Bilancio Socio-Ambientale 2011

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Bilancio Socio-Ambientale 2011
Bilancio Socio-Ambientale 2011
Bilancio Socio-Ambientale 2011
Sommario
Lettera agli stakeholder................................................................................................................................. 5
1
Il profilo del Gruppo Costa Crociere S.p.A............................................................................................ 7
1.1
Le principali tappe della storia...................................................................................................................... 8
1.2
Costa Crociere S.p.A. oggi:
un player internazionale.............................................................................................................................. 12
1.3
Il Piano di sviluppo....................................................................................................................................... 16
2
L’approccio sostenibile e la politica integrata di Costa Crociere................................................... 19
2.1
Il nostro impegno
per una crescita sostenibile..........................................................................................................................20
2.2 I parametri del Bilancio
socio-ambientale 2011..................................................................................................................................22
3
Sintesi dei risultati 2011 e obiettivi di miglioramento per il 2012................................................. 25
3.1
Risultati in
campo economico........................................................................................................................................ 26
3.2 Risultati in
campo ambientale........................................................................................................................................28
3.3
Risultati in
ambito sociale.............................................................................................................................................. 32
3.4 Risultati nell’ambito
della sicurezza ............................................................................................................................................. 36
3.5
Obiettivi di miglioramento per il 2012......................................................................................................... 40
4
Governance, impegni, coinvolgimento degli stakeholder............................................................... 43
4.1
L’organizzazione aziendale.......................................................................................................................... 44
4.2 I princìpi di riferimento e la politica aziendale........................................................................................... 46
4.3 Il sistema di gestione aziendale
B.E.S.T. 4 ..................................................................................................................................................... 48
4.4 I nostri stakeholder...................................................................................................................................... 52
2
4.5
Il coinvolgimento degli stakeholder............................................................................................................ 54
4.6 Riconoscimenti............................................................................................................................................ 64
4.7
Partnership in campo ambientale.............................................................................................................. 66
4.8 Partnership in campo sociale...................................................................................................................... 69
5
Modalità di gestione e indicatori di performance............................................................................ 73
6
Indicatori di performance economica................................................................................................ 77
7
Indicatori di performance ambientale............................................................................................... 87
8
Indicatori di performance sociale...................................................................................................... 111
8.1
Pratiche di lavoro
e condizioni di lavoro adeguate................................................................................................................. 112
8.2 Diritti umani................................................................................................................................................132
8.3
Società.........................................................................................................................................................137
8.4 Responsabilità di prodotto..........................................................................................................................138
9
Dichiarazione del livello di applicazione delle linee guida gri – g3...........................................141
10
Indice dei contenuti GRI – G3...............................................................................................................145
11
Glossario....................................................................................................................................................153
3
Lettera agli stakeholder
La pubblicazione di questa settima edizione del nostro Bilancio socioambientale coincide con un periodo storico molto delicato per la storia della
Compagnia. Tuttavia, proprio per questo motivo, il documento che abbiamo il
piacere di presentare assume grande importanza.
Talvolta, infatti, è solo in momenti come questi che l’attenzione del grande
pubblico e dei media si rivolge a quanto viene fatto per garantire la sicurezza di
Ospiti e Dipendenti. I Bilanci socio-ambientali che Costa Crociere ha editato a
partire dal 2005 rendicontano in maniera precisa e dettagliata - e quest’ultimo
non fa eccezione - l’estrema attenzione dell’Azienda verso la sicurezza, ma
anche per la tutela dell’ambiente ed il rispetto dei valori sociali.
Sono molti gli obiettivi in ambito ambientale, sociale e della sicurezza che
abbiamo raggiunto anche nel 2011 o che sono in fase di avanzamento.
Tuttavia quest’anno non vogliamo anticiparvi nulla di quanto riportato nel
documento, ma semplicemente invitarvi a leggerlo con attenzione, perché
dietro ai numeri ci sono la dedizione e l’esperienza di un’Azienda che da oltre
60 anni opera nel settore crocieristico.
I nostri Bilanci socio-ambientali testimoniano inoltre l’impegno di Costa
Crociere verso uno degli aspetti cruciali della certificazione B.E.S.T. 4,
ovvero “il miglioramento continuo”, il principio che ci contraddistingue e che
applichiamo soprattutto rispetto ai temi enunciati sopra, sia attraverso azioni
di monitoraggio, controllo e prevenzione (con procedure sempre aggiornate),
sia attraverso l’utilizzo delle più sofisticate tecnologie che il progresso ci mette
a disposizione, andando oltre quanto previsto dalle normative. Molti perciò
sono anche gli obiettivi che ci siamo posti per il 2012 e che raggiungeremo con
il prezioso contributo di tutti coloro che operano in questa Azienda.
Michael Thamm
Amministratore Delegato Esecutivo
Costa Crociere S.p.A.
5
01
IL PROFILO DEL GRUPPO
COSTA CROCIERE S.P.A.
7
11
LE PRINCIPALI
TAPPE DELLA STORIA*
* Dati aggiornati a settembre 2012
INNOVAZIONE, PASSIONE E INTUIZIONE CARATTERIZZANO LA NOSTRA
ATTIVITÀ DA OLTRE SESSANT’ANNI E RENDONO SORPRENDENTE OGNI
ASPETTO DELLE NOSTRE CROCIERE.
1854
trasporto passeggeri. Nasce la celebre “Linea C” che
effettua collegamenti tra Europa e Sud America.
Nasce con il nome del suo fondatore: Giacomo Costa
fu Andrea.
Trasporta merci in tutto il mondo.
Anni ‘50
Fine del 1800
La Linea C inizia a proporre le prime crociere ai Caraibi
e nel Mediterraneo nei periodi di pausa tra un viaggio di
linea e l’altro.
Le navi giungono anche in Australia, dove il flusso di
emigrati genera la domanda di prodotti alimentari
nazionali.
Anni ‘80
Anni ‘40
Si afferma l’idea della nave come vero e proprio albergo
galleggiante, luogo di vacanza e divertimento, dotato di
All’inizio della Seconda guerra mondiale, la flotta è
composta da otto navi con una stazza complessiva
di oltre 27mila tonnellate. Nel 1948, con la partenza
della nave “Anna C”, Costa inaugura la sua attività di
8
teatri, casinò e discoteche.
La Società si concentra nel settore crocieristico.
Nel 1986 nasce Costa Crociere S.p.A.
IL PROFILO DEL GRUPPO COSTA CROCIERE S.P.A. LE PRINCIPALI TAPPE DELLA STORIA
Anni ‘90
Costa propone un posizionamento nuovo: la crociera a
portata di tutti.
Nel 1993 è la prima società di turismo italiana a proporre
sociale (SA 8000*), ambiente (UNI EN ISO 14001),
sicurezza (OHSAS 18001) e qualità (UNI EN ISO 9001).
Nello stesso anno la Compagnia acquisisce AIDA,
compagnia leader nel mercato tedesco con una flotta di
4 navi.
campagne televisive. Nel 1997 la proprietà passa in
Tra il 2006 e il 2007 entrano in servizio altre due nuove
forma paritaria alla società di diritto panamense Carnival
navi costruite in Italia da Fincantieri: Costa Concordia e
Corporation e alla società di diritto inglese Airtours plc:
Costa Serena.
cresce la capacità d’investimento, resta inalterata l’identità
italiana.
Tra il 2006 e il 2007 Costa Crociere si espande in Estremo
Oriente, negli Emirati e nell’Oceano indiano.
Il 2007 segna inoltre l’apertura del Palacruceros, il nuovo
terminal crociere di Barcellona finanziato e gestito
dalla Compagnia, e il raggiungimento dello storico
2000-2009
record europeo di 1 milione di Ospiti prenotati nel corso
dell’anno.
è un decennio molto importante per lo sviluppo della
Compagnia e ricco di eventi.
Gli anni che seguono sono segnati ancora da importanti
realizzazioni. Nel 2008 Costa Crociere festeggia 60 anni
Nel 2000 il varo di Costa Atlantica segna una nuova
di storia con una mostra, un libro, un sito internet e una
tappa nello sviluppo.
serie di 3 grandi crociere anniversario.
Cabine come camere di grandi alberghi con balcone vista
Nel 2009 la Compagnia dà vita ad un evento eccezionale
mare, ambienti indimenticabili: la crociera attrae nuove
che entra nel Guinness World Records: il 5 giugno Costa
fasce di pubblico.
Luminosa e Costa Pacifica, vengono battezzate nello
Parte un importante piano di ampliamento della flotta
del valore ad oggi di circa 6 miliardi di euro.
Carnival Corporation, allora quotata alla borsa di New
York, diventa l’unico azionista di Costa Crociere. Le navi
stesso giorno e nello stesso luogo.
Nello stesso anno Costa Crociere acquisisce il pieno
controllo di Iberocruceros, il marchio operante nel
mercato spagnolo con una flotta di 3 navi.
della flotta Costa tornano a battere bandiera italiana.
Dal 2002 al 2004 entrano in servizio Costa Europa, Costa
Mediterranea, Costa Fortuna e Costa Magica.
Nel mese di aprile del 2003 Carnival Corp. e P&O
2010
Princess si fondono formando Carnival Corporation &
plc, il maggior gruppo crocieristico del mondo, quotato a
Il 29 gennaio, entra in servizio Costa Deliziosa, la prima
New York (NYSE:CCL) e a Londra (LSE:CCL.L).
nave da crociera al mondo ad essere inaugurata in un
Il 24 novembre dello stesso anno viene inaugurato
paese arabo: l’evento ha luogo il 23 febbraio a Dubai.
il Palacrociere, il nuovo terminal crociere di Savona,
Il 16 giugno viene inaugurato il “Palazzo Costa”, il nuovo
cofinanziato e gestito dalla Compagnia.
quartier generale della Compagnia a Genova. Il Palazzo
Nel maggio del 2004 Costa Crociere riceve ufficialmente
Costa rappresenta un perfetto connubio tra ricerca,
la certificazione B.E.S.T. 4, sistema articolato di
innovazione e rispetto per l’ambiente: è infatti uno dei
certificazioni volontarie in materia di responsabilità
primi palazzi italiani ad “emissione 0 in sito” di anidride
*Costa Crociere è stata la prima compagnia armatoriale nel mondo ad ottenere, su base volontaria, la certificazione SA8000 nell’ambito del progetto
pilota volto a sviluppare tale ceritifcazione nel settore marittimo.
9
IL PROFILO DEL GRUPPO COSTA CROCIERE S.P.A. LE PRINCIPALI TAPPE DELLA STORIA
Nell’ottica del continuo impegno per la salvaguardia
dell’ambiente, viene avviato il progetto “Sustainable
cruise”, finanziato dalla Comunità Europea nell’ambito
del programma Life+.
Il progetto, sviluppato con diversi partner, prevede
attività finalizzate al miglioramento della gestione dei
rifiuti di bordo, con la nave “pilota” Costa Pacifica. Costa
Crociere è l’unica compagnia di crociere a partecipare al
programma Life+.
2012
Dopo 17 anni, Costa Crociere ripropone lo storico “Giro
del Mondo”, un itinerario unico nel suo genere. Costa
carbonica, ed uno dei primi ad utilizzare una particolare
Deliziosa, una delle navi più moderne ed esclusive
copertura in vetro a lastre di grandi dimensioni,
della flotta, porta gli Ospiti Costa a scoprire i cinque
realizzata appositamente, che si colora grazie a un
continenti solcando i sette mari, così come fecero i
sistema di illuminazione a led.
grandi navigatori del passato. La nave circumnaviga il
globo in 100 giorni, compiendo lungo il suo itinerario
37 scali.
2011
Il 2012 è purtroppo segnato da due incidenti. Il 13 gennaio
2012, nelle acque dell’Isola del Giglio, l’urto contro uno
scoglio causa il naufragio di Costa Concordia. Il bilancio
Il 25 gennaio, il Presidente della Repubblica, Giorgio
dell’incidente, le cui responsabilità sono ancora in fase
Napolitano, consegna a Pier Luigi Foschi, Presidente e
di accertamento definitivo (al momento della redazione
AD di Costa Crociere, il “Premio Leonardo Qualità Italia
di questo documento), è doloroso: 30 persone decedute
2010”.
e 2 disperse.
Il riconoscimento, dal 1993, viene assegnato a
L’Azienda si è immediatamente attivata per la
personalità del mondo imprenditoriale e della cultura
che si sono distinte nella valorizzazione dell’eccellenza
italiana nei contesti internazionali.
10
gestione dell’emergenza, fornendo assistenza a Ospiti
ed equipaggio, e impegnandosi al massimo per la
salvaguardia dell’isola del Giglio, impegno coronato
Il 2 luglio, si celebra a Trieste lo straordinario evento
dal successo nelle operazioni di estrazione carburante
di battesimo di Costa Favolosa, la più grande nave da
e “caretaking” e dall’inizio del piano di rimozione del
crociera battente bandiera italiana (114.500 tonnellate
relitto, che è tuttora in corso e si prevede terminerà, al
di stazza e 3.800 Ospiti totali) e nuova ammiraglia di
momento della stesura di questa edizione del BSA, nella
Costa Crociere.
primavera del 2013.
L’evento è un omaggio all’Italia, alla sua storia e alla
Nell’ottica del miglioramento continuo, a inizio maggio,
sua bellezza e, per la sua rilevanza, viene inserito nelle
la Compagnia introduce volontariamente sette nuove
celebrazioni ufficiali per il 150° anniversario dell’Unità
iniziative volte a garantire i più alti standard di sicurezza,
d’Italia.
più stringenti delle norme previste dalla legge, sia prima
IL PROFILO DEL GRUPPO COSTA CROCIERE S.P.A. LE PRINCIPALI TAPPE DELLA STORIA
della partenza sia durante la navigazione. Altre iniziative
tonnellate, gemella di Costa Favolosa, costruita
vengono implementate nei mesi successivi.
dall’italiana Fincantieri.
Il 27 febbraio 2012, Costa Allegra, a causa di un incendio
Confermata anche la consegna nell’ottobre 2014 di
subito domato che ha danneggiato i generatori elettrici,
una nuova nave da 132.500 tonnellate di stazza e 4.928
va alla deriva nelle acque delle isole Seychelles.
Ospiti totali ordinata a Fincantieri a Marghera.
L’incidente si risolve con il traino della nave nel porto
Dopo 15 anni di gestione, in cui ha guidato la
di Mahè (Seychelles) e nessun danno ai membri
significativa crescita della Compagnia portandola ad
dell’equipaggio e ai passeggeri. La nave non rientrerà
essere la numero 1 in Europa con circa 3,1 miliardi di
mai più in servizio per conto di Costa Crociere.
euro di fatturato e 2,3 milioni di Ospiti totali nel 2011,
Nonostante la crisi economica mondiale e il periodo
delicato che attraversa la Compagnia, nel 2012 Costa
Crociere conferma gli investimenti previsti: viene
completato il restyling di Costa Romantica, una delle
opere di rinnovamento più grandiose mai realizzate su
una nave da crociera, del valore di 90 milioni di euro e
realizzato nei cantieri genovesi S. Giorgio del Porto e T.
Mariotti.
Pier Luigi Foschi passa il testimone a Michael Thamm;
già Direttore Generale di AIDA Cruises, Thamm, dal
1° luglio, assume il ruolo di Amministratore delegato
esecutivo (CEO) di Costa Crociere.
Non viene tuttavia meno l’impegno di Foschi, il quale
rimane in Costa Crociere S.p.A. come Presidente e
Amministratore Delegato e assume nel contempo la
carica di Chairman e Chief Executive Officer della
nuova unità Carnival Asia.
Ribattezzata “Costa neoRomantica”, torna a navigare
nel mese di marzo, per offrire una nuova esperienza di
vacanza a un pubblico selezionato: design ricercato e
raffinato, un’area benessere dalle atmosfere avvolgenti,
esperienze gastronomiche da gourmet, intrattenimento
di classe e itinerari inediti e di grande fascino.
Nel mese di maggio entra in servizio la 14° nave
della flotta, Costa Fascinosa, ammiraglia da 114.500
11
12
COSTA CROCIERE S.P.A. OGGI:
UN PLAYER INTERNAZIONALE*
* Dati aggiornati a settembre 2012
GRAZIE AD UNA FLOTTA CHE HA RAGGIUNTO LE 26 UNITÀ E A UN FATTURATO
DI 3,1 MILIARDI DI EURO, COSTA CROCIERE S.P.A. SI CONFERMA PRIMO
GRUPPO CROCIERISTICO EUROPEO E PRIMO GRUPPO TURISTICO IN ITALIA.
Il Gruppo Costa Crociere, che comprende i marchi
più grande tra tutti gli operatori europei: 14 navi con una
Costa Crociere, AIDA Cruises e Iberocruceros, ha sede a
capienza di circa 40.000 Ospiti totali. Un’altra nuova
Genova e vanta la flotta più grande tra tutti gli operatori
nave è attualmente in ordine, con consegna prevista nel
europei, con un totale di 26 navi per una capienza
2014, porterà la flotta Costa a 15 navi e una capacità
di circa 65.000 Ospiti totali. Le navi, tutte battenti
di circa 45.000 Ospiti totali. Ogni anno le navi Costa
bandiera italiana (eccetto quelle di Iberocruceros che
offrono la possibilità di visitare ben 250 destinazioni
hanno bandiera portoghese) operano nel Mediterraneo,
diverse, con oltre 150 itinerari differenti.
in Nord Europa, Mar Baltico, Caraibi, Centro America,
Sud America, Emirati Arabi, Estremo Oriente, Mar
Rosso, Giro del Mondo e Grandi Crociere. Costa Crociere
S.p.A. fa parte del gruppo Carnival Corporation & plc,
leader mondiale delle crociere, a cui appartengono 10
marchi per un totale di 100 navi.
Le escursioni disponibili sono in tutto oltre 2.200, di cui
circa 300 sono escursioni eco-turistiche, che permettono
di visitare parchi, oasi e riserve naturali, e di effettuare
escursioni con un ridotto impatto sull’ecosistema e a
sostegno delle popolazioni locali. Costa Crociere è una
società internazionale con sede a Genova e uffici in 14
nazioni diverse.
Costa Crociere
Costa Crociere è la Compagnia di crociere n° 1 in
Europa, sia per dimensione della flotta che per Ospiti
totali. Vanta oltre 60 anni di storia nella navigazione
passeggeri in Italia. Costa Crociere è inoltre il primo
grande operatore internazionale autorizzato ad operare
in Cina partendo da porti cinesi. La flotta di Costa è la
12
L’Azienda può contare su uno staff giovane e
internazionale: l’80% dei suoi oltre 19.000 dipendenti,
di cui circa 18.000 naviganti e 1.000 di personale di
terra, ha meno di 40 anni e proviene da 70 paesi diversi.
Le agenzie di viaggio che collaborano con Costa Crociere
sono oltre 80.000 in tutto il mondo.
www.costacrociere.it
IL PROFILO DEL GRUPPO COSTA CROCIERE S.P.A. COSTA CROCIERE S.P.A. OGGI: UN PLAYER INTERNAZIONALE
Struttura del Gruppo 2012
Costa Crociere
S.p.A.
Genova
AIDA
Cruises
Costa
Croisieres
Costa
Kreuzfahrten
Niederlassung
Costa
Crociere
Costa
International
B.V.
Iberocruceros
Holding
Division
Iberocruceros
S.L.U.
Rostock
Paris
Hamburg
Shanghai
Amsterdam
Madrid
Madrid
Costa Cruises
Shipping
Service
(Shanghai)
Co. Ltd
Shanghai
Air-Sea Holiday
GmbH.
Costa Cruises
Benelux
Costa
Kreuzfahrten
Austria
Costa
Crociere
Iberocruzeiros
Ltda
Iberocruceros
S.L.U.
Costa Crociere
Pte Ltd
Solothurn
Bruxelles
Linz
Hong Kong
Brazil
Madrid
Singapore
AIDA
Kundencenter
GmbH
Costa
Cruceros
Costa Cruises
Costa
Cruzeiros
Spanish Cruise
Services N.V.
Barcelona
Cruise
Terminal S.l.
Hamburg
Madrid
London
Lisboa
Curaçao
Barcelona
Costa
Kreuzfahrten
GmbH.
Zurich
Cruise Ships
Catering &
Services
International
N.V.
Curaçao
Costa Cruceros
S.A.
Prestige
Cruises N.V.
Buenos Aires
Curaçao
Costa Cruzeiros
Agencia
Maritima e
Turismo Ltda.
Prestige
Cruises
Management
S.A.M.
Montecarlo
AIDA
Entertainment
GmbH
Hamburg
Attività armatoriale e di vendita
Agenti generali di vendita - servizi accessori alle crociere
Sao Paulo
in liquidazione
Attività amministrativa e finanziaria
Attività armatoriale
Servizi di bordo
Inattiva
Costa Cruise
Lines Inc.
Milestone
N.V.
Miami
Curaçao
Costa Cruise
Lines
UK Ltd.
Operadora
Catalina S.R.L.
London
La Romana
Filiale operativa - agente generale di vendita
Ufficio di rappresentanza
Terminal crocieristico
Filiale operativa - attività armatoriale e di vendita
13
IL PROFILO DEL GRUPPO COSTA CROCIERE S.P.A. COSTA CROCIERE S.P.A. OGGI: UN PLAYER INTERNAZIONALE
GRUPPO COSTA CROCIERE S.P.A.: DIECI ANNI DI CRESCITA
Fatturato
(milioni di euro)
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
733,2
785,6
1.085,2
1.597,3
1.658,2
2.021,6
2.358,1
2.570,5
2.882,7
3.160,0
passeggerI
(migliaia)
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
432,0
557,3
742,3
1.105,3
1.118,1
1.370
1.634,5
1.821,8
2.150,4
2.304,5
presenze giornaliere
(milioni)
14
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
3,6
4,3
5,9
8,7
8,8
10,6
12,6
14,5
16,9
18,2
IL PROFILO DEL GRUPPO COSTA CROCIERE S.P.A. COSTA CROCIERE S.P.A. OGGI: UN PLAYER INTERNAZIONALE
AIDA Cruises
Iberocruceros
È la prima compagnia crocieristica del mercato tedesco.
Nuovo marchio di crociere, nato nel settembre 2007, che
Le navi AIDA attualmente in servizio sono 9, con una
opera esclusivamente nei mercati di lingua spagnola e
capacità di circa 20.000 Ospiti totali. Altre 3 nuove navi
portoghese. Attualmente dispone di 3 navi in servizio,
sono in ordine ed entreranno in servizio rispettivamente
Grand Mistral, Grand Celebration e Grand Holiday per
nella primavera 2013, marzo 2015 e marzo 2016. Le
una capacità di circa 5.500 Ospiti totali.
navi di AIDA sono commercializzate nei paesi di lingua
tedesca e si contraddistinguono per uno stile giovane
www.iberocruceros.com
ed un servizio informale, che la Compagnia propone sul
mercato tedesco dal 1996, con un concetto di crociera
innovativo e moderno, alternativa eccellente ai villaggi
vacanze.
www.aida.de
15
13
IL PIANO
DI SVILUPPO*
* Dati aggiornati a settembre 2012
COSTA CROCIERE S.P.A. HA AVVIATO NEL 2000 UN VASTO PROGRAMMA DI
AMPLIAMENTO. NEL 2016 LA FLOTTA DEL GRUPPO conterà 30 NAVI PER
UN INVESTIMENTO TOTALE DI 11 MILIARDI DI EURO.
Nel 2000 Costa Crociere ha avviato un vasto programma
Fincantieri, della nuova nave ammiraglia da 132.500
di ampliamento della flotta. Nel 2016 il Gruppo potrà
tonnellate di stazza e 4.928 Ospiti totali, la più grande
contare su 30 navi in servizio per un investimento
nave passeggeri italiana, la flotta Costa raggiungerà un
complessivo di circa 11 miliardi di Euro.
totale di 15 navi per una capacità di circa 45.000 Ospiti
La flotta del marchio Costa Crociere dispone attualmente
di 14 navi in servizio.
A fine giugno 2011 è stata consegnata Costa Favolosa,
nave da 114.500 tonnellate di stazza e 3.800 Ospiti
totali, costruita da Fincantieri a Marghera; nel mese di
novembre è entrata in servizio Costa Voyager (24.400
tonnellate di stazza e 927 Ospiti totali), nave trasferita
Contemporaneamente
AIDA
Cruises,
che
conta
attualmente su una flotta di 9 navi, rafforzerà l’offerta
con l’ingresso di 3 nuove navi che entreranno in servizio
rispettivamente nella primavera 2013, 2015 e 2016,
raggiungendo una capacità di circa 29.000 Ospiti totali.
La flotta del marchio Iberocruceros, che opera
da Iberocruceros.
esclusivamente nei mercati di lingua spagnola e
A marzo 2012 è entrata in servizio Costa neoRomantica,
Grand Celebration e Grand Holiday per una capacità di
nave nata dal restyling completo di Costa Romantica,
eseguito presso i cantieri genovesi S. Giorgio del Porto
e T. Mariotti.
Il 5 maggio 2012 è stata consegnata a Venezia Costa
Fascinosa, gemella di Costa Favolosa, costruita sempre
da Fincantieri a Marghera.
Con la consegna, nell’ottobre 2014 da parte ancora di
16
totali.
portoghese, dispone di 3 navi in servizio, Grand Mistral,
circa 5.500 Ospiti totali.
Nel 2016 la capacità totale del Gruppo Costa Crociere
sarà di circa 80.000 Ospiti totali.
IL PROFILO DEL GRUPPO COSTA CROCIERE S.P.A. IL PIANO DI SVILUPPO
Le flotte
NAVE
ENTRATA IN SERVIZIO
CAPACITà (TOTALE)
STAZZA (TONNELLATE)
Costa Classica
1991
1.680
53.000
Costa neoRomantica
2012
1.800
56.000
Costa Victoria
1996
2.394
75.200
Costa Atlantica
2000
2.680
85.700
Costa Mediterranea
2003
2.680
85.700
Costa Fortuna
2003
3.470
102.600
Costa Magica
2004
3.470
102.600
Costa Serena
2007
3.780
114.500
Costa Luminosa
2009
2.826
92.600
Costa Pacifica
2009
3.780
114.500
Costa Deliziosa
2010
2.826
92.600
Costa Favolosa
2011
3.800
114.500
Grand Voyager
2011
927
24.400
Costa Fascinosa
maggio 2012
3.800
114.500
Nuova costruzione
ottobre 2014
4.928
132.500
AIDAcara
1996
1.339
38.557
AIDAvita
2002
1.582
42.289
AIDAaura
2003
1.582
42.289
AIDAdiva
2007
2.500
68.500
AIDAbella
2008
2.500
68.500
AIDAluna
2009
2.500
68.500
AIDAblu
2010
2.500
71.000
AIDAsol
2011
2.500
71.000
AIDAmar
marzo 2012
2.500
71.000
AIDAstella
marzo 2013
2.500
71.000
Nuova costruzione
marzo 2015
3.260
125.000
Nuova costruzione
marzo 2016
3.260
125.000
Grand Mistral
2007
1.715
47.300
Grand Celebration
2008
1.896
47.626
Grand Holiday
2010
1.848
46.052
17
02
L’APPROCCIO SOSTENIBILE E LA POLITICA
INTEGRATA DI COSTA CROCIERE
21
Il nostro impegno
per una crescita sostenibile
L’ATTENZIONE ALLO SVILUPPO SOSTENIBILE, AI VALORI ETICI ED AL
BENESSERE DELLA COMUNITÀ, SONO DA SEMPRE IMPORTANTI ELEMENTI
DELL’ATTIVITÀ DI COSTA CROCIERE.
Questo impegno è testimoniato dall’applicazione del
Il
B.E.S.T. 4, il marchio con cui il RINA Services S.p.A. ha
fatto portavoce dell’iniziativa presso i dipendenti,
certificato il sistema di gestione aziendale integrato di
coinvolgendo dapprima il top management (comitato
Costa Crociere che attesta la rispondenza ai requisiti di
di direzione) e, successivamente, tutto il personale
quattro norme internazionali:
aziendale.
SA
8000/2008
relativo
alla
gestione
della
L’impegno
di
e
Amministratore
Costa
Crociere
per
Delegato
uno
si
è
sviluppo
responsabilità sociale*;
responsabile è formalizzato nell’ultimo documento
UNI EN ISO 14001/2004 relativo alla gestione degli
di politica aziendale approvato dal Presidente e
aspetti ambientali;
Amministratore Delegato il 21 settembre 2009 e
OHSAS 18001/2007 relativo alla gestione della
sicurezza e della salute sul luogo di lavoro;
UNI EN ISO 9001/2008 relativo all’erogazione del
servizio e delle relazioni con gli Ospiti.
La decisione di sviluppare il progetto B.E.S.T. 4
all’interno di Costa Crociere è nata direttamente dal
Presidente e Amministratore Delegato Pier Luigi Foschi,
il quale ha visto nel B.E.S.T. 4 un efficace strumento per
il miglioramento continuo delle prestazioni aziendali,
20
Presidente
condiviso nel corso d’incontri e sessioni formative rivolte
a tutto il personale.
Il documento è disponibile nelle aree di lavoro ed è
pubblicato sul portale aziendale CostaPlanet e sul sito
aziendale.
Gli altri stakeholder, in particolare i fornitori, sono stati
chiamati, con tempi e modalità diversi, ad aderire ai
valori etici e di tutela ambientale adottati da Costa
Crociere.
della gestione delle risorse umane, della sicurezza e
La volontà di Costa Crociere è perciò finalizzata ad
della tutela dell’ambiente.
accrescere sempre di più la capacità di ascolto, dialogo e
*Costa Crociere è stata la prima compagnia armatoriale nel mondo ad ottenere, su base volontaria, la certificazione SA8000 nell’ambito del progetto
pilota volto a sviluppare tale ceritifcazione nel settore marittimo.
L’APPROCCIO SOSTENIBILE E LA POLITICA INTEGRATA DI COSTA CROCIERE Il nostro impegno per una crescita sostenibile
coinvolgimento di tutti i referenti, alla sempre maggiore
soddisfazione dei propri Ospiti, alla valorizzazione delle
persone, al contributo al benessere ed allo sviluppo
delle comunità nelle quali opera, al rispetto e alla
salvaguardia dell’ambiente, in particolare dei mari che
le sue navi solcano, al miglioramento della sicurezza.
21
22
I PARAMETRI del Bilancio
socio-ambientale 2011
DAL 2005, COSTA CROCIERE PUBBLICA ANNUALMENTE IL Bilancio socioambientale A TESTIMONIANZA DELL’IMPEGNO VERSO UNA SEMPRE PIÙ
CRESCENTE TRASPARENZA CON I PROPRI STAKEHOLDER.
Il documento rappresenta uno strumento primario di
proprietà. Tali attività sono realizzate dalla Compagnia
informazione, un mezzo in grado di comunicare non
presso la sede degli uffici della Direzione Generale
soltanto le prestazioni economico - sociali - ambientali,
di Piazza Piccapietra 48, Genova, il Centro operativo
ma anche i principi alla base dell’operatività dell’Azienda
logistico e il Call center di via De Marini, Genova, nonché
e come essi siano stati tradotti in scelte operativo -
su tutte le navi della flotta Costa Crociere.
gestionali nel corso dell’anno in esame.
esclusivamente alla flotta e agli uffici Costa Crociere,
(l’ultima relativa al 2010 è stata pubblicata nel mese
escludendo le controllate AIDA Cruises e Iberocruceros.
di dicembre 2011) sono stati divulgati sia in formato
Segnaliamo che anche la controllata AIDA Cruises
cartaceo, sia tramite la distribuzione di CD rom e sono
redige un Bilancio socio-ambientale (consultabile al sito
tutti consultabili sul sito aziendale www.costacrociere.it
nella sezione “Costa e la responsabilità sociale” dove
www.aida.de).
sono reperibili anche i contatti e l’indirizzo e-mail
Costa Crociere S.p.A. è amministrata da un Consiglio di
([email protected]) a cui rivolgersi per eventuali commenti e
Amministrazione al quale spettano, in base alla legge
per l’invio del questionario di valutazione.
ed allo statuto, tutti i poteri di ordinaria e straordinaria
Per le edizioni 2008, 2009, 2010 è stato realizzato anche
22
Le informazioni riportate nel seguito si riferiscono perciò
I bilanci socio-ambientali delle passate edizioni
amministrazione.
un folder che riassume i principali risultati conseguiti
Il potere di rappresentanza di fronte ai terzi spetta al
nei diversi ambiti (sociale, ambientale e sicurezza).
Presidente ed al Vice Presidente.
Il presente Bilancio socio-ambientale di Costa Crociere
La Società ha nominato un Amministratore Delegato al
si riferisce alle attività di progettazione ed erogazione
quale, in forza dello statuto e della delibera di nomina,
di vacanze su navi da crociera e gestione di navi di
avvenuta il 5 giugno 2008, spettano tutti i poteri di
L’APPROCCIO SOSTENIBILE E LA POLITICA INTEGRATA DI COSTA CROCIERE I PARAMETRI del Bilancio socio-ambientale 2011
ordinaria e straordinaria amministrazione, salvo alcune
eccezioni che sono state espressamente individuate dal
Consiglio e sono contenute in un allegato alla delibera
di nomina.
Tra le principali eccezioni si annoverano l’acquisizione
di nuove navi, l’assunzione di finanziamenti diversi dai
mutui bancari e la concessione di garanzie a favore di
terzi.
Le informazioni ed i dati numerici contenuti all’interno
del presente Bilancio socio-ambientale si riferiscono
all’anno fiscale 2011 che si estende da dicembre 2010 a
novembre 2011.
Esse rispecchiano esclusivamente la realtà del marchio
Costa Crociere (uffici italiani e flotta), ad eccezione delle
prestazioni economiche che invece sono inerenti l’intero
Gruppo Costa Crociere S.p.A., per uniformare tali dati a
inclusività degli stakeholder, grazie anche ai feedback
quelli pubblicati nel bilancio civilistico dell’Azienda.
ricevuti nelle numerose attività di coinvolgimento
Si precisa, quindi, che ogni qualvolta all’interno del testo
si cita Costa Crociere, si fa riferimento solo al brand e alla
degli stessi ed a seguito della divulgazione delle
cinque edizioni precedenti;
Compagnia italiana, mentre con Costa Crociere S.p.A. o
contesto di sostenibilità, sia in ambito ambientale
Gruppo Costa si fa riferimento alla società holding che
che sociale, confermato dall’impegno dell’Azienda in
gestisce, oltre al marchio Costa Crociere, anche gli altri
numerose attività implementate negli anni e previste
marchi di appartenenza.
per il futuro;
La scelta di limitare il perimetro del Bilancio socio-
completezza delle informazioni, fornendo dati
ambientale
al
marchio
Costa
Crociere
deriva
dall’esigenza di comunicare ai propri stakeholder
esaustivi per tutti gli indicatori di performance
individuati per il brand Costa Crociere.
l’impegno assunto da Costa Crociere nei confronti
Data la particolarità delle attività svolte da Costa
dell’ambiente e della responsabilità sociale che si è
Crociere quale Compagnia di crociera, per alcuni
concretizzato con la realizzazione ed il mantenimento
indicatori è stato necessario discostarsi, se pur non
del sistema di gestione aziendale integrato B.E.S.T. 4,
considerevolmente, da quanto previsto dal Protocollo di
certificato dal RINA Services S.p.A. nel maggio del 2004.
Indicatori delle G3. Si rimanda agli indicatori specifici,
Tale Certificazione si applica a tutte le navi della flotta
Costa Crociere e a tutte le strutture di terra italiane,
contenuti nei successivi capitoli, per maggiori dettagli
a riguardo.
da cui deriva la scelta di cui sopra della limitazione del
Inoltre, al fine di garantire una effettiva trasparenza
perimetro.
delle informazioni contenute nel presente documento,
A partire dal Bilancio relativo al 2007 il documento è
redatto facendo riferimento alle Linee Guida G3 del GRI,
secondo i principi di:
sono stati osservati i principi di garanzia di qualità quali
equilibrio, (cercando di fornire un’immagine imparziale
dell’organizzazione), accuratezza dei dati presentati nel
report, tempestività, chiarezza ed affidabilità.
materialità delle informazioni, soprattutto in fase di
scelta degli indicatori;
23
03
SINTESI DEI RISULTATI 2011 E
OBIETTIVI DI MIGLIORAMENTO PER IL 2012
Nel 2011 abbiamo...
… trasportato 2,3 milioni di passeggeri;
… dimezzato le emissioni in atmosfera di gas nocivi per lo strato di ozono;
… incrementato del 40% le ore di formazione erogate al personale;
… registrato una riduzione dell’8,5% negli infortuni sul lavoro.
31
RISULTATI IN CAMPO
ECONOMICo*
* Dati riferiti all’anno fiscale 2011 (dicembre 2010 – novembre 2011)
NONOSTANTE UNA SITUAZIONE PERDURANTE DI GENERALE RECESSIONE I
RISULTATI ECONOMICI 2011 CONFERMANO LA LEADERSHIP EUROPEA DEL
GRUPPO COSTA CROCIERE.
Nel 2011, secondo l’ultimo rapporto ECC (European
del comparto delle crociere (quasi il 32% delle risorse
Cruise Council, organismo che raggruppa le principali
impiegate a livello europeo) per un volume retributivo
compagnie di crociere), il settore delle crociere ha
di oltre 3 miliardi di Euro. Le aree geografiche mondiali
contribuito all’economia europea per l’importo record
di provenienza degli Ospiti sono principalmente il Nord
di 36,7 miliardi di euro (+6% rispetto al 2010) e ha
America e l’Europa. Si ritiene che entrambi i mercati
garantito un significativo livello occupazionale, con
abbiano ampi potenziali di crescita, così come Sud
circa 315.000 persone impiegate. In cinque anni (2006-
America, Medio ed Estremo Oriente e Cina, pur in
2011) il settore ha registrato una crescita del 54%. Nel
presenza di numeri non ancora significativi.
2011, circa 5,6 milioni di passeggeri si sono imbarcati da
un porto europeo con un incremento del 7,1% rispetto
al 2010. Si tratta di una crescita rilevante, nonostante
la difficile e perdurante crisi economica globale. In
26
I risultati 2011 del Gruppo Costa
quest’ambito, l’Italia riveste un ruolo di primo piano: nel
In questo scenario, il Gruppo Costa ha trasportato nel
2011 un passeggero su tre è partito con una nave da
corso dell’esercizio 2.304.501 Ospiti contro i 2.150.418
crociera da porti italiani (1,9 milioni di persone); il nostro
dello scorso esercizio (+7,2%). Sono cresciute anche
paese si conferma la principale destinazione d’Europa
le presenze giornaliere, dalle 16.927.620 del 2010 alle
con 6,5 milioni di visite. Anche il contribuito diretto del
18.183.482 del 2011. Il fatturato consolidato del Gruppo
settore rappresenta un primato: con circa 4,5 miliardi
Costa Crociere è passato da 2.883 milioni di Euro a 3.160
di Euro, l’Italia è infatti il primo paese europeo con un
milioni di Euro (+ 9,6%) mentre l’utile operativo decresce
apporto che incide per il 30%. Il nostro Paese guida
del 3,2%, attestandosi a 490 milioni di Euro (15,5% sul
la classifica europea anche in termini occupazionali
fatturato) contro 506 milioni di Euro (17,6% sul fatturato)
con più di 100.000 addetti diretti o indiretti impiegati
dell’esercizio precedente. La riduzione dell’utile operativo
SINTESI DEI RISULTATI 2011 E OBIETTIVI DI MIGLIORAMENTO PER IL 2012 RISULTATI IN CAMPO ECONOMICO
risente in maniera pesante dell’incremento dei prezzi del
bordo. Nel 2011 (29 luglio) ha avuto luogo anche il varo
carburante (+28% rispetto all’esercizio precedente) e del
tecnico della nave gemella di Costa Favolosa, Costa
rafforzamento del Dollaro nei confronti dell’Euro, che
Fascinosa, in consegna ad aprile 2012. Nel mese di
hanno inciso negativamente sul conto economico per
agosto è stato formalizzato inoltre un nuovo ordine a
più di 70 milioni di Euro, pur in presenza di un’attenta
Fincantieri per una nave destinata a Costa Crociere. La
politica di contenimento dei costi.
consegna della nuova ammiraglia, da 132.500 tonnellate
di stazza e 3.674 letti bassi, è prevista nel mese di ottobre
2014. Riguardo al marchio AIDA, nel mese di marzo
Espansione della flotta
2011 è stata consegnata AIDAsol, una nave di 71.000
La crescita del Gruppo è stata sostenuta anche dal piano
tonnellate di stazza e una capacità di 2.194 Ospiti (letti
di sviluppo della flotta, proseguito nel rispetto dei piani
bassi). Questa nave condivide, con le altre della flotta,
previsti e con investimenti significativi. Il 30 giugno
il Theatrium, un nuovo concetto di gestione degli spazi
2011 è stata consegnata Costa Favolosa, una nave di
comuni a disposizione dell’Ospite. Su AIDAsol sono
114.500 tonnellate di stazza e capacità di 2.984 Ospiti
stati inoltre ulteriormente ampliati la zona benessere
(letti bassi). Una nave “da favola”, appunto, attrezzata
e i ristoranti, incluso la Brauhaus, una micro birreria.
con area benessere da oltre 6.000 m ; nuove suite
AIDAsol si aggiunge alla serie commissionata ai cantieri
dotate di jacuzzi e veranda, acqua park per bambini;
navali Meyer Werft che vedrà il varo nel maggio 2012
le meraviglie della realtà virtuale; simulatori di auto da
di AIDAmar e della gemella nel corso del 2013. Sempre
Gran Premio e golf; il meglio della gastronomia italiana
sul fronte AIDA, nel mese di novembre 2011, è stato
e internazionale. La nuova ammiraglia della Compagnia
firmato un contratto con il cantiere Mitsubishi Heavy
italiana non è all’avanguardia solo dal punto di vista
Industries Ltd., in Giappone, per la costruzione di due
dell’intrattenimento, ma anche del rispetto ambientale,
nuove navi con consegna prevista nel 2015 e nel 2016.
da sempre uno degli elementi distintivi di Costa
Queste navi appartengono ad una nuova classe con
Crociere. Anche questa nave è predisposta per il “cold
stazza di 125.000 tonnellate e capacità di 3.260 Ospiti
ironing”, ovvero il sistema che permette alle navi ferme
(letti bassi) e sono frutto di un progetto innovativo sia
in banchina di ricevere la corrente da terra, senza dover
in termini di caratteristiche tecnologiche che di ricerca
tenere accesi i motori per alimentare i generatori di
della soddisfazione dell’Ospite.
2
27
32
RISULTATI IN CAMPO
AMBIENTALE
GRAZIE AD UN’ATTENTA GESTIONE E AD INTERVENTI MIRATI, NEL 2011 SONO
STATI RIDOTTI I CONSUMI DI CARBURANTE E LE EMISSIONI IN ATMOSFERA DI
GAS AD EFFETTO SERRA E DI GAS LESIVI PER LO STRATO DI OZONO.
In questo capitolo vengono descritti i principali risultati
bordo la conversione degli impianti di refrigerazione e
raggiunti nel corso del 2011, mentre nella sezione
condizionamento per passare al completo utilizzo di gas
relativa agli indicatori ambientali, Capitolo 7, sono
non lesivi per la fascia di ozono; grazie a questo processo
riportate informazioni e considerazioni di dettaglio
nel 2011 le emissioni di gas nocivi per lo strato di ozono
sull’andamento dei dati relativi ai diversi aspetti
sono diminuite di oltre il 50% rispetto al 2010.
ambientali considerati.
Riguardo la sensibilizzazione e la preparazione del
Durante il 2011 sono proseguite le iniziative volte alla
personale, durante il 2011, in seguito ad un’analisi dei
diminuzione dei consumi di energia e delle conseguenti
rilievi maggiormente riscontrati durante i controlli
emissioni in atmosfera (illustrate più nel dettaglio
effettuati a bordo, sono stati migliorati i training
all’interno dell’indicatore EN18) e si è registrato un
ambientali introducendo nuovi moduli specifici per
ulteriore decisivo miglioramento anche rispetto allo
alcune posizioni di bordo.
scorso anno.
Le emissioni in atmosfera di gas ad effetto serra,
misurate in termini di emissioni “specifiche” cioè
rapportate a fattori come le miglia nautiche percorse
dalla flotta e i letti disponibili (che danno una misura
della grandezza e del numero delle navi) legate al
consumo di combustibile sono diminuite del 3,8%
rispetto allo scorso anno, registrando una diminuzione
del 14,5% rispetto al valore del 2007.
Sempre in tema di emissioni in atmosfera prosegue a
28
Il progetto
cruise”
Life+
“Sustainable
Uno degli obiettivi di miglioramento in ambito ambientale
evidenziati nel Bilancio socio-ambientale 2010 era la
riduzione dei rifiuti e l’estensione delle possibilità di
recupero. A questo proposito nel 2011 è stato avviato il
progetto “Sustainable cruise”, finanziato dalla Comunità
Europea nell’ambito del programma Life+ .
SINTESI DEI RISULTATI 2011 E OBIETTIVI DI MIGLIORAMENTO PER IL 2012 RISULTATI IN CAMPO AMBIENTALE
Il progetto, sviluppato con diversi partner, ognuno dei
quali porterà competenze peculiari e complementari
per la sua buona riuscita, prevede diverse attività
ognuna delle quali mirata a sviluppare iniziative per
il miglioramento della gestione dei rifiuti di bordo e
individua come nave “pilota” Costa Pacifica.
Le attività principali del progetto prevedono:
la valutazione dei flussi di imballaggi in ingresso,
al fine di ridurre, con azioni mirate, i materiali che
diventeranno rifiuto a bordo della nave;
lo studio e la realizzazione di prototipi per il
trattamento dei residui di cibo, al fine di permetterne
il recupero;
lo sviluppo di iniziative volte alla riduzione ed al
riutilizzo della carta a bordo;
Sono partner del progetto (di cui Costa Crociere è
coordinatore):
Ce.Si.S.P - Centro interuniversitario per lo Sviluppo
della Sostenibilità dei Prodotti. I membri costituenti il
Centro sono il DICheP dell’Università di Genova (che
la creazione di una rete di informazione e di
ne è anche la sede amministrativa), il Politecnico
collaborazione con i porti del Mediterraneo finalizzata
di Torino e la Scuola Superiore S. Anna di Studi
alla promozione delle possibilità di recupero della
Universitari e di Perfezionamento di Pisa. Il centro
parte di rifiuti che viene sbarcata nei porti;
di ricerca CE.Si.S.P. ha una natura interdisciplinare e
la
“misurazione”
dei
miglioramenti
ottenuti
attraverso l’applicazione in diverse fasi del progetto
della tecnica “Life cycle assessment”, mirata alla
coinvolge professori, ricercatori, esperti nel settore
dello Sviluppo sostenibile, dell’Ingegneria di Processo
e dei Materiali, delle Scienze economiche e politiche.
valutazione oggettiva dei progressi apportati alla
MedCruise – Associazione di Porti del Mediterraneo.
gestione ambientale;
Rappresenta 78 porti nella’area del Mediterraneo,
la
conversione
dei
vantaggi
ottenuti
dall’implementazione delle attività del progetto in
includendo il Mar Nero, il Mar Rosso e un area
dell’Atlantico.
termini di neutralizzazione di gas ad effetto serra,
VOMM Impianti e processi SpA e Contento Trade
per la loro valutazione anche in termini energetici,
Srl - Compagnie con un’ampia e lunga esperienza in
di riduzione delle emissioni in atmosfera e in termini
progetti Europei di ricerca nel campo del trattamento
economici sulla borsa dell’energia;
dei bio-materiali.
il coinvolgimento del personale di bordo e degli Ospiti
Design Innovation Srl lavora in progetti di
e la creazione di una maggiore consapevolezza
sviluppo ed innovazione da 20 anni e possiede una
riguardo l’importanza dell’impegno per una gestione
competenza specifica in sistemi di trattamento della
più sostenibile dei rifiuti;
carta.
la pubblicizzazione delle soluzioni individuate e la
Rina Services S.p.A. è una società del Gruppo Rina
divulgazione dei risultati del progetto, affinchè siano
creata dal Registro Italiano Navale, Ente di natura
a disposizione ed applicabili, oltre che su altre navi
privata fondato a Genova nel 1861 coinvolta in
della flotta Costa Crociere, anche ad altre compagnie
progetti di ricerca riguardanti la normativa e la
di navigazione e ad altre realtà.
certificazione in campo marittimo.
29
SINTESI DEI RISULTATI 2011 E OBIETTIVI DI MIGLIORAMENTO PER IL 2012 RISULTATI IN CAMPO AMBIENTALE
ECCELLENZE DI COSTA CROCIERE IN MATERIA DI SALVAGUARDIA AMBIENTALE
Riduzione dei rifiuti e riciclaggio
Attenzione al risparmio energetico e
delle risorse
Raccolta differenziata per il 100% dei rifiuti prodotti
L’acqua utilizzata sulle navi Costa viene per la
a bordo.
maggior parte (70%) prodotta a bordo tramite
Recupero a terra, nei porti organizzati, di vetro
dissalatori ed evaporatori.
e alluminio, di batterie al piombo, neon, liquidi
Ottimizzazione del sistema di regolazione degli
fotografici, olio usato di cucina ed altre tipologie di
impianti di condizionamento, per adattare la
rifiuti speciali.
temperatura delle diverse aree della nave alle reali
necessità, evitando sprechi di energia.
Gli scafi delle navi più recenti utilizzano pitture al
silicone che riducono la formazione di microrganismi
Le navi Costa come laboratori
galleggianti
Dal 2005 Costa collabora con il Joint Research Centre (Istituto
sullo scafo aumentando le prestazioni idrodinamiche
e riducendo i consumi di carburante.
Su alcune navi l’intensità delle luci esterne è regolata
da dispositivi che rilevano la luce solare presente.
per l’Ambiente e la Sostenibilità della Commissione Europea) per
Su alcune navi vengono utilizzate lampadine a LED a
il monitoraggio del cambiamento climatico nel Mediterraneo,
basso consumo energetico.
attraverso una stazione di rilevamento dell’inquinamento
Le navi di più recente costruzione sono predisposte
dell’atmosfera causato dall’uomo installata a rotazione a bordo
per il “cold ironing“, sistema innovativo che permette
di una delle navi della flotta impegnate in itinerari fissi nel
alle navi ferme in banchina di ricevere la corrente
Mediterraneo.
da terra, senza dover tenere accesi i motori per
alimentare i generatori di bordo. Costa Crociere è la
prima compagnia in Italia e fra le prime al mondo ad
aver adottato questa novità.
Tutela dell’ambiente e della fauna
marina
La sensibilità di Costa Crociere verso l’ambiente marino è
testimoniata dalla partnership con il WWF che, dal 2005
al 2011 è stata finalizzata a salvaguardare le ecoregioni
più sensibili e a creare un network di aree protette nel
Mediterraneo. Grazie a questa partnership Costa è stata la
prima società di crociere al mondo a installare, a bordo di una
delle sue navi, REPCET (www.repcet.com), la sperimentazione
del sistema informatico creato per ridurre i rischi di collisione
tra navi e grandi cetacei e per lo studio dei loro spostamenti.
30
SINTESI DEI RISULTATI 2011 E OBIETTIVI DI MIGLIORAMENTO PER IL 2012 RISULTATI IN CAMPO AMBIENTALE
STATO DI ATTUAZIONE E DELLE PERFORMANCE RAGGIUNTE PER GLI OBIETTIVI PREVISTI NELL’ANNO 2011*
Stato attuazione novembre 2011
Obiettivo 2011
Attività prevista
Estendere le possibilità
per il recupero dei rifiuti e
migliorare il monitoraggio
delle attività già intraprese.
L’obiettivo è tutt’ora in corso ed è parte del progetto Life+
“Sustainable cruise”.
Le attività del progetto prevedono lo sviluppo di tecnologie
innovative per permettere il recupero dei rifiuti a bordo
tramite l’installazione di prototipi, nonché lo sviluppo di
accordi con le autorità e le strutture portuali per permettere
un incremento del recupero della parte di rifiuti sbarcati a
terra dalle navi.
In corso
Ottenere la Green Star
Plus certificata dal RINA
per le seguenti navi: Costa
Pacifica, Costa Luminosa e
Costa Deliziosa.
Implementazione di misure atte a dimostrare la conformità
ai requisiti definiti per l’ottenimento della certificazione. Ad
esempio sono stati redatti i documenti “Green passport”
delle navi in oggetto, che definiscono e localizzano a
bordo la presenza di materiale pericoloso per l’ambiente
e che serviranno nel momento in cui la nave dovrà essere
smantellata per effettuare le operazioni in maniera
sostenibile per l’ambiente.
Completato
Nel 2011 la Green Star Plus è stata
ottenuta, oltre che per la navi
previste, anche per Costa Favolosa.
Realizzare
uno
studio
preliminare su tutti i
prodotti chimici utilizzati
a bordo, per identificare
quelli
potenzialmente
pericolosi per l’ambiente. La
lista sarà poi utilizzata per
verificare la possibilità di
un’eventuale sostituzione o
riduzione d’uso degli stessi.
è stata effettuata una valutazione di tutti i prodotti chimici
presenti a bordo e, a partire dalle informazioni contenute
sulle schede di sicurezza che accompagnano i prodotti
stessi, sono state estratte le informazioni relative ai rischi
per l’ambiente ad essi collegati.
è stata redatta una lista che permette di avere un quadro
completo ed immediato a livello di flotta di questi prodotti.
Completato
Implementare i contenuti
dell’Environmental Training.
Sulla base dell’analisi dei rilievi emersi in sede di audit e
controlli a bordo delle navi sono state individuate necessità
di training specifico per alcune posizioni di bordo, in relazione
alla corretta tenuta di registrazioni di carattere ambientale.
In collaborazione con il Costa Campus sono stati sviluppati
moduli di training mirati, con le relative istruzioni per
l’applicazione a bordo.
Completato
* dicembre 2010 - novembre 2011
31
33
RISULTATI IN AMBITO
SOCIALE
NEL 2011 CRESCONO IN MANIERA SIGNIFICATIVA LE ORE DI FORMAZIONE,
IN AMBITO SOCIALE, AMBIENTALE, MANAGERIALE, TECNICO E LINGUISTICO,
EROGATE AL PERSONALE DI COSTA CROCIERE.
Costa Crociere assicura l’impegno a conformarsi
contratti collettivi applicati. A fini preventivi, Costa
costantemente ai principi di responsabilità sociale
Crociere ha comunque stabilito per i lavoratori a bordo
stabiliti dalla norma internazionale SA 8000 e alle leggi
(percentualmente il numero più rilevante di lavoratori
vigenti in tema di:
della Compagnia) un codice di comportamento dove
Lavoro minorile/infantile
possono essere causa di discriminazione (segnalando
Lavoro obbligato
che tali comportamenti non sono ammessi e verranno
Salute e sicurezza
contrastati) e fornendo a tutti i lavoratori strumenti di
Libertà di associazione e diritto alla contrattazione
comunicazione diretti con la Direzione.
collettiva
Nell’ambito della responsabilità sociale rientrano
Discriminazione
dipendenti di terra e di bordo gestiti dal Costa Campus
Procedure disciplinari
Orario di lavoro
Retribuzione
L’applicazione concreta di una tale dichiarazione
32
vengono chiaramente identificati i comportamenti che
anche i programmi di formazione e sviluppo per i
(Direzione Corporate Human Resources) che promuove
una continua attività formativa, indirizzata a tutto il
personale, in merito ai temi della responsabilità sociale,
ambiente e sicurezza, oltre alla formazione relativa agli
aggiornamenti di tipo manageriale, tecnico e linguistico.
d’impegno, è coerente anche con i principi di tutela
Nel corso del 2011 le ore totali di formazione erogate
dei diritti dei lavoratori sottoscritti da Costa Crociere
sono state 799.472 contro le 568.293 dell’anno
attraverso un’attività di costante verifica del rispetto
precedente, con un significativo incremento di oltre il
delle previsioni contenute su detti temi nei diversi
40%.
SINTESI DEI RISULTATI 2011 E OBIETTIVI DI MIGLIORAMENTO PER IL 2012 RISULTATI IN AMBITO SOCIALE
Circa l’83% dei dipendenti di Costa Crociere, nel 2011,
di creare fondi da destinare ad attività socialmente utili
è stato coinvolto nei processi interni di valutazione del
(per maggiori dettagli si rimanda al capitolo 4.8).
personale (“Performance management”).
Questo progetto è stato avviato a partire dal 2009 con
Di seguito sono invece evidenziati i principali obiettivi
un duplice obiettivo: la partecipazione dell’Azienda allo
di miglioramento previsti per il 2011 ed in parte già
sviluppo sociale delle aree visitate dalle sue navi ed il
realizzati.
miglioramento della gestione degli impatti ambientali
Il piano di implementazione della Maritime Labour
generati dalle attività della Compagnia.
Convention, la convenzione emanata nel 2006 dall’ILO
(International Labour Organization) che definisce i
diritti e la tutela dei marittimi, è stato sviluppato.
Il primo step ha previsto il coinvolgimento dei manager
dei dipartimenti di terra interessati. Il progetto sarà
completato nel 2012 con la realizzazione delle azioni
rivolte al Comitato di Direzione e di quelle diffuse a
tutta la popolazione di bordo.
Il software interattivo (LMS - Learning Management
System) per la gestione di tutta la formazione terra e
bordo è stato sviluppato e già utilizzato per il personale
di terra, mentre a bordo è partita la fase “light”,
dedicata alla gestione della formazione e-learning. Il
progetto verrà completato nel 2012 raggiungendo in
modo completo tutte le navi e le scuole del Campus nel
mondo.
è proseguito infine l’impegno di Costa Crociere in
Brasile per il recupero di alcune tipologie di rifiuti al fine
33
SINTESI DEI RISULTATI 2011 E OBIETTIVI DI MIGLIORAMENTO PER IL 2012 RISULTATI IN AMBITO SOCIALE
STATO DI ATTUAZIONE E DELLE PERFORMANCE RAGGIUNTE PER GLI OBIETTIVI PREVISTI NELL’ANNO 2011*
Obiettivi 2011
Attività
Stato di attuazione a novembre 2011
Rivedere
la
politica
“Passaggi familiari” per
il personale di bordo
(obiettivo 2008).
Aggiornare la politica.
In corso
In corso
Nel 2010 realizzati il macro progetto e
l’analisi di fattibilità. Nel 2011 implementati
gli OJT per i primi dipartimenti coinvolti.
On the job training.
Implementazione
del
piano Accenture per la
realizzazione del processo
payroll di bordo (obiettivo
2009).
Avviare un’analisi dettagliata dei compensi variabili di
bordo per definirne l’entità e chiarire la procedura di
consuntivazione.
In corso
A partire dal 2010 (start su Costa Romantica)
e nel corso del 2011 è stato implementato
il sistema Mistral Bonus, ora attivo su tutte
le navi della flotta ad eccezione di Voyager
(verrà installato nel 2012). Principalmente
il progetto razionalizza i flussi informativi
fra navi (amministrazione) e uffici di
terra (payroll team), eliminando la
discrezionalità e limitando il rischio di
errore nell’assegnazione e approvazione
dei bonus, nella predisposizione e
pagamento della liquidazione allo sbarco.
Si sono così ottenuti elevati livelli di
controllo ed efficienza.
Rafforzare la presenza
a bordo degli allievi di
coperta con lo scopo di
favorire le carriere interne
(obiettivo 2009).
Raddoppiare la presenza di Allievi di Coperta.
Completato
Associazione del percorso
formativo ai ruoli aziendali
(obiettivo 2009).
Definizione dei percorsi di carriera per tutte le
posizioni e funzioni di bordo.
In corso
Sarà completato con il lancio dell’LMS
(Learning Management System).
Software per fabbisogno
del personale di bordo
(obiettivo 2010).
Implementazione di un software per il calcolo di
fabbisogno del personale, che permetta di sostituire
integralmente il sistema precedentemente utilizzato.
Questo ottimizzerà gli investimenti in termini di
reclutamento e, in ultima analisi, permetterà di
equilibrare domanda e offerta di lavoro.
In corso
Diogene (così è stato denominato il
sistema) ha superato le fasi di sviluppo
iniziale, test e miglioramento di prestazioni,
ed è ora in fase di prova conclusiva di
affidabilità (durata prevista di 6 mesi) in
constante confronto con il foglio di calcolo
precedentemente in uso.
La data di kick off è slittata al 2012
per consentire la correzione di alcune
imprecisioni nell’elaborazione dei dati
e l’introduzione di nuovi parametri.
L’introduzione del nuovo sistema ha
richiesto inoltre la manutenzione e
l’aggiornamento della configurazione dati
nel sistema Mistral (percorsi di carriera,
manning tables, nationality mix,...).
* dicembre 2010 - novembre 2011
34
SINTESI DEI RISULTATI 2011 E OBIETTIVI DI MIGLIORAMENTO PER IL 2012 RISULTATI IN AMBITO SOCIALE
Stato di attuazione a novembre 2011
Obiettivi 2011
Attività
Costa Citizens (obiettivo
2010).
Definizione e sviluppo di un programma di formazione/
informazione coinvolgente e innovativo, che consenta
a tutta la popolazione aziendale di conoscere in modo
più approfondito gli aspetti più caratterizzanti della
Compagnia
Completato
L’obiettivo si rinnova di anno in anno.
Definire un nuovo sistema
per il processo di selezione
delle Key Positions.
Obiettivo del progetto è il reperimento dei migliori
candidati disponibili sul mercato per mantenere alte
qualità e produttività.
Il progetto è strutturato per assicurare un reclutamento il
più efficace possibile, attraverso la combinazione di vari
strumenti di selezione.
L’articolazione delle selezioni sarà suddivisa in:
1) Test on line
2) Colloquio iniziale
3) Colloquio finale
Il team di selezione dovrebbe sempre includere un
rappresentante HR, uno di Fleet Operations, e almeno
un terzo selezionatore (es. psicologo) per garantire una
valutazione equilibrata e una maggioranza in caso di
pareri discordanti.
In corso
L’implementazione è prevista per il
2012 in due fasi:
- Partenza dalle Key positions Hotel:
Hotel Director, Director of Services,
Executive Chef, Restaurant Manager,
Bar Manager, Housekeeping Manager,
Administrative Director, Inventory
Officer,
Cruise
Director,
Tour
Manager, Guest Relations Manager e
Guest Service Manager.
- In seguito focus sui ruoli di Middle
Management: Sous-Chef, Asst. Maitre,
2nd Maitre, Asst. Bar Manager,
Asst. Housekeeping Manager, Asst.
Administrative Director, Asst. Inventory
Manager, Asst. Cruise Director.
In seguito sarà possible includere
altre figure chiave come International
Hostess, Guest Relation Manager e
Costa Campus Trainer.
Sviluppare,
in
base
alle linee guida della
Corporation, un piano
di
implementazione
della Maritime Labour
Convention che, emanata
nel
2006
dall’ILO
(International
Labour
Organization),
definisce
i diritti e la tutela dei
marittimi.
Il piano è stato sviluppato e già realizzato per quanto
riguarda il coinvolgimento dei manager dei dipartimenti
di terra interessati.
In corso
Il progetto verrà completato nel 2012
con la realizzazione delle azioni rivolte
al Comitato di Direzione e poi quelle
diffuse a tutta la popolazione di bordo.
Sviluppare
un
nuovo
set di informazioni per i
candidati al recruiting.
è stato predisposto il kit informativo “C you on board!” in
diverse versioni
1) Versione per il personale comunitario, disponibile in
italiano e in inglese;
2) Versione per il personale non comunitario, in inglese.
In corso
Sono stati già scelti I layout dei
due diversi booklets (EU/ NonEU), preparati i contenuti di testo
e immagini, che devono comunque
subire costanti revisioni. Per queste
esigenze di aggiornamento, la stampa
e la distribuzione finale dei “C you on
board” è prevista per aprile 2012.
Sviluppare un software
molto interattivo (LMS
- Learning Management
System) per la gestione di
tutta la formazione terra
e bordo.
Nel corso del 2011 il sistema è già stato utilizzato per il
personale di terra, mentre a bordo è partita la fase “light”,
dedicata alla gestione della formazione e-learning.
In corso
Il progetto verrà completato nel 2012
raggiungendo in modo completo tutte
le navi e le scuole del Campus nel
mondo.
* dicembre 2010 - novembre 2011
35
34
RISULTATI NELL’AMBITO
DELLA SICUREZZA
IMPORTANTI OBIETTIVI SONO COMPLETATI O IN FASE DI AVANZAMENTO: DA
UNA MAGGIORE SICUREZZA IN TUTTI I LAVORI IN APPALTO A NUOVI SISTEMI DI
APPELLO IN CASO DI EMERGENZA A BORDO.
In entrambi gli ambiti di applicazione delle procedure di
sicurezza (terra e bordo) nel 2011 è stato registrato un
netto miglioramento degli infortuni sul lavoro, passati
dai 525 del 2010 ai 480 del 2011 con una riduzione
dell’8,5%.
Al fine di approfondire l’analisi degli infortuni di bordo
è stata sancita una collaborazione con ISPESL (Istituto
Superiore per la Prevenzione e la Sicurezza sul lavoro,
è stata inoltre potenziata la dotazione di pronto
soccorso delle sedi di Piazza Piccapietra e Via De Marini
con l’acquisto di due defibrillatori semi-automatici.
Infine sono da citare importanti avanzamenti nelle
valutazioni del rischio stress lavoro correlato e del
rischio relativo all’utilizzo dei palmari.
riconosciuto a livello nazionale ed europeo) ed adottato il
BORDO
modello di analisi multifattoriale sviluppato dall’Istituto.
Dopo la sperimentazione effettuata a bordo di Costa
Di seguito un’analisi dei principali obiettivi completati
Serena, la dotazione di sedie a rotelle per il trasporto
o in fase di avanzamento nell’ambito della sicurezza di
infortunati in caso di emergenza è stata estesa a tutte
terra e di bordo.
TERRA
36
Palacrociere Savona.
le altre navi della flotta.
è nelle sue fasi terminali inoltre lo studio di fattibilità
per un nuovo sistema di appello dei passeggeri alle
Nel 2011 sono state completate due nuove procedure:
Muster Stations (punti di riunione in cui gli Ospiti
la prima per la gestione della salute e della sicurezza
devono recarsi in caso di emergenza). Il nuovo sistema
durante tutti i lavori di appalto, il cui utilizzo è stato
sarà adottato inizialmente su Costa Serena, Costa
allargato dal Dept. Estate Facility Management a tutti
Pacifica, Costa Fascinosa e Costa Favolosa. Esso verrà
i dipartimenti Costa Crociere; la seconda per migliorare
poi ulteriormente migliorato ed allargato a tutta la
la gestione in sicurezza durante il carico-scarico merci al
flotta a seguito dell’analisi di analoghi studi condotti
SINTESI DEI RISULTATI 2011 E OBIETTIVI DI MIGLIORAMENTO PER IL 2012 RISULTATI NELL’AMBITO DELLA SICUREZZA
in collaborazione con le altre Compagnie di Carnival
revisione delle procedure e la comparazione con altre
Corporation.
metodologie. Per il nuovo sistema sono state attivate le
Sono stati infine identificati i punti di miglioramento
fasi di formazione e implementazione.
per il “Bridge Team Management”, attraverso la
LE ECCELLENZE DI COSTA CROCIERE NELL’AMBITO DELLA SICUREZZA
L’impegno nel costante
miglioramento della sicurezza 7 scuole di formazione per il
personale in tutto il mondo
Costa Crociere dedica una particolare attenzione alla
La formazione dei dipendenti riveste una grande
tutela della sicurezza dei propri Ospiti e dipendenti; ciò
importanza ai fini della sicurezza. Particolare attenzione
si traduce in un costante impegno nel miglioramento
è dedicata a questo aspetto: Costa Crociere dispone
di questo aspetto a terra e a bordo delle navi, sia
attualmente di 7 scuole di formazione in tutto il mondo
attraverso l’acquisizione delle più moderne e sofisticate
gestite direttamente dalla Compagnia o in joint venture
attrezzature, sia attraverso una costante azione di
con prestigiose università locali. L’Azienda si avvale
monitoraggio, controllo e prevenzione.
inoltre di un moderno Training Center, situato presso il
quartier generale di Genova, per la formazione tecnica
e manageriale di tutto il personale di terra e di bordo.
37
SINTESI DEI RISULTATI 2011 E OBIETTIVI DI MIGLIORAMENTO PER IL 2012 RISULTATI NELL’AMBITO DELLA SICUREZZA
STATO DI ATTUAZIONE E DELLE PERFORMANCE RAGGIUNTE PER GLI OBIETTIVI PREVISTI NELL’ANNO 2011*
TERRA
Attività prevista
Stesura di un documento
integrato di coordinamento
per la gestione della salute e
della sicurezza durante i lavori
di appalto (obiettivo 2008).
- Analisi di leggi e norme applicabili
- Redazione procedura
- Condivisione con il Dept. Estate Facility Management
- Nel corso del 2010 una radicale ristrutturazione
del Dept. Estate Facility Management e l’impegno
derivato dai lavori per il Nuovo Palazzo Costa hanno
prolungato i tempi di implementazione del documento
- Nel 2011 il documento è stato aggiornato
e reso utile per ogni tipo di lavoro in appalto. Inoltre
l’utilizzo è stato allargato dal Dept. Estate Facility
Management a tutti i dipartimenti Costa Crociere.
In corso
Le linee guida del documento sono
già in attuazione, ma il documento
sarà pubblicato su CostaPlanet nel
mese di dicembre 2011.
Revisione e controllo delle
documentazioni
inerenti
il
terrazzo e la scala di emergenza
esterna al 2° piano di via XII
Ottobre 2 in Genova (obiettivo
2008).
- Richiesto
documenti
e
certificazioni
ad
Amministrazione Condominio.
- Sollecito con racc. A/R.
- Nel corso del 2008 l’Amministrazione condominio ha
presentato ai VV.F. il progetto per rilascio del
Certificato di Prevenzione Incendi, che include
l’approvazione della scala di emergenza. Il progetto
è stato approvato, si resta in attesa del sopralluogo
dei VV.F. per la verifica ed il rilascio del certificato.
- Con l’inaugurazione del “Nuovo Palazzo Costa” è ora
necessario specifico Certificato di Prevenzione Incendi
per Costa Crociere. È in corso di realizzazione il progetto
che verrà presentato ai VV.F. nei primi mesi del 2011.
Obiettivo annullato
Poiché non è stato possibile
ottenere
dall’Amministrazione
Condominio documentazione che
certifichi la regolarità della scala
di emergenza dell’edificio, Costa
Crociere ha previsto nel progetto
per il Certificato Prevenzione
Incendi la costruzione di una nuova
scala di emergenza dedicata ai suoi
uffici.
Migliorare la valutazione del
rischio stress lavoro correlato
(obiettivo 2009).
- è
stata
effettuata
la
valutazione
del rischio stress lavoro correlato.
- Sono in corso di attuazione incontri di
informazione e formazione ai lavoratori.
- Segue una seconda valutazione più approfondita.
- Durante il 2010 è proseguita l’attività di formazione
per tutti i lavoratori con incontri di gruppi di max 18
dipendenti con uno psicologo del lavoro.
- Anche nel 2011 è proseguita la formazione
del personale in aula.
A fine novembre 2011 sono state formate circa 250
persone su 600.
In corso
Migliorare la gestione in
sicurezza durante il caricoscarico merci al Palacrociere
Savona (obiettivo 2009).
- Analisi di leggi e norme applicabili
- Redazione procedura
- Condivisione con il Dept. Marine Operations
Completato
Campionamento ed analisi per
la valutazione di polveri, cariche
batteriche, muffe e legionella
all’interno delle condotte degli
impianti aeraulici degli uffici di
terra (obiettivo 2010).
L’obiettivo era stato sospeso in attesa dell’ultimazione
dei lavori per il nuovo Palazzo Costa. Nel 2010 è stata
effettuata la ricerca di mercato per individuare il
fornitore. I campionamenti sono stati effettuati nel
primo semestre 2011, qualche mese dopo l’entrata in
funzione dei nuovi impianti.
Completato
Implementare un software
per il controllo delle scadenze
stabilite dal D.L.81/08 (visite
idoneità,
manutenzioni,
formazione,….) (obiettivo 2010).
* dicembre 2010 - novembre 2011
38
Stato attuazione novembre 2011
Obiettivo 2011
Completato
SINTESI DEI RISULTATI 2011 E OBIETTIVI DI MIGLIORAMENTO PER IL 2012 RISULTATI NELL’AMBITO DELLA SICUREZZA
TERRA
Stato attuazione
novembre 2011
Obiettivo 2011
Attività prevista
Analisi rischio utilizzo blackberry
(obiettivo 2010).
- Nel corso del 2010 è stato somministrato un
questionario ai lavoratori per la raccolta dei dati analizzati
poi dal Medico Competente e dal RSPP utilizzando il metodo
OCRA.
- È stata redatta una scheda di informazione sui rischi
per l’uso del blackberry che sarà inserita nel Documento di
Valutazione dei Rischi e consegnata ai lavoratori.
- Per garantire la validità dell’analisi nel corso del 2011
si è proseguito alla raccolta dei questionari, sollecitando
chi non aveva ancora risposto e coinvolgendo le nuove
dotazioni. A fine novembre 2011 sono ritornati compilati 98
dei 235 questionari inviati.
In corso
Continuo
miglioramento
della
formazione degli addetti alle
squadre di emergenza e primi
soccorsi sanitari
Nel 2011, realizzazione di corsi antincendio e di primo
soccorso per gli addetti della squadra di emergenza; l’obiettivo
viene riproposto anche per il 2012.
In corso
Individuare ed organizzare nel
Nuovo Palazzo Costa un ambiente
da utilizzare come studio medico
per le visite mediche di idoneità alla
mansione di lavoro (obiettivo 2011).
Individuato e attrezzato studio medico al 3° piano del Palazzo
Costa.
Completato
Attuare la presenza fissa un giorno
alla settimana presso la sede Costa
Crociere di piazza Piccapietra, Genova,
del Medico del Lavoro a disposizione
dei lavoratori (obiettivo 2011).
Tutti i mercoledì mattina e il pomeriggio di ogni primo
mercoledì del mese.
Completato
Potenziare la dotazione di pronto
soccorso degli ambienti Costa
Crociere con defibrillatore semiautomatico (obiettivo 2011).
Acquistati due defibrillatori: uno per la sede di piazza
Piccapietra, uno per via De Marini.
Completato
Aggiornare
il
Documento
di
Valutazione dei Rischi migliorando
le “schede rischio mansione”
(obiettivo 2011).
Il documento attualmente in vigore soddisfa i requisiti stabiliti
da leggi e norme. Nel corso del 2011 non è stato possibile il
miglioramento per il conseguimento di altri obiettivi ritenuti
più importanti. L’obiettivo si ripropone per il 2012.
In corso
BORDO
Stato attuazione novembre 2011
Obiettivo 2011
Attività prevista
Dotare tutte le navi di sedie a rotelle
per il trasporto infortunati in caso di
emergenza (obiettivo 2010).
Dopo la sperimentazione effettuata a bordo di Costa
Serena, la dotazione è stata estesa a tutte le altre navi della
flotta.
Completato
Studio di fattibilità per un nuovo
sistema di appello dei passeggeri alle
Muster Stations, punti di riunione in
cui gli Ospiti devono recarsi in caso
di emergenza a bordo.
Lo studio di fattibilità è stato effettuato ed il nuovo
sistema è stato adottato per Costa Serena, Costa Pacifica,
Costa Fascinosa e Costa Favolosa.L’implementazione è al
momento congelata in attesa di altri sviluppi provenienti da
un analogo studio condotto in collaborazione con le altre
Compagnie di Carnival Corporation.
In corso
Valutazione
dell’efficacia
del
training relativo al “Bridge Team
Management”.
Conclusa la valutazione dell’efficacia del training relativo al
“Bridge Team Management”, sono stati identificati i punti di
miglioramento dell’attuale sistema attraverso la revisione
delle procedure e la comparazione con altre metodologie.
Per il nuovo sistema sono state attivate le fasi di formazione
e implementazione.
In corso
* dicembre 2010 - novembre 2011
39
35
OBIETTIVI DI MIGLIORAMENTO
PER IL 2012
AMBIENTE
Obiettivo 2012
Realizzazione delle attività descritte nel progetto europeo Life+ “Sustainable cruise”, per l’ottenimento (tra altri obiettivi) di:
riduzione del materiale di imballaggio in ingresso, per ridurre il volume dei rifiuti che da questo materiale si crea;
creazione ed utilizzo di prototipi con tecnologie innovative per il recupero dei residui di cibo;
implementazione di soluzioni alternative per la riduzione, il riutilizzo e il recupero della carta a bordo;
creazione di una rete di collaborazione e scambio di informazioni con i porti del mediterraneo finalizzati al recupero dei rifiuti
consegnati a terra dalle navi della flotta.
Per maggiori dettagli ed approfondimenti sul progetto vedere a pag 28
Aggiornamento dei contenuti del training ambientale di base ed avanzato che viene erogato al personale a bordo delle navi.
SOCIALE
Obiettivo 2012
Creazione e sviluppo di un ufficio di reclutamento in Brasile.
Revisione dei Job Profile per il personale di bordo di Iberocruceros per allinearle agli standard Costa Crociere;
Miglioramento del processo di recruiting in Cina, India, Perù e Guatemala.
Implementazione del percorso di training “Deck Role Consolidation” per il personale di Coperta.
Implementazione del progetto “On The Job Training” a bordo di tutte le navi della flotta per i principali dipartimenti (Guest
Service, Tour, Photo, Entertainment).
Definizione e lancio di un “Sales Academy path” per i Sales Manager e Business Executives dei maggiori mercati europei.
Revisione del sistema di Performance Management.
40
SINTESI DEI RISULTATI 2011 E OBIETTIVI DI MIGLIORAMENTO PER IL 2012 OBIETTIVI DI MIGLIORAMENTO PER IL 2012
Increasing
waste management
efficiency on board
SALUTE E SICUREZZA
Obiettivo 2012 (terra)
Continuo miglioramento della formazione degli addetti alle squadre di emergenza e primi soccorsi sanitari.
Dotare gli ambienti di armadi dedicati a contenere attrezzature utili agli Addetti Squadra Emergenza in caso di intervento.
Mettere a disposizione dei lavoratori che operano presso i cantieri in Marghera e Monfalcone un medico competente che svolga
la sua attività in quella zona geografica, per favorirli nell’effettuazione delle visite mediche previste dal protocollo di sorveglianza
sanitaria.
Migliorare la valutazione del rischio illuminotecnico con la misurazione della luminanza alla postazione di lavoro (UNI EN 12464-1).
Predisporre un depliant da consegnare all’ingresso per fornire ai visitatori le principali informazioni circa la gestione delle
emergenze.
Organizzare incontri con tutti i dipendenti presso la loro area di lavoro per un’attività di formazione e addestramento circa la
gestione delle emergenze (allarmi, percorsi, comportamenti da tenere).
Migliorare la formazione dei lavoratori che svolgono la mansione di “Shipboard Activity Inspector” circa i rischi presenti nei
cantieri di costruzione e manutenzione navi.
Obiettivo 2012 (bordo)
Attuazione del nuovo Modello organizzativo Marine Operations in tema di Safety Management. La funzione Safety Management
(attività volte a garantire il rispetto e il miglioramento degli standard in tema di safety e antinfortunistica) attualmente gestita
dal dipartimento Technical Operations, verrà inserita nelle priorità del dipartimento Marine & Nautical Operations. Gli obiettivi
del dipartimento saranno il raggiungimento dei più alti standard qualitativi in materia di Safety e Security anche nell’ambito
del controllo delle attività nautiche e marittime, nella definizione della fattibilità tecnica degli itinerari e della gestione, in
collaborazione con HR, del personale della sezione Deck sia in termini organizzativi che di valutazione della performance e
definizione dei bisogni di formazione.
Progettazione e realizzazione di un nuovo sistema di “Safety Awareness Training Session”, in sostituzione delle ispezioni tecniche
Safety Index, attualmente in uso.
41
04
GOVERNANCE, IMPEGNI, COINVOLGIMENTO
DEGLI STAKEHOLDER
41
44
L’ORGANIZZAZIONE
AZIENDALE*
* Novembre 2011
GOVERNANCE, IMPEGNI, COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
Presidente e
Amministratore
Delegato
P. L. Foschi
Finanza,
Amministrazione
e Controllo
Sistemi
Informativi
Risorse
Umane
Salvaguardia
Salute e Sicurezza
a terra
Management
Advisory Services
Persona
Designata
a terra*
Quality Standards
Compliance and
Auditing
Eccellenza e
Miglioramento
Continuo
Direttore
Generale
G. Onorato
Programma
G.U.E.S.T.
Sales & Marketing
Corporate
Marketing &
Comunicazione
Sales & Marketing
Italia
Sales & Marketing
Francia e Belgio
Sales & Marketing
Germania
Fleet Operations
World wide sales
services
Sales & Marketing
Spagna e
Portogallo
Cruise operations
Sales & Marketing
Regno Unito e
mercati emergenti
Sales & Marketing
Nord e Centro
America
Technical
operations
Sales & Marketing
Sud America
Sales & Marketing
Cina
Sales & Marketing
Asia-Pacifico
* La persona a terra con accesso diretto al più alto livello di direzione, che ha la responsabilità e l’autorità di monitorare gli aspetti legati alla sicurezza e prevenzione dell’inquinamento e di
assicurare che risorse adeguate e supporto da terra siano forniti come richiesto.
45
42
I princìpi di riferimento
e la politica aziendale
L’attività di Costa Crociere si fonda su un sistema di valori condiviso,
su una missione e visione aziendale, a cui si aggiungono la Politica
Aziendale e il Codice Etico.
In cosa crediamo
Passione per il cliente
Fare felici gli Ospiti: è il primo impegno di Costa
essenziale disporre di una squadra efficiente.
Innovazione e creatività
Crociere. Significa progettare lo sviluppo dell’Azienda,
Promuovere l’applicazione delle moderne tecnologie, la
organizzare il lavoro di tutti i giorni mettendo al primo
creatività, l’iniziativa.
posto il benessere di chi viaggia sulle navi Costa. Per
Costa Crociere stimola tutti i propri collaboratori a
farlo, servono entusiasmo, professionalità, attenzione
proporre idee e soluzioni innovative per migliorare
per i dettagli. Con un’espressione: passione per il cliente.
l’operatività aziendale e i suoi prodotti.
Risorse umane
Risultati finanziari
La crociera è un servizio: la qualità del personale fa
L’industria delle crociere richiede un elevato impiego di
la differenza, garantendo all’Azienda un vantaggio
capitali.
competitivo. Competenza, diligenza, moralità, capacità
di costruire rapporti umani: è quello che Costa Crociere
chiede ai propri collaboratori.
Lavoro di squadra
Un successo aziendale è sempre il risultato di un lavoro
46
orientamenti, le decisioni, le responsabilità individuali è
Per conservare la leadership è indispensabile un
continuo miglioramento dei risultati di gestione,
condizione necessaria per finanziare lo sviluppo, creare
valore per gli azionisti, assicurare condizioni di lavoro
competitive ai collaboratori.
di squadra.
Rispetto dei valori etici
Per favorire lo scambio di informazioni, comunicare gli
Il massimo rispetto, formale e sostanziale, dei valori
GOVERNANCE, IMPEGNI, COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER I princìpi di riferimento e la politica aziendale
etici è la premessa irrinunciabile per costruire una solida
reputazione aziendale.
È il presupposto per essere un riferimento affidabile: per
clienti, dipendenti, partner commerciali.
Sviluppo responsabile e codice Etico
L’impegno
di
Costa
Crociere
per
uno
sviluppo
responsabile è formalizzato nel documento di Politica
Aziendale e nel Codice Etico ai quali gli stakeholder, in
particolare i dipendenti ed i fornitori, sono chiamati,
con tempi e modalità diversi, ad aderire.
Il Codice Etico (per maggiori dettagli vedere l’indicatore
SO3)
costituisce
uno
strumento
fondamentale
di monitoraggio dei rapporti economici, sociali e
ambientali (integrità come linea di condotta, rapporti
con la concorrenza, rapporti con i clienti, con i fornitori,
utilizzo delle informazioni aziendali, operazioni in titoli
di Carnival Corporation & plc, conflitti d’interesse).
47
43
IL SISTEMA DI GESTIONE
AZIENDALE B.E.S.T. 4
B.E.S.T. 4 (BUSINESS EXCELLENCE SUSTAINABLE TASK) È IL MARCHIO CON CUI IL
RINA HA CERTIFICATO NEL MAGGIO 2004 IL SISTEMA DI GESTIONE AZIENDALE
INTEGRATO DI COSTA CROCIERE.
La certificazione B.E.S.T. 4 attesta la rispondenza ai
responsabilità nell’ambito di ciascun processo e gli
requisiti di quattro norme internazionali:
obiettivi di miglioramento futuri.
SA
8000/2008
relativo
alla
gestione
della
responsabilità sociale*;
UNI EN ISO 14001/2004 relativo alla gestione degli
aspetti ambientali;
Dopo la prima fase di sviluppo, il sistema di gestione
aziendale B.E.S.T. 4 viene oggi mantenuto sulla base del
processo di miglioramento continuo, secondo il quale
l’Azienda si pone di anno in anno obiettivi e traguardi
sempre più ambiziosi, per una sempre maggiore
OHSAS 18001/2007 relativo alla gestione della
soddisfazione dei propri Ospiti e per una sempre
sicurezza e della salute sul luogo di lavoro;
crescente attenzione verso l’ambiente, la sicurezza e la
UNI EN ISO 9001/2008 relativo all’erogazione del
responsabilità sociale.
servizio e delle relazioni con gli Ospiti.
Grazie a periodici riesami della Direzione e grazie ad
La grande sfida raccolta da Costa Crociere con il
un costante processo di aggiornamento delle proprie
progetto B.E.S.T. 4 è stata l’introduzione simultanea,
istruzioni e procedure, l’organizzazione aziendale è
in un’organizzazione complessa (con, al termine
in continua evoluzione per adeguarsi ad una realtà
dell’anno fiscale 2011, circa 19.000 persone impiegate
dinamica come quella che contraddistingue Costa
ed una flotta di 15 navi) di un sistema che consentisse
Crociere.
la gestione di aspetti così importanti e diversi tra loro.
Per ottenere la certificazione del sistema, l’Azienda
si è sottoposta e continua a sottoporsi a un profondo
48
L’approccio per processi
riassetto organizzativo, che contempla l’analisi di tutti
Per garantire il successo del progetto è stata modificata
i processi aziendali e le loro interazioni, l’esame delle
la struttura della Compagnia: ad una organizzazione
*Costa Crociere è stata la prima compagnia armatoriale nel mondo ad ottenere, su base volontaria, la certificazione SA8000 nell’ambito del progetto
pilota volto a sviluppare tale ceritifcazione nel settore marittimo.
GOVERNANCE, IMPEGNI, COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER IL SISTEMA DI GESTIONE AZIENDALE B.E.S.T. 4
di tipo gerarchico è stato sovrapposto un presidio
organizzativo “trasversale” mirato all’ottimizzazione
dell’efficienza dei processi aziendali.
È stata creata un’unità organizzativa alle dipendenze
del Presidente e Amministratore Delegato che fa
capo al “VP Quality Standards Compliance & Auditing
(Responsabile
B.E.S.T.
4)”,
rappresentante
della
Direzione nella gestione del sistema.
Il Responsabile B.E.S.T. 4 è impegnato in prima persona
nella diffusione dei valori culturali del progetto; da
questa figura dipendono, direttamente, Head of B.E.S.T. 4
Planning Activities, responsabile del coordinamento delle
attività del sistema, e, funzionalmente, i Process Owners
individuati per i 18 processi in cui sono organizzate le
attività dell’Azienda, responsabili dell’applicazione del
B.E.S.T. 4 nel processo di cui sono referenti.
I referenti per l’applicazione del sistema a bordo delle
navi sono i Comandanti.
LA STRUTTURA B.E.S.T. 4 A TERRA
L’applicazione del B.E.S.T. 4 ha richiesto un totale
coinvolgimento dello Stato Maggiore della flotta e
l’individuazione di referenti, a bordo delle singole navi,
Presidente e
Amministratore
Delegato
P. L. Foschi
per la gestione degli aspetti correlati con le quattro
certificazioni.
Il miglioramento continuo
VP - Quality Standard
Compliance and Auditing
(Responsabile B.E.S.T. 4)
L’introduzione del B.E.S.T. 4 ha comportato cambiamenti
organizzativi e della gestione operativa.
È stato revisionato il sistema documentale dell’Azienda
per
Head of B.E.S.T. 4
Planning Activities
consentire
l’applicazione
dei
principi
del
miglioramento continuo e la misurazione dei risultati a
tutte le attività aziendali.
Una
volta
identificati
i
processi
aziendali
che
contribuiscono all’erogazione del servizio, ogni processo
è stato dotato di alcuni strumenti gestionali:
18 Responsabili
di Processo
Comandanti
indicatori di prestazione;
piano di miglioramento;
49
GOVERNANCE, IMPEGNI, COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER IL SISTEMA DI GESTIONE AZIENDALE B.E.S.T. 4
STRUTTURA B.E.S.T. 4 A BORDO
Comandante
Qualità
Sicurezza
Ambiente
Direttore di macchina
Comandante in Seconda
Direttore della sezione
hotel
Ufficiale alla Sicurezza
Responsabilità Sociale
Ufficiale all’ambiente
Comandante in Seconda
audit interni*;
periodicamente effettuati audit interni.
gestione dei follow up.
Dalle verifiche periodiche emergono non conformità,
I dati raccolti attraverso questi strumenti permettono di
raccomandazioni o spunti di miglioramento che vengono
valutare l’effettiva capacità dei processi di raggiungere i
gestiti, a seconda della gravità, dell’estensione e della
risultati pianificati e creare il quadro di riferimento per
natura del rilievo e delle sue conseguenze, attraverso:
definire e programmare gli obiettivi aziendali.
azioni mirate alla rimozione del problema riscontrato;
Elemento centrale del miglioramento continuo è il
azioni mirate alla rimozione della causa che lo ha
riesame annuale della Direzione, su cui si basa la
generato (azioni correttive);
pianificazione strategica dell’Azienda e, di conseguenza,
la pianificazione operativa per ciascun processo.
Tra gli output di questa attività, si collocano il piano di
miglioramento, il piano di formazione e il piano di audit,
elaborati in conformità con il budget aziendale.
Come efficace strumento di controllo dell’adeguatezza
e dell’applicazione del sistema di gestione relativo ai
attuazione di misure volte ad impedire il verificarsi
di un problema non ancora verificatosi (azioni
preventive).
La gestione dei rilievi, e delle azioni che ne conseguono,
contribuisce sostanzialmente all’evoluzione del sistema
di gestione verso un continuo miglioramento.
quattro schemi certificativi, nonché come verifica della
Nelle tabelle che seguono sono riportati il numero degli
completa conformità a leggi e regolamenti cogenti, a
audit interni svolti, durante l’anno 2011, a bordo delle
bordo delle navi della flotta e nelle sedi di terra sono
navi e presso le strutture di terra.
* Con il termine audit si intende una valutazione sistematica, documentata, periodica e obiettiva delle prestazioni dell’organizzazione, del suo sistema
di gestione e dei suoi processi.
50
GOVERNANCE, IMPEGNI, COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER IL SISTEMA DI GESTIONE AZIENDALE B.E.S.T. 4
Impegno in iniziative esterne
AUDIT FLOTTA
SMS *
16
B.E.S.T. 4 **
14
Tutta la politica ambientale di Costa Crociere
S.p.A. è conforme allo spirito dell’art. 15 dei Princípi
di Rio. La strategia industriale e commerciale è
finalizzata sia in fase di previsione sia in fase di
attuazione a garantire la percorribilità ambientale
audit UFFICI
SMS *
B.E.S.T. 4 **
delle attività, dei prodotti, delle decisioni e degli
2
1
investimenti.
L’adesione
della
di
nazionali
ed
condotta
Società
a
internazionali
codici
e
la
partecipazione ad iniziative sviluppate da enti ed
associazioni nazionali ed internazionali in questo
* Gli audit di tipo SMS: sono volti alla verifica della gestione
degli aspetti di sicurezza della nave in conformità all’ISM code,
codice internazionale stabilito dall’IMO (International Marittime
Organization), a cui le navi devono obbligatoriamente conformarsi.
ambito sono esplicitate nei diversi capitoli.
** Gli audit B.E.S.T. 4 sono integrati su diversi schemi per la valutazione
della gestione degli aspetti di qualità, ambiente, sicurezza ed etica in
conformità alle norme internazionali a cui Costa ha aderito su base
volontaria.
A bordo, gli audit environmental (dedicati alla verifica della
conformità alla norma ISO 14001 nonché alla verifica dei requisiti
cogenti applicabili in materia ambientale) e gli audit SMS sono in
genere effettuati nell’ambito degli audit integrati B.E.S.T. 4.
Eccezionalmente possono essere effettuati a parte, se logisticamente
non si riesce ad inserirli in audit integrati, o possono essere effettuate
verifiche addizionali se la situazione richiede un controllo ulteriore.
Nel 2011 tutti gli audit environmental si sono svolti nell’ambito di
audit B.E.S.T. 4.
A terra gli audit di tipo environmental vengono svolti durante gli audit
B.E.S.T. 4, mentre gli audit SMS vengono realizzati solo negli uffici
coinvolti nel Safety Management System (sede centrale di Genova).
51
44
I NOSTRI
STAKEHOLDER
NEL 2011 COSTA CROCIERE HA FATTO VIAGGIARE IN TUTTO IL MONDO
PIÙ DI 1,4 MILIONI DI OSPITI, TOCCANDO CENTINAIA DI PORTI GRAZIE A
UN’ORGANIZZAZIONE DI CIRCA 19.000 PERSONE.
La comunità sviluppata dall’attività della Compagnia
A partire dal 2006 al termine del documento è inserito
è molto ampia. Gestire efficacemente la relazione
un questionario in cui si chiede di esprimere una
con portatori d’interesse (stakeholder) tanto diversi
valutazione sulle varie parti del documento e fornire
richiede capacità d’ascolto e d’innovazione, flessibilità,
suggerimenti per il miglioramento. Il questionario è
un’autentica vocazione al dialogo.
richiedibile attraverso l’indirizzo e-mail (csr@costa.
Il Bilancio socio-ambientale dà conto dell’ampiezza e
della complessità di questa comunità e di come evolve
aziendale (www.costacrociere.it).
il rapporto con i diversi soggetti che la costituiscono;
Negli anni successivi sono state incrementate le
con molti di essi è stato da tempo avviato un proficuo
iniziative finalizzate ad allargare il dialogo con gli
dialogo, anche sui temi ambientali e di rilevanza sociale.
stakeholder (invito ai destinatari del Bilancio a compilare
Il processo è in corso di miglioramento, in coerenza
con gli intenti espressi nella dichiarazione aziendale
di Politica integrata qualità, ambiente e sicurezza,
in cui il Gruppo ha formalmente assunto l’impegno
di diffondere i principi di responsabilità sociale e di
continuo miglioramento qualitativo dell’attività.
52
it) rivolto all’opinione pubblica ed indicato sul sito
il questionario, lettera ad hoc al management Costa
invitandolo a fornire suggerimenti per lo sviluppo del
nuovo documento e per migliorarne ancora la leggibilità).
Le esigenze esplicitate dagli stakeholder sono relative
ad un documento più lineare, con un maggiore uso di
grafici, una sezione economica comprensibile anche ai
non addetti ai lavori ed un maggiore approfondimento
Con la pubblicazione del Bilancio socio-ambientale
delle parti relative alla sicurezza, alle risorse umane
2006 è stato intrapreso il percorso di un maggiore
ed al dialogo con gli stakeholder. Negli ultimi anni la
coinvolgimento degli stakeholder nella valutazione e
stesura del documento ha sempre cercato di tenere
nella stesura del documento.
conto di queste indicazioni.
GOVERNANCE, IMPEGNI, COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER I NOSTRI STAKEHOLDER
Gli stakeholder
sposando iniziative di vario genere, volte a migliorare
Risorse Umane
dell’Azienda.
Il personale è il primo soggetto che caratterizza l’identità
Associazioni imprenditoriali e di categoria
la qualità della vita e a consolidare l’impegno sociale
dell’Azienda e con il quale essa condivide l’impegno
costante nel perseguire l’efficienza e l’efficacia delle
azioni, nel rispetto dei valori delle persone.
Sono le diverse associazioni di cui l’Azienda fa parte
(in campo turistico, cantieristico e navale) o con cui
l’Azienda dialoga (di consumatori, delle agenzie di
viaggio), che dimostrano uno spiccato interesse verso le
Azionisti e banche
Gli azionisti (principalmente Carnival Corporation & plc)
e gli istituti di credito possono beneficiare dell’impegno
etico e ambientale della Compagnia, in quanto
esso contribuisce a consolidare la reputazione della
iniziative realizzate dall’Azienda, anche fuori dell’ambito
strettamente imprenditoriale (come dimostrano alcuni
importanti riconoscimenti ottenuti da Costa Crociere in
campo nazionale e internazionale).
Compagnia e a rafforzare la sua posizione sul mercato.
Rete commerciale
Fornitori
È la fitta rete di agenzie di viaggio, in Italia e all’estero,
Hanno un ruolo fondamentale nell’attività di Costa
aspetti di eccellenza rispetto ai competitor.
Crociere e sono chiamati a condividere con forza sempre
che promuove il prodotto Costa, evidenziandone gli
Istituzioni e Pubblica amministrazione
maggiore i principi etici ed ambientali dell’Azienda.
Sono i referenti istituzionali con cui l’Azienda ha da
Clienti
tempo instaurato un dialogo improntato alla massima
Provenienti da ogni parte del mondo, i clienti di Costa
Crociere dimostrano di essere attenti non soltanto alla
trasparenza.
qualità del servizio, ma anche alla coscienza etica e
Media
ambientale dell’Azienda.
Sono le diverse testate giornalistiche della carta
stampata, televisione, radio e web italiane ed
Collettività
internazionali con cui Costa Crociere ha instaurato da
Costa Crociere ha consolidato negli anni il proprio
anni, anche in caso di criticità, un dialogo improntato
dialogo con la comunità locale e la società civile,
alla massima trasparenza e collaborazione.
Risorse Umane
Azionisti e banche
Fornitori
Media
Clienti
Costa Crociere S.p.A.
Istituzioni e Pubblica
amministrazione
Collettività
Rete commerciale
Associazioni
imprenditoriali e di
categoria
53
45
IL COINVOLGIMENTO
DEGLI STAKEHOLDER
ANCHE NEL 2012 COSTA CROCIERE HA CREATO NUMEROSE OCCASIONI DI
COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER, A PARTIRE DAL BATTESIMO DI COSTA
FAVOLOSA TENUTOSI A TRIESTE.
Il battesimo di Costa Favolosa, un omaggio
Trieste, Camera di Commercio di Trieste, Fondazione
all’Italia
CR Trieste, Confcommercio Trieste, Turismo FVG
Lo straordinario evento di battesimo di Costa
Favolosa, la più grande nave da crociera battente
bandiera italiana e nuova ammiraglia di Costa
Crociere si è tenuto nella splendida cornice della più
grande piazza europea aperta sul mare, Piazza Unità
d’Italia a Trieste, il 2 luglio 2011.
54
e Consorzio PromoTrieste, allo spettacolo è stata
invitata tutta la città grazie ad una capillare
comunicazione sul territorio che ha coinvolto anche i
principali esercizi commerciali con il risultato di oltre
5.000 spettatori.
All’evento hanno partecipato i principali stakeholders
dell’Azienda (autorità nazionali e locali, azionisti,
L’evento è stato un omaggio all’Italia, alla sua storia
rappresentanti
delle
e alla bellezza e, per la sua rilevanza, è stato inserito
associazioni
ambientaliste,
nelle celebrazioni ufficiali per il 150° anniversario
diplomatiche, fornitori, dipendenti, ecc.) che hanno
dell’Unità d’Italia.
potuto incontrare il management Costa e conoscere
L’Azienda ha voluto estendere la godibilità dello
la nuova nave, simbolo dell’innovazione tecnologica
spettacolo ai cittadini di Trieste, al territorio della
in campo ambientale e di sicurezza.
Regione e ai suoi turisti rendendolo così un evento
Costa Favolosa è stata inoltre uno degli elementi
pubblico di altissimo valore culturale e promozionale
di attrazione della “Notte Rosa” della Riviera
di tutto il territorio.
Romagnola.
Grazie al sostegno e alla collaborazione di Regione
La notte di apertura della manifestazione ha ricreato
Friuli Venezia Giulia, Provincia di Trieste, Comune
l’atmosfera del leggendario Rex del celebre film di
di Trieste, Autorità Portuale di Trieste, Prefettura di
Fellini, Amarcord, facendo comparire Costa Favolosa
associazioni
di
categoria,
rappresentanze
GOVERNANCE, IMPEGNI, COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER IL COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER
al largo della costa romagnola mentre spettacolari
modo permanente, circa 4.200 opere d’arte originali e
fuochi d’artificio animavano la serata e allietavano
50.000 multipli, un vero e proprio museo galleggiante.
oltre 20.000 spettatori tra locali e turisti di tutta
Europa.
Gli artisti presentati nel volume sono sia grandi
maestri famosi in tutto il mondo, sia artisti emergenti
La festa della Repubblica a bordo della flotta
provenienti dalle principali accademie italiane, ai quali
Costa Crociere
Costa Crociere offre la possibilità di esprimere la propria
Come portavoce del made in Italy nel mondo, Costa
Crociere ha avviato una collaborazione con l’ICE (Istituto
creatività attraverso una esposizione permanente.
Alla presentazione del libro erano presenti, oltre agli
del commercio estero) e con le principali Ambasciate dei
invitati, i visitatori de La Triennale.
Paesi in cui attraccano le sue navi, finalizzata ad ospitare
Gli stakeholders marittimi a bordo di Costa
a bordo le celebrazioni del 2 giugno.
Pacifica
Dal momento che le sue navi sono territorio italiano a
tutti gli effetti, l’intento dell’Azienda è di diventare un
punto di riferimento della comunità italiana nel mondo e
il teatro ideale di iniziative per promuovere l’eccellenza, il
talento e la creatività italiani all’estero.
Nel 2011 l’iniziativa è stata accolta dall’ambasciata
italiana a Copenaghen che ha festeggiato la festa della
Repubblica a bordo di Costa Magica e dall’ICE di Oslo,
che ha realizzato, sempre su Costa Magica, l’evento di
Costa Crociere ha ospitato a bordo di Costa Pacifica, nel
porto di Civitavecchia, un convegno sulla pirateria dei
mari, organizzato dall’IMO.
L’iniziativa è stata un’importante occasione di incontro
con alcuni dei suoi principali stakeholders in campo
marittimo (Ministero dei Trasporti, Confitarma, le
Capitanerie di porto, ecc.), su un tema cruciale per tutti
gli armatori nel mondo.
chiusura dell’Italian Festival di Norvegia e Islanda 2011,
Costa Serena ospita i ragazzi del Melograno
iniziativa volta a incrementare i rapporti culturali e
Costa Crociere da sempre si adopera per accogliere a
commerciali tra l’Italia e i due Paesi scandinavi.
“Arte a bordo”: la collezione in viaggio di
Costa Crociere
bordo delle proprie navi, anche gli Ospiti diversamente
abili, prevedendo cabine dotate di tutti i comfort e
un’assistenza dedicata. In quest’ottica l’Azienda ha
Il 23 febbraio 2011, alla Triennale di Milano, Costa
Crociere ha presentato “Arte a bordo”, il volume edito
da Skira (a cura di Martina Corgnati, con testo di Ugo
Volli) dedicato alla collezione di opere d’arte installate
a bordo delle 15 navi della flotta. All’evento sono
intervenuti Philippe Daverio, Martina Corgnati, Ugo
Volli e il Presidente e Amministratore Delegato di Costa
Crociere S.p.A., Pier Luigi Foschi.
Il volume presenta gli artisti che hanno collaborato
al grande progetto di valorizzazione artistica della
Compagnia.
Da oltre 60 anni infatti, l’arte accompagna l’evoluzione
del design e dell’arredo delle navi Costa.
Oggi a bordo delle navi della flotta sono installate, in
55
GOVERNANCE, IMPEGNI, COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER IL COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER
offerto ai ragazzi disabili della ONLUS “Il Melograno”
di Civitavecchia, l’opportunità di trascorrere una
giornata a bordo di Costa Serena, per provare di
persona l’esperienza di una nave priva di barriere
architettoniche, dove ognuno può trovare lo spazio per
il relax e il divertimento.
4.5.2 Clienti
Customer satisfaction
Costa Crociere, al fine di migliorare continuamente il
proprio servizio, mette a disposizione dei propri clienti
diversi strumenti per comunicare opinioni e livello di
soddisfazione.
4.5.1 Fornitori
Lo strumento principale è un questionario di fine
Al termine dell’anno fiscale 2011 i fornitori di Costa
proprio giudizio sui vari aspetti del servizio offerto. Per
Crociere, localizzati in tutto il mondo, sono 12.483.
maggiori dettagli vedere a pagina 138, indicatore PR5.
L’Azienda è dotata di un software per la gestione dei
fornitori che permette di gestire al meglio le attività di
crociera, con cui ciascun passeggero può esprimere il
Segnalazioni in campo ambientale
qualifica dei nuovi fornitori e di sensibilizzazione dei
L’attenzione di Costa Crociere alla tutela ambientale, e
partner storici e consolidati, al rispetto dei principi etici
alla salvaguardia dell’ambiente marino in particolare,
e di tutela ambientale.
viene trasmessa anche agli Ospiti delle navi, ai quali
Laddove applicabile in occasione dell’ingresso di un
nuovo fornitore in Azienda un processo di qualifica
strutturato ne garantisce una valutazione iniziale
ed una classificazione in relazione alla sua rilevanza
per l’Azienda, al tipo di fornitura e all’impatto sulle
vengono riservate specifiche comunicazioni su questi
temi in cabina, oltre ad una hot line riservata per la
segnalazione di eventuali inadempienze, verificatesi
a bordo delle navi, che possano costituire danno per
l’ambiente.
prestazioni. Per maggiori dettagli si rimanda a pagina
132, indicatore HR2.
4.5.3 Media
Costa Crociere informa puntualmente, circa le proprie
attività ed iniziative, le testate giornalistiche della
56
GOVERNANCE, IMPEGNI, COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER IL COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER
Fornitori Per Area Geografica
(%)
7,42
1,22
43,60
40,31
5,66
0,21
0,45
1,13
carta stampata, televisione, radio e web, italiane ed
Tutte le precedenti edizioni del Bilancio socio-ambientale
internazionali, attraverso il costante invio di comunicati
sono state inviate agli organi di informazione con cui
e l’organizzazione di conferenze stampa.
Costa Crociere è in contatto.
Ai media è inoltre dedicata un’area specifica del sito
istituzionale www.costacrociere.it accessibile dall’home
page, sezione l’Azienda/comunicati stampa/rassegna
stampa, dove è possibile reperire tutte le comunicazioni.
Nel 2008 è stata realizzata la piattaforma web Costa
Media Partners per la gestione dell’ufficio stampa
attraverso tale strumento; nel corso del 2011 si sono
registrati circa 40 giornalisti italiani che hanno scaricato
immagini, comunicati stampa ecc.
Il totale delle uscite dedicate a Costa Crociere nel 2011
a livello mondiale è di n. 18.862 articoli (+11% vs 2010).
4.5.4 Risorse Umane
La comunicazione interna
La comunicazione interna si compone di un insieme
di strumenti che l’Azienda utilizza principalmente per
raggiungere tre obiettivi:
rafforzamento dell’identità aziendale e del senso di
appartenenza;
diffusione
e
condivisione
delle
informazioni
57
GOVERNANCE, IMPEGNI, COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER IL COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER
Attraverso The World of Costa, i progetti significativi
dell’Azienda vengono condivisi, i volti dei colleghi
diventano familiari (l’Azienda è fortemente decentrata
per la natura delle sue attività), si comprende meglio lo
svolgimento del lavoro delle altre funzioni, favorendo la
collaborazione e il teamwork.
Il magazine è suddiviso in tre sezioni: nella prima
sezione, The Company, vengono illustrati i progetti di
maggior rilievo o di importanza strategica per l’azienda;
nella seconda, Costa People, sono riportate le attività
e le iniziative di formazione rivolte al personale Costa
in tutto il mondo oltre ad interviste con personalità
aziendali di rilievo; infine nella terza sezione trovano
posto le rubriche fisse in cui alcune Direzioni aziendali
particolarmente
rilevanti
comunicano
progetti,
innovazioni e risultati ottenuti in alcuni ambiti della loro
attività (ad esempio l’area B.E.S.T. 4 ed Environmental
Compliance, Vessel Sanitation, Customer Satisfaction,
G.U.E.S.T., Feedback from Guests).
Chiude la rivista un glossario che ha la funzione di
necessarie all’attività terra/bordo e degli uffici
worldwide;
tecnici più usati nei testi.
diffusione e condivisione dei capisaldi della cultura
CostaPlanet
aziendale quali mission, vision, valori, obiettivi e
è il portale Intranet dedicato ai dipendenti e ai
strategie dell’azienda.
collaboratori, accessibile worldwide.
Strumenti di comunicazione Interna di Costa
Questo strumento condivide gli obiettivi generali
Crociere
della comunicazione interna aziendale, ottimizzando
The World of Costa
lavoro dei dipendenti, di qualsiasi nave e di qualsiasi
È l’house organ di Costa Crociere. Creato nel 1998, è
l’accesso alle informazioni operative necessarie al
ufficio in Italia ed all’estero.
un quadrimestrale di circa 36 pagine tradotto in tre
Favorisce e migliora soprattutto la comunicazione tra
lingue (italiano, inglese, spagnolo), consegnato a tutti
sede centrale e sedi decentrate e tra colleghi a terra e
i dipendenti di Costa Crociere (di terra e di bordo), a
a bordo.
consulenti, stagisti e collaboratori a vario titolo. Tra le
sue finalità principali vi sono:
la diffusione delle informazioni rilevanti per l’Azienda;
la creazione di una conoscenza e identità aziendale
condivise sia dai colleghi che lavorano a bordo delle
navi, sia dai dipendenti delle sedi di terra in Italia e
all’estero.
58
chiarire il linguaggio aziendale, spiegando i termini
I dipendenti di terra di tutto il mondo hanno accesso
a CostaPlanet tramite i loro computer. I dipendenti
di bordo i cui compiti non richiedono l’utilizzo di
un computer, possono accedere al portale tramite
apposite postazioni presenti nelle aree equipaggio
delle navi (totem).
è in fase di studio l’idea di rendere disponibile il WIFI
GOVERNANCE, IMPEGNI, COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER IL COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER
anche nelle aree equipaggio, al fine di incrementare la
mercato di riferimento e sugli obiettivi strategici
fruibilità di internet, e della intranet aziendale, a tutto
dell’azienda a medio e lungo termine. L’evento è anche
il personale di bordo.
un’occasione per motivare il gruppo e favorire il team
Nel corso dell’anno abbiamo una media di 1,5 milioni
di pagine viste ogni mese, e l’area maggiormente
visitata risulta essere ancora THE SHIPS.
work, valorizzando le singole esperienze e le differenze
culturali.
Costa Christmas Party
Sono oltre 7.000 le visits che la nostra intranet registra
quotidianamente, con una produzione di contenuti
Corporate in Home Page che sfiora le 300 pagine
annue.
È una serata pre-natalizia alla quale tutti i dipendenti
in Italia vengono invitati per lo scambio degli auguri.
In quest’occasione, il Presidente ed Amministratore
Delegato condivide con i presenti la relazione
Indagine sul gradimento della comunicazione
sull’andamento dell’anno e annuncia la strategia e gli
interna
obiettivi per l’anno nuovo.
Nell’ottica di implementare e migliorare il dialogo
Il filmato con il discorso (in versione italiana e inglese)
con il personale, l’Azienda ha realizzato un’indagine
è stato inserito sul portale aziendale CostaPlanet,
finalizzata a comprendere le percezioni e le aspettative
consentendo ai dipendenti di tutte le sedi estere e di
dei dipendenti di terra e di bordo rispetto ai mezzi
bordo di vederlo in near real time.
di comunicazione interna e a raccogliere eventuali
Durante il Christmas Party si svolge la premiazione
suggerimenti e spunti di innovazione.
“Una carriera in Costa”, riservata ai dipendenti che
Il 40% dei dipendenti che hanno risposto al
hanno raggiunto i traguardi di maggiore anzianità in
questionario, si è dichiarato soddisfatto degli strumenti
Azienda.
attuali della comunicazione (4.5 su una scala di 5), ma
dall’indagine sono uscite anche indicazioni rilevanti
per il futuro sviluppo degli stumenti di comunicazione
interna.
Nelle ultime edizioni è stato inoltre consegnato il
premio G.U.E.S.T. per le migliori idee realizzate durante
l’anno.
L’edizione 2011, si è tenuta il 15 dicembre presso il
Eventi Corporate
L’Azienda organizza alcuni appuntamenti istituzionali
per coinvolgere e dialogare direttamente con i propri
dipendenti. Di seguito riportiamo i più rilevanti.
Worldwide Conference 2011
Ogni anno la Compagnia organizza un evento aziendale
che coinvolge tutto il Top e Middle Management di
terra e di bordo.
Lo scopo principale è quello di informare, formare
ed incentivare il Management appartenente al
programma di Management by Objective aziendale.
I partecipanti provengono da Paesi e funzioni diverse
e
necessitano
di
informazioni
dettagliate
sulle
presentazioni dei prodotti Costa, sull’evoluzione del
59
GOVERNANCE, IMPEGNI, COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER IL COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER
CostaPlanet cliccando il pulsante “NEW” della sezione
“Get in touch”, oppure tramite l’indirizzo email
dedicato ([email protected]).
In questo modo, i momenti di comunicazione,
condivisione e interazione diventano più veloci ed
efficienti.
Welcome Day
Il personale neo assunto, entro un mese dal primo
giorno di attività in Azienda, partecipa al Welcome
Day.
In
tale
occasione
viene
effettuata
una
breve
presentazione della Società, delle principali procedure
aziendali e del programma G.U.E.S.T., al fine di
consentire a tutti di operare secondo gli standard
aziendali e di partecipare alle attività in corso.
Ready for Excellence
Il personale di Terra e di Bordo neo assunto, entro un
breve lasso di tempo dal proprio ingresso in Azienda,
partecipa ad un programma formativo denominato
Ready for Excellence.
teatro genovese Carlo Felice, in occasione delle prove
Tale percorso ha il fine di trasmettere a tutti i
generali della Bohème di Giacomo Puccini, valore
partecipanti il nostro stile (lo stile Costa), i nostri valori
aggiunto della serata che ha permesso agli oltre
aziendali e di rendere tutto il personale appena assunto
900 partecipanti di vedere il “dietro le quinte” di un
consapevole dell’esistenza e del funzionamento dei
importante lavoro teatrale.
programmi aziendali che ci guidano nella ricerca
Eventi ad hoc per i dipendenti e per i loro familiari
possono essere organizzati in occasioni diverse, quali
l’apertura di una mostra di cui l’Azienda è sponsor, o il
battesimo di una nuova nave
Get in Touch
è uno strumento che permette ai dipendenti di
interagire in materia diretta e senza filtri con il
Gestione segnalazioni etiche
In conformità a quanto previsto dalla norma SA 8000,
Costa Crociere dà la possibilità a tutto il personale
(dipendenti Costa Crociere S.p.A. e C.S.C.S., di società
concessionarie di bordo o collaboratori esterni)
di
effettuare
segnalazioni
etiche,
evidenziando
comportamenti o situazioni in contrasto con le politiche
Presidente e Amministratore delegato di Costa Crociere
o le procedure aziendali in tema di responsabilità
per segnalare casi, temi o situazioni di particolare
sociale.
rilevanza per l’Azienda e per fornire spunti utili di
miglioramento.
60
dell’eccellenza.
Per garantire un efficiente canale di comunicazione
tra i lavoratori e la direzione, sono state individuate
La modalità per entrare in contatto con il Presidente e
due figure: il Rappresentante dei Lavoratori per la
Amministratore Delegato sono attraverso la intranet
Responsabilità Sociale (RLRS) ed il Responsabile del
GOVERNANCE, IMPEGNI, COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER IL COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER
Sistema di Gestione (che è quindi anche responsabile
per il sistema di gestione della Responsabilità Sociale
secondo la norma SA 8000), i quali gestiscono le
segnalazioni pervenute comunicandole alla direzione.
Le
segnalazioni
possono
essere
effettuate
telefonicamente, per posta, via fax o via e-mail. A tal
proposito l’Azienda ha predisposto indirizzi di posta
elettronica dedicati.
RINA....................................................................n. 6
Lettera al personale di terra................................n. 8
Lettera pervenuta tramite
Organizzazioni Sindacali.....................................n. 1
Le segnalazioni sono state gestite attraverso indagini
ed analisi, svolte con la massima attenzione al rispetto
della privacy, con l’ausilio di:
documentazione disponibile;
La direzione di Costa Crociere S.p.A. si impegna
a rispondere formalmente a tutte le segnalazioni
sopralluoghi effettuati a bordo;
entro 15 giorni dalla data di ricezione direttamente
interviste condotte da Industrial Relation &
all’interessato
Employee Welfare e/o dai Comandi Nave;
o
tramite
il
Rappresentante
dei
Lavoratori per la Responsabilità Sociale (ad esempio nel
caso in cui l’interessato abbia richiesto l’anonimato).
Se il lavoratore ritiene che la direzione di Costa Crociere
S.p.A. non abbia fornito una risposta soddisfacente
ad una segnalazione o lamentela di carattere etico,
può inoltrare appello formale all’Organismo di
certificazione (RINA) o all’organismo internazionale
SAAS (Social Accountability Accreditation Service).
L’appello dovrebbe contenere, ove possibile, evidenza
documentata o testimoniale della violazione del
requisito di norma.
raccolta di dichiarazioni delle persone coinvolte;
implementazione di azioni correttive (laddove
necessarie).
59 segnalazioni (86%) sono risultate essere di natura
etica, le restanti 10 (14%), al contrario, riportano
semplici richieste che sono state soddisfatte attraverso
i canali gestionali. 17 segnalazioni (25%) sono di natura
anonima.
Si precisa che, tra le segnalazioni di natura etica,
56 sono state chiuse entro l’anno solare 2011; 3
sono ancora in corso di analisi/gestione. 54 delle 56
È sempre garantito l’anonimato dell’appellante o di
segnalazioni chiuse, corrispondenti al 96%, sono state
chi ha fornito la testimonianza, se espressamente
seguite da azioni correttive e/o interventi gestionali da
richiesto.
Anche nel corso del 2011 la Compagnia ha mantenuto
il proprio impegno coerente con i più elevati principi
etici e di diritto sociale promossi dagli organismi
internazionali di certificazione attraverso la norma
di etica sociale SA8000, presidiando il processo di
gestione ed archiviazione delle segnalazioni in un data
base ad hoc.
Durante l’anno sono state gestite n. 69 segnalazioni,
pervenute dalle seguenti fonti:
Caselle e-mail RLRS e SA8000...........................n. 33
Lettera al Presidente ad
Amministratore Delegato . ............................... n. 14
B.E.S.T. 4..............................................................n. 7
61
GOVERNANCE, IMPEGNI, COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER IL COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER
parte della Compagnia, ivi incluse sanzioni disciplinari.
Per le restanti 2 segnalazioni (4%) le analisi non hanno
evidenziato irregolarità e non sono pertanto seguite
azioni correttive.
Crociere Premio
14 crociere omaggio per due persone sono state messe
in palio a titolo di premio per le seguenti lotterie di
raccolta fondi a favore di:
Rispetto all’anno precedente è aumentata (dal 63% del
2010 al 78% del 2011) la percentuale delle segnalazioni
chiuse e seguite da azioni correttive o interventi
gestionali.
International Bazaar Foundation – raccolta fondi
promossa dal Dipartimento degli affari esteri
delle Filippine a sostegno dei giovani gruppi sociali
emarginati nelle Filippine;
FAI - “Alla riscossa. Giochi d’assalto ambientale”, tre
4.5.5 Collettività
crociere premio, per il secondo anno consecutivo, alle
Il mantenimento degli interventi a beneficio della
comunità e l’impegno ad agire sul territorio come
azienda socialmente responsabile, trovano evidenza nel
contributo totale di circa 80.000 euro che nel corso del
a Milano; il gioco è un’Iniziativa ludico/educativa
finalizzata a stimolare i partecipanti a vivere la
propria città e i suoi spazi, a scoprire e sperimentare
2011 è stato destinato per donazioni, crociere messe
nuovi punti di vista nel contesto cittadino;
in palio, iniziative e progetti, alcuni dei quali verranno
Gala di beneficenza Trofeo Golf Rapallo, raccolta
riconfermati, come di consueto, nel 2012 (indicati di
fondi a favore della Fondazione Malattie renali del
seguito con asterisco).
bambino dell’Ospedale Gaslini di Genova;
Tra le attività realizzate durante l’anno possiamo quindi
Croce Verde di Genova Quarto – raccolta fondi con
distinguere:
lotteria a premi per sostegno attività di solidarietà;
Charity a favore della comunità locale
Curia di Genova, giornata dell’amicizia;
Contributo alla giornata “S. Francesco da Paola” a
Tennis Club di Genova, Summer Party giugno 2011,
favore della Charitas Santuario Marinai di Genova (*);
per raccolta fondi;
Contributo alla “Giornata del Malato” per la Curia di
Convengo
Genova Consulta Sanità (*);
promosso da RINA SpA , lotteria benefica a favore
Contributo al Torneo di Golf “Messina” a favore del
62
squadre vincitrici dei giochi che si sono svolti a giugno
Nazionale
Impiantistica
Italiana,
di ABEO Liguria (Associazione Bambino Emopatico
Fondo Malattie renali del bambino dell’Ospedale
Oncologico);
Gaslini di Genova (*);
Associazione Italiana Persone Down - Sezione Roma
Contributo alla Comunità di S. Egidio di Genova per
a favore della raccolta fondi per progetti di autonomia
il pranzo di Natale 2011;
e sostegno alle persone con sindrome di Down;
Unione lotta alla distrofia muscolare – Sezione
Missioni Bulgare Chiesa di Montescosso, a favore
Genova,
della raccolta fondi per le missioni in Bulgaria;
raccolta
fondi
attraverso
spettacolo
organizzato dalla compagnia BAI BAI CALLA;
Fondazione Amici della Fenice di Venezia, a favore
Contributo annuale per progetti di ricerca scientifica
della raccolta fondi per le borse di studio per i migliori
all’Ospedale Galliera di Genova;
allievi musicisti;
Contributo a MUSE Italia, associazione che opera
Sailing for children, organizzato dal Lloyd’s Register
per favorire l’integrazione tra bambini nelle scuole
EMEA di Trieste, regata benefica di beneficenza per
primarie.
raccolta fondi associazioni aiuto ai bambini.
GOVERNANCE, IMPEGNI, COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER IL COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER
Attività di supporto in ambito culturale
Sostegno
al
restauro
di
un’opera
principali sostenitori continuativi del “Fondo per
d’arte
l’Ambiente Italiano”;
particolarmente legata alla storia del nostro
Contributo economico e n.2 crociere in palio
Paese: la statua di Raffaele Rubattino, realizzata
all’Ambasciata italiana di Abu Dhabi per le
dallo scultore Enrico Rivalta ed esposta in piazza
manifestazioni culturali organizzate in occasione
Caricamento a Genova. Raffaele Rubattino è
della festa della Repubblica italiana ad Abu Dhabi;
l’imprenditore genovese che “concesse” le due
Contributo economico al Consolato di Izmir
imbarcazioni che portarono i Mille verso la loro
fatidica impresa;
(Turchia) per gli eventi culturali legati alla festa della
Repubblica italiana ad Izmir.
Contributo all’Ambasciata di Malta per il restauro
della Chiesa degli Italiani di Santa Caterina a
Valletta, chiesa ufficiale della comunità italiana e
sede di opere di importante valore artistico, come
la splendida pala dedicata al Martirio di Santa
Caterina, capolavoro del caraveggesco Mattia Preti;
Progetto Haiti, in collaborazione con il Comune di
Genova, raccolta fondi per la ricostruzione di scuole
per bambini a Leogane, a seguito del terremoto di
Haiti;
Diocesi di Trieste, contributo per il restauro della
Chiesa cittadina;
Contributo all’Associazione per le relazioni tra
Italia e Stati Uniti (Association for the relationship
between Italy and US);
Contributo per “i 200 del FAI” , il gruppo dei
63
46
Riconoscimenti
8 NUOVI RICONOSCIMENTI INTERNAZIONALI TESTIMONIANO L’IMPEGNO DI
COSTA CROCIERE NEL RISPETTO DEI PIÙ ALTI STANDARD AMBIENTALI E LA
VOCAZIONE ALL’INNOVAZIONE.
Green Plus
In occasione del battesimo, tenutosi il 2 luglio 2011 a
Trieste, Costa Favolosa è stata premiata con la “Green
Plus”, il massimo riconoscimento del RINA in materia
di rispetto ambientale.
Il premio, alla sua prima edizione, è stato consegnato
dalla Federazione Italiana dei Club e Centri UNESCO
(FICLU) e dal Comitato del Programma Idrogeologico
Internazionale (IHP), in collaborazione con il Club
UNESCO di Levanto e le Cinque Terre.
La Green Plus è una notazione volontaria, che prevede
2011 Green Cruise
standard di tutela dell’ambiente molto più restrittivi di
Il “2011 Green Cruise” del gruppo RINA, è stato
quelli vigenti in materia, e prende in considerazione
assegnato a Montecarlo il 21 settembre 2011, durante
ben 11 possibili fonti di inquinamento di una nave.
il “RINA Green Night”, l’evento che ogni anno premia
ABB Energy Efficiency Award 2011
i migliori progetti che si sono distinti dal punto di vista
della sostenibilità ambientale.
Il 25 novembre 2011 Costa Crociere ha ricevuto l’”ABB
Per la prima volta l’evento ha previsto una categoria
Energy Efficiency Award 2011” per l’impegno profuso
dedicata alle navi da crociera; in quest’ambito è stata
nel migliorare l’efficienza dei propri impianti, con
scelta Costa Crociere, per aver ottenuto la notazione
conseguente riduzione dell’impatto ambientale.
volontaria “Green Plus” con la sua ultima ammiraglia
Costa Favolosa.
Premio Poseidon
Il “Premio Poseidon” è stato assegnato il 22 settembre
64
Best Family Product 2012
2011 a Costa Crociere per il costante impegno a favore
Il 27 settembre 2011, ad Amburgo, in occasione del
della conservazione della risorsa idrica e della tutela
Seatrade Europe, Costa Crociere ha ricevuto il premio
dell’ambiente.
“German Cruise Prize” come “Best Family Product
GOVERNANCE, IMPEGNI, COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER Riconoscimenti
2012”, ovvero migliori crociere per famiglie. Il German
Cruise Prize è un premio annuale promosso dalla
“Koehlers Kreuzfahrt Guide”, guida tedesca interamente
dedicata alle crociere.
Carbon Care Champions Award
Riconoscimenti pluriennali
Green Star
Nel 2005 il RINA ha assegnato a Costa Crociere la
notazione “Green Star” che attesta il rispetto dei
più alti standard di protezione ambientale; essa
L’ufficio PAO (Pacific Asia Operations) di Costa Crociere,
definisce, per le navi a cui viene assegnata, una serie
ad Hong Kong, ha ricevuto il premio “Carbon Care
di requisiti tecnici e gestionali che vanno oltre quanto
Champions Award ” da parte del Carbon Care Asia
richiesto dalla normativa internazionale MARPOL e
(CCA), come ufficio privo al 100% di emissioni di
contribuiscono alla prevenzione dell’inquinamento
carbonio. CCA è l’organizzazione di professionisti della
dell’aria e del mare ed alla salvaguardia dell’ambiente.
sostenibilità ambientale che si occupa delle emissioni di
gas serra da parte delle imprese.
CAPITAL Best of the Best for Executives 2011
Costa Crociere ha ricevuto il premio “CAPITAL Best of
La particolare notazione “Green Star Design” invece
è rilasciata solo a navi strutturalmente concepite
fin dalle primissime fasi progettuali per assicurare il
massimo rispetto ambientale.
the Best for Executives 2011”, organizzato da CAPITAL
Due navi della flotta Costa, Atlantica e Mediterranea,
Magazine, la più importante rivista di Hong Kong
erano già state insignite dal RINA della “Green
dedicata agli imprenditori. Costa Crociere è stata scelta
da una giuria composta da importanti personalità del
mondo business locale e dalla redazione della rivista.
star design” al momento della loro consegna alla
Compagnia, avvenuta rispettivamente nel 2000 e nel
2003, da parte dei cantieri finlandesi Kvaerner Masa
Yards.
U Green Award 2010/11
“U Magazine”, la più importante rivista di viaggi di
Hong Kong, ha assegnato lo “U Green Award 2010/11”
a Costa Crociere per il suo impegno nella salvaguardia
ambientale.
65
47
Partnership
in campo ambientale
COMPLETATE NEL 2011 LE ATTIVITà INFORMATIVE E DI SENSIBILIZZAZIONE
RELATIVE AL PROGETTO WWF-COSTA CROCIERE “EFFICACIA DI GESTIONE
DELLE AREE MARINE PROTETTE”.
Il Progetto “Efficacia di gestione
delle aree marine protette”
per la conservazione della biodiversità marina. Entro
“Efficacia di gestione delle Aree Marine Protette” è il
rappresentativo ed efficacemente gestito.
progetto congiunto sviluppato nel biennio 2010-2011
da WWF e Costa Crociere con un duplice obiettivo:
sostenere il progetto di creazione di un network di
network di aree marine protette (AMP) ecologicamente
La valorizzazione del progetto verso la
comunità scientifica
aree marine protette nel Mediterraneo e diffondere le
Il progetto WWF-Costa è stato presentato all’interno
migliori pratiche di gestione di queste aree per meglio
di una serie di eventi e workshop che hanno visto la
tutelare la biodiversità.
partecipazione della comunità scientifica nazionale ed
Il progetto WWF-Costa Crociere si è sviluppato in
quattro principali aree protette: Miramare a Trieste,
Cabrera in Spagna, Cap d’Agde in Francia e La Galite
in Tunisia.
Il contesto
Il progetto “Efficacia di gestione delle Aree Marine
Protette” si è inserito in un contesto internazionale ben
preciso, definibile con la sigla “Countdown 2012”.
Per la Convenzione sulla Diversità Biologica, o CBD,
il 2012 è la scadenza per antonomasia da rispettare
66
il 2012 dovrà essere reso funzionante ed attivo un
internazionale di riferimento.
Nello specifico:
Slow Fish 2009 – Genova;
Meeting
e
Workshop
internazionali
realizzati
nell’ambito del MedPAN (Mediterranean Protected
Areas Network);
42° Congresso della Società Italiana di Biologia
Marina (23-28 Maggio 2011, Area Marina Protetta di
Tavolara, Sardegna).
GOVERNANCE, IMPEGNI, COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER Partnership in campo ambientale
Il sistema Repcet e la salvaguardia
dei cetacei
terminato il 28 maggio 2011 ha visto la partecipazione
Grazie alla collaborazione con il WWF, Costa Crociere
Alla fine del mese di giugno, WWF e Costa Crociere
è stata la prima compagnia al mondo in campo
hanno scelto il disegno vincitore. Il bambino autore del
crocieristico ad adottare in via sperimentale, il sistema
disegno (Giuseppe di Cosenza) ha vinto una crociera a
Repcet, un sofisticato software che, installato a bordo,
bordo di Costa Favolosa con la sua famiglia per navigare
è in grado di segnalare la presenza di cetacei in mare
alla volta del Mediterraneo.
di oltre 500 bambini.
e dunque prevenire la collisione delle navi con questa
Il film “Animals United”
specie marina.
Repcet è stato installato in maniera sperimentale su
Il 21 Gennaio 2011 è uscito in tutte le sale
Costa Pacifica il 14 giugno 2010 e si prevede che venga
cinematografiche italiane il film di animazione “Animals
installato entro il 2012 in numerose altre navi della
United” promosso da Moviemax in collaborazione con il
flotta Costa Crociere.
WWF Italia.
Nell’ambito della collaborazione WWF-Costa sono
Al film era collegata un’operazione di promozione
state realizzate anche una serie di iniziative di
e raccolta fondi a favore del progetto WWF per la
sensibilizzazione rivolte al grande pubblico.
salvaguardia delle specie animali a maggior rischio
Nello specifico:
d’estinzione (“20 species for a living planet”). La
Il Panda Explorer 2010-2011 e il concorso
WWF-Costa Crociere “Alla scoperta del
partecipazione di Costa Crociere all’iniziativa ha visto
anche la realizzazione di un concorso, in collaborazione
con UCI Cinemas, con crociera premio.
Mare”
Panda Explorer è il programma WWF per la scuola
dell’infanzia e per le prime classi della scuola primaria
che ha l’obiettivo di avvicinare i ragazzi al mondo della
natura, favorendo l’apprendimento attraverso il gioco.
Il Panda Explorer 2010-2011 era dedicato alla tutela e
alla salvaguardia del mare.
Costa ha supportato questo progetto di sensibilizzazione
e realizzato il concorso “Alla scoperta del Mare”.
Per partecipare al concorso i bambini avevano la
possibilità di scegliere una delle soluzioni sostenibili
realizzate a bordo delle navi Costa Crociere (es: raccolta
differenziata, corretto utilizzo dell’acqua e dell’energia,
sistema per il monitoraggio dei cetacei, etc) illustrandola
con un disegno.
Il
Panda
Explorer
2010-2011
ha
coinvolto
complessivamente 2500 classi su tutto il territorio
nazionale con un totale di 40.000 opuscoli informativi
distribuiti ai bambini e materiali di base per gli
insegnanti. Il concorso “Alla scoperta del Mare”,
67
GOVERNANCE, IMPEGNI, COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER Partnership in campo ambientale
Earth Hour 2011: Costa Crociere spegne le
navi in tutto il mondo
Partnership Joint Research Centre
Nel 2011 è continuata la collaborazione con il Joint
Costa Crociere ha aderito ad Earth Hour 2011, il
Research Centre – Institute for Environment and
più grande evento mondiale del WWF sui Temi della
Sustainability – della Commissione Europea, (iniziata
sostenibilità. Il 26 marzo 2011, alle 20.30, tutte le 15 navi
nel 2005) per il monitoraggio del cambiamento climatico
Costa, in navigazione in tutto il mondo (Mediterraneo,
nel Mediterraneo.
Sud America, Emirati Arabi, Caraibi, Oceano Indiano,
Estremo Oriente) hanno spento simbolicamente le luci
per un’ora (il “gran pavese”, il fumaiolo e le luci dei
ponti esterni, in conformità alle norme di sicurezza)
in concomitanza con monumenti e luoghi simbolo in
Una stazione di monitoraggio automatica, che rileva
l’inquinamento dell’atmosfera causato dall’uomo, è
installata a rotazione a bordo delle navi della flotta
impegnate in itinerari fissi nel Mediterraneo.
ogni angolo del pianeta, con l’obiettivo di sensibilizzare
I dati ricavati dalle stazioni a bordo delle navi Costa
il
adottare
forniscono un contributo molto importante al CCR
comportamenti e stili di vita sostenibili. L’evento è stato
(Centro Comune di Ricerca della Commissione Europea),
festeggiato anche nei ristoranti di bordo con una speciale
dal momento che rilevazioni di questo tipo, costanti e su
cena a ‘lume di candela’. Tutti gli Ospiti in vacanza sulla
un arco così lungo di tempo, ottenute in mare aperto,
flotta Costa sono stati sensibilizzati sull’evento dell’Ora
sono state sinora molto rare e limitate.
grande
pubblico
sull’importanza
di
della Terra.
L’iniziativa è stata promossa anche in occasione del
Carnevale di Venezia (26 febbraio-8 marzo 2011). Le
migliaia di turisti che affollavano Piazza San Marco
hanno potuto riscontrate le iniziative sviluppate da
WWF congiuntamente a Costa Crociere per promuovere
Earth Hour 2011.
Anche il palazzo Costa, sede della Compagnia a Genova,
ha spento le luci per un’ora.
68
48
Partnership
in campo sociale
IN BRASILE PROSEGUE L’IMPEGNO DI COSTA PER IL RECUPERO DI ALCUNE
TIPOLOGIE DI RIFIUTI AL FINE DI CREARE FONDI DA DESTINARE AD ATTIVITà
SOCIALMENTE UTILI.
I progetti socio-ambientali di Costa
Crociere in Brasile
Costa Crociere ha avviato, a partire dal 2009, una serie di
progetti socio-ambientali in Brasile, dove la Compagnia
vanta una presenza storica che risale a oltre 60 anni fa.
Questi progetti nascono con un duplice obiettivo: la
partecipazione dell’Azienda allo sviluppo sociale delle
aree visitate dalle sue navi ed il miglioramento della
gestione degli impatti ambientali generati dalle attività
della Compagnia, all’avanguardia nel settore marittimo,
Attività sociali a Salvador de Bahia
A Salvador de Bahia Costa Crociere ha avviato, nel
gennaio
2009,
una
collaborazione
con
Alkimia,
associazione senza fine di lucro incaricata della raccolta
e del trasporto dei rifiuti riciclabili.
Alkimia opera al fine di aumentare la sensibilità
ecologica per mezzo di progetti specifici, in grado inoltre
di assicurare lavoro alla popolazione locale, ed investe il
ricavato a sostegno di strutture e progetti socialmente
utili.
con obblighi e obiettivi assai più stringenti di quelli
In accordo con Alkimia, Costa Crociere ha destinato il
indicati dalle normative vigenti.
ricavato dal recupero dei rifiuti, a CAPDEVER (Centro
In questo caso le attività finalizzate alla riduzione
dell’impatto
ambientale
assumono
anche
una
valenza sociale. I proventi derivanti dal recupero dei
rifiuti raccolti separatamente sono infatti destinati
Afro di Promozione e Difesa della Vita Ezechiele Ramin),
associazione impegnata dal 2003 in attività di aiuto per
le famiglie che vivono in situazione di estrema povertà
nella zona del Caji Quingoma.
ad associazioni e ONG di Salvador de Bahia e Santos
I fondi sono stati impiegati nella ristrutturazione di una
impegnate in attività socialmente utili, come esplicitato
antica stalla, usata come deposito di detriti, per essere
di seguito.
trasformata in un’area adibita ad attività culturali.
Nel corso del 2011 sono stati effettuati lavori di
69
GOVERNANCE, IMPEGNI, COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER Partnership in campo sociale
demolizione e di ricostruzione con la creazione di
un salone in cui sono effettuate attività di capoeira,
percussioni e ginnastica per bambini e giovani ed
attività professionali per giovani madri.
Costa Crociere e AIC per gli Ospiti
affetti da celiachia
Nel 2011 è proseguito il servizio di ristorazione dedicato
agli Ospiti celiaci a bordo delle navi Costa Crociere,
Attività sociali a Santos
Una estesa campagna di recupero dell’olio da cucina
Italiana Celiaci.
usato è stata avviata anche nel porto di Santos a partire
L’iniziativa, legata al progetto “Alimentazione Fuori
dal febbraio 2009.
Casa” promosso dall’AIC, è estesa a tutte le navi della
Il progetto è frutto della cooperazione tra gli uffici
flotta.
preposti di Costa con la locale agenzia marittima ed il
Per usufruire di questo servizio è sufficiente che il cliente
fornitore del servizio di raccolta dei rifiuti, Maluf.
celiaco indichi, all’atto di prenotazione della crociera,
Importanti sono stati in questo senso anche gli accordi
l’esigenza di usufruire di un’alimentazione senza glutine.
avviati con le autorità locali, tra queste ANVISA
Il servizio proposto da Costa Crociere, che prevede menù
(Agenzia Nacional Vigilancia Sanitaria) e Ministerio da
dedicati, percorsi formativi per il personale coinvolto
agricoltura.
ed una procedura interna che tutela l’Ospite celiaco,
Nel 2011 i fondi ricavati dal recupero dei rifiuti sono
stati utilizzati per aiutare la ONG “Crianca Feliz”,
che organizza corsi sportivi grazie ai quali i bambini
70
frutto di un accordo definito nel 2008 con l’Associazione
copre quasi tutti gli appuntamenti gastronomici previsti
durante la crociera, a partire dal vassoio di benvenuto
che accoglie l’Ospite celiaco nella propria cabina.
acquisiscono disciplina e responsabilità, non stanno
Solo in alcuni periodi dell’anno, in alcune aree (Sud
in mezzo alla strada ma sono al sicuro e sorvegliati. In
America, Usa, Caraibi, Dubai, Mar Rosso, Oriente e
particolare è stato realizzato un completo rifacimento
Oceano indiano), a causa di possibili difficoltà nei
dei bagni della sede in cui si tengono i corsi e, nel 2011,
rifornimenti, il servizio potrebbe non essere garantito.
è iniziato un ampliamento dei locali, che prevede
Tuttavia, anche in questi casi, il personale di bordo
l’aggiunta di un secondo piano, in cui sia possibile tenere
presta la massima attenzione a questi Ospiti valutando
più corsi per i bambini.
direttamente la preparazione di piatti idonei.
GOVERNANCE, IMPEGNI, COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER Partnership in campo sociale
Oltre al servizio dedicato agli Ospiti celiaci, a bordo delle
navi Costa sono disponibili, sempre su segnalazione al
momento dell’acquisto della crociera, menù vegetariani
completi, menù a basso contenuto calorico e per Ospiti
diabetici, oltre a diete speciali per motivi religiosi (es.
kosher).
un’area prioritaria dedicata per lo sbarco;
il responsabile dell’accoglienza incontra gli Ospiti
diversamente abili all’inizio di ogni crociera per
illustrare i servizi disponibili e fornire tutte le
informazioni utili, inclusa una speciale mappa che
indica i percorsi agevolati per raggiungere i punti più
importanti della nave.
Iniziative per agevolare gli Ospiti
diversamente abili
Molte di queste iniziative derivano da idee nate
all’interno del programma G.U.E.S.T. finalizzato al
miglioramento continuo dell’eccellenza del servizio.
A conferma del proprio impegno nella responsabilità
sociale, Costa Crociere ha sviluppato negli ultimi anni
numerose iniziative finalizzate ad agevolare gli Ospiti
diversamente abili:
la traduzione del video sulla sicurezza, eseguita da
una professionista del linguaggio dei segni, per gli
Ospiti sordomuti; il video, proiettato su un apposito
canale televisivo in tutte le cabine delle navi durante
la giornata di imbarco, spiega le principali procedure
di sicurezza previste a bordo della nave, comprese
quelle di emergenza;
posti riservati in teatro per assistere agli spettacoli;
posti riservati sugli autobus e i mezzi di trasporto
delle escursioni organizzate;
tavoli riservati al buffet;
71
05
MODALITà DI GESTIONE
E INDICATORI DI PERFORMANCE
50
MODALITà DI GESTIONE E
INDICATORI DI PERFORMANCE
I 29 INDICATORI, CHE RIFLETTONO GLI IMPATTI ECONOMICI, AMBIENTALI E
SOCIALI DELL’AZIENDA, SONO STATI SCELTI PREVALENTEMENTE IN BASE AL
CRITERIO DELLA RILEVANZA DELL’INFORMAZIONE.
Gli indicatori di performance riportati all’interno del
Non è stato possibile anche per quest’anno, fare
documento sono stati individuati collettivamente dai
riferimento ad indicatori di settore non essendo ancora
rappresentanti dei Dipartimenti interessati, facendo
disponibili per l’ambito in cui opera Costa Crociere.
riferimento al Protocollo degli Indicatori del GRI (Global
Reporting Initiative).
74
A seguito dell’identificazione degli indicatori, all’interno
delle diverse strutture sono state individuate le persone
Le motivazioni alla base della scelta sono state
responsabili di gestire la raccolta dei dati e la verifica
dettate prevalentemente dai principi di materialità -
degli stessi, tramite il coinvolgimento di tutte le figure
prediligendo gli indicatori più significativi nel riflettere
interessate, ed è stato creato un gruppo di lavoro
gli impatti economici, sociali ed ambientali dell’Azienda
interdipartimentale per la realizzazione del progetto.
- e di inclusività degli stakeholder - cercando di garantire
Per alcuni indicatori non è stato possibile applicare
il fabbisogno informativo anche grazie ai feed back
appieno quanto previsto dalle linee guida G3, data la
ricevuti dagli stessi.
particolare realtà di Costa quale società operante in
Altresì, in fase di scelta, è stata opportunamente
ambito crocieristico.
valutata la significatività dei dati comunicati, oltre
In alcuni casi, infatti, è emersa l’impossibilità di reperire
alla disponibilità degli stessi in quanto già oggetto di
informazioni e/o dati numerici specifici per realtà
monitoraggio e controllo da parte dei Dipartimenti
operanti in ambito terrestre poco applicabili al settore
coinvolti.
navale.
In totale sono stati scelti 29 indicatori: 23 indicatori
Il dettaglio dei singoli indicatori viene riportato nei
CORE e 6 ADDITIONAL, cercando con essi di coprire
successivi capitoli, dedicati alla presentazione delle
tutte le categorie previste dalle linee guida G3 del GRI.
performance aziendali.
MODALITà DI GESTIONE E INDICATORI DI PERFORMANCE
L’intero Bilancio socio-ambientale è stato sottoposto
cui gli indicatori sono presentati all’interno delle Linee
a successive revisioni che hanno coinvolto, di volta
Guida G3, nello specifico:
in volta, le persone interessate all’interno di ciascun
Dipartimento, i Referenti di Direzione dei diversi
Dipartimenti ed infine è stato validato dalla Direzione
indicatori di performance economica;
indicatori di performance ambientale;
stessa.
indicatori di performance sociale;
Al termine del documento viene riportata la tabella
pratiche di lavoro e condizioni di lavoro adeguati;
di riscontro tra gli indicatori contenuti all’interno del
documento e gli indicatori del Protocollo GRI, con le
indicazioni delle pagine specifiche.
diritti umani;
standard etici;
responsabilità di prodotto.
Indicatori di performance
Data la notevole differenza delle attività eseguite a bordo
rispetto agli uffici di terra, per la maggior parte degli
Per alcuni indicatori non è stato possibile ottemperare
indicatori contenuti all’interno del presente documento
pienamente a quanto previsto dal Protocollo degli
si è ritenuto opportuno presentare i dati suddivisi tra
Indicatori delle Linee Guida G3, data la peculiarità
navi ed uffici (o personale di bordo e personale di terra)
dell’ambito di operatività di Costa Crociere, non essendo
al fine di rendere più chiare le informazioni riportate.
peraltro ancora disponibili indicatori di settore specifici.
In alcuni casi, inoltre, si è ritenuto opportuno indicare
valori indice o valori percentuale o, ancora, rapportare i
dati dei consumi/produzioni inerenti le navi, al numero
di persone presenti a bordo o alle distanze percorse
nell’anno, al fine di renderli maggiormente significativi
e confrontabili nel tempo.
Le informazioni sono riportate seguendo l’ordine con
75
06
INDICATORI DI
PERFORMANCE ECONOMICA
Nonostante la crisi economica
internazionale Costa Crociere
conferma gli importanti investimenti
programmati e mantiene la
leadership europea.
60
INDICATORI DI
PERFORMANCE ECONOMICA
IL GRUPPO COSTA GUIDA LA CRESCITA DEL MERCATO DELLE CROCIERE E
PROSEGUE NEL PIANO DI ESPANSIONE NELLA FLOTTA CON INVESTIMENTI
PROGRAMMATI SINO AL 2016.
A differenza delle informazioni e dei dati numerici
Il Sarbanes Oxley Act (SOX) del 2002, emesso dal
relativi agli indicatori di performance ambientale e
Congresso USA, introduce rilevanti modifiche ad alcuni
sociale riportati all’interno del presente documento,
aspetti della governance aziendale.
quelle economiche si riferiscono all’intero Gruppo Costa
Crociere S.p.A. e non al solo brand Costa Crociere, in
modo da uniformare questi dati a quelli pubblicati
nel bilancio civilistico dell’Azienda. Per un maggiore
dettaglio
sul
contributo
dell’organizzazione
alla
sostenibilità del sistema economico, sull’approccio di
gestione e sulle politiche relative agli aspetti economici
si rimanda all’indicatore EC1.
Il SOX Act prevede che il management aziendale
definisca e mantenga adeguati modelli, strutture e
procedure di controllo sui Financial Reporting e che ne
verifichi periodicamente l’efficacia.
A partire dall’anno 2004, Costa Crociere ha pertanto
avviato il monitoraggio periodico del sistema di
controllo interno e ne ha testato l’efficacia e la validità,
avvalendosi del Dipartimento Internal Control & SOX
Management.
Conformità al Sarbanes-Oxley Act
Costa Crociere S.p.A. è controllata da Carnival
Corporation & plc, società quotata alla borsa di New
York (NY Stock Exchange: CCL) e a quella di Londra
(London Stock Exchange: CCL).
78
L’attività di controllo si basa sulle sezioni 302 e 404 della
succitata legge (Section 302: Corporate Responsibility
for Financial reports - Certificazione sulla veridicità dei
report annuali e trimestrali, dell’informativa di bilancio
e degli altri documenti contabili da parte del CEO e del
CFO; Section 404: Management assessment of internal
In quanto partecipata di società americana quotata
control over financial reporting - Certificazione del
allo Stock Exchange, Costa Crociere è soggetta alla
sistema di controllo interno da parte del CEO, del CFO
normativa del Sarbanes Oxley Act (sez. 302 e 404).
e degli auditors esterni che certifica la responsabilità
INDICATORI DI PERFORMANCE ECONOMICA
del management di stabilire e mantenere un’adeguata
EC1 Valore economico direttamente generato
struttura di controllo interno e di reporting finanziario).
e distribuito, inclusi ricavi, costi operativi,
Ogni anno Carnival definisce, per l’intero Gruppo e per
remunerazioni ai dipendenti, donazioni ed
ogni sua Operating Company, le aree da porre sotto
altri investimenti nella comunità, utili non
controllo, al fine di garantire la governance (il presidio
distribuiti, pagamenti ai finanziatori e alla
del controllo interno).
pubblica amministrazione
Come disposto dalla sezione 404, Costa emette nel
I valori riportati nella pagina seguente sono valori indice,
proprio Bilancio annuale una propria dichiarazione sul
calcolati facendo base 100 i dati inerenti l’anno 2005. La
controllo interno, applicato sui rendiconti finanziari,
redazione dei prospetti di determinazione e di riparto
accompagnato dalla certificazione di Pricewaterhouse
del valore aggiunto si attiene ai “Principi di redazione
Coopers, società di revisione indipendente, circa le
del bilancio sociale” pubblicati dal Gruppo di Studio
attività svolte dall’Azienda per il mantenimento di un
per il Bilancio Sociale (GBS), un organismo costituito
sistema di controllo interno adeguato ed efficace.
principalmente da accademici e rappresentanti di
società di revisione.
Il valore aggiunto misura la ricchezza prodotta dalla
Società nel corso dell’esercizio, con riferimento agli
interlocutori
(stakeholder)
che
partecipano
alla
distribuzione. Il processo di calcolo riclassifica i dati del
conto economico in modo da evidenziare la creazione
e la conseguente distribuzione del valore aggiunto agli
stakeholder di riferimento.
Il valore aggiunto è espresso secondo un parametro netto,
pertanto nel prospetto di riparto gli ammortamenti non
sono stati attribuiti alla remunerazione della Società.
Infine, nei prospetti non sono state riportate le voci il
cui saldo è pari a zero.
79
INDICATORI DI PERFORMANCE ECONOMICA
VALORE AGGIUNTO GLOBALE
Importi: valore aggiunto 2005 base = 100
30/11/2011
30/11/2010
30/11/2009
30/11/2005
626,26
571,27
509,4
323,58
617,59
561,55
501,12
316,54
8,67
9,72
8,29
7,05
626,26
571,27
509,40
323,58
392,31
350,66
302,99
189,13
6. Consumi di materiali
130,14
117,59
85,60
51,45
7. Costi per servizi
244,15
213,71
199,11
131,05
11,72
12,48
11,50
1,35
10. Altri accantonamenti
1,01
0,83
0,50
0,27
11. Oneri diversi di gestione
5,30
6,05
6,27
5,01
233,95
220,62
206,41
134,46
12. +/- Saldo gestione accessoria
0,08
(0,37)
(1,28)
(0,60)
(Ricavi)/Costi accessori
0,08
(0,37)
(1,28)
(0,60)
(0,15)
2,63
(0,11)
(1,11)
(0,15)
2,63
-
-
A) Valore della produzione
1. Ricavi delle vendite e delle prestazioni
4. Altri ricavi e proventi
Ricavi della produzione tipica
B) Costi intermedi della produzione
8. Costi per godimento di beni di terzi
VALORE AGGIUNTO CARATTERISTICO LORDO
C) Componenti accessori e straordinari
13. +/- Saldo componenti straordinari
Ricavi straordinari
- Costi straordinari
VALORE AGGIUNTO GLOBALE LORDO
- Ammortamenti della gestione per gruppi omogenei di beni
VALORE AGGIUNTO GLOBALE NETTO
-
-
0,11
1,11
233,88
222,88
205,02
132,75
52,95
48,56
46,97
32,75
180,93
174,32
158,05
100,00
I valori inseriti nella tabella sono valori indice, calcolati facendo base 100 i dati inerenti l’anno 2005. Al valore della produzione (A)
vengono dedotti i relativi costi intermedi (B), ottenendo in questo modo un “Valore Aggiunto Caratteristico lordo” che esprime la creazione
di ricchezza della gestione strettamente operativa. Da questo risultato intermedio, deducendo in successione i componenti accessori, i
componenti straordinari e gli ammortamenti, si ottiene il Valore Aggiunto globale Netto.
80
Andamento della gestione nell’esercizio
2011
complessivamente impiegate. In cinque anni (2006-
L’industria delle crociere è cresciuta considerevolmente
da un porto europeo, a prescindere dal continente
nell’ultimo decennio, rappresentando tuttavia una
di provenienza, con un incremento del 7,1% rispetto
porzione relativamente ridotta del più ampio mercato
al 2010. Nonostante la difficile e perdurante crisi
del turismo e delle vacanze. Secondo l’ultimo rapporto
economica globale, lo studio evidenzia una rilevante
ECC
che
crescita del comparto. In questo quadro, l’Italia riveste
raggruppa le principali compagnie di crociere), nel 2011
un ruolo di primo piano: nel 2011 un passeggero su tre è
il settore delle crociere ha contribuito all’economia
partito con una nave crociera da porti italiani (1,9 milioni
europea per l’importo record di 36,7 miliardi di euro
di persone); il nostro Paese si conferma la principale
(+6% rispetto al 2010) e ha garantito un significativo
destinazione crocieristica d’Europa con 6,5 milioni di
livello occupazionale, con circa 315.000 persone
visite. Un altro primato italiano riguarda il contributo
(European
Cruise
Council,
organismo
2011) il settore ha registrato una crescita del 54%. Nel
2011, circa 5,6 milioni di passeggeri si sono imbarcati
INDICATORI DI PERFORMANCE ECONOMICA
DISTRIBUZIONE DEL VALORE AGGIUNTO
Importi: valore aggiunto 2005 base = 100
30/11/2011
30/11/2010
30/11/2009
30/11/2005
83,90
71,76
63,32
40,54
78,88
67,03
59,02
38,62
5,02
4,73
4,30
1,92
2,71
(4,06)
1,44
2,41
2,71
(4,06)
1,44
2,41
C - Remunerazione del capitale di credito
8,71
6,71
6,53
3,84
Oneri per capitali a breve termine
0,18
0,12
1,26
0,65
Oneri per capitale a lungo termine
8,54
6,59
5,27
3,19
-
-
-
23,1
85,55
99,90
86,73
30,02
85,55
99,90
86,73
30,02
0,07
0,01
0,03
0,02
180,93
174,32
158,05
100,00
A) - Remunerazione del personale
Personale dipendente
a) remunerazioni dirette
b) remunerazioni indirette
B - Remunerazione della Pubblica Amministrazione
Imposte dirette
D - Remunerazione del capitale di rischio
Dividendi (utili distribuiti alla proprietà)
E - Remunerazione dell’Azienda
+/- Variazioni riserve
F - Liberalità esterne
VALORE AGGIUNTO GLOBALE NETTO
23,17
I valori inseriti nella tabella sono valori indice, calcolati facendo base 100 i dati inerenti l’anno 2005
diretto del settore; con circa 4,5 miliardi di Euro, l’Italia
del settore crociere è decisamente inferiore a quella
è il primo Paese europeo con un apporto che incide
del Nord America. In Europa dal 2005 il numero di
per il 30% rispetto all’intera Europa. L’Italia guida la
Ospiti che hanno effettuato una crociera è cresciuto
classifica europea anche in termini occupazionali: sono
ad un tasso del 9,1% annuo. Esistono poi altre aree,
infatti più di 100.000 gli addetti italiani direttamente o
come Sud America, Medio ed Estremo Oriente e Cina,
indirettamente impiegati del comparto delle crociere
dove, pur in presenza di numeri ad oggi non così
(quasi il 32% delle risorse impiegate a livello Europeo)
significativi, il mercato crocieristico ha un potenziale
per un volume retributivo di oltre 3 miliardi di Euro. La
di crescita notevole. Sempre secondo lo studio di ECC,
quasi totalità delle navi da crociera nel mondo sono
costruite in cantieri europei. Le nuove navi in ordine fino
al 2014 (per un investimento di 10 miliari di Euro ed un
incremento di circa 43.000 posti letto) rappresentano un
nel 2010 la dimensione globale di questi mercati minori
rappresentava comunque più di 2 milioni di Ospiti.
Un eccezionale rapporto qualità-prezzo
fattore chiave dello sviluppo dell’industria cantieristica
europea. Le aree geografiche mondiali di provenienza
Le crociere offrono un ampio ventaglio di prodotti in
degli Ospiti sono principalmente il Nord America e
grado di soddisfare le esigenze di Ospiti diversi per fasce
l’Europa. Si ritiene che entrambi i mercati abbiano ampi
di età, interessi e aspirazioni. L’esperienza della crociera
potenziali di crescita, in particolare l’area europea che
consente all’Ospite di unire all’itinerario da lui prescelto
non solo rappresenta il singolo mercato mondiale delle
una serie di elementi (per esempio ristoranti, club per
vacanze più grande, ma anche quello dove la quota
bambini e ragazzi, discoteca, palestre e zone benessere,
81
INDICATORI DI PERFORMANCE ECONOMICA
musica dal vivo, casinò, teatro) che se acquistati
impegnata in crociere con partenze da Hong Kong e
singolarmente “a terra” risulterebbero più costosi e
Shanghai. A partire dal mese di agosto 2011 sono ripresi
più difficilmente fruibili nel contesto di un viaggio,
gli scali in Giappone.
garantendo un eccezionale rapporto qualità/prezzo.
L’offerta Costa
L’offerta AIDA
AIDA, che ha iniziato ad operare nel 1996, si rivolge
Costa è la principale compagnia di crociere in Italia ed in
sostanzialmente ad una clientela di lingua tedesca ed
Europa, sia in termini di offerta che di Ospiti trasportati,
offre un prodotto ad essa particolarmente focalizzato.
può vantare più di 63 anni di storia nel settore
L’esperienza crocieristica è basata sul relax, ma nello
crocieristico. Le crociere Costa offrono un ambiente
stesso tempo particolarmente attiva, con attenzione
internazionale e multiculturale, seppure caratterizzato
alle scelte degli Ospiti, all’informalità, allo stile e allo
dalla qualità dell’ospitalità italiana. Nel corso del 2011
sport. La vita a bordo offre aree dedicate al benessere
sono stati imbarcati Ospiti di 181 diverse nazionalità,
e al fitness e una cucina di alta qualità, ma informale e
anche se l’area principale da cui proviene il 76% degli
ricca di opzioni. La flotta attuale consiste di otto navi
Ospiti è l’Unione Europea, in particolare Italia, Francia,
che offrono crociere di durata variabile tra 5 e 14 giorni,
Germania e Spagna. La flotta Costa fa scalo in 250 porti
toccando circa 174 porti. Durante la stagione estiva le
diversi nel mondo, offrendo 130 itinerari diversi con
navi effettuano crociere nel Mediterraneo, nel Mar Nero,
durata compresa prevalentemente tra sette e undici
in Nord America e Canada e nei Mari del Nord, mentre
giorni. Le rotte del Mediterraneo sono coperte durante
nella stagione invernale gli itinerari comprendono
l’intero anno, con una maggiore offerta durante i mesi
i Caraibi, l’America Centrale, il Sud America, il
estivi. Durante la stagione invernale vengono proposti
Mediterraneo Occidentale, le isole dell’Atlantico, il Golfo
itinerari in Sud america, Caraibi, Dubai, Mar Rosso e
Arabico, il Sud Est asiatico e il Mar Rosso.
Oceano Indiano. A ciò si aggiungono le crociere estive
che toccano i fiordi e le capitali del Nord Europa.
L’offerta Iberocruceros
Costa inoltre è stata la prima società internazionale di
82
crociere a posizionare permanentemente una nave con
Iberocruceros si rivolge principalmente al mercato
imbarco da porti cinesi. Nel 2011 Costa Classica è stata
degli Ospiti di lingua spagnola e portoghese, con
INDICATORI DI PERFORMANCE ECONOMICA
caratteristiche di prodotto quali la lingua a bordo,
finanziaria netta a breve varia di circa 50 milioni di
la cucina, l’intrattenimento e lo stile di bordo ad essi
euro con un saldo negativo di 12 milioni di euro alla fine
totalmente dedicato. Le navi della flotta effettuano
dell’esercizio.
crociere in Brasile e Argentina, durante la stagione
invernale, e in Mediterraneo e Nord Europa durante la
stagione estiva.
I risultati del Gruppo Costa
I mercati in cui ha operato il Gruppo Costa nel corso
del 2011 sono stati influenzati in maniera difforme
dalla crisi araba, che ha portato ad una importante
riprogrammazione degli itinerari. In totale, gli itinerari
colpiti dalla crisi hanno rappresentato circa il 24%
dell’offerta annua in termini di posti letto. Gli effetti
della crisi geopolitica si sono innestati su una situazione
perdurante di generale recessione, di crisi del debito
pubblico europeo e di volatilità dei mercati, traducendosi
in tensione sui prezzi e sull’occupazione delle navi.
Complessivamente il Gruppo Costa ha trasportato nel
corso dell’esercizio 2.304.501 Ospiti contro 2.150.418
nello scorso esercizio (+ 7,2%). Il fatturato consolidato
del Gruppo Costa Crociere è passato da 2.883 milioni
di Euro a 3.160 milioni di Euro (+ 9,6%) mentre l’utile
operativo decresce del 3,2%, attestandosi a 490 milioni
Tra i fatti significativi e di rilievo che hanno caratterizzato
l’esercizio 2011 possiamo annoverare:
Espansione della flotta
Il programma di espansione della flotta del Gruppo
Costa Crociere è proseguito nel corso dell’esercizio nel
rispetto dei piani previsti e con investimenti significativi.
Il 30 giugno 2011 è stata consegnata Costa Favolosa,
una nave di 114.500 tonnellate di stazza e capacità di
2.984 Ospiti (letti bassi). Le opportunità di divertimento
e relax a bordo della nuova ammiraglia sono “da favola”:
un’area benessere da oltre 6.000 m2; nuove suite
dotate di jacuzzi e veranda, acqua park per bambini;
le meraviglie della realtà virtuale; simulatori di auto da
Gran Premio e golf; il meglio della gastronomia italiana
e internazionale. Costa Favolosa non è all’avanguardia
solo dal punto di vista del divertimento, ma anche del
rispetto ambientale, da sempre uno degli elementi
distintivi di Costa Crociere. Anche la nuova ammiraglia
della Compagnia italiana è predisposta per il “cold
ironing”, ovvero il sistema che permette alle navi ferme
di euro (15,5% sul fatturato) contro 506 milioni di
in banchina di ricevere la corrente da terra, senza dover
euro (17,6% sul fatturato) dell’esercizio precedente. La
tenere accesi i motori per alimentare i generatori di
riduzione dell’utile operativo risente in maniera pesante
bordo. L’investimento è stato coperto in parte con mezzi
dell’incremento dei prezzi del carburante (+ 28%
propri ed in parte utilizzando una terza tranche di una
rispetto all’esercizio precedente) e del rafforzamento
linea di credito a medio lungo termine di complessivi 550
del Dollaro nei confronti della valuta Euro, che hanno
milioni di Euro erogata direttamente a Costa Crociere
inciso negativamente sul conto economico per più di 70
S.p.A. dalla Banca Europea per gli Investimenti (BEI).
milioni di Euro, pur in presenza di un’attenta politica
Tale finanziamento assicura una cintura finanziaria a
di contenimento dei costi. È pertanto continuata
piena copertura degli investimenti programmati per
l’attenzione alla riduzione dei consumi di carburante che
l’ampliamento della flotta con un efficiente mix tra
ha portato nel 2011 un miglioramento rispetto al 2010
autofinanziamento e fonti di terzi. Il 29 luglio 2011 è
del 5,9% in termini di effi cienza, ovvero del consumo di
avvenuto il varo tecnico della nave gemella di Costa
carburante per Ospite imbarcato. Il cash flow generato
Favolosa, Costa Fascinosa, la cui consegna è prevista ad
dalla gestione ordinaria è stato pari a 751 milioni di
aprile 2012. Nel mese di agosto è stato formalizzato da
Euro ed ha consentito, unitamente all’accensione di
parte di Carnival plc un nuovo ordine a Fincantieri S.p.A.
un finanziamento a lungo termine dalla Bei per 150
per la costruzione di una nuova nave destinata a Costa
milioni di Euro la copertura del fabbisogno finanziario
Crociere S.p.A. La nuova nave, con 132.500 tonnellate di
di cassa generato da complessivi 968 milioni di euro di
stazza e 3.674 letti bassi, sarà la 10° nave ordinata per
investimenti principalmente in nuove navi. La posizione
Costa Crociere a Fincantieri in Italia negli ultimi 10 anni.
83
INDICATORI DI PERFORMANCE ECONOMICA
La consegna è prevista nel mese di ottobre 2014. Nel
aumenterà del 77%. Il finanziamento degli investimenti
mese di novembre 2011 sono iniziati presso il cantiere
futuri è coperto da linee di credito di finanziamento
Mariotti di Genova i lavori di grande trasformazione
all’esportazione ottenute dalla società controllante
della nave Costa Romantica. L’investimento complessivo
Carnival plc.
per il restyling della nave, che cambierà anche nome
diventando Costa neoRomantica, è di circa 90 milioni di
Euro. Sono previsti interventi rilevanti, con la creazione
di nuove aree, nuove cabine con balcone e l’introduzione
di servizi che rappresentano una sostanziale evoluzione
del prodotto Costa. Nel corso dell’esercizio sono state
inoltre finalizzate due operazioni destinate ad un
impiego ottimale e razionale della flotta. Nel mese di
novembre 2011 la nave Costa Marina è stata ceduta ad
un operatore di crociere sudcoreano, Harmony Cruise
Ltd. È stata identificata come ottimale sostituzione
Strumenti finanziari di copertura (art
2428 comma 2 punto 6 bis)
Il Gruppo ha fatto ricorso in passato a strumenti
finanziari di copertura (Interest Rate Swap) per garantire
la copertura del rischio di mercato, in particolare
del rischio sui tassi di interesse. Il limitato ricorso a
tali strumenti non si considera rilevante ai fini della
valutazione della situazione patrimoniale e finanziaria
e del risultato economico dell’esercizio.
di Costa Marina la nave Grand Voyager, di proprietà
di Grand Cruise Shipping Unipessoal Lda. (società
controllata dall’azionista Carnival plc) e già operata a
time charter dalla Società con il marchio Iberocruceros.
La nave, ribattezzata Costa Voyager, è entrata nella
fl otta Costa nel mese di novembre 2011 effettuando
crociere nell’area del Mar Rosso. Riguardo al marchio
AIDA, nel mese di marzo 2011 è stata consegnata
AIDAsol, una nave di 71.000 tonnellate di stazza e
una capacità di 2.194 Ospiti (letti bassi). Questa nave
condivide con le altre della flotta le stesse caratteristiche
innovative, come ad esempio il Theatrium, un nuovo
concetto di gestione dello spazi comuni a disposizione
dell’Ospite. Su AIDAsol sono stati inoltre ulteriormente
84
Eventi societari
Nel mese di dicembre 2010 Costa Crociere ha acquisito
una quota del 29% nella Società Trieste Adriatic
Maritime Initiatives S.r.l. società che ha acquistato il
60% della società Trieste Terminal Passeggeri S.p.A.
in precedenza interamente posseduta dall’Autorità
Portuale di Trieste. Nei mesi di dicembre 2011 e gennaio
2012 Costa ha sottoscritto l’aumento di capitale a
pagamento aumentando la propria quota fino al 31,9%,
per un ammontare di 1.580 migliaia di euro. Nel mese di
giugno 2011, dopo aver ricevuto la formale approvazione
ampliati la zona benessere e i ristoranti, incluso la
dall’antitrust è stato perfezionato l’accordo firmato a
Brauhaus, una micro birreria. AIDAsol si aggiunge
febbraio 2011 con Alpitour S.p.A. e Costa Crociere S.p.A.
alla serie commissionata ai cantieri navali Meyer
avente ad oggetto l’acquisizione da parte di Costa del
Werft che vedrà il varo nel maggio 2012 di AIDAmar
50% del capitale di Welcome Travel Group S.p.A., la più
e della gemella nel corso del 2013. Sempre sul fronte
grande catena distributiva di turismo in Italia. Tale società
AIDA, nel mese di novembre 2011, è stato firmato un
nel mese di dicembre 2011 ha deliberato un aumento di
contratto con il cantiere Mitsubishi Heavy Industries
capitale di 13 milioni di euro che è stato interamente
Ltd., in Giappone, per la costruzione di due nuove navi
sottoscritto, pro-quota, dai 2 soci. Nel mese di giugno
con consegna prevista nel 2015 e nel 2016. Queste
2011 la Finporto di Genova S.p.A. ha messo in vendita
navi appartengono ad una nuova classe con stazza di
le azioni detenute nella società Stazioni Marittime S.p.A.
125.000 tonnellate e capacità di 3.260 Ospiti (letti bassi)
Costa Crociere (già socia al 5,9%) esercitando il proprio
e sono frutto di un progetto innovativo sia in termini
diritto di prelazione, anche alla luce della rinuncia da parte
di caratteristiche tecnologiche che di ricerca della
di tutti gli altri soci ad eccezione di MSC, ha acquisito un
soddisfazione dell’Ospite. Considerando queste nuove
ulteriore 7,36% per un controvalore di circa 2 milioni di
quattro navi, la capacità della flotta a marchio AIDA
Euro (l’operazione è stata suddivisa proceduralmente in 2
INDICATORI DI PERFORMANCE ECONOMICA
tranche: un primo acquisto per 500 mila Euro nel mese di
ottobre 2011 ed una seconda tranche per 1.488 mila Euro
Rischi e incertezze
nel mese di dicembre 2011). Nel mese di novembre 2011
Il Gruppo opera in un libero mercato ed è esposto a
è stata costituita la nuova società denominata “Costa
fattori di rischio e di incertezza. In generale si tratta di
Cruises Shipping Service (Shanghai) Co. Ltd.”, interamente
fattori cui è esposto tutto il settore del turismo ed in
partecipata da Costa Crociere S.p.A., il cui capitale sociale
particolare quello crocieristico.
è stato parzialmente versato (per Dollari USA 150.000)
nel mese di gennaio 2012. Tale società è destinata ad
Tra i principali possiamo annoverare:
operare sul mercato cinese in qualità di agente generale
l’andamento delle condizioni economiche dei mercati,
di vendita. L’operazione s’inquadra nella strategia di
o la percezione che ne ricavano i consumatori,
Costa Crociere S.p.A. finalizzata a rafforzare la propria
possono influire sui livelli di reddito di questi ultimi e
presenza nel mercato asiatico operando direttamente
conseguentemente sulle loro decisioni di acquisto di
tramite una società interamente controllata. Per quanto
servizi non strettamente necessari, come le vacanze;
riguarda la filiale tedesca AIDA, già titolare del 50% della
società Seelive Tivoli Entertainment GmbH, nel corso
dell’esercizio ha acquistato la residua quota del 50%
cosicché a seguito di tale operazione risulta interamente
di proprietà. Nel mese di ottobre 2011 tale società ha
il clima politico internazionale, i conflitti e gli attacchi
terroristici possono limitare le aree di operazione
delle navi, creare contrazioni nella domanda, ridurre
la disponibilità di collegamenti aerei;
assunto la nuova denominazione di AIDA Entertainment
l’emissione di leggi o regolamenti a livello locale o
GmbH. Nel mese di settembre 2011 la controllata
internazionale che pongano restrizioni in termini
di diritto tedesco Call4Cruise GmbH, a seguito della
di impatto ambientale possono avere ripercussioni
riorganizzazione che ha portato la medesima società
negative sulla possibilità di operare le navi della
a gestire unicamente le attività di call center per il
flotta;
marchio AIDA, ha assunto la nuova denominazione AIDA
l’andamento del prezzo del petrolio rappresenta un
Kundencenter GmbH.
fattore critico in quanto per sua stessa natura
l’attività crocieristica è un settore ad alto utilizzo di
Sicurezza dei dati
energia;
In conformità alle disposizioni di legge previste, Costa
Crociere ha provveduto sin dall’anno 2004 alla redazione
del Documento Programmatico sulla Sicurezza dei
Dati (DPS) con la relativa Sezione Programmatica. La
società ha completato la periodica attività di revisione
ed aggiornamento annuale del DPS e dello stato delle
misure di sicurezza entro il 31 marzo 2011.
Fatturato (miliardi di euro)
Ospiti totali
Presenze giornaliere
Occupazione
il Gruppo è in grado di generare flussi di cassa
parzialmente sufficienti a coprire sia i fabbisogni
della gestione corrente che l’acquisizione delle nuove
navi. Il ricorso all’indebitamento esterno per la
porzione residua potrebbe non essere disponibile in
misura adeguata.
2007
2008
2009
2010
2011
2,0 (circa)
2,4 (circa)
2,6 (circa)
2,9 (circa)
3,1 (circa)
1.370.658
1.634.582
1.821.810
2.150.148
2.304.501
10.640.094
12.671.382
14.504.998
16.927.620
18.183.482
107%
107%
106%
105%
105%
85
07
INDICATORI DI
PERFORMANCE AMBIENTALE
Nel 2011 abbiamo ridotto consistentemente
il consumo di combustibile, con conseguente
riduzione delle emissioni di anidride
carbonica nell’atmosfera. Il combustibile
risparmiato potrebbe alimentare l’intera
flotta Costa Crociere per una settimana.
70
INDICATORI DI
PERFORMANCE AMBIENTALE
COSTA CROCIERE APPLICA UN SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE PIÙ
RESTRITTIVO DELLE LEGGI E DEI REGOLAMENTI LOCALI, NAZIONALI ED
INTERNAZIONALI VIGENTI, MONITORATO ATTRAVERSO 11 INDICATORI.
Il sistema di gestione ambientale
La gestione ambientale di Costa Crociere avviene
in
conformità
allo
standard
internazionalmente
riconosciuto ISO 14001, certificato nel 2004 nell’ambito
del B.E.S.T. 4.
possibili impatti ambientali connessi alle attività svolte;
audit periodici a bordo e presso le sedi di terra ed un
sistema strutturato per la gestione dei rilievi emersi
e delle azioni correttive o preventive effettuate per
perseguire il miglioramento continuo del sistema di
gestione; l’informazione e la formazione ai fornitori
L’ambito di applicazione della ISO 14001 è stato esteso
non solo alle navi della flotta ma anche agli uffici di
terra in Italia e al Palacrociere, il terminal situato nel
riguardo la gestione degli aspetti ambientali connessi
alle loro attività.
porto di Savona.
Come indicato nello standard, sono state introdotte
le seguenti attività: la valutazione degli aspetti e degli
Gli aspetti e gli impatti ambientali
sulle navi della flotta
impatti ambientali (diretti e indiretti) significativi
di tutte le attività previste in Azienda; un processo
I principali aspetti ed impatti ambientali individuati per
di aggiornamento continuo delle prescrizioni legali
tutte le navi della flotta sono riportati nell’immagine
applicabili; l’individuazione e il raggiungimento di
seguente, insieme agli indicatori a cui si può fare riferimento
obiettivi e target di tipo ambientale; un processo
nel documento, per avere maggiori dettagli.
strutturato di raccolta e analisi dei dati ambientali e
88
la formazione di indicatori per monitorare e misurare
Tutti gli impatti ambientali sono monitorati; maggiore
le performance aziendali; un capillare sistema di
attenzione nel sistema di gestione viene posto sugli impatti
formazione per il personale, articolato in base ai
significativi e con maggiori possibilità di miglioramento.
INDICATORI DI PERFORMANCE AMBIENTALE
Emissioni in atmosfera
Rumore
Campi Elettromagnetici
Rifiuti
Rifiuti di tipo MARPOL - Rifiuti speciali
Consumi energetici e di risorse
Consumo di combustibile - Consumo di acqua
Acque reflue
Acque nere - Acque grigie - Acque di sentina
Gli aspetti e gli impatti ambientali
delle strutture di terra
Indicatori ambientali
Le strutture di terra alle quali si applica il Sistema di
con gli impatti ambientali generati principalmente dalla
Gestione Aziendale, incluse nel perimetro del presente
flotta e, dove applicabile, dalle sedi di terra.
documento, sono la Sede Centrale di Piazza Piccapietra,
il Contact Center e il Centro Operativo Logistico di
Genova ed il Terminal Palacrociere di Savona.
Nelle pagine seguenti sono riportati 11 indicatori correlati
Gli indicatori, elaborati secondo le linee guida del GRI
(Global Reporting Initiative), sono confrontabili con
i valori del 2010, ottenuti con le stesse modalità e,
Ad eccezione del Centro Operativo Logistico e del
spesso, anche con i dati relativi agli anni precedenti, che
Terminal Palacrociere, nelle altre strutture di terra sono
vengono indicati nel presente rapporto per permetterne
effettuate attività di ufficio.
il confronto.
I principali aspetti ed impatti ambientali legati alle
Per rendere maggiormente significativi e confrontabili
attività svolte a terra sono i seguenti:
i dati inerenti le prestazioni ambientali della flotta,
analogamente agli scorsi anni, si è proceduto, ove
Aspetto
ambientale
Rifiuti
Impatto
ad esempio al numero di giorni/uomo trascorsi a bordo,
Produzione di rifiuti assimilabili agli
urbani
Produzioni rifiuti speciali
Acque reflue
Consumo di risorse
possibile e rappresentativo, a normalizzarli rapportandoli
alle miglia nautiche percorse, ai letti bassi della flotta.
All’interno dei paragrafi dedicati ai singoli indicatori
Immissione in fognatura di reflui
organici
viene specificato il metodo di calcolo utilizzato e la
Consumi idrici
Nel caso in cui l’algoritmo sia diverso da quello usato
Consumo di energia elettrica
in precedenza, i valori degli anni precedenti sono stati
Consumo di combustibile (metano,
gasolio) per riscaldamento
ricalcolati, in modo da rendere comunque possibile il
Emissioni in atmosfera Emissione di inquinanti in atmosfera
dovuta a riscaldamento a gasolio o a
gas
fonte da cui questo metodo di calcolo è stato tratto.
confronto e le considerazioni sul trend dell’indicatore.
89
INDICATORI DI PERFORMANCE AMBIENTALE
la produzione di energia elettrica. Sono definiti
comunemente anche oli combustibili pesanti, perché
rappresentano la frazione pesante ottenuta dalla
raffinazione del petrolio;
MGO (Marine Gas Oil). Si tratta di carburanti
più
raffinati
utilizzati
per
attività
ausiliarie
(principalmente per gli inceneritori e per le lance).
La flotta Costa Crociere è composta fondamentalmente
da due tipologie di navi: quelle a propulsione tradizionale
e quelle a propulsione diesel elettrica. Mentre per le prime
il combustibile viene utilizzato in parte per la produzione
di energia meccanica di propulsione e in parte per la
produzione di energia elettrica per le utenze di bordo, per
le seconde il combustibile è utilizzato interamente per la
produzione di energia elettrica che, a sua volta, alimenta
Emissioni in atmosfera e consumi
di energia
sia il motore, sia le utenze. L’utilizzo degli inceneritori per
rifiuti presenti a bordo è soggetto a numerose restrizioni,
alcune di carattere cogente, altre a carattere volontario
Questa sezione è dedicata alle informazioni che
volte a limitare al massimo gli impatti ambientali associati.
riguardano aspetti correlati con il consumo di energia e
Gli inceneritori infatti non sono utilizzati in porto né nelle
le emissioni in atmosfera. Principalmente le emissioni in
acque territoriali italiane; per l’utilizzo all’interno di acque
atmosfera derivano:
territoriali di altri Stati ci si assicura preventivamente
da processi di combustione (e quindi dal consumo di
combustibile per la propulsione, per la generazione
di energia elettrica, per il funzionamento degli
inceneritori per il trattamento dei rifiuti di bordo, per
il funzionamento delle caldaie per la produzione di
acqua calda);
che non ci siano limitazioni d’uso. Tutte le operazioni
dell’inceneritore sono registrate. Procedure specifiche
per ogni nave, in considerazione delle peculiarità di
ogni impianto, garantiscono la corretta gestione della
carica degli inceneritori e riguardano sia i quantitativi
in alimentazione sia le temperature di combustione. La
legislazione vigente (sia quella di carattere internazionale
dall’utilizzo di gas refrigeranti (per gli impianti di
che quella nazionale) impone per le navi limiti sempre più
condizionamento dell’aria e di refrigerazione) che
restrittivi sia sulle caratteristiche del combustibile utilizzabile
possono avere caratteristiche che li rendono lesivi
(con limitazioni ad esempio sul contenuto di zolfo massimo)
per lo strato di ozono o solamente ad effetto serra.
che sulle caratteristiche dei motori, rendendo le emissioni
in atmosfera uno degli aspetti ambientali più dibattuti
Consumo di combustibile ed emissioni in
negli ultimi anni. Per l’analisi riportata nel seguito, viene
atmosfera
considerato il combustibile approvvigionato nel corso
Il combustibile utilizzato a bordo può essere di due
tipologie (con riferimento ai parametri dello standard
internazionale ISO 8217 “fuel standard”):
90
dell’anno fiscale, che può differire da quello effettivamente
consumato nell’anno (se ad esempio una nave ha imbarcato
combustibile il 30 novembre 2011, questa quantità rientrerà
nei dati qui esposti, anche se tale combustibile non sarà stato
HFO (Heavy Fuel Oil). Si tratta di carburanti per
effettivamente consumato nell’anno fiscale 2011). Questa
uso marino utilizzati per la propulsione e per
scelta è dettata dalla necessità di collegare il combustibile
INDICATORI DI PERFORMANCE AMBIENTALE
a bordo con il suo contenuto di zolfo, per poter valorizzare
(non viene cioè comprato o utilizzato gas nuovo)
anche indicatori che esprimono le emissioni in atmosfera
e gli impianti che contengono questo tipo di gas
di inquinanti (tra cui gli ossidi di zolfo) che vengono più
sono in fase di conversione in impianti che possano
avanti riportati. La quantità totale annua di combustibile
contenere gas della tipologia sotto riportata;
consumato (e quindi la quantità totale annua di CO2 e delle
altre emissioni in atmosfera - quali ad es. NOx, SOx che ne
conseguono), varia di anno in anno in conseguenza di:
modifiche alla flotta. Nel 2011 rispetto al 2010 le
modifiche principali alla composizione della flotta sono
state le seguenti: Costa Deliziosa ha navigato tutto
l’anno nel 2011 (mentre nel 2010 ha contribuito a partire
dal mese di febbraio, quindi per 10 mesi anziché 12);
Costa Favolosa si è aggiunta alla flotta all’inizio di luglio
2011, partecipando alla formazione degli indicatori per
HFC (idro fluoro carburi) cioè gas non potenzialmente
lesivi per la fascia di ozono. Se rilasciati in atmosfera
risultano però gas ad effetto serra.
Le emissioni legate all’utilizzo di gas refrigeranti si
hanno nel caso di rilascio di gas in atmosfera, che può
avvenire a causa di perdita dagli impianti. Per questo
motivo, i gas refrigeranti sono gestiti a bordo con
cautela e con tutte le precauzioni possibili da personale
opportunamente formato.
5 mesi mentre Costa Marina ha cessato di farne parte a
Le operazioni di manutenzione sugli impianti vengono
metà novembre 2011 (ha quindi contribuito per la quasi
accuratamente registrate, su ogni nave sono in utilizzo
totalità dell’anno fiscale);
macchinari per il recupero dei gas dagli impianti
itinerari percorsi e velocità tenute dalle navi;
e dispositivi “cercafughe” per i controlli periodici.
All’interno degli indicatori che seguono verranno
altri parametri, gli effetti dei quali molto difficilmente
analizzati nel dettaglio i consumi di combustibile
possono essere misurati separatamente gli uni
(indicatore EN3) e le emissioni in atmosfera suddivise
dagli altri (quali ad esempio le condizioni meteo-
per tipologia (indicatore EN16 per il gas ad effetto
marine incontrate dalle navi, gli attriti sullo scafo, le
serra, EN19 per sostanze lesive della fascia di ozono,
accelerazioni, le tipologie e l’età dei motori).
indicatore EN20 per ossidi di zolfo, di azoto ed altre
emissioni significative).
Per accrescere la significatività dei dati, invece di
riportare solo i totali annui relativi ai consumi ed alle
A chiudere questa sezione dedicata alle emissioni
emissioni che ne conseguono, sono inseriti nell’analisi
in atmosfera sarà l’indicatore EN18, che riporta le
che segue anche indicatori composti dalle quantità
totali (in termini di consumi o emissioni) rapportate alle
miglia nautiche percorse, ai letti bassi disponibili (che
fornisce una misura della dimensione della flotta e delle
navi che la compongono) o ad entrambi i parametri.
Emissioni in atmosfera derivanti dall’utilizzo
di gas refrigeranti
I gas refrigeranti utilizzati a bordo delle navi (per
il condizionamento dell’aria e per gli impianti di
refrigerazione) possono essere di due tipologie:
iniziative intraprese da Costa Crociere per la riduzione
delle emissioni ad effetto serra.
EN3 Consumo diretto di energia suddiviso
per fonte energetica primaria
A bordo della flotta i consumi energetici sono associati
totalmente all’utilizzo di Heavy fuel oil (HFO) o di Marine
Gas Oil (MGO). Nelle tabelle seguenti vengono riportate
le quantità in Tonnellate e in GigaJoules di combustibile
utilizzato, suddiviso in queste due tipologie. Si può
notare, a partire dal 2010, un incremento del consumo di
MGO, in conseguenza dell’entrata in vigore di restrizioni
HCFC (idro cloro fluoro carburi), cioè gas che hanno
per l’utilizzo di combustibile che impongono in alcune
un potenziale lesivo per la fascia di ozono. Per questa
circostanze un’alimentazione a gasolio (ad esempio
tipologia si utilizza a bordo solo gas di recupero
quando le navi sono ormeggiate in porti europei).
91
INDICATORI DI PERFORMANCE AMBIENTALE
CONSUMO DI COMBUSTIBILE (HFO E MGO)
(in tonnellate)
2009
2010
2011
459.496
470.813
454.803
1.290
25.536
32.403
460.786
496.349
487.206
2009
2010
2011
18.467.152
18.921.974
18.278.530
55.878
1.106.475
1.404.016
18.523.030
20.028.449
19.682.546
HFO
MGO
TOT
CONSUMO DI COMBUSTIBILE (HFO E MGO)
(in GigaJoules)
HFO
MGO
TOT
92
Nella tabella seguente sono riportati i valori dei consumi
L’andamento di questo indicatore mostra una netta
specifici, cioè elaborati tenendo in considerazione fattori
riduzione rispetto agli anni precedenti. Per la riduzione del
quali le miglia nautiche percorse dalla flotta nell’anno, i
consumo di combustibile sono in atto strategie aziendali
posti disponibili a bordo (available lower berth) ed i giorni
che prevedono il coinvolgimento di diversi dipartimenti,
di operatività delle navi.
alcune delle quali sono elencate nell’indicatore EN18.
INDICATORI DI PERFORMANCE AMBIENTALE
Consumo per available lower berth e per miglio nautico percorso
[g(fuel)/ALB Nm]
2009
2010
2011
166,1
166,8
160,5
UFFICI
utilizzo di combustibile a bordo (Heavy Fuel Oil e
Per quanto riguarda le sedi di terra attive nel 2011,
i consumi energetici (consumi elettrici più consumi
termici) ammontano a circa 23.000 GJ.
EN16 Emissioni totali dirette e indirette di
gas a effetto serra per peso
Marine Gas Oil);
utilizzo di gas refrigeranti
1. CO2 prodotta per utilizzo di combustibile
La tabella sottostante riporta la CO2 totale prodotta nel
corso dell’anno a causa del consumo del combustibile
Navi
(oggetto dell’indicatore precedente). Il metodo di calcolo
Le emissioni di gas a effetto serra generate dalle navi
MEPC circ. 684 (Guidelines for voluntary use of the ship
sono riconducibili a:
Energy Efficiency Operational Indicator - EEOI).
utilizza i fattori di conversione contenuti nella Circolare
CO2 prodotta per utilizzo di combustibile
(in tonnellate)
2009
2010
2011
1.431.055
1.466.300
1.416.438
4.134
81.868
103.883
1.435.189
1.548.168
1.520.322
CO2 da HFO
CO2 Da MGO
CO2 Totale
Il grafico seguente riporta invece l’andamento negli anni
per chilometro percorso e per posti disponibili a bordo
delle emissioni di CO2 dovute al consumo di combustibile
(Available Lower Berth). L’andamento del valore (espresso
93
INDICATORI DI PERFORMANCE AMBIENTALE
in kg di CO2 prodotta/ALB Km) è analogo a quello visto
per la riduzione dei consumi di combustibile, alcune delle
nell’indicatore EN 3 relativamente al consumo specifico
quali sono riportate nell’indicatore EN 18. In particolare
di combustibile e mostra una riduzione rispetto agli scorsi
nella rappresentazione viene riportata anche la riduzione
anni in seguito alle attività ed alle iniziative intraprese
percentuale ottenuta negli ultimi 5 anni (rispetto al 2007).
EMISSIONI DI CO2 SPECIFICHE
rapportate sulle distanze percorse dalla flotta e sui posti disponibili
(KgCO2/ALBKm)
2007
2008
2009
2011
2010
0
-3,2%
-11,2%
-11,5%
-14,5%
0,316
0,306
0,281
0,280
0,270
Percentuale di riduzione rispetto al 2007
2. CO2 equivalente da perdite di gas
refrigeranti “ad effetto serra”
Il valore della CO2 equivalente generata dalle navi,
ricavato utilizzando il GWP (global warming potential)
proveniente dalle perdite di gas refrigerante, è stato
associato ai relativi gas.
CO2 equivalente derivante da perdite di refrigerante
(in tonnellate)
94
2009
2010
2011
44.775
55.443
55.307
INDICATORI DI PERFORMANCE AMBIENTALE
La CO2 equivalente in conseguenza a perdite di
refrigerante, in valore assoluto è rimasta pressoché
uguale a quella rilevata lo scorso anno fiscale.
(in tonnellate)
2009
2010
2011
1.435.189
1.548.168
1.520.322
44.775
55.443
55.307
1.479.964
1.603.612
1.575.629
CO2
PER USO FUEL
CO2
PER PERDITE
REFRIGERANTE
CO2
TOTALE BORDO
Uffici
EN19 Emissioni di sostanze lesive per la
Per gli uffici di terra il calcolo della CO2 equivalente è
fascia di ozono
stato ricavato a partire dai dati dei consumi energetici
in kWh, secondo quanto previsto dal Greenhouse Gas
Navi
(GHG) Protocol Iniziative ed utilizzando il fattore di
Considerato il differente potenziale di riduzione
emissione del mix elettrico italiano alla distribuzione.
dell’ozono stratosferico dei diversi gas refrigeranti, il
La CO2 equivalente relativa ai consumi di energia
elettrica delle sedi di terra risulta pari a circa 2.615
tonnellate.
metodo di calcolo prevede la conversione in Cloro Fluoro
Carburi (CFC) equivalenti. Questa misura rappresenta
la quantità di gas di tipo CFC-11 che avrebbe avuto lo
stesso potere lesivo della quantità totale dei diversi gas
L’apporto dovuto all’utilizzo di gas refrigeranti può
persi. I fattori di conversione per ottenere la quantità
ritenersi trascurabile, dato l’esiguo quantitativo di gas
di CFC equivalenti dalle diverse tipologie di gas
presente negli impianti di condizionamento.
refrigerante sono quelli indicati nei documenti tecnici
del Protocollo di Montreal. Le variabili che influenzano
questo indicatore sono essenzialmente: la quantità
di freon perso nel corso dell’anno e la potenzialità di
danneggiare l’ozono che tali refrigeranti possiedono
(quindi sostanzialmente la loro composizione).
95
INDICATORI DI PERFORMANCE AMBIENTALE
CFC-11 EQUIVALENTI
potere lesivo per la fascia di ozono derivante dalle perdite di gas refrigerante
(kg)
2009
2010
2011
242
238
115
L’indicatore in esame non è pesato e quindi non
prescinde dal numero di navi della flotta, né dalla
capacità dei loro impianti contenenti freon.
Uffici
Nelle strutture di terra le emissioni in atmosfera delle
sostanze lesive per la fascia di ozono possono essere
Questo risultato deriva anche dal fatto che i gas
considerate trascurabili, dati gli esigui quantitativi di
refrigeranti di tipo HCFC sono in corso di sostituzione
gas contenuti negli impianti di condizionamento, dove
negli impianti della flotta con gas HFC (non lesivi per la
presenti, e le tipologie di gas il cui ODP (Ozone Depletion
fascia di ozono).
Potential) è pressoché nullo.
EN20 Nox, SOx ed altre emissioni significative
per tipologia e peso
NAVI
Nella tabella seguente sono riportate le emissioni
relative agli anni 2009, 2010 e 2011 per miglio nautico
percorso dalla flotta.
96
INDICATORI DI PERFORMANCE AMBIENTALE
(kg/Nm)
2009
2010
2011
20,199
20,403
20,342
21,262
21,476
21,413
0,886
0,895
0,892
16,830
17,235
16,372
NOx per Nm percorso
(Kg/Nm)
SOx per Nm
percorso (Kg/Nm)
PM10 per Nm
percorso (Kg/Nm)
SO2 per Nm
percorso (Kg/Nm)
Mentre i fattori di conversione per NOx, PM10 e SOx sono
diminuzione nel 2011 rispetto all’anno precedente. Una
ricavati da fonte ufficiale italiana (SINANET, l’inventario
maggiore flessione si nota per il valore degli SO2 (il valore
delle emissioni in atmosfera di ISPRA, Istituto Superiore
risulta minore anche rispetto al 2009, a differenza degli
per la Protezione e la Ricerca Ambientale), per gli SO2,
altri); questo perché, come evidenziato in precedenza,
il fattore di conversione utilizzato è tratto dall’Emission
il fattore di conversione tiene conto anche del fatto
factors logbook (studio EU). Grazie all’utilizzo di questo
che negli ultimi anni il combustibile utilizzato ha un
fattore è possibile, per il calcolo dell’SO2 prodotto,
contenuto di zolfo sempre minore, nonché dal fatto che
tenere conto della percentuale di zolfo contenuta nel
si fa un maggiore utilizzo di MGO (dall’inizio del 2010 le
combustibile. Questo indicatore servirà per valutare le
navi ormeggiate in porti europei devono utilizzare MGO
modifiche (in termini di impatto ambientale) derivanti
e non possono più bruciare HFO).
dall’utilizzo di combustibile a basso tenore di zolfo e
non solo, come accade per gli altri indicatori di questo
gruppo, per valutare l’impatto in relazione alla sola
quantità di combustibile utilizzato.
UFFICI
Per quanto concerne le strutture di terra, le emissioni in
atmosfera in termini di NOx ed SOx sono riconducibili
Le emissioni oggetto del presente indicatore sono
agli impianti di riscaldamento condominiali e pertanto
direttamente proporzionali al consumo di combustibile
risulta impossibile la valutazione del valore imputabile
per miglio nautico percorso e presentano una
esclusivamente all’ufficio specifico.
97
INDICATORI DI PERFORMANCE AMBIENTALE
EN18 Iniziative per ridurre le emissioni di gas
atmosferico, etc) sulle prestazioni delle navi e sulle
ad effetto serra e risultati raggiunti
relative attività intraprese. Ognuna di queste iniziative
Questo indicatore contiene informazioni redatte in
collaborazione con l’Energy Manager della Compagnia
ed è stato inserito per la prima volta nel Bilancio socio
ambientale relativo al 2010, per illustrare le numerose
iniziative intraprese da Costa Crociere per la riduzione
incide su attività particolari che richiedono consumo
di combustibile e di conseguenza generano emissioni
in atmosfera. Data la loro forte interdipendenza e viste
le considerazioni sopra riportate, è difficile specificare
i risultati parziali derivanti dalle singole iniziative, ma
delle emissioni di CO2. Ottenere dati numerici specifici
dalla loro interazione scaturiscono i risultati relativi alla
per ognuna delle iniziative elencate è un compito
riduzione delle emissioni globali della flotta, evidenziati
estremamente complesso e difficilmente attuabile,
all’interno dell’indicatore EN16. Tutte le iniziative
a causa delle innumerevoli correlazioni tra i diversi
riportate nella Tabella A sono implementate su base
elementi presi in considerazione e l’elevata incidenza
volontaria e per ogni iniziativa è specificato l’ambito di
delle condizioni esterne (condizioni del mare, tempo
applicazione.
TABELLA A
98
INIZIATIVA
AMBITO DI APPLICAZIONE
Per diverse navi costruite sono state utilizzate pitture siliconiche che riducono la
formazione di microrganismi sullo scafo aumentando le prestazioni idrodinamiche e
riducendo i consumi di carburante.
Costa Victoria, Costa Luminosa,
Costa neoRomantica, Costa Serena
Valutazione dell’assetto ottimale (in ottica del risparmio energetico) della nave grazie ad
un sistema informatizzato che fornisce, sotto forma di grafico, le condizioni ottimali a
diverse velocità di crociera.
Costa Deliziosa e Costa Pacifica
Ottimizzazione del sistema di regolazione degli impianti di condizionamento, per adattare
la temperatura delle diverse aree della nave alle reali necessità, evitando sprechi di energia.
Tutta la flotta
Pulizia programmata e regolare delle eliche e dello scafo delle navi in modo da ridurre gli
attriti.
Tutta la flotta
Attenta pianificazione degli itinerari, anche in funzione delle velocità di crociera, in modo
da consentire una riduzione dei consumi di combustibile.
Tutta la flotta
Diffusione di informazioni anche tramite avvisi nelle cabine per accrescere la
consapevolezza e l’attenzione verso le possibilità di risparmio di energia ed acqua per
l’equipaggio e gli Ospiti.
Tutta la flotta
Istruzioni per l’utilizzo razionale dell’inceneritore di bordo, in modo che sia usato quando
(considerate le restrizioni dovute a leggi, regolamenti e politiche interne) i vantaggi dal suo
utilizzo siano superiori al dispendio di energia necessaria per portarlo in temperatura e per
l’effettivo incenerimento.
Tutta la flotta
Su alcune navi l’intensità delle luci esterne è regolata automaticamente da dispositivi che
rilevano la luce solare presente.
Costa Luminosa, Costa Deliziosa,
Costa Pacifica
Su alcune navi sono state sostituite tutte le lampade presenti con equivalenti a LED a
basso consumo energetico.
Costa Serena e Costa neoRomantica
Installazione di soluzioni tecniche per poter incrementare il recupero di calore dell’acqua
di raffreddamento dei motori e dei gas esausti provenienti dai diesel generatori.
Costa Atlantica,
Costa Mediterranea, Costa Fortuna,
Costa Magica, Costa Favolosa
Impianto condizionamento (screw compressor). Parziale sostituzione del gas Freon per
poter ottimizzare il rendimento a bassi carichi.
Costa Fortuna, Costa Magica, Costa
Atlantica, Costa Mediterranea
Installazione convertitori di frequenza sui motori elettrici dei ventilatori ed estrattori di
macchina e delle stazioni di condizionamento al fine di ottimizzare il consumo elettrico.
Costa Fortuna, Costa Magica, Costa
Serena, Costa Concordia, Costa
Pacifica, Costa Favolosa, Costa
Luminosa, Costa Deliziosa
INDICATORI DI PERFORMANCE AMBIENTALE
TABELLA A
INIZIATIVA
AMBITO DI APPLICAZIONE
Ottimizzazione circuito acqua refrigerata impianto di condizionamento.
Costa Fortuna, Costa Magica, Costa
Serena, Costa Concordia, Costa
Pacifica
Installazione convertitori di frequenza sui motori elettrici delle pompe
servizi ausiliari di macchina.
Costa Concordia e Costa Serena
Per le ultime due iniziative è stato possibile tradurre
seguente l’applicazione della modifica su una nave,
l’effetto in termini di quantità di CO2 risparmiata. Il
rimane costante per gli anni successivi. Lo stesso
dato (MT/y) è stato ottenuto misurando la riduzione in
risultato si riscontra una volta applicata l’iniziativa su
termini di tonnellate di CO2 in un anno, conseguente
navi gemelle.
all’iniziativa. La riduzione di CO2 ottenuta l’anno
TABELLA B
Riduzione della quantità di CO2 (espressa in Tonnellate per anno) relativa all’installazione di convertitori di frequenza sui
motori elettrici dei ventilatori ed estrattori di macchina.
Nave
2008
T/a
2009
T/a
2010
T/a
2011
T/a
Totale per nave 2007-2011 T
Costa Fortuna
3.150
3.150
3.150
3.150
12.600
Costa Magica
3.150
3.150
3.150
9.450
Costa Serena
3.654
3.654
3.654
10.962
3.654
3.654
7.308
3.654
3.654
17.262
43.974
Costa Concordia
Costa Pacifica
Totale T per flotta
3.150
9.954
13.608
TABELLA C
Riduzione della quantità di CO2 (espressa in Tonnellate per anno) relativa all’ottimizzazione circuito acqua refrigerata
impianto di condizionamento.
Nave
2007
T/a
2008
T/a
2009
T/a
2010
T/a
2011
T/a
Totale per nave 2007-2011 T
Costa Fortuna
3.257
3.257
3.257
3.257
3.257
16.285
3.257
3.257
3.257
3.257
13.028
3.808
3.808
3.808
11.425
3.808
3.808
7.616
3.808
3.808
14.131
17.939
52.164
Costa Magica
Costa Serena
Costa Concordia
Costa Pacifica
Totale T per flotta
3.257
6.514
10.323
99
INDICATORI DI PERFORMANCE AMBIENTALE
Gestione dei rifiuti
In conformità al regolamento MARPOL, nel rispetto
Costa Crociere effettua la raccolta differenziata del
100% dei rifiuti solidi prodotti a bordo delle navi. Questi
rifiuti vengono classificati in due tipologie:
delle distanze dalla costa previste dall’Annesso V ed
in funzione delle diverse categorie di rifiuti, è possibile
effettuare anche lo scarico a mare. Per politica interna
le navi di Costa Crociere scaricano a mare soltanto cibo,
rifiuti regolamentati dalla convenzione internazionale
MARPOL, Annesso V (“garbage”);
rifiuti “speciali” (non Marpol) non inclusi tra le
categorie indicate nella MARPOL.
naturalmente ove previsto dalle leggi vigenti.
Rifiuti speciali (rifiuti non contemplati in
Marpol Annex V, classificati secondo la
codifica europea dei rifiuti)
Gestione del garbage
I rifiuti speciali, a bordo, sono gestiti utilizzando
Il garbage può essere classificato come indicato nel
procedure e tecnologie che consentono un’adeguata
regolamento MARPOL, Annesso V, nelle seguenti categorie:
raccolta, stoccaggio e successivo smaltimento. Tra i
rifiuti speciali prodotti a bordo troviamo: olio esausto
da cucina; batterie usate di diverse tipologie; lampade
Categorie
MARPOL
Descrizione del rifiuto
al neon; liquidi di sviluppo fotografico; fumogeni, razzi
da segnalazione pirotecnici; rifiuti biologici e taglienti
1
Plastica
(prodotti nell’ospedale di bordo); fanghi della lavanderia
2
Materiale galleggiante di fardaggio,
rivestimenti o materiale d’imballaggio
(residui di lavaggio a secco); toner, matrici di stampa e
3
Carta, stracci, vetro, metalli, bottiglie,
vasellame, ecc. triturati
4
Carta, stracci, vetro, metalli, bottiglie,
vasellame, ecc.
utilizzati per operazioni di pulizia nei locali di macchina).
5
Residui di cibo
Per i rifiuti speciali non è consentito in nessuna
Ceneri dall’inceneritore, eccetto materiali
plastici che possono contenere metalli
pesanti o tossici
circostanza lo scarico fuoribordo.
6
cartucce; pitture, vernici di scarto e solventi; materiali
filtranti contaminati da sostanze oleose (es. stracci
Nell’indicatore EN22 che segue, sono riportati i
quantitativi di rifiuti (garbage e speciali) nonché il
Per ottimizzare la raccolta del garbage, Costa Crociere
utilizza principalmente due metodologie:
il
“food
processing
equipment”,
dettaglio delle quantità destinate a recupero. Per
questo ultimo dato è da segnalare come, ad una
differenziazione del 100% dei rifiuti prodotti a bordo,
un
sistema
automatico di trasporto, triturazione e raccolta per i
rifiuti della categoria 5;
appositi contenitori opportunamente identificati per
la raccolta manuale delle altre categorie.
Una volta raccolto, il garbage viene trattato a bordo,
separatamente per ogni tipologia, attraverso i seguenti
sistemi:
inceneritore;
consegue purtroppo un’esigua percentuale di rifiuti
effettivamente recuperati a terra.
Ciò è dovuto principalmente ai seguenti motivi:
pochi porti raccolgono e stoccano i rifiuti in modo
differenziato, per poterli poi destinare a recupero;
anche nei porti in cui questo avviene, per il calcolo
degli indicatori ambientali si considerano recuperati
solo i rifiuti per i quali sulla ricevuta è dichiarata
espressamente la destinazione a recupero;
compattatore per rifiuti plastici e metallici;
alcune tipologie di rifiuto (es. carta, plastica) si
tritavetro.
potrebbero teoricamente recuperare in alcuni porti
ma la loro conservazione a bordo non è conveniente
100
INDICATORI DI PERFORMANCE AMBIENTALE
né possibile in alcuni casi, visto lo spazio che sarebbe
“Sustainable Cruise”, che Costa Crociere ha intrapreso
necessario per raccogliere e conservare tale materiale
a partire dall’autunno del 2011 e che viene illustrato più
fino ad un porto in cui sia possibile il recupero.
diffusamente a pagina 28.
Va inoltre considerato che i rifiuti, una volta consegnati
I rifiuti prodotti nelle sedi di terra sono quelli derivanti
alle strutture di terra, cessano di essere controllabili
dalle normali attività di ufficio. In tutti i siti vengono
dalla Compagnia e diventano “proprietà” del gestore del
raccolti in modo differenziato ed inviati a recupero
servizio di ritiro dei rifiuti del porto.
carta, plastica, alluminio e rifiuti organici. Dove possibile
Per questa ragione, in alcuni porti i rifiuti provenienti
da varie navi vengono raccolti, stoccati in aree apposite
vengono destinati a recupero anche i toner utilizzati per
le stampanti e per le fotocopiatrici.
e poi recuperati in parte successivamente. Ciò rende
Il trasporto e lo smaltimento dei rifiuti pericolosi
impossibile sapere a priori se i rifiuti consegnati di volta
generati nell’ambito delle attività di ufficio (ad es. neon
in volta saranno destinati a recupero o meno.
e batterie esauste) sono gestiti da società specializzate.
La Compagnia prosegue comunque le attività finalizzate
EN22 Peso totale dei rifiuti per tipologia e
all’ampliamento delle possibilità di recupero con risultati
per metodi di smaltimento
molto buoni in alcune aree: in Brasile ad esempio, il
programma di recupero di diverse tipologie di rifiuto a
Salvador De Bahia ed a Santos ha permesso anche di
ricavare del denaro che è stato impiegato in iniziative
volte ad aiutare, in collaborazione con associazioni no
profit, la popolazione locale, i bambini in particolare.
Garbage
Per il garbage non è possibile esprimere i dati in unità di
peso (kg). In conformità alla convenzione internazionale
MARPOL infatti, l’unità di misura internazionalmente
riconosciuta per quantificare tale tipologia di rifiuti è
La riduzione della produzione di rifiuti, nuove
l’unità volumetrica (m3). Tale misura viene effettuata
opportunità di recupero o riutilizzo dei rifiuti ed una
stimando i quantitativi con la migliore approssimazione
loro gestione più consapevole in termini di impatto
possibile (ad es. utilizzando sacchi di capacità nota per il
ambientale sono obiettivi del progetto europeo
contenimento di questi rifiuti).
Produzione garbage
2009
2010
2011
102.417
116.502
120.468
7,5
7,6
7,7
garbage totale
prodotto a
bordo (m3)
garbage per
persona al
giorno (l/p)
101
INDICATORI DI PERFORMANCE AMBIENTALE
L’ultima riga della tabella riporta la produzione media di
rappresenta la ripartizione percentuale (sul totale prodotto)
rifiuti per persona presente a bordo. Il dato, che risulta
delle modalità di smaltimento utilizzate per il garbage:
leggermente in crescita, è soggetto a limiti legati alla stima
incenerimento a bordo, scarico a mare o conferimento alle
della quantità di garbage prodotto. Il grafico che segue
strutture di terra per lo smaltimento o il recupero.
MODALITà di smaltimento garbage prodotto a bordo
(%)
16
16
22
21
%
%
63
62
2009
2010
a mare
18
a terra
19
%
incenerito
63
2011
GARBAGE Avviato a recupero su garbage totale prodotto
(%)
2009
2010
2011
2,6
3,3
4,3
NOTA: il garbage avviato a riciclo fa parte del garbage già conteggiato come sbarcato a terra
102
INDICATORI DI PERFORMANCE AMBIENTALE
Per quanto concerne le possibilità di recupero, le tipologie
di garbage inviate a riciclo sono state prevalentemente
alluminio e vetro, mentre tra i rifiuti speciali, la quota
parte maggiore è rappresentata dall’olio da cucina.
La sentina è la zona della nave posizionata sul fondo dello
scafo dove si raccolgono i residui formati dalle acque e
dagli oli provenienti dagli impianti e dalle attrezzature
presenti nei locali di macchina. Allo scopo di mantenere
RIFIUTI SPECIALI
la stabilità della nave ed eliminare potenziali pericoli,
2009
Quantità totale di
rifiuti speciali prodotti
nell’anno (kg)
Acque di sentina
2010
2011
le sentine devono essere periodicamente prosciugate.
Prima di essere scaricati fuori bordo, i residui oleosi (acqua
765.740
961.376
959.610
mista ad olio) sono sottoposti a trattamento per ridurre la
concentrazione di olio entro i limiti previsti dalle normative.
Rif speciali prodotti per
persona (kg/p)
0,056
Rif speciali pericolosi per
persona (kg/p)
0,027
0,034
0,036
% Rif speciali a recupero
su totale prodotto
30%
30%
25%
0,063
0,062
La normativa internazionale (MARPOL, Annesso I) richiede
che il contenuto d’olio delle acque scaricate in mare sia
inferiore a 15 parti per milione (ppm) e che non lasci traccia
visibile sulla superficie dell’acqua. L’impianto di controllo
della concentrazione di olio nell’acqua trattata, attraverso
un continuo monitoraggio, consente lo scarico fuori bordo
Uffici
esclusivamente se il contenuto di olio è inferiore a 15 ppm.
Dalle sedi di terra di Via De Marini e Piazza Piccapietra sono
Crociere ha dotato tutte le navi della flotta di un doppio
stati avviati a smaltimento, con l’ausilio di trasportatori e
sistema di trattamento dei residui oleosi e successivamente
smaltitori autorizzati nel corso del 2011 circa 13.841 kg di
di un doppio sistema di controllo, denominato “white box”,
rifiuti speciali. Questi rifiuti non sono prodotti solamente
attraverso il quale è possibile verificare ulteriormente il
da attività di ufficio ma anche dalle attività di logistica
(svolte presso la sede di Via De Marini) e operative.
Nell’ottica di andare oltre le prescrizioni di legge, Costa
contenuto oleoso delle acque destinate allo scarico fuori
bordo. Questo sistema, oltre a fornire un secondo grado di
sicurezza ed a registrare costantemente tutti i parametri
Consumi di acqua e gestione delle
acque reflue
L’acqua utilizzata sulle navi viene in parte approvvigionata
dall’esterno, nei porti di scalo, e in parte è prodotta
relativi all’acqua trattata che lo attraversa, può impedire
a sua volta lo scarico dell’acqua con contenuto oleoso
superiore a 15 ppm.
Acque grigie e nere
direttamente a bordo. Le navi, infatti, sono dotate di
Il termine “acque grigie” indica le acque derivanti
dissalatori (nella fattispecie impianti ad osmosi inversa
dagli scarichi del bagno (lavabo e doccia), della cucina
e/o evaporatori sotto vuoto) dedicati alla produzione di
(lavastoviglie e lavandini) e della lavanderia, nonché le
acqua potabile a partire da acqua di mare. La quantità di
acque raccolte dagli ombrinali (acque meteoriche e acque
acqua prodotta può variare in funzione di alcuni fattori
di lavaggio delle parti esterne della nave). Le acque grigie,
che influenzano la produttività degli impianti, quali ad
per politica di Costa Crociere, possono essere scaricate in
esempio la velocità di crociera della nave, le condizioni
mare solamente mentre si viaggia ad una velocità non
del mare, gli itinerari svolti. I consumi di acqua totali,
inferiore a 6 nodi e a una distanza superiore a 12 miglia
per fonte di approvvigionamento e per persona al
dalla costa. Il termine “acque nere” indica invece le acque
giorno sono riportati nell’indicatore EN 8 che segue. Per
derivanti dagli scarichi delle toilette e dagli scarichi degli
quanto riguarda le acque reflue, le tipologie tipicamente
ospedali. Tutte le navi della flotta Costa sono dotate di
prodotte a bordo delle navi sono sostanzialmente: acque
impianti di depurazione, denominati Marine Sanitation
di sentina, acque grigie, acque nere ed acque di zavorra.
Device (MSD), per il trattamento delle acque nere prima
103
INDICATORI DI PERFORMANCE AMBIENTALE
dello scarico fuori bordo, che avviene sempre e solo
mare che viene caricata e scaricata a seconda delle
mentre si viaggia ad una velocità non inferiore a 6 nodi
specifiche necessità della nave. Per le acque grigie, nere
e a una distanza superiore a 12 miglia dalla costa. Ogni
e di sentina sono riportati nel seguito i dati inerenti le
nave è dotata di contatori che forniscono dati precisi
produzioni totali della flotta. Il dettaglio sulle quantità
sui quantitativi di acque nere scaricate e permettono di
e le destinazioni delle acque reflue scaricate è riportato
monitorare il funzionamento dei vari sistemi.
nell’indicatore EN 21, riportato più avanti.
Acque di zavorra
EN8 Prelievo totale di acqua per fonte
Le acque di zavorra sono le acque trasportate dalle
Nella tabella che segue vengono riportate le quantità
navi per garantire la stabilità, l’assetto ed in alcuni
di acqua potabile, suddivise per fonte, relative a tutta
casi la robustezza strutturale. Si tratta di acqua di
la flotta ed il consumo medio giornaliero per persona.
Acqua approvvigionata e acqua prodotta da acqua di mare
(m3)
2009
2010
2011
923.629
923.044
1.042.854
2.207.444
2.588.591
2.601.623
3.131.072
3.511.635
3.644.477
Acqua
approvvigionata
Acqua prodotta
da acqua di mare
Tot acqua
potabile CONSUMATA
acqua potabile CONSUMATA per persona al giorno
(litri/persona)
2009
2010
2011
228
229
234
NOTA: Per il calcolo delle persone a bordo al giorno sono stati considerati i passeggeri effettivamente rilevati a bordo sommandoli con l’equipaggio
(dato fisso per ogni nave) moltiplicato per il numero di giorni dell’anno.
104
INDICATORI DI PERFORMANCE AMBIENTALE
La quantità di acqua prodotta a bordo può variare in
della nave, le condizioni del mare, gli itinerari svolti
funzione di alcuni fattori che influenzano la produttività
ed ha costituito mediamente più del 70% dell’acqua
degli impianti, quali ad esempio la velocità di crociera
potabile totale utilizzata a bordo nel corso del 2011,
come evidenziato dal grafico seguente.
Uffici
Percentuale acqua prodotta e
approvvigionata
L’acqua utilizzata negli uffici di terra è approvvigionata
dagli acquedotti locali ed è destinata ad usi civili. La
Sede Centrale di Genova ed il terminal Palacrociere di
Savona, date le dimensioni dei due siti e le attività svolte
29
in essi, sono le unità che fanno registrare i valori più
elevati.
%
Il valore totale di acqua consumata per l’anno 2011 è
pari a circa 43.000 m3.
71
Acqua prodotta
Acqua approvvigionata
EN21 Acqua totale scaricata per qualità e destinazione
Acque reflue prodotte
(m3)
2009
2010
2011
2.723.823
2.900.564
2.900.574
481.204
647.448
720.840
38.439
38.813
34.328
Totale
Acque grigie
Totale
Acque nere
Totale
acque di sentina
105
INDICATORI DI PERFORMANCE AMBIENTALE
Segue, per il 2011, il dettaglio delle quantità di acque
reflue (divise per tipologia) che sono state scaricate a
mare o smaltite presso le strutture di terra.
(m3)
Acque nere
Acque grigie
Acque di sentina
Scaricate a mare
719.480
2.883.690
33.038
Scaricate a terra
1.360
16.884
1.290
720.840
2.900.574
34.328
totali
I valori relativi allo scarico fuoribordo delle acque nere
nel seguito viene riportata l’analisi delle quantità
vengono rilevati tramite le misurazioni dei contatori
scaricate suddivise per le presenze a bordo nel corso
installati, a partire dal 2006, sugli scarichi fuoribordo di
dell’anno. Questo rapporto permette di rendere le
tutte le navi. Le acque grigie sono ricavate dal bilancio
quantità indipendenti dall’incremento della flotta ma
idrico tra i quantitativi totali di acque consumate e
è significativo solo per gli scarichi che effettivamente
quelli di acque nere.
dipendono dalle presenze a bordo: acque nere e acque
Per permettere un confronto dell’indicatore nel tempo,
grigie.
Acque reflue per persona al giorno
(l/p)
2009
2010
2011
198
189
186
35
42
46
Totale
Acque grigie
Totale
Acque nere
106
INDICATORI DI PERFORMANCE AMBIENTALE
Uffici
quelle finalizzate alla riduzione delle emissioni (oggetto
Le acque di scarico degli uffici sono assimilabili agli
scarichi domestici in fognatura, pertanto i dati relativi a
tali unità operative non vengono riportati.
dell’indicatore EN18) che non vengono qui replicate.
L’ultimo indicatore (EN 28) riporta eventuali multe o
sanzioni di carattere ambientale ricevute dalla flotta nel
corso dell’anno in oggetto.
Mitigazione
degli
impatti
ambientali, incidenti e sanzioni
ambientali
EN23 Numero totale e volume di sversamenti
significativi
Le procedure in vigore in Costa Crociere prevedono che,
qualunque sia l’entità dello sversamento, esso debba
Negli indicatori che seguono sono riportate informazioni
essere comunque comunicato all’ufficio competente.
relative agli incidenti ambientali che hanno riguardato
Il personale, inoltre, è istruito affinché siano messe
sversamenti in mare (indicatore EN23) ed alle iniziative
in atto tutte le possibili attività mirate a minimizzare
per minimizzare gli impatti ambientali (EN 26);
l’impatto sull’ambiente, quali ad esempio l’utilizzo di
quest’ultima sezione riporta ulteriori iniziative rispetto a
panne assorbenti o altri materiali.
MATERIALE
Olio lubrificante
Prodotto chimico
HFO (heavy fuel oil)
QUANTITà
LUOGO
780 litri
In navigazione tra Argentina e Brasile, a causa di un guasto tecnico
Circa 10 litri
Ad Amsterdam, in porto, a causa di un errore umano
Circa 300 litri
A Napoli, in porto, per la rottura di un tubo
Analogamente, quando si verifichino sversamenti
in cui l’evento si sia verificato. Nella tabella riportata
fuoribordo (a mare o in porto), le procedure aziendali
sopra, sono elencati tutti gli sversamenti che si sono
prevedono che ne sia data immediata comunicazione
verificati nel corso del 2011, anche se per alcuni di essi
alle autorità competenti del porto / acque territoriali
la quantità è pressoché insignificante.
107
INDICATORI DI PERFORMANCE AMBIENTALE
Gli eventi citati interessano esclusivamente le navi
mirate alla gestione e minimizzazione degli impatti e
giacché negli uffici, date le attività svolte in essi, non si
tramite le iniziative messe in atto in questo settore.
sono mai verificati episodi che possano rientrare sotto
tale indicatore.
EN26 Iniziative per mitigare gli impatti
ambientali dei prodotti e servizi e grado di
mitigazione dell’impatto
Nel seguito sono citate alcune delle attività più
significative intraprese non esclusivamente nel 2011,
ma a partire dagli anni 2005 – 2006, che comunque
si ritiene opportuno menzionare. Il presente indicatore
va letto congiuntamente con l’indicatore EN18, che
riporta le iniziative intraprese da Costa Crociere per la
L’impegno di Costa Crociere nei confronti della
minimizzazione delle emissioni in atmosfera di gas ad
salvaguardia ambientale si è espresso nel corso degli
effetto serra, che non sono quindi riportate nella tabella
anni attraverso l’adozione di procedure sempre più
sottostante.
Azione
Scopo
Misura
Aumento dei rifiuti
destinati a recupero
Rif. TAB.A
Diminuzione delle
quantità di rifiuti
prodotti e produzione
di rifiuti a minor
impatto ambientale
Rif. TAB.B
Salvaguardia area
protetta
N.A.
Riduzione consumo acqua
Rif. TAB.C
Progetto europeo Life + “Sustainable cruise” (iniziato a fine 2011).
Accordo con il consorzio CIAL per il riciclo dell'alluminio prodotto a bordo
delle navi e sbarcato nel porto di Savona e nel porto di Ancona.
Recupero dei rifiuti anche in porti esteri: dal 2009 è possibile destinare a
recupero vetro, alluminio ed olio esausto da cucina in Brasile, nei porti di
Santos e di Salvador De Bahia. Dall’inizio del 2010 anche la plastica di tipo
PET può essere recuperata a Salvador De Bahia.
Su Costa Deliziosa sono stati installati apparecchi tritavetro supplementari
per il vetro proveniente dalle cucine, che permettono di ottimizzare le
operazioni di trattamento di questa tipologia di rifiuto.
Utilizzo a bordo, quando possibile, di stoviglie ed accessori di materiali
alternativi alla plastica (ad es. piatti, bicchieri e cannucce prodotti in
materiale biodegradabile Mater Bi, infilza olive e mescolatori per cocktails in
legno) e di dispenser anziché contenitori monodose (ad es. dispenser per salse
e coppini per marmellate, dispenser per doccia - shampoo nei bagni delle
cabine anziché flaconcini monodose).
Modifica delle modalità di stampa delle fotografie a bordo di alcune navi, con
conseguente riduzione dei liquidi fotografici di scarto prodotti.
Progetto europeo Life + “Sustainable cruise” (iniziato a fine 2011)
Introduzione, per politica della Compagnia, del divieto di scaricare le acque
reflue all’interno del Santuario dei cetacei, area protetta che occupa una
superficie marina di circa 87 mila chilometri quadrati, in cui la concentrazione
di balene e altri mammiferi marini è particolarmente alta.
Installazione di diffusori di aria sui rubinetti di tutte le cabine delle navi per
la riduzione dei consumi idrici
L’acqua utilizzata sulle navi Costa viene per la maggior parte prodotta a
bordo tramite dissalatori ed evaporatori.
Miglioramento del sistema di sottovuoto creato con pompe jet per diminuire i
consumi di acqua utilizzata nel sistema di raccolta delle acque nere.
108
INDICATORI DI PERFORMANCE AMBIENTALE
TABELLA A
RIFIUTI DESTINATI A RECUPERO
2006
2007
2008
2009
2010
2011
1,0%
3,0%
2,3%
2,6%
3,3%
4,3%
8%
26%
30%
30%
30%
25%
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
10,4
9,3
8,2
7,6
7,5
7,6
7,7
0,100
0,090
0,070
0,073
0,056
0,063
0,062
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
254
240
240
232
228
229
234
Acqua approvvigionata (m3)
1.093.059
871.664
754.141
773.363
923.629
923.044
1.042.854
Acqua prodotta da acqua di mare (m3)
1.335.385
1.534.834
2.041.886
2.132.388
2.207.444
2.588.591
2.601.623
2.428.444
2.406.498
2.796.027
2.905.751
3.131.072
3.511.635
3.644.477
% garbage a recupero su totale prodotto
% rif speciali a recupero su totale prodotto
TABELLA B
PRODUZIONE DI RIFIUTI
Garbage prodotto per persona (l/p)
Rif speciali prodotti per persona (kg/p)
TABELLA C
CONSUMO DI ACQUA
Consumi idrici per persona al giorno (litri/p)
Totale (m3)
EN28
Valore
monetario
delle
multe
significative e numero di sanzioni non
monetarie
per
mancato
rispetto
di
regolamenti e leggi in materia ambientale
Nel corso dell’anno 2011 non sono state ricevute
sanzioni dovute a non conformità a leggi e regolamenti
ambientali.
109
08
INDICATORI
DI PERFORMANCE SOCIALE
Nel 2011, l’83% dei dipendenti è stato
coinvolto nei processi interni di
valutazione del personale finalizzati al
miglioramento professionale ed ai percorsi
di carriera.
81
PRATICHE DI LAVORO
E CONDIZIONI DI LAVORO ADEGUATE
COSTA CROCIERE GARANTISCE LA SICUREZZA E LA SALUBRITÀ DEL POSTO DI
LAVORO, LA TUTELA DEI MINORI E I DEI DIRITTI DEI LAVORATORI SECONDO
QUANTO PREVISTO DALLA CERTIFICAZIONE SA 8000 E DALLE LEGGI VIGENTI.
Nell’ambito del B.E.S.T. 4, lo sviluppo del sistema
di responsabilità sociale è stato particolarmente
complesso e coinvolgente, viste le peculiarità del
personale dipendente, della contrattualistica ad esso
applicata, delle prescrizioni legali e normative e del
servizio erogato (crociere in molteplici aree del mondo
per tutto l’anno, con gestione degli Ospiti nell’arco delle
24 ore). Costa Crociere assicura l’impegno a conformarsi
costantemente ai principi di responsabilità sociale
stabiliti dalla norma internazionale SA 8000 e alle leggi
vigenti in tema di:
d’impegno, coerente anche con i principi di tutela dei
diritti dei lavoratori sottoscritti da Costa Crociere S.p.A.,
si esplica attraverso un’attività di costante verifica del
rispetto delle previsioni contenute su detti temi nei
diversi contratti collettivi applicati.
Nella politica integrata di Costa Crociere è espressa
la volontà di raggiungere, in ambito sociale, obiettivi
quali:
garantire ai dipendenti un ambiente di lavoro sano
Lavoro minorile/infantile
e sicuro, fornendo loro una formazione adeguata in
Lavoro obbligato
continuo aggiornamento e assicurando sempre le
Salute e sicurezza
Libertà di associazione e diritto alla contrattazione
collettiva
Discriminazione
Procedure disciplinari
Orario di lavoro
Retribuzione.
112
L’applicazione concreta di una tale dichiarazione
strutture e attrezzature più adeguate;
evitare lesioni a persone e perdite di vite umane;
gestire le navi in modo da trasportare passeggeri in
maniera sicura ed efficiente;
sviluppare un ambiente di lavoro socialmente
responsabile e favorire la crescita professionale
di tutti i dipendenti nel rispetto delle leggi locali e
internazionali (ILO, IMO) e dei diritti umani (ONU).
INDICATORI DI PERFORMANCE SOCIALE PRATICHE DI LAVORO E CONDIZIONI DI LAVORO ADEGUATE
Per raggiungere questi importanti obiettivi, la Direzione
si adopera affinché l’Azienda e tutti i suoi portatori
d’interesse, soprattutto quelli coinvolti nella catena di
fornitura, agiscano per:
6. conformare le azioni degli individui e i processi
diffondere a livello aziendale ed extra aziendale
una filosofia di “qualità, rispetto dell’ambiente e
salvaguardia della sicurezza e della salute sul luogo
di lavoro”;
Tutti i neo assunti Costa Crociere sono informati in
utilizzare la migliore tecnologia possibile al fine di
ottimizzare le risorse umane, le prestazioni aziendali
e di ridurre gli impatti ambientali;
integrata di riferimento.
sensibilizzare i propri portatori d’interesse verso le
questioni sociali, ambientali e di sicurezza sul luogo
di lavoro.
diversi aspetti legati all’impegno di Costa Crociere in
Tutto il personale, ciascuno nell’ambito delle proprie
responsabilità, deve impegnarsi a:
1. perseguire gli obiettivi specifici assegnati dalla
Direzione, orientati al miglioramento continuo della
progettazione del prodotto, dell’erogazione del servizio,
delle performance ambientali e di sicurezza, al fine di
assicurare la completa soddisfazione degli Ospiti;
aziendali
ai
assicurando
criteri
il
di
responsabilità
miglioramento
continuo
sociale,
delle
condizioni di lavoro e del benessere dei dipendenti.
merito alla Certificazione B.E.S.T. 4 (Responsabilità
Sociale, Ambiente, Sicurezza e Qualità) sia per quanto
riguarda la normativa sia per la politica aziendale
All’interno degli indicatori che seguono è possibile
trovare informazioni più dettagliate e puntuali sui
materia di responsabilità sociale.
LA1 Numero totale di dipendenti, suddiviso
per tipologie, tipo di contratto e distribuzione
territoriale
Costa Crociere è una società internazionale con uffici
in 15 città di 12 nazioni diverse. L’Azienda si avvale
di uno staff giovane e internazionale: circa il 65% dei
suoi dipendenti di terra e l’85% di quelli di bordo ha
meno di 40 anni e proviene da circa 70 nazioni. Costa
2. operare nel rispetto della legislazione e dei
regolamenti vigenti legati alla gestione ambientale
e alla gestione della sicurezza, anticipando,
ove possibile, le leggi attuali e imponendosi
traguardi sempre maggiori per rendere effettivo il
miglioramento continuo delle prestazioni;
Crociere impiega nel 2011 18.155 persone, di cui 10.676
3. facilitare il processo di informazione, formazione
e addestramento, per assicurare una efficiente ed
efficace applicazione del sistema di gestione qualità,
ambiente, sicurezza e responsabilità sociale anche in
situazioni di emergenza;
personale di bordo (marittimi imbarcati o a terra in
4. ridurre i rischi residui per la salute e la sicurezza del
personale mediante l’attuazione di appropriati
programmi di formazione, l’adozione di istruzioni
di lavoro e l’utilizzo di appropriate misure di
organizzazione del lavoro;
5. motivare e assicurare che il personale sia sempre
messo in condizioni di svolgere i compiti per cui è
qualificato, al fine di garantire un approccio con gli
Ospiti improntato all’entusiasmo, alla cordialità, allo
spirito di iniziativa e alla massima cura dei dettagli;
permanentemente impiegate a bordo delle navi, 1.229
impiegate negli uffici di terra e le rimanenti a riposo in
attesa di avvicendare i colleghi imbarcati.
Nell’esposizione dei dati statistici, si fa pertanto
riferimento a due principali tipologie di personale: il
attesa di imbarco) e il personale di terra (dipendenti
degli uffici). Per il personale di bordo si indica il numero
medio annuo di posizioni ricoperte a bordo, con la
relativa ripartizione per genere, fasce d’età e area
geografica. Per il personale di terra si indica il numero dei
dipendenti mediamente occupato nel corso dell’anno,
con la ripartizione per qualifica (dirigenti, quadri,
impiegati, operai), inquadramento contrattuale (tempo
indeterminato e determinato), orario di lavoro (full-time,
part-time), genere, fasce d’età, area geografica (vedere
grafici seguenti).
Costa adempie agli obblighi relativi all’impiego di
personale appartenente alle categorie protette, come
previsto dalla legge 68/99.
113
INDICATORI DI PERFORMANCE SOCIALE PRATICHE DI LAVORO E CONDIZIONI DI LAVORO ADEGUATE
PERSONALE DI BORDO
Posizioni medie di bordo
(personale effettivamente imbarcato)
2009
2010
2011
10.065
10.551
10.677
PERsonale di bordo suddiviso per genere
(%)
2009
%
%
84
114
16
16
16
Donne
2011
2010
84
Uomini
%
84
INDICATORI DI PERFORMANCE SOCIALE PRATICHE DI LAVORO E CONDIZIONI DI LAVORO ADEGUATE
PERSONALE DI BORDO SUDDIVISO PER AREA GEOGRAFICA
2009
(%)
ALTRO
2011
2010
16%
15%
14,5%
4%
4%
3,9%
13%
13%
12,6%
67%
68%
68.9%
0,1%
0,1%
0,1%
PERSONALE DI BORDO SUDDIVISO PER FASCE D’ETÀ
(%)
2009
6
4 5
11
18
6
12
%
23
18-25
2011
2010
33
26-30
4 5
16
12
%
%
33
24
31-35
4 5
6
17
32
24
36-40
41-45
46-50
>50
115
INDICATORI DI PERFORMANCE SOCIALE PRATICHE DI LAVORO E CONDIZIONI DI LAVORO ADEGUATE
Personale di terra
I dati sotto indicati si riferiscono al personale di terra in
Italia e nelle sedi estere.
PERsonale di terra suddiviso
Per qualifica
(%)
Personale di terra suddiviso per genere
Le qualifiche dei lavoratori impiegati all’estero sono
state assimilate alle categorie italiane.
(%)
0,2
5,5
37
15,5
%
Uomini
Donne
%
63
78,8
Personale di terra suddiviso
Per orario di lavoro
Dirigenti
Impiegati
Quadri
Operai
(%)
Full-time
96,5
%
3,5
Part-time
Personale di terra suddiviso
per fasce d’età
(%)
11
9
7
18
15
15
personale di terra suddiviso Per
inquadramento contrattuale
21
19
(%)
Tempo
indeterminato
96
%
4
Tempo
determinato
18-25
41-45
26-30
46-50
31-35
>50
36-40
116
INDICATORI DI PERFORMANCE SOCIALE PRATICHE DI LAVORO E CONDIZIONI DI LAVORO ADEGUATE
Personale di terra suddiviso per aree geografiche
(%)
2011
9%
23%
61%
4%
3%
USA & Altro
PERSONALE DI TERRA PER Suddivisione geografica
2009
2011
2010
1.203
1.160
718
1.229
750
807
117
INDICATORI DI PERFORMANCE SOCIALE PRATICHE DI LAVORO E CONDIZIONI DI LAVORO ADEGUATE
LA2 Numero totale e tasso di turnover del
attesa di avvicendare i colleghi. Il turnover 2011 è pari al
personale, suddiviso per età, sesso e area
32,7% per il personale di bordo (la maggiore incidenza
geografica.
rispetto all’anno precedente è dovuta principalmente a
Per turnover si intende il rapporto fra il personale
cessato e il personale mediamente impiegato nel
dimissioni volontarie) e al 13,9% per il personale degli
uffici.
periodo di riferimento (anno fiscale 2011: dic. 10 / nov.
Nelle seguenti tabelle sono presenti ulteriori dettagli
11). Per il personale di bordo ci si basa sulla media dei
statistici sul personale uscito nel 2011 (motivo di
dipendenti imbarcati e dei dipendenti non imbarcati in
cessazione, genere, fasce d’età, area geografica).
Turnover del personale di bordo
Cessazioni
(%)
2009
2010
2011
9%
11,5%
32,7%
Turnover per motivo di cessazione
(% su totale 32,7 %)
0,5
0,1
Altro
Dimissioni
2,3
%
Pensionamento
29,8
118
Motivi medici
INDICATORI DI PERFORMANCE SOCIALE PRATICHE DI LAVORO E CONDIZIONI DI LAVORO ADEGUATE
Turnover per area geografica
(% su totale 32,7 %)
2011
8,5%
1,7%
3,7%
18,7%
0,1%
USA & OTHER
Turnover per fasce d’età
Turnover per genere
(% su totale 32,7 %)
(% su totale 32,7 %)
1,0
0,5
0,5
Donne
2,6
7,1
7,5
7,7
%
%
25
13,5
Uomini
18-25
41-45
26-30
46-50
31-35
>50
36-40
119
INDICATORI DI PERFORMANCE SOCIALE PRATICHE DI LAVORO E CONDIZIONI DI LAVORO ADEGUATE
Turnover del personale di terra
Cessazioni
(%)
2009
2010
2011
9%
17,1%
13,9%
Turnover per genere
Turnover per motivo di cessazione
(% su totale 13,9 %)
(% su totale 13,9 %)
Altro
2,9
Uomini
4,9
%
1,6
%
7,2
2,0
9
Donne
0,2
Riorganizzazione
uffici
Dimissioni
Pensionamento
Altro Trasferimenti fra società
del gruppo, contratti
terminati per non
superamento periodo di
prova, licenziamenti da
parte datore di lavoro
Fine contratto a tempo
determinato
Turnover per fasce d’età
(% su totale 13,9 %)
1,4
1,2
0,7
1,5
%
2,0
3,4
120
3.7
18-25
41-45
26-30
46-50
31-35
>50
36-40
INDICATORI DI PERFORMANCE SOCIALE PRATICHE DI LAVORO E CONDIZIONI DI LAVORO ADEGUATE
Turnover per area geografica
2011
(% su totale 13,9 %)
1,7%
7,1%
2,9%
1,6%
USA e Altro
0,6%
LA4 Percentuale dei dipendenti coperti da
stanno protraendo da oltre un anno (percentuale
accordi collettivi di contrattazione
coperta 6,57%);
La percentuale di dipendenti coperti da accordi collettivi
Contratto Collettivo Aziendale per i lavoratori non
è pari al 100%. In ottemperanza alla Costituzione della
comunitari e non residenti nell’Unione Europea
Repubblica Italiana ed in conformità all’art. 2077 del C.C.
imbarcati, nelle sezioni di Coperta e Macchina, a
e alla Legge n. 300 del 20 maggio 1970, art. 35, i rapporti
bordo delle navi di Costa Crociere S.p.A. siglato il 21
di lavoro tra Costa Crociere e tutti i suoi dipendenti sono
dicembre 2010 (percentuale coperta 9,48%);
regolati dai seguenti accordi collettivi per il personale di
Contratto Collettivo Aziendale per i lavoratori
terra e di bordo siglati con le Organizzazioni Sindacali
comunitari o residenti nell’Unione Europea imbarcati
Italiane attualmente in vigore:
per conto della Società C.S.C.S. N.V. a bordo delle
Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i marittimi
imbarcati su navi da crociera, rinnovato il 5 giugno 2007
navi di Costa Crociere S.p.A. siglato il 30 novembre
2006 (percentuale coperta 11,28%);
nelle parti normativa ed economica ed il 3 febbraio
Contratto Collettivo Aziendale per i lavoratori non
2009 nella sola parte economica. Vacanza contrattuale
comunitari e non residenti nell’Unione Europea
a partire da 31/12/2010; sono in corso negoziazioni per
imbarcati per conto della Società C.S.C.S. N.V. a
il rinnovo delle parti normativa ed economica che, a
bordo delle navi di Costa Crociere S.p.A. siglato il 21
fronte del difficile momento economico globale, si
dicembre 2010 (percentuale coperta 68,12%);
121
INDICATORI DI PERFORMANCE SOCIALE PRATICHE DI LAVORO E CONDIZIONI DI LAVORO ADEGUATE
Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per gli
nominato dal Comandante in base a disposizioni di
addetti agli uffici ed ai terminal delle Società e
Compagnia e per conto della stessa;
Aziende di navigazione che esercitano l’armamento
privato, rinnovato il 13 giugno 2007 nelle parti
normativa ed economica ed il 3 febbraio 2009
nella sola parte economica. Vacanza contrattuale a
partire da 31/12/2010; sono in corso negoziazioni per
il rinnovo delle parti normativa ed economica che,
a fronte del difficile momento economico globale,
si stanno protraendo da oltre un anno (percentuale
coperta 4,55%).
ADDETTO
AL
SERVIZIO
DI
PREVENZIONE E PROTEZIONE (ASPP): Comandante
in seconda (Persona Designata Sezione Coperta - PDES
Deck), Direttore di macchina in seconda (Persona
Designata Sezione Engine- PDES Engine), Direttore ai
servizi (Persona Designata Sezione Hotel - PDES Hotel),
tutti nominati anch’essi dal Comandante, in base a
disposizioni di Compagnia e per conto della stessa;
RAPPRESENTANTE LAVORATORI PER SICUREZZA
LA5 Periodo minimo di preavviso per modifiche
E AMBIENTE DI LAVORO (RLS); eletto a bordo di
operative
ogni nave ogni qualvolta il cedente sbarchi. L’elezione
(cambiamenti
organizzativi),
specificando se tali condizioni siano incluse o
meno nella contrattazione collettiva
Nel rispetto della Legge 428/1990, art. 47, Costa Crociere
in caso di fusioni, acquisizioni o di altro significativo
mutamento dell’assetto proprietario dell’impresa, informa
e consulta i Rappresentanti dei Lavoratori almeno 25
giorni prima che vengano stipulati accordi vincolanti. Non
esistono attualmente accordi sindacali in merito.
LA6 Percentuale dei lavoratori rappresentati
avviene secondo le modalità previste dal contratto
collettivo nazionale;
MEDICO COMPETENTE (in caso di impossibilità rende
disponibili le sue considerazioni/direttive per quanto di
sua competenza via e-mail o attraverso altri sistemi di
comunicazione); unico per tutta la Compagnia.
Argomenti della Riunione Periodica del Servizio di
Prevenzione e Protezione sono:
misure di igiene e sicurezza dell’ambiente di lavoro
previste a bordo, ai fini della prevenzione e protezione,
nel comitato per la salute e la sicurezza,
con riferimento a quanto indicato nel piano di sicurezza
composto da rappresentanti della direzione
(valutazione dei rischi);
e dei lavoratori, istituito al fine di controllare
idoneità dei mezzi di protezione individuali previsti a
e fornire consigli sui programmi per la tutela
bordo;
della salute e della sicurezza del lavoratore
programmi di informazione e formazione dei lavoratori
PERSONALE DI BORDO
Tutti (100%) i lavoratori di bordo, su ogni nave, sono
rappresentati attraverso il Rappresentante dei Lavoratori
per la Sicurezza (RLS). Il Comitato per la salute e la sicurezza
si riunisce almeno una volta all’anno (e comunque
in occasione di ogni significativo cambiamento delle
modalità di esecuzione dei lavori) durante la Riunione
Periodica del Servizio di Prevenzione e Protezione.
Il Comitato è composto da:
122
PERSONALE
marittimi, predisposti dall’armatore ai fini della
sicurezza e protezione della loro salute;
eventuali variazioni, rispetto alle normali condizioni di
esercizio dell’unità, delle situazioni di esposizione del
lavoratore a fattori di rischio, con particolare riferimento
all’organizzazione del lavoro a bordo ed all’introduzione
di nuove tecnologie che potrebbero comportare riflessi
sull’igiene e la sicurezza dei lavoratori;
risultati
anonimi
collettivi
conseguenti
attività
sorveglianza sanitaria (breve analisi su esito/ risultati
DATORE DI LAVORO: Armatore;
visite mediche effettuate dal medico competente);
RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE
esito dei risultati dei sopralluoghi effettuati dal medico
E PROTEZIONE (RSPP): Comandante in seconda,
competente (breve analisi dei verbali rilasciati dal
INDICATORI DI PERFORMANCE SOCIALE PRATICHE DI LAVORO E CONDIZIONI DI LAVORO ADEGUATE
medico competente);
suggerimenti per la revisione delle politiche e degli
obiettivi di miglioramento;
altri argomenti eventualmente da segnalare.
PERSONALE DI TERRA
Tutti i lavoratori (100%) sono rappresentanti attraverso i
“Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza” liberamente
eletti dai lavoratori stessi attraverso i loro “Rappresentanti
Sindacali Unitari”; inoltre la Direzione Costa Crociere ha
nominato gli Addetti al Servizio di Prevenzione e Protezione
e un Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione.
I Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza restano in
carica per 3 anni, ricevono a cura del Datore di Lavoro
un’adeguata formazione e, per poter svolgere i propri
compiti, dispongono del tempo necessario, senza perdite
di retribuzione, dei mezzi e degli spazi e hanno libero
di prevenzione contro gli infortuni e le malattie sul lavoro ed
accesso a tutti gli ambienti di lavoro ed ai dati aziendali.
una formazione adeguata al proprio personale di terra e di
Almeno una volta all’anno o, se richiesto dai lavoratori
bordo. Va inoltre sottolineato che tutto il personale Costa
stessi ed in occasione di ogni significativo cambiamento
Crociere è sottoposto, al momento dell’assunzione, a visite
dell’organizzazione e delle modalità di esecuzione dei lavori,
mediche d’idoneità, in relazione alle mansioni che dovrà
la Direzione Costa Crociere convoca la “Riunione Periodica
ricoprire e, successivamente, a controlli medici periodici
del Servizio di Prevenzione e Protezione”. Alla riunione
disciplinati dalla normativa vigente. Tutti i dipendenti
partecipano il Datore di lavoro (o un suo Rappresentante),
di terra dislocati sul territorio italiano (Sede Centrale,
il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione, il
Centro Operativo Logistico, Palacrociere Savona) sono
Medico Competente e il Rappresentante dei Lavoratori
stati inclusi nel piano di sorveglianza sanitario definito dal
per la Sicurezza. Durante la riunione vengono analizzati
Medico Competente di terra, sulla base del Documento di
l’andamento degli infortuni, i criteri di scelte tecniche ed
Valutazione dei rischi, periodicamente revisionato a seguito
organizzative in materia di salute e sicurezza sul lavoro, il
di cambiamenti nell’organizzazione del lavoro.
livello di informazione e formazione dei lavoratori e vengono
proposti programmi di formazione e di miglioramento per la
tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori.
LA7 Tasso di infortuni sul lavoro, di malattia, di
giornate di lavoro perse, assenteismo, numero
totale di decessi, divisi per area geografica
PERSONALE DI BORDO
Gli infortuni considerati nel calcolo degli indici di
Frequenza e di Gravità, riportati nella tabella a seguire
come “reportable”, sono infortuni occorsi a membri
dell’equipaggio che prevedono più di 24 ore di astensione
dal lavoro. Gli infortuni lievi, ovvero gli infortuni “other”,
18001/2008
con astensione dal lavoro minore delle 24 ore, vengono
(Occupational Health and Safety Assessment Series) a cui
costantemente monitorati al fine di avere sempre sotto
si riferisce il sistema di gestione della sicurezza adottato da
controllo la gestione di tutti gli infortuni, ma ai sensi
Costa Crociere, richiede tra l’altro che l’Azienda ottemperi
della normativa vigente applicabile, non rientrano nelle
a tutti i requisiti di legge applicabili, generali e di settore.
analisi ai fini statistici. Tuttavia, al fine di fornire un
Costa Crociere si prefigge di migliorare continuamente le
quadro complessivo, si riportano di seguito i dati relativi
condizioni di sicurezza e di igiene ambientale nei luoghi di
agli infortuni “other” per l’anno fiscale 2009 = 832; anno
lavoro garantendo prima di tutto tutte le necessarie misure
fiscale 2010 = 586 e anno fiscale 2011 = 450. Per quanto
L’applicazione
della
norma
OHSAS
123
INDICATORI DI PERFORMANCE SOCIALE PRATICHE DI LAVORO E CONDIZIONI DI LAVORO ADEGUATE
concerne la flotta, non è significativo parlare di infortuni
Indice di Frequenza IdF
sul lavoro suddivisi per area geografica in quanto gli eventi
Indicizzazione numero di infortuni annui avvenuti ogni
ai quali si riferiscono i dati seguenti si sono verificati
200.000 ore lavorate.
sulle navi dislocate in varie parti del mondo. Il Medico
(Numero degli infortuni / (ore esposizione al lavoro/24*10)
Competente non ha rilevato alcun caso di malattia
X200.000 (GIORNI DI ESENZIONE maggiore/uguale a 2)).
professionale. Per la valutazione dei dati relativi alle navi,
al fine di allineare i dati pubblicati sul presente bilancio
Indice di Gravità IdG
a quelli forniti periodicamente a Carnival Corporation
Indicizzazione numero giorni di esenzione per infortunio
e di rappresentare meglio la realtà di bordo, l’indice di
su 200.000 ore lavorate.
frequenza e l’indice di gravità associati agli infortuni,
(Numero giorni esenzione * fino allo sbarco / (ore
vengono calcolati (in base alle linee guida GRI e alle
esposizione al lavoro/24*10)X200.000 (GIORNI DI
direttive di Corporation) come segue.
ESENZIONE maggiore/uguale a 2)).
PERSONALE DI BORDO
Totale flotta
2009
2010
2011
420
519
479
1.221
1.356
1.037
2,29
2,53
2,46
0,34
0,34
0,32
Numero infortuni
(REPORTABLE)
Giorni di assenza
IdF
IdG
NOTA: Il valore dei giorni di assenza si riferisce a tutti gli infortuni “reportable” così come definiti dalla Compagnia
124
INDICATORI DI PERFORMANCE SOCIALE PRATICHE DI LAVORO E CONDIZIONI DI LAVORO ADEGUATE
PERSONALE DI TERRA
numero di infortuni/anno del personale di terra di Costa
Gli Indici di Frequenza (IdF) e gli Indici di Gravità (IdG)
vengono calcolati in accordo alla Norma UNI 7249
(statistiche degli infortuni sul lavoro) utilizzata dall’INAIL
Crociere determina una elevata variabilità dell’indice
di incremento che non consente la comparazione con
i dati INAIL.
per l’analisi dell’andamento degli infortuni sul lavoro.
Indice di frequenza = n° infortuni totale sul periodo X
Gli indici considerano il numero di infortuni occorsi ed i
1.000.000 / ore lavoro complessive
giorni di astensione dal lavoro rispetto alle ore lavorate.
L’utilizzo di tale norma dovrebbe consentire il confronto
con i dati dell’andamento infortunistico prodotto
Indice di gravità = gg. assenza lavoro sul periodo per
infortunio X 1.000 / ore lavoro complessive
dall’INAIL (sito “INAIL”, area “STATISTICHE”), ma il basso
PERSONALE DI TERRA
infortuni in itinere
2009
2010
2011
7
8
9
89
91
85
4,78
5,14
5,56
0,06
0,06
0,05
n. infortuni
gg. assenza
lavoro
Indice
frequenza
Indice
gravità
125
INDICATORI DI PERFORMANCE SOCIALE PRATICHE DI LAVORO E CONDIZIONI DI LAVORO ADEGUATE
PERSONALE DI TERRA
infortuni sul lavoro
2009
2010
2011
2
-
-
7
6
1
61
80
8
4,78
3,85
0,62
0,23
0,30
0,03
n. mancati
infortuni
n. infortuni
gg. assenza
lavoro
Indice
frequenza
Indice
gravità
Le registrazioni comprendono anche gli infortuni pari o inferiori a tre giorni. Non si sono verificati incidenti mortali sul
lavoro. Le medicazioni di scarsa importanza, che non hanno determinato giorni di assenza dal lavoro, sono incluse nei
mancati infortuni.
126
INDICATORI DI PERFORMANCE SOCIALE PRATICHE DI LAVORO E CONDIZIONI DI LAVORO ADEGUATE
Mentre appare abbastanza costante negli anni il numero
della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro” e
degli infortuni in itinere, si rileva un netto miglioramento
suoi correlati;
degli infortuni sul lavoro che in ogni modo non può
essere attribuito ad una causa specifica collegata alle
attività di lavoro, la maggior parte degli eventi ha infatti
una causa non riconducibile all’organizzazione del
lavoro.
Il tasso di incidenza delle malattie professionali (ODR)
non è disponibile: attualmente non sono riconosciute da
la norma OHSAS 18001/2008.
Entrambe regolano temi quali:
dispositivi di Protezione Individuale (DPI);
comitati di salute e sicurezza management-lavoratori;
formazione, informazione e addestramento;
parte dell’INAIL malattie professionali per le mansioni di
rimostranze;
lavoro svolte a terra ed il medico del lavoro dell’Azienda
diritto al rifiuto del lavoro non sicuro;
nel corso delle visite mediche periodiche di idoneità non
ha rilevato alcuna indicazione.
Non si ritiene utile analizzare questi parametri
suddividendoli per area geografica in quanto la
preponderante popolazione dei lavoratori (90% circa)
opera nella sede centrale in Genova.
Il tasso di assenteismo – numero di giorni di assenza
diritto di verifica e controllo da parte dei lavoratori
attraverso i loro rappresentanti (R.L.S.)
L’elenco più dettagliato di leggi e norme è contenuto
nel documento di gestione del sistema (“Gestione
prescrizioni
legali
e
normativa
–
adempimenti
applicabili”). Per la presente revisione, il testo viene
riproposto integralmente come da edizione precedente.
dal lavoro (ad esclusione di permessi per ferie, motivi
di famiglia, studio, maternità, paternità) rapportati al
LA10 Numero medio di ore di formazione
totale giorni lavorati – è stato calcolato per il personale
annue
di terra delle sedi italiane ed è pari al 2,60% per l’anno
categoria di lavoratori
2011. Tale indicatore non è applicabile alla realtà di
bordo.
LA9 Accordi formali con i sindacati relativi
alla salute e alla sicurezza
per
dipendente,
suddiviso
per
Le attività di formazione e sviluppo per il personale
di bordo e di terra sono gestite dal Costa Campus
(Direzione Corporate Human Resources). Costa Crociere
promuove una continua attività formativa, indirizzata a
tutto il personale, in merito ai temi della responsabilità
Tutti i processi produttivi di Costa Crociere sono
sociale, ambiente e sicurezza, oltre alla formazione
conformi alle disposizione della Legge Italiana e delle
relativa agli aggiornamenti di tipo manageriale, tecnico
Norme Europee in materia di salute e sicurezza; inoltre,
e linguistico.
viene applicato, per i lavoratori, il “Contratto Collettivo
Nazionale di Lavoro per addetti ad uffici e terminal
delle aziende di navigazione che esercitano armamento
privato”, stipulato tra le Organizzazioni Sindacali Italiane
Fit-Cisl-Uil e la Confederazione Italiana Armatori, con
particolare riferimento all’art. 30 “trattamento in caso
di malattia professionale e di infortunio sul lavoro”.
Per coprire con i propri programmi le molteplici esigenze
di sviluppo competenze, nonché di rispetto delle
normative internazionali, il Costa Campus si articola
in 5 aree: Hospitality, Maritime, Leadership, Language
skills, Professional skills. Particolare rilevanza assume
la formazione pre-imbarco del personale neo assunto
di bordo, attraverso le scuole di formazione in Italia,
Le principali Leggi e Norme di riferimento per Costa
Brasile, Cina, Filippine, Indonesia, India e nelle location
Crociere sono:
satellite dove è stato reclutato altro personale.
il D.L. n. 81 del 9 aprile 2008 “Attuazione dell’art. 1
Nel 2011, 5.962 giovani hanno realizzato un percorso
della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela
formativo pre-imbarco presso questi centri.
127
INDICATORI DI PERFORMANCE SOCIALE PRATICHE DI LAVORO E CONDIZIONI DI LAVORO ADEGUATE
Il contenuto della formazione erogata presso le scuole
strutturato di Mentoring, denominato Introduction
è prevalentemente tecnico, focalizzato sulle modalità e
to Work (ITW). Secondo questo modello, ogni persona
qualità del servizio da garantire a bordo delle navi.
neoassunta viene affiancata a bordo da un collega più
I programmi sono denominati “Ready for Excellence”,
esperto per due settimane.
a indicare l’obiettivo di formare il neo assunto prima
L’affiancamento è guidato da due liste di controllo, una
dell’imbarco a fornire un servizio eccellente all’Ospite di
legata a comportamenti e conoscenze trasversali, l’altra
Costa Crociere.
specifica per la posizione ricoperta.
I corsi compresi nel programma sono veri e propri
L’obiettivo è di integrare in modo morbido e graduale il
laboratori di preparazione che simulano l’attività
neo assunto nell’ambito lavorativo della nave, favorendo
prevista a bordo, con riproduzioni di cabine, ristoranti,
il completamento della sua preparazione al ruolo.
cucine e bar di bordo.
Costa Crociere si avvale attualmente di 7 scuole
L’attività formativa pre-imbarco viene conteggiata
nella tabella alle voci “orientamento all’azienda” e
“competenze professionali”.
di formazione in tutto il mondo. 6 sono dedicate
esclusivamente alla formazione del personale di bordo e
sono gestite in partnership con prestigiose organizzazioni
Dal 2010, a completamento della formazione pre-
locali. 5 di queste (1 nelle Filippine, 1 in Indonesia, 1
imbarco, è attivo sulle navi della flotta un percorso
in India, 1 in Brasile, 1 in Cina) formano il personale
ORE DI FORMAZIONE EROGATe AL PERSONALE DI TERRA E DI BORDO SUDDIVISA PER ARGOMENTO
Personale di bordo
Personale di terra
Ore
Partecipanti***
Ore
Partecipanti
Sicurezza*
58.224
10.633
1.606
376
Salute
68.432
2.794
64
4
Ambiente
183.614,5
61.355
128
3
Security**
470
46
-
-
195.779,5
16.275
5.731
1.366
Manageriale
26.957
18.526
1.541
1.082
Linguistica
53.020
3.017
2.707
145
3.601
71
1.120
40
190.555
3.754
5.388
117
514
178
20
10
781.167
116.649
18.305
3.143
Competenze professionali
Formazione formatori
Orientamento all’azienda
Altro
Totale
* La familiarizzazione alla sicurezza non è inclusa nel conteggio in quanto viene registrata da un software localmente. Si possono stimare circa 120.000
ore all’anno in considerazione dei diversi corsi/addestramenti che coinvolgono i Crew Member appena imbarcati e ad ogni imbarco.
** La familiarizzazione Security non è inclusa nel conteggio in quanto viene registrata localmente. Si possono stimare circa 72.000 ore l’anno in
considerazione dei diversi corsi/addestramenti che coinvolgono i Crew Member appena imbarcati e ad ogni imbarco.”
*** Per partecipante si intende che se una persona ha partecipato a tre corsi diversi è contata tre volte.
128
INDICATORI DI PERFORMANCE SOCIALE PRATICHE DI LAVORO E CONDIZIONI DI LAVORO ADEGUATE
alberghiero che rappresenta circa l’80% del personale
valutazioni positive e potrebbe potenzialmente essere
di bordo. Presso il modernissimo centro di simulazione
promosso in futuro.
C-Smart, in Olanda, Costa forma i propri Ufficiali sulle
più avanzate tecniche e strumenti di navigazione.
Su tutte le navi della flotta, è attivo un training center
per gli equipaggi con postazioni computer da cui fruire
Oltre a queste scuole, Costa Crociere si avvale anche di
di formazione a distanza.
un moderno Training Center, situato presso il quartier
Una figura di bordo, il Costa Campus Trainer, è dedicata
generale di Genova, per la formazione tecnica e
al 100% alla formazione del personale, soprattutto su
manageriale di tutto il personale di terra e di bordo.
temi linguistici e di orientamento all’azienda.
Quando sia necessario attivare delle iniziative formative
Nel seguito sono riportati i dati inerenti il training
presso location diverse da quelle delle scuole sopra
effettuato al personale, espressi in percentuali calcolate
indicate, vengono attivati i “Mobile Instructor”, ovvero
sul numero totale del personale, includendo anche le
dei formatori certificati che appartengono a Costa e che
riserve a terra.
sono in grado di erogare i percorsi formativi richiesti.
Quando la formazione per il personale di bordo
Sono attivi dei percorsi di formazione formatori, su
viene effettuata a terra, infatti, i partecipanti sono
più livelli, che garantiscono una preparazione e uno
prevalentemente marittimi di nuova assunzione o
standard uniforme e consentono un aggiornamento
marittimi a riposo (riserve a terra).
periodico delle skill dei trainer interni.
I dati delle tabelle e grafici che seguono sono presentati
La formazione manageriale viene svolta in collegamento
secondo gli argomenti trattati.
con il sistema di performance management e i percorsi
Il numero del personale di terra e di bordo in cui si farà
di carriera, ovvero andando a raggiungere non soltanto
riferimento è indicato di seguito: terra 1.225, bordo
il personale già in posizione ma anche quello che ha
16.917.
ORE DI FORMAZIONE PER PERSONA EROGATE NELL’ESERCIZIO FISCALE 2011
Personale di bordo
Personale di terra
Sicurezza
3,44
1,31
Salute
4,05
0,05
10,85
0,10
0,03
-
11,57
4,68
Manageriale
1,59
1,26
Linguistica
3,13
2,21
Formazione formatori
0,21
0,91
11,26
4,40
0,03
0,02
46,18
14,94
Ambiente
Security
Competenze professionali
Orientamento all’azienda
Altro
Totale
129
INDICATORI DI PERFORMANCE SOCIALE PRATICHE DI LAVORO E CONDIZIONI DI LAVORO ADEGUATE
NUMERO PARTECIPANTI ALLE ATTIVITà FORMATIVE PER ANNO
2009
2010
2011
67.598
87.953
116,649
543
2.352
3.143
2009
2010
2011
663.070
554.712
781.167
14.014
23.581
18.305
Personale
di bordo
Personale
di terra
ORE DI FORMAZIONE TOTALI PER ANNO
Personale
di bordo
Personale
di terra
LA12 Percentuale di dipendenti che ricevono
di seguito sono pertanto riferiti a personale che è stato
regolarmente valutazioni delle performance
a bordo per almeno un contratto nell’anno 2011 e il
e dello sviluppo della propria carriera
130
cui sbarco è avvenuto nell’anno stesso. Il Performance
Management è un processo condiviso periodicamente
PERSONALE DI BORDO
tra un manager/supervisor e un suo collaboratore per
Dal 2006 il personale a bordo è coinvolto in un
professionale, per definire gli obiettivi, e per concordare
percorso di valutazione denominato “Performance
linee guida per il miglioramento professionale. Il
Management” che prevede valutazioni eseguite per
Performance Management è un sistema che favorisce il
ogni periodo d’imbarco (5/8 mesi). I dati riportati qui
miglioramento individuale e dell’Azienda, promuovendo
valutare e discutere in modo oggettivo il rendimento
INDICATORI DI PERFORMANCE SOCIALE PRATICHE DI LAVORO E CONDIZIONI DI LAVORO ADEGUATE
la crescita e lo sviluppo professionale. Tale sistema si
o lungo termine, può ritenere opportuno che continui
basa sull’oggettività, ovvero fornisce feedback basati
a consolidarsi nella posizione attualmente ricoperta,
sui fatti, e sulla trasparenza, e comunica chiaramente
oppure, in caso di performance negativa, prevedere
i punti di forza e di debolezza e le eventuali possibilità
per lui un ricollocamento all’interno della azienda con
di crescita.
mansioni differenti. Una volta compilata la scheda e
Tutto il personale di bordo, a tutti i livelli, è incluso nel
processo di valutazione. Il processo è gestito su Mistral,
software ad hoc per la gestione completa del personale
di bordo. La percentuale del personale di bordo che ha
ricevuto tale valutazione nel corso del 2011 è pari al
96,5% (dato calcolato sul numero totale di sbarchi per
fine contratto avvenuti nell’anno di riferimento, pari a
21.009).
ottenuta l’approvazione della stessa da parte del proprio
diretto superiore (approvatore), il valutatore procederà
con la convocazione del valutato per la discussione e
condivisione della scheda di valutazione. L’intervista
di feedback si pone come momento dinamico tra le
due parti volto a porre l’intero contesto valutativo
in ottica di critica costruttiva. Inoltre, da una recente
analisi qualitativa sullo strumento, la scheda è risultata
costituire un buon supporto alle decisioni aziendali
Per ridurre il numero di Crewmember che, alla scadenza
sullo sviluppo del personale. L’anno 2011 ha visto lo
del loro contratto, sbarcano senza aver ricevuto e
svolgersi del quarto ciclo di Performance Management
discusso la scheda di valutazione, è stata implementata
per il personale di Terra con riferimento alla prestazioni
in Mistral una funzionalità di controllo che, al momento
dell’anno 2010. La percentuale del personale di terra che
della gestione degli sbarchi, previene il verificarsi di tale
ha ricevuto valutazione per l’anno 2010 è stata pari al
situazione. Tale controllo permette, infatti, di verificare
70,5%.
che i Crewmember sbarcanti possiedano una scheda
di valutazione e, in caso negativo, allerta il valutatore,
sollecitandolo alla compilazione immediata della
scheda.
Ogni anno, a ridosso dell’apertura della finestra
temporale durante la quale le schede vengono compilate
(tipicamente a dicembre), viene organizzata una
sessione formativa per tutti coloro che hanno assunto
PERSONALE DI TERRA
il ruolo di valutatori all’interno dell’anno fiscale appena
Nel 2008 è stato esteso a tutto il personale di terra un
analogo percorso di valutazione, già introdotto nel 2007
trascorso. Il training tratta gli aspetti tecnici e qualitativi
del processo.
per i Costa Bonus (ovvero il gruppo di management) degli
uffici italiani ed esteri. Le valutazioni vengono effettuate
dal “Valutatore”, figura professionale responsabile
dell’operato
del
lavoratore
e
PERCENTUALE DI SCHEDE COMPLETATE SUL
TOTALE DEGLI AVENTI DIRITTO
gerarchicamente
2011
immediatamente sopra al lavoratore stesso, e approvate
dall’ “Approvatore”, figura professionale gerarchicamente
superiore del valutatore. Gli oggetti della valutazione
sono gli obiettivi i comportamenti e le opportunità di
crescita professionale ed organizzativa. Sono utilizzati
due indicatori: il punteggio di performance, ovvero
Personale di bordo
Personale sbarcato
21.009
Schede pervenute
20.289
Percentuale schede pervenute
96,6%
il punteggio finale ottenuto nella valutazione dei
comportamenti e il Costa Positioning System, ovvero la
capacità prevista per il valutato di assumere maggiori
Personale di terra
responsabilità nei successivi 12 o 24 mesi.
Schede annuali attese
864
Schede pervenute
609
Combinando questi due indicatori, il valutatore può
proporre il proprio collaboratore per una crescita a breve
Percentuale schede pervenute
70,5%
131
82
DIRITTI UMANI
ANCHE NEI CONFRONTI DEI NOSTRI FORNITORI EFFETTUIAMO ATTIVITà DIRETTE
DI VERIFICA E SENSIBILIZZAZIONE SUI TEMI DELLA RESPONSABILITà SOCIALE.
HR2 Percentuale dei principali fornitori e
con gli aspetti di etica, sicurezza e ambiente.
appaltatori che sono sottoposti a verifiche
I fornitori qualificati con riserva sono soggetti a
in materia di diritti umani e relative azioni
particolari controlli o attività di sensibilizzazione con
intraprese
riguardo agli aspetti “critici” con frequenza e modalità
La qualifica iniziale, prevista dal sistema di gestione
aziendale di Costa Crociere, consente di classificare i
annualmente.
fornitori in base alla loro rilevanza per l’Azienda, al tipo
L’attività di sorveglianza in relazione alle prestazioni
di fornitura e all’impatto sul servizio e sul prodotto finale.
etiche dei fornitori viene svolta attraverso:
Sulla base di tale classificazione sono stati definiti criteri
di qualifica che riguardano gli aspetti etici, ambientali,
sensibilizzazione;
di sicurezza e di qualità.
verifiche indirette;
Al termine del processo di accreditamento un fornitore
audit.
può essere qualificato o qualificato con riserva, se non
La sensibilizzazione è un’attività di comunicazione
risponde in modo esaustivo ai criteri di valutazione.
diretta sui temi della responsabilità sociale, effettuata
Tutti i fornitori vengono classificati dal punto di vista
anche attraverso l’invio ai fornitori di una lettera che
etico attraverso l’attribuzione di un livello di criticità. La
richiama la loro attenzione in termini di politiche
determinazione del LC (Livello di Criticità etica) è data
sociali adottate dall’Azienda, nonché un questionario di
dall’algoritmo dei criteri di classificazione, come da
autovalutazione sulla conformità alla norma SA 8000.
precedente paragrafo, più il paese di provenienza.
132
specificate nel “Piano di sorveglianza”, predisposto
La verifica indiretta è un controllo della documentazione
La valutazione annuale dei fornitori è realizzata
richiesta al fornitore, per verificare la sua conformità
attraverso un algoritmo che tiene conto dell’efficacia del
ai requisiti della normativa SA8000 o sugli aspetti
prodotto/servizio fornito e di tre indicatori di conformità
ambientali.
INDICATORI DI PERFORMANCE SOCIALE DIRITTI UMANI
L’audit viene realizzato direttamente presso il fornitore
ordinaria, caselle e-mail, recapiti telefonici) per un
e consiste in un’analisi approfondita delle attività svolte,
contatto diretto con la Direzione attraverso il quale
per verificare se le modalità di gestione sono conformi
possono denunciare, nel pieno rispetto della privacy,
agli impegni precedentemente sottoscritti in sede di
episodi di discriminazione di cui siano stati oggetto e/o
qualifica.
a cui abbiano assistito.
Nel corso del 2011 è stata elaborata una check list
La Compagnia, inoltre, promuove e facilita l’elezione,
per condurre audit ai fornitori su aspetti di qualità,
da parte dei lavoratori, di un Rappresentante per la
sicurezza e gestione del personale (SA 8000); tale check
Responsabilità Sociale (RLRS) e organizza e sostiene
list consente di attribuire punteggi sui singoli aspetti
le spese delle trasferte dei Rappresentanti Sindacali
verificati ed una valutazione complessiva sull’esito
affinché possano incontrare tutti i lavoratori di bordo.
dell’audit.
La possibilità dei lavoratori di contattare il RLRS e/o
Nel
periodo
compreso
tra
dicembre
2010
e
novembre 2011, Costa Crociere ha effettuato attività
(sensibilizzazione, verifiche indirette o audit) sul 10,84%
del parco fornitori.
i Rappresentati Sindacali costituisce un ulteriore
strumento finalizzato ad identificare in modo riservato
l’eventuale esistenza di pratiche discriminatorie e di
porre in essere le azioni correttive del caso in maniera
tempestiva.
I fornitori ai quali effettuare audit o verifiche e
sensibilizzazioni, vengono selezionati in base alla loro
HR5 Identificazione delle attività in cui la
strategicità, al valore del loro fatturato e alle valutazioni
libertà di associazione e contrattazione
dei referenti acquisti.
collettiva
HR4 Numero totale di episodi legati a
significativi e azioni intraprese in difesa di
pratiche discriminatorie ed azioni intraprese
tali diritti
Nel corso del 2011 non risultano evidenze oggettive
Al fine di limitare il pericolo che la libertà di associazione
legate a pratiche discriminatorie.
A fini preventivi, Costa Crociere ha stabilito per i lavoratori
a bordo, la percentuale più rilevante di lavoratori della
può
essere
esposta
a
rischi
e contrattazione collettiva possa essere esposta a rischi
significativi, sono state intraprese le seguenti azioni:
è garantita ai lavoratori la possibilità di riunirsi per
Compagnia, un codice di comportamento dove sono
eleggere pubblicamente i loro Rappresentanti;
chiaramente identificati i comportamenti che possono
è a disposizione della Rappresentanza Sindacale
essere considerati discriminatori. In tale documento,
Unitaria (RSU), in modo permanente ed esclusivo,
che viene aggiornato e rivisto ogni qual volta sia
una Saletta per colloqui che ne garantisce la
necessario, è esplicitato che tali comportamenti non
riservatezza e dotata di adeguate facility;
sono ammessi e che, in caso di mancato rispetto delle
disposizioni previste dal codice di comportamento, gli
atteggiamenti discriminatori sono sanzionati attraverso
i provvedimenti disciplinari espressamente previsti dallo
stesso codice. I lavoratori sono informati e formati circa
il codice di comportamento durante i loro primi giorni di
lavoro e mediante affissione nelle bacheche predisposte.
Il codice di comportamento è comunque sempre
disponibile a tutti i lavoratori sulla rete Intranet
è garantito ai Rappresentanti Sindacali il diritto
all’utilizzo di un’adeguata sala-riunioni per poter
incontrare i lavoratori nel corso delle assemblee
lavorative previste dalle leggi e dai contratti collettivi
in vigore;
è a disposizione della Rappresentanza Sindacale
Unitaria (RSU) una casella e-mail riservata per le
comunicazioni con i lavoratori;
aziendale (CostaPlanet). A tutti i lavoratori, siano essi
sono a disposizione delle Rappresentanze Sindacali,
impiegati a Bordo o negli Uffici di Terra, sono forniti
in modo permanente, bacheche riservate per le
adeguati strumenti di comunicazione (caselle di posta
comunicazioni ai lavoratori.
133
INDICATORI DI PERFORMANCE SOCIALE DIRITTI UMANI
Considerato che le navi, costituiscono un luogo di lavoro
propria Organizzazione e per fornire uno strumento di
dalle caratteristiche speciali in quanto si trovano in
riferimento operativo, utile a fornitori e sub-fornitori
costante movimento nei vari Paesi del mondo, è inoltre,
della Società, per l’eventuale gestione del fenomeno del
garantito ai lavoratori impiegati a bordo quanto segue:
lavoro infantile, se rilevato nelle loro organizzazioni.
la possibilità di comunicare telefonicamente e/o via
Costa Crociere S.p.A. ritiene che, scuola, famiglia,
e-mail con la Direzione e/o con il Rappresentante
lavoro, impresa siano i cardini della strategia per il
Sindacale Nazionale Unitario del Settore Crociere;
superamento del lavoro infantile. A questo proposito le
la presenza continuativa di uno o più portavoce
azioni che la Società ha intenzione di intraprendere nel
sindacali su ogni unità della flotta;
caso in cui sia accertato il lavoro infantile, riguardano:
la presenza regolare dei Rappresentanti Nazionali
l’assunzione di altri familiari maggiorenni del
delle Organizzazioni Sindacali firmatarie dei contratti
bambino al fine di assicurare il sostentamento
collettivi nazionali applicabili e del Rappresentante
finanziario alla famiglia;
Sindacale Nazionale Unitario del Settore Crociere
affinché possano svolgere sopralluoghi a bordo e
incontri con i lavoratori almeno una volta all’anno o
quando necessario (vedasi HR4).
Per quanto concerne le attività legate ai fornitori, tutti
gli accordi contrattuali comprendono clausole esplicite
e vincolanti che riguardano l’impegno da parte del
il pagamento delle tasse scolastiche, eventuali
uniformi, libri e trasporto da / per la scuola;
l’elaborazione con l’aiuto di Organizzazioni non
Governative ed amministrazioni locali di soluzioni di
lungo termine per far fronte al problema.
fornitore all’osservanza delle leggi a tutela dei lavoratori
Nel caso in cui si riscontrino episodi di lavoro infantile
e la disponibilità a sottoporsi a verifiche ispettive da
presso l’organizzazione di un fornitore, Costa Crociere
parte di Costa Crociere, in conformità con quanto
S.p.a si impegna a far intraprendere all’azienda fornitrice
previsto dalla norma SA 8000.
un piano di rimedio basato sui principi summenzionati
HR6 Identificazione delle operazioni con
elevato rischio di ricorso al lavoro minorile
e delle misure adottate per contribuire alla
sua eliminazione
o, nel caso si manifestino degli impedimenti oggettivi al
perseguimento delle azioni di cui sopra, una o più delle
seguenti iniziative:
fornire al bambino un lavoro leggero e sicuro per
poche ore al giorno oppure, se tale soluzione non
è politica aziendale di Costa Crociere S.p.A. quella di
risulta legalmente perseguibile, fornirgli un reddito
non assumere personale con età inferiore ai 18 anni.
alternativo per diminuire l’impatto finanziario sulla
Le agenzie che collaborano con Costa Crociere S.p.A.
famiglia;
per il reclutamento del personale, sono informate di
questa politica che è per loro condizione necessaria ed
obbligatoria per poter lavorare per Costa Crociere S.p.A.
Durante il colloquio previsto prima dell’assunzione
non esporre il bambino a situazioni di rischio o nocive
per la sua salute fisica e mentale e per il suo sviluppo,
sia all’interno che all’esterno del luogo di lavoro;
per il personale di terra e all’atto del primo imbarco
fornire sempre protezione al bambino che debba
per il personale di bordo vengono ulteriormente
necessariamente viaggiare di notte, prescindendo dal
verificati i documenti di identità del lavoratore per
mezzo di trasporto utilizzato;
accertarne l’età. Costa Crociere S.p.A., sebbene non si
sia mai avvalsa di lavoro infantile, si è dotata di una
procedura che predispone un piano di rimedio, in cui
134
l’assicurazione dell’istruzione del bambino tramite
non impiegare mai il bambino al lavoro durante le
ore scolastiche;
sono definite le azioni da intraprendere nel caso in cui
garantire sempre che la somma giornaliera delle ore
si verifichino episodi di lavoro infantile nell’ambito della
di scuola, lavoro e trasporto non sia superiore a dieci.
INDICATORI DI PERFORMANCE SOCIALE DIRITTI UMANI
HR7 Attività con alto rischio di ricorso
Aziendale e nelle procedure interne. L’orario di lavoro
al lavoro forzato od obbligato e misure
ordinario e straordinario è disciplinato e definito dal
intraprese
CCNL e dagli accordi integrativi aziendali. Allo scopo di
per
contribuire
alla
loro
abolizione
garantire il rispetto della normativa vigente e di quanto
previsto dal CCNL e dagli accordi integrativi aziendali,
Costa Crociere assicura l’impegno a conformarsi
sono state definite delle specifiche istruzioni operative
costantemente ai principi di responsabilità sociale
che regolamentano le modalità di prestazione di lavoro
stabiliti dalla norma internazionale SA 8000 (Social
straordinario, riposo giornaliero/settimanale e fruizione
Accountability) e alle leggi vigenti in tema di:
del periodo di ferie, attribuendo responsabilità e controlli
Lavoro minorile/infantile
periodici affinché quanto previsto venga rispettato.
Lavoro obbligato
Periodicamente i responsabili delle unità organizzative
Salute e sicurezza
ricevono la situazione dei dati relativi all’andamento
dello straordinario, della fruizione del periodo di
Libertà di associazione e diritto alla contrattazione
ferie e dei riposi compensativi effettuati dai propri
collettiva
collaboratori, cosicché possano impostare l’attività di
Discriminazione
gestione garantendo il rispetto della normativa, degli
accordi e delle procedure aziendali. Per quanto riguarda
Procedure disciplinari
la programmazione del periodo di ferie, annualmente
Orario di lavoro
viene distribuito un piano ferie attraverso il quale
Retribuzione
L’applicazione concreta di una tale dichiarazione
d’impegno, coerente anche con i principi di tutela dei
diritti dei lavoratori sottoscritti da Costa Crociere S.p.A.,
si esplica attraverso un’attività di costante verifica
ciascun dipendente deve programmare, concordandolo
con il proprio Responsabile, il periodo di fruizione delle
ferie spettanti.
Costa Crociere S.p.A. ha inoltre intrapreso le seguenti
azioni a favore dei propri dipendenti:
del rispetto delle previsioni contenute su detti temi
gli orari di lavoro del personale di bordo sono pubblici
nel Contratto Collettivo (CCNL), in quello Integrativo
e vengono esposti nelle bacheche dei lavoratori;
135
INDICATORI DI PERFORMANCE SOCIALE DIRITTI UMANI
mensilmente i lavoratori approvano e, quelli a bordo
delle navi, firmano il consuntivo delle ore di lavoro e
di riposo;
è pubblicata una procedura per il recupero delle ore
di riposo lavorate;
è costantemente monitorata la situazione degli
straordinari e delle ferie dei lavoratori; se si evidenziano
discrepanze queste vengono prontamente segnalate
al Lavoratore ed al Responsabile di Area al fine di
porre rimedio;
in caso di segnalazioni specifiche da parte del
personale si svolgono colloqui durante i quali, tra i
vari argomenti trattati, viene chiesto al lavoratore
se sia a conoscenza di situazioni di lavoro forzato
od obbligato a lui/lei vicine e se sia stato soggetto di
improprie richieste di denaro.
Per il personale che opera a bordo delle navi le leggi
attualmente in vigore prevedono che i documenti
personali, in originale, siano conservati dal Comando
Nave. Ogni lavoratore che desideri rescindere il
contratto di lavoro e lasciare la nave può richiedere
che gli siano consegnati i suoi documenti in qualunque
momento.
Per quanto concerne le attività legate a fornitori esterni
si veda quanto già illustrato riguardo agli indicatori HR5
e HR6.
136
HR9 Numero di violazioni dei diritti della
comunità locale e azioni intraprese
Non esistono ad oggi evidenze di violazioni dei diritti
delle comunità in relazione alle attività di Costa Crociere
S.p.A.
Inoltre, per garantire l’occupazione in aree disagiate
di alcuni Paesi dove opera, quali Sud America e Asia,
Costa Crociere S.p.A. ha concordato con le Autorità
Governative locali di garantire la presenza a bordo delle
navi della flotta di un numero minimo di lavoratori del
Paese di riferimento ed ha organizzato scuole per la
preparazione ed il reclutamento del personale creando
opportunità d’impiego e sviluppo economico delle
regioni coinvolte.
Inoltre la Compagnia garantisce attraverso apposite
procedure interne il rispetto delle tradizioni culturali e
religiose di tutte le comunità consentendo e collaborando
all’organizzazione delle relative feste etniche.
83
STANDARD ETICI
ATTRAVERSO IL CODICE ETICO COSTA CROCIERE GARANTISCE UNA COMPLETA
ADESIONE DI TUTTO IL PERSONALE AGLI STANDARD ETICI DEFINITI DAL GRUPPO
CARNIVAL.
SO3
Percentuale
hanno
ricevuto
politiche
e
di
lavoratori
formazione
procedure
anti
che
sulle
corruzione
dell’organizzazione
Costa Crociere S.p.A. al fine di garantire una completa
adesione da parte di tutto il personale agli standard
etici definiti dal Gruppo Carnival, ha implementato
le disposizioni previste dal relativo Codice Etico ed ha
informato i lavoratori sul suo contenuto, consegnandone
copia al momento dell’assunzione e facendo firmare un
modulo di ricezione e adesione ai principi indicati. Inoltre
il Codice Etico è disponibile sulla intranet aziendale.
Il Codice Etico si pone come obiettivo la definizione
di una rigorosa norma di condotta nei rapporti intraaziendali (vertice aziendale, management, dipendenti)
personale e costituisce uno strumento fondamentale
di monitoraggio dei rapporti economici, sociali e
ambientali (integrità come linea di condotta, rapporti
con la concorrenza, rapporti con i clienti, con i fornitori,
utilizzo delle informazioni aziendali, operazioni in titoli
di Carnival Corporation & plc, conflitti d’interesse).
Costa Crociere S.p.A. ha inoltre definito e regolamentato
un processo di valutazione e di gestione dei potenziali
conflitti d’interesse. A questo scopo è stato nominato un
apposito Comitato (Evaluation Committee for Disclosed
Conflicts of Interest) che, annualmente, si riunisce allo
scopo di valutare ed indirizzare gli eventuali conflitti di
interesse relativi al personale in organico.
Si può, quindi, affermare che i lavoratori sono stati
adeguatamente informati riguardo alle procedure
aziendali anticorruzione.
ed esterni all’Azienda (impresa e mercato), al fine di
favorire indirizzi univoci di comportamento, nonché il
consolidamento di una positiva reputazione aziendale.
Il Codice Etico definisce ed indica l’insieme dei valori, dei
principi e delle linee di comportamento cui deve ispirarsi,
nell’ambito della propria attività lavorativa, tutto il
137
84
RESPONSABILItà
DI PRODOTTO
NELL’OTTICA
DEL
MIGLIORAMENTO
CONTINUO,
L’AZIENDA
METTE
A
DISPOSIZIONE DEGLI OSPITI DIVERSI STRUMENTI DI VALUTAZIONE. NEL 2011 IL
98,2% DEGLI OSPITI SI DICHIARA SODDISFATTO DELLA VACANZA.
PR5
Pratiche
relative
alla
customer
satisfaction, inclusi i risultati delle indagini
volte alla sua misurazione
Costa Crociere fornisce ai propri clienti diversi strumenti
per comunicare le proprie opinioni ed il livello di
soddisfazione. Uno di questi è il questionario di fine
crociera, con cui ciascun passeggero può esprimere il
proprio giudizio sui vari aspetti del servizio, attribuendo
un punteggio da 1 a 5 (valore massimo).
Nel corso del FY 2011 sono stati consegnati 1.241.890
questionari (Ospiti maggiorenni) e ne sono stati raccolti
un totale di 1.021.007 con una redemption dell’82,20%.
Attraverso i dati raccolti è emerso che il 98,2% degli
Ospiti si dichiara soddisfatto o molto soddisfatto della
vacanza a bordo (punteggio 3, 4 e 5). Il valore medio
ottenuto nell’anno 2011 è di 4,57, pertanto superiore
rispetto al dato dell’anno 2010 (che era 4,50).
Costa Crociere è attivamente impegnata a raccogliere le
lamentele, i reclami ed i suggerimenti della clientela per
migliorare continuamente i servizi offerti. L’Ospite che
desidera segnalare un disservizio quando si trova ancora
138
a bordo, può rivolgersi al personale preposto, telefonare
al Front Desk o compilare i moduli di reclamo.
Il personale di bordo si adopera per risolvere in modo
tempestivo ed efficace ogni segnalazione pervenuta in
un’ottica di customer service e satisfaction. Gli Ospiti
che non sono soddisfatti dei servizi ricevuti a bordo
possono inviare i propri reclami all’Azienda, una volta
sbarcati, direttamente attraverso lettera, telefono o
e-mail, o indirettamente attraverso le agenzie di viaggio.
INDICATORI DI PERFORMANCE SOCIALE RESPONSABILITA’ DI PRODOTTO
CUSTOMER SATISFACTION
OPINiONE COMPLESSIVA
RANGE 1-5 TOTALE OSPITI
3 - Buono
4 - Molto buono
5 – Eccellente
4,57
2011
2010
2009
4,50
4,45
2008
4,40
2007
4,42
2006
4,43
4,44
2005
2004
4,34
2003
4,34
2002
4,38
139
09
DICHIARAZIONE DEL LIVELLO DI
APPLICAZIONE DELLE LINEE GUIDA GRI – G3
91
142
DICHIARAZIONE DEL LIVELLO DI APPLICAZIONE
DELLE LINEE GUIDA GRI – G3
DICHIARAZIONE DEL LIVELLO DI APPLICAZIONE DELLE LINEE GUIDA GRI – G3
http://www.globalreporting.org
http://www.rina.org
143
10
INDICE DEI
CONTENUTI GRI – G3
10
INDICE DEI
CONTENUTI GRI – G3
Livelli di copertura Requisiti Linee Guida GRI:
+ TOTALE
+/-
PARZIALE
--
NULLA
SEZIONE 1
Copertura
Profilo
Pagina
Note
1. Strategia e analisi (1.1 – 1.2)
1.1
1.2
Dichiarazione della più alta autorità del processo decisionale
dell’organizzazione
Descrizione dei principali impatti, rischi ed opportunità.
+
8
+
20 - 41
Rif. in particolare a pag. 20 e
21 per gli standard e alle pagg
da 26 to 41 per obiettivi e
risultati raggiunti.
2. Profilo dell’organizzazione (2.1 – 2.10)
2.1
Nome dell’organizzazione.
+
12
2.2
Principali marchi, prodotti e/o servizi.
+
12 - 15
2.3
Struttura operativa dell’organizzazione, considerando anche
principali divisioni, aziende operative, controllate e jointventure.
+
13
2.4
Luogo in cui ha sede il quartier generale dell’organizzazione.
+
22
2.5
Numero di Paesi nei quali opera l’organizzazione e nome
dei Paesi nei quali l’organizzazione svolge la maggior parte
della propria attività operativa o che sono particolarmente
importanti ai fini delle tematiche di sostenibilità richiamate
nel report.
+
13
2.6
Assetto proprietario e forma legale.
+
12
2.7
Mercati serviti (includendo analisi geografica, settori serviti,
tipologia di consumatori/beneficiari).
+
12 - 15
2.8
Dimensione dell’organizzazione
+
12 - 15
2.9
Cambiamenti significativi nelle dimensioni, nella struttura
o nell’assetto proprietario avvenuti nel periodo di
rendicontazione
+
10, 11
2.10
Riconoscimenti/premi ricevuti nel periodo di
rendicontazione.
+
64, 65
3. Parametri del report (3.1 – 3.13)
146
3.1
Periodo di rendicontazione delle informazioni fornite (ad
esempio esercizio fiscale, anno solare).
+
23
3.2
Data di pubblicazione del report di sostenibilità più recente.
+
22
3.3
Periodicità di rendicontazione (annuale, biennale, ecc.).
+
22
3.4
Contatti e indirizzi utili per richiedere informazioni sul report
di sostenibilità e i suoi contenuti.
+
22
3.5
Processo per la definizione dei contenuti del report,
+
22, 23, 74,
75
3.6
Perimetro del report (ad esempio, Paesi, divisioni,
controllate, impianti in leasing, joint venture, fornitori). Per
ulteriori indicazioni si veda il Protocollo Perimetro del report
del GRI.
+
22
3.7
Dichiarazione di qualsiasi limitazione specifica dell’obiettivo
o del perimetro del report
+
74, 75
3.8
Informazioni relative a joint venture, controllate, impianti
in leasing, attività in outsourcing e altre entità che possono
influenzare significativamente la comparabilità tra periodi
e/o organizzazioni.
+
13
3.9
Tecniche di misurazione dei dati e basi di calcolo, incluse
assunzioni e tecniche sottostanti le stime applicate al calcolo
degli Indicatori e alla compilazione delle altre informazioni
del report.
+
23, 74, 75
Vedere anche le pagg. da 83
a 85 per maggiori dettagli sul
Gruppo Costa Crociere
INDICE DEI CONTENUTI GRI – G3
Copertura
Profilo
Pagina
3.10
Spiegazione degli effetti di qualsiasi modifica di informazioni
inserite nei report precedenti (re-statement) e motivazioni
di tali modifiche (ad esempio: fusioni/acquisizioni, modifica
del periodo di calcolo, natura del business, metodi di
misurazione).
+
No restatement
3.11
Cambiamenti significativi di obiettivo, perimetro o metodi
di misurazione utilizzati nel report, rispetto al precedente
periodo di rendicontazione.
+
22, 23
3.12
Tabella esplicativa dei contenuti del report
+
146, 147
3.13
Politiche e pratiche attuali al fine di ottenere l’assurance
esterna del report.
+
143
Note
4. Governance, impegni, coinvolgimento degli stakeholder (4.1 – 4.17)
4.1
Struttura di governo dell’organizzazione, inclusi i comitati
che rispondono direttamente al più alto organo di governo,
responsabili di specifici compiti come la definizione della
strategia, o il controllo organizzativo.
+
45
4.2
Indicare se il Presidente del più alto organo di governo ricopre
anche un ruolo esecutivo.
+
22
4.3
Per le organizzazioni che hanno una struttura unitaria
dell’organo di governo, indicare il numero di componenti che
sono indipendenti e/o non esecutivi.
+
22, 23
4.4
Meccanismi a disposizione degli azionisti e dei dipendenti
per fornire raccomandazioni o direttive al più alto organo di
governo.
+
60, 61
4.5
Legame tra compensi dei componenti del più alto organo di
governo, senior manager e executive (inclusa la buona uscita)
e la performance dell’organizzazione (inclusa la performance
sociale e ambientale).
+
45 - 47
4.6
Attività in essere presso il più alto organo di governo per
garantire che non si verifichino conflitti di interesse.
+
78, 79
4.7
Processi per la determinazione delle qualifiche e delle
competenze dei componenti del più alto organo di governo
per indirizzare la strategia dell’organizzazione in funzione
degli aspetti economici, sociali e ambientali.
+
45 - 47
4.8
Mission, valori, codici di condotta, principi rilevanti per le
performance economiche, ambientali e sociali sviluppati
internamente e stato di avanzamento della loro implementazione.
+
46 - 51
4.9
Procedure del più alto organo di governo per controllare le
modalità di identificazione e gestione delle performance
economiche, ambientali e sociali dell’organizzazione, includendo
i rischi e le opportunità rilevanti e la conformità agli standard
internazionali, ai codici di condotta e ai principi dichiarati.
+
20, 49, 50
4.10
Processo per la valutazione delle performance dei componenti
del più alto organo di governo, in particolare in funzione delle
performance economiche, ambientali, sociali.
+
46 - 47
4.11
Explanation of whether and how the precautionary approach
or principle is addressed by the organization.
+
51
4.12
Sottoscrizione o adozione di codici di condotta, principi
e carte sviluppati da enti/associazioni esterne relativi a
performance economiche, sociali e ambientali.
+
46 - 48
4.13
Procedure del più alto organo di governo per controllare le
modalità di identificazione e gestione delle performance
economiche, ambientali e sociali dell’organizzazione, includendo
i rischi e le opportunità rilevanti e la conformità agli standard
internazionali, ai codici di condotta e ai principi dichiarati.
+
12, 66 - 71
Vedere anche l’indicatore LA12
(pagg. 130 e 131) per dettagli sul
performance management per
il personale di Costa
Vedi anche indicatore LA12
(pagg. 130 e 131) per dettagli sul
performance management per
il personale di Costa
147
INDICE DEI CONTENUTI GRI – G3
Copertura
Profilo
Pagina
4.14
Elenco di gruppi di stakeholder con cui l’organizzazione
intrattiene attività di coinvolgimento.
+
52, 53
4.15
Principi per identificare e selezionare i principali
stakeholder con i quali intraprendere l’attività di
coinvolgimento.
+
52, 53
4.16
Approccio all’attività di coinvolgimento degli
stakeholder, specificando la frequenza per tipologia di
attività sviluppata e per gruppo di stakeholder.
+
54 - 63
4.17
Argomenti chiave e criticità emerse dall’attività di
coinvolgimento degli stakeholder e in che modo
l’organizzazione ha reagito alle criticità emerse, anche
in riferimento a quanto indicato nel report.
+
52, 53
Note
Il par. 4.5 è completamente dedicato al
coinvolgimento degli stakeholders. In
particolare si faccia riferimento alle pagine
seguenti per maggiori dettagli su iniziative
rivolte a: fornitori pag 56 e 57; Ospiti: pag. 57;
Media: pagg. 57 e 58; Risorse umane: pagg.
da 58 a 62; la comunità: pag. da 62, 63.
Informativa standard parte II : modalità di gestione (Disclosure on Management Approach)
+
26, 27
Per maggiori dettagli fare riferimento
all’indicatore EC1 (pagg. da 79 a 85)
Informativa sulla modalità di gestione ambientale (EN)
+
88 – 91,
103, 104
Per maggiori dettagli fare riferimento agli
indicatori ambientali specifici Per I risultati
ottenuti in campo ambientale e per gli
obiettivi vedere anche le pagg. da 28 a 31
e pag. 40.
Informativa sulla modalità di gestione pratiche di lavoro e
condizioni adeguate (LA)
+
112, 113
Informativa sulla modalità di gestione diritti umani (HR)
+
16, 46, 47,
85, 112,
113
Informativa sulla modalità di gestione standard etici (SO)
+
20, 21, 46,
47
Informativa sulla modalità di gestione responsabilità di prodotto (PR)
+
12, 46, 57,
58, 85,
112, 113
Infromativa sulla modalità di gestione economica (EC)
Per maggiori dettagli sulle performance
sociali vedere anche pag. da 32 a 35;
per salute e sicurezza sul lavoro vedere
pagg. da 36 a 39.
Per gli obiettivi del 2012 vedere pagg
40 e 41.
SEZIONE II
INDICATORI DI PERFORMANCE
Aspetto: Performance economica
Indicatore
EC1
Copertura
Valore economico direttamente generato
e distribuito, inclusi ricavi, costi operative,
remunerazione ai dipendenti, donazioni e
altri investimenti nella comunità, utili non
distribuiti, pagamenti ai finanziatori e alla
pubblica Ammnistrazione.
Pagina
Note
79 - 85
Performance Ambientale
Aspetto: Energia
Indicatore
EN3
148
Consumo diretto di energia suddiviso per
fonte energica primaria
Copertura
+
Pagina
91 - 92
Note
INDICE DEI CONTENUTI GRI – G3
Aspetto: Acqua
Indicatore
EN8
Copertura
Pagina
+
104 - 107
Copertura
Pagina
Prelievo totale di acqua per fonte
Note
Aspetto: Emissioni, Scarichi e rifiuti
Indicatore
EN16
Emissioni totali dirette e indirette di gas ad
effetto serra per peso
+
93 - 95
EN18
Inziative per ridurre l’emissione di gas ad
effetto serra e risultati raggiunti
+
98, 99
EN19
Emissioni di sostanze nocive per l’ozono
per peso
+
95, 96
EN20
NOx, SOx e altre emissioni significative
nell’aria per tiplogia e per peso.
+
96, 97
EN21
Acqua totale scaricata per qualità e
destinazione
+/-
105 - 107
EN22
Peso totale dei rifiuti per tipologia e per
metodi di smaltimento
+
101 - 103
EN23
Numero totale e volume di sversamenti
significativi
+
107, 108
Note
Aspetto: Prodotti e Servizi
Indicatore
EN26
Initiatives to mitigate environmental
impacts of products and services, and
extent of impact of mitigation
Copertura
Pagina
+
108, 109
Copertura
Pagina
Note
Aspetto: Conformità
Indicatore
EN28
Valore monetario delle multe significative
e numero delle sanzioni non monetario
per mancato rispetto dei regolamenti e
leggi in material ambientale.
+
Note
109
INDICATORI DI PERFORMANCE SOCIALE
Indicatori di performance sulle pratiche di lavoro e sulle condizioni di lavoro adeguate
Aspetto: Occupazione
Indicatore
Copertura
Pagina
LA1
Numero totale dei dipendenti, suddiviso
per tipologie, tipo di contratto e
distribuzione territoriale
+
113 - 117
LA2
Numero totale e tasso di turnover del
personale, suddiviso per età, sesso e area
geografica.
+
118 - 121
Note
149
INDICE DEI CONTENUTI GRI – G3
Aspetto: Relazioni industriali
Indicatore
Copertura
Pagina
Note
LA4
Percentuale di dipendenti coperti da accordi
collettivi di contrattazione
+
121, 122
LA5
Periodo minimo di preavviso per modifiche
operative (cambiamenti organizzativi),
specificando se tali condizioni siano incluse o
meno nella contrattazione collettiva.
+
122
LA6
Percentuale dei lavoratori rappresentati nel
Comitato per la salute e sicurezza, composto da
rappresentanti della direzione e dei lavoratori,
istituito al fine di controllare e fornire consigli
sui programmi per la tutela della salute e della
sicurezza del lavoratore.
+
122, 123
Copertura
Pagina
Note
+
123 - 127
Il tasso di assenteismo è un dato non
rilevabile a bordo in quanto il personale,
dopo 5 gg dall’accertamento della malattia,
viene sbarcato ed interrompe il rapporto di
lavoro con l’Azienda.
Copertura
Pagina
Note
Aspetto: Salute e sicurezza sul lavoro
Indicatore
LA7
Tasso di infortuni sul lavoro, di malattia, di
giornate di lavoro perse, assenteismo e numero
totale di decessi, divisi per area geografica.
Aspetto: Formazione ed Istruzione
Indicatore
LA9
Accordi formali con I sindacati relative alla
salute e alla sicurezza
+
127
LA10
Ore medie di fromazione annue per dipendente,
suddiviso per categoria di lavoratori.
+/-
127 - 130
LA12
Percentuale di dipendenti che ricevono
regolarmente valutazioni delle performance dello
sviluppo della propria carriera.
+
130, 131
Copertura
Pagina
+
132, 133
Copertura
Pagina
I dati inerenti la formazione non consentono
di fornire informazioni specifiche per le
singole categorie di lavoratori a terra e a
bordo.
DIRITTI UMANI
Aspetto: Pratiche di investimento e approvigionamento
Indicatore
HR2
Percentuale dei principali fornitori e appaltatori
che sono sottoposti a verifiche in materia di diritti
umani e relative azioni intraprese.
Note
Aspetto: Non discriminazione
Indicatore
HR4
150
Numero totale di episodi legati a pratiche
discriminatorie e azioni intraprese
+
133
Note
INDICE DEI CONTENUTI GRI – G3
Aspetto: Libertà di Associazione e Contrattazione Colletiva
Indicatore
HR5
Identificazione delle attività in cui la
libertà di associazione, contrattazione
collettiva può essere sottoposta a rischi
significativi e azioni intraprese in difesa di
tali diritti
Copertura
Pagina
+
133, 134
Copertura
Pagina
Note
Aspetto: Lavoro Minorile
Indicatore
HR6
Operations identified as having significant
risk for incidents of child labor, and
measures taken to contribute to the
elimination of child labor.
+
Note
134
Aspetto: Lavoro forzato
Indicatore
HR7
Identificazione delle operazioni con
elevato rischio di ricorso al lavoro minorile
e delle misure adottate per contribuire alla
sua eliminazione.
Copertura
Pagina
+
134 - 136
Copertura
Pagina
Note
Aspetto: Diritti delle popolazioni indigene
Indicatore
HR 9
Numero di violazioni dei diritti della
comunità locale e azioni intraprese.
+
Note
136
SOCIETà
Aspetto: Corruzione
Indicatore
SO3
Percentuale dei lavoratori che
hanno ricevuto formazione sulle
politiche e procedure anticorruzione
dell’organizzazione
Copertura
+
Pagina
Note
137
RESPONSABILITà DI PRODOTTO
Aspetto: Etichettattura di prodotti e servizi
Indicatore
PR5
Pratiche relative alla customer
satisfaction, inclusi I risultati delle indagini
volte alla sua misurazione
Copertura
Pagina
+
138, 139
Note
151
11
GLOSSARIO
11
GLOSSARIO
Aspetto ambientale
nella ricerca di soluzioni per ridurre e recuperare gli
Elemento delle attività dell’Azienda che può avere
imballaggi, conciliando le esigenze di mercato con
direttamente
quelle di tutela dell’ambiente.
e/o
indirettamente
un
impatto
significativo sull’ambiente.
Audit
CFC
Clorofluorocarburi
Valutazione sistematica, documentata, periodica ed
Fanno parte dei gas noti con il termine commerciale
obiettiva delle prestazioni di un’organizzazione, del suo
di “freon”. I freon sono utilizzati principalmente negli
sistema di gestione e dei suoi processi.
impianti di condizionamento e di refrigerazione: i CFC
B.E.S.T. 4
(Business Excellence Sustainable Task)
Sistema integrato di certificazioni volontarie che attesta
lesivi per la fascia di ozono e, per questo il loro utilizzo è
ormai bandito dalla legislazione in vigore.
l’adeguamento ai migliori standard internazionali in
CO2 equivalente
materia di responsabilità sociale (SA 8000/2008), gestione
La CO2 (diossido di Carbonio, più comunemente chiamato
ambientale (UNI EN ISO 14001/2004), sicurezza (OHSAS
anidride carbonica) equivalente è il parametro utilizzato
18001/2007) e qualità (UNI EN ISO 9001/2008).
per valutare in quale misura emissioni in atmosfera di
Caretaking
Termine con il quale si identificano le operazioni di
pulizia dei fondali marini. I detriti vengono raccolti
attraverso l’utilizzo di apposite attrezzature e caricati
su mezzi di trasporto per essere conferiti nei centri di
raccolta per rifiuti speciali.
CIAL (Consorzio Imballaggi Alluminio)
CIAL è un consorzio senza fini di lucro che rappresenta
154
in particolare sono, tra i freon, gas particolarmente
varia natura contribuiscono al riscaldamento globale
e per renderle quindi confrontabili tra loro in relazione
a questo aspetto. La misura della CO2 equivalente si
ottiene moltiplicando la quantità del gas in esame per il
suo fattore GWP (global warming potential).
Cruise Line International Association (CLIA)
Associazione
internazionale
che
rappresenta
le
compagnie di crociera operanti in Nord-America.
l’impegno assunto dai produttori di Alluminio e dai
Effetto serra
produttori e utilizzatori di imballaggi in Alluminio,
Alcuni gas presenti nell’aria, detti “gas serra”, hanno la
GLOSSARIO
capacità di assorbire il calore di quella quota di radiazioni
studio nata nell’ottobre del 1998 con l’obiettivo di offrire
solari che una volta “rimbalzate” sulla superficie
una guida sulle finalità e sulle procedure di formazione
terrestre sfuggirebbero poi verso lo spazio: più cresce la
del Bilancio Sociale.
loro concentrazione più aumenta la quantità di calore
intrappolata nell’atmosfera e dunque, tendenzialmente,
la temperatura sul nostro pianeta. Sono “gas serra’
l’anidride carbonica (C02), i clorofluorocarburi e gli
idrofluorocarburi (CFC e HFC), il metano (CH4), l’ossido
di azoto (N20), l’ozono troposferico (03). Quando si parla
Global warming potential (GWP)
È il parametro che fornisce la misura di quanto una
data massa di un gas ad effetto serra può contribuire
al riscaldamento globale. Per ogni gas ad effetto serra è
stato valutato un fattore GWP, che trasforma la quantità
di aumento o diminuzione dell’effetto serra ci si riferisce
del gas nella quantità di CO2 (CO2 equivalente) che ha
proprio all’aumento o alla diminuzione della capacità di
lo stesso effetto sul riscaldamento globale. Il GWP della
trattenere calore da parte dell’atmosfera.
CO2 è fissata a 1.
Environmental Compliance Plan (ECP)
Governance
Fino al 2006 l’ECP è stato il documento di riferimento
L’espressione governance definisce l’insieme di regole
per la gestione ambientale per tutte le Compagnie
(leggi del Paese e regole societarie interne), strutture
di Carnival Corporation. L’ECP conteneva restrizioni
organizzative, processi e relazioni che disciplinano la
ulteriori rispetto alla legislazione vigente e dettava
corretta ed efficiente gestione di una impresa.
requisiti per la gestione di molti aspetti ambientali.
La governance fornisce inoltre la struttura con cui
La decisione della Compagnia di dotarsi di un sistema
vengono decisi gli obiettivi aziendali, nonché i mezzi
di
per il raggiungimento e la misurazione dei risultati
gestione
ambientale
conforme
allo
standard
internazionale ISO 14001 ha reso superfluo il documento,
inglobando i requisiti fino ad allora in vigore in un
sistema di gestione più complesso e completo, mirato al
continuo miglioramento delle prestazioni dell’Azienda.
raggiunti.
Greenhouse Gas (GHG) Protocol iniziative
Il Greenhouse Gas Protocol Iniziative è finalizzato
all’armonizzazione degli standards di rendicontazione
European Cruise Council (ECC)
e di valutazione dei gas serra globali. Si tratta di una
Associazione internazionale che promuove lo sviluppo
raccolta multistakeholder volta a sviluppare modelli e
dell’industria delle crociere in Europa.
strumenti per rendere possibile un approccio coerente
Fardaggio
Insieme del legname (listelli, assi, tavole, stuoie) e del
tra i differenti schemi di commercio e le iniziative sul
cambiamento del clima.
cordame (cime, corde) utilizzato per immobilizzare il
GRI
carico ed impedire movimenti pericolosi per la stabilità
Il Global Reporting Initiative è stato avviato nel 1997
durante la navigazione.
dalla
Garbage
Tipologia di rifiuti prodotti dalle navi paragonabili ai
rifiuti solidi urbani definita dal regolamento MARPOL.
Fanno parte dei rifiuti denominati “garbage” ad
esempio la carta, la plastica, il vetro, il metallo, il
cibo. La gestione del garbage avviene in conformità al
regolamento MARPOL.
Coalition
for
Environmentally
Responsible
Economies - CERES (network statunitense composto da
associazioni, organizzazioni e società di investimento,
impegnate in campo ambientale e sociale) con
il
supporto
dell’United
Nations
Environment
Programme (UNEP), al fine di definire e diffondere le
linee guida per la redazione del Bilancio di Sostenibilità
(Sustainability Report).
Lo scopo delle linee guida per la redazione del Bilancio
GBS
di Sostenibilità secondo il GRI è quello di delineare un
Gruppo di studio per la statuizione dei principi di
modello rendicontativo che garantisca l’elaborazione
redazione del Bilancio Sociale. Associazione nazionale di
di documenti con un elevato grado di comparabilità,
155
GLOSSARIO
affidabilità (attraverso la definizione di principi di
riferimento) e verificabilità.
In particolare una Norma ISO rappresenta uno
Guinness World Records
Guinness World Records è l’autorità universalmente
riconosciuta per la classificazione di nuovi record.
Stampato per la prima volta nel 1955, il Libro Annuale
del Guinness World Records è pubblicato in più di 100
standard internazionale che definisce una struttura di
riferimento o un linguaggio tecnico comune tra fornitori
e clienti che facilita il commercio ed il trasferimento di
tecnologia.
paesi (in Italia “Il Guinness dei primati”) e in 25 lingue,
Life Cycle Assessment
ed è uno dei libri soggetti a copyright più venduti di
La traduzione italiana del termine anglosassone,
sempre, con più di tre milioni di copie vendute ogni
conosciuto anche con l’acronimo LCA, è “analisi del
anno in giro per il mondo.
ciclo di vita”. Si tratta di una metodologia di analisi
Guinness World Record ha celebrato il suo 50°
che valuta le interazioni che un prodotto o un servizio
Anniversario con l’edizione 2004, un anno dopo aver
hanno (direttamente o indirettamente) con l’ambiente
venduto la sua 100 milionesima copia.
e la salute umana, considerando anche gli impatti
ILO
International Labour Organization
di carattere economico e sociale. Il metodo prende in
considerazione l’intero ciclo di vita, ovvero produzione,
Standard and Fundamental principles and rights at
work. Agenzia delle Nazioni Unite fondata al fine di
promuovere la giustizia sociale, i diritti umani e i diritti
dei lavoratori internazionalmente riconosciuti.
IMO
International Maritime Organization
Agenzia delle Nazioni Unite creata per migliorare la
sicurezza marittima e prevenire l’inquinamento marino
provocato da navi.
distribuzione, uso, riciclaggio e dismissione finale,
senza tralasciare la preproduzione (ovvero estrazione
e produzione dei materiali che concorrono alla
produzione).
MARPOL
International Convention for the Prevention
of Pollution from Ships
MARPOL 73/78 - Convenzione internazionale per la
prevenzione dell’inquinamento causato da navi.
La Convenzione, adottata per la prima volta nel 1973,
Impatto Ambientale
si compone di 6 Annessi, che riguardano diversi aspetti
Insieme degli effetti diretti e/o indiretti che un’opera
ambientali come: la gestione delle acque oleose, delle
produce
acque nere, dei rifiuti denominati “garbage”, delle
sull’ambiente
circostante,
provocando
alterazioni o perturbazioni di singole componenti e del
sistema complessivo.
emissioni in atmosfera.
Miglioramento continuo
Indicatore
Processo
Misura di prestazione sia quantitativa (in termini di
dell’organizzazione per ottenere miglioramenti della
rapporti, formule o semplici misure) sia qualitativa.
prestazione aziendale complessiva in accordo con la
In particolare per indicatore ambientale si intende un
politica della Compagnia.
parametro chimico e/o fisico al quale si ricorre per la
descrizione sintetica della sensibilità ambientale di un
aspetto a particolari perturbazioni.
156
ISO
International Organization for Standardization
di
ottimizzazione
della
gestione
NOx
Gas costituiti da un atomo di azoto e un numero
variabile di atomi di ossigeno. Pur essendo presenti
ISM CODE
International Safety Management Code
in atmosfera diverse specie di ossidi di azoto, per
Codice internazionale per la sicurezza delle operazioni
esclusivamente riferimento al termine NOx, che sta ad
navali e la protezione dall’inquinamento marino.
indicare la somma pesata del monossido di azoto (NO)
quanto riguarda l’inquinamento dell’aria si fa quasi
GLOSSARIO
e del biossido di azoto (NO2). L’ossido di azoto (NO) è un
terra, causando tumori cutanei e distruggendo alcune
gas incolore, insapore ed inodore; è prodotto soprattutto
specie vegetali sensibili. La distruzione dell’ozono è
nel corso dei processi di combustione ad alta
dovuta al rilascio nell’atmosfera di clorofluorocarburi,
temperatura assieme al biossido di azoto (gas di colore
composti impiegati nella refrigerazione, negli aerosol
giallo-rosso, dall’odore forte e pungente). Viene poi
e come solventi nell’industria. Quando raggiungono la
ossidato in atmosfera dall’ossigeno producendo altro
stratosfera si decompongono liberando atomi di cloro
biossido di azoto. Il biossido di azoto svolge un ruolo
e di bromo che innescano una reazione di distruzione
fondamentale nella formazione dello smog fotochimico.
dell’ozono.
Ozone Depletion Potential (ODP)
Parti per milione (PPM)
Esprime il valore relativo di degrado della fascia di ozono
Notazione
che un composto chimico può causare. Come standard
misurate omogenee. Viene utilizzata per indicare
è assunto il triclorofluorometano (R-11), cui viene dato
livelli estremamente bassi di concentrazione di un
il valore di ODP pari a 1,0. Questo indicatore è stato
elemento chimico o per esprimere tolleranze ed errori
proposto per la prima volta nel 1983 da Donald J.
di misurazione. Il valore delle ppm è equivalente alla
Wuebbles, docente di Scienze Atmosferiche all’Università
quantità assoluta frazionale moltiplicata per un milione.
che
indica
i
rapporti
tra
quantità
dell’Illinois, ed era definito come la misura dell’effetto
distruttivo sull’ozono da parte di una sostanza comparato
PM10
con una sostanza di riferimento.
Spesso il particolato rappresenta l’inquinante a maggiore
Ozono atmosferico
L’ozono è una molecola consistente di tre atomi di
ossigeno, a differenza dell’ossigeno atmosferico che
contiene solo due atomi di ossigeno. La molecola
dell’ozono è altamente reattiva e tossica per l’uomo e
la materia vivente. Tuttavia, nella stratosfera, l’ozono
forma uno strato protettivo che blocca le radiazioni
impatto ambientale nelle aree urbane. Le particelle
sospese sono sostanze allo stato solido o liquido che,
a causa delle loro piccole dimensioni, restano sospese
in atmosfera per tempi più o meno lunghi; le polveri
totali sospese o PTS vengono anche indicate come PM
(Particulate Matter). Le polveri PM10 rappresentano il
particolato che ha un diametro inferiore a 10 micron.
ultraviolette del sole. Una diminuzione dell’ozono
Politica aziendale
stratosferico permette a tali radiazioni di raggiungere la
Dichiarazione
della
Compagnia
circa
le
proprie
157
GLOSSARIO
la sicurezza e protezione ambientale stabilita dalla
Compagnia.
SOPEP Plan
Ship’s Oil Pollution Emergency Plan
Il SOPEP Plan (Ship’s Oil Pollution Emergency Plan) è il
manuale per la copertura delle emergenze relative alla
fuoriuscita di inquinanti. Comprende le procedure tecniche
per il Comandante della nave, per il coordinamento
dell’emergenza, per l’addestramento del personale di bordo;
prevede inoltre i dettagli ed i programmi delle esercitazioni
che devono essere eseguite, la lista e le procedure per
i contatti esterni e la descrizione delle attrezzature di
prevenzione.
SOx
Normalmente gli ossidi di zolfo presenti in atmosfera
intenzioni e principi in relazione alle prestazioni globali,
che fornisce uno schema di riferimento per l’attività e
per la definizione degli obiettivi e dei traguardi.
Prestazione aziendale
Risultato misurabile conseguente al controllo della
Compagnia sui processi aziendali, definiti sulla base di
obiettivi di miglioramento continuo.
sono l’anidride solforosa (SO2) e l’anidride solforica
(SO3); questi composti vengono anche indicati con il
termine comune SOx. L’anidride solforosa o biossido
di zolfo è un gas incolore, irritante, non infiammabile,
molto solubile in acqua e dall’odore pungente. Dato
che è più pesante dell’aria tende a stratificarsi nelle
zone più basse. Deriva dall’ossidazione dello zolfo
nel corso dei processi di combustione delle sostanze
che contengono questo elemento. Dall’ossidazione
Rifiuti speciali
dell’anidride solforosa si origina l’anidride solforica o
Rifiuti che si distinguono dagli urbani in base all’origine,
triossido di zolfo che reagendo con l’acqua, sia liquida
secondo il Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152
che allo stato di vapore, origina rapidamente l’acido
(Testo unico ambientale).
solforico, responsabile in gran parte del fenomeno delle
piogge acide.
Registro ltaliano Navale
Fondazione privata, senza fini di lucro, fondata a Genova
nel 1861 da un gruppo di armatori e assicuratori, ed una
delle più antiche società di classificazione al mondo.
RINA Services S.p.A. è la società del Gruppo RINA che
fornisce servizi di valutazione, controllo, certificazione e
158
Stakeholder
Qualunque soggetto, interno o esterno all’azienda, che
ha un interesse di qualsiasi natura verso l’azienda stessa
e che, per questo motivo, è portatore di aspettative,
esigenze informative o interessi di natura economica.
ricerca, in conformità a norme nazionali ed internazionali
Strato di ozono
relative a materiali, progetti, tecnologie, prodotti ed
Strato dell’alta atmosfera in cui esiste un’apprezzabile
impianti, compreso lo svolgimento di compiti assegnati
concentrazione di ozono che trattiene le radiazioni
da amministrazioni pubbliche e altre autorità.
ultraviolette dannose.
SA
Safety Management System (SMS)
Turnover
Sistema strutturato e documentato che consente al
cessato e il personale mediamente impiegato nel
personale di applicare in modo efficace la politica per
periodo di riferimento.
Per turnover si intende il rapporto fra il personale
COSTA CROCIERE S.p.A.
Piazza Piccapietra, 48 - 16121 Genova - www.costacrociere.it
Progetto editoriale e redazione testi a cura di:
Realizzazione grafica:
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Corporate Marketing e Comunicazione
Quality Standards Compliance & Auditing
Traduzione:
English Language Consultancy di Justin Michael Rosenberg
In collaborazione con:
Maurizio Ferrero
Fotografie:
Consulente per la comunicazione
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A: Costa Crociere S.p.A.
fax 010 5483432
Società................................................... Ruolo.................................................................
Questionario
Nell’ottica del miglioramento continuo, La preghiamo di compilare e inviarci il presente modulo.
Conosceva già il Bilancio socio-ambientale
Che giudizio assegna al documento?
di Costa Crociere?
Alto
No
Completezza
Si – Come ne è venuto a conoscenza?....................
Chiarezza
. ................................................................................
Trasparenza
. ................................................................................
Efficacia
. ................................................................................
Grafica
Medio
Basso
Altro.........................................................................................
A quale di queste categorie appartiene?
Clienti
Fornitori
.................................................................................................
.................................................................................................
.................................................................................................
Istituzioni e Pubblica Amministrazione
Dipendenti/Consulenti Costa Crociere
C’è una parte del bilancio che non risulta chiara?
Azionisti e Banche
No
Associazioni Imprenditoriali e di Categoria
Si, quale?...............................................................
Collettività
. ................................................................................
Agenzie di viaggio
.............................................................................
Media
Perché?.....................................................................
Altro (specificare).....................................................
. ................................................................................
. ................................................................................
. ................................................................................
. ................................................................................
. ................................................................................
Quale argomento ritiene che debba essere trattato
La invitiamo a segnalarci altri suggerimenti per
più approfonditamente?
migliorare il documento.
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