Guida Tecnica Applicazioni

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Guida Tecnica Applicazioni
BTicino SpA
Via Messina, 38
20154 Milano - Italia
www.bticino.it
GUIDA TECNICA 08
Linee guida funzionali
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BTicino S.p.A. si riserva il diritto di variare in qualsiasi momento i contenuti del presente stampato e
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Edizione 03/2008
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Puglia • Basilicata
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tecniche di grande utilità pratica destinate ad installatori e progettisti.
■ DOCUMENTAZIONE TECNICA MY HOME:
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FLATWALL
Linee guida funzionali
MH08LI
Guida MY HOME
Linee guida installative
La soluzione per le
installazioni nel residenziale
MH08FW
MH08LF
Guida MY HOME
Linee guida funzionali
COMFORT
GUIDA TECNICA 08
Linee guida installative
GUIDA TECNICA 08
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GUIDA TECNICA 08
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Guida MY HOME
FLATWALL
SICUREZZA
800-832087
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BTicino offre il servizio di assistenza
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in garanzia e fuori garanzia, le
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ed il nominativo del CAT più vicino,
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Guida MY HOME
- Automazione filare
e radio
Guida MY HOME
- Diffusione sonora
Guida MY HOME
- Antifurto
COMUNICAZIONE
RISPARMIO
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Guida MY HOME
- Termoregolazione
Guida MY HOME
- Gestione energia
Guida Videocitofonia
2 FILI
Guida MY HOME
- Cablaggio
multimediale
Guida MY HOME
Applicazioni
Guida MY HOME
KIT
GUIDA TECNICA 08
CONTROLLO
* Tutti i numeri sono attivi dal lunedì al venerdì
dalle ore 8.30 alle 19.00 e il sabato dalle ore
MH08CT
8.30 alle 12.30.
Guida MY HOME
Controllo
INDICE
Caratteristiche generali
Cos’è la domotica
2
Impianto tradizionale e impianto a BUS
3
Apparecchi di tipo digitale
4
Configurazione dei dispositivi
5
La casa come tu la vuoi
6
Massima libertà di scelta del comando
8
Le estetiche
10
Le funzioni realizzabili
12
I vantaggi di MY HOME
16
Gli impianti MY HOME
Impianto AUTOMAZIONE
24
Impianto TERMOREGOLAZIONE
44
Impianto GESTIONE ENERGIA
56
Impianto ANTIFURTO
62
Impianto VIDEOCITOFONIA e VIDEOCONTROLLO 2 FILI
77
Impianto DIFFUSIONE SONORA
85
Impianto RETE DATI
93
Il controllo delle funzioni MY HOME
99
L’integrazione degli impianti
111
INDICE
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
1
Introduzione
Cos’è la domotica
Negli ultimi anni il termine “domotica” ricorre sempre
più spesso nelle riviste di settore elettrico ed edile, in
Internet e in TV, associato a dispositivi che rendono
più sicura e comoda la nostra vita. Nonostante la
quotidianità del termine, la maggior parte delle persone
non ne conosce ancora il significato e le potenzialità,
con il risultato che tutto ciò che è “domotico” viene
spesso considerato come un lusso per pochi, un
accessorio non strettamente utile alle persone,
destinato solo alle abitazioni di coloro che amano la
tecnologia evoluta e si circondano di computer, ricevitori
satellitari, impianti Home Theatre e altro. Come in più
fonti riportato, il termine “domotica” deriva dall’unione
di due parole, il latino domus = casa e la francese
informatique = informatica, e descrive la disciplina
che integra e automatizza tutte le funzioni di comfort,
sicurezza e comunicazione da anni già presenti negli
edifici ma rese disponibili da sistemi indipendenti.
Con la domotica assume quindi primaria importanza il
concetto di integrazione delle funzioni con l’obiettivo
di migliorarne la fruibilità e di crearne delle nuove
per rispondere a nuove esigenze. La presenza di un
moderno e sofisticato cronotermostato elettronico
in una abitazione non basta a trasformare una casa
tradizionale in “domotica” ma migliora sicuramente il
controllo della temperatura rispetto ad un termostato
tradizionale.
Un esempio pratico di applicazione domotica è invece
rappresentato dall’impianto Antifurto che dialoga con
l’impianto elettrico per accendere automaticamente le
luci della casa quando è rilevata la presenza di un ladro.
Un altro esempio è la possibilità di diminuire
automaticamente il volume della musica diffusa
dall’impianto Diffusione sonora quando si riceve
una chiamata dal citofono dell’abitazione. Come
è facile comprendere, quanto descritto implica un
funzionamento coordinato ed intelligente dei diversi
impianti ottenibile solo se tutti i rispettivi dispositivi
condividono il medesimo cablaggio denominato “BUS”
e dialogano tra loro mediante un linguaggio comune.
Illuminazione
Scenari
Automazione
Tapparelle
Diffusione Sonora
Allarmi
Termoregolazione
2
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
Gestione Energia
Videocitofonia
■ IMPIANTO TRADIZIONALE
Un impianto elettrico tradizionale con
caratteristiche di elevata flessibilità, facilmente
configurabile ed espandibile in funzione delle
diverse e molteplici esigenze dell’utente è
caratterizzato da una elevata complessità
circuitale e strutturato in modo tale che ogni
funzione faccia riferimento ad un cablaggio
separato e dedicato.
Ciò comporta chiaramente un notevole aumento
del tempo di installazione e può essere una
limitazione per modificare o aggiungere nuove
funzioni qualora si debba intervenire su immobili
esistenti. Non va comunque sottovalutato il
problema di posa di grandi quantità di condutture
che in alcuni casi implicano interventi onerosi di
opere murarie.
■ IMPIANTO A BUS
La soluzione ai problemi impiantistici descritti,
è rappresentato dalle nuove tecnologie digitali
che permettono di sostituire alle apparecchiature
tradizionali, dei dispositivi “intelligenti” in grado di
comunicare tra loro.
Ogni dispositivo dispone infatti di un circuito
intelligente che provvede sia all’elaborazione
dell’informazione che all’invio della stessa agli
altri dispositivi.
Il mezzo di trasmissione delle informazioni tra i
vari dispositivi è denominato BUS, ed è costituito
in pratica da un doppino intrecciato che provvede
contemporaneamente all’alimentazione e allo
scambio delle informazioni tra i vari dispositivi
connessi in parallelo.
In un edificio realizzato con cablaggio tradizionale, il
comando di due diverse luci da più punti, implica la posa di
un considerevole numero di conduttori.
L’aggiunta, poi, di un nuovo punto di comando all’interno
della stessa scatola, aumenta notevolmente la complessità di
cablaggio e riduce lo spazio all’interno della scatola stessa.
Lo stesso ambiente realizzato invece con il cablaggio a BUS,
consente di ottenere la medesima funzionalità operativa, ma
con un notevole risparmio di conduttori (solo un doppino).
La modifica dei punti di comando o delle modalità operative,
non comporta la modifica del cablaggio ma la semplice
configurazione dello stesso dispositivo.
CARATTERISTICHE GENERALI
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
33
Dispositivi
a BUS
■ APPARECCHI DI TIPO DIGITALE
Un impianto a BUS è caratterizzato da dispositivi
intelligenti collegati fra loro mediante una linea
di segnale (BUS) dedicata sia allo scambio delle
informazioni che al trasporto della tensione di
alimentazione. Il supporto fisico che presiede
alla connessione e all’ alimentazione è costituito
generalmente da un cavo a coppie ritorte e non
schermato al quale sono connessi in parallelo tutti i
dispositivi del sistema a BUS. I dispositivi attuatori,
cioè preposti al controllo dei carichi, sono connessi
oltre che alla linea BUS, anche alla linea di potenza
230V a.c. per l’alimentazione dei carichi stessi.
Ogni dispositivo connesso al sistema è dotato di
circuito di interfaccia e di una propria intelligenza
(costituita da un microprocessore programmato)
per mezzo del quale il dispositivo è in grado di
riconoscere l’informazione a lui destinata ed
elaborarla per realizzare la funzione desiderata.
Dal punto di vista fisico e funzionale però i dispositivi
a BUS non si differenziano dai dispositivi tradizionali.
L’utente per accendere una lampada dovrà agire
sempre su un tasto che, nel caso di un dispositivo a
BUS, attiva il dispositivo di comando all’invio di un
segnale digitale diretto all’ attuatore connesso alla
lampada.
Apparecchi
di comando
Alimentatore SELV
BUS
2
2
Attuatori
230V a.c.
Ventilazione
Serrande
elettriche
Illuminazione
L
230V
N
INFORMAZIONE
0 1 0 1 0 1 0
1 0 1 0 1 0
BUS
Comando
4
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
Attuatore
■ CONFIGURAZIONE DEI DISPOSITIVI
Affinché ciascun dispositivo in un sistema a BUS
svolga correttamente la funzione preposta, esso
deve essere opportunamente programmato
assegnando il rispettivo identificativo e modalità
di funzionamento. Questa procedura, denominata
configurazione, si effettua inserendo, in apposite sedi
dei dispositivi ad innesto denominati configuratori,
differenziati per numero, lettera, colore o grafismo
stampigliato sul corpo stesso.
Con la configurazione si assegna l’indirizzo di
destinazione o sorgente del comando all’interno
del sistema e la modalità di funzionamento del
dispositivo (accensione/spegnimento o regolazione di
un carico).
Sede dei
configuratori
Configuratore
numerato
Descrizione delle sedi
dei configuratori
Utensile per inserimento
del configuratore
esempio di configurazione dei dispositivi automazione
Mittente
Gli apparecchi dialogano
tra di loro perché hanno
la stessa configurazione
Destinatario
Comando
Alimentatore
INFORMAZIONE
BUS
Attuatore
230 V a.c.
■ CONFIGURAZIONE VIRTUALE
Per semplificare la configurazione degli impianti con
molti dispositivi, è disponibile anche una nuova
modalità denominata “configurazione virtuale”.
I parametri di configurazione non vengono più stabiliti
manualmente con i configuratori, ma mediante
l’impiego di un particolare programma denominato
VIRTUAL CONFIGURATOR, installato in un PC palmare.
La configurazione viene poi trasferita al dispositivo
interessato tramite una connessione senza fili di tipo
Wi-Fi, stabilita tra il PC palmare e un apposito kit
di configurazione connesso al BUS dell’impianto
Automazione.
PC palmare con programma
VIRTUAL CONFIGURATOR
Il PC palmare non è in dotazione
al kit ma è da acquistare
separatamente. Per marca/
modello da acquistare consultare
la documentazione a corredo del
prodotto.
Tapparelle
BUS
Illuminazione
Kit
art. 3503
Impianto
Automazione
Connettore per
alimentazione
Connettore BUS
CARATTERISTICHE GENERALI
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
55
MY HOME
La casa come tu la vuoi
MY HOME è un sistema di automazione domestica in
grado di offrire soluzioni evolute sempre più richieste
nelle abitazioni e nel terziario.
L’offerta copre tutte le funzioni e applicazioni
domotiche relative a comfort, sicurezza, risparmio,
comunicazione e controllo ed è disponibile nelle
estetiche AXOLUTE, LIVING, LIGHT, LIGHT TECH e
MÀTIX.
Caratteristica comune di tutti i dispositivi di MY HOME
è l’utilizzo della medesima tecnologia impiantistica,
basata sul bus digitale, che permette di creare una
sinergia tra i vari componenti del sistema secondo le
scelte e le esigenze del cliente.
RISPARMIO
• Termoregolazione
• Gestione energia
• Attivazione oraria
dei carichi
SICUREZZA
• Antifurto
• Telesoccorso
• Allarmi tecnici
• Videocontrollo
COMUNICAZIONE
• Citofonia e
videocitofonia 2 FILI
CONTROLLO LOCALE
• SCENARY TOUCH
• TOUCH SCREEN
• VIDEO TOUCH SCREEN
COMFORT
• Diffusione sonora
• Automazione luci e scenari
• Automazione tapparelle
• Riarmo automatico centralino
6
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
CONTROLLO REMOTO
• WEB SERVER (audio video)
• Centrale Antifurto
con Comunicatore
• Centralino telefonico
• GSM
La modularità installativa e l’integrazione funzionale
dei diversi dispositivi permette inoltre di ottimizzare i
costi, potendo scegliere quali applicazioni adottare fin
da subito e quali rimandare nel futuro.
MY HOME è in grado di comunicare con il mondo
esterno per mezzo di appositi dispositivi che
interagiscono con la casa; dai telefoni di rete fissa e
mobile e/o da un qualunque Personal Computer via
rete locale o via Internet.
MY HOME WEB
• Servizi per il controllo
e la gestione della casa
a distanza
www
PERSONAL COMPUTER
PC PALMARE
CELLULARE
TELEFONO FISSO
CARATTERISTICHE GENERALI
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
77
MY HOME
Massima libertà di scelta del comando
MY HOME offre la massima possibilità di scelta
del comando per poter gestire il proprio impianto
domotico; dai comandi semplici ai comandi d’ambiente,
di scenari e di supervisione locale e remota.
■ COMANDO BASE
■ COMANDO D’AMBIENTE
Attuazione e regolazione
della singola funzione con:
• comandi standard
• comandi a infrarossi
• comandi a sfioramento
TOUCH SCREEN a colori:
• icone personalizzabili
• controllo di tutte le funzioni
di un singolo ambiente
Comando standard
Comando a infrarosso
realizzato con sensore Antifurto
Comando a sfioramento
TOUCH SCREEN a colori
■ COMANDO DI SCENARI
Gli scenari, completi di tutte le funzioni MY HOME, sono
memorizzati nel modulo scenari e sono richiamabili da
diversi dispositivi a seconda delle esigenze dell’utente.
SCENARY TOUCH
TOUCH SCREEN
Modulo
scenari
Altri dispositivi
8
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
Comando
standard
■ COMANDO DI SUPERVISIONE LOCALE E REMOTO
• controllo di tutte le funzioni d’impianto
• ampie possibilità di personalizzazione
• interfaccia semplice ed intuitiva grazie
all’utilizzo di suoni ed immagini per mezzo
di VIDEO STATION, VIDEO DISPLAY,
VIDEO TOUCH SCREEN e PC con Internet.
VIDEO DISPLAY
VIDEO STATION
VIDEO TOUCH SCREEN con programma MHVISUAL
Pagina WEB per controllo con Internet
CARATTERISTICHE GENERALI
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
99
MY HOME
La casa come tu la vuoi
Il sistema MY HOME, disponibile con in estetiche
LIVING, LIGHT, LIGHT TECH, MÀTIX e AXOLUTE è in
grado di coprire tutte le soluzioni domotiche relative
a comfort, sicurezza, risparmio, comunicazione e
controllo.
Dispositivi evoluti della serie AXOLUTE quali il TOUCH
SCREEN a colori, il VIDEO DISPLAY e la VIDEO STATION,
arricchiscono il comando di immagini offrendo
all’utente un’interfaccia più semplice ed intuitiva.
La tecnologia a BUS e la configurazione dei prodotti
non cambia, ed è comune a tutti gli impianti MY HOME.
TOUCH SCREEN serie LIVING
MÀTIX
10
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
LIVING
LIGHT
VIDEO DISPLAY serie AXOLUTE
VIDEO STATION serie AXOLUTE
LIGHT TECH
AXOLUTE
CARATTERISTICHE GENERALI
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
11
11
SICUREZZA
*
CENTRALE
ANTIFURTO
Le funzioni
realizzabili
Può sorvegliare
tutta l’abitazione
o solo un particolare
ambiente.
RILEVATORE GAS-STOP
Basta una piccola
fuga e l’elettrovalvola
blocca l’uscita del gas.
COMFORT - AUTOMAZIONE
COMANDO SERRAMENTI
MOTORIZZATI
*
Al risveglio puoi comandare
il movimento di una o più
tapparelle per avere più luce
in casa senza fare fatica.
COMFORT - DIFFUSIONE SONORA
*
AMPLIFICATORE
DIFFUSIONE SONORA
Con un semplice gesto puoi
accendere da qualsiasi punto
della casa la radio ed ascoltare
il tuo programma preferito.
12
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
* Per approfondimenti alle
singole funzioni richiedere
al Call Center 800 837035
le specifiche guide.
CENTRALINO
RISPARMIO - TERMOREGOLAZIONE
*
SONDA DI TEMPERATURA
Puoi regolare temperature
diverse per ogni stanza e
per ogni ora del giorno.
Così risparmi fino al 30%.
Soluzione per la
centralizzazione
dei dispositivi
domotici.
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MY HOME
FLATWALL
;D
;
OI7L
H=
?
D=
*
@;#*GE
La soluzione per le
installazioni nel residenziale
GUIDA TECNICA 08
FLATWALL
RISPARMIO - GESTIONE ENERGIA
PRESA CON ATTUATORE
Per scollegare i carichi
meno importanti ed
evitare il black out
per sovraccarico.
MH08FW
*
COMUNICAZIONE
TELECAMERA
MINIATURIZZATA
Un occhio amico in ogni
ambiente ti permette di
controllare tutta la casa.
POSTO INTERNO
“POLYX VIDEO DISPLAY”
VIVAVOCE
CONTROLLO REMOTO
WEB SERVER
GUIDA TECNICA 08
*
Tramite il
computer puoi
controllare ed
attivare la tua
casa anche
quando
sei distante.
CONTROLLO LOCALE
TOUCH SCREEN
Unico comando
d’ambiente per
più funzioni
MY HOME
In ogni apparecchio trovi
tutta la comunicazione
di cui hai bisogno
con tutte le funzioni
videocitofoniche e
domotiche.
*
MH08CT
CARATTERISTICHE GENERALI
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
13
13
MY HOME - Schema funzionale impianto
con funzioni integrate
Quadro
Automazione
Luci/tapparelle
Fornitura
Energia
Cavo
Grigio
(BUS)
Cavo
Rosso
(BUS)
Linea Telefono
Rete Dati
+
www
Linea ADSL
LAN
LAN
Videocitofonia
Internet
(controllo
remoto)
Chiamata
Videocitofonica
Cavo
Bianco
(BUS)
Videocontrollo
La realizzazione di un impianto domotico MY HOME,
non comporta grossi stravolgimenti rispetto ad
un impianto tradizionale. Le “sorgenti” di energia,
linea telefonica/linea dati e videocitofonia, esterne
all’unità abitativa, confluiscono in un quadro generale
14
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
contenente i consueti dispositivi di sezionamento
impianto e gli alimentatori che generano i BUS dei
diversi impianti. Il BUS di Automazione luci/tapparelle
(cavo GRIGIO), è comune agli impianti di gestione
energia e termoregolazione.
Termoregolazione
Antifurto
Gestione Energia
Controllo
Locale
Allarmi Tecnici
Diffusione Sonora
Il BUS Antifurto (cavo ROSSO), è il medesimo
dell’applicazione allarmi tecnici.
Il BUS videocitofonia 2 FILI (cavo BIANCO), è comune
alla diffusione sonora e consente di implementare la
funzione di videocontrollo.
Gli impianti possono essere realizzati singolarmente e
possono essere integrati tra loro attraverso specifiche
interfacce. I dispositivi di controllo locale, consentono
di centralizzare la supervisione ed il comando degli
impianti da un unico punto della casa.
CARATTERISTICHE GENERALI
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
15
15
I vantaggi
di MY HOME
■ SICUREZZA ATTIVA
A seguito di un evento di pericolo MY HOME
reagisce nel modo più opportuno attivando le
segnalazioni sonore dell’impianto Antifurto o
intervenendo con i dispositivi Automazione per
bloccare l’ingresso d’acqua o gas nell’abitazione,
chiudere le tapparelle in caso di pioggia ecc..
Elettrovalvola
bloccaggio
flusso acqua
■ SEMPLICE DA UTILIZZARE
Le funzioni evolute del sistema MY HOME sono
controllate da dispositivi intelligenti che si
attivano con le stesse modalità dei dispositivi
tradizionali.
Rivelatore di
allagamento
radio
M
Attuatore
a relè
Impianto
antifurto
Impianto
automazione
Attuatore
a relè
Ricevitore
radio
Attuatore
Elettrovalvola
bloccaggio
flusso gas
16
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
Rivelatore
di gas
Chiusura
automatica delle
tapparelle a
causa di eventi
pericolosi
■ MODULARE E FLESSIBILE
L’utente può scegliere solo una parte dell’offerta
MY HOME e ampliarla in futuro secondo nuove
esigenze.
Grazie alle moderne tecnologie digitali di
comunicazione, le funzioni d’ogni singolo impianto
possono essere modificate facilmente in qualsiasi
momento, variando la sola configurazione dei
dispositivi senza interventi onerosi al cablaggio ed
alle strutture murarie.
Apparecchi
di comando
Alimentatore SELV
BUS
IMPIANTO BASE
Attuatori
230V a.c.
Serrande elettriche
Illuminazione
IMPIANTO AMPLIATO
Apparecchi
di comando
Alimentatore SELV
BUS
Attuatori
230V a.c.
Ventilazione
Serrande elettriche
Illuminazione
CARATTERISTICHE GENERALI
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
17
17
I vantaggi
di MY HOME
■ SI AMPLIA SENZA INTERVENTI STRUTTURALI
Estendere o modificare un impianto Automazione
e Antifurto filare senza interventi alle strutture
murarie o al cablaggio esistente è semplice con
Attuatore
luce
MY HOME, grazie all’impiego d’apposite interfacce
e dispositivi ad onde radio posizionabili in qualsiasi
punto dell’abitazione.
Attuatore
tapparella
Rete
230V
Comando
luce
Interfaccia
ricevente
Impianto
automazione
Comando
luce
Comando
radio
tapparella
BUS
Automazione radio e filare
Esempio di impianto filare con aggiunta di comandi
radio per il comando della tapparella
18
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
Comando
radio
tapparelle
■ INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO
ENERGY
SAVING
Con i dispositivi MY HOME è possibile realizzare
ambienti con ridotti livelli di campi elettromagnetici,
grazie alla possibilità di segregare i dispositivi
a 230 V a.c. in un centralino elettrico posto nel vano
tecnico dell’abitazione.
230 V a.c.
Al carico
.c.
Va
0
23
Stop&Go
Centralino
Attuatore
DIN
BUS 27 V d.c.
Nella stanza non è presente l’energia
elettrica sino a quando non viene
attivato l’attuatore corrispondente al
carico da attivare
Con l’alimentazione in bassissima tensione (27 V dc)
e l’impiego dei dispositivi a BUS, si riducono
drasticamente i livelli dell’emissioni elettromagnetiche
Cavo bus
27 V dc
CARATTERISTICHE GENERALI
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
19
19
I vantaggi
di MY HOME
■ PUÒ RISOLVERE ESIGENZE PARTICOLARI DI
DISABILI
Sensori e particolari interfacce possono
essere utilizzate con i dispositivi MY HOME per
raccogliere le volontà d’utenti disabili e tradurle
in comandi per l’azionamento d’utenze elettriche
o strumenti d’ausilio. Particolarmente utile è
l’impiego di telecomandi IR e trasmettitori
radio, con i quali l’utente può interagire con
gli elettrodomestici della casa e comandare
agevolmente in funzione alle proprie esigenze,
serramenti motorizzati, impianti di illuminazione
ed inviare richieste di soccorso.
Ricevitore
IR per
comando
tapparella
Impianto
antifurto
Impianto
automazione
Telecomando
IR
20
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
Ricevitore
radio per
telesoccorso
Trasmettitore
radio
■ PUÒ INTEGRARE FUNZIONI E TECNOLOGIE
DIVERSE
Ogni impianto può funzionare indipendentemente
o in collaborazione con gli altri per realizzare
funzioni anche complesse.
Un esempio: il sensore ad onde radio di
rilevamento liquidi può dialogare con l’impianto
Antifurto filare per avvisare l’utente, mediante
il comunicatore telefonico, della presenza
d’acqua nell’abitazione e comandare, con un
attuatore dell’impianto Automazione, la chiusura
dell’elettrovalvola dell’impianto idrico.
Rilevatore di
allagamento
Impianto
automazione
Ricevitore
radio
Elettrovalvola
su tubazione
ingresso acqua
nell’abitazione
IMPIANTO FILARE
IMPIANTO RADIO
Impianto
antifurto
Linea
telefonica
urbana
Centrale Antifurto con
comunicatore telefonico integrato
SUPERVISIONE E COMANDO REMOTO DA TELEFONO
CARATTERISTICHE GENERALI
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
21
21
I vantaggi
di MY HOME
Il sistema MY HOME CONTROLLO BTicino permette di
supervisionare e controllare la propria abitazione o
il proprio ufficio in totale sicurezza e riservatezza. Il
controllo può avvenire in locale utilizzando diverse
modalità di interazione dal semplice comando al
TOUCH SCREEN o da remoto tramite PC, palmare,
telefono o cellulare.
Con il controllo remoto BTicino è possibile verificare
cosa succede ad esempio nella camera dei bambini
comodamente seduti alla scrivania dell’ufficio
CONTROLLO LOCALE
Il sistema permette di comandare e controllare
l’impianto MY HOME. Mediante l’utilizzo dei comandi
installati all’interno dell’abitazione, vengono
comandati con un unico gesto più dispositivi (tende,
tapparelle, luci..).
22
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
ON
E’ inoltre possibile supervisionare e comandare
l’impianto attraverso l’uso di un PC con software
MHVISUAL. Con un’interfaccia grafica semplice
e personalizzabile è possibile comandare luci e
tapparelle, vedere le immagini delle telecamere
installate nei vari ambienti, modificare la temperatura
e controllare eventuali allarmi verificatisi.
CONTROLLO REMOTO
Il sistema permette di controllare e supervisionare
l’impianto da remoto (cioè da un luogo diverso
da dove è installato l’impianto MY HOME) tramite
portale MY HOME o con collegamento internet puntopunto. Il sistema estremamente veloce, riservato
e sicuro permette così di controllare la propria
abitazione da qualsiasi altro luogo, consentendo
inoltre di implementare le funzioni di videocontrollo
domestico e di supervisione dell’impianto antifurto
(con l’invio di SMS o e-mail con allegato).
Allarme intrusione
soggiorno
CARATTERISTICHE GENERALI
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
23
23
IMPIANTO
AUTOMAZIONE
24
INDICE DI SEZIONE
26
Descrizione del sistema
28
Funzioni
42
Tipologie di dispositivi di comando
43
Integrazione dell’impianto con altri sistemi MY HOME
43
Vantaggi
25
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
Descrizione
sistema
Con l’impianto Automazione si possono gestire in
modo semplice tutti i carichi elettrici della casa;
dall’impianto di illuminazione alle tapparelle, serrande,
tende motorizzate, dalle prese comandate all’impianto
di irrigazione. Alcuni comandi che l’utente effettua
manualmente possono essere automatizzati con
programmazioni orarie o in funzione di eventi naturali,
quali per esempio la presenza di vento o pioggia, o
eventi generati in altri impianti (accensione automatica
delle luci a fronte di un allarme).
L’impianto si compone principalmente di due elementi
principali:
• dispositivi di comando per il controllo delle funzioni.
La gamma comprende dispositivi base assimilabili
ai tradizionali interruttori, pulsanti, deviatori fino a
dispositivi evoluti quali SOFT TOUCH, TOUCH SCREEN,
VIDEO DISPLAY etc;
• dispositivi attuatori, assimilabili ai relè tradizionali,
per il comando dei carichi connessi.
A questi dispositivi si aggiungono delle interfacce
per l’integrazione nell’impianto a BUS di apparecchi
di comando tradizionali (interruttori, pulsanti, sensori
eolici, di umidità o altro).
Comando tapparelle
TOUCH SCREEN
notte
lavoro
TV
relax
Comando luci
SCENARY TOUCH
Telecomando
radio
Comandi generali luci e tapparelle
L’impianto Automazione è molto semplice da
installare e flessibile nel suo utilizzo; tutti i dispositivi
sono collegati tramite due soli fili per la rispettiva
alimentazione elettrica e lo scambio delle informazioni.
I dispositivi attuatori devono anche essere connessi
alla rete 230V a.c. per l’alimentazione del carico gestito
(lampade, tapparelle, ecc.).
L
230V
N
BUS
Comando
26
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
Attuatore
Funzioni
Con l’impianto Automazione è possibile realizzare tutti
i comandi base realizzabili con un impianto elettrico
tradizionale ma con evidenti vantaggi nel cablaggio.
Si possono comandare:
• apparecchi di illuminazione con comandi di acceso/
spento o con regolazione a livelli (dimmer);
• tapparelle, tende, serrande elettriche;
• carichi elettrici generici quali ventilatori, motori o altro.
Mediante un indicatore luminoso (LED) presente nei
dispositivi di comando e negli attuatori, si può
conoscere lo stato dei carichi controllati.
Questa funzione è particolarmente utile per conoscere
in tempo reale lo stato di uno o più carichi situati in
ambienti diversi da quello di appartenenza del
comando o dell’attuatore.
Durante la notte l’indicatore luminoso funge da lampada
di localizzazione del comando.
Inoltre è possibile predisporre comandi complessi senza
modificare il cablaggio.
Comando
luce
Comando
ventilatore
Comando
tapparella
Indicazioni del LED
BLU:
carico spento
FUCSIA:
carico attivo
FUCSIA
LAMPEGGIANTE: possibile errore
nella configurazione
dell’impianto
Dispositivi di
comando configurati
per la gestione di
una tapparella, di
una lampada e un
ventilatore
■ TIPOLOGIE DI DISPOSITIVI DI COMANDO
Per gestire le funzioni Automazione sono disponibili
varie tipologie di dispositivi di comando, da quelli
standard a quelli con azionamento a sfioramento o
mediante icone su TOUCH SCREEN.
Comando standard
Comando a sfioramento
Comando a infrarosso
realizzato con sensore Antifurto
TOUCH SCREEN a colori
Inoltre, se l’impianto è integrato con altri, quali
Videocitofonia, Diffusione sonora ecc., le funzioni di
Automazione possono essere gestite con dispositivi
evoluti dotati di menù a icone personalizzabili, quali:
• VIDEO DISPLAY
• VIDEO STATION
• VIDEO TOUCH SCREEN
VIDEO DISPLAY
VIDEO STATION
CARATTERISTICHE GENERALI
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
27
27
Funzioni - Il controllo dell’illuminazione
e di carichi generici
■ ACCENSIONE ON/OFF E DIMMERIZZAZIONE DELLE
LAMPADE
Questa funzione si effettua con un unico dispositivo
di comando che permette anche la regolazione
dell’intensità luminosa.
Comando
Dimmer
Regolazione dell’intensità luminosa
■ COMANDI DI GRUPPO
Il dispositivo di comando può essere configurato per
gestire simultaneamente gruppi di lampade, allo scopo
di creare effetti di illuminazione in più punti della casa.
■ COMANDI EVOLUTI
Il controllo dell’illuminazione si realizza anche con un
dispositivo con comando a sfioramento SOFT TOUCH
o mediante un TOUCH SCREEN. Nel primo caso, per
accendere la lampada e regolare il livello di luminosità
si deve toccare la superficie di un particolare dispositivo
di comando, con il TOUCH SCREEN si deve invece
SOFT TOUCH
28
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
agire su particolari icone presenti su uno schermo
sensibile al tocco. Lo stato delle lampade (acceso o
spento) è visualizzato sul TOUCH SCREEN mediante
diversa colorazione delle rispettive icone e sul SOFT
TOUCH mediante indicatori luminosi. Anche con questi
dispositivi è possibile gestire simultaneamente più
lampade per creare effetti di illuminazione in più punti
della casa.
TOUCH SCREEN
■ ACCENSIONE TEMPORIZZATA CON TOUCH SCREEN
Senza l’impiego di ulteriori dispositivi, il comando
TOUCH SCREEN può essere configurato affinché alcune
icone possano attivare l’accensione temporizzata di una
o più lampade.
Questa modalità può essere impiegata anche per il
controllo di carichi diversi (per esempio la pompa per
l’irrigazione del giardino).
Esempio di attivazione temporizzata dell’irrigazione. Il giardino viene irrigato dalle ore 4:00 alle ore 5:30.
■ ACCENSIONE AUTOMATICA DELLE LUCI O
ATTIVAZIONE DI UN CARICO GENERICO
Questa funzione si realizza integrando nell’impianto
Automazione un dispositivo con sensore all’infrarosso
che rileva la presenza delle persone per l’accensione
automatica dell’illuminazione. Lo spegnimento avviene
in automatico, quando nell’area controllata dal sensore
non vi sono più persone.
Sensore IR
CARATTERISTICHE GENERALI
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
29
29
Funzioni - Il controllo dell’illuminazione
e di carichi generici
■ IMPIEGO DI APPARECCHIATURE ELETTRICHE
“STORICHE” CON CABLAGGIO NON PIÙ A NORMA
Nell’impianto Automazione possono essere integrati
dispositivi di tipo “tradizionale” per la gestione
dell’illuminazione o di carichi generici.
Non potendo essere collegati direttamente al BUS
Interruttore d’epoca
questi dispositivi devono essere associati a particolari
“interfacce” opportunamente programmate per
svolgere le funzioni domotiche.
Questa soluzione trova impiego in ambienti storici
o di pregio dove è possibile mantenere in funzione
dispositivi tradizionali con cablaggio non più a norma
integrati in un moderno impianto domotico.
Interfaccia
Lampadario d’epoca
■ IMPIEGO DI SENSORI
L’ “interfaccia contatti” si presta anche per
l’integrazione nell’impianto di sensori vari per la
rilevazione di acqua, vento, sole ecc. con i quali si
possono realizzare particolari funzioni di automazione.
30
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
Per esempio, impiegando sensori d’umidità si può
gestire in modo automatico l’impianto d’irrigazione in
base al grado di umidità della terra.
Se piove o il terreno è già umido, l’impianto non si
attiva inutilmente, con evidente risparmio di energia
elettrica e di acqua.
Funzioni - Il controllo di serrande,
tende elettriche o altro
■ COMANDO LOCALE DI SERRANDE ELETTRICHE
Un dispositivo di comando opportunamente configurato
può essere posizionato nelle vicinanze di ogni serranda
elettrica della casa per effettuarne il controllo con due
modalità:
Comando
tapparella
• apertura e chiusura della serranda solo se si tiene
premuto il pulsante superiore o inferiore del
comando. Al rilascio la serranda si ferma nella
posizione desiderata;
• apertura e chiusura della serranda fino a fine corsa
con un semplice tocco del comando. Per arrestare
il movimento è necessario premere nuovamente sul
comando.
■ COMANDO DI PERSIANE MOTORIZZATE
Con la stessa modalità è possibile effettuare il controllo
di persiane elettrificate. In questo caso il sistema
Automazione è in grado di gestire la corretta sequenza
di chiusura.
Per maggiori informazioni sui prodotti utilizzabili con il
sistema MY HOME vedere il catalogo MY HOME READY
MH07RD.
Comando
persiana
CARATTERISTICHE GENERALI
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
31
31
Funzioni - Il controllo di serrande,
tende elettriche o altro
■ COMANDO MEDIANTE TOUCH SCREEN
Come le funzioni di illuminazione, anche l’automazione
di serrande, tende o altro può essere gestita mediante
TOUCH SCREEN.
In questo caso, agendo su specifiche icone si potranno
gestire le movimentazioni in apertura e chiusura con le
stesse modalità del dispositivo di comando locale:
• apertura o chiusura solo se si mantiene il contatto con
l’icona;
• apertura o chiusura fino a fine corsa con un semplice
tocco dell’icona.
TOUCH
SCREEN
32
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
■ CHIUSURA AUTOMATICA DI SERRAMENTI
MOTORIZZATI
L’impiego dell’interfaccia contatti con un sensore di
vento (anemometro) o di acqua consente di realizzare
la chiusura automatica di serramenti elettrici (tende
e/o finestre, persiane ecc.) quando il vento raggiunge
velocità pericolose o sopraggiunge un temporale.
CARATTERISTICHE GENERALI
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
33
33
Funzioni - Comandi
evoluti
Luci
Tapparelle
Funzioni realizzabili nell’impiantistica tradizionale con
cablaggi complessi e voluminosi, sono realizzabili
facilmente con il sistema Automazione, senza alcuna
modifica al cablaggio esistente.
■ COMANDO GENERALE
Un esempio di comando evoluto è il comando generale
di tutte le luci e di tutte le tapparelle di uno stabile,
particolarmente utile in ambienti medio/grandi e/o
suddivisi in più piani.
Un dispositivo di comando installato vantaggiosamente
nelle vicinanze della porta d’uscita, permette di
spegnere tutte le luci e chiudere tutte le tapparelle
evitando l’intervento su ogni relativo dispositivo di
comando in tutti i locali.
I benefici sono evidenti anche per quanto riguarda
la sicurezza (nessuna tapparella lasciata aperta) e il
risparmio energetico (nessuna luce dimenticata accesa).
Comando
generale
34
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
Dispositivo di comando LIVING configurato per lo spegnimento
generale delle luci (OFF) e la gestione di tutte le tapparelle
Tapparelle
Lampade
■ COMANDO DIFFERENZIATO DEI CARICHI
Oltre alla gestione singola e generale delle utenze
descritte sinora, è possibile realizzare anche la gestione
di tipo differenziato.
Si può infatti configurare un dispositivo di comando
per controllare le tapparelle di un determinato piano
di appartenenza o per effettuare la gestione a zone
dell’illuminazione (zona giorno, zona notte ecc.).
Dispositivo di comando AXOLUTE predisposto per la gestione di un
gruppo di tapparelle e di un gruppo di lampade
Esempio: agendo sul dispositivo di comando si aprono tutte le tapparelle del piano terra
■ GESTIONE DI SCENARI
Il controllo differenziato può essere esteso anche a
utenze con caratteristiche differenti, per esempio
lampade, tapparelle motorizzate, ventilatori ecc..
Ciò si realizza utilizzando particolari dispositivi
denominati “comando scenario” descritti nelle pagine
seguenti, in grado di inviare nell’impianto Automazione
più comandi contemporaneamente (di accensione,
spegnimento, apertura o chiusura) precedentemente
memorizzati.
Esempio: con un’unica attivazione manuale è possibile aprire tutte le tende della zona giorno, chiudere le tapparelle del piano terra ed accendere alcune lampade del primo piano.
CARATTERISTICHE GENERALI
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
35
35
Funzioni - Comandi
evoluti
■ IMPIEGO DI TELECOMANDI ALL’INFRAROSSO
Il telecomando a IR è il dispositivo che permette la
gestione comoda e centralizzata delle funzioni di
Automazione, con la stessa flessibilità di impiego del
telecomando della TV. Disponibile a 7 e a 16 canali, il
telecomando può gestire simultaneamente le funzioni
di illuminazione di carichi diversi e di movimentazione
tende e/o tapparelle. Il suo impiego è subordinato
all’installazione, nell’ambiente da controllare, di un
dispositivo ricevitore IR per la trasmissione sul BUS del
comando inviato.
Telecomando 7 canali
■ IMPIEGO DEL TELECOMANDO IN AMBITO RSA
(RESIDENZE SANITARIO ASSISTITE)
L’impiego del telecomando sopradescritto è
particolarmente indicato in ambienti destinati a persone
anziane o adulte affette da handicap motori. L’adozione
di un unico dispositivo portatile con il quale il paziente
Telecomando 8+8 canali
può comandare agevolmente l’illuminazione, le
tapparelle e le finestre motorizzate della propria camera
senza dipendere dai comandi a muro è in questo caso
di indubbia utilità. Un solo telecomando può essere
programmato per eseguire le stesse funzioni anche in
in ambienti diversi, come da esempio sottoriportato.
Ricevitore
IR
Ricevitore
IR
Accensione luce camera
SU tapparella bagno
GIÙ tapparella camera
GIÙ tapparella bagno
CHIUDE porta camera
36
Accensione luce bagno
SU tapparella camera
APRE porta camera
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
Ricevitore IR serie
LIGHT TECH
APRE porta bagno
CHIUDE porta bagno
■ GESTIONE DEGLI SCENARI
L’impianto Automazione semplifica e rende
più confortevole la vita grazie all’attivazione
contemporanea di più comandi di uso quotidiano
(funzione SCENARIO). Per esempio, dispositivi evoluti
quali il “comando scenari”, permettono all’utente di
predisporre l’ambiente per il relax, attivando con un
solo gesto l’accensione di alcune lampade, l’apertura
di alcune tapparelle, la chiusura di altre e l’attivazione
di carichi generici. Se l’impianto Automazione è
integrato con altri sistemi quali Diffusione sonora e
Termoregolazione sarà possibile implementare nello
scenario anche l’attivazione di musica e l’impostazione
della temperatura ideale.
Dispositivo di comando AXOLUTE per l’attivazione di quattro scenari distinti
Comando
scenari
Esempio: attivazione di scenario relax. Si accende la lampada e si attiva la Diffusione Sonora
In funzione delle esigenze dell’utente si possono gestire
scenari diversi in più zone dell’abitazione.
Per esempio, utilizzando il telecomando ad infrarossi in
alternativa al comando a parete, si possono selezionare
nella sala degli scenari per l’attività diurna e serale
mentre nella camera uno scenario per la notte.
Con la stessa modalità si possono gestire scenari
in taverna, in mansarda e, comunque, in qualsiasi
ambiente della casa, utilizzando sempre un unico
dispositivo di comando.
Telecomando
Attivazione di uno scenario con un telecomando unico per tutta l’abitazione
CARATTERISTICHE GENERALI
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
37
37
Funzioni - Comandi
evoluti
■ SCENARI DINAMICI
• eventi generati nell’impianto Automazione o in altri
L’evoluzione dello scenario descritto precedentemente
è rappresentato dallo scenario “dinamico”.
In questo caso, diversi scenari memorizzati in un
particolare dispositivo, possono essere attivati
dall’utente oppure in maniera autonoma in funzione di:
impianti se questi sono integrati;
• temporizzazioni orarie e/o calendariali.
Un esempio di questo tipo di scenario è la simulazione
di presenza di persone quando la casa non è abitata.
Ad intervalli orari prestabiliti e/o in funzione di eventi
naturali (vento, sole ecc.) le varie utenze dell’abitazione
si controllano autonomamente come se in realtà la casa
fosse occupata.
Simulazione di presenza in abitazione non abitata
Un’altra applicazione è la gestione dell’irrigazione per
fasce orarie e in funzione degli eventi atmosferici. Se
nella fascia oraria per l’irrigazione del terreno si verifica
un temporale allora l’impianto di irrigazione non si
attiva inutilmente.
Integrando un sensore crepuscolare nell’impianto è
possibile invece attivare degli scenari in funzione della
luminosità ambientale.
Si potranno così attivare degli scenari particolari per la
sera e altri specifici per le ore diurne.
Con un sensore crepuscolare si può attivare
l’illuminazione del giardino in funzione della
luminosità
38
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
■ COMANDI DI SICUREZZA
Il sistema Automazione si presta anche ad applicazioni
riguardanti la funzione “security”, in particolar modo il
controllo degli accessi.
Utilizzando un dispositivo lettore di badge transponder
si può permettere l’apertura degli accessi (porte
automatiche o serrature elettriche) solo a persone
abilitate mediante possesso di apposito badge
programmato. In alternativa è possibile utilizzare anche
una tastiera per l’inserimento di un codice segreto.
Lettore di
badge
Badge
transponder
Apertura di una serratura elettrica tramite badge transponder
■ ATTIVAZIONI AUTOMATICHE
Un dispositivo con sensore all’infrarosso (IR)
sensibile alla presenza delle persone può essere
vantaggiosamente impiegato per ottimizzare l’impiego
dell’acqua calda ad uso sanitario.
Se l’abitazione non è abitata o una particolare area non
è presidiata, l’impianto mantiene disattivata la pompa
Sensore IR
di circolazione dell’acqua calda ad uso sanitario evitando
così inutili sprechi di energia.
Qualora l’utente si trovi ad occupare l’area controllata
dal sensore IR, allora l’impianto Automazione attiva la
pompa di circolazione per rendere disponibile, quando
richiesto, l’acqua calda ai rubinetti del bagno.
Impiego del sensore IR per l’abilitazione dell’acqua
calda nel bagno
CARATTERISTICHE GENERALI
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
39
39
Funzioni - Comandi
evoluti
■ ESTENSIONE RADIO DELL’IMPIANTO
L’impianto Automazione può essere utilizzato anche in
ambienti nei quali non si può cablare il BUS, a meno di
onerose opere murarie.
In questo caso la soluzione è costituita dall’impiego di
dispositivi radio con alimentazione autonoma in grado
di dialogare con l’impianto filare
Attuatore
Comandi radio
per tapparella
Interfaccia radio
ricevente
Comando
tapparella
Tapparella
BUS
A prescindere dalla possibilità o meno di realizzare un
completo impianto a BUS, l’impiego del telecomando
radio, rispetto all’impiego già descritto del telecomando
IR, è in ogni caso particolarmente vantaggioso perché
consente di gestire tutte le funzioni dell’impianto
Automazione in piena libertà e da qualsiasi ambiente
della casa, sia interno che esterno. Questa opportunità
si estende anche al comando di altre funzioni MY HOME
derivanti per esempio dall’integrazione dell’impianto
Automazione con altri impianti.
Telecomando
radio
Impiego del telecomando radio per la gestione delle luci, delle tende elettriche e dell’impianto Diffusione Sonora
40
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
■ ATTUATORI RADIO
Per la loro flessibilità installativa, questi dispositivi si
prestano alla gestione di utenze elettriche diverse quali
ventilatori, lampade a piantana, motori per tapparelle
elettriche ecc.. Come i comandi radio, gli attuatori
radio trovano impiego quando non c’è la possibilità di
realizzare il cablaggio a BUS.
Attuatore
tapparella
Illuminazione
Attuatore
radio
volante
BUS
Presa
esistente
Interfaccia radio
trasmittente
Impiego dell’attuatore volante in un impianto esistente
Comando tapparella
Tapparella
Attuatore
radio
Impiego dell’attuatore radio da guida DIN per la gestione della tapparella motorizzata
CARATTERISTICHE GENERALI
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
41
41
Tipologie
di dispositivi di comando
In questa pagina si riassumono tutte le tipologie di
dispositivi di comando descritte nelle pagine precedenti.
■ COMANDI BASE
Comando manuale - da completare con copritasti
Comando manuale - SOFT TOUCH
Comando a distanza
Telecomando IR
Ricevitore IR
Comando radio da parete
Telecomandi radio
■ COMANDI EVOLUTI E CENTRALIZZATI
Gestione scenari
Comando centralizzato
SCENARY TOUCH
TOUCH SCREEN
NOTA: se l’impianto Automazione è integrato con l’impianto Videocitofonia, le relative funzioni possono essere gestite utilizzando anche dispositivi evoluti quali VIDEO DISPLAY e
VIDEO STATION.
42
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
Integrazione dell’impianto
con altri sistemi MY HOME
L’impianto Automazione può essere facilmente
integrato con altri impianti per potenziare le proprie
funzionalità e crearne delle nuove a beneficio del
confort e della sicurezza. L’integrazione sullo stesso
BUS con l’impianto Termoregolazione e/o Gestione
energia permette di creare un unico sistema domotico
le cui funzioni possono essere facilmente gestite per
mezzo di un dispositivo TOUCH SCREEN. L’impianto
Impianto Automazione
Impianto Gestione Energia
Automazione può essere integrato anche con l’impianto
Antifurto e Videocitofonia; in questo caso quando viene
rilevato un intruso, il sistema di allarme può accendere
tutte le luci dello stabile ed attivare le telecamere
per visualizzare con il videocitofono l’area violata. Per
ulteriori informazioni vedere il capitolo “Integrazione dei
sistemi” della presente guida.
Impianto Termoregolazione
TOUCH SCREEN
BUS
Integrazione di sistemi diversi su un unico BUS
Vantaggi
dell’impianto automazione
Elevata flessibilità d’installazione
grazie alle varie soluzioni d’installazione dei
dispositivi: a incasso, su guida DIN o nel retro frutto.
Mediante l’impiego di dispositivi a onde radio, gli
impianti esistenti possono essere ampliati senza
apportare pesanti modifiche al cablaggio esistente.
Personalizzazione delle funzioni
Alcune funzioni possono essere personalizzate a
cura dell’utente, senza richiedere necessariamente
l’intervento dell’installatore.
Un esempio: la definizione degli scenari mediante
TOUCH SCREEN o con telecomando a infrarossi.
Elevata flessibilità d’impiego
In qualsiasi momento si possono modificare le
funzioni svolte dall’impianto variando semplicemente
la configurazione di uno o più dispositivi.
Sicurezza e rispetto ambientale
L’alimentazione a 27V dei dispositivi di comando
ne consente l’impiego anche in ambienti con severe
condizioni ambientali, inoltre, l’impiego di un cavo
BUS a coppie ritorte e il ridotto consumo in corrente
di ogni componente, permette di realizzare impianti
con bassi livelli di emissione elettromagnetica.
CARATTERISTICHE GENERALI
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
43
43
IMPIANTO
TERMOREGOLAZIONE
44
INDICE DI SEZIONE
46
Descrizione del sistema
48
Funzioni
55
Integrazione dell’impianto con altri sistemi MY HOME
55
Vantaggi
45
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
Descrizione
sistema
L’impianto Termoregolazione effettua il controllo
differenziato per zone (fino a 99) del riscaldamento e
del condizionamento.
Il sistema è costituito da una centrale di supervisione
disponibile per il controllo di max 4 zone e max 99
zone e più sonde per il rilievo della temperatura negli
ambienti dell’abitazione.
Il controllo di elettrovalvole, pompe di circolazione
e altri componenti idraulici è effettuato da appositi
dispositivi attuatori gestiti direttamente dalla centrale.
Per la sua funzionalità questo sistema trova ideale
applicazione in ville, villette a schiera e piccolo terziario
ove il controllo differenziato per zone della temperatura
consente un risparmio di circa il 30% di energia in meno
rispetto ad un impianto tradizionale, controllato da un
solo cronotermostato.
Sonda
Zona notte
Sonda
Zona giorno
Centrale
4 zone
Come in tutti gli impianti MY HOME, i dispositivi
dell’impianto Termoregolazione sono cablati con
un semplice doppino BUS per la trasmissione delle
informazioni e l’alimentazione elettrica.
Centrale
Sonda
Zona 1
Sonda
Zona 2
Sonda
Zona 99
BUS
Attuatore
46
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
Attuatore
L’impianto Termoregolazione può gestire sistemi di
riscaldamento a termosifoni, a pannelli radianti e
sistemi di riscaldamento/raffrescamento a fan-coil
per uffici, studi medici ecc.
È possibile gestire anche sistemi misti (es: pannelli
radianti con fan-coil).
Impianto di riscaldamento a fan-coil
Fan-coil per
riscaldamento e
raffrescamento
Impianto di riscaldamento a termosifoni
Termosifone
tradizionale
Impianto di riscaldamento a pannelli radianti
Pannelli
radianti
CARATTERISTICHE GENERALI
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
47
47
Funzioni
La centrale costituisce il cuore del sistema
Termoregolazione; in base alle temperature rilevate
dalle sonde ed ai profili di attivazione memorizzati
questo dispositivo controlla l’impianto idraulico
agendo direttamente sulle elettrovalvole e le pompe
di circolazione. Il controllo della temperatura a zone
effettuato dal sistema riduce sensibilmente i consumi
energetici poiché permette di impostare, per ogni
ambiente dell’abitazione, il clima più confortevole
evitando inutili sprechi.
A titolo di esempio si consideri un’abitazione a più piani.
Nei locali a Nord la temperatura ambiente sarà inferiore
Camera da letto
18°C
Cucina
20°C
L’impianto Termoregolazione con gestione a zone
permette di mantenere uniforme il riscaldamento
nell’abitazione in quanto ogni ambiente è controllato
indipendentemente dagli altri attraverso la rispettiva
sonda di temperatura. Nell’abitazione dell’esempio
si possono quindi impostare temperature differenti
per i locali a Nord e per quelli a Sud con evidente
Camera da letto
18°C
Cucina
20°C
48
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
rispetto a quella dei locali situati a Sud perché questi
beneficiano dell’azione del riscaldamento solare.
Un impianto di riscaldamento gestito da un unico
cronotermostato in posizione centrale funzionerà finche
la temperatura non raggiunge il valore impostato
(per esempio 21°C), con evidente spreco di calore per
riscaldare i locali a Sud e maggior fabbisogno di calore
per scaldare quelli a Nord.
Soggiorno
24°C
Bagno
24°C
ottimizzazione dei consumi (circa il 30% in meno
rispetto alla soluzione con un cronotermostato) e
miglior confort.
Soggiorno
21°C
Bagno
22°C
■ TIPOLOGIE DI DISPOSITIVI – CENTRALI E SONDE
DI TEMPERATURA
Disponibile in due versioni, per la gestione di
massimo 4 zone e di massimo 99 zone, la centrale
termoregolazione è dotata di un display retroilluminato
e pulsanti di comando per la scelta delle varie opzioni
tramite menù con navigazione semplificata.
E’ possibile impostare la modalità di funzionamento,
visualizzare le temperature delle varie zone, visualizzare
e modificare i profili di temperatura giornalieri e i
programmi settimanali.
Centrale termoregolazione per la gestione di max 4 zone con ingombro di 3
moduli – installazione da incasso con supporto e placca di finitura serie AXOLUTE
Centrale termoregolazione evoluta per la gestione di max 99 zone – installazione
a parete o ad incasso
La sonde di temperatura sono disponibili in 4 versioni:
• specifica per ambienti esterni, con trasmissione via
• per impianti di riscaldamento e raffrescamento;
• come sopra, con manopola di variazione della
temperatura di ± 3°C rispetto alla temperatura
impostata in centrale;
• come sopra, con selezione della velocità per sistemi a
fan-coil;
radio della temperatura misurata ed alimentazione
autonoma a celle solari.
La sonda senza regolazione può essere utilizzata
in ambienti pubblici, scuole, piccolo terziario ove
la gestione dell’impianto è effettuata, attraverso
la centrale di riscaldamento, a cura del personale
autorizzato.
Sonda senza
regolazione
Sonda senza regolazione della
temperatura
CARATTERISTICHE GENERALI
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
49
49
Funzioni
Le sonde di temperatura provviste di manopola
frontale sono invece indicate in ambienti residenziali e
in genere ove si desideri personalizzare localmente la
temperatura rispetto al profilo impostato nella centrale.
Sonda con
regolazione
La sonda dedicata alla gestione di fan-coil a tre velocità
è dotata anche di un apposito pulsante per la selezione
manuale della velocità della ventola.
Sonda per
fan-coil con
regolazione
50
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
In questo caso è possibile variare di +3 ÷ -3°C la
temperatura impostata in centrale, mettere in stato di
OFF la zona controllata ed impostare la temperatura
antigelo.
Manopola di regolazione
della temperatura
Pulsante per
selezione
velocità
Manopola di
regolazione della
temperatura
La sonda esterna radio, con alimentazione a celle solari,
fornisce all’impianto di Termoregolazione la lettura
della temperatura esterna che può essere visualizzata
sul display della centrale. A differenza delle sonde
interne, non è predisposta per la gestione dell’impianto
Termoregolazione ma il dato della temperatura
rilevata può essere utilizzato dalla centrale art. 3550
per generare comandi di Automazione in base al
superamento di determinate soglie di temperatura.
Sonda esterna radio
■ GESTIONE DI IMPIANTO DI RISCALDAMENTO CON
CALDAIA DI INTEGRAZIONE
A seconda della temperatura esterna, misurata
dalla sonda, è possibile commutare tra due fonti di
calore costituite per esempio, da un chiller (pompa
di calore) e una caldaia di integrazione alimentata a
gas. Se la temperatura è mite si attiva il riscaldamento
con il chiller, se invece la temperatura scende sotto
un determinato valore, allora entra in funzione il
riscaldamento a maggior rendimento fornito dalla
caldaia a gas.
RISCALDAMENTO
Caldaia di
integrazione a gas
Valvola di
commutazione
Chiller
Sonda esterna
Interfaccia
Attuatore
Centrale
BUS
CARATTERISTICHE GENERALI
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
51
51
Funzioni
■ IMPIANTO CON 3 ZONE E AMBIENTE AMPIO
Ambienti di grande metratura possono essere
controllati da più sonde associate ad una specifica zona;
in questo caso si può utilizzare la centrale a 4 zone che
controlla l’impianto termoregolazione sulla base del
valor medio delle temperature rilevate da ogni sonda.
Nell’esempio raffigurato la temperatura rilevata nella
zona 3 (20,5°C) è il valore medio delle temperature
rilevate dalle due sonde.
Nella zona 1 la temperatura è rilevata dalla sonda di cui
è dotata la centrale a 4 zone.
20°C
21°C
ZONA 3
ZONA 1
Centrale 4 zone
52
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
ZONA 2
Funzioni - Personalizzazione del controllo
della temperatura
■ GLI SCENARI
Nell’ambito dell’impianto Automazione lo scenario è
la predisposizione dell’ambiente per una particolare
situazione di comfort realizzata mediante attivazioni
simultanee di luci, tapparelle e altri dispositivi. Questo
concetto, applicato all’impianto Termoregolazione, si
traduce nell’impostazione con un solo comando di
temperature diverse nell’abitazione in funzione dello
stile di vita dell’utente o di particolari esigenze.
Di seguito alcuni esempi:
Festa con amici
Con un solo comando impostato sulla centrale
termoregolazione, l’utente può selezionare il profilo di
regolazione della temperatura ideale per un incontro
con gli amici (scenario PARTY). Per esempio, la zona
notte è spenta mentre la taverna è riscaldata a 21°C.
Disattivazione automatica di una o più zone
Se in una zona controllata si apre una finestra, la
centrale disattiva automaticamente il riscaldamento
della zona stessa.
Chiudendo la finestra viene ripristinato
automaticamente il controllo della temperatura con il
profilo precedentemente in uso.
Chiusura automatica del riscaldamento all’apertura della finestra
CARATTERISTICHE GENERALI
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
53
53
Funzioni - Personalizzazione del controllo
della temperatura
Uscita e rientro nell’abitazione per lavoro
Prima di uscire dall’abitazione, con un solo comando si
può predisporre un profilo di temperatura per la casa
non abitata. Al rientro, con un solo comando, si attiva
1
Scenario casa non abitata
2
Selezione nuovo scenario
■ CONTROLLO REMOTO DELL’IMPIANTO
L’impianto può essere predisposto per la gestione
a distanza via telefono. Con una chiamata al
numero telefonico dell’abitazione si può abilitare il
54
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
lo scenario con il profilo di temperatura che assicura nei
vari ambienti il grado di comfort desiderato. E’ possibile
definire fino a 16 scenari con modalità “estate” e 16
scenari con modalità “inverno”.
3
Scenario attivo
funzionamento dell’impianto nella modalità “antigelo”
o “automatica” (attivazione di uno dei profili di
temperatura impostati).
Integrazione dell’impianto
con altri sistemi MY HOME
L’impianto Termoregolazione può condividere lo stesso
BUS previsto per gli impianti Automazione e Gestione
energia.
Questo vantaggio permette di semplificare la
realizzazione di impianti integrati e offre la possibilità
di gestire tutte le rispettive funzioni tramite dispositivi
TOUCH SCREEN.
Impianto Termoregolazione
Impianto Gestione Energia
L’integrazione con sistemi su BUS differenti è possibile
mediante l’adozione di una interfaccia; anche in questo
caso sarà possibile effettuare la gestione centralizzata
mediante dispositivi evoluti quali VIDEO STATION, PC per
il controllo a distanza via Internet o altro.
Per ulteriori informazioni vedere il capitolo “Integrazione
dei sistemi” della presente guida.
Impianto Automazione
TOUCH SCREEN
BUS
Vantaggi
dell’impianto termoregolazione
Comfort garantito
Rispetto ad un impianto con un solo cronotermostato,
è possibile avere per ogni ambiente della casa un
profilo diverso di temperatura in base allo stile di vita
dell’utente.
Fino al 30% di risparmio
In funzione del tipo di impianto da realizzare,
l’investimento iniziale è ripagato nell’arco di pochi
anni.
Elevata flessibilità d’impiego
Gli ambienti della casa si possono gestire
autonomamente; si riscaldano quindi a proprio
piacere solo gli ambienti abitati, evitando lo spreco di
calore. Un solo oggetto da programmare, la centrale,
per la gestione a zone differenziate di tutta la casa e
di ambienti estesi.
CARATTERISTICHE GENERALI
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
55
55
IMPIANTO GESTIONE
ENERGIA
56
INDICE DI SEZIONE
58
Descrizione del sistema
59
Funzioni
61
Integrazione dell’impianto con altri sistemi MY HOME
61
Vantaggi
57
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
Descrizione
sistema
Come è noto, quando si impiegano più elettrodomestici
e si supera la potenza disponibile, il contatore dell’ente
fornitore di energia interviene scollegando il circuito
elettrico dell’abitazione.
Per evitare questo inconveniente, particolarmente
fastidioso soprattutto se il contatore da ripristinare è
situato all’esterno dell’abitazione, BTicino ha realizzato
l’applicazione Gestione Energia per il controllo della
corrente assorbita dall’impianto.
Attuatore e presa per
forno elettrico
Attuatore e presa per
lavatrice
Attuatore e presa per
forno a microonde
Centrale di
controllo
Il sistema è semplice e funzionale: una centrale
controlla la corrente assorbita dall’impianto e,
all’approssimarsi della condizione di black out per
eccessivo prelievo, provvede tramite attuatori, a
scollegare automaticamente gli elettrodomestici ritenuti
meno importanti.
Se non si verifica più la condizione di sovraccarico, gli
elettrodomestici verranno ripristinati.
Eventuale
temporizzatore
opzionale
230V a.c.
Contatore
Centrale
Carico non controllato
58
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
Attuatore
incasso
Attuatore
DIN
Priorità 1
Priorità 2
Priorità 3
Funzioni
Per evitare l’intervento del contatore del fornitore di
energia causato dal prelievo eccessivo di corrente,
l’impianto Gestione energia scollega gli elettrodomestici
secondo una priorità definita in base alle esigenze
dell’utente. Se la condizione di sovraccarico non
si verifica più, allora gli elettrodomestici verranno
ripristinati per il funzionamento previsto. Come si può
Indicatori
luminosi
osservare, questo controllo intelligente dell’impianto
elettrico della casa, oltre ad evitare i disagi del ripristino
del contatore, favorisce l’impiego di elettrodomestici
con potenze ragguardevoli senza dover passare
a contratti di fornitura per potenze superiori. Se,
quindi il contratto di fornitura prevede un prelievo
massimo di 3kW, e nell’abitazione sono presenti
elettrodomestici per una potenza superiore, questi
potranno quindi essere utilizzati con le regole stabilite
dall’impianto Gestione energia. E’ facile immaginare
che se nell’abitazione non fosse presente l’impianto
Gestione energia, l’attivazione contemporanea di
tutti gli elettrodomestici provocherebbe l’inevitabile e
istantaneo intervento del contatore.
Indicatori
luminosi
Centrale di controllo
Attuatore modulo DIN
■ ESEMPIO DI IMPIEGO: PROTEZIONE ANTI BLACK OUT
Facendo riferimento al disegno, se con l’accensione
del forno a microonde si determina un sovraccarico
dell’impianto, la centrale di controllo provvede a
scollegare la lavastoviglie controllata dall’attuatore
con priorità N°1 (definita dall’utente). Lo stato
dell’elettrodomestico (attivo o disattivo) è visualizzato
da apposite segnalazioni luminose presenti nella
centrale e nell’attuatore. E’ possibile comunque
centralizzare le informazioni di più attuatori mediante
appositi pannelli di controllo. Se permane la condizione
di sovraccarico, la centrale scollegherà anche il forno
elettrico, connesso all’attuatore con priorità 2 e altri
eventuali elettrodomestici. Questo processo terminerà
solo se la potenza assorbita dall’intero impianto assume
un valore inferiore rispetto al massimo consentito dal
contatore. L’elettrodomestico scollegato può essere
ripristinato in qualsiasi momento agendo su un pulsante
dell’attuatore; in questo caso se si verifica nuovamente
la condizione di sovraccarico, la centrale provvederà a
scollegare un altro elettrodomestico con importanza
inferiore.
Carico con
priorità 3
Carico con
priorità 1
Attuatore da incasso
Presa controllata
e attuatore con
pulsante di ripristino
forno e microonde
Carico con
priorità 2
CARATTERISTICHE GENERALI
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
59
59
Funzioni
■ ATTIVAZIONE DEI CARICHI IN FUNZIONE DEI
PIANI TARIFFARI
L’impianto Gestione energia si presta anche all’impiego
intelligente ed economico degli elettrodomestici.
Se il fornitore di energia elettrica applica piani tariffari
differenziati per fasce orarie, è possibile abilitare
il funzionamento di alcuni elettrodomestici solo in
determinate fasce orarie a tariffazione economica
■ APPLICAZIONE “NON A BUS”
L’impianto Gestione energia è disponibile anche
nella versione ad “onde convogliate”; la centrale
e gli attuatori utilizzano la rete elettrica 230V per
l’alimentazione e lo scambio delle informazioni senza
l’impiego del cablaggio a BUS.
Per i ridotti interventi all’impianto elettrico, questa
soluzione trova vantaggiosamente impiego in abitazioni
pre-esistenti o nuove, non dotate di sistemi domotici
MY HOME.
Gli attuatori per il controllo degli elettrodomestici si
collegano a qualsiasi presa elettrica dell’abitazione e
possono essere spostati in funzione delle varie esigenze
Eventuale
temporizzatore
opzionale
230V a.c.
Carico non
controllato
60
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
Carico
controllato
priorità 1
Carico
controllato
priorità 2
Carico
controllato
priorità 3
Integrazione dell’impianto
con altri sistemi MY HOME
L’impianto Gestione energia può essere facilmente
integrato con altri impianti MY HOME per costituire
un unico sistema domotico. L’integrazione sullo
stesso BUS con l’impianto Automazione e l’impianto
Termoregolazione permette l’impiego di un TOUCH
SCREEN per la gestione remota delle funzioni e la
supervisione dello stato degli elettrodomestici.
Impianto Gestione Energia
Impianto Termoregolazione
Se l’impianto Gestione energia è integrato con altri
sistemi MY HOME con controllo remoto, sarà possibile
conoscere e controllare lo stato degli elettrodomestici
tramite PC ed Internet.
Per ulteriori informazioni vedere il capitolo “Integrazione
dei sistemi” della presente guida.
Impianto Automazione
TOUCH SCREEN
BUS
Vantaggi
dell’impianto gestione energia
Stop ai black out
In caso di prelievo eccessivo di energia, l’impianto
provvede a scollegare i carichi per evitare l’intervento
del contatore di casa.
Semplifica la vita
Il contatore non “scatta” più. Si evita quindi il disagio
derivante dal ripristino di un contatore situato magari
in cantina o fuori dell’abitazione.
Risparmio energetico
Grazie alla possibilità di abilitare il funzionamento di
alcune apparecchiature elettriche solo in determinate
fasce orarie con tariffazione agevolata.
CARATTERISTICHE GENERALI
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
61
61
IMPIANTO
ANTIFURTO
62
INDICE DI SEZIONE
64
Descrizione del sistema
65
Funzioni
76
Integrazione dell’impianto con altri sistemi MY HOME
76
Vantaggi
63
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
Descrizione
sistema
L’impianto Antifurto MY HOME è un efficace e sicuro
sistema di protezione dei beni e delle persone in grado
di rilevare la presenza di eventuali intrusi e di segnalare
tempestivamente l’evento attraverso allarmi acustici,
luminosi e messaggi telefonici.
Contatti magnetici
per finestre
Parzializzatore
Sensore IR
Sirena interna
Inseritore a transponder
Contatti magnetici
per porta
Centrale POLYX ALARM
Il sistema è costituito da una centrale di supervisione
e da sensori per la protezione volumetrica (sensori
all’infrarosso o a doppia tecnologia) e perimetrale
(interfacce contatti per porte e finestre).
In caso di effrazione la centrale attiva la sirena e il
Centrale
comunicatore telefonico per l’eventuale inoltro della
segnalazione telefonica. All’impianto è possibile
integrare dispositivi quali rivelatori di gas, acqua,
temperatura per la protezione fisica dell’utente e
dei beni nei confronti di fughe di gas, perdite di
acqua o malfunzionamento di congelatori ecc. Quale
caratteristica di tutti i sistemi MY HOME, il cablaggio
dell’impianto si basa sulla tecnologia a BUS che prevede
il collegamento con soli due fili di tutti i dispositivi.
Sensore per protezione
volumetrica
BUS
Contatto di
protezione
Interfaccia contatti
Sirena
64
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
Con l’impiego di sensori radio alimentati a batteria
è possibile estendere la protezione dei beni e delle
persone anche in ambienti nuovi o storici di pregio
nei quali non è possibile o troppo oneroso realizzare il
ANTIFURTO FILARE
cablaggio a BUS.
Con la stessa facilità si può realizzare anche la modifica
di un impianto filare esistente, come l’aggiunta di nuovi
sensori in ambienti sprovvisti di cablaggio.
INTERFACCIA
FILARE/RADIO
DISPOSITIVI
RADIO
Rivelatore
volumetrico radio
Rivelatore
perimetrale radio
230V a.c.
Ricevitore radio
Funzioni
Per garantire un elevata protezione della casa nei
confronti di intrusi, l’impianto deve svolgere il duplice
compito di segnalare tentativi di accesso (aperture di
porte e finestre) e rilevare persone non autorizzate in
aree protette.
L’impianto Antifurto, costituito da dispositivi con
caratteristiche professionali, è in grado di soddisfare
i requisiti sopradescritti; la protezione dall’apertura di
porte e finestre è garantita da sensori con contatti
magnetici e barriere all’infrarosso, la presenza di un
intruso in un’area protetta è invece segnalata da precisi
sensori di presenza sensibili al calore e al movimento.
Sensore IR
serie LIGHT TECH
Protezione volumetrica degli ambienti con sensori di presenza
Onde evitare falsi allarmi, ambienti soggetti a
riscaldamento per irradiazione solare, termosifoni,
camini o altro, possono essere protetti con sensori
dotati di regolazione della sensibilità di intervento o con
sensori sensibili all’azione combinata del calore e del
movimento (sensori a doppia tecnologia).
CARATTERISTICHE GENERALI
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
65
65
Funzioni
Contatto
magnetico
Protezione perimetrale di porte e finestre
Allarmi contatti
magnetici per porte
e finestre
Barriera
Protezione perimetrale di finestre con barriere all’infrarosso
Barriere a IR
66
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
L’impianto Antifurto consente il controllo a zone
dell’abitazione fino a 8 aree indipendenti, per ognuna
delle quali si possono abbinare fino a 9 sensori.
Ne deriva quindi che il numero massimo di sensori
controllabili dall’impianto Antifurto è 72.
Il controllo a zone dell’ambiente permette una migliore
fruizione del sistema di protezione.
Contatto
magnetico
Si consideri per esempio un bilocale suddiviso in due
aree protette; la prima comprendente tutti i contatti
alle porte e alle finestre e la seconda tutti i sensori
all’infrarosso per la protezione interna.
Con questa configurazione, l’utente può attivare solo la
protezione di porte e finestre e muoversi liberamente e
in piena sicurezza all’interno della casa.
Contatto
magnetico
Sensore IR
È possibile attivare il controllo
dei soli contatti magnetici delle
finestre e della porta d’ingresso
per poter muoversi liberamente
all’interno dell’edificio.
La scelta e il numero delle aree da gestire sono
funzione delle esigenze e stili di vita dell’utente; una
villa a più piani di medie o grandi dimensioni può essere
suddivisa per piano, per zone specifiche (zona giorno,
zona notte, cantina ecc.) o in base ad altri diversi criteri.
Zona notte
Zona giorno
Cantina
CARATTERISTICHE GENERALI
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
67
67
Funzioni
Tutte le funzioni dell’impianto Antifurto sinora descritte
sono gestite e supervisionate da una centrale di
controllo disponibile in varie tipologie differenziate per
modalità di installazione e funzioni svolte. Dal punto
di vista installativo sono previste centrali installabili ad
incasso con supporto e placca di finitura, in centralini o
a parete con staffa metallica. A livello di prestazioni e
funzioni svolte, le centrali si possono suddividere in due
categorie:
Centrali per funzioni base: svolgono le funzioni
tipiche di un impianto Antifurto quali l’attivazione
della sirena a seguito di un intrusione e la gestione a
zone dell’ambiente da proteggere;
Centrali per funzioni evolute: oltre alle funzioni
base citate, questi dispositivi permettono l’inoltro
di messaggi di allarme su linea telefonica e/o
Internet, la gestione personalizzata, per tipologia
di utente, delle zone dell’abitazione da controllare
e la possibilità di interagire con altri impianti MY
HOME per aumentare il grado di sicurezza totale
dell’impianto.
Per funzioni evolute
Per funzioni base
Per il controllo dell’impianto (inserimento,
disinserimento, scelta delle zone da controllare) si
utilizzano telecomandi radio, IR o chiavi transponder ad
accoppiamento magnetico, agendo:
codice numerico. Se l’impianto è integrato con altri
sistemi MY HOME controllabili a distanza (controllo
remoto), sarà possibile gestire tutte le funzioni con il
TOUCH SCREEN, posti interni evoluti, via telefono e/o
con PC connesso ad Internet. La connessione sicura ed
affidabile, è garantita dall’impiego di più password.
• direttamente sulla centrale;
• su appositi dispositivi per l’inserimento/disinserimento.
In alternativa ai telecomandi, è possibile controllare
l’impianto tramite una tastiera per l’inserimento di un
Lettore
transponder
Inseritore con tastiera serie AXOLUTE
Chiave
transponder
Inseritore con chiave transponder
68
Telecomando
radio
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
■ GESTIONE DI SCENARI
La gestione a zone dell’abitazione può essere effettuata
con una particolare modalità denominata “scenario”.
Con modalità assai simile alla gestione dello scenario
Automazione, possono essere impostati diversi profili
di protezione dell’abitazione in funzione delle abitudini
ed esigenze dell’utente. Per esempio, prima di andare a
dormire, con un unico comando si imposta lo scenario
“notte” che attiva i sensori per il controllo di porte e
finestre ma esclude i sensori di controllo della zona
notte per permettere il libero movimento nelle camere
o nei servizi in caso di bisogno.
Quando l’utente lascia l’abitazione per lavoro, imposta
lo scenario “giorno” che attiva in questo caso tutti i
sensori (perimetrali e interni) per il controllo totale della
casa.
CARATTERISTICHE GENERALI
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
69
69
Funzioni
■ PERSONALIZZAZIONE DEGLI UTENTI
La gestione dell’impianto può anche essere
personalizzato per tipologia di utente.
Questa funzione, svolta dalle centrali di tipo evoluto,
permette di assegnare ad ogni utente una chiave
(badge o telecomando IR) o un codice numerico
per l’accesso solo in determinate aree protette
dell’abitazione o l’inserimento/disinserimento di tutto
o di parte dell’impianto in determinati giorni o fasce
orarie. E’ possibile personalizzare fino a 30 utenti.
Di seguito alcune pratiche applicazioni per comprendere
i vantaggi:
Abilitazione per la “colf”
Per esigenze lavorative la donna delle pulizie è dotata
di chiave transponder abilitata al disinserimento
dell’antifurto in tutta l’abitazione, solo però
nell’intervallo compreso tra le ore 9.00 alle 12.00 di tutti
i giorni lavorativi. In tutti gli altri orari e nei giorni festivi
la chiave non è operativa.
Abilitazione per il giardiniere
Il locale della cantina, utilizzato come rimessa
per gli attrezzi, è reso accessibile dal proprietario
dell’abitazione ogni martedì, dalle ore 14 alle ore 18.
Per svolgere le sue funzioni, il giardiniere è quindi
dotato di una chiave transponder che, negli orari citati,
disattiva il controllo dell’antifurto solo nella rimessa
attrezzi.
Tutti gli altri locali dell’abitazione rimangono protetti
dall’impianto antifurto che è stato attivato dal
proprietario quando è uscito per recarsi al lavoro.
70
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
■ FUNZIONE ANTIMINACCIA
La tastiera alfanumerica della centrale da parete o del
dispositivo inseritore/disinseritore può essere utilizzata
come dispositivo anti-minaccia.
L’utente costretto da un malvivente a disattivare
l’impianto Antifurto, può simulare il disinserimento
digitando un codice particolare che abilita la centrale
all’invio di un messaggio telefonico di aiuto. Per non
creare situazioni di panico, la o le sirene dell’impianto
non intervengono e l’impianto rimane comunque
inserito.
■ ALLARMI TECNICI
Oltre alla funzione antieffrazione e furto, detta anche
security, l’impianto Antifurto MY HOME può garantire
anche la funzione di sicurezza tecnica , “safety”, per la
protezione delle persone e delle cose da eventi quali
fughe di gas, acqua, aggressioni ecc.
Ciò si realizza integrando nell’impianto dei rilevatori
di gas o acqua o particolari interfacce per effettuare
chiamate di soccorso.
Di seguito alcuni esempi di applicazioni.
Riarmo automatico del centralino
Se a causa di un temporale o per problemi di natura
elettrica scatta l’interruttore del centralino, il contenuto
di un congelatore può seriamente danneggiarsi.
L’impianto Antifurto, grazie all’ alimentazione con
batteria tampone, rileva l’inconveniente e provvede
tempestivamente ad inviare un messaggio telefonico
all’utente fuori casa.
CARATTERISTICHE GENERALI
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
71
71
Funzioni
Allarme fuga di gas o di acqua
Se appositi sensori rilevano la presenza di acqua o
gas nell’abitazione, la centrale dell’impianto Antifurto
interviene tempestivamente per inviare un messaggio
telefonico di aiuto, attivare eventualmente la sirena
e bloccare tramite un’elettrovalvola, le tubazioni di
ingresso di acqua e gas.
Rivelatore
gas
Protezione da fuga di gas
STOP
Ingresso acqua
nell’abitazione
Rilevatore
allagamento
radio
Elettrovalvola
Protezione da fuga di acqua
72
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
Telesoccorso
Persone anziane o disabili possono segnalare la
richiesta di soccorso utilizzando un telecomando radio
per l’attivazione dell’impianto Antifurto. Si può scegliere
se attivare una sirena interna dedicata o inviare anche
una segnalazione telefonica di aiuto mediante il
comunicatore telefonico della centrale.
Invio richiesta di soccorso
Telecomando
Allarme antirapina
In caso di pericolo, la commessa può attivare l’impianto
Antifurto per l’invio di un messaggio di soccorso tramite
Sirena
interna
comunicatore telefonico della centrale.
L’attivazione non genera alcun allarme sonoro per
permettere alle forze dell’ordine di sorprendere il
rapinatore ignaro della chiamata effettuata.
Pulsante di allarme
CARATTERISTICHE GENERALI
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
73
73
Funzioni
Allarme antipanico
Se nella casa vi sono rumori sospetti, il proprietario
può attivare manualmente l’impianto Antifurto per
Pulsante di
allarme
Controllo degli accessi
Questa applicazione trova impiego
soprattutto nei negozi per la
protezione di aree non sempre
presidiate. Quando l’impianto
Antifurto non è inserito, il sensore
IR a protezione dell’ingresso del
negozio può essere utilizzato per
attivare un segnalatore acustico che
avvisa la presenza di una persona.
74
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
far suonare tutte le sirene e disorientare un eventuale
intruso. Contemporaneamente il comunicatore
telefonico della centrale inoltra una richiesta di soccorso.
■ ESTENSIONE RADIO
L’impiego del ricevitore radio indicato negli esempi
precedenti, consente anche di estendere l’impianto
Antifurto in ambienti non predisposti con cablaggio BUS.
Nel caso raffigurato, la protezione del garage è affidata
ad un rilevatore magnetico di apertura del portone
che comunica via radio con l’impianto Antifurto filare
presente nell’abitazione.
Rilevatore
magnetico
radio
CARATTERISTICHE GENERALI
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
75
75
Integrazione dell’impianto
con altri sistemi MY HOME
L’integrazione dell’impianto Antifurto con altri
sistemi MY HOME permette di realizzare funzioni
particolarmente utili ai fini della sicurezza.
Alcuni esempi:
• se è già previsto un TOUCH SCREEN è possibile
• la presenza di un intruso attiva l’accensione di tutte
L’integrazione dell’impianto Antifurto si realizza
mediante una apposita interfaccia. Per ulteriori
informazioni vedere il capitolo “Integrazione dei
sistemi” della presente guida.
le luci della casa; contemporaneamente la sua
immagine è ripresa da una telecamera e visualizzata
sul monitor del videocitofono;
Impianto Gestione Energia
Impianto Termoregolazione
controllare anche lo stato dell’impianto Antifurto
e gestire l’inserimento/disinserimento previo
inserimento di un codice di sicurezza.
Impianto Automazione
TOUCH SCREEN
BUS
Interfaccia
BUS
Impianto Antifurto
Integrazione dell’impianto Antifurto con altri impianti per il controllo delle zone da proteggere mediante TOUCH SCREEN.
Vantaggi
dell’impianto antifurto
Impianto completo e professionale in tutte le sue
funzioni: sensori, allarmi, dispositivi di controllo e di
comando; inoltre è possibile garantire la sicurezza
dell’ambiente e dell’utente con l’integrazione di
allarmi tecnici (fuga gas, acqua, telesoccorso)
Controllo remoto dell’impianto
Con il comunicatore telefonico della centrale si può
controllare a distanza lo stato dell’impianto ed essere
avvisati in caso di effrazione.
Elevata flessibilità d’installazione
Grazie all’impiego di dispositivi ad interfacciamento
radio, l’impianto può essere installato anche in
ambienti non predisposti con il cablaggio a BUS.
• personalizzazione degli utenti;
• attivazione per zone e fasce orarie differenziate;
• regolazione della sensibilità dei sensori.
Funzioni evolute
76
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
IMPIANTO
VIDEOCITOFONIA E
VIDEOCONTROLLO
INDICE DI SEZIONE
78
Descrizione del sistema
79
Funzioni
84
Integrazione dell’impianto con altri sistemi MY HOME
84
Vantaggi
77
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
Descrizione
sistema
il grado di sicurezza fornito dall’impianto è possibile
integrare alla telecamera presente nel posto esterno,
altre telecamere per il controllo visivo degli ambienti
dell’abitazione (funzione Videocontrollo domestico). In
caso di maggior richiesta di sicurezza si può abbinare
ad ogni telecamera un sensore di presenza a raggi
infrarossi dell’impianto Antifurto per controllare con il
videocitofono la zona violata in caso di intrusione.
Gli impianti videocitofonici sfruttano la medesima
tecnologia digitale a BUS degli altri impianti MY HOME.
Indipendentemente dal numero di chiamate, dalla
complessità dell’impianto e dalle prestazioni fornite,
tutti i dispositivi sono infatti collegati tramite un
cavo a 2 fili e configurati per far sì che ogni chiamata
dal posto esterno sia codificata e indirizzata solo al
rispettivo posto interno videocitofonico. Per aumentare
VIDEO STATION
VIDEO STATION
Telecamera
Telecamera
VIDEO DISPLAY
L’assenza di cavo coassiale per il segnale video
semplifica il lavoro di installazione evitando l’impiego di
altri dispositivi e circuiti di conversione.
Posto esterno
Videocitofono
Telecamera
passo carraio
BUS
Posto esterno
con telecamera
78
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
Telecamera per
controllo ambiente
Funzioni
La gamma dei prodotti videocitofonia 2 fili permette di
realizzare due tipi di impianto che si applicano a tutte le
tipologie edilizie, dalla villetta al grande condominio:
• impianto citofonico audio per la gestione fino a 100
posti interni;
• impianto video-citofonico per la gestione fino a 64
posti interni con monitor b/n o a colori.
A prescindere dalla complessità dell’impianto, ogni
sistema è costituito principalmente dai seguenti
elementi:
• pulsantiera esterna di chiamata;
• uno o più posti interni;
• dispositivi di alimentazione e gestione del segnale.
La pulsantiera esterna è disponibile in varie estetiche,
finiture e modalità installative; può essere scelta tra
il tipo monoblocco, disponibile anche nella versione
antivandalo e modelli di tipo modulare, cioè componibili
in base al numero di pulsanti di chiamata.
In alternativa alla chiamata con pulsantiera tradizionale,
sono previsti posti esterni con tastiera alfanumerica
per la scelta dell’interessato tramite display e menù
contestuale.
Gamma pulsantiere esterne
SFERA antivandalo
SFERA modulare e monoblocco
La comunicazione con il posto esterno è effettuata
tramite uno o più posti interni, con estetiche abbinabili
Antracite
Bianco
Tech
Gamma posti interni serie PIVOT con estetica abbinabile a LIVING/LIGHT e LIGHT TECH
MINISFERA
Linea 2000 e linea 2000 Metal
alle serie civili AXOLUTE, LIVING, LIGHT e MATIX
dell’impianto elettrico.
Bianco
Corda
Cenere
Gamma posti interni serie SWING con estetica abbinabile a MATIX
CARATTERISTICHE GENERALI
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
79
79
Funzioni
La compatibilità estetica con le serie civili BTicino
è garantita anche con i posti interni per impianti
videocitofonici, dotati di monitor in b/n o a colori.
La gamma comprende dispositivi con funzioni base di
videocitofonia e dispositivi evoluti, in grado di svolgere
funzioni particolari come la funzione “viva-voce”, la
memorizzazione del video ripreso dalla telecamera ed
il controllo centralizzato delle applicazioni MY HOME se
più impianti diversi sono integrati tra loro.
Alcuni posti interni con funzioni evolute
VIDEO DISPLAY serie AXOLUTE
Alcuni posti interni con funzioni base
Serie SWING a colori
Serie PIVOT in b/n
POLYX MEMORY
VIDEO STATION
Dando per scontato che le funzioni base svolte da un
impianto videocitofonico siano note a molti, come
per esempio la comunicazione audio/video con il
chiamante, l’apertura della serratura elettrica del
cancello ed il comando dell’illuminazione dell’ingresso,
si descrivono di seguito quelle funzioni evolute
facilmente realizzabili con la semplice configurazione
dei dispositivi.
■ FUNZIONE MASTER-SLAVE
■ FUNZIONE STATO PORTA
All’arrivo della chiamata, è possibile abilitare
l’accensione del monitor di un solo posto interno
(dispositivo Master); gli altri posti interni (dispositivi
Slave) possono solo segnalare acusticamente la
chiamata.
Utilizzando serrature elettriche evolute è possibile
abilitare il posto interno per la segnalazione, tramite
indicatore LED, dello stato di porte o cancelli (LED
acceso= cancello aperto).
Locale 1
Locale 2
Master
Slave
lampeggia
spento
80
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
■ FUNZIONE VIDEOCONTROLLO DELL’ABITAZIONE
Grazie alla flessibilità installativa della struttura a
BUS 2 fili, si può facilmente integrare in un impianto
videocitofonico la funzione di Videocontrollo domestico.
Ciò si realizza installando negli ambienti da controllare
una o più telecamere attivabili da ogni posto interno
videocitofonico per la visualizzazione delle immagini
Telecamera
interna
trasmesse. Qualora l’impianto videocitofonico venga
integrato con l’impianto Antifurto sarà possibile attivare
automaticamente la telecamera dell’area violata per
visualizzare l’ambiente su uno o più posti interni.
Per maggiori informazioni vedere la sezione
“Integrazione degli impianti”
Posto interno
video
Telecamera
esterna
Posto esterno
video
■ FUNZIONE SEGRETERIA VIDEOCITOFONICA
Nell’impianto possono essere predisposti alcuni posti
interni con funzione di segreteria videocitofonica.
Se la casa non è presidiata, in caso di chiamata
citofonica una voce registrata invita il chiamante a
lasciare un messaggio parlando al microfono del posto
esterno. Contemporaneamente la telecamera del posto
Telecamera
“dome”
esterno registra anche il video che, con il messaggio
audio, può essere in seguito visualizzato dal proprietario
al rientro nella sua abitazione. Se l’impianto è connesso
ad un WEB SERVER per il controllo remoto delle funzioni
tramite internet è possibile visualizzare il messaggio
registrato mediante un PC.
CARATTERISTICHE GENERALI
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
81
81
Funzioni
■ FUNZIONE INTERCOM
Questa funzione permette la comunicazione audio
di un posto interno con altri dispositivi simili; trova
impiego, nell’ambito di strutture condominiali per la
comunicazione tra i vari appartamenti e in abitazioni
singole per la comunicazione tra i locali.
La funzione è disponibile solo con posti interni evoluti
con gestione delle chiamate mediante menù ad icone
(VIDEO STATION, POLYX MEMORY STATION ecc.).
SOGGIORNO
STUDIO
CAMERA
Mediante il VIDEO DISPLAY nel soggiorno la mamma può attivare il VIDEO DISPLAY
nello studio per comunicare con la figlia oppure il VIDEO DISPLAY nella camera per
svegliare il figlio.
82
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
■ SEGRETO DI CONVERSAZIONE
Particolarmente utile in contesti condominiali per
garantire la privacy, questa funzione consente di
escludere automaticamente tutti i posti interni quando
è in corso la conversazione tra un solo posto interno di
un appartamento e il posto esterno.
APPARTAMENTO N°1
APPARTAMENTO N°2
POSTO ESTERNO
Durante la conversazione tra il POSTO ESTERNO e l’APPARTAMENTO N°1,
l’APPARTAMENTO N°2 è escluso.
CARATTERISTICHE GENERALI
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
83
83
Integrazione dell’impianto
con altri sistemi MY HOME
Condividendo il medesimo cavo BUS, l’impianto
Videocitofonico può essere facilmente integrato
con l’impianto Diffusione sonora per creare funzioni
di comfort, quali l’invio di messaggi attraverso il
posto interno e gli altoparlanti. L’integrazione con
altri impianti si realizza invece attraverso specifiche
interfacce; in questo caso è possibile realizzare funzioni
che incrementano il grado di sicurezza dell’abitazione.
Videocitofono
Un esempio è l’attivazione automatica delle telecamere
a fronte di un evento intrusione. Un’altra applicazione
realizzabile è la possibilità di controllare a distanza
l’abitazione via PC e Internet o attivare degli scenari
con automazioni, musica ecc. Per ulteriori informazioni
vedere il capitolo “Integrazione dei sistemi” della
presente guida.
Telecamera
esterna
BUS
Nodo
audio/video
Diffusione sonora
Posto
esterno
Vantaggi dell’impianto
videocitofonia e videocontrollo 2 fili
Semplifica il lavoro
La tecnologia del sistema 2 fili non polarizzati permette
di realizzare con la stessa semplicità l’impianto in una
villa o in un grande complesso residenziale
Sistema flessibile
Senza alcun intervento oneroso è possibile integrare
nell’impianto videocitofonico una o più telecamere per
realizzare la funzione di videocontrollo ambientale.
Ampia gamma di posti interni ed esterni
Sono disponibili posti esterni differenziati per
tipologia edilizia ed estetica. I posti interni, abbinabili
esteticamente all’impianto elettrico serie AXOLUTE,
LIVING, LIGHT, LIGHT TECH e MATIX, sono disponibili
anche per funzioni evolute derivanti dall’integrazione
del sistema videocitofonico con altri impianti MY HOME.
Configurazione modificabile nel tempo
Come la maggior parte dei dispositivi di MY HOME,
anche gli articoli dell’impianto Videocitofonia si
configurano con appositi configuratori numerici,
facilmente riconoscibili nel tempo per eventuali
modifiche (varianti all’impianto e/o alle funzioni).
84
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
IMPIANTO
DIFFUSIONE SONORA
INDICE DI SEZIONE
86
Descrizione del sistema
87
Funzioni
92
Integrazione dell’impianto con altri sistemi MY HOME
92
Vantaggi
85
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
Descrizione
sistema
L’impianto Diffusione sonora permette di diffondere
con qualità Hi-Fi il programma musicale preferito in ogni
ambiente, dal settore residenziale al piccolo terziario.
Grazie ad una gamma completa di dispositivi ed alle
sue molteplici funzioni il sistema può essere configurato
per l’ascolto di una fonte sonora esterna quale lettore
CD, MP3 etc. o di uno specifico dispositivo sintonizzatore
FM stereo.
Nel sistema sono previsti amplificatori e diffusori sonori
da incasso, da parete e da controsoffitto che risolvono
ogni necessità installativa.
Diffusori sonori da incasso
Controllo
stereo
Diffusori sonori da parete
Hi-Fi
Amplificatore locale
Amplificatore generale
Come tutti gli impianti MY HOME, anche la Diffusione
sonora stereo utilizza un cavo BUS a due fili per il
collegamento tra i dispositivi.
Diffusori sonori
Radio FM stereo
BUS
Amplificatore
Dispositivo con
connettori RCA
TOUCH SCREEN
86
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
Funzioni
Il sistema permette l’ascolto di segnali musicali generati
da tre differenti sorgenti sonore:
Ipod
• radio FM stereo con funzione RDS e memoria di 5
stazioni radio preferite;
• dispositivo con connettore RCA per il collegamento
Cavo
all’impianto di lettori CD, MP3, o altre sorgenti esterne;
• dispositivo come sopra, ma con funzioni evolute
per la gestione di apparecchiature con controllo a
telecomando IR (impianti Hi-Fi, lettori di DVD ecc.).
Lettore
CD portatile
Dispositivo con
connettori RCA
Cavo
Dispositivo per il controllo
evoluto di apparecchiature
HI-FI con telecomando IR
Radio FM stereo
■ MULTICANALITÀ
Hi-Fi
L’impianto può gestire fino a 4 differenti sorgenti
sonore, attive contemporaneamente in ambienti diversi
(multicanalità), come da schema di esempio:
CUCINA
CAMERA
Impianto Diffusione Sonora
SOGGIORNO
BAGNO
1
Radio FM stereo
2
Dispositivo controllo
evoluto
3
4
Sorgenti con ingresso RCA
CARATTERISTICHE GENERALI
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
87
87
Funzioni
L’ascolto del programma musicale con una eccellente
qualità sonora è garantito dall’impiego di diffusori
differenziati per dimensioni, modalità di installazione e
Diffusori da parete
Diffusori da esterno
potenza sonora (da 12W per ambienti residenziali fino a
140W per il terziario).
Diffusori sonori da incasso
serie LIVING, LIGHT e
LIGHT TECH
Diffusori da controsoffitto
Diffusori sonori da incasso
serie AXOLUTE
Tutte le funzioni sono gestite mediante dispositivi
di comando, amplificatori locali, TOUCH SCREEN o
dispositivi di comando radio con alimentazione
autonoma per il controllo dell’impianto da qualsiasi
ambiente dell’abitazione, sia interno che esterno.
Con questi dispositivi è possibile accendere l’impianto,
regolare il volume, selezionare la fonte sonora ed il
brano o la stazione FM preferita.
Inoltre, se l’impianto è integrato con altri impianti MY
HOME, è possibile gestire le funzioni con dispositivi
evoluti quali Video TOUCH SCREEN o VIDEO STATION.
Spegnimento
impianto e
diminuzione del
volume
Accensione
impianto e
aumento del
volume
TOUCH SCREEN con pagina di controllo per la
gestione della radio FM stereo
Cambio della
sorgente sonora
Cambio brano o
stazione radio
Amplificatore da incasso
con tasti per la gestione delle
funzioni
88
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
Telecomando radio
Comando radio con estetica LIGHT TECH
■ GESTIONE DI PIÙ AMPLIFICATORI
Con la stessa logica della gestione dei dispositivi
dell’impianto Automazione, anche con l’impianto
Diffusione sonora è possibile gestire i dispositivi
con comandi differenziati. Da ogni punto di ascolto
è possibile comandare uno, due o più amplificatori
Comando
generale
Diffusione
Sonora
contemporaneamente situati in una particolare zona
dell’edificio, per esempio la zona giorno.
Si può anche predisporre un comando per la gestione
generale di tutti gli amplificatori dell’edificio da
posizionare accanto ai comandi generali per la gestione
dell’illuminazione e dell’antifurto.
Comando
amplificatore
locale
CARATTERISTICHE GENERALI
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
89
89
Funzioni
■ TIPOLOGIE DI IMPIANTI
A prescindere dal tipo di sorgenti sonore, dispositivi
di comando e diffusori sonori utilizzati, si possono
realizzare impianti di Diffusione sonora con due
funzionalità:
• impianto monocanale;
• impianto multicanale.
Impianto monocanale
Questo impianto diffonde lo stesso programma
musicale in tutti gli ambienti dell’abitazione.
Impianto monocanale con due sorgenti sonore.
Se dalla camera si seleziona l’ascolto della radio, il
relativo programma musicale può essere ascoltato
anche in tutti gli ambienti della casa previa accensione
del rispettivo amplificatore.
Se dalla camera dei bambini si seleziona poi l’ascolto
del lettore CD, il rispettivo programma musicale sarà
diffuso anche in camera.
Sintonizzatore radio FM
Lettore CD
90
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
Impianto multicanale
Questo impianto è in grado di diffondere fino a quattro
differenti programmi musicali in tutti gli ambienti
dell’abitazione.
Da ogni punto di ascolto, costituito da un dispositivo
di comando o amplificatore con rispettivi diffusori
sonori, si può quindi selezionare il programma musicale
desiderato, indipendentemente dalle scelte effettuate
in altri ambienti dell’edificio.
Impianto con tre sorgenti sonore
costituite da radio, lettore CD e lettore
MP3.
Mentre nella camera si ascolta il
programma del sintonizzatore FM, nella
cameretta dei bambini si può ascoltare
la musica trasmessa dal lettore CD o dal
lettore MP3.
Dalla camera, dalla cameretta o da ogni
altro ambiente della casa è possibile in
ogni momento selezionare una delle tre
sorgenti sonore senza interferire sulle
scelte effettuate negli altri ambienti.
Lettore CD
Sintonizzatore radio FM
Lettore MP3
CARATTERISTICHE GENERALI
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
91
91
Integrazione dell’impianto
con altri sistemi MY HOME
L’integrazione dell’impianto Diffusione sonora con altri
impianti MY HOME permette la creazione di nuove
funzioni domotiche; di seguito alcuni esempi:
• Integrazione con impianto Videocitofonia: se qualcuno
suona al citofono l’impianto di Diffusione sonora
attenua automaticamente il volume degli amplificatori
per permettere la comunicazione citofonica. Quando
si aggancia la cornetta, viene ripristinata la diffusione
musicale con il volume previsto. Un’altra applicazione
è l’impiego del posto interno citofonico per diffondere
messaggi attraverso i diffusori sonori.
• Integrazione con impianto Automazione e
Termoregolazione: è possibile creare particolari scenari
con azionamenti, accensioni di luci, impostazioni di
diverse temperature ambiente e sottofondi musicali
per un elevato livello di comfort.
Per ulteriori informazioni vedere il capitolo “Integrazione
dei sistemi” della presente guida.
Invio di messaggi attraverso i
diffusori sonori
Vantaggi dell’impianto
diffusione sonora
Flessibilità installativa
Con un cavo a due fili si trasferiscono i segnali
musicali e l’alimentazione elettrica a tutti i dispositivi
dell’impianto.
Si adatta a qualsiasi ambiente
L’ampia gamma di prodotti (diffusori sonori, dispositivi
92
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
di comando ecc.) consente di coprire tutte le esigenze
installative del settore residenziale e terziario.
Elevata qualità sonora stereo Hi-Fi
Garantita da diffusori sonori di elevata qualità e
dispositivi di gestione del segnale con bassissima
distorsione.
IMPIANTO
RETE DATI
INDICE DI SEZIONE
94
Descrizione del sistema
95
Funzioni
98
Vantaggi
93
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
Descrizione
sistema
La diffusione sempre più massiccia nelle abitazioni
di apparecchiature informatiche connesse ad
Internet, stampanti, server o altro, rende necessaria
la realizzazione di una rete dati con caratteristiche di
flessibilità, affidabilità e velocità.
L’impianto rete dati di BTicino è la risposta a queste
esigenze perché è semplice, funzionale e consente
rapide modifiche della configurazione senza interventi
alla struttura esistente.
Caratteristica del sistema è il cablaggio a stella, nel cui
centro è presente un armadio o “rack” che raggruppa
tutti i dispositivi di gestione dei segnali (pannelli di
permutazione, router, switch, ecc.) e di connessione
con la rete dati e telefonica esterna (modem ADSL,
centralino telefonico PABX ecc.).
Dall’armadio di centro stella si sviluppa il collegamento
elettrico con le apposite prese per la trasmissione dei
dati e dei segnali telefonici destinati a PC, stampanti,
telefoni, ecc...
La gamma dei prodotti per realizzare l’impianto rete
dati si differenzia in due tipologie:
• cablaggio strutturato BTNET per applicazioni nel
territorio;
• cablaggio multimediale MY HOME per applicazioni nel
residenziale.
Punto di
utilizzo 6
Punto di
utilizzo 5
Punto di
utilizzo 1
Punto di
utilizzo 4
C EN T R O
ST EL L A
Punto di
utilizzo 2
Punto di
utilizzo 3
MY HOME
FLATWALL
Centro
stella
Esempio di impianto rete dati con connettori multimediali
94
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
Funzioni
■ CABLAGGIO STRUTTURATO BTNET
Il sistema è costituito dai seguenti elementi principali:
Ideale per ambienti del terziario, questa soluzione
permette la comunicazione tra applicazioni e servizi
differenti quali stampanti, fax, connessione a Internet
ecc. e di utilizzare dispositivi evoluti presenti nella
gamma dei prodotti MY HOME quali VIDEO TOUCH
SCREEN, WEB SERVER, per il controllo locale e remoto di
tutte le funzioni domotiche, basate su reti LAN.
• pannelli di permutazione;
• prese d’utenza;
• cablaggio;
• apparati attivi per la gestione dei dati (PC, stampanti
ecc...).
Switch per collegare in
rete fino a 8 periferiche
DATI
FONIA
Pannello di permutazione
Prese d’utenza
Cablaggio
La flessibilità della rete dati favorisce la disponibilità
delle informazioni in qualsiasi punto dell’abitazione.
Mediante una semplice permutazione delle linee nel
centro stella si può infatti modificare facilmente il punto
di connessione ad Internet per esempio dalla presa
della sala a quella del locale studio.
Con la stessa facilità si può modificare una
configurazione d’impianto esistente per adattarla a
nuove esigenze operative.
■ IL CENTRO STELLA
Prima di raggiungere le prese d’utenza, i dati ed i segnali
telefonici provenienti dall’esterno dell’abitazione sono
elaborati dagli apparati attivi quali modem, centralini
telefonici, switch o altro, raggruppati in un unico punto che
costituisce il centro stella del cablaggio multimediale. Come
descritto precedentemente, in funzione della complessità
del cablaggio il centro stella può essere costituito da
un quadro o, nel caso di applicazioni residenziali, più
semplicemente da un centralino di ridotte dimensioni
nel quale sono presenti i dispositivi attivi sopraindicati
di gestione dei dati EDP e telefonia e gli accessori di
permutazione. In ambienti residenziali, il centro stella se
è di ridotte dimensioni, può essere collocato accanto al
centralino di distribuzione dell’energia 230V.
Centralino
da incasso
Minipermutatore
Switch
ADSL Router
CARATTERISTICHE GENERALI
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
95
95
Funzioni
■ LA PRESA UTENTE
Serve a distribuire i diversi servizi alla postazione di
lavoro e può essere composta da un minimo di due
punti di connessione (uno per la telefonia ed uno per i
dati).
Le prese utente devono essere posizionate in zone
facilmente accessibili e possono essere connesse ad un
cablaggio tradizionale con cavi in rame o in fibra ottica.
Presa utente
Presa telefonica
Presa
dati
Cablaggio multimediale in un ufficio con 4
postazioni di lavoro (PDL)
L’esempio sotto riportato permette di garantire la
distribuzione telefonica, l’accesso ad Internet e la
condivisione della stampante alle postazioni di lavoro.
In ogni presa utente è disponibile il connettore dati
RJ45 e il connettore telefonico RJ11. Il centro stella
PDL 1
PDL 2
è realizzato con un centralino da incasso di piccole
dimensioni contenente tutte le apparecchiature
telefoniche e gestione dati EDP. Integrando un web
server connesso all’impianto MY HOME è possibile
gestire tramite Personal computer tutte le eventuali
funzioni domotiche presenti nell’edificio.
PDL 3
PDL 4
Centralino
da incasso
PDL= postazione di lavoro
Minipermutatore
96
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
Switch
ADSL Router
■ CABLAGGIO MULTIMEDIALE: LA DISTRIBUZIONE
DI PIÙ SERVIZI (TELEFONO, RETE DATI, TV,
VIDEOCITOFONIA ECC.)
Specifico per applicazioni residenziali, il cablaggio
multimediale consente di distribuire, oltre alla rete dati
e telefonia, anche i segnali televisivi, videocitofonici
ed il BUS MY HOME per interagire con le applicazioni
domotiche di automazione, antifurto ecc.
Il cablaggio si basa sull’impiego di due cavi, in
particolare:
• un cavo BUS per la trasmissione di dati, telefonia,
videocitofonia e applicazioni domotiche;
• un cavo coassiale per la trasmissione dei segnali
televisivi.
Questa soluzione permette di semplificare
notevolmente il cablaggio dell’abitazione evitando
l’impiego di cavi specifici per ogni singola applicazione.
BUS
APPLICAZIONI
MY HOME
Cavo
coassiale
Cavo
multicoppia
DATI
TELEFONO
Il connettore multifunzione:
tre servizi contemporanei nella stessa presa di utenza
Presa
TV+SAT
TV+SAT
Connettore
multifunzione
Telefonia
Dati
VIDEO STATION
CARATTERISTICHE GENERALI
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
97
97
Funzioni
Esempio di una piccola rete dati domestica
Nel disegno viene rappresentata la possibilità di
distribuire il segnale TV+SAT nei 4 ambienti e di
poter vedere sul proprio TV una eventuale chiamata
da un posto esterno del sistema videocitofonico.
Questa applicazione si può realizzare in modo
semplice installando nel centro stella un HUB TV ed un
modulatore BUS 2 fili.
Presa di
utenza 2
Presa di
utenza 1
Centro
stella
Presa di
utenza 3
Presa di
utenza 4
Posto
esterno
Vantaggi
dell’impianto rete dati
Integrazione dei servizi
Il cablaggio strutturato permette di mettere in
comunicazione applicazioni differenti (PC, fax,
stampanti ecc.)
Buon investimento che si ripaga nel tempo per
effetto dei minori costi di gestione
98
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
Flessibilità di impiego
Grazie alla possibilità di modificare facilmente e in
qualsiasi momento i servizi disponibili a ogni presa
utente
CONTROLLO DELLE
FUNZIONI MY HOME
INDICE DI SEZIONE
100
Caratteristiche generali
101
Funzioni
99
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
Caratteristiche
generali
Il controllo e la gestione in totale sicurezza e
riservatezza della propria abitazione è una delle funzioni
particolarmente utili e facilmente realizzabili grazie alle
moderne tecnologie informatiche ed all’impiego di
Internet.
Interagendo attraverso comandi telefonici, icone di
TOUCH SCREEN o di pagine WEB personalizzate è
possibile comandare le luci, accendere o spegnere la
caldaia, visualizzare mediante le telecamere chi ha
suonato al citofono e quanto avviene all’interno o
all’esterno della abitazione.
Ovviamente, se il controllo è effettuato tramite
Personal Computer e Internet, è necessario prevedere
nell’abitazione un impianto Rete dati con modem ADSL
per la connessione al mondo WEB.
“Allarme intrusione
soggiorno”
Controllo locale con telecamera dell’ingresso dell’abitazione
100
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
Controllo remoto: avviso di evento intrusione ricevuto con messaggio telefonico
Funzioni
■ CONTROLLO LOCALE
Si effettua all’interno dell’abitazione, senza l’ausilio di
Internet con i seguenti dispositivi:
• TOUCH SCREEN e VIDEO TOUCH SCREEN;
• posti interni videocitofonici VIDEO DISPLAY e VIDEO
STATION;
• Personal Computer con appositi programmi di
gestione o collegamento a WEB SERVER connessi alla
rete dati del cablaggio strutturato.
TOUCH SCREEN e VIDEO TOUCH SCREEN
Dispositivi dotati di un display sensibile al tatto che
permettono di interagire con gli impianti MY HOME
attraverso l’attivazione di icone personalizzate e create
con specifici programmi di configurazione. I display si
presentano con delle “home page” all’interno delle
quali sono rappresentate graficamente le applicazioni
da gestire. Per rendere più efficace l’interazione
tra l’utente e l’impianto da gestire, il VIDEO TOUCH
SCREEN con il programma di gestione MHVISUAL,
TOUCH SCREEN serie AXOLUTE
permette l’inserimento di immagini di sfondo, costituite
da fotografie o lay out degli ambienti di casa, da
completarsi con le icone dei dispositivi o funzioni
da gestire. Per esempio, nell’immagine sottostante,
attivando l’icona “telecamera” si visualizzerà in un
piccolo riquadro le immagini riprese dalla telecamera
situata nel soggiorno. Agendo invece sull’icona
“diffusione sonora” si accenderà l’amplificatore presente
nel medesimo locale e sarà diffuso il programma
musicale della radio FM se presente.
VIDEO TOUCH SCREEN con lo sfondo dell’ambiente da controllare e le icone dei dispositivi da gestire
CARATTERISTICHE GENERALI
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
101
101
Funzioni
Posti interni videocitofonici VIDEO DISPLAY e
VIDEO STATION
Realizzati principalmente per gestire le funzioni di
Videocitofonia, il VIDEO DISPLAY e la VIDEO STATION
possono anche controllare le funzioni domotiche
derivanti dall’integrazione degli impianti MY HOME.
Tramite l’attivazione di menù ad icone visualizzati su
uno schermo LCD a colori si possono per esempio
attivare scenari per accendere le luci ed abbassare le
tapparelle, visualizzare la temperatura di una zona della
casa e gestire la Diffusione sonora.
VIDEO STATION
VIDEO DISPLAY
Videocitofonia
Scenari
Allarmi
Diffusione
sonora
Termoregolazione
Settaggio
dispositivo
Menù per la gestione delle funzioni
102
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
Personal computer con programmi di gestione o
collegamento a WEB SERVER
Il controllo locale delle funzioni di MY HOME tramite
Personal computer si realizza con l’impiego di un
dispositivo WEB SERVER ed un software di supervisione
e controllo denominato MHVISUAL, descritto nella
pagina seguente.
Il WEB SERVER costituisce il “ponte” di collegamento
tra gli impianti MY HOME e il PC di supervisione; la
connessione tra i due dispositivi può essere di tipo
filare, tramite rete dati locale Ethernet, oppure via radio,
utilizzando dispositivi Wi-Fi (Access point) dell’impianto
Cablaggio strutturato.
Impianto
MY HOME
PC locale
Wi-Fi
WEB SERVER
PC locale
Rete Dati Ethernet
Access Point Wi-Fi
CARATTERISTICHE GENERALI
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
103
103
Funzioni
Programma MHVISUAL
Quest’applicazione può essere implementata in un
Personal Computer o nel VIDEO TOUCH SCREEN per
controllare le funzioni dei dispositivi del sistema MY
HOME.
Pagina di controllo delle funzioni di MY HOME
104
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
L’impianto da controllare è rappresentato da icone
personalizzabili per la gestione delle funzioni
Illuminazione, Automazione tapparelle, Antifurto,
Videocontrollo domestico, Diffusione sonora e
Termoregolazione.
■ CONTROLLO REMOTO
Le modalità per controllare le funzioni di MY HOME
dall’esterno dell’abitazione sono due:
• mediante telefono, utilizzando il comunicatore
telefonico della centrale Antifurto;
• mediante connessione a Internet, tramite portale
BTicino MY HOME.
Controllo mediante la centrale Antifurto
In caso di intrusione o allarme tecnico, la centrale
Antifurto chiama automaticamente i numeri telefonici
memorizzati ed inoltra sulla normale linea telefonica o
GSM uno o più messaggi pre-registrati.
Le funzioni telefoniche svolte dalla centrale si possono
dividere in 3 categorie:
1 - Gestione allarmi: in caso di allarme rilevato dal
sistema antifurto, effettua una chiamata ai numeri
impostati, specificando il tipo di allarme rilevato;
Allarme tecnico: integrando il rilevatore gas nel sistema
Antifurto tramite un’apposita interfaccia, in caso di
fuga di gas, il comunicatore provvederà a chiamare ed
informare l’utente.
Centrale
Centrale
Rivelatore
gas
Sensore
IR
Allarmi
Telefono
fisso
Allarmi
Telefono
cellulare
Telefono
fisso
Telefono
cellulare
Configurando opportunamente la centrale, in seguito
ad un allarme manomissione, il comunicatore
provvede a chiamare i numeri telefonici preimpostati
e a comandare l’accensione delle luci del giardino.
Centrale
Interfaccia
contatti
Attuatore
a relè
Illuminazione
giardino
Allarmi
Telefono
fisso
Telefono
cellulare
CARATTERISTICHE GENERALI
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
105
105
Funzioni
2 - Room monitor: in ogni momento oppure a
seguito di un allarme intrusione ricevuto via telefono, è
possibile ascoltare o inviare messaggi vocali all’interno
dell’abitazione mediante l’altoparlante e il microfono
della centrale Antifurto;
3 - Comandi telefonici: è possibile comandare i
dispositivi installati nell’abitazione utilizzando il telefono
fisso o il cellulare per l’invio di codici predefiniti.
In alternativa è possibile avvalersi del Servizio MY HOME
WEB per mezzo di un PC connesso ad Internet o un
telefono fisso/cellulare.
Centrale
antifurto con
comunicatore
Centrale
antifurto con
comunicatore
Comandi
Telefono fisso
Comandi
Telefono cellulare
Telefono fisso
Telefono cellulare
Telefono
fisso
Centrale antifurto
con comunicatore
Telefono
cellulare
Portale MY HOME
Comandi
Telefono fisso
Telefono cellulare
Controllo delle funzioni domotiche mediante il servizio MY HOME WEB e PC connesso a Internet
106
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
PC
Palmare
Controllo mediante rete Internet
Grazie alla moderna tecnologia ADSL è possibile
utilizzare vantaggiosamente la rete Internet quale
mezzo di comunicazione tra l’impianto MY HOME
nella casa e qualsiasi PC palmare o Personal computer
situato per esempio in un ufficio o in albergo.
Due sono le modalità per realizzare il controllo remoto:
Impianto
MY HOME
• tramite il servizio specifico MY HOME WEB;
• tramite collegamento diretto (punto-punto) con
l’impianto di casa.
WEB SERVER
Per entrambe le soluzioni, è necessario installare
nell’impianto MY HOME un dispositivo WEB SERVER
che funge da “ponte” tra la rete Internet mondiale e
l’abitazione.
Modem/router
linea ADSL ad
IP fisso o dinamico
www
Internet
Servizio
MY HOME WEB
Controllo dell’abitazione mediante Internet e il
servizio MY HOME WEB
CARATTERISTICHE GENERALI
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
107
107
Funzioni
■ MY HOME WEB
E’ il servizio offerto da BTicino per controllare la
casa a distanza utilizzando un qualsiasi mezzo di
comunicazione: un computer collegato ad Internet
o un telefono fisso o cellulare. Tutto ciò è reso
possibile grazie al portale MY HOME, con il quale si
possono trasmettere i comandi ai sistemi MY HOME
dell’abitazione e, nel contempo, conoscere in tempo
reale quanto avviene nella casa grazie alla segnalazione
di eventi di allarme o attraverso l’ascolto e la visione dei
suoni e delle immagini provenienti dagli ambienti della
casa. Il portale MY HOME offre la possibilità di effettuare
il controllo della casa a distanza in maniera semplice e
comoda con due differenti modalità:
• via Internet, connettendosi al portale MY HOME ed
accedendo ad una apposita area riservata dopo il
superamento di una doppia identificazione con login e
password personalizzabili;
• con un telefono (fisso o cellulare), seguendo le
indicazioni di un menu vocale personalizzabile.
SMS E
MMS
GSM
PORTALE MY HOME
E-MAIL E
INTERNET
ADSL
MESSAGGIO
E MENÙ
VOCALE
LINEA
TELEFONICA
■ COSA PUÒ FARE MY HOME WEB
Con una semplice telefonata o collegandosi all’area
riservata del portale Internet MY HOME, si possono
attivare le seguenti funzioni:
Comandi: per gestire l’illuminazione, il riscaldamento,
gli elettrodomestici, l’energia e tutte le automazioni
presenti nella casa.
Scenari: per attivare contemporaneamente, con una
sola azione, più comandi predefiniti, quali per esempio,
l’apertura del cancello e la contemporanea accensione
delle luci del vialetto. E’ possibile attivare uno scenario
memorizzato nell’impianto tramite centralina scenari
e scenari domotici WEB. Gli scenari domotici WEB sono
scenari programmati all’interno delle pagine WEB del
portale MY HOME.
Allarmi: in occasione di un evento di pericolo, la casa
contatta i numeri telefonici e gli indirizzi programmati
con una telefonata, un SMS e un e-mail con allegato
audio/video e si attiva automaticamente reagendo
108
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
con le azioni predefinite (per esempio l’accensione
automatica di tutte le luci della casa).
Pianificazione: con un solo ordine si può gestire
l’irrigazione, la climatizzazione o simulare la presenza
dell’utente nella casa. Si potranno definire le azioni che
la casa deve compiere automaticamente nei giorni,
negli orari e per i periodi scelti.
Archivi: MY HOME WEB registra tutte le azioni e gli
eventi che si sono svolti nell’abitazione e li rende
disponibili per la consultazione da parte dell’utente.
Immagini: per vedere in tempo reale gli ambienti della
casa ripresi dalle telecamere.
Segreteria: una chiamata citofonica può essere
notificata all’utente tramite invio di messaggi SMS o
e-mail con allegato audio/video. Le segnalazioni sono
consultabili anche entrando nell’area riservata del
portale MY HOME.
Verifica: è possibile gestire lo stato delle funzioni di
casa per sapere, per esempio, se l’impianto intrusione è
inserito, le luci sono accese ecc..
Videocontrollo remoto con Personal Computer
degli ambienti dell’abitazione
Con la stessa modalità di connessione ad una qualsiasi
pagina web di Internet, è possibile stabilire con un
Personal computer, PC palmare e telefono cellulare
con funzioni WAP, il collegamento con il WEB SERVER
presente nell’abitazione, previo accesso garantito da
password. Il controllo delle varie funzioni, in particolar
modo le immagini trasmesse dalle telecamere
integrate nell’impianto Videocitofonia, si realizza
interagendo con apposite icone.
Il controllo può anche essere realizzato attraverso il
portale di servizi MY HOME WEB, se questo è attivo.
Telecamera
Telecamera
3
Telecamera
Telecamera
Impianto
videocitofonico
Modem/router
Web Server
Router
Linea ADSL
Internet
PORTALE
MY HOME WEB
Computer > www.myhome-bticino.it
Cellulare
Computer Palmare
CARATTERISTICHE GENERALI
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
109
109
Funzioni
Segreteria videocitofonica
Se l’abitazione non è temporaneamente abitata o non
è possibile rispondere ad una chiamata videocitofonica,
MY HOME si prende cura di inviare al Posto esterno
un messaggio pre-registrato che invita il chiamante a
lasciare il proprio messaggio. Questa funzione, gestita
dal WEB SERVER e trasferita al Portale MY HOME,
consente di memorizzare il messaggio audio e le
immagini trasmesse dalla telecamera del Posto esterno
e le rende disponibili per la visualizzazione a distanza
come file audio/video allegato ad una e-mail, oppure
mediante pagine web consultabili via Internet con un
programma browser commerciale.
Interfaccia
Comando
locale
Posto
esterno
Videocitofonia
Impianto
automazione
Modem/router
Impianto
videocitofonico
Attuatore per
segnalazione
segreteria attiva
WEB SERVER
Linea ADSL
PORTALE
MY HOME WEB
Computer > www.myhome-bticino.it
110
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
INTEGRAZIONE DEGLI
IMPIANTI
INDICE DI SEZIONE
112
Caratteristiche generali
113
Funzioni
111
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
Caratteristiche
generali
La gestione intelligente dell’edificio presuppone che
vi sia una integrazione tra le singole applicazioni
domotiche, descritte sin’ora singolarmente nella
presente guida.
Ciò consente di raggiungere due obiettivi:
L’integrazione si realizza con le seguenti modalità:
• ottimizzare l’efficienza delle funzioni svolte o
B. impiegando interfacce d’integrazione qualora i
dispositivi di impianti diversi non possono condividere
lo stesso cablaggio. E’ il caso per esempio dell’impianto
Antifurto e dell’impianto Automazione i cui rispettivi
BUS possono essere connessi tra loro solo mediante
un’apposita interfaccia per realizzare l’autoaccensione
delle luci a seguito di un allarme.
generarne delle nuove ai fini del comfort, della
sicurezza e del risparmio;
• permettere la gestione centralizzata di tutte le
funzioni mediante un unico dispositivo di comando
quale TOUCH SCREEN, VIDEO DISPLAY e Personal
Computer.
L’ integrazione tra gli impianti è resa possibile grazie
all’impiego della medesima tecnologia a BUS che
accomuna i dispositivi di MY HOME e consente il
reciproco scambio delle informazioni.
■ DISPOSITIVI DI INTERFACCIAMENTO
Come specificato questi dispositivi permettono
l’integrazione fisica di due o più impianti con BUS
e funzioni diverse (per esempio Automazione con
Antifurto o con Diffusione sonora ecc.).
A. sfruttando la condivisione dello stesso cablaggio a
BUS, come anticipato nella descrizione di ogni singolo
impianto.
Per la particolarità di impiego, queste modalità di
integrazione saranno spiegate dettagliatamente nelle
prossime pagine.
A questi dispositivi si affiancano particolari interfacce
per l’integrazione dei sistemi MY HOME BTicino con
altri basati su standard di comunicazione diversi, quali il
protocollo europeo EIB o Konnex.
Alcune interfacce per l’integrazione degli impianti MY HOME
Interfaccia art. F422
Nodo audio/video art. F441
Modulatore SCS art. F442
112
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
Interfaccia MY HOME/EIB
art. F426
Matrice multicanale art. F441M
Funzioni
■ INTEGRAZIONE DEGLI IMPIANTI SULLO STESSO BUS
Impianti Automazione, Risparmio energia e
Termoregolazione
L’integrazione di questi tre impianti si realizza cablando
tutti i dispositivi allo stesso cavo BUS, senza l’impiego di
interfacce.
Dal punto di vista funzionale, le tre applicazioni
non interagiscono tra loro, ma possono essere
vantaggiosamente controllate da un unico dispositivo di
supervisione quale per esempio un TOUCH SCREEN, per
il controllo di tutte le funzioni.
Nello schema è presente anche il dispositivo
TOUCH SCREEN per il controllo e la gestione
centralizzata di tutte le funzioni Comfort, Risparmio e
Termoregolazione.
Come è possibile osservare dallo schema, l’integrazione
nel BUS Automazione dell’impianto Risparmio Energia e
Termoregolazione non necessita di alcun dispositivo di
interfacciamento.
Schema semplificato
Risparmio energia
Automazione
BUS
°C
Termoregolazione
TOUCH SCREEN per controllo
d’ambiente delle funzioni
CARATTERISTICHE GENERALI
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
113
113
Funzioni
Rilevazione di fuga di gas con chiusura
automatica dell’elettrovalvola ed invio di
messaggio telefonico di allarme
L’applicazione illustra l’impiego del rivelatore di
gas metano integrato nell’impianto antifurto.
Accertata la presenza di gas, il rivelatore genera un
segnale di “allarme tecnico” gestito dalla centrale
dall’impianto antifurto per chiudere l’elettrovalvola di
alimentazione del gas e, nel frattempo,
effettuare una chiamata telefonica di soccorso.
Interfaccia
Attuatore
Rivelatore
gas
Antifurto
Centrale antifurto
Valvola
114
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
Impianto Diffusione sonora con impianto
Videocitofonia 2 fili
Questa tipologia di impianto si basa sull’impiego del
dispositivo nodo audio/video art. F441 il quale svolge la
funzione di “centro stella” provvedendo alla gestione/
integrazione delle diverse informazioni dei due impianti.
Un’applicazione derivante dall’integrazione rappresentata
è la possibilità di tacitare automaticamente i diffusori
sonori per tutto l’intervallo di tempo in cui è in corso la
comunicazione citofonica tra il posto interno e il citofono.
“Chiamata generale”
Utilizzando il posto interno citofonico e i diffusori
sonori, è possibile diffondere nell’abitazione dei
messaggi vocali. Se, durante la chiamata è attivo
l’impianto Diffusione sonora, il volume del programma
in ascolto si azzera temporaneamente per consentire
la trasmissione del messaggio vocale. Al termine
della chiamata, il volume del programma musicale si
ripristina automaticamente al livello impostato.
Diffusione
sonora
Nodo
audio/video
Videocitofonia
Invio di messaggi mediante posto interno citofonico e i diffusori dell’impianto Diffusione sonora
CARATTERISTICHE GENERALI
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
115
115
Funzioni
■ INTEGRAZIONE DEGLI IMPIANTI CON BUS DIVERSI
Come specificato nelle pagine precedenti, l’integrazione
di impianti con BUS differenti si ottiene mediante
l’impiego di interfacce per il transito tra i BUS delle sole
informazioni utili per realizzare funzioni evolute. Di
seguito alcuni esempi:
Accensione delle luci di cortesia
MY HOME offre diverse soluzioni per predisporre la casa
per l’accoglienza a misura d’utente.
Una di queste è rappresentata dall’accensione
automatica delle luci all’ingresso dell’abitazione quando
l’utente disinserisce l’impianto antifurto. La funzione è
svolta dalla centrale Antifurto che provvede ad inviare i
comandi di accensione all’impianto Automazione luci.
Centrale antifurto
Luce esterna
Luce interna ingresso
Interfaccia
Inseritore
Automazione
116
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
Antifurto
Attivazione automatica delle telecamere
dell’impianto Videocitofonico a seguito di un
allarme e visualizzazione locale e sul PC remoto
Collegando l’impianto antifurto con l’impianto
videocitofonico dotato di telecamere interne per
mezzo di una apposita interfaccia, è possibile effettuare
localmente dal posto interno video il controllo visivo
dell’ambiente in cui si è verificato l’allarme e a distanza
da un Personal Computer connesso in Internet
ricevendo un avviso via e-mail con allegati i fotogrammi
scattati dalle telecamere. Il controllo remoto delle
telecamere avviene utilizzando il Portale MY HOME
che si connette ai dispositivi di controllo dell’abitazione
permettendo all’utente di selezionare la telecamera
desiderata per visualizzare l’immagine trasmessa.
Antifurto
Modem
Videocitofonia
Web Server
Linea ADSL
Internet
CARATTERISTICHE GENERALI
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
117
117
Funzioni
Integrazione degli impianti Automazione,
Termoregolazione e Risparmio energia con
Diffusione sonora e Videocitofonia
L’integrazione tra gli impianti consente di installare sul
BUS Automazione uno o più TOUCH SCREEN configurati
per gestire tutte le funzioni.
Tutte le funzioni possono essere controllate anche da
dispositivi quali VIDEO STATION o VIDEO DISPLAY se
previsti nell’impianto Videocitofonia.
Automazione
Schema semplificato
OUT
Diffusione
sonora
TOUCH SCREEN per
controllo delle funzioni
Risparmio energia
°C
F422
Videocitofonia
IN
BUS
Termoregolazione
VIDEO DISPLAY
VIDEO STATION
118
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
Integrazione degli impianti Antifurto,
Automazione, Termoregolazione, Risparmio
energia e Videocitofonia
L’esempio descritto rappresenta quanto di più evoluto
si riesca a realizzare in una abitazione nella quale si
desideri fruire delle funzioni di comfort, sicurezza,
comunicazione e risparmio.
Le funzioni realizzabili sono quelle descritte nei
precedenti esempi con il vantaggio di poter effettuare
la gestione e il controllo remoto degli impianti anche
a distanza (ufficio, seconda casa, ecc) mediante un
dispositivo WEB SERVER e un PC connesso a Internet.
Se nell’impianto Videocitofonia sono presenti delle
telecamere è possibile realizzare anche la funzione di
“Videocontrollo” della casa gestibile da remoto.
WEB SERVER
Personal
Computer
Internet
Videocitofonia
OUT
Automazione
OUT
F422
IN
BUS
IN
F422
°C
Termoregolazione
Risparmio energia
Antifurto
CARATTERISTICHE GENERALI
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI
119
119
Note
120
MY HOME - LINEE GUIDA FUNZIONALI

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