La Reggiana riparte da Amedeo Mangone
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La Reggiana riparte da Amedeo Mangone
IL’INFORMAZIONE il DomaniI SPORT VENERDÌ 25 GIUGNO 2010 E-mail [email protected] PRIMA DIVISIONE La società granata ha il nuovo allenatore che subentra a Loris Dominissini. E’ un 42enne emergente La Reggiana riparte da Amedeo Mangone Arriva dal Pavia dove ha raggiunto i play-off. E’ stato un buon difensore di serie A E' Amedeo Mangone il nuovo allenatore granata per la stagione 2010/2011. Lo ha comunicato ieri nel tardo pomeriggio la società granata. L’allenatore ha disputato l’ultima stagione al Pavia in Seconda Divisione arrivano ai play-off dove è stato sconfitto dallo Spezia, Il nuovo allenatore si avvarrà del preparatore atletico Arturo Gerosa e del collaboratore tecnico Fabio Sobhy. Il nuovo trainer granata verrà presentato ufficialmente i primi giorni della prossima settimana, molto probabilmente lunedì. E’ stata una scelta che ha sorpreso tutti, perchè Moreno Torricelli e Giorgio Roselli sembravano quelli che riscuotevano le maggiori preferenze della società e il soli in ballotaggio. Ma come si è arrivati a questa scelta? «Era uno dei nomi sul taccuino di Tito Corsi - dice il Firenze, Arati rientra a Reggio e Manfredini il portiere resta a Reggio. E’ probabile che la scelta di tenere Manfredini sia il via libera alla cessione del portiere Tomasig che si è distinto nel corso della stagione ed è sul taccuino di numerosi tecnici di serie B, e anche di qualcuno di A. Due arrivi A proposito di comproprietà da segnalare l’arrivo di Aya Ramzi difensore 1990 inoltre i sondaggi ne parlano molto bene, crediamo di aver fatto la scelta giusta». Il nuovo allenatore granata quando indosssava la maglia della Roma presidente Clar Fontanesi - lo abbiamo incontrato e con lui abbiamo sottoscritto il contratto per un anno. Avevamo delle buone referenze eppoi parlano i risultati ottenuti col Pavia». Presidente c’è un’opzio- ne per un’altra stagione? «No abbiamo firmato per un solo anno». Non pensa che sia una scommessa? «Nessuna scommessa, è bravo, è motivato, ha voglia di lavorare ed ha entusiasmo, Comproprietà Due giocatori restano alla Reggiana e due ritornano alla Fiorentina. Questo l’e s it o dell’incontro fra la triade granata e il d.s. della Fiorentina Pantaleo Corvino ieri nel primo pomeriggio al mercato calciatori di Milano. Romizi e Morelli tornano a CHI È IL NUOVO ALLENATORE Nato a Milano nel 1968 per i reggiani era una sconosciuto, sino a ieri Cresciuto nel Milan ha chiuso a Catanzaro Da calciatore ha giocato in A con Bari, Bologna, Roma e Parma M a chi è Amedeo Mangone nato a Milano il 12 luglio 1968, sino a ieri sconosciuto al grande pubblico granata. E’ un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo difensore, attuale allenatore del Pavia. n CALCIATORE. Cresciuto nella Primavera del Milan, non ha mai debuttato in prima squadra. Nel 1987-1988 viene ceduto al Pergocrema (Serie C2), dove colleziona 62 presenze ed una rete. Nel 1989-1990 si trasferisce alla Solbiatese, sem- Amedeo Mangone pre in Serie C2, e vi resta sino all'estate del 1993, quando passa al Bari conquistando la promozione in Serie A. Nel 1996 si trasferisce al Bologna. Nel 1999 passa alla Roma con cui vince uno storico scudetto nella stagione 2000-2001. Nel 2001-2002 gioca prima a Parma e poi in prestito nel Brescia, fortemente voluto da Carlo Mazzone, già suo allenatore al Bologna. Nella stagione successiva passa al Piacenza con cui disputa una campionato in serie A e uno e mezzo in serie B. Nel gennaio 2005 si trasferisce al Catanzaro dove conclude la sua carriera nel 2004-2005. n ALLENATORE. Dall'ottobre del 2007 è allenatore del Pavia in Seconda Divisione, quest’anno ha raggiunto i play-off èd è stato battuto dallo Spezia che poi è stato promosso. E’ un giovane emergente che sale di categoria, e che ha disputato un ottimo campionato. La sua squadra giocava con un modulo offensivo, alternando un 4-3-3 ad un 4-2-3-1, ma opinione comune che giocasse molto bene ed anche sul piano atletico era ben preparata. CALCIO A 5 Con le finali di Bologna le squadre reggiane vanno in vacanza Due squadre di serie B e tre formazioni di C1 C on le finali di Bologna, disputate sabato scorso, anche il calcio a 5 va in vacanza e, dopo i numerosi tornei estivi, riprenderà ad Agosto per la stagione 2010/11. Saranno due le reggiane protagoniste del prossimo campionato di B nazionale: accanto alla Reggiana, infatti, ci sarà il Real Casalgrandese, che ha conquistato la promozione vincendo il proprio girone davanti ai bolognesi dello Studio 4. In serie C1 cerca riscatto la Maival Bagnolo, dopo un’annata conclusa con una salvezza sofferta; programmi ridimensionati per i F.lli Bari che, salutati i vari Libello, De Angelis e Muto, dovrebbero ripartire fondendosi col Puianello. La terza squadra reggiana della categoria sarà L’Arena Montecchio che, dopo la doppietta campionato-coppa in C2, parte con rinnovate ambizioni ed un organico già all’altezza del nuovo campionato. In serie C2, invece, tutto fermo: la priorità per le squadre è quella di iscriversi al campionato e non sono da escludere clamorose novità. Sulla carta dovrebbero disputare la categoria Brescello, Fabbrico, Olimpia Vezzano e Rubierese, oltre alla neopromossa La Badia Bagnolo. Probabile un ripescaggio del Correggio Futsal, visto che il Futsal Reggio Emilia non si iscriverà. (d.rev.) due giovani dalla Fiorentina: Aya Ramzi, classe 1990 difensore e Samuele Bettoni classe 1989 terzino sinistro. Il ritiro La Reggiana andrà in ritiro a Civago anche quest’anno. La squadra salirà in Appennino il 19 Luglio per fermarsi tre settimane. Nei prossimi giorni quando verrà a Reggio, Mangone andrà a vedere la sede del ritiro. «Sono contento, spero di fare bene» «Sono contento, quella della Reggiana è una panchina importante, Reggio è una piazza prestigiosa e quindi spero di fare bene e rispettare le aspettative della città e degli sportivi». Queste le prime parole di corsa scambiate con il nuovo allenatore Mangone che prosegue: E’ una esperienza che affronto con entusiasmo e con grandi motivazioni». «E’ stata una trattativa veloce - dice ancora - mi hanno spiegato il progetto, l’ho accettato, per quel che riguarda i problemi ci sono da tutte le parti, vedremo di risolverli, l’importante è non avere fretta. Il mercato è lungo. Conosco il gruppo storico cercheremo di assemblarlo con dei giovani». «Chinellato - conclude Mangone - è un attaccante centrale forte, vedremo di riuscire a portarlo a Reggio». Mercato: tre nomi per la Ternana Un terzetto per la panchina della Ternana: nelle ultime ore c’è stato un deciso passo avanti di Gobbo, allenatore del Montichiari, ma resta viva la pista Pecchia, esonerato lo scorso anno dal Foggia. Il terzo incomodo è un altro che conosce bene i pugliesi: si tratta del reggiano Ugolotti, subentrato proprio all’ex calciatore del Napoli nella seconda parte di stagione. Per Innocenti, attaccante del Taranto, c’è la fila: dopo Juve Stabia e Benevento spunta l’Andria. Lotta a due per Dianda, centrocampista del Verona: il giocatore è nel mirino di Nocerina e della stessa Juve Stabia. Il Foggia, invece, ha perso Salgado, riscattato in toto dal Torino, e rischia di veder partire il centrocampista Colomba: sulle sue tracce, infatti, Spal e Ravenna, oltre ad un tiepido interessamento della Reggiana. Sempre al Ravenna piace Tremolada, centrocampista della Primavera dell’Inter: mister Esposito, che l’ha già avuto nell’esperienza nerazzurra, lo riabbraccerebbe molto volentieri. (d.rev.) Manini nuovo d.s. del Luzzara Lunedì è stato il giorno dell’ufficializzazione del nuovo ds del Luzzara, Marco Manini: classe 1970, reduce da cinque anni da giocatore a Campegine, il nuovo dirigente della società rosso-blu vanta ben 23 campionati e 123 gol all’attivo. In collaborazione con il team formato dai vari Meneghinello, Tirelli, Badari e dal presidente Filippini seguirà la prima squadra, nuovamente al via del campionato di Promozione, e la juniores regionale. Da ultimo, ma non meno importante, sarà il vice di mister Reggiani, che inizierà la terza stagione alla guida del gruppo. La squadra, dopo aver trattenuto Fleitas, Ongari e Mariotti, continua nel frattempo a collezionare conferme importanti: la scorsa settimana hanno detto il “fatidico” sì l’esterno sinistro Nese e il difensore Guastalla, due elementi che già in questa stagione sono stati impiegati con continuità. Nella giornata di martedì, infine, hanno scelto di preseguire nella loro avventura in rosso-blu anche Soliani e Benassi: due giovani di sicuro valore, cresciuti nel settore giovanile luzzarese ma che poi hanno scelto altre strade per affermarsi. Soliani, dopo tre anni a Mantova, ha scelto di rientrare a casa lo scorso anno, mentre Benassi, da due anni in rosa, ha giocato a Suzzara. (d.rev.)