del 9 aprile 2008 “Attuazione dell’art. 1 Nel 2011, 5.962 giovani hanno realizzato un percorso della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela formativo pre-imbarco presso questi centri. 127 INDICATORI DI PERFORMANCE SOCIALE PRATICHE DI LAVORO E CONDIZIONI DI LAVORO ADEGUATE Il contenuto della formazione erogata presso le scuole strutturato di Mentoring, denominato Introduction è prevalentemente tecnico, focalizzato sulle modalità e to Work (ITW). Secondo questo modello, ogni persona qualità del servizio da garantire a bordo delle navi. neoassunta viene affiancata a bordo da un collega più I programmi sono denominati “Ready for Excellence”, esperto per due settimane. a indicare l’obiettivo di formare il neo assunto prima L’affiancamento è guidato da due liste di controllo, una dell’imbarco a fornire un servizio eccellente all’Ospite di legata a comportamenti e conoscenze trasversali, l’altra Costa Crociere. specifica per la posizione ricoperta. I corsi compresi nel programma sono veri e propri L’obiettivo è di integrare in modo morbido e graduale il laboratori di preparazione che simulano l’attività neo assunto nell’ambito lavorativo della nave, favorendo prevista a bordo, con riproduzioni di cabine, ristoranti, il completamento della sua preparazione al ruolo. cucine e bar di bordo. Costa Crociere si avvale attualmente di 7 scuole L’attività formativa pre-imbarco viene conteggiata nella tabella alle voci “orientamento all’azienda” e “competenze professionali”. di formazione in tutto il mondo. 6 sono dedicate esclusivamente alla formazione del personale di bordo e sono gestite in partnership con prestigiose organizzazioni Dal 2010, a completamento della formazione pre- locali. 5 di queste (1 nelle Filippine, 1 in Indonesia, 1 imbarco, è attivo sulle navi della flotta un percorso in India, 1 in Brasile, 1 in Cina) formano il personale ORE DI FORMAZIONE EROGATe AL PERSONALE DI TERRA E DI BORDO SUDDIVISA PER ARGOMENTO Personale di bordo Personale di terra Ore Partecipanti*** Ore Partecipanti Sicurezza* 58.224 10.633 1.606 376 Salute 68.432 2.794 64 4 Ambiente 183.614,5 61.355 128 3 Security** 470 46 - - 195.779,5 16.275 5.731 1.366 Manageriale 26.957 18.526 1.541 1.082 Linguistica 53.020 3.017 2.707 145 3.601 71 1.120 40 190.555 3.754 5.388 117 514 178 20 10 781.167 116.649 18.305 3.143 Competenze professionali Formazione formatori Orientamento all’azienda Altro Totale * La familiarizzazione alla sicurezza non è inclusa nel conteggio in quanto viene registrata da un software localmente. Si possono stimare circa 120.000 ore all’anno in considerazione dei diversi corsi/addestramenti che coinvolgono i Crew Member appena imbarcati e ad ogni imbarco. ** La familiarizzazione Security non è inclusa nel conteggio in quanto viene registrata localmente. Si possono stimare circa 72.000 ore l’anno in considerazione dei diversi corsi/addestramenti che coinvolgono i Crew Member appena imbarcati e ad ogni imbarco.” *** Per partecipante si intende che se una persona ha partecipato a tre corsi diversi è contata tre volte. 128 INDICATORI DI PERFORMANCE SOCIALE PRATICHE DI LAVORO E CONDIZIONI DI LAVORO ADEGUATE alberghiero che rappresenta circa l’80% del personale valutazioni positive e potrebbe potenzialmente essere di bordo. Presso il modernissimo centro di simulazione promosso in futuro. C-Smart, in Olanda, Costa forma i propri Ufficiali sulle più avanzate tecniche e strumenti di navigazione. Su tutte le navi della flotta, è attivo un training center per gli equipaggi con postazioni computer da cui fruire Oltre a queste scuole, Costa Crociere si avvale anche di di formazione a distanza. un moderno Training Center, situato presso il quartier Una figura di bordo, il Costa Campus Trainer, è dedicata generale di Genova, per la formazione tecnica e al 100% alla formazione del personale, soprattutto su manageriale di tutto il personale di terra e di bordo. temi linguistici e di orientamento all’azienda. Quando sia necessario attivare delle iniziative formative Nel seguito sono riportati i dati inerenti il training presso location diverse da quelle delle scuole sopra effettuato al personale, espressi in percentuali calcolate indicate, vengono attivati i “Mobile Instructor”, ovvero sul numero totale del personale, includendo anche le dei formatori certificati che appartengono a Costa e che riserve a terra. sono in grado di erogare i percorsi formativi richiesti. Quando la formazione per il personale di bordo Sono attivi dei percorsi di formazione formatori, su viene effettuata a terra, infatti, i partecipanti sono più livelli, che garantiscono una preparazione e uno prevalentemente marittimi di nuova assunzione o standard uniforme e consentono un aggiornamento marittimi a riposo (riserve a terra). periodico delle skill dei trainer interni. I dati delle tabelle e grafici che seguono sono presentati La formazione manageriale viene svolta in collegamento secondo gli argomenti trattati. con il sistema di performance management e i percorsi Il numero del personale di terra e di bordo in cui si farà di carriera, ovvero andando a raggiungere non soltanto riferimento è indicato di seguito: terra 1.225, bordo il personale già in posizione ma anche quello che ha 16.917. ORE DI FORMAZIONE PER PERSONA EROGATE NELL’ESERCIZIO FISCALE 2011 Personale di bordo Personale di terra Sicurezza 3,44 1,31 Salute 4,05 0,05 10,85 0,10 0,03 - 11,57 4,68 Manageriale 1,59 1,26 Linguistica 3,13 2,21 Formazione formatori 0,21 0,91 11,26 4,40 0,03 0,02 46,18 14,94 Ambiente Security Competenze professionali Orientamento all’azienda Altro Totale 129 INDICATORI DI PERFORMANCE SOCIALE PRATICHE DI LAVORO E CONDIZIONI DI LAVORO ADEGUATE NUMERO PARTECIPANTI ALLE ATTIVITà FORMATIVE PER ANNO 2009 2010 2011 67.598 87.953 116,649 543 2.352 3.143 2009 2010 2011 663.070 554.712 781.167 14.014 23.581 18.305 Personale di bordo Personale di terra ORE DI FORMAZIONE TOTALI PER ANNO Personale di bordo Personale di terra LA12 Percentuale di dipendenti che ricevono di seguito sono pertanto riferiti a personale che è stato regolarmente valutazioni delle performance a bordo per almeno un contratto nell’anno 2011 e il e dello sviluppo della propria carriera 130 cui sbarco è avvenuto nell’anno stesso. Il Performance Management è un processo condiviso periodicamente PERSONALE DI BORDO tra un manager/supervisor e un suo collaboratore per Dal 2006 il personale a bordo è coinvolto in un professionale, per definire gli obiettivi, e per concordare percorso di valutazione denominato “Performance linee guida per il miglioramento professionale. Il Management” che prevede valutazioni eseguite per Performance Management è un sistema che favorisce il ogni periodo d’imbarco (5/8 mesi). I dati riportati qui miglioramento individuale e dell’Azienda, promuovendo valutare e discutere in modo oggettivo il rendimento INDICATORI DI PERFORMANCE SOCIALE PRATICHE DI LAVORO E CONDIZIONI DI LAVORO ADEGUATE la crescita e lo sviluppo professionale. Tale sistema si o lungo termine, può ritenere opportuno che continui basa sull’oggettività, ovvero fornisce feedback basati a consolidarsi nella posizione attualmente ricoperta, sui fatti, e sulla trasparenza, e comunica chiaramente oppure, in caso di performance negativa, prevedere i punti di forza e di debolezza e le eventuali possibilità per lui un ricollocamento all’interno della azienda con di crescita. mansioni differenti. Una volta compilata la scheda e Tutto il personale di bordo, a tutti i livelli, è incluso nel processo di valutazione. Il processo è gestito su Mistral, software ad hoc per la gestione completa del personale di bordo. La percentuale del personale di bordo che ha ricevuto tale valutazione nel corso del 2011 è pari al 96,5% (dato calcolato sul numero totale di sbarchi per fine contratto avvenuti nell’anno di riferimento, pari a 21.009). ottenuta l’approvazione della stessa da parte del proprio diretto superiore (approvatore), il valutatore procederà con la convocazione del valutato per la discussione e condivisione della scheda di valutazione. L’intervista di feedback si pone come momento dinamico tra le due parti volto a porre l’intero contesto valutativo in ottica di critica costruttiva. Inoltre, da una recente analisi qualitativa sullo strumento, la scheda è risultata costituire un buon supporto alle decisioni aziendali Per ridurre il numero di Crewmember che, alla scadenza sullo sviluppo del personale. L’anno 2011 ha visto lo del loro contratto, sbarcano senza aver ricevuto e svolgersi del quarto ciclo di Performance Management discusso la scheda di valutazione, è stata implementata per il personale di Terra con riferimento alla prestazioni in Mistral una funzionalità di controllo che, al momento dell’anno 2010. La percentuale del personale di terra che della gestione degli sbarchi, previene il verificarsi di tale ha ricevuto valutazione per l’anno 2010 è stata pari al situazione. Tale controllo permette, infatti, di verificare 70,5%. che i Crewmember sbarcanti possiedano una scheda di valutazione e, in caso negativo, allerta il valutatore, sollecitandolo alla compilazione immediata della scheda. Ogni anno, a ridosso dell’apertura della finestra temporale durante la quale le schede vengono compilate (tipicamente a dicembre), viene organizzata una sessione formativa per tutti coloro che hanno assunto PERSONALE DI TERRA il ruolo di valutatori all’interno dell’anno fiscale appena Nel 2008 è stato esteso a tutto il personale di terra un analogo percorso di valutazione, già introdotto nel 2007 trascorso. Il training tratta gli aspetti tecnici e qualitativi del processo. per i Costa Bonus (ovvero il gruppo di management) degli uffici italiani ed esteri. Le valutazioni vengono effettuate dal “Valutatore”, figura professionale responsabile dell’operato del lavoratore e PERCENTUALE DI SCHEDE COMPLETATE SUL TOTALE DEGLI AVENTI DIRITTO gerarchicamente 2011 immediatamente sopra al lavoratore stesso, e approvate dall’ “Approvatore”, figura professionale gerarchicamente superiore del valutatore. Gli oggetti della valutazione sono gli obiettivi i comportamenti e le opportunità di crescita professionale ed organizzativa. Sono utilizzati due indicatori: il punteggio di performance, ovvero Personale di bordo Personale sbarcato 21.009 Schede pervenute 20.289 Percentuale schede pervenute 96,6% il punteggio finale ottenuto nella valutazione dei comportamenti e il Costa Positioning System, ovvero la capacità prevista per il valutato di assumere maggiori Personale di terra responsabilità nei successivi 12 o 24 mesi. Schede annuali attese 864 Schede pervenute 609 Combinando questi due indicatori, il valutatore può proporre il proprio collaboratore per una crescita a breve Percentuale schede pervenute 70,5% 131 82 DIRITTI UMANI ANCHE NEI CONFRONTI DEI NOSTRI FORNITORI EFFETTUIAMO ATTIVITà DIRETTE DI VERIFICA E SENSIBILIZZAZIONE SUI TEMI DELLA RESPONSABILITà SOCIALE. HR2 Percentuale dei principali fornitori e con gli aspetti di etica, sicurezza e ambiente. appaltatori che sono sottoposti a verifiche I fornitori qualificati con riserva sono soggetti a in materia di diritti umani e relative azioni particolari controlli o attività di sensibilizzazione con intraprese riguardo agli aspetti “critici” con frequenza e modalità La qualifica iniziale, prevista dal sistema di gestione aziendale di Costa Crociere, consente di classificare i annualmente. fornitori in base alla loro rilevanza per l’Azienda, al tipo L’attività di sorveglianza in relazione alle prestazioni di fornitura e all’impatto sul servizio e sul prodotto finale. etiche dei fornitori viene svolta attraverso: Sulla base di tale classificazione sono stati definiti criteri di qualifica che riguardano gli aspetti etici, ambientali, sensibilizzazione; di sicurezza e di qualità. verifiche indirette; Al termine del processo di accreditamento un fornitore audit. può essere qualificato o qualificato con riserva, se non La sensibilizzazione è un’attività di comunicazione risponde in modo esaustivo ai criteri di valutazione. diretta sui temi della responsabilità sociale, effettuata Tutti i fornitori vengono classificati dal punto di vista anche attraverso l’invio ai fornitori di una lettera che etico attraverso l’attribuzione di un livello di criticità. La richiama la loro attenzione in termini di politiche determinazione del LC (Livello di Criticità etica) è data sociali adottate dall’Azienda, nonché un questionario di dall’algoritmo dei criteri di classificazione, come da autovalutazione sulla conformità alla norma SA 8000. precedente paragrafo, più il paese di provenienza. 132 specificate nel “Piano di sorveglianza”, predisposto La verifica indiretta è un controllo della documentazione La valutazione annuale dei fornitori è realizzata richiesta al fornitore, per verificare la sua conformità attraverso un algoritmo che tiene conto dell’efficacia del ai requisiti della normativa SA8000 o sugli aspetti prodotto/servizio fornito e di tre indicatori di conformità ambientali. INDICATORI DI PERFORMANCE SOCIALE DIRITTI UMANI L’audit viene realizzato direttamente presso il fornitore ordinaria, caselle e-mail, recapiti telefonici) per un e consiste in un’analisi approfondita delle attività svolte, contatto diretto con la Direzione attraverso il quale per verificare se le modalità di gestione sono conformi possono denunciare, nel pieno rispetto della privacy, agli impegni precedentemente sottoscritti in sede di episodi di discriminazione di cui siano stati oggetto e/o qualifica. a cui abbiano assistito. Nel corso del 2011 è stata elaborata una check list La Compagnia, inoltre, promuove e facilita l’elezione, per condurre audit ai fornitori su aspetti di qualità, da parte dei lavoratori, di un Rappresentante per la sicurezza e gestione del personale (SA 8000); tale check Responsabilità Sociale (RLRS) e organizza e sostiene list consente di attribuire punteggi sui singoli aspetti le spese delle trasferte dei Rappresentanti Sindacali verificati ed una valutazione complessiva sull’esito affinché possano incontrare tutti i lavoratori di bordo. dell’audit. La possibilità dei lavoratori di contattare il RLRS e/o Nel periodo compreso tra dicembre 2010 e novembre 2011, Costa Crociere ha effettuato attività (sensibilizzazione, verifiche indirette o audit) sul 10,84% del parco fornitori. i Rappresentati Sindacali costituisce un ulteriore strumento finalizzato ad identificare in modo riservato l’eventuale esistenza di pratiche discriminatorie e di porre in essere le azioni correttive del caso in maniera tempestiva. I fornitori ai quali effettuare audit o verifiche e sensibilizzazioni, vengono selezionati in base alla loro HR5 Identificazione delle attività in cui la strategicità, al valore del loro fatturato e alle valutazioni libertà di associazione e contrattazione dei referenti acquisti. collettiva HR4 Numero totale di episodi legati a significativi e azioni intraprese in difesa di pratiche discriminatorie ed azioni intraprese tali diritti Nel corso del 2011 non risultano evidenze oggettive Al fine di limitare il pericolo che la libertà di associazione legate a pratiche discriminatorie. A fini preventivi, Costa Crociere ha stabilito per i lavoratori a bordo, la percentuale più rilevante di lavoratori della può essere esposta a rischi e contrattazione collettiva possa essere esposta a rischi significativi, sono state intraprese le seguenti azioni: è garantita ai lavoratori la possibilità di riunirsi per Compagnia, un codice di comportamento dove sono eleggere pubblicamente i loro Rappresentanti; chiaramente identificati i comportamenti che possono è a disposizione della Rappresentanza Sindacale essere considerati discriminatori. In tale documento, Unitaria (RSU), in modo permanente ed esclusivo, che viene aggiornato e rivisto ogni qual volta sia una Saletta per colloqui che ne garantisce la necessario, è esplicitato che tali comportamenti non riservatezza e dotata di adeguate facility; sono ammessi e che, in caso di mancato rispetto delle disposizioni previste dal codice di comportamento, gli atteggiamenti discriminatori sono sanzionati attraverso i provvedimenti disciplinari espressamente previsti dallo stesso codice. I lavoratori sono informati e formati circa il codice di comportamento durante i loro primi giorni di lavoro e mediante affissione nelle bacheche predisposte. Il codice di comportamento è comunque sempre disponibile a tutti i lavoratori sulla rete Intranet è garantito ai Rappresentanti Sindacali il diritto all’utilizzo di un’adeguata sala-riunioni per poter incontrare i lavoratori nel corso delle assemblee lavorative previste dalle leggi e dai contratti collettivi in vigore; è a disposizione della Rappresentanza Sindacale Unitaria (RSU) una casella e-mail riservata per le comunicazioni con i lavoratori; aziendale (CostaPlanet). A tutti i lavoratori, siano essi sono a disposizione delle Rappresentanze Sindacali, impiegati a Bordo o negli Uffici di Terra, sono forniti in modo permanente, bacheche riservate per le adeguati strumenti di comunicazione (caselle di posta comunicazioni ai lavoratori. 133 INDICATORI DI PERFORMANCE SOCIALE DIRITTI UMANI Considerato che le navi, costituiscono un luogo di lavoro propria Organizzazione e per fornire uno strumento di dalle caratteristiche speciali in quanto si trovano in riferimento operativo, utile a fornitori e sub-fornitori costante movimento nei vari Paesi del mondo, è inoltre, della Società, per l’eventuale gestione del fenomeno del garantito ai lavoratori impiegati a bordo quanto segue: lavoro infantile, se rilevato nelle loro organizzazioni. la possibilità di comunicare telefonicamente e/o via Costa Crociere S.p.A. ritiene che, scuola, famiglia, e-mail con la Direzione e/o con il Rappresentante lavoro, impresa siano i cardini della strategia per il Sindacale Nazionale Unitario del Settore Crociere; superamento del lavoro infantile. A questo proposito le la presenza continuativa di uno o più portavoce azioni che la Società ha intenzione di intraprendere nel sindacali su ogni unità della flotta; caso in cui sia accertato il lavoro infantile, riguardano: la presenza regolare dei Rappresentanti Nazionali l’assunzione di altri familiari maggiorenni del delle Organizzazioni Sindacali firmatarie dei contratti bambino al fine di assicurare il sostentamento collettivi nazionali applicabili e del Rappresentante finanziario alla famiglia; Sindacale Nazionale Unitario del Settore Crociere affinché possano svolgere sopralluoghi a bordo e incontri con i lavoratori almeno una volta all’anno o quando necessario (vedasi HR4). Per quanto concerne le attività legate ai fornitori, tutti gli accordi contrattuali comprendono clausole esplicite e vincolanti che riguardano l’impegno da parte del il pagamento delle tasse scolastiche, eventuali uniformi, libri e trasporto da / per la scuola; l’elaborazione con l’aiuto di Organizzazioni non Governative ed amministrazioni locali di soluzioni di lungo termine per far fronte al problema. fornitore all’osservanza delle leggi a tutela dei lavoratori Nel caso in cui si riscontrino episodi di lavoro infantile e la disponibilità a sottoporsi a verifiche ispettive da presso l’organizzazione di un fornitore, Costa Crociere parte di Costa Crociere, in conformità con quanto S.p.a si impegna a far intraprendere all’azienda fornitrice previsto dalla norma SA 8000. un piano di rimedio basato sui principi summenzionati HR6 Identificazione delle operazioni con elevato rischio di ricorso al lavoro minorile e delle misure adottate per contribuire alla sua eliminazione o, nel caso si manifestino degli impedimenti oggettivi al perseguimento delle azioni di cui sopra, una o più delle seguenti iniziative: fornire al bambino un lavoro leggero e sicuro per poche ore al giorno oppure, se tale soluzione non è politica aziendale di Costa Crociere S.p.A. quella di risulta legalmente perseguibile, fornirgli un reddito non assumere personale con età inferiore ai 18 anni. alternativo per diminuire l’impatto finanziario sulla Le agenzie che collaborano con Costa Crociere S.p.A. famiglia; per il reclutamento del personale, sono informate di questa politica che è per loro condizione necessaria ed obbligatoria per poter lavorare per Costa Crociere S.p.A. Durante il colloquio previsto prima dell’assunzione non esporre il bambino a situazioni di rischio o nocive per la sua salute fisica e mentale e per il suo sviluppo, sia all’interno che all’esterno del luogo di lavoro; per il personale di terra e all’atto del primo imbarco fornire sempre protezione al bambino che debba per il personale di bordo vengono ulteriormente necessariamente viaggiare di notte, prescindendo dal verificati i documenti di identità del lavoratore per mezzo di trasporto utilizzato; accertarne l’età. Costa Crociere S.p.A., sebbene non si sia mai avvalsa di lavoro infantile, si è dotata di una procedura che predispone un piano di rimedio, in cui 134 l’assicurazione dell’istruzione del bambino tramite non impiegare mai il bambino al lavoro durante le ore scolastiche; sono definite le azioni da intraprendere nel caso in cui garantire sempre che la somma giornaliera delle ore si verifichino episodi di lavoro infantile nell’ambito della di scuola, lavoro e trasporto non sia superiore a dieci. INDICATORI DI PERFORMANCE SOCIALE DIRITTI UMANI HR7 Attività con alto rischio di ricorso Aziendale e nelle procedure interne. L’orario di lavoro al lavoro forzato od obbligato e misure ordinario e straordinario è disciplinato e definito dal intraprese CCNL e dagli accordi integrativi aziendali. Allo scopo di per contribuire alla loro abolizione garantire il rispetto della normativa vigente e di quanto previsto dal CCNL e dagli accordi integrativi aziendali, Costa Crociere assicura l’impegno a conformarsi sono state definite delle specifiche istruzioni operative costantemente ai principi di responsabilità sociale che regolamentano le modalità di prestazione di lavoro stabiliti dalla norma internazionale SA 8000 (Social straordinario, riposo giornaliero/settimanale e fruizione Accountability) e alle leggi vigenti in tema di: del periodo di ferie, attribuendo responsabilità e controlli Lavoro minorile/infantile periodici affinché quanto previsto venga rispettato. Lavoro obbligato Periodicamente i responsabili delle unità organizzative Salute e sicurezza ricevono la situazione dei dati relativi all’andamento dello straordinario, della fruizione del periodo di Libertà di associazione e diritto alla contrattazione ferie e dei riposi compensativi effettuati dai propri collettiva collaboratori, cosicché possano impostare l’attività di Discriminazione gestione garantendo il rispetto della normativa, degli accordi e delle procedure aziendali. Per quanto riguarda Procedure disciplinari la programmazione del periodo di ferie, annualmente Orario di lavoro viene distribuito un piano ferie attraverso il quale Retribuzione L’applicazione concreta di una tale dichiarazione d’impegno, coerente anche con i principi di tutela dei diritti dei lavoratori sottoscritti da Costa Crociere S.p.A., si esplica attraverso un’attività di costante verifica ciascun dipendente deve programmare, concordandolo con il proprio Responsabile, il periodo di fruizione delle ferie spettanti. Costa Crociere S.p.A. ha inoltre intrapreso le seguenti azioni a favore dei propri dipendenti: del rispetto delle previsioni contenute su detti temi gli orari di lavoro del personale di bordo sono pubblici nel Contratto Collettivo (CCNL), in quello Integrativo e vengono esposti nelle bacheche dei lavoratori; 135 INDICATORI DI PERFORMANCE SOCIALE DIRITTI UMANI mensilmente i lavoratori approvano e, quelli a bordo delle navi, firmano il consuntivo delle ore di lavoro e di riposo; è pubblicata una procedura per il recupero delle ore di riposo lavorate; è costantemente monitorata la situazione degli straordinari e delle ferie dei lavoratori; se si evidenziano discrepanze queste vengono prontamente segnalate al Lavoratore ed al Responsabile di Area al fine di porre rimedio; in caso di segnalazioni specifiche da parte del personale si svolgono colloqui durante i quali, tra i vari argomenti trattati, viene chiesto al lavoratore se sia a conoscenza di situazioni di lavoro forzato od obbligato a lui/lei vicine e se sia stato soggetto di improprie richieste di denaro. Per il personale che opera a bordo delle navi le leggi attualmente in vigore prevedono che i documenti personali, in originale, siano conservati dal Comando Nave. Ogni lavoratore che desideri rescindere il contratto di lavoro e lasciare la nave può richiedere che gli siano consegnati i suoi documenti in qualunque momento. Per quanto concerne le attività legate a fornitori esterni si veda quanto già illustrato riguardo agli indicatori HR5 e HR6. 136 HR9 Numero di violazioni dei diritti della comunità locale e azioni intraprese Non esistono ad oggi evidenze di violazioni dei diritti delle comunità in relazione alle attività di Costa Crociere S.p.A. Inoltre, per garantire l’occupazione in aree disagiate di alcuni Paesi dove opera, quali Sud America e Asia, Costa Crociere S.p.A. ha concordato con le Autorità Governative locali di garantire la presenza a bordo delle navi della flotta di un numero minimo di lavoratori del Paese di riferimento ed ha organizzato scuole per la preparazione ed il reclutamento del personale creando opportunità d’impiego e sviluppo economico delle regioni coinvolte. Inoltre la Compagnia garantisce attraverso apposite procedure interne il rispetto delle tradizioni culturali e religiose di tutte le comunità consentendo e collaborando all’organizzazione delle relative feste etniche. 83 STANDARD ETICI ATTRAVERSO IL CODICE ETICO COSTA CROCIERE GARANTISCE UNA COMPLETA ADESIONE DI TUTTO IL PERSONALE AGLI STANDARD ETICI DEFINITI DAL GRUPPO CARNIVAL. SO3 Percentuale hanno ricevuto politiche e di lavoratori formazione procedure anti che sulle corruzione dell’organizzazione Costa Crociere S.p.A. al fine di garantire una completa adesione da parte di tutto il personale agli standard etici definiti dal Gruppo Carnival, ha implementato le disposizioni previste dal relativo Codice Etico ed ha informato i lavoratori sul suo contenuto, consegnandone copia al momento dell’assunzione e facendo firmare un modulo di ricezione e adesione ai principi indicati. Inoltre il Codice Etico è disponibile sulla intranet aziendale. Il Codice Etico si pone come obiettivo la definizione di una rigorosa norma di condotta nei rapporti intraaziendali (vertice aziendale, management, dipendenti) personale e costituisce uno strumento fondamentale di monitoraggio dei rapporti economici, sociali e ambientali (integrità come linea di condotta, rapporti con la concorrenza, rapporti con i clienti, con i fornitori, utilizzo delle informazioni aziendali, operazioni in titoli di Carnival Corporation & plc, conflitti d’interesse). Costa Crociere S.p.A. ha inoltre definito e regolamentato un processo di valutazione e di gestione dei potenziali conflitti d’interesse. A questo scopo è stato nominato un apposito Comitato (Evaluation Committee for Disclosed Conflicts of Interest) che, annualmente, si riunisce allo scopo di valutare ed indirizzare gli eventuali conflitti di interesse relativi al personale in organico. Si può, quindi, affermare che i lavoratori sono stati adeguatamente informati riguardo alle procedure aziendali anticorruzione. ed esterni all’Azienda (impresa e mercato), al fine di favorire indirizzi univoci di comportamento, nonché il consolidamento di una positiva reputazione aziendale. Il Codice Etico definisce ed indica l’insieme dei valori, dei principi e delle linee di comportamento cui deve ispirarsi, nell’ambito della propria attività lavorativa, tutto il 137 84 RESPONSABILItà DI PRODOTTO NELL’OTTICA DEL MIGLIORAMENTO CONTINUO, L’AZIENDA METTE A DISPOSIZIONE DEGLI OSPITI DIVERSI STRUMENTI DI VALUTAZIONE. NEL 2011 IL 98,2% DEGLI OSPITI SI DICHIARA SODDISFATTO DELLA VACANZA. PR5 Pratiche relative alla customer satisfaction, inclusi i risultati delle indagini volte alla sua misurazione Costa Crociere fornisce ai propri clienti diversi strumenti per comunicare le proprie opinioni ed il livello di soddisfazione. Uno di questi è il questionario di fine crociera, con cui ciascun passeggero può esprimere il proprio giudizio sui vari aspetti del servizio, attribuendo un punteggio da 1 a 5 (valore massimo). Nel corso del FY 2011 sono stati consegnati 1.241.890 questionari (Ospiti maggiorenni) e ne sono stati raccolti un totale di 1.021.007 con una redemption dell’82,20%. Attraverso i dati raccolti è emerso che il 98,2% degli Ospiti si dichiara soddisfatto o molto soddisfatto della vacanza a bordo (punteggio 3, 4 e 5). Il valore medio ottenuto nell’anno 2011 è di 4,57, pertanto superiore rispetto al dato dell’anno 2010 (che era 4,50). Costa Crociere è attivamente impegnata a raccogliere le lamentele, i reclami ed i suggerimenti della clientela per migliorare continuamente i servizi offerti. L’Ospite che desidera segnalare un disservizio quando si trova ancora 138 a bordo, può rivolgersi al personale preposto, telefonare al Front Desk o compilare i moduli di reclamo. Il personale di bordo si adopera per risolvere in modo tempestivo ed efficace ogni segnalazione pervenuta in un’ottica di customer service e satisfaction. Gli Ospiti che non sono soddisfatti dei servizi ricevuti a bordo possono inviare i propri reclami all’Azienda, una volta sbarcati, direttamente attraverso lettera, telefono o e-mail, o indirettamente attraverso le agenzie di viaggio. INDICATORI DI PERFORMANCE SOCIALE RESPONSABILITA’ DI PRODOTTO CUSTOMER SATISFACTION OPINiONE COMPLESSIVA RANGE 1-5 TOTALE OSPITI 3 - Buono 4 - Molto buono 5 – Eccellente 4,57 2011 2010 2009 4,50 4,45 2008 4,40 2007 4,42 2006 4,43 4,44 2005 2004 4,34 2003 4,34 2002 4,38 139 09 DICHIARAZIONE DEL LIVELLO DI APPLICAZIONE DELLE LINEE GUIDA GRI – G3 91 142 DICHIARAZIONE DEL LIVELLO DI APPLICAZIONE DELLE LINEE GUIDA GRI – G3 DICHIARAZIONE DEL LIVELLO DI APPLICAZIONE DELLE LINEE GUIDA GRI – G3 http://www.globalreporting.org http://www.rina.org 143 10 INDICE DEI CONTENUTI GRI – G3 10 INDICE DEI CONTENUTI GRI – G3 Livelli di copertura Requisiti Linee Guida GRI: + TOTALE +/- PARZIALE -- NULLA SEZIONE 1 Copertura Profilo Pagina Note 1. Strategia e analisi (1.1 – 1.2) 1.1 1.2 Dichiarazione della più alta autorità del processo decisionale dell’organizzazione Descrizione dei principali impatti, rischi ed opportunità. + 8 + 20 - 41 Rif. in particolare a pag. 20 e 21 per gli standard e alle pagg da 26 to 41 per obiettivi e risultati raggiunti. 2. Profilo dell’organizzazione (2.1 – 2.10) 2.1 Nome dell’organizzazione. + 12 2.2 Principali marchi, prodotti e/o servizi. + 12 - 15 2.3 Struttura operativa dell’organizzazione, considerando anche principali divisioni, aziende operative, controllate e jointventure. + 13 2.4 Luogo in cui ha sede il quartier generale dell’organizzazione. + 22 2.5 Numero di Paesi nei quali opera l’organizzazione e nome dei Paesi nei quali l’organizzazione svolge la maggior parte della propria attività operativa o che sono particolarmente importanti ai fini delle tematiche di sostenibilità richiamate nel report. + 13 2.6 Assetto proprietario e forma legale. + 12 2.7 Mercati serviti (includendo analisi geografica, settori serviti, tipologia di consumatori/beneficiari). + 12 - 15 2.8 Dimensione dell’organizzazione + 12 - 15 2.9 Cambiamenti significativi nelle dimensioni, nella struttura o nell’assetto proprietario avvenuti nel periodo di rendicontazione + 10, 11 2.10 Riconoscimenti/premi ricevuti nel periodo di rendicontazione. + 64, 65 3. Parametri del report (3.1 – 3.13) 146 3.1 Periodo di rendicontazione delle informazioni fornite (ad esempio esercizio fiscale, anno solare). + 23 3.2 Data di pubblicazione del report di sostenibilità più recente. + 22 3.3 Periodicità di rendicontazione (annuale, biennale, ecc.). + 22 3.4 Contatti e indirizzi utili per richiedere informazioni sul report di sostenibilità e i suoi contenuti. + 22 3.5 Processo per la definizione dei contenuti del report, + 22, 23, 74, 75 3.6 Perimetro del report (ad esempio, Paesi, divisioni, controllate, impianti in leasing, joint venture, fornitori). Per ulteriori indicazioni si veda il Protocollo Perimetro del report del GRI. + 22 3.7 Dichiarazione di qualsiasi limitazione specifica dell’obiettivo o del perimetro del report + 74, 75 3.8 Informazioni relative a joint venture, controllate, impianti in leasing, attività in outsourcing e altre entità che possono influenzare significativamente la comparabilità tra periodi e/o organizzazioni. + 13 3.9 Tecniche di misurazione dei dati e basi di calcolo, incluse assunzioni e tecniche sottostanti le stime applicate al calcolo degli Indicatori e alla compilazione delle altre informazioni del report. + 23, 74, 75 Vedere anche le pagg. da 83 a 85 per maggiori dettagli sul Gruppo Costa Crociere INDICE DEI CONTENUTI GRI – G3 Copertura Profilo Pagina 3.10 Spiegazione degli effetti di qualsiasi modifica di informazioni inserite nei report precedenti (re-statement) e motivazioni di tali modifiche (ad esempio: fusioni/acquisizioni, modifica del periodo di calcolo, natura del business, metodi di misurazione). + No restatement 3.11 Cambiamenti significativi di obiettivo, perimetro o metodi di misurazione utilizzati nel report, rispetto al precedente periodo di rendicontazione. + 22, 23 3.12 Tabella esplicativa dei contenuti del report + 146, 147 3.13 Politiche e pratiche attuali al fine di ottenere l’assurance esterna del report. + 143 Note 4. Governance, impegni, coinvolgimento degli stakeholder (4.1 – 4.17) 4.1 Struttura di governo dell’organizzazione, inclusi i comitati che rispondono direttamente al più alto organo di governo, responsabili di specifici compiti come la definizione della strategia, o il controllo organizzativo. + 45 4.2 Indicare se il Presidente del più alto organo di governo ricopre anche un ruolo esecutivo. + 22 4.3 Per le organizzazioni che hanno una struttura unitaria dell’organo di governo, indicare il numero di componenti che sono indipendenti e/o non esecutivi. + 22, 23 4.4 Meccanismi a disposizione degli azionisti e dei dipendenti per fornire raccomandazioni o direttive al più alto organo di governo. + 60, 61 4.5 Legame tra compensi dei componenti del più alto organo di governo, senior manager e executive (inclusa la buona uscita) e la performance dell’organizzazione (inclusa la performance sociale e ambientale). + 45 - 47 4.6 Attività in essere presso il più alto organo di governo per garantire che non si verifichino conflitti di interesse. + 78, 79 4.7 Processi per la determinazione delle qualifiche e delle competenze dei componenti del più alto organo di governo per indirizzare la strategia dell’organizzazione in funzione degli aspetti economici, sociali e ambientali. + 45 - 47 4.8 Mission, valori, codici di condotta, principi rilevanti per le performance economiche, ambientali e sociali sviluppati internamente e stato di avanzamento della loro implementazione. + 46 - 51 4.9 Procedure del più alto organo di governo per controllare le modalità di identificazione e gestione delle performance economiche, ambientali e sociali dell’organizzazione, includendo i rischi e le opportunità rilevanti e la conformità agli standard internazionali, ai codici di condotta e ai principi dichiarati. + 20, 49, 50 4.10 Processo per la valutazione delle performance dei componenti del più alto organo di governo, in particolare in funzione delle performance economiche, ambientali, sociali. + 46 - 47 4.11 Explanation of whether and how the precautionary approach or principle is addressed by the organization. + 51 4.12 Sottoscrizione o adozione di codici di condotta, principi e carte sviluppati da enti/associazioni esterne relativi a performance economiche, sociali e ambientali. + 46 - 48 4.13 Procedure del più alto organo di governo per controllare le modalità di identificazione e gestione delle performance economiche, ambientali e sociali dell’organizzazione, includendo i rischi e le opportunità rilevanti e la conformità agli standard internazionali, ai codici di condotta e ai principi dichiarati. + 12, 66 - 71 Vedere anche l’indicatore LA12 (pagg. 130 e 131) per dettagli sul performance management per il personale di Costa Vedi anche indicatore LA12 (pagg. 130 e 131) per dettagli sul performance management per il personale di Costa 147 INDICE DEI CONTENUTI GRI – G3 Copertura Profilo Pagina 4.14 Elenco di gruppi di stakeholder con cui l’organizzazione intrattiene attività di coinvolgimento. + 52, 53 4.15 Principi per identificare e selezionare i principali stakeholder con i quali intraprendere l’attività di coinvolgimento. + 52, 53 4.16 Approccio all’attività di coinvolgimento degli stakeholder, specificando la frequenza per tipologia di attività sviluppata e per gruppo di stakeholder. + 54 - 63 4.17 Argomenti chiave e criticità emerse dall’attività di coinvolgimento degli stakeholder e in che modo l’organizzazione ha reagito alle criticità emerse, anche in riferimento a quanto indicato nel report. + 52, 53 Note Il par. 4.5 è completamente dedicato al coinvolgimento degli stakeholders. In particolare si faccia riferimento alle pagine seguenti per maggiori dettagli su iniziative rivolte a: fornitori pag 56 e 57; Ospiti: pag. 57; Media: pagg. 57 e 58; Risorse umane: pagg. da 58 a 62; la comunità: pag. da 62, 63. Informativa standard parte II : modalità di gestione (Disclosure on Management Approach) + 26, 27 Per maggiori dettagli fare riferimento all’indicatore EC1 (pagg. da 79 a 85) Informativa sulla modalità di gestione ambientale (EN) + 88 – 91, 103, 104 Per maggiori dettagli fare riferimento agli indicatori ambientali specifici Per I risultati ottenuti in campo ambientale e per gli obiettivi vedere anche le pagg. da 28 a 31 e pag. 40. Informativa sulla modalità di gestione pratiche di lavoro e condizioni adeguate (LA) + 112, 113 Informativa sulla modalità di gestione diritti umani (HR) + 16, 46, 47, 85, 112, 113 Informativa sulla modalità di gestione standard etici (SO) + 20, 21, 46, 47 Informativa sulla modalità di gestione responsabilità di prodotto (PR) + 12, 46, 57, 58, 85, 112, 113 Infromativa sulla modalità di gestione economica (EC) Per maggiori dettagli sulle performance sociali vedere anche pag. da 32 a 35; per salute e sicurezza sul lavoro vedere pagg. da 36 a 39. Per gli obiettivi del 2012 vedere pagg 40 e 41. SEZIONE II INDICATORI DI PERFORMANCE Aspetto: Performance economica Indicatore EC1 Copertura Valore economico direttamente generato e distribuito, inclusi ricavi, costi operative, remunerazione ai dipendenti, donazioni e altri investimenti nella comunità, utili non distribuiti, pagamenti ai finanziatori e alla pubblica Ammnistrazione. Pagina Note 79 - 85 Performance Ambientale Aspetto: Energia Indicatore EN3 148 Consumo diretto di energia suddiviso per fonte energica primaria Copertura + Pagina 91 - 92 Note INDICE DEI CONTENUTI GRI – G3 Aspetto: Acqua Indicatore EN8 Copertura Pagina + 104 - 107 Copertura Pagina Prelievo totale di acqua per fonte Note Aspetto: Emissioni, Scarichi e rifiuti Indicatore EN16 Emissioni totali dirette e indirette di gas ad effetto serra per peso + 93 - 95 EN18 Inziative per ridurre l’emissione di gas ad effetto serra e risultati raggiunti + 98, 99 EN19 Emissioni di sostanze nocive per l’ozono per peso + 95, 96 EN20 NOx, SOx e altre emissioni significative nell’aria per tiplogia e per peso. + 96, 97 EN21 Acqua totale scaricata per qualità e destinazione +/- 105 - 107 EN22 Peso totale dei rifiuti per tipologia e per metodi di smaltimento + 101 - 103 EN23 Numero totale e volume di sversamenti significativi + 107, 108 Note Aspetto: Prodotti e Servizi Indicatore EN26 Initiatives to mitigate environmental impacts of products and services, and extent of impact of mitigation Copertura Pagina + 108, 109 Copertura Pagina Note Aspetto: Conformità Indicatore EN28 Valore monetario delle multe significative e numero delle sanzioni non monetario per mancato rispetto dei regolamenti e leggi in material ambientale. + Note 109 INDICATORI DI PERFORMANCE SOCIALE Indicatori di performance sulle pratiche di lavoro e sulle condizioni di lavoro adeguate Aspetto: Occupazione Indicatore Copertura Pagina LA1 Numero totale dei dipendenti, suddiviso per tipologie, tipo di contratto e distribuzione territoriale + 113 - 117 LA2 Numero totale e tasso di turnover del personale, suddiviso per età, sesso e area geografica. + 118 - 121 Note 149 INDICE DEI CONTENUTI GRI – G3 Aspetto: Relazioni industriali Indicatore Copertura Pagina Note LA4 Percentuale di dipendenti coperti da accordi collettivi di contrattazione + 121, 122 LA5 Periodo minimo di preavviso per modifiche operative (cambiamenti organizzativi), specificando se tali condizioni siano incluse o meno nella contrattazione collettiva. + 122 LA6 Percentuale dei lavoratori rappresentati nel Comitato per la salute e sicurezza, composto da rappresentanti della direzione e dei lavoratori, istituito al fine di controllare e fornire consigli sui programmi per la tutela della salute e della sicurezza del lavoratore. + 122, 123 Copertura Pagina Note + 123 - 127 Il tasso di assenteismo è un dato non rilevabile a bordo in quanto il personale, dopo 5 gg dall’accertamento della malattia, viene sbarcato ed interrompe il rapporto di lavoro con l’Azienda. Copertura Pagina Note Aspetto: Salute e sicurezza sul lavoro Indicatore LA7 Tasso di infortuni sul lavoro, di malattia, di giornate di lavoro perse, assenteismo e numero totale di decessi, divisi per area geografica. Aspetto: Formazione ed Istruzione Indicatore LA9 Accordi formali con I sindacati relative alla salute e alla sicurezza + 127 LA10 Ore medie di fromazione annue per dipendente, suddiviso per categoria di lavoratori. +/- 127 - 130 LA12 Percentuale di dipendenti che ricevono regolarmente valutazioni delle performance dello sviluppo della propria carriera. + 130, 131 Copertura Pagina + 132, 133 Copertura Pagina I dati inerenti la formazione non consentono di fornire informazioni specifiche per le singole categorie di lavoratori a terra e a bordo. DIRITTI UMANI Aspetto: Pratiche di investimento e approvigionamento Indicatore HR2 Percentuale dei principali fornitori e appaltatori che sono sottoposti a verifiche in materia di diritti umani e relative azioni intraprese. Note Aspetto: Non discriminazione Indicatore HR4 150 Numero totale di episodi legati a pratiche discriminatorie e azioni intraprese + 133 Note INDICE DEI CONTENUTI GRI – G3 Aspetto: Libertà di Associazione e Contrattazione Colletiva Indicatore HR5 Identificazione delle attività in cui la libertà di associazione, contrattazione collettiva può essere sottoposta a rischi significativi e azioni intraprese in difesa di tali diritti Copertura Pagina + 133, 134 Copertura Pagina Note Aspetto: Lavoro Minorile Indicatore HR6 Operations identified as having significant risk for incidents of child labor, and measures taken to contribute to the elimination of child labor. + Note 134 Aspetto: Lavoro forzato Indicatore HR7 Identificazione delle operazioni con elevato rischio di ricorso al lavoro minorile e delle misure adottate per contribuire alla sua eliminazione. Copertura Pagina + 134 - 136 Copertura Pagina Note Aspetto: Diritti delle popolazioni indigene Indicatore HR 9 Numero di violazioni dei diritti della comunità locale e azioni intraprese. + Note 136 SOCIETà Aspetto: Corruzione Indicatore SO3 Percentuale dei lavoratori che hanno ricevuto formazione sulle politiche e procedure anticorruzione dell’organizzazione Copertura + Pagina Note 137 RESPONSABILITà DI PRODOTTO Aspetto: Etichettattura di prodotti e servizi Indicatore PR5 Pratiche relative alla customer satisfaction, inclusi I risultati delle indagini volte alla sua misurazione Copertura Pagina + 138, 139 Note 151 11 GLOSSARIO 11 GLOSSARIO Aspetto ambientale nella ricerca di soluzioni per ridurre e recuperare gli Elemento delle attività dell’Azienda che può avere imballaggi, conciliando le esigenze di mercato con direttamente quelle di tutela dell’ambiente. e/o indirettamente un impatto significativo sull’ambiente. Audit CFC Clorofluorocarburi Valutazione sistematica, documentata, periodica ed Fanno parte dei gas noti con il termine commerciale obiettiva delle prestazioni di un’organizzazione, del suo di “freon”. I freon sono utilizzati principalmente negli sistema di gestione e dei suoi processi. impianti di condizionamento e di refrigerazione: i CFC B.E.S.T. 4 (Business Excellence Sustainable Task) Sistema integrato di certificazioni volontarie che attesta lesivi per la fascia di ozono e, per questo il loro utilizzo è ormai bandito dalla legislazione in vigore. l’adeguamento ai migliori standard internazionali in CO2 equivalente materia di responsabilità sociale (SA 8000/2008), gestione La CO2 (diossido di Carbonio, più comunemente chiamato ambientale (UNI EN ISO 14001/2004), sicurezza (OHSAS anidride carbonica) equivalente è il parametro utilizzato 18001/2007) e qualità (UNI EN ISO 9001/2008). per valutare in quale misura emissioni in atmosfera di Caretaking Termine con il quale si identificano le operazioni di pulizia dei fondali marini. I detriti vengono raccolti attraverso l’utilizzo di apposite attrezzature e caricati su mezzi di trasporto per essere conferiti nei centri di raccolta per rifiuti speciali. CIAL (Consorzio Imballaggi Alluminio) CIAL è un consorzio senza fini di lucro che rappresenta 154 in particolare sono, tra i freon, gas particolarmente varia natura contribuiscono al riscaldamento globale e per renderle quindi confrontabili tra loro in relazione a questo aspetto. La misura della CO2 equivalente si ottiene moltiplicando la quantità del gas in esame per il suo fattore GWP (global warming potential). Cruise Line International Association (CLIA) Associazione internazionale che rappresenta le compagnie di crociera operanti in Nord-America. l’impegno assunto dai produttori di Alluminio e dai Effetto serra produttori e utilizzatori di imballaggi in Alluminio, Alcuni gas presenti nell’aria, detti “gas serra”, hanno la GLOSSARIO capacità di assorbire il calore di quella quota di radiazioni studio nata nell’ottobre del 1998 con l’obiettivo di offrire solari che una volta “rimbalzate” sulla superficie una guida sulle finalità e sulle procedure di formazione terrestre sfuggirebbero poi verso lo spazio: più cresce la del Bilancio Sociale. loro concentrazione più aumenta la quantità di calore intrappolata nell’atmosfera e dunque, tendenzialmente, la temperatura sul nostro pianeta. Sono “gas serra’ l’anidride carbonica (C02), i clorofluorocarburi e gli idrofluorocarburi (CFC e HFC), il metano (CH4), l’ossido di azoto (N20), l’ozono troposferico (03). Quando si parla Global warming potential (GWP) È il parametro che fornisce la misura di quanto una data massa di un gas ad effetto serra può contribuire al riscaldamento globale. Per ogni gas ad effetto serra è stato valutato un fattore GWP, che trasforma la quantità di aumento o diminuzione dell’effetto serra ci si riferisce del gas nella quantità di CO2 (CO2 equivalente) che ha proprio all’aumento o alla diminuzione della capacità di lo stesso effetto sul riscaldamento globale. Il GWP della trattenere calore da parte dell’atmosfera. CO2 è fissata a 1. Environmental Compliance Plan (ECP) Governance Fino al 2006 l’ECP è stato il documento di riferimento L’espressione governance definisce l’insieme di regole per la gestione ambientale per tutte le Compagnie (leggi del Paese e regole societarie interne), strutture di Carnival Corporation. L’ECP conteneva restrizioni organizzative, processi e relazioni che disciplinano la ulteriori rispetto alla legislazione vigente e dettava corretta ed efficiente gestione di una impresa. requisiti per la gestione di molti aspetti ambientali. La governance fornisce inoltre la struttura con cui La decisione della Compagnia di dotarsi di un sistema vengono decisi gli obiettivi aziendali, nonché i mezzi di per il raggiungimento e la misurazione dei risultati gestione ambientale conforme allo standard internazionale ISO 14001 ha reso superfluo il documento, inglobando i requisiti fino ad allora in vigore in un sistema di gestione più complesso e completo, mirato al continuo miglioramento delle prestazioni dell’Azienda. raggiunti. Greenhouse Gas (GHG) Protocol iniziative Il Greenhouse Gas Protocol Iniziative è finalizzato all’armonizzazione degli standards di rendicontazione European Cruise Council (ECC) e di valutazione dei gas serra globali. Si tratta di una Associazione internazionale che promuove lo sviluppo raccolta multistakeholder volta a sviluppare modelli e dell’industria delle crociere in Europa. strumenti per rendere possibile un approccio coerente Fardaggio Insieme del legname (listelli, assi, tavole, stuoie) e del tra i differenti schemi di commercio e le iniziative sul cambiamento del clima. cordame (cime, corde) utilizzato per immobilizzare il GRI carico ed impedire movimenti pericolosi per la stabilità Il Global Reporting Initiative è stato avviato nel 1997 durante la navigazione. dalla Garbage Tipologia di rifiuti prodotti dalle navi paragonabili ai rifiuti solidi urbani definita dal regolamento MARPOL. Fanno parte dei rifiuti denominati “garbage” ad esempio la carta, la plastica, il vetro, il metallo, il cibo. La gestione del garbage avviene in conformità al regolamento MARPOL. Coalition for Environmentally Responsible Economies - CERES (network statunitense composto da associazioni, organizzazioni e società di investimento, impegnate in campo ambientale e sociale) con il supporto dell’United Nations Environment Programme (UNEP), al fine di definire e diffondere le linee guida per la redazione del Bilancio di Sostenibilità (Sustainability Report). Lo scopo delle linee guida per la redazione del Bilancio GBS di Sostenibilità secondo il GRI è quello di delineare un Gruppo di studio per la statuizione dei principi di modello rendicontativo che garantisca l’elaborazione redazione del Bilancio Sociale. Associazione nazionale di di documenti con un elevato grado di comparabilità, 155 GLOSSARIO affidabilità (attraverso la definizione di principi di riferimento) e verificabilità. In particolare una Norma ISO rappresenta uno Guinness World Records Guinness World Records è l’autorità universalmente riconosciuta per la classificazione di nuovi record. Stampato per la prima volta nel 1955, il Libro Annuale del Guinness World Records è pubblicato in più di 100 standard internazionale che definisce una struttura di riferimento o un linguaggio tecnico comune tra fornitori e clienti che facilita il commercio ed il trasferimento di tecnologia. paesi (in Italia “Il Guinness dei primati”) e in 25 lingue, Life Cycle Assessment ed è uno dei libri soggetti a copyright più venduti di La traduzione italiana del termine anglosassone, sempre, con più di tre milioni di copie vendute ogni conosciuto anche con l’acronimo LCA, è “analisi del anno in giro per il mondo. ciclo di vita”. Si tratta di una metodologia di analisi Guinness World Record ha celebrato il suo 50° che valuta le interazioni che un prodotto o un servizio Anniversario con l’edizione 2004, un anno dopo aver hanno (direttamente o indirettamente) con l’ambiente venduto la sua 100 milionesima copia. e la salute umana, considerando anche gli impatti ILO International Labour Organization di carattere economico e sociale. Il metodo prende in considerazione l’intero ciclo di vita, ovvero produzione, Standard and Fundamental principles and rights at work. Agenzia delle Nazioni Unite fondata al fine di promuovere la giustizia sociale, i diritti umani e i diritti dei lavoratori internazionalmente riconosciuti. IMO International Maritime Organization Agenzia delle Nazioni Unite creata per migliorare la sicurezza marittima e prevenire l’inquinamento marino provocato da navi. distribuzione, uso, riciclaggio e dismissione finale, senza tralasciare la preproduzione (ovvero estrazione e produzione dei materiali che concorrono alla produzione). MARPOL International Convention for the Prevention of Pollution from Ships MARPOL 73/78 - Convenzione internazionale per la prevenzione dell’inquinamento causato da navi. La Convenzione, adottata per la prima volta nel 1973, Impatto Ambientale si compone di 6 Annessi, che riguardano diversi aspetti Insieme degli effetti diretti e/o indiretti che un’opera ambientali come: la gestione delle acque oleose, delle produce acque nere, dei rifiuti denominati “garbage”, delle sull’ambiente circostante, provocando alterazioni o perturbazioni di singole componenti e del sistema complessivo. emissioni in atmosfera. Miglioramento continuo Indicatore Processo Misura di prestazione sia quantitativa (in termini di dell’organizzazione per ottenere miglioramenti della rapporti, formule o semplici misure) sia qualitativa. prestazione aziendale complessiva in accordo con la In particolare per indicatore ambientale si intende un politica della Compagnia. parametro chimico e/o fisico al quale si ricorre per la descrizione sintetica della sensibilità ambientale di un aspetto a particolari perturbazioni. 156 ISO International Organization for Standardization di ottimizzazione della gestione NOx Gas costituiti da un atomo di azoto e un numero variabile di atomi di ossigeno. Pur essendo presenti ISM CODE International Safety Management Code in atmosfera diverse specie di ossidi di azoto, per Codice internazionale per la sicurezza delle operazioni esclusivamente riferimento al termine NOx, che sta ad navali e la protezione dall’inquinamento marino. indicare la somma pesata del monossido di azoto (NO) quanto riguarda l’inquinamento dell’aria si fa quasi GLOSSARIO e del biossido di azoto (NO2). L’ossido di azoto (NO) è un terra, causando tumori cutanei e distruggendo alcune gas incolore, insapore ed inodore; è prodotto soprattutto specie vegetali sensibili. La distruzione dell’ozono è nel corso dei processi di combustione ad alta dovuta al rilascio nell’atmosfera di clorofluorocarburi, temperatura assieme al biossido di azoto (gas di colore composti impiegati nella refrigerazione, negli aerosol giallo-rosso, dall’odore forte e pungente). Viene poi e come solventi nell’industria. Quando raggiungono la ossidato in atmosfera dall’ossigeno producendo altro stratosfera si decompongono liberando atomi di cloro biossido di azoto. Il biossido di azoto svolge un ruolo e di bromo che innescano una reazione di distruzione fondamentale nella formazione dello smog fotochimico. dell’ozono. Ozone Depletion Potential (ODP) Parti per milione (PPM) Esprime il valore relativo di degrado della fascia di ozono Notazione che un composto chimico può causare. Come standard misurate omogenee. Viene utilizzata per indicare è assunto il triclorofluorometano (R-11), cui viene dato livelli estremamente bassi di concentrazione di un il valore di ODP pari a 1,0. Questo indicatore è stato elemento chimico o per esprimere tolleranze ed errori proposto per la prima volta nel 1983 da Donald J. di misurazione. Il valore delle ppm è equivalente alla Wuebbles, docente di Scienze Atmosferiche all’Università quantità assoluta frazionale moltiplicata per un milione. che indica i rapporti tra quantità dell’Illinois, ed era definito come la misura dell’effetto distruttivo sull’ozono da parte di una sostanza comparato PM10 con una sostanza di riferimento. Spesso il particolato rappresenta l’inquinante a maggiore Ozono atmosferico L’ozono è una molecola consistente di tre atomi di ossigeno, a differenza dell’ossigeno atmosferico che contiene solo due atomi di ossigeno. La molecola dell’ozono è altamente reattiva e tossica per l’uomo e la materia vivente. Tuttavia, nella stratosfera, l’ozono forma uno strato protettivo che blocca le radiazioni impatto ambientale nelle aree urbane. Le particelle sospese sono sostanze allo stato solido o liquido che, a causa delle loro piccole dimensioni, restano sospese in atmosfera per tempi più o meno lunghi; le polveri totali sospese o PTS vengono anche indicate come PM (Particulate Matter). Le polveri PM10 rappresentano il particolato che ha un diametro inferiore a 10 micron. ultraviolette del sole. Una diminuzione dell’ozono Politica aziendale stratosferico permette a tali radiazioni di raggiungere la Dichiarazione della Compagnia circa le proprie 157 GLOSSARIO la sicurezza e protezione ambientale stabilita dalla Compagnia. SOPEP Plan Ship’s Oil Pollution Emergency Plan Il SOPEP Plan (Ship’s Oil Pollution Emergency Plan) è il manuale per la copertura delle emergenze relative alla fuoriuscita di inquinanti. Comprende le procedure tecniche per il Comandante della nave, per il coordinamento dell’emergenza, per l’addestramento del personale di bordo; prevede inoltre i dettagli ed i programmi delle esercitazioni che devono essere eseguite, la lista e le procedure per i contatti esterni e la descrizione delle attrezzature di prevenzione. SOx Normalmente gli ossidi di zolfo presenti in atmosfera intenzioni e principi in relazione alle prestazioni globali, che fornisce uno schema di riferimento per l’attività e per la definizione degli obiettivi e dei traguardi. Prestazione aziendale Risultato misurabile conseguente al controllo della Compagnia sui processi aziendali, definiti sulla base di obiettivi di miglioramento continuo. sono l’anidride solforosa (SO2) e l’anidride solforica (SO3); questi composti vengono anche indicati con il termine comune SOx. L’anidride solforosa o biossido di zolfo è un gas incolore, irritante, non infiammabile, molto solubile in acqua e dall’odore pungente. Dato che è più pesante dell’aria tende a stratificarsi nelle zone più basse. Deriva dall’ossidazione dello zolfo nel corso dei processi di combustione delle sostanze che contengono questo elemento. Dall’ossidazione Rifiuti speciali dell’anidride solforosa si origina l’anidride solforica o Rifiuti che si distinguono dagli urbani in base all’origine, triossido di zolfo che reagendo con l’acqua, sia liquida secondo il Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152 che allo stato di vapore, origina rapidamente l’acido (Testo unico ambientale). solforico, responsabile in gran parte del fenomeno delle piogge acide. Registro ltaliano Navale Fondazione privata, senza fini di lucro, fondata a Genova nel 1861 da un gruppo di armatori e assicuratori, ed una delle più antiche società di classificazione al mondo. RINA Services S.p.A. è la società del Gruppo RINA che fornisce servizi di valutazione, controllo, certificazione e 158 Stakeholder Qualunque soggetto, interno o esterno all’azienda, che ha un interesse di qualsiasi natura verso l’azienda stessa e che, per questo motivo, è portatore di aspettative, esigenze informative o interessi di natura economica. ricerca, in conformità a norme nazionali ed internazionali Strato di ozono relative a materiali, progetti, tecnologie, prodotti ed Strato dell’alta atmosfera in cui esiste un’apprezzabile impianti, compreso lo svolgimento di compiti assegnati concentrazione di ozono che trattiene le radiazioni da amministrazioni pubbliche e altre autorità. ultraviolette dannose. SA Safety Management System (SMS) Turnover Sistema strutturato e documentato che consente al cessato e il personale mediamente impiegato nel personale di applicare in modo efficace la politica per periodo di riferimento. Per turnover si intende il rapporto fra il personale COSTA CROCIERE S.p.A. Piazza Piccapietra, 48 - 16121 Genova - www.costacrociere.it Progetto editoriale e redazione testi a cura di: Realizzazione grafica: Costa Crociere S.p.A. www.xedum.com Corporate Marketing e Comunicazione Quality Standards Compliance & Auditing Traduzione: English Language Consultancy di Justin Michael Rosenberg In collaborazione con: Maurizio Ferrero Fotografie: Consulente per la comunicazione Archivio Costa Crociere Printed on ecological paper Fedrigoni OIKOS 50% recycled DA: Nome..................................................... Cognome........................................................... A: Costa Crociere S.p.A. fax 010 5483432 Società................................................... Ruolo................................................................. Questionario Nell’ottica del miglioramento continuo, La preghiamo di compilare e inviarci il presente modulo. Conosceva già il Bilancio socio-ambientale Che giudizio assegna al documento? di Costa Crociere? Alto No Completezza Si – Come ne è venuto a conoscenza?.................... Chiarezza . ................................................................................ Trasparenza . ................................................................................ Efficacia . ................................................................................ Grafica Medio Basso Altro......................................................................................... A quale di queste categorie appartiene? Clienti Fornitori ................................................................................................. ................................................................................................. ................................................................................................. Istituzioni e Pubblica Amministrazione Dipendenti/Consulenti Costa Crociere C’è una parte del bilancio che non risulta chiara? Azionisti e Banche No Associazioni Imprenditoriali e di Categoria Si, quale?............................................................... Collettività . ................................................................................ Agenzie di viaggio ............................................................................. Media Perché?..................................................................... Altro (specificare)..................................................... . ................................................................................ . ................................................................................ . ................................................................................ . ................................................................................ . ................................................................................ Quale argomento ritiene che debba essere trattato La invitiamo a segnalarci altri suggerimenti per più approfonditamente? migliorare il documento. ................................................................................................. ................................................................................................. ................................................................................................. ................................................................................................. ................................................................................................. ................................................................................................. ................................................................................................. ................................................................................................. ................................................................................................. ................................................................................................. ................................................................................................. ................................................................................................. Costa Crociere S.p.A. Piazza Piccapietra, 48 fax 010 5483432 email: [email protected] www.costacrociere.it