università degli studi di padova relazione finale
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UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA FACOLTÀ DI SCIENZE STATISTICHE CORSO DI LAUREA IN STATISTICA E TECNOLOGIE INFORMATICHE RELAZIONE FINALE STRATEGIE DI MERCATO E COMMERCIO ELETTRONICO: ALCUNE APPLICAZIONI DI MARKETING ANALYSIS RELATORE: Chiar.mo Prof. Pilotti Luciano LAUREANDA: MUZZOLON VALENTINA Matr.: 457007 / STI ANNO ACCADEMICO 2003/2004 2 Indice: INTRODUZIONE ...................................................................................... 6 CAPITOLO 1 ............................................................................................. 10 IL MERCATO DELLE AUTO USATE 1.1 Andamenti di breve e di medio lungo periodo in italia ................ 10 1.2 Valutazioni mercato italiano ed estero per paese e marchio........ 12 1.3 Andamenti economia nazionale e mondiale .................................. 17 CAPITOLO 2 ............................................................................................ 21 MERCATO DELL’AUTO USATA IN ITALIA 2.1 Valutazioni sul mercato usato italiano per case automobilistiche 23 CAPITOLO 3 ............................................................................................ 28 INTERNET COME CANALE DI VENDITA 3.1 Mercato dell’auto: rivoluzione Monti ........................................... 28 3.2 Dimensione del mercato................................................................ 31 3 3.3 L’utente ......................................................................................... 32 CAPITOLO 4 ............................................................................................ 33 POSIZIONAMENTO DEI PRINCIPALI SITI DI COMPRAVENDITA 4.1 Valutazioni di massima sui siti analizzati .................................... 38 CAPITOLO 5 ............................................................................................ 39 VALUTAZIONE DEI WEB MAGAZINE CONCORRENTI 5.1 Tipologia dei siti e caratteristiche ................................................ 39 5.2 Valutazioni di massima sui siti analizzati .................................... 45 5.3 Usabilità della sezione usato ........................................................ 46 5.4 Il business dei finanziamenti........................................................ 46 5.5 Possibili accorgimenti da attuare .................................................. 48 CAPITOLO 6 ............................................................................................ 50 INDICI SINTETICI PER LA VALUTAZIONE DEI SITI 6.1 Costruzione indici per la valutazione dell’attrattività................. 50 4 CAPITOLO 7 ............................................................................................ 54 CONCLUSIONI........................................................................................ 54 RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI E TELEMATICI .............................. 56 5 INTRODUZIONE Infomotori.com è un web magazine indipendente di informazione motoristica. Nato a Vicenza, in meno di tre anni è divenuto uno dei portali del settore più visitati a livello nazionale ed europeo. Partito a metà 2000 come supplemento motori di un portale economico, ha ottenuto presto un notevole consenso; in meno di tre anni è divenuto uno dei portali del settore più visitati a livello nazionale ed europeo. Dal gennaio 2002 al gennaio 2003, le visite uniche mensili sono passate, infatti, da 57.112 a 244.280, mentre quelle complessive sono cresciute da 89.740 a 426.514. Anche Alexa.com (società del Gruppo Amazon che classifica tutti i siti del mondo) testimonia la crescita del portale indipendente. Nel marzo 2002 Infomotori.com era infatti classificato da Alexa.com nei primi 200.000 siti del mondo (tutte le categorie) ed oggi è arrivato nei primi 16.000. Il grafico sottostante riporta il trend di posizionamento di Infomotori.com a distanza di un anno; si nota subito un trend crescente, le posizioni sono aumentate fino a raggiungere posizioni vicine alla 10,000; Infomotori.com gode, dunque, di una buona credibilità da parte dei suoi utenti. 6 Analisi del posizionamento di Infomotori.com kk Il biennio 2002/2003 vuole essere quello della conferma e del rafforzamento. Ciò che Infomotori.com si propone, nell’immediato futuro, è la possibilità di ampliare il sito implementando una struttura dell’usato, dove l’utente possa avere a disposizione una vetrina di offerte su auto usate e relative informazioni su dove trovarle. L’analisi che viene proposta e sviluppata ha l’obiettivo introduttivo e sperimentale di valutare - nel quadro delle potenzialità di marketing di Internet - le caratteristiche funzionali e di efficienza attrattiva dei siti di compra-vendita presenti nel web e di confrontarlo con Infomotori.com; questo per dare un contorno meno impreciso allo sviluppo commerciale delle reti elettroniche evidenziando loro opportunità e vincoli nella diffusione e funzionamento. Questo ha condotto a proporre una serie di indici per misurarne l’efficacia attrattiva. Per determinare le performance di siti commerciali elettronici si è proceduto con la costruzione di un indicatore costruito sulla base di relazioni funzionali specificate da un modello. L’analisi di tale modello si 7 rifà ad analisi statistiche usando come tecnica di stima la regressione lineare semplice. In considerazione del recente e rapido sviluppo del web come infrastruttura di supporto alla vendita di prodotti e servizi, siano questi digitalizzati (con superiore potenziale diffusivo) e non con minore potenziale dovendo essere supportati da opportune infrastrutture logistico-commerciali; è utile accennare brevemente agli elementi che caratterizzano l’applicabilità di Internet come sistema di supporto alla commercializzazione. Numerose possono essere, infatti, le opportunità nel trattare un portale di informazione motoristica per promuovere nel nostro caso non solo il nuovo ma anche l’usato, sia per chi offre, sia per chi cerca. Fra queste: Vantaggi per chi offre: • Ampio bacino di visitatori. • Unione di informazioni fra più marche. • Possibilità di raccogliere informazioni sui potenziali acquirenti di auto, nonché visitatori del portale internet e capire cosa si aspettano visitando il sito. • Osservare i consumatori con un bassi livelli di disturbo. • Possibilità di verificare in modo puntuale le reazioni degli utenti. • Monitorare le attività dei concorrenti in tempo reale. 8 Vantaggi per chi cerca: • Accesso immediato al mercato da casa. • Ampia scelta a confronto con i prezzi. Eventuali svantaggi: • Tempi lunghi di attesa nelle risposte. • Possibile perdita di contatto con la realtà da parte dell’utente. • Scetticismo nei confronti della rete. • Paura di non poter contare sull’assistenza di un garagista locale in caso di problemi. La consulenza di persone competenti e la fiducia del venditore, in particolare nell’acquisto di un’auto risulta occupare i primi posti nella lista di priorità degli utenti di Internet. C’è da ricordare comunque, che i concessionari rimangono e rimarranno un punto di riferimento indispensabile dato che l’acquisto di un’auto rimane comunque un’esperienza “legata ai sensi”. Deve esistere anche su Internet la possibilità di concordare, dal concessionario scelto dall’utente una data per la presa visione dell’autovettura, per la prova su strada o per la valutazione di una vecchia auto in permuta. 9 CAPITOLO 1: IL MERCATO DELLE AUTO USATE 1.1 Andamenti di breve e di medio lungo periodo Mentre il mercato dell'auto nuova ha cominciato a manifestare segni di ripresa sotto la spinta degli incentivi alla rottamazione, continua l'andamento abbastanza positivo delle vendite di auto usate. Secondo i dati diffusi dalla Motorizzazione Civile, nei primi nove mesi del 2002 vi sono stati 2.468.922 trasferimenti di proprietà, con una crescita del 6,06% rispetto allo stesso periodo del 2001. La buona tenuta del mercato dell'usato anche dopo l'adozione degli incentivi per le vendite di nuovo è un fatto indubbiamente positivo che sgombra il campo da una preoccupazione che aveva accompagnato l'adozione delle agevolazioni per le auto nuove. Con gli incentivi alla rottamazione del 1997-1998 il mercato dell'usato era, infatti, entrato in una crisi gravissima poiché la possibilità di acquistare vetture nuove a condizioni molto favorevoli aveva avuto pesanti ripercussioni sulla domanda e le quotazioni di usato recente e a cascata su tutto il comparto delle auto di seconda e terza mano. Il mercato del nuovo aveva, infatti, catturato una quota di domanda del mercato dell'usato. Con gli incentivi adottati nel luglio scorso questa situazione non si sta verificando sia perché le difficoltà del quadro economico rendono più difficile il passaggio di potenziali acquirenti dal 10 mercato dell'usato a quello del nuovo, sia perché molto opportunamente accanto agli incentivi per l'acquisto di auto nuove sono state adottate agevolazioni per chi acquista un usato catalizzato e rottami un'auto non catalizzata. Questi incentivi usato su usato non si stanno dimostrando in grado di dare una forte spinta al mercato delle auto di seconda mano, ma sono comunque efficaci per evitare gli effetti negativi che si ebbero nel 1997/1998. Per quanto riguarda il prossimo futuro la maggior parte dei concessionari (70%) ritiene che la domanda si manterrà stabile, mentre tra gli altri vi è una leggera prevalenza di coloro che si attendono un rallentamento delle vendite (15%) nei confronti di chi invece ipotizza domanda in crescita (10%). Giudizi dei concessionari CRESCITA RALLENTAMENTO 70% STABILE 15% 10% (Fonte Centro Studi Promotor) Per le giacenze i concessionari segnalano una situazione sostanzialmente equilibrata, che dovrebbe mantenersi tale anche nei prossimi mesi. 11 Inoltre, la maggior parte degli operatori ritiene che le quotazioni si manterranno stabili. Da segnalare che sempre dall'inchiesta del Centro Studi Promotor emerge per l'usato un quadro molto migliore rispetto al mercato del nuovo per quanto riguarda la remuneratività dell'attività di vendita. 1.2 Valutazioni mercato italiano ed estero per paese e marchio Mercato italiano Dopo otto cali consecutivi il mercato italiano delle autovetture fa registrare un incremento anche se lieve. Mercato dell'auto dal 1991 al 2002 Immatricolazioni 300.000 250.000 200.000 150.000 100.000 50.000 0 '91 '92 '93 '94 '95 '96 '97 '98 '99 '00 '01 '02 Anni Il volume globale delle vendite nel 2002, pari a 428.480 autovetture ha interessato per il 46,35% auto nuove e per il 53,65% auto usate. 12 Mercato italiano autoveicoli dal ’92 al ’02. 2002 2001 2000 1999 1998 1997 1996 1995 1994 1993 1992 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 2.269.535 2.425.300 2.423.084 2.338.408 2.378.516 2.403.697 1.732.187 1.732.202 1.672.409 1.693.323 2.389.398 1999 2000 (Dati UNRAE) 2001 2002 Immatricolazioni 2001-2002 2001 300.000 2002 250.000 200.000 150.000 100.000 50.000 0 gen. feb. mar. apr. mag. giu. lug. ago. set. (Dati ANFIA) ott. NEL 2002 IMMATRICOLATE 198.600 AUTO NUOVE AL 2001 nov. dic. + 51,4% RISPETTO Il merito è certamente degli incentivi alla rottamazione varati dal Governo all'inizio di luglio’02 e rafforzati dalle promozioni aggiuntive delle case. 13 I concessionari hanno segnalato un aumento di potenziali acquirenti ai saloni di vendita. Dopo i mesi neri della prima parte dell'anno, il movimento dei visitatori nel settembre 2002 è risalito a livelli normali o addirittura alti per il 57% dei concessionari. Analisi delle immatricolazioni primo quadrimestre 2003 Gennaio Febbraio Marzo Aprile TOTALE 2002 241.824 198.109 196.954 193.402 830.289 2003 211.200 214.100 269.800 182.800 877.900 Var % -14,5% 8,1% 27,4% -5,8% 5,7% (Fonte Centro Studi Promotor) Immatricolazioni gennaio-aprile 2002-2003 2002 300.000 2003 250.000 200.000 150.000 100.000 50.000 0 Gennaio Febbraio Marzo Aprile Nel marzo 2003 sono state immatricolate 269.800 autovetture con una crescita del 27,4% rispetto allo stesso mese del 2002. 14 Il volume globale delle vendite ha interessato quindi per il 43,96% auto nuove e per il 56,04 auto usate. Questo forte incremento era atteso in quanto il 31 marzo sono finiti gli incentivi alla rottamazione e di conseguenza molti automobilisti si sono affrettati ad acquistare per poter beneficiare delle agevolazioni dello Stato. Un fenomeno analogo si era verificato anche in dicembre, quando le immatricolazioni fecero registrare una crescita del 51% proprio in relazione al fatto che gli incentivi varati in luglio scadevano alla fine del mese e il Governo. Si e’,infatti, ripresentata la situazione già conosciuta a dicembre, quando vi fu un'analoga impennata (+51,4% con 198.600 unità), allora legata alla scadenza della prima fase degli incentivi. Il calo rispetto ad aprile 2002 va, infatti, valutato tenendo conto che nel primo semestre dello scorso anno la domanda scese su livelli molto depressi da cui si risollevò soltanto a partire da luglio per effetto dei nuovi incentivi alla rottamazione. A ciò si aggiunge che nell’aprile scorso il calo delle immatricolazioni è stato limitato anche da un consistente portafoglio ordini accumulatosi a fine marzo. 15 Mercato europeo Europa – Immatricolazione autovetture per paesi Austria Belgio Danimarca Finlandia Francia Germania Grecia Irlanda Italia Lussemburgo Paesi Bassi Portogallo Spagna Svezia Regno Unito UnioneEuropea Islanda Norvegia Svizzera Efta Europa Occidentale 2000 309.427 515.204 112.204 134.646 2.133.884 3.378.343 290.222 230.795 2.423.084 41.896 597.625 257.836 1.381.256 290.529 2.221.647 14.319.084 13.569 97.376 316.519 427.464 14.746.548 2001 394.233 488.683 95.789 109.441 2.254.733 3.340.544 280.214 164.744 2.425.300 42.857 530.302 248.553 1.436.880 246.581 2.458.769 14.417.623 7.273 91.916 316.923 416.112 14.833.735 2002 278.908 467.569 110.887 117.037 2.145.073 3.253.402 268.489 156.115 2.270.900 43.413 510.744 226.129 1.331.878 254.589 2.563.631 13.998.764 6.943 88.721 295.735 391.399 14.390.163 (Dati UNRAE) Immatricolazioni di autovetture Europa occidentale Gennaio Febbraio Marzo 2002 1.189.538 1.053.541 1.561.114 2003 1.272.805 1.016.454 1.592.973 Var % -7% -3,5% 2% (Fonte Centro Studi Promotor) 16 Le immatricolazioni di autovetture nell’Europa Occidentale hanno registrato nel gennaio 2003 un calo del 7% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il boom delle immatricolazioni italiane di auto in marzo influenza decisamente il consuntivo del mese dell’intero mercato europeo. Nel primo trimestre dell’anno ha contribuito a contenere le perdite nel bilancio complessivo delle vendite di auto in Europa il buon andamento del mercato italiano, che vale circa un quinto del mercato complessivo europeo e che ha beneficiato degli incentivi alla rottamazione, anche se sono da tenere in considerazione le flessioni in Italia dovute al calo nel mese di aprile. 1.3 Andamenti economia nazionale e mondiale L'andamento dell'economia rappresenta il maggiore elemento di preoccupazione per quanto riguarda le prospettive a breve-medio termine per il mercato dell'auto. Effetti stimati degli eco-incentivi nel 2003 Per IVA Per IPT (nuovo) Per IPT(usato) per tassa di possesso(tre anni) + 650 - 128 -182 -325 Il ciclo economico internazionale continua ad essere condizionato dalle incertezze che scaturiscono dai rischi geopolitici. 17 Negli Stati Uniti, nel quarto trimestre, ha avuto luogo l’atteso ridimensionamento della crescita del Pil; vi sono state, inoltre, indicazioni di prosecuzione di crescita moderata anche nei primi mesi dell’anno in corso (Secondo le stime Isae il 2002 dovrebbe aver registrato un incremento del Pil del 2,4%, a fronte di una dinamica potenziale del 3,54%). Indicatori congiunturali PIL Consumi delle famiglie Investimenti fissi lordi Prezzi al consumo Tasso disoccupazione 2002 0,4 0,1 -1,2 2,5 9,1 2003 1,4 1,4 2,6 1,8 9 (Fonte Centro Confindustria dicembre 2002) La crescita dell’economia italiana per l’anno 2002 è stata lenta, facendo registrare un Pil pari a +0,4%. In dicembre l’indice della produzione industriale è diminuito dello 0,6% sul precedente (-2,1% nella media del 2002). Nel gennaio 2003 l’indice dei prezzi al consumo è aumentato dello 0,3% rispetto al mese precedente (2,7% in termini tendenziali). Nell’area dell’euro l’incremento tendenziale di tale valore è risultato pari al 2,1% nello stesso mese. La previsione di un moderato rientro nel 2003, discende dall’ipotesi di ridimensionamento del prezzo del petrolio. 18 Nel mese di novembre i consumi delle famiglie hanno registrato una contrazione rispetto allo stesso mese del 2001 (-1,7% la variazione in volume). La flessione riguarda i beni non durevoli (-2.6%) e i servizi (-1,8%), mentre risulta in modesta crescita la spesa reale per i durevoli (+0,4%). Variazioni % sullo stesso 2001 periodo dell'anno precedente gen-nov. 2002 ottobre novembre QUANTITA’ Consumi totali -0.2 -1.5 0.02 -1.7 Automobili -1.3 -9.1 -3.7 1.05 Consumi totali 2.06 1.09 2.03 2.04 Automobili 3.02 3.01 2.07 2.08 PREZZI (Fonte : Prometeia Calcolo) Prezzo medio ponderato autovetture 18.000 17.322 16.345 16.000 14.568 15.750 15.193 14.000 1998 1999 2000 2001 2002 PMP autovetture (Fonte Prometeia Calcolo) 19 Nel 2001 la densità automobilistica ha raggiunto la quota di 1,77 auto per abitante, gli italiani hanno speso circa 39,3 miliardi di euro per acquistare oltre 2,4 milioni di auto nuove, quasi 16,5 miliardi invece per l’acquisto di auto usate. Va inoltre segnalato che nella situazione attuale, accanto agli incentivi, operano potenti disincentivi come la crescita dei prezzi dei carburanti e dei premi di assicurazione a cui si sono aggiunti recentemente, da parte di amministrazioni locali, restrizioni della circolazione in vista di improbabili benefici ambientali, con forte penalizzazione per gli utilizzatori di veicoli non catalizzati che ancora non sono stati sostituiti. 20 CAPITOLO 2: MERCATO DELL’AUTO USATA IN ITALIA Mercato tendenziale e previsioni anno 2003 2,300,000 + 3,8% Trasferimenti di proprietà autovetture 3.000 2.770 2.640 2.520 2000 2001 2002 2003 +4.9 (Dati UNRAE) ITALIA (primo trimestre 2003) - Trasferimenti di proprietà autovetture 2002 2001 229,88 255,785 2003 2002 Var % Gennaio 267,33 313,383 -14,70% Febbraio 327,251 308,861 6% Marzo 343,880 320,254 7,38% Aprile 346,510 310,691 11,5% Dicembre Var % -10% (Dati ANFIA) 21 Analisi primo quadrimestre 2003 Trasferimenti di proprietà autovetture 400.000 2002 350.000 2003 300.000 250.000 200.000 150.000 100.000 50.000 0 gennaio fe bbraio marz o aprile (Dati ANFIA) Ad alimentare il mercato di auto usate sono le compagnie di noleggio e le “fleet management”: due voci in forte espansione sia in Italia che nel mondo. Malgrado, però, il mercato italiano registri per ambedue un trend di sviluppo del 30%, la vera novità è rappresentata dal fleet management: evoluzione naturale del noleggio a lungo termine. Le grandi aziende che hanno vetture in proprietà non gestiscono il proprio parco auto ma tendono con sempre maggior frequenza a comprare dalle compagnie di autonoleggio moduli di servizi per la gestione delle proprie flotte; da esse provengono ogni anno un numeroso parco di auto usate. A partire dal 2005 in Europa le vetture vendute alle flotte aziendali supereranno quelle destinate ai clienti privati. Attualmente la quota degli acquisti delle aziende sul totale del mercato automobilistico è molto differenziata. Si va dal 28% dell’Italia al 63% del Regno Unito. La tendenza è comunque alla crescita in tutta l’Unione. 22 2.1 Valutazioni del mercato usato italiano per case automobilistiche. ITALIA – Trasferimenti di proprietà autovetture Dicembre 2001-2002 DICEMBRE MARCA Fiat AlfaRomeo Lancia Audi BMW Chrysler Citroen Daewoo Ford Honda Hyundai Kia LandRover Mazda Mercedes Mini Mitsubishi Nissan Opel Peugeot Renault Rover Seat Skoda Smart Suzuki Toyota Volksvagen Volvo Altremarche Totale Generale 2002 68.933 10.765 15.608 6.491 7.025 1.815 5.410 1.443 16.800 1.528 1.510 457 1.235 423 10.065 285 1.526 3.178 15.861 7.294 14.954 2.388 2.910 750 1.873 2.063 2.618 16.788 3.081 4.803 229.880 % 30 4,7 6,8 2,8 3,1 0,8 2,4 0,6 7,3 0,7 0,7 0,2 0,5 0,2 4,4 0,1 0,7 1,4 6,9 3,2 6,5 1 1,3 0,3 0,8 0,9 1,1 7,3 1,3 2,1 100 2001 77.604 11.976 21.263 7.305 7.323 1.681 5.745 1.445 17.998 1.763 1.460 303 1.207 571 10.420 12 1.664 3.802 16.586 8.290 15.677 2.854 3.486 962 2.295 2.572 19.827 3.646 5.317 255.785 % 30,3 4,7 8,3 2,9 2,9 0,7 2,2 0,6 7 0,7 0,6 0,1 0,5 0,2 4,1 0 0,7 1,5 6,5 3,2 6,1 1,1 1,4 0,3 0,4 0,9 1 7,8 1,4 2,1 100 VAR %02-01 -11,2 -10,1 -26,6 -11,1 -4,1 8 -5,8 -0,1 -6,7 -13,3 3,4 50,8 2,3 -25,9 -3,4 -8,3 -16,4 -4,4 -12 -4,6 -16,3 -16,5 2,6 94,7 -10,1 1,8 -15,3 -15,5 -9,7 -10,1 (Elaborazioni ANFIA su dati del CED-Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti) DICEMBRE 2002 - 10% DI AUTO USATE 23 ITALIA – Trasferimenti di proprietà autovetture Gennaio 2002-2003 GENNAIO MARCA Fiat AlfaRomeo Lancia Audi BMW Chrysler Citroen Daewoo Ford Honda Hyundai Kia Land Rover Mazda Mercedes Mini Mitsubishi Nissan Opel Peugeot Renault Rover Seat Skoda Smart Suzuki Toyota Volksvagen Volvo Altremarche Totale Generale 2003 78.501 12.501 18.075 7.895 8.229 2.092 5.847 1.785 19.214 1.898 1.691 558 1.573 527 11.288 301 1.854 4.099 18.860 8.632 17.708 2.835 3.435 884 2.067 2.248 3.247 20.208 3.752 5.526 267.330 % 29,4 4,7 6,8 3 3,1 0,8 2,2 0,7 7,2 0,7 0,6 0,2 0,6 0,2 4,2 0,1 0,7 1,5 7,1 3,2 6,6 1,1 1,3 0,3 0,8 0,8 1,2 7,6 1,4 2,1 100 2002 96.862 14.782 25.337 8.795 8.797 2.242 6.769 2.045 21.839 2.146 1.839 393 1.484 550 12.260 23 1.969 4.684 21.152 9.948 19.079 3.398 4.253 908 1.046 2.705 3.232 23.954 4.445 6.447 313.383 VAR % %03-02 30,9 -19 4,7 -15,4 8,1 -28,7 2,8 -10,2 2,8 -6,5 0,7 -6,7 2,2 -13,6 0,7 -12,7 7 -12 0,7 -11,6 0,6 -8 0,1 42 0,5 6 0,2 -4,2 3,9 -7,9 0 0,6 -5,8 1,5 -12,5 6,7 -10,8 3,2 -13,2 6,1 -7,2 1,1 -16,6 1,4 -19,2 0,3 -2,6 0,3 97,6 0,9 -16,9 1 0,5 7,6 -15,6 1,4 -15,6 2,1 -14,3 100 -14,7 (Elaborazioni ANFIA su dati del CED-Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti) GENNAIO 2003 - 15% DI AUTO USATE 24 ITALIA – Trasferimenti di proprietà febbraio 2002-2003 FEBBRAIO MARCA Fiat AlfaRomeo Lancia Audi BMW Chrysler Citroen Daewoo Ford Honda Hyundai Kia LandRover Mazda Mercedes Mini Mitsubishi Nissan Opel Peugeot Renault Rover Seat Skoda Smart Suzuki Toyota Volksvagen Volvo Altre marche Totale Generale 2003 97.807 15.007 22.357 9.235 9.849 2.535 7.121 2.264 23.590 2.236 2.259 710 1.799 635 13.913 421 2.173 4.980 21.565 10.845 21.684 3.494 4.381 1.082 2.904 2.902 4.144 24.333 4.458 6.568 327.251 % 2002 29,9 95.484 4,6 13.808 6,8 25.105 2,8 8.453 3 8.516 0,8 2.091 2,2 6.678 0,7 2.038 7,2 21.816 0,7 2.035 0,7 1.823 0,2 390 0,5 1.451 0,2 613 4,3 11.808 0,1 21 0,7 1.929 1,5 4.708 6,6 20.580 3,3 10.146 6,6 19.691 1,1 3.463 1,3 4.377 0,3 879 0,9 1.166 0,9 2.574 1,3 3.037 7,4 23.626 1,4 4.222 2 6.333 100 308.861 VAR % % 03-02 30,9 2,4 4,5 8,7 8,1 -10,9 2,7 9,3 2,8 15,7 0,7 21,2 2,2 6,6 0,7 11,1 7,1 8,1 0,7 9,9 0,6 23,9 0,1 82,1 0,5 24 0,2 3,6 3,8 17,8 0 0,6 12,6 1,5 5,8 6,7 4,8 3,3 6,9 6,4 10,1 1,1 0,9 1,4 0,1 0,3 23,1 0,4 149,1 0,8 12,7 1 36,5 7,6 3 1,4 5,6 2,1 3,7 100 6 (Elaborazioni ANFIA su dati del CED-Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti) FEBBRAIO 2003 +6% DI AUTO USATE 25 ITALIA – Trasferimenti di proprietà marzo 2002-2003 MARZO MARCA Fiat AlfaRomeo Lancia Audi BMW Chrysler Citroen Daewoo Ford Honda Hyundai Kia LandRover Mazda Mercedes Mini Mitsubishi Nissan Opel Peugeot Renault Rover Seat Skoda Smart Suzuki Toyota Volksvagen Volvo Altre marche Totale Generale 2003 102.099 16.060 22.911 9.644 10.217 2.804 7.718 2.385 24.717 2.440 2.350 709 1.909 613 14.635 444 2.259 6.050 23.301 11.296 22.756 3.569 4.578 1.139 3.049 2.974 4.472 25.288 4.400 7.094 343.880 % 29,7 4,7 6,7 2,8 3,0 0,8 2,2 0,7 7,2 0,7 0,7 0,2 0,6 0,2 4,3 0,1 0,7 1,8 6,8 3,3 6,6 1,0 1,3 0,3 0,9 0,9 1,3 7,4 1,3 2,1 100,0 2002 99.386 14.700 26.071 8.550 8.920 2.207 7.116 1.964 22.646 2.141 1.945 419 1.497 617 12.339 101 1.937 4.780 20.653 10.305 20.390 3.539 4.330 931 1.199 2.731 3.203 24.618 4.458 6.571 320.254 % 31,0 4,6 8,1 2,7 2,8 0,7 2,2 0,6 7,1 0,7 0,6 0,1 0,5 0,2 3,9 0,0 0,6 1,5 6,4 3,2 6,4 1,1 1,4 0,3 0,4 0,9 1,0 7,7 1,4 2,1 100,0 VAR % 03-02 2,7 9,3 -12,1 12,8 14,5 27,1 8,5 21,4 9,1 14,0 20,8 69,2 27,5 -0,6 18,6 16,6 26,6 12,8 9,6 11,6 1,1 5,7 22,3 154,3 8,9 39,6 2,7 -1,3 8,0 7,4 (Elaborazioni ANFIA su dati del CED-Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti) MARZO 2003 +7,38% DI AUTO USATE In febbraio e marzo 2003 i dati sui trasferimenti di proprietà mettono in luce un incremento che compensa, almeno in parte, il calo di gennaio. 26 ITALIA – Trasferimenti di proprietà aprile 2002-2003 APRILE MARCA Fiat AlfaRomeo Lancia Audi BMW Chrysler Citroen Daewoo Ford Honda Hyundai Kia LandRover Mazda Mercedes Mini Mitsubishi Nissan Opel Peugeot Renault Rover Seat Skoda Smart Suzuki Toyota Volksvagen Volvo Altre marche Totale Generale 2003 100.976 16.577 22.769 9.868 10.623 2.638 7.763 2.344 24.522 2.392 2.277 736 1.937 701 15.272 480 2.274 5.963 25.606 11.404 22.704 3.561 4.451 1.139 3.112 2.928 4.356 25.359 4.511 7.267 346.510 % 29,1 4,8 6,6 2,8 3,1 0,8 2,2 0,7 7,1 0,7 0,7 0,2 0,6 0,2 4,4 0,1 0,7 1,7 7,4 3,3 6,6 1,0 1,3 0,3 0,9 0,8 1,3 7,3 1,3 2,1 100,0 2002 93.787 14.540 24.676 8.447 8.824 2.299 6.628 1.928 22.123 2.098 1.935 416 1.475 588 12.785 228 1.946 4.696 20.704 10.330 19.909 3.508 4.082 857 1.350 2.630 3.332 23.827 4.323 6.420 310.691 % 30,2 4,7 7,9 2,7 2,8 0,7 2,1 0,6 7,1 0,7 0,6 0,1 0,5 0,2 4,1 0,1 0,6 1,5 6,7 3,3 6,4 1,1 1,3 0,3 0,4 0,8 1,1 7,7 1,4 2,1 100,0 VAR % 03-02 7,7 14,0 -7,7 16,8 20,4 14,7 17,1 21,6 10,8 14,0 17,1 76,9 31,3 19,2 19,5 16,9 27,0 23,7 10,4 14,0 1,5 9,0 32,9 130,5 11,3 30,7 6,4 4,3 13,2 11,5 (Elaborazioni ANFIA su dati del CED-Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti) APRILE 2003 +11,5% DI AUTO USATE 27 CAPITOLO 3: INTERNET COME CANALE DI VENDITA 3.1 Mercato dell’auto: rivoluzione Monti Dal 1° ottobre 2002, sono entrate in vigore le nuove regole sulla distribuzione automobilistica fortemente volute dal commissario europeo Mario Monti. L’obiettivo è creare una maggior concorrenza nel settore favorendo l'entrata di nuovi soggetti per la distribuzione e per l’assistenza con lo scopo di far diminuire i prezzi per i consumatori. Il progetto presentato da Monti, si propone di modificare profondamente l'attuale situazione della vendita di auto e di ricambi nei paesi dell'Unione Europea introducendo nel mercato elementi di forte liberalizzazione. Gli autosaloni potranno vendere automobili di tutte le marche, muovendosi anche sul mercato estero. I clienti potranno acquistare macchine oltre confine e anche nei supermercati. Il 17 luglio c’è stato il definitivo via libera da parte della Commissione Europea sulla liberalizzazione del sistema delle vendite delle auto nel territorio dell’Unione. Una vera e propria rivoluzione che si può riassumere in tre punti salienti: Non ci sarà più il rapporto esclusivo tra le case automobilistiche, concessionarie e officine di riparazione. I rivenditori potranno aprire succursali dove meglio credono, in tutto il territorio dell’Ue, senza limiti geografici imposti dai costruttori. 28 Il rivenditore potrà vendere marche diverse nello stesso autosalone, con l’unica condizione di locali differenziati. Le case avranno l’obbligo di fornire tutte le informazioni necessarie per la riparazione della vettura anche ad officine non collegate. Libertà di acquisto dei ricambi anche da rivenditori indipendenti. Questa "rivoluzione" ha come obiettivo fondamentale di consentire ai consumatori di cercare e scegliere il prezzo effettivamente più competitivo, con conseguenze facilmente immaginabili sul versante della concorrenza tra le case e nei vari paesi europei. Obiettivo principale quello di collocare i consumatori come i protagonisti unici nel settore dell’automobile, nel senso di dar loro più scelta e maggiore libertà di movimento in termini di acquisto e riparazione della propria auto. Cosa importante è che Il “Decreto Monti” aumenta l’autonomia dei concessionari e dà maggiori tutele ai consumatori, estendendo la garanzia a 2 anni per il nuovo ed 1 per l’usato (prima solo 3 mesi). CONCESSIONARI PIÙ LIBERI: i concessionari dei maggiori gruppi automobilistici, come Volkswagen, Peugeot, Fiat, saranno liberi a partire dal 1 ottobre 2005 di aprire punti vendita, sul mercato domestico ed in altri paesi Ue, senza dover prima chiedere l’autorizzazione alle case produttrici, e senza dover sottostare a restrizioni geografiche. Il periodo di transizione, che nella prima versione della normativa presentata a febbraio avrebbe dovuto essere di un solo anno, è stato allungato di altri due anni nel testo definitivo. Il commissario Monti ha preferito infatti, avere una data certa, anche se più lontana, piuttosto dell’alternativa di lasciare in sospeso la questione. 29 I concessionari avranno la libertà, se vogliono, di sub-appaltare i servizi post vendita (manutenzione-riparazione) ad una o più officine autorizzate. SALONI MULTIMARCA: Il nuovo regolamento elimina la maggior parte delle restrizioni che ostacolano la vendita di vetture di diverse marche da parte dello stesso concessionario. Le case produttrici potranno però esigere che i veicoli siano esposti in settori distinti per singole marche. Inoltre, ogni costruttore potrà richiedere che il venditore si rifornisca di un numero minimo di auto della sua marca, a condizione che non superi il 30% delle vetture vendute. OFFICINE E PEZZI DI RICAMBIO: I costruttori saranno obbligati a fornire ai riparatori indipendenti (sono più di 100 mila nell’Ue e detengono una quota pari al 50% dei servizi di riparazione e dell’80% per auto oltre 4 anni) tutte le informazioni utili tecniche di cui hanno bisogno. Le officine dei concessionari potranno rifornirsi di pezzi di ricambio non solo dall’intermediario del costruttore ma da chi preferiscono, assicurando sempre la qualità equivalente. La Commissione Europea ha stimato che oltre il 40% dei soldi spesi nel settore automobilistico dai consumatori se ne vanno in riparazioni. I produttori di pezzi di ricambio potranno continuare a venderli con il loro logo, sia alle officine autorizzate che alle officine indipendenti. 30 3.2 Dimensione del mercato Sono già stati creati marketplace on-line, dove si può acquistare un’auto usata come l’Autoscout24, Autosupermarket etc. Un marketplace può essere descritto come la versione virtuale di un grande mercato all'ingrosso che viaggia su Internet, alla velocità di Internet. Un marketplace è raggiungibile da qualsiasi punto d'Italia e del mondo, 24 ore su 24 , ogni giorno dell'anno. Un marketplace è il punto di unione tra l'offerta e la domanda, non un semplice luogo d'incontro. E', infatti, chi gestisce il marketplace a preoccuparsi di attrarre i compratori, a organizzare e archiviare il materiale informativo in modo che sia sempre consultabile e che i prodotti siano sempre visibili. La presenza on-line del proprio target di riferimento o group target nell'insieme degli utenti internet è quindi una prima e determinante analisi; conoscere, infatti, la propria clientela attuale o potenziale è un aspetto fondamentale per qualsiasi attività economica aziendale. A gennaio ‘03 la crescita degli utenti Internet è stata del 4,6% sul mese di dicembre ‘02. Età media compresa tra i 18-35 anni, il 27% utilizza Internet come fonte di informazioni per il prossimo acquisto. 31 3.3 L’utente Numero di accessi a Infomotori.com e in particolare in riferimento alla sezione “Infousato” già presente nel sito. Gen‘03 Feb’03 Mar’03 Apr’03 Media Visite 426.514 413.609 476.820 409.671 431.653 230.322 Visitatori “unici” 244.280 235.104 267.119 244.206 7.640 INFOUSATO 9.941 8.938 7.982 8.625 Valori % usato sulle visite abituali 2,30% 2,20% 1,70% 3.31% 2,03% N° medio di accessi per ogni v. 1.70 1.75 1.78 1.77 1.76 La media giornaliera di accessi nel mese di aprile si aggira intorno alle 14.000 visite. SCENARIO COMPETITIVO I principali magazine concorrenti di Infomotori.com possono essere sintetizzati da: •concorrenti diretti: altri magazine on line di informazione motoristica come Infomotori.com che hanno già sperimentato l’idea di inserire una sezione dell’usato. • concorrenti indiretti: siti di compra-vendita. 32 CAPITOLO 4: POSIZIONAMENTO DEI PRINCIPALI SITI DI COMPRAVENDITA Nelle analisi effettuate si è preso in considerazione solamente i siti di compra-vendita che risultano avere una posizione pari o superiore a 100,000 visite. La fonte a cui si fa riferimento è Alexa.com, società del Gruppo Amazon.com che classifica tutti i siti del mondo; c’è da tenere presente che i grafici evidenziano cambiamenti giornaliere per tanto suscettibili di numerose variazioni. Autoscout24.it Risulta essere il più visitato tra i siti di compravendita. Punti di forza: • Ha una sezione dedicata alla ricerca dell’auto molto visibile e ben organizzata, collocata al centro della home page. • Ha rimandi ai concessionari e ai servizi assicurativi. 33 • Sono poste in evidenza le occasioni ritenute più interessanti per l’utente. Autosupermarket.it Il sito ha registrato un calo delle visite nell’arco di anno da aprile ’02-’03. Ha, inoltre, una rivista cartacea e tra i suoi partner troviamo Ferrari e Maserati. Punti di forza: • Ha una sezione “L’usato provato”, ossia delle schede tecniche, in cui vengono elencate in dettaglio le caratteristiche e le foto di alcuni modelli di autovetture a disposizione nel data base. Usatoautoexpert.com 34 Dal grafico si evidenzia un picco delle visite fra febbraio e marzo 20003. Punti di forza: • Offre un numero verde a disposizione dei clienti. • Invia, tramite iscrizione, e-mail o messaggi vie telefono per ricordare le scadenze della propria auto, come revisione, garanzia, tagliando. • L’usato autoxpert è garantito da Lancia, Alfa Romeo (quindi da brand conosciuti). Autonline.it Anche in questo caso si riscontra un unico picco corrispondente a dicembre 2002. Autoworld.it 35 Anche in questo caso si fa riferimento ad un orizzonte temporale di sei mesi. Punti di forza: • Presenta una sezione dedicata alle auto “Più cliccate ieri”. • Dà la possibilità di ricevere tramite e-mail se, l’automobile con le caratteristiche richieste, è disponibile. Mondomotori.com Ha avuto negli ultimi mesi un calo delle visite. Punti di forza: • Mette a disposizione in home page il numero di vetture disponibili nel data base in tutta Italia e il numero di rivenditori presenti nel network. • Ha ben integrate le sezioni: news, promozioni, manutenzione, servizi finanziari. 36 Motornet.it Per accedere ad una valutazione dell’usato e per vedere le valutazioni occorre acquistare una chiave d’accesso registrandosi al sito. Nsa1992.it Le visite al sito sono molto aumentate negli ultimi mesi. Punti di forza: • Suddivide la ricerca dell’auto interessata per concessionarie, regione oppure per la marca di auto che si intende cercare. • Elenca le officine consigliate in caso di problemi con la propria auto. 37 4.1 Valutazioni di massima sui siti analizzati Nessuno di questi siti mostra, tranne Autscout24.it, un andamento crescente nelle posizioni, anche se si deve tenere presente che i grafici mostrano andamenti giornaliere e quindi suscettibili di qualsiasi tipo di variazione casuale. Molti siti di compravendita, in genere, scelgono di affiancarsi a dei partner riconoscibili da parte del cliente e visibili in rete (il brand può attenuare il senso di incertezza che molto utenti possono avere in rete) es. Clickar.it ha come partner Mazda e Honda; Autoprontaconsegna.it invece ha Paugeot Europcar. 38 CAPITOLO 5: VALUTAZIONE DEI WEB MAGAZINE CONCORRENTI 5.1 Tipologia dei siti e caratteristiche Automobilismo.it Lo spazio dedicato all’usato è posto sotto la categoria “annunci e listini” si apre uno schema che distingue il nuovo dall’usato e che pone in evidenza sia offerte dei privati sia le auto nelle concessionarie. Quanto alle offerte dei privati la struttura permette di consultare gli annunci sia di vendita che di acquisto e il criterio da selezionare in via primaria è la marca seguita dal modello, successivamente viene data anche la possibilità di inserire criteri secondari quali: anno, prezzo, km versione e provincia. Per la ricerca delle auto in concessionari i criteri usati sono marca, modello, anno e prezzo. Cliccando, infine, sulla voce usato, viene offerta la quotazione delle auto. 39 Il sito pone in evidenza le problematiche legate alla scelta dell’usato; a tal proposito ha creato uno spazio apposito dedicato alla raccolta di informazioni da parte degli utenti che avessero riscontrato incongruenze nei modelli e di segnalarle tramite il e-mail. Clikcar.it Tra i sui partner troviamo Honda e Mazda ;la sezione usato è posta nella home page accanto al nuovo(anche se non balza subito agli occhi). Oltre alla marca da possibilità di scegliere il prodotto in base alla garanzia associata(della casa o del concessionario) e specifica le auto non garantite. Inoltre, consente una ricerca anche per altri parametri quali la carrozzeria, alimentazione, prezzo, promozioni, provincia e anno. Ciaoweb.it Non ha una sezione dell’usato; dà semplicemente informazioni sulle auto provate. Inauto.com La sezione usato è inserita all’interno della voce “comprovendo” nella home page. Prima di arrivare agli annunci si possono leggere altri link quali: • Il listino delle auto nuove • Compra e vendi un’auto usata • Usato: I consigli per l’acquisto Dà la possibilità di scegliere un modello per marca, modello, tipo di veicolo, prezzo, anno di immatricolazione, chilometraggio, regione, provincia. 40 Kwmotori.it Nella home page del sito, sul lato sinistro è situato l’autosalone dell’usato. Uno spazio che dà la possibilità di consultare le offerte, di inserire un annuncio per marca, modello, anno, prezzo, regione, provincia e indicazione degli optional. La struttura porta direttamente a consultare gli annunci; non dà consigli su specifici sull’usato. Kataweb è un portale che si trova tra le prime 800 posizioni dei siti più visitati. Libero.it (sezione auto/motori) La sezione usato è situata nella home page all’interno del riquadro” annunci veicoli”. Appena si entra nella sezione usato sono evidenziate a inizio pagina le occasioni, mentre scendendo con il cursore si a fondo pagina vi è la possibilità di ricercare la categoria che interessa (auto, aerei, biciclette, altro…) e la regione. Non vi è una separazione per marca o modello dell’auto desiderata. Nel complesso però la promozione all’usato è poco efficace. 41 Motorbox.com Sono presenti i link: • Prezzi nuovo • Prezzi usato Consente di fare una scelta per marca, anno di immatricolazione, modello. Dopo aver delineato queste caratteristiche, accanto ad ogni modello presente nel data base si può vedere una sezione “Perizia” in cui è elencato: • N° proprietari • Vendo/Compro • Km percorsi • Condizioni •Garanzia usato Motorcity.it Il mercato dell’usato è situato a destra della home page ed è relativo a: auto e moto; accessori ed epoca; caravan e roulett. Cliccando su “auto e moto” si apre una pagina in cui si dà la possibilità di consultare gli annunci e di inserirli. 42 La ricerca viene fatta per marca e modello o per tipologia. Nel primo caso si indica la marca, il modello e la provincia; nel secondo caso, invece, si sceglie la tipologia di auto (caravan, fuoristrada, coupè etc.); in entrambi casi è data la possibilità di ordinare i risultati per requisito (per prezzo, marca,data annuncio, anno etc.). Altra sottocategoria dell’usato sono gli “annunci dei veicoli” si tratta di una serie di annunci relativi alle automobili, fuoristrada, ricambi e accessori, veicoli da lavoro, veicoli d’epoca, biciclette, moto, servizi e assistenza, autocaravan e roulotte e altro. Su “servizi e assistenza” sono fornite una serie di informazioni (attività e indirizzi) sulle aziende che praticano noleggi, assistenza, riparazioni, autonoleggi per cerimonie, affitti, manutenzioni ecc; su “altro”, invece, ci sono tipo acquisti e vendita di accessori vari. Motori.msn.it La sezione “Acquisto auto” contiene al suo interno i link: • Auto nuove • Auto usate • Auto a km 0 • Finanziamenti Il portale permette di fare una ricerca sia con Autscout24, sia con Clickar.it, con una serie di parametri da scegliere quali la marca, modello etc. Quattroruote.it Il settore dell’usato è inserito nella prima pagina, al centro, già nella home page consente una ricerca separata per marca, regione, prezzo, garanzia, alimentazione, km percorsi. 43 Alla sezione “usato” si può accedere anche andando a ciccare(in alto a sinistra) “guida all’acquisto”, in cui è inserita la sezione del nuovo, la sezione dell’usato, la guida su assicurazioni, finanziamenti, noleggio, buyback, leasing. Quattroruote.it ha come partner Europcar (noleggio auto), Genialloy (preventivo assicurazione), Genertel (stipulazione polizze), Fidomestic (finanziamenti). All’interno della sezione usato dà anche la possibilità di scegliere il concessionario più vicino. Virtualauto.it Ha una sezione auto usate in alto a sinistra; al suo interno si può scegliere tra tipologie, marche, semestrali. Ha circa 1800 offerte. Ha anche una sezione dedicata alle concessionarie, le quali offrono nuovo o usato spiegandone le garanzie. 44 5.2 Valutazioni di massima sui siti analizzati • Cosa propongono i siti concorrrenti: Tutti, tranne Motorsport, hanno una sezione dell’usato abbastanza sviluppata, in particolare Quattroruote. In genere la sezione usato non è integrata con il nuovo, cioè vi è una netta distinzione fra chi cerca l’usato e chi il nuovo. • Che investimenti pubblicitari utilizzano: Avere dei buoni partner permette al portale di acquisire affidabilità; i banner pubblicitari per lo più sono costituiti da servizi integrativi che accompagnano l’acquisto di un’auto usata. • Che tipo di promozione: Riguarda principalmente una promozione sul tipo di auto offerta, ossia vengono messe in evidenza le auto giudicate migliori per varie caratteristiche. • Dove sono collocate le sezioni dell’usato: Le sezioni “usato” in genere sono abbastanza visibili, posizionate nella home page ed in particolare nella barra di navigazione di sinistra, in alto, ciò in quanto più visibile all’utente. Alcuni considerano la sezione “usato” al pari delle altre, quindi, spesso non è messa in evidenza e subito rischia di non balzare agli occhi. Tutti in ogni modo separano nettamente nuovo con usato. 45 5.3 Usabilità della sezione usato Il successo di un sito deriva dalla sua capacità di soddisfare il bisogno del consumatore, quindi dalla qualità percepita dal visitatore. Promuovere un sito poco usabile garantisce, in ogni caso, un elevato flusso di visitatori ma uno scarso tasso di fidelizzazione, poiché, lo sforzo per attirare nuovi utenti è molto più ampio che per far rimanere quelli già presenti. In quasi tutti i siti analizzati, la sezione “usato” si presenta in modo abbastanza visibile e accessibile anche all’utente che ha meno confidenza con Internet. 5.4 Il business dei finanziamenti E’ fortemente cresciuto negli ultimi anni il ricorso ai finanziamenti per l’acquisto di autovetture sia nuove che usate. Com’ è noto, infatti, la vendita di servizi finanziari costituisce un provento importante per le concessionarie che percepiscono una commissione dalle società che erogano il finanziamento. In particolare, il crescente ricorso a pagamenti rateali ha dato un contributo importante ai ricavi delle concessionarie. Un fattore che ha inciso favorevolmente è stata l’estensione crescente della pratica dei finanziamenti anche al mercato delle auto usate. 46 Come si muovono le Compagnie di assicurazione su Internet: Le compagnie che offrono servizi finanziari sono presenti con banner pubblicitari sui siti di compra vendita, ad esempio, nel sito di Autoprontaconsegna.com sono segnalate le compagnie assicurative Genialloyd e i servizi finanziari di Fiditalia; così come pure in Mondomotori.com compaiono una serie di banner pubblicitari che rimandano a queste e ad altre compagnie di servizi assicurativi. La consulenza, inoltre, tocca aspetti quali il finanziamento, il leasing, la copertura assicurativa, elementi aggiuntivi indispensabili accanto alla vendita di auto usate, in particolar modo su Internet. Il cliente, dunque, ha la possibilità di scegliere fra una serie di servizi che danno una maggiore sicurezza al suo acquisto. Alcuni esempi di questi servizi messi a disposizione per gli utenti possono essere: • Assicurazioni • Finanziamenti • Garanzie • Incentivi • Revisione • Bollo • Burocrazia • Cosa controllare dell’usato • Cosa chiedere • Guida sicura • Manutenzione • Cosa fare se… • Pratiche auto 47 L’incidenza dei finanziamenti sull’utile dei concessionari nei prossimi 5 anni risulta in aumento per la metà degli interpellati come evidenzia la tabella sottostante. Giudizi dei concessionari di auto. AUMENTO STABILITA’ DIMINUZIONE Gen’00 58% 39% 3% Feb’01 59% 35% 6% Feb’02 49% 39% 12% Feb’03 50% 41% 9% (FONTE: Centro Studi Promotor – Inchiesta congiunturale sull’auto) 5.5 Possibili accorgimenti da attuare per implementare la sezione “usato” su Infomotori.com Ogni azienda e, quindi, ogni sito deve mettere in evidenza il “Vantaggio Competitivo”: ciò che fa scegliere il mio prodotto al cliente, per questo, caratteristica che non dovrebbe essere facilmente imitabile. Individuare i “plus competitivi”, ossia, le caratteristiche che rendono il mio prodotto diverso dagli altri e gli forniscono un’immagine immediatamente identificabile. • Per dare dei consigli all’utente possono essere affiancati dei simboli che rispecchino la qualità e la tipologia di auto usata (dei consigli): es. Valore nel tempo: *** per auto con meno di 24 mesi ** da 2 a 5 anni Con i relativi mesi di garanzia * (commerciale e tecnica) da sei a dieci anni 48 Questo può essere fatto per altre caratteristiche dell’auto quale aiuto per il potenziale acquirente nella scelta. Alcune di queste caratteristiche considerate più rilevanti per chi decide di acquistare un’auto usata sono elencate nel grafico sottostante. Pochi Km Interni 5% 8% 17% Carroz ze ria 26% Mode llo 27% Consumi 33% Motore (Fonte Centro Studi Promotor) • Potrebbe essere creata una sezione “Usato Top”, indicando le migliori auto usate presenti nel data base. • Efficace potrebbe essere creare uno spazio in cui, se l’utente inserisce un indirizzo e-mail, viene avvisato qualora nel data base fosse presente l’auto di interesse. • Creare un Customer Service, ossia un servizio clienti per risolvere i problemi degli utenti e rendere una navigazione più efficiente, permette di ottenere un’immagine più attenta e consapevole delle esigenze dei consumatori. • Partecipare a dei newsgroup tematici può aiutare a capire quali siano le esigenze dei propri visitatori: un tipo di informazione essenziale per garantire il successo di qualsiasi sito web. Si crea così un feedback informativo tra chi gestisce il sito e il cliente. La sezione non dovrebbe, comunque, disturbare chi è già un cliente abituale; modificare troppo la home page potrebbe, infatti, creare disagio verso i visitatori abituali. 49 CAPITOLO 6: INDICI SINTETICI PER LA VALUTAZIONE DEI SITI 6.1 Costruzione indici per la valutazione dell’attrattività Le metodologie di determinazione delle potenzialità di mercato di un prodotto possono far riferimento a indicatori, costruiti su base di semplici medie, oppure su relazioni funzionali specificate da un modello. Ogni modello ha dunque alla base la definizione dell'opportuno set di variabili indipendenti. Non solo: ogni modello analizza un aspetto particolare della realtà, ha cioè un oggetto suo proprio che analizza secondo una particolare prospettiva, considerando uno specifico livello di analisi. L'insieme delle variabili indipendenti utilizzabili per gli n modelli utili nelle analisi di mercato, relative a specifici oggetti, osservati ad un determinato livello di analisi costituiscono il DBM, Data Base per il Marketing. Nel caso particolare che ci concerne vogliamo ora sintetizzare le valutazioni finora fatte sui siti presi in considerazione precedentemente, ideando un metodo che possa in qualche modo misurare l’efficienza attrattiva di ciascun sito (Ia) come funzione di due variabili utilizzando la tecnica della regressione lineare semplice ossia un metodo analitico per ricavare la miglior linea retta che interpola una serie di punti sperimentali. Nel nostro esempio consideriamo 1 - quantità di banner presenti 2 - quantità di link aggiuntivi 50 Il banner è un servizio pubblicitario utilizzato per attrarre l’interesse del consumatore su alcuni prodotti od offerte speciali. La presenza di questi banner può quindi essere motivo di rivisita per il cliente. La funzione dei link è invece diversa. Da una parte, possono costituire punti d’accesso verso risorse informative complementari localizzate al di fuori del sito. Dall’altra, possono rappresentare forme di pubblicità reciproca tra siti. In entrambi i casi si è utilizzata una variabile che assume al massimo 4 valori. L’indice, come negli altri casi, è stato definito come somma pesata di queste variabili ed assume un valore compreso nell’intervallo (0,1). Lk = valutazione presenza link (4 “molti”, 3 “abbastanza”, 2 “pochi”, 1 “assenti”) Ba = valutazione presenza banner (4 “molti”, 3 “abbastanza”, 2 “pochi”, 1 “assenti”) La proxy della variabile risposta ipotizzata Yi assume valori fra 0 e 1, pesata a seconda del posizionamento che i siti ricoprono dalle rilevazioni di Alexa.com. Le stime vengono trovate mediante due regressioni lineari. Il modello statistico di regressione consente di analizzare la relazione di dipendenza tra la variabile risposta e un insieme di fattori che la influenzano (variabili indipendenti o esplicative). Specifichiamo una funzione che descriva la relazione e successivamente se ne stima i coefficienti per quantificarne l’influenza di ciascun predittore. Per stimare i coefficienti della relazione si può ricorrere al metodo dei minimi quadrati che garantisce, nel caso del modello lineare, le stime non distorte più efficienti in assenza di ipotesi sulla distribuzione degli errori. Per trovare le stime eseguiamo due regressioni lineari ottenendo: 51 ^ ^ Ia = [link] (Lk - 1) + [banner] (Ba - 1) Vincolata al fatto che 0 Ia 1 L'equazione stimata è Y=0.11(Lk-1)+0.18(Ba-1) La seguente tabella riassume i passaggi per arrivare a stimare l’indice di attrattività (Ia) 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 Siti analizzati Posizionamento Motori.msn.it 259 Kwmotori.it 889 Motorcity.it 1.158 Libero/sezione auto.it 1.696 Infomotori.com 12.729 Motorbox.com 13.967 Autoscout24.it 15.239 Automobilismo.it 27.736 Inauto.com 41.922 Mondomotori.com 62.548 Clikcar.it 81.671 Autosupermarket.it 91.400 Nsa1992.it 100.758 Motornet.it 144.120 Usatoautoexpert.com 152.410 Autoworld.it 210.516 Quattroruote.it 215.850 Ciaoweb.it/motori 236.719 Virtualauto.it 409.141 Autonline.it 804.066 52 1 0,95 0,9 Xi (banner) 0 Ia 1 3 4 0,85 4 4 1 4 4 1 0,85 0,8 0,75 0,7 0,65 0,6 0,55 0,5 0,45 0,4 0,35 0,3 0,25 0,2 0,15 0,1 0 3 4 4 3 2 3 3 3 1 2 2 2 2 4 3 4 2 Yi Xi (link) 4 3 3 4 3 4 2 3 2 2 1 3 2 4 2 3 2 0,85 0,76 0,76 0,85 0,46 0,85 0,38 0,61 0,08 0,23 0 0,46 0,23 1 0,38 0,76 0,23 Risultati ottenuti per ciascun sito: Indice di da 0 a 0,25 Autosupermarket.it Nsa1992.it Motornet.it Autoworld.it Autonline.it attrattività da 0,26 a 0,5 da 0,51 a 0,75 Automobilismo.it Clikcar.it Mondomotori.com Usatoautoexpert.com Ciaoweb.it/motori da 0,76 a 1 Motori.msn.it Kwmotori.it Motorcity.it Libero/sezione auto.it Infomotori.com Motorbox.com Autoscout24.it Inauto.com Quattroruote.it Virtualauto.it Riassumendo la precedente tabella in valori percentuali otteniamo: da 0 a 0,25 Siti di compravendita Web Magazine Indice di attrattività da 0,26 a 0,5 da 0,51 a 0,75 da 0,76 a 1 62% 0% 25% 20% 0% 0% 12% 80% Si nota chiaramente che i web magazine attraggono molto di più i visitatori rispetto ai siti di sola compravendita; questo, molto spesso, si verifica poiché, una volta visitato un sito non vi sono altri motivi per attirare nuovamente il visitatore, quindi molto spesso le visite rimangono uniche. Un utente che entra in un web magazine come Infomotori.com, invece, può trovare notizie, informazioni e contemporaneamente anche la possibilità di essere attirato dalla presenza di offerte sull’usato; in questo modo è molto più facilitato a ritornare data, appunto, la presenza di contenuti che non riguardano solo la compravendita. Un sito di compravendita essendo più specifico, quindi, attira clienti che hanno definito, ossia, acquistare un’auto usata. 53 già dentro di sé un insight CAPITOLO 7: CONCLUSIONI Internet sta crescendo, la gente non lo utilizza soltanto come fonte di svago ma anche come fonte di informazione e per acquistare beni e servizi. Esistono statistiche nazionali che sottolineano la grande quantità di auto usate presenti in tutti i concessionari d'Italia. Concessionari che devono venderle per mezzo di assunzione di ulteriori venditori dipendenti che agiscono all'esterno delle concessionarie, o pubblicando le proprie auto sui periodici stampati o per mezzo di promozioni televisive. Tutte scelte costose e molto più limitate di quanto ad oggi non sia scegliere internet che rappresenta, forse, il costo più basso mai richiesto per un servizio dalle così grandi potenzialità. I concessionari possono vedere in Internet una risorsa in più per gestire le relazioni con la clientela e offrire servizi e informazioni on-line. Importante è ricordare che Internet non sostituisce ma rafforza le attività di propaganda; può portare benefici alle loro attività di business, attraverso i collegamenti on-line con i clienti. La ricerca del prezzo migliore ha rappresentato la spinta, la motivazione dell'utente verso i siti di automobili, anche se questo non supererà le barriere poste dalle preferenze degli acquirenti: il tatto e il gusto dell'esperienza di acquisto. Sempre più gli automobilisti utilizzeranno Internet per raccogliere informazioni su prodotti e servizi. 54 I siti internet legati alle automobili diventano un servizio nuovo ed eccellente per le concessionarie e per i consumatori. Questi siti potrebbero diventare una priorità per tutte le case automobilistiche che cercano di trovare quel "quid" per essere più competitive. Internet non dovrebbe essere visto come un sostituto della vendita tradizionale; esso dovrebbe invece essere considerato parte integrante del processo di acquisto del consumatore per renderlo più efficiente. 55 RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI E TELEMATICI Pilotti L., (2000), “La Grande Danza che Crea nel marketing Connettivo”, Cedam, Padova. Centro Studi Promotor (2002), “Dati e Analisi” mensile del Centro Studi Promotor 3/2003. Russell S. Winer, (2000), “Marketing Management”, Apogeo Education. Farinet A., Ploncher E., (2002) , “Customer Relationship Management”, Etas-RCS Libri, Milano. Philip Kotler, (1987), “Marketing management”, Etas, Milano. Iasevoli G., (2000), “Il Valore del Cliente”, Franco Angeli, Milano. Mandelli A., (1998), “Internet Marketing”, McGraw-Hill, Milano. Carignani A.,Mandelli A., (1998), Fare Business in Rete, Milano. Bonifacio, F. Porreca O. (1999), “Eziologia di una query: dalle esigenze di una nuova strategia di marketing al database Data Base Marketing”, Milano 11-12 Marzo, Atti del convegno. 56 De Luca, A. (1995), “Le applicazioni dei metodi statistici alle analisi di mercato”, F.Angeli, Milano. Brasini, S., Freo M., Tassinari F., Tassinari G., (2002), Statistica aziendale e analisi di mercato, Il Mulino, Bologna. Centro Studi Promotor, struttura di ricerca specializzata sul mercato dell’automobile, www.centrostudipromotor.com Anfia, Associazione Italiana fra le Industrie Automobilistiche, www.anfia.it Unrae, Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri, www.unrae.it Alexa, società del gruppo Amazon che classifica i siti del mondo, www.alexa.com Assinform, Associazione nazionale produttori tecnologie e servizi per l’informazione e la comunicazione, www.assinform.it Eurisko, Ricerche su consumi, comunicazione e mutamento sociale, www.eurisko.it Infomotori, web magazine di informazione motoristica, www.infomotori.com Aci, Automobile Club d’Italia, www.aci.it 57