catalogo - Servizi e Promozioni Industriali

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catalogo - Servizi e Promozioni Industriali
CATALOGO
CORSI
SPI
“In SPI i confronti e gli scambi di idee
sono all’’ordine del giorno.
La conoscenza va condivisa.
Per questo crediamo fortemente
nel valore della formazione.”
3
Perchè questo catalogo
Un catalogo di corsi di breve durata e di taglio pratico e operativo
per chi lavora in impresa e deve
sviluppare e aggiornare le proprie
competenze. Sono percorsi formativi progettati e tenuti da docenti esperti della materia e abilitati
all’insegnamento di materie tecniche.
4
Tutti i corsi proposti possono essere realizzati direttamente in impresa, parti di essi verranno realizzati presso la nostra sede secondo
i calendari consultabili sul nostro
sito www.spi-web.it e potranno
essere finanziati da Fondimpresa
e Fondirigenti.
5
Le aree
Chi è SPI
S.P.I. - Servizi e Promozioni Industriali: La società Servizi & Promozioni Industriali S.r.l.
ha sede a Gallarate ed è stata
costituita dall’Unione degli Indu-
striali della Provincia di Varese
per fornire servizi alle imprese con
l’obiettivo di garantire la massima
affidabilità ed efficacia delle soluzioni proposte.
p. 19
AREA AMBIENTE
E QUALITÀ
p. 7
AREA
AMMINISTRAZIONE E
INTERNAZIONALIZZAZIONE
Per iscriversi ai corsi o avere maggiori informazioni relative ai corsi:
S.P.I. - Servizi e Promozioni Industriali srl
Tel.: 0331/774345
Fax: 0331/771701
E-mail: [email protected] | [email protected]
p. 33
p. 25
AREA INNOVAZIONE
DI PRODOTTO E DI
PROCESSO, PRODUZIONE E
SUPPLY CHAIN
p. 53
p. 61
AREA MARKETING,
SALES E RELAZIONE
CON IL CLIENTE
SPI
AREA MANAGEMENT
E RISORSE UMANE
AREA COMMERCIO
ELETTRONICO, WEB E
SOCIAL MEDIA
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AREA DIGITALIZZAZIONE,
INFORMATICA E LINGUE
p. 69
AREA SICUREZZA
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Area
amministrazione e
internazionalizzazione
La gestione del recupero crediti
Controllo di gestione
Contabilità industriale
Contrattualistica internazionale
Fiscalità internazionale - l’IVA nei rapporti con l’estero
Corso paghe e contributi
Intercultural action
Corso base per responsabili e incaricati del trattamento dei dati
personali. Gli aspetti fondamentali di un sistema di governo della
compliance privacy
Contabilità base
Il bilancio d’esercizio: lettura ed interpretazione dei fatti aziendali
Finance for non financial
Il budget
Transazioni e accordi commerciali di acquisto e vendita con i paesi
emergenti: possibili vantaggi e svantaggi
International opportunity
Finanziamenti europei
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CONTABILITÀ INDUSTRIALE
A chi interessa
Responsabili Area Recupero Crediti
A chi interessa
Addetti amministrativi e Responsabili di funzioni non amministrative che
desiderino acquisire gli strumenti di
contabilità industriale
Durata
4 ore
Obiettivi
Fornire strumenti al fine di aiutare a
prevenire e gestire le problematiche
legate al recupero crediti dal punto
di vista strategico e legale, al fine di
standardizzare una semplice procedura per la prevenzione e risoluzione
del problema
Contenuti
• Gestione preventiva
• Recupero crediti stragiudiziale
• Recupero crediti giudiziale
• Aspetti contabili e fiscali
CONTROLLO DI GESTIONE
A chi interessa
Controller e addetti alla contabilità
Durata
32 ore
Obiettivi
Comprendere le tecniche di controllo
economico
• Apprendere la metodologia per
implementare il controllo strategico
• Sviluppare le tecniche per valutare
l’economicità degli investimenti
Contenuti
• Il legame tra pianificazione,
strategia e controllo
• La relazione tra equilibrio
economico finanziario e obiettivi
di medio e lungo termine
• Analisi dei risultati economici
• Il ROS e il ROI
• Il piano dei conti
• I centri di responsabilità
• La riclassificazione del conto
economico e dello stato
patrimoniale
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• I costi standard correnti e di base
• I costi tecnici e parametrici
• Analisi dei costi fissi e variabili
• L’analisi break even point e
make or buy
• I costi per commessa
• Controllo economico per attività
(Activity Based Costing)
• Gli indicatori di performance
dell’azienda
• Le prospettive del controllo
strategico nella metodologia
• La costruzione del tableau de bord
per la gestione della produzione
• Il collegamento tra tableau de bord
e sistemi informativi aziendali
• La struttura della reportistica
• Esercitazioni
Durata
28 ore
Obiettivi
• Capire come progettare
efficacemente un sistema di
contabilità analitica e industriale
che fornisca informazioni
strategiche per gestire i costi e
creare maggior valore per il cliente
• Comprendere le problematiche
operative nel cambiare il proprio
sistema di contabilità industriale
• Orientare le decisioni strategiche
e operative attraverso strumenti di
simulazione aziendale per fare
prezzi di vendita, per analizzare
margini e per capire fino a che
punto spingersi quando il prezzo lo
dà il mercato
Contenuti
• Progettare efficacemente la
contabilità analitica
• L’impatto della complessità della
gestione sui costi aziendali: come
cambiano i costi oggi
• I metodi più innovativi per calcolare
e gestire i costi: ABC e ABM
• Quali informazioni sono strategiche
e dove concentrare l’attenzione
nella progettazione e impostazione
di un nuovo sistema di calcolo
• Le informazioni per rendere più
efficiente l’organizzazione e
incrementare il valore per il cliente
• Come identificare le attività e i
processi critici
• Costi e diversi oggetti di calcolo:
costi di prodotto, costi di commessa,
costi di cliente; definire il sistema
delle distinte base e dei cicli di
produzione
• La strutturazione dei centri di
costo e il collegamento con la
contabilità industriale
• La struttura tecnico-contabile:
dal piano dei conti alla
determinazione delle basi di
ripartizione
• Le schede di costo ed i report
gestionali
• Soluzioni software: analisi di alcune
soluzioni
• Come utilizzare le informazioni
fornite dall’ABC
AREA AMMINISTRAZIONE E INTERNAZIONALIZZAZIONE
AREA AMMINISTRAZIONE E INTERNAZIONALIZZAZIONE
LA GESTIONE DEL RECUPERO CREDITI
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CORSO PAGHE E CONTRIBUTI
A chi interessa
Responsabili dei trasporti, collaboratori del servizio export, collaboratori
del servizio spedizioni e logistica e
personale del servizio amministrativo
A chi interessa
Addetti all’amministrazione del personale
Durata
16 ore
Obiettivi
Fornire un quadro sui principi del diritto e della contrattualistica internazionale per utili suggerimenti diretti
ad individuare la formula contrattuale
più appropriata nelle diverse strategie
commerciali
Contenuti
• Common law e Civil law
• La nozione di contratto commerciale
in common e civil law
• I principi di autonomia contrattuale
e libertà di forma
• Il momento di conclusione del
contratto
• Gli Usi del Commercio Internazionale
• Le lettere d’intenti
• Il momento di trasferimento della
proprietà nei vari ordinamenti
nazionali
• La clausola penale e le liquidate
damages
• La Convenzione di Vienna del 1980
sulla vendita internazionale di beni
mobili corporali
• La Convenzione di Roma sulle
obbligazioni
• Il Contratto Internazionale di agenzia
Durata
40 ore
Obiettivi
Acquisire gli elementi generali per la
gestione amministrativa della retribuzione
Contenuti
• Le fonti normative
• Le tipologie contrattuali: principali
forme e differenze
• Assunzione lavoratore
• Gli elementi di base e accessori
della retribuzione
• L’orario di lavoro
• Busta paga
• Rilevazione presenze sul LIBRO
UNICO DEL LAVORO
• La tassazione
• La retribuzione in natura
• Le trasferte e il trasfertismo
• La contribuzione
• Le assenze – malattia, maternità
• Inail
• Adempimenti chiusura anno solare
• La cessazione del rapporto di lavoro
• La tassazione separata
• Calcolo Tfr
• Approfondimenti
AREA AMMINISTRAZIONE E INTERNAZIONALIZZAZIONE
AREA AMMINISTRAZIONE E INTERNAZIONALIZZAZIONE
CONTRATTUALISTICA INTERNAZIONALE
INTERCULTURAL ACTION
FISCALITÀ INTERNAZIONALE L’IVA NEI RAPPORTI CON L’ESTERO
A chi interessa
Impiegati commerciali e amministrativi
addetti alla fatturazione attiva nonché
alle registrazioni della fatturazione passiva operanti in enti che intrattengono
abitualmente operazioni con l’estero
Durata
16 ore
Obiettivi
Acquisire confidenza nel trattamento
IVA delle operazioni da e verso l’estero: operazioni intracomunitarie, importazioni ed esportazioni e con tutti gli
adempimenti connessi
Contenuti
• L’imposta sul valore aggiunto ed
i suoi presupposti: requisiti
oggettivo, soggettivo e territoriale
• Il territorio nazionale, comunitario
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ed extracomunitario, i paesi
rientranti nella Black List
• Acquisto e cessione di beni: definizione
• Trattamento IVA delle operazioni
intracomunitarie: definizioni, requisiti
(SISTEMA VIES), reverse charge
• Prestazione dei servizi: territorialità
criterio generale
• Prestazione dei servizi: deroghe al
criterio generale
• Elenchi Intrastat: definizione,
modalità di compilazione, termini e
modalità di presentazione
• La comunicazione polivalente:
comunicazione operazioni con
soggetti residenti in Black List
• Comunicazioni operazioni con
SAN MARINO
• Stabile organizzazione e,
rappresentante fiscale,
identificazione diretta dei soggetti
non residenti: definizione
A chi interessa
A tutte le imprese operanti nel settore
ristorazione/turismo che vogliono che
i propri operatori siano in grado di comunicare con i propri clienti in più lingue nel proprio settore di competenza
Durata
40 ore (10 per ogni lingua trattata)
Obiettivi
Formare in più lingue il personale
aziendale nel proprio settore operativo per essere in grado di accogliere, gestire e dialogare con il cliente
nell’ambito della promozione turistica
e gastronomica locale. Le lingue offerte sono inglese, tedesco, spagnolo,
francese (su richiesta altre lingue)
Contenuti
• Accoglienza del cliente
• Servizio
• Approfondimento e spiegazione del
menù/prodotti offerti
• Pagamento e conclusione del
rapporto
• Indicazioni storico-geografiche
sul patrimonio socio-artisticoculturale della zona
• Indicazioni stradali per raggiungere
località di interesse
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A chi interessa
Responsabili e incaricati del trattamento dei dati personali, imprenditori
e manager, responsabili ufficio legale/
compliance, responsabili dei sistemi
informativi, responsabili di funzione.
Il corso si caratterizza per il taglio interattivo che si cerca di instaurare con i
partecipanti, con ampi spazi riservati al
question time in modo da favorire l’interattività dei presenti, essere più incisivi ed ottenere un feedback positivo
in termini di interesse, partecipazione,
successiva riflessione ed applicazione
all’ambito lavorativo di competenza
Durata
4 ore
Obiettivi
• Conoscere gli aspetti fondamentali
dell’adeguamento alla normativa,
i principali obblighi, la struttura delle
responsabilità e gli adempimenti
• Sensibilizzare l’azienda nel
prendere coscienza del livello di
rischio connesso all’utilizzo
della tecnologia e dei sistemi
informativi con un approccio che
esula dalla esclusiva area della
tecnologia, ma che coinvolge
aspetti legali, organizzativi e
motivazionali complessi
• Utilizzare la legge sulla privacy
come opportunità per rivedere la
gestione del proprio sistema
informativo ed i processi di gestione
delle informazioni, trasformando la
privacy da costo a risorsa
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Contenuti
• I concetti di base della normativa
sulla privacy: dal diritto alla
riservatezza al diritto alla protezione
dei dati
• Ambito di applicazione della legge,
definizioni e tipologie di dati
• Le responsabilità dell’azienda
• La catena delle responsabilità in
azienda: l’organigramma privacy e
la delimitazione degli ambiti di
responsabilità del titolare, dei
responsabili e degli incaricati del
trattamento
• Informativa, consenso e diritti
dell’interessato
• Le misure di sicurezza, la loro
progettazione ed implementazione
• L’adozione di policy e procedure
privacy
• La formazione degli incaricati del
trattamento
• Il piano di audit e la periodicità dei
controlli
• L’apparato sanzionatorio
• L’autorità Garante per la protezione
dei dati personali e le verifiche
ispettive
• Le aree aziendali sensibili al rischio
privacy
• Le modalità di rilevazione dei dati
personali trattati
• L’outsourcing e le ricadute privacy
• Scenari e prospettive: il
Regolamento UE per la protezione
dei dati personali
CONTABILITÀ BASE
A chi interessa
Soggetti privi di ogni cognizione di natura amministrativa e addetti ai lavori
Durata
40 ore
Obiettivi
Fornire le logiche dell’attività contabile in azienda e le tecniche per la corretta rilevazione delle principali operazioni d’esercizio, comprese quelle
fiscali
adempimenti contabili obbligatori
• Regimi contabili
• IVA
• Contabilità IVA: registro iva
acquisti, vendite e corrispettivi,
liquidazione periodica dell’imposta
• Compilazione del modello F24
• Sistema di rilevazione della partita
doppia
• Rilevazione in partita doppia delle
scritture di acquisto, vendita,
personale e sistema dei pagamenti
• Cenni sulle scritture di assestamento
AREA AMMINISTRAZIONE E INTERNAZIONALIZZAZIONE
AREA AMMINISTRAZIONE E INTERNAZIONALIZZAZIONE
CORSO BASE PER RESPONSABILI E INCARICATI
DEL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI GLI ASPETTI FONDAMENTALI DI UN SISTEMA DI
GOVERNO DELLA COMPLIANCE PRIVACY
Contenuti
• Definizione di impresa ed
imprenditore
• Forme giuridiche dell’impresa ed
IL BILANCIO D’ESERCIZIO: LETTURA ED
INTERPRETAZIONE DEI FATTI AZIENDALI
A chi interessa
Imprenditori, dirigenti, responsabili
dei servizi amministrativi, finanziari,
contabili
Durata
16 ore
Obiettivi
Fornire agli interlocutori le conoscenze basilari per la lettura e l’interpretazione del più importante tra i documenti contabili. La conoscenza base
della contabilità generale costituisce
un utile e valido supporto
• Il bilancio d’esercizio: definizione e
finalità
• I presupposti normativi: gli articoli
del codice civile e i principi contabili
• Principi contabili nazionali e
internazionali (IAS/IFRS)
• I documenti contabili: obbligatori
• I documenti contabili: non obbligatori
• I criteri di valutazione
• I conti d’ordine
• Analisi dei risultati reddituali
• Analisi della situazione finanziaria
• Analisi delle liquidità
Contenuti
Durante il corso verranno trattati i seguenti argomenti:
• Dalla contabilità al bilancio
attraverso le scritture di
assestamento e chiusura
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AREA AMMINISTRAZIONE E INTERNAZIONALIZZAZIONE
A chi interessa
Imprenditori, dirigenti, responsabili dei
servizi amministrativi, finanziari, contabili
Durata
16 ore
Obiettivi
Fornire agli interlocutori le nozioni
basilari per la comprensione della finanza d’impresa. La conoscenza base
della contabilità generale costituisce
un utile e valido supporto
Contenuti
Durante il corso verranno trattati i se-
guenti argomenti:
• Le decisioni operative e le decisioni
strategiche
• Il bilancio quale principale strumento
d’informazione aziendale
• Dall’approccio contabile a quello
finanziario
• Analisi della redditività
• Analisi della marginalità
• Dal reddito ai flussi di cassa
• Analisi del capitale circolante
• La posizione finanziaria netta di
breve periodo (P.F.N.)
• Il ciclo del capitale circolante
(C.C.C.)
• L’analisi integrale per indici
• L’analisi per flussi
Durata
16 ore
Obiettivi
Fornire agli interlocutori le nozioni basilari per la definizione delle politiche
aziendali per il raggiungimento degli
obiettivi economici e finanziari fissati
nel principale documento di pianificazione aziendale quale è il budget.
La conoscenza base della contabilità
generale e dei principi fondamentali
della finanza aziendale costituisce un
utile e valido supporto
Contenuti
Durante il corso verranno trattati i seguenti argomenti:
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A chi interessa
Responsabili e addetti area acquisti e
vendite
Durata
8 ore
Obiettivi
Fornire gli elementi per valutare i
vantaggi e i punti di attenzione nel
gestire approvvigionamenti all’estero,
evidenziando le clausole contrattuali
più ricorrenti e le principali garanzie
di pagamento
Contenuti
• Possibili vantaggi e svantaggi per le
imprese
- Il rischio paese
IL BUDGET
A chi interessa
Imprenditori, dirigenti, responsabili dei
servizi amministrativi, finanziari, contabili, responsabili di progetto
TRANSAZIONI E ACCORDI COMMERCIALI DI
ACQUISTO E VENDITA CON I PAESI EMERGENTI:
POSSIBILI VANTAGGI E SVANTAGGI
AREA AMMINISTRAZIONE E INTERNAZIONALIZZAZIONE
FINANCE FOR NON FINANCIAL
- La conoscenza preventiva del
fornitore
- Differenza di usi e cultura fra i
nostri clienti/fornitori
• Il flusso contrattuale degli
approvvigionamenti ed i contratti
quadro
• Breve esame dei principali contratti
d’acquisto internazionali
- Terms and conditions: quali
clausole contrattuali prevedere
- Le autorizzazioni governative e le
licenze di esportazione
• I nuovi scenari di mercato nell’attività
di approvvigionamento:
- I mercati emergenti
- Le problematiche organizzative,
tecniche, legali, contrattuali
- Le strategie
• Definizione di Budget
• Creazione della procedura del
Budget
• Analisi del bilancio d’esercizio quale
punto di partenza per la creazione
del budget
• Analisi del consolidato e del
potenziale per la definizione dei
targets
• Stesura del budget aziendale
attraverso i budget settoriali
• Il budget economico e quello
finanziario
• Le milestones per la definizione delle
tempistiche di raggiungimento
degli obiettivi
• L’analisi degli scostamenti
• Azioni per la correzione delle
divergenze dei risultati rispetto a
quelli di budget
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FINANZIAMENTI EUROPEI
A chi interessa
Corso di formazione per approfondire
aspetti teorici e pratici di internazionalizzazione.
È rivolto sia a imprenditori che a responsabili commerciali
A chi interessa
Corso di formazione per conoscere
le opportunità di finanziamento europeo e comprenderne il valore e le
regole principali per valorizzarlo sfruttandone appieno tutti i vantaggi.
È rivolto a imprenditori, responsabili di
marketing e sviluppo, responsabili di
ricerca, liberi professionisti.
Durata
16 ore
Obiettivi
Il seminario intende dare gli strumenti
di strategia e di valutazione necessari
ad implementare un’azione di internazionalizzazione. I partecipanti, alla fine
del corso saranno in grado di:
• Avere la capacità di crearsi un
quadro chiaro delle diverse
possibilità di internazionalizzare alla
luce anche degli obiettivi paese
• Creare e stilare un piano strategico
che valuti le priorità tra gli obiettivi
paese
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• Pianificare le attività principali per
la penetrazione nell’obiettivo paese
• Valutare tutte le opportunità di
cooperazione locale per un migliore
inserimento
Contenuti
• Diverse possibilità di
internazionalizzazione
• Strumenti per conoscere con
efficacia le potenzialità ambientali
ed economiche dell’obiettivo paese
• Analisi delle risorse a disposizione
per intraprendere un progetto di
internazionalizzazione vincente
• Elementi di logical framework
• Elementi di analisi di mercato
• Strumenti per entrare praticamente
e velocemente nel tessuto civile
dell’obiettivo paese
• Strumenti per creare rapidamente
rapporti socio economici nel paese
obiettivo
Durata
16 ore
Obiettivi
Il corso intende dare le conoscenze di
base per poter trovare le opportunità
di finanziamento europee e pianificare gli obiettivi di un percorso che in
ogni caso va pianificato a medio - lungo termine. I partecipanti, alla fine del
corso saranno in grado di:
• Cercare le opportunità di
finanziamento
• Conoscere e usare gli strumenti
logici e pratici di progettazione per
una richiesta di finanziamento
• Conoscere i temi chiave per
costruire un progetto competitivo
• Sfruttare il finanziamento come
opportunità di marketing
• Conoscere le principali regole per
gestirlo correttamente
AREA AMMINISTRAZIONE E INTERNAZIONALIZZAZIONE
AREA AMMINISTRAZIONE E INTERNAZIONALIZZAZIONE
INTERNATIONAL OPPORTUNITY
Contenuti
• I settori e gli assi di finanziamento
• Fondamenti di partenariato
internazionale
• Pianificazione della ricerca di
finanziamenti e di partenariato
• Le tematiche maggiormente
finanziate
• Le tutele delle idee e dei brevetti in
un progetto consortile
• Fondamenti di progettazione
• Fondamenti di gestione
• Il finanziamento come opportunità
di marketing
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Area ambiente
e qualità
Sistri il sistema di tracciabilità dei rifiuti
La norma UNI EN ISO 9001
La linea guida UNI EN ISO 19011 - Corso per auditor di prima parte
Sistema di gestione ambientale UNI EN ISO 14001
Sistema di gestione sicurezza OHSAS 18001
Responsabilità sociale
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A chi interessa
Responsabili ambiente e sicurezza,
operatori
Durata
4 ore
AREA AMBIENTE E QUALITÀ
Obiettivi
• Analizzare le novità introdotte dal
Sistri
• Far acquisire le conoscenze
concernenti l’operatività del Sistri
Contenuti
• Cenni sul quadro normativo di
riferimento
• La struttura del sistema telematico
• Accesso al sistema
• Il Registro Cronologico
• La Movimentazione
• La Scheda Sistri
• Flusso operativo
• Procedura standard
• Casi particolari
• Simulazioni
• Durante l’incontro saranno fornite
tutte le informazioni pratiche
sull’utilizzo del Software,
visionando e commentando tutte le
schermate che il programma propone
La norma UNI EN ISO 9001
A chi interessa
Responsabili Sistemi di gestione per
la qualità ed altre funzioni aziendali
preposte agli audit, di prima coinvolte
dalla Direzione
Durata
16 ore
Obiettivi
Favorire la conoscenza della UNI EN
ISO 9001 e formare le figure aziendali
preposte alla conduzione degli audit
qualità
Contenuti
• Introduzione al DRAFT ISO 9001:2015
• Approfondimento dei requisiti su
contesto, parti interessate e analisi
dei rischi ed opportunità del DRAFT
ISO 9001:2015
• Controllo, taratura e manutenzione
degli strumenti di misura
• Dalla certificazione alla qualità:
migliorare il sistema di gestione
della qualità aumentandone
l’efficienza
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• Analisi e miglioramento dei processi
• Lean Documentation: come
rendere efficace e efficiente la
documentazione di impresa
• Il passaggio dai dati all’analisi ed
alle informazioni
• Miglioramento continuo e creatività
• Pianificazione, programmazione ed
esecuzione degli audit sui sistemi
qualità
• La seconda figura aziendale per
l’esecuzione degli audit interni
• Migliorare rendere più efficiente il
processo di audit
• La conduzione degli audit di
prodotto e processo presso
i fornitori: pianificazione,
metodologia, valutazione
• Rilevare e gestire i costi della qualità
• Responsabilità del prodotto e
campagne di richiamo
• Statistic process control (SPC): l’uso
delle carte di controllo per variabili
e per attributi nel controllo qualità
• La gestione delle Non Conformità
• Azioni Correttive e Preventive per il
miglioramento continuo
La linea guida UNI EN ISO 19011 Corso per auditor di prima parte
A chi interessa
Responsabili della qualità ed altre
funzioni aziendali preposte agli audit,
di prima coinvolte dalla Direzione
Durata
16 ore
Obiettivi
Favorire la conoscenza per la applicazione della UNI EN ISO 19011 “Linee
guida audit di sistemi di gestione”.
Acquisire conoscenze e competenze
per effettuare l’attività di auditor di
prima parte avendo come criterio di
riferimento la UNI EN ISO 9001:2008.
Analisi dell’utilizzo delle procedure e
della modulistica dell’azienda
Contenuti
• Struttura della norma
UNI EN ISO 19011: 2012
• Cenno alle peculiarità del DRAFT
ISO 9001:2015
• Principi dell’attività di audit
(auditor e processo di audit)
• Termini e definizioni
• Il processo di audit
- Gestione dei programmi di audit
- Attività di audit
• Esercitazione - simulazione di una
verifica ispettiva
- Analisi documentale
- Analisi in campo
• Competenze e valutazione degli
auditor
- Conoscenze e competenze
- Istruzione, esperienza di lavoro,
formazione ed addestramento
- Mantenimento e miglioramento
della competenza
• Esercitazione – verifica del possesso
delle conoscenze e competenze
- Valutazione conoscenze
- Valutazione competenze
• Test finale
AREA AMBIENTE E QUALITÀ
Sistri il sistema di tracciabilità dei rifiuti
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A chi interessa
Responsabili Gestione Ambientale e
responsabili di processo
AREA AMBIENTE E QUALITÀ
Durata
16 ore
Obiettivi
Favorire la conoscenza della UNI EN
ISO 14001
Contenuti
• La norma UNI EN ISO 14001
• Introduzione al DRAFT
ISO 14001:2015
• La norma UNI EN ISO 14001
corso di approfondimento e di
miglioramento del sistema di
gestione dell’ambiente
• Pianificazione, programmazione ed
esecuzione degli audit sui sistemi di
gestione ambientale
• L’ufficio ecologico: comportamenti
individuali e soluzioni aziendali per
atteggiamento etico
• I reati ambientali nell’ambito del
D.lgs 231/2001
• Introduzione alla gestione e alla
certificazione ambientale di sistema
e di prodotto
• Certificazione Ecolabel
(applicazione per settori specifici)
• Bilanci ambientali e miglioramento
continuo delle prestazioni
ambientali
RESPONSABILITÀ SOCIALE
A chi interessa
Responsabili di sistema e di processo,
RSPP
Durata
8 ore
Obiettivi
Mostrare l’impatto della reputazione
aziendale sul mercato sempre più globale e competitivo. Fornire una panoramica sui requisiti e i vantaggi della
norma SA8000 sulla Responsabilità
Sociale d’Impresa
Contenuti
• Introduzione all’etica di impresa
• Il bilancio etico
• Il bilancio di sostenibilità
• Introduzione alle SA 8000
• La certificazione etica
• La responsabilità sociale – corso
completo
• Integrazione tra sistema qualità e
responsabilità sociale
AREA AMBIENTE E QUALITÀ
SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE
UNI EN ISO 14001
SISTEMA DI GESTIONE SICUREZZA OHSAS
18001
A chi interessa
RSPP, responsabili di processo, responsabili sistemi di gestione, capireparto
Durata
16 ore
Obiettivi
favorire la conoscenza della UNI EN
ISO 18001 e migliorare il sistema di
gestione della sicurezza in azienda
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Contenuti
• La norma OHSAS 18001
• Miglioramento del sistema di
gestione della sicurezza
• Pianificazione, programmazione ed
esecuzione degli audit sui sistemi
sicurezza
• I reati afferenti alla salute e
sicurezza nell’ambito del D.lgs
231/2001
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Area innovazione
di prodotto e di
processo, produzione
e supply chain
Pianificazione, schedulazione e controllo della produzione
F.M.E.A. (Failure Mode Effects Analysis)
Ufficio snello (lean office)
Misurare la produttività (O.E.E.: Overall Equipment Effectiveness)
Creare una produzione a flusso sia in aziende con produzioni
ripetitive che a commessa
Ridurre la dimensione dei lotti attraverso la riduzione drastica dei
Set Up (senza aumentare i costi)
Integrazione dei fornitori nel flusso aziendale per ridurre costi e
tempi (Milk Run)
Automazione pneumatica
Interpretazione del disegno meccanico
Programmazione macchine utensili CNC
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A chi interessa
Addetti e Responsabili di produzione,
responsabili di reparto
Durata
40 ore
Obiettivi
• Capire come una visione integrata
della logistica può supportare la
missione aziendale, incrementando
il vantaggio competitivo e
riducendo i costi
• Comprendere come le tecnologie
dell’informazione e della
comunicazione applicate alla
gestione della produzione
permettano di migliorare il servizio
al cliente e la produttività
dell’azienda
• Mettere in evidenza i prerequisiti
culturali e organizzativi e le risorse
necessarie per l’adozione delle
nuove tecnologie
Contenuti
• La previsione delle vendite
• La schedulazione della produzione
• La gestione delle promesse ai clienti
• Le esecuzioni delle operazioni
• La pianificazione delle scorte
• La sincronizzazione tra domanda e
fornitura
• La pianificazione della capacità
produttiva
• La visibilità lungo la supply chain
• La pianificazione dei materiali
• Il controllo delle prestazioni
F.M.E.A. (Failure Mode Effects Analysis)
A chi interessa
Responsabili qualità, sicurezza, ambiente.
Responsabili progettazione, concezione prodotto, manutenzione.
Progettisti meccanici, elettrici, elettronici, automazione
Durata
16 ore
Obiettivi
Fornire ai partecipanti uno strumento
di analisi dei progetti e dei processi
atto a prevenirne difettosità, anomalie,
incidenti, guasti, ritorni dal mercato.
Il corso riguarda sia la progettazione
di prodotti che di processi produttivi
(semplici o complessi che siano)
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Contenuti
• Fmea: elementi di base & normativa
• Dfmea (fmea applicata alla
progettazione prodotto)
• Pfmea (fmea applicata alla
progettazione processi)
• Nomenclatura parti, componenti,
gruppi, assiemi e definizione delle
funzioni / prestazioni di ciascuno
• Analisi delle failures delle funzioni e
stima r, p, n
• Determinazione rpn e conseguenti
azioni
AREA INNOVAZIONE DI PRODOTTO E DI PROCESSO, PRODUZIONE E SUPPLY CHAIN
AREA INNOVAZIONE DI PRODOTTO E DI PROCESSO, PRODUZIONE E SUPPLY CHAIN
Pianificazione, schedulazione e
controllo della produzione
UFFICIO SNELLO (LEAN OFFICE)
A chi interessa
Responsabili uffici aziendali: commerciale, ufficio tecnico, acquisti, programmazione e logistica, direzione,
contabilità e controllo di gestione
Durata
8 ore
Obiettivi
Per imparare a considerare le attività
amministrative come processi affetti
da inefficienze e sprechi.
Per conoscere un metodo semplice
ma potente che mette in evidenza ed
aiuta ad eliminare o ridurre ogni forma
di spreco e inefficienza
Contenuti
• I processi e le attività: elementi
di descrizione, funzionamento,
prestazione
• Diagrammi di flusso: monitoraggio
dei processi e indicatori
• Le perdite dei processi e delle
attività amministrative: AV e NVA
• Scegliere e separare
• Sistemare e organizzare
• Controllare l’ordine e la pulizia
realizzati
• Standardizzare e migliorare
• Sostenere nel tempo
MISURARE LA PRODUTTIVITÀ (O.E.E.: Overall
Equipment Effectiveness)
A chi interessa
Responsabili qualità, produzione, manutenzione, programmazione e pianificazione produzione
Durata
8 ore
Obiettivi
Fornire ai partecipanti uno strumento
semplice e affidabile per la misura di
prestazioni di produttività di macchine singole, impianti, produzioni in genere o flussi di produzione continua.
Particolarmente indicato in tutte le
aziende dove si vogliano attaccare
le perdite di produzione come guasti,
attrezzaggi, difetti della qualità, resa
produttiva
Contenuti
• Produttività: cosa è e perchè
occorre misurarla
• Produttività nelle produzioni tipo:
job-shop - batch - assembly line continuous flow
• Classificazione delle perdite di
produzione
• OEE: cosa è e come si costruisce la
raccolta dati per usarlo
• Come analizzare i dati di produttività
• Software per OEE
29
A chi interessa
Responsabili di Stabilimento, Responsabili di Produzione, Capi e Responsabili del Miglioramento Continuo
Durata
40 ore
Obiettivi
• Imparare a vedere le opportunità di
miglioramento nel flusso attuale
(PULL Vs PUSH), ottenendo
maggiore produttività
• Impostare la base per il cambiamento
• Essere in grado di applicare in modo
pratico un metodo
• Migliorare la comunicazione a tutti
i livelli
• Definire un cruscotto di
monitoraggio aziendale
Contenuti
• Cosa sono e come funzionano
Valore, MUDA e Mappatura del
Flusso
• Le 5S come base per la creazione
del flusso
• Provare a sviluppare una linea con
flusso PULL partendo dal modello
tradizionale per processi
• Utilizzare i supermercati al posto
dei magazzini
• Usare il Visual Management per
creare flusso
• Bilanciamento di una linea/
lavorazione
• PDCA – Ciclo di Deming
AREA INNOVAZIONE DI PRODOTTO E DI PROCESSO, PRODUZIONE E SUPPLY CHAIN
AREA INNOVAZIONE DI PRODOTTO E DI PROCESSO, PRODUZIONE E SUPPLY CHAIN
Creare una produzione a flusso sia
in aziende con produzioni ripetitive
che a commessa
Integrazione dei fornitori nel flusso
aziendale per ridurre costi e tempi
(Milk Run)
A chi interessa
Responsabili di Stabilimento, Responsabili della Logistica, Magazzino, Acquisti, Capi e Responsabili del Miglioramento Continuo
Durata
32 ore
Contenuti
• Cosa sono Valore e MUDA
• Cos’è il Milk Run
• KEIRETSU
• Supermercati e Treno logistico
interno
• Alimentazione a KANBAN e JUNJO
• Visual Management
Obiettivi
• Ottimizzare la logistica interna
• Ottimizzare la logistica esterna
• Impostare la base per il cambiamento
• Migliorare la comunicazione a tutti
i livelli
• Ottenere una Supply Chain integrata
• Integrazione con i fornitori (forte o
debole)
AUTOMAZIONE E PNEUMATICA
Ridurre la dimensione dei lotti
attraverso la riduzione drastica dei Set
Up (senza aumentare i costi)
A chi interessa
Responsabili di Stabilimento, Responsabili di Produzione, Capi e Responsabili del Miglioramento Continuo
Durata
24 ore
Obiettivi
• Cosa sono Valore e MUDA
• La tecnica dello SMED
• Provare a sviluppare la tecnica
SMED in aula
• PDCA – Ciclo di Deming
30
Contenuti
• Imparare a vedere le opportunità
di miglioramento nel processo
attuale
• Fare un’analisi efficace del processo
da migliorare
• Impostare la base per il cambiamento
negli operatori
• Essere in grado di applicare in modo
pratico un metodo
• Aumentare la Produttività
• Creare dei nuovi standard operativi
che si mantengano
A chi interessa
Operatori di manutenzione di macchine e impianti che utilizzano automazione ad aria compressa
Durata
28 ore
Obiettivi
Fornire una formazione di base sulle
tematiche connesse all’impiego di impianti di automazione pneumatica
Contenuti
• Introduzione all’automazione con la
pneumatica
• La simbologia pneumatica
• La rappresentazione dei circuiti
• L’impianto di produzione e la rete di
distribuzione di aria compressa
• Gli utilizzatori di aria compressa
• Gli attuatori
• Le segnalazioni e le valvole di
controllo
31
PROGRAMMAZIONE MACCHINE UTENSILI CNC
A chi interessa
Operatori e tecnici di produzione o
comunque persone in possesso di
un’esperienza lavorativa nel settore
meccanico
A chi interessa
Tecnici di produzione, operatori alle
macchine utensili, addetti alla manutenzione, o comunque persone interessate a sviluppare competenze per
utilizzare correttamente macchine
utensili a controllo numerico
Durata
40 ore
Obiettivi
• Leggere con precisione i disegni
dei più importanti elementi meccanici
• Conoscere le principali
problematiche relative alla
realizzazione e all’uso dei vari
meccanismi ed elementi meccanici
• Conoscere le caratteristiche
dei materiali da costruzione
meccanica. Comprendere i diversi
processi di lavorazione con
macchine per asportazione di
truciolo e le relative indicazioni
nel disegno meccanico
32
Contenuti
• Norme e simbologia di
rappresentazione del disegno
tecnico meccanico
• Le proiezioni ortogonali e
assonometriche e le convenzioni
sulle sezioni
• Sistemi di quotatura e scale
dimensionali
• Rappresentazione e quotatura delle
filettature
• Analisi di complessivi meccanici:
quotatura funzionale, influenza
delle lavorazioni
• Le tolleranze dimensionali, di forma,
di posizione e le rugosità
Durata
40 ore
Obiettivi
Utilizzare correttamente il controllo
numerico delle macchine utensili, elaborare autonomamente semplici programmi, gestire le fasi di scrittura dei
programmi, orientarsi nelle operazioni
di preparazione della macchina e di
esecuzione del pezzo
AREA INNOVAZIONE DI PRODOTTO E DI PROCESSO, PRODUZIONE E SUPPLY CHAIN
AREA INNOVAZIONE DI PRODOTTO E DI PROCESSO, PRODUZIONE E SUPPLY CHAIN
Interpretazione del disegno meccanico
Contenuti
• Convenzioni e funzioni essenziali CNC
per macchine utensili, zero pezzo
• Programmazione ISO,
programmazione in coordinate
polari, correzione raggio
• Programmazione con geometria
orientata, lavorazione di profili
• Programmazione logico matematica,
sottoprogrammi, cicli ripetitivi
• Sequenze predefinite e cicli fissi
• Esercitazioni di stesura programmi
per tutte le tipologie di
programmazione
• Funzionalità del terminale CNC ed
esercitazioni di simulazione dei
percorsi
• Preparazione macchina ed
azzeramento utensili, esecuzione in
macchina
33
Area management
e risorse umane
Gestione del cambiamento ed employability
La gestione dei progetti: metodologie e strumenti di project management
Strumenti di selezione e valutazione del personale
Decidere e negoziare
Il caporeparto come gestore delle risorse umane
Ruolo e responsabilità e comportamenti organizzativi
Motivazione e gestione dei collaboratori
Leadership al femminile: il lato rosa delle aziende
Corso per addetti HR e RSU
Team building
Oltre la crisi: governare il cambiamento
Lo sviluppo del capitale umano
Leadership e delega
La comunicazione efficace: metodi e strumenti per stabilire relazioni
di successo in ufficio (e nella vita) – livello base
La comunicazione efficace con la PNL – livello avanzato
Comunicare al telefono – il front line
Public speaking: come coinvolgere e interessare chi ascolta attraverso
gli strumenti della PNL
Time management - come smettere di farsi gestire dal tempo
Gestione dello stress
Problem solving attraverso strumenti creativi e PNL
(Ab)uso delle mail: come scrivere mail che verranno lette
Come condurre riunioni efficacemente - come evitare la noia e
l’inutilità dei meeting
La leadership positiva
34
35
AREA MANAGEMENT E RISORSE UMANE
A chi interessa
Personale in uscita dall’azienda, in
fase di riqualificazione interna
Durata
8-16 ore d’aula e 6 ore di colloqui
individuali
Obiettivi
• Corso posto a realizzare un bilancio
delle competenze individuali
tecniche e comportamentali
• Definire l’obiettivo professionale
• Valutare l’esperienza professionale
nel suo complesso: le realizzazioni,
i punti di forza, i caratteri distintivi
• Definire un piano d’azione formativo
personale
Contenuti
• Valutazione del proprio percorso
professionale: valori, interessi,
motivazioni, punti di forza e
mappatura della carriera dal punto
di vista teorico
• Il mercato del lavoro attuale:
dinamiche, situazione, canali di
reclutamento e modalità /
strumenti di autopresentazione sul
mercato del lavoro
• Realizzare colloqui personali atti
alla realizzazione di un bilancio delle
competenze individuali
• Individuazione delle aree formative
eventualmente da approfondire
La gestione dei progetti: metodologie e
strumenti di project management
A chi interessa
Operatori e Responsabili aziendali che
desiderano acquisire competenze connesse alla conduzione di progetti
Durata
20 ore
Obiettivi
• Comprendere le caratteristiche
del contesto in cui i progetti si
sviluppano
• Utilizzare i principali strumenti di
pianificazione e controllo dei progetti
• Utilizzare efficientemente i dati dei
singoli progetti per la creazione di
“sapere organizzativo”
• Comprendere l’importanza del
lavoro di squadra nella gestione del
progetto: l’integrazione delle
diverse figure professionali
coinvolte nelle iniziative progettuali
36
Contenuti
• Progetti e project management:
definizioni e caratteristiche
• Il contesto di riferimento: il team
di progetto l’organizzazione e gli
stakeholders
• Il ciclo di vita del progetto
• Strumenti di Project Management
per la gestione delle attività e delle
responsabilità WBS, OBS e RAM
• Strumenti di Project Management
per la gestione dei tempi e della
schedulazione: diagrammi reticolari
e GANTT
• I costi di progetto
• Principi di risk management
• Il controllo del progetto e lo stato
avanzamento lavori
• Softskill & Project Management
• La costruzione e la gestione dei
team di progetto: azioni efficaci e
possibili criticità
• Il ruolo del Project Leader
Strumenti di selezione e valutazione del
personale
A chi interessa
Responsabili di funzione, Selezionatori junior, Assistenti della direzione del
personale
Durata
24 ore
Obiettivi
• Comprendere l’importanza
dell’analisi dei bisogni organizzativi
come base del processo di selezione
• Familiarizzare con gli strumenti di
reclutamento e selezione
• Acquisire le conoscenze necessarie
per una buona gestione del
colloquio di selezione
• Comprendere come la valutazione
del personale sia da inserirsi in un
sistema integrato di gestione delle
risorse umane
• Comprendere l’importanza di una
definizione condivisa degli obiettivi
di valutazione
• Confrontare i vari metodi di
valutazione del personale
• Comprendere l’importanza di
collegare valutazione, carriera e
retribuzione
Contenuti
• Analisi delle Posizioni, Competenze,
Ruolo
• Dal profilo di ricerca alla
strutturazione del colloquio
individuale
• Gli strumenti di reclutamento e di
selezione
• L’etica della selezione
• Le tecniche di gestione del colloquio
e le modalità di rilevazione delle
informazioni
• Il profilo di valutazione del candidato
• La valutazione e il sistema integrato
di gestione delle risorse umane
• I metodi di valutazione del
personale: posizione, prestazione e
potenziale
• I criteri di scelta di un sistema di
valutazione e degli strumenti più
adeguati
• L’evoluzione dei sistemi di
valutazione: criteri e tendenze
AREA MANAGEMENT E RISORSE UMANE
Gestione del cambiamento ed employability
37
AREA MANAGEMENT E RISORSE UMANE
A chi interessa
Personale e Responsabili di funzione
che desiderino acquisire le logiche e
gli strumenti di base per un efficace
processo di gestione dei problemi e
dei conflitti, di decisione e di negoziazione
Durata
16 ore
Obiettivi
• Comprendere le logiche di base e gli
strumenti utili alla definizione e
risoluzione efficace dei problemi
organizzativi
• Comprendere gli aspetti
fondamentali collegati alla presa di
decisioni relative ai problemi
Ruolo e responsabilità e comportamenti
organizzativi
• Acquisire logiche, metodi e
strumenti di comprensione dei
conflitti organizzativi e di
modalità di negoziazione efficace
Contenuti
• Il processo integrato di problem
solving e decisione
• Logiche, strategie e strumenti di
problem solving e decisione
• Il conflitto: natura, cause ed effetti
• La prevenzione e la gestione dei
conflitti
• La gestione del processo negoziale:
metodi e strategie per migliorare
l’efficacia dei processi decisionali
Il caporeparto come gestore delle
risorse umane
A chi interessa
Responsabili di reparto e di produzione, responsabili di ufficio
Durata
32 ore
Obiettivi
Fornire ai capi reparto strumenti utili
per esercitare autorevolmente ed efficacemente il proprio ruolo di capo
l’esercizio della leadership e la
motivazione dei collaboratori
• La gestione efficace di un team di
lavoro
• Il caporeparto come responsabile
del processo, delle risorse umane,
del rispetto delle normative, degli
orari di lavoro, e del regolamento
aziendale
• Il caporeparto come preposto alla
sicurezza dei suoi collaboratori
A chi interessa
Personale e Responsabili di funzione
Durata
24 ore
Obiettivi
L’intervento in oggetto intende fornire ai partecipanti alcuni importanti
spunti di riflessione e conseguire alcuni obiettivi fondamentali, che sono:
• Stimolare una diversa prospettiva
organizzativa alla luce dei
cambiamenti in essere
• Fornire utili momenti di riflessione
e scambio di esperienze in merito al
ruolo nell’organizzazione, alle sue
componenti ed all’evoluzione che lo
sta connotando
• Comprendere e condividere il
significato delle responsabilità
organizzative e di gestione
connesse al ruolo ricoperto
• Fornire concetti, orientamenti
e strumenti che sviluppino la
leadership ed il lavoro di team
in azienda, sia di natura funzionale
che interfunzionale
• Migliorare la capacità di
comunicazione e della gestione
delle relazioni organizzative
• Aumentare alcune capacità
manageriali specifiche con
particolare riferimento a:
- motivazione e valutazione del
collaboratore
- gestione del conflitto e
negoziazione
AREA MANAGEMENT E RISORSE UMANE
Decidere e negoziare
Contenuti
• L’organizzazione come sistema
complesso e funzione del
management nella prospettiva
del risultato
• Ruolo, responsabilità e capacità
manageriali; differenze con il ruolo
di professional
• La comunicazione come strumento
di gestione della relazione
• La gestione e responsabilizzazione
del collaboratore
• La gestione efficace delle riunioni di
lavoro
• Il lavoro per obiettivi, la valutazione
dei risultati, il feed-back ed i
riconoscimenti
• La gestione del conflitto
Contenuti
• L’organizzazione come sistema
complesso
• Ruolo e responsabilità del capo:
evoluzione del ruolo e le capacità
richieste oggi
• La comunicazione come strumento
di gestione del ruolo
• Il rapporto capo collaboratore:
38
39
AREA MANAGEMENT E RISORSE UMANE
A chi interessa
Responsabili di funzione, Capi gruppo
e Capi progetto
Durata
24 ore
Obiettivi
• Comprendere come motivare e
responsabilizzare, attraverso una
delega efficace, i collaboratori
• Imparare come gestire i gruppi di
lavoro in vista del raggiungimento
di obiettivi aziendali
Contenuti
• Il comportamento organizzativo,
la gestione dei collaboratori ed
evoluzione degli approcci
40
• Il ruolo del “capo” nelle organizzazioni
contemporanee
• La comunicazione tra capo e
collaboratore
• Motivazione: definizione, ruolo e
processo
• Definizione e condivisione degli
obiettivi
• La gestione del gruppo di lavoro:
definizione delle responsabilità e
della distribuzione dei compiti, il
controllo di avanzamento delle
attività, la verifica dei risultati
• La gestione delle riunioni
• La gestione dei conflitti
Leadership al femminile: il lato rosa
delle aziende
A chi interessa
Questo modulo formativo si rivolge a
tutte le donne che stanno sviluppando la propria carriera e che ricoprono
ruoli di responsabilità all’interno delle
organizzazioni
Durata
16 ore
Obiettivi
Approfondire il ruolo della donna che ricopre ruoli di responsabilità in azienda
Contenuti
• Introduzione al genere- siamo
così.... il femminile è un energia, un
mondo di affrontare la realtà ed il
mondo. Il nostro percorso partirà
dalle Dee greche per arrivare al
nostro quotidiano: le loro storie,
esperienze,comportamenti saranno
uno stimolo ed uno spunto per
osservare il nostro modo particolare
di essere donne, con pregi e difetti
• Essere donna al lavoro oggi significa
qualcosa di diverso per ognuna delle
donne che lavorano. Diversità
significa varietà,ricchezza di
comportamenti, possibilità di scelta
• Come raggiungere una
consapevolezza autentica di chi
siamo sulla realtà che ci circonda
con strumenti concreti e utilizzabili
da subito
• Organizzazione con voce di donna:
nelle organizzazioni le donne hanno
uno spazio che dipende dalla
cultura aziendale e dalla capacità
della persona di adeguarsi al
linguaggio aziendale; ci
soffermeremo sulla cultura
percepita e sulla sua sintonia con il
nostro modo di essere
• La società: navigare a vista
nel cambiamento. Viviamo
attualmente in una modernità
liquida che si muove come l’acqua,
questo elemento appartiene alle
donne, anche fisiologicamente
• Approfondimento e informazione
con riflessioni mirate sulla
navigazione in un contesto in rapido
e continuo movimento
• Talento femminile. Il contributo
femminile al lavoro è prezioso ma
talvolta le donne stesse non ne sono
consapevoli e rischiano di non
valorizzare al meglio la propria
specificità,proveremo a esplorare
insieme la nostra peculiarità per
conoscerla e valorizzarla al meglio
• Il concetto di leadership al femminile
• Da vittime ad agenti di cambiamento
• La comunicazione assertiva e
le tecniche di negoziazione
applicate ai sistemi organizzativi
e familiari
• La gestione del potere, delle
relazioni
• Economia e denaro al femminile
• Abitare la complessità
• Trasformare la realtà con
l’immaginazione
AREA MANAGEMENT E RISORSE UMANE
Motivazione e gestione dei collaboratori
41
Team building
A chi interessa
Hr manager e rappresentanti sindacali
A chi interessa
Il corso si rivolge a professionisti che
si avviano ad acquisire piena responsabilità di progetto, nell’ambito di un
percorso di carriera o a seguito di un
riassetto organizzativo dell’azienda,
oppure a project manager interessati
a sistematizzare le proprie conoscenze gestionali e potenziare le proprie
capacità di project leader
AREA MANAGEMENT E RISORSE UMANE
Durata
32 ore
Obiettivi
Essere “valido contributo” all’ottimizzazione degli interventi formativi nelle rispettive aziende, affinché tutti i
lavoratori possano usufruire con equità dell’opportunità offerta dal Fondo
Interprofessionale
Contenuti
• Presentazione e patto formativo
• Le strade istituzionali e non
per la formazione: tipologie di
finanziamenti, Regione Lombardia,
Fondi Interprofessionali, il mercato
privato
• Gli articoli contrattuali relativi
alla formazione dei lavoratori
dipendenti
• La valenza strategica della
formazione: costo o investimento?
• La natura processuale della
formazione
• Le interconnessioni tra la formazione
e gli altri sistemi operativi di
gestione del personale:
un macromodello concettuale di
riferimento come si costruisce un
“piano di formazione”
• I destinatari della formazione in
azienda
42
• Il portfolio formativo del dipendente
• L’analisi delle esigenze formative:
chi la fa e con quali strumenti
• Cos’è l’analisi di funzionamento
organizzativo e a cosa serve
• Le figure che si occupano della
formazione: il Responsabile presso
la Direzione del Personale (o altre
direzioni), il progettista/formatore,
il tutor d’aula, il docente esterno, il
counselor, il docente interno
• Progettazione e pianificazione
di dettaglio: quali variabili
fondamentali incidono sull’efficacia
di un intervento formativo
• Caratteristiche e complessità del
lavoratore adulto in formazione
• L’importanza degli aspetti
metodologici nella formazione
dell’adulto le principali metodologie
per la formazione dell’adulto
(accenni conoscitivi):
- Classica, attiva, psicosociale,
cooperative learning, problem
based learning, e-learning
• La valutazione degli esiti prodotti
dalla formazione:
- valutazione del gradimento
- valutazione dell’apprendimento
- valutazione dei comportamenti
(cenni)
- valutazione a livello dei risultati
organizzativi (cenni)
Durata
16 ore
Obiettivi
Allenare le competenze relazionali ed
operative del gruppo, ad esempio:
• Orientamento agli Obiettivi
• Pianificazione ed esecuzione della
strategia
• Collaborazione e comunicazione
all’interno ed all’esterno del team
Contenuti
• Gli interventi di Team Bulding
utilizzano metodologie di
training esperienziale:
l’apprendimento avviene attraverso
esercitazioni o esperienze, anche di
tipo ludico – sportivo che portano
i partecipanti a mettere alla prova
le competenze necessarie al lavoro
di gruppo
• Dopo ciascuna esercitazione, il
gruppo è quindi guidato a
individuare i comportamenti
che ha messo in atto e a valutarne
l’efficacia, in relazione agli obiettivi
comuni
• Riconoscere le strategie utilizzate
dal team e correggerle, ricevendo
feedback dai trainer e dai colleghi,
permette il rafforzamento delle
competenze ed un’agevole
applicazione delle stesse nella
realtà professionale
AREA MANAGEMENT E RISORSE UMANE
Corso per addetti HR e RSU
43
Leadership e delega
A chi interessa
Il corso è rivolto a manager e ad imprenditori impegnati nella promozione
del cambiamento costante all’interno
delle organizzazioni, in situazioni caratterizzate da risorse e opportunità
di crescita limitate
A chi interessa
Il corso è rivolto a chi ha responsabilità, gerarchica o funzionale, sulle attività di uno o più collaboratori. È utile a
chi ricopre da poco il ruolo di capo, ma
anche a chi ha già esperienza gestionale e si prepara ad assumere incarichi più complessi: come la leadership
di un gruppo di persone più numeroso
o nuove responsabilità organizzative
Durata
16 ore
Obiettivi
• “Fare il punto” sulla crisi, rendendo
espliciti timori, attese, iniziative del
management rispetto all’evoluzione
dell’economia in cui l’impresa è
inserita
• Comprendere punti di vista,
necessità e aspettative dei
collaboratori per il futuro dell’azienda
• Acquisire strumenti relazionali e
gestionali per trasmettere con
autorevolezza i messaggi e le
decisioni aziendali anche in
tempi d’incertezza
Contenuti
• Costruzione di un quadro realistico
dell’impatto della crisi sui gruppi di
lavoro in termini psicologici (clima),
strategici (pianificazione) e
operativi (deleghe)
• Bilancio delle risorse (competenze,
organizzazione, conoscenze)
attualmente o potenzialmente
disponibili, all’interno dei team, per
far fronte alla crisi
• Tecniche gestionali (problem
solving creativo, delega, planning e
budgeting flessibile) per ottimizzare
l’impiego delle risorse individuate
• Tecniche comportamentali (ascolto,
feedback, gestione dello stress) per
generare fiducia all’interno del
team e trasferire una prospettiva ai
collaboratori
Lo sviluppo del capitale umano
A chi interessa
Il corso si rivolge a imprenditori, manager e responsabili del personale e
si pone l’obiettivo di far conoscere ed
approfondire politiche e strumenti di
sviluppo, dai più classici ai più
innovativi, del Capitale Umano
Durata
16 ore
Obiettivi
• Aumentare la capacità dei manager
di identificare e sviluppare le
competenze distintive dell’impresa
• Chiarire la visione del Capitale
Umano come leva fondamentale per
generare e mantenere un vantaggio
competitivo sostenibile
44
• Rafforzare la conoscenza operativa
di politiche, metodologie e
strumenti per lo sviluppo e la
valorizzazione delle persone in
azienda
Durata
16 ore
Obiettivi
• Il corso è dedicato a rinforzare due
capacità che permettono di unire
una gestione efficace del team ad
un buon livello di relazione con le
persone che ne fanno parte
• Leadership Situazionale: abilità di
usare diversi stili di leadership in
modo adeguato alle caratteristiche
personali e professionali dei
collaboratori
• Delega: capacità di conseguire gli
obiettivi del proprio ruolo tramite le
attività assegnate ai diversi
componenti del team
Contenuti
• Le variabili fondamentali
(Competenza e Motivazione) che
influiscono sugli atteggiamenti
dei collaboratori verso il leader
• Gli stili di Leadership Situazionale:
un modello comportamentale per la
gestione dei collaboratori basato su
modalità di direzione e relazione
variabili
• La delega come strumento di
leadership: scopi, vantaggi e regole
di un processo ottimale per
assegnare le responsabilità e
definire, di conseguenza, gli
obiettivi
• Il piano d’azione: decidere,
realisticamente, di cambiare alcuni
dei propri comportamenti
organizzativi per guidare il team in
modo più efficace
AREA MANAGEMENT E RISORSE UMANE
AREA MANAGEMENT E RISORSE UMANE
Oltre la crisi: governare il cambiamento
Contenuti
• Analisi delle posizioni organizzative
• Mappatura e sviluppo delle
competenze
• Valutazione delle prestazioni
• Valutazione del potenziale
• Progettazione ed attuazione delle
politiche formative
• Definizione e implementazione
delle strategie di remunerazione del
personale (MBO, Sistemi di
Incentivazione) con una particolare
attenzione alle esigenze della PMI
45
A chi interessa
Imprenditori, manager, professional e
addetti alla comunicazione
Durata
24 ore
Obiettivi
Conseguire dei buoni risultati professionali o saper svolgere tecnicamente
un lavoro non sempre sono garanzia
di carriera e successo professionale. A
fare la vera differenza è molto spesso
la capacità di esprimersi e di ascoltare un cliente, il collega, il proprio
capo, il proprio collaboratore. Saper
comunicare prevede, oltre a una buona “logica”, lo sviluppo di competenze
emotive, sociali, linguistiche, corporeo-cinestesiche.
Oggi la capacità di comunicare efficacemente è una risorsa fondamentale
nel lavoro, in famiglia, in società; grazie ad essa possiamo espandere la nostra influenza positiva sulle persone,
sulle situazioni e vedere più facilmente riconosciuti i nostri meriti
46
Contenuti
Elementi base della comunicazione
• Ampliare le proprie possibilità: la
mia “mappa” e quella dell’altro
• Osservazione, giudizio, pregiudizio
• Comunicazione non verbale: che
cosa e come comunichiamo con il
corpo e con la voce
Gli strumenti della comunicazione
persuasiva
• Ascolto attivo: allenamento pratico
• Convincere senza consigliare: come
utilizzare le domande
• Rispecchiare l’altro per poterlo
guidare verso un nuovo punto di
vista
• Il linguaggio empatico ed il
linguaggio assertivo
• Il linguaggio generativo: il potere
delle domande
• Auto-analisi dei principali
comportamenti comunicativi
• Le emozioni che circolano nella
comunicazione
• Piano d’azione di miglioramento
individuale
La comunicazione efficace con la PNL livello avanzato
A chi interessa
Imprenditori, manager, professional e
addetti alla comunicazione
Durata
8 ore
Obiettivi
Il corso ha lo scopo di approfondire il
tema della comunicazione ed è rivolto
a coloro che abbiano già frequentato
il corso base.
Lo scopo del percorso è di fornire strategie, metodologie e tecniche per:
• Aumentare la propria capacità di
influenzamento
• Entrare in una relazione profonda
con l’altro
• Riconoscere il ruolo delle emozioni
quando comunichiamo
AREA MANAGEMENT E RISORSE UMANE
AREA MANAGEMENT E RISORSE UMANE
La comunicazione efficace: metodi e
strumenti per stabilire relazioni
di successo in ufficio (e nella vita) livello base
Contenuti
• I metaprogrammi: la guida dei nostri
comportamenti
• Il linguaggio di precisione: come
mettere in luce i messaggi nascosti
• Il metamodello
Comunicare al telefono – il front line
A chi interessa
Addetti al customer service telefonico
e telemarketing
anche trovare le giuste parole in presenza di reclami e trasformando in positivo
anche situazioni negative
Durata
8 ore
Contenuti
• Specificità del lavoro di front-line.
L’importanza del comportamento e
i riflessi sull’immagine aziendale
• La qualità dei servizi aziendali e le
cause di irritazione
• I presupposti per comunicare
con successo al telefono e
accreditarsi come interlocutore
• Le 4 fasi IN Bound e OUT Bound
• Le regole d’oro del buon ascoltatore
• La cura degli aspetti vocali:
sottolineature, tono, ritmo, pause
• Fare e/o aggirare i “filtri”
• Gli accorgimenti utili e gli errori da
evitare per capire il cliente
• Frasi e tattiche verbali da utilizzare
nei momenti cruciali delle telefonate
• Gestire il disaccordo – Affrontare
i reclami in chiave positiva:
valorizzare l’informazione, rispondere
sul contenuto, ristabilire il rapporto
Obiettivi
Le aziende spendono migliaia di euro
ogni anno per promuovere i propri
prodotti/servizi o pubblicizzare il proprio marchio.
Per chi opera al telefono, è importante
ricordare che ogni telefonata è in primo luogo un’opportunità per fidelizzare e conquistare il cliente. Tramite
esercizi e allenamento è possibile apprendere a trasmettere, nella comunicazione telefonica, cortesia, efficienza, professionalità, e accreditare così
un’immagine favorevole e dinamica
dell’azienda.
Il corso si propone di spiegare come trasformare ogni occasione di contatto telefonico con un interlocutore esterno in
un momento di relazione utile, sapendo
47
AREA MANAGEMENT E RISORSE UMANE
A chi interessa
Il corso si rivolge a coloro che si trovano a tenere discorsi, presentazioni in
pubblico e che devono saper gestire
seminari o conferenze
Durata
16 ore
Obiettivi
Una delle paure più temute è quella
di parlare davanti ad un pubblico. Studiando le tecniche e modelli offerti
dai grandi speaker e comunicatori è
possibile imparare a sentirsi a proprio
agio e sicuri, ben centrati e disinvolti
in ogni momento della presentazione.
Il corso è strutturato come palestra/laboratorio esperienziale, i partecipanti
lavorano attivamente e nell’arco delle
giornate possono misurare i risultati e
i progressi raggiunti nella gestione del
proprio stato, postura, sguardo, gesti,
strutturazione e memorizzazione del
messaggio, rapport
Contenuti
• Parlare in pubblico senza stress
attraverso le tecniche per la
gestione dello stato emotivo
• I 3 pilastri del public speaking:
presentatore, pubblico, messaggio
• Come trasmettere entusiasmo e
motivazione alle persone che ci
48
ascoltano
• Come sfruttare il linguaggio del
corpo per trasmettere concetti in
modo congruente e assertivo
• Creare sintonia istantanea con il
pubblico con le tecniche avanzate
di ‘rapport’ e comunicazione efficace
• Decidere il mezzo: quali mezzi
di comunicazione scegliere e
come utilizzarli per valorizzare al
massimo il messaggio
• Prepararsi come presentatore: lo
“stato” e le “convinzioni” necessari
per comunicare con sicurezza ed
efficacia
• Strutturare il messaggio: come
rendere un messaggio facilmente
comprensibile e memorizzabile
• Massimizzare l’utilizzo della
comunicazione verbale, paraverbale
e non verbale
• L’organizzazione del discorso:
preparare le fasi di “decollo”, “volo” e
“atterraggio”
• “L’importante è iniziare!”: le tecniche
di approccio nella fase di apertura
• Esercizi di rilassamento e
focalizzazione tramite la
respirazione
Time management - come smettere di
farsi gestire dal tempo
A chi interessa
Il corso è rivolto al personale operativo che ha la necessità di aumentare
le proprie capacità di gestione delle
priorità e delle scadenze, per allinearsi
agli standard di responsabilità ed efficienza attesi dall’azienda
Durata
16 ore
Obiettivi
“Non ho tempo”… questa constatazione potrebbe essere il segnale che non
siete voi a gestire il tempo lavorativo,
ma è il tempo lavorativo che sta gestendo voi. L’evoluzione organizzativa
impone sempre di più di passare da
giornate di lavoro da riempire a organizzare azioni calibrate sui nostri
obiettivi. Durante il corso i partecipanti rifletteranno insieme su come
pianificare e programmare la propria
attività, stabilire piani di azione in
base alle priorità, gestire in modo efficace ed efficiente le relazioni interpersonali
Contenuti
Pianificare e programmare l’attività
• Atteggiamento proattivo e
reattivo: percezione e significato
individuale e soggettivo del tempo
vs una percezione oggettiva
• Auto analisi del proprio stile
organizzativo
• La distinzione più importante:
urgenze/priorità
• Strumenti per la programmazione e
la gestione efficace dell’attività
Stabilire piani di azione efficaci
• Individuazione della mission e degli
obiettivi prioritari del ruolo
• La definizione efficace degli
obiettivi
• Dagli obiettivi alle azioni: stesura di
un piano di azione individuale
• Gestione efficace delle relazioni
interpersonali
• Il no positivo: linguaggio assertivo e
principi base della negoziazione
• I “ladri di tempo” come individuarli e
tattiche per “catturarli”
AREA MANAGEMENT E RISORSE UMANE
Public speaking: come coinvolgere e
interessare chi ascolta attraverso
gli strumenti della PNL
49
AREA MANAGEMENT E RISORSE UMANE
A chi interessa
Operatori e responsabili aziendali che
desiderano acquisire competenze specifiche per una gestione più produttiva
del tempo ed un utilizzo positivo dello
stress
Durata
16 ore
Obiettivi
Nel corso porremo attenzione ai fattori soggettivi per superare conflitti
e disarmonie fra il ruolo all’interno e
all’esterno dell’organizzazione, e per
recuperare il controllo sulla propria
vita e il proprio lavoro.
L’obiettivo principale è di riattivare
energie positive e il gusto per la sfida:
se lo stato “naturale” è rappresentato
dal cambiamento, non dalla stabilità,
ognuno può essere motivato dalla libertà di scegliere gli aspetti positivi
del cambiamento in una prospettiva
di benessere
50
Contenuti
Definizione e riconoscimento dello
stress
• Stati fisiologici caratteristici
• Tipologie di stress: Emotivo, Sociale,
Ambientale, Fisico
• Conseguenze di una mancata
reazione a situazioni di stress
ripetuto
• Riconoscimento degli stressors e
loro catalogazione
• I rimedi
• Espandere la capacità di
interpretazione positiva degli eventi
• Individuazione delle risorse personali
(esperienze passate e punti di forza)
• Creare buone relazioni e darsi
obiettivi realistici
Gestione dell’ansia
• Agire sulla propria percezione del
tempo
• Tecniche di rilassamento e rilascio
emozionale
• Creare stati di attivazione delle
risorse (“alta performance” –
eustress)
Problem solving attraverso strumenti
creativi e PNL
A chi interessa
Quadri e dirigenti che quotidianamente prendono decisioni di grande
rilevanza o devono risolvere questioni
problematiche, nella guida dei gruppi
di lavoro con l’obiettivo di giungere ad
una decisione condivisa e vincente
Durata
16 ore
Obiettivi
Riuscire ad analizzare i problemi di lavoro in termini organizzativi non conflittuali è oggi il requisito necessario
per le organizzazioni che vogliono coinvolgere le persone e le loro risorse
creative.
Nelle organizzazioni in rapido cambiamento, il problema diventa un’opportunità di miglioramento. Definire
le difficoltà in termini di “problemi
da risolvere” aiuta a trovare le cause,
sviluppare soluzioni, creare un clima
sereno e positivo in cui le persone
possono confrontarsi sugli errori e le
proposte di miglioramento
AREA MANAGEMENT E RISORSE UMANE
Gestione dello stress
Contenuti
Strumenti e tecniche principali
• Quando un problema è un vero
problema
• Problemi chiusi e aperti
• Distinguere i sintomi dalle cause
• Modello SCORE
• Le tecniche creative – esplorare le
possibilità nascoste
• Pensare “a colori”: i 6 cappelli per
pensare
I 7 passi per risolvere i problemi e
prendere decisioni
• Definire il problema
• Esplorare possibili soluzioni
• Decidere
• Piano d’azione
• Monitoraggio
• Valutazione
• Chiusura e ripartenza
51
A chi interessa
Chiunque quotidianamente comunichi
con mail
ma soprattutto poco letto
Durata
8 ore
• A cosa serve la mail: obiettivi
• Distinguere diverse tipologie di
mail: informativa, di risposta,
riepilogativa, di richiesta
• La struttura di una mail efficace:
strategie per farsi leggere
• Elementi caratteristici della
comunicazione scritta
• Il non verbale nelle mail e i rischi di
errata interpretazione
Obiettivi
Il 90% delle mail non vengono lette o
vengono lette male: cioè chi legge interpreta il messaggio in maniera soggettiva e selettiva. Per quale motivo?
Il corso è indirizzato a tutti coloro che
si sono resi conto che molto spesso le
mail sono uno strumento poco chiaro
Contenuti
Come condurre riunioni efficacemente come evitare la noia E l’inutilità dei meeting
A chi interessa
A tutti coloro che devono organizzare
e gestire delle riunioni e che vogliono
incrementare la loro efficacia
Durata
16 ore
Obiettivi
In molti paesi del Nord Europa i partecipanti alle riunioni hanno i cellulari spenti e sono in piedi appoggiati
a tavolini alti. Questo per consentire
di limitare le distrazioni e per rendere
le riunioni realmente efficaci. Troppo
spesso le riunioni diventano l’occasione per esprimere disagi, conflitti, o per
affrontare temi lontani dall’obiettivo
dell’incontro. Durante il corso i partecipanti saranno accompagnati a comprendere la mentalità e gli strumenti
necessari affinché i meeting siano realmente uno strumento di confronto
e di crescita.
52
Destinato a coloro che frequentemente organizzano riunioni
Contenuti
• Tipologie e stili di gestione di
riunione: informativa, formativa,
ideativa e decisionale
• L’organizzazione della riunione:
obiettivi, tempi, aspettative
• La costruzione dell’ordine del giorno,
le definizione e la condivisione di
obiettivi, la definizione di ruoli
funzionali alla riunione
• La preparazione di una riunione
come fattore critico di successo
• La gestione delle fasi di una riunione
• L’attenzione e la partecipazione
• La gestione delle obiezioni
• La gestione del tempo e degli
interventi
• La scelta dei materiali
La leadership positiva
A chi interessa
I corsi sono rivolti a imprenditori, dirigenti, quadri, impiegati ed operai e a
tutti coloro che desiderano sviluppare
le proprie competenze professionali
Durata
Il corso è strutturato per una durata di
16 ore diviso in 2 moduli da 8 ore
Obiettivi
Obiettivo del corso è quello di fornire
un modello di Leadership capace di
rafforzare le competenze manageriali e
organizzative nel quadro della valorizzazione della cultura Aziendale, orientata verso lo sviluppo e l’eccellenza.
L’idea di fondo è quella di allenare uno stile di leadership Positiva
funzionale a generare e rafforzare
legami e relazioni in un contesto
professionale che richiede spirito di
iniziativa, capacità di autonomia e
apertura al cambiamento. Ma la Leadership positiva è anche un modello
di funzionamento ideale secondo
la quale la leadership si definisce
positiva quando riesce a combinare
insieme il benessere dell’organizzazione con la soddisfazione del cliente
(potenzialità e talento)
• Obiettivi risultato (obiettivi
performance / competenze)
• La relazione tra leader e collaboratori
• Individuare i punti di forza nei
collaboratori
• Rapporto tra obiettivi, motivazione
e competenze
AREA MANAGEMENT E RISORSE UMANE
AREA MANAGEMENT E RISORSE UMANE
(Ab)uso delle mail: come scrivere mail
che verranno lette
SECONDA GIORNATA:DINAMICHE DI
GRUPPO E TEAM COACHING CONOSCERE UN GRUPPO E ALLENARLO
ALL’ECCELLENZA
Il corso si propone di fornire tecniche
di coaching che permetteranno di
comprendere come caratterizzare un
gruppo, comprenderne scopi e visione, superarne i conflitti, allenarlo per
il raggiungimento di obbiettivi.
• Presupposti teorici il team coaching
• Allenare un gruppo dì lavoro
• Intervento di coaching in un gruppo
di lavoro
• Concetto di sinergie
• Il conflitto
• Mappatura del gruppo
• Allenamento del leader nelle
riunioni
• Comunicazione efficace
Contenuti
PRIMA GIORNATA: ALLENARE POTENZIALITÀ E COMPETENZE PER AVERE
PERFORMANCE DI ECCELLENZA NEL
MODELLO DELLA LEADERSHIP POSITIVA
Il modello di leadership rappresenta
una visione, una filosofia, una categoria concettuale. Il corso propone di
fornire elementi di coaching che permetteranno attraverso l’allenamento
dei punti di forza il raggiungimento di
risultati di eccellenze nei gruppi e nelle organizzazioni.
• Il coaching e la sua funzione
• Stili di leadership
• Modello di coaching umanistico
53
$
54
£
€
%
Area marketing, sales e
relazione con il cliente
“Smarketing”, ovvero il marketing che serve
Riconoscere, conoscere e far conoscere il valore dell’azienda, del brand
e dei prodotti
Vendere meglio per vendere di più
Negoziare con successo per raggiungere gli Obiettivi
Product and brand management
Organizzare, motivare e gestire la forza vendita
Dal marketing strategico agli strumenti operativi per divenire più competitivi
Realizzare il business plan: perseguire gli obiettivi controllando le attività
Organizzazione e gestione della funzione acquisti
Consumer behaviour
Tecniche di vendita: il neuroselling
$
£
€
%
55
A chi interessa
Imprenditori, manager, middle manager che intendono apprendere i
fondamenti e la cultura del marketing
in una chiave pratica, fruibile, facilmente applicabile alla propria realtà
Durata
20 ore, con casi pratici ed esercitazioni.
Il corso può essere frazionato in moduli separati in cui approfondire le singole tematiche
Obiettivi
Condividere logiche e strumenti del
Marketing in una chiave attuale, che
prenda spunto dall’esperienza “vissuta” e dalle nuove opportunità offerte
dal mercato. Una base di conoscenza
concreta e fruibile, con spunti di immediata applicabilità in Aziende operanti in diversi settori
Contenuti
• Il Marketing “Smart”, definizioni e
centralità del Cliente
- Cos’è (e cosa non è) il Marketing
- Concetti chiave: il valore e
l’orientamento al Cliente
- Conoscere il proprio mercato
e il target: chi sono e quali esigenze
hanno i clienti?
• Strategia di mercato e vantaggio
competitivo
- Strategia di mercato:
segmentazione, targeting,
posizionamento
- Conoscere i concorrenti: cosa
offrono? Cosa fanno meglio di noi?
- Il vantaggio competitivo: perché
i clienti ci dovrebbero scegliere?
- Strumenti operativi: l’analisi SWOT
applicata
• Dalla Strategia al Marketing Mix
- Definire la strategia, gli obiettivi
ed il piano di Marketing
- Il Marketing Mix: costruire il
“pacchetto” giusto per essere scelti
• Brand Management e
Comunicazione
- La comunicazione d’Azienda:
istituzionale, interna, di Marketing
- Brand management: creare e
gestire un marchio vincente
- Costruire una strategia di
comunicazione
- Gli obiettivi della comunicazione
- Cosa comunicare. Come costruire
il messaggio “giusto”
- Come comunicare. Strumenti
vecchi e nuovi, istruzioni per l’uso
• Web Marketing & Comunicazione
- Il Web, le nuove frontiere del
Marketing
- Le regole base per gestire la
propria immagine su internet: dal
sito al web 2.0
Riconoscere, conoscere e far conoscere
il valore dell’azienda, del brand
e dei prodotti
A chi interessa
Imprenditori, manager, professional,
addetti al marketing e alla comunicazione
Durata
12 ore, con numerosi casi ed esercitazioni
Obiettivi
Fornire logiche e metodologie per far
emergere il valore aziendale, del marchio e dei prodotti e trasformarlo in
vantaggio competitivo. Condividere
principi e strumenti concreti per comunicarlo con efficacia ed efficienza
a clienti, fornitori, interlocutori sociali,
a supporto dell’immagine aziendale e
dei risultati di vendita
Contenuti
• Conoscere e riconoscere il valore
della tua Azienda, del brand, dei
prodotti
• Il vantaggio competitivo: fatti, non
parole
• La Comunicazione d’Impresa:
istituzionale, interna, di marketing
• IMC (Integrated Marketing
Communications)
• Comunicare il marchio
• Comunicare i prodotti per vendere
di più
• Strutturare un processo di
comunicazione efficace
• A chi comunicare? Identificare il
target, conoscerlo per farsi capire
• Cosa comunicare? Costruire il
contenuto della comunicazione
• Come comunicare? Tra strumenti
«vecchi» e «nuovi», come
individuare i più efficaci?
• Mezzi di comunicazione off-line e
on-line: istruzioni per l’uso
VENDERE MEGLIO PER VENDERE DI PIù
A chi interessa
Venditori, personale commerciale, addetti alla vendita diretta al cliente finale o BtoB
Durata
8 ore, con esercitazioni e role-play
Obiettivi
Proporre strumenti e metodologie
utili per migliorare le competenze dei
professionisti della vendita nel comprendere le esigenze, entrare in relazione con i clienti e guidarli fino all’acquisto, al fine di ottimizzare i risultati
di vendita
56
AREA MARKETING, SALES E RELAZIONE CON IL CLIENTE
AREA MARKETING, SALES E RELAZIONE CON IL CLIENTE
“Smarketing”, ovvero il marketing
che serve
Contenuti
• Come instaurare la relazione
empatica con il cliente
• Gli strumenti del buon venditore:
ascolto attivo e assertività
• Il punto centrale: comprendere
l’esigenza del cliente
• Tecniche comportamentali a
supporto della vendita
• La tecnica di vendita persuasiva…
efficace ed efficiente
• La customer satisfaction: dalla
vendita alla fidelizzazione del cliente
57
Organizzare, motivare e gestire la forza
vendita
A chi interessa
Manager, responsabili e addetti alle
vendite e agli acquisti
A chi interessa
Addetti e Responsabili Marketing,
Responsabili Commerciali, Funzionari
Commerciali, Responsabili di area
Durata
16 ore, con numerose esercitazioni e
role-play
Obiettivi
Il corso offre una panoramica di logiche, strumenti concreti e metodologie utili per gestire al meglio ogni tipo
di negoziazione e raggiungere in maniera più efficace gli obiettivi aziendali (e personali)
Contenuti
• Cenni base sulla comunicazione
interpersonale ed aziendale
- Comunicazione verbale e non
verbale
- Ascolto attivo e assertività:
strumenti per una comunicazione
più efficace
• Cosa significa negoziare
• Le tecniche di negoziazione e il
negoziato sul merito
• La preparazione: processo
fondamentale
- Conoscere gli interlocutori, le
loro aspettative, esigenze, obiettivi
- Lo scopo: quali risultati si intende
raggiungere?
- Cosa comunicare: focalizzare i
messaggi chiave, strutturarli in
modo chiaro e coerente con
l’obiettivo
• Gestire il processo di negoziazione:
metodi e strategie per raggiungere
i risultati in modo efficace ed
efficiente
• Il conflitto: conoscerlo, prevenirlo,
gestirlo
Product and brand management
A chi interessa
Manager/imprenditori, marketing manager, product manager
Durata
16 ore
Obiettivi
Acquisire le competenze per poter
gestire efficacemente prodotti e linee di prodotto dal punto di vista del
marketing
58
Contenuti
• Principi base del marketing
• Le funzioni del Pm e del brand
manager
• Il conto economico di prodotto
• La costruzione dei canvass
• Advertising Brief
• Brief per below the line
• Brief per in-store-promotion
• Modulo azioni promozionali
• Packaging brief
Durata
16 ore
Obiettivi
• Stabilire le basi strategiche su cui
costruire una forza vendita
• Affinare la propria capacità di
leadership
• Costruire una forza vendita
selezionando i venditori
• Organizzare un team di vendita
• Motivare la forza vendita
• Organizzare e gestire una riunione
commerciale
• Impostare la formazione per il team
di vendita
• Valutare l’attività dei venditori
AREA MARKETING, SALES E RELAZIONE CON IL CLIENTE
AREA MARKETING, SALES E RELAZIONE CON IL CLIENTE
Negoziare con successo per raggiungere
gli Obiettivi
Contenuti
• I concetti cardine su cui impostare
una moderna ed efficiente forza
vendita
• Il nuovo scenario di riferimento
• La vendita relazionale
• Il valore del cliente
• Il Responsabile vendite evoluto
• Obiettivi, attività, funzioni e compiti
• Le qualità personali e gli stili di
leadership
• La gestione del tempo
• Come organizzare una forza vendita
• La scelta tra venditori interni o esterni
• Stabilire il numero e la qualità dei
venditori
• La politica retributiva
• Ricerca e selezione dei venditori
• Decidere il profilo del venditore da
ricercare
• Le fasi del processo di ricerca e
selezione
• Come valutare le candidature
Dal marketing strategico agli strumenti
operativi per divenire più competitivi
A chi interessa
Imprenditori, responsabili commerciali, collaboratori delle aree marketing e
vendite
Durata
20 ore
Obiettivi
Conferire un approccio metodologico
essenziale per lo sviluppo dell’attività
d’impresa, attraverso l’adozione del
processo strategico e degli strumenti operativi che permettono di creare
vantaggio competitivo
Contenuti
• Funzioni del marketing aziendale
• Decisioni strategiche nel
comportamento dell’impresa
• Valutazioni di mercato e della
dinamica competitiva
• Posizionamento della marca e cicli
di vita
• Utilizzo dell’analisi S.W.O.T.
• Determinazione di obiettivi e linee
guida
• Sviluppo delle politiche di prodotto
e di cliente
• Formulazione di Budget e Time-table
• Modalità di controllo e revisione
59
A chi interessa
Responsabili di funzione marketing/
vendite, operatori dell’area commerciale che gestiscono portafogli prodotti e/o clienti
Durata
20 ore
Obiettivi
Acquisire una precisa ed essenziale
metodologia operativa per la formulazione del Business Plan, in termini di:
• Approccio analitico al mercato ed
allo scenario competitivo
• Sviluppo del processo per prodotto
e per cliente
• Determinazione e controllo dei
Budget
Contenuti
• Dalla strategia alle linee guida
operative
• Fasi ed interlocutori del processo
• La struttura essenziale: status &
forecast
• Programma delle attività per
prodotto e per cliente
• Budget e Conto Economico
Previsionale
• Revisioni per reagire agli
scostamenti
• Esercitazioni
Organizzazione e gestione della
funzione acquisti
A chi interessa
Responsabili e Addetti dell’area acquisti
Durata
24 ore
Obiettivi
Fornire indicazioni pratiche ed utili
per una gestione efficace dell’ufficio
acquisti
60
Contenuti
• L’evoluzione della funzione acquisti
e le politiche di acquisto
• Contratti e convenzioni di acquisto
• La negoziazione
• La partnership con i fornitori
• Gestione degli ordini e iter procedurale
• Costo globale di acquisto e prezzi di
acquisto
• Marketing d’acquisto
• Make or buy
Consumer behaviour
A chi interessa
Responsabili di processi orientati al
clienti, addetti commerciali, addetti
marketing, addetti al customer care
Durata
16 ore
Obiettivi
Sviluppare conoscenze sui modelli
descrittivi e interpretativi del comportamento del consumatore e dell’applicabilità pratica
consumatore. Le emozioni
• Il sistema percettivo e la memoria.
I processi di esposizione, attenzione
e comprensione
• Il sistema valutativo. La formazione
e la modifica degli atteggiamenti.
L’apprendimento
• Decision making e valutazioni postacquisto. L’influenza dei fattori
sociali sul comportamento
del consumatore
AREA MARKETING, SALES E RELAZIONE CON IL CLIENTE
AREA MARKETING, SALES E RELAZIONE CON IL CLIENTE
Realizzare il business plan: perseguire
gli obiettivi controllando le attività
Contenuti
• Il comportamento del consumatore:
modelli di analisi, processi e fattori
di influenza
• Il sistema motivante: bisogni,
motivazioni e valori del
Tecniche di vendita: il neuroselling
A chi interessa
Venditori, agenti, tecnici commerciali
Durata
16 ore
Obiettivi
In un mercato sempre più competitivo diventa fondamentale individuare
strumenti di vendita persuasivi e penetranti. Conoscere come il cliente
sceglie, decide e acquista, conoscere il funzionamento del cervello in
questo processo e come il ruolo delle
emozioni diventi una leva fondamentale per aumentare le vendite
Contenuti
• Il ruolo della neuroscienza nelle
vendite
• I tre cervelli del cliente
• Le fasi del processo di neuro vendita
• Il linguaggio persuasivo
• Le diverse tipologie di compratori
• Etica e neuroselling
61
Area commercio
elettronico, web
e social media
Web marketing and e-commerce per lo sviluppo del business
La comunicazione efficace con internet
Introduzione ai social media
<!DOCTYPE html>
<html>
<body>
<h1 style=”font-family:verdana”>This is a heading</h1>
<p style=”font-family:courier”>This is a paragraph.</p>
</body>
</html>
Approfondimento dei social media
I social media e l’internazionalizzazione
Il costumer care nell’era dei social media
Facebook: come funziona?
Linkedin: come funziona?
<?php
$x = “...”
$x = null;
var_dump($x);
?>
62
63
A chi interessa
Imprenditori e responsabili marketing/
commerciali che desiderano potenziare il proprio business attraverso il web
Durata
8 ore
Obiettivi
Comprendere l’importanza e la funzione del web marketing all‘interno delle
strategie aziendali, conoscerei i bisogni e i comportamenti degli utenti on
line e approfondire la conoscenza dei
principali strumenti di web marketing
e le relative condizioni di efficacia per
lo sviluppo del business
Contenuti
• Funzioni del web marketing
all’interno delle strategie aziendali
• Il comportamento degli utenti on line
• Il sito internet da semplice vetrina
a strumento di promozione e
comunicazione con il mercato
• I motori di ricerca
• E-commerce: tendenze bisogni e
comportamenti del cliente on- line
• E-mail marketing e le newsletter
• I social network
• Casi di successo
Durata
16 ore
Obiettivi
Fornire una base di competenze di comunicazione e tecniche utili per riuscire a definire e realizzare una strategia on-line che consenta di:
• comunicare il valore dell’Azienda, del Marchio e dei prodotti
• rendersi visibili sui motori di ricerca e sui social media
• raggiungere e costruire una relazione con il proprio target
64
A chi interessa
Imprenditori, liberi professionisti, responsabili marketing e comunicazione
Durata
16 ore
Obiettivi
Fornire le informazioni necessarie per
capire se e come implementare una
strategia social nella propria azienda
Contenuti
• Internet e le nuove strategie di
comunicazione on-line
• On-line Marketing: cos’è e a cosa
serve
• Come realizzare (o farsi realizzare)
un sito veramente utile
• Le keywords, la chiave della
comunicazione su internet
• I motori di ricerca: come farsi trovare
nella foresta del web?
• Un modello semplice ed utile
per realizzare una strategia di
comunicazione su internet
• SEO – Search Engine Optimization
• SEM – Search Engine Marketing
• SMM – Social Media Marketing
• KPIs – Misurare i risultati
Contenuti
• 1° capitolo - l’evoluzione della
comunicazione: perché è importante
essere presenti sui social network
• 2° capitolo - ad ogni azienda il
proprio mix di canali social
• 3° capitolo - in cosa ci aiutano i
social media?
• 4° capitolo - quali dati importanti
per l’azienda possiamo ricavare
dai social network: cenni
APPROFONDIMENTO DEI SOCIAL MEDIA
A chi interessa
Imprenditori, liberi professionisti, responsabili marketing e comunicazione
La comunicazione efficace con internet
A chi interessa
Imprenditori, manager, marketing manager, communication managers, product managers, responsabili commerciali, chiunque abbia la responsabilità​
della comunicazione su internet e del
sito aziendale (direttamente o tramite
il supporto di agenzie web)
Introduzione ai social media
AREA COMMERCIO ELETTRONICO, WEB E SOCIAL MEDIA
AREA COMMERCIO ELETTRONICO, WEB E SOCIAL MEDIA
Web marketing and e-commerce
per lo sviluppo del business
Durata
16 ore
Obiettivi
Fornire le informazioni e gli strumenti necessarie per approfondire le dinamiche di gestione dei canali social
Contenuti
• 1°capitolo - Facebook: come
funziona, quali target, perché una
campagna ADV?
• 2° capitolo - Twitter e Linkedin: i
canali per professionisti e per
aumentare lo standing di opinion
leader
• 3° capitolo - Instagram e Pinterest:
comunicare con le immagini
• 4° capitolo - G+ e gli altri social
utilizzati in Italia
I SOCIAL MEDIA E L’INTERNAZIONALIZZAZIONE
A chi interessa
Imprenditori, liberi professionisti, responsabili marketing e comunicazione
Durata
6 ore
Obiettivi
Fornire una panoramica internazionale della presenza social e di come
questi possano impattare positivamente sull’internazionalizzazione delle aziende
Contenuti
• 1° modulo- quali canali in quali
mercati: i social media cambiano a
seconda del mercato a cui vogliamo
rivolgerci
• 2° modulo- come strutturare
l’attività sui canali
65
AREA COMMERCIO ELETTRONICO, WEB E SOCIAL MEDIA
A chi interessa
Imprenditori, liberi professionisti, responsabili marketing e comunicazione, responsabili Costumer Care
Durata
8 ore
Contenuti
• 1° modulo- perché il Customer Care
si sta spostando sui social media?
• 2° modulo- come strutturare
l’attività di ascolto e risposta ai
clienti sui canali social
• 3° modulo- case history
Obiettivi
Fornire indicazioni sulle molteplici
possibilità e vantaggi di utilizzo dei
social come strumento di Customer
Care e come integrarlo ai sistemi già
in uso
Linkedin: come funziona?
A chi interessa
Imprenditori, liberi professionisti, responsabili marketing e comunicazione
Durata
8 ore
Obiettivi
Fornire indicazioni pratiche sulle principali funzionalità del social professionale
per eccellenza
Contenuti
• 1° modulo - differenza fra pagina e
profilo di Linkedin
• 2° modulo - come strutturare
l’attività di posting e risposta
• 3° modulo - come strutturare
l’attività di ADV
• 4° modulo - come estrapolare i dati
AREA COMMERCIO ELETTRONICO, WEB E SOCIAL MEDIA
IL CUSTOMER CARE NELL’ERA DEI SOCIAL MEDIA
Facebook: come funziona?
A chi interessa
Imprenditori, liberi professionisti, responsabili marketing e comunicazione
Durata
8 ore
Obiettivi
Fornire indicazioni pratiche sulle principali funzionalità del social più diffuso per le aziende
66
Contenuti
• 1° modulo - differenza fra pagina e
profilo di Facebook
• 2° modulo - come strutturare
l’attività di posting e risposta
• 3° modulo - come strutturare
l’attività di ADV
• 4° modulo - come estrapolare i dati
67
Area digitalizzazione,
informatica e lingue
I percorsi informatici e linguistici verranno elaborati man mano e
meglio dettagliati in merito a obiettivi e programmi, in base alle
conoscenze pregresse dei partecipanti.
Lingue straniere per l’internazionalizzazione:
Inglese livello base
Spagnolo livello base
40 ore
40 ore
Hola!
Bonjour.
Hello.
Inglese livello intermedio
40 ore
Spagnolo livello intermedio
40 ore
Inglese livello avanzato
20 ore
Spagnolo avanzato
20 ore
Francese livello base
40 ore
Effective English presentation skills
16 ore
Francese livello intermedio
40 ore
Phone Fluent
16 ore
Francese livello avanzato
20 ore
Digitalizzazione e applicativi
informatici per la gestione dei
processi
32 ore
La digitalizzazione nei processi
amministrativi
32 ore
La digitalizzazione del Supply
Chain management
32 ore
Ciao!
68
Pacchetto Office
40 ore
Microsoft Excel base
16 ore
Microsoft Excel avanzato
16 ore
Microsoft Excel per il controllo di
gestione
20 ore
Microsoft Access base
24 ore
Ms Powerpoint
16 ore
Autocad base
40 ore
Autocad avanzato
24 ore
69
Area sicurezza
Formazione dei lavoratori in materia di sicurezza e salute – Accordo Stato/
Regioni del 21/12/11
Corso per addetti al pronto soccorso
Corso per addetti in attività antincendio
Corso per rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (RLS)
Corso per addetti e responsabili al servizio di prevenzione e protezione
(ASPP/RSPP)
Formazione utilizzo attrezzature – Accordo Stato/Regioni del 22/02/12
Carroponte
DPI anticaduta di III Categoria e lavori in quota
Lavori in spazi confinati e uso Autorespiratori
PEI
PES/PAV
Formazione per formatori in ambito sicurezza (valido come
aggiornamento RSPP)
Formazione alla guida sicura e responsabile
Formazione addetti alla pianificazione, controllo e apposizione della
segnaletica stradale
70
71
AREA SICUREZZA
RISCHI GENERALI (4 ORE):
• Concetti di rischio
• Danno
• Prevenzione
• Protezione
• Organizzazione della prevenzione
aziendale
• Diritti, doveri e sanzioni per i vari
soggetti aziendali
• Organi di vigilanza, controllo ed
assistenza
RISCHIO BASSO (4 ORE):
• Rischi infortuni
• Elettrici generali
• Microclima e illuminazione
• Videoterminali
• DPI organizzazione del lavoro
• Ambienti di lavoro
• Stress lavoro – correlato
• Segnaletica
• Emergenze
• Procedure esodo e incendi
• Procedure organizzative per il primo
soccorso
• Incendi e infortuni mancati
• Altri rischi
RISCHIO MEDIO (8 ORE):
• Rischi Infortuni
• Meccanici Generali
• Elettrici Generali
• Macchine
• Attrezzature
• Cadute dall’Alto
• Rischi Fisici
• Rumore e Vibrazioni
• Microclima ed Illuminazione
• Videoterminali
• DPI e organizzazione del lavoro
• Ambienti di Lavoro
• Stress Lavoro Correlato
• Movimentazione Manuale dei
Carichi
72
• Segnaletica
• Emergenze
• Procedure di Sicurezza con
riferimento al profilo di rischio
specifico
• Procedure Esodo ed Incendi
• Procedure Organizzative per il Primo
Soccorso
• Incidenti ed Infortuni mancati
RISCHIO ALTO (12 ORE):
• Rischi Infortuni
• Meccanici Generali
• Elettrici Generali
• Macchine
• Attrezzature
• Cadute dall’ Alto
• Rischi Chimici
• Polveri
• Etichettatura
• Rischi Biologici
• Rischi Fisici
• Rumore e Vibrazioni
• Microclima ed Illuminazione
• Videoterminali
• DPI e organizzazione del lavoro
• Ambienti di Lavoro
• Stress Lavoro Correlato
• Movimentazione Manuale dei Carichi
• Movimentazione Merci (apparecchi
di sollevamento e mezzi di trasporto)
• Segnaletica
• Emergenze
• Procedure di Sicurezza con
riferimento al profilo di rischio
specifico
• Procedure Esodo ed Incendi
• Procedure Organizzative per il Primo
Soccorso
• Incidenti ed Infortuni mancati
PREPOSTI (8 ORE):
• Principali soggetti del sistema di
prevenzione aziendale: compiti,
obblighi, responsabilità
• Relazioni tra i vari soggetti interni
ed esterni del sistema di prevenzione
• Definizione e individuazione dei
fattori di rischio
• Incidenti e infortuni mancanti
• Tecniche di comunicazione e
sensibilizzazione dei lavoratori,
in particolare neoassunti,
somministrati, stranieri
• Valutazione dei rischi dell’azienda,
con particolare riferimento al
contesto in cui il preposto opera
• Individuazione misure tecniche,
organizzative e procedurali di
prevenzione e protezione
• Modalità di esercizio della funzione
di controllo dell’osservanza da parte
dei lavoratori delle disposizioni di
legge e aziendali in materia di
salute e sicurezza sul lavoro, e
di uso di mezzi di protezione
collettivi e individuali messi a loro
disposizione
DIRIGENTI (16 ORE):
I MODULO GIURIDICO NORMATIVO
Sistema legislativo in materia di sicurezza dei lavoratori - Gli organi di
vigilanza e le procedure ispettive Soggetti del sistema di prevenzione
aziendale secondo il D.Lgs. N. 81/08:
compiti, obblighi, responsabilità e tutela assicurativa - La “ responsabilità
amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni,
anche prive di responsabilità giuridica” ex D.Lgs. N. 231/2001, e s.m.i. - I
sistemi di qualificazione delle imprese
e la patente a punti in edilizia.
II MODULO: GESTIONE E
ORGANIZZAZIONE DELLA SICUREZZA
Modelli di organizzazione e gestione della salute e sicurezza sul lavoro
(D.Lgs. 81/08 art. 30) - Gestione della
documentazione tecnico amministrativa - Obblighi connessi ai contratti di
appalto e d’opera o di somministrazione - Organizzazione della prevenzione
incendi, primo soccorso e gestione
delle emergenze - Modalità d’organizzazione e di esercizio della funzione
di vigilanza delle attività lavorative e
in ordine all’adempimento degli obblighi previsti dal comma 3 bis dell’art.
18 del D.Lgs. N. 81/08 - Ruolo del responsabile e degli addetti al servizio
di prevenzione e protezione.
III MODULO INDIVIDUAZIONE E
VALUTAZIONE DEI RISCHI
Criteri e strumenti per l’individuazione e valutazione dei rischi - Il rischio
da stress lavoro - correlato - Il rischio
ricollegabile alle differenze di genere,
età, alla provenienza da altri paesi e
alla tipologia contrattuale - Il rischio
interferenziale e la gestione del rischio
nello svolgimento di lavori in appalto
- Le misure tecniche, organizzative e
procedurali di prevenzione e protezione in base ai fattori di rischio - La considerazione degli infortuni mancati e
delle risultanze delle attività di partecipazione dei lavoratori e dei preposti
- I dispositivi di protezione individuale
- La sorveglianza sanitaria.
AREA SICUREZZA
FORMAZIONE DEI LAVORATORI IN MATERIA
DI SICUREZZA E SALUTE – ACCORDO STATO/
REGIONI DEL 21/12/11
IV MODULO COMUNICAZIONE,
FORMAZIONE E CONSULTAZIONE DEI
LAVORATORI
Competenze relazionali e consapevolezza del ruolo - Importanza strategica dell’informazione, della formazione
e dell’addestramento quali strumenti
di conoscenza della realtà aziendale
- Tecniche di comunicazione - Lavoro di gruppo e gestione dei conflitti
- Consultazione e partecipazione dei
rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza - Natura, funzioni e modalità
di nomina o di elezione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza.
AGGIORNAMENTI (4/8 ORE)
• Approfondimenti giuridico-normativi
• Aggiornamenti tecnici sui rischi ai
quali sono esposti i lavoratori
• Aggiornamenti su organizzazione
e gestione della sicurezza in azienda
• Fonti di rischio e relative misure di
prevenzione
73
AREA SICUREZZA
AZIENDE GRUPPO A (16 ORE)
AZIENDE GRUPPO B-C (12 ORE)
Organizzazione territoriale e chiamata
del soccorso medico - Cenni di anatomia e fisiologia dell’apparato cardiovascolare e respiratorio - Sostenimento
delle funzioni vitali: concetto e determinazione dello stato di coscienza Riconoscimento e limiti di intervento
del primo soccorso - cenni di anatomia
dello scheletro -Lussazioni, fratture,
traumi e complicanze - Intossicazione,
avvelenamento e ferite lacero contuse
– Principali tecniche di comunicazione
con il sistema di emergenza del Servizio Sanitario Nazionale - Principali tecniche di primo soccorso nelle sindromi
respiratorie e cerebrali acute - Approfondimenti teorici sui rischi specifici
alle singole realtà aziendali (solo per
addetti di aziende del gruppo A).
AGGIORNAMENTI
AZIENDE GRUPPO A (6 ORE)
AZIENDE GRUPPO B-C (4 ORE)
Tecniche di comunicazione con il sistema di emergenza del S.S.N. - Tecniche di primo soccorso nelle sindromi
cerebrali acute - Tecniche di primo
soccorso nella sindrome respiratoria
acuta - Tecniche di rianimazione cardiopolmonare - Tecniche di tamponamento emorragico - Tecniche di sollevamento, spostamento e trasporto
del traumatizzato - Tecniche di primo
soccorso in caso di esposizione accidentale ad agenti chimici e biologici.
Per le aziende del gruppo A nel pomeriggio saranno approfonditi i temi sopra citati e verrà fatto maggiore riferimento ai rischi presenti nelle singole
realtà aziendali.
CORSO PER ADDETTI IN ATTIVITÀ ANTINCENDIO
RISCHIO BASSO (4 ORE)
• L’incendio e la prevenzione
• Principi della combustione
• I prodotti della combustione
• Le sostanze estinguenti in relazione
al tipo di incendio
• Gli effetti dell’incendio sull’uomo
• I divieti e limitazioni di esercizio
• Le misure comportamentali
• Le principali misure di protezione
• L’evacuazione in caso di incendio
• Chiamata dei soccorsi
• Utilizzo degli estintori portatili
RISCHIO MEDIO (8 ORE)
L’INCENDIO E LA PREVENZIONE
INCENDI
Principi sulla combustione e l’incendio
- le sostanze estinguenti triangolo della combustione - le principali cause di
74
un incendio - rischi alle persone in caso
d’incendio - principali accorgimenti e
misure per prevenire gli incendi.
LA PROTEZIONE ANTINCENDIO E
PROCEDURE DA ADOTTARE IN CASO
DI INCENDIO
Le principali misure di protezione contro gli incendi - vie di esodo - procedure da adottare quando si scopre un incendio o in caso di allarme - procedure
per l’evacuazione - rapporti con i VVF
- attrezzature e impianti di estinzione
- sistemi di allarme segnaletica di sicurezza - impianti elettrici di sicurezza illuminazione di sicurezza.
ESERCITAZIONI PRATICHE
Presa visione e chiarimenti sui mezzi
di estinzione più diffusi - presa visione e chiarimenti sulle attrezzature di
protezione individuale - esercitazioni
sull’uso degli estintori portatili e modalità di utilizzo di naspi e idranti.
RISCHIO ALTO (16 ORE)
• L’incendio e la prevenzione incendi
• Principi sulla combustione
• Le sostanze estinguenti
• Specifiche misure di prevenzione
incendi
• Le principali cause di un incendio in
relazione allo specifico ambiente di
lavoro
• Rischi alle persone ed all’ambiente
in caso d’incendio
• Accorgimenti comportamentali per
prevenire gli incendi
• L’importanza del controllo degli
ambienti di lavoro
• L’importanza delle verifiche e
della manutenzione sui presidi
antincendio
• La protezione antincendio (4 ore)
• Misure di protezione passiva
• Vie di esodo
• Attrezzature ed impianti di estinzione
• Sistemi di allarme
• Segnaletica di sicurezza
• Impianti elettrici di sicurezza
• Illuminazione di sicurezza
• Procedure da adottare in caso
d’incendio
• Procedure da adottare quando si
scopre un incendio
• Procedure da adottare in caso di
allarme
• Modalità di evacuazione
• Modalità di chiamata dei servizi di
soccorso
• Collaborazione con i VV.FF in caso
d’intervento
• Esemplificazione di una situazione
di emergenza e modalità procedurali
operative
• Esercitazioni pratiche
• Presa visione e chiarimenti sulle
principali attrezzature ed impianti
di spegnimento
• Presa visione sulle attrezzature di
protezione individuale
• Esercitazioni sull’uso delle
attrezzature di spegnimento e di
protezione individuale
AGGIORNAMENTI
RISCHIO BASSO (2 ORE)
Esercitazioni pratiche
• Presa visione del registro della
sicurezza antincendi e chiarimenti
sugli estintori portatili
• Istruzioni sull’uso degli estintori
portatili effettuata o avvalendosi
di sussidi audiovisivi o tramite
dimostrazione pratica
AREA SICUREZZA
CORSO PER ADDETTI AL PRONTO SOCCORSO
RISCHIO MEDIO (5 ORE)
L’INCENDIO E LA PREVENZIONE
Principi di combustione prodotti della
combustione - sostanze estinguenti
in relazione al tipo di incendio - effetti
dell’incendio sull’uomo - divieti e limitazioni di esercizio - misure comportamentali.
PROTEZIONE ANTINCENDIO E PROCEDURE DA ADOTTARE IN CASO DI
INCENDIO
Principali misure di protezione antincendio - evacuazione in caso di incendio - chiamata dei soccorsi.
ESERCITAZIONI PRATICHE
Presa visione del registro della sicurezza antincendio e chiarimenti sugli estintori portatili - esercitazione
sull’uso degli estintori portatili e modalità di utilizzo di naspi e idranti.
RISCHIO ALTO (8 ORE)
L’INCENDIO E LA PREVENZIONE
INCENDI (2 ORE)
• Principi sulla combustione e
l’incendio
• Le sostanze estinguenti
• Il triangolo della combustione
• Le principali cause di un incendio
• Rischi alle persone in caso di incendio;
principali accorgimenti e misure per
prevenire gli incendi
75
• Sistemi di allarme
• Segnaletica di sicurezza
• Illuminazione di emergenza
ESERCITAZIONI PRATICHE (3 ORE)
• Presa visione del registro della
sicurezza antincendi e chiarimenti
sui mezzi di estinzione più diffusi
• Presa visione e chiarimenti sulle
attrezzature di protezione
individuale
• Esercitazione sull’uso degli estintori
portatili e modalità di utilizzo di
naspi ed idranti
CORSO PER RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI
PER LA SICUREZZA (RLS)
BASE (32 ORE)
• Efficacia della comunicazione
INTRODUZIONE AL CORSO
A cura dell’ Organismo Paritetico della
Provincia di Varese
L’ORGANIZZAZIONE DELLA
PREVENZIONE
A cura di: AZIENDA SANITARIA LOCALE - A.S.L. DELLA PROVINCIA DI
VARESE• Il Servizio di Prevenzione e
Protezione
• Il Medico competente
• Pronto Soccorso aziendale
LA LEGISLAZIONE IN MATERIA DI
PREVENZIONE INFORTUNI E IGIENE
DEL LAVORO
• I principi costituzionali e civilistici
• La legislazione generale e speciale
in materia di prevenzione infortuni e
igiene del lavoro
• I principali soggetti coinvolti ed i
relativi obblighi
76
ASPETTI NORMATIVI DELL’ATTIVITÀ
DI RAPPRESENTANZA DEI
LAVORATORI
• Attribuzioni del Rappresentante dei
Lavoratori per la Sicurezza
• L’esercizio del ruolo partecipativo
LA VALUTAZIONE DEI RISCHI
• L’individuazione dei fattori di rischio
e la relativa valutazione (criteri e
metodi)
Le misure di prevenzione e
protezione (tecniche, organizzative,
procedurali)
• Informazione e formazione dei
lavoratori
• Prevenzione incendi ed evacuazione
NOZIONI DI TECNICA DELLA
COMUNICAZIONE
• Nozioni di tecnica della
comunicazione
• La comunicazione interpersonale e
di gruppo
TIPOLOGIE DI RISCHIO – 1^ PARTE
A cura di: AZIENDA SANITARIA LOCALE - A.S.L. DELLA PROVINCIA DI
VARESE• Luoghi di lavoro e segnaletica di
salute e sicurezza
• Uso delle attrezzature di lavoro
• Uso dei dispositivi di protezione
individuale
• Movimentazione manuale dei
carichi
TIPOLOGIE DI RISCHIO – 2^ PARTE
A cura di: AZIENDA SANITARIA LOCALE - A.S.L. DELLA PROVINCIA DI
VARESE• Uso di attrezzature munite di
videoterminali
• Protezione da agenti fisici
• Protezione dalle sostanze pericolose
• Protezione da agenti biologici e da
atmosfere esplosive (cenni)
• Vigilanza e controllo
CONCLUSIONE
A cura dei Coordinatori del Corso - Organismo Paritetico della Provincia di
Varese
• Riepilogo dei principali concetti
• Test di verifica dell’apprendimento
• Consegna degli attestati di
partecipazione
AGGIORNAMENTI (8 ORE)
Test di ingresso preliminare;
• Le principali novità del Testo Unico
(D. Lgs. 81/08 e s.m.i.)
• Aspetti normativi e procedurali
dell’attività di RLS
• I principali soggetti coinvolti,
obblighi e responsabilità
• Analisi sintetica delle varie tipologie
di rischio e definizione delle
relative misure di prevenzione e
protezione
• Aggiornamento su valutazione
rischio stress; rischio chimico
e regolamenti REACH e CLP;
responsabilità amministrativa del
enti (D.Lgs. n.231/01) e Sistemi di
Gestione della Sicurezza (cenni)
• Linee Guida regionali di sicurezza
sul lavoro
• Modalità di svolgimento della
Riunione Periodica; analisi del
Documento di Valutazione dei
Rischi e del Registro Infortuni
• Test finale di verifica
dell’apprendimento
• Attestato di frequenza rilasciato da
OPP Varese
AREA SICUREZZA
AREA SICUREZZA
PROTEZIONE ANTINCENDIO E
PROCEDURE DA ADOTTARE IN CASO
D’INCENDIO (3 ORE)
• Le principali misure di protezione
contro gli incendi
• Vie di esodo
• Procedure da adottare quando si
scopre un incendio o in caso di
allarme
• Procedure per l’evacuazione
• I rapporti con i Vigili del Fuoco
• Attrezzature ed impianti di
estinzione
CORSO PER ADDETTI E RESPONSABILI AL SERVIZIO
DI PREVENZIONE E PROTEZIONE (ASPP/RSPP)
MODULO A (28 ORE)
MODULO A
Presentazione del corso. L’approccio
alla prevenzione attraverso il D.Lgs
81/08, la folosofia del decreto. Il sistema legislativo: esame delle normative
di riferimento: - la gerarchia delle fonti
- le Direttive Europee - la Costituzione,
Codice Civile e Codice Penale - l’evoluzione della normativa sulla sicurezza e
igiene del lavoro - Statuto dei lavoratori
e normativa sull’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni e malattie professionali - il D.Lgs. 81/08 - la legisla-
zione relativa a particolari categorie di
lavoro: lavoro minorile, lavoratrici madri, lavoro notturno, lavori atipici… - le
norme tecniche UNI, CEI e loro validità.
MODULO A2
I soggetti del sistema di prevenzione
aziendale secondo il D.Lgs. 81/08: i
compiti, gli obblighi, le responsabilità
civili e penali: - Datore di lavoro, i Dirigenti e i Preposti - RSPP e ASPP - il Medico Competente - RLS e RLST - addetti
prevenzione incendi, evacuazione dei
lavoratori e pronto soccorso - lavoratori
- progettisti, fabbricanti, fornitori e in-
77
AREA SICUREZZA
MODULO A3
Criteri e strumenti per l’individuazione
dei rischi - concetti di pericolo, rischio,
danno, prevenzione - principio di precauzione, attenzione al genere, clima
delle relazioni aziendali, rischio di molestie e mobbing - analisi degli infortuni:
cause, modalità di accadimento, indicatori, analisi statistica e andamento del
tempo, registro infortuni - le fonti statistiche: strumenti e materiale informativo disponibile - informazione sui criteri,
metodi e strumenti per la valutazione
dei rischi (Linee guida regionali, CEE,
modelli basati su check list, la Norma
UNI EN 1050/98…) Documenti di valutazione dei rischi - contenuti e specificità: metodologia della valutazione e
criteri utilizzati - individuazione e quantificazione dei rischi, misure di prevenzione adottate o da adottare - priorità
e tempistica degli interventi di miglioramento - definizione di un sistema per il
controllo dell’efficienza e dell’efficacia
nel tempo delle misure attuate.
MODULO A4
La classificazione dei rischi in relazione alla normativa - rischio da ambienti di lavoro - rischio elettrico - rischio
meccanico, macchine, attrezzature - rischio movimentazione merci (apparecchi di sollevamento, mezzi di trasporto)
- rischio cadute dall’alto - le verifiche
periodiche obbligatorie di apparecchi
e impianti Rischio incendio ed esplosione - il quadro legislativo antincendio e C.P.I. - gestione delle emergenze.
MODULO A5
La valutazione di alcuni rischi specifici in relazione alla relativa norma di
salute e sicurezza (I parte): - principali
78
malattie professionali - rischio cancerogeni e mutogeni - rischio chimico rischio biologico - tenuta dei registri di
esposizione dei lavoratori alle diverse
tipologie di rischio che li richiedono.
MODULO A6
La valutazione di alcuni rischi specifici in relazione alla relativa normativa
di igiene del lavoro (II parte): - rischio
rumore - rischio vibrazioni - rischio
videoterminali - rischio movimentazione manuale dei carichi - rischio di
radiazioni ionizzanti e non ionizzanti
- rischio da campi elettromagnetici - il
microclima - l’illuminazione.
MODULO A7
Le ricadute applicative e organizzative
della valutazione del rischio - il piano
delle misure di prevenzione - il piano
e la gestione del pronto soccorso - la
sorveglianza sanitaria - i dispositivi di
protezione individuale (DPI): criteri di
scelta e di utilizzo - la gestione degli
appalti - l’informazione, la formazione
e l’addestramento dei lavoratori.
MODULO B4 (48 ORE)
Formazione tecnica specifica per responsabili e addetti al servizio di prevenzione di aziende classificate nel
Macro - settore di attività ateco 4
(industrie alimentari, tessili e abbigliamento, conciarie e cuoio, legno, carta/
editoria/stampa, minerali non metalliferi, produzione e lavorazione metalli,
fabbricazione macchine e apparecchi
meccanici, elettrici ed elettronici, autoveicoli e mobili, produzione e distribuzione energia elettrica/gas/acqua,
smaltimento rifiuti).
MODULO B5 (68 ORE)
Formazione tecnica specifica per
responsabili e addetti al servizio di
prevenzione di aziende classificate
nel Macro - settore di attività ateco 5
(raffinerie, trattamento combustibili
nucleari, industria chimica e fibre sintetiche, gomma-plastica).
MODULO C (24 ORE)
Modulo di specializzazione obbligatorio rivolto ai soli responsabili del
servizio di prevenzione e protezione
dai rischi finalizzato a sviluppare le
capacità gestionali e a migliorare le
conoscenze in materia di Prevenzione e protezione dai rischi anche di
natura ergonomica e psico-sociale, di
organizzazione e gestione delle attività tecnico - amministrative e delle
tecniche di comunicazione in azienda
e delle relazioni sindacali.
AGGIORNAMENTI (60 ORE RSPP/28
ORE ASPP)
• Rischi specifici dei settori produttivi
di riferimento
• Novità normative intervenute in
materia
• Innovazioni nel campo delle misure
di prevenzione
RSPP/DATORE DI LAVORO – RISCHIO
ALTO (48 ORE)
Modulo 1
Normativo – giuridico:
• Il sistema legislativo in materia di
sicurezza dei lavoratori
• La responsabilità civile e penale e la
tutela assicurativa
• La “responsabilità amministrativa
delle persone giuridiche, delle
società e delle associazioni, anche
prive di responsabilità giuridica” ex
D.Lgs. n. 231/2001, e s.m.i.
• Il sistema istituzionale della
prevenzione
• I soggetti del sistema di prevenzione
aziendale secondo il D.Lgs. 81/08:
compiti, obblighi, responsabilità
• Il sistema di qualificazione delle
imprese
Modulo 2
Gestionale – gestione ed organizzazione della sicurezza:
• I criteri e gli strumenti per
l’individuazione e la valutazione dei
rischi
• La considerazione degli infortuni
mancati e delle modalità di
accadimento degli stessi
• La considerazione delle risultanze
delle attività di partecipazione dei
lavoratori
• Il documento di valutazione dei
rischi (contenuti, specificità e
metodologie)
• I modelli di organizzazione e
gestione della sicurezza
• Gli obblighi connessi ai contratti
di appalto o d’opera o di
somministrazione
• Il documento unico di valutazione
dei rischi da interferenza
• La gestione della documentazione
tecnico amministrativa
• L’organizzazione della prevenzione
incendi, del primo soccorso e della
gestione delle emergenze
AREA SICUREZZA
stallatori - lavoratori autonomi Il sistema
pubblico della prevenzione: - vigilanza e
controllo - il sistema delle prescrizioni e
delle sanzioni - le omologazioni, le verifiche periodiche - informazione, assistenza e consulenza - organismi paritetici e Accordi di categoria.
Modulo 3
Tecnico – individuazione e valutazione dei rischi:
• I principali fattori di rischio e le
relative misure tecniche,
organizzative e procedurali di
prevenzione e protezione
• Il rischio da stress lavoro-correlato
• I rischi ricollegabili al genere, all’età
e alla provenienza da altri paesi
• I dispositivi di protezione individuale
• La sorveglianza sanitaria
Modulo 4
Relazionale - formazione e consultazione dei lavoratori:
• L’informazione, la formazione e
l’addestramento
• Le tecniche di comunicazione
• Il sistema delle relazioni aziendali e
della comunicazione in azienda
• La consultazione e la partecipazione
dei rappresentanti dei lavoratori
per la sicurezza
• Natura, funzioni e modalità
di nomina o di elezione dei
rappresentanti dei lavoratori per la
sicurezza
79
CARRELLI ELEVATORI SEMOVENTI E
TELESCOPICI ROTATIVI (12 ORE)
AREA SICUREZZA
Modulo giuridico - normativo (1
ora)
1.1 Presentazione del corso
1.2 Cenni normativa generale in materia di igiene e sicurezza del lavoro, con
particolare riferimento alle disposizioni di legge in materia di uso delle attrezzature di lavoro (D.Lgs. 81/2008)
1.3 Descrizione della responsabilità
dell’operatore.
Prova intermedia
Modulo tecnico (7 ore)
2.1 Tipologie e caratteristiche dei vari
tipi di veicoli per il trasporto interno:
dai transpallet manuali ai carrelli elevatori frontali a contrappeso
2.2 Principali rischi connessi all’impiego di carrelli semoventi: caduta del
carico, rovesciamento, ribaltamento,
urti delle persone con il carico o con
elementi mobili del carrello, rischi legati all’ambiente (ostacoli, linee elettriche, ecc.), rischi legati all’uso delle
diverse forme di energia (elettrica,
idraulica, ecc.)
2.3 Nozioni elementari di fisica: nozioni di base per la valutazione dei carichi
movimentati, condizioni di equilibrio
di un corpo. Stabilità (concetto del baricentro del carico e della leva di primo
grado). Linee di ribaltamento. stabilità
statica e dinamica e influenza dovuta
alla mobilità del carrello e dell’ambiente di lavoro (forze centrifughe e d’inerzia). Portata del carrello elevatore
2.4 Tecnologia dei carrelli semoventi:
terminologia, caratteristiche generali
e principali componenti. Meccanismi,
loro caratteristiche, loro funzione e
principi di funzionamento
2.5 Componenti principali: forche e/o
organi di presa (attrezzature supple-
80
mentari, ecc.). Montanti di sollevamento (simplex – duplex – triplex ecc.,
ad alzata libera e non). Posto di guida
con descrizione del sedile, degli organi di comando leve, pedali, piantone
sterzo e volante, freno di stazionamento, interruttore generale a chiave,
interruttore d’emergenza), dei dispositivi di segnalazione (clacson, beep di
retromarcia, segnalatori luminosi, fari
di lavoro, ecc.) e controllo (strumenti e spie di funzionamento). Freni (di
stazionamento e di servizio). Ruote
e tipologie di gommature: differenze
per i vari tipi di utilizzo, ruote sterzanti
e motrici. Fonti di energia (batterie di
accumulatori o motori endotermici).
Contrappeso
2.6 Sistemi di ricarica batterie: raddrizzatori e sicurezze circa le modalità di
utilizzo anche in relazione all’ambiente
2.7 Dispositivi di comando e di sicurezza: identificazione dei dispositivi di
comando e loro funzionamento, identificazione dei dispositivi di sicurezza
e loro funzione. Sistemi di protezione
attiva e passiva
2.8 Le condizioni di equilibrio: fattori
ed elementi che influenzano la stabilità. Portate (nominale/effettiva).
Illustrazione e lettura delle targhette,
tabelle o diagrammi di portata nominale ed effettiva. Influenza delle condizioni di utilizzo sulle caratteristiche
nominali di portata. Gli ausili alla conduzione (indicatori di carico e altri indicatori)
2.9 Controlli e manutenzioni: verifiche giornaliere e periodiche (stato
generale e prova, montanti, attrezzature, posto di guida, freni, ruote e
sterzo, batteria o motore, dispositivi
di sicurezza). Illustrazione dell’importanza di un corretto utilizzo dei manuali di uso e manutenzione a corredo del carrello
2.10 modalità di utilizzo in sicurezza
dei carrelli semoventi: procedure di
movimentazione. Segnaletica di sicurezza nei luoghi di lavoro. Procedura
di sicurezza durante la movimentazione e lo stazionamento del mezzo.
Viabilità: ostacoli, percorsi pedonali,
incroci, strettoie, portoni, varchi, pendenze, ecc. Lavori in condizioni particolari ovvero all’esterno, su terreni
scivolosi e su pendenze e con scarsa
visibilità. Nozioni di guida. Norme sulla circolazione, movimentazione dei
carichi, stoccaggio, ecc. Nozioni sui
possibili rischi per la salute e la sicurezza collegati alla guida del carrello
ed in particolare ai rischi riferibili:
- all’ambiente di lavoro
- al rapporto uomo/macchina
- allo stato di salute del guidatore
Nozioni sulle modalità tecniche, organizzative e comportamentali e di protezione personale idonea a prevenire
i rischi.
Prova intermedia
Modulo pratico (4 ore) per
carrelli industriali semoventi
3.1.1 Illustrazione, seguendo le istruzioni di uso del carrello, dei vari componenti e delle sicurezze
3.1.2 Manutenzione e verifiche giornaliere e periodiche di legge e secondo quanto indicato nelle istruzioni di
uso del carrello
3.1.3 Guida del carrello su percorso
di prova per evidenziare le corrette
manovre a vuoto e a carico (corretta
posizione sul carrello, presa del carico,
trasporto nelle varie situazioni, sosta
del carrello, ecc.).
Prova pratica di verifica finale
PIATTAFORME ELEVABILI MOBILI
(8/10 ORE)
Modulo giuridico – normativo (1
ora)
1.1 Presentazione del corso
1.2 Cenni normativa generale in materia di igiene e sicurezza sui luoghi di
lavoro, con particolare riferimento ai
lavori in quota ed all’uso di attrezzature di lavoro per lavori in quota
1.3 Descrizione della responsabilità
dell’operatore
Modulo tecnico (3 ore)
2.1 Caratteristiche delle P.L.E. e descrizione delle caratteristiche generali e specifiche
2.2 Componenti strutturali: sistemi di
stabilizzazione, livellamento, telaio,
torretta girevole, struttura a pantografo/braccio elevabile
2.3 Dispositivi di comando e di sicurezza: individuazione dei dispositivi di
sicurezza e loro funzione
2.4 Controlli da effettuare prima
dell’utilizzo: controlli visivi e funzionali
2.5 D.P.I. specifici da utilizzare con le
P.L.E.: caschi, imbracature, cordino di
trattenuta e relative modalità di utilizzo, inclusi i punti di aggancio in piattaforma
2.6 Modalità di utilizzo in sicurezza e
rischi: analisi e valutazione dei rischi
più ricorrenti nell’utilizzo delle P.L.E.
(elettrocuzione, rischi ambientali, caduta dall’alto, ecc); spostamento e
traslazione, posizionamento e stabilizzazione, azionamenti e manovre, rifornimento, parcheggio in modo sicuro al
termine del lavoro
2.7 Procedure operative di salvataggio: modalità di discesa in emergenza
AREA SICUREZZA
FORMAZIONE UTILIZZO ATTREZZATURE –
ACCORDO STATO/REGIONI DEL 22/02/12
Modulo pratico specifico per
l’abilitazione all’uso della P.L.E.
con stabilizzatori e con P.L.E.
senza stabilizzatori (4/6 ore)
3.1 Individuazione dei componenti
strutturali: sistemi di stabilizzazione,
livellamento, telaio, torretta girevole,
struttura a pantografo/braccio elevabile, piattaforma e relativi sistemi di
collegamento
3.2 Dispositivi di comando e di sicurezza: identificazione dei dispositivi di
comando e loro funzionamento, identificazione dei dispositivi di sicurezza
e loro funzione
81
VERIFICHE (in conformità al punto 4 Allegato III dell’Accordo
Stato Regioni):
- Al termine dei moduli teorici si svolge una prova intermedia di verifica
(questionario a scelta multipla);
- Al termine del modulo pratico verranno eseguite tre simulazioni:
a) Spostamento e stabilizzazione della
P.L.E. sulla postazione di impiego (controlli pre-utilizzo, controlli prima del
trasferimento su strada, pianificazione
percorso, movimentazione e posizionamento della P.L.E., Messa a riposo);
b) Effettuazione manovre di: pianificazione del percorso, movimentazione posizionamento della P.L.E., con
82
operatore a bordo (traslazione), salita,
discesa, rotazione, accostamento della piattaforma alla posizione di lavoro;
c) Simulazione di manovra in emergenza (recupero dell’operatore, comportamento in caso di guasto).
GRU PER AUTOCARRO (12 ORE)
Modulo giuridico – normativo
(1 ora)
1.2 Presentazione del corso
1.2. Cenni normativa generale in materia di igiene e sicurezza sui luoghi
di lavoro, con particolare riferimento
alle disposizioni di legge in materia di
uso delle attrezzature di lavoro per le
operazioni di movimentazioni di carichi (D.Lgs. 81/2008)
1.3 Descrizione della responsabilità
dell’operatore
Modulo teorico (3 ore)
2.1. Terminologia, caratteristiche delle
diverse tipologie di gru per autocarro
con riferimento alla posizione di installazione, loro movimenti e equipaggiamenti di sollevamento, modifica
delle configurazioni in funzione degli
accessori installati
2.2. Nozioni elementari di fisica per
poter valutare la massa di un carico
e per poter apprezzare le condizioni
di equilibrio di un corpo, oltre la valutazione dei necessari attributi che
consentono in mantenimento dell’insieme gru con carico appeso in condizioni di stabilità
2.3. Condizioni di stabilità di una gru
per autocarro: fattori ed elementi che
influenzano la stabilità
2.3 – bis. Condizioni di stabilità di una
gru per autocarro: fattori ed elementi
che influenzano la stabilità
2.4. Caratteristiche principali e principali componenti delle gru per autocarro
2.4 – bis. Caratteristiche principali e
principali componenti delle gru mobili
2.5. Tipi di allestimento e organi di presa
2.6. Dispositivi di comando a distanza
2.7. Contenuti delle documentazioni e
delle targhe segnaletiche in dotazione delle gru per autocarro
2.8. Utilizzo delle tabelle di carico fornite dal costruttore
2.9. Principi di funzionamento, di verifica e di regolazione dei dispositivi
limitatori, indicatori, di controllo. Meccanismi loro caratteristiche e funzioni
2.10. Principi generali per il trasferimento, il posizionamento e la stabilizzazione
2.11. Modalità di utilizzo in sicurezza
e rischi: analisi e valutazione dei rischi più ricorrenti nell’utilizzo delle
gru per autocarro (caduta del carico,
perdita di stabilità della gru per autocarro, urto di persone con il carico o con la gru, rischi connessi con
l’ambiente, quali vento, ostacoli, linee
elettriche, ecc., rischi connessi con
l’energia di alimentazione utilizzata
(elettrica, idraulica, pneumatica) rischi connessi alla non corretta stabilizzazione)
2.12. Segnaletica gestuale
Modulo pratico (8 ore)
3.1 Individuazione dei componenti
strutturali: base, telaio e controtelaio, sistemi di stabilizzazione, colonna,
gruppo bracci
3.2 Dispositivi di comando e di sicurezza: identificazione dei dispositivi di comando (comandi idraulici e
elettroidraulici, radiocomandi) e loro
funzionamento (spostamento, posizionamento ed operatività), identificazione dei dispositivi di sicurezza e
loro funzione
3.3 Controlli pre-utilizzo: controlli visivi e funzionali della gru per autocarro e dei componenti accessori, dei dispositivi di comando, di segnalazione
e di sicurezza previsti dal costruttore
e dal manuale di istruzioni dell’attrezzatura. Manovre della gru per autocarro senza carico (sollevamento,
estensione, rotazione, ecc) singole e
combinate)
3.4 Controlli prima del trasferimento
su strada: verifica delle condizioni di
assetto (struttura di sollevamento e
stabilizzatori)
3.5 Pianificazione delle operazioni di
sollevamento: condizioni del sito di lavoro (pendenze, condizioni del piano
di appoggio), valutazione della massa
del carico, determinazione del raggio,
configurazione della gru per autocarro, sistemi di imbracatura, ecc.
3.6 Posizionamenti della gru per autocarro sul luogo di lavoro: posizionamento della gru rispetto al baricentro
del carico, delimitazione dell’area di
lavoro, segnaletica da predisporre su
strade pubbliche, messa in opera di
stabilizzatori, livellamento della gru.
Procedere per al messa in opera di accessori, bozzelli, stabilizzatori, jib, ecc.
3.7. Esercitazioni di pratiche operative:
a) Effettuazione delle esercitazioni
di presa/aggancio del carico per il
controllo della rotazione, dell’oscillazione, degli urti e del posizionamento
del carico. Operazioni in prossimità di
ostacoli fissi o altre gru (interferenza). Movimentazione dei carichi di
uso comune e carichi di forma particolare quali: carichi lunghi e flessibili,
carichi piani e con superficie molto
ampia, carichi di grandi dimensioni.
Manovre di precisione per il sollevamento, il rilascio e il posizionamento
dei carichi in posizioni visibili e non
visibili.
b) Utilizzo di accessori di sollevamento diversi dal gancio (polipo, benna,
ecc.). Movimentazione di carichi con
accessori di sollevamento speciali. Imbracature di carichi
3.8 Manovre di emergenza: effettuazione delle manovre di emergenza per
recupero del carico
3.9 Prove di comunicazione con segnali gestuali e via radio
3.10 Operazioni pratiche per provare
il corretto funzionamento dei dispositivi limitatori, indicatori e di posizione
3.11 Esercitazioni sull’uso sicuro, gestione di situazioni di emergenza e
compilazione del registro di controllo
AREA SICUREZZA
AREA SICUREZZA
3.3 Controlli pre-utilizzo: controlli visivi e funzionali della P.L.E., dei dispositivi di comando, di segnalazione e di
sicurezza previsti dal costruttore e dal
manuale di istruzioni della P.L.E.
3.4 Controlli prima del trasferimento
su strada: verifica delle condizioni di
assetto (presa di forza, struttura di
sollevamento e stabilizzatori, ecc.)
3.5 Pianificazione del percorso: pendenze accesso ostacoli sul percorso
ed in quota, condizioni del terreno
3.6 Movimento e posizionamento
della P.L.E.: delimitazione dell’area di
lavoro, segnaletica da predisporre su
strade pubbliche, spostamento della
P.L.E. sul luogo di lavoro, posizionamento stabilizzatori e livellamento
3.7. Esercitazioni di pratiche operative: effettuazione a due terzi dell’area
di lavoro, osservando le procedure
operative di sicurezza. Simulazioni
delle movimentazioni della piattaforma in quota
3.8 Manovre di emergenza: effettuazione delle manovre di emergenza per
recupero a terra della piattaforma posizionata in quota
3.9 Manovre di messa a riposo della
P.L.E. a fine lavoro: parcheggio in area
idonea, precauzioni contro l’utilizzo
non autorizzato (modalità di ricarica
delle batterie)
83
AREA SICUREZZA
VERIFICHE (in conformità al punto 4 Allegato IV dell’Accordo
Stato Regioni):
- Al termine dei moduli teorici si svolge una prova intermedia di verifica
(questionario a scelta multipla)
- Al termine del modulo pratico verranno eseguite almeno 2 simulazioni
di cui al modulo pratico concernente
i seguenti argomenti:
d) Imbracatura e movimentazione di un
carico di entità pari al 50% del carico
massimo nominale con braccio pari al
50% dello sbraccio massimo, tra la quota corrispondente al piano di stabilizzazione e la quota massima raggiungibile
individuata dalla tabella di carico.
e) Imbracatura e movimentazione ad
una quota di 0.5 m, di un carico pari al
50 % del carico nominale, alla distanza
massima consentita del centro colonna/ralla prima dell’intervento del dispositivo di controllo momento massimo.
84
dell’utilizzo: controlli visivi e funzionali
2.5 Modalità di utilizzo in sicurezza e
rischi
2.6 Protezione nei confronti degli
agenti fisici, rumore e vibrazioni
tilizzo: controlli visivi e funzionali.
2.5 Modalità di utilizzo in sicurezza e
rischi
2.6 Protezione nei confronti degli
agenti fisici, rumore e vibrazioni
Modulo pratico specifico per
l’abilitazione all’uso di caricatori frontali (6 ore)
3.1 Individuazione dei componenti
strutturali
3.2 Dispositivi di comando e di sicurezza: identificazione e loro funzionamento
3.3 Controlli pre-utilizzo: controlli visivi e funzionali della macchina, dei
dispositivi di comando e di sicurezza
3.4 Pianificazione delle operazioni di
campo: accesso, sbancamento, livellamento, scavo offset, pendenze, carichi.
Operazioni di movimentazione e sollevamento carichi, manovra di agganci
3.5 Esercitazioni di pratiche operative: tecniche di manovra e gestione
delle situazioni di pericolo. Guida su
strada. Uso in campo
3.6. Messa a riposo e trasporto dell’escavatore, parcheggio e rimessaggio
Modulo pratico specifico per
l’abilitazione all’uso di caricatori frontali (6 ore)
3.1 Individuazione dei componenti
strutturali
3.2 Dispositivi di comando e di sicurezza: identificazione e loro funzionamento
3.3 Controlli pre-utilizzo: controlli visivi e funzionali del caricatore, dei dispositivi di comando e di sicurezza
3.4 Pianificazione del percorso: pendenze, accesso, ostacoli sul percorso,
tipologia e condizioni del fondo. Operazioni di movimentazione e sollevamento carichi, manovra di agganci
3.5 Esercitazioni di pratiche operative:
tecniche di manovra e gestione delle
situazioni di pericolo, trasferimento
stradale e uso del caricatore in campo
3.6. Messa a riposo e trasporto del caricatore, parcheggio e rimessaggio
ESCAVATORI (10 ORE)
PALE CARICATRICI FRONTALI (10 ORE)
Modulo giuridico - normativo (1
ora)
1.3 Presentazione del corso
1.2 Cenni di normativa generale in materia di igiene e sicurezza sui luoghi
di lavoro, con particolare riferimento
all’uso di attrezzature di lavoro semoventi con operatore a bordo
1.3 Descrizione della responsabilità
dell’operatore
Modulo giuridico - normativo (1
ora)
1.4 Presentazione del corso
1.2 Cenni di normativa generale in materia di igiene e sicurezza sui luoghi
di lavoro, con particolare riferimento
all’uso di attrezzature di lavoro semoventi con operatore a bordo
1.3 Descrizione della responsabilità
dell’operatore
Modulo tecnico (3 ore)
2.1 Categorie di attrezzature: i vari tipi
di macchine movimento terra e descrizione delle caratteristiche generali e specifiche
2.2 Componenti strutturali
2.3 Dispositivi di comando e di sicurezza: individuazione dei dispositivi di
sicurezza e loro funzione
2.4 Controlli da effettuare prima
Modulo tecnico (3 ore)
2.1 Categorie di attrezzature: i vari tipi
di macchine movimento terra e descrizione delle caratteristiche generali e specifiche
2.2 Componenti strutturali
2.3 Dispositivi di comando e di sicurezza: individuazione dei dispositivi di
sicurezza e loro funzione
2.4 Controlli da effettuare prima dell’u-
TERNE (10 ORE)
Modulo giuridico - normativo (1
ora)
1. Presentazione del corso
1.2 Cenni di normativa generale in materia di igiene e sicurezza sui luoghi
di lavoro, con particolare riferimento
all’uso di attrezzature di lavoro semoventi con operatore a bordo
1.3 Descrizione della responsabilità
dell’operatore
Modulo tecnico (3 ore)
2.1 Categorie di attrezzature: i vari tipi
di macchine movimento terra e descrizione delle caratteristiche generali e specifiche
2.2 Componenti strutturali
2.3 Dispositivi di comando e di sicurezza: individuazione dei dispositivi di
sicurezza e loro funzione
2.4 Controlli da effettuare prima
dell’utilizzo: controlli visivi e funzionali
2.5 Modalità di utilizzo in sicurezza e
rischi
2.6 Protezione nei confronti degli
agenti fisici, rumore e vibrazioni
AREA SICUREZZA
3.12 Messa a riposo della gru per autocarro: procedure per il rimessaggio di
accessori, bozzelli, stabilizzatori, jib, ecc.
Modulo pratico specifico per
l’abilitazione all’uso di terne (6
ore)
3.1 Individuazione dei componenti
strutturali
3.2 Dispositivi di comando e di sicurezza: identificazione e loro funzionamento
3.3 Controlli pre-utilizzo: controlli visivi e funzionali della terna, dei dispositivi di comando e di sicurezza
3.4 Pianificazione delle operazioni di
scavo e caricamento: pendenze, accesso, ostacoli sul percorso e condizioni
del terreno, sbancamento, livellamento, scavo. Operazioni di movimentazione carichi, manovra di agganci rapidi
per attrezzi
3.5 Esercitazioni di pratiche operative: tecniche di manovra e gestione
delle situazioni di pericolo, guida della
terna su strada e uso della terna
3.6. Messa a riposo e trasporto della
terna, parcheggio e rimessaggio
CARROPONTE
• Cenni legislativi
• Gli elementi del carroponte
• Documentazione e controlli
• Il sollevamento - il baricentro
• Incidenti ed infortuni
• Accessori di sollevamento, funi,
brache e catene
• Consigli e precauzioni nell’utilizzo
• I DPI
85
Durata
8 ore
AREA SICUREZZA
MODULO TEORICO:
• Lavoro in quota e pericolo di caduta.
Prevenzione e protezione del rischio
di caduta all’alto. Cenni sull’arresto
in sicurezza della caduta dall’alto
• Protezione individuale e DPI,
adeguatezza nella scelta dei DPI:
- Caratteristiche, la nota informativa
del fabbricante, durata, manutenzione e conservazione dei DPI
- Obblighi dei lavoratori, procedura di
verifica e controllo dei DPI
• Esempi di utilizzo di scale portatili,
trabattelli, lavori con ceste di
sollevamento
• Sistemi di protezione: posizionamento,
trattenuta e anticaduta, continuità
di protezione in quota e doppia
protezione, il punto di ancoraggio
sicuro e i sistemi di ancoraggio, uso
e limitazioni di utilizzo dei DPI,
tirante d’aria nei sistemi anticaduta
e fattore di caduta
• Cenni sul soccorso dell’operatore in
quota
• Questionario di verifica
MODULO PRATICO:
• Illustrazione, equipaggiamento e
collegamento corretto dei DPI
oggetto della formazione
• Posizionamento in appoggio su
struttura verticale, spostamento
e trattenuta con fune e bloccante
su piano inclinato, accessi verticali
e orizzontali con doppio cordino
anticaduta, accessi verticali con
anticaduta guidati su linee di
ancoraggio flessibili e rigide, uso di
ancoraggi portatili in fettuccia
e di linea di ancoraggio orizzontale
• Concatenamenti in sicurezza di
passaggi in quota
LAVORI IN SPAZI CONFINATI E USO
AUTORESPIRATORI
Durata
24 ore
PARTE TEORICA
Spazi confinati
• Lavori in ambienti confinati: le linee
guida di riferimento per la sicurezza
• Il D.P.R. 177/11 sulla qualificazione
delle imprese operanti in ambienti
confinati;
• La guida ISPESL
• Le procedure di lavoro e di emergenza
negli spazi confinati e negli ambienti
con sospetto inquinamento
• Il permesso di lavoro
• Le attrezzature per i lavori in ambienti
confinati: caratteristiche tecniche e
86
modalità di manutenzione
• Aspetti sanitari
• Conseguenze di un’insufficienza di
ossigeno sull’organismo umano
• Respirazione umana
• Aspetti fisiologici
• Struttura, funzionamento e prove
degli apparecchi di rianimazione
• Utilizzo respiratori isolanti
• Struttura e organizzazione del
programma di protezione
respiratoria, in azienda, ivi compresi
i piani di emergenza
• Composizione ed effetti delle
sostanze pericolose in questione
(gas, vapori, nebbie, polveri)
• Classificazione, struttura,
funzionamento e prove degli APVR
• Limiti dell’effetto protettivo, durata di
impiego, sostituzione delle bombole e
delle cartucce di rigenerazione
PARTE PRATICA
• Utilizzo respiratori isolanti
• Verifica del corretto intervento di
primo soccorso agli infortunati
• Conservazione e manutenzione
• Indossamento degli APVR e degli
indumenti protettivi
• Addestramento all’impiego dei
respiratori isolanti tenendo conto
delle condizioni di impiego previste
• Comportamento riguardo la
protezione respiratoria durante
l’addestramento, durante l’uso
effettivo e in caso di fuga
• Utilizzo rilevatori elettronici per la
verifica dell’aria e degli inquinanti
negli spazi confinati
• Test finale
AREA SICUREZZA
DPI ANTICADUTA DI III CAT E LAVORI IN QUOTA
PEI
Durata
8 ore
Parte Teorica
Conoscenze teoriche di base per
eseguire lavori sotto tensione
su sistemi di categoria 0 e I
• Norme CEI 50110-1, CEI EN 501102 e CEI 11-27/1 (con riguardo ai
lavori sotto tensione sui sistemi di
Categoria 0 e I)
• Criteri generali di sicurezza, con
riguardo alle caratteristiche dei
componenti elettrici su cui si può
intervenire nei lavori sotto
tensione
• Attrezzatura e DPI: particolarità per
i lavori sotto tensione
Parte Pratica
Conoscenze pratiche per
eseguire i lavori sotto
tensione su sistemi di
categoria 0 e i
• Esperienza organizzativa
• Preparazione del lavoro
• Valutazione dei rischi
• Trasmissione e scambio di
informazioni tra persone
interessate ai lavori
• Copertura di specifici ruoli anche
con coincidenza di ruoli
Esperienza specifica della
tipologia di lavoro per la
quale la persona dovrà
essere idonea:
• Analisi del lavoro
• Scelta dell’attrezzatura
• Definizione, individuazione e
delimitazione del posto di lavoro
• Preparazione del cantiere
• Adozione delle protezioni contro
parti in tensione prossime
• Padronanza delle sequenze
operative per l’esecuzione del lavoro
87
Durata
16 ore
Parte Teorica
AREA SICUREZZA
Conoscenze teoriche di base per
eseguire lavori sotto tensione
su sistemi di categoria 0 e I
• Norme CEI 50110-1, CEI EN 501102 e CEI 11-27/1 (con riguardo ai
lavori sotto tensione sui sistemi di
Categoria 0 e I)
• Criteri generali di sicurezza, con
riguardo alle caratteristiche dei
componenti elettrici su cui si può
intervenire nei lavori sotto
tensione
• Attrezzatura e DPI: particolarità per
i lavori sotto tensione
Parte Pratica
Conoscenze pratiche per
eseguire i lavori sotto tensione
su sistemi di categoria 0 e I
• Esperienza organizzativa
• Preparazione del lavoro
• Valutazione dei rischi
• Trasmissione e scambio di
informazioni
tra persone interessate ai lavori
• Copertura di specifici ruoli anche
con coincidenza di ruoli
Esperienza specifica della
tipologia di lavoro per la
quale la persona dovrà
essere idonea:
• Analisi del lavoro
• Scelta dell’attrezzatura
• Definizione, individuazione e
delimitazione del posto di lavoro
• Preparazione del cantiere
• Adozione delle protezioni contro
parti in tensione prossime
• Padronanza delle sequenze
operative per l’esecuzione del
lavoro
FORMAZIONE PER FORMATORI IN AMBITO
SICUREZZA (VALIDO COME AGGIORNAMENTO
RSPP)
Durata
24 ore, di cui 16 valide come crediti di
aggiornamento ASPP/RSPP
Formazione alla sicurezza, quali
opportunità:
La Formazione Finanziata
Promuovere la Formazione in Azienda
(modalità, tempi, risorse, etc.)
La normativa di riferimento – Il T.U.
D.Lgs 81/08:
Responsabilità e obblighi dei soggetti
coinvolti (dal lavoratore al dirigente)
Il Servizio di Prevenzione e Protezione: funzioni, attribuzioni, obblighi
Informazione, formazione e addestramento
Formazione delle figure del sistema
prevenzionale aziendale (RSPP, ASPP,
addetti antincendio, addetti primo
soccorso, etc.)
La formazione dei lavoratori, dei preposti e dei dirigenti (Accordo Stato
– Regioni 21 dicembre 2011)
Decreto Interministeriale del
06/03/2013 relativo ai criteri di qualificazione della figura del formatore
per la salute e la sicurezza sul lavoro
Formazione e formazione specifica –
strumenti, approcci, processi
Formare è Sperimentare:
Formazione adulti, basi di andragogia
Tecniche e metodologie efficaci per
favorire apprendimento e cambiamento
La Formazione Esperienziale
Esercitazioni, case study, Workshop,
Role Playing, etc.
Oltre l’aula: Action Learning, comunità di pratica, teatro d’impresa, etc.
88
Progettare la formazione, tecniche e
strumenti per:
Intercettare la domanda formativa
Analizzare i bisogni
Definire gli obiettivi
Elaborare il progetto formativo
Valutare il progetto formativo (interfaccia committente – soggetto
realizzatore interno/esterno)
Valutare l’efficacia formativa
AREA SICUREZZA
PES/PAV
Formare alla sicurezza – premessa:
Premessa: un approccio “educativo” –
favorire e far circolare la cultura della
sicurezza nei luoghi di lavoro
Atteggiamenti – convinzioni – automatismi – comportamenti
Pericolo – rischio – fattore tecnico –
fattore umano – fattore organizzativo
Gestione dell’aula - tutoraggio
Docenza – modalità di intervento
efficaci
Formare alla sicurezza – dalla Progettazione alla Realizzazione del
corso:
Saper vedere i rischi – conoscenza,
individuazione, capacità di diagnosi
Saper comunicare i rischi – condivisione
Saper intervenire – azione Saper
pesare i rischi – valutazione
Comunicare sicurezza, elementi di
comunicazione efficace per:
Percezione del rischio
Esposizione a comportamenti a
rischio
Prevenzione
Motivazione all’assunzione di comportamenti sicuri
Verifica finale dell’apprendimento
89
Durata
8 ore
AREA SICUREZZA
• Guida Diagnostica
• Teoria Guida Difensiva
• Test
• Principi della Guida Dinamica
• Guida Correttiva
• Teoria Guida Ecocompatibile
• Test
• Analisi e valutazione dell’esperienza
FORMAZIONE ADDETTI ALLA PIANIFICAZIONE,
CONTROLLO E APPOSIZIONE DELLA
SEGNALETICA STRADALE
OPERATORI (8 ORE)
Modulo Giuridico normativo (1
ora)
• Cenni sulla legislazione generale
di sicurezza in materia di
prevenzione infortuni con
particolare riferimento ai cantieri
temporanei e mobili in presenza di
traffico
• Cenni sugli articoli del Codice della
Strada e del suo regolamento di
attuazione, che disciplinano
l’esecuzione di opere, depositi e
l’apertura di cantieri sulle strade di
ogni classe
• Cenni sull’analisi dei rischi a cui
sono esposti i lavoratori in presenza
di traffico e di quelli trasmessi agli
utenti
• Cenni sulle statistiche degli
infortuni e delle violazioni delle
norme nei cantieri stradali in
presenza di traffico
Modulo Tecnico (3 ore)
• Nozioni sulla segnaletica temporanea
• I dispositivi di protezione individuale:
indumenti ad alta visibilità
• Organizzazione del lavoro in
squadra, compiti degli operatori e
90
modalità di comunicazione
• Norme operative e comportamentali
per l’esecuzione in sicurezza di
interventi programmati e di
emergenza (vedi allegato Decreto
Interministeriale 04/03/2013)
Modulo Pratico (4 ore)
• Tecniche di installazione e
rimozione della segnaletica per
cantieri stradali su:
- strade di tipo A, B, D (autostrade,
strade extraurbane principali,
strade urbane di scorrimento)
- strade di tipo C, F (strade
extraurbane secondarie e locali
extraurbane)
- strade di tipo E, F (strade urbane di
quartiere e locali urbane)
• Tecniche di intervento mediante
“cantieri mobili”
• Tecniche di intervento in sicurezza
per situazioni di emergenza
PREPOSTI (12 ORE)
Modulo Giuridico normativo (3
ore)
• Legislazione generale di sicurezza in
materia di prevenzione infortuni
con particolare riferimento ai
cantieri temporanei e mobili in
presenza di traffico
• Articoli del Codice della Strada e del
suo regolamento di attuazione, che
disciplinano l’esecuzione di opere,
depositi e l’apertura di cantieri sulle
strade di ogni classe
• Analisi dei rischi a cui sono esposti i
lavoratori in presenza di traffico e
di quelli trasmessi agli utenti
• Statistiche degli infortuni e delle
violazioni delle norme nei cantieri
stradali in presenza di traffico
Modulo Tecnico (5 ore)
• Il disciplinare tecnico relativo agli
schemi segnaletici, differenziati
per categoria di strada, da adottare
per il segnalamento temporaneo
• I dispositivi di protezione individuale:
indumenti ad alta visibilità
• Organizzazione del lavoro in
squadra, compiti degli operatori e
modalità di comunicazione
• Norme operative e comportamentali
per l’esecuzione in sicurezza di
interventi programmati e di
emergenza (vedi allegato I del
presente decreto)
Modulo Pratico (4 ore)
• Sulla comunicazione e sulla
simulazione dell’addestramento
sulle tecniche di installazione e
rimozione della segnaletica per
cantieri stradali su:
- strade di tipo A, B, D (autostrade,
strade extraurbane principali,
strade urbane di scorrimento)
- strade di tipo C, F (strade
extraurbane secondarie e locali
extraurbane)
- strade di tipo E, F (strade urbane di
quartiere e locali urbane)
• Tecniche di intervento mediante
“cantieri mobili”
• Tecniche di intervento in sicurezza
per situazioni di emergenza
AGGIORNAMENTI (4 ORE)
Modulo Giuridico normativo (1
ora)
• Cenni sulla legislazione generale
di sicurezza in materia di
prevenzione infortuni con
particolare riferimento ai cantieri
temporanei e mobili in presenza di
traffico
• Cenni sugli articoli del Codice della
Strada e del suo regolamento di
attuazione, che disciplinano
l’esecuzione di opere, depositi e
l’apertura di cantieri sulle strade di
ogni classe
• Cenni sull’analisi dei rischi a cui
sono esposti i lavoratori in presenza
di traffico e di quelli trasmessi agli
utenti
• Cenni sulle statistiche degli
infortuni e delle violazioni delle
norme nei cantieri stradali in
presenza di traffico
AREA SICUREZZA
FORMAZIONE ALLA GUIDA SICURA E
RESPONSABILE
Modulo Tecnico (1 ora)
• Nozioni sulla segnaletica
temporanea
• I dispositivi di protezione individuale:
indumenti ad alta visibilità
• Organizzazione del lavoro in
squadra, compiti degli operatori e
modalità di comunicazione
• Norme operative e comportamentali
per l’esecuzione in sicurezza di
interventi programmati e di
emergenza (vedi allegato Decreto
Interministeriale 04/03/2013)
Modulo Pratico (2 ore)
• Tecniche di installazione e
rimozione della segnaletica per
cantieri stradali su:
- strade di tipo A, B, D (autostrade,
strade extraurbane principali
- strade urbane di scorrimento)
- strade di tipo C, F (strade
extraurbane secondarie e
localiextraurbane)
- strade di tipo E, F (strade urbane
di quartiere e locali urbane)
• Tecniche di intervento in sicurezza
per situazioni di emergenza
91
AREA AMBIENTE
E QUALITà
92
Durata
del corso
(in ore)
La gestione del recupero crediti
4
€
200,00
Controllo di gestione
32
€
1.600,00
Contabilità industriale
28
€
1.400,00
Contrattualistica internazionale
16
€
880,00
Fiscalità internazionale - l’iva nei rapporti
con l’estero
16
€
880,00
Corso paghe e contributi
40
€
2000,00
Intercultural action
24
€
1.320,00
Corso base per responsabili e
incaricati del trattamento dei dati
personali. Gli aspetti fondamentali
di un sistema di governo della
compliance privacy
4
€
200,00
Contabilità base
40
€
2.000,00
Il bilancio d’esercizio: lettura ed
interpretazione dei fatti aziendali
16
€
800,00
Finance for non financial
16
€
800,00
Il budget
16
€
800,00
Transazioni e accordi commerciali
di acquisto e vendita con i paesi
emergenti: possibili vantaggi e
svantaggi
8
€
440,00
International opportunity
16
€
880,00
Finanziamenti europei
16
€
800,00
Sistri il sistema di tracciabilità
dei rifiuti
4
€
La norma UNI EN ISO 9001
16
La linea guida UNI EN ISO 19011
Corso per auditor di prima parte
16
Sistema di gestione ambientale
UNI EN ISO 14001
16
€
640,00
Sistema di gestione sicurezza
OHSAS 18001
16
€
480,00
Responsabilità sociale
8
€
400,00
40
€
2.400,00
F.M.E.A: (FAILURE MODE
EFFECTS ANALYSIS)
16
€
960,00
Ufficio snello (Lean Office)
8
€
480,00
Misurare la produttività (O.E.E.:
Overall equipment effectiveness)
8
€
480,00
Creare una produzione a flusso
sia in aziende con produzioni
ripetitive che a commessa
40
€
2.400,00
Ridurre la dimensione dei lotti
attraverso la riduzione drastica
dei set up (senza aumentare i costi)
24
€
1.440,00
Integrazione dei fornitori nel flusso
aziendale per ridurre costi e tempi
(Milk Run)
24
€
1.440,00
Automazione pneumatica
28
€
1.680,00
Interpretazione del disegno
meccanico
40
€
2.400,00
Programmazione macchine
utensili CNC
40
€
2.400,00
Gestione del cambiamento ed
employability
8
€
480,00
Gestione del cambiamento ed
employability
16
€
960,00
La gestione dei progetti:
metodologie e strumenti
di project management
20
€
1.200,00
Strumenti di selezione e
valutazione del personale
24
€
1.200,00
Decidere e negoziare
16
€
960,00
Il caporeparto come gestore delle
risorse umane
32
€
1.600,00
Ruolo e responsabilità e
comportamenti organizzativi
24
€
1.200,00
160,00
Motivazione e gestione
dei collaboratori
24
€
1.440,00
€
640,00
Leadership al femminile: il lato
rosa delle aziende
16
€
960,00
€
640,00
Corso per addetti HR e RSU
32
€
1.600,00
Team building
16
€
960,00
Oltre la crisi: governare il
cambiamento
16
€
960,00
Lo sviluppo del capitale umano
16
€
960,00
Leadership e delega
16
€
960,00
Area innovazione di prodotto e di processo,
produzione e supply chain
AREA AMMINISTRAZIONE
E INTERNAZIONALIZZAZIONE
Titolo del corso in Catalogo
Quota di
iscrizione per
partecipante
(al netto IVA)
Pianificazione, schedulazione e
controllo della produzione
AREA MANAGEMENT
E RISORSE UMANE
Riepilogo offerta
formativa
93
Time management - come
smettere di farsi gestire dal tempo
16
€
€
1.440,00
960,00
Web marketing and e – commerce
per lo sviluppo del business
8
€
440,00
La comunicazione efficace con
internet
16
€
880,00
Introduzione ai social media
16
€
880,00
Approfondimento dei social media
16
€
880,00
La comunicazione efficace con la
PNL - livello avanzato
8
€
480,00
Comunicare al telefono - il front line
8
€
480,00
I social media e
l’internazionalizzazione
6
€
330,00
Public Speaking: come coinvolgere
e interessare chi ascolta
attraverso gli strumenti della PNL
16
€
960,00
Il customer care nell’era dei
social media
8
€
440,00
Facebook: come funziona?
8
€
440,00
Gestione dello stress
16
€
960,00
Linkedin: come funziona?
8
€
440,00
Inglese livello base
40
€
480,00
Inglese livello intermedio
40
€
480,00
Inglese livello avanzato
20
€
240,00
Francese livello base
40
€
480,00
Francese livello intermedio
40
€
480,00
Francese livello avanzato
20
€
240,00
Spagnolo livello base
40
€
480,00
Spagnolo livello intermedio
40
€
480,00
Spagnolo avanzato
20
€
240,00
Effective English presentation skills
16
€
272,00
Problem solving attraverso
strumenti creativi e PNL
16
€
960,00
(Ab)uso delle mail: come scrivere
e mail che verranno lette
8
€
480,00
Come condurre riunioni
efficacemente – come evitare la
noia e l’inutilità del meeting
16
€
960,00
La leadership positiva
16
€
960,00
“Smarketing”, ovvero il
marketing che serve
20
€
1200,00
Riconoscere, conoscere e far
conoscere il valore dell’azienda, del
brand e dei prodotti
12
Vendere meglio per vendere di più
8
€
480,00
Negoziare con successo per
raggiungere gli Obiettivi
16
€
960,00
Product and brand management
16
€
960,00
Organizzare, motivare e gestire
la forza vendita
16
€
960,00
Dal marketing strategico agli
strumenti operativi per divenire
più competitivi
20
€
1.200,00
Realizzare il business plan:
perseguire gli obiettivi
controllando le attività
20
€
1.200,00
Organizzazione e gestione
della funzione acquisti
24
€
1.440,00
Consumer behaviour
16
€
Tecniche di vendita: il neuroselling
16
€
€
720,00
1
€
70,00
Digitalizzazione e applicativi
informatici per la gestione
dei processi
32
€
1600,00
La digitalizzazione nei processi
amministrativi
32
€
1600,00
La digitalizzazione del Supply
Chain management
32
€
1600,00
Pacchetto Office
40
€
720,00
Microsoft Excel base
16
€
288,00
Microsoft Excel avanzato
16
€
288,00
960,00
Microsoft Excel per il controllo
di gestione
20
€
360,00
960,00
Microsoft Access base
24
€
432,00
Ms Powerpoint
16
€
288,00
Autocad base
40
€
800,00
Autocad avanzato
24
€
480,00
Phone Fluent
AREA COMMERCIO ELETTRONICO,
WEB E SOCIAL MEDIA
24
AREA DIGITALIZZAZIONE,
INFORMATICA E LINGUE
AREA MANAGEMENT
E RISORSE UMANE
AREA MARKETING, SALES E
RELAZIONE CON IL CLIENTE
94
La comunicazione efficace: metodi
e strumenti per stabilire relazioni
di successo in ufficio (e nella vita)
- livello base
95
4
Formazione dei lavoratori in materia di
sicurezza e salute – Accordo Stato Regioni
del 21/12/2011 – rischio basso
4
Formazione dei lavoratori in materia di
sicurezza e salute – Accordo Stato Regioni
del 21/12/2011 – rischio medio
8
€
Formazione dei lavoratori in materia di
sicurezza e salute – Accordo Stato Regioni
del 21/12/2011 – rischio alto
12
Formazione dei lavoratori in materia di
sicurezza e salute – Accordo Stato Regioni
del 21/12/2011 – Preposti
Corso per addetti in attività antincendio –
rischio alto - aggiornamento
8
€
288,00
Corso per rappresentanti dei lavoratori per la
sicurezza (RLS)
32
€
450,00
Corso aggiornamento per rappresentanti dei
lavoratori per la sicurezza (RLS)
8
€
250,00
240,00
Corso per addetti e responsabili del servizio
di prevenzione e protezione (ASPP/RSPP) –
modulo A
28
€
700,00
€
360,00
Corso per addetti e responsabili del servizio
di prevenzione e protezione (ASPP/RSPP) –
modulo B4
48
€
1.200,00
8
€
240,00
Corso per addetti e responsabili del servizio
di prevenzione e protezione (ASPP/RSPP) –
modulo B5
68
€
1.680,00
Formazione dei lavoratori in materia di
sicurezza e salute – Accordo Stato Regioni
del 21/12/2011 – Dirigenti
16
€
580,00
Corso per addetti e responsabili del servizio di
prevenzione e protezione (ASPP/RSPP) – modulo C
24
€
650,00
Formazione dei lavoratori in materia di
sicurezza e salute - Accordo Stato Regioni
del 21/12/2011 - aggiornamenti
4
€
120,00
Aggiornamenti RSPP e ASPP: rischi specifici
dei settori produttivi di riferimento
4
€
230,00
Aggiornamenti RSPP e ASPP: rischi specifici
dei settori produttivi di riferimento
8
€
320,00
Aggiornamenti RSPP e ASPP: rischi specifici
dei settori produttivi di riferimento
16
€
800,00
€
€
120,00
120,00
Formazione dei lavoratori in materia di
sicurezza e salute - Accordo Stato Regioni
del 21/12/2011 - aggiornamenti
8
Corso per addetti al pronto soccorso aziende del gruppo A
16
€
420,00
Corso per addetti al pronto soccorso aziende del gruppo B - C
12
€
350,00
Aggiornamenti RSPP e ASPP: novità
normative intervenute in materia
4
€
230,00
Corso per addetti al pronto soccorso aggiornamento - aziende del gruppo A
6
€
160,00
Aggiornamenti RSPP e ASPP: novità
normative intervenute
in materia
8
€
320,00
Corso per addetti al pronto soccorso aggiornamento - aziende del gruppo B
4
€
160,00
Aggiornamenti RSPP e ASPP: novità normative
intervenute in materia
16
€
800,00
Corso per addetti in attività antincendio rischio basso
4
€
165,00
Aggiornamenti RSPP e ASPP: innovazione nel
campo delle misure di prevenzione
4
€
230,00
Corso per addetti in attività antincendio rischio medio
8
€
330,00
Aggiornamenti RSPP e ASPP: innovazione nel
campo delle misure di prevenzione
8
€
320,00
Corso per addetti in attività antincendio rischio alto
16
€
660,00
Corso per addetti in attività antincendio rischio basso - aggiornamento
€
800,00
€
72,00
Aggiornamenti RSPP e ASPP: innovazione nel
campo delle misure di prevenzione
16
2
RSPP/Datore di lavoro – rischio alto
48
€
1.200,00
Corso per addetti in attività antincendio rischio medio - aggiornamento
5
Formazione utilizzo attrezzature - Accordo
Stato/ Regioni del 22/02/2012 - Carrelli elevatori
semoventi e telescopici rotativi
12
€
310,00
€
€
240,00
180,00
AREA SICUREZZA
AREA SICUREZZA
96
Formazione dei lavoratori in materia di
sicurezza e salute – Accordo Stato Regioni
del 21/12/2011 – rischi generali
97
AREA SICUREZZA
98
Formazione utilizzo attrezzature - Accordo
Stato/ Regioni del 22/02/2012 - Piattaforme
elevabili con o senza stabilizzatori
8
€
207,00
Formazione utilizzo attrezzature - Accordo
Stato/ Regioni del 22/02/2012 - Piattaforme
elevabili con e senza stabilizzatori
10
€
258,00
Formazione utilizzo attrezzature - Accordo
Stato/ Regioni del 22/02/2012 - Gru per
autocarro
12
€
310,00
Formazione utilizzo attrezzature - Accordo
Stato/ Regioni del 22/02/2012 - Escavatori
10
€
258,00
Formazione utilizzo attrezzature - Accordo
Stato/Regioni del 22/02/2012 - Pale
caricatrici frontali
10
€
258,00
Formazione utilizzo attrezzature - Accordo
Stato/ Regioni del 22/02/2012 - Terne
10
€
258,00
Formazione utilizzo attrezzature Carroponte
4
€
120,00
DPI anticaduta di III cat e lavoratori in
quota
8
€
200,00
Lavori in spazi confinati e uso
autorespiratori
24
€
720,00
PEI
8
€
200,00
PES/PAV
16
€
400,00
Formazione per formatori in ambito
sicurezza
24
€
840,00
Formazione alla guida sicura e
responsabile
4
€
460,00
Formazione addetti alla pianificazione,
controllo e apposizione della segnaletica
stradale - operatori
8
€
320,00
Formazione addetti alla pianificazione,
controllo e apposizione della segnaletica
stradale - preposti
12
€
480,00
Formazione addetti alla pianificazione,
controllo e apposizione della segnaletica
stradale - aggiornamenti
4
€
160,00
Art direction: pluristudio.eu
SPI - servizi e promozioni industriali Srl
Via Vittorio Veneto 8/D - 21013 Gallarate (VA)
Tel. +39 0331 774345 | Fax +39 0331 771701
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