Allenamento individualizzato di potenza
Transcript
Allenamento individualizzato di potenza
Traduzione F. Sassi Allenamento individualizzato di potenza-aerobica di un giovane calciatore d’elite poco allenato Iñigo Mujika, Juanma Santisteban, Paco Angulo, Sabino Padilla Il normale allenamento di un giovane calciatore d’elite è stato integrato con un programma individuale di 10 sessioni per 7 settimane a causa delle ridotte prestazioni determinate della scarsa condizione aerobica. L’intervento si focalizzava sullo sviluppo della potenza aerobica e sull’incremento della capacità di produzione del lattato, ed ha contribuito al miglioramento del 32.3% rilevato nell’esecuzione di un test specifico per il calcio. Il giocatore è stato in grado di ritornare a giocare a buoni livelli e addirittura di superare il livello prestativo previsto nel corso delle partite successive. Parole chiave: sviluppo giovanile, prestazione, fitness (forma fisica), esercizio intermittente La potenza aerobica e anaerobica sono elementi della condizione fisica di rilevante importanza per la prestazione calcistica. La prestazione in gara del calciatore potrebbe risentirne quando entrambe, o solo una di queste qualità, calano a causa dell’inefficacia dell’allenamento. Il principio dell’allenamento individualizzato ha lo scopo di dare la possibilità di raggiungere un livello ottimale quando il programma riflette le esigenze e le capacità individuali dell’atleta. Tuttavia, questo principio viene spesso trascurato nelle impostazioni degli sport di squadra. In questo studio, mostriamo il lavoro svolto sul caso di un giovane giocatore d’elite poco allenato “aerobicamente”, nel quale la potenza aerobica era chiaramente diminuita nel corso degli ultimi mesi. E’ stato prescritto e attuato un programma di allenamento di 7 settimane con il tentativo di migliorare il livello delle sue prestazioni. Metodi Il soggetto è un attaccante di 16 anni del settore giovanile dell’Athletic Club di Bilbao. Il suo allenatore (Allenatore di III livello, con un’esperienza di 12 anni, 11 delle quali all’Athletic Club di Bilbao) pensava che per diversi mesi le prestazioni del giocatore durante l’allenamento e le partite fossero calate sotto i livelli previsti (insufficiente attività ad alta intensità e mancanza di goal segnati); inoltre il giocatore soffriva spesso di crampi durante il gioco. Accertamenti medici e di tipo fisiologico hanno escluso disordini di tipo nutrizionale, fisiologico e socio-attitudinale. Analisi retrospettive della crescita del giocatore e i dati dei test sulla condizione fisica indicavano che la forza e la velocità avevano avuto un’evoluzione positiva, ma una chiara involuzione è stata identificata rispetto agli indicatori di potenza aerobica ottenuti per mezzo di ripetute progressive di 4x1000 m. percorse a 10.0, 11.65, 12.85 e 13.85 km/h (13,85 corrisponde a 4’20”) (Tabella 1). Anche le prestazioni nel Test Intermittente Yo-Yo-Livello-1 (YIRTL1) erano al di sotto delle aspettative (Figura 1). Variabili Età (anni) Altezza (cm) Peso (kg) * Plicometria (mm) CMJ (cm) CMJL (cm) 15-s CMJ (cm) 15-m-sprint (m/sec) 15-m-sprint Slalom (m/sec) V2 (km/h) V4 (km/h) 08/00 10,6 143,8 35 41,6 29,6 32,4 23,6 5,96 08/01 11,6 149 39,4 51,8 29,6 34,3 28 6,09 08/02 12,6 156,1 44,8 55,2 30,2 42,1 27,1 6,47 09/03 13,7 165,7 52,8 44,2 35,4 41 31 6,33 Data 03/04 14,2 169,3 60 52,4 38,7 47,7 35,2 6,8 08/04 14,6 173,6 63,5 49 44,4 49,1 37,4 6,79 01/05 15 175 67,5 44,7 49 55,9 39,5 7,09 08/05 15,6 n.a 67 44,5 50,1 60,6 38,8 7,28 03/06 16,2 n.a n.a. n.a. n.a. n.a. n.a. n.a. 3,81 4,27 4,44 4,37 4,9 4,73 4,86 4,66 n.a. n.a. n.a. n.a. n.a. n.a. n.a. n.a. n.a. n.a. n.a. 11,6 13,9 n.a. n.a. 10 12,5 10 12,5 Tabella 1-. Caratteristiche fisiche e atletiche nel tempo relative al giocatore testato* *L’intervento individualizzato è iniziato dopo il test del 03/06: * Plicometria, somma di 6 pliche cutanee: tricipite, sottoscapolare, soprailiaca, addominale, coscia, tricipite surale. .CMJ: salto con contro-movimento CMJL: salto con contro-movimento e uso delle braccia; V2: velocità corrispondente ad una concentrazione del lattato nel sangue di 2mM; V4: velocità corrispondente ad una concentrazione del lattato nel sangue di 4mM; n.a.: non disponibile. Figura 1-. Prestazioni nel Test Intermittente Yo-Yo-Livello-1 (YIRTL1) prima (Before), dopo 7 sessioni (Middle), e dopo il completamento delle 10 sessioni individuali del programma di allenamento (After). Media ± SD, valori dei migliori giocatori italiani (n=18), professionisti danesi (n=24), e attaccanti professionisti (n=9). I dati sono tratti da Mohr e sono presentati come riferimento. Tabella 2-. Dettagli del programma individualizzato di 7 settimane Al giocatore è stato prescritto un programma individuale di allenamento di 7 settimane con obiettivo il miglioramento della potenza aerobica e capacità anaerobica lattacida (Tabella 2). Sono state realizzate sessioni specifiche due volte alla settimana per 3 settimane e a seguire una volta alla settimana durante i 30-35 minuti iniziali dell’allenamento della squadra. Al termine della sessione individuale, il giocatore si univa con i suoi compagni per effettuare l’allenamento normale. Ogni sessione era direttamente visionata dal “ricercatore” responsabile dell’indagine. Il tempo totale di allenamento e di gara durante le 7 settimane è stato approssimamene di 52.5 ore. L’intervento individualizzato ha rappresentato il 9.5% del tempo totale dell’allenamento. Le variazioni della condizione fisica sono state valutate per mezzo dell’ YIRTL1 prima, dopo la sessione n° 7 e al completamento del programma specifico di allenamento. La frequenza cardiaca era sempre monitorata nel corso di tutte le sessioni, e il lattato nel sangue è stato misurato 1 e 3 minuti dopo ogni sforzo nelle sessioni n° 8 e n° 10 e dopo che il giocatore aveva effettuato l’YIRTL1. Il giocatore si trovava all’incirca 2.5 anni dopo il picco di crescita. Risultati Come mostrato nella Figura 1, dopo 7 sessioni di allenamento specifico individualizzato di potenza aerobica, la prestazione del giocatore nello YIRTL1 è aumentata da 1320 a 1520 m (incremento pari a 15.2%). La prestazione nello YIRTL1 è migliorata ulteriormente fino a 1760 m (un aumento aggiuntivo del 17.1%) dopo le sessioni 8 e 10, basate principalmente sulla capacità anaerobica lattacida. Il lattato nel sangue controllato 1 e 3 minuti dopo gli stimoli di 45 secondi nelle sessioni n° 8 e n° 10, oscillava tra 7,4 e 11,3 mM dopo la prima ripetizione e tra 13,1 e 16,2 mM dopo la terza. I livelli del lattato ematico ai minuti 1 e 3 dopo il termine dello YIRTL1 sono stati rispettivamente 6,4 e 5,4, 6,4 e 6,2, e 7,3 e 6,9 mM,. Alla fine del programma di allenamento il giocatore non soffriva più di crampi durante le partite, aveva rincominciato a realizzate dei goal, ed è stato selezionato per la rappresentativa giovanile dei Paesi Baschi, per la quale ha segnato 4 goal in un torneo di 3 partite. 3 settimane dopo il completamento del programma è stato selezionato per la nazionale giovanile di Spagna. Discussione Questo studio pilota suggerisce che l’allenamento individualizzato per i giocatori di elite di settore giovanile potrebbe essere una strategia efficace per migliorare le prestazioni dei calciatori. Le 7 sedute di 30 minuti di allenamento individualizzato mirato alla potenza aerobica in un giovane giocatore d’elite poco allenato hanno contribuito ad un miglioramento pari al 15% in un test di resistenza specifica per il calcio. Questo risultato è in linea con gli studi precedenti che mostrano che questo tipo di allenamento ad intervalli determina incrementi significativi della prestazione aerobica e in partita di giovani giocatori; quasi tutti questi adattamenti si sono verificati durante le settimane iniziali di realizzazione del programma. Tre sessioni addizionali mirate al miglioramento delle qualità lattacide hanno contribuito ad un ulteriore incremento della prestazione del 17%. Concentrazioni di lattato abbastanza elevate nel muscolo e nel sangue sono state recentemente misurate durante una partita di calcio, indicando con ciò un alto grado di sollecitazione del meccanismo glicolitico per un breve periodo di tempo in competizioni. Inoltre, alcuni giovani giocatori d’elite, in particolare gli attaccanti, sono sollecitati ad un’intensità quasi massimale durante lo svolgimento del gioco, di conseguenza la capacità anaerobica e le abilità di scatto sono considerate critiche per la prestazione. Lo YIRTL1 è stato descritto come un test da campo aerobico-anaerobico, specifico per il calcio, e quindi è indicato come un valido strumento per testare la resistenza specifica durante la stagione agonistica. Di conseguenza, il test è appropriato per valutare gli effetti del programma di allenamento mirato al metabolismo aerobico e glicolitico del calciatore. Le osservazioni sui miglioramenti della condizione fisica potrebbero aver facilitato un maggior coinvolgimento da parte del giocatore in altre attività di allenamento, associati a possibili miglioramenti di alcuni aspetti di tipo psicologico, quale, per esempio, la confidenza, trasformata successivamente in miglioramenti oggettivi e soggettivi della prestazione in partita. In conclusione, l’allenamento individualizzato adattato ai bisogni specifici di ogni atleta potrebbe contribuire ad ottimizzare lo sviluppo e la prestazione dei calciatori dei settori giovanili d’elite. Bibliografia 1. Castagna C, Impellizzeri FM, Chamari K, Carlomagno D, Rampinini E. Aerobic fitness and Yo-Yo continuous and intermittent tests performances in soccer players: a correlation study. J Strength Cond Res. 2006;20:320-325. 2. Helgerud J, Engen LC, Wisløff U, Hoff J. Aerobic endurance training improves soccer performance. Med Sci Sports Exerc. 2001;33:1925-1931. 3. Hawley J, Burke L. Peak Performance. Training and Nutritional Strategies for Sport. St Leonards, NSW, Australia: Allen & Unwin; 1998. 4. Krustrup P, Mohr M, Amstrup T, et al. The Yo-Yo intermittent recovery test: physiological response, reliability, and validity. Med Sci Sports Exerc. 2003;35:697-705. 5. Mohr M, Krustrup P, Bangsbo J. Match performance of high standard soccer players with special reference to development of fatigue. J Sports Sci. 2003;21:519-528. 6. Impellizzeri FM, Marcora SM, Castagna C, et al. Physiological and performance effects of generic versus specific aerobic training in soccer players. Int J Sports Med. 2006;27:483-492. 7. Krustrup P, Mohr M, Steensberg A, Bencke J, Kjær M, Bangsbo J. Muscle and blood metabolites during a soccer game: implications for sprint performance. Med Sci Sports Exerc. 2006;38:1165-1174. 8. Strøyer J, Hansen L, Klausen K. Physiological profile and activity pattern of young soccer players during match play. Med Sci Sports Exerc. 2004;36:168-174. International Journal of Sports Physiology and Performance, 2007;2:332-335 © 2007 Human Kinetics, Inc.