Notizie utili sul matrimonio

CITTA’ DI VITERBO
Per sposarsi……
………….. con rito civile
……………con rito religioso (con effetti civili)
Notizie utili sul matrimonio
CITTADINI ITALIANI – PUBBLICAZIONI E MATRIMONIO CIVILE
I nubendi devono presentarsi presso l’Ufficio di Stato Civile del comune
di residenza portando un documento di riconoscimento.
La documentazione necessaria verrà acquisita d’ufficio. Dopo
l’acquisizione dei documenti i nubendi dovranno presentarsi, previo
appuntamento, all’Ufficio di Stato Civile per le pubblicazioni di
matrimonio. Il matrimonio potrà essere celebrato dopo che saranno
trascorsi 11 giorni (8 giorni per le pubblicazioni e 3 giorni per le
eventuali opposizioni).
La validità della pubblicazione è di 6 mesi.
Il matrimonio civile potrà essere celebrato negli orari di servizio presso
l’Ufficio di Stato Civile senza l’applicazione di alcuna tariffa e nelle sale
comunali, appositamente autorizzate: “Sala delle Bandiere” e “Sala
Rossa”, previo versamento all’Economo della tariffa stabilita con
delibera di Giunta, sia nell’orario di servizio sia il secondo sabato
pomeriggio del mese.
CITTADINI ITALIANI – MATRIMONIO CONCORDATARIO
I nubendi devono presentarsi presso l’Ufficio di Stato Civile del comune
di residenza con la richiesta di pubblicazione da parte del parroco della
parrocchia di appartenenza di uno dei due nubendi.
La documentazione necessaria verrà acquisita d’ufficio. Dopo
l’acquisizione dei documenti, i nubendi dovranno presentarsi, previo
appuntamento, presso l’Ufficio di Stato Civile per le pubblicazioni di
matrimonio. Trascorsi 11 giorni (8 giorni per le pubblicazioni e 3 giorni
per le eventuali opposizioni) viene rilasciato un certificato di eseguita
pubblicazione da presentare al parroco che ha fatto richiesta di
pubblicazione.
La validità della pubblicazione è di 6 mesi.
CITTADINI STRANIERI
Devono presentare, oltre al passaporto, una dichiarazione da parte
della loro autorità diplomatica o dell’autorità del loro Paese, in base
all’art. 116 del Codice Civile italiano, dove si attesta che nulla osta alla
celebrazione del matrimonio. Questo documento deve essere legalizzato
in Prefettura per i Paesi extra-comunitari.
NOTIZIE UTILI
- Il matrimonio comporta automaticamente il regime patrimoniale di
comunione di beni (solo per gli acquisti effettuati dopo il matrimonio).
I coniugi possono scegliere il regime di separazione dei beni,
dichiarandolo all’atto del matrimonio oppure dopo, davanti ad un
notaio.
In caso di separazione dei beni ciascun coniuge rimane proprietario
esclusivo anche dei beni che ha acquistato dopo il matrimonio.
- Se esiste un divorzio precedente occorre accertarsi che la situazione
anagrafica sia aggiornata, prima di avviare la procedura di
pubblicazione.
- Per i non residenti che intendono celebrare il matrimonio nel Comune
di Viterbo è necessario che abbiano già effettuato le pubblicazioni e
siano in possesso di apposita delega rilasciata dal Comune di
residenza.
Peri casi particolari si consiglia rivolgersi all’Ufficio.
L’ASSESSORE AI SS.DD.
(Avv. Giovanni Bartoletti)